Provincia Macerata

Diagnostica per immagini, la rivoluzione dell'intelligenza artificiale: colloquio con il dott. Marcello Bartomioli

Diagnostica per immagini, la rivoluzione dell'intelligenza artificiale: colloquio con il dott. Marcello Bartomioli

La diagnostica per immagini dagli anni ‘80 del secolo scorso in poi ha fatto passi enormi e questo grazie all'introduzione del computer. Siamo passati dalla sola radiologia tradizionale basata sull'uso di raggi X a nuove metodiche che hanno rivoluzionato la medicina come l’ecografia, la TAC, la risonanza magnetica (RM), la TAC CONE-BEAM. Ora siamo di fronte ad un’altra grande rivoluzione e sfida cioé l'I.A.(Intelligenza Artificiale) che è destinata a dare un altro importante impulso. Ne parliamo con il Dr. Marcello Bartomioli specialista in radiologia diagnostica già responsabile del servizio TAC e risonanza magnetica del servizio di Radiologia dell’Ospedale di Macerata ed attuale collaboratore presso “Associati Fisiomed”. Dr. Bartomioli le chiediamo innanzi tutto quali sono le nuove frontiere della diagnostica per immagini? "L'I.A. di fatto già presente in alcune apparecchiature TAC e risonanza magnetica (RM) e nei sistemi ris-pacs, che i radiologi utilizzano per visualizzare le immagini e per la refertazione, ogni giorno di più sta crescendo ampliando e migliorando le sue possibilità di utilizzo. Viene utilizzata in tutte le fasi di lavoro dell'attività radiologica quotidiana, cioè dalla produzione delle immagini, all’interpretazione delle stesse e infine anche nella refertazione. Grazie alla I.A nella fase di produzione delle immagini le apparecchiature sono in grado di ottimizzare i parametri di acquisizione migliorando la loro qualità a fronte di una significativa  riduzione dei tempi dell'esame, il che comporta miglior confort per il paziente e un aumento della produttività con riduzione dei tempi di attesa. Nel successivo passo di interpretazione delle immagini l 'I.A. aiuta il radiologo in quanto riesce ad  indicargli, seppur in maniera acritica, le zone ritenute non normali; in termini più semplici vede di più di quanto faccia l'occhio umano migliorando le possibilità diagnostiche. In ultimo, ma non certo per importanza, può essere utilizzata nella refertazione guidando il radiologo nella compilazione del referto, che è il momento più importante e conclusivo dell'atto radiologico". Allora dottore visto il gran lavoro e aiuto dati dall' I.A. voi medici radiologi siete destinati a scomparire? "Quando si parla di I.A. in tutti i campi e perciò anche in quello medico questo è il pericolo paventato. Io non credo ci sia questo pericolo; trattasi sempre di una macchina che non ha quella sensibilità, esperienza e soprattutto quella capacita creativo-interpretativa della mente umana. Va visto come un nuovo importante strumento che non sostituisce l'uomo, ma che si integra con gli altri strumenti a nostra disposizione migliorando il lavoro e le performances diagnostiche. Facendo un confronto la paragonerei all’organo che nella musica è considerato il re degli strumenti musicali, ma che da solo non riesce a produrre il suono di una intera orchestra frutto dell’integrazione di tanti strumenti diretti sapientemente dal maestro d’orchestra che in questo caso mi permetto di dire è il medico radiologo. Con queste apparecchiature dette “pesanti”  integrate dalla I.A. mi riferisco a TAC e RM, ha ancora un senso la radiologia tradizionale quella per intenderci ereditata da Rontgen con la scoperta dei raggi X nel 1895 ? "Sicuramente sì. Non dobbiamo credere che la complessità tecnologica porti in ogni caso e sempre a un miglioramento della diagnosi. Il concetto base in medicina è di arrivare alla diagnosi seguendo la via più semplice, meno dispendiosa e meno impattante per il paziente. Qui ritorna l'importanza dell'uomo: sarà il medico prescrivente in base al  colloquio, sintomatologia e visita del paziente a porre un quesito clinico e indirizzare il paziente al medico radiologo che nel ventaglio di offerte radiologiche sceglierà la metodica più appropriata. Per esempio nel sospetto di una frattura sarà sicuramente la radiologia tradizionale la metodica di prima scelta". Come vi ponete voi operatori di fronte all'avvento della I.A.? "Per noi operatori del settore e cioè medici e tecnici dal 1980 in poi è stato un susseguirsi di innovazioni e siamo stati incalzati dalla tecnologia. Come già detto con ecografia, TAC e RM abbiamo dovuto rinnovare il nostro bagaglio culturale e in alcuni casi ricominciare proprio da capo. Faccio l'esempio più tangibile: il passaggio dalla famosa 'lastra' alla radiologia digitale con immagini su dischetto; ormai è cosa di tutti i giorni, ma è stata una rivoluzione epocale. Dai pesanti ed ingombranti e costosi pacchi di 'lastre' siamo passati alle immagini su dischetto che tutti possiamo consultare da casa e che ci arrivano anche tramite posta elettronica.  Il passaggio non è certo stato facile in quanto abbiamo dovuto cambiare completamente l'organizzazione dei reparti di radiologia e le modalità di lavoro. Alcuni colleghi radiologi i più anziani non sono riusciti ad adattarsi a questi cambiamenti ed hanno preferito persino abbandonare la professione. Come vediamo queste innovazioni non sono indolori, adesso ci aspetta la I.A. ma ormai siamo più allenati e vaccinati ai cambiamenti e come sempre 'Iniziare un nuovo cammino spaventa, ma dopo ogni passo che facciamo ci rendiamo conto di come era pericoloso rimanere fermi' (Roberto Benigni)"  

08/12/2024 11:00
Basket, Matelica spazza via il Bramante Pesaro: super reazione della Halley

Basket, Matelica spazza via il Bramante Pesaro: super reazione della Halley

E dopo la peggior prestazione dell’anno, sicuramente la migliore. Una reazione da grande squadra quella che ha sfoderato la Halley Matelica, che travolge senza appello un Bramante Pesaro (privo di Ricci) mai realmente in partita. La Vigor mette le cose in chiaro sin dai primissimi minuti. I biancorossi sono concentrati in difesa e fluidi in attacco, la logica conseguenza è l’11-0 con il quale capitan Mentonelli e compagni accolgono gli ospiti. Due guizzi di Stefani accendono il Bramante, coach Nicolini mischia le carte in difesa ma la Halley continua a macinare spedita e si mantiene ampiamente sopra la doppia cifra di vantaggio. I matelicesi salgono a +15 in apertura di secondo quarto (29-14 firmato Riccio), poi 6 punti in fila di Crescenzi riavvicinano i pesaresi e la partita sembra sul punto di cambiare (31-22 al 14’). E invece la Halley riprende il filo, Riccio e Dieng fanno a fette la retroguardia biancoblu finalizzando l’ottimo movimento di palla vigorino e la forbice torna a lievitare fino alle 22 lunghezze dell’intervallo lungo (57-35). Al rientro sul parquet dopo l’intervallo (durante il quale sono state premiate le squadre Under 13 e Under 17 Eccellenza vincitrici lo scorso anno rispettivamente del titolo regionale e della Coppa Prosecuzione), i vigorini hanno il loro unico vero passaggio a vuoto della serata. Dopo aver toccato il +24 col canestro di Zanzottera, la Halley resta a secco per 5’. Ma è la tenuta difensiva a fare la differenza, perché in questo lasso di tempo i matelicesi subiscono "solo" uno 0-8 che li tiene ampiamente in controllo del match e così quando Morgillo e Arnaldo riaccendono il motore vigorino ecco che il vantaggio torna a lievitare (71-50 alla fine del terzo quarto). Stavolta il Bramante accusa il colpo per davvero e nel quarto periodo di fatto sparisce dal campo, restando senza trovare il canestro per quasi 7’ e vedendo così i padroni di casa volare via verso un meritatissimo successo. Serata di festa per la Halley, che resta quindi in vetta alla classifica e può già iniziare a pensare alla tutt’altro che semplice trasferta di mercoledì sera a Ponte San Giovanni per sfidare la Sicoma Valdiceppo. HALLEY MATELICA-BRAMANTE PESARO 89-57 MATELICA: Arnaldo 11, Rolli 5, Panzini 5, Pali, Mentonelli 2, Dieng 16, Morgillo 14, Ferretti, Zanzottera 12, Riccio 15, Musci ne, Eliantonio 9. All.: Trullo. BRAMANTE: Crescenzi 13, Sgarzini 9, Ferretti, Ferri 5, Nicolini 2, Centis 3, Rinaldi 8, Stefani 9, Panzieri 8, Lanci. All.: Nicolini. ARBITRI: Antonelli, Flocco. PARZIALI: 27-14, 30-21, 14-15, 18-7. 

