Come iniziare il 2020 nel migliore dei modi nel segno della cultura? Tanti gli appuntamenti nei musei civici di Recanati tra arte, danza, teatro e musica, organizzati dal Comune della città leopardiana e Sistema Museo.
Oggi Lotto -Tre appuntamenti dedicati a Lorenzo Lotto in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Whats Art. “Oggi Lotto” è una rassegna di teatro, danza e musica nella sala del Granaio del museo di Villa Colloredo Mels. L’evento sarà l’occasione anche per scoprire, grazie ad una visita guidata, i capolavori dell’artista rinascimentale conservati nel museo civico di Recanati.
Si parte sabato 4 gennaio (ore 20), tra musica e teatro, con “Ciak we play”. Cosa succede quando la musica evoca immagini, parole, scene di un film? Ciack we play è il titolo di un surreale programma radiofonico/teatrale dove tre speaker - attori, Silvia Bertini, Elena Fioretti, Gian Paolo Valentini e la band Feedback in July giocano, dal vivo, con le suggestioni sonore, accostando alla musica dialoghi e monologhi di film, da riscoprire o da indovinare, e cercando il confine tra le aritmetiche addizioni presenti negli spartiti e ogni singolo battito del nostro cuore. A cura di Magma e Feedback in July. Prossimi appuntamenti con Oggi Lotto sono l’8 febbraio e il 21 marzo.
il costo è di 5 euro, ingresso gratuito con Recanati Card. Prenotazione obbligatori per posti limitati. Inizio visita guidata ore 20, spettacoli ore 21.30. Per info 071 7570410 recanati@sistemamuseo.it italytolive.it/www.infinitorecanati.it
Michelangelo Pistoletto in mostra - Per ammirare l’opera “Metro cubo di infinito in stanza specchiante” di Michelangelo Pistoletto c’è invece ancora tempo fino al 15 gennaio. L’installazione fa parte del secondo ciclo di mostre per omaggiare i duecento anni de L’Infinito di Giacomo Leopardi ed è esposta nel museo civico di Villa Colloredo Mels. Un’opera che ricrea una rifrazione che genera un senso di infinito ai limiti della percezione umana.
La mostra "Paesaggio italiano" - Continua, fino al 15 gennaio, la mostra a cura di Vittorio Sgarbi “Paesaggio Italiano – L’infinito tra incanto e sfregio”. L’italia in mostra viene raccontato attraverso scatti che sono piccole e grandi storie, dalla bellezza al degrado, nelle immagini di 58 fotografi, tra professionisti ed amatori evoluti, i cui lavori sono stati selezionati da Sgarbi tra migliaia di autocandidature arrivate. Sono 90 le foto in mostra, e non è solo la bellezza ma sono soprattutto le storie dei luoghi e le gesta dei suoi abitanti a segnare il paesaggio italiano nelle sue contraddizioni, tra tran tran quotidiano e situazioni straordinarie, in un passato glorioso col futuro ancora da scrivere.
Lotto di domenica - Un'immersione nella vita e nell'opera del genio ribelle del Rinascimento. Si parte alle 10 con la proiezione del documentario “Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche” e si prosegue con la visita ai capolavori di Lorenzo Lotto presenti nella pinacoteca del museo di Villa Colloredo Mels e al San Vincenzo Ferrer custodito nella cattedrale di San Flaviano. Costo 7 euro adulti, bambini/ragazzi fino a 19 anni gratis.
Cinema in villa - Domenica 26 gennaio, nella sala ex Granaio alle 17, un nuovo appuntamento con il cinema d’autore con la visione del film “Il mio capolavoro” di Gastòn Duprat (2018).
Perde il controllo dell'auto e si ribalta: finisce al pronto soccorso. È successo questa mattina, intorno alle 7:30, in contrada Chiarino a Recanati.
Stando alle prime ricostruzioni, il conducente dell'auto, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo ed è finito fuori strada.
Immediato l'arrivo sul posto dei militi del 118 che hanno prestato le prime cure del caso al conducente del veicolo per poi trasferirlo al pronto soccorso; le sue condizioni non sono gravi.
In ragione della fine dell’anno, delle imminenti festività e dell’avvicinarsi della scadenza del mandato dell’attuale Consiglio di Amministrazione, mi limiterei ad alcune considerazioni sostanziali approfittando inoltre di questo spazio per dire grazie a qualcuno e porgere i Migliori Auguri di Buone Feste a tutti.
Prima considerazione: IL RISULTATO
Abbiamo registrato, con una punta di orgoglio, che la BCC di Recanati e Colmurano ha incassato il prestigioso riconoscimento dell’Istituto Tedesco “Qualità e Finanza “ che ha posizionato il nostro Istituto al primo posto della classifica delle banche regionali nelle Marche. Credo, senza mezzi termini, che tale risultato sia la conseguenza di un pervicace e fruttuoso lavoro di squadra.
Costituirebbe peraltro errore, giudicare la cosa quale punto di arrivo. C’è ancora da lavorare per rendere la banca sempre più rispondente alle esigenze della clientela , esigenze in continua evoluzione , specie se rivolgiamo la nostra attenzione al mondo dei giovani. Nuovi prodotti, potenziamento ed ampliamento dei servizi, una politica di gestione del credito che tenga conto delle istanze dei soci, del territorio, delle famiglie, delle imprese, senza mai deragliare dai binari delle pur stringenti normative che disciplinano l’esercizio di tale potere. Una finanza attenta e mirata.
