Anche oggi, nel rispetto dello smart-working imposto dal DPCM per la gestione e il contenimento dell’epidemia, il sindaco Noemi Tartabini e i suoi assessori hanno tenuto una riunione in videoconferenza. Oggetto: l’applicazione dell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di aiuti economici ai cittadini e alle aziende in difficoltà. “Abbiamo cercato di studiare ed interpretare il documento in modo da dare un’applicazione pratica immediata e soprattutto indirizzata a chi è in pressante stato di necessità – ha detto il sindaco Tartabini – individuando le priorità e cercando di non lasciare indietro nessuno. La situazione è davvero difficile. Stiamo facendo il nostro massimo, impegnandoci senza risparmio di tempo ed energie per rispetto e tutela dei nostri concittadini che stanno facendo, ognuno nel proprio ambito, altrettanto”.
Proseguono i controlli del territorio da parte della Polizia Locale del Comune di Potenza Picena nell’ambito della prevenzione e gestione dell’emergenza sanitaria legata al virus Covid-19. Gli agenti, coordinati dal Commissario Anna Mercuri, hanno effettuato controlli a piedi e posti di blocco stradali nell’arco di tutta la giornata di domenica 29 marzo sia a Potenza Picena che a Porto Potenza Picena.
Quattro i verbali elevati dagli agenti, tre dei quali in violazione del DL n.19 del 25 marzo 2020 circa il divieto di spostamenti non giustificati, sia all’interno che all’esterno del proprio Comune (acquisto di sigarette da parte di un residente a Porto Recanati, per una passeggiata un residente a Civitanova o per spesa fuori Comune di appartenenza) sanzionati con un’ammenda di 400 euro ciascuno, ed uno in violazione del Codice della Strada per guida senza patente. La Polizia Locale ha, inoltre, diffidato verbalmente svariati proprietari di cani che stavano passeggiando per le vie cittadine ricordando loro che è obbligatorio restare nelle immediate prossimità delle proprie abitazioni
È arrivata la prima multa di 400 euro da parte della Polizia Locale di Potenza Picena, per l'applicazione del nuovo decreto legge sul divieto degli spostamenti ingiustificati fuori dal proprio comune di appartenenza.
Ad essere sanzionato è stato un 46enne residente a Civitanova Marche. L'uomo si trovava in piazza Douhet, in pieno centro di Porto Potenza Picena, e non ha saputo dare agli agenti un giustificato motivo per essere fuori dal Comune di appartenenza.
I militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova, nel corso dei serrati controlli volti a verificare il rispetto delle disposizioni diramate dal Governo per contenere la diffusione dell’infezione Covid-19, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata - nella sola giornata di ieri - 10 persone.
Due uomini originari del fermano sono stati rintracciati nella zona industriale di Civitanova mentre giravano giustificato motivo, una donna è stata invece rintracciata con la sua auto a Recanati e, quando è stata fermata per i controlli, ha riferito essere andata a trovare il suo fidanzato con il quale aveva un appuntamento.
Un uomo di nazionalità cinese, residente a Montegranaro, consapevole delle prescrizioni vigenti, aveva comunque deciso di andare a trovare degli amici a Montecosaro, così come un quarantacinquenne recanatese, sebbene non avesse reale necessità ed urgenza, ha deciso di uscire di casa ed andare a fare un giro con la sua auto a Potenza Picena.
Nel centro di Porto Potenza Picena, invece, è stata denunciata una coppia di coniugi cinesi, titolari di un negozio di abbigliamento e bazar, poiché erano rimasti aperti al pubblico nonostante l’attività commerciale doveva rimanere chiusa perché non ricompresa nelle categorie merceologiche specificamente indicate nell’allegato 1 del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri dello scorso 11 marzo, conseguentemente è stata avanzata al Prefetto di Macerata anche la proposta per la sospensione dell’attività per l’intera durata di interdizione.
Altre persone sono state invece fermate e controllate in zone diverse della giurisdizione ed, anche per loro, è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria poiché si trovavano in comune diverso da quello di residenza o domicilio senza reali e giustificati motivi.
Oggi decorrono le nuove prescrizioni imposte dal Ministro della Salute e dal Presidente della Regione Marche che prevedono una ulteriore stretta sulla mobilità, pertanto saranno intensificati i controlli in strada.
Soltanto ieri i carabinieri di Civitanova hanno identificato 156 persone e verificato oltre 40 attività commerciali.