08/12/2024 10:47
Pallamano, altra sconfitta di misura per Cingoli: Cassano Magnago espugna il Pala Quaresima

Pallamano, altra sconfitta di misura per Cingoli: Cassano Magnago espugna il Pala Quaresima

La Macagi Cingoli sfiora un’altra impresa, ma il risultato alla fine è sempre lo stesso, una sconfitta. I ragazzi di Palazzi, infatti, cedono 26-28 alla capolista Cassano Magnago nella 14^ giornata di Serie A Gold.  I padroni di casa danno filo da torcere ai lombardi, recuperando dal -6 di inizio secondo tempo al -1 a un minuto dalla fine, sbagliando il tiro del possibile pareggio prima del definitivo +2. Alla vigilia del derby contro Chiaravalle, dunque, non cambiano le posizioni di classifica, con i cingolani a inseguire a -1 al 12° posto in zona play-out.  Primo tempo - Non è stata una bellissima sfida dal punto di vista tecnico, dato che entrambe le squadre hanno commesso tanti errori. Naghavialhosseini apre le danze, poi Makhlouf fallisce il 7 metri del possibile 2-0. D’Benedetto risponde a La Bruna e Dapiran, piazzando il 3-2. Qui Cassano Magnago piazza un break firmato La Bruna, Adamo e Mazza per il 3-5 al 9’, con Riva decisivo su Strappini.  D’Benedetto accorcia, Coppola ipnotizza Dorio, ma Moretti mantiene il +2.  Dopo il 5-6 di Ciattaglia, gli ospiti trovano un break di 0-4 con le marcature di Moretti, Dapiran, Savini e Adamo, portando il risultato sul 5-10 al 16’. In questo frangente Makhlouf colpisce un palo e Riva fa due grandi parate su Mangoni e Naghavialhosseini.  Coppola è attento su Moretti, così la Macagi riesce a recuperare due reti con i guizzi di D’Agostino e Ciattaglia, portando il punteggio sul 7-10 al 19’. Coppola fa buona guardia anche su La Bruna, dall’altra parte Rossetti colpisce un palo, mentre Riva ipnotizza nella stessa azione di contropiede prima Strappini e poi Naghavialhosseini.  Cassano Magnago sbaglia meno e torna a +5 con Savini e Dapiran, per il 7-12 al 25’. Cingoli non molla e con il 3-0 firmato Rossetti, D’Bedetto e Makhlouf riporta la sfida sul 10-12. Makhlouf tira fuori il possibile -1, Coppola salva su Savini che comunque riesce a segnare il 10-13 con cui si conclude il primo tempo.  Secondo tempo - Il copione dei primi 30’, fatto di break, contro-break, errori e guizzi improvvisi, si ripete anche nella ripresa. Mangoni e Makhlouf conquistano subito il -1 sul 12-13: in tutta risposta Savini, Lazzari, Mazza e Moretti piazzano il +5 al 36’ sul 12-17, con Riva decisivo ancora su Mangoni e Naghavialhosseini. Il vantaggio diventa di +6 al 40’ grazie ancora a Moretti e Mazza (13-19). Cingoli risponde con un 3-0 firmato D’Benedetto, Ciattaglia e Strappini per il 16-19 al 43’. Ciattaglia risponde a Dapiran (17-20), con Albanesi attento su Savini.  Dopo il 18-22 di Kabeer, Strappini e Makhlouf trovano il -2 sul 20-22, con il contributo di un fenomenale Albanesi a parare un tiro di Moretti. Gli ospiti, però, tornano subito a +4 con i due guizzi di Adamo (20-24). Strappini risponde a Savini, con Rossetti ipnotizzato da Riva: al 54’ gli ospiti sono in vantaggio 22-25. I portieri continuano ad essere protagonisti: Albanesi dice di no a Dapiran, Riva è reattivo su Naghavialhosseini e D’Benedetto. Su Ciattaglia, però, l’estremo difensore lombardo non può nulla: siamo al 56’ ed il parziale è di 23-25.  Savini e Moretti mantengono a +3 gli ospiti, dall’altra parte Cingoli trova due reti di fila con Naghavialhosseini e Rossetti, aiutati da un super Albanesi su Moretti, portando la sfida sul 26-27 all’alba dell’ultimo minuto. Dopo la parata del portiere cingolano su Mazza, Rossetti sbaglia la palla del pari. Albanesi salva anche su Savini, ma non può nulla su Dapiran, che sigla il definitivo 26-28 a 18 secondi dalla sirena. Riva para l’ultimo attacco cingolano e la capolista festeggia una vittoria sofferta.  Tabellino Macagi Cingoli 26-28 Cassano Magnago (10-13) Macagi Cingoli: Albanesi, Coppola, D’Agostino 2, D’Benedetto 6, Ciattaglia 5, Naghavialhosseini 3, Mangoni 1, Latini, Strappini 4, Rossetti 2, Compagnucci, Vojinovic, Makhlouf 3. All. Palazzi  Cassano Magnago: Riva, Monciardini, Ilic, Dapiran 6, Moretti 4, Lazzari 1, Adamo 4, La Bruna 2, Bassanese, Salvati, Kabeer 1, Dorio, Mazza 4, Savini 6. All. Bellotti  Arbitri: Dionisi-Maccarone  (Credit foto: Doriano Picirchiani) 

08/12/2024 10:37
Nuovo codice delle strada 2024: alcol, limiti di velocità e uso del cellulare, cosa cambia davvero

Nuovo codice delle strada 2024: alcol, limiti di velocità e uso del cellulare, cosa cambia davvero