Seconda considerazione: IL CAMBIAMENTO
Al suddetto risultato la nostra BCC è pervenuta anche in virtù dell’adesione al Gruppo Bancario ICCREA. Entrare a far parte di un Gruppo Bancario, da un lato costituisce una vera e propria ga-ranzia di stabilità, dall’altro implica il coinvol-gimento della struttura in una serie di attività ulteriori rispetto a quelle di natura “ ordinaria “ cui tutti noi eravamo abituati. Una problematica su tutte: la migrazione dei dati in applicazione del nuovo sistema informatico.
Si è trattato di un vero e proprio sconvolgimento che ha richiesto e richiede tuttora enorme im-pegno e sacrificio, soprattutto a carico del per-sonale dipendente, costantemente in prima linea in questo oneroso ma inevitabile processo di revisione. A tal proposito giova fare appello anche alla pazienza ed alla disponibilità della nostra clientela che, pur subendo il disagio che tale trasformazione sta comportando, ha fornito ampia dimostrazione di aver compreso la portata innovativa dell’iniziativa.
Terza ed ultima considerazione di carattere generale: Emergono nuovi rischi – Innovazione
Stiamo assistendo , con preoccupante frequenza, agli effetti devastanti che stanno producendo i cambiamenti climatici. Sembra tuttavia stia crescendo , fortunatamente, la consapevolezza della portata dell’impatto che tali cambiamenti possono determinare sul sistema finanziario. Oggi più che mai occorrono politiche mirate e misure concrete che rafforzino la resistenza del nostro sistema finanziario: occorre pertanto convogliare i risparmi verso investimenti sostenibili. Non a caso le Autorità Europee hanno inserito per la prima volta i rischi climatici nella mappa dei principali fattori di rischio per il sistema bancario. In buona sostanza , il rischio climatico impatterà seriamente su tutti i processi bancari nel breve e medio termine. Dovremo perciò fare i conti con questi rischi ed iniziare ad intraprendere le opportune iniziative per la loro gestione. Risultato, cambiamento, innovazione , sono fattori ed obiettivi che non possono essere perseguiti né raggiunti se non attraverso la passione, il sereno lavoro, il gioco di squadra. Grazie allora ai dipendenti tutti della BCC di Recanati e Colmurano i quali hannodimostrato il giusto grado di perseveranza aiutando la barca a raggiungere l’approdo.
E’ stato stilato il calendario delle manifestazioni CAEM/Lodovico Scarfiotti per il 2020. Non ci sarà da attendere molto per la ripresa dell’attività, con il primo evento ASI in calendario. Il 1° febbraio, infatti, si partirà con la 14^ edizione di “240 minuti sotto le stelle” valida per il Campionato Formula ASI a cronometri liberi.
Questo il calendario completo del CAEM per la prossima stagione, che sarà definitivamente approvato a Bologna a metà gennaio relativamente alle manifestazioni a calendario ASI:
1 febbraio 14^ edizione “240 minuti sotto le stelle” (calendario ASI)
29 febbraio Assemblea Ordinaria dei Soci
19 aprile 23^ edizione “Dal bel mare al bel monte”
23-24 maggio 2^ edizione “Rievocazione Circuito Motociclistico Colle dell’Infinito” (calend. ASI)
30 maggio sessione verifica certificato identità e targa ASI moto
20-21 giugno 25^ edizione “Trofeo Scarfiotti” (calendarioASI)
4 luglio sessione verifica certificato identità e targa ASI auto
29-30 agosto 24^ edizione “Rievocazione Circuito Motociclistico Chienti e Potenza” (calend. ASI)
3-4 ottobre 25^ edizione “Due Giorni del Conero” (calendarioASI)
18 ottobre 27^ edizione “Giro delle Abbazie”
28-29 novembre 38^ edizione Mostra Scambio Villa Potenza di Macerata
Anche la stagione 2019 si è chiusa con significativi successi dei portacolori CAEM nei campionati di regolarità: nella serie nazionale Formula ASI è continuata la serie positiva dell’inossidabile 85enne settempedano Gianpaolo Paciaroni, secondo classificato, con il successo mancato davvero per un soffio, solo per un guasto meccanico che gli ha impedito di prendere parte in ottobre al Trofeo Città di Morolo che si disputava nel frusinate.
Gianpaolo già vincitore del Trofeo Zanon 2012 e del Campionato Formula ASI 2017, dopo aver vinto la Coppa Città di Meldola (Forlì) in aprile, il Circuito dei Tre Laghi (Viterbo) in settembre, il Trofeo Lungarotti (Perugia) in ottobre e il Trofeo del Monte Conero (Ancona) in novembre e con tre terzi posti alla 240 minuti sotto le stelle, al Trofeo dei Monti Simbruini e al Trofeo Cinti con la sua A112 del 1981 è giunto secondo in classifica generale a soli 5 punti dal vincitore Bonfante.
Nella classifica finale troviamo anche, al nono posto, il treiese Andrea Carnevali.
Paciaroni e Carnevali hanno conquistato pure le prime due posizioni nel Campionato Marchigiano Regolarità Top Driver per auto d’epoca dominato da quattro portacolori CAEM: 1° Gianpaolo Paciaroni p.390; 2° Andrea Carnevali p.385; 3° Pietro Caglini p.370; 4° Luigino Senigagliesi p.335.
Nella classifica regionale Driver 1 si è piazzato terzo lo jesino Franco Burattini, altro conduttore del CAEM/Scarfiotti.
