Arriva anche nella regione Marche la sperimentazione di IT-Alert, il nuovo sistema pubblico di allertamento tramite sms. Martedì 12 settembre, alle ore 12:00 il primo test: tutti i telefoni cellulari collegati a celle di telefonia mobile nelle Marche squilleranno contemporaneamente con un suono diverso rispetto a quello delle normali notifiche e riceveranno un "messaggio di prova".
Il servizio It-Alert, una volta a regime, potrà essere attivato per informare direttamente i cittadini in caso di gravi emergenze imminenti o in corso. Non è necessario iscriversi né scaricare alcuna applicazione.
"È molto importante - ha spiegato oggi nel corso di una conferenza stampa l’assessore alla Protezione Civile, Stefano Aguzzi - che i cittadini siano informati di questa iniziativa voluta dalle istituzioni europee e intrapresa dal Dipartimento di Protezione civile nazionale che ha dato il via al percorso in molte regioni italiane tra cui le Marche. Cosa accadrà quindi il 12 settembre? Tutti coloro che avranno il cellulare acceso nel territorio di riferimento indipendentemente dal fatto che siano residenti o visitatori, riceveranno il messaggio di test con una suoneria diversa rispetto al solito. Non c’è nulla da temere e non si dovrà fare niente, tranne leggere il messaggio stesso".
"Lo squillo infatti continuerà fino all'apertura del messaggio che conterrà l'avviso del test in atto e l'invito per tutti ad andare sul sito www.it-alert.it e compilare il questionario: non è un obbligo, ma le risposte fornite permetteranno di migliorare il sistema e di evidenziare eventuali falle nella ricezione - ha proseguito Aguzzi -. Una volta chiusa questa prima fase esclusivamente di prova, nel 2024, IT-alert diventerà operativo sul territorio nazionale e si attiverà in sei casi di competenza del Servizio nazionale di protezione civile: maremoto (generato da un terremoto), collasso di una grande diga, attività vulcanica (per i vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli), incidenti nucleari o emergenze radiologiche, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, precipitazioni intense".
"I messaggi arriveranno automaticamente, non c'è bisogno né di iscriversi al servizio che è completamente gratuito né di scaricare app – ha aggiunto il direttore della Protezione Civile Stefano Stefoni -. Una volta che il sistema sarà operativo dovrà essere pianificata anche l’attività delle istituzioni locali in merito e la popolazione sarà avvisata sui comportamenti da tenere in base ai messaggi ricevuti con campagne informative ad hoc. Ovviamente IT-alert è un servizio aggiuntivo a tutte le attività di prevenzione che ogni regione svolge già in autonomia. Non sostituisce altri allarmi, ma è un aiuto in più soprattutto per i non residenti".
Nella stessa giornata del 12 settembre il test sarà effettuato anche in Campania e in Friuli Venezia Giulia. La sperimentazione dei test regionali ha già riguardato la Toscana, la Sardegna, la Sicilia, la Calabria e l’Emilia Romagna.
Il sindaco Franco Capponi insieme al vice sindaco David Buschittari e a Giorgio Bartolacci, per l’Ente Disfida del bracciale, sono stati ricevuti al Ministero della cultura a Roma, insieme ad altri sindaci, per la consegna della pergamena per il riconoscimento Unesco del Tocatì, Festival internazionale dei giochi di strada di cui fa parte il Gioco della palla col Bracciale di Treia. Si tratta della prima candidatura italiana al registro delle buone pratiche di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale Unesco
Il percorso Unesco è iniziato nel novembre del 2016 con lo scopo di favorire la reciproca conoscenza di tante comunità ludiche praticanti giochi e sport tradizionali in Italia e nel mondo e si è concluso il 3 dicembre 2022 a Rabat in Marocco dove la Rete del Tocatì è stata riconosciuta come Patrimonio Unesco e di conseguenza iscritta nel registro delle buone pratiche di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale. Il riconoscimento è stato consegnato dal sottosegretario Mazzi e dal sindaco di Verona Damiano Tommasi (grande ex giocatore di calcio della Roma ed ex presidente dell’Associazione nazionale calciatori).
«Un altro successo treiese – ha detto il primo cittadino Capponi, grazie ai tanti giocatori, ai Quartieri Borgo, Cassero, Onglavina e Vallesacco, ai collaboratori, a chi costruisce i palloni, agli appassionati di questo bellissimo gioco e ai componenti dell’Ente Disfida Del Bracciale».
«Un grazie speciale ai due Presidenti dell’ente Disfida che si sono molto impegnati per conseguire questo importante risultato: Giorgio Bartolacci e Alessandro Verdicchio. È un riconoscimento importante che gratifica e ripaga di tanti anni di intenso lavoro di tutta la comunità».
Sport Live, festival dello sport marchigiano, taglia domenica 10 settembre il traguardo della terza edizione civitanovese, con l’obiettivo di promuovere la pratica sportiva e l'attività motoria tra tutta la popolazione. L'evento è patrocinato dal comune di Civitanova Marche, regione Marche, Coni e Comitato Italiano Paralimpico.
Il centro città ospiterà per tutta la giornata il variopinto mondo dello sport, con la presenza di società dispiegate tra corso Umberto I, piazza XX Settembre e Varco sul Mare. Dalle ore 9:00 alle 20:00 saranno in vetrina, in oltre 30 postazioni di esibizione, 60 società di ogni genere e categoria sportiva che in maniera gratuita daranno al pubblico la possibilità di provare le diverse discipline.
Questa mattina si è svolta la conferenza stampa di presentazione a Palazzo Sforza, presenti il vice sindaco e assessore allo Sport Claudio Morresi, Domenico Rita della Sport live asd che organizza l’evento e Fabio Romagnoli, delegato provinciale Coni.
