Il Comune di Recanati in collaborazione con il Centro di Documentazione della Ricerca Artistica Contemporanea Luigi Di Sarro di Roma e con l’Associazione Spazio Cultura di Recanati rende omaggio a Magdalo Mussio a dieci anni dalla morte con la retrospettiva Magdalo Mussio: Marginalia, che sarà inaugurata il 22 ottobre 2016 a Recanati negli spazi espositivi del Museo Civico Villa Colloredo Mels.Dipinti, libri d’artista, edizioni rare, manifesti, film d’animazione raccontano la straordinaria avventura cominciata negli anni Cinquanta dell’artista toscano, marchigiano d’adozione.Tra gli interpreti più incisivi e autorevoli della neoavanguardia, Magdalo Mussio ha segnato con impronta indelebile il panorama culturale del nostro Paese grazie alle sue avventure letterarie ed editoriali, svolte in sintonia con la pratica artistica e puntualmente sedimentate nel lungo magistero svolto all’Accademia di Belle Arti di Macerata, le cui tracce sono facilmente ravvisabili in alcuni suoi allievi, oggi artisti emergenti.Radicato nelle culture europee degli anni ’60, Magdalo Mussio è stato uno dei principali esponenti dell’arte verbovisuale che ha abbracciato poesia, pittura, musica, arte tipografica e tecnica cinematografica in una esplorazione senza confini spesso debordante in territori sconosciuti e portata avanti costantemente fino alla fine. La sua lunga carriera è ricca di numerosi riconoscimenti e importanti esposizioni da New York a Tokyo, Montreal, Sidney, Parigi, Milano, Roma, Genova e molte altre città. “I poemi visivi” di Magdalo Mussio – come li chiama Gillo Dorfles – sono esposti al Finch Museum di New York (“Italian Visual Poetry”), al Centre Pompidou di Parigi (“Identitè Italienne: l’Art en Italie depuis 1959”) e in altre prestigiose gallerie italiane.La complessità dell’artista e il suo talento multidisciplinare sono documentati, nella mostra, da una parte del vasto corpus delle opere su carta e su tavola, dalla proiezione dei film d’animazione Il potere del drago (1971), Il reale dissoluto (1972), Umanomeno (1973) e della video-intervista Detto tra noi (1986), e infine da una sezione dedicata all’attività editoriale.Accompagna la mostra un libro-catalogo edito da Quodlibet che ricostruisce la complessa vicenda di Magdalo Mussio quale artista totale grazie al contributo di numerosi studiosi ed esperti, e alle testimonianze di quanti hanno incrociato la sua attività creativa e il percorso di ricerca della sua vita.L’evento è realizzato anche grazie alla partecipazione del Museo Villa Colloredo Mels di Recanati, dell’Associazione culturale “Alberto e Umberto Peschi” per le Arti Visive e dell’Accademia dei Catenati di Macerata.Nota biografica Una “straordinaria avventura” che muove da Volterra, dove Magdalo Mussio è nato nel 1925. Avviatosi dapprima agli studi di architettura, si diploma in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Dopo un breve periodo dedicato al teatro, come regista e come scenografo, rivolge il proprio interesse al disegno animato e matura le prime esperienze al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma con Antonio Rubino. Il suo esordio espositivo avviene nel 1955 con una mostra presentata da Giuseppe Ungaretti alla Galleria «L’Indiano» di Firenze, poi portata a Parigi. Nella seconda metà degli anni Cinquanta si trasferisce in Canada, e a Montreal con Norman Mc Laren approfondisce la ricerca sul cinema di animazione che gli consente di svolgere un’intensa attività negli Stati Uniti, in Francia e Inghilterra.Rientrato in Italia nei primi anni Sessanta alterna l’attività artistica a quella di scrittore, poeta e editore. Assunto a Milano dalla Lerici Edizioni viene nominato redattore responsabile di «Marcatré», la rivista di riferimento del Gruppo 63, che raccoglie la migliore classe intellettuale dell’epoca. Il suo interesse per un’espressione artistica che coinvolga immagine e parola, per produrre una sintesi poetica all’interno del contesto visivo, si concretizza oltre che nella grafica e nelle opere pittoriche, anche in una serie di libri d’artista, film d’animazione e scenografie.Trasferitosi nelle Marche nei primi anni Settanta, affianca l’attività di responsabile editoriale alla Nuova Foglio con l’insegnamento di Tecniche dell’Incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata. Dal cinema e dal fumetto l’indagine sul rapporto tra scrittura e figurazione è la costante dei suoi lavori, sempre sulle tracce del luogo magico in cui la scrittura diviene immagine e viceversa. Così le sue carte e le sue tavole diventano mappe di percorsi mentali sedimentati in meditazione gestuali fatte di scritture ‘animate’ vergate a mano e mescolate a lacerti di mondo che ora rampollano, ora affondano nell’impasto bianco delle campiture, negli anni sempre più denso, impenetrabile, enigmatico. Dopo aver vissuto per circa un trentennio nella campagna maceratese, nel 2005 si stabilisce a Civitanova Alta (MC) dove continua a portare avanti la ricerca artistica. Muore il 14 agosto 2006.
