Recanati

Recanatese, "capitan futuro" Giaccaglia rinnova: confermato anche lo staff tecnico

Recanatese, "capitan futuro" Giaccaglia rinnova: confermato anche lo staff tecnico

Dopo la conferma dell'allenatore Federico Giampaolo e del direttore tecnico Josè Cianni, la Recanatese conferma l’intero staff tecnico: Marco Mancinelli nel ruolo di vice-allenatore, Franco Gigli come collaboratore tecnico, Oscar Brusi come preparatore dei portieri, Vincenzo Chinè come preparatore atletico e Paolo Camilletti nel ruolo di team manager. La Recanatese non si ferma: dopo la conferma dello staff tecnico, la società leopardiana conferma Federico Giaccaglia. Il centrocampista classe 1998, anima e cuore giallorosso, affronterà nella prossima stagione 2020/2021 il quinto campionato con la maglia della squadra della sua città. Finora ha collezionato 71 presenze e 1 gol in serie D con i giallorossi. Questa è la maglia che amo” – le prime parole di Giaccaglia - “Sono felicissimo che la Recanatese abbia rinnovato la fiducia in me, da parte mia c’è molta stima nei confronti della società e del mister. Non vedo l’ora di ricominciare, ho voglia di far bene e di migliorare. L’obiettivo per la prossima stagione sarà quello di fare ancora meglio di quella passata".

09/06/2020 15:51
Musicultura vince la scommessa: un grande successo la maratona live dei 16 finalisti

Musicultura vince la scommessa: un grande successo la maratona live dei 16 finalisti

Musicultura riporta la musica live nei tempi del coronavirus  e vince la scommessa. E lo ha fatto con grande successo, nelle due serate di musica dal vivo a Recanati, dove ha presentato le canzoni dei sedici  artisti finalisti dell’edizione del Festival 2020, in diretta sulle frequenze di Rai Radio1 e in televisione su èTV Marche, in streaming sulle pagine Facebook di Musicultura e di Rai Radio1 Una due giorni emozionante che ha testimoniato in un momento storico difficile  la ripartenza della musica dal vivo con una prova impegnativa. Tra sanificazione degli spazi, distanziamenti e percorsi obbligati Musicultura e Rai Radio1 sono riusciti perfettamente a condividere la forza e la penetrazione della musica live. “Una maratona live che dopo tanto parlare di ripartenza  è riuscita a tramutare in fatti le parole – ha dichiarato Ezio Nannipieri, direttore artistico di Musicultura - è stato emozionante vedere gli artisti ritrovarsi sul palco a suonare insieme e le maestranze di nuovo ai loro posti. È un primo, vero passo verso  la normalità di cui tutti abbiamo bisogno, premiato anche dai grandi numeri degli ascolti delle dirette di Radio1 e dei social”. Ad esibirsi dal vivo  nella due giorni live i sedici  finalisti di Musicultura: SofSof, La Zero, PeppOh, Alberto De Luca, Ernest Lo, Paolo Rig8, Miele, Ulula & LaForesta, Blindur, Hanami, I miei migliori complimenti, Senna, Cogito, Fabio Curto, H.E.R. e Costanza. Tutti autori ed esecutori della propria musica, all’insegna della biodiversità di genere peculiarità del Festival, in un viaggio live  nella musica italiana  raccontato da tre conduttori d’eccezione di Rai Radio1 John Vignola, Duccio Pasqua e Marcella Sullo. “Durante il lockdown  ho avuto un blocco di creatività e ho sentito molto la costrizione e l’effetto prigionia di trovarsi privati di certe libertà, io come altri ho dovuto congelare un disco in uscita - ha raccontato in diretta Francesco Bianconi -   Il fatto che Musicultura sia uno dei primi eventi  in cui il movimento della musica  ricomincia a far sperare  mi mette di buon umore.” “Il valore della  cultura come vera e propria cura” questo il forte messaggio lanciato da Recanati dall’Assessora alle Culture Rita Soccio alla partenza della prima indagine sull’influenza che la cultura della Citta di Leopardi ha sul benessere delle persone “Mai come oggi la cultura  è fondamentale nel supportare coloro che devono affrontare isolamenti e carenza di socialità. – ha detto Rita Soccio -Il dialogo con le presenze vive del paesaggio, le suggestioni emozionali della musica  e della poesia   interagiscono con l’esperienza personale sul luogo come una vera e propria sorgente di cura per il cuore e l’anima dopo lo stress di questi mesi.” Sulle note di Una citta per cantare, è intervenuto Ron, tra i  membri del Comitato di Garanzia del Festival: “Ho sentito tantissimo coraggio nelle canzoni dei finalisti di Musicultura, la voglia di essere diversi, quello che loro amano e quello che sono, testi interessanti, divertenti con arrangiamenti bellissimi  e  questo è molto importante, troppo spesso in giro si ascoltano solo scopiazzamenti”. In collegamento da Cremona  Frankie hi-nrg mc da quest’anno anche lui nel Comitato di Garanzia del Festival è chiamato a giudicare i finalisti: “Essere nel Comitato di Garanzia è un piacere e una responsabilità.  È necessaria un attenzione specifica nell’ascolto dei brani  e soprattutto nei riascolti ho potuto apprezzare meglio cose non sempre confacenti alle mie abitudini musicali, mi son trovato a decidere  in una rosa di belle canzone molto varie e molto fresche”. Un viaggio live nell’Italia della musica d’autore che si concluderà con le esibizioni  degli otto vincitori del Festival e dei grandi ospiti nelle serate Finali di Musicultura a fine agosto all’Arena Sferisterio di Macerata. 

09/06/2020 09:05
Recanati, addio a Beniamino Gigli jr, nipote del celebre tenore: creò un'associazione in memoria del nonno

Recanati, addio a Beniamino Gigli jr, nipote del celebre tenore: creò un'associazione in memoria del nonno

L'Amministrazione Comunale di Recanati  porge le proprie le condoglianze alla famiglia di Beniamino Gigli, nipote del celebre tenore recanatese, suo omonimo, scomparso nella giornata odierna a Roma, citta dove viveva. L'uomo,72enne pediatra in pensione, era malato da tempo. “A nome personale e dell’Amministrazione Comunale porgo le più sentite e sincere condoglianze  alla moglie Cinzia  e alle figlie di Beniamino Gigli, stimato medico pediatria nonché attento custode delle memorie artistiche del celebre nonno recanatese. – Ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi -  Il suo impegno profuso nella promozione della cultura della  lirica nel mondo, con la creazione dell’ Associazione Lirico Musicale Culturale Beniamino Gigli Junior, di cui il Comune di Recanati è socio, ha permesso la valorizzazione del patrimonio artistico e musicale dell’illustre concittadino e la creazione di una importante finestra per i giovani cantanti lirici talentuosi grazie all’istituzione del Premio Lirico Internazionale Beniamino Gigli.  Nel manifestare la nostra più profonda vicinanza alla famiglia colpita da questo grave lutto, come Comune di Recanati vogliamo anche ribadire la volontà di onorare la memoria di Beniamino Gigli Junior, impegnandoci a valorizzare la straordinaria eredità che ci ha lasciato ".

