“Ci sono delle partite che resteranno per sempre indelebili dentro di noi”. Così risponde Giovanni Pagliari quando gli si chiede che ricordi gli suscita il derby Maceratese-Civitanovese della stagione 1980/81.
Il documentario “Rata da scoprire”, tratto dall’omonimo libro di Andrea Fabiani, Enrico Scattolini e Paolo De Felice, ci permette di rivivere una delle partite più epiche della storia biancorossa, attraverso le immagini le testimonianze di un simbolo della Maceratese di quegli anni come Giovanni Pagliari, capace di realizzare gol a raffica insieme al suo “gemello del gol” Moreno Morbiducci.
Nella seconda parte dell’intervista viene ripercorsa anche la prestigiosa carriera da allenatore di Giovanni Pagliari, l’unico nella storia della Maceratese ad esser riuscito nell’impresa di vincere un campionato sia da giocatore (Serie D 1979/80) che da allenatore (Serie D 1995/96).
“Il derby del 1981 raccontato da Giovanni Pagliari” è il primo dei tre episodi del documentario “Rata da Scoprire”, che proseguirà poi con altri due segmenti della storia biancorossa: il playoff di Reggio Emilia contro il Livorno del 1997 raccontato dall’allora presidente Stefano Monachesi e la Maceratese degli “Invincibili” che sfiorò la Serie B raccontata dall’allora presidentessa Maria Francesca Tardella.
Oggi il liceo classico-linguistico "G. Leopardi" di Macerata, con 71 studenti, ha partecipato al progetto vela scuola organizzato dal Club Vela di Portocivitanova in collaborazione con la federazione pesca sportiva Fipsas e il Pontile La marina; il tutto supervisionato e gestito dagli istruttori: Valentina Stronati, Valentina Gironelli, Tommaso Tranà, Amanda Castellani, Giovanni Cittadini per il Club Vela, Laerte Tombesi per la Federazione Pesca sportiva e per il Pontile La Marina, Flavio Lasorella con Vito Mancino.
Il progetto si è svolto precedentemente con lezioni teoriche al liceo di Macerata e, nell'intera giornata di oggi, con lezioni pratiche. Divisi in due gruppi da 35, gli studenti si sono alternati tra il Club Vela dove sono andati in mare con le barche e il Pontile La Marina dove hanno fatto simulazioni di pesca sportiva. L'obiettivo è quello di appassionare i ragazzi e le ragazze al mondo della Vela e alla pesca sportiva in genere.
Viaggiare è la forma più intensa di apprendimento e la cooperativa Il Camaleonte di Civitanova, che crede decisamente in questa idea, è pronta a fare le valigie e arricchire l’offerta dei laboratori Io faccio da solo con il progetto: Io vado in camper.
La cooperativa organizzerà esperienze educative di viaggio rivolte alle persone con disabilità intellettiva e relazionale. Soggiorni brevi e week end on the road su camper adeguatamente attrezzati e dotati di tutti i possibili confort, con assistenza garantita da personale educativo professionale che di volta in volta studierà le proposte di viaggio in base alle capacità dei partecipanti così che l'esperienza risulti gradevole come una vacanza ma anche funzionale ai fini della crescita delle autonomie.
“Oltre a trascorrere piacevoli giorni di svago - spiega Simone Forani, referente della cooperativa il Camaleonte - il progetto ci permette di lavorare su molteplici aspetti educativi collegati alle autonomie di base e a quelle integranti. Pensiamo ad esempio alla cura di sé, delle proprie cose o degli spazi comuni, senza dimenticare le grandi occasioni di comunicazione e socializzazione che sempre caratterizzano i viaggi”.
Ogni esperienza potrà accogliere un massimo di 3 o 4 persone che faranno vita in camper all'interno di campeggi attrezzati, mai troppo lontani dalla base di partenza e sempre nei pressi di centri urbani che possano garantire servizi ed assistenza per qualsiasi urgenza. I primi soggiorni sono in partenza a giugno.
Domani (domenica 12 maggio) piazza Del Popolo tornerà a colorarsi grazie al Gruppo Amatori 500 di San Severino Marche per il 27esimo raduno dedicato alla storica vettura Fiat.
Questo il programma dell’iniziativa patrocinata dal Comune: alle ore 8 ritrovo in piazza e inizio delle iscrizioni con consegna a tutti gli iscritti di un ricco pacco. A seguire prova di scorrimento per l’assegnazione del trofeo in memoria di Graziano e Giammario Piancatelli. Alle ore 11 partenza da piazza Del Popolo per un breve giro turistico e aperitivo. Infine, pranzo sociale a Villa Berta durante il quale sarà estratta anche una ricca lotteria. Gran finale con la premiazione delle varie gare.
