Provincia Macerata

Porto Recanati, la magia della befana scende dalla torre del Castello Svevo: un pomeriggio di eventi

Porto Recanati, la magia della befana scende dalla torre del Castello Svevo: un pomeriggio di eventi

Domani, dalle 17:00 alle 19:00, il Castello Svevo di Porto Recanati si trasformerà in un luogo incantato per l’ultimo evento natalizio, "Ti Porto...La Befana". Un pomeriggio ricco di sorprese e magia, pensato per stupire grandi e piccini. La festa si aprirà con uno spettacolo emozionante di danza aerea: due artisti circensi incanteranno il pubblico esibendosi con grazia su tessuti e attrezzi sospesi, regalando momenti di pura poesia. Contemporaneamente, i più piccoli potranno divertirsi con attività di animazione, truccabimbi e palloncini modellabili. Alle 18:00, il momento più atteso: la Befana scenderà con grande spettacolarità dalle mura della torre del Castello Svevo. Una volta a terra, si trasformerà in una Befana sui trampoli, pronta a distribuire caramelle a tutti, concludendo il pomeriggio in un’atmosfera dolce e gioiosa. Alle 19:00, la Befana consegnerà una pergamena con i nomi dei vincitori del Contest Fotografico "Natale a Porto Recanati". I vincitori saranno premiati con premi offerti dal Gruppo Mosconi/Thun, dal Bar Gelateria Guido 1970 e dal Bar Gelateria Giorgio.      

05/01/2025 19:35
Chiesanuova inizia il 2025 con un gol da tre punti contro l'Atletico Mariner: si riavvicina alla vetta

Chiesanuova inizia il 2025 con un gol da tre punti contro l'Atletico Mariner: si riavvicina alla vetta

Anno nuovo, vecchie tradizioni in campionato per il Chiesanuova che apre il 2025 superando 1-0 l'Atletico Mariner. Dopo due settimane di stop e la delusione della finale di Coppa Italia, i biancorossi non steccano la prima del girone di ritorno e centrano la 9° vittoria. Tre punti che fanno 32 in totale, ri-agganciato al secondo posto il K-Sport rosicchiando qualcosina alla Maceratese, primatista ora con 3 lunghezze di vantaggio. A decidere la sfida del “Sandro Ultimi” la rete di Persiani sul finire del primo tempo, poi la gara è rimasta aperta ma solo a livello di risultato, perchè sul sintetico i ragazzi di Mobili non hanno rischiato praticamente mai. Curiosamente era finita 1-0 anche all'andata. Gli ascolani invece restano penultimi a 9 punti, il team di Puddu comunque non ha sfigurato, non ha fatto barricate ed è sempre stato mentalmente in partita. Eccellente l'esordio del difensore francese Kiwobo. Buona la direzione di Tarli, pochi fischi anche se forse troppa indulgenza tanto da non estrarre alcun cartellino. Cronaca Con Sbarbati reduce dalla bronchite, nel 4-3-3 di Mobili cambiano gli interpreti e debuttano dal 1' gli acquisti dicembrini Palladini e Vitucci, quest'ultimo tra i migliori assieme all'insuperabile coppia Canavessio-Monaco. Ospiti col 4-4-2 e Napolano ad agire da playmaker. In avvio non accade granché, quindi al 15' primo squillo con Tanoni che va coast to coast e al limite scarica a Mongiello, destro a giro e sfera appena alta. Il Chiesanuova insiste, al 17' doppia chance per Vitucci, il secondo tiro è altissimo. Dopo una ventina di minuti in equilibrio, con Kiwobo che fa vedere la sua prestanza fisica, la gara si riaccende al 39' quando in contropiede Mongiello trova Persiani che calcia di prima e il 2005 Amato vola per il corner. Proprio sugli sviluppi, gran giocata di Vitucci che se ne va in dribbling, assist a Palladini che calcia, Amato ribatte ancora ma stavolta c'è il tap-in vincente di Persiani. Secondo tempo. La ripresa comincia con gli ospiti vivaci e a caccia del pari. Subito mischia insidiosa davanti a Ajradinoski, poi al 12' girata alta di Cialini. Il Chiesanuova si sfilaccia un po' e non è preciso come altre volte, però avrà più occasioni per il bis. Al 29' da corner, colpo di testa di Tempestilli e ancora reattivo Amato. Al 34' Vitucci si destreggia bene al limite prova la sorpresa sul primo palo, il portiere ci arriva pure stavolta. Il Mariner inizia a ricorrere sistematicamente al lancio lungo ma di fatto l'unico brivido per il Chiesanuova è auto-prodotto, colpo di testa di Canavessio e Ajradinoski evita guai. Con più spazi i biancorossi potrebbero raddoppiare ma non ci riescono neanche al 46' quando, su gran giocata dal fondo del neoentrato Sbarbati, Palladini calcia sul solito Amato. Chiesanuova: Ajradinoski, Tempestilli, Ciottilli, Palladini, Canavessio, Monaco, Pasqui (44'st Tacconi), Tanoni, Vitucci (35'st Sbarbati), Mongiello (22'st Russo), Persiani. All. Mobili Atletico Mariner: Amato, Marucci, Di Filippo, Ambanelli (8'st Oddi) Aliffi (41'st Bonifazi), Kiwobo, Lalaj (27'st Bontempi), Picciola (35'st Ricci), Rodriguez, Napolano, Cialini. All. Puddu Arbitro: Tarli di Ascoli Rete: 41' Persiani Note: corner 3-2; recupero 0' e 5'

05/01/2025 19:10
Serie D, la prima di Senigagliesi regala un punto alla Civitanovese: con L'Aquila finisce 0-0

Serie D, la prima di Senigagliesi regala un punto alla Civitanovese: con L'Aquila finisce 0-0

La Civitanovese inaugura il nuovo anno e il girone di ritorno con un pareggio a reti bianche contro L'Aquila, una delle squadre più accreditate del campionato. Davanti al pubblico amico dello stadio "Polisportivo", i rossoblù, alla prima di Stefano Senigagliesi in panchina, si sono dimostrati solidi e competitivi, reggendo l'urto degli abruzzesi e creando diverse occasioni pericolose, nonostante il risultato finale non si sia sbloccato. La prima emozione della gara arriva già al 9', quando Buonavoglia, tra i più vivaci della Civitanovese, si libera di due avversari con una splendida azione personale ma spara alto sopra la traversa. Gli ospiti rispondono al 17' con un tentativo su calcio d'angolo di Sereni, che costringe Raccichini ad un intervento risolutivo per evitare il gol olimpico. La partita prosegue con continui capovolgimenti di fronte. Al 25' Maglione, ben servito da un cross calibrato di Gueli, spreca una ghiotta occasione nell'area piccola. Poco dopo, è Bevilacqua per la Civitanovese a tentare la fortuna, ma Michielin non si fa sorprendere. L'opportunità più clamorosa per i padroni di casa arriva proprio sul finire del primo tempo: una punizione ben calciata da Visciano sfiora il palo, complice una deviazione della barriera. La ripresa si apre con una Civitanovese più intraprendente. Al 49' Buonavoglia mette ancora alla prova Michielin, che risponde presente. Al 62', un errore del portiere aquilano su un retropassaggio rischiando di costare caro, ma Macarof non riesce a centrare il bersaglio. L'Aquila prova a ribaltare l'inerzia del match. Al 65' Belloni sfiora il gol in acrobazia, mentre poco dopo Sereni impegna Raccichini con un tiro potente, sventato dal numero uno civitanovese con una parata decisiva. Gli ospiti aumentano la pressione nel finale, ma la difesa della Civitanovese tiene. All'81' Belloni ha una grande occasione su corner, ma Raccichini si supera ancora una volta, salvando il risultato anche al 90' con un miracolo sulla conclusione dalla distanza di Giandonato. Il triplice fischio sancisce uno 0-0 che lascia un po' di amaro in bocca a entrambe le squadre, ma un pareggio contro una squadra accreditata come L'Aquila è sicuramente un buon punto d'inizio per Mister Senigagliesi. 