È sempre più crisi per la Recanatese, nettamente sconfitta in casa dal San Nicolò che esce dal campo con un perentorio 3-0 e l'intera posta nel sacco.La partita si mette subito in salita per i ragazzi del tecnico Possanzini, che si ritrovano sotto di un gol già al 18' quando gli ospiti passano su un calcio di rigore conquistato (fallo di Liotti) e realizzato da Traini. I padroni di casa accusano il colpo e sono in balia del San Nicolò il cui raddoppio al 35' è una logica conseguenza di quanto si vede in campo: a siglarlo stavolta è Massetti, con Liotti costretto a raccogliere di nuovo la palla in fondo alla sua rete. Prima dell'intervallo va a segno ancora Massetti, ma in posizione di fuorigioco.Il monologo ospite continua nella ripresa quando arriva il definitivo 3-0 ad opera di Moretti, che finalizza al meglio una ripartenza agevolata da un intervento a vuoto di Patrizi. E a rovinare ulteriormente la domenica della Recanatese arriva anche l'espulsione di D'Angelo, fuori per doppia ammonizione 22' dopo il suo ingresso in campo. Ora è tempo di raccogliere i cocci per cercare di invertire la rotta nella prossima trasferta sul monte Titano, tana del San Marino.
Il Presidente Pettinari e l’amministratore Biagiola del Comune di Recanati, accompagnati dagli ingegneri Mecozzi e Giaccaglia dell’Ufficio Tecnico della Provincia, anno effettuato un sopralluogo sulla rotatoria di Fontenoce i cui lavori erano iniziati non più di quattro mesi fa. L’opera garantirà un più efficace snellimento dell'elevato flusso di traffico nella zona.“La rotatoria – commenta Pettinari - il cui costo supera i 500.000 euro riguarda l’intersezione tra la ex S.S. 571 e la ex. S.S. 77 e può dirsi ultimata. Lunedì prossimo, proprio per facilitare la posa in opera dei cordoli stradali nell’area d’intervento, il traffico che da Sambucheto si dirige verso Recanati verrà dirottato all’interno della rotatoria; quindi ancora qualche disagio per gli automobilisti ed un richiamo alla prudenza degli stessi prima di poter godere a pieno di un’opera che garantirà in un futuro ormai prossimo sicurezza e maggiore fluidità al traffico.”“Si tratta – spiega il Presidente – di un’opera non trascurabile per il suo valore economico ma anche e soprattutto perché è un intervento realizzato in una zona montana di pregio ad alto flusso turistico specialmente nella stagione estiva.”I lavori riguardano il consolidamento e la ristrutturazione del ponte non solo ad alta densità di traffico automobilistico ma anche pedonale in alcuni periodi dell’anno; proprio per la sicurezza dei passanti verranno realizzati degli attraversamenti pedonali al fine consentire agevoli e sicuri spostamenti tra il centro storico del paese e la parte di più recente costruzione. Il ponte infatti collega le due contigue realtà del Comune di Fiastra.
