Provincia Macerata

Rainbow acquisisce i diritti di Pinky: una nuova vita per il coniglio rosa di Massimo Mattioli

Rainbow acquisisce i diritti di Pinky: una nuova vita per il coniglio rosa di Massimo Mattioli

Rainbow, la content company italiana fondata da Iginio Straffi e celebre per i successi internazionali delle Winx e dei Gormiti, ha annunciato un'importante acquisizione: i diritti della storica proprietà intellettuale italiana di Pinky , il leggendario coniglio rosa creato da Massimo Mattioli. Rainbow si arricchisce così di un'altra iconica figura del mondo dell'intrattenimento, con l'obiettivo di esplorare nuove direzioni creative. Fin dal suo debutto nel 1973 sulle pagine de Il Giornalino , Pinky ha conquistato generazioni di lettori con il suo umorismo surreale e le avventure rocambolesche. Le storie del coniglio rosa, che sfidano le leggi della logica e regalano risate ai limiti dell'assurdo, hanno reso Massimo Mattioli uno degli autori più amati e riconoscibili del fumetto italiano. Attraverso questa operazione, Rainbow punta a dare una nuova vita al personaggio. "Rainbow pone le basi per dare nuova vita a uno dei personaggi più amati e iconici del fumetto italiano, confermando la propria volontà di continuare a investire nel patrimonio artistico italiano, valorizzando i classici del fumetto e proponendoli in chiave moderna al pubblico di oggi", ha dichiarato la società. Straffi, fondatore di Rainbow, ha espresso grande entusiasmo per questa nuova avventura: "I personaggi di Massimo Mattioli sono stati tra i più avanguardisti e innovativi del panorama fumettistico italiano. Ho sempre ammirato il suo stile e il suo talento nel fare umorismo con grande versatilità , mantenendo sempre una cifra stilistica unica, surreale e iperbolica. Per noi è un grande onore acquisire la sua opera più longeva e trasversale. Pinky ha ancora molto da raccontare alla nostra società". L'acquisizione si inserisce in un contesto di espansione continua per Rainbow, che negli anni ha costruito un portfolio con grandi nomi dell'intrattenimento globale e numerose collaborazioni e licenze internazionali. Con Pinky , Rainbow si prepara a reinterpretare un classico del fumetto italiano, promettendo di conquistare anche il pubblico moderno con nuove e sorprendenti avventure.

01/11/2024 17:43
"The secret life of songs" emoziona e coinvolge, prestigioso parterre all'evento firmato Map Communication

"The secret life of songs" emoziona e coinvolge, prestigioso parterre all'evento firmato Map Communication

L’arte a tutto tondo ha rappresentato il fil rouge dell’evento sold out organizzato da MAP Communication lo scorso 31 ottobre, a Potenza Picena (MC). Un omaggio alla musica, all’interpretazione e alle canzoni sempiterne, che ha catturato ed emozionato il pubblico che ha gremito la sala. In uno scenario unico, la splendida Cappella della Congrega dei Contadini, si è svolto un concerto esclusivo davanti a un prestigioso parterre di ospiti. Il progetto, intitolato “The secret life of songs” e nato dalle menti di Emilio Marinelli (piano) e Sara Jane Ghiotti (vocals), ha accompagnato gli spettatori in un affascinante viaggio atto a raccontare i retroscena più intimi e segreti delle canzoni del mondo Musical. Non sono mancate storie e aneddoti, che hanno arricchito e reso ancor più piacevole un evento di per sé già coinvolgente. “Da sempre siamo vicini ad ogni forma di arte – affermano i fondatori di MAP Communication Mario Carlocchia e Antonella Mazzarella – Questo concerto è nato per promuovere la cultura a trecentosessanta gradi, democratizzandola, rendendola disponibile gratuitamente e alla portata di tutti. È la prima di una serie di iniziative che porteremo avanti nel tempo in un’ottica di marketing territoriale e culturale che sappia arricchire il territorio”. Il concerto, interpretato dal duo Two of Oz, è stato realizzato in collaborazione con Comune di Potenza Picena, Mugellini Festival, Associazione Centro Culturale, mayday, Soul APS e Associazione Conchiglia Sound. Per l’occasione è stato rivolto uno speciale omaggio a Tina Centi, cantante maceratese che ha prestato la propria voce ad attrici come Julie Andrews, Audrey Hepburn e molte altre nella versione italiana di famosissime produzioni hollywoodiane quali “Mary Poppins”, “My Fair Lady”, “Tutti insieme appassionatamente…” Un ulteriore nota di classe è stata regalata dall’esposizione delle opere di Mauro Cicarè – fumettista, illustratore e pittore civitanovese – che ha trasformato i protagonisti del Mugellini Festival (edizione 2024) in cinque schizzi disegnati sulle ginocchia, mentre era in viaggio.

01/11/2024 16:45
Monte San Martino, tornare nel passato e assaporarlo? All'Azienda Gobbi si può: viaggio tra i meleti antichi (FOTO e VIDEO)

Monte San Martino, tornare nel passato e assaporarlo? All'Azienda Gobbi si può: viaggio tra i meleti antichi (FOTO e VIDEO)