Ha fatto parecchio rumore a Recanati l'arresto di Simone Pellegrini e Irene Pettorino, coppia di fidanzati residente in città, fermata a Porto Recanati con oltre due chili di eroina nascosta dentro la farcitura degli snack al cioccolato "Mini Mars". I due sono stati controllati dai carabinieri, sotto le direttive del colonnello Michele Roberti, verso le 16:00 della giornata di Santo Stefano (26 dicembre) nella periferia del comune di Porto Recanati, all’altezza del Rione Le Grotte. A bordo della Bmw nera nella quale viaggiavano, assieme al 21enne pakistano Saleem Gul, i militari hanno rinvenuto 126 ovuli di eroina pura (ciascuno dei quali ne conteneva 17 grammi). I tre risultano con precedenti di polizia per stupefacenti e sono stati arrestati per concorso in detenzione ai fini di spaccio.
Dentro le confezioni delle barrette al cioccolato, con grande stupore dei carabinieri, sono stati rinvenuti ovuli di eroina pura che, se immessi sul mercato della vendita al dettaglio, avrebbero potuto fruttare un volume d'affari stimato di circa 400.000 euro.
La coppia recanatese è difesa dall'avvocato Donato Attanasio.
Il Consiglio Comunale di Recanati, nella seduta del 23 dicembre, ha approvato il Bilancio di Previsione per il triennio 2020-2022 per la predisposizione e l’approvazione dell'aggiornamento al DUP (Documento Unico di Programmazione) e della bozza di Bilancio di Previsione approvata in Giunta ai primi di dicembre.
"Abbiamo confermato quella che ormai è prassi consolidata, vale a dire di dotarsi del principale strumento di programmazione per il triennio successivo entro il precedente esercizio con indiscutibili vantaggi per l’operatività dell’Ente, soprattutto per la possibilità di avviare da subito gli investimenti previsti - ha commentato l'Amministrazione comunale -. Dal punto di vista delle entrate va rilevato che l’IMU sarà applicata con le stesse aliquote e modalità dell’anno precedente, così come l'Addizionale IRPEF. Anche la tassa rifiuti (TARI) resterà invariata allo stesso livello dal 2011, quando aveva subìto una riduzione generalizzata del 6,3%".
"La previsione in questa fase deve essere fatta applicando il principio della prudenza per quanto concerne i trasferimenti statali, le entrate tributarie e anche i dividendi provenienti dal Gruppo Astea. Di conseguenza si è operato in una prospettiva di contenimento della spesa, spalmato su quasi tutti i settori - spiega la Giunta recanatese -. Non sono previsti aumenti di tariffe a carico dei cittadini, rinunciando anche all’adeguamento ISTAT per i servizi a domanda individuale, mentre si conferma l’obiettivo fondamentale di salvaguardare il livello di spesa nel sociale, continuando tuttavia nell’opera di razionalizzazione e riorganizzazione dei servizi in modo da incrementare la quantità delle prestazioni offerte conservando un elevato standard di qualità."
Confermati anche i livelli di spesa per tutti gli interventi a sostegno della scuola: il contributo alle direzioni didattiche, il pre-scuola e la vigilanza, il sostegno ai ragazzi con disabilità, il sostegno linguistico, l’attività sportiva, i trasporti.
La spesa corrente prevista per il 2020 si attesta sui 18.200.000 euro di cui 2 milioni relativi al rimborso quote di prestiti che genererà una riduzione dell'indebitamento complessivo dell'Ente, visto che a fronte di tale esborso è prevista l'accensione di nuovi mutui per euro 750.000.
Per quanto concerne gli investimenti, non mancano interventi importanti come la manutenzione straordinaria delle strade, delle scuole e degli edifici comunali, i miglioramenti ai Cimiteri e gli interventi a parchi e giardini
Di notevole interesse è inoltre l'intervento di adeguamento sismico del complesso scolastico di S.Vito, che avrà inizio il prossimo giugno, finanziato con i residui fondi del sisma Marche-Umbria del 1997.
Molte le opere pubbliche in corso finanziate in esercizi precedenti e che interesseranno i prossimi mesi e anni: il Museo della Musica (euro 690.000), la ricostruzione della Scuola Beniamino Gigli (euro 4.175.000), l'ampliamento del Palazzetto dello Sport (euro 1.230.000), il risanamento del dissesto idrogeologico sul versante del Colle dell'Infinito (euro 5.860.000).
La Grottini Team Recanati Asd è realtà. Una storia iniziata nel 1962 dalla U.S. CSI. "Anche se in città i pionieri dell'atletica risalgono addirittura agli anni 30" - svela Giuseppe Scorzoso presidente del comitato regionale della Fidal.
Presso la sede "Grottini" di Porto Recanati è stato suggellato dunque il connubio tra due eccellenze cittadine: la Grottini team e l'Asd Atletica Recanati. Una sinergia che va oltre l'atletismo e che abbraccia tutte le attività all'aria aperta. "Dall'amore per l'atletica nasce l'azienda - sottolinea Pietro Grottini -. La prima vetrina fu realizzata proprio per mettere in mostra le mie coppe conquistate sul campo".
