Da questa mattina sono partite le vaccinazione anti-Covid 19 per gli ospiti della Casa di riposo e della RSA del Comune di Recanati.
Sono sei i medici di base impegnati nell’operazioni di vaccinazione, tanto delicate quanto urgenti a salvaguardia delle fasce dei cittadini più fragili ed esposte alla virulenza del virus, tra i quali la Consigliera con delega alla Sanità Antonella Mariani. Nei casi in cui gli anziani non erano in grado di firmare i consensi informativi sono stati chiamati nelle strutture ad espletare le firme dei documenti i relativi tutori."Siamo orgogliosi di vivere in un Paese che dà la precedenza alle fasce più fragili della nostra popolazione – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi - Ringraziamo per questo impegno l'Asur, i Medici di Medicina Generale, il personale infermieristico e operatori socio-sanitari Ircer che hanno aderito alla campagna e la nostra instancabile consigliera comunale Antonella Mariani per lo sforzo che stanno mettendo in atto. Nella stessa direzione continua oggi lo screening per l'individuazione preventiva di contagi da Covid-19, soprattutto in persone asintomatiche, con un invito particolare a partecipare che abbiamo voluto indirizzare alle scuole. Procediamo a piccoli passi, ma con impegno costante e continuo."
Intanto continua lo screening della popolazione sul Covid-19, in collaborazione con gli operatori dell’Area Vasta 3, presso l'impianto sportivo di calcio a 5 in viale A. Moro, nei pressi dello stadio “Nicola Tubaldi”. Screening a cui, su sollecitazione del Sindaco Antonio Bravi hanno aderito anche alcune scuole di Recanati, in particolare diverse classi dell’Istituto Tecnico Mattei e la scuola media "Patrizi". Gli studenti accompagnati questa mattina dagli insegnati, con il consenso delle famiglie si sono sottoposti al tampone.
La partecipazione allo screening con test antigenico rapido gratuito e su base volontaria proseguirà fino a domani 22 gennaio, dalle ore 8,00 alle 20,00, ed è rivolto ai cittadini dei Comuni di Recanati, Montefano, Montelupone, Porto Recanati, Montecassiano e Potenza Picena.
L’afflusso in questi giorni è stato costante e ordinato, molti cittadini e cittadine hanno manifestato il loro compiacimento per l’ottima organizzazione dello screening. Ad oggi oltre 3.500 persone si sono sottoposte al tampone preventivo con la rilevazione di sole 12 persone risultate positive a cui è stato richiesto un ulteriore accertamento con tampone molecolare e avviate le procedure di messa insicurezza per evitare i contagi.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che l'operazione di screening "Marche Sicure" nella giornata di martedì 19 gennaio 2021 nella località dell'Area Vasta 5 (Acquasanta Terme e Venarotta) ha registrato un'adesione di 607 persone con 6 soggetti positivi. Nell'Area Vasta 1 (località di Orciano di Terre Roveresche, Serrungarina di Colli al Metauro, Gradara e Montecchio di Vallefoglia) si sono sottoposte al test 1774 persone con 10 casi rilevati positivi. Nell'Area Vasta 3 (località di Recanati) hanno aderito 1987 persone con 9 casi positivi.
Complessivamente dall'inizio del programma 'Marche Sicure', avviato dalla Regione Marche per il controllo della diffusione e il tracciamento dell’epidemia da SARS-CoV-2 e l’individuazione degli asintomatici positivi, hanno aderito 176.494 persone. Sono stati riscontrati 978 casi positivi. In totale la percentuale di positività è pari allo 0,6%. I casi positivi rilevati sono stati sottoposti al tampone molecolare.
Anche oggi e fino a venerdì 22 gennaio l'operazione di screening di massa "Marche Sicure" riguarderà anche Recanati e l’ambito di riferimento. Il tampone nasofaringeo gratuito potrà essere effettuato dalle 8 alle 20 nel Centro polisportivo in via Aldo Moro da tutti gli abitanti di Recanati, Porto Recanati, Potenza Picena, Montelupone, Montefano e Montecassiano.
A commentare la prima giornata di screening è stato il sindaco di Recanati, Antonio Bravi: "Molti i cittadini e le cittadine che hanno voluto rappresentare pubblicamente l'apprezzamento per la puntuale organizzazione - ha detto il primo cittadino -, grazie all'Asur, ai dipendenti comunali alla protezione civile e ai numerosi volontari e volontarie anche dei Comuni limitrofi che si sono impegnati. I tempi di attesa sono minimi e non sono stati riscontrati gli ipotizzati problemi di traffico. Questa volta sembra che la soddisfazione prevalga sul resto. Guadagneremo tutti, con questa possibilità gratuita di prevenzione".
Da domenica 24 a martedì 26 gennaio dalle ore 8:00 alle ore 20:00 toccherà a Castelraimondo. Il test sarà effettuato al Lanciano Forum ed è riservato ai residenti nei Comuni degli Ambiti Sociali 17 e 18: Bolognola, Camerino, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Esanatoglia, Fiastra, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Monte Cavallo, Muccia, Pieve Torina, Pioraco, San Severino Marche, Sefro, Serravalle di Chienti, Ussita, Valfornace e Visso. Clicca qui per tutte le informazioni.
Lunedì 25 e martedì 26 gennaio i residenti dell’Ambito 18 di Pieve Torina, Fiastra, Monte Cavallo, Muccia, Serravalle di Chienti, Ussita, Valfornace e Visso potranno effettuare lo screening anche a Pieve Torina nella sede del Poliambulatorio in località Caselle dalle 14 alle 20. Clicca qui per tutte le informazioni.
“I territori hanno dato un’ottima risposta ed ho riscontrato molta soddisfazione nei cittadini per l’organizzazione dello screening, dobbiamo essere orgogliosi di questo. È chiaramente anche una prova generale per le prossime fasi di vaccinazione”. Sono state queste le parole pronunciate dal consigliere regionale Elena Leonardi che nella mattinata di oggi era presente presso il centro polisportivo di Recanati in via Aldo Moro.