"Domenica sarà una giornata eccezionale per lo sport cittadino - ha sottolineato l’assessore Claudio Morresi -. Oltre alla bellissima manifestazione Sport live, che in questi anni ha riscosso tanto successo, ci sarà la partenza di Mauro Fumagalli in bicicletta per Bruxelles, un’impresa storica poiché in 14 giorni raggiungerà il Parlamento Europeo per presentare un documento sulla ciclabilità in Italia. Voglio davvero ringraziare le tante persone che con passione e professionalità mettono a disposizione il loro tempo per organizzare insieme all'amministrazione comunale eventi di richiamo su temi fondamentali come lo sport, l’ambiente, la salute. Ringrazio poi la Regione Marche e il Coni per la vicinanza che sempre dimostrano alla nostra città".
Spot live si aprirà domenica mattina e fino alle 19:30 ci sarà spazio per provare ogni disciplina: calcio, tennis, karate, ginnastica ritmica e ginnastica artistica, basket, boxe, volley maschile e femminile, danza, pattinaggio, judo, ginnastica artistica e ritmica e molto altro.
"Confermiamo anche quest’anno un format ben riuscito - ha dichiarato Domenico Rita - ogni anno cerchiamo di crescere e di fare meglio e siamo già al lavoro per la prossima edizione. In molti hanno aderito e arriveranno a Civitanova anche da fuori provincia. Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ci ha fatto sapere che sarà con noi e un altro ospite sarà Ivan Zaytsev della Lube Civitanova. Ringrazio l'amministrazione comunale, la regione Marche e il Coni e gli sponsor come Banco Marchigiano e Decathlon per il rinnovato sostegno".
"Sport live è una vetrina molto importante per lo sport, perché ospita anche discipline meno conosciute - ha commentato Romagnoli -. La provincia di Macerata è virtuosa in questo senso, perché si organizzano moltissimi eventi sportivi e con ottimi risultati. Civitanova è una città che si presta ai grandi eventi perché ha la fortuna di avere gli spazi giusti per questo tipo di manifestazioni. Mi complimento quindi con l’Amministrazione e gli organizzatori perché è importante far appassionare un bambino allo sport e il modo migliore è dare la possibilità di divertirsi e poter provare la disciplina che più lo incuriosisce". La manifestazione sarà ad ingresso libero.
Recanati, protagonista del grande cinema italiano ed internazionale, ad oggi tra le città più richieste dai registi come location per i propri film, sbarca all’80° edizione della Mostra del Cinema di Venezia per la presentazione di InFiniti, il nuovo film di Michele Calì girato in città.
“Recanati è ben lieta di offrire alle produzioni cinematografiche le sue suggestive bellezze storiche culturali e architettoniche immerse nella poesia di Giacomo Leopardi – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – Grazie al grande lavoro del produttore Michele Calì e del regista Cristian de Mattheis, che ringrazio personalmente, dal 21 settembre tutta Italia potrà vedere il film InFiniti nelle sale cinematografiche ed apprezzare la bellezza delle nostre piazze e dei nostri scorci cittadini, ben riconoscibili al grande pubblico”.
Dopo il successo della presentazione del film in anteprima a Palazzo Venieri dedicata alla cittadinanza che ha assistito e partecipato con molte comparse alle riprese del film nei mesi scorsi, InFiniti, diretto da Cristian de Mattheis, è stato presentato alla stampa del Festival di Venezia all’Hotel Excelsior del Lido alla presenza del produttore Michele Calì, del regista Cristian De Mattheis, dell’intero cast, ovvero Francesca Loy, Federico Le Pera, Gabriele Rossi, Michela Persico, Ignazio Moser e del sindaco di Recanati Antonio Bravi e dell’assessora alle Culture Rita Soccio.
“È con soddisfazione che oggi, qui, con i giornalisti del Festival di Venezia applaudiamo l’uscita del nuovo film InFiniti girato nella sua prima parte a Recanati con numerose comparse locali – Ha affermato l’assessora alle Culture Rita Soccio - Le strategie di comunicazione e promozione che siamo riusciti a mettere in atto in questi anni, a costo zero per il Comune, hanno caratterizzato Recanati come principale attrattore culturale e location per l’ambientazione di set cinematografici, non ultimo ricordiamo il film “Leopardi & Co” che ha visto nella nostra città recitare, proprio in questi giorni, l’attrice premio Oscar Whoopi Goldberg”.
InFiniti è diretto da Cristian de Mattheis, co-autore del soggetto e della sceneggiatura insieme a Federica Andreoli e prodotto e distribuito da A.C. Production di Michele Calì è sarà nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 21 settembre.
Regista e produttore, dopo il successo di Un amore così grande, interpretato da Francesca Loy, Giuseppe Maggio e con la partecipazione dei ragazzi de Il Volo , sono tornati a collaborare in questa storia d’amore contemporanea che trae ispirazione da Giacomo Leopardi, e racconta gli intrecci sentimentali di cinque personaggi alle prese con le difficoltà quotidiane di una relazione.
La sinossi del film - Roberta e Davide stanno felicemente insieme da quattro anni da quando si sono incontrati e innamorati a Recanati: oggi Davide sta cercando di affermarsi come pittore, mentre Roberta, nonostante la sua passione letteraria, è diventata un agente immobiliare e lavora nell’agenzia di Davide, sposato alla ricca e annoiata Greta ma segretamente innamorato di lei. Quando Roberta scopre che Davide all’inizio della loro relazione l’ha tradita, il rapporto tra i due entra in crisi profonda e la ragazza comincia ad interessarsi a Lorenzo, il commesso del supermercato che ha un tatuaggio “leopardiano” sul polso. Ma anche nelle relazioni non tutto è come sembra e come nel nastro di Moebius due persone possono camminare nello stesso spazio ma ritrovarsi alla fine in punti diametralmente opposti.