05/01/2025 18:56
La Lube domina il campo  e serve la vittoria perfetta: 3-0 su Verona all'Eurosuole

La Lube domina il campo e serve la vittoria perfetta: 3-0 su Verona all'Eurosuole

L’Eurosuole Forum si conferma un fortino anche agli albori del 2025 grazie all’undicesimo successo stagionale in altrettante partite tra campionato, Challenge Cup e Coppa Italia. La Cucine Lube Civitanova inizia l’anno solare con una vittoria cruciale contro Rana Verona con il massimo scarto (27-25, 25-19, 25-14) nel 4° turno di ritorno della Regular Season tra le mura amiche. Un successo che consente ai biancorossi di portarsi a +3 sugli scaligeri in classifica. Spettacolo del tifo al Palas con oltre 120 tifosi ospiti e il pienone nel settore di Lube nel Cuore. La Lube supera indenne i momenti di difficoltà nel finale del primo set e nella prima parte del secondo parziale, poi diventa padrona del campo e delle statistiche con 11 ace a 5, 12 muri a 4 e un attacco più costante. Premiato MVP il biancorosso Boninfante, che manda in doppia cifra Loeppky (11 punti con 3 ace) e Bottolo (13 punti con 2 ace e 3 muri), top scorer come il veronese Keita (3 ace e 1 muro), unico in doppia cifra nella formazione ospite. Nel primo set la Lube è più solida in ricezione e controlla il gioco in attacco portandosi avanti pure di 5 lunghezze, ma nel finale Verona si rifà sotto (23-23) e serve un grande Bottolo al servizio (7 punti con 2 ace e 2 muri) con tanto di ace finale alla seconda palla set, inframezzata da un set ball sprecato da Verona, in cui si segnala Keita con 7 punti (27-25). Il secondo set, vinto dalla Lube 25-19, passa per la rimonta ottenuta con la serie al servizio di Loeppky, autore di sei punti, di cui tre quasi consecutivi dai nove metri (15-14). Decisivo l’allungo con i due ace di Gargiulo (21-18). Il terzo e ultimo atto si chiude 25-14 e segna il dominio biancorosso a muro (6-0) e in attacco con l’ispirata diagonale composta da Boninfante e Dirlic (7 punti nel set). La gara nel dettaglio Cucine Lube Civitanova con Nikolov in panchina e Podrascanin dentro solo nel finale. Biancorossi al via con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Ottimo l'ingresso in corsa di Dirlic. Verona, priva dell’indisponibile Dzavoronok dispone con la diagonale composta da Abaev e Keita, Mozic e Sani, Cortesia e Zingel al centro, l’ex biancorosso D’Amico nel ruolo di libero. Buon avvio della Lube, puntuale in attacco e insidiosa in battuta. Dopo il primo tempo di Gargiulo, l’ace di Bottolo e l’errore scaligero, i biancorossi conducono 11-6. Gli ospiti si riavvicinano con l’ace di Sani (12-9). Si procede a strappi: Civitanova allunga con l’ausilio del Video Check (15-10), il team veneto torna in corsa dopo l’ace di Keita (15-12). Un diagonale out dei cucinieri rivitalizza i veronesi, che si riavvicinano con il solito Keita (17-16). Il primo tempo strozzato di Gargiulo e il muro di Lagumdzija su Keita danno il +3 alla Lube (20-17). Sul 22-19 Medei cambia diagonale: dentro Orduna e Dirlic. Un servizio sbagliato da una parte e l’ace di Keita dall’altra riaprono i giochi (22-21), ma il muro biancorosso fa esplodere il Palas (23-21). Verona non molla (23-23). Bottolo va a segno (24-23) prima del rientro della diagonale titolare, ma il servizio di Boninfante va a rete e Cortesia mura Gargiulo (24-25), che si riscatta subito (25-25). Verona riceve male e Keita non trova il campo (26-25), Bottolo mette la firma con l’ace finale (27-25). Avvio di secondo set in salita per la Lube, sotto 9-13 dopo l’attacco vincente e l’ace di Keita. In attacco Medei si gioca la carta Dirlic. Dopo i 3 ace di Loeppky inframezzati dal muro di Chinenyeze Civitanova trova il sorpasso (15-14). Si lotta su ogni pallone. Il lungolinea di Dirlic consente ai cucinieri di restare con il naso avanti, i 2 ace di Gargiulo valgono il +3 (21-18). Sul muro di Boninfante e l’attacco di Loeppky non contenuto arrivano 5 palle set (24-19). Al culmine di un’azione rocambolesca Chinenyeze capitalizza la prima per il 25-19). Nel terzo set Dirlic resta in campo e firma due muri in successione per il 6-2 che spinge Verona a cambiare Mozic con Chevalier, poi il mani out del 7-2. Rana Verona non si scoraggia mai, ma il gioco di Civitanova non cala di intensità e sul muro di Chinenyeze arriva il +6 (11-5). Prosegue il forcing di Dirlic (16-9). Cucinieri padroni del set e sugli spalti partono i cori per tutti. C’è spazio anche per Poriya al servizio e per Podrascanin al centro, con i biancorossi che vanno sul 21-13. L’ace di Boninfante chiude il match (25-14). IL TABELLINO Cucine Lube Civitanova – Rana Verona (27-25, 25-19, 25-14) CIVITANOVA: Chinenyeze 8, Gargiulo 9, Loeppky 11, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 4, Poriya, Nikolov ne, Lagumdzija 4, Dirlic 7, Podrascanin, Bottolo 13, Tenorio ne. All. Medei VERONA: Zingel 2, Cortesia 7, D’Amico (L), Abaev 1, Della Ventura (L) ne, Keita 13, Chevalier 3, Sani 5, Jensen ne, Spirito ne, Bonisoli ne, Vitelli ne, Mozic 5, Zanotti ne. All. Stoytchev ARBITRI: Lot (TV) e Brancati (PG) NOTE: durata 30’, 22’, 24’. Totale 1h 16’. Civitanova: errori al servizio 15, ace 11, muri 12, attacco 45%, ricezione 47% (27%). Verona: errori al servizio 11, ace 5, muri 4, attacco 37%, ricezione 45% (23%). Spettatori: 2.350. MVP: Boninfante LE DICHIARAZIONI GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Abbiamo sfoderato una prestazione tosta, sono davvero contento di come siamo stati in campo e soprattutto di come abbiamo affrontato i momenti di difficoltà. Come nel primo set, quando ci siamo fatti rimontare. In quel frangente la squadra è stata brava a non abbattersi, non si è innervosita, e ha nuovamente tirato fuori gli artigli, facendo suo il parziale. Stessa cosa nel secondo set, nel quale siamo stati noi a rimontare, con una bellissima serie in battuta di Loeppky. In casa abbiamo avuto un ottimo rendimento per tutta la stagione, adesso mi aspetto di vedere lo stesso in trasferta, cominciando da domenica prossima a Cisterna”. MATTIA BOTTOLO: “Da parte nostra è stata una partita come ne capitano poche, nel senso che abbiamo giocato bene in tutti i fondamentali, riuscendo a battere come volevamo nei momenti importanti e a difendere quando serviva. Siamo molto contenti e soddisfatti perché davvero quest’oggi abbiamo concretizzato sul campo tutto il lavoro svolto in allenamento”. PETAR DIRLIC: “Tre punti importanti, una vittoria maturata grazie alla nostra grande prova al servizio. In casa riusciamo a esprimerci sempre molto bene in questo fondamentale, ora ci aspettiamo naturalmente di fare altrettanto nelle partite in trasferta. Il proposito per il nuovo anno? Vincere ogni partita che andremo a giocare. La testa è già rivolta alla sfida di domenica che giocheremo contro Cisterna”.