Del resto, 1.800 prenotazioni nella prima giornata, al di là del dato numerico davvero rilevante, hanno un più alto significato per come i marchigiani hanno risposto consapevolmente a una chiamata di fondamentale importanza per l’aspetto preventivo che essa rappresenta.
“A distanza di un mese dall’inizio dello screening per l’operazione “Marche Sicure” – spiega Leonardi - si possono già tirare alcune somme sui risultati soddisfacenti che ne sono derivati, con il rilevamento di oltre mille casi di soggetti positivi totalmente asintomatici che, senza tale importante iniziativa, non sarebbero stati rintracciati.
Soprattutto in vista del rientro a scuola è stata prevista dalla Giunta Regionale la possibilità per tutti gli studenti e personale scolastico di sottoporsi gratuitamente al test antigenico rapido presso le strutture operative”.
Elena Leonardi, Presidente della Commissione Sanità, ha tenuto a ringraziare nuovamente, sottolineandone il ruolo fondamentale, tutto il personale sanitario, medico e infermieristico, nonché dei sindaci stessi che hanno collaborato in modo costruttivo per individuare le sedi in cui sono stati fatti i tamponi, la protezione civile e tutti gli operatori impegnati in questa delicata fase.
In provincia di Macerata sarà possibile sottoporsi al tampone antigenico rapido nella zona di Recanati da oggi a venerdì 22 gennaio, Castelraimondo dal 24 al 26 gennaio, Pieve Torina 25-26 gennaio, Tolentino dal 28 al 30 gennaio, Corridonia dal 2 al 4 febbraio, Sarnano 3-4 febbraio.
"La questione sollevata dalla Lega su alcuni mancati adempimenti del Comune e del Concessionario sono di fatto riferite tutte ad attività manutentive programmate in corso di realizzazione, quali nello specifico: l'aggiornamento della pratica antincendio presso il Comando dei Vigili del Fuoco, a seguito degli interventi di ammodernamento degli spazi museali realizzati da Sistema Museo nelle prime annualità del contratto; la riparazione dell'impianto di rilevazione antincendio resasi necessaria dopo i recenti danni provocati da un fulmine; l'aggiornamento del piano di emergenza del Museo".
Così l'Amministrazione Comunale di Recanati replica alle osservazioni presentate dai consiglieri della Lega Benito Mariani e Pierluca Trucchia in merito alla presenza di un impianto antincendio non funzionante a Villa Colloredo Mels, la maestosa e imponente villa nobiliare recanatese che prende il nome dalla famiglia friulana, i Colloredo Mels, proprietari dell’immobile nella metà del ‘700 è dal 1998 la sede del Museo Civico di Recanati.
"Come da normativa sono vigenti polizze assicurative a garanzia della regolare esecuzione del contratto con la ditta concessionaria e di responsabilità civile verso terzi, altre assicurazioni dedicate vengono attivate da Sistema Museo durante eventi e mostre" aggiungono dalla Giunta recanatese.
Il Museo oggi si sviluppa su tre piani, al piano nobile si trovano una sezione dedicata a Giacomo Leopardi e la Pinacoteca, a sua volta composta dalle sezioni medievale e rinascimentale con le grandi opere di Lorenzo Lotto, al piano terra sono allestite una sezione archeologica, una storica e una moderna.
"I progetti di restauro e di riqualificazione funzionale ad uso museale di Villa Colloredo Mels risalgono agli anni '80 - ricorda l'Amministrazione comunale -. I lavori di riqualificazione furono realizzati negli anni novanta con l'inaugurazione della nuova Pinacoteca Comunale nel 1998, in occasione del bicentenario dalla nascita di Giacomo Leopardi. Il Museo Civico di Villa Colloredo Mels è stato gestito dai primi anni 2000 al 2017 dal Comune in piena collaborazione con la Cooperativa Spazio Cultura. Dal 2017 ad oggi il Museo è gestito dalla Cooperativa Sistema Museo, a seguito dell'affidamento dell'appalto di project financing denominato "Infinito Recanati".
"Le attività gestionali e manutentive del Museo, così come la redazione dei piani di emergenza, la stipula di assicurazioni, e gli investimenti previsti nel contratto, ricadono nei compiti del Concessionario Sistema Museo - si specifica dalla Giunta -. Il Comune di Recanati ha sempre collaborato fattivamente con la ditta concessionaria, sia nell’ambito dell’area tecnica per la gestione del patrimonio pubblico sia nella programmazione culturale, nel rispetto dei termini contrattuali, per il perseguimento delle progettualità e dei servizi museali e turistici contenuti nella finanza di progetto".
Bella prestazione della MedStore Macerata, capace di assicurarsi la vittoria in tre set contro Torino. I biancorossi portano a casa tre punti importanti, che smuovono la classifica.
Per il coach Di Pinto tornano a disposizione Dennis e Pizzichini, quest'ultimo fa coppia al centro con Calonico, poi Ferri e Margutti, Monopoli e Gabbanelli. Torino in campo con Richeri, Gasparini, Gerbino, i centrali Mazzone e Maletto, Filippi, Valente come libero.
LA CRONACA - Buona partenza dei biancorossi che dettano il ritmo: Ferri trova due ace e trascina i suoi fino al 2-7, costringendo il coach Simeon a chiamare il primo time out. La strigliata serve e Torino cresce, recupera il punteggio riuscendo a bloccare la minaccia Dennis, quindi arriva il time out anche per coach Di Pinto.
Macerata raggiunge il 10-12, mantiene il vantaggio e prova a controllare con Dennis che riesce a bucare il muro avversario. La gara è combattuta, i biancorossi non scappano anche se tengono a distanza i padroni di casa con l'ace di Calonico che manda i suoi sul 13-16.
