Nel quadro del corso di formazione sulla leadership democratica, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata in collaborazione con la Scuola Superiore Leopardi e con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Macerata, lunedì 30 ottobre alle ore 18 nell’Aula Magna della sede di via Garibaldi 20 (III piano), si terrà il secondo incontro dopo il successo della giornata inaugurale.
Questo nuovo appuntamento è dedicato al tema delle dinamiche psicologiche e relazionali della leadership. Si tratterà di come le persone possano maturare un atteggiamento interiore e una forma di rapporto con gli altri che siano adatti a promuovere la crescita democratica delle comunità sociali. La relazione introduttiva sarà tenuta da Paola Nicolini, docente di psicologia dello sviluppo a Unimc. Seguirà la testimonianza di Gloria Lanciotti, coordinatrice educativa della comunità di accoglienza “Il Girasole” dell’Associazione Piombini Sensini. L’ingresso è libero e non serve l’iscrizione al corso.
La comunità socio-educativa residenziale “Il Girasole”, dell’Associazione Piombini-Sensini onlus di Macerata, è destinata a mamme con bambini e bambine (0-6 anni) che debbono essere allontanati – secondo quanto disposto dall’Autorità Giudiziaria o dai Servizi Sociali Territoriali – dal proprio contesto di vita. La comunità, oltre a rappresentare un luogo di protezione per i minori, è anche il contesto in cui accogliere e sostenere la dimensione femminile della mamma, accompagnare e supportare la genitorialità andando a definire il percorso verso una autonomia esistenziale per la donna, in un processo di interazione ed inserimento con il tessuto sociale del territorio.
I carabinieri del Nor hanno denunciato un trentacinquenne, residente in provincia di Macerata, per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Il 17 settembre scorso, intorno alle 2 e trenta, l’uomo si era reso responsabile di un tamponamento sulla SS77 all’altezza di Tolentino e aveva poi perso il controllo del mezzo, rimanendo ferito.
Trasportato all’ospedale di Macerata per le cure del caso è stato sottoposto, su richiesta dei militari operanti, agli esami ematologici. Il 35enne è risultato con un tasso alcolemico di 1,70 gr/l e positivo per l’assunzione di cocaina.
Arriva il professor Roberto Mancini alla 17esima edizione dei Martedì dell’Arte, l’ormai tradizionale ciclo di incontri curati dall’Associazione Arte con il patrocinio del Comune e dell’Azienda dei Teatri.
Il programma 23/24 della rassegna si articola in 28 lezioni sulle più svariate discipline scientifiche e culturali, tutte con ingresso libero dalle 18 al cine-teatro Cecchetti. Martedì 31 ottobre Mancini parlerà di Francesco d’Assisi: La Vita Nuova.
La nuova stagione vedrà salire in cattedra otto ospiti di altissimo profilo, che si alterneranno fino ad aprile 2024. Sono: Evio Hermas Ercoli, Stefano Papetti, Roberto Mancini, Vincenzo Ruggiero, Alessandro Delpriori, Mauro Perugini, Paola Ballesi, Roberto Cresti.
Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Inoltre, nell’ambito della rassegna, sarà possibile visitare in questi giorni al foyer del Cecchetti una personale dell’artista Laura Martellini. La mostra è visitabile fino al 5 novembre, in orario di apertura del cine-teatro.
Si è tenuta oggi a Camerino la finale di "Start Cup Marche", la business plan competition riservata a studenti e ricercatori che abbiano brillanti idee imprenditoriali a contenuto innovativo ed aspirino a costituire un’impresa, anche di tipo spin-off universitario.
Start Cup Marche è promossa e organizzata da tutte e quattro le Università della Regione Marche - Università di Camerino, Università Politecnica delle Marche, Università di Macerata e Università di Urbino - dando così modo ai giovani studenti e laureati intraprendere un auspicato percorso di autoimprenditorialità, che porterà benefici sia per il loro futuro lavorativo e professionale, sia per il territorio.
L’edizione 2023 può contare su 11 progetti presentati, 3 vincitori, 4 Atenei in sinergia, 4 sponsor sostenitori, 2 premi speciali, tre premi da 6.000, 4.500 e 3.000 euro, tutti sotto forma di contributo per l’innovazione da utilizzare esclusivamente per la realizzazione del progetto presentato.