Auto investe anziano a Macerata e scappa: è caccia al pirata della strada. Il fatto si è verificato nella serata di venerdì, intorno alle 19:40, a Borgo San Giuliano
L'uomo investito è stato trasportato all’ospedale cittadino, ma non si troverebbe pericolo di vita. Sul posto per i rilievi di rito è intervenuta la polizia stradale e, in ausilio, una Volante della Questura. Gli agenti stanno ricostruendo quanto accaduto e raccogliendo alcune testimonianze.
Valerio Lionetti è il nuovo head coach della Cbf Balducci Hr. Il Club maceratese comunica di aver raggiunto un accordo per la stagione 2024/25, con opzione di rinnovo per la stagione 2025/26, con il tecnico 38enne. Il nuovo coach arancionero ha scelto Macerata per tornare in panchina nel ruolo di primo allenatore dopo le ultime sette straordinarie stagioni (dal 2017 al 2024) vissute all’Imoco Conegliano come assistente e vice di Daniele Santarelli, in cui ha vinto praticamente tutto: 6 scudetti, 5 Coppe Italia, 6 Supercoppe italiane, 2 Champions League e 2 Mondiali per Club. Nel suo stellare palmares anche 2 Coppe Italia di Serie A2, vinte a Loreto come vice di coach Andrea Pistola.
Per Lionetti, oltre ad un ritorno come primo allenatore dopo le avventure in B1 a Scafati (2016/17) e Agrigento (2013/14), si tratta di un ritorno anche nelle Marche, una terra dove ha lavorato per anni prima nel volley maschile e poi nel femminile tra gli esordi a Potenza Picena (vice allenatore in B1 maschile, 2005-2009), Loreto (assistente in A1 maschile, 2009/10, e vice coach in A2 femminile, 2010-2012), Pesaro (vice in A1 femminile, 2012/13), Filottrano (vice in A2 femminile 2015/16). Nel mezzo anche la stagione come vice a Piacenza, in A2 femminile nel 2014/15.
“L’idea di tornare a fare il primo allenatore dopo le esperienze in B1 e di esordire in questo ruolo in Serie A2 era nei miei pensieri da tempo – queste le prime parole di Valerio Lionetti da coach della CBF Balducci HR – e ho preso la scelta di realizzarla a Macerata, una società ben strutturata con tante possibilità di far bene in una regione come le Marche a cui sono molto affezionato e in cui torno a lavorare, un aspetto che mi emoziona e che mi spinge a dare il massimo".
"Non vedo l’ora di cominciare, ho delle aspettative molto alte. Da Conegliano mi porto maggiormente le esperienze con staff, dirigenti e giocatrici: al di là delle vittorie che gratificano, è importante il percorso con le persone, campionesse e professionisti di altissimo livello come Daniele Santarelli. Personalmente sono anni che mi hanno formato tantissimo come persona e questo bagaglio, sommato a quello delle stagioni precedenti all’Imoco in cui ho lavorato sia nel maschile sia nel femminile a fianco di allenatori come Adriano Di Pinto, Adrian Pablo Pasquali, Giampaolo Medei, Luca Moretti e Andrea Pistola lo metterò a disposizione della CBF Balducci HR. Stiamo formando una squadra che avrà come punto di forza il gruppo e il gioco di squadra, per creare la amalgama giusta tra atlete di grande valore per fare quel qualcosa in più che ci porti a raggiungere l’obiettivo”.
Valerio Lionetti sarà a Macerata il 20 e 21 maggio per un primo contatto con l’ambiente arancionero, in programma la sua presentazione e l’incontro con dirigenti e staff della CBF Balducci HR.
Il 12 maggio 2024 in tutto il mondo milioni di persone parteciperanno alla giornata della fibromialgia, organizzando vari eventi. Spiega l’associazione Auto mutuo Aiuto Macerata Odv: “In questo momento storico, decisivo per il riconoscimento istituzionale della fibromialgia, riteniamo sia di fondamentale aiuto accendere sempre più i riflettori sulla patologia. La fibromialgia è una condizione cronica invisibile e debilitante”.
Ama Macerata odv organizza a Macerata un gruppo di mutuo aiuto rivolto alle persone affette da fibromialgia e ai loro familiari. Essa si riunisce ogni 15 giorni. La partecipazione è gratuita e volontaria, l’appuntamento è ogni quindici giorni, il sabato dalle 11 alle 12:30 in piazza Mazzini a Macerata.