"I limiti imposti alla quotidianità hanno di fatto riversato online il desiderio di socialità e di incontro dove un post, una foto o un video hanno assunto sicuramente un valore diverso - spiega l'Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Potenza Picena Tommaso Ruffini. - Cogliendo questa tendenza abbiamo voluto offrire, da un lato, uno spazio di promozione rilanciando tutte quelle iniziative proposte dalle associazioni o realtà cittadine, dall'altro nuovi e coinvolgenti contenuti digitali. Il tutto cercando di rafforzare ulteriormente il messaggio #iorestoacasa.
Subito dopo il video lancio, abbiamo ricevuto tante foto dei disegni e striscioni che hanno colorato con gli arcobaleni i nostri balconi, montandole in un videoclip - continua l'assessore -. Ci sono state segnalate poi appuntamenti per attività motorie, esercizi di Hockey e yoga da fare a casa in diretta facebook. Oltre a questo abbiamo anche lanciato una social challenge con l'hastagh #palleggiamoinfacciaalvirus che sta coinvolgendo tanti calciatori, locali e non. La sfida l'abbiamo lanciata anche al mondo della cultura attraverso l'hastagh #culturavirus.
Abbiamo pubblicato i musei visitabili online piuttosto che raccolto e ricondiviso esibizioni teatrali, musicali o video di concerti. Non si ferma anzi abbiamo rilanciato con più forza la promozione turistica. Con #potenza360 stiamo pubblicando foto a 360 gradi delle principali location della Città, che fanno parte di un virtual tour con viste immersive in 3d, sviluppato con Empix Multimedia. Mentre con diversi scatti del fotoclub, di fotografi e cittadini, stiamo partecipando come Città al contest fotografico lanciato da Expirit #unoscattoperlitalia. Infine, nei prossimi giorni pubblicheremo anche la miniserie animata Le Storie di Libeccio, che racconta in 10 puntate il mare, la piccola pesca e le tradizioni locali".
I consiglieri di minoranza del Comune di Potenza Picena, Enrico Garofolo e Valentina Campiguaini intervengono in merito alle dichiarazioni del capogruppo di maggioranza Luca Strovegli, il quale ha espresso, in una nota, la sua approvazione per l’operato della Giunta Taratabini nell’affrontare l’emergenza Covid-19. (LEGGI QUI)
“Strovegli parla di ricerca “spasmodica” di visibilità – affermano in una nota congiunta i due consiglieri - , precisiamo che le proposte avanzate per contrastare il diffondersi del Covid-19 nelle due lettere aperte alla Giunta non erano e non sono ricerca di “visibilità”, ma l’iniziativa di chi preoccupato dalla totale assenza di Delibere di Giunta e/o Ordinanze prova a dare il proprio contributo e a favorire ulteriori iniziative, con spirito propositivo e di responsabilità, offrendo più volte la propria totale e leale collaborazione. Ancora ad oggi, però, non risultano atti ufficiali del nostro Comune né per l’istituzione del Centro Operativo Comunale (C.O.C.), né per quanto riguarda l’organizzazione del personale, dei servizi e l’individuazione delle attività indifferibili da rendere in presenza (disposizioni del DPCM 11 Marzo 2020), né tanto meno per la chiusura al pubblico di giardini e cimiteri.
Atti questi che numerosissimi altri Comuni hanno già adottato nel rispetto delle nuove normative e delle indicazioni degli Enti preposti e che continuiamo ad auspicare vengano presto adottati anche dal Comune di Potenza Picena. A ben vedere l’unico “in cerca di visibilità” è proprio il capogruppo Strovegli che, senza proporre nessun contributo di idee o proposte va sulla stampa con il solo intento di “fare quadrato” attorno alla propria Giunta, come se questo fosse il tempo di personalismi o di chiusure. È tempo, invece, di collaborare, anche a più mani, e noi offriamo le nostre, di mani e di idee”.