Nel cuore delle Marche, tra dolci colline e paesaggi incantevoli, sorge l'Azienda Gobbi di Monte San Martino, un luogo dove la passione per la terra si intreccia con una tradizione secolare. Già ai piedi della strada che conduce in cima alla collina, l’armonia di profumi dolci e fruttati dei meleti prelude alla gentilezza, nell’accoglierci, dei titolari Caterina e Ruffino Gobbi e della loro mamma, Maria. La giornata è illuminata da un sole caldo, che sembra aver "baciato" una giornata bella, fatta di coincidenze inaspettate quanto perfette: arrivati all’interno del punto vendita c’è un gruppo di studenti dell'Istituto Agrario Morra Vivarelli di Fabriano i quali, con occhi curiosi e attenti, seguono la lezione del prof. Giorgio Murri, dottore agronomo presso l'Università Politecnica delle Marche, che ci guida in un viaggio, dove la conoscenza più tecnica si unisce al fascino della narrazione, tra le varietà antichissime di mele, rivelando storie di un passato ricco di sapori e sapienza. “Senza biodiversità non abbiamo un futuro” afferma Murri, sottolineando l’importanza di riscoprire e tutelare le antiche varietà locali, che affondano le radici nella storia marchigiana, risalendo fino all'epoca romana. La biodiversità non è solo un concetto ecologico, ma una vera e propria chiave di lettura del nostro passato, una finestra su un mondo di profumi e sapori dimenticati: " E' importante - prosegue l’agronomo- perché abbiamo un mondo di profumi, di sapori, di possibilità di conservare in maniera naturale la frutta e di mangiare frutta fresca, come le mele, già dal periodo estivo fino alla Pasqua dell’anno successivo, lavorando con delle varietà che un tempo erano di questo territorio”. Qui, la tradizione si fonde con l’innovazione, portando alla luce tipologie che rischiavano di essere perdute nell’oblio dei tempi moderni. Ogni meleto è una tessitura di storie antiche, un palinsesto di memorie contadine che rivelano l’importanza di custodire il patrimonio agronomico.Queste mele, frutti di un’epoca passata, non solo arricchiscono le tavole contemporanee, ma offrono anche un'opportunità unica di rivitalizzare le aree montane, contribuendo a un'agricoltura più sostenibile. “Tutte queste piante sparpagliate nel territorio- conclude Giorgio Murri- sarebbero andate perdute, visto la meccanizzazione, se non fosse stato per lo studio, la catalogazione e la conservazione da parte della Regione, dell’Amap, dell’Università Politecnica delle Marche e soprattutto degli agricoltori ‘custodi’. Tutto questo ha dei grandi vantaggi perché, a disposizione del consumatore, portiamo sapori caratteristici che erano, e sono ancora, nella memoria degli anziani e sono anche fonte di scoperta per i più giovani. Da una parte c’è la possibilità, quindi, di conservare il materiale, dall’altra la possibilità di reimmettere in commercio antiche varietà e quindi antichi sapori e saperi del territorio”. Caterina Gobbi ci racconta come l’Azienda, fondata circa trent’anni fa dal padre Umberto, sia stata avviata per passione, senza l’intento immediato di commercializzazione. “L’Azienda è nata con mio padre, al quale l’Assam aveva proposto di coltivare alcune varietà di mele rosa e mele antiche” spiega la titolare, riflettendo su come il progetto sia evoluto nel tempo: “Inizialmente era un impianto con circa ottanta varietà poi, nel corso degli anni, abbiamo visto che alcune di queste non avevano una lunga conservazione, quindi, è stato riadattato l’impianto e siamo andati avanti arrivando a una trentina di varietà”. La scelta di coltivare varietà adatte a una conservazione naturale ha creato non solo un legame profondo con la terra, ma ha anche promosso un rapporto intimo e amichevole con i clienti, trasformando la vendita in un intreccio prezioso di relazioni: “Solo successivamente, è venuta l'idea di rivolgersi a una clientela che oggi viene regolarmente ad acquistare le mele. Con quest’ultima si è creato un rapporto davvero molto bello; non è più un rapporto venditore-acquirente ma di amicizia”. Le difficoltà affrontate, dai cambiamenti climatici alla meccanizzazione dell’agricoltura, non hanno mai fermato la determinazione della famiglia Gobbi: “Abbiamo affrontato molte difficoltà nel portare avanti il progetto; tra queste c’è sicuramente il cambiamento climatico. Attualmente, il clima è in costante variazione quindi anche noi,ogni giorno, dobbiamo fare i conti con diverse problematiche (da ultima quella di una mosca che attacca qualsiasi frutto e che, fino a poco tempo fa, era presente solo a quote più basse): nonostante questo si va sempre avanti con dedizione e passione”. Ruffino Gobbi, aggiungendo il suo contributo, ci parla delle proprietà organolettiche della mela rosa, un frutto che si distingue per la sua capacità di conservarsi nel tempo, acquistando sapore e carattere, oltre che di contrastare l’invecchiamento precoce. “L’idea iniziale è stata quella di riportare sulle tavole un frutto che si stava perdendo. Poi, contemporaneamente, si è capito, invece, che c’era anche dell’altro: la riscoperta di questo frutto e di altri frutti antichi portava con sé innanzitutto un discorso di sostenibilità perché, conservandosi da soli, non avevano bisogno di celle frigorifere. Inoltre, avendo questa tipologia di mele una buccia spessa e una polpa soda, sono meno attaccate dai parassiti, rendendo così possibile l’eliminazione di fitofarmaci”. Sempre dal punto di vista della sostenibilità: “L’impianto stesso - prosegue il titolare - è stato pensato con l’inerbimento che permette alle piante di avere specifiche caratteristiche che sono diverse da un frutteto che sfrutta l’irrigazione. Tutto questo ci ha permesso nel tempo di poter offrire della frutta diversa da quella che normalmente arriva sugli scaffali dei supermercati. In questo contesto, la riscoperta dei sapori diventa un elemento chiave. “Ad alcune persone queste mele fanno ricordare l’infanzia perché sono sapori di quando erano bambini: risentirli e insieme riscoprirli, a distanza di tempo, riapre una sorta di piccola scatola del tesoro” chiosa Ruffino, richiamando alla mente l’immagine di un mondo in cui il cibo non era solo nutrimento, ma momento di convivialità che si sedimenta, col tempo, nella memoria delle emozioni le quali, come i desideri cantati da Battiato, “non invecchiano quasi mai con l’età”. Pertanto, queste tipologie di mele diventano quell’elemento capace di evocare emozioni dal profondo, legando indissolubilmente il passato al presente. In un’esistenza umana scandita da ritmi incalzanti, i meleti dell'Azienda Gobbi non rappresentano solo una coltivazione, ma una testimonianza viva della storia, di una tipologia di agricoltura che, attraverso una ricerca tecnica e appassionata, dal “tempo perduto” giunge al “tempo ritrovato”.  

01/11/2024 13:00
Provincia di Macerata, Parcaroli lascia le deleghe al centrodestra: Buldorini confermato vicepresidente

Provincia di Macerata, Parcaroli lascia le deleghe al centrodestra: Buldorini confermato vicepresidente

Il presidente della Provincia Sandro Parcaroli ha comunicato, durante il Consiglio che si tenuto nel pomeriggio di giovedì 31 ottobre, il conferimento delle deleghe ai consiglieri eletti nella tornata del 29 settembre scorso. Luca Buldorini è stato confermato vicepresidente e gli sono state conferite le deleghe al Patrimonio, Lavori pubblici, Viabilità e Ufficio Tecnico; il consigliere Pierfrancesco Castiglioni seguirà la Gestione edilizia scolastica e la Programmazione della rete scolastica; Vincenzo Felicioli seguirà le Partecipate, l’Ambiente (Gestione del territorio), Aree interne e Ricostruzione post sisma; a Tiziana Gazzellini sono stati affidati i Trasporti e la Promozione delle pari opportunità; a Sandro Montaguti i Tributi, la Polizia provinciale, Caccia, Sport e turismo; mentre Giorgio Junior Pollastrelli ha ricevuto le deleghe al Bilancio, Aree costiere, Politiche europee, Personale, Pesca, Pnrr, Attività estrattive ed Enti locali. Nella stessa seduta sono stati ufficializzati i capigruppo delle tre compagini presenti in Consiglio: Andrea Gentili per la lista “Una Provincia per tutti”, Pierfrancesco Castiglioni per la lista “Centro Destra Macerata” e Mauro Sclavi per la lista “Provincia al Centro”.  Durante la seduta sono state approvate anche due delibere per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio scaturiti a seguito degli interventi di somma urgenza che si sono resi necessari a seguito dell’ondata di maltempo che ha colpito la provincia il 17 e 18 settembre scorsi. La prima è relativa a cinque interventi effettuati lungo le strade provinciali per un totale di 10.332 euro, mentre la seconda è relativa a 15 interventi eseguiti sugli edifici scolastici, per un totale di 71.653 euro.