Dopo i saluti di Fabio Sturani, presidente onorario Coni, Sandro Antognini, presidente del comitato provinciale Fidal e Gildo Cocchi, per anni numero uno dell'Atletica Recanati, illustrato un palmares di assoluto prestigio e premiato i migliori atleti delle diverse categorie. Per i ragazzi Sonia Provenzani con due titoli marchigiani nei 600 metri e lungo, nella sezione cadetti-allievi spicca Melissa Mogliani Tartabini con successi in campionati nazionali nei 60 e nei 100 metri, record regionali e maglie azzurre. Riconoscimenti anche per Giorgia Cervellini, Sofia Malatini, Ilaria Marconi per la staffetta e Alessandro Tanoni nella marcia. Nella categoria promesse Nicola Calcabrini con due affermazioni regionali, 800 e 1500 metri, e Nicola Bartoli primo nella corsa in montagna. Riconoscimenti anche per gli atleti del triathlon dell'istruttore Sergio Machella. Per quanto concerne gli assoluti due trionfi marchigiani per Marco Campetti sui 5000 e 10km su strada. Nei master senior femminile 45 Katia De Angelis seconda agli italiani di maratona e prima ai regionali, tre affermazioni marchigiane e un terzo posto nell'italiano senior femminile 40 per Francesca Bravi. Per il senior maschile spicca Mauro Marselletti che ha trionfato nei 10.000 metri nei nostri confini e ha ottenuto un secondo posto nel campionato italiano 3.000 indoor. Poi Paolo Marconi quarto posto italiano nell'alto, Armando Benedetti, Gabriele Stacchiotti Veroli e Valeria Rotoloni con successi regionali. Paolo Bravi, Luca Verducci e Melissa Mogliani Tartabini sono le maglie azzurre. Infine Alessandro Greco fresco vincitore nel campionato mondiale di basket riservato ai ragazzi con la sindrome di down.
Ecco l'organigramma della Grottini team Recanati Asd: Presidente Paolo Bravi, Vice Andrea Carpineti, consiglieri Mauro Boccanera, Fabio Zuin, Giuseppe La Torre, Riccardo Petruzzella, Daniele Grottini, medico sociale Paolo Cerchiara, custode Gabriele Stippini, magazziniere Daniele Grottini, segreteria Franca Tubaldi, statistiche Daniele Luciani, ufficio stampa Benedetto Verdenelli.
Rapina a mano armata all'Ufficio Postale di Recanati, bottino di 4mila euro.
L'episodio è avvenuto, nella giornata di ieri, nel rione di Castelnuovo, poco prima dell'orario di chiusura delle 14. All'interno dell'Ufficio Postale c'erano solo due impiegate, quando un uomo è entrato, indossando una tuta da imbianchino e cappuccio in testa. A quel punto impugnando un coltello si è fatto consegnare dalle due dipendenti i soldi delle casse: bottino quantificato in 4mila euro circa. Il malvivente è quindi subito fuggito a piedi tra i campi circostanti facendo perdere le proprie tracce.
Lanciato l'allarme sono corsi sul posto i carabinieri di Recanati coadiuvati dal Nucleo Radiomobile di Civitanova. le indagini per risalire al colpevole sono in corso.
Silvia Cempini è una giovanissima, ma affermata violoncellista recanatese che oggi vive tra Rotterdam (in Olanda) e Monaco di Baviera (in Germania), dove si è affermata come musicista. È tra le fondatrici del progetto musicale del "Phoenix Ensemble", con il quale ha concerti programmati sino al 2021 nelle sale concerto italiane, tedesche e olandesi. Sin da piccola è stata contornata dalla musica visto che la mamma è uno dei primi violini all’Opera di Monaco di Baviera, mentre il padre è un contrabbassista marchigiano, fondatore ed ex-primo contrabbasso dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana che tuttora insegna al Conservatorio Rossini di Pesaro.
Le abbiamo chiesto di raccontarci la sua passione e il suo legame con le Marche, regione nella quale è nata e vissuta sino ai 4 anni.
Quando e come nasce la decisione di approfondire lo studio del Violoncello? Cosa ti ha spinto a scegliere proprio questo strumento?
Venendo da un ambiente di musicisti professionisti, la musica è sempre stata molto presente ed importante durante la mia infanzia (e naturalmente anche dopo). Per questo penso che sia stato naturale per me voler imparare uno strumento musicale abbastanza presto. All’età di 4 anni, subito dopo essermi trasferita a Monaco di Baviera, volli assolutamente imparare a suonare il contrabbasso, come mio papà, ma ai tempi non esistevano ancora contrabbassi per bambini, perciò i miei genitori decisero di farmi cominciare con uno strumento un pò più piccolo, il violoncello, pensando che avrei sempre potuto cambiare più tardi. Alla fine però m’innamorai dello strumento e al contrabbasso non ci pensai proprio più.
Avere due affermati musicisti come genitori quanto ha influito nello sviluppare la tua passione? Raccontaci di loro. Ti hanno indirizzata o lasciata libera di fare le tue scelte nel mondo della musica?
Mia mamma è una dei primi violini all’Opera di Monaco di Baviera, mio padre, contrabbassista marchigiano, è il fondatore ed ex-primo contrabbasso dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana e insegna tuttora al Conservatorio Rossini di Pesaro.
Come già accennato, la musica è sempre stata molto presente nella mia vita quotidiana, anche i miei nonni e i miei zii sono musicisti professionisti in varie orchestre tedesche. Ho passato una gran parte della mia infanzia nel teatro dell’opera di Monaco (mentre mia mamma suonava), luogo che, ancora oggi mi dà un senso di “casa” appena ci metto piede. Ascoltare e parlare di musica, assistere a concerti, come suonare musica da camera insieme (anche con altri musicisti e colleghi del teatro), sono sempre state attività regolari di famiglia. Anche mia nonna è una violoncellista e, durante un periodo nella mia adolescenza, ricevetti lezioni di violoncello e di pianoforte da lei.