Grazie all'accordo tra i Comuni di Bologna e di Visso (Macerata), 6 dei 27 autografi di Giacomo Leopardi ospitati nel museo della cittadina colpita dal terremoto del 24 agosto (ora inagibile) saranno messi in mostra all'Archiginnasio di Bologna dal 21 dicembre.Grazie a Unipol, che la ospiterà nel suo Auditorium, e alla Fondazione Musica Insieme che l'ha organizzata, il 18 ottobre prenderà il via la rassegna "Giacomo Leopardi: Canti-Musicali accordi e sovrumani silenzi", appuntamenti che affiancheranno la lettura dei Canti leopardiani alle musiche di Franz Schubert, il compositore che più incarna in musica lo spirito leopardiano.Protagonisti delle serate (25 ottobre, 10 e 24 novembre le altre date), l'attore Premio Oscar Giuseppe Cederna, il pianista Andrea Lucchesini e il Quartetto Lyskamm. Gli autografi di Leopardi (tra cui L'infinito, La sera del giorno festivo, Alla luna, Il sogno, Lo spavento notturno) potrebbero essere disponibili anche prima, già in occasione della rassegna di Musica Insieme. (ANSA)
Le prime pioggie autunnali rendono l'asfalto più pericoloso per gli automobilisti.Oggi, verso le 12, in contrada Chiarino di Recanati, una donna a bordo di una Micra ha perso il controllo della sua auto, proprio a causa delle condizioni del manto stradale e la Nissan si è ribaltata. La donna è rimasta incastrata nell'abitacolo della macchina ed è stata estratta dai Vigili del Fuoco e poi ha ricevuto i soccorsi medici dal 118.Sul luogo i Carabinieri per i rilievi di rito.
Brutta sorpresa per un componente della troupe che in questi giorni sta girando le riprese di un film su Beniamino Gigli a Recanati.Mentre la troupe era impegnata nelle riprese a Villa Gigli, infatti, un'auto è stata presa di mira da qualche balordo che ha sfondato il finestrino destro e si è appropriato di un borsello che era all'interno della macchina. Oltre al danno, però, bottino magro, perchè nel borsello non c'erano soldi.Il fatto è stato denunciato alle autorità competenti.
Il centro storico di Potenza Picena si è trasformato in un set cinematografico. E’ accaduto nei giorni scorsi in occasione delle riprese di alcune scene del film sul grande tenore recanatese Beniamino Gigli “Un uomo, una voce”, quando il regista maceratese Giuseppe Conti ha utilizzato parte di via Marefoschi e gli interni del Monastero delle Clarisse per girare le scene del giovane Gigli soldato. Ulteriori scene sono state realizzate anche a Villa Buonaccorsi di Montecanepino e in altre zone del centro storico. Il Comune ha garantito l’apporto logistico organizzativo tramite la funzionaria Renza Baiocco.
Il Dott. Nader Butto è l’illustre ospite di fama internazionale atteso a Recanati nei suggestivi spazi del Castello Malleus domenica 2 ottobre alle ore 18:15 nel corso del ciclo di incontri e seminari organizzati dall’Associazione Essere Umano per una conferenza aperta al pubblico su “La medicina unificante”.Un nuovo e rivoluzionario approccio diagnostico e terapeutico, con il quale il Dott. Nader Butto ha cercato di realizzare una fusione tra diversi aspetti della vita umana; questi vanno dalla psicologia al corpo fisico, passando attraverso lo stato energico-spirituale.“La nostra Associazione, che da anni organizza al Castello Màlleus incontri e seminari che hanno al centro la possibilità di evoluzione di ciascuno di noi, - ha dichiarato la Presidente dell’ Associazione Essere Umano Silvana Strologo - ha fortemente voluto questo evento ritenendolo un’importante possibilità di crescita e di consapevolezza per iniziare un percorso verso il benessere fisico, psichico e sociale personale”Nader Butto nato a Nazareth, si è laureato in medicina a Torino nel 1983 e specializzato in cardiologia in Israele. Dal 1995 ha seguito in Francia seminari di cardiologia invasiva, in particolare cardiologia angioplastica coronaria; poi ha frequentato a Milano il centro Columbus per completare la sua preparazione nella ultrasuoni intracoronarica. Nel 1998 a Phoenix(Arizona U.S.A.) ha conseguito la specializzazione in angioplastica carotidea. Attualmente lavora nel reparto di cardiologia al Centro MedicoRabin a Petah Tikva (Israele) come cardiologo specialista in angioplastica coronaria.Attraverso una lunga ricerca sull’anima umana ha sviluppato un suo personale metodo che crea un ponte tra medicina convenzionale e le discipline millenarie orientali basate sul modello energetico che evidenzia la correlazione con l’aspetto psicologico visto come radice delle alterazioni patologiche fisiche.L’elaborazione dei conflitti diventa quindi di primaria importanza nei percorsi di prevenzione e di guarigione: Il suo obbiettivo è portarci ad una sempre maggiore consapevolezza e liberazione dalla sofferenza, da ciò che per mancanza di conoscenza o per errata interpretazione o concezione crediamo possa essere il nostro bene o il nostro male. In questa ottica, le tecniche ideate dal dottor Nader Butto consentono una finale e duratura liberazione dai conflitti e favoriscono il riequilibrio del corpo fisico.Per Info 389 9144770