Il copione non cambia, Torino si aggrappa a Gerbino, prova il recupero e dopo un lungo scambio si avvicina ancora, la MedStore risponde in ricezione con Monopoli e a muro con Calonico ma sul 22-23 firmato Richeri, Di Pinto richiama i suoi. Sbaglia la battuta Richeri e regala il 22-24, entra Princi per rinforzare il muro e proprio lui mette a terra il punto che vale il set.
Riparte di nuovo avanti Macerata, ci pensa Mazzone in battuta a pareggiare i conti ma Dennis entra in ritmo riporta in vantaggio i suoi, 3-5. Si scuote Torino, recupera e per la prima volta in partita supera Macerata nel punteggio; Di Pinto chiama il time out, i biancorossi reagiscono subito con la coppia Monopoli-Pizzichini al centro, ma sono i padroni di casa ora a tentare di controllare la partite con la MedStore che insegue, 10-9.
Torino prova ad allungare con Gerbino che mura Dennis e l'ace di Richeri che vale il 15-12; momento positivo per i padroni di casa che difendono bene e mettono in difficoltà i biancorossi, la MedStore resta comunque in partita: quando Dennis supera il muro per il 17-16, Simeon chiama il time out. Finale tiratissimo, Calonico sotto rete pareggia i conti con un tocco d'esperienza, sul 21-20 Di Pinto chiama il time out in vista dei punti decisivi e con Dennis Macerata si avvicina alla vittoria, 22-24.
Torino recupera ma ai vantaggi Macerata chiude il set. Vuole chiuderla la MedStore, mette pressione agli avversari che vanno sotto 1-5 con Dennis che trascina i suoi con una lunga serie in battuta. Torino riesce a fermare Dennis ma il break non dura e i biancorossi tornano subito in controllo, giocano in fiducia tenendo alta la pressione sugli avversari in battuta, 4-10.
Da spettacolo la MedStore, Dennis è incontenibile e con un bagher preciso beffa i padroni di casa, poi Margutti a muro allunga ancora; Torino prova a scuotersi, dopo un lungo scambio cede però alla difesa di Monopoli e il muro di Dennis che vale il 17-7. La gara è in discesa ormai, Macerata controlla e chiude Pizzichini al centro.
Il tabellino:
VIVIBANCA TORINO 0
MED STORE MACERATA 3
PARZIALI: 22-25, 24-26, 13-25.
Durata set: 28’, 35’. 25’. Totale:88’.
VIVIBANCA TORINO: Matta, Filippi 2, Romagnano 1, Genovesio, Uberto 1, Richeri 7, Mazzone 6, Valente, Gerbino 10, Gasparini 9, Maletto 5. NE:Martina, Cian, Piasso.Allenatore:Simeon.
MED STORE MACERATA: Calonico 9, Dennis 19, Margutti 7, Ferri 8, Monopoli 2, Princi, Pizzichini 6, Gabbanelli. NE:Pasquali, Pahor, Cordano, Risina. Allenatore: Di Pinto.
ARBITRI: Cavicchi e Santoro.
Dopo quasi due mesi dall'ultimo match giocato per via del virus Covid-19 che ha colpito il proprio gruppo squadra e le formazioni avversarie, la Recanatese è tornata in campo nel match contro il Castelfidardo andato in scena allo stadio "Tubaldi" e valevole come dodicesima giornata del girone F del campionato di serie D.
La formazione di coach Giampaolo non è andata oltre l'uno a uno finale, portandosi a quindici punti in classica ma con ancora cinque gare da recuperare.
LA CRONACA - Il primo tempo si chiude senza reti, sebbene il direttore di gara annulli un gol a Piccioni per fuorigioco dopo ribattuta ravvicinata. Nella ripresa arriva immediato il vantaggio giallorosso, al 47', con una conclusione fantastica di Pezzotti capace di far partire un siluro, spostato sulla sinitra, dalla trequarti, che va a scheggiare la traversa prima di spegnersi in rete.
Il pareggio ospite arriva al 66', su calcio di rigore concesso per fallo di mano di Scognamiglio su cross di Monachesi. Dagli undici metri Daniel Giampaolo non sbaglia. Complice anche la prolungata inattività, la Recanatese non riesce ad abbozzare una reazione decisa per trovare il nuovo vantaggio. Un punto per parte nel derby marchigiano.
"Siamo venuti a conoscenza del fatto che presso il Museo Civico di Villa Colloredo Mels l’impianto antincendio non sia funzionante e che non sia presente un aggiornato piano di sicurezza in congruità con le disposizioni di legge e che tale problematicità è in essere fin dal primo giugno 2017, data di stipula della convenzione d’insediamento del concessionario Società Cooperativa Sistema Museo".
È quanto affermano i consiglieri comunali della Lega Salvini Premier di Recanati, Benito Mariani e Pierluca Trucchia nel presentare una specifica interrogazione al Sindaco Antonio Bravi e alla Giunta per verificare tale situazione.
"Purtroppo dobbiamo aggiungere che non è stata mai stipulata la polizza di assicurazione a garanzia dei rischi di gestione delle opere d'arte in affidamento come previsto all'articolo 11 comma 5 della convenzione tra Sistema Museo e il Comune - aggiungono Mariani e Trucchia -. Di fatto emerge una inadempienza contrattuale. Inoltre ci risulta che la stessa Amministrazione non abbia assicurato opere d'arte di proprietà e chissà se l'Ircer abbia provveduto in proprio visto che ha delle opere d'arte esposte nello stesso museo di Villa Colloredo Mels".