“Strovegli inoltre invoca senso di responsabilità e coesione, concetto che ci trova in totale accordo e che come gruppo di minoranza sin dall’inizio dell’emergenza stiamo svolgendo in modo corretto e propositivo con spirito di collaborazione. Forse la predica è rivolta all’Assessore alla Cultura e Turismo Tommaso Ruffini – proseguono i consiglieri di minoranza - che con il vergognoso post e successivo commento ha insultato mezza Europa. Al capogruppo di maggioranza chiediamo allora di condannare pubblicamente quelle parole offensive e di prenderne le distanze. Il silenzio della Giunta non “risolve” la questione anzi, la fa restare aperta: abbiamo protocollato una mozione per chiedere a tutto il Consiglio comunale e alla Giunta Tartabini di condannare quelle affermazioni. Ne parleremo nel prossimo Consiglio comunale, proprio per chiarire definitivamente se la maggioranza condivide o meno i concetti elegantemente espressi da Ruffini”, concludono i consiglieri. . Lo stesso Ruffini, infatti, in un post su facebook, aveva apostrofato nei giorni scorsi con epiteti pesanti tedeschi e francesi, la cosa aveva sollevato molte polemiche.
In questo particolare momento il capogruppo di maggioranza del Comune di Potenza Picena Luca Strovegli, a nome di tutta la maggioranza, esprime sostegno al Sindaco Tartabini ed alla Giunta per la modalità di gestione dell’emergenza COVID-19 in tutta la sua particolarità, continuando a rendersi disponibile, insieme a tutta la maggioranza, per fronteggiare al meglio l’attuale emergenza socio- sanitaria.
“La giunta a guida Tartabini sta affrontando, questo delicato momento, in modo responsabile e puntuale, senza sensazionalismi ma con l’attenzione e la diligenza che richiede questa situazione mai verificatasi in precedenza”, sottolinea Strovegli.
“Oggi più che mai bisogna camminare uniti insieme alle istituzioni nazionali, regionali e territoriali, evitando fughe individuali in avanti che in questa emergenza non sappiamo dove ci possono portare. Riteniamo l’operato del Sindaco e della Giunta preciso e puntale che attraverso tutti i canali di comunicazione, compresa la pagina facebook Ufficio Stampa Potenza Picena, aggiorna la cittadinanza in tempo reale delle ordinanze e circolari regionali e ministeriali, inviando anche le informative specifiche alle varie associazioni locali. Allo stesso tempo non ha esitato a procedere alla sospensione delle imposte di competenza comunale, a dare mandato agli uffici per determinare la modalità di rimborso delle rette degli asili nido comunali per i periodi non goduti e ad attivare nel territorio comunale, tramite il Cosmari, la pulizia straordinaria di strade e marciapiedi con utilizzo di soluzione disinfettante”.
“Voglio sottolineare e ringraziare le Forze dell’Ordine e la Polizia Locale per l’ attività di controllo che stanno svolgendo sul territorio comunale nonché la Protezione Civile e la Croce Rossa Italiana per le attività e la presenza sul territorio, in particolare con l’iniziativa della consegna a domicilio di farmaci e spesa alimentare”, continua il capogruppo di maggioranza. Crediamo che la linea di condotta seguita dal Sindaco e dalla Giunta sia quella corretta, improntata alla stretta collaborazione ed alla sinergia con le altre istituzioni, alle quali però abbiamo chiesto maggiore attenzione sul tema dell’ufficio postale di Potenza Picena, coinvolgendo anche il Prefetto, e sulla scelta della sua temporanea chiusura nonché, scrivendo al Sindaco Carancini, in qualità di presidente dei Sindaci dell’Area Vasta 3, sulla necessità di comunicazione dei casi positivi al COVID -19 e di maggiore coordinamento nella predisposizione di ordinanze di chiusura di parchi, aree verdi e cimiteri. Credo che questo sia il momento della compattezza e della cooperazione costruttiva e non della ricerca spasmodica di visibilità”.
E' arrivata la comunicazione dalla Prefettura di Macerata circa la situazione Coronavirus anche nel territorio di Potenza Picena.
Ad oggi oggi in tutto il Comune risultano 30 persone in isolamento domiciliare di cui 9 persone terminano in data odierna ( 17 marzo) il periodo di quarantena ed una persona positiva al Covid-19
Il Comune di Potenza Picena tramite la propria pagina Facebook ha raccomandato ai cittdani il rispetto rigoroso delle disposizioni al fine di evitare il contagio.
I militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche durante il fine settimana hanno svolto servizio di controllo del territorio al fine di assicurare la puntuale osservanza alle stringenti disposizioni sinora emanate per il contrasto ed il contenimento della diffusione dell’infezione da Covid-19 sull’intero territorio nazionale.