I carabinieri della Compagnia di Osimo hanno sgominato una banda di criminali pugliesi che dall'inizio dell'anno aveva messo a segno una serie di assalti a bancomat di filiali bancarie, uffici postali, casse continue di distributori di carburanti e gioiellerie nelle Marche, Puglia ed Emilia Romagna.Si tratta di quattro pluripregiudicati brindisini. Le indagini sono partite dopo il furto di un bancomat a Polverigi con la tecnica dell'esplosione di gas acetilene il 2 gennaio 2016, seguito da un colpo a Padiglione di Osimo, dove l'apparato Atm è stato asportato lo scorso aprile. L'operazione "Cashpoint" ha portato ad individuare i modus operandi del gruppo criminale e l'auto utilizzate per fuggire). La svolta nei giorni scorsi quando è stato scoperto un appartamento a Porto Sant'Elpidio usato come base. Gli arresti sono scattati con una manovra di accerchiamento dopo due colpi falliti a Recanati e Monte Urano. (Ansa)
Aperto il bando per partecipare alla XXVIII Edizione di Musicultura, il Festival della canzone popolare e d’autore che ricerca, promuove, premia la qualità e l’originalità artistica indipendentemente dai vincoli di genere. Ecco come Joan Baez, una delle più alte figure del folk mondiale, ospite di Musicultura, ha esortato chi aspira a scrivere e cantare nuove significative pagine del gran libro della canzone: “Suonate nei locali, suonate dove c’è un microfono aperto, parlate con gli altri musicisti, fate progetti insieme, cantate insieme, state attivi!” Per iscriversi c’è tempo fino al 4 novembre, occorre essere autori o coautori dei brani di cui si è interpreti ed avere compiuto 18 anni. Il vincitore assoluto si aggiudicherà 20.000 euro; saranno assegnati anche altri riconoscimenti, come i premi per la migliore musica, la migliore interpretazione ed il miglior testo del valore di 2.000 euro ciascuno e la targa della critica del valore di 3.000 euro. In ventotto anni di storia il concorso di Musicultura ha esplorato, fotografato, influenzato l’evolversi di quella canzone italiana che si confronta a viso aperto con la vita, che accende sensazioni e pensieri assenti nella ritualità dei format e nella successione di prodotti seriali. “La biodiversità è sempre garanzia di ricchezza, noi la coltiviamo nell’ambito della canzone, - afferma il direttore artistico di Musicultura Piero Cesanelli - lo facciamo con trasparenza, passione, curiosità”. Tra gli artisti portati alla ribalta dal concorso figurano: Simone Cristicchi, Mannarino, Pacifico, Gian Maria Testa, Chiara Dello Iacovo, Renzo Rubino, Erica Mou, Momo, Flo, Amalia Gré, Giovanni Block, Povia, Paolo Simoni, Orage… e tanti altri che hanno trovato ruoli e soddisfazioni nella” bottega artigianale della canzone”, ad esempio come autori di testi: Giuseppe Anastasi, Oliviero Malaspina, Fabio Ilacqua… L’iter del concorso prevede una lunga e articolata selezione. Fra tutti i partecipanti - oltre settecentocinquanta nella scorsa edizione - Musicultura selezionerà una rosa di circa sessanta proposte che convocherà a Macerata per sostenere un’audizione live, nei mesi di gennaio/febbraio 2017, tutti gli esclusi riceveranno una accurata scheda di commento. Sedici saranno i finalisti, che verranno presentati il 1 Aprile 2017 in un concerto al Teatro Persiani di Recanati. Parallelamente, i brani finalisti entreranno a far parte del CD compilation della XXVIII edizione di Musicultura e saranno presi in consegna e programmati da Rai Radio 1. L’ulteriore selezione coinvolgerà il popolo di Facebook che incoronerà due degli otto vincitori, Musicultura ne indicherà uno e il prestigioso Comitato Artistico di Garanzia a suo insindacabile giudizio ne nominerà cinque, di cui tra i membri annovera: Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli,Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Tiziano Ferro, Max Gazzè, Giorgia, Dacia Maraini, Lo Stato Sociale, Mariella Nava, Gino Paoli, Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Sandro Veronesi, Federico Zampaglione, Stefano Zecchi… Gli otto vincitori, assieme ad ospiti di spicco del panorama musicale nazionale ed internazionale, saranno protagonisti delle tre serate conclusive del festival, in programma nel mese di giugno 2017 all’Arena Sferisterio di Macerata, dove il voto del pubblico deciderà l’assegnazione del primo premio assoluto di 20.000 euro. Il regolamento del concorso e la domanda di partecipazione sono disponibili su www.musicultura.it