“La Fenice”, questo il nome che i partecipanti hanno scelto, ha lo scopo di favorire lo scambio d’informazioni, pratiche, aiuti e consigli reciproci fra che soffre di una malattia, la fibromialgia, che ha per sintomo principale forti e diffusi dolori all’apparato muscolo-scheletrico e che colpisce tra l’1 e il 3% della popolazione mondiale, circa due milioni di persone in Italia.
La lista civica Insieme per Sarnano si presenta e lancia come candidato sindaco Giacomo Piergentili, che in quest’ultimo mandato amministrativo si è seduto sui banchi della minoranza. Piergentili sfiderà per la carica di sindaco Fabio Fantegrossi, anche lui già consigliere di opposizione e componente di una lista civica, che però ha raggiunto l'intesa con le forze politiche che sostengono l'attuale giunta di Luca Piergentili (centrodestra).
“Con spirito di servizio Piergentili ha dato la sua disponibilità, di fronte alle richieste del gruppo, a impegnarsi in prima persona, si legge in una nota della civica Insieme per Sarnano. La sua riconosciuta esperienza e competenza amministrativa, la sua comprovata tenacia nel portare avanti le istanze del suo territorio sono la migliore garanzia per dare a Sarnano le risposte di cui ha bisogno”.
“Si tratta di un progetto – prosegue la nota - nato a seguito di una profonda riflessione basata sull’evoluzione dello scenario politico locale e sul dovere civile di impegnarsi per garantire alla comunità una amministrazione improntata sullo spirito di servizio. Una lista di candidati rappresentativi del paese, della sua operosità e del suo fermento culturale ed associativo, che coniuga competenza, esperienza ed entusiasmo indipendentemente dalla loro appartenenza politica”.
“Sarnano dovrà affrontare nei prossimi anni sfide molto importanti e decisive per il suo futuro: dalle opportunità finora impensabili che verranno offerte dalla realizzazione della nuova pedemontana al completamento della ricostruzione pubblica e privata post-sisma, dalla necessaria opera di risanamento e rilancio delle terme alla ottimale gestione dei fondi CIS, dal perseguimento di politiche turistiche sempre più efficaci al miglioramento dei servizi locali alle persone”.
“Tutte queste sfide andranno vinte per raggiungere l’obbiettivo più ambizioso che Insieme per Sarnano si prefigge nel medio e lungo termine: invertire il calo demografico che sta coinvolgendo tutta l’area del cratere sismico ed al quale anche Sarnano non è purtroppo immune”.
“Occorrerà quindi pensare a una Sarnano sostenibile, che sappia migliorare i propri servizi per i giovani ed i meno giovani, con sinergie da stringere con i comuni limitrofi, sempre più vicini e connessi grazie alle nuove infrastrutture viarie e telematiche, una Sarnano sempre più appetibile, non solo come meta turistica, ma come luogo in cui vivere, ad ogni età, all’insegna del benessere”.
“Forse il momento storico avrebbe richiesto per Sarnano uno sforzo di unitarietà che avesse condotto verso la creazione di una lista unica, superando pregiudizi politici, ambizioni personali e divisioni ormai anacronistiche”, continua Piergentili. "Ma proprio quando questo progetto stava iniziando a prendere forma, ecco che la comparsa (o meglio, la ricomparsa) di vecchi amministratori il cui operato Sarnano ha già purtroppo avuto modo di conoscere, animati solo da rancori del passato e rivalse personali, ha compromesso ogni possibilità di riuscita”.
“Ma Sarnano non vuole rancori e rivalse, quel tempo è ormai passato e non dovrà più tornare: al contrario, quello spirito di unitarietà e di ricerca della coesione sociale di cui Sarnano ha bisogno è ancora vivo nella lista Insieme e nel suo candidato sindaco Giacomo Piergentili, ed è con tale spirito che si mettono a servizio dei sarnanesi".
Trovato in auto con la droga dopo l'alt imposto dai carabinieri: in manette un 24enne di origine albanese, ma residente a Perugia. A fermarlo sono stati i carabinieri della locale stazione e di Matelica, a seguito di un controllo alla circolazione stradale svolto nel centro di Esanatoglia.
Il ragazzo, con precedenti penali, dopo la perquisizione personale e dell'auto sulla quale viaggiava è stato trovato in possesso di 25 grammi di cocaina già suddivisa in dosi da un grammo, di una banconota da 50 euro risultata falsa e circa 200 euro in contanti, probabile frutto dell’attività di spaccio.
Il 24enne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in attesa del processo per direttissima che si terrà presso la Procura della Repubblica di Macerata nella mattinata di sabato.
Rubano da una casa inagibile di Ussita: in manette due operai impegnati in demolizioni nel centro storico terremotato del comune. Si tratta di un cittadino macedone di 54 anni e di un cittadino albanese di 37 anni.