Nel corso dei controlli sono state deferite alla Procura della Repubblica di Macerata un numero ancora troppo alto di persone che, in deroga alle restrittive misure sociali adottate per la mobilità e le attività, continuano ad uscire di casa senza giustificato e reale motivo. In totale sono state deferite 15 persone nel fine settimana appena trascorso, tutte responsabili a vario titolo di inottemperanza ai provvedimenti dell’autorità (art. 650 c.p.), in relazione all’art.1 dei decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministeri emanati in data 8, 9 ed 11 marzo 2020.
Diverse e delle più disparate le motivazioni addotte, un uomo trovato al bar del distributore di benzina a Porto Potenza ha dichiarato ai militari di essersi fermato per fare carburante ma, all’esito degli approfondimenti dei militari, è emerso che non aveva la macchina con se, bensì era arrivato fin li a piedi ed esclusivamente per una birra.
Un collezionista di francobolli della provincia, invece, ha ritenuto valida la sua passione per la numismatica, tale che si è sentito autorizzato a lasciare la propria abitazione ed arrivare fino alle porte di Ancona per concludere un acquisto urgente di tessere bollate. C'è chi ha pensato bene di uscire domenica pomeriggio da casa per andare a lavare la macchina all’impianto di autolavaggio automatico sul lungomare, ritenendo erroneamente rientrasse tra le condizioni assimilabili allo stato di necessità.
Tre giovani maceratesi sono stati controllati dai militari sabato notte a bordo dell’autovettura di uno di loro a Morrovalle, hanno serenamente dichiarato di fare rientro a casa dopo una cena tra amici, sono stati quindi denunciati insieme ad un uomo che, residente a Pollenza, è stato rintracciato in tarda serata di sabato a Civitanova Marche e, opportunamente interpellato, non ha saputo giustificare la sua presenza, comunque non riconducibile a comprovate esigenze lavorative, stato di necessità, spostamenti per motivi di salute. Altri due giovani stranieri regolari sono stati rintracciati domenica mattina alla stazione ferroviaria di Civitanova Marche provenienti da Macerata, hanno riferito ai carabinieri di doversi incontrare con alcuni loro connazionali per trascorrere del tempo insieme, ovviamente, al pari degli altri sono tutti invitati a fare immediato rientro presso le rispettive abitazioni, domicili o residenze e deferiti.
"Nessuna denuncia a mio carico per un ipotetico ammanco nella Croce Rossa Italiana di Porto Potenza pari a 25 mila euro (leggi qui). Ho semplicemente utilizzato temporaneamente e subito restituito una cifra pari a circa 12 mila euro. Ecco il perché la Comitato regionale ha reputato non corretto adottare nei miei riguardi alcun provvedimento". Così in una nota Ercole Compagnone, ex presidente della Croce Rossa di Porto Potenza Picena giustifica il proprio operato a seguito del commissariamento della sede locale.
"L'ex vice presidente sostiene di essere stato radiato per aver scoperto una fantomatica truffa messa da me in atto. Nulla di ciò corrisponde a vero - prosegue l'ex presidente - in quanto la sua radiazione è avvenuta a seguito di pretesti versamenti di rimborsi. Spese per spostamenti dalla sua abitazione alla nostra sede che sono tracciabili sul nostro conto corrente e che non sono previsti dallo statuto della Croce Rossa Italiana".
“Premesso che fino a questa mattina il Governo Centrale non ha ancora emanato nessun Decreto in merito ad aiuti per i cittadini, attività commerciali e produttive relativi all’emergenza legata al Covid19, il Comune di Potenza Picena intende provvedere per quanto di sua competenza in questa direzione”.
E’ quanto annunciato dall’Assessore alle Finanze e Bilancio, Marco Mazzoni, che aggiunge: “L’Amministrazione Comunale ha deciso di mettere in atto un pacchetto di provvedimenti ricadenti nelle proprie competenze che riteniamo possano essere un primo concreto sostegno ai cittadini e alle attività produttive del nostro territorio. Si è deciso pertanto la sospensione dei termini di pagamento dei piani di rateizzazione concessi dal Comune, la sospensione delle attività di recupero crediti di concerto con il Concessionario, il rimborso di parte delle rette dei nidi comunali, lo spostamento dei termini di pagamento dell'imposta comunale sulla pubblicità permanente, lo spostamento dei termini di pagamento della Tosap permanente, lo spostamento dei termini di pagamento della Tari, lo spostamento dei termini di pagamento degli affitti dei beni di proprietà dell'ente".