Ad aggiudicarsi il primo premio il progetto “Callisia”, mentre il secondo posto è stato assegnato al progetto “Cbot “e il terzo a “CPSec”, progetti presentati da studenti e dottorandi dell’Università Politecnica delle Marche. Il progetto Green Wheel si è aggiudicato, invece, la Menzione Green&Blue mentre il progetto CBot è stato premiato con un premio speciale offerto dalla Rubino e Partners Ip Consulting.
"E’ una grande soddisfazione effettuare oggi questa premiazione di Start Cup Marche, fortemente voluta dall'Università di Camerino e resa possibile anche grazie a preziose collaborazioni. Negli anni da idee di nostri docenti e studenti sono nate diverse imprese di successo che hanno importanti ricadute nel nostro territorio, segnale estremamente positivo - ha dichiarato il rettore Unicam Claudio Pettinari -. La nostra università crede molto nelle potenzialità di studenti, laureati e ricercatori e per tale motivo riteniamo fondamentale aiutarli nel settore dell’auto-imprenditorialità, per generare occupazione giovanile con creatività ed innovazione".
"L’innovazione si costruisce e si alimenta dalle collaborazioni con il territorio e come Intesa Sanpaolo, prima banca della regione, riteniamo fondamentale essere parte attiva dell’ecosistema dell’innovazione delle Marche, a partire proprio dai rapporti con le Università - afferma la dottoressa Alessandra Florio, direttrice regionale Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo -, nel suo ruolo di motore e connettore dell’ecosistema supporta le startup e le idee di impresa, promuove l’incontro tra domanda e offerta di innovazione, individua opportunità di partnership e di creazione di nuove filiere industriali sostenibili e ad impatto positivo per tutti gli stakeholder. Contribuiamo alla crescita del business e dell’occupazione anche con i il supporto delle competenze sviluppate da Intesa Sanpaolo Innovation Center attraverso iniziative dirette di valorizzazione come Up2Stars, non è un caso che ad oggi oltre un terzo delle startup italiane abbiano colto le opportunità, finanziarie e specialistiche che siamo in grado di offrire”.
Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte la professoressa Federica Pascucci di UnivPm, la professoressa Laura Marchegiani di Unimc, la professoressa Annalisa Sentuti di Unirb, il dottor Claudio Chiti, specialista Innovazione Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo, il dottor Marco Pinciaroli di Odcec e il dottor Giuseppe Rubino per Rubino e Partners Ip Consulting.
Start Cup Marche è realizzata insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e ha anche il sostegno di Intesa San Paolo, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Macerata e Camerino e Rubino & partners.
La Start Cup Marche è l’unica della Regione Marche ad essere accreditata dal Premio Nazionale dell'Innovazione, promosso dall’Associazione PNI-Cube, l’associazione che riunisce gli incubatori e le business plan competition accademiche italiane. Le tre idee progettuali vincitrici entreranno dunque in competizione con i vincitori delle Start Cup di altri atenei italiani, partecipando di diritto all’edizione 2023 del Premio Nazionale dell'Innovazione, che si terrà a Milano a fine novembre.
Questa mattina si è tenuta presso la Sala del Consiglio comunale di Civitanova Marche la presentazione della campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne chiamata "Respect is an act of love".
"La campagna è stata un'idea nata a seguito dei tanti episodi di violenza di questa estate e ai continui episodi ai quali assistiamo ogni giorno - ha dichiarato la consigliera Paola Fontana -. Per evitare che questo diventi normale, ho creduto importante realizzare questo progetto, in cui sono stati coinvolti, l'intera amministrazione, l'Azienda Tdc, Informadonna, Il Faro e 1522".
La campagna prenderà il via sabato 28 ottobre dalle ore 10:30 alle ore 12:30: verranno predisposti dei banchetti informativi lungo il corso Umberto I di Civitanova; lo stesso avverrà il 18 novembre. Il 20 novembre i banchetti informativi avranno luogo presso l’ospedale di Civitanova Marche sempre alla stessa ora. Il 10 novembre appuntamento al Teatro Annibal Caro di Civitanova con "Parlami d’amore", uno spettacolo di riflessione contro la violenza sulle donne.
Il tema sarà affrontato attraverso una chiave positiva: si mostreranno cosa non è violenza, come è un rapporto d'amore e come deve essere. Le parole delle professioniste saranno alternate dalla musica e dall'interpretazione. Gli uomini canteranno e suoneranno: anche loro esprimeranno il loro pensiero su questo tema delicato. Il 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne, al Teatro Rossini verrà rappresentato lo spettacolo "Edera velenosa".