Confindustria Macerata ricerca per un'azienda che opera nel settore pelletteria un/a impiegato/a amministrativo/a (codice annuncio Conf 418). La risorsa seguirà la gestione amministrativo-contabile dell'azienda occupandosi direttamente della contabilità generale, dell'implementazione del sistema di controllo di gestione e dell’elaborazione di report periodici.
Requisiti richiesti: esperienza pregressa nel ruolo; diploma di Istituto Tecnico ad indirizzo commerciale-amministrativo o laurea in discipline economiche; buona padronanza della lingua inglese; competenze nell’utilizzo del software TeamSystem. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa articolo 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY).
SECONDO ANNUNCIO - Confindustria Macerata, inoltre, ricerca per un'azienda che opera nel settore arredamento un/a impiegato/a amministrativo/a (codice annuncio Conf 419). La risorsa si occuperà dell'acquisizione degli ordini, della fatturazione e della registrazione dei pagamenti. Requisiti richiesti: diploma di istituto tecnico ad indirizzo commerciale-amministrativo o laurea in discipline economiche; conoscenza della lingua inglese; conoscenza del software AS400. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa articolo 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY).
TERZO ANNUNCIO - Confindustria Macerata ricerca per un'azienda che opera nel settore tessile abbigliamento un/a addetto/a al back office commerciale (codice annuncio Conf 420). La risorsa si occuperà della gestione delle attività amministrative e di supporto alle vendite; del monitoraggio e della gestione degli ordini (dalla presa in carico fino alla consegna finale); di intrattenere rapporti con i clienti; della gestione delle attività di fatturazione e registrazione dei pagamenti.
Requisiti: esperienza pregressa nelle mansioni; ottima padronanza della lingua inglese e russa; valutata positivamente la conoscenza di una terza lingua, in particolare tedesco e/o spagnolo. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
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QUARTO ANNUNCIO - Confindustria Macerata ricerca, infine, per un'azienda che opera nel settore tessile abbigliamento un/a responsabile ufficio crediti (codice annuncio Conf 421). La risorsa, collaborando con l’ufficio contabilità clienti, si occuperà della gestione del credito e del miglioramento delle attuali procedure; della gestione amministrativo-contabile; delle procedure concorsuali e del contenzioso contrattuale; della contrattualistica degli agenti.
Requisiti richiesti: esperienza pregressa nel ruolo; diploma di istituto tecnico ad indirizzo commerciale-amministrativo o laurea in discipline economiche; buona conoscenza della lingua inglese. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa articolo 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY).
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Muccia ha chiuso brillantemente la terza edizione del Festival MArchestorie, Racconti e Tradizioni dei borghi in festa.
Sono state tre giornate intense, curate e ideate dallo staff di Marcheteam di Fano, caratterizzate dalla rievocazione della leggenda da cui deriva il famoso modo di dire “mettere la mano sul fuoco” di cui il giovane nobile romano Muzio Scevola fu protagonista e da cui deriva lo stemma comunale del Comune di Muccia.
Gli artisti e le associazioni che hanno contribuito alla realizzazione del progetto e al suo apprezzamento da parte del pubblico sono numerosi e l’Amministrazione di Muccia ha volutio ringraziato tutti coloro che sono stati coinvolti.
Il sindaco Mario Baroni ha espresso i suoi ringraziamenti per l’impegno e la grande professionalità al Gruppo storico Simmachia Ellenon di Fano e la Compagnia Ruvido Teatro per la "rigorosa ricostruzione storica di un accampamento etrusco e la rappresentazione teatrale che ha visto coinvolti anche i bambini di Muccia, Il Giardino delle Farfalle di Cessapalombo e l’Associazione Stella per la passione nel coinvolgere i più piccoli visitatori in attività di laboratorio e letture creative, Giaconi Editore e l’autrice Nadia Stacchiotti per il momento dedicato alla presentazione di una guida per scoprire i luoghi meno conosciuti delle Marche".
"Un ringraziamento speciale va all’Associazione Art&Territory - ha continuato il sindaco - che ha realizzato una meravigliosa scultura rappresentante Muzio Scevola, protagonista assoluto di tutta la manifestazione, quale probabile fondatore del borgo di Muccia".
La gratitudine del sindaco va infine ai performer musicali che hanno accompagnato con passione il pubblico durante le tre serate: gli Old Boys, gli Uscita di Emergenza e il maestro Tiziana Muzi che anche quest’anno con i suoi allievi talentuosi ha incantato il pubblico.
"Sono state tre giornate di successo di pubblico che ha visto in questa terza edizione del Festival Marchestorie a Muccia una numerosa partecipazione da parte di tutta la comunità locale, e non solo, che l’Amministrazione si auspica di ripetere anche il prossimo anno con tante adesioni", ha concluso Baroni.
Si è insediata il 1 settembre la dottoressa Josephine Staine, direttore dell’U.O.C. di Cardiologia dell’ospedale di Camerino.
Proveniente dall’Unità Operativa UTIC di Jesi, classe 1976, si è laureata in Medicina e Chirurgia e poi specializzata in Cardiologia presso l’Università di Pisa, dal 2007 al 2011 è stata dirigente medico presso l’UTIC di Fabriano.
Docente in corsi aziendali per il Dipartimento Emergenza-Urgenza e in area medica, è stato consigliere del direttivo regionale Marche ANMCO dal 2019 al 2022 e nel 2011 ha istituito il primo ambulatorio marchigiano Cardio-oncologico con la stesura di un protocollo, validato da apposita società scientifica, rivolto alla gestione del paziente oncologico sottoposto a trattamenti potenzialmente cardiotossici.