I due si erano introdotti in una palazzina poco distante dal loro cantiere ed avevano rubato cavi elettrici di rame e un antico lampadario di valore. Il proprietario, insospettito da strani movimenti, aveva allertato il 112 e si era portato presso l’abitazione inagibile per verificare che non vi fossero anomalie. Una volta sul posto ha trovato i malviventi all'interno di casa sua.
I due lavoratori edili hanno tentato di darsi alla fuga calandosi da una finestra, ma i carabinieri, già presenti sul luogo, sono riusciti a bloccarli e, dopo aver perquisito l’autovettura da loro utilizzata, hanno recuperato l’intera refurtiva restituendola al legittimo titolare.
Per entrambi gli arrestati sono stati disposti i domiciliari in attesa del processo per direttissima presso la Procura della Repubblica di Macerata previsto per sabato mattina.
(Foto di repertorio)
La band marchigiana Smitch in Blu Ray, in collaborazione con l'associazione Pans Pandas ed il comune di Appignano, presenterà sabato 18 maggio alle ore 21:00 al Teatro Gasparrini di Appignano un concerto di brani inediti, tratti dall'ultimo disco "L'eco della nostra infanzia" ed il precedente Ep "Equatour", completamente nuovo e ripensato grazie alla collaborazione di sei artisti marchigiani che rivestiranno a turno i brani in scaletta con le loro peculiarità vocali, musicali, attoriali.
Gli artisti che hanno aderito all'iniziativa sono Sebastiano Pagliuca, Ferretti, And the bear, Stritti, Elena Rocchetti, JBeat. L'entrata è ad offerta libera da devolvere all'associazione Pans Pandas. La sindrome di Pandas è una patologia rara che compromette la normale funzione neurologica del cervello e provoca l'insorgenza di disturbi psichiatrici, per esempio tic, disturbo ossessivo-compulsivo, ansia, depressione, Adhd, allucinazioni. Si manifesta soprattutto tra bambini ed adolescenti.
L'evento partirà già dalle 17:00 con la proiezione del primo documentario italiano dedicato alla Sindrome di Pandas, intitolato "Piccole vite sospese: la sindrome Pandas tra evidenze scientifiche e storie personali". Ospite Cinthia Caruso, autrice del libro da cui è stato tratto il film. A seguire una tavola rotonda dove interverranno medici specializzati in malattie rare provenienti da tutta Italia.
"Da un po' di mesi a questa parte ci siamo posti un quesito importante, 'Come possiamo valorizzare il lavoro artistico che noi e tanti altri offriamo alla comunità?'. Sembrerebbe una domanda anche abbastanza egoistica nella sua filantropia, ma porsela è di fondamentale importanza - spiega Simone O'Meara, frontman degli Smitch in Blu Ray -. Da questa riflessione ci siamo subito accorti che il motivo dietro la domanda stessa e la sua provenienza, aveva come incipit una mancanza, la mancanza di una coesione e di un ambiente di condivisione".
"Tutto questo ha risvegliato in noi il dovere morale di unire coloro che si trovano nel nostro stesso ambito, quello musicale, cercando di creare una team di artisti che volesse valorizzare quel sottosuolo marchigiano ancora privo della giusta vitalità per emergere", aggiunge Simone.
"Grazie ad Alessandro Battiato siamo stati informati su di una patologia sfortunatamente sconosciuta, per quanto diffusa, a gran parte della popolazione marchigiana, la sindrome di Pans/ Pandas - racconta ancora il frontman degli Smitch in Blu Ray -. Gli invisibili in questo caso sono sottogruppo di bambini e adolescenti che improvvisamente sviluppano un'insorgenza acuta di disturbo ossessivo compulsivo (DOC) e/o tic, talvolta a seguito di un'infezione da streptococco di gruppo A. Alessandro, essendone gestore, ha aperto le porte del teatro di Appignano per accogliere un evento di sensibilizzazione e raccolta fondi per la patologia".
"Per noi è un onore partecipare attivamente a questa iniziativa e coinvolgere più persone possibili per sensibilizzare quella comunità che raramente viene trascinata a perlustrare un sottobosco popolato di bambini ed artisti invisibili", conclude Simone.
Dopo l'esordio del 1° maggio per la nuova stagione alle Saline di Penna San Giovanni, riparte una ricca programmazione di eventi. Protagonisti saranno dj, street food, extempore d’arte, esposizioni d’auto dedicate agli anni ‘90, il tutto all’insegna del buon cibo con aperitivi e degustazioni in un contesto naturale di straordinaria bellezza.