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la riforma al Codice della Strada e le principali novità e curiosità di tali modifiche. Di seguito l’analisi effettuata dall’avv. Oberdan Pantana. Il nuovo Codice della Strada che entrerà in vigore precisamente il 14 dicembre 2024 ha quali principali e sostanziali novità le seguenti modifiche: - Guida sotto l'influenza dell'alcool: Nell'art. 186 C.d.S. vengono introdotti due ulteriori commi supplementari al comma 9.  Sulla patente, rilasciata in Italia, di chi sia stato condannato per i reati di guida in stato di ebbrezza (intermedia e grave) sono apposte le indicazioni restrittive di cui ai codici armonizzati unionali relativi alla limitazione dell'uso:  n. 68, “Niente alcool”, in qualunque quantitativo; n. 69, “Limitata alla guida di veicoli dotati di un dispositivo di tipo alcolock, conformemente alla norma EN 50436”, che impedisce l'avviamento del motore.   La prescrizione permane per un periodo di almeno 2 o 3 anni a seconda della gravità del reato, salvo l'eventuale maggior durata imposta dalla commissione medica locale. Conseguentemente è previsto l'aumento di un terzo delle sanzioni previste nei confronti del conducente titolare di patente gravata dai codici unionali 68 e 69. Le sanzioni sono, invece, raddoppiate nel caso in cui il dispositivo che impedisce l'avviamento del motore a seguito del riscontro di un tasso alcolemico superiore a 0 - di cui al nuovo comma 3-ter dell'art. 125 C.d.S. - venga alterato o manomesso; -  Il nuovo reato di guida dopo l'assunzione di sostanze stupefacenti: All'art. 187 C.d.S. vengono apportate numerose modifiche.  Al fine di superare l'accertamento del nesso causale tra consumo della sostanza ed effetto di alterazione sull'organismo, è soppressa la locuzione “in stato di alterazione psico-fisica”, di talché il reato diventa guida “dopo” l'assunzione di sostanze stupefacenti. Previste nuove modalità di accertamento del reato da parte degli organi di polizia stradale che possono, direttamente sul luogo del controllo stradale, sottoporre i conducenti al prelievo di un campione di liquido salivare sul quale effettuare accertamenti tossicologici da parte di laboratori certificati. Confermata la possibilità per gli organi di polizia stradale di disporre il ritiro precautelare della patente per un periodo massimo di 10 giorni, qualora l'esito degli accertamenti non sia immediatamente disponibile, ma la prova preliminare abbia dato esito positivo.  Qualora non sia possibile procedere agli accertamenti, ma la prova preliminare abbia dato esito positivo, gli organi di polizia stradale possono impedire immediatamente al conducente di continuare a condurre il veicolo. Inoltre, il prefetto, sulla base dell'esito positivo della prova preliminare, dispone che il conducente si sottoponga, nel termine di 60 giorni, alla visita medica di verifica dei requisiti psichici e fisici con sospensione della patente fino al superamento degli accertamenti. Ove il giudizio della commissione medica attesti l'inidoneità alla guida del conducente, è disposta la revoca della patente, con inibizione dalla possibilità di conseguirne una nuova prima di 3 anni. Sono, poi, previste specifiche misure a carico dei conducenti non titolari di patente. Infatti, il conducente infra-ventunenne, nei confronti del quale siano stati accertati i reati di guida dopo l'assunzione di sostanze stupefacenti e di rifiuto di sottoporsi agli accertamenti, non può conseguire, qualora non ne sia già titolare, la patente di guida prima del compimento di 24 anni. Inoltre, quando i medesimi reati siano commessi da persona che non sia "munita" di patente, si applica: in attesa della definizione del giudizio penale, il divieto di conseguire la patente per un periodo da 1 a 2 anni; all'esito del giudizio, il divieto di conseguire la patente per il periodo corrispondente alla durata prevista per la sospensione della patente, o per i 3 anni successivi all'accertamento dei reati, nel caso in cui sia prevista la revoca.   Inoltre, nel delineare un percorso di verifica dell'idoneità psico-fisica che consenta di monitorare nel tempo il conducente che abbia fatto uso di stupefacenti, si prevede che, nei casi in cui sia stata disposta la visita medica, la validità della patente non possa essere confermata, la prima volta, per più di 1 anno, la seconda volta, per più di 3 anni e, dalla terza volta in poi, per più di 5 anni.  Infine, si prevede che, in caso di rifiuto di sottoporsi agli accertamenti, con l'ordinanza con la quale dispone la sospensione della patente e la sottoposizione a visita medica, il prefetto dispone anche la sospensione in via cautelare della patente fino all'esito dell'esame di revisione; - Sull'abbandono di animali: Vengono, poi, introdotte due modifiche alla contravvenzione di cui all'art. 727 c.p. Al fine di scongiurare il verificarsi di situazioni di pericolo per la sicurezza della circolazione stradale, viene aggiunto un periodo che introduce un'aggravante speciale con aumento di un terzo della pena, quando l'abbandono di animali domestici avvenga “su strada o nelle relative pertinenze”.  All'accertamento del reato consegue, ove il fatto sia commesso mediante l'uso di veicoli, la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da 6 mesi a 1 anno; - Sui limiti di velocità: L'art. 142 C.d.S. risulta, in maniera disorganica, oggetto di modifiche da parte di diverse disposizioni. In caso di reiterazione di violazioni ai limiti di velocità, accertate con dispositivi di controllo automatico, commesse su tratti di strada che ricadono nella competenza del medesimo ente, nell'arco temporale di massimo 1 ora, si applica la sanzione amministrativa prevista per la violazione più grave, aumentata di un terzo. Si tratta di un istituto che, nel prendere le mosse dalla continuazione, di matrice penalistica di cui all'art. 81 c. 2 c.p., introduce un correttivo all'applicazione del cumulo materiale delle sanzioni.  Inoltre, la ripetizione infrannuale dell'eccesso di velocità di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h, commessa all'interno del centro abitato, comporta un aumento della sanzione pecuniaria, cui si aggiunge la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da 15 a 30 giorni; - Sull'uso di lenti o di determinati apparecchi durante la guida: Rafforzato l'assetto sanzionatorio dell'art. 173 C.d.S. All'inasprimento della sanzione pecuniaria in caso di violazione del divieto di utilizzo, durante la marcia, di apparecchi radiotelefonici et similia, si affianca l'introduzione della sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida, da 15 giorni a 2 mesi, fin dalla prima violazione, oltre che la decurtazione di 5 punti; in caso di ripetizione infrabiennale della violazione, alla già prevista sanzione accessoria della sospensione della patente da 1 a 3 mesi, si affianca una sanzione pecuniaria aggravata, oltre che la decurtazione di 10 punti; - Sulle limitazioni nella guida:  L'art. 7 introduce alcune modifiche all'art. 117 C.d.S. Ai neofiti della patente di categoria B è interdetta, per 3 anni, la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 75 kW/t; nel caso di veicoli di categoria M1 (destinati al trasporto di persone, aventi al massimo 8 posti a sedere oltre al sedile del conducente), anche elettrici o ibridi plug-in, si applica l'ulteriore li mite di potenza massima pari a 105 kW. Viene, quindi, previsto un innalzamento del rapporto peso/potenza del 50%;  - Sul concorso formale di violazioni:  Nell'art. 198 C.d.S. vengono apportate importanti modifiche di metodo. Il cumulo giuridico applicato al concorso eterogeneo viene limitato all'ipotesi in cui la violazione delle diverse disposizioni avvenga su “un unico tratto stradale, compreso tra due intersezioni, o sezione stradale”. Inoltre, l'accertamento, attraverso dispositivi di controllo da remoto, di violazioni plurime agli artt. 6 e 7, nella medesima ZTL, area pedonale urbana o nel medesimo tratto di strada su cui insiste una stessa limitazione o uno stesso divieto, comporta l'applicazione di 1 sola sanzione per ciascun giorno.  Infine, il controllo in uscita dei veicoli da: centri storici, ZTL, aree pedonali, piazzole di carico e scarico di merci, corsie e strade riservate, con i dispositivi elettronici, nel caso di divieti e limitazioni variabili nel tempo, può essere attivato solo in condizioni di regolare circolazione, per essere disattivato qualora eventi eccezionali e straordinari determinino l'involontaria permanenza dei veicoli a causa di imprevedibili rallentamenti dei flussi di traffico. Nel caso di controllo della durata di permanenza, si applica una tolleranza pari al 10% del tempo di permanenza consentito; - Sull'esecuzione forzata: Nell'art. 27 legge 689/1981, che stabilisce che il ritardo nel pagamento della sanzione amministrativa comporta una maggiorazione di 1/10 per ogni semestre a decorrere da quello in cui la sanzione è divenuta esigibile, è inserito un periodo a tenore del quale, per le violazioni previste dal codice della strada, la maggiorazione non può superare i 3/5 dell'importo della sanzione. Queste sono le principali novità apportate al Codice della Strada e come sempre rimango in attesa delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

08/12/2024 10:10
È tempo di decorare l'Albero: per il Natale 2024 dominano le luci, ecco gli addobbi preferiti dai maceratesi

È tempo di decorare l'Albero: per il Natale 2024 dominano le luci, ecco gli addobbi preferiti dai maceratesi