Sempre più comuni sono le storie di persone che non riescono a sostenere una vita che sia degna di essere vissuta.Ieri pomeriggio a Recanati una maceratese di 61 anni è entrata in un supermercato e ha preso una scatola di biscotti e una di tonno e poi ha cercato di andarsene senza pagare. I Carabinieri sono giunti sul posto e al loro arrivo la donna è scoppiata in lacrime. Tra i singhiozzi la signora ha raccontato che erano giorni che non mangiava e che nonostante cerchi non riesce a trovare un lavoro da tempo. Gli uomini in divisa hanno così deciso di offrirle un pasto e poi hanno chiamato i servizi sociali del Comune per poterla aiutare.
Oggi al “Galileo Mancini” di Castelfidardo si recupera la gara tra Castelfidardo e Recanatese.La partita non si è giocata lo scorso 18 settembre a causa di un violento e prolungato nubifragio che si è abbattuto su Castelfidardo, rendendo di fatto impossibile lo svolgimento della gara. Entrambe le formazioni sono reduci da un pareggio nell’ultimo turno.La Recanatese ha impattato 1-1 in casa contro l’Alfonsine. Dopo un primo tempo equilibrato, le diverse occasioni create nella ripresa non sono bastate alla compagine di mister Possanzini a strappare una vittoria che la Recanatese avrebbe meritato. Il Castelfidardo ha conquistato un punto d’oro a Matelica, la maggiore pretendente alla vittoria del campionato, che però con i biancoverdi di De Angelis ha rischiato addirittura di capitolare. Insomma in questa primissima fase il campionato sta rispettando le aspettative di grande incertezza ed equilibrato e le sorprese sono sempre in agguato.Non sarà semplice per i giallorossi sfondare il muro del Castelfidardo, squadra compatta che in tre partite ha subito una sola rete. Occorrerà pazienza, massima concentrazione, lucidità e tanta grinta per riuscire a conquistare la posta piena. Il Castelfidardo ha dalla sua il fattore campo, la squadra ci tiene a regalare ai propri sostenitori la prima gioia della stagione che aiuterebbe anche a dar respiro alla classifica. Abbiamo raccolto le impressioni di mister Matteo Possanzini al termine dell’allenamento di rifinitura: “Ci attende una partita importante e ci teniamo a fare bene. Ad inizio stagione non sono solito dar valore alle statistiche, secondo me cominciano ad essere indicative dopo una decina di giornate. Affrontiamo una squadra che ci tiene a vincere davanti al proprio pubblico ma si troveranno davanti una Recanatese altrettanto motivata, che vuole fare la partita e portare a casa la vittoria. Il nostro atteggiamento non cambia, se andiamo a vedere le partite giocate finora, amichevoli e coppa incluse, credo che ad eccezione della gara d’esordio a Jesi, la mia squadra abbia sempre fatto la partita e creato occasioni da rete. Poi è chiaro che ci sono aspetti sui quali dobbiamo migliorare, come la maggior parte delle squadre a questo punto del campionato. Rispetto l’ultima partita potrebbe esserci qualche novità perché ritengo di avere un gruppo ampio e di qualità ed è giusto sfruttare questa risorsa”.La lista dei convocati per la partita con il Castelfidardo:Angelilli Manuel Azzolini Marco Cianni Josè D’angelo Massimo Dominici Giovanni Falco Giuliano Fioretti Daniele Garcia Pablo Giaccaglia Federico Guzzini Stefano Lauria Giuseppe Liotti Andrea Miani Simone Mordini Davide Papavero Nicola Pasquini Alessio Patrizi Luca Rinaldi Leonardo Senigagliesi Luca Tomassetti Anthony Villanova MarcoCastelfidardo-Recanatese è stata affidata alla direzione del sig. Niccolò Panozzo della sezione di Castelfranco Veneto. L’arbitro scelto per dirigere il derby che si giocherà al “Mancini” è alla sua seconda stagione in serie D, dove ha diretto 17 gare (la sfida tra giallorossi e fidardensi sarà la sua prima partita di questa stagione). Il 27 settembre dello scorso anno, il sig.Panozzo ha arbitrato Castelfidardo-Avezzano (5^ giornata) terminata sul risultato di 1-0 con rete del ’97 Lorenzo Speranza, quest’anno approdato al Città di Castello (girone G). Non ci sono precedenti con la Recanatese. Gli assistenti sono Yuri Trillo di Reggio Emilia e Stefano Rondino di Piacenza.