01/11/2024 12:20
Civitanova, “La Locandiera e gli amorosi”: nuovo appuntamento con "Caro Teatro"

Civitanova, “La Locandiera e gli amorosi”: nuovo appuntamento con "Caro Teatro"

Quarto appuntamento con Caro Teatro all’Annibal Caro di Civitanova Alta. Domenica 03 novembre, sempre alle ore 17,30, la rassegna propone per il genere commedia classica: “La Locandiera e gli amorosi” tratta da Carlo Goldoni con la Compagnia Prototeatro di Montagnana (Pd), di e per la regia di Piero Dal Pra’. Lo spettacolo è una rivisitazione de “La Locandiera” di Goldoni. I nuovi personaggi inseriti nella trama non tradiscono la vicenda originale, ma conferiscono alla stessa ritmo e vivacità seguendo lo schema classico della commedia dell’arte.b Due atti – durata 100 minuti.  La rassegna teatrale è curata dall’associazione culturale Piccola Ribalta Aps ed è organizzata con il patrocinio e il sostegno di: Comune di Civitanova Marche e Azienda Teatri, Atac Spa, Banca Macerata, Uilt (Unione italiana libero teatro), Vittoria assicurazioni, Scs Venturini Spedizioni Internazionali e Società Operaia di Civitanova Alta. Prossima data domenica 10 novembre 2024, con la Commedia brillante: Buon Natale (Absurd Person Singular) di Alan Ayckbourn, regia Alessandro di Spazio e l’associazione culturale Luci della Ribalta di Bolzano.  

01/11/2024 12:00
Macerata - "Ho smarrito la carta di circolazione", ma l'auto era sotto sequestro: denunciato 44enne

Macerata - "Ho smarrito la carta di circolazione", ma l'auto era sotto sequestro: denunciato 44enne

Alla guida di un’auto sotto sequestro: denunciato un uomo. Nel corso dei servizi di prevenzione attuati nei giorni scorsi dalla Sezione Radiomobile della Compagnia carabinieri di Macerata, è stato denunciato un 44enne di cittadinanza ecuadoriana residente a Macerata.  Lo stesso, controllato in via Piave mentre era alla guida della propria autovettura, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e violazione di sigilli. L’uomo, all’atto del controllo, ha dichiarato ai militari di non avere al seguito la carta di circolazione del veicolo in quanto smarrita. Le immediate verifiche hanno permesso di appurare che la vettura è sottoposta a sequestro amministrativo dal 15 luglio 2023 e affidata in custodia al proprietario.

01/11/2024 11:44
Pollenza, falso agente assicurativo si fa accreditare 299 euro per una polizza: denunciato

Pollenza, falso agente assicurativo si fa accreditare 299 euro per una polizza: denunciato

Denunciato un falso agente assicurativo.  I carabinieri della Stazione di Pollenza, a seguito di querela presentata il 31 luglio  da una 74enne del luogo, hanno deferito per truffa un 32enne campano. Il giovane, dichiaratosi assicuratore con la denunciante, promettendole elevati sconti è riuscito a farsi accreditare sul proprio conto corrente bancario la somma di 299 euro. Nonostante il pagamento, la polizza assicurativa della vettura non è mai stata rinnovata.

01/11/2024 11:31
"C'è un nuovo segreto per correre forte?" Convegno sullo sport a Civitanova

"C'è un nuovo segreto per correre forte?" Convegno sullo sport a Civitanova

Inizia oggi (venerdì 1 novembre) con un convegno sullo sport, la tre giorni dedicata al campionato italiano di mezza maratona che si svolgerà domenica 3 novembre a Civitanova Marche grazie al lavoro svolto dallo staff dell’Atletica Civitanovese che si è aggiudicata questa candidatura in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune. L’Amministrazione comunale ha voluto arricchire il programma con appuntamenti collaterali di sport, musica e divertimento. Venerdì 1 novembre (ore 21,30), al teatro Rossini, si svolgerà un convegno con relatori e atleti di livello nazionale dal titolo: “C’è un nuovo segreto per correre forte?”. Il giornalista Marco Marchei, che in passato è stato uno dei migliori fondisti azzurri, incontra il professor Giorgio Rondelli, Salvatore Bettiol, Nicoletta Tozzi, Luigi di Lello e Doriano Bussolotto. La serata sarà allietata dalle musiche dei CadòtDuo, Gloria Foresi e Marco Martellini. Sabato 2 novembre, apertura degli stand in piazza XX Settembre. Alle ore 17,00 presentazione del libro di Paolo Capriotti “Correre 10 e 21 km”, alle ore 18,00 musica live con i Talk Radio e alle 19,00 circa spettacolo scenografico laser & fire show con proiezione di luci tricolore sulla facciata di Palazzo Sforza. Domenica 3 novembre si svolgerà la gara. Alle ore 07,00-08,30 consegna dei pettorali e pacchi, dalle ore 09,30 alle 13, apertura Expo. Alle 09,30 partenza gara femminile, alle 09,45 partenza gara maschile e alle ore 12,00 le premiazioni. Sono arrivati a circa 900 gli iscritti, che seguiranno un percorso che si snoderà in due giri di 10,5 km ognuno, con partenza da corso Umberto I e arrivo in piazza XX Settembre, percorrendo il lungomare sud, area portuale e lungomare nord. La mezza maratona di Civitanova è tra le tre manifestazioni nazionali ospitata quest’anno nelle Marche.