L'8 dicembre è finalmente arrivato, e con esso il tradizionale momento in cui milioni di italiani allestiscono l'albero di Natale. Ma quest’anno, la magia natalizia è iniziata con largo anticipo. Le piazze di tutti i borghi della provincia di Macerata, infatti, sono già illuminate da settimane, con alberi di Natale e luminarie che hanno trasformato l'atmosfera delle nostre vie in un'incantevole vetrina festiva. Anche se il giorno simbolo per mettere in piedi l'albero è oggi, già da novembre i negozi sono stati invasi da chi non vuole farsi trovare impreparato. È il caso della Fioreria Leombruni di via Maffeo Pantaleoni a Macerata, dove la clientela è stata accolta con una proposta ricercata di articoli natalizi, pronti a fare breccia nel cuore di chi cerca il dettaglio perfetto per la propria casa. Roberto Leombruni, titolare della fioreria, ci racconta: “Chiaramente, prima metti in vetrina gli articoli, prima la gente vuole acquistarli”. Non si tratta, però, di articoli comuni. La Fioreria Lambruni è nota per la sua selezione esclusiva, lontana dalle decorazioni standard che si trovano nei grandi magazzini. "Quest’anno le luci sono una delle tendenze più ricercate. Anche gli alberi luminosi stanno andando molto", ci svela Roberto, confermando un trend che ha fatto il giro della provincia. E se per molti l’albero di Natale è simbolo di tradizione, da Lambruni le novità non mancano mai. Uno degli alberi più particolari che la fioreria propone è quello interamente ricoperto di strass, davvero unico nel suo genere. Un’alternativa elegante e scintillante per chi cerca qualcosa di speciale. Non solo alberi: anche i presepi sono protagonisti di questa stagione. Roberto ci mostra con orgoglio una delle sue creazioni, un presepe realizzato interamente da lui e contenuto all’interno di una lampada che lo illumina in modo delicato e suggestivo. Un’idea originale per chi vuole portare la magia del Natale in ogni angolo della casa. A proposito del Natale che illumina la città, non possiamo fare a meno di chiedere a Roberto un commento sull’albero di Natale che da qualche giorno troneggia in piazza della Libertà. La sua risposta è simpatica e sincera: "Ci credete che non l’ho ancora visto? In questi giorni il negozio è così affollato che sono aperto anche la domenica pomeriggio!". Con l’arrivo dell’8 dicembre, il Natale è ormai nell'aria e la provincia di Macerata si prepara ad accogliere le festività con tradizione e novità. Tra luci scintillanti, alberi luminosi e presepi creativi, l’atmosfera natalizia si fa sempre più viva, portando il senso di calore e speranza che caratterizza questo periodo dell’anno.

08/12/2024 09:40
Basket Divisione Regionale, la Climacalor espugna Macerata, Cus battuto 72-74

Basket Divisione Regionale, la Climacalor espugna Macerata, Cus battuto 72-74

Impresa della Climacalor San Severino che espugna il Palavirtus di Macerata di misura, svettando per un solo ma prezioso canestro (74-72) nonostante giocasse con la miseria di sette effettivi a causa delle note squalifiche per i fatti post derby con la Vigor Matelica ed per i recenti infortuni.  «Siamo partiti male – è l’analisi del diesse biancorosso Gabriel Cingolani -, subendo un parziale di 10-2 e difendendo a zona per la necessità di tentare di risparmiare energie e per non caricarci di falli avendo la panchina corta, ma da lì in poi abbiamo disputato una gara costantemente con il coltello fra i denti, difendendo forte, proiettandoci spesso in ficcanti contropiedi e tirando con buone percentuali dalla media distanza e dall’arco. Menzioni speciali per super Sorci, capace di restare sul parquet per 40 minuti di fila ed al contempo mortifero da dietro l’arco e per Samuele Vissani, il quale ha disputato una partita da vero elemento d’esperienza, sia in attacco che in difesa, Una figura, la sua, di cui abbiamo decisamente bisogno nelle due fasi. Grazie al vantaggio accumulato nel primo quarto (+10, ndr) siamo riusciti a resistere, nonostante a 3 minuti dal suono dell’ultima sirena ci siamo ritrovati a rincorrere, sotto di 5 lunghezze. Abbiamo rimesso il muso davanti con l’esperienza e con un gran lavoro di squadra, cosa di cui non potevamo fare a meno avendo l’organico ridotto. È stata una vittoria che ci infonde decisamente fiducia perché ottenuta a spese di un avversario che meriterebbe più punti in classifica ed in vista della seconda trasferta di fila di sabato prossimo, sul parquet di Ascoli». Fra le note liete del match di Macerata per la Climacalor c’è il ritorno di capitan Cruciani, tornato a dare una mano ai suoi compagni nel momento del bisogno dopo l’iniziale volontà di staccare con il basket giocato, la verve di Tiranti, autore di 19 punti e la convocazione di Mattia Romitelli, classe 2009, nipote di Samuele Vissani. Insomma, zio e nipote sul parquet in un mix coinciso con il successo. «Da sottolineare – conclude con il sorriso Cingolani – il “premio” per la vittoria di Macerata da parte dell’ex diesse e attuale dirigente Guido Grillo, che aveva promesso un giro pizza a sue spese all’Lk Ristoro. Promessa mantenuta!». Alla prossima… pizza!   CUS MACERATA-CLIMACALOR SAN SEVERINO 72-74 CUS MACERATA: Mandozzi, Pezzotti 5, De Marco 5, Santinelli 2, Del Nibletto 17, Rossi 16, Ambrogi 7, Naspi 6, Luciani 5, Palmieri 6, Mengarelli 3, Ballini ne. All. Sparapassi CLIMACALOR: Magnatti 5, Cruciani 5, Potenza 2, Romitelli n.e., Corvatta, Tiranti 19, Pettinari n.e., Vissani 20, Sorci 23, Cantani n.e. All. CampetellaNOTE: parziali: 17-27/24-20/19-16/12-11; progressivi: 17-27/41-47/60-63/72-74; uscito per 5 falli Potenza (Climacalor) Add. stampa Luca Muscolini

07/12/2024 19:30
Civitanova, rinnovato il gemellaggio con la città di Esine

Civitanova, rinnovato il gemellaggio con la città di Esine

Si è rinnovata oggi pomeriggio l’amicizia storica tra Civitanova Marche ed Esine, città legate dal 1971 grazie ad un primo gemellaggio tra Avis, che ha saputo attrarre mano a mano il Comune, le scuole e altre realtà del territorio come la Croce Verde e il gruppo ambulanze Esine.  In una Sala del Consiglio comunale gremita, il Sindaco Fabrizio Ciarapica ha accolto la delegazione lombarda e tutte le rappresentanze riunite per la cerimonia, esprimendo un caloroso benvenuto a nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la città. Presenti anche il vicesindaco Claudio Morresi, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, l’assessore Roberta Belletti, i consiglieri comunali Paola Fontana e Paola Campitelli, Roberto Pantella, Piero Croia, Piero Gismondi e Gianluca Crocetti. “Le nostre due comunità sono sempre più affiatate e unite nel nome di valori fondanti come la fratellanza, l’amicizia e la solidarietà – ha detto Ciarapica –. Questo gemellaggio così longevo è un modello di impegno istituzionale, ma anche da esempio per chi vive l’associazionismo. Abbiamo condiviso in questi anni momenti molto belli, ma anche duri e faticosi come durante il Covid ma siamo rimasti sempre in contatto anche per aiutarci vicendevolmente. Il mio primo ringraziamento va al ricordo dei due fondatori, Gino Ramovecchi e Antonio Puritani, a tutti voi che siete presenti qui per testimoniare il nostro legame e ma anche alla scuola Sant’Agostino, alunni e docenti, perché i ragazzi rappresentano il futuro di questo legame. Grazie per il vostro affetto ed attaccamento che vogliamo sempre più rafforzare e far crescere”.  A portare i saluti del sindaco di Esine Emanuele Moraschini, assente per impegni familiari, c’era l’assessore Daniele Gheza che ha ringraziato l’Amministrazione e l’Avis per la splendida accoglienza, rinnovando l’invito ad Esine in occasione della Domenica delle Palme. A portare i saluti della comunità dell’Avis Esine, Riccardo Gianni: “Siete fortunati a vivere in una città così bella e sul mare, ogni anno è bello ricevere la vostra accoglienza e veder crescere questo legame attraverso l’impegno dei giovani”.  Per la Croce Verde Civitanova era presente il presidente Cesare Bartolucci, insieme a Diego Perrone del direttivo. Bartolucci ha ricordato che quest’anno si festeggia i primi cinque anni di gemellaggio con il gruppo ambulanze lombardo e ha chiesto un applauso per l’associazione alpini che svolgono un lavoro fondamentale nei soccorsi di particolare difficoltà e nelle emergenze. La presidente Avis Civitanova, Chiara Cesaretti ha poi presentato il gruppo dei ragazzi premiati che hanno partecipato al bando diplomati aperto ai soci che sono: Aliberti Thomas, Chiaramoni Sofia, Illuminati Ludovico, Giampaoli Andrea, Reschini Alessandro, Susino Giovanni Maria. E’ stato poi proiettato presentato un breve video promozionale dell’Avis realizzato quest’estate. Tra le autorità presenti, c’erano anche i responsabili l'Avis provinciale Morena Soverchia, Maria Letizia Gianuario dell’Avis regionale. Per l’Avis Manfredonia, sempre legato da un gemellaggio con Civitanova, erano presenti Lello Castriotta e l’ex presidente Avis Civitanova Nicola Canistro.  Il gemellaggio cresce ogni anno anche grazie all’istituto Sant’Agostino di Civitanova Alta e l’istituto comprensivo di Esine. In sala, la dirigente scolastica Gloria Gradassi ha portato il saluto degli alunni che ad ottobre sono stati ad Esine per lo scambio culturale ed ha voluto ringraziare in particolar modo l’insegnante Licia Marsili che coordina il progetto del gemellaggio scolastico. Durante la cerimonia è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare la professoressa Canaletti scomparsa a marzo e il fotografo Ciro Lazzarini.  Alle 17,15, la Banda cittadina ha accolto le autorità sotto l’abete in piazza XX Settembre, che come tradizione si è illuminato delle tante luci che ne addobbano la chioma. L’albero quest’anno arriva da Piamborno.

