Provincia Macerata

Tumore al seno, l'importanza della diagnosi precoce: intervista alla dottoressa Cesarina Giustozzi

Tumore al seno, l'importanza della diagnosi precoce: intervista alla dottoressa Cesarina Giustozzi

Con il mese di novembre, dopo una pausa, torna la rubrica “Sano a Sapersi” a cura del giornalista medico-scientifico Fabrizio Scoccia. La rubrica ha svolto e continuerà a svolgere il servizio di una corretta informazione medico-scientifica supportata da fonti scientifiche della ricerca e della clinica per la diffusione di una cultura della salute a sostegno della prevenzione della malattia e della ricerca del benessere.  Si è concluso il mese definito Ottobre Rosa dedicato alla prevenzione e sensibilizzazione sul tumore del seno, la patologia più diffusa, più insidiosa e pericolosa per il genere femminile. Il tumore del seno colpisce una donna su 18 nell’età di massima incidenza (50-69 anni) e 1 donna su 8 considerando il corso dell’intera vita. Nel 2023 in Italia sono state stimate 55.500 diagnosi del tumore del seno nelle donne e anche 500 negli uomini. L’incidenza anno dopo anno sta aumentando, ma per fortuna sta diminuendo la mortalità. Sono ben conosciuti i fattori di rischio legati alle cattive abitudini come quelle alimentari (abuso di alcol, consumo elevato di grassi animali e zuccheri) e fumo; importante inoltre il rischio ereditario con mutazioni dei geni trasmessi dai genitori. Fondamentale la diagnosi precoce dell’insorgenza del tumore per poterlo controllare e sconfiggere. I programmi di screening attuati dal Servizio Sanitario Nazionale con mammografia biennale per le donne con età compresa tra i 50-69 anni, in alcune regioni estesa dai 45 ai 74 anni, sono la base del netto calo di mortalità. Nella diagnosi che necessariamente deve essere sempre più precoce un ruolo importante lo riveste il progresso tecnologico, l’ultima risorsa è l’esame di tomosintesi del seno. Ne parliamo con la dottoressa Cesarina Giustozzi, già dirigente medico radiologo in struttura pubblica ed attualmente consulente del centro medico Associati Fisiomed dove è possibile effettuare l’esame di tomosintesi. -   Dottoressa Giustozzi, ci descriva l’esame di tomosintesi del seno. La tomosintesi è un’applicazione del mammografo digitale. A differenza di tutti i mammografi precedenti durante l’esecuzione dell’esame il tubo di raggi X si muove tagliando il tessuto mammario in strati millimetrici con evidenza di lesioni anche minime e liberate da ogni sovrapposizione, dunque possiamo parlare di una TAC del seno. - È previsto un aumento della dose di raggi X erogata alla paziente? No, assolutamente, la dose finale corrisponde a quella erogata con il digitale. -  Quali sono le principali indicazioni della tomosintesi? Le mammelle dense tipiche delle donne giovani dove si individua con questa tecnica il doppio dei tumori, poi le mammelle operate con visualizzazione ottimale della cicatrice, micro calcificazioni benigne e maligne, tumori multicentrici, la bilateralità molto frequente. -   Quale futuro per la tomosintesi? La tomosintesi associata ad iniezione di mezzo di contrasto iodato, i tumori sono riccamente vascolarizzati e quindi assumeranno il mezzo di contrasto in modo marcato e caratteristico. Per concludere possiamo dire che la tomosintesi può accorciare di molto i tempi di diagnosi e quindi favorire una probabile guarigione.  

03/11/2024 12:09
Eccellenza femminile: l'Aurora Treia si arrende alla capolista Recanatese, Elia decisiva con una tripletta

Eccellenza femminile: l'Aurora Treia si arrende alla capolista Recanatese, Elia decisiva con una tripletta

La quarta giornata del campionato di Eccellenza femminile si apre con l'anticipo tra Recanatese e Aurora Treia. L'Aurora si presenta alla sfida senza Mari e Senigagliesi che costringono Mister Tedeschi a schierare una formazione fortemente rimaneggiata. Sul versante opposto, la Recanatese, vincitrice dello scorso campionato, manda in campo un undici titolare giovanissimo e grintoso. Un pomeriggio perfetto per le leopardiane che hanno tenuto il pallino del gioco dall'inizio alla fine, portandosi in testa a punteggio pieno e ottenendo ulteriore consapevolezza che quest'anno potranno essere nuovamente protagoniste del campionato. Dopo un buon avvio delle ospiti, le padrone di casa fissano il punteggio con la tripletta di Elia che apre le marcature con tiro imprendibile da fuori area e Campanella brava a capitalizzare in rete un rimpallo nell'area piccola. Primo posto solitario in classifica per la Recanatese che tiene ancora la porta inviolata, continua a macinare goal e prestazioni. Primo stop stagionale per l'Aurora che resta ferma a quota sette punti.  Al termine dei novanta minuti, il dirigente dell'Aurora Treia Alberto Scuffia, ha voluto commentare così l'incontro: "Nonostante le pesanti assenze la squadra ha approcciato bene l'incontro ma dopo il primo goal della Recanatese è cambiata l'inerzia della partita. Abbiamo affrontato un'ottima squadra, reduce dalla vittoria dello scorso campionato e con tanti margini di crescita. Siamo state poco incisive in attacco ma nonostante tutto ho visto una formazione molto ordinata in campo che si è schierata con il 4-4.2. Rimane l'amarezza per la sconfitta ma pensiamo in positivo per le prossime partite".