Nelle scuole superiori si terranno delle lezioni di legalità sul tema del femminicidio e delle pari opportunità al fine di rendere consapevoli i ragazzi su questo argomento. Inoltre, nel 2024 si svolgeranno due incontri nelle discoteche, che sono i luoghi frequentati dai giovani.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha affermato: "Questa iniziativa tocca un tema di grandissima attualità. Siamo molto orgogliosi di poterla presentare. Dobbiamo lavorare sulle coscienze delle persone".
"Quello sulla violenza sulle donne è un problema trasversale legato alla cultura - ha sottolineato l'assessore Barbara Capponi -. Bisogna scrollarsi dalla mente che la violenza sia relegata solo ad alcune fasce. Esistono tanti tipi di violenza, che possono anche culminare in tragedia. Da soli non si va da nessuna parte. Dobbiamo lavorare sulla forma mentis dei giovani e della cittadinanza, fornendo informazioni. La delicatezza dell’argomento necessita di grande riflessione e di un gran lavoro di confronto".
La dottoressa Elisa Giusti ha spiegato come la maggior parte delle donne che si rivolgono allo Sportello Antiviolenza siano comprese nella fascia d'età che va dai dai 30 ai 50 anni, per lo più italiane e madri. I servizi dello sportello sono totalmente gratuiti. La dottoressa Agnese Biritognolo ha, poi, evidenziato: "Tutti noi, pediatri, istituzioni, centri antiviolenza dovremmo essere i custodi di un’integrità psicologica. Purtroppo siamo in un momento di tanta miseria educativa. Siamo noi che con la parola dobbiamo andare a muovere la sensibilità dei giovani e ampliare gli orizzonti della loro conoscenza riguardo a certi valori".
Il museo archeologico "Giuseppe Moretti" di San Severino Marche tornerà a riaprire i battenti domenica 5 novembre con l’inaugurazione della mostra "Oggetti, riti, rituali. Morire a Septempeda tra I e III secolo d.C.".
L'esposizione sarà curata da Tommaso Casci Ceccacci, funzionario della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino, e da Davide Squillace, archeologo di ArcheoLab.
L’iniziativa, promossa dal comune di San Severino Marche, presenterà reperti mai mostrati prima al pubblico recuperati durante le indagini archeologiche eseguite tra il settembre 2021 e il gennaio 2022 in occasione dei lavori di costruzione di una nuova struttura commerciale in città. Le operazioni di scavo portarono infatti alla luce ben 14 tombe a rituale misto, riferibili cronologicamente tra il I e il III secolo d.C..
Nel corso della cerimonia di riapertura del museo e di inaugurazione della mostra, in programma a partire dalle ore 16, verrà anche illustrato dall’assessore alla Cultura della Regione Marche, Chiara Biondi, e dalla dirigente del settore Beni e Attività Culturali della Regione Marche, Daniela Tisi, il progetto dal titolo: "Le Marche in Rete".
Seguirà la presentazione della Rete museale dell’Alta Valle del Potenza a cura della direttrice, Federica Galazzi, e di cui il museo civico archeologico "Giuseppe Moretti" fa parte. La mostra, che resterà aperta fino alla fine di gennaio 2024, pone l’accento anche sull’aspetto rituale: frammento dopo frammento l’equipe di professionisti che ha operato durante la campagna di scavi, grazie ad un approccio multidisciplinare attuato nel corso delle indagini, ha ricostruito usi e riti funerari in atto nell’antica Semptempeda tra il I d.C. e l'inizio del III d.C.
L’evento culturale si concluderà con l’inaugurazione e la presentazione dell’installazione artistica di light design "Arte e luce narrano l’antico chiostro" promossa in collaborazione con la Regione Marche e a cura del light designer Francesco Vignati e del set designer Lele Moreschi: uno studio di luci scenografiche volte a valorizzare ed esaltare l’architettura del chiostro nell’antico episcopio. La mostra sarà visitabile dal 5 novembre 2023 al 28 gennaio 2024.
Nel 61esimo anniversario della morte di Enrico Mattei (27 ottobre 1962) la città di Matelica ha ricordato, come ogni anno, la figura del petroliere scomparso. Nella mattinata di oggi si è tenuta una Santa Messa presso la cattedrale di Santa Maria e a seguire ci si è spostati al cimitero cittadino dove è stata deposta una corona di alloro sulla tomba di Mattei.
Alle celebrazioni erano presenti diverse autorità civili, militari e religiose, tra cui anche l’amministrazione comunale di Matelica guidata dal sindaco Massimo Baldini.