Finisce sul risultato di parità di 1-1 lo scontro tra la Recanatese e l’Alfonsine.Che per i padroni di casa non sarebbe stata una passeggiata, lo si sapeva già alla vigilia. I romagnoli hanno avuto un approccio molto positivo con la serie D come dimostrano i risultati, ma oggi se c’è una squadra che può recriminare è quella giallorossa. La formazione di mister Candeloro si dimostra organizzata, quadrata e brava a coprire gli spazi.Nella prima frazione la partita sembra bloccata; i giallorossi dominano sull’aspetto del possesso palla e benché il pallino del gioco è costantemente in mano a Patrizi e compagnia, non è semplice trovare pertugi in un’Alfonsine molto ben messa in campo e sempre pronta colpire di rimessa. La sensazione è che solo un episodio può spezzare l’equilibrio e così è stato. Al 37′ su un cross dalla destra, viene ravvisato un tocco di mano da parte di Mordini; l’arbitro fa proseguire il gioco ma il suo assistente sventola la bandierina per segnare il fallo di mano dell’esterno recanatese. Calcio di rigore per l’Alfonsine ed ammonizione per Mordini. Dal dischetto Salomone spiazza Azzolini. L’azione incriminata andrebbe vista e rivista in tv, visto che dal vivo il tocco di mano non è apparso così palese, anzi (altrimenti perché l’arbitro non ha fischiato subito la massima punizione?).Nella ripresa si assiste ad un monologo giallorosso. L’unica azione pericolosa da parte degli ospiti si registra al 38′ quando una girata di sinistro di Salomone fa venire i brividi sulla schiena dei supporters locali, nell’occasione Patrizi ci mette una pezza deviando la sfera in corner. Ma sono stati i padroni di casa a macinare gioco e creare occasioni. L’esordiente Luca Senigagliesi, centrocampista classe 1998 tesserato dalla società giallorossa due settimane fa, firma il pareggio al termine di una bella azione di Angelilli che dalla destra ha servito al centrocampista ex Tolentino (oggi tra i migliori in campo) che con freddezza ha infilato il portiere ospite. In chiusura una pregevole azione, tutta di prima, stava per portare la Recanatese al raddoppio ma la conclusione di Fioretti è stata parata dall’ottimo Calderoni che dopo un minuto compie un vero e proprio miracolo sempre su Fioretti che dal limite aveva indirizzato la palla all’incrocio dei pali. Alla Recanatese resta il rammarico rappresentato dal risultato che per quanto visto in campo non rispecchia l’andamento della partita; ma d’altro canto c’è anche la consapevolezza che la squadra sta crescendo settimana dopo settimana sia sul piano atletico che del gioco e se si continua a seminare bene i risultati non possono non arrivare.La Recanatese riprende ad allenarsi già domani visto il recupero a Castelfidardo di mercoledì. Un vero tour de force attende la Recanatese che dopo la gara infrasettimanale è impegnata in casa della Vastese.Recanatese: Azzolini, Tomassetti, Mordini, Falco, Cianni, Patrizi, Senigagliesi, Lauria(26’st Dominici), Miani(37’st Villanova), D’angelo(17’st Fioretti), Angelilli. A disposizione: Liotti, Giaccaglia, Rinaldi, Garcia, Papavero, Paquini. Allenatore: Matteo PossanziniAlfonsine: Calderoni, Bajrami, Chmangui, Manuzzi, Bertoni, Bamonte, Lanzoni(37’st Rosetti), Magliozzi, Salomone, Innocenti(23’st Molossi), Tosi(33’st Ricci Maccarini). A disposizione: Magnani, De Cristoforo, Magri, Fantinelli, Battiloro, Casalone. Allenatore: Luigi CandeloroArbitro ed Assistenti: Munerati (Rovigo); Parisi (Bari), Petracca (Lecce)Marcatori:38′(rig) Salomone, 16’st SenigagliesiAmmonizioni: Mordini, D’angelo, Patrizi, MianiCorner: 8-2Minuti di recupero:1’p.t. – 3’s.t.