07/12/2024 19:10
Civitanova, Il Fondo Vesprini cresce ancora: superate le 120 opere

Civitanova, Il Fondo Vesprini cresce ancora: superate le 120 opere

Questa mattina la presentazione delle news entry nella collezione di libri inediti e riviste dedicati ad architettura, grafica, fotografia, arte urbana e illustrazione, frutto di opere raccolte durante il festival Tabula Rasa e non solo.    “Questo fondo rappresenta per Civitanova un patrimonio culturale di cui andiamo orgogliosi - ha detto il Sindaco Fabrizio Ciarapica durante la presentazione affiancato da Giulio Vesprini, titolare del fondo e Direttore artistico del festival Tabula Rasa - .Un gesto nobile nei confronti della cultura e della nostra città che Giulio compie ormai da quattro anni. Lo ringrazio per la sua non comune sensibilità per la cultura e per l'arte e soprattutto per il costante contributo che attraverso il festival Tabula Rasa, il progetto Vedo a Colori e a questo fondo, sta dando alla crescita culturale di Civitanova”.   La collezione è composta da pezzi unici e molto rari ed è a disposizione di tutti i fruitori della biblioteca.    “Un onore poter contribuire alla crescita culturale della città - ha detto oggi Giulio Vesprini -.Un'idea nata con questi festival che proietta Civitanova tra i festival di arti visive più importati in Italia. Alimentare dunque questo fondo e vederlo ogni anno crescere sempre di più mi riempie di orgoglio”.    Il Fondo, così come i progetti di Giulio Vesprini sono realtà “grazie ad un gruppo di giovani preparati, creativi e animati da tanta passione che stanno al mio fianco e che sono onorato rappresentare. A tutti loro, al Sindaco e all’amministrazione il mio grazie per il continuo supporto”.    Vesprini guarda già al prossimo anno: “E’ già iniziata una nuova raccolta e abbiamo presentato anche il logo e la nuova veste grafica del Fondo Vesprini. Siamo in procinto di elaborare la quinta edizione di Tabula Rasa, un festival che sarà ricca di eventi di qualità che trattano tematiche di grande attualità e che coinvolgeranno i giovani, sia locali che nazionali, dando spazio e voce alle nuove generazioni”.   Non solo, Vesprini oltre ai nuovi murales del Porto è impegnato a completare il murales nella scuola di Santa Maria Apparente frutto di una collaborazione tra Vedo a Colori e Tabula Rasa. Tra pochi giorni sarà inaugurato.

07/12/2024 18:05
Tolentino verso una comunità energetica rinnovabile: Legambiente presenta il progetto innovativo

Tolentino verso una comunità energetica rinnovabile: Legambiente presenta il progetto innovativo

Giovedì pomeriggio, presso l’aula insegnanti della nuova sede della Dante Alighieri dell'Istituto Comprensivo Don Bosco, è stata presentata una proposta di progetto a cura di Legambiente per la creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) e solidale a Tolentino. L'iniziativa mira a costruire un sistema energetico sostenibile che coinvolga la cittadinanza e vari enti locali, dal basso, attraverso incontri e collaborazione tra enti pubblici, associazioni, imprese sociali, cittadini e cittadine. Investire nel futuro della comunità Legambiente "Il Pettirosso" ha annunciato di voler investire una quota economica importante per realizzare il primo impianto da fonti rinnovabili, il quale costituirà il primo passo concreto verso la creazione della CER. Fabiola Cavarischia, responsabile di Legambiente CEA "Il Pettirosso", ha sottolineato l’importanza di generare e rigenerare i territori, come dimostrato dal progetto “Lavori in Corso” terminato quest’anno. "Vogliamo investire sul futuro della nostra comunità", ha dichiarato Cavarischia, evidenziando che l’obiettivo della CER è quello di generare energia rinnovabile, destinando gli incentivi raccolti alla sostenibilità sociale e ambientale. Un percorso partecipativo e aperto L’evento ha avuto anche il duplice scopo di sensibilizzare e informare la comunità locale sulla possibilità concreta di realizzare una comunità energetica a Tolentino. La Cer sarà aperta a tutti coloro che vorranno partecipare, sia cittadini che enti, purché condividano l’impegno per la sostenibilità sociale e ambientale. All’incontro sono intervenuti anche Carla Bocchini, presidente della Cer “Energie di comunità” di Jesi, e Davide Bianchini del Csv Marche, con lo “Sportello CER”, uno strumento per supportare gli enti del terzo settore nella realizzazione di comunità energetiche. La sfida della realizzazione della CER a Tolentino Marco Ciarulli, presidente di Legambiente Marche, ha evidenziato le difficoltà che molte comunità hanno incontrato nella creazione di Cer a causa della complessità normativa e degli investimenti iniziali. "A Tolentino, grazie all'impegno di Legambiente 'Il Pettirosso', uno dei principali ostacoli, ovvero l'investimento iniziale, è già stato superato", ha dichiarato Ciarulli. La sfida, ora, è quella di ottenere il massimo coinvolgimento possibile e di creare una comunità energetica che possa realmente beneficiare degli incentivi. Partecipazione e supporto istituzionale All'incontro hanno partecipato anche il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, l’assessore Diego Aloisi, il direttore di ASSM Sandro Meschini, e altre figure locali, tra cui i dirigenti della scuola Dante Alighieri. La collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini sarà fondamentale per costruire la miglior comunità energetica possibile, utilizzando le risorse disponibili per un futuro sostenibile. "La proposta di Legambiente rappresenta un passo importante verso l’adozione di pratiche energetiche più sostenibili a Tolentino e dimostra l’impegno della comunità verso la transizione ecologica".

07/12/2024 17:54
Macerata- Pedalata della vigilia, mercatini e concerti: gli eventi dell'Associazione Commercianti per Natale (FOTO)

Macerata- Pedalata della vigilia, mercatini e concerti: gli eventi dell'Associazione Commercianti per Natale (FOTO)