"Con la morte di Enrico Mattei l’Italia e l’Europa hanno perso una delle personalità più grandi degli anni del dopo guerra – ha detto il primo cittadino - Quanto vuoto incolmabile ha lasciato Mattei specialmente in questo particolare momento dove è basilare l'importanza delle sue politiche energetiche fondamentali per la crescita dell’Italia".
"A 61 anni dalla sua scomparsa- ha proseguito il sindaco- rimpiangiamo il suo coraggio, la sua determinazione e la sua lungimiranza. Dal suo lavoro dobbiamo prendere spunti di attualità che possono essere importanti alle istituzioni e ai giovani. Nelle Marche e in tutta la nazione il ricordo di Mattei è ancora molto vivo, ci ha lasciato un’eredità importante che dobbiamo continuare a coltivare, non solo a Matelica, dove è vissuto, o ad Acqualagna, dove è nato, ma nelle altre città di Enrico Mattei, con le quali stiamo facendo un lavoro comune, e in tutta la nazione".
Il primo cittadino ha infine concluso: "Noi oggi vogliamo ricordare anche il Mattei conosciuto da pochi, da pochissimi. Il vero, il grande silenzioso benefattore dei poveri, degli umili, dei bisognosi. È stato detto che a Matelica tre erano i suoi pensieri: le orfanelle, i vecchietti e le Clarisse".
Dopo oltre 7 anni di pellegrinaggio in varie strutture scolastiche la Macerata Scherma può tirare un sospiro di sollievo. Da lunedì 30 ottobre gli allenamenti di tutte le categorie dell'associazione sportiva si svolgeranno nella nuova palestra della scuola IV Novembre. L'ingresso alla palestra avverrà dall'accesso carrabile di via Cassiano da Fabriano accanto al campo di basket.
"Il terremoto del 2016 aveva reso inagibile la palestra di via dei Sibillini (ex Mestica) - spiega Alberto Affede, presidente della Macerata Scherma - e da allora è cominciato un travagliato periodo di spostamenti in sedi scolastiche provvisorie, spesso poco adatte alle necessità di questo sport ed alle esigenze delle famiglie dei giovani atleti”.
“La Macerata Scherma è l'unica organizzazione schermistica del capoluogo affiliata alla Federazione Italiana Scherma e qualificata come Centro Coni, vanta una responsabile tecnica di eccezione, campionessa mondiale e collare d'oro al valore atletico. Diversi ragazzi e ragazze provengono da altri comuni della provincia tra cui Treia, Tolentino, Pollenza, Morrovalle, Montecassiano, Mogliano, Corridonia, Appignano. I familiari auspicavano da tempo il ritorno ad una palestra più centrale ed equidistante, in più dallo scorso anno sportivo è stato avviato un corso di scherma paraolimpica per non vedenti".
Evidente la soddisfazione dei responsabili della società."Finalmente la sede di allenamento dispone di bagni e docce per disabili - sottolinea Carola Cicconetti, responsabile tecnico - questo ci consente di essere regolari con i requisiti dello sport paraolimpico e di ampliare l'offerta di corsi di scherma inclusiva, facilitando la pratica sportiva agli atleti con disabilità”.
"Un particolare ringraziamento - conclude il presidente Affede - va agli assessori Riccardo Sacchi e Andrea Marchiori che hanno riconosciuto non solo l'impegno dell'associazione, ma anche il valore aggiunto che la scherma può dare alla città di Macerata”.
“Ricchi di attenzione sono stati i preparativi della struttura con la dirigenza scolastica, abbiamo illustrato con precisione il nostro modo di operare al professor Calzetti, dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo Dante Alighieri, di cui la palestra fa parte. A lui va il nostro riconoscimento per il supporto nella fase di allestimento degli spazi e nella sistemazione delle nostre apparecchiature tecnico-sportive".
La speranza e l'augurio è che questo nuovo capitolo della scherma maceratese avvicini nuovi giovani del territorio alla scoperta della disciplina sportiva italiana più premiata nelle olimpiadi moderne e nelle più importanti competizioni internazionali.
Grandi opere e interventi sostanziali e basilari per il civico cimitero di Macerata. Oltre all’ampliamento, alla manutenzione straordinaria e alla riparazione dei danni sisma – investimenti complessivi per circa 8 milioni di euro – in parte ultimati e in parte in corso d’opera, l’attenzione dell’Amministrazione è rivolta anche a tutte quelle opere che favoriscono la sicurezza, l’accessibilità e il decoro e che migliorano il lavoro del personale a beneficio di una sempre migliore gestione del civico cimitero.