03/11/2024 11:53
Sefro rinnova il bocciodromo: un progetto di riqualificazione energetica e turistica da 800 mila euro

Sefro rinnova il bocciodromo: un progetto di riqualificazione energetica e turistica da 800 mila euro

Il Comune di Sefro è lieto di annunciare l’avvio di un importante progetto di riqualificazione energetica e rifunzionalizzazione del bocciodromo comunale. Grazie a un finanziamento complessivo di circa 800.000 euro, di cui 685.000 euro provenienti da un contributo regionale e la restante parte coperta dal Conto Termico del GSE, la struttura sarà trasformata in un moderno spazio polivalente al servizio della comunità e dei visitatori. L’intervento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale, mira a rendere il bocciodromo un luogo di aggregazione e di promozione del territorio, con particolare attenzione alle esigenze dei giovani e al potenziamento dell’offerta turistica del territorio. Il progetto prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico, consentendo di ridurre significativamente i consumi energetici e l’impatto ambientale della struttura. Gli spazi interni saranno completamente ripensati e riorganizzati per ospitare diverse funzioni. Sarà creato anche uno spazio di incontro e di scambio dove poter studiare, giocare e partecipare ad attività ricreative e laboratori. Considerando la crescente popolarità della mountain bike e la posizione strategica di Sefro, con l’altopiano di Montelago, il bocciodromo diventerà un punto di riferimento anche per accogliere gli appassionati di questo sport, con spazi vicini per il deposito e la manutenzione delle biciclette, spogliatoi e servizi dedicati. Inoltre, la struttura diventerà un punto di riferimento per i turisti, con servizi dedicati alla promozione delle bellezze naturalistiche e culturali del territorio. Oltre all’impianto fotovoltaico, saranno realizzati interventi di isolamento termico e di sostituzione degli infissi, al fine di migliorare ulteriormente l’efficienza energetica dell’edificio. L’assessore comunale Corrado Carminelli esprime grande soddisfazione per l’imminente avvio di questo progetto: “Grazie al finanziamento regionale e al contributo del GSE, potremo offrire ai cittadini, e in particolare ai giovani, uno spazio completamente rinnovato, accogliente e funzionale. Il bocciodromo, insieme al parco comunale oggetto di un altro finanziamento, diventerà un punto di riferimento per la socializzazione, lo sport e il tempo libero.” Il Sindaco Pietro Tapanelli ringrazia la Regione Marche e l’assessore regionale Francesco Baldelli per il sostegno concreto offerto ai piccoli comuni: “Questi bandi sono fondamentali per permetterci di investire in progetti di riqualificazione e di offrire servizi di qualità ai cittadini. Con questo intervento, che si aggiunge ad altri finanziamenti già ottenuti, completiamo la riqualificazione di tutti i luoghi cardine del nostro Comune.” Anche Alessandro Midei, Presidente del Consiglio Comunale e delegato al bilancio, plaude all’ottenimento di questo finanziamento: “Interventi di questa portata sarebbero irrealizzabili con le sole casse comunali. Grazie a questi contributi, possiamo investire in infrastrutture moderne e funzionali, migliorando la qualità della vita dei nostri cittadini e promuovendo lo sviluppo del territorio.” Il Comune di Sefro, con la sua vocazione naturalistica, rappresenta una meta ideale per gli amanti dello sport e della tranquillità. La riqualificazione del bocciodromo comunale contribuirà ad arricchire l’offerta turistica del territorio, attraendo nuovi visitatori e promuovendo un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

03/11/2024 11:42
Pallamano Serie A Gold: la Macagi Cingoli combatte, ma l'Albatro Siracusa prevale 24-32

Pallamano Serie A Gold: la Macagi Cingoli combatte, ma l'Albatro Siracusa prevale 24-32

La Macagi Cingoli rende dura la vita dell’Albatro Siracusa, ma nello sprint finale la Teamnetwork si aggiudica i due punti. Il 24-32 finale del PalaQuaresima non rende giustizia alla bella partita dei ragazzi di Palazzi, nella 10^ giornata di Serie A Gold di pallamano. Strappini e compagni, infatti, hanno combattuto alla pari per 50 minuti contro la squadra terza in classifica, per poi alzare bandiera bianca solo nell’ultima parte del match. I cingolani, in particolare, sono stati bravi a non far scappare i siciliani nel primo tempo e, anzi, a portarsi addirittura in vantaggio in un paio di circostanze. L’inizio di partita è caratterizzato da tanti errori: dopo lo 0-1 di Karanovic, Makhlouf colpisce un palo, Albanesi è attento tra i pali e Vinci manda fuori un 7 metri. D’Benedetto pareggia, poi Hermones respinge il contropiede di Ciattaglia. Le due squadre rispondono punto su punto: Sciorsci e Angiolini mantengono il +1 ospite, dall’altra parte Mangoni e Strappini capovolgono l’inerzia per il 5-4. Siracusa, poi, con uno 0-3 si porta per la prima volta a +2 sul 5-7 al 14’ grazie a Molina, Angiolini, Pauloni dai 7 metri. In questo frangente Hermones salva su Ciattaglia e Makhlouf, Naghavialhosseini colpisce l’incrocio dei pali. Albanesi evita il -3 grazie a una bella parata su Sciorsci sul 5-6. La Macagi sventa subito il tentativo di fuga ospite: sul 7-9, infatti, un break di 3-0 firmato Strappini, D’Benedetto e Makhlouf valgono il nuovo vantaggio cingolano sul 10-9. Albanesi continua a blindare la porta, così come Hermones è bravo a evitare un passivo peggiore, in particolare sul tiro di D’Agostino. Al 24’ Cingoli mantiene il +1 sul 12-11, tuttavia l’Albatro rimette il muso davanti con Angiolini e Sanek, per il 12-13. Negli ultimi 5 minuti c’è il festival dei portieri: Hermones dice di no nuovamente a D’Agostino, mentre Albanesi sventa le conclusioni di Mesanovic e Karanovic. Nell’ultimo minuto, Sciosci risponde a Makhlouf, così si va negli spogliatoi sul 13-14. La sfida continua ad essere equilibrata anche nella ripresa, con qualche decisione arbitrale discutibile contro i padroni di casa. Nello sprint finale, poi, sono i siciliani ad avere la meglio. La Macagi Cingoli comunque inizia bene la seconda frazione, pareggiando per due volte con Naghavialhosseini e Makhlouf (15-15). Albanesi è provvidenziale su Sciorsci, mentre anche Hermones dice di no a un attacco locale. Al 34’ Siracusa piazza un break di 0-2 con Angiolini e Pauloni, piazzando il 15-17. Somma accorica dai 7 metri, ma Pauloni, Karanovic e Sciorsci portano sul +4 l’Albatro sul 16-20, con Hermones decisivo su Makhlouf. Con determinazione i cingolani tornano a -2 sul 19-21 al 43’ grazie a Somma e Strappini, con un Albanesi attento su Karanovic. D’Benedetto risponde a Sciorsci, Somma a Vinci: si resta sul 21-23, dopo la traversa di Pauloni, la virgola out di Vinci e il 7 metri fallito da Sanek. Siamo al 50’ quando inizia la prima sliding door del match: Angiolani, Sciorci e Molina piazzano i gol del 21-16 sul +5. Cingoli sbatte sul palo di Makhlouf e la traversa di Strappini, nonostante grande parata di Amir Gharbi sul 7 metri di Vinci. Makhlouf per due volte prova a tenere a -4 la Macagi, ma doppio Angiolini e Sciorci mettono il sigillo sulla partita con il 23-30 del 57’. Alla fine il passivo finale sarà di 8 reti e nell’ultimo minuto Hermones mette la ciliegina sulla torta, parando due tiri in successione a Strappini e a Ciattaglia nello spazio di pochi secondi.  Una buona prestazione non basta alla Macagi Cingoli Non è stata la migliore Albatro Siracusa quella che si è vista al PalaQuaresima, ma è bastato per aggiudicarsi l’ottava vittoria stagionale. Merito di una Macagi Cingoli capace di mettere in difficoltà la corazzata siciliana, costruita per puntare alla vittoria del campionato di Serie A Gold. La squadra di Palazzi ha risposto colpo su colpo agli assalti avversari ma, come spesso accade negli ultimi due anni in massima serie, si prende i complimenti ma non i punti. Dopo il pareggio contro Eppan e la sconfitta di Pressano, comunque, ci voleva una prestazione del genere, per far capire a tutti, e soprattutto ai giocatori cingolani stessi, che Cingoli crede fortemente nelle proprie potenzialità. Resta qualche dubbio sull’arbitraggio delle signore Merisi e Pepe: spesso indulgenti sui falli dell’Albatro, sono state molto severe sulle infrazioni dei padroni di casa. Filippo Angiolini del Siracusa è il miglior marcatore della partita con 10 gol, seguito a 8 da Makhlouf, a 7 da Sciorsci e a 5 da Karanovic e Strappini. Il capitano cingolano è tra i migliori della squadra, insieme anche ad Albanesi, che ha retto il confronto con un immenso Hermones, autore di molti interventi salva-risultato. Da segnalare, inoltre, il buon debutto al PalaQuaresima del terzo portiere della Macagi Amir Gharbi, che ha neutralizzato un 7 metri a un certo Gianluca Vinci. Cingoli resta all’undicesimo posto con 3 punti, a +1 da Camerano e Chiaravalle. Sabato prossimo il campionato osserverà un turno di riposo per gli impegni della Nazionale italiana, poi sabato 16 novembre si torna al PalaQuaresima per l’importante scontro diretto contro il Secchia Rubiera fanalino di coda. (Foto Monica Cavalletti)