08/06/2020 21:20
Musicultura, si riaccendono i live a Recanati: boom di visualizzazioni social nella prima serata

Musicultura, si riaccendono i live a Recanati: boom di visualizzazioni social nella prima serata

“Musicultura riporta live la musica dopo la battuta d’arresto causata dalla pandemia. Otto saranno i vincitori finali ma in realtà  siete già tutti vincitori per il lavoro che state facendo, vi faccio un grandissimo in bocca al lupo per l’importante gara e per il vostro futuro” con il messaggio d’auguri del Sottosegretario del Mibact  Anna Laura Orrico a nome del Ministro  Dario Franceschini, si è riaccesa da Recanati  la musica live della XXXI edizione del Festival Musicultura in diretta sulle frequenze di Rai Radio1. 70 mila persone hanno seguito in streaming sulle pagine Facebook di Musicultura e di Rai Radio1 la prima serata dell’ intensa due giorni di grandi emozioni live che vedono protagoniste le canzoni  dei 16 finalisti del celebre Festival della musica popolare e d’autore, nato nel 1990 con Fabrizio De André e Giorgio Caproni.  “Stare rinchiusi in casa per mesi è stata una sensazione molto forte, però credo che abbia anche migliorato le coscienze, - ha detto Enrico Ruggeri  - speriamo che tutto diventi molto meglio di come era prima,  soprattutto nella musica che avrebbe bisogno di tante Musiculture infiltrate dappertutto, io sono un’ottimista, i più ricettivi hanno sviluppato un’ interiorità che magari si stava perdendo.” Al giornalista e critico musicale John Vignola il compito della narrazione musicale, insieme a Duccio Pasqua e Marcella Sullo di Rai Radio1 ha raccontato le storie e le canzoni  dei giovani artisti in gara. In diretta dall’ Aula Magna del Palazzo Municipale di Recanati non ha  risuonato solo la musica “Recanati è una città che risuona oltre che con la musica anche con la letteratura e con l’arte, - ha dichiarato il Sindaco della città dell’Infinito Antonio Bravi -   dalle visite  contemplative all’ Orto del Colle dell’Infinito, ai capolavori del Lotto, fino alla prossima apertura di Casa Leopardi per la prima volta al pubblico degli appartamenti privati del Poeta.   Recanati è pronta più che mai alla ripartenza. Un pensiero particolare vorrei dedicarlo a Piero Cesanelli fondatore, storico Direttore Artistico di Musicultura e illustre amato cittadino di Recanati” La splendida voce di Lidia Schillaci ha offerto una personale e suggestiva interpretazione di Nel blu dipinto di blu la canzone che ha fatto conoscere la musica italiana nel mondo. Tra gli interventi della serata il Sindaco di Macerata Romano Carancini  ha ricordato Fabrizio Frizzi l’amato conduttore delle serate finali di Musicultura  nella suggestiva cornice dell’Arena Sferisterio della città maceratese. Protagonisti indiscussi della serata i live dei primi otto dei sedici artisti finalisti di Musicultura 2020 con le loro canzoni scanzonate ed impegnate, note colorate  di un panorama musicale italiano che ha qualcosa da dire e da raccontare. A seguire i loro nomi e le canzoni commentate dal Direttore Artistico di Musicultura Ezio Nannipieri. SofSof  di Bagnara Calabra con La vita sognata, una canzone sincera, che difende i sogni e parla di vita vissuta con grinta e tenerezza. La Zero  di Napoli  con Mea culpa, un equilibrio suggestivo tra sonorità di avanguardia e profumi di villanella dà nuova attualità ad una domanda antica: si può morire di amore? Peep-oh di Napoli con  Where Is the Rapstar? Se più rapper sapessero cantare, se più cantanti sapessero rappare, se in musica cuore e cervello si frequentassero di più… avremmo più canzoni come questa. Ernest Lo di Pescara con Ssialae, amare senza essere ricambiati, un quadretto tragicomico, una canzone impertinente, una voce che dribbla modi e precetti dei catechismi “valoriali”. Alberto De Luca di  Sondrio con De André una voce evocativa e profonda al centro di una canzone che cesella un originale equilibrio tra nobiltà cantautorale e sonorità contemporanee. Miele di Caltanissetta con Il senso di colpa, un cammino di liberazione dai sensi di colpa. Il tiro musicale, la maturità dell’interpretazione infondono un’urgenza speciale a questa confessione al femminile. Paolo Rig8 di Torino con Scemi in paradiso, un caleidoscopio imprevedibile di stili musicali felicemente al servizio di un pensiero eccentrico e di una voce che si inerpica dove vuole. Ulula & La Foresta di Verona  con Oddio l’oblio, una band pimpante, un interprete che lancia in aria le sue parole come un giocoliere. In scena le peripezie del clone che a volte deleghiamo ad agire, a malincuore, in nostra vece. Questa sera alle ore 21 diretta conclusiva della due giorni live del Festival su Rai Radio1 su èTv Marche  e sulle pagine Facebook di Musicultura e Rai Radio1 con le canzoni  degli ultimi otto finalisti in gara e con la partecipazione di Ron,  Francesco Bianconi e Frankie hi-nrg mc.    

07/06/2020 15:51
Recanati, ultimo giorno di scuola in cortile: l'emozione negli occhi degli alunni

Recanati, ultimo giorno di scuola in cortile: l'emozione negli occhi degli alunni