L’amministrazione Parcaroli, infatti, oltre ad aver avviato un piano di interventi pluriennale per restituire decoro e sicurezza al complesso del cimitero di Macerata ha provveduto a mettere in atto una serie di interventi funzionali alla pulizia e alla manutenzione delle diverse aree per un investimento di circa 40mila euro.
Di recente sono stati acquistati un nuovo porter con pianale ribaltabile che verrà utilizzato dal personale per la manutenzione e due montaferetri automatizzati, uno di questi per le operazioni in quota. Inoltre, si è provveduto all’allestimento di alcune panchine e di due strutture porta annaffiatoi con gettoniera che verranno sistemate nella parte centrale del campo, vicino alle fontanelle, per consentire agli utenti di avere a disposizione quanto necessario per la cura dei fiori e del verde.
"Il nostro civico cimitero deve essere decoroso tutto l’anno e non soltanto nelle occasioni delle ricorrenze religiose - ha commentato l’assessore con delega ai Servizi Cimiteriali Andrea Marchiori -; questi interventi programmati e continui di rigenerazione strutturale ma non solo, sono sotto gli occhi di tutti e ci restituiscono, dopo gli anni di abbandono in cui è stato lasciato dalle precedenti amministrazioni, un cimitero decoroso e funzionale. Un ringraziamento al lavoro di squadra tra Ufficio Tecnico, Polizia locale e parte amministrativa - da questo punto di vista abbiamo deciso di investire anche sotto l’aspetto del personale - e in particolare agli operai che quotidianamente si adoperano per rendere il miglior servizio alla cittadinanza".
"La Provincia ha iniziato i tavoli di concertazione tra le scuole interessate al dimensionamento, ha acquisito i pareri dai Consigli dei diversi istituti e, nel caso dei comprensivi, le delibere dei vari Comuni, ma nulla è stato ancora deciso".
Laura Sestili, consigliera provinciale con delega all’edilizia e alla rete scolastica, interviene per rendere noto che "è necessario prendere posizione rispetto alle false notizie fatte circolare questi giorni in merito al futuro degli istituti Bramante-Pannaggi e dell’Ipsia Corridoni. Tale atteggiamento è assolutamente deprecabile in quanto, per attuare un preciso piano di discredito politico, vengono messe in circolazione notizie prive di fondamento e create ad arte per generare confusione e allarmismo tra le famiglie, gli studenti e il personale scolastico".
Per questo la consigliera precisa quanto segue: "Voglio rassicurare le famiglie sul fatto che nessun ragazzo verrà spostato da Macerata a Corridonia e viceversa. Non verranno eliminate scuole o stravolti i percorsi formativi, ma si farà attenzione a mantenere le nostre eccellenze, seguendo ciò che la Regione ci ha indicato di fare. Le province, infatti, procedono al dimensionamento delle Istituzioni scolastiche per il loro territorio di riferimento, secondo gli indirizzi generali stabiliti dalla regione attraverso delle linee programmatiche".
"L’organizzazione della rete scolastica, quindi, deve essere fatta tenendo conto di alcuni parametri espressamente indicati dalla Regione, tra cui: la tendenza demografica; la logistica, dei collegamenti e del sistema dei trasporti; la dotazione strutturale degli edifici; l’organizzazione dei servizi complementari; la valorizzazione delle molteplici funzioni di servizio che ciascuna Istituzione svolge - conclude Sestili -. Il discorso del dimensionamento di alcuni istituti, comunque, riguarda unicamente le dirigenze scolastiche e non le strutture".
Raccontare le Marche attraverso i protagonisti dell’agricoltura. È questo l'obiettivo del progetto "RacContadino", ideato da Copagri Marche in collaborazione con la Camera di Commercio delle Marche. È una mostra fotografica che racconta le Marche attraverso gli scatti di contadini come custodi e vere sentinelle del territorio. Sono architetti del paesaggio e promotori del turismo, grazie alla loro opera quotidiana e ai prodotti straordinari dell’enogastronomia regionale sono il vero biglietto da visita del "made in Marche" nel mondo.
Una serie di scatti con i volti dei produttori nei luoghi simbolo della cultura, storia e paesaggio delle cinque province delle Marche. La mostra verrà inaugurata il 28 ottobre, alle 17, al loggiato dei Lumi di San Ginesio, ed aprirà il ‘"Festival dei vincisgrassi" che si concluderà il 29 ottobre.