05/01/2025 18:16
Eccellenza, la Maceratese la ribalta ma si fa riprendere dall'Urbania: il 2025 inizia con un pareggio

Eccellenza, la Maceratese la ribalta ma si fa riprendere dall'Urbania: il 2025 inizia con un pareggio

Inizia con un po’ di amarezza il 2025 della Maceratese. Non tanto per il pareggio, ma per come è arrivato, vale  a dire dopo aver ribaltato il risultato contro un’Urbania che si conferma fra le squadre più interessanti del torneo, chiudendo sul risultato di 2-2 all'Helvia Recina.  Mister Possanzini lancia Marras dal primo minuto largo a destra. Dall’altra parte agisce Vrioni. Per il resto è l’undici visto nelle ultime uscite dei biancorossi. Nel primo tempo è la Rata a fare la partita e ad impensierire l’Urbania con alcuni cross pericolosi dalle fasce. Nonostante questo sono gli ospiti a sbloccare il risultato, con un’azione tutta in velocità che libera l’inserimento in area di Nunez, che di fronte a Gagliardini è freddo nel fare 1-0. I padroni di casa reagiscono all’istante, creando due palle gol importanti sulle quali Cognigni, prima di testa e poi in spaccata, non inquadra però la porta. Il capitano biancorosso non perdona però alla terza occasione, al termine di una bellissima azione orchestrata dai biancorossi: Bongelli inventa trovando il taglio di Marras che crossa forte sul primo palo e trova Cognigni che fa 7 in campionato e riporta il risultato sull’1-1 prima dell’intervallo.  La prima occasione della ripresa è per l’Urbania, con Gagliardini che al 7’ deve allungarsi per negare agli avversari il gol del vantaggio. Un minuto dopo l’occasione per passare avanti ce l’ha la Rata, con Ciattaglia che da pochi passi spedisce sul fondo. Al 13’ Mastrippolito raccoglie di testa da corner ma mette alto. Passa un minuto e Nannetti si supera dicendo due volte di no a Cognigni, con Nasic che poi chiude l’azione calciando a lato. La Maceratese continua a spingere e al 19’ trova il gol del 2-1: Cognigni gestisce alla grande una ripartenza aprendo bene su Vrioni che controlla, punta la porta  e lascia partire un fendente dal limite dell’area. Nannetti tocca ma non basta. La palla si infila in rete, con l’attaccante ex Matelica che va ad esultare sotto la Curva Just. L’Urbania prova a reagire e si riporta pericolosamente in avanti, tanto che al 31’ trova il gol del pareggio da corner. La traiettoria del cross scavalca Gagliardini e sul secondo palo sbuca Franca che fa 2-2. Proteste da parte del portiere biancorosso per una carica nei suoi confronti. Il gol subito smorza l’entusiasmo della Maceratese, che continua però a spingere alla ricerca del vantaggio. Ci provano Vanzan e Nasic da fuori ma in entrambi i casi calciano a lato. Al secondo di recupero Cognigni ha un’ultima occasione ma non riesce a deviare in rete un cross dalla destra.  Finisce in pareggio, con la Maceratese che rimane in testa ma vede assottigliarsi a +3 il vantaggio sulle inseguitrici K Sport Montecchio e Chiesanuova. (Foto di Francesco Tartari)

05/01/2025 17:55
Eccellenza, il Tolentino balla il tango a Montefano: doppio Lovotti, colpo playoff per i cremisi

Eccellenza, il Tolentino balla il tango a Montefano: doppio Lovotti, colpo playoff per i cremisi

Il 2025 del Tolentino parte con il piede giusto. I cremisi si impongono al 'Comunale dell'Immacolata' di Montefano regolando i padroni di casa con il punteggio di 3-1 nella sfida valevole come prima giornata del girone di ritorno di Eccellenza Marche. A segno Lovotti (doppietta) e Capezzani per gli ospiti, Alla per i ragazzi di Amadio.  Un risultato che consente alla banda Passarini di mantenere il posto in griglia playoff, mentre i "viola" si fermano nuovamente dopo la striscia di tre vittorie consecutive che ne aveva permesso l'uscita dalla zona calda della classifica.  Padroni di casa in campo con l'immancabile riferimento offensivo Papa, supportato dal trio di trequartisti composto da Castignani, Bonacci e dal neo-arrivato Ferretti. Nell'undici del Tolentino la grande novità è il 2008 Massini, in campo dal primo minuto e con la pesante maglia numero dieci. In difesa è il cavallo di ritorno Stefoni ad agire sulla fascia destra come terzino.  LA CRONACA - Ospiti in grosso affanno difensivo in avvio di partita. Al 4' Papa va vicino al bersaglio grosso, approfittando di una pessima ribattuta di Strano che gli spalanca la via della rete. Il suo tiro di prima intenzione, però, è impreciso. All'8' arriva, improvviso, il vantaggio del Tolentino. Tutto nasce da un lancio lungo di Bucosse sul quale Lovotti si fionda con cattiveria. Il 'puntero' argentino, approfittando dell'uscita a vuoto di David, insacca da due passi a porta sguarnita.  Al 13' Ferretti, dopo aver visto il portiere cremisi fuori dai pali, prova a presentarsi ai suoi tifosi con un eurogol da centrocampo, ma Bucosse è bravo a ritornare in posizione e bloccare la sfera. Al 17' Passarini è costretto al cambio. Stefoni alza bandiera bianca, al suo posto entra l'under Salvucci. Tre minuti più tardi ancora Lovotti pericoloso: stop di petto e girata al volo deviata da Orlietti in corner.  Al 28' Ferretti, ben liberato da Alla, prosegue la  sfida con Bucosse, ma il numero uno ospite ne esce di nuovo vincitore facendo buona guardia su un diagonale arcuato. Al 30' Moscati fugge sulla destra e impegna David alla parata. Non terminano le cattive notizie per quanto riguarda gli infortuni in casa Tolentino: al 32' anche Strano accusa un problema muscolare e viene sostituito da Capezzani, con Tortelli che arretra in difesa.  Al 35' raddoppio del Tolentino con una vera e propria gemma di Lovotti. L'attaccante cremisi firma la doppietta personale con un pallonetto chirurgico all'altezza della metà campo, che scavalca David e si deposita in rete. È l'ottavo sigillo stagionale per l'argentino. La replica del Montefano arriva con il solito Ferretti, la cui punizione spaventa Bucosse nel primo dei tre minuti di recupero concessi dal signor Eletto. Si va al riposo con gli ospiti avanti 2-0.  SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi la partita si mantiene più che godibile. Da un lato Papa cestina due ottime chance trovando poca potenza con il colpo di testa, mentre dall'altro Lovotti è poco preciso a tu per tu con il portiere avversario. Al 51' il Tolentino cala il tris. Capezzani, lanciato in contropiede da un colpo di testa del solito Lovotti, accarezza il pallone un paio di volte superando David con un lob delizioso. Gol di gran classe.  Montefano anche poco fortunato. La splendida punizione di Alla al 59' incoccia la traversa, a Bucosse battuto. Tra gli ospiti fanno l'esordio in maglia cremisi i nuovi acquisti Peluso e Conti, che rilevano Lovotti e Stricker.  I "viola" alzano il proprio baricentro alla ricerca della rete che riapra la partita. Rete che, puntualmente, arriva al 76' con la debordante azione personale di Alla, che fa tutto benissimo compreso il tiro che fa secco Bucosse. Quattro minuti dopo Massini vicino al poker, ma sulla sua conclusione, al termine di un ottimo contropiede, David si esalta e va a togliere il pallone da sotto la traversa.  Alla è l'ultimo ad arrendersi e impegna il portiere cremisi anche all'86'. L'arbitro concede cinque minuti di recupero, ma null'altro accade se non un guizzo di Capezzani che va vicino alla quaterna. Colpo esterno per il Tolentino, che "vendica" la sconfitta subita all'andata con una prestazione maiuscola.  MONTEFANO-TOLENTINO 1-3 MONTEFANO: David; Martedì, Orlietti, Postacchini (70’ Calamita), Nardacchione; Alla, Gabrielli; Ferretti (81’ Rombini), Castignani (53’ Scocco), Bonacci (53’ Pincini); Papa. A disp: Strappini, Moglie, Camilloni, Taddei, Galeotti. All: Amadio TOLENTINO: Bucosse; Stefoni (17’ Salvucci), Strano (34’ Capezzani), Di Biagio, Tizi; Stricker (65’ Conti), Badiali, Tortelli; Massini (83’ Mariani); Moscati, Lovotti (53’ Peluso). A disp: Palazzo, Testiccioli, Dominino, Pesaresi. All: Passarini Arbitro: Eletto di Macerata (Pastori di Jesi e Gorreja di Ancona) Reti: 9’ Lovotti, 36’ Lovotti, 52’ Capezzani, 77’ Alla Ammoniti: Strano, Postacchini, Stricker, Pincini, Amadio (all.), Capezzani Angoli: 3-3 Recupero: 3’+5’  