Ha partecipato anche alla stesura del protocollo regionale per la rete dello shock cardiogeno e dello scompenso cardiaco avanzato.
“Auguriamo buon lavoro alla dottoressa Staine – commenta Daniela Corsi direttore generale dell’Ast di Macerata – nella certezza che le sue competenze professionali possano dare nuovo impulso al Reparto di Cardiologia del nosocomio camerte”.
"Anche in questo caso -aggiunge il vicepresidente della Regione Filippo Saltamartini e assessore alla Sanità- questa è la dimostrazione palese dell’interesse della Regione e dell’Ast di Macerata per il potenziamento dell’Ospedale di Camerino, con il ringraziamento alla dottoressa Josephine Staine perché sappia valorizzare la sua alta professionalità al servizio delle popolazioni già colpite duramente dal Sisma del 2016" .
Pubblico delle grandi occasioni per "Ciao Mimmo! Omaggio a Domenico Modugno", ideata e curata dal maestro Fabio Tiberi. La serata è stata ospitata, in piazza della Libertà dove è stata allestita una platea di 600 posti a sedere, che ha fatto registrare il tutto esaurito.
Sul palcoscenico "Riccardo Foresi & That’s Amore Orchestra" che hanno proposto un coinvolgente mix composto sia da brani conosciuti e canzoni che, seppur meno famose, fanno parte del repertorio di Modugno senza tralasciare il suo repertorio ispirato alla cultura siciliana e napoletana, divertentissime le versioni cantate di "O cafè" e "Tre briganti e tre somari". Ad aprire la serata una suggestiva versione a "cappella" di volare proposta per l’occasione dal gruppo vocale Glissando Vocal Ensamble.
Lo spettacolo di nuova produzione, ideato magistralmente da Fabio Tiberi in ogni suo aspetto sia artistico che organizzativo, ha alternato, in maniera avvincente, l'esecuzione delle canzoni, tutte proposte con nuovi arrangiamenti e rivisitazioni particolarmente curate dai musicisti e la narrazione sulla vita artistica di Modugno, arricchita da aneddoti e curiosità raccontati con precisione storica ed artistica dallo stesso Fabio Tiberi.
Straordinaria l’interpretazione delle canzoni da parte di Riccardo Foresi che, ancora una volta, si è dimostrato uno show man a tutto tondo capace di ammaliare il pubblico che ha cantato ogni singolo brano, emozionandosi insieme allo stesso Foresi.
Sul palco musicisti di alto livello che hanno esaltato la storia musicale di Modugno, anche con pregevoli assoli proposti in chiave jazz e latina, come Mauro Gubbiotti (tastiere) David Padella (basso elettrico e contrabbasso), Tonino Monachesi (chitarra), Roberto Strappelli (batteria), Matteo Salvatori (percussioni).
Una serata dedicata a Modugno, vero e meraviglioso rivoluzionario della musica italiana, considerato il padre di tutti i cantautori italiani. Un vero innovatore che ha cambiato la musica italiana e che ha composto grandi successi e che ancora una volta grazie all'idea vincente e innovativa, alla voce e alla poliedricità artistica di Riccardo Foresi e della That's Amore Orchestra, ha conquistato con le sue canzoni il pubblico, risvegliando in alcuni nostalgie sopite e in altri la riscoperta di un autore a cui la musica leggere italiana deve davvero tantissimo.
Domenica 10 settembre, alle ore 16:00, si terrà un incontro all’interno dei locali degli ex licei di Tolentino, ingresso in via Tambroni (angolo via Parisani), per illustrare l’intervento di recupero effettuato dall'amministrazione comunale sulla porzione resa agibile. Sarà presente anche il sindaco Mauro Sclavi. L'edificio rimarrà aperto e visitabile sino alle ore 20.
Sabato 9 settembre verrà inaugurata ufficialmente, alle ore 17:00, la mostra personale di dipinti e sculture dell’artista tolentinate Enzo Grassettini. L’esposizione è stata allestita all’interno di un negozio in via Filelfo e presenta una selezione di opere realizzate in questi ultimi anni. I dipinti sono ispirati alle vacanze trascorse sulle spiagge libere mentre le sculture, realizzate in gesso e terracotta, oltre a una decina di pregevoli bronzetti realizzati a cera persa, sono per lo più dedicate a figure femminili.
Enzo Grassettini, artista autodidatta, ha alternato il mestiere di modellista, restauratore e decoratore a quello di pittore e scultore. Le sue opere, davvero pregevoli, raccontano il suo essere e le sue sensazioni che prendono ispirazione dalla quotidianità, dai gesti e dagli antichi mestieri di un tempo di cui Grassettini è da sempre un grande cultore. Da non dimenticare i suoi presepi artistici realizzati con perizia e densi di spiritualità.
Artista poliedrico, è anche un ottimo musicista, Enzo Grassettini è stimato per la sua tecnica e la autenticità e naturalezza delle sue opere che conquistano chiunque perché pregne di una purezza e di una gioia intrinseca che toccano l’anima. Un vero "testimone della realtà" che racconta la vita con gli occhi disincantati di colui che non cerca linguaggi astrusi ma vuole solo fissare il momento dell'emozione fuggente. L’esposizione "Dipinti e Sculture" sarà visitabile fino al 17 settembre, tutti i giorni dalle 17 alle 20 e i festivi dalla 10 alle ore 12.30.
La città di San Severino Marche tornerà ad essere una delle "tappe" del tour in bici "Marche Trail", il più importante evento "unsupported bike adventure" della regione Marche. Tra le tante novità di quella che sarà la sesta edizione figura anche il #campobaseMarcheTrail, una proposta nata per far vivere appieno l'avventura bikepacking attraverso la possibilità di poter trascorrere una notte in bivacco con sacco a pelo e materassino in tenda o presso una struttura al coperto.