"Ci meraviglia molto il fatto che l'amministrazione e lo stesso assessore alla cultura non si siano presi cura di accertarsi che i lavoratori di Sistema Museo e Spazio Cultura lavorassero in piena sicurezza, così come i turisti che accedevano presso il sito museale di Villa Colloredo Mels e, ancor più grave, che l'assessore alle culture non si sia accertata che le opere d'arte di enorme valore, in mostra presso i nostri musei, non fossero tutelate e assicurate contro eventuali danneggiamenti" sottolineano i consiglieri leghisti, che nel caso in cui i documenti di agibilità fossero mancanti richiedono anche "la chiusura al pubblico del Museo Civico di Villa Colloredo Mels" e che la stessa Amministrazione comunale "si attivi immediatamente per l’espletamento dei lavori di adeguamento e ripristino necessari, anche con riferimento alla gestione della sicurezza”.
Nei giorni scorsi una piacevolissima notizia per l’I.C. Badaloni: la comunicazione dei vincitori del concorso promosso da Aato3 sul risparmio ed uso consapevole dell’acqua “C’era una volta l’acqua”. Tra essi ben due classi della scuola primaria dell’Istituto: la classe 3^ del plesso Carlo Urbani si è aggiudicata il primo premio assoluto con “Pe nun falla finì...ovvero ode all’acqua”. Anche la classe 3^ del plesso San Vito è stata premiata per un racconto breve, liberamente ispirato ad una storia vera, “Nuna e le sue quattro brocche magiche”. Questi i lusinganti giudizi della Commissione:
“Pe nun falla finì...ovvero ode all’acqua” . Gli studenti hanno saputo creare una filastrocca di impatto coniugando in modo efficace l’utilizzo del dialetto con l’italiano, richiamando nell’elaborato “le buone pratiche” per il risparmio idrico. La morale finale “Basta usare mente e cuore e lasciar stare troppe parole, è arrivato il tempo di capire ed iniziare ad agire” rappresenta un inno ad adottare comportamenti responsabili per tutelare una risorsa essenziale per la vita umana.
“Nuna e le sue quattro brocche magiche” . Un tuffo nel passato, fatto attraverso un racconto vero e tramandato, che fa riemergere le vecchie sane e buone abitudini d’un tempo, quando l’acqua non arrivava nelle case ed andarla a prendere costava fatica. Un modo per ricordarci di non dare sempre tutto per scontato e che l’acqua, in quanto risorsa preziosa e fondamentale per l’uomo, non deve essere sprecata.
“Riconoscimenti che testimoniano il continuo e costante lavoro che le classi dell’I.C. Badaloni compiono ogni giorno a stretto contatto con le realtà del territorio e in sintonia con le indicazioni sulla salvaguardia dell’ambiente, le direttive ministeriali, le competenze chiave europee, gli obiettivi dell’Agenda 2030 e le più innovative metodologie didattiche” – afferma la dirigente scolastica Annamaria De Siena - .
“Se da un lato si è dato spazio alla fantasia ed alla creatività con l’uso della filastrocca, dall’altro si è proceduto attraverso una accurata ricerca storica documentale. Molti a Recanati si ricordano ancora di Nuna la lavandaia. Ci fa piacere riportare qualche riga significativa degli elaborati prodotti, quale la morale della filastrocca che ha molto da insegnarci:Una soluzione forse c’è / risparmiare l’acqua difficile non è! / Basta usare mente e cuore /e lasciar stare troppe / parole, è arrivato il tempo di capire /ed iniziare ad agire. / In dialetto ho scritto di sicuro /ma per salvare il tuo futuro! (da “Pe nun falla finì...ovvero ode all’acqua”) e qualche riga del racconto:
Una di queste fontanelle è proprio vicino alla nostra scuola… Una nostra compagna ci ha raccontato la storia di “Nuna e le quattro brocche magiche”: la sua trisnonna. Annunziata, questo era il suo nome, ma in paese tutti la chiamavano “Nuna”, di mestiere faceva la lavandaia… Quando lei lavorava spesso portava con sé suo figlio Peppino per aiutarla… Il sole stava tramontando quando Nuna riempiva finalmente l’ultima brocca, la quarta, con l’acqua corrente della cannelletta. Se la poneva sulla testa, suo figlio per mano, insieme se ne tornavano felici a casa perché quella sarebbe stata l’acqua da bere e per cucinare la zuppa… (da “Nuna e le sue quattro brocche magiche”)
Ci ha fatto veramente piacere ricevere le congratulazioni dell’Aato3 Macerata ed una gran bella soddisfazione sia per gli alunni che per le docenti Cristina Pigini e Antonella Maggini”.
Il nuovo questore di Macerata, Vincenzo Trombadore, che ha sostituto Antonio Pignataro nel dicembre scorso, ha fatto visita questa mattina al Sindaco di Recanati Antonio Bravi, nel Palazzo Comunale della città.
“È stato un piacevole momento di confronto, con interessanti scambi di vedute e valutazioni. – ha affermato il Sindaco Antonio Bravi – Entrambi abbiamo sottolineato l’importanza della collaborazione fra istituzioni, l’obiettivo comune e quello di far si che la sicurezza non sia solo repressione ma percezione diffusa da parte di tutti i cittadini. Non si tratta di essere né permissivi, né duri. Va riscoperta la giusta misura della giustizia, che chiede legalità e sicurezza e allo stesso tempo ottiene solidarietà, concordia e integrazione. Soltanto così potremo assicurare una città migliore e contribuiremo a creare quel clima di serenità che vogliamo per i nostri concittadini.”
Nell’incontro, il Sindaco Bravi ha avuto modo di raccontare al nuovo Questore di Macerata la realtà recanatese e le peculiarità storiche e culturali del territorio e ha donato a Trombadore due libri su Recanati scritti dal Prof. Marco Moroni: “Recanati in età medioevale” e “Recanati in età moderna”.