L'Associazione Commercianti di Macerata si impegna a unire tutti gli esercenti della città, superando le distinzioni tra centro e periferie, con l'obiettivo di creare una programmazione comune per le festività natalizie. "Uno degli intenti principali è dare visibilità alle realtà esistenti che meritano riconoscimento per il loro valore", affermano i rappresentanti dell'associazione. Un esempio di questo impegno è la "Pedalata della Vigilia di Natale", ideata dall'Associazione Commercianti di Villa Potenza, che partirà da Caffèxcaso e si concluderà al reparto di pediatria dell'ospedale di Macerata, con il patrocinio del Comune.  Nel corso dell'anno, l'associazione ha promosso un confronto continuo tra i commercianti, organizzando formazione su temi assicurativi e bandi per facilitare l'accesso alle opportunità. Inoltre, ha ascoltato le problematiche specifiche di ogni zona, cercando di rispondere alle esigenze diversificate dei membri.  Programma Natale 2024 - Macerata Domenica 1 dicembre: Mercatino di Natale dei bambini e Onlus a C.so Cairoli. Sabato 7 dicembre: Accensione dell’albero a Villa Potenza, con Babbo Natale che raccoglie le letterine dei bambini e distribuisce panettone e bibite. Martedì 10 dicembre: Concerto di Musica Classica “Pasolini & Bach” alle ore 21 al Centro Storico (Ingresso gratuito). Venerdì 13 dicembre: Concerto Folk dei BeFolk Crazy Acoustic Trio alle 21.30 ai Giardini Diaz (Ingresso gratuito). Domenica 15 dicembre: Trekking natalizio “Di piazza in piazza” organizzato dalle Guide Turistiche delle Marche (partenza da piazza Mazzini alle 15.30). A Sforzacosta, Casa di Babbo Natale con castagne, bruschette e animazione bimbi dalle 14.30, sfilata dei Babbi Natale e premiazione. Martedì 17 dicembre: Concerto di Musica Classica ore 21 al Centro Storico (Ingresso gratuito). Venerdì 20 dicembre: Saltarello Flash Mob alle 18.30 in piazza Mazzini, piazza della Libertà, Giardini Diaz. Cena di beneficenza al Ristorante Palace alle 20.30 con Stefano Tacconi. Sabato 21 dicembre: Concerto Gospel alle 18.00 presso la Sala Cesanelli dello Sferisterio (su prenotazione). Martedì 24 dicembre: Pedalata al reparto pediatrico dell'Ospedale di Macerata, partenza alle 9:30 

07/12/2024 17:41
La Grottini Team Recanati ASD viene insignita della Stella d’Oro al Merito Sportivo

La Grottini Team Recanati ASD viene insignita della Stella d’Oro al Merito Sportivo

La Grottini Team Recanati ASD è stata insignita della Stella d'Oro al Merito Sportivo, la più importante onorificenza del CONI. Nella cornice del Teatro Filarmonica di Macerata, il Presidente Coni Marche Fabio Luna insieme al Delegato Coni Macerata Fabio Romagnoli nonché Presidente della Fidal Marche consegnano alla delegazione recanatese guidata dal Vice Presidente Andrea Carpineti, insieme a Franca Tubaldi (Allenatrice), Melissa Mogliani Tartabini (Campionessa Italiana nei 60m indoor e 100m categoria Allieve) e l’Assessore allo Sport del Comune di Recanati Maurizio Paoletti la Stella d’Oro al Merito Sportivo con la seguente motivazione: “Per il costante impegno profuso con passione per la promozione dell’atletica leggera”.  Possono beneficiare di questa benemerenza le società sportive con almeno 50 anni di affiliazione continuativa, che si sono distinte per meriti sportivi e promozionali. La Grottini Team Recanati ASD nasce nel 1962 da un ramo del CSI Recanati, guidata da Giovanni Tanoni e Romano Tordelli, che portano subito il talento Nicola Tubaldi al titolo di campione italiano nella categoria allievi nei 600m. Da allora 10 i presidenti che si sono alternati, sviluppando un movimento podistico di eccellenza e trasferendo decennio dopo decennio la passione di questo sport a tanti giovani recanatesi e non solo. L’albo d’oro della società vanta risultati eccellenti: 1 campione del mondo a squadre, 1 campione europeo a squadre, 1 medaglia europea, 4 medaglie europee a squadre, 41 maglie azzurre, 29 campioni italiani, 3 titoli italiani a squadre, 3 record italiani, 32 record regionali, 448 titoli regionali. Tanti gli eventi organizzati negli anni, dal Trofeo Rione di Castelnuovo, al Campionato Italiano di Società A2 presso lo Stadio Nicola Tubaldi, al Campionato Italiano di Mezza Maratona Femminiel al Meeting Nazionale Città di Recanati in pista, oltre alle più recenti manifestazioni: Conero Running, Ultramaratona del Conero e 6alle6. “Questa Stella è di tutti noi, è di chi ha dato il via a questa fantastica avventura 62 anni fa e di chi ancora oggi dedica energia per farla brillare. Un orgoglio per chi ogni volta scende in pista con la nostra canotta. Grazie” è il commento di Andrea Carpineti. Assente più che giustificato il Presidente Paolo Bravi, che insieme a Silvia Luna sta vestendo proprio in queste ore la maglia azzurra in occasione del Campionato Mondiale della 100km: “Sono cresciuto in questa società come atleta e con orgoglio oggi ne sono Presidente. Se oggi il CONI ci ha insignito di questa benemerenza è perché oltre a tanti risultati portiamo avanti con passione i principi dell’atletica leggera a Recanati”.

07/12/2024 17:35
L'arbitro non ce la fa: sospesa la partita tra Aurora Treia e Azzurra Sbt (VIDEO)

L'arbitro non ce la fa: sospesa la partita tra Aurora Treia e Azzurra Sbt (VIDEO)

La partita tra Aurora Treia e Azzurra Sbt, valida per la 14ª giornata del campionato di Promozione girone B, è stata sospesa a causa di un infortunio che ha colpito il direttore di gara, il signor Ciro Santoro della sezione di Pesaro. L'incidente si è verificato al minuto 23 del secondo tempo, quando il fischietto ha accusato un infortunio muscolare che gli ha impedito di proseguire il match. Al momento della sospensione, il punteggio era di 1-2 in favore dell'Azzurra Sbt. Nonostante un tentativo da parte di Santoro di continuare a dirigere la gara, le sue condizioni fisiche non gli hanno permesso di farlo, costringendo quindi l'arbitro a fermare definitivamente la partita. La gara è stata rinviata a data da destinarsi. Si aspetta ora la decisione della lega per capire quando verrà recuperata.

07/12/2024 17:21
Camerino, iniziati i lavori di ristrutturazione della Cattedrale: "Un segno di speranza"

Camerino, iniziati i lavori di ristrutturazione della Cattedrale: "Un segno di speranza"