05/01/2025 16:45
Loro Piceno, un museo per ricordare e per riflettere sulla guerra (VIDEO)

Loro Piceno, un museo per ricordare e per riflettere sulla guerra (VIDEO)

A Loro Piceno c'è un museo in onore delle vittime della Prima e della Seconda guerra mondiale. Si concentra sul reperimento di divise e oggetti originali usati in guerra. Lo scopo, ci dice il curatore Luca Cimarosa, è quello di ricordare e far riflettere.  "Il museo è stato istituito il 25 aprile del 1999. È formato da 21 manichini con uniformi della prima e della seconda guerra mondiale. C'è anche una sezione sul corpo polacco che ha liberato le Marche. Lo scopo di questo museo è far ricordare e riflettere. Ricordare le persone che hanno sofferto per la guerra. Riflettere invece per far in modo che ciò non avvenga più. Per questo abbiamo creato il museo delle due guerre" ci spiega Luca Cimarosa, il curatore del museo. "Il materiale esposto è originale. L'ho messo insieme io attraverso ricerche e studi - continua Cimarosa - Ho iniziato molti anni fa quando ero più giovane, e proviene sia dall'Italia che da fuori Italia. Il cuore del museo sono gli elmetti che ho trovato forati da proiettili. Mostrano la crudezza della guerra. Spesso questi elmetti venivano testati e omologati come anti proiettili senza contare la potenza del proiettile nemico. Altri elmetti sembrano essere più estetici che difensivi". Conclude poi il curatore Cimarosa sulla possibilità di visitare il museo: "Per visitare il museo basta prendere appuntamento al comune di Loro Piceno al numero 0733509112. Ci organizziamo e organizziamo una visita".    

05/01/2025 12:40
Serie B, il derby è di Porto Recanati: l'Attila alza il ritmo nella ripresa e domina Civitanova 74-49 (VIDEO)

Serie B, il derby è di Porto Recanati: l'Attila alza il ritmo nella ripresa e domina Civitanova 74-49 (VIDEO)

La SiConTe Attila Basket trionfa nel derby rivierasco contro la Virtus Basket Civitanova, imponendosi con un netto 74-49 nel secondo anticipo della 17a giornata del Girone E di Serie B Interregionale. Una prestazione dominante, soprattutto nell'ultimo quarto, in cui gli arancioblù portorecanatesi hanno surclassato gli avversari con un parziale di 21-5, consolidando la loro ottima posizione in classifica. Con questa vittoria, l'Attila firma il sesto successo nelle ultime sette partite disputate, di cui quattro consecutive sul parquet di casa, confermando il proprio momento di forma straordinario. Dall'altro lato, la Virtus Civitanova sprofonda in una crisi sempre più evidente: terza sconfitta consecutiva e ottava battuta d'arresto nelle ultime nove gare. I protagonisti del match per l'Attila Junior Basket sono stati Caverni, autore di 15 punti, seguito da Gamazo e Montanari con 13 punti ciascuno, e Ciribeni con 12. Per la Virtus Civitanova, solo Odigie e Fofana sono riusciti a raggiungere la doppia cifra, segnando rispettivamente 11 punti ciascuno. La partita si è decisa nella seconda metà, quando Porto Recanati ha alzato il ritmo sia in attacco che in difesa, neutralizzando completamente gli avversari. Il dominio fisico e tecnico degli arancioblù si è manifestato nel quarto periodo, trasformando il derby in una cavalcata trionfale davanti al pubblico di casa. Grazie a questa vittoria, l'Attila continua a correre verso le zone alte della classifica, dimostrando di essere una delle squadre più solide e in forma del campionato. Per Civitanova, invece, il momento difficile sembra non avere fine: la squadra dovrà trovare presto una reazione per risollevarsi da una stagione finora deludente. (Photo Credit Alfonso Alfonsi)

05/01/2025 12:14
Giorgia Meloni ed Elly Schlein: la serietà, in politica, è un’altra cosa

Giorgia Meloni ed Elly Schlein: la serietà, in politica, è un’altra cosa

La vestale del neoliberismo arcobaleno Elly Schlein ha recentemente tuonato contro Giorgia Meloni, vestale del neoliberismo bluette: "Scenda dal ring, il Parlamento è una cosa seria". Sul fatto che il parlamento debba essere una cosa seria e che le politiche di Giorgia Meloni tutto siano fuorché serie, non possiamo che essere d'accordo in toto. Il governo di Giorgia Meloni riesce a risultare ogni giorno più giullaresco, come peraltro affiora in forma limpida quanto drammatica dal recente risibile codice della strada: esso rivela come il governo della destra bluette faccia la voce grossa coi deboli, cioè con i cittadini comuni, per poi svolgere la parte di docile cameriere rispetto ai forti, cioè ai padroni di Washington, di Bruxelles e del sistema bancario. Ci sembra tuttavia discutibile che a richiamare il tema della serietà politica sia proprio Elly Schlein: in effetti, ancora non abbiamo dimenticato, a proposito di grande serietà, le scene della vestale del neoliberismo arcobaleno che ballava scompostamente sulle note di Maracaibo a bordo dei carri dei Pride, tra parrucconi fucsia e uomini camuffati da donne. Sarebbe questo il modello di serietà propiziato dalla signora Elly Schlein? E in cosa si distinguerebbe, di grazia, da quello di Giorgia Meloni, che si fa i selfie con i soldati in Lituania o che si abbraccia con il guitto Zelensky, attore Nato (l’attore più pagato di tutti i tempi?)? È questa l'idea di serietà politica fatta valere dai nostri politici, sempre più indistinguibili da influencer e da uomini e donne dello spettacolo? Pensiamo anche solo per un istante alla serietà e alla compostezza di un Aldo Moro, di un Enrico Berlinguer o di un Giorgio Almirante, uomini dalle idee certo diverse, ma accomunati dalla dignità di portamento e di eloquio. Cosa avrebbero in comune con questi politici della prima Repubblica i vari Elly Schlein e Giorgia Meloni, Luigi di Maio e Matteo Salvini? La risposta naturalmente è già racchiusa nella domanda e chiunque può trarla molto facilmente. Nel tempo del dominio del mercato finanziario e della Tecnica, la politica evapora, lasciando spazio a personaggi dello spettacolo scevri di ogni capacità di decisione e di ogni reale valenza politica. Come non mi stanco di ripetere, destra e sinistra sono oggi soltanto le due ali dell'aquila neoliberale, i docili camerieri che prendono ordini, con zelo, dal padronato cosmopolitico. È questo, in effetti, il tratto più peculiare della politica al tempo del globalcapitalismo e dell’alternanza senza alternativa della destra bluette e della sinistra fucsia come "maggiordomi" che, con la livrea di colore differente, ugualmente sono al servizio del blocco oligarchico plutocratico neoliberale. La politica al tempo del neoliberismo si riduce, allora, a continuazione dell’economia con altri mezzi, a "gran teatro" sul cui palco va in scena il non democratico autogoverno dei ceti possidenti, mascherato da procedure elettorali che fanno coesistere l’apparente decisione sovrana popolare con la sua reale neutralizzazione. L’aquila neoliberale, con il grand récit elettorale dell’alternanza senza alternativa delle sue due ali destra bluette e sinistra fucsia – che, congiuntamente, formano il finto pluralismo del partito unico del capitale e della sua omogeneità bipolare –, egemonizza lo spazio politico: e, dall’alto, vola rapacemente verso il basso, aggredendo ceti medi e classi lavoratrici, popoli e nazioni. Nemica dell’alternativa reale, l’alternanza unica tra la sinistra fucsia e la destra bluette si conferma la base di tutti i progressi della dominazione neoliberale. E quello che viene osannato come "pluralismo" non è se non la concorrenza totalmente amministrata dalle coercizioni del mercato.