Continua con successo la raccolta di prodotti alimentari natalizi non utilizzati, da mettere a disposizione delle famiglie in difficoltà, promossa dal Comune di Recanati. Un gesto di solidarietà che si allea all’impegno contro lo spreco alimentare e chiama a raccolta i cittadini e le cittadine della città dell’infinito. C’è tempo fino al 17 gennaio per aderire alla campagna di solidarietà e portare nei punti di raccolta cibi non utilizzati durante le feste natalizie come panettoni, pandori, torroni, lenticchie e dolci vari, che verranno ridistribuiti ad alcune famiglie del Comune.
In prima linea nella raccolta alimentare della campagna di solidarietà: il Gruppo comunale della Protezione civile, Moica Marche Banca del tempo, la Croce Gialla, Altra Eco-Centro Altra Economia Recanati, Mondo Solidale Bottega Recanati e il circolo Acli Addolorata.
Per contribuire alla solidarietà cittadina basta portare i cibi in confezioni intatte presso una delle seguenti sedi di raccolta: Protezione Civile Recanati, Altra eco (il giovedì durante Ti porto l’Orto) Bottega Mondo Solidale, Circolo Acli Addolorata e Croce Gialla. Il Moica Marche, con le sue volontarie, ha già concluso la raccolta la scorsa settimana, e provveduto alle consegne.
Le confezioni raccolte fino al 17 gennaio saranno ridistribuite alle famiglie in difficoltà dalle stesse Associazioni.
In questi giorni di raccolta presso il Gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile, da segnalare il nobile gesto di una Signora che essendo sprovvista di tale tipologia di prodotti, ha voluto comunque dare il suo contributo alla campagna, donando la somma di cento euro per un buono spesa alimentare di cui usufruire in un supermercato della città.
Un bellissimo esempio di solidarietà, che ha meravigliato tutti i volontari; il buono spesa è stato subito portato presso gli Uffici dei Servizi Sociali ed è stato messo a disposizione della Caritas San Francesco.
“Nell’invitare i Recanatesi ad aderire alla campagna di solidarietà che si concluderà domenica prossima, 17 gennaio, - ha affermato il Vice Sindaco Mirco Scorcelli - ringrazio tutte le Associazioni che si sono messe in prima linea per la raccolta alimentare, i numerosi cittadini che hanno aderito e in particolare un grazie speciale va all'anonima Signora per il bel gesto di altruismo e solidarietà”.
iGuzzini illuminazione, azienda del Gruppo Fagerhult e leader internazionale nel settore dell’illuminazione architetturale, annuncia oggi la nomina di Roberta Moschettoni a Chief Financial Officer (CFO). Con questo nuovo incarico, Roberta succede nella funzione a Cristiano Venturini, attualmente CEO dell’azienda recanatese.
"Sono felice di poter affidare l'incarico di CFO a Roberta Moschettoni, con la quale ho il piacere di collaborare da anni" ha dichiarato Cristiano Venturini. "Sono certo che le sue rimarchevoli competenze e capacità, insieme alla lunga esperienza in iGuzzini, le consentiranno di ricoprire il nuovo ruolo con successo e continuare a offrire il suo prezioso contributo all'azienda.”
“Ventitré anni fa ho iniziato il mio percorso in iGuzzini che ringrazio, insieme al Gruppo Fagerhult, per la fiducia accordatami e per questa nuova opportunità di crescita professionale e personale” ha commentato Roberta Moschettoni. “Sono onorata di portare avanti l’operato di Cristiano.”
Dopo la laurea magistrale, conseguita a pieni voti con lode presso la facoltà di Economia e Commercio dell’Università Politecnica degli studi di Ancona, nel 1998 Roberta Moschettoni entra a far parte della divisione Management Control di iGuzzini. Dopo aver maturato una lunga esperienza come controller, nel 2012 Roberta ha assunto il ruolo di Group Controller Manager, coordinando un team di 5 persone e riportando direttamente al CFO.
Roberta è inoltre membro della Controller Associati, associazione senza fini di lucro che collega tra loro professionisti ed esperti di Controllo di Gestione, fin dalla sua costituzione nel 1999.
Nel tempo, ha ricoperto diverse cariche sociali e ne è stata Presidente per due mandati consecutivi fino allo scorso ottobre.
La camera ardente di Don Lamberto Pigini è stata allestita, questa mattina, al Duomo di Recanati. Il sacerdote era molto noto nella Provincia di Macerata, e non solo, per il suo impegno nell'imprenditoria, sia con il marchio Eko Music Group, fondato dal fratello Oliviero, sia con la Pigini Group a cui sono affiliate l'azienda Tecnostampa e la casa editrice Eli.
Sono state perciò numerose, le persone che stamane hanno voluto dedicargli un ultimo saluto. Tra i molteplici messaggi di cordoglio, quello del patron della Rainbow (azienda di cui lo stesso Don Lamberto era socio) Iginio Straffi :
“Sono tanti i miei ricordi, positivi e ricchi di nostalgia se penso ai primi tempi della Rainbow, - rammenta Straffi - lui è stato il primo a credere nelle mie idee, provo quindi un grande senso di gratitudine che spero di aver ripagato nel corso dei tanti anni che abbiamo trascorso insieme. Da un uomo che lui c’era tanto da imparare, non solo come figura di imprenditore ma anche per i suoi insegnamenti di vita. Ci mancherà perché per certi versi nella nostra immaginazione era quasi una creatura immortale come il numero Uno dei miei amati fumetti di Alan Ford, aveva energia e prontezza non era pensabile che fossero le qualità di un 97enne eppure era così. La sua caratteristica più affascinante di imprenditore dipendeva dal fatto che era una forza della natura, quando si appassionava su qualcosa non era possibile fermarlo. Era per tutti noi una fonte di ispirazione”.
Nuovamente un rinvio causa Covid per la Recanatese dopo quello della scorsa settimana in occasione dalla sfida contro l'R.C. Aprilia. Permane quindi la situazione epidemiologica resa nota a metà dicembre quando a seguito dei test antigenici previsti come da Protocollo della FIGC del 2 dicembre, erano emersi alcuni casi di positività all’interno del Gruppo Squadra tali da impedire delle sfide contro Agnonese e Montegiorgio.