03/11/2024 11:26
L'EDITORIALE DI FUSARO - Alternanza senza alternativa. Miseria di destra e sinistra

L'EDITORIALE DI FUSARO - Alternanza senza alternativa. Miseria di destra e sinistra

La miseria della politica odierna italiana rispecchia in maniera perfetta e aderente la miseria della politica in tutto l’Occidente o, meglio, l'uccidente liberal-atlantista, come ormai sarebbe più opportuno appellarlo. Secondo quanto abbiamo provato a mostrare nel nostro studio "Demofobia", stiamo vivendo ormai da diversi lustri nel tempo dell'alternanza senza alternativa, in cui la destra neoliberale e la sinistra neoliberale si alternano al governo garantendo in tal guisa la tenuta dello stesso ordine liberale dominante. Quest'ultimo appare sempre più simile a un'aquila con doppia apertura alare: con le sue ali destra e sinistra, detta aquila vola alta nei cieli della globalizzazione turbocapitalistica, per poi scendere in picchiata rapinosamente sui popoli, sulle classi lavoratrici e sulle nazioni, secondo quella lotta di classe univocamente condotta dall'alto che caratterizza il desertico paesaggio della globalizzazione neo-liberale. Dobbiamo immaginare, in effetti, la destra e la sinistra in quanto espressioni del medesimo ordine neoliberale come due zelanti maggiordomi, differenti unicamente per il colore della livrea indossata. In questa fiction che farebbe ridere se solo non facesse piangere, il maggiordomo di destra con la livrea bluette e il maggiordomo di sinistra con la livrea fucsia si sfidano tra loro per conquistare il posto al servizio del padronato cosmopolitico o patriziato sans frontières che dir si voglia. Per questo motivo, destra bluette e sinistra fucsia non si distinguono per le idee e per i programmi, che anzi tendono sempre più a coincidere sotto il segno del liberalismo politico, del liberismo economico, del nichilismo arcobalenico culturale, dell'imperialismo atlantista. Fanno anzi a gara a chi rappresenta meglio queste istanze e, dunque, può piacere di più ai padroni del mondo. Si dice sempre, e non senza buone ragioni, che presso i totalitarismi novecenteschi vigeva il Partito Unico, dacché tutte le altre forze politiche erano poste fuori legge. Nel quadro del nuovo ordine mondiale liberal-atlantista, la situazione è solo apparentemente diversa: abbiamo certo una pluralità caleidoscopica di partiti, ma tutti risultano varianti del medesimo messaggio liberale e atlantista, cosicché il sempre celebrato pluralismo si risolve in un finto pluralismo, in cui i plurali sono tutti espressione del medesimo. E, in tal guisa, non esistono realmente partiti plurali, ma un Partito Unico fintamente articolato del capitale, secondo la figura che il mio maestro Costanzo Preve chiamava della omogeneità bipolare o, ancora, secondo la figura che Domenico Losurdo appellava del monopartitismo competitivo neo-liberale. La stessa struttura di comando dell'ordine neoliberale risulta sempre più simile a una oligarchia finanziaria plebiscitaria: nei consessi privati, la classe dominante decide le proprie traiettorie e le proprie strategie, che poi impone sovranamente ai maggiordomi politici operanti nei parlamenti nazionali. Per parte sua, il popolo si illude di vivere in democrazia perché gli viene concesso di scegliere, con le elezioni, quali maggiordomi mandare a prendere gli ordini in parlamento dalla classe capitalistica transnazionale. Insomma, la democrazia risulta oggi un guscio vuoto, un semplice nome che copre e legittima una struttura intimamente non democratica, de facto coincidente con l'autogoverno della plutocrazia neoliberale e dei mercati.