Conclude l'Assessore: "Sarà nostra premura informare la cittadinanza sulle date di slittamento delle imposte in base all’andamento dell’emergenza e delle eventuali disposizioni del Governo”.
Allontanamenti, commissariamento, sospensioni e radiazioni, questa più o meno la cura per la sottosezione della Croce Rossa Italiana di Porto Potenza Picena (MC) dopo la scoperta di un considerevole ammanco di cassa.
Una storia che ha inizio la scorsa estate quando il commercialista della sezione nota discrepanze nella contabilità dell’ente e lo fa presente al direttivo ed ai soci. Soci che chiedono conto al Presidente in carica, che rassicura tutti circa il buon andamento dell’ente.
Ma le rassicurazioni non bastano perché in ballo ci sono ammanchi di cassa e soprattutto molti fornitori che aspettano di essere pagati da tempo. Un buco che si aggirerebbe intorno ai 25000 €.
Gli ammanchi sembra derivino da pagamenti e prelievi fatti con il bancomat del conto corrente della sede della Croce Rossa. Spese fatte senza riscontri cartacei da poter contabilizzare e particolarmente disparate.
Cene in Balneari della zona, acquisti di materiali per la casa, acquisto di una sigaretta elettronica e spese per l’acquisto di generi alimentari. Spesa quest’ultima ritenuta la più improba in quanto la sede non è dotata neanche di una cucina dove i volontari in servizio avrebbero potuto cucinare i pasti.
Si tratta di spese che soltanto il Presidente avrebbe potuto eseguire in quanto unico possessore del codice pin associato al bancomat del conto corrente del Comitato Locale di Porto Potenza Picena (MC).
La situazione è stata segnalata al Comitato Regionale della Croce Rossa che è intervenuto per tranquillizzare gli aderenti senza tuttavia effettuare interventi gestionali, poco prima che il Presidente annunciasse le proprie dimissioni.
Dimissioni che non hanno fermato le ricerche del vice presidente e del direttivo che, in poco tempo, hanno trovato altri ammanchi che risulterebbero dall’uso della carta carburanti con addebiti per rifornimenti a veicoli che non fanno parte del parco auto dell’ente, effettuati con carte di autisti dipendenti ignari.
A seguito di ciò, il Comitato Regionale ha commissariato il Comitato Croce Rossa di Porto Potenza Picena che, nell’immediatezza, ha preso provvedimenti verso il vecchio direttivo con sanzioni disciplinari che hanno portato anche alla sospensione, divenuta poi radiazione, del vice presidente, ovvero di colui che ha scoperto l’ammanco informando i superiori.
Decisione quest’ultima mal digerita da molti soci e dai destinatari dei provvedimenti che si sono già mossi per avere consulti legali al fine di far annullare le decisioni punitive e valutare la possibilità di adire alle vie legali per quanto accaduto.
Il Comune di Potenza Picena, tramite il Cosmari gestore del servizio in appalto, ha avviato la pulizia straordinaria e approfondita di strade e marciapiedi.
Stanno lavorando sul territorio spazzatrici e lava strade mentre le idropulitrici a mano sono utilizzate nei luoghi dove non è possibile arrivare con gli altri mezzi più ingombranti. Acqua ed ipoclorito di sodio attivo a bassa concentrazione (3%) è la soluzione disinfettante utilizzata.
Sempre nell’ambito delle misure adottate per la tutela del cittadino nell’ottica della gestione e contenimento dell’emergenza Covid19, il Presidente dell’A.S.P.P. Mario Properzi comunica che sono state installate delle barriere protettive in policarbonato in entrambe le farmacie comunali.
L’Associazione di volontariato per l’Assistenza Nazionale Tumori utilizzerà i locali della delegazione comunale di Porto Potenza Picena per svolgere la propria attività sul territorio.
Lo ha deciso l’Amministrazione Tartabini con una specifica delibera di Giunta, accogliendo le richieste presentate dalla delegazione ANT portopotentina.
“Ci tengo a sottolineare il meritorio lavoro dei volontari appartenenti al gruppo locale – ha detto il Sindaco Noemi Tartabini – ricordando che le attività dell’Ant sono sempre gratuite per il cittadino. Nel Distretto che va da Porto Sant’Elpidio a Recanati operano 5 medici, 3 infermieri e 2 psicologi che assistono oltre 120 pazienti, mente nel Comune di Potenza Picena nel corso dell’ultimo anno sono stati assistiti 32 pazienti”.