"Vogliamo - spiega il presidente di Copagri Marche, Andrea Passacantando - invitare i cittadini a riscoprire le numerose bellezze delle Marche, che non a caso è la regione delle mille agricolture, andando al contempo a dare risalto al fondamentale ruolo svolto dagli agricoltori quali custodi e veri e propri alfieri del territorio",
Con la mostra, che rimarrà aperta fino al 29 ottobre "vogliamo testimoniare simbolicamente – conclude Passacantando - grazie a fotografie che riteniamo altamente evocative, quanto gli agricoltori siano i giardinieri del paesaggio e ambasciatori del territorio, grazie al loro lavoro quotidiano e ai loro prodotti agricoli, oramai souvenir del territorio".
Scontro frontale tra due auto: arriva l'eliambulanza. È quanto avvenuto nel pomeriggio di oggi, intorno alle 16, a Pollenza, all'altezza dell'incrocio con via Murat (Rotelli), in contrada Vaglie, nel territorio comunale di Pollenza.
A seguito dell'incidente uno dei due mezzi è volato nella scarpata esterna alla sede stradale, finendo la propria corsa in un campo. I conducenti dei veicoli, rimasti intrappolati all'interno degli abitacoli, sono stati liberati dai vigili del fuoco e affidati alle cure dei sanitari del 118, intervenuti con due ambulanze. Nei pressi della zona in cui è avvenuto il sinistro è atterrato anche l'elisoccorso.
Entrambi i feriti, un uomo di 61 anni (trasferito con Icaro, ndr) e una donna di 57 anni, sono stati condotti all'ospedale regionale di Torrette in codice rosso. Presenti anche gli agenti della polizia locale, per condurre i rilievi e ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, oltre che per la veicolazione del traffico.
MACERATA - In seguito alle segnalazioni dei cittadini di contrada Alberotondo, i quali ormai da anni lamentano il pessimo stato del manto stradale e il fatto di essere completamente ignorati dall’amministrazione, siamo andati sul posto a raccogliere informazioni. Giunti lì era impossibile non notare le condizioni della strada: dissestata e stretta, dove spesso, a causa delle buche e delle dimensioni, il passaggio di due macchine in contemporanea risulta essere una manovra per nulla agevole.
Il tutto è aggravato dal fatto che questa rappresenta l’unica strada per gli abitanti della zona, che quindi ogni giorno sono costretti a percorrerla: “Ogni volta che prendiamo la macchina rischiamo di fare danni” - spiegano i residenti - . “Siamo stanchi di essere trattati diversamente, non esistono cittadini di serie A e di serie B. Perché durante le vostre campagne elettorali non fanno tali distinzioni?”- Domandano - .
Il malcontento dei cittadini maceratesi serpeggia. "Ci auguriamo un intervento esteso a tutte le contrade per verificare e migliorarne le condizioni".
Nelle scorse settimane, grazie ad una segnalazione, nel territorio del Comune di Tolentino il Nucleo carabinieri forestali dell'Abbadia di Fiastra hanno sequestrato, in contrada Ributino, alcune taniche di collanti per la lavorazione di manufatti in pelle.
A seguito di una complessa indagine, si è potuto risalire al colpevole dell’abbandono di questi rifiuti speciali che poi si è prodigato per il corretto smaltimento delle taniche.
Il sindaco Mauro Sclavi ringrazia il consigliere delegato Antonio Trombetta che “ha costantemente seguito tutta la vicenda e i carabinieri forestali che hanno condotto le indagini fino all’individuazione del colpevole e al corretto smaltimento di questi rifiuti speciali che se dispersi avrebbero creato seri danni all’ambiente. Un rilevante esempio di collaborazione tra il Comune e le forze dell’ordine preposte alla salvaguardia ambientale”.
Arriva a Civitanova Marche l'Autobus Blu, un'iniziativa frutto della collaborazione tra il Team Europa Civitanova, l'azienda Atac spa e la rappresentanza in Italia della Commissione europea finalizzata a promuovere l'Unione europea e i suoi valori tra i giovani studenti attraverso un mezzo di trasporto scolastico. L'obiettivo principale di questo progetto è quello di promuovere la consapevolezza di quanto le competenze siano fondamentali per il futuro più verde, digitale e innovativo dell'Unione europea.
L'Autobus Blu fornirà informazioni preziose sull'Ue e sulle innumerevoli opportunità che essa offre in termini di studio, lavoro e scambi culturali; sui lati sono infatti posizionati due qr code che portano direttamente ad un sito dedicato, dove i giovani potranno esplorare le opportunità e le risorse disponibili.