01/11/2024 11:10
Grecia e Albania, concluse le campagne di scavo degli studenti Unimc

Grecia e Albania, concluse le campagne di scavo degli studenti Unimc

Concluse le campagne di scavo del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata a Gortina, in Creta, e nella valle del Drino, ad Antigonea, in Albania. Sotto la direzione di Roberto Perna, queste attività coinvolgono ricercatori e studenti e sono parte integrante del nuovo corso di laurea magistrale in “Archeologia e sviluppo dei territori”, progettato in collaborazione con il Dipartimento di Economia e Diritto. L'obiettivo è formare archeologi con competenze anche nelle problematiche economiche e gestionali. L’Università di Macerata è attiva a Gortina dal 1978, inizialmente sotto la guida di Antonino Di Vita e, successivamente, fino al 2012, di Giovanna Maria Fabrini. In questa antica città greco-romana, l’ateneo collabora con un consorzio di università italiane, partecipando a un progetto coordinato dalla Scuola Archeologica Italiana di Atene. L'iniziativa mira a studiare l'evoluzione di un centro urbano la cui storia inizia nel I millennio a.C. e termina duemila anni dopo, quando Gortina, un tempo capitale della provincia di Creta e Cirenaica, viene definitivamente abbandonata. Il professor Perna sottolinea l'importanza di queste esperienze per gli studenti: “Si tratta di un’opportunità unica, sia a livello umano che formativo. Interagire con ricercatori e colleghi provenienti da tutta Italia e dall'estero è fondamentale per la crescita professionale. Gortina è una delle principali città greco-romane-bizantine del Mediterraneo e le ricerche avviate dagli archeologi italiani nel XIX secolo hanno aperto importanti temi di studio. I nostri studenti affrontano questioni cruciali, come la nascita della polis e l'evoluzione della città romana in una cristiana e bizantina, preparandosi così a diventare archeologi attraverso l'uso delle più moderne tecnologie.”  Dopo le attività in Grecia, i ricercatori e gli studenti maceratesi si sono spostati in Albania, dove da quattro anni si concentrano sullo scavo della città ellenistica di Antigonea, fondata da Pirro e dedicata alla moglie. Qui, il progetto dell’Università di Macerata si propone anche di riflettere su come la ricerca archeologica possa sostenere lo sviluppo economico e sociale delle comunità locali. Il rettore John Mc Court, ha espresso la sua soddisfazione per il coinvolgimento del progetto nell’elaborazione del Piano di gestione del Parco archeologico di Antigonea. “Questo strumento è fondamentale non solo per il Parco, ma per l’intero territorio circostante, creando relazioni proficue. Le discipline umanistiche, come dimostra il prossimo Humanities Festival, devono contribuire a delineare gli obiettivi e i valori dei progetti di sviluppo, evitando che siano semplici applicazioni di tecniche e tecnologie.” In questo contesto, gli archeologi maceratesi sono stati coinvolti dal Ministero della cultura, economia e innovazione di Tirana nell’organizzazione di un convegno che ha fornito un'importante piattaforma di discussione su come l'archeologia possa contribuire allo sviluppo dei territori.

01/11/2024 11:04
"Un ponte culturale per connettere Cina e Macerata": riconoscimento speciale per Su Sue (FOTO e VIDEO)

"Un ponte culturale per connettere Cina e Macerata": riconoscimento speciale per Su Sue (FOTO e VIDEO)

Lo scorso martedì 29 ottobre, il Comune di Macerata ha conferito un prestigioso riconoscimento alla cittadina americana Sue Su, che da anni si distingue per il suo impegno a favore della comunità maceratese. La cerimonia ha celebrato il contributo di Su durante la pandemia, quando ha inviato oltre 50.000 mascherine alla città, e la sua dedizione nell'offrire borse di studio in college americani per giovani di Macerata. Oltre al supporto concreto, la filantropa americana ha promosso il turismo maceratese in Cina e negli Stati Uniti, rafforzando così un legame culturale e sociale tra le due sponde del Pacifico. Sue Su, intervistata ai microfoni di Picchio News per l'occasione, si è detta onorata di ricevere il riconoscimento e ha sottolineato l'importanza del lavoro di squadra che coinvolge sia la città di Macerata che Taitsang, la città cinese da cui è originaria. “Questo premio”, ha affermato Su, “è un incoraggiamento per me e per il team che ha lavorato così duramente a questi progetti. Non è più solo il mio impegno personale, ma quello di una comunità che si sta unendo per creare opportunità per la nuova generazione”. Il legame di Sue Su con Macerata risale al 2012, quando un amico la presentò alla città e alla figura di Matteo Ricci, che partendo da Macerata fu il primo ambasciatore culturale italiano in Cina. Da quel momento, Su ha iniziato a vedere in Macerata una seconda casa. Questo legame si è tradotto in azioni concrete: non solo ha fondato, insieme al maceratese Dario Marcolini, l'azienda 'ViaSoccer', ma ha anche lavorato per consolidare scambi culturali e collaborazioni tra le comunità. Il calcio, punto di partenza dell'iniziativa, è divenuto così uno strumento per costruire progetti di scambio che coinvolgono scuole, università e amministrazioni. Sue Su riconosce che il percorso è impegnativo, poiché si tratta di coniugare due culture, sistemi sociali e mentalità differenti. Allo stesso tempo però è fermamente convinta che questo “gemellaggio” tra Macerata e Taitsang sia un'opportunità unica per far crescere le comunità, apprezzando le differenze che le rendono uniche. “Questo premio”, ha concluso, “è un nuovo inizio dopo anni difficili. Ora siamo più intraprendenti, e sono fiduciosa che sia il momento per le nostre comunità di avvicinarsi ulteriormente”. Il progetto 'ViaSoccer' è oggi un esempio concreto di come lo sport possa fungere da ponte culturale. L'azienda organizza programmi di scambio internazionali su misura, creando legami duraturi tra scuole, organizzazioni e amministrazioni, focalizzandosi su esperienze che lasciano un impatto positivo sui partecipanti e sulle loro comunità. L'obiettivo, infatti, è quello di creare opportunità e ricordi che restino vivi per chi, da una parte all'altra del mondo, condivide la stessa passione per il calcio e il rispetto reciproco. Con oltre 60 viaggi tra le due città, Sue Su spera che il suo impegno contribuisca a far conoscere Macerata e il territorio circostante a un pubblico sempre più ampio, attirando visitatori dalla Cina e dall'America che potranno scoprire la ricchezza culturale e paesaggistica delle Marche. “Spero”, ha concluso Su, “che il ponte che stiamo creando porti nuove persone qui e sostenga la crescita della comunità, permettendo alle tradizioni di continuare a vivere attraverso nuove connessioni”.

