A 70 anni dai tragici eventi di Superga lo spazio espositivo MayDay, in collaborazione con Marco Pandolfi, con il patrocinio del Comune di Potenza Picena, organizza la mostra “Il Torino Campionissimo", nel ricordo della magnifica squadra di calcio tragicamente scomparsa il 4 maggio 1949 nei cieli di Superga. Il Titolo della mostra trae spunto da un numero speciale del Calcio Illustrato uscito subito dopo la tragedia e intitolato proprio “Il Torino Campionissimo”
Nelle due sale della Galleria troveranno luce le memorie provenienti dal Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata che per l’occasione ha messo a disposizione una serie di fotografie, documenti, quotidiani dell’epoca, palloni, scarpe e frammenti del G212 caduto a Superga il 4 maggio 1949. Questi reperti saranno accompagnati da alcuni disegni a pastello su carta dedicati anch’essi alla leggendaria squadra granata, opera di Giampaolo Muliari, Direttore del Museo del Grande Torino presente all’inaugurazione.
Dal 2008 il Museo del Grande Torino si trova a Grugliasco (cintura di Torino) negli negli spazi di Villa Claretta Assandri, complesso architettonico del XVII secolo dedicato interamente alla storia granata, raccontata dalle origini ai giorni nostri. Il Museo è gestito da sempre dall’Associazione Memoria Storica Granata, costituita nel 1995 senza alcun scopo di lucro con il solo fine di custodire e tramandare la memoria del Torino, i cui volontari operano per pura passione e in totale gratuità. Il cuore centrale del museo ripercorre la più straordinaria vicenda della storia del calcio Italiano, quella del Grande Torino, una squadra che nel trionfo e nella tragedia riuscì ad unire una intera Nazione appena uscita dagli orrori della guerra. Un simbolo di rinascita e di speranza che a settant’anni dalla tragedia di Superga rivivrà anche a Porto Potenza Picena.
La mostra sarà inaugurata sabato 26 ottobre alle ore 17.30 e resterà aperta fino a sabato 16 novembre, visitabile nelle giornate di sabato e domenica con orari 11.00-13.00 e 16.00-19.00. Ingresso libero.
Un centro di raccolta e aggregazione di nocciole dell’azienda Ferrero nelle Marche, siglato un importante accordo.
Sbarca nelle Marche la Ferrero con il Progetto Nocciola Italia: siglato il contratto di filiera con la Cooperativa Agricola Montesanto (20 soci) di Potenza Picena per la realizzazione di un centro di aggregazione e raccolta: in una prima fase mira a coprire tutta l'area centro meridionale della regione, per poi potenzialmente arrivare a estendersi anche nell'area nord delle Marche nei prossimi anni. Complessivamente, 120 gli ettari di terreno che saranno coltivati a noccioleti tra le provincie di Macerata, Ascoli, Fermo e Ancona.
È stato stipulato un contratto con la Ferrero che si impegna ad acquistare fino al 2037 il 75% della produzione a un prezzo minimo garantito basato sui costi di produzione e che sarà rivisto ogni tre anni. Il Progetto Nocciola Italia, promosso dalla Ferrero Halzelnut Company, la divisione interna del Gruppo Ferrero interamente dedicata alla nocciola, mira a sviluppare una produzione corilicola al 100% italiana.
L’Italia rappresenta oggi il secondo fornitore al mondo di nocciole con una quota di mercato che si aggira tra il 10 e il 15% , preceduta a grande distanza dalla Turchia.
Il Futsal Potenza Picena torna al successo con dedica a Matteo Massaccesi, colpito da un grave lutto familiare. I ragazzi di mister Paolo Perugini si riscattano dopo i due stop consecutivi, in campionato e coppa, espugnando con autorità il campo del Montesicuro Tre Colli per 5-9. Un successo che rimette subito in corsa i potentini in scia della lepre Recanati C5 e che pone i giallorossi come i principali antagonisti dei leopardiani. Il Futsal Potenza Picena è partito subito bene andando nel primo tempo subito sullo 0-3, con la rete di Giordano che accorcia sull'1-3 con cui si va al riposo lungo.