L'Autobus Blu è molto più di un semplice veicolo, è un'opportunità educativa itinerante per i giovani d'Europa. Dotato di grafiche accattivanti che comunicano i valori, i principi e le opportunità offerte dall'Unione europea, il mezzo è destinato a catturare l'attenzione e l'interesse degli studenti.
"Il Team Europa prosegue in maniera costante il suo impegno nel far conoscere le tante opportunità offerte dall'Unione europea - ha dichiarato il vicesindaco Claudio Morresi -. Siamo convinti che questa ulteriore iniziativa avrà un impatto positivo sulla formazione delle future generazioni, incentivando anche la percezione green e all’utilizzo di mezzi pubblici per un futuro più pulito e sostenibile".
Gravemente lesionata a causa del terremoto di sette anni orsono, dopo lunghi e complessi lavori di restauro e messa in sicurezza costati 1 millione 220mila euro e finanziati con fondi sisma, la chiesa di Santa Maria Assunta, sita in Piazza Garibaldi nel centro storico di Mogliano, viene riaperta e restituita al culto sabato 28 e domenica 29 ottobre con una serie di eventi a carattere civile e religioso. Risalente alla metà del XVII secolo, la struttura ospita l'imponente pala del celebre pittore veneto Lorenzo Lotto "Madonna in gloria e Santi".
Sabato 28 ottobre, alle 10, avrà inizio la cerimonia di apertura della chiesa alla presenza del critico d'arte e sottosegretario di Stato alla Cultura Vittorio Sgarbi e di numerose autorità civili militari e religiose: seguirà la consegna delle chiavi del luogo di culto al parroco, padre Mauro Valentini.
Alle 17 l'assessore alla cultura Simone Settembri terrà una visita guidata; alle 21 lectio magistralis "Lorenzo Lotto e le Marche" del professor Alessandro Delpriori (Unicam) seguita da un concerto da camera del duo Cavalletti-Monina con musiche dal repertorio classico settecentesco. Alle ore 18 di domenica 29 ottobre, la Santa Messa celebrata da Don Giordano Trapasso, vicario generale dell'Arcidiocesi di Fermo. Seguiranno altri interessanti appuntamenti consultabili alla pagina Facebook del Comune di Mogliano.
Il sindaco, Fabrizio Ciarapica, ha tagliato il nastro rosso della nuova pizzeria contemporanea nel cuore di Civitanova Marche, sita in viale Vittorio Veneto, chiamata Alto bordo.
Il progetto è nato dall’incontro tra l’imprenditore milanese Mauro Alberti, e il pizzaiolo cilentano Angelo Mondello. Il primo, proprietario del Madeira a Civitanova Marche, e il secondo, dopo aver girato l’Europa, le Galapagos e aver lavorato a Granum ad Alba Adriatica, si sono cimentati in questa nuova esperienza.
Il nome della pizzeria, Alto bordo, richiama il bordo alto della pizza contemporanea e napoletana che necessita di essere tagliato con le forbici, presenti sopra ogni tavolo. Il menù offre una varietà di pizze molto particolari, realizzate con prodotti ricercati: menzione speciale per la pizza “Donna Sofì” che ha ricevuto il premio Pulcinella 2022.
L’interno del locale, come anche l’esterno, è caratterizzato da delle pareti in marmo realizzate dall’artista Domiziani di Perugia. I loro colori ricordano le Grotte Azzurre di Palinuro, nel Cilento, la terra di origine di Mondello -come spiega lo stesso pizzaiolo - . All’inaugurazione del locale ha partecipato anche il campione della Lube Volley Ivan Zaytsev.
La città di San Severino Marche prepara la sua festa di Halloween per domenica 29 ottobre con un pomeriggio dedicato ai più piccoli, ma anche alle loro famiglie.
Il Comitato Centro Storico, l’associazione Luci e Pietre, l’associazione Palio dei Castelli e la Pro Loco, con il patrocinio del Comune, invitano tutti a scoprire un percorso a tema per le vie e le piazze del centro urbano.
L’appuntamento è in piazza Del Popolo, a partire dalle ore 15,30, con l’apertura di uno speciale laboratorio di dolcetti. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere alla Pro Loco, telefono 0733638414.
Si parte dalla Pro Loco poi si prosegue per via Pacifico Indivini, via Lazzarelli e si prosegue per vicolo dell’archetto fino a scoprire un luogo magico tra giochi, animazione, pop corn e zucchero filato.