01/11/2024 09:27
Volley A2, Banca Macerata Fisiomed trionfa in casa: Emma Villas Siena battuta in tre set

Volley A2, Banca Macerata Fisiomed trionfa in casa: Emma Villas Siena battuta in tre set

Il quinto turno di andata del campionato di Serie A2 Credem Banca sorride alla Banca Macerata Fisiomed che, finalmente, centra la prima vittoria piena della sua stagione battendo per 3-0 la Emma Villas Siena. Doveva essere sfida da brividi e le attese non sono state tradite: due set ai vantaggi al cardiopalma, tutti e due finiti dal lato maceratese che si è fatto apprezzare per grande tenacia e continuità. MVP della sfida il bulgaro Samuil Valchinov, autore di 17 punti.  La cronaca: Macerata inizia il match con il 6+1 canonico: Marsili-Klapwijk è la diagonale palleggiatore-opposto, Valchinov fa coppia con Ottaviani in posto 4, Fall-Berger al centro con Gabbanelli ministro della difesa. Graziosi, ancora orfano di Nelli, risponde con la diagonale internazionale Nevot-Araujo, Randazzo-Cattaneo sono gli schiacciatori ricevitori, Trillini-Rossi i centrali, Bonami libero. Primo set. Fase di studio a inizio match, due monster blocks di Macerata permettono ai padroni di casa di guidare il set. La Banca Macerata Fisiomed stoppa Alan dopo la stupenda copertura di Bonami, ancora Fall a muro su Cattaneo: Graziosi ferma il gioco sul 12-9 casalingo. Funziona il meccanismo muro-difesa marchigiano, difesa da manuale di Ottaviani e Siena ancora che tocca fallosamente il net: 17-11. Siena può contare però sul Randazzo dei tempi migliori, ma Ferri (appena entrato) è una garanzia: 19-15. Entra Ceban per la battuta, Castellano chiama subito time-out da vero giocatore di scacchi. Macerata amministra il vantaggio con qualche brivido, chiude al primo set point 25-21. Secondo set. I cambi-palla delle squadre funzionano, grande equilibrio in avvio. Alan spinge una float insidiosa, Klapwijk è in versione “aggiustatutto”: 10-9. Macerata, molto ordinata a muro, dà la sensazione di poter allungare, ma qualche imprecisione tiene ancora vicino Siena: 15-14. Due muri consecutivi di Trillini consegnano il primo doppio vantaggio della partita ai toscani (16-18). La Banca Macerata Fisiomed si innervosisce dopo un pesante errore arbitrale, 17-20 e time-out Castellano. Finale di set da paura degno della serata di Halloween: Macerata annulla set point a Siena, Valchinov è un killer nei vantaggi, Gabbanelli si veste da supereroe con una difesa da brividi e chiude subito Marsili, 29-27. Terzo set. L’inerzia sembrava essere dalla parte maceratese, ma Randazzo si dimostra essere un maestro dell’attacco di palla alta: 4-7 a inizio parziale. Ferri stasera è davvero ingiocabile, Fall non è da meno: sorpasso Macerata e 10-9. Ichino dentro per Ottaviani, lo stesso ragazzo risponde bene come tutta la panchina. Valchinov intanto continua a macinare punti: 15-16 e partita equilibrata. Alan inizia a salire di livello in attacco e porta Siena a quota 20. La murata di Berger è di importanza capitale, ma Klapwijk non trova il campo (23-23). Di vincere a 25 stasera non se ne parla, la griddy di Bara Fall (come contro Acicastello) chiude i conti 29-27. Samuil Valchinov, schiacciatore: “Sono molto felice per la vittoria di oggi, abbiamo giocato molto bene di squadra. Abbiamo avuto delle difficoltà durante il match ma abbiamo vinto 3-0 contro Siena che per me è una delle migliori squadre del campionato. Dobbiamo mantenere questo livello in tutto del campionato e sorrideremo molto alla fine delle partite". Banca Macerata Fisiomed – Emma Villas Siena 3-0 (25-21, 29-27, 29-27) Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili 3, Ichino, Ferri 2, Valchinov 17, Ottaviani 4, Fall 10, Klapwijk 18, Berger 12, Gabbanelli (L1). NE: Cavasin, Sanfilippo, Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico.  Emma Villas Siena: Trillini 7, Nevot 1, Araujo 15, Rossi 3, Randazzo 16, Ceban, Cattaneo 11, Bonami (L1). NE: Melato, Alpini, Nelli. All. Gianluca Graziosi, Ass. Marco Monaci. Arbitri: Colucci Marco di Matera e Claudia Angelucci di Avezzano. MVP: Valchinov Note: Durata set: 30’, 38’ , 39’per un’ora e 47 minuti. Battute punto Macerata 4 con 16 errori, Siena 3 con 9 errori. Muri punto Macerata 11, Siena 4. Attacco punto Macerata 53%, Siena 45%. Ricezione positiva Macerata 46% (30% perfetta), Siena 61% (44%).        

01/11/2024 09:00
Tolentino, tragico scontro tra auto e scooter: muore un uomo, una 14enne a Torrette

Tolentino, tragico scontro tra auto e scooter: muore un uomo, una 14enne a Torrette

Tremendo scontro tra un'auto e uno scooter: muore il 51enne Michele Giulietti, mentre è stata trasportata a Torrette una ragazza di 14 anni che viaggiava con l'uomo. È il drammatico bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 20:45 di questa sera, in contrada Cisterna a Tolentino, all'incrocio con la strada provinciale 53 che conduce a Treia.  Per cause da accertare da parte dei carabinieri, l'auto e il motociclo sono entrati in collisione. In sella al mezzo a due ruote, finito a terra dopo l'impatto, vi erano il 51enne, residente a Macerata, e la ragazza di 14 anni (figlia della compagna dell'uomo).  Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Nonostante i disperati tentativi di salvargli la vita, per l'uomo non c'è stato nulla da fare, mentre la ragazza è stata trasportata all'ospedale regionale di Torrette in ambulanza (elisoccorso impossibilitato a volare a causa della nebbia). Praticamente illeso invece, ma sotto shock, il conducente dell'auto.  La squadra dei vigili del fuoco ha provveduto alla messa in sicurezza dei veicoli. Durante le operazioni di soccorso, la strada è stata chiusa al traffico, mentre i carabinieri di Tolentino si sono occupati dei rilievi del caso. 