Sarà un’occasione unica per condividere le proprie esperienze, i racconti, respirare l’entusiasmo che si percepisce in visi stanchi ma felici. Occorrerà però affrettarsi perché le iscrizioni all’appuntamento del 2023 con "Marche Trail" scadono domenica prossima (10 settembre).
Ad offrire l’esperienza del campo base saranno solo le città di San Severino Marche e di Comunanza, alle porte dei Sibillini. Grazie all’associazione Bike Zone, dalle 18 alle 21, sarà aperta l’area dedicata con una serata all’insegna dell’amicizia, del buon cibo, della musica che sarà suonata dal vivo e dell’ottima birra del pluripremiato birrificio MC77.
La partenza del tour è in programma per il 13 ottobre da Porto Recanati. Due i percorsi: Classic e Wild minuziosamente studiati, entrambi a ferro di cavallo, che dalla riviera del Conero porteranno alla riviera delle Palme di Cupra Marittima dove è previsto l’arrivo. La prima traccia sarà di 320 chilometri mentre la seconda di ben 420 chilometri.
Tenta il furto di un Suv, espulso dall’Italia dopo due giorni. Era lo scorso 4 settembre quando una pattuglia dei carabinieri ha arrestato, a Civitanova Marche, un cittadino di origini tunisine, risultato irregolare sul territorio nazionale, per aver tentato il furto di un suv posteggiato in via Lazio (Leggi qui).
Nella mattinata di ieri si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto. Nei confronti dell’uomo, che ha patteggiato la pena di 8 mesi di reclusione e 200 euro di multa con la sospensione condizionale della pena, è stata applicata la misura del divieto di dimora nel comune di Civitanova Marche.
Al termine dell’udienza, avendo ottenuto dall’autorità giudiziaria il nulla osta all'espulsione, è stato accompagnato presso l'ufficio Immigrazione da dove successivamente, in forza del provvedimento di espulsione chiesto dal questore e disposto dal prefetto, è stato accompagnato presso il CPR (Centro di permanenza per il rimpatrio) di Roma Ponte Galeria da dove verrà rimpatriato nel proprio Paese di origine.
Dal primo di agosto l'Ufficio Immigrazione della Questura di Macerata ha emesso 9 decreti di espulsione, 8 ordini del questore a lasciare il territorio nazionale entro il termine di 7 giorni e un trattenimento presso il CPR (Centro di permanenza per il rimpatrio) di Ponte Galeria (Roma).
Riprendono martedì 12 settembre, le lezioni di ginnastica cinese rivolte a persone che abbiano superato i 55 anni di età. I corsi sono promossi in forma gratuita dall’Assessorato al Welfare del comune di Civitanova Marche.
L’iniziativa vanta una lunga tradizione a Civitanova, grazie all’idea del dottor Lucio Sotte, specialista in medicina tradizionale cinese e alla collaborazione dell’insegnante Fernanda Biondi, che spiega gli esercizi basati su tecniche della medicina orientale.
"Dopo la pausa estiva, l'Assessorato ai Servizi sociali ripropone i corsi di ginnastica cinese, a cui si sono già iscritti in tantissimi - ha dichiarato l'assessore Barbara Capponi -. Sappiamo bene quanto l’esercizio fisico sia essenziale per prevenire l'insorgenza di patologie, e in generale per il benessere dell’individuo. Per questi motivi, l'amministrazione comunale si impegna a sostenere iniziative come questa, che portano benefici alla salute e stimolano le persone a socializzare e a mantenere una buona qualità di vita".
Confermate le sedi delle lezioni, che anche per la stagione autunnale si svolgeranno presso la "Palestra Risorgimento" (via U. Bassi n. 30) e presso il "Centro civico Gruppo sportivo Fontespina 2000" (via Saragat n.33), con i seguenti orari: a Fontespina dal 12 settembre al 28 novembre, nei giorni di martedì e di venerdì dalle ore 11.15 alle ore 12.15; alla palestra Risorgimento dal 19 settembre al 28 novembre nei giorni di martedì e di venerdì dalle ore 10 alle ore 11.00 (dal 12 al 15 settembre la palestra Risorgimento rimarrà chiusa per lavori di manutenzione straordinaria).
Niente più dubbi davanti ai bidoni della differenziata, né confusione per un cambiamento nei calendari del porta a porta comunale. A Valfornace è arrivata Junker, l'app per la raccolta differenziata che ogni giorno aiuta oltre 2 milioni e mezzo di italiani a gestire in modo corretto e sostenibile i propri rifiuti.
L'amministrazione ha infatti deciso di seguire l’esempio degli oltre 1800 Comuni italiani che, da nord a sud, hanno adottato questa applicazione, mettendola gratuitamente a disposizione dei propri cittadini.
Per iniziare a usare Junker, basta scaricare l’app sul proprio smartphone (Android, Apple o Huawei). Da quel momento i cittadini di Valfornace avranno a disposizione un vero e proprio tutor personale, che li aiuterà a differenziare senza errori.
In caso di dubbi, basta inquadrare il codice a barre dell’imballaggio o, se non presente, scattare una foto al prodotto, per sapere in tempo reale di quali materiali è composto e come va conferito. E, siccome le regole per la differenziata non sono uguali in tutta Italia, Junker app - grazie alla geolocalizzazione - è in grado di personalizzare le informazioni in base al territorio in cui si trova l’utente.
Junker, che è tradotta in 12 lingue, è accessibile ai non vedenti. Se tuttavia dovesse capitare che non riconosca il prodotto, l’utente può scattargli una foto, trasmetterla all’app e ricevere in pochi minuti le informazioni per conferirlo correttamente. La referenza sarà poi aggiunta al database, valorizzando così la collaborazione dei cittadini.