05/01/2025 11:54
Matelica, minicar finisce contro un albero nella notte: feriti due minorenni

Matelica, minicar finisce contro un albero nella notte: feriti due minorenni

Grave incidente stradale nella notte a Matelica, in località Colli, dove una minicar con a bordo due minorenni ha finito la propria corsa contro un albero. L'allarme è scattato intorno alle 3, e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, il personale sanitario del 118 e i carabinieri. Secondo una prima ricostruzione, il mezzo, su cui viaggiavano un 16enne e un ragazzo di 17 anni, è uscita di strada autonomamente, andando a impattare contro un albero. Non risultano coinvolti altri veicoli nel sinistro. Entrambi i giovani sono rimasti feriti e sono stati trasportati in ospedale. Il 16enne, il più grave, è stato trasferito d’urgenza all’ospedale di Torrette di Ancona, mentre il 17enne è stato ricoverato presso l’ospedale di Camerino. Le autorità stanno indagando per chiarire le cause dell’incidente, mentre il veicolo è stato messo in sicurezza dai vigili del fuoco di Camerino.

05/01/2025 11:24
La stanza dei sogni: il luogo dell’anima del nostro bambino interiore

La stanza dei sogni: il luogo dell’anima del nostro bambino interiore

Un tiepido pomeriggio d’estate in un giardino vicino al mare, la casa dei nonni, una bambina cammina curiosa accanto ad un’aiuola che costeggia il sentiero di sassolini che collega il cancello alla porta dell’ingresso. Ogni fiore celebra un colore e racconta storie di sogni che suo nonno ha seminato con mani pazienti. Lei avanza attratta dal profumo che l’avvolge, sente nell’aria un anelito di spensieratezza e di promesse. Sta per abbracciare i suoi nonni e varcherà la soglia della casa che per lei è un tempio sacro di ricordi e segreti, dove ogni stanza, seppur familiare, nasconde il fascino di ciò che resta da scoprire. Arriva alla grande cucina, il cuore pulsante dell’abitazione. Il luogo di emozioni espresse e taciute, di pensieri condivisi, di dolori, delusioni, aspettative tradite e gioie. Tutto intorno ad un tavolo, testimone silente di storie vissute. Nel passato che si intreccia al presente lei si muove con naturalezza, sente di far parte di questo mondo. C’è un richiamo antico che la spinge a salire i due scalini che separano il quotidiano dalla sala dei pranzi delle feste. In mezzo una scala, che come per magia la guida verso l’alto, al piano di sopra, dove l’attende la sua stanza preferita. La porta è semi aperta, le persiane socchiuse, nella penombra si intravede il pulviscolo che prende forma dalla luce dei pallidi raggi di un tramonto estivo. Nell’aria l’odore inconfondibile di carta ingiallita, rilegata in vecchi libri disposti ordinati uno dietro l’altro, pronti a raccontare storie di amori, di avventure e di misteri. Quelle mura l’attraggono e come in un incantesimo la guidano nel regno della fantasia dove illimitati mondi si dischiudono ed insieme a loro la possibilità di vivere infinite vite.  La bambina trova qui la sua quiete, circondata dai libri, in ognuno una promessa di emozioni, sogni e progetti. Un rifugio di parole ed immaginazione in cui poter volare con cuore leggero e curioso. Tornare indietro con la memoria alla stanza dei sogni della nostra infanzia, ci permette di riavvicinarci al luogo dell’anima del nostro bambino interiore. Qui possiamo ricontattare le nostre passioni più vere e comprendere gli interessi che ci appartengono nel profondo, che rappresentano la nostra essenza più autentica. Da bambini siamo stati magici, perchè connessi con la nostra parte più integra e non ancora contaminata dal mondo esterno. Allora, avevamo la purezza originaria dell’anima, l’unica in grado di svelarci le nostre attitudini e talenti. Provare a ricordare il modo in cui giocavamo da bambini ci potrebbe aiutare a comprendere molto di noi e dei nostri desideri, a volte, ancora inespressi.  

05/01/2025 11:00
Rientra dalla settimana bianca con la valigia alleggerita: sarà risarcita dalla compagnia aerea

Rientra dalla settimana bianca con la valigia alleggerita: sarà risarcita dalla compagnia aerea

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa al risarcimento danni derivanti dallo smarrimento del proprio bagaglio in occasione della partenza per le vacanze natalizie.  Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda posta da una lettrice di Civitanova Marche che chiede: "Si può chiedere il risarcimento danni alla compagnia aerea per il furto di oggetti contenuti nel proprio bagaglio depositato in stiva durante il viaggio?" Il caso di specie ci offre l’occasione di far chiarezza su una questione estremamente attuale, sulla quale ha avuto modo di pronunciarsi il Giudice di Pace di Pistoia, il quale ha approfondito e disciplinato in modo del tutto innovativo, una nuova fattispecie in materia di tutela del passeggero e di danno da vacanza, stabilendo testualmente quanto segue: "Nei casi di smarrimento di bagagli, è da ritenersi pacifico che il danno e la relativa responsabilità siano da attribuire esclusivamente al vettore ai sensi della Convezione di Montreal, del codice del consumatore e dell’art. 1681 c.c., non potendo essere invocata una colpa in capo alla impresa di handling gerente il traffico di bagagli presso lo scalo aeroportuale, in virtù del contratto sottoscritto col cliente" (Giudice di Pace di Pistoia, Sent. n. 902/2013). Difatti l’articolo 1681 del codice civile citato nella menzionata sentenza, prevedendo testualmente al comma 1° quanto segue: "Salva la responsabilità per il ritardo e per l'inadempimento nell'esecuzione del trasporto, il vettore risponde dei sinistri che colpiscono la persona del viaggiatore durante il viaggio e della perdita o dell'avaria delle cose che il viaggiatore porta con sé, se non prova di avere adottato tutte le misure idonee a evitare il danno”, stabilisce, pertanto, una presunzione di colpevolezza a carico del vettore per il sinistro che colpisca il passeggero durante il viaggio. Circostanza questa che opera sul presupposto che sussista un nesso di causalità tra l’evento dannoso occorso al viaggiatore e l’esecuzione del trasporto. A tal proposito, occorre rilevare che al fine di ampliare la tutela del consumatore/viaggiatore, il legislatore ha previsto un onere probatorio aggravato in capo al vettore, e dunque, alla compagnia aerea, alla quale sia mosso un addebito circa la propria responsabilità. Difatti la stessa dovrà dimostrare di aver adottato tutte le opportune precauzioni e di aver posto in essere l’esatto adempimento della propria prestazione, oltre alla sopravvenienza per caso fortuito o forza maggiore, di un evento imprevedibile ed improvviso, dal quale sia derivato il fatto lesivo ai danni del viaggiatore, il quale al contrario, dovrà semplicemente dimostrare la sussistenza di un contratto di trasporto col vettore, nonché l’evidente nesso causale col furto subito. In aggiunta, è opportuno osservare come la sentenza citata, abbia apportato un contributo innovativo a tale disciplina, estendendo la responsabilità del vettore, non solo allo smarrimento dell’intero bagaglio, ma anche al furto degli oggetti in esso contenuti, escludendo tassativamente ogni responsabilità in capo alla ditta di smistamento dei bagagli selezionata dalla stessa compagnia aerea, la quale, in virtù della relazione contrattuale sussistente con lo sfortunato turista e perfezionato al momento dell’acquisto del biglietto, resterà in ogni caso, l’unica obbligata a provvedere al trasporto, alla custodia e a tutte le attività funzionali.  Pertanto, in risposta alla nostra lettrice e in linea con la più autorevole giurisprudenza di merito e di legittimità in tema di risarcimento danni da furto di bagaglio, si può affermare che: "Con l’acquisto del biglietto aereo, il viaggiatore acquirente conclude un contratto che vincola la compagnia aerea all’esatto adempimento della propria prestazione, la quale comprende il trasporto e la custodia dei bagagli, con presunzione di colpa in capo a quest’ultima, per il sinistro che colpisca il passeggero durante il viaggio, operando sul presupposto di un nesso di causalità tra l’evento e l’esecuzione del trasporto, nonché legittimando le pretese risarcitorie per i danni patrimoniali e non patrimoniali da quest’ultimo sofferti" (Cass. Civ. sez. III, Sent. n. 12143/2016). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