Nella ripresa il match è più equilibrato con i dorici che impattano sul 4-4 con la rete di Ciavattini ma i ragazzi di mister Perugini non si scompongono e piazzano quattro reti in serie che scavano un solco rassicurante. Marcucci piazza il gol del 5-8 ma Di Matteo chiude i conti sul 5-9. "Partita di spessore dei nostri ragazzi, - il commento a fine gara del ds Simone Consolani - siamo molto bravi in fase offensiva, da rivedere la fase difensiva, prendiamo troppi gol da ingenuità. Abbiamo fatto 9 gol e preso 3 pali: l’assenza di Perugini in panchina, fuori per squalifica, un po’ pesava, invece i ragazzi hanno fatto bene. Dedichiamo questa vittoria a Matteo Massaccesi".
MONTESICURO TRE COLLI - FUTSAL POTENZA PICENA 5-9 (1-3 pt)
MONTESICURO TRE COLLI: Carino (gk), Melis (gk), Giordano, Ciavattini, Del Castillo, Di Placido, Marcucci, Mariani, Masi, Genovesi, Lombardi All. Bilò
FUTSAL POTENZA PICENA: Giaconi (gk), Pesaresi (gk), Bavaro, De Luca, Di Matteo, Mataloni, Monteferrante, Massaccesi, Gabbanelli M. e G., Coppari, Santolini All. Perugini
Arbitri: Eleonora Rossi ed Omar Olivi di Jesi
Sequenza reti: 0-1 Coppari; 0-2 Di Matteo; 0-3 Coppari; 1-3 Giordano // 2-3 Lombardi; 2-4 Gabbanelli G.; 3-4 Lombardi; 4-4 Ciavattini; 4-5 Gabbanelli M., 4-6 Monteferrante; 4-7 Coppari; 4-8 Coppari; 5-8 Marcucci; 5-9 Di Matteo
L'incidente è avvenuto intorno alla mezzanotte di oggi, lungo l'Adriatica a Porto Potenza Picena, in prossimità del River Village. Due auto ferme al semaforo sono state tamponate da una Panda condotta da una donna.
L'impatto generatosi con gli altri due veicoli ha portato al ribaltamento della Panda. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco di Civitanova e i carabinieri di Civitanova.
Per consentire il completamento delle operazioni di soccorso la strada è stata chiusa al traffico per 30 minuti circa.
Quattro i feriti che sono stati trasportati all'ospedale di Civitanova Marche con vari traumi e in codice giallo: nessuno di loro si trova in pericolo di vita.
“Soltanto esibendosi si trova la propria strada e la propria identità musicale. Il Concorso Music Gallery è un’ottima opportunità per gli appassionati della musica, un percorso formativo che vi permetterà di crescere e di capire i vostri obiettivi”. È un estratto del Seminario tenuto dal Maestro Vince Tempera che la produzione ha riservato a tutti gli iscritti del famoso Concorso Music Gallery.
“La strada giusta per Sanremo”. Una lectio magistralis sulle modalità di preparazione per i concorsi, facendo particolare riferimento al Festival di Sanremo ma toccando tanti argomenti interessanti, dal plagio, alle case discografiche, alla tipologia di musica e di testo, ecc.
Il Maestro Tempera ha sorpreso tutti i partecipanti con un fuori programma molto apprezzato invitando a salire sul palco le giovani promesse presenti in sala per dare la possibilità di esibirsi al fine di dispensare utili consigli e suggerimenti. Tantissimi gli scatti e gli autografi firmati dal Maestro sempre a disposizione per ogni richiesta.
Una giornata che ha avuto inizio a Potenza Picena nel suggestivo e storico teatro “Bruno Mugellini” con un parterre gremito di appassionati della musica in collaborazione con il Mugellini Festival. Tutto lo staff di Music Gallery si è poi trasferito, nel pomeriggio, al Centro Commerciale IperSimply di Grottammare per la 2^ selezione di Music Gallery.
Attraverso interpretazioni molto emozionanti e di altissimo livello hanno guadagnato il pass per la finale: Gaia Anglani di Ponzano di Fermo per la categoria “Editi”, Irida Nasic di Tolentino per la categoria “Inediti”, Sofia Bevilacqua di Guardiagrele (CH) per la categoria “Young” ed Emanuele Saltari di San Ginesio è l’artista scelto direttamente dal Presidente di Giuria Vince Tempera.
Presenze da record a Grottammare hanno sancito il grande successo per questo format, Music Gallery, che in pochi anni si è conquistato affetto e fiducia di musicisti, cantanti e scuole di formazione musicale che lo hanno eletto miglior concorso regionale. Prossima tappa domenica 27 ottobre a Fano nella Galleria Fanocenter con il conduttore radiofonico e televisivo, scrittore e cantante italiano Platinette.