Sinceramente, I miei genitori non mi hanno mai forzato nella scelta di intraprendere la carriera da musicista professionista, ho frequentato un liceo classico (non musicale) a Monaco e, accanto alle lezioni di violoncello, ho ricevuto anche una formazione di danza classica, fino ai 17 anni. La scelta di diventare comunque violoncellista professionista era semplicemente dovuta al fatto di sentire un grande amore e un forte senso di identificazione per lo strumento e per la musica in sé. Quando suono mi sento me stessa e “a casa”, e questi sentimenti prevalgono su tutte le altre opzioni e le difficoltà che questo mestiere comporta.
Sei nata a Recanati e hai vissuto nelle Marche fino ai 4 anni, prima del trasferimento a Monaco di Baviera. Sappiamo che sin da piccola hai assistito alle opere della stagione lirica di Macerata, che fascino hanno esercitato su di te?
Un gran fascino. Ascoltare un’opera in un posto come lo Sferisterio è magico, per me è sempre stata ed è tuttora un’esperienza travolgente. Ricordo che durante certe recite il cielo era completamente stellato e sembrava completamente in simbiosi con il palco dello Sferisterio, in certi momenti sembrava che il tempo stesso si fosse fermato per ascoltare le storie di Mimì, Floria Tosca, Rigoletto...
Ora vivi tra l'Olanda (Rotterdam) e la Germania (Monaco di Baviera) e sei riuscita ad affermarti come violoncellista. Ci racconti come è decollata la tua carriera da professionista?
In realtà è stato un processo abbastanza naturale. Verso la fine del mio Bachelor e l’inizio del Master cominciai a suonare sempre di più in giro per l’Europa in varie formazioni (cameristiche/solistiche ed orchestrali). Un concerto tirò dietro l’altro e gli impegni e le opportunità divennero sempre più numerose e frequenti.
Ci spieghi meglio il progetto del Phoenix Ensemble che ti vede tra le protagoniste, e con il quale stai girando l'Italia e l'Europa in concerto?
Il Phoenix Ensemble è nato 2017 grazie all’amicizia tra me e la clarinettista bergamasca Letizia Elsa Maulà e il nostro amore per la musica da camera. L’idea era di creare un Ensemble con componenti fissi, con cui poter lavorare regolarmente ed esibirsi in varie formazioni, cosa che dà molte più possibilità e libertà riguardo la scelta del repertorio e delle venues.
Al momento l’Ensemble è formato da vari musicisti internazionali (che provengono, oltre che dalla Germania e l’Italia, anche dal Kazakistan e dagli Stati Uniti) e si esibisce regolarmente in sale da concerto olandesi, tedesche e italiane e ha concerti pianificati fino al 2021. Il nome Phoenix deriva dall’uccello leggendario che rinasce dalle proprie ceneri, è ispirato alla città di Rotterdam, dove ho conosciuto Letizia durante i miei studi, nella quale (insieme a Monaco di Baviera), sono tuttora residente, e alla quale siamo entrambe molto affezionate. La città, dopo essere stata bombardata nel 1943, è stata ricostruita e reinventata completamente, diventando quello che è al giorno d’oggi.
Qual è secondo te il modo migliore per riportare la musica classica tra i giovani?
Potrei immaginare vari modi. In generale credo sia essenziale trasmettere ai giovani l’importanza della cultura, non come un bene di lusso, ma come una parte importante della definizione della civilizzazione umana. Da parte dello Stato penso che questo voglia dire: continuare ad investire sulle orchestre, supportare giovani artisti e nuove idee e creare delle realtà di lavoro interessanti per le nuove e future generazioni di artisti. Individualmente penso che sia importante circondare la gioventù fin dall’infanzia con arte e musica, frequentare concerti e idealmente insegnare a suonare uno strumento musicale.
E sono convinta che anche noi artisti abbiamo un ruolo importante per riavvicinare i giovani all'ascolto della musica classica, creando per loro dei momenti speciali e formativi durante i nostri concerti e trasmettendogli il concetto che non si tratta di un’arte invecchiata o “morta”, ma di una forma d’arte piena di vita.
C'è speranza di ammirarti in concerto anche nelle Marche? Torni spesso?
Probabilmente avrò delle opportunità concertistiche nelle Marche durante l’estate 2020. Date più vicine in Italia saranno a marzo a Bergamo e a Firenze in primavera.
Sono stati ultimati i lavori di fornitura e posa in opera dell'arredo e delle staccionate di protezione presso il Giardino delle Parole Interrotte a Recanati. Tali lavori completano l'intervento di riqualificazione complessiva del giardino che si trova a Fonti San Lorenzo, realizzati nell'annualità che si sta concludendo.
"Il Giardino delle Parole Interrotte, sistemato più di 20 anni fa, ha un forte valore simbolico perché fa memoria del dramma dei desaparecidos argentini e ci ricorda le tante tragedie che ancora si consumano nel mondo ogni giorno - afferma l'Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo -. La sistemazione di quell'area era indispensabile ma ora il Giardino delle Parole Interrotte deve essere rispettato e tenuto bene non solo dal Comune, ma da tutta la comunità cittadina che lo frequenta. Stiamo studiando il potenziamento del sistema di videosorveglianza, anche per la vicinanza delle scuole, ma oltre al controllo bisogna che ci sentiamo tutti responsabili nella tutela dei beni comuni".