31/10/2024 23:26
Civitanovese, tribuna del Polisportivo indisponibile: trasferta vietata ai tifosi dell'Isernia

Civitanovese, tribuna del Polisportivo indisponibile: trasferta vietata ai tifosi dell'Isernia

Trasferta vietata per i tifosi ospiti, dopo il crollo di intonaco e laterizi che ha reso indisponibile la tribuna del Polisportivo dove domenica prossima andrà in scena la sfida tra Civitanovese e Isernia, valevole per la 10^ giornata del Campionato di serie D. L’indisponibilità della tribuna ha determinato un provvedimento di restrizione da parte del prefetto di Macerata isabella Fusiello. I sostenitori ospiti non potranno, quindi, assistere alla gara. ”Come società - si legge in una nota della Civitanovese - avevano offerto la disponibilità di  ricavare in gradinata uno spazio da destinare ai molisani, le autorità, però, hanno preferito assumere la decisione oggi notificataci.  “Sarà una gara a tinte uniche, solo il rossoblù sventolerà sugli spalti con l’auspicio che i ragazzi sapranno regalare la prima vittoria casalinga”.

31/10/2024 19:53
Macerata, "dolcetto o scherzetto?" I carabinieri incontrano i bambini e le loro famiglie

Macerata, "dolcetto o scherzetto?" I carabinieri incontrano i bambini e le loro famiglie

In occasione della festa di Halloween, i carabinieri del Comando provinciale di Macerata hanno organizzato un'iniziativa speciale per avvicinarsi ai più piccoli e alle loro famiglie. Nell'ambito del iniziativa "vicini alla gente", i militari hanno allestito un punto dove i bambini hanno potuto incontrare i carabinieri, e ricevere dolciumi vari e  caramelle.  I più piccoli, divertiti e felici, hanno potuto avvicinarsi al Comando provinciale, scoprendo così un volto più umano e amichevole dell' istituzione con simpatia  ed entusiasmo L'iniziativa ha riscosso un grande successo, dimostrando ancora una volta l'importanza di un rapporto di fiducia tra le forze dell'ordine e la comunità.

31/10/2024 18:40
Unicam, escursione didattica nell'area floristica regionale “Tre Case”

Unicam, escursione didattica nell'area floristica regionale “Tre Case”

Si è svolta nei giorni scorsi a Civitanova Marche, nell’Area Floristica Regionale n. 48 “Tre Case”, l’esercitazione di rilievo e monitoraggio della vegetazione costiera con gli studenti di “Ecologia applicata” e “Conservazione della Natura” del corso di laurea in “Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali” di Unicam. Gli studenti sono stati guidati dal professor Stefano Chelli e dal dottor Marco Cervellini. Gli studenti hanno raccolto dati sulla composizione floristica del sito, confrontando e integrando i dati di un precedente campionamento del 2023. Nel complesso i dati saranno utilizzati sia per confermare la presenza di specie vegetali di interesse conservazionistico che per classificare gli ecosistemi costieri secondo i manuali ISPRA.  Le informazioni non saranno solo utilizzate a fini didattici, ma avranno anche un riscontro applicativo visto che saranno inviate agli enti competenti, ossia il Comune di Civitanova Marche e la Regione Marche, in un’ottica di collaborazione istituzionale e condivisione delle informazioni. Gli ecosistemi costieri dunali sono infatti di fondamentale importanza dal punto di vista conservazionistico e perciò riconosciuti come habitat di interesse comunitario dall’Unione Europea. La stessa Area Floristica è attualmente oggetto di proposta, da parte della Regione Marche, per l’istituzione di un sito Natura 2000 (Direttiva Europea “Habitat”). Il corso di laurea triennale “Ambiente e Gestione sostenibile delle Risorse Naturali” di Unicam è strutturato in due curricula. Il primo, Gestione e Valorizzazione delle Risorse Naturali, è maggiormente incentrato sulla figura del rilevatore naturalistico ed ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze di base sui temi della botanica, zoologia ed ecologia abbinati ad una forte acquisizione di capacità pratiche finalizzate alla gestione sostenibile degli ecosistemi e della biodiversità. Il secondo, Sostenibilità Ambientale delle Produzioni e Green Economy, ha invece l’obiettivo di formare una figura professionale in grado di affrontare le nuove sfide ambientali e cogliere le opportunità di lavoro della “svolta green” dettata dalle principali economie mondiali e basata sui principi dell’economia circolare, sulla sostenibilità delle produzioni e la qualità degli ambienti rurali e urbani.

31/10/2024 18:15
Treia, disco verde per la riparazione di Villa La Quiete: progetto da 6,1 milioni

Treia, disco verde per la riparazione di Villa La Quiete: progetto da 6,1 milioni

Luogo di grande impatto storico e artistico, Villa La Quiete è situata appena fuori dalle mura del centro storico di Treia, nel Maceratese. Considerato uno dei capolavori artistici del grande architetto Giuseppe Valadier per l’arduo tentativo di unire armoniosamente varie correnti architettoniche, è da sempre uno dei tesori più amati dai cittadini treiesi e non solo. «Grazie all’ordinanza commissariale numero 137, il pregevolissimo monumento, di proprietà comunale, verrà riparato dai danni prodotti dal sisma del 2016/2017, migliorata sismicamente e restaurata grazie ad un importo di 6,1 milioni di euro - spiega il commissario straordinario alla ricostruzione, Guido Castelli -. Il progetto, infatti, è stato appena approvato dalla Conferenza regionale; per il completo riutilizzo del bene vengono inseriti nuovi spazi pubblici destinati a biblioteca, archivio, sala conferenze, spazi espositivi e spazi a disposizione della collettività. Ringrazio il Presidente della Regione Francesco Acquaroli per la costante collaborazione». Si è ipotizzato un uso flessibile della villa, in modo che le differenti porzioni possano essere utilizzate anche in momenti differenti e in modo autonomo. Tale ipotesi consente un utilizzo più duraturo e variabile nel tempo con destinazioni d’uso adatte al contesto storico ed artistico e che consentano di “far vivere” il luogo durante tutta la giornata. Relativamente alle operazioni di restauro, verranno eseguiti interventi su pavimentazioni, murature, intonaci, serramenti e controsoffitti. A livello strutturale, invece, sono previsti, tra le altre cose, consolidamenti, risarciture e ristilature e scuci/cuci. Curiosità. Il sito ospitava, sin dal 1036, la chiesa di San Savino alla quale, nel 1579, venne aggiunto il convento dei padri Cappuccini, che nel 1810 fu soppresso con decreto napoleonico. Nel 1853 la proprietà della villa passa al letterato Lavinio Spada, che lì si rifugiò dopo aver sposato la contessa Natalia Komar. Il nome con cui è maggiormente conosciuta, ovvero Villa Spada, deriva proprio dal cognome del proprietario. All'interno degli innumerevoli passaggi di proprietà venne utilizzata, durante la seconda guerra mondiale, anche come luogo di prigionia. Il 6 giugno 1940, quando erano proprietari i conti Vannutelli, nella villa fu aperto un campo di internamento femminile.