"Con l’attivazione di questo nuovo servizio, l'amministrazione comunale auspica una rinnovata attenzione di tutta la cittadinanza alla raccolta differenziata nel nostro Comune", afferma il sindaco di Valfornace, Massimo Citracca.
"Il tema dell’ambiente, che è centrale nel dibattito italiano ed europeo, deve essere centrale anche nelle azioni quotidiane di ognuno di noi. Con questo servizio innovativo, intendiamo sottolineare l’impegno volto a garantire la massima attenzione alla raccolta dei rifiuti differenziata, così da contribuire in maniera significativa a ridurre l’impronta ecologica di ognuno di noi su questo pianeta e consentire ai nostri figli e nipoti di poter godere di un ambiente rigoglioso", ha precisato il primo cittadino.
Domenica 3 settembre, con partenza da Sarnano, si è svolto il "Raduno Nazionale dei Monti Azzurri - Memorial Gianluca Vecchiotti", evento targato Federazione Italiana Fuoristrada e organizzato dal club "Il Branco - Gruppo Fuoristrada Sarnano", al quale hanno partecipato sessanta equipaggi provenienti anche da località non marchigiane.
Gli organizzatori hanno scelto di dare all'evento una connotazione non competitiva con il preciso scopo di favorire il lato avventuroso e un po' giocoso presente in molti "amatori" delle cosiddette "4X4", che per diversi motivi non erano ancora riusciti a mettere alla prova le loro capacità di guida in maniera sicura.
L'obiettivo è stato pienamente raggiunto grazie alla realizzazione di un percorso con la presenza di alcune "varianti" degne dei più navigati agonisti sportivi. Il tracciato, a partire da Sarnano, si è snodato per circa cinquantacinque chilometri lungo antiche strade interpoderali e vecchie strade comunali, toccando i comuni di Gualdo, Penna San Giovanni, Sant'Angelo in Pontano, fino a giungere a San Ginesio; e tutto questo, in luoghi ricchi di beni naturali e storico-architettonici dal fascino irresistibile e nell'incantevole cornice dei Monti azzurri.
Non sono mancate alcune soste ristoratrici che hanno permesso a tutti i partecipanti di degustare i migliori prodotti tipici del territorio. Attraversando torrenti, salendo su impervi sentieri che giungono a viste panoramiche mozzafiato, entrando in selve sotto il completo dominio della natura. Lo sguardo dei partecipanti è riuscito ad aprirsi su luoghi che non sarebbe stato possibile osservare e "vivere" in un altro modo.
A testimoniare questo genere di esperienze sono le parole del vicesindaco del comune di Penna San Giovanni, Stefania Cardinali, che è salita a bordo di una "4X4" per percorrere il tracciato: "Ho potuto prendere visione di percorsi alternativi che caratterizzano il nostro territorio, da un punto di vista diverso, devo dire con grande meraviglia e stupore".
Tutto ciò è stato possibile anche grazie alla scrupolosa preparazione del tracciato da parte degli organizzatori dell'evento, che hanno ripulito da erba, ramaglie, sterpaglia e oggetti assai "poco naturali" percorsi ormai fagocitati da anni dalla vegetazione, che un tempo erano usati come "tratturi" o come sentieri per il trasporto di legname e che ora finalmente sono completamente ripristinati.
La manifestazione è stata dedicata alla memoria di Gianluca Vecchiotti, un membro storico particolarmente attivo nell'Associazione, che purtroppo è prematuramente scomparso lasciando un vuoto incolmabile.
Il presidente dell'Associazione "Il Branco - Gruppo Fuoristrada Sarnano", Alessandro Vicomandi a nome dei soci, ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione e in particolare: tutte le Autorità che hanno compreso la peculiare importanza del "progetto" e lo hanno patrocinato, come la Comunità Montana dei Monti Azzurri; il sindaco di Sarnano, Luca Piergentili; le amministrazioni comunali dei comuni di Penna San Giovanni, Gualdo, Sant'Angelo in Pontano e San Ginesio; tutti gli “sponsor”, e i privati cittadini che hanno concesso il passaggio sulle loro proprietà e, non da ultimi, tutti i partecipanti all'evento che hanno saputo cogliere al volo l'opportunità di mettersi in gioco.
Sabato 9 settembre, dalle 16 alle 19, in piazza Martiri di Montalto a Tolentino si terrà un banchetto informativo dove sarà possibile firmare in appoggio alla proposta di legge per il salario minimo in Italia.
"Come Sinistra Italiana ed Europa Verde siamo ta i promotori di questa iniziativa che ha l'obiettivo di raggiungere una soglia minima legale a 9 euro l'ora, sia per i dipendenti che per figure autonome - sottolineano Nicola Serrani (Sinistra Italiana) e Sandro Bisonni (Europa Verde) -. Alla base della proposta di legge sul salario minimo, c'è la volontà di dare piena attuazione all'articolo 35 della Costituzione, dove è richiesto di riconoscere a tutti i lavoratori e le lavoratrici una retribuzione proporzionata alla qualità e alla quantità del lavoro svolto, sufficiente a garantire un'esistenza libera e dignitosa".
"Esiste una reale e non più rinviabile necessità di adeguare le retribuzioni di lavoratori e lavoratrici all’attuale costo della vita, per reagire all’inflazione e aiutare in particolare le persone più in difficoltà - aggiungono Serrani e Bisonni -. Una soglia che non deve riguardare solo i lavoratori subordinati, ma anche i rapporti di lavoro che hanno bisogno di simili tutele nell’ambito della para subordinazione e per i lavoratori autonomi. Va istituita una Commissione di rappresentati istituzionali e delle parti sociali, con il compito di aggiornare periodicamente il trattamento economico minimo orario".