La S. Stefano-Avis Campione d’Italia si vede sfilare sotto gli occhi il primo trofeo della stagione 2019/2020 di basket in carrozzina, la Supercoppa italiana che si è disputata ieri (domenica) a San Marino.
A vincere la coppa (71-57 il punteggio finale), in quella che negli anni sta diventando la sfida infinita sulla rotta Cantù-Porto Potenza Picena, è stata la Briantea 84 Cantù. Una vittoria che ha il sapore di (parziale) m per la storica vittoria dei portopotentini nel maggio scorso, quando si sono imposti proprio sui canturini con un secco 3 a 0 andando a trionfare e vincere il loro primo Scudetto.
La partita di ieri è stata , possiamo dire, a tre facce. I primi due quarti dominati dai lombardi di coach Marco Bergna che hanno surclassato i portopotentinti, non pervenuti.
Poi la bella rimonta dei marchigiani nel secondo tempo quando hanno iniziato a girare bene gli schemi d’attacco, le mani si sono finalmente riscaldate e anche in difesa si sono strette meglio le maglie.
Dal vantaggio della Briantea di 30 punti, i portopotentini guidati da coach Robi Ceriscioli si sono fatti sotto arrivando, nell’ultimo quarto, a una meno 12 che ha fatto sperare l’irriducibile manipolo di tifosi neorverdi, presenti anche a San Marino, in una rimonta che sarebbe stata a dir poco clamorosa.
Ma nella terza faccia del match, l’incantesimo si è spezzato, Cantù si è riorganizzata e il gap nel punteggio è rimasto grosso modo invariato, fino alla finale meno 14.
La vittoria della Briantea significa quinta Supercoppa per la società di patron Marson. Per S. Stefano-Avis una sconfitta amara ma comunque preziosa per capire, fan dalle primissime battute di questa stagione, quali possono essere i fattori su cui lavorare per migliorare.
Il Gruppo degli attivisti Cinque Stelle di Potenza Picena, nato sei anni fa, che ha portato alle elezione di due consiglieri comunali nella scorsa legislatura e di un consigliere nella attuale, si dissocia da quanto detto e politicamente intrapreso da Stefano Mezzasoma, attuale consigliere di minoranza eletto dalla lista del Movimento stesso. La presa di posizione degli attivisti e dei simpatizzanti pentastellati cittadini è dovuta al fatto che Mezzasoma, "ha intrapreso una autonoma attività politica, agendo arbitrariamente e non in relazione al suo ruolo di portavoce degli stessi, come si era impegnato a fare al momento di accettare la candidatura nella lista del M5S, e pertanto non rispecchiando più il Gruppo nelle sue scelte democraticamente discusse, condivise e votate".
"Pertanto quanto detto, scritto e deciso da Mezzasoma è da considerarsi estraneo a quanto discusso e scelto dalla base del Movimento locale che se ne dissocia in attesa di un dovuto intervento da parte degli organi politici nazionali, regionali e provinciali del Movimento stesso, ai quali viene demandata ogni decisione ulteriore riguardo la titolarità del simbolo del Movimento - fanno sapere i pentastellati -. Il ruolo di portavoce sarebbe appunto quello di dare voce in Consiglio comunale alle istante dei cittadini e del gruppo che democraticamente sceglie e decide strategie politiche per il bene comune, ruolo che Mezzasoma, prendendo decisioni in maniera arbitraria e del tutto autonoma non è più in grado di svolgere a nome del gruppo stesso".
Nell’ambito della programmazione e degli interventi dell’Amministrazione Comunale a tutela dei minori in difficoltà e diversamente abili la Giunta di Potenza Picena ha deliberato, di concerto con la Divisione Servizi Sociali, l’attivazione del servizio educativo presso centri diurni e in maniera individualizzata.
“Si tratta, di fatto, della prosecuzione degli interventi di sostegno già messi in campo da tempo da questa Amministrazione – ha detto il sindaco Noemi Tartabini - ricalibrati per far fronte alle sempre più numerose richieste di inserimenti di minori multi-problematici in strutture educative così come disposto dalla legge nazionale per la promozione dei diritti e opportunità per l’infanzia e l’adolescenza e quella regionale per il sostegno alla funzioni genitoriali e alle famiglie”.