Questa volta a saltare è la sfida contro Campobasso, originariamente in programma per domenica 10 Gennaio alle ore 14,30 allo stadio ‘Nuovo Romagnoli’, e valevole per l'11° giornata del girone F di serie D che è stata rinviata a data da destinarsi dal Dipartimento Interregionale della LND.
È scomparso ieri pomeriggio, all'età di 97 anni, don Lamberto Pigini. Il 5 gennaio aveva avuto un malore ed era stato ricoverato all'ospedale di Civitanova Marche, dove è deceduto ieri a seguito di un arresto cardiocircolatorio.
Don Lamberto era molto noto nella città di Recanati, e non solo, per il suo impegno nell'imprenditoria, sia con il marchio Eko Music Group, fondato dal fratello Oliviero, sia con la Pigini Group a cui sono affiliate l'azienda Tecnostampa e la casa editrice Eli.
Per quanto riguarda le esequie la camera ardente sarà allestita al duomo di Recanati domani venerdì 8 dalle ore 8.30 alle ore 20 mentre il rito funebre si terrà sempre nella Cattedrale di san Flaviano a Recanati sabato 9 gennaio alle 9.30.
Per questioni di distanziamento la capienza massima della Cattedrale è di 200 posti, e n parte di essi saranno occupati da parenti, familiari e conoscenti più stretti e per tali motivi la Diocesi di Macerata ha organizzato la ripresa della funzione religiosa e la sua trasmissione in diretta sia sul canale YouTube della Diocesi stessa sia sul canale 89 del digitale terrestre.
La messa verrà inoltre proiettata in contemporanea nella chiesa di Cristo Redentore di Villa Teresa.
La Giunta guidata dal Sindaco Bravi approva il nuovo Piano Particolareggiato del Centro Storico di Recanati.
Un nuovo strumento urbanistico, con correttivi edilizi, per migliorare la qualità della vita dei cittadini e che si riallaccia al Piano originario relativamente all’indagine storico- urbanistica riprendendo gli indirizzi, anche metodologi, degli ultimi 40 anni finalizzati alla conservazione e rivitalizzazione del centro storico.
Dall’omologo strumento decaduto da tempo, il nuovo il nuovo Piano Particolareggiato eredita la perimetrazione del centro storico e la relativa suddivisioni in settori a cui si aggiungono la zona “A” dei quartieri San Francesco, Castelnuovo e Montefiore oltre che per la conservazione del patrimonio storico anche per la valorizzazione del centro favorendo l’inserimento di nuovi residenti e nuove attività economiche culturali.
“Il centro storico di Recanati rappresenta e racconta la cultura e il patrimonio identitario del nostro sistema sociale e culturale - ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi- era una nostra precisa volontà quella di aggiornare nei tempi più brevi possibili il Piano Particolareggiato del Centro Storico, uno strumento urbanistico fondamentale per la tutela e la promozione attuale e futura della città, a disposizione di tecnici e cittadini" .
Si tratta di un piano volto a conservare e tutelare le bellezze storico architettoniche di Recanati in un'ottica di valorizzazione del patrimonio esistente, cercando, per quanto possibile, di analizzare ogni situazione e di venire incontro alle legittime richieste dei cittadini.La realizzazione del piano è stata anche l'occasione per eseguire il rilievo aerofotogrammetrico del territorio comunale e un’ortofoto metrica dei prospetti delle vie principali ricadenti all’interno del Piano Particolareggiato del Centro Storico.Una documentazione altamente utile anche per i singoli cittadini e tecnici del settore che ne possono liberamente fruire ad alta risoluzione in formato jpg dell’intero territorio comunale e la documentazione cartografica in formato cad, scala 1:10.000 con riportate le curve di livello del terreno ad una equidistanza di ml. 2,00 e sottostante ortofoto ad alta risoluzione di tutto il territorio comunale.
“Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto – ha affermato l’assessore all’Urbanistica Michele Moretti - ci tengo particolarmente a ringraziare tutti coloro che hanno assiduamente lavorato al nuovo Piano, in particolare l’ Arch Jessica Tarducci, Arch. Maurizio Paduano e lo studio “iBiti Associati Architettura".
Approvato anche il Piano del Colore, la regolamentazione che snellisce le procedure autorizzative in ambito paesaggistico, nel rispetto delle caratteristiche storico architettoniche del territorio recanatese ed al contempo regolamenta l’utilizzo dei colori delle facciate degli edifici esterni al contesto storico e vincolato, divenuti attività di edilizia libera. Il “Piano del colore” definisce una gamma di colori per le facciate, per garantire la coerenza delle scelte individuali con la tutela del decoro e del paesaggio, e per fornire ai cittadini e ai tecnici uno strumento utile a supporto di tali scelte, eliminando la discrezionalità degli Uffici e consentendo anche la semplificazione delle procedure previste dalla normativa vigente.
Nuovamente un rinvio causa Covid per la Recanatese. Permane quindi la situazione epidemiologica resa nota a metà dicembre quando a seguito dei test antigenici previsti come da Protocollo della FIGC del 2 dicembre, erano emersi alcuni casi di positività all’interno del Gruppo Squadra tali da impedire delle sfide contro Agnonese e Montegiorgio.
Questa volta a saltare è la sfida contro Aprilia, originariamente in programma per mercoledì 6 Gennaio 2021 alle ore 14,30 allo stadio ‘Tubaldi’ che è stata rinviata a data da destinarsi dal Dipartimento Interregionale della LND.