03/11/2024 11:08
Una nuova bibliotechina per la pediatria di Macerata: donazione di Edif per i piccoli pazienti

Una nuova bibliotechina per la pediatria di Macerata: donazione di Edif per i piccoli pazienti

Una seconda donazione a distanza di poco tempo dalla precedente, si registra sempre a favore dell’Unità Operativa della Pediatria di Macerata, diretta dalla Dr.ssa Martina Fornaro. Stavolta è l’azienda Edif con sede a Corridonia che ha consegnato al Reparto pediatrico una bibliotechina contenente ben 119 volumi adatti ai bambini da 0 a 6 anni. Le corsie della Pediatria maceratese si arricchiscono di libri e storie destinate ai piccoli pazienti. Ha espresso un vivo ringraziamento per l’ulteriore donazione la Responsabile della Libreria Giunti al Punto di Macerata Raffaella di Gioia: “Ringraziamo da parte nostra l’azienda Edif che ha voluto aderire al progetto “Aiutaci a crescere. Regalaci un libro! Edizione 2024”, attivo in tutte le librerie Giunti al Punto d’Italia”. “Le donazioni alla nostra Ast di Macerata sono la testimonianza tangibile della generosità e della vicinanza della popolazione nei confronti della nostra Azienda, alla quale i privati cittadini che donano riconoscono l’impegno e la dedizione che i nostri professionisti dedicano al servizio della salute pubblica”- dichiara il Direttore Generale dell’Ast di Macerata Marco Ricci. “La rete di solidarietà è estremamente preziosa per rendere il luogo di cura a misura di bambino – dichiara il Vice Presidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini –. Per questo desidero ringraziare tutti i donatori che con la loro generosità contribuiscono all’umanizzazione degli ambienti di cura”.  

03/11/2024 10:54
"Nonna ho problemi economici mi serve l'oro", sventata truffa del 'finto nipote' a Matelica

"Nonna ho problemi economici mi serve l'oro", sventata truffa del 'finto nipote' a Matelica

Operazione dei Carabinieri a Matelica: in manette due uomini pregiudicati, rispettivamente di 50 e 28 anni, entrambi residenti a Napoli, colti in flagranza mentre cercavano di mettere in atto la cosiddetta truffa del “finto nipote” ai danni di un'anziana donna. I due truffatori sono stati fermati dai militari della Stazione di Matelica, supportati dal Nucleo Operativo della Compagnia di Camerino, a bordo di una Fiat 500, vicino all'abitazione della vittima, un'82enne del posto. Le prime indagini hanno subito chiarito il loro piano: la signora era stata contattata telefonicamente da un uomo che si era spacciato per suo nipote, chiedendo con urgenza tutto l'oro in suo possesso per risolvere presunti problemi economici. La donna, colta di sorpresa e preoccupata per il "nipote", aveva già raccolto oggetti in oro del peso complessivo di 150 grammi, per un valore stimato di circa 12.000 euro, pronti per la consegna ai truffatori. Grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri, la truffa è stata sventata e i due uomini sono stati arrestati. Ora si trovano in camera di sicurezza, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria di Macerata, in attesa di giudizio direttissimo. Le Forze dell'Ordine rinnovano l'appello a tutta la cittadinanza, in particolare agli anziani e alle persone più vulnerabili: in caso di qualsiasi sospetto, è fondamentale contattare subito i Carabinieri e segnalare l'accaduto. Per aumentare la consapevolezza e prevenire episodi simili, nei prossimi giorni proseguiranno gli incontri dei Carabinieri nelle parrocchie e nei centri di aggregazione, durante i quali verranno forniti utili consigli per difendersi da queste truffe.

03/11/2024 10:37
Responsabilità medica: quando il ritardo diagnostico giustifica il risarcimento

Responsabilità medica: quando il ritardo diagnostico giustifica il risarcimento

Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa alla responsabilità medica per danno da ritardata diagnosi. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da un lettore di Macerata che chiede: “In quali circostanze è possibile richiedere il risarcimento danni al medico che ha ritardato la valutazione diagnostica di una malattia?”. Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una questione estremamente sensibile, su cui ha avuto modo di pronunciarsi la Suprema Corte con sentenza n. 8461/2019, in una causa che ha riguardato la morte di una paziente alla quale era stato diagnosticato tardivamente un male di natura maligna. In tale circostanza, nella valutazione circa l’eventuale responsabilità del medico che aveva eseguito la prima visita alla paziente, la Corte di Cassazione si è uniformata a quanto enunciato dalle Sezioni Unite nel 2008 con la sentenza n. 576, ovvero che: “ In tema di responsabilità civile, il nesso causale tra la condotta o l’omissione illecita ed il danno ingiusto, inteso quale fatto materiale (c.d. “nesso di causalità materiale”), va accertato secondo le regole dettate dagli artt. 40 e 41 c.p., per effetto dei quali, tale nesso di causalità va escluso solo quando, al momento in cui è stata tenuta l’azione o l’omissione, l’evento di danno appariva assolutamente imprevedibile ed inverosimile, alla luce delle migliori conoscenze scientifiche del momento” (Cass. Civ. Sez. Un. Sent. n. 576/2008). Difatti, in base a tale orientamento, per un’idonea valutazione circa la responsabilità del soggetto autore dell’azione o dell’omissione, deve necessariamente sussistere un’indissolubile relazione tra tale condotta e l’evento dannoso verificatosi, nel senso che se fosse possibile eliminare astrattamente la prima, ovvero l’azione o l’omissione, il danno non si sarebbe realizzato. Inoltre, nel caso che ci occupa, deve essere compiuta un’ulteriore valutazione, in relazione alla circostanza per la quale, anche nell’ipotesi in cui tale epilogo, ovvero l’evento dannoso, si sarebbe comunque verificato, se è dimostrato che la condotta attiva od omissiva del soggetto in questione ha in ogni caso aggravato o velocizzato il procedimento di accadimento di tale evento, è sempre ravvisabile una responsabilità in capo a quest’ultimo, risarcibile in ambito civile sia in termini di danno patrimoniale, sia in quelli di danno non patrimoniale. Pertanto, in risposta alla domanda del nostro lettore e in adesione con il più autorevole orientamento della Suprema Corte, si può affermare che: “E’ configurabile il nesso causale tra il comportamento omissivo del medico ed il pregiudizio subito dal paziente, qualora attraverso un criterio necessariamente probabilistico, si ritenga che l’opera del medico, se correttamente e prontamente prestata, avrebbe avuto serie ed apprezzabili possibilità di evitare il danno verificatosi”; aggiungendo inoltre che, in tali circostanze, “Si dovrà applicare la regola della preponderanza dell’evidenza o del “più probabile che non” al nesso di causalità, fra la condotta del medico e tutte le conseguenze dannose che da essa sono scaturite" ( Cass. Civ.; Sez. III, Sent. n. 8461/2019; n. 10978/2023). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