05/01/2025 10:30
Treia, gli rubano le credenziali bancarie: truffa da 39mila euro a un artigiano sventata in extremis

Treia, gli rubano le credenziali bancarie: truffa da 39mila euro a un artigiano sventata in extremis

Artigiano vittima di phishing: truffa da 39.900 euro sventata in extremis. Grazie alle indagini condotte dai carabinieri della stazione di Treia, è stato identificato e denunciato un uomo di 36 anni, originario della Costa d’Avorio e residente a Prato, già noto alle forze dell’ordine, con l'accusa di tentata truffa aggravata. L’indagine ha preso avvio da una querela sporta nei mesi scorsi da un artigiano del luogo, che si era accorto di un tentativo di raggiro telematico ai suoi danni. Gli investigatori hanno scoperto che l’indagato, attraverso tecniche di phishing, era riuscito a ottenere le credenziali bancarie del denunciante. Con queste informazioni, l’uomo aveva effettuato un accesso illecito al conto corrente della vittima, tentando di disporre un bonifico di ben 39.900 euro a suo favore. Fortunatamente, il sofisticato sistema di sicurezza adottato dall’istituto di credito ha fatto scattare un’allerta, consentendo all’artigiano di bloccare immediatamente la transazione. Questo intervento tempestivo ha impedito che il denaro venisse trasferito e ha permesso alle autorità di avviare rapidamente le indagini. L'uomo, già noto per precedenti episodi analoghi, è stato deferito all'autorità giudiziaria. 

05/01/2025 10:10
Calcio a 5, Gagliole l'ha rifatto: seconda finale consecutiva in Coppa Italia Marche

Calcio a 5, Gagliole l'ha rifatto: seconda finale consecutiva in Coppa Italia Marche

L'Asd Gagliole C5 conquista la sua seconda finale di Coppa Italia Marche consecutiva, al termine di una sfida molto equilibrata. I "galletti" hanno la meglio del Pietralacroce per 3-1 mettendo in campo tanto cuore fino all'ultimo minuto. Il match è stato fin dall'inizio combattuto, in un primo tempo abbastanza bloccato con poche occasioni da mbo le parti. Più cinico il P73, che con Frezzotti sblocca il risultato al 14'. I ragazzi di mister Mirko Rossini provano ad acciuffare il pari ma sbattono contro l'attenta retroguardia dorica e le parate di Ferrucci. Stesso canovaccio nella ripresa: i "galletti" non riescono a sfondare e gli uomini di mister Giordano provano a colpire in ripartenza. Dopo otto minuti della ripresa i dorici arrivano al quinto fallo ma i rossoblù non riescono ugualmente a trovare il gol. Il momento chiave del match è al 16' quando il Gagliole piazza un uno-due micidiale, prima con il preciso fendente di Lo Giudice e poi con il chirurgico tiro libero di Ferjani, visto che nel frattempo i dorici erano arrivati al sesto fallo. Finale palpitante con il P73 che passa con il quinto di movimento ma da una palla persa in attacco Lo Giudice, dalla propria area, riesce ad insaccare la rete del 3-1 a 2 minuti dal termine. Il gol di fatto decide le sorti del match e regala il passaggio alla finalissima ai "galletti" dove potranno cercare nuovamente di difendere lo scettro conquistato nel 2024. P73 PIETRALACROCE - ASD GAGLIOLE C5 1-3 (1-0 pt) P73 PIETRALACROCE: Ferrucci, Falco, Frezzotti, Gasparroni, Giordano, Lombardi, Lorenzini, Loreti, Ninfadoro, Rahali, Storari, Scacciaferro. All. Giordano  ASD GAGLIOLE C5: Tamburrino, Calisti, Occhiuzzo, Pupilli, Ocharan, Lo giudice, Largoni, Casoli, Ferjani, Panella, Martin, Valeri. All. Rossini  Arbitri: Bavaro e Leoni Reti: 14' Frezzotti // 16' st Lo Giudice, 17' st Ferjani, 18' st Lo Giudice.  Note: Ammoniti: Giordano, Lombardi, Rahali, Gasparroni, Ferjani. Espulsi: 19' st Ferjani dalla panchina

05/01/2025 09:50
Promozione, Chorno e Marcaccio lanciano il Trodica: 2-0 alla Cluentina e primato consolidato

Promozione, Chorno e Marcaccio lanciano il Trodica: 2-0 alla Cluentina e primato consolidato

Finisce come all’andata, con un secco e perentorio 2-0 con il quale la prima della classe sbriga la “pratica” Cluentina grazie ad un secondo tempo da lustrarsi gli occhi. Troppa la differenza qualitativa – ma anche quantitativa – tra le due rose per aspettarsi una gara equilibrata e aperta fino all’ultimo. Eppure il primo tempo è stato piuttosto equilibrato, con i biancorossi pericolosi al 7' con un splendida occasione per Monserrat, che lanciato da Mancini, entra in area e spara su Febbo in uscita bravo a coprire il suo palo.  Cluentina poi agevolmente in controllo sulla manovra degli ospiti, che sono efficaci fino all’ultimo passaggio e poi difettano di concretezza. Trodica, dunque, blandamente pericoloso con Susic al 13’ con un colpo di testa sul fondo e al 16’ e al 42’ su calcio di punizione.  La ripresa è completamente diversa e si apre con il gol del vantaggio ospite realizzato da Chornopyshchuk, bravo a deviare di testa in rete a due metri dalla porta un traversone perfetto di Merzoug dalla fascia sinistra (47’). Subito dopo il gol mister Buratti opera tre sostituzioni ed inserisce Marcaccio, Bonvin e Candia: intuizione vincente giacché al 68’ Candia avvia una ripartenza e serve Bonvin il quale trova Marcaccio al limite dell’area che, con una conclusione all’incrocio dei palli, supera Rocchi per la seconda volta. Da questo momento in poi la gara si trasforma in un monologo biancoazzurro con occasioni a ripetizione: al 71’ Ciaramitaro si fa murare da Menghini una conclusione da distanza ravvicinata, al 75’ Voinea letteralmente incespica su un goloso pallone offerto in cross da Giovannini, al 79’ tocca a Bonvin sprecare la palla del terzo gol al termine di un’azione del tutto simile alla precedente e, infine, all’88’ è bravissimo il portiere Rocchi a respingere una potente conclusione dal limite di Voinea. Finisce con i tifosi del Trodica che festeggiano i propri beniamini e la Cluentina a leccarsi le ferite, pur consapevole che la rincorsa salvezza non sarebbe iniziata di certo oggi contro un avversario meritatamente in testa alla classifica.