Dal prossimo mese di aprile l’Ant avrà a disposizione un locale all’interno della Delegazione Comunale di via Regina Margherita per due mattine la settimana che la stessa Associazione di volontariato avrà premura di comunicare quanto prima.
"Ai tempi del coronavirus una giovane ragazza, sfidando tutte le avversità del caso, coronò il suo sogno di diventare dottoressa". Così gli amici raccontano tutta la loro gioia per il traguardo raggiunto da Jessica Vitali, giovane potentina che oggi si è laureata in Architettura a Roma, dopo essere partita nel pieno della notte, assieme al suo fidanzato, per essere proclamata dottoressa.
"Siamo orgogliosi di lei - raccontano gli amici - perché ha trovato la forza e il coraggio di affrontare tutto pur di laurearsi".
Ecco la dedica per Jessica, inviata alla nostra redazione dagli amici di San Girio. L'intero team di Picchio News si unisce agli auguri:
"La sua avventura cominciò qualche anno fa quando, da Potenza Picena, la nostra giovane Jessica si trasferisce nella Roma metropolitana, una città caotica ma piena di tante opportunità.
Passano gli anni, tanti impegni, tante le cose da fare, gli amici lontani, il suo Federico che mai l’ha abbandonata, anzi sempre incoraggiata e accompagnata e oggi finalmente è arrivata, superando anche i divieti imposti dal coronavirus a raggiungere un grande traguardo...il suo grande obiettivo, il sogno di una vita: diventare Dottoressa e Laurearsi in Architettura.
Cara Jessica noi, gli Amici di San Girio, anche se non presenti fisicamente abbiamo fatto il tifo per Te e ti facciamo i migliori auguri per la Tua Laurea e vogliamo che la felicità di questo giorno sia un ricordo che porterai sempre nel tuo Cuore. Tanti auguri ad una ragazza speciale che tende sempre la mano a tutti e che ha un cuore grande.
Ti vogliamo bene"
In questi giorni in cui il Coronavirus sta aumentando la sua diffusione, tenendo conto delle disposizioni del Consiglio dei Ministri e delle raccomandazioni del Ministero della sanità, la Direzione Medica del Santo Stefano Riabilitazione ha deciso di sospendere per una settimana, dal 9 marzo al 15 marzo 2020, le attività dei Centri Ambulatoriali di Riabilitazione dislocati in tutto il territorio regionale (Pesaro, Fabriano, Filottrano, Jesi, Macerata, Tolentino, San Severino Marche, Camerino, Matelica, Civitanova, Porto Potenza, San Benedetto, Ascoli). Unica eccezione il Centro di Pesaro e Macerata Feltria che rimarranno chiusi fino al 4 aprile.
“Durante questo periodo - dice la Direzione Medica Santo Stefano - metteremo a punto procedure straordinarie per poter garantire ai nostri pazienti e ai nostri colleghi un servizio il più possibile sicuro. La sicurezza delle cure per noi è un elemento imprescindibile”. Rimarranno invece regolarmente funzionanti le attività di diagnostica e delle visite specialistiche, erogate presso i poli diagnostici Santo Stefano di Porto Potenza, Civitanova Villa Pini e Macerata Villalba.
Tragedia nel primo pomeriggio odierno lungo la linea ferroviaria Adriatica, a Porto Potenza Picena. Un uomo è stato investito da un treno in corsa e ha perso la vita: si tratta dell'arbitro 31enne Antonio Martiniello, di origini napoletane. Vano l'arrivo sul posto dei soccorritori del 118, che avevano anche richiesto l'intervento dell'eliambulanza, ripartita vuota verso l'ospedale di Torrette.
L'uomo, a inizio febbraio, era stato sottoposto a Daspo, dal questore di Macerata Antonio Pignataro, dopo che al termine della partita di Seconda Categoria tra il Borgo Mogliano e il Montottone nella quale arbitrava, aveva colpito con una testata il calciatore Matteo Ciccioli.
Nel giorno di San Valentino, inoltre, Martiniello era stato arrestato per stalking nei confronti della ex compagna. Il giovane era ai domiciliari e gli era stato applicato il braccialetto elettronico, con divieto di allontanarsi da casa. Oggi il tragico epilogo.