La Vice Ministra dell'Istruzione  Anna Ascani ha ringraziato in un messaggio pubblico su Facebook il Sindaco di Recanati Antonio Bravi  per aver organizzato il saluto di fine anno scolastico  dei studenti di Recanati in totale sicurezza, all’aperto nei cortili delle scuole. Un’iniziativa simbolica, ma importante per dare un segnale forte di normalità e di sicurezza ai giovani studenti. Grazie all’iniziativa del Comune di Recanati e all’invito raccolto dal Dirigente Ermanno Bracalente dell’Istituto Comprensivo “B Gigli”, le alunne e gli alunni della classe 5 della Scuola Primaria “Pittura del Braccio”, si sono ritrovati questa mattina, con le loro insegnanti, nel cortile della scuola. Momenti di grande gioia e di emozioni tangibili dei bambini e delle bambine che per la prima volta, dopo i mesi di distanziamento si sono potuti  salutare guardandosi negli occhi.  “È stato emozionante vedere la grande gioia negli occhi degli alunni che si sono ritrovati a scuola dopo tanto tempo - ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi -. Riuscire a farli ritrovare e ripristinare un contatto reale con la classe e con le loro insegnanti, in sicurezza, per un saluto di fine anno è stata per noi una priorità. Ringrazio i dirigenti scolastici che hanno permesso l’organizzazione della giornata. Un ringraziamento particolare va ai docenti e al grande sforzo tecnico e organizzativo che hanno dovuto affrontare da un giorno all’altro, in questi mesi, nel creare un nuovo modo d’insegnare con la didattica a distanza, su piattaforme informatiche utilizzando sistemi di collegamento e condivisioni documenti fino a qualche mese fa impensabili".  Gli interminabili mesi di lockdown dovuti all’emergenza coronavirus non hanno più permesso ai ragazzi di rivedersi se non tramite il pc con la didattica a distanza. Dal 25 febbraio scorso, gli alunni si sono ritrovati a seguire le lezioni segregati in casa, davanti ad uno schermo digitale, trasformando le loro relazioni sociali in relazioni totalmente virtuali. In un'età di crescita, dove le relazioni tra i ragazzi sono basate soprattutto su un’interazione fisica, sia per giocare  che per studiare, i freddi collegamenti digitali già complicati per loro natura, hanno creato e alimentato sensazioni di distacco e di solitudine. “Nel mio triplice ruolo di Assessora, insegnante e genitore ho ben compreso e perorato da subito l’importanza dell’iniziativa proposta dalla Vice Ministra dell'Istruzione  Anna Ascani  – ha dichiarato l’Assessora all'Istruzione Rita Soccio – gli alunni e le alunne delle classi recanatesi, nonostante la carenza del contatto umano di  questi mesi, si sono dimostrati maturi e consci che il sacrificio richiesto aveva lo scopo di tutelare la salute pubblica. Ma il ritrovo di quest’ultimo giorno di scuola rappresenta un importante incoraggiamento per il prossimo futuro, presto torneremo a studiare e a vivere la scuola tutti insieme.” E’ previsto per i prossimi giorni il ritrovo degli alunni delle altre classi per il saluto finale, sempre nel cortile della Scuola “Pittura del Braccio”. 

06/06/2020 15:55
Recanati, riapre Il Centro Culturale Fonti San Lorenzo: prosegue l'attività di raccolta fondi

Recanati, riapre Il Centro Culturale Fonti San Lorenzo: prosegue l'attività di raccolta fondi

Il Centro Culturale Fonti San Lorenzo ha riaperto ufficialmente il proprio servizio di Centro di Aggregazione per ragazzi da 0 a 99 anni. Un totale restyling, necessario per adeguare il centro alle nuove stringenti norme sanitarie e di distanziamento fisico: igienizzatori agli ingressi e soprattutto tante nuove sedute, panchine e tavoli autoprodotti. I volontari hanno già iniziato a sensibilizzare i frequentatori circa l’uso delle mascherine (che vanno portate ma non sempre indossate) e la pulizia delle mani; l’igienizzazione costante degli spazi interni ed esterni quotidiana, un impegno incredibile per una realtà che vive di volontariato, rende bene l’idea del lavoro che hanno affrontato e affronteranno tutte le persone del Centro Culturale, educatori, volontari italiani ed europei. La responsabilizzazione diffusa all’uso degli spazi, del campetto, dei giochi e dei prati permetterà di accogliere comunque la grande massa di famiglie e ragazzi che normalmente frequentavano il più denso parco della città. Combattere la paura, riportare le persone fuori a giocare e relazionarsi in sicurezza: questa è la nuova sfida che coinvolge tutti e tutte noi. Anche per questo il Centro Culturale ha chiesto, a partire dai centri estivi, di poter valorizzare anche gli altri parchi del quartiere assieme alla famiglie: solo così si potrà evitare l’accesso limitato alle aree giochi. Ma riapertura significa anche ringraziamento. Grazie. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito e ancora stanno contribuendo con donazioni grandi e piccole all’acquisto dei materiali necessari. Con la raccolta fondi “Con te, riapriamo!” son stati raccolti quasi 5.000 euro necessari per sanificare, acquistare i materiali e igienizzare costantemente per il mese di Giugno. Ora il Centro Culturale vuole andare oltre: ogni euro versato permetterà di rendere più solida la realtà, economicamente tranquilla di fronte al terremoto della crisi. Per questo l’invito è ancora di donare: è un investimento fatto per te, per le persone, per la comunità. E quindi, per Fonti.

04/06/2020 09:20
Musicultura 2020: appuntamento dal vivo a Recanati con i sedici finalisti: Ron tra gli ospiti

Musicultura 2020: appuntamento dal vivo a Recanati con i sedici finalisti: Ron tra gli ospiti

Cresce la curiosità per il doppio appuntamento del 6 e 7 giugno a Recanati con i sedici finalisti della XXXI edizione di Musicultura e le loro canzoni. Finalmente i musicisti tornano a suonare dal vivo, il pubblico dovrà pazientare ancora un po’ per tornare in pista, ma potrà seguirà tutte le emozioni della due-giorni grazie alle dirette della radio ufficiale di Musicultura festival, Rai Radio1 (dalle 21,05 in poi)  della televisione ETV Marche ed allo streaming video sulle pagine Facebook di Musicultura e di Radio1. Condurranno le danze Marcella Sullo, John Vignola e Duccio Pasqua. Non mancheranno saluti e interventi in trasmissione di più ospiti, tra i primi nomi annunciati Ron, Francesco Bianconi e Lidia Schillaci. I due concerti dei giovani artisti in concorso si terranno presso l’Aula Magna del Palazzo Municipale della Città leopardiana. “Musicultura lancia un bel segnale di ripartenza per la musica dal vivo – ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi - è bello e importante che ciò avvenga proprio da Recanati citta della cultura e che attraverso le frequenze di Rai Radio 1 questo messaggio di vitalità possa giungere a tutta l’Italia” “La nostra città   è pronta più che mai  ad accogliere Musicultura, punto di riferimento della canzone popolare italiana con i suoi artisti finalisti e gli amici di Rai Radio 1 – ha detto l’Assessora alle Culture Rita Soccio - In questo periodo di ripartenza, la canzone d’autore con il suo  linguaggio emozionale è una vera e propria  “sorgente di cura” per tutti.  ” Sabato 6 giugno si esibiranno SofSof, La Zero, PeppOh, Alberto De Luca, Ernest Lo, Paolo Rig8, Miele ed Ulula & LaForesta; la sera dopo Blindur, Hanami, I miei migliori complimenti, Senna, Cogito, Fabio Curto, H.E.R. e Costanza. Per gli artisti finalisti quello di Recanati è un festoso rendez vous ed insieme un giro di boa per il prosieguo del concorso. Solo in otto accederanno infatti alla fase finale di Musicultura 2020, in programma a Macerata nell’ultima settimana del mese di agosto. Degli otto vincitori, due saranno indicati dall’esito della votazione Facebook, che si apre dalle 16 di oggi. Cinque saranno designati ad insindacabile giudizio del Comitato Artistico di Garanzia, che in questi giorni sta vagliando le proposte e che è composto da Brunori Sas, Vasco Rossi, Sandro Veronesi, Claudio Baglioni, Francesca Archibugi, Giorgia, Enzo Avitabile, Enrico Ruggeri, Alessandro Mannarino, Luca Carboni, Guido Catalano, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Frankie hi-nrg mc, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Ron, Andrea Purgatori, Alessandro Carrera, Ennio Cavalli, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Willie Peyote. Completerà l’ottetto una proposta scelta da Musicultura. Gli otto vincitori saranno protagonisti, assieme ad ospiti illustri, dell’atto finale del festival, all’Arena Sferisterio di Macerata, in programma a fine agosto. Al vincitore assoluto andranno in premio 20.000 euro; per i giovani artisti in gara sono previsti anche altri importanti riconoscimenti per ulteriori 25.000 euro totali. Nel frattempo, per i sedici finalisti in concorso c’è un’altra bella notizia. È infatti di queste ore la nascita di una media partnership tra Musicultura e Rai Isoradio. “Da lunedì 8 giugno programmeremo a rotazione i 16 brani finalisti di Musicultura”. annuncia Danilo Scarrone, Direttore di Isoradio, il Canale h24 di Pubblica Utilità della Rai, che aggiunge: “Cambiare, innovare, sperimentare sono tre verbi che sintetizzano la nostra filosofia e la collaborazione con Musicultura si innesta bene su questa direttrice. Cultura e buona musica sono parte integrante del nostro DNA, ricordo che Isoradio, con circa 300 al giorno, è l’emittente che trasmette il maggior numero di canzoni, pur mantenendo ovviamente in primo piano la ˂mission˃ del Canale, con l’invito alla sicurezza e ad una guida responsabile”.   