"In attesa dell’estate e della riapertura della piscina con i primi lavori di restyling, le Saline si ripropongono al pubblico come luogo di relax, passeggiate, divertimento e animazione. Il grande afflusso di persone riscontrato in occasione del 1° maggio ci conferma la bontà di questa scelta", commenta Stefania Cardinali, neoeletta presidente della Saline Terme SpA, la società che ha in gestione l’area parco.
Domenica 12 maggio si comincia con la musica di dj Doc e lo street food, il 19 invece vi sarà l’estemporanea d’arte con i maestri Daniele Cristallini e Marco Franchini, il 26, infine, una domenica dedicata agli anni ’90. Ad accompagnare gli eventi, il buon cibo e le escursioni organizzate dal Giardino Sentimento per rendere ancor più interessante l’esperienza di una domenica alle Saline di Penna San Giovanni. Per informazioni: 327/2031676.
L'associazione culturale "I Servitori dell'Arte" di Ladispoli, attiva da quindici anni con diverse tipologie di spettacolo in giro per l'Italia, farà tappa a Belforte del Chienti con lo spettacolo "Sketch...si ride", un cavallo di battaglia sulle scene dal 2011 che ha fatto sempre registrare gradimento di pubblico e tante risate.
Cosa aspettarsi? Un carosello di piccoli spezzoni teatrali, riadattati o scritti dal gruppo in maniera mai banale, in rapido cambio l'uno dopo l'altro fino all'esilarante chiusura finale. Non si tratta di semplice cabaret ma di piccoli atti unici che vengono curati da un'attenta regia e portati in scena con maestria dagli attori. Sul palco ci saranno un regista professionista dell’arte teatrale e attori che si scambieranno le varie parti, creando così un’atmosfera ironica e divertente.
Con il patrocinio della Pro Loco di Belforte del Chienti e dell'Ail sezione Ancona-Macerata, "I Servitori dell'Arte" si esibieranno presso la biblioteca comunale "M. Ciocchetti" in via dell'Arme, al civico 5, per uno spettacolo ad ingresso libero: sarà possibile lasciare un’offerta come raccolta fondi per l’Ail, sezione Ancona-Macerata. Lo spettacolo è dedicato ad un ragazzo morto giovanissimo di leucemia.
Un’altra vittoria per l’Atletica Avis Macerata, ma stavolta sul piano tecnico; la società maceratese è infatti tra le società vincitrici del bando “Grandi Attrezzi”, iniziativa indetta dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera (sezione Sport e Salute).
Il progetto, inquadrato tra i “Bandi per gli 80 milioni destinati agli organismi sportivi per la promozione dello sport di base”, prevede l’assegnazione di attrezzature sportive ad associazioni e società dilettantistiche che, nello scorso anno, hanno preso parte ai progetti Pista - Piano Sviluppo e Talento e RunCard Young, indetti dalla stessa Fidal.
La graduatoria è stata definita in base a criteri che tengono conto di molteplici fattori tra cui, il numero dei progetti assegnati, il raggiungimento degli obiettivi, l’idoneità degli spazi indicati per l’ubicazione delle attrezzatura e i risultati sportivi conseguiti.
La vittoria del bando, che prevede l’utilizzo in comodato d’uso di un Rack Multifunzione (completo di bilanciere olimpico, pesi, panca e pavimento gommato), è quindi frutto della dedizione e dell’impegno che la società ha raggiunto nei suddetti progetti, divenendo non solo un punto di riferimento per lo sport maceratese, ma uno dei 100 poli di “talento giovanile” nel territorio nazionale.
L’ex primo dirigente della polizia di Stato Andrea Innocenzi ufficializza la sua candidatura a sindaco di Visso. Innocenzi, 64 anni, vanta una carriera trentennale nella forza pubblica. In servizio ha girato tutta l'Italia curando la sicurezza di eventi di livello internazionale: G8 di Genova, Olimpiadi di Torino, Tav Val di Susa.
“La mia vita è sempre stata quella alla difesa degli ultimi, per cui non sono un professionista della politica, non ho tessere di partito, non vengo dai banchi del consiglio Comunale - puntualizza il candidato -. Da cittadino e da dirigente in servizio mi sono sempre occupato della comunità vissana, dove la mia famiglia ha le sue origini e dove mio padre ha svolto anche la carica di consigliere comunale".
"Ricordo i servizi fatti la notte del terremoto 2016, mi trovavo proprio in questo territorio nel momento più difficile del crollo degli edifici e con il compito gravoso di mettere in sicurezza le persone - aggiunge Innocenzi -. Ho trasportato sulle mie spalle donne e anziani fuori dalle abitazioni, ho cercato di salvare tutti e ci sono riuscito”.