Valutare il progresso di una comunità non soltanto dal punto di vista economico, ma anche sociale e ambientale per fotografare la situazione e pianificare sempre migliori servizi da offrire alla città per il benessere dei cittadini. Questo l’obiettivo del Comune di Recanati nell’invitare i cittadini alla partecipazione a un sondaggio teso a rilevare la qualità della vita a Recanati. È dunque questa un'ottima possibilità per far sapere all'amministrazione locale le proprie idee e valutazioni.
“Per il 2021 il Comune di Recanati ha inteso realizzare una raccolta di dati per misurare il benessere locale in termini di equità e sostenibilità – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi - sia attraverso l’analisi di dati oggettivi che verranno presi da diversi database in possesso di istituzioni pubbliche, sia attraverso le risposte che verranno fornite da cittadini e cittadine ad un apposito questionario”.
Un tema caro alle principali città italiane, tanto che l'Istat, insieme ai rappresentanti delle parti sociali e della società civile, ha sviluppato dal 2010 un approccio multidimensionale per misurare il "Benessere equo e sostenibile" Bes con l'obiettivo di integrare le informazioni fornite dagli indicatori sulle attività economiche con le fondamentali dimensioni del benessere, corredate da misure relative alle diseguaglianze e alla sostenibilità.
“Il questionario proposto analizza i 12 domini isolati dall’Istat più uno ulteriore denominato ‘benessere e cultura’ - aggiunge l’Assessora alle Politiche Sociali Paola Nicolini, con delega ai Processi partecipativi e qualità della vita - La compilazione sarà possibile attraverso l’utilizzo di un link o attraverso un’intervista telefonica, chiamando il seguente numero: 071/7587204. I dati raccolti saranno trattati in forma assolutamente anonima, nel rispetto della legge sulla privacy ai sensi dell’art .13 del regolamento(UE) 2016/679 e sarà l’ufficio servizi sociali a seguire la rilevazione.”
I diversi domini ritenuti utili dall’Istat da indagare per misurare la qualità della vita delle persone nell’ambiente in cui vivono sono articolati in 12 domini e 130 differenti indicatori: la salute, l’istruzione e la formazione, il lavoro e la conciliazione dei tempi di vita, il benessere economico, le relazioni sociali, la politica e le istituzioni, la sicurezza, il benessere soggettivo, il paesaggio e il patrimonio culturale, l’ambiente, la ricerca e l’innovazione e la qualità dei servizi.
In una rilevazione di dati, pubblicati nel 2019 nella tesi di laurea della recanatese Sara Agostinelli in “Teorie, culture e tecniche per il servizio sociale” presso l’Università di Macerata, erano già stati analizzati alcuni dei 12 domini sulla città di Recanati, con le seguenti informazioni. Per quanto riguarda la salute, a Recanati risulta un alto indice di aspettativa di vita, in quanto la popolazione over 65 negli ultimi anni costituisce stabilmente quasi il 14% dell’intera comunità. Il livello d’istruzione dei cittadini è superiore alla media nazionale, da rilevare una riduzione dei tassi di abbandono scolastico precoce, che negli ultimi anni risulta al di sotto del 10%. Inoltre è emerso un aumento al 40% dei 30-35enni con un'istruzione universitaria. Molti giovani frequentano la Biblioteca Comunale, la quale sostiene anche un programma di promozione della lettura in famiglia dalla nascita a sei anni ‘’Nati per Leggere’’. Dal 2019 nella nuova Mediateca è cresciuto il servizio bibliotecario dedicato allo studio, alla ricerca e alla creatività. Dal 1988 è attiva l’Università di Istruzione Permanente dove si offre a tutti, senza distinzione di età o formazione di base, la possibilità di accedere gratuitamente a corsi condotti da esperti, di carattere culturale o hobbistico. Nell'ambito della dinamica economia locale resistono le tradizionali attività rurali e risulta molto sviluppata l'industria. Nel campo della qualità dei servizi, dal 2009 al 2018 l'assistenza scolastica ai bambini e bambine in difficoltà è raddoppiata, passando da 34 a 68 giovani presi in carico. L'Amministrazione Comunale, sostenuta dalla Croce Gialla e Astea Energia, oltre ad alcuni esercenti locali, dal 2016 ha dato avvio al progetto Social Food, aumentando del 51%, rispetto al passato, il supporto alle famiglie che ricevono un aiuto alimentare.
In materia di sicurezza, dal 2018 risulta il - 7% di furti e un -10% di reati rispetto agli anni precedenti. In dieci anni i reati denunciati hanno visto una flessione del 35% circa, passando dai 704 del 2009 ai 459 del 2018. In città è presente un circuito di telecamere con 70 postazioni. Negli ultimi anni il turismo è esploso rispetto al 2009 e nel 2018 gli arrivi di turisti italiani e stranieri sono aumentati del 57%. Nel 2019 è partito un progetto di mobilità sostenibile attraverso il noleggio di bici a pedalata assistita, che consente di poter scoprire il centro storico di Recanati, le zone extra urbane e la Riviera del Conero attraverso le e-bike, incidendo sul sistema di mobilità cittadino, reso maggiormente sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
"Ieri è stato realizzato un sopralluogo con gli operatori dell’Area Vasta 3 per organizzare lo screening mediante tampone ai cittadini e alle cittadine recanatesi e a quelli provenienti da Porto Recanati, Montelupone, Montefano e Potenza Picena". Ad annunciarlo, attraverso una nota, è il sindaco di Recanati Antonio Bravi.
"Lo screening avrà luogo presso l’impianto di calcio a 5 in viale A. Moro, nei pressi dello stadio “Tubaldi”, grazie alla disponibilità del presidente della società, Graziano Bravi. Saranno impegnati dalle 8 alle 20, in due turni, personale sanitario e amministrativo per un totale di 100 persone, in collaborazione con la Polizia Locale, la Protezione Civile, la Croce Gialla, l'Associazione Carabinieri in Congedo. A tutti va il nostro ringraziamento anticipato" ha aggiunto il primo cittadino.