03/06/2020 19:45
Recanati, “Adolescenza: dipendenze e stereotipi nella comunicazione”: domani ultimo incontro

Recanati, “Adolescenza: dipendenze e stereotipi nella comunicazione”: domani ultimo incontro

Si chiude domani,  4 giugno alle ore 21, con l’ultimo appuntamento on line, il ciclo dei tre incontri in programma sul tema “Adolescenza: costruzione dell’identità, dipendenze, stereotipi nella comunicazione”   ideati dall’Assessorato alle Politiche Sociali per l'integrazione e per le famiglie, con specifica delega ai Processi partecipativi e qualità della vita e alla Città delle bambine e dei bambini, del Comune di Recanati in collaborazione con il Comitato di Quartiere Villa Teresa e della Parrocchia Cristo Redentore.  Gli incontri, studiati per  sostenere la genitorialità e la qualità della vita dei cittadini e delle cittadine, in particolare quella degli adolescenti, si chiuderanno con l’intervento della Prof.ssa Rita Soccio, docente di discipline grafico-pubblicitarie e arte nella scuola media di primo grado. Il tema su cui la Prof.ssa Soccio  incentrerà la sua relazione  è quello degli stereotipi nella comunicazione pubblicitaria, che tanta parte hanno nella mente dei giovani, fungendo spesso da inarrivabili standard di riferimento. La Prof.ssa Soccio si soffermerà anche su alcuni aspetti della didattica a distanza, che tanto hanno fatto discutere negli ultimi tempi. “La diffusione di una cultura attenta e disponibile alla cura degli altri, in tutta la cittadinanza, non può che favorire la coesione sociale e il mutuo aiuto, la reciprocità delle relazioni di supporto e la vicarianza nell’esercizio dei ruoli” - ha dichiarato l’Assessora alle Politiche Sociali Paola Nicolini - “per questo puntiamo a coinvolgere concittadini e concittadine, perché siano consapevoli dei modi in cui l’attenzione alle persone, nelle diverse fasi della vita, poggia su una lettura dei loro bisogni e sul supporto gentile da parte di tutti e tutte”. Nei precedenti incontri, la Dott.ssa Tania Paoltroni, in qualità di ostetrica e di docente all’Università Politecnica delle Marche, aveva relazionato sulle difficili tematiche connesse alle dipendenze; la Prof.ssa Paola Nicolini, psicologa, psicoterapeuta e docente di Psicologia dell’educazione all’Università di Macerata,  si era espressa sul tema della costruzione dell’identità nella particolare fase di vita dell’adolescenza. Le conferenze hanno sempre registrato una vasta partecipazione di pubblico, attento e desideroso di fare domande e di discutere. Un segnale, questo, della necessità di avere punti di riferimento solidi per esercitare al meglio la propria genitorialità e la propria presenza di adulti nella comunità, in modo educativo e consapevole. L’appuntamento di domani 4 giugno alle ore 21  è aperto a tutta la cittadinanza, in particolare a genitori, insegnanti, educatori e operatori del settore. Si può partecipare collegandosi da computer, tablet o smartphone scaricando la app e usando il link: https://www.gotomeet.me/AntonioBravi/villa-teresa  Il codice accesso, se richiesto, è: 227-213-277

03/06/2020 18:37
Recanati, perde il controllo della Vespa e si schianta contro un albero: 35enne soccorso in eliambulanza (FOTO e VIDEO)

Recanati, perde il controllo della Vespa e si schianta contro un albero: 35enne soccorso in eliambulanza (FOTO e VIDEO)

Uomo di 35 anni perde il controllo della propria Vespa e si schianta contro un albero. L'incidente è avvenuto attorno alle ore 17:15 del pomeriggio di ieri (poco dopo l'incendio divampato in un'abitazione in via Beato Placido), a Recanati, in contrada Chiarino. Nessun altro mezzo è stato coinvolto nel sinistro.  Immediato l'intervento dei sanitari del 118, giunti sul posto con un'ambulanza e un'automedica da Recanati. Il personale sanitario, dopo aver constatato i traumi riportati dall'uomo, hanno allertato l'eliambulanza. Il 35enne è stato trasportato all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso.   

01/06/2020 17:45
Dramma a Recanati, divampa un incendio in un'abitazione: c'è una vittima (FOTO)

Dramma a Recanati, divampa un incendio in un'abitazione: c'è una vittima (FOTO)

Dramma nel primo pomeriggio di ieri a Recanati: un incendio è divampato intorno alle ore 16, all'interno di un’abitazione in via Beato Placido, per cause ancora in corso di accertamento.  Alla vista del fumo che usciva dalle finestre, i passanti hanno subito allertato i Vigili del Fuoco che sono immediatamente accorsi sul posto con due autobotti.  Sul luogo dell'incendio è intervenuto anche il personale sanitario del 118. Il rogo, purtruppo, ha causato una vittima: si tratta di Silvano Francioni, 73 anni, ex dipendente del Comune di Recanati che in quel momento si trovava all'interno del suo appartamento. Il suo corpo è stato rinvenuto durante l'ispezione svolta da un funzionario dei vigili del fuoco e dal medico del 118.  Sul posto presenti Carabinieri, Polizia Giudiziaria e Polizia Municipale, che stanno conducendo tutti i rilievi del caso per ricostruire la dinamica dell'accaduto.    