Il Villa Musone chiude l'anno con una sconfitta. I villans escono battuti dal campo del Borgo Minonna per 2-1 contro una compagine quadrata e in salute. Una punizione forse troppo pesante per gli uomini di mister Passarini, al suo primo stop sulla panchina gialloblu, che hanno giocato bene creando delle buone occasioni non riuscendo a capitalizzarle. I gialloblu si presentano con diversi giovani interessanti in campo, Severini, Giammaria, Diallo, a conferma della vocazione societaria di guardare sempre con attenzione alle giovani leve.
La partita inizia con 15 minuti di ritardo a causa di un acquazzone che rende il campo pesante per tutta la partita. Il primo tempo è anche condizionato da questo fattore, mentre la sfida si accende nella ripresa. I locali passano in vantaggio al 17' con un preciso diagonale di Anconetani ma i villans rispondono subito con il colpo di testa vincente di Carloni. La gara è equilibrata ma Ferrante, ben imbeccato da Piaggiesi, trova il gol del 2-1. Forcing finale dei villans che non basta per cogliere il pari.
"Abbiamo fatto una prestazione di voglia e di volontà - commenta mister Paolo Passarini - perché era quello che chiedeva il campo: abbiamo avuto le nostre le occasioni limpide ma non le abbiamo sfruttate. Siamo stati un po' ingenui nei gol ma direi che i ragazzi hanno fatto una grossa prestazione, probabilmente avremmo meritato almeno il pareggio".
BORGO MINONNA - VILLA MUSONE 2-1 (0-0 pt)
BORGO MINONNA: Molinari, Pistelli, Bresciani (20 st. Sassaroli), Amadio (40 st. Romagnoli), Serrani, Pascucci (38 st. Rotoloni), Moreschi, Marchegiani, David (35 st. Maiolatesi), Ferrante, Mastri (25 st. Piaggesi) All. Luchetta
VILLA MUSONE: Martino, Severini, Guzzini (40 st. Giuliani), Morra, Carloni, Di Luca, Camilletti, Pancaldi, Marziani, Giammaria, (23 st. Tonuzi) Diallo (39 st. Carnevalini) All. Passarini
Reti: 17 st. Anconetani 30 st. Carloni 38 st. Ferrante
Arbitro: Abruzzese di San Benedetto
Vittoria per 2 a 1 del Matelica sulla Recanatese che, in questo modo, supera gli avversari in classifica portandosi al secondo posto nel girone F di Serie D. Prima dell’inizio della partita il capitano Nodari ha ricordato la scomparsa del tifoso giallorosso Corrado Carloni.
LA CRONACA
Il Matelica mantiene il possesso nei primi minuti ma il primo squillo al 15’ è della Recanatese, punizione dalla trequarti calciata da Pezzotti, Nodari viene anticipato al momento del tiro. Al 20’ cross dalla destra di Visconti, il pallone rimbalza a terra e prende velocità, Sprecacè para con qualche difficoltà. Al 24’ azione in verticale del Matelica, combinazione Moretti-Leonetti, Nodari in scivolata evita il peggio e concede l’angolo. Al 30’ cross basso di Pezzotti, Urbietis non trattiene il pallone ma nessun giallorosso è pronto a raccogliere la palla vagante. Al 33’ azione del Matelica, Bugaro parte dalla destra si accentra e conclude di sinistro, bella conclusione che però sorvola la traversa. Al 35’ altra combinazione degli attaccanti del Matelica, Dodi salva su Leonetti. Il primo tempo finisce con il risultato di 0-0.
Nel secondo tempo parte forte il Matelica. Al 51’ palla filtrante di Croce per Moretti, Rutjens sgambetta l’attaccante biancorosso e l’arbitro assegna il calcio di rigore per il Matelica. Leonetti dal dischetto spiazza Sprecacè e porta in vantaggio gli ospiti. Al 61’ punizione di Croce e grande risposta di Sprecacè che evita lo 0-2. Spinge ancora il Matelica, al 64’ conclusione di Bordo che esce di poco a lato. Al 65’ il Matelica raddoppia, sul cross di Moretti Nodari devia di testa nella propria porta. Al 77’ accorcia le distanze la Recanatese, salvataggio sulla linea di Di Renzo sulla conclusione di Monachesi, sul proseguimento dell’azione Pezzotti di sinistro batte il portiere biancorosso. Nel finale non succede più nulla, al Tubaldi il Matelica batte la Recanatese e la supera passando al secondo posto.
RECANATESE: Sprecacè, Dodi, Monti, Lauria (68’ Giaccaglia), Nodari, Rutjens, Pezzotti, Raparo (83’ Esposito), Pedroni, Borrelli, Palmieri (75’ Monachesi). A disposizione: Santarelli, Polidori, Guercio, Lucci, Lombardi, Vignoli. Allenatore: Federico Giampaolo.
MATELICA: Urbietis, Visconti, Di Renzo, Croce, Pupeschi, De Santis, Bugaro (69’ Fioretti), Bordo, Moretti, Leonetti (79’ Massetti), Barbarossa (87’ Peroni). A disposizione: Amoroso, Demoleon, Busi, De Luca, Staffolani, Barbetta. Allenatore: Gianluca Colavitto.
Arbitro: Niccolò Turrini (Firenze), 1° Ass. Glauco Zanellati (Seregno), 2° Ass. Sergiu Petrica Filip (Torino).
Reti: 51’ Leonetti su rig. (M), 65’ autogol di Nodari (M), 77’ Pezzotti (R).