Iniziano i lavori di ristrutturazione della Cattedrale di Camerino. Alla presenza del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, del commissario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, del Sottosegretario al Mef Lucia Albano, del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, dell’Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Camerino- San Severino Marche Francesco Massara, sono ufficialmente partiti gli interventi in quello che è un luogo di indiscutibile valore storico ed artistico.   Si tratta dell’opera ecclesiale più importante della città di Camerino e di tutto il territorio diocesano colpito dal sisma del 2016. Un grande gesto simbolico è stato quello dell’apertura della porta della Cattedrale, con una breve visita all’interno. Dopo gli eventi sismici del 2016, i primi interventi di messa in sicurezza furono realizzati nel febbraio 2017 dal Corpo del Vigili del fuoco, che si occuparono della facciata e di una porzione dei campanili. Sono previsti numerosi interventi tra cui azioni di scuci-cuci in corrispondenza delle lesioni passanti e non passanti, dei distacchi e delle ammorsature ritenute non idonee all’incrocio di pareti portanti Consolidamento degli archi, frontali e laterali, tramite messa in pressione con zeppe in legno, scuci cuci e iniezioni di malte a base calce con additivi espansivi, consolidamento della copertura tramite installazione di cordolo perimetrale e controventi in acciaio, il ripristino e consolidamento dei setti portanti e dei piloni con consolidamento dei basamenti in pietra e delle murature in elevazione, ripristino e consolidamento delle colonne, la ricostruzione delle porzioni di muratura crollate dei campanili, con consolidamento dei basamenti dei pilastri in marmo e consolidamento all’intradosso delle volte con riparazione delle parti lesionate previa battitura a campione delle stesse. Il progetto ha un valore di 7.390.522,85 euro. “Sono molto soddisfatto per l’inizio dei lavori di ricostruzione della cattedrale, dopo ben otto anni dal sisma. Ringrazio l’Arcivescovo Massara, il Commissario Castelli e il Sindaco Lucarelli per l’accelerazione impressa in questi ultimi mesi. Restituire il principale luogo di culto alla città non è solo un fatto dal grande valore simbolico, significa riportare gli abitanti alla dimensione della normalità, ridare alla comunità religiosa un luogo in cui incontrarsi e, in definitiva, attuare concretamente l’articolo 19 della Costituzione, che prevede il diritto di “professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda, e di esercitarne in privato o in pubblico il culto’” ha dichiarato il Sottosegretario Alfredo Mantovano. “Un momento di grande importanza per tutta la città di Camerino e per tutte le Marche- evidenzia il Commissario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli - L’avvio dei lavori nella Cattedrale è un chiaro ed evidente segno di come la ricostruzione abbia indubbiamente cambiato passo e i risultati si vedono. Vogliamo restituire alla comunità la loro Cattedrale, uno dei simboli del sisma del 26 ottobre 2016. In tutto questo è stata fondamentale la sinergia tra le Istituzioni, con il Governo e il Sottosegretario Alfredo Mantovano, il presidente Francesco Acquaroli, l’Arcivescovo Francesco Massara, il sindaco Roberto Lucarelli e l’Ufficio Ricostruzione. Un grande risultato che abbiamo conquistato tutti insieme”. "La riapertura del cantiere della Cattedrale di Camerino è un momento fortemente significativo nel percorso di ripristino dei nostri territori. Un cantiere che ha una valenza molto simbolica, stiamo lavorando per una ricostruzione che non sia solo materiale ma anche sociale, economica, e coinvolga ogni aspetto delle comunità, per riaggregare le comunità e per dare maggiore forza alla ricostruzione. È un luogo simbolico denso di storia cultura e spiritualità ma è anche un importante traguardo perché è frutto di un grande impegno di tutti i soggetti coinvolti, a partire dal commissario Castelli e dall'Usr Marche. Voglio ringraziare il Sottosegretario Mantovano che ha voluto condividere con noi questo momento e che sempre dimostra l’attenzione concreta del Governo nazionale anche per questo territorio che ha bisogno di risposte concrete” ha sottolineato il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli. “L’inizio dei lavori nel cantiere, dopo otto anni dal sisma, è l’evento più importante per la nostra Arcidiocesi- dichiara l’Arcivescovo Francesco Massara – Ringrazio il Sottosegretario Alfredo Mantovano, il Commissario Guido Castelli per il suo continuo sostegno per l’opera di ricostruzione, il presidente della Regione Francesco Acquaroli per la sua vicinanza al territorio, tutti i Sindaci e le autorità civili e militari che ci hanno onorato della loro presenza, dimostrando che un lavoro di squadra può realizzare le attese del nostro territorio”.  “Con l’apertura del cantiere restituiamo un segno di comunità a tutta la città. Il grazie va all’Arcivescovo Francesco Massara, che con il suo impegno legato alla ricostruzione, ha portato questo risultato sul nostro territorio- dichiara il sindaco Roberto Lucarelli – Un grazie anche ai tecnici che hanno lavorato e portato avanti un progetto complicato, considerato anche il danno della struttura. Un grazie anche al Commissario Castelli, sempre attento alla nostra città e sempre presente nei confronti delle nostre esigenze. Insieme, nel 2025, daremo il via agli interventi di ricostruzione pubblica con tanti interventi che saranno in campo”.

07/12/2024 16:47
Corridonia, truffa online per l'acquisto di un'auto ai danni di un imprenditore: denunciata una 52enne

Corridonia, truffa online per l'acquisto di un'auto ai danni di un imprenditore: denunciata una 52enne

I carabinieri della Stazione di Corridonia hanno denunciato all’autorità giudiziaria una donna di 52 anni residente a Napoli, già nota alle forze di polizia, per truffa aggravata. Le indagini sono partite da una querela presentata nei giorni scorsi da un imprenditore del luogo, che era interessato all’acquisto di un’autovettura Audi Q8. L’uomo ha contattato l’utenza telefonica indicata nell’annuncio e ha concordato con l’interlocutrice il prezzo e le modalità di pagamento. La donna ha richiesto all’imprenditore di inviarle un messaggio con la foto dell’assegno circolare, dell’importo di 30.000 euro, con il quale doveva essere effettuato il pagamento dell’autovettura. Alcuni giorni dopo il denunciante ha scoperto che l’assegno circolare era stato falsificato e incassato in un ufficio postale di Napoli.

07/12/2024 15:52
Civitanova, studenti a lezione di "sicurezza pirotecnica"

Civitanova, studenti a lezione di "sicurezza pirotecnica"

Si è svolto con grande successo l'incontro sulla "Sicurezza Pirotecnica", promosso dall'associazione Ad Maiora Semper (cultura e sicurezza del vicinato), in collaborazione con l'amministrazione comunale, presso l'aula Magna dell'istituto Leonardo da Vinci. L'evento ha visto la partecipazione attiva di studenti desiderosi di apprendere le normative e le pratiche di sicurezza riguardanti l'uso di materiali esplosivi e giochi pirotecnici. Il relatore dell'incontro, Enzo Musardo, chimico di esplosivi e esperto balistico forense, ha guidato gli studenti in un percorso informativo dove hanno avuto l'opportunità di comprendere come gestire situazioni di rischio e distinguere tra fuochi legali e quelli illegali. In aggiunta alla tematica pirotecnica, Musardo ha fornito preziosi consigli per garantire una maggiore sicurezza domestica, affrontando la gestione e l'uso di risorse fondamentali come acqua, luce e gas. L’incontro ha visto anche la partecipazione di Gabriele Sacchini, referente comunale del Controllo del Vicinato, che ha sottolineato l'importanza della sicurezza nella comunità e il ruolo attivo dei cittadini nella prevenzione dei rischi. Al termine dell’iniziativa, agli studenti è stato distribuito un manuale informativo contenente le principali nozioni apprese durante la lezione. "Una preziosa guida verso la promozione di una cultura della sicurezza e della responsabilità tra i giovani - ha commentato il sindaco Fabrizio Ciarapica - . È stato particolarmente significativo il momento dedicato alla distinzione tra fuochi legali e illegali, un aspetto cruciale per garantire la sicurezza non solo dei singoli, ma dell'intera comunità. Ringrazio l'esperto Enzo Musardo e Gabriele Sacchini, referente comunale del Controllo del Vicinato, per il suo intervento che ha rimarcato l'importanza della sicurezza collettiva e il ruolo attivo che ciascuno di noi può avere nella prevenzione dei rischi". L'associazione Ad Maiora Semper ha espresso soddisfazione per l'interesse mostrato dagli studenti e ringrazia l'amministrazione comunale per il supporto nella realizzazione di questo importante incontro.

07/12/2024 15:43
San Severino, strenne natalizie donate al Comune dalle comunità di tre frazioni

San Severino, strenne natalizie donate al Comune dalle comunità di tre frazioni

Un gesto di grande significato simbolico e di forte valore comunitario ha visto protagonista la Comunanza agraria di Castel San Pietro che ha donato al sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e a tutta l’Amministrazione comunale un albero di Natale "elfo" e alcuni deliziosi manufatti in legno raffiguranti simpatici orsacchiotti. Il dono, realizzato grazie al lavoro manuale di alcuni amici delle comunità di Castel San Pietro, Agello e Granali, è stato accompagnato da un messaggio carico di emozione e speranza: “Un piccolo dono simbolo di collaborazione fra tre piccoli borghi che insieme hanno contribuito a realizzare piccoli eventi ma soprattutto a migliorare e a creare uno spirito collaborativo e vecchi e nuovi rapporti umani”. L’albero e i manufatti, simbolo delle prossime festività, troveranno spazio all’ingresso del piano nobile del palazzo comunale, dove daranno il benvenuto a cittadini e visitatori, arricchendo l’atmosfera natalizia della sede comunale. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha voluto esprimere la sua profonda gratitudine per il gesto, sottolineando: “Questo dono è il frutto di un legame profondo tra le comunità del nostro territorio. È un simbolo di unità e collaborazione, che riflette i valori che da sempre ci uniscono: solidarietà, creatività e spirito comunitario. Ringrazio di cuore la Comunanza agraria e le comunità di Castel San Pietro, Agello e Granali per averci regalato questo messaggio che scalda i cuori di tutti”.