01/06/2020 17:27
Serie D, la Recanatese rinnova la fiducia a mister Giampaolo: "ci sono i presupposti per miglioraci"

Serie D, la Recanatese rinnova la fiducia a mister Giampaolo: "ci sono i presupposti per miglioraci"

La società giallorossa comunica che Federico Giampaolo sarà l’allenatore della Recanatese anche per il prossimo campionato 2020-2021. “Sono molto contento che la società mi abbia rinnovato la fiducia. Questo percorso che abbiamo iniziato purtroppo è stato interrotto e spero che possa riprendere nel migliore dei modi. Ho grande fiducia perché nonostante tutto abbiamo fatto un percorso molto bello, potevamo fare un pochino di più ma ci sono tutti i presupposti per cercare di riportare la Recanatese più in alto possibile.” Forte è la voglia di ripartire. “È un lungo periodo di stop. In questo momento tutti gli addetti ai lavori hanno pensato come sia importante il nostro lavoro e la nostra passione. Anche i giocatori all’inizio potevano essere un po’ perplessi ma a lungo andare ti manca qualcosa, poter correre e gioire. Penso e mi auguro che questa sia stata una lezione di vita, chi fa questo lavoro se lo deve tenere stretto. Spero che nel riprendere il campionato ci sia la consapevolezza di fare il proprio lavoro al 100%”.

01/06/2020 16:23
Recanati, Casa Leopardi apre dal 18 giugno per la prima volta al pubblico le stanze private di Giacomo

Recanati, Casa Leopardi apre dal 18 giugno per la prima volta al pubblico le stanze private di Giacomo

“Due secoli ci separano da Giacomo e dal suo mondo, ma l’attualità del suo pensiero illumina anche lo scenario odierno, offrendoci la cura ai mali di questa epoca: la solidarietà fra uomini” ha dichiarato la contessa Olimpia Leopardi, discendente del Poeta, a poche settimane dall’apertura degli appartamenti privati di Giacomo Leopardi, prevista per il prossimo 18 giugno a Recanati. “Dobbiamo condividere la forza della cultura. L’emergenza che abbiamo vissuto non può farci dimenticare l’importanza della memoria. – ha aggiunto la contessa Olimpia Leopardi - I musei sono per eccellenza i luoghi deputati a questo e hanno un senso soltanto se aperti. Proprio per questo, nonostante lo scenario imprevisto, abbiamo voluto onorare l’impegno preso. Oggi siamo pronti a far vivere al pubblico le suggestioni che toccarono l’animo del giovane Leopardi nelle stanze dove ha vissuto e da cui ha tratto ispirazione”. Annunciato e previsto per marzo scorso, ma rinviato a causa dell’emergenza sanitaria, “Ove abitai fanciullo” realizza il desiderio di numerosi visitatori e appassionati che per la prima volta potranno accedere al piano nobile del Palazzo. Un percorso unico, nel rispetto delle recenti norme igienico-sanitarie e di distanziamento sociale, alla scoperta dei luoghi in cui Giacomo è nato e vissuto. Questo emozionante percorso è il naturale compimento di uno sforzo ventennale della Famiglia Leopardi teso ad ampliare la conoscenza della vita e del pensiero del Poeta. L’accurato progetto di restauro, conclusosi nel gennaio 2020, ha permesso di riscoprire gli originali decori pittorici delle “Brecce”, la parte di Palazzo che ospita gli appartamenti di Giacomo e i fratelli. Ubicati tra il giardino di ponente e quello di levante, vennero fatti edificare dal conte Monaldo per garantire ai suoi figli adolescenti indipendenza e intimità. Il nuovo itinerario consentirà ai visitatori l’accesso ai saloni di rappresentanza del Palazzo; alla galleria dove sono esposte le collezioni d’arte; al giardino che ispirò gli immortali versi de Le ricordanze; al salottino dove i fratelli Leopardi si intrattenevano e alla camera privata di Giacomo Leopardi, dalla cui finestra, il Poeta osservava l’amata luna e le vaghe stelle dell’Orsa.

01/06/2020 15:35
Recanati, completati i lavori di riqualificazione e manutenzione  del cimitero di Bagnolo

Recanati, completati i lavori di riqualificazione e manutenzione del cimitero di Bagnolo

Concluso il cantiere di lavoro del cimitero cittadino di Bagnolo di Recanati che ha visto la demolizione dell’ala fatiscente e pericolante e la predisposizione  di 60 loculi con un investimento di 100 mila euro. I lavori sono stati eseguiti grazie all’intervento diretto dalla squadra dell’ Ufficio Tecnico del Comune  di Recanati coordinata dall’Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo. Il progetto, avviato tempo fa, ha inevitabilmente avuto tempi lunghi a causa delle stringenti norme sanitarie relative  allo spostamento delle salme, nel rispetto delle leggi vigenti in materia.In molti  casi la difficoltà è stata quella di individuare, contattare e  rendere noto ai familiari ed  eredi i lavori necessari in atto ed espletare le dovute formalità burocratiche.Una volta avvenuto lo spostamento delle salme in altri loculi si è provveduto alla demolizione dell’ala fatiscente e alla cura del cimitero con interventi di riqualificazione e manutenzione della struttura esistente , migliorandone per quanto possibile, la sicurezza e il decoro.  Ora il Comune di Recanati, attraverso un avviso pubblico di manifestazione d’interesse  verificherà se i cittadini sono interessati ad una nuova costruzione di loculi al Cimitero di Bagnolo, come è già avvenuto negli anni scorsi  nel Cimitero centrale con l’opera di riqualificazione e di ampliamento messa in atto con l’edificazione di una nuova struttura.            

30/05/2020 09:11
Musicultura 2020 non si ferma: il 6 e 7 giugno il concerto dei sedici finalisti in diretta su Radio1 Rai

Musicultura 2020 non si ferma: il 6 e 7 giugno il concerto dei sedici finalisti in diretta su Radio1 Rai