Ammoniti: Rutjens (R), Giaccaglia (R)
Calci d’angolo: 5-5
Note: 600 spettatori
In questi giorni l'Amministrazione di Recanati ha provveduto a sistemare la balaustra in Via Battisti, nel tratto sotto Palazzo Venieri, secondo il programma annuale delle manutenzioni redatto dall'Ufficio Tecnico.
In precedenza lo stesso tipo di intervento era stato realizzato nella zona del Crocefisso, Via Baldassarri a Castelnuovo, area che collega Villa Colloredo a Castelnuovo, il collegamento tra Via Carducci e Via Simboli.
Nella zona Crocefisso ora si sta provvedendo alle nuove piantumazioni.
Applausi a scena aperta per uno spettacolo che ha dell’incredibile. Si potrebbe riassumere così la performance del gruppo Kataklò, una compagnia di artisti che uniscono l’atletismo alla recitazione, alla mimica ed alla danza dando vita ad una realtà affermatissima nel panorama internazionale che è andata in scena ieri sera in un gremitissimo teatro Persiani di Recanati.
Serata particolarmente importante che non è sfuggita agli appassionati visto che la coreografa e direttrice artistica Giulia Staccioli ha voluto deliziare gli spettatori con una versione rivisitata del loro cavallo di battaglia, “Eureka”, in onore dei 25 anni di fondazione della compagnia aggiungendo perfino cinque componenti.
Attingendo, infatti, a figure locali, sono saliti sul palco - interagendo con gli artisti della compagnia - cinque ragazzi e ragazze provenienti da Macerata, Civitanova, Fermo e San Marino, che hanno completato le coreografie rinnovate e ampliate per accogliere i nuovi futuri artisti.
Sono stati innumerevoli gli applausi scroscianti, segno evidente della spettacolarità delle figure messe in scena. Gli artisti, padroni assoluti del loro corpo, con fluida armonia hanno librato sul palco con una naturalezza ineccepibile, raggiungendo gli animi, strabiliando ed al tempo stesso emozionando e allietando i fortunati spettatori.
Coreografie frutto di certosino studio e profonda conoscenza dell’arte, che raggiungono un livello di semplicità disarmante offrendo uno spettacolo nel complesso inaspettatamente unico, a tratti surreale che permette di guardare oltre il consueto, di stravolgere i normali canoni semplicemente attraverso le emozioni.
Da ricordare che la compagnia Kataklò è internazionalmente riconosciuta per l’alto valore artistico e per la sorprendente spettacolarità delle sue produzioni, facendosi portavoce della cultura italiana nel mondo grazie all’assidua collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura e il Ministero degli Esteri per eventi, festival e manifestazioni fuori dai confini nazionali
Eureka è realizzata con la collaborazione artistica di Vito Cassano e Alberta Palmisano, performers Matteo Battista, Giulio Crocetta, Carolina Cruciani, Eleonora Guerrieri, Sara Palumbo, Stefano Ruffato, che prende vita sotto la direzione artistica di una straordinaria Giulia Staccioli, fortemente voluta dal Comune di Recanati per mezzo dell’AMAT e con il contributo di Regione Marche e Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MiBACT).
EmerCenza 3.0 è stata la terza edizione della cena che si svolge da Anton e che è rivolta a tutti gli operatori sanitari e volontari del 118 di Macerata ed Ancona. La cena ha come unico obiettivo quello di unione tra coloro che collaborano quotidianamente per lo stesso scopo, ma che spesso e volentieri non si incontrano mai o addirittura nemmeno si conoscono data la lontananza dei luoghi di lavoro.
E, non ultima, è la giusta occasione per festeggiare e scambiarsi gli auguri di Natale. L'animazione è stata curata da Radio Linea. Come consuetudine tutti i presenti sono stati omaggiati con un gadget in ricordo della serata ed è stata allestita una lotteria grazie anche alla collaborazione della ditta Varnelli.
In totale i partecipanti sono stati 370, provenienti dalle centrali operative 118, dalle Potes e dai pronto soccorso dell'Av3 e dell'Av2. Il piccolo utile dello scorso anno è stato devoluto all'associazione Eumega di Macerata che lavora in Africa e collabora con un piccolo dispensario in Togo, dove vengono accolti e curati bimbi malnutriti.
Gli organizzatori della serata sono stati Marco Troiani, Andrea Quinzi, Alessandro Francioni, Gianni Gianferro e Martina Zallocco.
In occasione delle festività natalizie la BCC Recanati e Colmurano premia la fedeltà dei suoi clienti con una speciale iniziativa realizzata in collaborazione con il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea.
Saranno infatti disponibili buoni acquisto del valore di 50 euro spendibili in prodotti cosmetici, fino ad esaurimento scorte.
Per ottenere il buono è sufficiente registrarsi entro il 6 Gennaio utilizzando l’apposita modulistica disponibile sul sito web e sui canali social dell’Istituto, dove sono consultabili tutte le informazioni per il ritiro e l’utilizzo del buono.
Un’iniziativa sicuramente nuova per la BCC Recanati e Colmurano, che sta già riscuotendo interesse e successo vista l’ampia partecipazione della clientela, soprattutto sui social
Emozionante, istruttiva e divertente: si può riassumere con questi tre aggettivi la Finale Regionale di "Alugame", il progetto Didattico del Consorzio Nazionale CIAL.
Oltre 1300 giovani si sono dati appuntamento, mercoledì al Palasport Eurosuole Forum di Civitanova Marche, per decretare i vincitori del Contest "Alugame" che li ha attivamente coinvolti sui temi della raccolta differenziata e del riciclo dell’Alluminio.