Il servizio è stato affidato alla Cooperativa Sociale Il Faro di Macerata, aggiudicataria dell’appalto per il periodo che va da ottobre 2019 ad agosto 2020. I minori ammessi, proposti dai Servizi Sociali e dal Tribunale dei Minori, sono 43 per un impegno di spesa di oltre 100mila euro.
Civico 49 è la nuova Associazione politico-culturale di Potenza Picena, costituita da cittadini che intendono impegnarsi per elaborare e attuare proposte per il Comune potentino. Forte della positiva esperienza del Progetto Civico e ispirata all’articolo 49 della Costituzione Italiana, Civico 49 vuole incoraggiare i cittadini a prendere parte alla vita della comunità, attraverso il dibattito costruttivo e corretto su temi di rilevanza pubblica, e il confronto con tutte le componenti della società civile.
"Attenta alla centralità della Persona, dell’Ambiente e del Bene Comune come snodo in ogni scelta politico-istituzionale, Civico 49 educa all’ascolto, alla condivisione, al confronto e alla trasparenza per superare le logiche dello scontro, della contrapposizione ideologica, dell’affarismo di tipo consociativo e particolaristico" spiegano i sostenitori.
Sulla base di ciò, Civico 49 sente e afferma l’urgenza di sviluppare nella comunità l’interesse a partecipare alla vita politica e sociale e ad approfondire i temi di maggiore attualità; favorire lo sviluppo virtuoso di Potenza Picena, sul piano sociale, culturale, turistico, economico e ambientale; stimolare le Amministrazioni comunali a cooperare in sistemi organici e di rete e a realizzare progetti strutturali e restituire centralità e dignità alle Istituzioni amministrative e democratiche.
A guidare Civico 49 nel suo primo anno di vita sarà Richard Dernowski, che ha ringraziato così il gruppo di soci fondatori: “Con orgoglio assumo l’incarico di Presidente di Civico 49. Ci aspetta un compito arduo, quello di mostrare con l’esempio che la buona politica è possibile e che cambiare si può. Abbiamo una grande responsabilità, ma sono sicuro che saremo in grado di realizzare grandi cose.” Nel Consiglio direttivo sono stati eletti: Paolo Angeletti, Chiara Giustini, Andrea Gratti, Romina Moretti.
L'incidente si è verificato intorno alle 8:50 della mattinata odierna lungo la Statale 16, nel territorio di Porto Potenza Picena, in prossimità dell'ex Babaloo. Per cause in corso di accertamento si sono scontrate tre autovetture e un furgone. L'impatto è stato piuttosto violento.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con tre ambulanze e due mezzi dell'elisoccorso. Due uomini, rimasti feriti nel sinistro ed estratti dall'abitacolo dai Vigili del Fuoco, sono stati trasportati d'urgenza tramite Icaro al Torrette di Ancona, mentre una donna - che era a bordo di una Seat Leon - sarà condotta al nosocomio dorico tramite ambulanza. Una quarta conducente ha riportato lievi traumi e si trova all'ospedale di Civitanova per accertamenti.
La strada è stata chiusa al traffico per consentire le manovre dei soccorritori. Intervenute anche la Croce Verde, la Croce Azzurra e la polizia stradale.
Lo storico Tennis Club Porto Potenza ha rinnovato le cariche societarie nel corso della recente assemblea dei soci. Nuovo Presidente è risultato Rovaldo Grassetti coadiuvato dalla Vice Presidente Alessia Carlini. È stato, invece, eletto Segretario del sodalizio rivierasco Stefano Simonetti. Il Sindaco Noemi Tartabini e l’Assessore allo Sport Giulio Casciotti hanno ricevuto in Municipio i dirigenti del Tennis Club con i quali hanno discusso dei progetti di rinnovamento degli impianti all’interno del piano di ristrutturazione e valorizzazione dello sport cittadino.
L’Associazione fondata nel 1973 ha oltre 110 soci, dei quali una sessantina adulti e 50 ragazze e ragazzi della Scuola Tennis. Il Settore Tecnico è coordinato da Giovanni Torresi con il quale collaborano il Maestro Federale Mauro Rotilio e gli istruttori Walter Tomassetti e Claudio Cerquetti.
La Polizia di Stato, spesso presente sulle pagine di cronaca per le numerose operazioni effettuate, negli ultimi giorni ha riempito purtroppo gli spazi dei giornali e delle trasmissioni televisive per quanto accaduto a Trieste, dove due giovani poliziotti hanno perso la vita “in casa propria” per mano di un criminale.