Suonare insieme dal vivo non è mai stato arduo come di questi tempi. Musicultura e Radio 1 Rai si sono detti che è ora di tornare a farlo, con entusiasmo e in sicurezza. L’occasione è la presentazione ufficiale dei sedici artisti finalisti della XXXI edizione di Musicultura. La Città di Recanati e l’Aula Magna del Palazzo Comunale offrono lo scenario ideale per questa simbolica ripartenza. L’appuntamento è per il 6 e il 7 giugno, in diretta nazionale su Radio1 Rai (dalle 21.05) e in diretta televisiva su Etv Marche, quando i giovani artisti in concorso riassaporeranno il gusto delle loro canzoni suonate e cantate dal vivo.  “Ultimamente siamo inondati da una pletora di concerti virtuali da remoto, dove ognuno suona nella propria stanzetta. Anche questa è una risorsa, ma la complicità che si crea tra musicisti che suonano insieme e in diretta nello stesso luogo è un’altra cosa, è magia. Noi desideriamo ricominciare da qui - ha dichiarato il Direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri -, nel frattempo lavoriamo affinché, a fine agosto, quando si celebrerà a Macerata l’atto finale di Musicultura 2020, all’Arena Sferisterio possa ristabilirsi anche un’altra fondamentale connessione, quella che unisce il palco col pubblico”. Nel rispetto delle disposizioni vigenti, a Recanati il pubblico non potrà essere presente in sala, ma tutti avranno modo di seguire l’intensa due giorni attraverso la diretta televisiva di Etv Marche, la diretta radiofonica di Radio 1 Rai e lo streaming video su Facebook. Radio1 Rai , la radio ufficiale di Musicultura dal 2001, affida il racconto dell’evento ad un trio di inviati d’eccezione, formato da John Vignola, Duccio Pasqua e Marcella Sullo.  “Sono particolarmente contento che anche in un momento così complicato ci siano delle prove tecniche di normalità” - ha detto il Vicedirettore di Radio 1 Ivano Liberati – “Una di queste è sicuramente Musicultura, che nonostante tutto c’è e prosegue quella ricerca di qualità artistica che l’ha resa un punto di riferimento nella canzone popolare italiana. Nelle settimane scorse abbiamo dato spazio alle canzoni dei giovani artisti in concorso, ora siamo pronti a trasmettere le loro performance dal vivo e ad accompagnarli sui nostri profili social. Proprio in una fase così inedita è importante che Radio1 riesca svolgere pienamente quel ruolo di servizio pubblico che resta il suo patrimonio genetico”. Alla narrazione in diretta radiofonica si affiancheranno, in un’ottica crossmediale, i social e lo streaming video, fruibile sulle pagine Facebook di Musicultura e di Radio1.  Dei sedici finalisti in concorso ad esibirsi sabato 6 giugno saranno SofSof, La Zero, PeppOh, Alberto De Luca, Ernest Lo, Paolo Rig8, Miele ed Ulula & LaForesta. Saliranno sul palco la sera dopo Blindur, Hanami, I miei migliori complimenti, Senna, Cogito, Fabio Curto, H.E.R. e Costanza.  La vetrina per le canzoni in concorso non si esaurisce qui. A prendere subito dopo in consegna i brani sarà infatti Rai Isoradio, che entra da quest’anno tra i partner di Musicultura e che si prepara ad accompagnare gli snodi del festival con la forza e l’impronta della propria specificità. Il CD compilation con le canzoni finaliste della XXXI edizione è intanto già disponibile in tutti gli store digitali. Otto saranno i vincitori che accederanno alla fase finale della manifestazione. Due di loro saranno designati da una votazione su Facebook, i restanti sei vincitori saranno espressi dalle scelte del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, nell’edizione in corso composto da Brunori Sas, Vasco Rossi, Sandro Veronesi, Claudio Baglioni, Francesca Archibugi, Giorgia, Enzo Avitabile, Enrico Ruggeri, Alessandro Mannarino, Luca Carboni, Guido Catalano, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Frankie hi-nrg mc, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Ron, Andrea Purgatori, Alessandro Carrera, Ennio Cavalli, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Willie Peyote.  Gli otto vincitori saranno protagonisti, assieme ad ospiti illustri, delle serate di spettacolo conclusive del festival all’Arena Sferisterio di Macerata, rinviate a causa dell’emergenza pandemica a fine agosto. Al vincitore assoluto del concorso andranno in premio 20.000 euro, sono previsti anche altri importanti riconoscimenti per ulteriori 25.000 euro.  

29/05/2020 11:19
Recanati, riapre Villa Colloredo Mels: a giugno ingresso gratuito, anche di sabato sera

Recanati, riapre Villa Colloredo Mels: a giugno ingresso gratuito, anche di sabato sera

La maestosa Villa Colloredo Mels, sede del museo civico di Recanati, riapre le porte al pubblico sabato 30 giugno con i suoi preziosi capolavori, tra cui le importanti opere di Lorenzo Lotto. “Villa Colloredo Mels contiene il patrimonio artistico storico della nostra città, è una istituzione educativa  al servizio della collettività - ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi – il nostro museo cittadino è “un luogo vivo”, in cui il ruolo dei visitatori adulti e bambini non è quello di osservatori in maniera passiva ma quello di rendersi  protagonisti di un percorso conoscitivo unico e irripetibile. I percorsi di Villa Colloredo Meis fanno sentire viva la storia, aiutano a comprendere lo stile di vita, dei nostri antenati e  sensibilizzano al rispetto del nostro patrimonio culturale, artistico e ambientale”. Una  riapertura in sicurezza secondo le norme vigenti delle indicazioni ministeriali: i visitatori avranno accesso contingentato negli spazi, dovranno indossare la mascherina, igienizzare le mani con i prodotti messi a disposizione dal Museo e rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro. Tra le novità della riapertura sarà possibile visitare Villa Colloredo Mels anche il sabato sera. Per tutto il mese di giugno l’ingresso sarà gratuito e solo su prenotazione al telefono (0717570410) o attraverso l’email (recanati@sistemamuseo.it).  “Recanati come Città della Cultura, non poteva mancare a questa riapertura collettiva dei musei voluta dalla nostra Regione. - ha detto l’Assessora alla Cultura Rita Soccio - Fare rete tra Comuni in nome della cultura, può rappresentare una mossa vincente per far ripartire tutto il comparto legato al turismo. A Recanati, per il momento, riapriamo solo il museo civico di Villa Colloredo Mels ma con un'estensione dell'orario anche serale. In accordo con Sistema Museo abbiamo pensato a queste aperture serali del sabato per dare la possibilità ad un pubblico diverso, magari più giovane, di far conoscere e ammirare i capolavori di Lorenzo Lotto e le sezioni Leopardiane e Archeologiche.” La Villa, che prende il nome dalla famiglia friulana dei Colloredo Mels, dal 1998 è la sede del Museo recanatese che custodisce opere d’arte ed oggetti che raccontano la storia della città dalle sue origini fino agli inizi del XX secolo, organizzati in sezioni.    La sezione archeologica che permette di conoscere l’organizzazione delle comunità preistoriche che si insediarono nel territorio recanatese a partire dal Neolitico superiore (IV millennio a.C.) che vissero in quest’area e che scomparvero durante l’età del ferro.  La sezione storica, che custodisce la preziosa Bolla Aurea, con la quale Federico II concesse alla città di Recanati nel 1229 la possibilità di costruire un porto esente da dazi, ed altri celebri statuti cittadini.  La Pinacoteca Civica che ospita opere di Ludovico da Siena, Olivuccio di Ciccarello, Giacomo di Nicola da Recanati e Vincenzo Pagani.  La sezione rinascimentale ben rappresentata da quattro tra le più significative opere di Lorenzo Lotto: il Polittico di San Domenico (1508), la Trasfigurazione (1512), il San Giacomo Maggiore (1516) e l’Annunciazione del 1532, capolavoro assoluto del Maestro veneto. E’ inoltre visitabile la straordinaria  sezione di documenti, manoscritti e cimeli appartenuti  a Giacomo Leopardi, unici e significatici, a cui selezione e cura scientifica è affidata alla professoressa Laura Melosi e Lorenzo Abbate della cattedra leopardiana dell’Università degli studi di Macerata. Tra “le chicche” le carte relative alla pubblicazione della prima edizione dello Zibaldone e una commovente lettera spedita da Firenze e scritta da Giacomo al padre. Nella stessa giornata di sabato 30 maggio ad accogliere i visitatori sarà lo sportello di informazione turistica in via Leopardi, uno spazio per ricevere informazioni sulla città e le sue bellezze con un fornito bookshop dedicato al turismo  culturale ed escursionistico. I giorni di apertura di Villa Colloredo Meis con prenotazione obbligatoria sono: dal venerdì alla domenica alle ore 10 alle 12,30  e dalle 15 alle 17,30. Apertura straordinaria il sabato sera dalle ore 21 alle 23,30  