"Si chiede che venga disciplinato e garantito l'effettivo diritto dei lavoratori a percepire un trattamento economico dignitoso, il riconoscimento per legge dell'ultrattività dei contratti scaduti o disdetti e un periodo di tempo per adeguare i contratti alla nuova disciplina, così come una sostegno economico ai datori di lavoro per cui questo adeguamento risulti più oneroso", concludono Serrani e Bisonni.
La Bcc di Recanati e Colmurano, in occasione della manifestazione Granfondo 5Mila Marche, ha presentato una programmazione di iniziative culturali ed eventi sportivi per il weekend di sabato 9 e domenica 10 settembre.
Il "Salotto Bcc", una hospitality lounge attiva per tutto il weekend, accoglierà incontri formativi, convegni e presentazioni di libri con ospiti rappresentativi del contesto finanziario e universitario. Si parte sabato 9 settembre alle ore 17:00 con il convegno sul tema "Esg e Green Economy" curato dal relatore Luca Ramponi di Bcc Risparmio e Previdenza, il quale approfondirà le tematiche della finanza sostenibile e le possibili strategie di investimento sostenibile.
La giornata di domenica 10 settembre si aprirà invece con la gara ciclistica - Trofeo 5Mila Vette infinite BCC - organizzata dalla Bcc di Recanati e Colmurano, in collaborazione con lo staff 5Mila Marche e rivolta a tutti i Soci delle Banche di Credito Cooperativo nazionali.
Il Trofeo si svolgerà all'interno della gara ciclistica Granfondo 5Mila Marche, pertanto tutti i partecipanti potranno scegliere se iscriversi al percorso medio o al percorso lungo, come da regolamento ufficiale della Granfondo. www.5milamarche.com/
Sempre domenica 10 Settembre alle ore 10:00 invece, ci sarà un importante momento di confronto culturale, con la presentazione del libro "La terra che verrà" – Percorsi di trasformazione etica dell’economia - scritto da Roberto Mancini, professore di filosofia teoretica e Direttore del Dipartimento di Studi umanistici dell'Università di Macerata.
Per info sul Trofeo 5Mila "Vette Infinite" Bcc scrivere a: info@5milamarche.com o eventi@recanati.bcc.it Infoline 327.0353188 www.5milamarche.com/
È passato da poco il settimo anniversario del sisma che, il 24 agosto 2016, ha messo in ginocchio il Centro Italia. Ad oggi, sebbene gli sforzi della ricostruzione stiano timidamente prendendo piede, non si può sicuramente dire che si è vicini all’obiettivo di ricucire completamente la ferita lasciata dal sisma sul territorio, sui paesi e sulle comunità.
I numeri della ricostruzione sono ancora bassi, nonostante un miglioramento negli ultimi due anni. Per quanto riguarda le strutture private, al giugno 2023 solo 8.922 cantieri sono stati chiusi, a fronte di una stima di oltre 50.000 interventi necessari.
Ancora oggi attraversare molti dei borghi terremotati del maceratese è come camminare in territori fantasma. I tetti scoperchiati e i muri mancanti aprono degli scorci di vita congelati nel tempo. Qualche sporadica gru rende l’idea che non sarà sempre così, ma il paesaggio delle frazioni più colpite cambia lentamente.
In questi luoghi, lo spopolamento è ancora un problema preoccupante. Un trend iniziato ben prima del terremoto, nei piccoli comuni montani delle Marche la popolazione è in declino da oltre vent’anni e il terremoto sembra solo aver accelerato questo andamento.
Ogni anno tra le dieci e le venti famiglie lasciano le proprie abitazioni. Un numero che in paesi di qualche centinaio di persone (solo Visso sfiora i mille) crea preoccupazione. È un dato ancora più importante se si considera che molti comuni montani del maceratese sono costellati di agglomerati di case sparsi in frazioni su un territorio vastissimo.
Proprio questi agglomerati più piccoli hanno subito il colpo più duro. Nella frazione San Martino di Fiastra, nell’agglomerato dei Moreggini, prima del terremoto si trovavano 14 abitazioni. Ai Moreggini, oggi, non vive più nessuno. San Martino è solo una delle tante frazioni rimaste vuote. Alcuni abitanti sono andati “al mare”, dove i terremoti non ci sono. Altri, quelli più anziani, sono stati accolti nelle case dei figli, che già da tempo avevano lasciato i piccoli borghi di montagna per spostarsi nelle città del maceratese. Non tutti se ne sono andati però, anzi, la maggior parte è rimasta.
Queste persone oggi vivono nelle SAE, le Soluzioni Abitative in Emergenza. Dopo un inizio travagliato nell’immediato post-sisma, oggi le SAE fanno parte del panorama dei paesi terremotati. Qui, attorno a queste piccole case prefabbricate si sono ricreate delle piccole comunità. Piccoli agglomerati che, per adesso, sostituiscono la piazza di paese. Le casette sono a schiera e posizionate il più vicino possibile ai borghi danneggiati.
Sette anni senza la propria casa sono tanti, e gli abitanti delle SAE hanno fatto di tutto per rendere queste abitazioni più accoglienti dentro e fuori, abbellendo le pergole, allestendo rigogliosi giardini e migliorando il mobilio interno. Qualcuno ha già deciso che qui rimarrà.
A Fiastra conosciamo Lidia Morzilli, 85 anni e un carattere incredibilmente energico. Come entriamo ci fa vedere una foto di sua figlia, ricercatrice al CERN, che durante una spedizione in Antartide ha affisso un cartello che segna la distanza da Fiastra: 15.915km. Nel frattempo, la signora Lidia ci spiega “Sono rimasta vedova, parte della mia famiglia è a Roma, dove ho vissuto e dove ora passo l’inverno. Ma da aprile a ottobre io sono qua. Continua: “Ho lasciato la casa di Fiastra a mia figlia, io preferisco rimanere qui".