Torna in azione la banda del bancomat. Il nuovo colpo, in realtà un tentativo anche abbastanza maldestro, è avvenuto nel cuore della notte a Recanati ai danni della filiale della Carifermo di Villa Musone.Nel corso della notte quattro persone con un cappuccio hanno fatto saltare in aria il bancomat della filiale, ma nonostante l'esplosione i ladri non sono riusciti ad aprire la cassa. Tempestivo l'arrivo dei carabinieri che però non è servito a prendere i malviventi che erano già fuggiti.Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Recanati e i colleghi del Nucleo operativo della Compagnia di Civitanova.
Domani la Recanatese scende in campo per la 4^ giornata di campionato. Al Tubaldi arriva l’Alfonsine, formazione romagnola neopromossa che molto bene sta facendo in questo primo scorcio di stagione.Ricordiamo infatti che i biancoazzurri allenati da mister Luigi Candeloro hanno sbancato il campo del Monticelli per 2-1 (anche se in realtà la gara è stata disputata sul neutro di Teramo per l’indisponibilità del Del Duca) e fermato sul 2-2 la quotata Vis Pesaro appena sette giorni fa. L’impresa invece non è riuscita nella gara di esordio quando un super Matelica- a detta di tutti una vera e propria corazzata nel girone F- riesce a strappare la vittoria dopo che l’Alfonsine si era portata avanti sul 2-0. Ma nel calcio, come spesso si dice, ogni partita è una storia a sè ed il passato conta poco o nulla; la formazione allenata da Matteo Possanzini scenderà in campo più determinata che mai per regalare la seconda gioa ai propri tifosi dopo il successo di due settimane fa sulla Sammaurese.Per la formazione giallorossa domani inizia una settimana importante visto che dopo i romagnoli, la Recanatese affronterà il Castelfidardo al Mancini mercoledì alle ore 15 (recupero della 3^ giornata rinviata per impraticabilità del campo), mentre per domenica 2 ottobre è in programma un’altra insidiosa trasferta sul campo della Vastese. Dell’avversario di domani si conosce poco visto che è una novità nel girone F. Mister Candeloro è alla sua prima esperienza in serie D ed alla sua terza stagione consecutiva sulla panchina dell’Alfonsine, formazione con cui la scorsa primavera ha vinto il campionato di Eccellenza conquistando la D. Uno dei giocatori più rappresentativi è capitan Federico Innocenti, classe 1980, centrocampista specialista nei calci piazzati, giunto al suo sesto campionato con la maglia biancoazzurra. Altro giocatore da tenere d’occhio è l’attaccante Antonio Salomone, classe 1986, già autore di due reti nelle prime tre gare di campionato finora disputate. Stesso numero di reti per Stefano Tosi, attaccante classe 1991, che lo scorso anno è andato a bersaglio per 33 volte.
Entra armato di pistola e tenta di rapinare un supermercato.Il fatto è accaduto intorno alle 13 di oggi, venerdì 24 settembre, nella frazione Montefiore di Recanati. Il malvivente è entrato e con una pistola, forse giocattolo, ha minacciato la cassiera del supermarket, dalla quale si è fatto consegnare una somma di circa 500 euro.Il ladro è riuscito a fuggire a piedi e, secondo le prime ricostruzioni, non ci sarebbero feriti.Sul posto i carabinieri di Montefano.(Servizio in aggiornamento)
Carambola fra due auto intorno alle 17.45 lungo la strada "dei pali" tra Recanati e Porto Recanati. Per cause in corso di accertamento, i due veicoli sono entrati in collisione all'altezza dell'incrocio che porta verso Chiarino.Quattro le persone rimaste ferite, una delle quali in maniera grave: per estrarla dall'abitacolo è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Tutti i feriti sono stati trasportati all'ospedale di Civitanova.Oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri per i rilievi di rito.