28/05/2020 19:25
Villa Anton, la nuova scommessa della famiglia Tartabini: inizia l'avventura del take-away

Villa Anton, la nuova scommessa della famiglia Tartabini: inizia l'avventura del take-away

La tanto attesa fase 2 è appena cominciata è per i titolari di tanti esercizi commerciali è stato finalmente tempo di tirare su le serrande per tornare ad accogliere nuovamente i clienti e rimettersi a lavoro. La categoria che attendava forse con più trepidazione questo momento era quella dei ristoratori che, tra regolamenti ancora non limpidi e difficoltà varie, stanno iniziando a carburare. In molti erano già attivi con il servizio di consegna a domicilio, tanti altri, in attesa di capire le precise norme da rispettare, hanno deciso di intraprendere la sfida della cucina da asporto. Tra questi ultimi c'è anche Villa Anton di Recanati che, dal 1975, è sempre più un punto di riferimento oltre che un'eccellenza del maceratese grazie agli anni passati ad affinare i menu e a curare l’ospitalità nella ristorazione. Grandi e piccole cerimonie, eventi, anniversari, conferenze e tanto altro; sono questi una parte dei servizi offerti dal competente staff di questa struttura che oggi intraprende una sfida tutta nuova ma sicuramente accattivante perché in un periodo complesso come quello attuale la capacità di adattamento, per una piccola o grande impresa, diventa un requisito fondamentale per continuare ad andare avanti. “La nostra è una struttura dedicata principalmente alle comitive che ora, per ovvie ragioni, fanno fatica a spostarsi in quanto il rischio di assembramento unito alla paura sono due fattori reali –spiega la famiglia Tartabini proprietaria di Villa Anton - per questo abbiamo iniziato il discorso dell’asporto” “Il nostro è un concetto differente da quello che si vede in giro in quanto siamo dotati di una grande cucina e quindi possiamo lavorare su più prodotti – illustrano -. Con l’asporto cerchiamo di offrire un prodotto a 360° al cliente che avrà così la possibilità di scegliere dagli antipasti fino ai dolci; il tutto potrà poi essere calibrato in base richiesta. Un pacchetto completo che potrà essere ordinato anche per sole due persone fino a comitive più numerose. In pratica, per chi vorrà, ci sarà l’opportunità di gustare tutta la qualità dei piatti che si possono trovare a Villa Anton, direttamente sui tavoli delle proprie case”. Un passo importante sicuramente in avanti per la famiglia Tartabini dopo un periodo di stop forzato dove le difficoltà da affrontare e superare non sono state poche: “All’inizio abbiamo anticipato la chiusura rispetto a quello che poi è stato lo stop totale decretato dal Governo – hanno sottolineato- già da quando il Presidente Ceriscioli emanò il primo decreto riguardante la chiusura delle scuole, avevamo intuito quanto fosse tragica la situazione tant’è che decidemmo di chiudere per due settimane”. “Per il weekend dell’ultima settimana di febbraio eravamo pieni di prenotazioni ma, dopo la chiusura imposta alle scuole da parte della Regione, avevano già disdetto il 90% delle comitive – raccontano -. In quei giorni è cambiato tutto molto velocemente, ma era anche un chiaro segnale dei problemi che stavano per arrivare considerando le notizie che giungevano dal nord Italia”. Le misure a tutela della salute di dipendenti e clienti, a prescindere dai dpcm che si sono poi susseguiti, erano già state in parte messe in atto dai titolari di Villa Anton: “Già la settimana del 27 febbraio, consultandoci con il nostro medico aziendale ci eravamo organizzati dividendo in due gruppi il nostro personale e distanziando i tavoli all’interno del locale – precisa la famiglia Tartabini -. Da quella data fino all’8 marzo abbiamo lavorato al 10% delle nostre reali possibilità, ma i clienti più che disdire hanno nella maggior parte dei casi rimandato le loro prenotazioni, in quanto all’inizio c’era la speranza che questa emergenza sanitaria si risolvesse in poco tempo” “Nonostante la chiusura nella nostra struttura è garantito il distanziamento sociale tra tutti quelli che attualmente lavorano nelle cucine e tutto il locale viene sanificato costantemente e con i prodotti adeguati, perché quando sarà il momento giusto vogliamo farci trovare pronti a riaprire nel pieno rispetto di tutte le regole” Una fase nuova anche per chi come Villa Anton è stato un punto di riferimento del proprio settore della provincia di Macerata, ma nono solo: “Questo per il nostro settore era sicuramente un anno favorevole per il nostro settore che veniva da dei periodi difficili come quelli della crisi o del sisma, ma ora il periodo che stiamo affrontando è questo e bisogna adeguarsi di conseguenza – dichiara la famiglia Tartabini – la nostra è una grande struttura dotata di tutte le capacità per una riapertura in sicurezza, considerando che possiede tre sale di 400 mq l’una più un ampio spazio fuori, ma i protocolli che ci vengono forniti ancora oggi non sono molto chiari e quindi c’è sempre la preoccupazione sul non riuscire a rispettare tutte le norme senza incorrere in sanzioni”. “Villa Anton è un locale nato per ospitare eventi e fare grandi numeri ma oggi non ci sono le condizioni per continuare con le stesse modalità di lavoro – concludono - quindi ci siamo allargati con il servizio take-away, iniziando di fatto una nuova affasciante avventura”.   CONSULTA IL MENU' COMPLETO "TAKE-AWAY" DI VILLA ANTON  

27/05/2020 10:30
Recanati, contro un muro con l'auto: trauma cranico per un 56enne

Recanati, contro un muro con l'auto: trauma cranico per un 56enne

Finisce contro un muro con la sua auto. È quanto avvenuto nel pomeriggio di oggi, attorno alle ore 16:45, in contrada Sant'Agostino, a Recanati. Al volante un uomo di 56 anni, immediatamente soccorso dai sanitari del 118. Il conducente ha rimediato un trauma cranico, per il quale è stato trasportato in codice giallo all'ospedale di Macerata.  Ancora da chiarire la dinamica dell'incidente e i motivi per i quali il 56enne ha perso il controllo del proprio autoveicolo: nessun altro mezzo è stato coinvolto.   