Qui sarebbe l’area SAE di Fiastra, dove molte persone come lei hanno già deciso che rimarranno, anche quando le case terremotate saranno ricostruite. È facile capire perché: attorno a questi agglomerati di casette si è riformato un senso di comunità, amici o parenti prima sparsi sul territorio ora si ritrovano vicini e per molte persone anziane questo significa anche essere meno sole. Una delle preoccupazioni più grandi di Lidia è proprio quella che, man mano che le case verranno riconsegnate ai proprietari, l’area SAE si svuoti.
Sempre a Fiastra incontriamo Carlo D’Andrea, 82 anni, che qui vive da solo. Carlo rimane a Fiastra tutto l’anno e a breve dovrebbero finire i lavori nella sua casa in centro a Fiastra, a qualche centinaio di metri dall’area SAE. Anche lui, come la signora Lidia, con la quale è molto amico, ha preferito però lasciare la casa alla figlia per rimanere nella casetta. Per lui è più facile incontrare amici e conoscenze. Inoltre, ha appena piantato delle piante sempreverdi. Come molti altri, Carlo vede la SAE come la sua nuova casa, che sta arredando, abbellendo e nella quale intende rimanere.
Droni in agricoltura. L'8 settembre, con inizio alle 9:45, all’aula verde del Polo Pantaleoni dell’Università di Macerata verranno presentati i risultati finali della sperimentazione del progetto "Sfida" che ha previsto l’uso dei droni per combattere la mosca dell'olivo.
Un progetto innovativo e primo in Italia che ha introdotto il drone come innovazione tecnologica e organizzativa nell’ambito del settore agricolo marchigiano al fine di combattere le patologie degli impianti specializzati, frutteti, oliveti, vigneti, in modo alternativo al tradizionale utilizzando un sistema aereo a pilotaggio remoto, Sapr, per effettuare irrorazioni direttamente dall’alto sulla chioma stessa, laddove, finora tali operazioni sono state effettuate solo dal basso, a piedi o da mezzi agricoli.
Il progetto è sostenuto dal Psr della Regione Marche a cui partecipano l’azienda agricola Andrea Passacantando di Tolentino, l’Istituto statale di istruzione ‘’Garibaldi’’ di Macerata, Unimc, Unicam, Amap, Agenzia di Sviluppo Rurale.
La giornata servirà a illustrare le fasi della sperimentazione dell’uso dei droni nella lotta contro la mosca dell’olivo e le prospettive future di questa nuova tecnologia sempre più attuale per il settore agricolo. Oramai i droni con le altre tecnologie 4.0 sono strumenti ordinari e sempre più diffusi, non a caso le normative regionali e nazionali sono sempre più orientate verso l'utilizzo di tale innovazione anche con contributi rilevanti.
La sperimentazione ha avuto l'obiettivo, tramite un prototipo progettato, realizzato e testato in campo costituito da un sistema meccanico, da software e hardware, per lo specifico predisposti e studiati, di effettuare un intervento di "irrorazione aerea di prodotti biologici sopra chioma" evitando una serie di problematiche ambientali come l’uso di fitofarmaci, lo spreco delle risorse idriche, il problema della deriva nel caso in cui si utilizzino sistemi tradizionali di irrorazione dal basso, il compattamento del terreno nel caso di uso di attrezzature pesanti o trainanti.
Al convegno saranno presenti l’assessore all’agricoltura Andrea Maria Antonini, Andrea Passacantando come azienda capofila del progetto, Tonino Cioccolanti dell'Iis "Garibaldi" di Macerata, Ugo Testa di Innovamarche, Sandro Nardi dell’Amap Marche, il pilota del drone Antonio Feliziani, i tecnici progettisti Attilio Giampieri e Francesco Allegrini; la professoressa Pamela Lattanzi, Serena Mariani e Beatrice Baldoni dell’Unimc; la professoressa Antonietta La Terza, Aldo D’Alessandro e Martina Coletta dell’Unicam; Stefano Spalletti e Chiara Mignani del Centro Studi Valenti Unimc; l’agronomo Amleto Fioretti responsabile del progetto.
Allarga le fila la polizia locale morrovallese. Il comandante Cinzia Latini ha dato il via libera all'assunzione a tempo pieno e determinato di Giovanni Festa, che sarà in carica fino al 19 gennaio 2024. Il nuovo agente andrà a rinforzare l'organico dei vigili urbani, in difficoltà da qualche mese a causa del congedo straordinario di una unità.
È anche grazie a questa assunzione che ieri mattina una squadra composta da tre agenti è scesa in strada per un servizio di pattugliamento del territorio, riprendendo le routine quotidiane dopo un periodo, quello estivo, nel quale l’attenzione è stata focalizzata soprattutto sul controllo della sicurezza durante i numerosi eventi organizzati in città.
Nel mirino la circolazione stradale in via Michelangelo, a Trodica, in via Martin Luther King, a Borgo Pintura, in contrada Crocette e contrada Cunicchio. In tutto sono stati controllati 22 veicoli ed elevate sei sanzioni, delle quali uno per guida con patente scaduta e una per guida senza assicurazione.
"Si è trattato di un servizio di pattugliamento mirato a fare da deterrente soprattutto per l'eccesso di velocità - precisa Latini -. La scelta di queste zone è arrivata anche considerando che si tratta delle strade che molti cittadini ci segnalano come quelle dove, appunto, auto e moto sfrecciano a tutto gas. D'ora in avanti vogliamo ripetere questi controlli con maggiore frequenza".