03/11/2024 10:12
Essere visti e sentirsi riconosciuti: l'autentica connessione tra segnali del corpo e identità

Essere visti e sentirsi riconosciuti: l'autentica connessione tra segnali del corpo e identità

Ogni essere umano desidera essere visto nella propria essenza più profonda.Venire riconosciuti ci dona un senso di appartenenza rassicurante, rafforza la nostra autostima e identità. Far risplendere la luce che è in noi significa tirare fuori quella voce che ci identifica e il talento per il quale siamo nati. Quando nelle relazioni affettive questo bisogno viene trascurato, può dare vita ad un grande senso di costrizione e dolore. La sofferenza di chi non si sente validato spesso viene sottovalutata e trascurata. A volte si tende a dare per scontato le persone a noi vicine,  senza considerare che l’ essere umano è in continua evoluzione e cambiamento. Se da un lato venire riconosciuti e compresi crea benessere emotivo, dall’altro sentirsi invisibili porta ad una profonda solitudine, senso di auto svalutazione fino a minare la sicurezza personale. Non possiamo, però, chiedere solo agli altri uno sguardo accorto e sensibile che si soffermi a percepire la nostra anima. Dobbiamo essere noi, per primi, attenti osservatori dei nostri pensieri ed emozioni. Centrati sull’ ascolto del nostro cuore, pronti a fermarci, per comprendere se stiamo assecondando i bisogni emotivi più profondi ed i desideri più ambiziosi. Purtroppo spesso non riusciamo a vederci nella nostra vera essenza, lasciando il potere agli altri di definirci con i loro occhi. In tal modo, rischiamo di perdere la nostra identità e la grande possibilità di essere liberi nell’ esprimere chi siamo realmente. Tutti i bisogni e le emozioni che seppelliamo interiormente, per paura di esigere la felicità, verranno espressi dal corpo. Così, questo comincerà ad esternare ciò che noi non riusciamo a dire. Questa richiesta di aiuto inconscia si manifesterà con un piccolo fastidio che potrebbe diventare cronico.  Tutto ciò per indurci a fermarci e a riflettere su cosa dobbiamo cambiare della nostra esistenza.Per chi sa ascoltarlo, Il corpo è un grande alleato, perché non sbaglia mai, sa come suggerirci la strada da prendere che noi stessi a volte non vediamo.  Essere persone consapevoli delle dinamiche interiori ci dà l’opportunità di riconoscere  le nostre fragilità e le nostre risorse. Sviluppare e potenziare quest’ ultime, senza il timore di un giudizio sociale, ci permetterà di brillare e di  illuminare gli altri.

03/11/2024 09:42
Rotary, all'Abbazia di Fiastra la Commemorazione dei defunti

Rotary, all'Abbazia di Fiastra la Commemorazione dei defunti

Lo scorso 2 novembre, alle 20, all’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra, in contrada Abbadia di Fiastra di Tolentino, si è tenuta la Commemorazione dei defunti. Come ogni anno la solenne ricorrenza è stata officiata da sua eccellenza monsignor Nazzareno Marconi, vescovo di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli, Treia. All’evento hanno partecipato il Rotary Macerata presieduto da Irene Tedone, Macerata ‘’Matteo Ricci’’ da Barbara Antolini, Tolentino da Giuseppe Bocci insieme ad altri club service del maceratese, Soroptimist Macerata da Giuliana Medei, Inner wheel Macerata da Antonella Gallucci Piergiacomi, Kiwanis Macerata da Cesare Tallè. E’ seguita la conviviale al ristorante “La Foresteria“ in contrada Abbadia di Fiastra di Tolentino. Con l’occasione sono stati  raccolti fondi a favore dell’associazione "Casa Bethlem" di Macerata, sodalizio che si occupa di accoglienza di persone disagiate e minori non accompagnati, garantisce cioè un servizio di prima accoglienza a chi ne ha bisogno.    

03/11/2024 09:40
Macerata scherma protagonista nella gara di fioretto under 14 ad Ariccia

Macerata scherma protagonista nella gara di fioretto under 14 ad Ariccia

Si è svolta il 1 novembre la gara di fioretto per le giovani promesse della scherma dell'Italia Centrale che ha visto impegnati oltre 150 atleti dai 9 ai 14 anni provenienti da Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo.   Sette i partecipanti della Macerata Scherma: Pietro Ciccarelli e Alessio Vecchiato nella categoria Allievi, Elena Ciriaco nelle Allieve, Agata Parenti nella categoria Giovanissime,Valerio Laporta nella categoria Maschietti, Alice Pieroni nella categoria Bambine e Ginevra Micucci Cecchi nella categoria Prime Lame.     Pietro fatica più del previsto nel completare il girone iniziale degli assalti, poi migliora nettamente della fase ad eliminazione diretta pur non riuscendo ad accedere alla fase finale, Alessio era al suo esordio in una gara ufficiale, ha disputato un buon girone iniziale conquistando anche una vittoria nel primo assalto. Elena disputa una buona fase iniziale, poi viene penalizzata dall'emozione contro avversarie più esperte. Agata si distingue per un girone iniziale da annuale con sei vittorie su altrettanti incontri, chiudendo al primo posto della classifica provvisoria, purtroppo nei quarti di finale subisce una sconfitta da parte della ternana Pallozzi per 10 a 9 e chiude al quinto posto. Valerio affronta la gara con grande determinazione e mette a segno una serie di belle vittorie prima di essere superato in semifinale dal vincitore, Giorgio Carloppi, salendo comunque sul podio per il terzo posto e primo atleta marchigiano della categoria. Alice Pieroni comincia la gara con il timore dell'esordio, ma riesce comunque ad effettuare un discreto girone di qualificazione e vincere il primo assalto di eliminazione diretta con una buona tecnica. Esordio anche per Ginevra Micucci Cecchi che, pur avendo cominciato la pratica della scherma da soli sei mesi, ha disputato buoni incontri con le coetanee laziali ed umbre.     La premiazione è stata effettuata da Claudio Fontana, presidente del Comitato laziale della Federazione Italiana Scherma, e Stefano Angelelli, presidente del Comitato Scherma delle Marche.     Soddisfazione complessiva per la maestra Carola Cicconetti che segue sempre con grande passione i suoi giovani atleti in pedana e li consiglia con grande umanità ed esperienza, coadiuvata in questa occasione dal figlio Leonardo, ex atleta della nazionale italiana di sciabola.      