31/10/2024 16:53
Civitanova, accoltella il compagno 51enne dopo una lite: braccialetto elettronico per una 24enne

Civitanova, accoltella il compagno 51enne dopo una lite: braccialetto elettronico per una 24enne

Accoltella il compagno dopo una lite in casa: disposto il divieto di avvicinamento per una ragazza di 24 anni.  La giovane, originaria dell'Est Europa, aveva colpito nella serata di domenica scorsa con un fendente il compagno civitanovese di 51 anni a seguito di una lite scaturita per questioni di coppia. La 24enne, in un momento di rabbia, avrebbe afferrato un coltello da cucina, sferrando un colpo al petto dell'uomo per poi chiamare i soccorsi.  Fortunatamente la lama non è penetrata a fondo, determinando una lesione non grave, seppur potenzialmente mortale per la zona toracica colpita, motivo per il quale è stata tratta in arresto e accompagnata presso il carcere femminile di Pesaro. Stando a quanto raccolto dagli inquirenti la ragazza non sarebbe nuova a questo genere di episodi visto che, anche in un’altra occasione, aveva colpito con una lama il compagno ferendolo ad una mano, ed in altre circostanze lo avrebbe colpito con spinte e graffi.  L'uomo recentemente aveva sporto querela nei confronti della compagna per maltrattamenti in famiglia, a seguito della quale la 24enne era stata allontanata, ma successivamente i due si erano riappacificati, e il cinquantunenne aveva deciso di riprendere con sé la compagna fino all’episodio di domenica sera.  Al termine dell'udienza di convalida, seguita dal pm Vincenzo Carusi, la donna è stata scarcerata. Nei suoi confronti è stata emessa la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, e il divieto di avvicinamento alla parte offesa tramite l'utilizzo del braccialetto elettronico.     

31/10/2024 16:40
Morì a bordo del sommergibile Malachite: Castelraimondo celebra Dino Buglioni

Morì a bordo del sommergibile Malachite: Castelraimondo celebra Dino Buglioni

Si è tenuta la scorsa domenica, 27 ottobre, una toccante celebrazione per ricordare Dino Buglioni, sottocapo elettricista originario di Castel Santa Maria caduto in mare nel 1943 a bordo del sommergibile Malachite. È proprio nel piccolo e meraviglioso borgo, frazione di Castelraimondo, che l’amministrazione comunale cittadina, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Porto Potenza Picena e il sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini, hanno voluto celebrare il ricordo dei sommergibilisti caduti e nello specifico la figura di Buglioni, “un montanaro con la passione per il mare” che ha difeso a costo della vita la sua patria. Appena sedicenne, Buglioni si arruolò nella Regia Marina Militare in qualità di allievo elettricista. Superato il corso di base, fu inviato a bordo di un’unita di superficie dove ottenne la qualifica di sottocapo, finché con l’entrata in guerra dell’Italia nel 1940 viene imbarcato a bordo del sommergibile Malachite.  Nel corso del conflitto il Malachite partecipò a numerose e diversificate missioni nel Mar Mediterraneo, consistenti nel trasporto di truppe e materiali bellici, nel pattugliamento nonché in azioni offensive, fino al giorno del suo affondamento. Nel febbraio del 1943, di ritorno da una missione in Algeria dove si era recato per sbarcare un gruppo di incursori, il Malachite, che si trovava in prossimità delle coste meridionali della Sardegna in procinto di attraccare presso il porto di Cagliari, fu intercettato da un sommergibile nemico, l’olandese Dolphin per la precisione, che con un siluro riuscì a centrarlo nella zona poppiera e nel giro di un minuto colò a picco. Dei quarantotto membri dell’equipaggio soltanto in tredici riuscirono a mettersi in salvo e tra questi non vi era Dino Buglioni che con il Malachite si inabissò nelle profondità marine senza più fare ritorno nella sua amata Castel Santa Maria, dove oggi una lapide ne ricorda il supremo sacrificio. È proprio lì che domenica, alla presenza dei suoi familiari e di diverse autorità militari e civili, è stata deposta una corona d’alloro e letta la preghiera del marinaio.  Per l’amministrazione comunale di Castelraimondo erano presenti il sindaco Patrizio Leonelli, il vicesindaco Roberto Pupilli, l’assessore Ilenia Cittadini e il consigliere regionale Renzo Marinelli. Presenti anche alcuni ragazzi dell’Istituto Comprensivo N. Strampelli accompagnati dalla dirigente scolastica Nicoletta Paterni. Al termine della cerimonia è stata celebrata una Santa Messa da don Mariano e a seguire si è tenuto un momento conviviale prima dei saluti finali. “Una cerimonia toccante, come tutti gli anni – ha affermato il sindaco Patrizio Leonelli – ricordare la figura di Buglioni è importante e significativo, un esempio di vero sacrificio per la propria patria che merita di essere ricordato e tramandato nel tempo”.

31/10/2024 16:09
Macerata, presentato il calendario 2025 dei carabinieri: dialoghi padre-figlio per raccontare la società (FOTO e VIDEO)

Macerata, presentato il calendario 2025 dei carabinieri: dialoghi padre-figlio per raccontare la società (FOTO e VIDEO)