04/01/2025 19:40
Prima Categoria, Castellano show nel derby: la Belfortese supera 4-0 l'Elite Tolentino (VIDEO)

Prima Categoria, Castellano show nel derby: la Belfortese supera 4-0 l'Elite Tolentino (VIDEO)

Inizia nel migliore dei modi il 2025 della Belfortese, che serve un poker all'Elite Tolentino nel derby della quattordicesima giornata del girone C di Prima Categoria.  Mattatore assoluto della gara è stato il bomber biancorosso Emanuele Castellano, autore di una magnifica tripletta. L'ex Settempeda ha aperto le marcature al 13', con un sinistro chirurgico a tu per tu col portiere avversario. Il raddoppio è arrivato al 21' con Selita, bravo a spingere di testa in rete un cross da palla ianttiva. La rirpesa si è aperta col il secondo gol di Catellano al 51', al termine di una bella azione personale. Al 63' la Belfortese ha calato il poker definitivo, con la tirpletta personale del suo numero 10, che si conferma top player assoluto della categoria.  La squadra di Mister Casoni torna dunuqe alla vittoria casalinga dopo il brutto stop contro il Portorecanati e si porta così a 22 punti, a -1 dalla zona playoff. Esce sconfitto e rimane al settimo posto quota 19 punti invece l'Elite Tolentino.  

04/01/2025 19:25
Buon inizio anno per la Settempeda che vince sul campo dell'Elpidiense Cascinare

Buon inizio anno per la Settempeda che vince sul campo dell'Elpidiense Cascinare

Il nuovo anno inizia al meglio per la Settempeda che brinda ad un successo netto e convincente conquistato sul sempre insidioso e difficile campo di Cascinare. La Settempeda passa con autorità, personalità e mostrando un ottimo calcio(numerose le occasioni create) trascinata da un grande Pagliari che, oltre a segnare il rigore che sblocca il punteggio, guida con maestria la squadra giostrando in ogni zona del campo. Bene nel complesso anche tutti gli altri biancorossi fra cui spiccano il solito Farroni, ancora in gol, e un volitivo Cappelletti, anche lui a bersaglio. Elpidiense invece apparsa in difficoltà per gran parte del match, timida reazione nella seconda parte della ripresa, ma incapace di trovare giuste contromisure per tenere testa ad un rivale oggi migliore e più forte. Settempeda che compie un altro passettino verso le zone nobili della classifica; Elpidiense in piena zona play out e che sarà chiamata a lottare per ottenere la salvezza.   Riparte dopo la sosta il torneo di Promozione e la Settempeda è chiamata ad affrontare la trasferta di Cascinare. Elpidiense con la formazione migliore; Settempeda con la novità Pettinari fra i pali, all’esordio, e la scelta porta mister Ciattaglia ad inserire un under in campo e allora viene scelto Boldrini(prima da titolare) che agisce sulla sinistra con Montanari confermato nei tre di difesa dove Palazzetti fa il centrale(Mulinari è in panchina). Pronti via e Settempeda subito con personalità e con il comando del gioco in mano. Al 5’ ospiti pericolosi con una palla in profondità sulla destra dell’area dove Farroni elude Tomba in uscita uscita per poi crossare in mezzo con Rango che controlla e va al tiro in diagonale. Palo pieno. Poco dopo Montanari su punizione vede il sinistro fermato in due tempi da Tomba. Ripartenza Settempeda al 24’ con pallone lungo per Cappelletti che vede in mezzo Pagliari che controlla e calcia di sinistro. Rasoterra largo. Al 26’ azione manovrata dei biancorossi: palla a Farroni in area, dribbling secco per passare fra due difensori, uno di questi ovvero Cannoni entra sul numero 20 che va giù. Per l’arbitro è fallo e conseguente rigore. E’ Pagliari ad andare sul dischetto. Piatto destro preciso nell’angolino basso alla destra di Tomba e Settempeda in vantaggio. E’ il minuto 36 quando Quadrini effettua un gran bel cross da destra che spiove davanti alla porta di Tomba dove Cappelletti, tutto solo, manca però la deviazione di testa. Altra ripartenza biancorossa costruita da Pagliari che prende palla in scivolata in difesa e va in avanti per poi allargare verso destra a Cappelletti che appoggia al limite per lo stesso Pagliari che calcia a giro. Facile per Tomba fermare il tiro. La ripresa comincia con un’altra grande chance per la Settempeda: Rango fa viaggiare Cappelletti sulla fascia destra, pallone a centro area dove Dolciotti tutto solo si coordina per andare a colpire al volo,ma fuori equilibrio non trova l’impatto giusto con la sfera che si perde sul fondo. Al 7’ ennesima ripartenza biancorossa, questa volta letale, con Cappelletti che fa proseguire Farroni che entra in area per poi piazzare il destro sul primo palo trovando impreparato Tomba che tocca la sfera ma non a sufficienza per deviare fuori dallo specchio. Pallone che sbatte sul palo interno e poi entra in porta. Occasione Elpidiense poco dopo con l’appena entrato Tempestilli che sfiora di testa da pochi passi non trovando però la giusta forza per impensierire Pettinari. Subito dopo ancora in azione Cappelletti che scodella in area un pallone morbido che Pagliari completamente libero sul dischetto gira di prima intenzione di contro balzo mettendo però alto. Il terzo gol ospite è nell’aria e infatti giunge pochi secondi dopo. Protagonista Cappelletti che, dopo un gran controllo a seguire, si presenta da solo davanti a Tomba e lo supera con un preciso diagonale rasoterra sul palo lontano. Sembra tutto facile e archiviato per gli ospiti ed invece a sorpresa l’Elpidiense trova la rete: minuto 22 con lancio in verticale che coglie di sorpresa D’Angelo che viene anticipato da Cingolani che preso il vantaggio arriva davanti a Pettinari per poi superarlo con un destro preciso. Sullo slancio della rete i locali ci provano con orgoglio e volontà sfruttando anche un evidente calo di attenzione dei biancorossi che forti del vantaggio rallentano i ritmi. In realtà non arrivano occasioni per i fermani, da segnalare le proteste per un contatto nell’area biancorossa che poteva dare un penalty, ma per il resto non sono da segnalare episodi particolari e piano piano i rossoblù perdono convinzione e forza. Gli ultimi minuti così passano senza affanni per la Settempeda che alla fine gestisce bene e porta a casa tre punti più che meritati.               Elpidiense Cascinare – Settempeda 1-3 Marcatori: pt 27’ Pagliari su rigore; st 7’ Farroni, 15’ Cappelletti, 22’ Cingolani Elpidiense Cascinare: Tomba, Trinetta, Tartabini, Calvagni(1’st Recchioni), Salvati, Cannoni, Catinari(11’st Tempestilli) , Di Donato(1’st De Martino), Cingolani, Marozzi(18’pt Conte), Marcelli(11’st Amadio). A disp. Liberati, Mancini, Massi, Foresi. All. Cannoni Guerrino    Settempeda: Pettinari, D’Angelo, Montanari, Pagliari, Palazzetti, Dolciotti, Quadrini(42’st Massini), Rango(21’st Salvatelli), Cappelletti, Farroni(19’st Perez)i, Boldrini(27’ Sfrappini). A disp. Bartoloni, Mulinari, Staffolani Edoardo, Staffolani Alessandro, Meschini. All. Ciattaglia Arbitro: Crincoli di Ascoli Piceno; assistenti: Meo di Macerata e Censori di San Benedetto del Tronto Note: ammoniti: Trinetta, Cannoni, Cappelletti, Tartabini, Conte, Marcelli, Salvati, Amadio, Palazzzetti.                                                             Angoli: 5-4. Recupero pt 2’, st 5’  