"A livello emozionale ho pensato molto se era arrivato il momento per me di mettermi in gioco in prima persona a 64 anni, per il paese che ho sempre portato nel cuore. Poi un gruppo di cittadini mi ha spinto a farlo ed insieme stiamo percorrendo questa emozionante avventura di mettere insieme le anime della nostra amata Visso", racconta Andrea Innocenzi.
"Qualcuno direbbe che forse siamo dei sognatori, ma già pensarlo significa che è possibile, per troppi anni ci sono state divisioni che hanno portato questa comunità a non ritrovarsi più unita, ad intraprendere nuovi percorsi che hanno fatto decidere a molti di lasciare Visso per trasferirsi sulla costa o in città più grandi", spiega Innocenzi che si presenterà alle elezioni sotto l'insegna della lista "Visso Unita".
"Nel nostro gruppo - sottolinea il candidato sindaco - ci sono persone che vogliono solo mettersi a disposizione del paese senza ambizioni di carriere e senza tessere di partito. Per noi amministrare è una missione non un arricchimento economico, non siamo in cerca di stipendi perché ognuno di noi vive del proprio lavoro o della propria pensione. Nel mio programma elettorale ricorrono spesso parole come solidarietà, sicurezza e autotutela sociale, partecipazione, coesione sociale. Sono valori che dobbiamo riscoprire, abbandonando egoismi, personalismi, contrapposizioni sterili".
"La nostra volontà amministrativa si baserà su un programma incentrato sulla trasparenza e la collaborazione non solo con i cittadini che abitano a Visso, ma anche con i comuni vicini, le amministrazioni provinciali e regionali. Fondamentale sarà il rapporto che istituiremo, con la struttura Commissariale sisma 2016 ed il Governo centrale, per accelerare la ricostruzione non solo degli edifici pubblici ma soprattutto dei privati, dando una priorità ad una nuova idea progettuale per far rivedere una nuova luce al nostro centro storico, realtà unica al mondo, tale da poter addirittura essere candidata a Patrimonio dell'umanità", conclude Innocenzi.
Ecco la lista completo dei candidati consiglieri comunali nella lista "Visso Unita": Letizia Cappa, Samuele Cesari, Valentina Giacinti, Afrim Halimi, Carlo Iammarino, Caterina Molinaro, Romina Pasquini, Silvano Seccacini, Giuseppe Tarragoni, Valentina Zampetti.
Per un valore di 7,4 milioni di euro, l’Ufficio speciale ricostruzione delle Marche ha dato l’ok al progetto esecutivo per la ricostruzione della Rsa di San Ginesio.
Il complesso ha subito molti danni a causa del terremoto del 2016, rivelando una notevole vulnerabilità statica e sismica. I lavori riguarderanno l’adeguamento sismico dei Corpi B e C del lotto compreso tra via Roma, la cinta muraria castellana e la chiesa di Santa Maria in Vepretis presso Porta Picena.
La riparazione avverrà nel rispetto dell’identità architettonica e storica del luogo. Durante il cantiere proseguirà l’attività degli ambulatori medici e della farmacia, mantenendo la percorribilità anche della viabilità esterna che servirà sia per accedere al cantiere che all’ambulatorio. La riparazione dell’edificio sarà anche occasione di migliorarne l’efficienza energetica e di eliminare le barriere architettoniche per garantire l’accessibilità a tutti.
“Come assicurato a febbraio le procedure per la ricostruzione della Rsa di San Ginesio stanno andando avanti - dichiara la struttura commissariale Sisma 2016 -. Insieme alla Regione abbiamo impostato un piano di recupero post sisma dell’edilizia ospedaliera ben più rilevante di quello inizialmente ipotizzato, stabilendo di aggiornare le risorse necessarie man mano che i progetti definiscono il quadro economico in modo chiaro".
"Strutture come quella di San Ginesio sono presidi essenziali nell’Appennino centrale, dove la popolazione, anche grazie a un’elevata qualità della vita, ha un’età sempre più avanzata e necessita quindi di servizi e assistenza. L’impegno resta sempre quello di garantire le risorse necessarie per far sì che questi progetti diventino cantieri e non restino sulla carta”.
Andrà in scena sabato 18 e domenica 19 maggio, ai Giardini Diaz di Macerata, la seconda edizione di "Paesaggiamente, immagini e sapori del territorio maceratese – 2° Festival delle tradizioni" organizzato dal Comitato provinciale Unpli di Macerata in collaborazione con il comune di Macerata, la regione Marche, il consiglio regionale, la Fondazione Carima e l'Unpli Marche.