L’iniziativa verrà proposta nell’ambito degli eventi del progetto “Emozioni sensoriali fra le valli del Musone e del Potenza” che coinvolge Cuore di Marche, Let’s Marche, Coldiretti Macerata e Confartigianato Imprese Macerata
“Non c’è futuro senza Memoria: dal digitale, le storie” è il tema del convegno in programma lunedì 30 ottobre 2023, alle ore 17 presso l’Aula Verde della Riserva Naturale Abbadia di Fiastra.
Organizzato dalla Casa della Memoria di Urbisaglia, il convegno vuole essere un momento di confronto tra varie esperienze di digitalizzazione dei documenti storici, in particolare per ciò che riguarda l’internamento civile negli anni della Seconda Guerra Mondiale.
Interverranno Carlo Spartaco Capogreco, professore di storia contemporanea UNICAL, autore, fra l’altro, del volume I Campi del duce. L’internamento civile nell’Italia fascista (1940-1943), edito da Einaudi nel 2004; Riccardo Ciliberti, collaboratore archivista - Archivio di Stato di Macerata; Andrea Giuseppini, curatore del sito campifascisti.it; Anna Krecik, conservatore del Civico Museo della Risiera di San Sabba - Trieste; Marzia Luppi, direttrice della Fondazione Fossoli; Giovanna Salvucci, presidente della Casa della Memoria di Urbisaglia e Giordano Viozzi, presidente della Casa della Memoria di Servigliano.
L’incontro sarà aperto dai saluti di Giuseppe Sposetti, presidente Fondazione Giustiniani Bandini, Giovanna Salvucci,Paolo Francesco Giubileo, sindaco di Urbisaglia, Mauro Sclavi, sindaco di Tolentino, Claudio Pettinari, rettore Università di Camerino, Angelo Ventrone, Università di Macerata, Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi, presidente della Fondazione Carima.
Nel corso dell’evento verranno presentati i primi risultati del progetto “Digitalizzazione e Memoria”, avviato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata.
Il progetto, coordinato dai prof. Andrea Polini e Michele Loreti dell’Università di Camerino, ha permesso fino ad ora la scansione e la metadatazione di circa 6.700 documenti del Fondo Questura di Macerata, Ufficio di Gabinetto, 1940-1985. La digitalizzazione, curata dagli studenti di UNICAM, è stata effettuata utilizzando il sistema BooKeeper sviluppato dalla startup e spin-off Unicam Knoway Systems srl.
“Siamo molto soddisfatti – ha sottolineato il prof. Andrea Polini – di aver avuto l’opportunità di contribuire a questo importante progetto che ho coordinato, al quale ha lavorato un team composto da dottorandi e studenti della sezione di Informatica della Scuola di Scienze e Tecnologie, che ringrazio per l’eccellente lavoro svolto e che credo sarà molto apprezzato. In questa prima fase abbiamo digitalizzato i documenti contenuti in 6 buste, 6725 documenti e circa 15000 foto a fronte del totale dei circa 42560 documenti e delle circa 94240 foto contenute nelle 38 buste presenti nell’archivio. Il lavoro che ci aspetta è ancora lungo, ma lo affronteremo con grande entusiasmo”.
Considerata l’importanza di far dialogare fra loro archivi analoghi già presenti online, il convegno sarà preceduto da una riunione fra i rappresentanti degli altri campi di internamento per la costruzione di una rete dei luoghi della memoria dell'internamento e della prigionia con lo scopo di allargare la partecipazione ad altre realtà analoghe e di individuare forme di collaborazione per le attività di documentazione, conservazione e valorizzazione dei luoghi della Memoria.
Mezzo secolo di attività commerciale. È questo il traguardo tagliato dalla Ferramenta Frattari di Potenza Picena, diventata nell’arco degli anni punto di riferimento anche per i Comuni vicini grazie alla sua professionalità e a quello che oggi chiameremmo “customer care”, ovvero cura del cliente. Fondata nel 1973 da Fausto Frattari dal 1997 è gestita dal figlio Giorgio. Sono, invece, 40 gli anni di attività al pubblico per la Macelleria Aesse di Porto Potenza Picena. Il titolare è Adeliano Mattiacci supportato da uno staff di qualità nel quale lavorano anche la moglie Stefania e il figlio Danny.
Il sindaco Noemi Tartabini e l’assessore al commercio Paolo Scocco, a nome dell’amministrazione comunale, hanno voluto celebrare questi due importanti anniversari con la consegna di due attestati personalizzati dall’artista Giusi Riccobelli.