04/01/2025 18:40
Urbisaglia si prepara a vivere la magia della Natività e dell'Epifania

Urbisaglia si prepara a vivere la magia della Natività e dell'Epifania

Il 6 gennaio, a partire dalle ore 14.30, il borgo di Urbisaglia sarà protagonista di un evento speciale che unisce spiritualità, tradizione e arte. In occasione della Celebrazione della Santa Epifania, organizzata dalla Parrocchia di San Lorenzo con la collaborazione del Comune, il centro storico si trasformerà in un palcoscenico vivente, dove verranno ripercorse le scene più suggestive della Natività. La rievocazione, che prenderà vita nel cuore del borgo, coinvolgerà i cittadini e i visitatori in una serie di momenti iconici: dalla Nascita di Gesù alla Annunciazione, fino alla Venuta dei Re Magi. Ogni angolo del paese ospiterà una scena vivente, con figuranti in costume che daranno vita a queste storiche e significative rappresentazioni. Oltre alla rievocazione, il programma prevede momenti di grande coinvolgimento per tutti i partecipanti: la piazza centrale di Urbisaglia sarà animata dalla musica dal vivo e dalle voci del Coro Joy Choir, che accompagneranno la celebrazione con canti tradizionali ed emozionanti melodie natalizie. Questo evento, che unisce fede e cultura, rappresenta un’opportunità per riscoprire la bellezza e la spiritualità della nostra tradizione, stimolando l’intera comunità e i visitatori a partecipare con entusiasmo e condivisione. “La rievocazione della Natività e della Santa Epifania è molto più di un semplice evento folcloristico, dichiara il sindaco Natalini Riccardo. E’ un’occasione di comunità che unisce diverse generazioni e rafforza il legame tra i cittadini di Urbisaglia. Le scuole locali, la Parrocchia San Lorenzo, le associazioni culturali e i gruppi di volontariato hanno lavorato fianco a fianco per preparare ogni dettaglio, dalla creazione dei costumi alla realizzazione delle scenografie, fino alla cura dei più piccoli particolari.” Il Comune di Urbisaglia invita tutti a non perdere questa straordinaria occasione di vivere il Natale in un modo unico e coinvolgente, nel cuore del nostro affascinante borgo.  

04/01/2025 17:00
Gran finale di “Un Natale stellare a Camerino” : festa del torrone e concerto dell'Epifania

Gran finale di “Un Natale stellare a Camerino” : festa del torrone e concerto dell'Epifania

La città di Camerino si prepara al gran finale di “Un Natale Stellare a Camerino”, il programma  allestito dall’Amministrazione comunale per vivere un periodo natalizio, da inizio dicembre in poi, ricchissimo di iniziative, luoghi magici e incantati, eventi, emozioni e degustazioni dei prodotti della tradizione. Il consueto momento clou sarà la XXIII edizione della festa del Torrone, in programma lunedì 6 gennaio al Sottocorte Village dalle ore 16.00 in poi. Si terranno la tradizionale misurazione e taglio del torrone camerinese dell’azienda Casa Francucci, con degustazione per gli ospiti. A fare da cornice all’atteso evento, l’animazione a tema Disney lungo le vie del Sottocorte Village, a cura del Centro Studi Danza Joy Dance. Si svolgerà, inoltre, la premiazione dell’11esimo Trofeo della Befana dell’ASD Camerino-Castelraimondo, in corso in questi giorni. “Siamo giunti alla XXIII Festa del Torrone camerinese, una festa della Città per celebrare il dolce tipico della tradizione camerte conosciuto e apprezzato in tutto il mondo - spiega l’assessore al Turismo, Silvia Piscini - Ogni volta che si ha l’occasione di promuovere questo prodotto, riceviamo moltissimi complimenti grazie alla grande passione con cui la famiglia Attili porta avanti questa tradizione, producendo un torrone artigianale e di altissima qualità” La giornata del 6 gennaio vivrà poi un altro momento importante nel pomeriggio: alle ore 18.00, presso l’Auditorium Benedetto XIII, il classico Concerto dell’Epifania, eseguito dalla Banda città di Camerino. Prima del concerto, inoltre, sarà effettuata la premiazione del vincitore concorso di idee finalizzato alla presentazione di proposte e progetti, tesi a rivitalizzare la situazione socio economica del territorio camerte in seguito agli eventi sismici del 2016. Il sindaco Roberto Lucarelli e il presidente del Consiglio comunale, Cesare Pierdominici, premieranno chi, a seguito dell’attività valutativa della commissione di concorso, è stato decretato vincitore. Il premio consiste in una somma pari ad 4.802,40 euro corrispondente all’indennità su base annua spettante al presidente del Consiglio comunale, e da lui destinata a tale scopo.

04/01/2025 15:30
Influenza, non raggiunto il picco nelle Marche: "È ancora possibile la vaccinazione"

Influenza, non raggiunto il picco nelle Marche: "È ancora possibile la vaccinazione"

I dati del sistema di sorveglianza nazionale che effettua il monitoraggio dell’epidemia influenzale, basato sulle segnalazioni dei medici sentinella che segnalano la frequenza di sindromi simil-influenzali tra i propri assistiti, evidenziano nella settimana dal 23 al 29 dicembre una lieve, ma attesa, diminuzione del numero di casi, dovuta alla chiusura delle scuole per le festività. L’incidenza a livello nazionale è pari a 9,9 casi per mille assistiti (10,5 nella settimana precedente). Nella stessa settimana della scorsa stagione influenzale l’incidenza raggiungeva il picco stagionale con 18,4 casi per mille assistiti. Va rilevato che il numero di sindromi simil-influenzali è sostenuto, oltre che dai virus influenzali, anche da altri virus respiratori.  Anche nella regione Marche la curva epidemica della sindrome influenzale sembra non aver ancora raggiunto il picco e l’intensità risulta ancora bassa, con l’incidenza stimata pari a 7,1 casi per 1.000 assistiti. I dati regionali evidenziano che anche nelle Marche risultano maggiormente colpiti i bambini sotto i cinque anni di età con un’incidenza pari a 10,9 casi per mille assistiti. Per quanto riguarda la campagna vaccinale iniziata lo scorso 15 ottobre, al 31 dicembre nella regione Marche sono state somministrate 272.452 dosi di vaccino anti-influenzale: 242.143 dai medici di medina generale, 12.181 dai pediatri di libera scelta, 11.676 dosi sono state erogate dalle farmacie aderenti alla campagna vaccinale e 6.452 vaccinazioni sono state effettuate presso altre sedi di erogazione (servizi vaccinali, ospedali, ed altre strutture). Gran parte delle dosi (194.813) è stata somministrata a soggetti con 65 o più anni, che sono a maggior rischio di complicanze in caso di malattia. "Essendo la curva epidemica stimata dalle segnalazioni si sindrome influenzale dai medici sentinella, attualmente sopra la soglia basale, ma ancora bassa, non essendo ancora stato raggiunto il picco epidemico è ancora raccomandato ricevere la somministrazione del vaccino anti-influenzale", si legge in una nota della Regione. "La vaccinazione contro l'influenza rappresenta una grande opportunità di prevenzione, in particolare per le persone più fragili per età o per motivi di salute, nei confronti di una malattia che, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è assolutamente una malattia banale e può portare gravi complicanze. È inoltre possibile vaccinarsi anche con il vaccino anti-Covid-19 aggiornato alle ultime varianti, possibilità che rappresenta una grande opportunità per prevenire un’infezione che resta ancora presente e può presentare complicanze gravi".

04/01/2025 14:42
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