L’evento ha scosso gli animi di tutti. A seguito dei fatti di Trieste, inaspettatamente e sorprendentemente si è presentata presso il Distaccamento Polizia Stradale di Civitanova Marche una bambina di soli 5 anni, Paola, che, accompagnata dai familiari, ha consegnato con grande emozione due fogli con disegni e scritte in stampato da lei stessa realizzati, con i quali ringrazia di cuore la Polizia per il suo operato, perché aiuta tutti e paragona i poliziotti a degli angeli che proteggeranno i bambini per sempre.
La deliziosa piccola si fa portavoce anche degli suoi compagnetti della Scuola Materna di Porto Potenza Picena.
Il Questore di Macerata Antonio Pignataro e il Comandante della Polizia Stradale di Macerata Tommaso Vecchio, hanno accolto con entusiasmo ed emozione l’iniziativa: di fronte alle difficoltà che tutti i poliziotti affrontano quotidianamente, è bello vedere come ci sia qualcuno che partecipa e condivide con gioia il lavoro che viene svolto tutti i giorni con impegno e sacrificio, anche a costo della propria vita.
"In questo caso, proprio dalla purezza d’animo di una bambina di così tenera età, non si può che attingere energia e forza per superare il difficile momento, trovando un motivo in più per fare sempre meglio e per stare ancora più vicini alla gente" sottolinea Pignataro.
Si alza il sipario sulla nuova stagione del basket in carrozina, è tempo di Supercoppa Italia. Dopo la storica finale scudetto dello scorso maggio, domenica 20 ottobre alle ore 11, presso il Multieventi SportDomus di San Marino, si affronteranno di nuovo i ragazzi della Santo Stefano – Avis di coach Roberto Ceriscioli e la Briantea 84 Cantù di coach Marco Bergna. Una gara valida per portarsi a casa l’ambita Supercoppa Italia.
Questa mattina è deceduto il dottor Antonio Aprile, Direttore Regionale di KOS Care per il perimetro Umbria, Lazio, Toscana.
“Perdiamo un caro amico – dice Enrico Brizioli, Amministratore Delegato Kos Care - con cui ho condiviso più di 30 anni di lavoro comune in differenti ruoli e perdiamo una colonna della nostra azienda, un professionista dalle grandi doti organizzative, con una spiccata capacità di proiettarsi in avanti, anticipando i tempi con una visione lungimirante e completa dei temi legati alla sanità di cui aveva una grande padronanza”.
Il dottor Aprile ha svolto per anni una funzione centrale e di grande valore per la sanità marchigiana.
Nato in provincia di Livorno, Aprile si è trasferito nelle Marche nel 1987 assumendo il ruolo di coordinatore del centri ambulatoriali del Santo Stefano per poi ricoprire dal 1989 al 1996, la funzione di Direttore dell’Istituto Santo Stefano dove è stato protagonista di una profonda trasformazione della Struttura di Porto Potenza Picena verso la Neuroriabilitazione ospedaliera.
Dal 1997 è stato chiamato a ricoprire importanti ruoli nella sanità pubblica prima come Direttore Generale della Asl di Ancona e dal 2003 al 2007 come primo Direttore Generale dell’Asur Marche. Nel 2007 è approdato all’INRCA dove ha ricoperto, fino al 2011, il ruolo di Direttore Generale.
Dal 2011, è rientrato nel gruppo Santo Stefano assumendo l’incarico di Direttore Generale della Clinica Villa dei Pini di Civitanova Marche per poi passare all’attuale incarico di Direttore Regionale (area Toscana, Umbria, Lazio).
Il dottor Aprile aveva 64 anni e lascia la moglie e due figlie, alle quali il Gruppo Kos e tutti i suoi colleghi esprimono cordoglio e affetto.
Il funerale si svolgerà giovedì 17 ottobre, alle ore 16,00, nella Parrocchia San Filippo Neri a San Benedetto del Tronto.
E’ stato deliberato dalla Giunta Municipale di Potenza Picena il secondo stralcio dei lavori di manutenzione straordinaria dell’edificio di via dello Sport, che ospita la Scuola Elementare e l’Asilo Nido di Potenza Picena.
