Recanati, ad oggi '13 milioni' di lavori in corso: si punta a nuovi finanziamenti per opere pubbliche
Il Comune di Recanati, continuamente impegnato nella ricerca di nuovi finanziamenti per la realizzazione di importanti opere pubbliche, partecipa a due nuovi bandi nazionali, dedicati alle scuole materne e a progetti di rigenerazione urbana.
Entrambi i finanziamenti sono messi a disposizione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per un valore totale di oltre 9 milioni di euro.
“La nostra Amministrazione è ormai famosa per la grande capacità di intercettare fondi europei e nazionali per la realizzazione di opere pubbliche- ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – è sempre stata una nostra priorità, ricordiamo che ad oggi sono in atto a Recanati lavori nei diversi settori urbanistici per un ammontare di 13 milioni di euro tutti finanziati con i contributi reperiti dai fondi strutturali tra Commissione Ue Governo e Regione Marche. Grazie alle competenze e al lavoro intenso dei nostri collaboratori siamo fiduciosi sulla presentazione di questi nuovi progetti.”
Le richieste di finanziamento sono così suddivise: 4 milioni e duecento mila euro sono stati richiesti per i progetti delle scuole d’infanzia, dove si prevede la ristrutturazione della scuola materna di Via Camerano, nel rione Mercato e la costruzione di una nuova scuola materna per l'Istituto comprensivo Beniamino Gigli che possa assorbire le scuole di Villa Teresa e dei Palazzi Lorenzini, strutture non di proprietà comunale per i quali attualmente il Comune paga l’affitto.
I restanti 5 milioni di euro ( il massimo consentito dal bando ) sono richiesti per la rigenerazione urbana di importanti opere pubbliche.
“L'attenzione e l'impegno degli uffici ci consentono di provare ancora una volta ad ottenere finanziamenti statali, - spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo- La sensibilità sul tema edilizia scolastica si conferma mentre scegliamo di intervenire su Castelnuovo con ben tre progetti: struttura sportiva, sistemazione area parcheggio Clarisse e recupero ex Asilo Carancini, sul Rione Mercato con la scuola materna di Via Camerano e l’area di Via degli Alpini; oltre ad un nuovo tentativo per il Castello di Montefiore. Non ci facciamo illusioni, la partecipazione ai bandi può andare bene o male, possono essere finanziati tutti i progetti, alcuni o nessuno, ma e fondamentale provarci con idee chiare e progetti credibili: e questi ci sono.”
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