Lunedì 18 gennaio si insedierà la struttura, poi da martedì 19 si darà il via alla rilevazione con tamponi per una capacità di circa 3000 utenti al giorno, fino a venerdì 22.
"Una apposita segnaletica sarà predisposta per convogliare al meglio gli afflussi in auto e a piedi - ha precidato Bravi -. Alle persone con disabilità saranno destinati parcheggi nell'area del piazzale di fronte alla scuola media. Ai residenti nelle zone limitrofe si consiglia di recarsi a piedi e di entrare dal piazzale antistante la scuola media".
Nei prossimi giorni si conosceranno le modalità e i numeri di telefono cui poter fare riferimento per la prenotazione.
Confermato il finanziamento di 8 milioni di euro assegnato dallo Stato al Comune di Recanati per il completamento dell'intervento di miglioramento sismico del Palazzo Comunale e per la nuova palazzina per funzioni strategiche di Protezione Civile.
L'ufficio tecnico del Comune ha provveduto ad inoltrare al Commissario Legnini la documentazione richiesta ed il cronoprogramma dopo la conferma del finanziamento stabilito tempo fa.
“L’intervento, definito a seguito di un accurato studio del Prof. Sergio Lagomarsino della Politecnica di Genova, consentirà di mettere definitivamente in sicurezza dagli effetti sismici il Palazzo Comunale, - ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi - e contemporaneamente di avere a disposizione un edificio strategico per l’intervento immediato nel caso di qualunque tipo di calamità.”
Il Palazzo Comunale, che era stato già oggetto nel 2017/2018 di un primo stralcio di lavori per la riparazione dei danni sisma ed il riutilizzo dello stesso in piena sicurezza, sarà interessato, con i fondi della ricostruzione sisma 2016, da ulteriori opere strutturali e di restauro, al fine di conseguire il miglioramento sismico, ai sensi di legge, di tale bene culturale.
Il costo complessivo di tale intervento di miglioramento sismico assomma a 7.467.696 euro e prevede nello specifico l'esecuzione di ulteriori opere strutturali nelle restanti parti dell'edificio (non interessate dal precedente stralcio lavori del 2017/2918) e da opere connesse di restauro ed impiantistiche.
Con i fondi della ricostruzione è stata inoltre finanziata la realizzazione di una nuova palazzina per ospitare le Funzioni Strategiche, per un costo complessivo di 832.304 euro che si prevede di realizzare nell'area inserita nel Piano di Protezione Civile nei pressi del Pala Cingolani adiacente all’attuale sede del gruppo cittadino di Protezione Civile.
"Una buona notizia in particolare per l'accettazione della proposta di realizzare una palazzina nuova per la Protezione Civile e tutte le funzioni relative al Coc - commenta l'Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo -. Penso sia un riconoscimento per il nostro meraviglioso gruppo di volontari e per tutti coloro che operano nel Coc. Per quanto riguarda il Palazzo Comunale il primo intervento per la riapertura lo abbiamo realizzato in tempi record utilizzando il rimborso della polizza assicurativa stipulata dagli uffici del Comune con grande perizia. Ora, nei prossimi anni, si potranno realizzare ulteriori interventi in tutto lo storico edificio".
La Giunta di Recanati approva il progetto esecutivo del secondo lotto dell’allestimento del MuM - Museo della Musica e l’implementazione degli apparati tecnologici e dei contenuti multimediali grazie al contributo delle aziende del territorio che hanno aderito all’Art Bonus.
A cavallo tra la tradizione e l’innovazione il Museo della Musica di Recanati rappresenta un omaggio alla figura del grande tenore Beniamino Gigli, illustre cittadino recanatese e alle realtà musicali del territorio, fiori all’occhiello del panorama musicale italiano. Un vero e proprio polo della musica che amplierà l’offerta museale della città dell’Infinito.
“Il provvedimento dell’Art Bonus è uno straordinario strumento per agevolare sotto forma di credito d’imposta chi effettua erogazioni in denaro per la realizzazione di nuove strutture legate alla cultura come il nostro Museo della Musica - ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi -. I mecenati della musica che sono intervenuti nel finanziamento hanno saputo valorizzare e innovare nel tempo gli strumenti tanto da creare un vero e proprio distretto musicale, un eccellenza del nostro territorio riconosciuta in tutto il mondo”.
Il progetto di allestimento del MUM è stato approvato per un importo complessivo di 76 mila euro totalmente finanziato con le entrate del’Art Bonus, le erogazioni liberali in denaro che danno diritto al credito di imposta, effettuate dalle principali aziende del territorio che hanno reso famoso il distretto musicale recanatese: FATAR Srl, FBT Elettronica, Fisarmoniche Castagnari Srl, Pigini Group e Algam EKO Srl.
“La cultura a Recanati non si è mai fermata e riuscire a terminare questo nuovo spazio culturale ne è la riprova tangibile - ha detto l’Assessore alla Cultura Rita Soccio - Recanati vuole guardare avanti ed essere pronta per la ripartenza con un'offerta culturale e turistica ancora più forte e variegata che possa valorizzare il nostro innato Genius loci. Ringrazio i nostri imprenditori della musica per questo art bonus e per aver creduto come noi nel valore identitario della cultura e di sviluppo economico per una comunità”.
Il MuM avrà un allestimento museale che nasce dall’idea di far entrare il visitatore all’interno di uno strumento musicale, con pareti sinuose tipiche della cassa armonica di uno strumento e ambientazioni sonore e scenografiche in grado di catturare l’attenzione attraverso la stimolazione di tutti i sensi.
Un vero e proprio viaggio nella cultura del suono e della musica del territorio che va dalla storia del grande tenore Beniamino Gigli a Musicultura, passando per il distretto musicale della zona.
Un importante progetto frutto dell’accordo tra il Comune e la Regione Marche reso possibile grazie ai Fondi Europei e all’Art Bonus dei privati.