Questa mattina, presso la biblioteca del Teatro della Filarmonica di Macerata, il comandante provinciale, Colonnello Raffaele Ruocco, ha presentato alla stampa il Calendario Storico 2025 dell’Arma dei Carabinieri. Analoga presentazione è stata svolta a Roma presso l’Auditorium Parco della Musica alla presenza del comandante generale dell’Arma dei Carabinieri. Il Calendario Storico 2025 è dedicato al tema "I Carabinieri e i giovani" e, in particolare, al rapporto tra i carabinieri e le nuove generazioni. Il calendario è stato realizzato con il contributo di celebri personaggi dello scenario artistico-letterario, Marco Lodola e Maurizio de Giovanni; il primo che ha curato la veste grafica dell’opera è considerato un artista poliedrico del Nuovo Futurismo e della Pop Art italiana, mentre il secondo, scrittore partenopeo di successo, è noto per le collane de "Il Commissario Ricciardi", "I Bastardi di Pizzofalcone", "Mina Settembre". I testi che accompagnano le 12 tavole descrivono un dialogo epistolare fra un Maresciallo Comandante di Stazione, vedovo, e suo figlio, studente alle prese con le sfide del quotidiano e con il dolore, condiviso con il padre, per la scomparsa della madre. Il Maresciallo utilizza come chiave di dialogo alcuni racconti del suo lavoro, parlando di alcuni episodi di servizio che toccano temi come il bullismo, le dipendenze, la salvaguardia dell’ambiente e del rispetto per l’altro, l’inclusività e la solitudine sociale. Riesce così a superare gli ostacoli e le difficoltà ricorrenti nel rapporto comunicativo fra adulti e ragazzi con un metodo tanto astuto quanto discreto: conoscendo l’abitudine del ragazzo di sfogliare album di foto che ritraggono anche la madre scomparsa, decide di inserire dei bigliettini al suo interno, chiedendogli di toglierli se letti e, quindi, graditi. "È un testamento morale che questo maresciallo vuole lasciare al figlio. Cerca di fornirgli messaggi sulle tematiche più importanti dell'attualità. Il messaggio educativo rappresenta un filo rosso con il percorso di formazione sulla legalità che vogliamo portare avanti", ci spiega il Colonnello Raffaele Ruocco. Maurizio de Giovanni riesce a romanzare il rapporto fra nuove generazioni e legalità, con un linguaggio diretto ed empatico, riassumendo l’amore paterno, i valori e la fiducia nelle giovani generazioni in una sorta di testamento morale. Le tavole, invece, raffigurano, nell’inconfondibile stile pop di Marco Lodola, carabinieri delle varie articolazioni dell'Arma e figure giovanili, nella versione cartacea delle “sculture luminose” che lo hanno reso celebre nel mondo. Il calendario vuole valorizzare i giovani, bene inestimabile per tutti e investimento prezioso per il futuro del Paese, richiamando una delle principali attività preventive svolta dall'Arma a loro favore, gli incontri nelle scuole sulla "Cultura delle legalità", che ambiscono a promuovere conoscenza della legge e cultura civica. Un’opportunità unica e privilegiata di cui far tesoro per sviluppare nelle giovani generazioni la sensibilità verso le tematiche sociali più avvertite, della legalità e dei temi ambientali, e accrescere la consapevolezza del proprio prezioso ruolo per la crescita sociale, economica e democratica del Paese.  Il notevole interesse da parte del cittadino verso il Calendario Storico dell’Arma, oggi giunto a una tiratura di 1.200.000 copie e tradotto in otto altre lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, giapponese, cinese e arabo) nonché in sardo e friulano, è indice sia dell’affetto e della vicinanza di cui gode la Benemerita sia della profondità di significato dei suoi contenuti, che ne fanno un oggetto apprezzato, ambito e presente tanto nelle abitazioni quanto nei luoghi di lavoro, quasi a testimonianza del fatto che “accanto ad ogni cittadino c’è un Carabiniere”. Iniziata nel 1928, la pubblicazione del Calendario, giunta alla sua 92^ edizione, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949 venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell'Arma e, attraverso di essa, della Storia d’Italia. Oltre al Calendario, è stata pubblicata anche l’edizione 2025 dell’Agenda la cui opera rappresenta la continuità editoriale del Calendario, riportando le storie di De Giovanni come apertura di ogni singolo mese. Altre due opere completano l’offerta editoriale dell’anno 2025. Il Calendario da tavolo, dedicato anche quest’anno al tema “I Carabinieri nei Borghi più Belli d’Italia” e realizzato con gli scatti dei comuni dello stivale più suggestivi e ricchi di tradizioni, da Nord a Sud, fra cui: Sappada (UD), Civitella del Tronto (TE), Suvereto (LI), Posada (NU), Locorotondo (BA) e Gerace (RC). L’intero ricavato della vendita del calendarietto da tavolo è devoluto, come accaduto negli anni precedenti, all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri. Il Planning da tavolo è invece incentrato sul tema “L’impegno internazionale dei Carabinieri. L’attività di cooperazione e i teatri operativi”, con la finalità di illustrare la delicata e preziosa attività che l’Arma svolge fuori il territorio nazionale, assolvendo con professionalità e dedizione sia ai compiti di stability policing che di sicurezza e vigilanza alle sedi diplomatiche, un impegno altamente apprezzato dalla comunità internazionale. Il ricavato di tale prodotto editoriale sarà devoluto nuovamente ad un ospedale pediatrico, individuato quest’anno nel Santobono di Napoli. Oggi, in concomitanza con la presentazione dei prodotti editoriali, la Galleria Deodato Arte apre (fino al 16 novembre, in via Giulia 122 a Roma) la mostra "Marco Lodola. Luci Blu".  La collezione inedita dell'artista espone sculture luminose e bozzetti ispirati all’Arma dei Carabinieri utilizzati per la realizzazione del Calendario Storico edizione 2025. La mostra è nata per rendere omaggio all’Istituzione che con la sua storia di oltre due secoli è ormai diventata un elemento iconografico che appartiene all’immaginario popolare italiano.      

31/10/2024 15:45
Offerte di lavoro del 31 ottobre 2024, Confindustria ricerca due figure professionali: ecco quali

Offerte di lavoro del 31 ottobre 2024, Confindustria ricerca due figure professionali: ecco quali

Confindustria Macerata ricerca per un'azienda che opera nel settore edile/metalmeccanico un/a project manager delle costruzioni (codice annuncio Conf 475). La risorsa si occuperà della gestione, pianificazione, sviluppo e controllo delle attività di commessa. Nel dettaglio dovrà: stabilire e dirigere le diverse fasi della produzione dei cantieri; effettuare analisi di costi/ricavi; provvedere alla stesura di Sal e della contabilità attiva e passiva; gestire e aggiornare il budget e la preventivazione; predisporre, monitorare e aggiornare il programma dei lavori; predisporre il piano di approvvigionamento; redigere le richieste di acquisto; intrattenere rapporti con la committenza, il dl, il Cse, l’ufficio acquisiti e i fornitori. Requisiti richiesti: conoscenza di software per la progettazione 2D/3D; conoscenza di software per la gestione di contabilità di cantiere (preferibilmente Primus); conoscenza della normativa di settore e pregressa esperienza nella redazione di pratiche edilizie; esperienza nel ruolo e nella gestione dei cantieri edili. Titolo di studio richiesto: diploma di Istituto tecnico per geometri o laurea in ingegneria edile, ingegneria civile, architettura o affini. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell'annuncio), al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) SECONDO ANNUNCIO - Confindustria Macerata, inoltre, ricerca per un'azienda che opera nel settore edile/metalmeccanico un/a saldatore a filo (codice annuncio Conf 476). Requisiti richiesti: buone competenze nell’interpretazione dei disegni tecnici e almeno cinque anni di esperienza nella mansione. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Gli annunci sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

31/10/2024 15:10
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