Si tratta del completamento della copertura dell’intero edificio scolastico dopo il primo intervento di 100 mila euro. Il secondo stralcio ultimerà i lavori di rifacimento del tetto utili all’efficentamento energetico della struttura per un importo di ulteriori 90 mila euro, per un impegno totale di 190 mila euro. Entrambi gli interventi sono stati finanziati attraverso il Decreto Crescita.
Quello che è successo sabato scorso al Teatro Mugellini nell’ambito della quarta edizione del Mugellini Festival, diretto da Mauro Mazziero e Lorenzo Di Bella, è stato qualcosa di straordinario. Intanto i nomi di tanta grazia ricevuta: “Robespierre”, prima produzione del Mugellini Festival, testo Giovanni Prosperi, voce Maurizio Boldrini, chitarra Marco Poeta, fisarmonica Carlo Sampaolesi, attrice Greta Di Lorenzo, sculture Christian Zucconi, abito della principessa Massimo Eleonori, fonica Euro Morresi, registrazione Mario Rossetti, luci Carla Camilloni, presenzazione Francesca Iacopini.
L’evento ha fatto perdere di senso alla distinzione tra parola e sua interpretazione vocale, è stato come se fosse la voce a scrivere e la parola coincidesse con essa, una inaudita coincidenza che non permette intromissioni concettuali. Anche il concetti di luogo, spazio, tempo appaiono del tutto inadeguati a tentare di fissare un ordine che possa confortare lo spettatore, totalmente avvolto da un perfetto equilibrismo musicale, sonoro, immaginifico attraverso il quale gli umori mutavano tanto rapidamente da produrre una sorta di dissolvenza del pensiero, un maremoto. Il linguaggio diventa sensazione e viceversa, meglio, non si percepisce la differenza tra i due termini. C’è da perdersi, “Robespierre” è semplicemente grande teatro indescrivibile. A conforto il commento di una spettatrice registrato al termine dell’esecuzione: “Spettacolo grandioso, sublime, luogo della commozione. L’ultima volta che ho provato una analoga sensazione è stato a Roma, di scena era Carmelo Bene con “Achilleide”.
La commozione è la parola più appropriata che ha accumunato l’ascolto del pubblico al “Mugellini”, saturo di persone, arte, emozione. Al termine dello spettacolo Maurizio Boldrini ha ricevuto il Premio Mugellini alla carriera 2019, sul palco il direttore artistico Mauro Mazziero, l’assessore Luisa Isidori per il Comune di Potenza Picena e per Macerata (città dove ha sede il Minimo Teatro di Boldrini) il vicesindaco Stefania Monteverde. Dopo la consegna Boldrini insieme agli altri artisti ha improvvisato una “sessione per tre corde di chitarra, due tasti di fisarmonica e un filo di voce” dedicata all’Infinito di Leopardi rivisitato all’istante dal poeta Giovanni Prosperi: un altro spettacolo nello spettacolo.
Dopo anni di accesso limitato solo ai residenti e ai frontisti, la strada di Fondovalle Asola, a cavallo tra i Comuni di Civitanova Marche e Potenza Picena, potrà essere fruibile da tutti.
La trasformazione da consortile privata a strada pubblica è stata resa possibile grazie all’impegno dell’Amministrazione potentina, guidata dal Sindaco Noemi Tartabini, che ha istituito un tavolo di concertazione tra gli Enti interessati. Nei giorni scorsi infatti, presso la Sala Giunta, si è svolta una riunione alla quale hanno preso parte i rappresentanti dei Comuni di Potenza Picena e Civitanova Marche e quelli del Consorzio di Bonifica delle Marche che hanno in carico la strada dell’Asola.
Un incontro molto proficuo che ha portato in tempi brevissimi all’assegnazione dei lavori alla ditta Ca.Ba., riguardanti la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza della carreggiata. Verranno effettuati gli sfalci dell’erba e sarà riaperto il ponte chiuso lo scorso mese di giugno, a causa di un severo smottamento del terreno, a tutela della pubblica incolumità.
“Al termine dei lavori – ha riferito il sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini – la strada di Fondovalle Asola sarà accessibile a tutti e non solo ai frontisti come avvenuto per anni fino ad oggi. Pertanto anche la segnaletica verticale di interdizione verrà sostituita e garantito l’accesso pubblico. Un sentito ringraziamento va all’Ufficio Tecnico Comunale, all’Ufficio Ragioneria nonché al Comune di Civitanova e al Consorzio di Bonifica per lo spirito di collaborazione volto al ripristino della transitabilità della strada dell’Asola, strategica per il collegamento di diversi Comuni della Provincia”.