07/12/2024 15:20
Unimc celebra i laureati di 25 e 50 anni fa: tutti i premiati (FOTO E VIDEO)

Unimc celebra i laureati di 25 e 50 anni fa: tutti i premiati (FOTO E VIDEO)

Si è conclusa questa mattina, con la Giornata del Laureato, la tre giorni organizzata dall’Università di Macerata per celebrare i propri dottori. Dopo il Graduation Day del 5 e 6 dicembre, dedicato ai neolaureati, il Cinema Italia ha ospitato una cerimonia speciale per i laureati di 25 e 50 anni fa. Il rettore John McCourt ha dato il benvenuto agli ex studenti con un discorso carico di significato, nel quale ha sottolineato l'importanza della comunità accademica: “Una giornata speciale, che arriva alla fine di tre giornate intense, in cui abbiamo consegnato circa 500 pergamene di laurea ai nostri neodottori e neodottoresse, marcando simbolicamente la fine del loro percorso universitario. Oggi, invece, celebriamo chi si è laureato 25 e 50 anni fa. Come ateneo ci teniamo a mantenere un legame con chi ha studiato qui: siamo una comunità basata sulla ricerca, la libertà intellettuale e lo scambio di idee.” La cerimonia ha visto il rettore, insieme alla professoressa Rosanna Gasparini, presidente di ALAM (Associazione Laureati Ateneo Macerata), premiare gli ex studenti con pergamene commemorative. I laureati, divisi per facoltà, hanno ricevuto il riconoscimento e partecipato alle foto di rito, individuali e di gruppo, rievocando i tempi dell’università. Prima sono stati premiati i laureati di 25 anni fa, provenienti dai dipartimenti di Economia e Diritto, Giurisprudenza, Lettere, Filosofia, Lingue e Scienze Politiche. A seguire, i laureati di 50 anni fa delle facoltà di Lettere, Giurisprudenza e Filosofia. Un momento particolarmente sentito è stato il conferimento dei Premi Alumni 2024, pensati per celebrare i traguardi personali e professionali degli ex studenti che hanno valorizzato la loro laurea maceratese. Tra i premiati: Silvia Alessandrini Calisti, fondatrice del blog mammemarchigiane.it, Angela Fiorillo, dirigente scolastico del Liceo Leopardi, Gioele Marozzi, del Centro Nazionale Studi Leopardiani e Sotirios Tsouvalas, giudice della Corte d’Appello di Atene. Il prestigioso Premio Oscar Olivelli 2024 è stato assegnato all’avvocato Giuseppe Bommarito per il suo impegno nella lotta contro la dipendenza dalle droghe e nella promozione di iniziative dedicate ai giovani. Visibilmente emozionato, ha dichiarato: “Doppiamente onorato perché ho conosciuto Olivelli, un uomo di altissima umanità e grandi convinzioni giuridiche. Dedico questo premio a mio figlio, che dall’alto mi guida e mi protegge.” L’apice della cerimonia è stato il conferimento del titolo di Laureato dell’anno 2024 all’avvocato Andrea Agostini, presidente della Fondazione Marche Cultura. Nel suo intervento, Agostini ha ripercorso la sua esperienza universitaria: “Ho vissuto un percorso di formazione simile a quello di molti ragazzi, guidato da curiosità ed entusiasmo. Qui ho sviluppato una passione per il confronto e lo scambio di idee. È un onore ricevere questo riconoscimento, che condivido con la comunità universitaria”.  Concludendo con una citazione di Walt Disney – “Se puoi sognarlo, puoi farlo” – Agostini ha invitato i presenti a credere nei propri sogni, ricordando che “non hanno limiti di età.” La tre giorni si è chiusa così in un clima di celebrazione e appartenenza, confermando il ruolo dell’Università di Macerata come luogo di formazione e comunità, in grado di costruire legami duraturi con i propri laureati.

07/12/2024 14:41
Civitanova, affonda peschereccio nel porto: intervengono  vigili del fuoco e guardia costiera

Civitanova, affonda peschereccio nel porto: intervengono vigili del fuoco e guardia costiera

Affondamento di peschereccio a Civitanova Marche: intervento della guardia costiera e dei vigili del fuoco Nella mattinata odierna, un peschereccio ormeggiato nel porto di Civitanova Marche ha iniziato a imbarcare acqua, causando il progressivo affondamento dell'imbarcazione. L'incidente non ha provocato feriti, in quanto non c'erano persone a bordo al momento dell'affondamento. Subito dopo l'allarme, la guardia costiera, con il supporto dei vigili del fuoco, è intervenuta per contenere l'emergenza. Nonostante gli sforzi con motopompe per l'esaurimento dell’acqua imbarcata, l’enorme quantità d'acqua accumulata non ha permesso di fermare il processo di affondamento, che è avvenuto in seguito. Le autorità stanno ora concentrando gli sforzi sulla gestione dell'eventuale rischio di inquinamento marino. Le operazioni di monitoraggio sono in corso per limitare l’impatto ambientale e adottare le misure necessarie a contenere i danni. Contestualmente, sono in fase di organizzazione le operazioni per il recupero dell’imbarcazione, una volta che essa sarà stata estratta dalla secca, al fine di verificare l’entità dei danni e procedere con le misure necessarie. Il proprietario dell’imbarcazione è stato diffidato dall’autorità marittima a mettere in atto tutte le misure di sicurezza necessarie per prevenire qualsiasi rischio di inquinamento, e per eliminare gli effetti già prodotti dall'incidente.  

07/12/2024 13:13
Civitanova, ai Martedì dell'arte torna il prof Stefano Papetti: lectio sul "piccolo Louvre dei Sibillini"

Civitanova, ai Martedì dell'arte torna il prof Stefano Papetti: lectio sul "piccolo Louvre dei Sibillini"

Proseguono a Civitanova Marche le lezioni dei Martedì dell’Arte, ormai tradizionale rassegna curata dall’Associazione Arte, con il Comune e l’Azienda Teatri. Martedì 10 dicembre torna il professor, Stefano Papetti, che parlerà della Pinacoteca di Montefortino. Il piccolo Louvre dei Sibillini. Questa lezione si terrà alle 18, con ingresso libero, in Sala consiliare. Il calendario di quest’edizione vede salire in cattedra ospiti di altissimo profilo. Sono: Stefano Papetti, Roberto Mancini, Mauro Perugini, Yuri Marano, Andrea Baffoni, Michele Fofi, Giorgio Valentini, Maria Letizia Papiri, Paola Ballesi, Roberto Cresti. Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

07/12/2024 12:05
Restauro della chiesa dell’Immacolata a Pollenza: il vescovo Marconi avvia ufficialmente il cantiere

Restauro della chiesa dell’Immacolata a Pollenza: il vescovo Marconi avvia ufficialmente il cantiere

Benedizione per l'inizio dei lavori di restauro della chiesa dell’Immacolata a Pollenza. Il 6 dicembre 2024, il vescovo di Macerata, monsignor Nazzareno Marconi, ha presieduto il rito di Benedizione per l'apertura del cantiere di lavoro presso la chiesa dell’Immacolata a Pollenza, un importante intervento per la riparazione dei danni strutturali causati dal Sisma del Centro Italia del 2016. Durante la cerimonia, il vescovo ha affidato ai tecnici, gli operai e il buon esito dei lavori, chiedendo alla comunità parrocchiale di accompagnare l'intervento con la preghiera, in particolare per l'intercessione della Madre di Misericordia, patrona della Diocesi. Alla benedizione erano presenti il responsabile tecnico della procedura (RTP), don Roberto Angelucci, parroco di Pollenza, e i suoi collaboratori pastorali. In rappresentanza del Comune di Pollenza, ha partecipato la vicesindaco Antonella Menichelli. I lavori, progettati dall'architetto Alessandro Nardi, in collaborazione con l’ingegner Daniele Menghi e il geologo Giammaria Vecchioni, saranno eseguiti dall'ATI formata da Ricostredil S.R.L. e Eures Arte S.R.L., con il coordinamento dell'ingegner Francesco Dignani. Le indagini geognostiche e le prove strutturali sono state eseguite dalla GEOIN S.R.L.. Il progetto è finanziato tramite l'Ordinanza del Commissario Straordinario per la Ricostruzione post-sisma del Centro Italia 2016, n. 105 del 22 agosto 2020, e prevede la conclusione dei lavori entro dicembre 2025.   La Diocesi di Maceraa ha espresso "un sentito ringraziamento all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche e alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata per la collaborazione istituzionale e tecnico-amministrativa che ha reso possibile questo importante intervento".

07/12/2024 11:21
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.