02/11/2024 20:20
Camerino, 850 mila euro per la ristrutturazione di Rocca Varano: al via i lavori di riqualificazione

Camerino, 850 mila euro per la ristrutturazione di Rocca Varano: al via i lavori di riqualificazione

La ristrutturazione di Rocca Varano sarà presto realtà. L’Amministrazione comunale ha infatti messo a punto un progetto di recupero della storica Rocca, danneggiata dal sisma, che sarà così oggetto di una profonda riqualificazione. Tornerà dunque a splendere un edificio simbolo della Città e di tutto il territorio che sarà ristrutturato dai danni del terremoto, con abbattimento delle barriere architettoniche, messa a norma dal punto di vista sia degli impianti sia della sicurezza e sarà inoltre impreziosito da un allestimento museale. Il progetto del Comune di Camerino sarà finanziato in gran parte grazie alla partecipazione al bando della Regione Marche, dedicato ad investimenti in opere pubbliche di riqualificazione urbana, attraverso progetti di promozione e accoglienza turistica e culturale, in cui Camerino è risultato tra i primi in graduatoria. Il contributo approvato dalla Giunta regionale è infatti di 750 mila euro, su un intervento dal costo previsto di circa 850 mila euro. “Finalmente restituiamo dignità dopo otto anni a uno dei luoghi simbolo della Città, Rocca Varano - dice il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli - Questo accadrà grazie al lavoro che va avanti ormai da mesi da parte dell’Amministrazione comunale e che oggi si concretizza con l'attribuzione di questo contributo da parte della Regione Marche. Contributo che nasce appunto da quella filiera istituzionale tra Amministrazione regionale e comunale, garantita anche grazie alla presenza del vicepresidente del consiglio regionale Gianluca Pasqui che ci sta permettendo in questi mesi di attingere sempre più a fondi regionali. Si tratta sicuramente di un contributo importante, 750 mila euro per un lavoro di circa 850 mila a cui l’Amministrazione ha tenuto particolarmente, proprio perché andiamo a riconsegnare e a riqualificare uno dei luoghi simbolo della Città. Il grazie va all'assessore ai Lavori pubblici Falcioni e all'assessore al Turismo Piscini che hanno seguito il progetto che restituirà al territorio la porta di accesso alla vallata del Chienti. Siamo veramente contenti e c’è grande soddisfazione, perché l'azione dell'Amministrazione si sta concretizzando sempre più con segni tangibili che sono poi quelli che possiamo lasciare alle future generazioni”. “Ora avanti tutta con la parte esecutiva dell'intervento nei prossimi mesi - prosegue Lucarelli - L'intervento è sicuramente ambizioso poiché vede, oltre al recupero strutturale della Rocca, anche la sua riqualificazione e rifunzionalizzazione ai fini culturali e turistici: ci sarà un gran lavoro dietro per arrivare fino alla fine in tempi brevi e sistemare veramente un altro tassello importante in quello che è il recupero a 360 gradi della Città di Camerino”.

02/11/2024 18:20
Prevenzione dei tumori maschili: screening gratuiti a novembre negli ospedali di Macerata, Civitanova e Recanati

Prevenzione dei tumori maschili: screening gratuiti a novembre negli ospedali di Macerata, Civitanova e Recanati

Novembre è il mese dedicato alla prevenzione dei tumori maschili e la LILT sezione di Macerata del neo presidente dr. Nicola Battelli promuove in collaborazione con l’Ast di Macerata screening gratuiti rivolti a cittadini e a soci LILT presso gli Ospedali di Macerata, Civitanova e Recanati per sensibilizzare la popolazione sulle patologie tumorali della sfera genitale maschile, in particolare il tumore della prostata. Si stima, infatti, che il tumore della prostata abbia un enorme impatto epidemiologico: è il primo per incidenza nel sesso maschile in Italia con 40.500 nuove diagnosi nel 2022 e 7200 decessi nel 2021. “Gli uomini rispetto alle donne non hanno l’abitudine di sottoporsi a visite specialistiche periodiche, nonostante sia evidente l’importanza della prevenzione primaria e della diagnosi precoce- spiega il Primario dell’Unità Operativa di Urologia di Civitanova e Consigliere LILT Dr. Willy Giannubilo. Per il tumore della prostata non esistono dei test di screening organizzati di popolazione, come avviene per il tumore della mammella, del colon-retto e della cervice uterina. Il Test del PSA rimane un test di screening opportunistico, individuale, e il soggetto si sottopone ad accertamenti periodici volontariamente o su suggerimento del proprio Medico Curante che valuta il caso specifico”. “Le campagne di prevenzione a cui aderisce la nostra Azienda offrono ai cittadini la possibilità di intercettare la malattia precocemente, consentendo in questo modo di poter impiegare trattamenti molto efficaci in termini di guarigione e meno invasivi per il paziente” - dichiara il direttore Generale dell’Ast di Macerata Marco Ricci. “Il rischio di incidenza del tumore alla prostata raddoppia nei soggetti con un familiare di I grado, padre o fratello affetto da tumore della prostata, mentre il rischio aumenta di 5-10 volte se i familiari sono 2 o più di 2”- dichiara il dr. Giannubilo. Lo screening è dedicato a tutti gli uomini con sintomi delle basse vie urinarie, oppure con macroematuria, cioè minzione con il sangue visibile, perchè questi segnali potrebbero essere indicativi di un tumore prostatico o comunque di altra patologia urologica che può trarre beneficio da una diagnosi precoce”. Per accedere alle visite urologiche gratuite per i soci LILT sarà la stessa associazione a prenotarle, mentre per i cittadini, non soci LILT, è necessario prenotarsi a partire da lunedì 4 novembre, presso la segreteria della Direzione Medica di Macerata, telefonando dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 10 al numero 0733-2572311. Giorni e orari in cui si svolgeranno le visite urologiche gratuite: Ospedale di Macerata 7 Novembre a cura della Dr.ssa Lucilla Servi, Direttore della U.O.C. di Urologia 13 visite in totale, 10 a pazienti non LILT  e 3 a soci LILT, dalle ore 9 alle12 Ospedale di Civitanova Marche 11 Novembre a cura del Dr. Willy Giannubilo, Direttore della U.O.C.  di Urologia 10 visite in totale, 6 a pazienti non LILT e 4 a soci LILT, dalle ore 14:30 alle 17:30 15 Novembre due visite ogni 30 minuti, dalle ore 14:30 alle 17:30 – doppio ambulatorio 14 visite in totale, 8 a pazienti non LILT e 6 a soci LILT Ospedale di Recanati (a cura del Dr.Willy Giannubilo) 13 Novembre dalle ore 9 alle 13:30 10 visite in totale, di cui 7 a pazienti non LILT e 3 a soci LILT.       