Il Futsal Potenza Picena incappa nella prima sconfitta stagionale. Al cospetto della formazione più accreditata alla vittoria finale, il Recanati C5, i giallorossi cedono per 4-8 in un PalaOrselli gremito in ogni dove: in tanti non sono voluti mancare ad un derby che prometteva spettacolo e che non ha deluso le aspettative. Alti ritmi, giocate di qualità e colpi pazzeschi hanno fatto da cornice a questa sfida in cui, al di là del risultato, il Futsal Potenza Picena non ha affatto sfigurato.
I ragazzi di mister Paolo Perugini hanno tenuto testa ai leopardiani, che hanno confermato di essere una squadra di assoluta qualità, prima di cedere nel finale. Un match che deve dare ulteriore certezza nei mezzi dei potentini, che possono giocare alla pari con chiunque. Pronti via ed i locali passano in vantaggio con il lancio illuminante di Coppari che libera Monteferrante davanti a Traini: arresto e tiro con gol annesso. L'1-0 galvanizza i giallorossi che iniziano a mostrare delle trame offensive ficcanti.
Il Recanati C5 piano piano inizia a carburare e quando comincia a giocare palla a terra crea problemi: in sei minuti Junior, Di Iorio e Cassisi ribaltano la gara con giocate offensive ficcanti e veloci. Giaconi sbroglia qualche situazione pericolosa, poi i ragazzi di mister Perugini iniziano a prendere campo. I leopardiani dopo 10 minuti di gioco sono già al limite dei falli ed il sesto fallo manda in lunetta di Matteo che mette a segno il 2-3. Lo stesso Di Matteo avrebbe un altro tiro dal dischetto ma si fa ipnotizzare da Traini che respinge in corner.
Si va al riposo lungo sul 2-3. Alla ripresa delle ostilità azione rapida del Futsal Potenza Picena concretizzata da Monteferrante che impatta sul 3-3. I ritmi sono altissimi con rapidi capovolgimenti di fronte: entrambe le squadre falliscono l'ultimo passaggio ed i portieri si superano in alcuni casi. I potentini difendono bene ma non possono nulla sulla giocata di Di Iorio da punizione che vale il 3-4. Dopo due minuti Junior, da corner, mette un assist al bacio in area che carambola su un giocatore potentino per il 3-5 ospite. Il Futsal Potenza Picena si gioca il tutto per tutto con il portiere di movimento, ma su un'azione di ripartenza Di Iorio a porta vuota insacca il 3-6.
Nell'ultimo minuto ancora Di Iorio, e De Sousa, sfruttano le ripartenze e mettono nel sacco la sfera con tutti i giallorossi in avanti, mentre Coppari sui titoli di coda sfrutta una dormita della retroguardia ospite per il 4-8 con cui si chiude il match.
FUTSAL POTENZA PICENA - RECANATI C5 4-8 (2-3 pt)
FUTSAL POTENZA PICENA: Giaconi (gk), Pesaresi (gk), Bavaro, De Luca, Di Matteo, Monteferrante, Gabbanelli M. e G., Coppari, Lelli, Santolini All. Perugini
RECANATI C5: Angelelli (gk), Traini (gk), Morresi, Cassisi, Sabbatini, Junior, De Sousa, Di Iorio, Carnevali, Mancini, Montironi, Cimmino All. Bargoni
Reti: 1' Monteferrante, 3' Junior, 5' Di Iorio, 7' Cassisi, 10' Di Matteo // 2' st Monteferrante, 10' st Di Iorio, 12' st aut, 16' st e 18' st Di Iorio, 19' st De Sousa, 20' st Coppari
Arbitri: Simone Tacchilei di Ancona ed Eros Serafini di Pesaro.