Ci sono quattro uffici del Maceratese tra i migliori uffici postali del centro nord. Poste Italiane ha infatti premiato gli uffici postali che hanno raggiunto risultati di eccellenza nell’offerta alla clientela della vasta gamma di servizi e prodotti postali, finanziari e di comunicazione.Nella classifica assoluta per i risultati raggiunti, le migliori performance hanno riguardato gli uffici postali di Tolentino, Macerata centro, Civitanova Marche e Recanati. Il riconoscimento è arrivato nel corso del Meeting di Poste Italiane e Cassa Depostiti e Prestiti tenutosi a Bologna, al quale hanno partecipato 15 direttori di Filiale, le strutture di staff e commerciali, oltre 400 direttori in rappresentanza dei 1300 uffici postali di Emilia Romagna e Marche.Il successo riportato dagli uffici del maceratese è stato determinato dallo spirito di squadra che ha permesso di raggiungere risultati e obiettivi. Proprio sull’importanza del ruolo che rivestono il direttore e ogni singolo operatore all’interno dell’ufficio si è soffermato il responsabile dell’Area Centro Nord Gino Frastalli: “Importante il lavoro di squadra per gestire al meglio tutto il team dell’Ufficio postale, convergendo insieme sugli obiettivi aziendali di crescita e sviluppo in tutti i comparti: Libretti postali, Buoni fruttiferi e Polizze assicurative. Poste Italiane è un riferimento per le persone e per le aziende - continua il responsabile territoriale - e questa consapevolezza ci impone l’obbiettivo di migliorarci per fornire risposte sempre più qualificate in grado di ripagare la fiducia. Siamo presenti nelle grandi città e nelle migliaia di piccole realtà del territorio che spesso, come è avvenuto poche settimane fa in seguito al sisma che ha colpito diverse località marchigiane, ci vedono impegnati in prima linea con i servizi che eroghiamo, con la nostra vicinanza e il nostro senso di appartenenza al tessuto territoriale”.
A Recanati è stata celebrata la prima unione civile della provincia di Macerata.Sabato scorso, 17 settembre, presso il palazzo comunale, il sindaco Fiordomo ha sottoscritto insieme ai protagonisti visibilmente emozionati, davanti a testimoni e familiari, l’unione civile prevista dalla legge (Disciplina delle coppie di fatto e delle unioni civili) approvata l’11 maggio 2016.Il primo cittadino di Recanati ha dichiarato: “Una conquista di civiltà”.La nuova coppia ha voluto un rito civile senza riflettori e la sottoscrizione dell’atto si è svolto nella sala Giunta con sobrietà e discrezione.La legge regolamenta l’unione civile tra due persone dello stesso sesso, qualificate come “specifiche formazioni sociali”, esse possono usufruire di uno specifico istituto giuridico di diritto pubblico denominato, appunto, unione civile. A tali unioni si estendono gli stessi diritti dei matrimoni civili.
La sensibilità che bisogna adottare di fronte a tragedie umane, come il recente terremoto che ha sconvolto le popolazioni del centro Italia, ha convinto il Consiglio Direttivo di Accademia Maestri Pasticceri Italiani ad assumere la decisione di spostare il XXIII Simposio Pubblico, programmato a Recanati dal 23 al 25 ottobre.Per non vanificare gli impegni organizzativi sino a ora attuati e la disponibilità degli Accademici, è stato deciso di anticipare a queste date il XXIV Simposio Tecnico, già previsto per marzo 2017. L'appuntamento non sarà pubblico, ma riservato ai soli Maestri AMPI e si svolgerà a Brescia, presso Cast Alimenti.La scelta di spostare questo appuntamento istituzionale, tra i più attesi dagli Accademici e dal mondo della ristorazione in generale, è stata accolta all'unanimità da tutti i Maestri Pasticceri.Il Consiglio Direttivo rivolge un sincero ringraziamento al Gruppo Pasticceri Marche, composto da Roberto Cantolacqua Ripani, Armando Lombardi (Pasticcere dell’anno AMPI 2015), Claudio Marcozzi, Andrea Urbani e Sandro Ferretti, per l'impegno profuso per la promozione e il contributo per l'organizzazione del Simposio Pubblico.