02/11/2024 18:00
Cus Macerata brilla nel Campionato Italiano di marcia 2024: terzo posto assoluto

Cus Macerata brilla nel Campionato Italiano di marcia 2024: terzo posto assoluto

La FIDAL ha comunicato i conteggi e quindi le classifiche relative al Campionato Italiano di società di marcia edizione 2024 e le atlete maceratesi, a suon di piazzamenti di prestigio, hanno spinto il Cus al terzo posto assoluto.  Un risultato strabiliante, gradino più basso del podio nonostante l'agguerrita concorrenza di decine e decine di associazioni di tutto lo Stivale che si sono cimentate nella complicata disciplina del tacco e punta nelle varie tappe del campionato nazionale. “Sono particolarmente felice ed orgoglioso per il bel risultato delle tre atlete della squadra. Ma sono ancora più felice – dichiara Diego Cacchiarelli, responsabile della sezione- perché questo bronzo porta il nome del Cus Macerata, una società che dimostra con i fatti una presenza della struttura dirigenziale ed investimenti mirati alla valorizzazione e alla crescita dei propri tesserati”. Questo terzo posto peraltro vale ancora di più, perchè è una sorta di grande conferma per il Cus Macerata che già vantava il secondo posto conseguito nel 2023 (perdendo il primato proprio nell'ultimo appuntamento).  Tra i migliori piazzamenti di questa stagione vanno ricordati ben tre secondi posti nelle prime tre uscite: Elisa Marini argento nella 10km categoria Juniores sia a Frosinone che a Campobasso e ancora Sofia Tomassoni nella 5km Allieve disputatasi a Perugia. E infine, a Prato, il bronzo di Giulia Miconi nella 20km Seniores.  

02/11/2024 17:30
Cane smarrito a Civitanova: i proprietari chiedono aiuto per ritrovare Frittella

Cane smarrito a Civitanova: i proprietari chiedono aiuto per ritrovare Frittella

Arriva alla mail della nostra redazione una richiesta di aiuto per una un cane smarrito in contrada Asola a Civitanova Marche. La scomparsa di Frittella, questo il nome della cagnolina, risalirebbe alle 17 del 27 ottobre scorso. L'animale da allora non è stato più avvistato. Frittella è stata adottata dal canile siciliano "Frida Parco Canile Onlus", che si occupa di trovare una nuova casa per animali in difficoltà. Portata a Civitanova Marche da una settimana, la cagnolina si è sfilata la pettorina mentre era in passeggiata, sfuggendo a chi la stava portando, nonostante tutte le attenzioni.  Da giorni, amici e volontari stanno condividendo appelli sui social, in particolare su Facebook, senza successo. Frittella è una meticcia di taglia media di 26 kg, ha 7 anni e ha il manto tigrato, il petto e le zampe bianche. "Ci si raccomanda, se si dovesse vederla, di non inseguirla e di rimanere fermi poiché ha paura dei rumori, ma è innocua, non morde ed è solo impaurita. Si può provare a richiamarla con molta calma, ma soprattutto si richiede di contattare subito uno dei seguenti numeri: 3792312110 - 3898385789. "La cagnolina è munita di chip 380260044449244". 

02/11/2024 16:22
Tolentino, 420 mila euro per gli interventi alla scuola "Grandi"

Tolentino, 420 mila euro per gli interventi alla scuola "Grandi"

Trasferiti 420 mila euro all'Ufficio Speciale per la Ricostruzione Marche per l'intervento di adeguamento della scuola primaria "A. Grandi" nel comune di Tolentino. A firmare il decreto il commissario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli. Si tratta del primo acconto per l’opera, che vale in totale 2,1 milioni di euro.  "Le scuole sono presidio essenziale del territorio e vanno ricostruite con la massima attenzione alle esigenze didattiche, di sicurezza e di sostenibilità ambientale – dichiara il Commissario Castelli -. A Tolentino insieme al sindaco Mauro Sclavi continuiamo a lavorare per il bene di una comunità studentesca che ha molto sofferto le conseguenze del sisma sulle strutture educative. Ringrazio l’Usr e il presidente Francesco Acquaroli con cui condivido una visione concreta per il futuro di questo territorio, dove la ricostruzione può e deve essere occasione di sviluppo e innovazione”.  L'intervento sulla scuola Grandi di Tolentino è inserito nel Programma finanziato dall'Ordinanza Speciale n. 31, che nelle Marche comprende la riparazione di 228 scuole per 722 milioni di euro

02/11/2024 15:05
Controlli dei carabinieri nel Maceratese: 24enne trovato con 30 grammi hashish: denunciato

Controlli dei carabinieri nel Maceratese: 24enne trovato con 30 grammi hashish: denunciato

Denunciato un giovane trovato con 30 grammi di hashish.  A Civitanova Marche, i carabinieri del Norm della locale Compagnia, nel centro cittadino, hanno effettuato una perquisizione a carico di un 24enne pescarese, il quale è stato trovato in possesso di circa 30 grammi di hashish. La sostanza è stata sequestrata e il giovane è stato denunciato all’autorità giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A  Macerata, invece,  i militari del Nucleo Radiomobile hanno denunciato un 45enne del posto, per guida in stato di ebbrezza alcolica, perché sorpreso alla guida con un tasso etilometrico accertato pari a 1,02 G/L. La patente di guida è stata immediatamente ritirata e il veicolo affidato a persona idonea alla guida.