Investito da un treno lungo la tratta ferroviaria che costeggia il centro riabilitativo "Santo Stefano", nel territorio comunale di Porto Potenza Picena. Un uomo perde la vita, nonostante il tempestivo arrivo dei sanitari del 118. I sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Vano l'intervento dell'eliambulanza, ripartita vuota in direzione dell'ospedale Torrette di Ancona. Presenti, per effettuare i rilievi del caso e ricostruire la dinamica di quanto accaduto, i carabinieri. Non è chiaro se sia trattato di un gesto volontario o di un incidente.
Aggiornamento
A perdere la vita è stato l'arbitro 31enne Antonio Martiniello. (LEGGI QUI)
Oggi presso gli uffici comunali si è tenuto l’incontro tra amministrazione,Ufficio Tecnico, i progettisti Studio 77 e le ditte Subissati e Cecconi.
In attesa dell’imminente inizio lavori, il tavolo tecnico è servito per illustrare tutte le migliorie previste dall’offerta vincitrice del bando tra le quali, il miglioramento dell’impiantistica e del rivestimento esterno, della copertura, della pavimentazione, degli arredi e attrezzature dei laboratori e della palestra.
Viste inoltre le modifiche normative in merito alla nuova classificazione degli edifici strategici, introdotte dal legislatore nel 2018 dopo la fase progettuale, l’Amministrazione Comunale ha richiesto di valutare tempi e costi per continuare a garantire il massimo livello qualitativo dell’opera.
Dopo la vittoria di Padova dello scorso 22 febbraio, e dopo lo stop per le misure di prevenzione da Covid19 (Coronavirus) e lo slittamento del match di sabato scorso dei portopotentini in casa contro Sassari, il massimo campionato di basket in carrozzina dovrebbe riprendere per la formazione di coach Ceriscioli con la partita di sabato prossimo, 7 marzo, a Roma nel “derby d’Italia” contro il S. Lucia Roma.
Il condizionale è d’obbligo, perché la Federazione, al momento in cui scriviamo, non si è ancora espressa circ ail regolare svolgimento della giornata di campionato. Tutto lascia pensare comunque che il match si terrà, anche se resta l’incognita dettata dal periodo di incertezza per la diffusione del virus.
Tuttavia, la sfida contro Roma sarà il classico big match tra due compagini storiche e tra le più longeve del basket in carrozzina italiano. In campo scenderanno anche la bellezza di 22 Scudetti e tra questi, per la prima volta dopo la storica annata passata, ce ne sarà anche uno targato Santo Stefano.
Roma viene dalla sconfitta contro la Briantea Cantù in cui i capitolini hanno fatto sudare le sette camicie ai lombardi. Nella riedizione di una grande classica della storia recente del basket in carrozzina italiano, i canturini hanno infatti avuto la meglio in volata sui romani 63 a 59, conquistando così i due punti necessari ad assicurarsi la qualificazione matematica ai playoff Scudetto. Invece i marchigiani, come già detto, hanno vinto contro Padova 67-75 con MVP ancora il catalano in casacca S. Stefano-Avis Jordi Ruiz Jordan (29 punti a referto che alimentano i suoi oltre 22 di media in campionato) tallonato da Sabri Bedzeti con un "ventello" (anche lui nel pieno della media stagionale che è di oltre 19 a gara). In doppia cifra anche Dimitri Tanghe con 14 punti (che anche dal punto di vista realizzativo sta facendo un'ottima stagione con quasi 10 di media). A referto anche Capitan Enrico Ghione (5 punti), Tommie Notapokemaster Gray (5) e Andrea Giaretti (2). Scesi in campo ben 10 giocatori sulla team list completa di 12.
Nel frattempo le prime 4 della classe Porto Potenza, Porto Torres, Cantù e Giulianova, restano appaiate in classifica con la griglia dei play off che è ormai quasi definitiva con l’ultimo posto ancora in bilico quasi blindato dagli abruzzesi.
LA CLASSIFICA
20 punti: S. Stefano Avis
18 punti: Gsd Porto Torres
16 punti: UnipolSai Briantea84 Cantù
12 punti: Deco Group Amicacci Giulianova
8 punti: Santa Lucia Roma
6 punti: 3A Millennium Basket
4 punti: Dinamo Lab Banco di Sardegna e SBS Montello