Obiettivo dell’iniziativa è valorizzare, sotto il coordinamento del capoluogo di provincia, che è anche capofila del progetto"MaMa – Marca Macerates", una promozione turistica omogenea e integrata sostenendo la provincia maceratese sotto il profilo della comunicazione e diffusione del patrimonio storico, artistico, folkloristico, culturale ed enogastronomico. Una manifestazione che coinvolge nove Pro loco della provincia: quelle di Piediripa, Macerata, Casette Verdini, Appignano, Montecassiano, Morrovalle, Montelupone, Monte San Martino, San Severino.
Durante la due giorni, ai Giardini Diaz, gli stand delle Pro loco proporranno le eccellenze enogastronomiche della cucina locale come i vincisgrassi alla maceratese, gli gnocchi alla papera, i sughitti, i carciofi di Montelupone, gli aperitivi con la mela rosa dei Sibillini e molto altro. Saranno inoltre presenti gli stand del beverage a cura dell'Unpli Macerata, della ditta Palmieri&Costanzi e della Premiata Cantina del Vino Cotto Francesco Bernabei.
Sabato 18 maggio, alle 16:00, dopo l’apertura degli stand gastronomici, spazio agli spettacoli dei gruppi folkloristici provenienti da altre regioni d'Italia mentre, alle 21:30, si terrà lo spettacolo musicale "Band Regina – The Real Queen Experience" con, a seguire, dj-set.
Domenica 19, alle 11:30, apertura degli stand gastronomici dove si potranno gustare i piatti della tradizione maceratese. Alle ore 15:00, intorno alle mura della città, si svolgerà la sfilata delle Cinquecento d’epoca. Alle 16:00 inizieranno invece gli spettacoli con i gruppi folkloristici e, alle 18:00, il corteo delle Pro loco e delle Amministrazioni comunali.
Alle 19:00 si terranno il convegno e lo show cooking sui piatti della tradizione maceratese a cura dell’Istituto Alberghiero Ipseoa Varnelli di Cingoli e l’animazione musicale a cura del gruppo folk Li Pistacoppi. Infine, alle 21:30, spettacolo e animazione con 'Top 80' e il comico Gianluca Impastato. Durante tutte e due le giornate saranno presenti giochi e animazione per i bambini con truccabimbi, creazioni con i palloncini, giochi di una volta e i gonfiabili. Gli appuntamenti di Paesaggiamente si svolgeranno in concomitanza con il Festival della Famiglia.Informazioni e programma completo sono consultabili al link: clicca qui.
È ufficiale e, come anticipato dallo stesso, il sindaco uscente Rolando Pecora si candiderà per la riconferma a primo cittadino di Montelupone, nelle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno. A sostenerlo, la lista “Bene Comune per Montelupone” composta da nove uomini e tre donne, alcuni dei quali al suo fianco anche nella legislatura che sta per terminare.
“In questi ultimi cinque anni abbiamo dovuto affrontare seri problemi, difficoltà gravose – ha detto Pecora - e abbiamo dovuto confrontarci con le opportunità che l’Europa ha dato a tutti noi con gli ingentissimi fondi del Pnrr e quelle derivanti dalla ricostruzione post sisma".
"Con grande lavoro e quotidiana attenzione, grazie all’importante collaborazione dei dipendenti comunali, siamo riusciti ad assicurare alla nostra comunità decine di milioni di euro per opere che arricchiranno profondamente il futuro di noi tutti".
"Questo lavoro è a buon punto, ora bisogna portarlo a termine. La moderna struttura per anziani, l’asilo nido, la nuova scuola materna, i nove alloggi per giovani coppie, i nuovi campi da calcio, i nuovi drenaggi per la frana, la ristrutturazione del Palazzo comunale, l’acquisizione del palazzo Tomassini, il completamento del sistema fognario ispezionabile e tante altre opere".
"Devo ammettere che inizialmente non rientrava nei piani miei, della mia famiglia e dei miei amici e collaboratori la mia ricandidatura, ma la numerosità delle richieste e, soprattutto, la fiducia che mi è stata manifestata riguardo alla necessità di fare in modo che tutti questi finanziamenti non vengano sprecati o male utilizzati fallendo gli obiettivi, mi hanno imposto di riconsiderare i miei piani".
"Io amo profondamente il mio Paese e, soprattutto, la mia comunità e rimettermi in gioco per questa nuova tornata elettorale significa mantener fede a quanto è dovuto. Credo di aver ampiamente testimoniato di non aver utilizzato la fiducia dei concittadini per la carriera politica o per denaro. Per questo, proprio per portare a termine il lavoro iniziato sento come mio dovere confermare la mia disponibilità a Montelupone, insieme a una squadra strutturata e composta anche di giovani: un insieme di elementi che secondo noi può essere proprio il bene comune per Montelupone”.