02/11/2024 12:17
Macerata, donna accusa un malore davanti al cimitero: agente di polizia locale eroe la salva con un massaggio cardiaco

Macerata, donna accusa un malore davanti al cimitero: agente di polizia locale eroe la salva con un massaggio cardiaco

Accusa un malore davanti al cimitero: agente eroe salva una donna. Il fatto è avvenuto nella mattinata di oggi, poco dopo le 10:30, a Macerata all’esterno della struttura sita in via Pancalducci. In base a una ricostruzione l'anziana, 90enne, si è improvvisamente sentita male e si è accasciata al suolo. Il primo a intervenire è stato un agente della polizia locale, Paolo Borroni, che ha soccorso la donna effettuandole un massaggio cardiaco, per poi lanciare l’allarme. Immediata la richiesta di intervento di un’ambulanza del 118 che si è portata sul posto. I sanitari, dopo le prime cure del caso, hanno trasportato la 90enne all’ospedale di Macerata con un codice di media gravità. Le sue condizioni non sarebbero gravi. 

02/11/2024 11:00
Urbisaglia, la Rocca si illumina di viola per Halloween: successo per l'evento

Urbisaglia, la Rocca si illumina di viola per Halloween: successo per l'evento

Il 31 ottobre Urbisaglia ha celebrato una magica festa di Halloween, trasformando il paese in un luogo incantato per i più piccoli. La storica rocca medievale, vestita di un suggestivo viola, ha fatto da sfondo a un evento che ha unito storia, divertimento e tradizione. Tra le antiche mura della rocca, i colori vivaci dei costumi e le risate dei bambini hanno creato un’atmosfera festova, avvolgente, a misura di famiglia. I bambini, travestiti in costumi fantasiosi, hanno dato vita a una serata di “dolcetto o scherzetto”, riempiendo le strade di risate e avventure.Tra scherzetti e dolcetti, i piccoli festaioli hanno avuto l’opportunità di immergersi nella storia locale, con laboratori didattici di fantasmi e leggende che hanno affascinato grandi e piccini. Il momento clou della serata è stata la straordinaria esibizione di acrobati, che hanno incantato il pubblico con acrobazie mozzafiato, portando un tocco di magia al già straordinario panorama. Non sono mancate nemmeno la cioccolata calda e la caccia al tesoro, che ha coinvolto i bambini in un’avventura emozionante, stimolando la loro curiosità e spirito d’iniziativa. “Questa festa non è stata solo un’occasione per divertirsi, ha commentato il sindaco Riccardo Natalini -  ma anche un modo per rafforzare il senso di comunità e riscoprire il patrimonio culturale di Urbisaglia". "Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito a rendere questa serata davvero speciale. L’appuntamento è già fissato per il prossimo anno, per continuare a costruire ricordi indimenticabili. Urbisaglia ha dimostrato ancora una volta come può essere un luogo magico, dove storia e festeggiamenti si intrecciano in un’unica indimenticabile esperienza”.  

02/11/2024 10:27
"Macerata città cardioprotetta": oltre 60 cittadini al corso di formazione

"Macerata città cardioprotetta": oltre 60 cittadini al corso di formazione

Sono stati oltre 60 i cittadini che, nei giorni scorsi, hanno preso parte alle prime serate informative promosse dall’associazione provinciale C.I.V.E.S. O.d.V. di Macerata che rientrano all’interno delle attività del progetto “Macerata città Cardioprotetta”. I corsi si sono svolti nelle frazioni di Sforzacosta, Piediripa e Villa Potenza. “Macerata città Cardioprotetta” è un progetto patrocinato dal Comune di Macerata - assessorato alla Protezione Civile -ideato dall’associazione Unbetables e promosso dall’associazione provinciale C.I.V.E.S. O.d.V. di Macerata, finalizzato all’installazione di defibrillatori salvavita in luoghi strategici della città. A settembre l’Amministrazione comunale ha inaugurato i primi totem nelle tre frazioni; le apparecchiature sono state donate da Cirioni Trasporti (Sforzacosta), dalla Orim S.p.a (Piediripa) e dal gruppo CB Tigrotto ETS – ODV (Villa Potenza). Contestualmente sono partiti, nei giorni scorsi, i primi incontri informativi durante i quali i partecipanti hanno ricevuto da parte degli infermieri del Cives, informazioni sul funzionamento della Centrale Unica di Risposta Marche Umbria N.U.E., dell'app "112 Where Are U", sull'organizzazione del sistema di Emergenza Sanitaria della Provincia di Macerata, sul funzionamento della Centrale Operativa 118 di Macerata, sul riconoscimento e trattamento di un malore oltre alla visione del funzionamento del Defibrillatore Semiautomatico. “Siamo davvero soddisfatti del grande successo registrato dall’iniziativa ‘Macerata città Cardioprotetta’ perché siamo riusciti a sensibilizzare molti cittadini su una tematica fondamentale – ha detto l’assessore con delega alla Protezione Civile Paolo Renna -. Semplici ma indispensabili informazioni che permettono di riconoscere un arresto cardiaco e formano i cittadini su come comportarsi di conseguenza; è fondamentale creare una rete di protezione nelle comunità per abbattere l’inaccettabile numero di decessi causati dall’arresto cardiaco ed è importante che le persone siano formare in maniera adeguata. Rinnovo il ringraziamento dell’Amministrazione Parcaroli all’impegno di Cives e Unbeatables Onlus”. I corsi di formazione proseguiranno anche nelle prossime settimane e per avere informazioni è possibile contattare il Cives al numero 340-0645360 o contattare i Comitati di quartiere di appartenenza.

02/11/2024 10:26
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