Un momento molto sentito, con ragazzi concentrati, attenti e soprattutto molto preparati alle domande/quiz appositamente preparate dal Consorzio Nazionale CIAL, promotore dell’iniziativa. La sana competizione, mixata all’entusiasmo dei ragazzi, ha fatto da cornice a una mattinata spettacolare.
Al termine della “gara” hanno prevalso gli studenti della classe 3^A dell’Istituto Comprensivo “Evangelista da Piandimeleto” che si sono aggiudicati il titolo di campioni Alugame 2019. Al secondo posto della classifica la 2^B dell’Istituto Comprensivo “Nicola Badaloni” di Recanati, al 3^ posto la 2^B dell’Istituto Comprensivo “G. Lanfranco” di Gradara.
Cial ha regalato la possibilità di vincere la sua famosa “Ricletta" ad uno degli studenti presenti alla Finale con una divertentissima lotteria. Ad aggiudicarsela una studentessa dell’Istituto Comprensivo di Sant’Angelo in Vado che vedrà recapitarsi direttamente a casa la Ricicletta prodotta con l’equivalente di circa 800 lattine per bevande in alluminio da 33 cl. Riciclate e che da oltre dieci anni è lo strumento che CIAL predilige per promuovere il messaggio ambientale di cui è autorevole portavoce.
Presente all’evento Gennaro Galdo del Consorzio Nazionale CIAL a cui va l’indiscusso merito di aver portato il progetto nelle Scuole Medie marchigiane: “La 1^ edizione di Alugame dedicata alle Scuole Medie per noi è andata benissimo. Le Marche hanno risposto più che bene, con oltre 60 Scuole e circa 13.000 ragazzi coinvolti nell’ALUGAME. Un grande Progetto Didattico che ci ha dato molto soddisfazione. L’anno prossimo lo ripeteremo e posso già dire che saremo nella regione Lazio a partire, credo, da marzo!”.
Sono attivamente intervenuti Paolo Borroni, Assessore del Comune di Civitanova Marche, che ha sposato l’iniziativa ospitando l’evento; il Consigliere Regionale Elena Leonardi e il Consigliere Regionale Francesco Micucci che hanno rivolto parole incoraggianti e molto sentite ai ragazzi, complimentandosi per la lodevole iniziativa. Sono intervenuti inoltre Mariangela Albertini, Assessore del Comune di Gradara e Lucio Spina Assessore del Comune di Cupramarittima.
Impeccabili Alvin Crescini e Stefano Leva alla conduzione della Finale.
Auto contro scooter a Recanati: un ferito grave a Macerata. È successo alle 18:10 in contrada Santa Lucia, lungo la strada che collega Recanati a Montefano.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'incidente fatto sta che uno scooter e una vettura si sono scontrati. Violento l'impatto per il conducente del dueruote che è stato trasportato dai sanitari del 118 all'ospedale di Macerata. Le sue condizioni sarebbero gravi.
Sul posto anche gli uomini della Polizia stradale.
Sono nella fase finale gli interventi alla Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Recanati. Entro il mese è infatti fissata la conclusione del complesso ancoraggio e recupero di alcuni intonaci ammalorati non solo da due secoli di storia ma dalle infiltrazioni al tetto.
Queste infiltrazioni sono cessate dopo gli interventi posti in essere in più fasi negli ultimi 10 anni, ancora prima del vasto intervento che ha consentito di riaprire il Palazzo Comunale dopo gli ingenti danni causati dal terremoto. Nella Sala Consiliare erano già stati recuperati i dipinti ad olio intervenendo sulle crepe causate dal terremoto. Ora, coordinato con la Sovrintendenza, l'ancoraggio con resine delle decorazioni ed il loro recupero pittorico.
Oltre all'usura del tempo e alle infiltrazioni, anche il nuovo sistema di riscaldamento ha portato ad asciugare le macchie d'acqua con una reazione delle filature. "La Sala Consiliare tornerà presto a disposizione- spiega l'Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo-. Si tratta di un luogo simbolico per quello che rappresenta e suggestivo dal punto di vista architettonico. L'intervento è stato delicato ed ha avuto bisogno di tempi necessari per fare bene le cose". Ha operato la ditta specializzata Alfredo Belleggia Restauri di Montegiorgio.
Ha un sapore dolce-amaro la sedicesima giornata di campionato per le formazioni maceratesi impegnate nel girone F di serie D. A brillare è il Matelica, capace di conquistare la quarta vittoria consecutiva contro l'Olympia Agnonese. Al Giovanni Paolo II i biancorossi si impongono per 2-0 grazie alle reti di Barbetta e Leonetti, arrivate entrambe nel secondo tempo. Grazie a questo successo, la formazione di coach Colavitto avvicina a soli due punti il secondo posto della Recanatese (31/33 punti, ndr).
I gialorossi, infatti, vengono fermati per 2-2 dal Vastogirardi dopo essersi fatti acciuffare in pieno recupero dai molisani con la rete di Di Stasio. Ai leopardiani non bastano le firme di Titone e Nodari. In ombra Pera, che rimedia un'espulsione e non riesce a incidere come piacevole consuetudine. Sconfitta per la Sangiustese contro la capolista Notaresco (leggi qui), mentre torna alla vittoria il Tolentino.
La squadra cremisi piega per 2-0 al Della Vittoria il Chieti in un vero e proprio scontro diretto in zona retrocessione. A segno Capezzani e Di Domenicantonio. I tre punti permettono il sorpasso in classica, con il Tolentino che ora occupa il quattordicesimo posto a quota 15 punti.