Sabato 12, ore 21.15, al Teatro Mugellini di Potenza Picena, nell’ambito della quarta edizione del “Mugellini Festival", è di scena “Robespierre” testo scritto dal poeta Giovanni Prosperi appositamente per la voce di Maurizio Boldrini del Minimo Teatro. È la prima produzione del Festival, nata con l’intenzione di diffondere un’arte che è sopra le righe della consuetudine. Arte, solo arte d’altissimo livello: è ciò che distingue il “Mugellini Festival” fin dalla sua prima edizione. Scorrendo i prestigiosi nomi che sono stati ospiti delle diverse edizioni, risulta sorprendente che una piccola comunità come quella di Potenza Picena possa permettersi di concedersi e concedere tanto lusso e tanta grazia. Il merito principale va ai due direttori dell’iniziativa: Lorenzo Di Bella, grande pianista, Mauro Mazziero, non solo artista ma anche promotore di preziosi eventi culturali. Due artisti che sanno riconoscere altri artisti, così diventa semplice mettere in piedi e far camminare una rara corrispondenza poetica, umana e relazionale, come si dice “solo un poeta può riconoscere un altro poeta”. E proprio per questa dote di reciproca riconoscenza che il comitato d’onore del Festival e i due direttori hanno deciso di attribuire il “Premio Mugellini 2019 alla carriera” a favore di Maurizio Boldrini, il premio verrà consegnato proprio durante la serata, al termire di “Robespierre”.
M° Boldrini che effetto le fa ricevere il Premio Mugellini alla carriera?
Per me questo premio è più importante del Nobel, perché è un riconoscimento vero, sentito, genuino, assegnato da persone che stimo e che sanno riconoscere la poesia in tutte le sue manifestazioni. Sono onorato e mi è di grande conforto nel continuare a fare il possibile per testimoniare la conoscenza attraverso l’arte. Lo sento come un premio a tutte le persone, agli allievi, che mi sono stati vicini in quasi quaranta anni di attività Minimo Teatro.
E “Roberpierre”?
Semplice! È poesia: fusione di parola, suono, voce, immagine. È il luogo della sensazione.
Prosperi-Boldrini, un binomio che ha già realizzato spettacoli memorabili: la parola scritta di Prosperi e la voce di Boldrini sono troppo uniche per essere comprese nelle categorie di genere, da molti anni è come se fossero meteore luminose e sospese, in attesa di coloro che sanno alzare gli occhi e prestare ascolto. In questa occasione godranno della complicità di un insieme di artisti diversissimi ma accumunati da grande maestria: il chitarrista e compositore Marco Poeta, il fisarmonicista Carlo Sampaolesi, l’attrice Greta Di Lorenzo, Massimo Eleonori che ha realizzato l’abito per la scultura di Christian Zucconi. Fonica: Euro Morresi, luci Carla Camilloni.
I militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche, collaborati dal personale di rinforzo della Compagnia di Intervento Operativo dell’8° Reggimento Carabinieri Lazio, hanno effettuato anche questa notte un servizio straordinario sul territorio per la prevenzione dei reati predatori, contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e controllo della circolazione stradale con l’utilizzo di etilometro.
L’attività di controllo è stata dirottata nelle zone di Porto Recanati e Porto Potenza, dove il dispositivo si è sviluppato per l’intero arco notturno nei punti di aggregazione e maggior transito veicolare e ha consentito il deferimento all’Autorità Giudiziaria di due trentenni del luogo ritenuti responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, poiché trovati in possesso di 6 grammi circa di cocaina divisa in dosi e una considerevole somma di denaro, sicuro provento dell’attività illecita. Mentre, un terzo giovane, poco più che maggiorenne, è stato fermato sulla SS 16 e trovato in possesso di un grammo di hashish, quindi gli è stata ritirata la patente e segnalato alla Prefettura di Macerata quale assuntore di stupefacenti. Un trentacinquenne del luogo, invece, ha tentato di eludere il controllo fingendo di non avere i documenti e fornendo false generalità ma, suo malgrado, la prontezza dei militari ha consentito di indentificarlo e denunciarlo per false dichiarazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità.
Rintracciato, inoltre, un giovane pugliese residente nell’anconetano che, noncurante del foglio di via obbligatorio per anni tre emesso dal Questore di Macerata nei suoi confronti per motivi di ordine e sicurezza pubblica, girava indisturbato nelle vie di Porto Recanati, così come un ventenne straniero, residente nella città rivierasca, è stato trovato alla guida della sua Ford Fiesta con un tasso alcolemico superiore a 2 g/l ed, ovviamente, anche a lui è stata ritirata la patente e sequestrato il veicolo.
L’attenzione al territorio attraverso servizi preventivi straordinari a tutela della collettività ha soddisfatto le aspettative, tra gli oltre sessanta veicoli controllati e le novanta persone identificate, sono state inoltre accertate dodici violazioni al codice della strada, principalmente per mancato uso delle cinture, uso dei telefoni cellulari, guida con patente revocata, mancata revisione del veicolo.