I componenti della lista “Bene comune per Montelupone”: Andrea Castellani, laurea economia e commercio, Dirigente Comune Macerata, 58 anni; Carlo Cipriani, laurea scienze politiche, pensionato, 65 anni; Pietro Cognigni, diploma scientifico, imprenditore, 24 anni; Giordano Elisei, perito chimico, dipendente ASSAM Marche, 55 anni; Simone Gambini, laurea scienze economiche, assicuratore, 50 anni; Orietta Mogliani, scienze infermieristiche, infermiera, 58 anni; Chiara Monteverde, laurea economia e commercio, dipendente amministrativa, 41 anni; Cristina Monteverde, laurea ingegneria, imprenditore, 57 anni; Gino Paoltroni, diploma professionale, pensionato, 68 anni; Matteo Pranzetti, laurea ingegneria, imprenditore, 31 anni; Sandro Provenziani, perito meccanico, pensionato, 62 anni; Giancarlo Sulpizi, laurea infermieristica e scienze organizzative, militare, 41 anni.
Alle prossime elezioni europee Italia Viva ha convintamente aderito alla lista Stati Uniti d’Europa, una lista che nel nome "contiene già il sogno di un’Europa protagonista nel mondo, destinazione delle aspirazioni delle giovani generazioni e luogo naturale per la creazione di benessere attraverso sviluppo, innovazione e sostenibilità", sottolinea la presidente provinciale del partito, Fabiola Santini.
"L’obiettivo politico di Italia Viva è costruire uno spazio politico nel quale possano riconoscersi le anime liberaldemocratiche e riformiste della società - aggiunge la presidente -. Dopo anni segnati dal populismo e dal sovranismo, è sempre più una emergenza offrire ai cittadini una politica lungimirante e una visione chiara di comunità".
Nelle elezioni locali Italia Viva, in provincia di Macerata, sostiene i programmi per le amministrative" che rappresentano al meglio il proprio obiettivo politico", spiega Santini. In alcune città il partito presenta propri candidati, come nel caso della stessa presidente Fabiola Santini a Matelica a sostegno del candidato sindaco Marcello Catena e come Camilla Del Prete a Potenza Picena a sostegno del candidato sindaco Mario Morgoni, le quali correranno da protagoniste per l’elezione nei rispettivi consigli comunali.
Italia Viva appoggia, inoltre, i sindaci uscenti Capponi e Calamita nei comuni di Treia e Appignano, "avendo dato loro autorevole prova di buon governo", commenta Santini. "Con altrettanta chiarezza - aggiunge - Italia Viva sosterrà ogni offerta politica che avrà il coraggio di uscire dalla stretta populista di destra e sinistra". "Il sogno di una politica che sia passione, competenza e visione si costruisce giorno dopo giorno, passo dopo passo fino ad arrivare alla meta; una politica che non sia occupazione del potere, ma strumento utile per la soluzione dei problemi della comunità tutta. Questo il fine nobile e alto che Italia Viva assegna alla politica, il motivo del nostro impegno", conclude Santini.
“La Lega Salvini premier non aderisce al cartello elettorale della candidata Paola Pantanetti. Quindi nessun uomo e nessuna donna della Lega sarà presente nella lista Centrodestra Montecosaro poiché sono mancati quei corretti rapporti di collaborazione per redigere un programma comune, un corretto metodo di relazione tra le segreterie politiche , un’impraticabilità di poter dialogare con le varie anime civiche presenti in città dovute proprio alla richiesta ferma e irremovibile della dottoressa Pantanetti di essere candidata per la terza volta a sindaco”.
È quanto afferma Giorgio Pollastrelli, vicesegretario provinciale della Lega, che si sfila dunque dal progetto “Centrodestra unito Montecosaro”. “Augurando un buon lavoro a tutti i candidati la Lega crede che i suoi elettori debbano poter votare liberamente programmi e progetti proposti dagli schieramenti civici più in linea con i valori di famiglia , territorio e tradizioni”, prosegue Pollastrelli.
“Siamo certi che alcune proposte di visione di Montecosaro come centro strategico tra Civitanova Marche e i paesi limitrofi saranno dibattuti in questa campagna elettorale” . “Vedranno il sostegno della Lega quelle proposte che non vogliono più rilegare il paese a mera periferia, ma a centro strategico tra le varie realtà come volano per l’economia e lo sviluppo restituendo dignità a Montecosaro e ai suoi cittadini”.