26/05/2020 20:04
A Recanati ultimo giorno di scuola nei cortili: alunni e insegnanti si ritrovano

A Recanati ultimo giorno di scuola nei cortili: alunni e insegnanti si ritrovano

Il Comune di Recanati ha raccolto in pieno l’invito della Viceministro Anna Ascani e dei genitori di alcune scuole primarie recanatesi (leggi qui) e ha annunciato, in accordo con i Dirigenti Scolastici, l’organizzazione di un ritrovo delle alunne e alunni in totale sicurezza, all’aperto, nei cortili di ogni scuola per il saluto finale dell’anno scolastico in corso. “Oltre ai gravissimi danni del contagio da Coronavirus, vanno tenuti in considerazione anche i danni che il lockdown dovuto all’emergenza sanitaria ha causato ai ragazzi nel lungo periodo e non sono  certo meno importanti. -  ha dichiarato il Sindaco  Antonio Bravi - Dopo tre mesi di didattica a distanza con la prospettiva che speriamo sia scongiurata, di proseguire le lezioni on line anche a settembre, ci è sembrato assolutamente necessario non privare i nostri alunni della possibilità di rivedersi e ripristinare, seppure a debita  distanza, un contatto reale con i compagni di classe e con gli insegnanti”. Il 25 febbraio scorso il Presidente Luca Ceriscioli annunciava la chiusura di tutte le scuole per l’aggravarsi del contagio da Coronavirus nella Regione Marche. Da quella  fatidica data, gli alunni si sono ritrovati a seguire le lezioni segregati in casa, davanti ad uno schermo digitale e hanno dovuto trasformare le loro relazioni sociali con i compagni, normalmente basate anche sul linguaggio del corpo e sull’interazione fisica, come i giochi, le battute, le risate, le corse o gli abbracci, fondamentali nel periodo della crescita, in relazioni totalmente virtuali. “Da Assessora, insegnante e genitore fin da subito ho perorato l’iniziativa di organizzare il ritrovo delle alunne e alunni delle classi terminali per un ultimo saluto – ha dichiarato l’Assessora all'Istruzione Rita Soccio –. A conclusione di un anno scolastico che chiude un percorso di studi in cui le ragazze e i ragazzi sono cresciuti, hanno studiato, scoperto e costruito nuove amicizie alcune della quali rimarranno per tutta la vita,  un ultimo anno in cui la seconda parte è stata vissuta didatticamente in maniera così diversa e traumatica, ritengo sia significativo regalare loro un momento solenne, ma anche di svago e soprattutto un segnale importante di apertura e di speranza verso un futuro di normalità”.  Il prossimo 6 giugno allo scoccare dell’ultima campanella dell’anno scolastico in corso, le alunne e gli alunni delle classi terminali delle scuole recanatesi, della scuola primaria e secondaria di primo grado, si ritroveranno con i loro insegnanti nei cortili delle rispettive scuole e finalmente si potranno guardare di nuovo negli occhi e salutarsi. (Foto d'archivio pre-Covid) 

26/05/2020 18:46
Recanati, “Con te, ripartiamo!”: ai nastri di partenza la raccolta fondi del Centro Fonti San Lorenzo

Recanati, “Con te, ripartiamo!”: ai nastri di partenza la raccolta fondi del Centro Fonti San Lorenzo

Il Centro Culturale Fonti San Lorenzo chiama a raccolta tutti i suoi amici, sostenitori, ma anche imprese del territorio, commercianti e conoscenti per rispondere alla sfida del Covid-19: riaprire ai bambini subito, e farlo in sicurezza. I presidi sanitari, i costi di igienizzazione, l’acquisto di materiali e infrastrutture, l’aumento del personale: per poter rispondere ai bisogni di bambini e ragazzi. Ecco quindi che nasce la campagna di solidarietà “Con te, ripartiamo!”, che coinvolge le principali aziende del territorio recanatese e i cittadini. Come? Basta accedere qui: https://bit.ly/3eoe6G9   Vogliamo riaprire per dire che distanza fisica non significa distanza sociale. Quando tutto è stato chiuso a causa del Covid-19, i volontari ed educatori del Centro Culturale Fonti San Lorenzo sono stati al fianco dei cittadini di Recanati: hanno portato la spesa a chi non poteva uscire; hanno distribuito le mascherine; hanno tenuto viva una comunità con un canale web di nome Fonti Live: 7 ore di trasmissione giornaliera dedicata a bambini, ragazzi, famiglie. Dopo il durissimo lockdown, che ha prodotto sofferenze psicologiche e relazionali soprattutto per i più piccoli, quella che abbiamo davanti ora è una sfida enorme: riaprire i nostri spazi in sicurezza, per restituire vita sociale alle persone e dare un sostegno alle famiglie che sono tornate al lavoro.      

26/05/2020 15:15
Recanati, riapre l'Archivio storico comunale

Recanati, riapre l'Archivio storico comunale

Recanati riapre da oggi le porte del suo prezioso Archivio storico comunale, un patrimonio documentario ricco e  importante  che  conserva atti membranacei e cartacei di notevole interesse storico,  dal 1202 al 1940 e  ricostruisce la storia sociale e istituzionale della città, molto consultato e apprezzato da studiosi italiani ed internazionali. Tra i documenti conservati nel suo interno: le riformanze, gli attuali verbali dei Consigli comunali recanatesi dai primi anni del 1400, i libri giudiziari con rendicontazioni dei processi e delle pene dal 1300  e una ricchissima documentazione del 1500 e 1600 soprattutto legata all’importante fiera che si teneva ogni anno nella cittadina marchigiana.  Recanati nel Medioevo era un punto strategico dal punto di vista economico e commerciale e la fiera rappresentava un importante momento di scambio tra culture e idee,  un motore di una trasformazione economica in atto dove merci, moneta e credito iniziarono ad intessere un forte legame. “Riaprire l'archivio storico è un altro importante segno di ritorno alla normalità per la nostra città. – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Rita Soccio - Sono tanti gli studiosi e gli storici che ogni settimana consultano i preziosi documenti conservati in questo importante luogo della cultura. L'archivio rappresenta anche un esempio virtuoso di collaborazione tra enti pubblici, con l'accordo sottoscritto con l'Università di Macerata e colgo l'occasione di ringraziare ancora una volta per la sensibilità dimostrata il Magnifico Rettore Francesco Adornato, il professore Roberto Lambertini e la dottoressa Francesca Bartolacci". I documenti possono essere consultati dagli studiosi nell’apposita sala riservata  della Biblioteca il cui accesso è possibile  con il rispetto di tutte le misure in vigore per contrastare la diffusione del Coronavirus: è obbligatorio  indossare  mascherina e guanti, è necessaria l’igienizzazione delle mani  tramite le soluzioni idroalcoliche  presenti nell’apposita station all’entrata della biblioteca e  il rispetto del distanziamento sociale di  minimo 1 metro. I documenti, dopo essere stati consultati, verranno isolati per qualche giorno in un’apposita area arieggiata e adibita alla “quarantena” e in seguito  riposti in Archivio . L’accesso ai documenti dell’ Archivio storico di Recanati è possibile solo su appuntamento al numero di telefono 071.9740021 o tramite messaggio sulla pagina Facebook “ Biblioteca Comunale Recanati”.

25/05/2020 17:34
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