L'Onorevole Giorgia Meloni, dopo aver appreso da Washington, dove si trovava per la Convention dei Conservatori, la notizia della tragedia di Porto Recanati dal giornale Picchio New, ha incaricato immediatamente il Reponsabile per l'Immigrazione Paolo Diop, di portare dei fiori per le vittime dell'incidente avvenuto ieri notte, facendo le condoglianze ai familiari e ribadendo il fatto che "le espulsioni in caso di reato devono essere immediate e veloci: stragi come queste posso essere evitate ed è tempo di tornare padroni del proprio paese e delle proprie città."
Erano circa le 15:30 quando è arrivata la chiamata ai sanitari del 118 e ai Vigili del Fuoco di Civitanova Marche.
Un anziano stava camminando lungo la passarella che collega il Paradise al Green Leaves a Porto Recanati, sopra al fiume Potenza, quando per cause in corso di accertamento, è scivolato sull'argine. L'uomo, cadendo, è rimasto impigliato a testa in giù e non riusciva a muoversi.
Subito sono scattati i soccorsi e i Vigili del Fuoco hanno recuperato l'anziano che si trovava a una distanza di circa due metri e mezzi dalla passerella. L'uomo fortunatamente sta bene e non ha riportato lesioni.
35 anni, nato a Casablanca e residente a Monte San Giusto. Sposato e padre di quattro figli. Amante sicuramente dei motori visto quanto traspare dal suo profilo Facebook, in cui molte foto lo ritraggono a bordo di diverse moto. Operaio presso la NeroGiardini di Monte San Pietrangeli da circa 15 anni, era rientrato a lavoro pochi giorni fa dopo un lungo periodo di assenza. Su di lui ora, piantonato all’Ospedale di Civitanova Marche, pende l’accusa di omicidio stradale plurimo aggravato in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. Oltre al reato penale, per lui ci sarà anche la sanzione amministrativa per circolazione senza assicurazione dell’auto.
Stiamo parlando di Marouane Farah, il giovane che ieri sera era alla guida dell’Audi A6 che, stando a una prima ricostruzione, sarebbe finita contromano lungo la Strada Statale 16, a Porto Recanati, mentre procedeva a folle velocità, andando a scontrarsi frontalmente contro la Peugeot 208 sulla quale viaggiavano Gianluca Carotti, Elisa Del Vicario e i loro due bambini, di 10 e 8 anni.
Per mamma Elisa e papà Gianluca l’impatto è stato fatale e hanno perso la vita sul colpo, mentre i due bambini sono ricoverati al Salesi di Ancona in gravi condizioni ma non in pericolo di vita.
Marouane Farah era già finito in carcere lo scorso 13 aprile dopo una maxi operazione dei Carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo di Macerata, che portò al sequestro di 225 chilogrammi di hashish. Il 35 enne era stato poi rilasciato ed era sottoposto all’obbligo di firma.
Insieme a lui ieri sera, a bordo dell’Audi, c’erano anche due suoi connazionali ricoverati sempre all’Ospedale di Civitanova Marche, rimasti feriti come lui nell’impatto.
Il 35enne è stato sottoposto agli esami alcolemici e tossicologici e sembra che, al momento dell'impatto, fosse ubriaco e sotto l'effetto di droga. Gli inquirenti stanno anche perquisendo la sua abitazione di Monte San Giusto, dove sembra sia stato rinvenuto dell'hashish.
Sono Gianluca Carotti, 47 anni, ed Elisa Del Vicario, 40 anni, le vittime del tremendo incidente mortale consumatosi dopo la mezzanotte sulla Statale Adriatica, a Porto Recanati. I due bambini che viaggiavano insieme a loro - 10 anni la figlia di lui e 8 anni il figlio di lei, avuti da precedenti relazioni - sono ricoverati negli ospedali Torrette e Salesi di Ancona in gravi condizioni, ma non si trovano in pericolo di vita.
La giovane coppia stava tornando a Castelfidardo - città nella quale entrambi risiedono - dopo aver partecipato ad una festa di Carnevale, prima di venire travolta dalla folle corsa di un'Audi A6 nera che ha completamente invaso la loro corsia procedendo contromano.
A bordo della vettura che ha colpito frontalmente la loro Peugeot 208 c'erano tre marocchini, che circa cinquanta metri prima si erano resi autori di un ulteriore incidente. Proprio per abbandonare il prima possibile il luogo del sinistro, si sono diretti - procedendo contromano - in direzione Civitanova Marche. L'Audi non risultava essere provvista di assicurazione.
Dopo aver superato l'Hotel Regina arriva il tremendo frontale con la Peugeot: un impatto violento che causa la morte di Gianluca ed Elisa. Nell'incidente è rimasta coivolta anche una terza vettura: la Ford Kuga nella quale si trovavano gli amici della coppia deceduta, rimasti illesi.
I tre marocchini al momento risultano ricoverati in codice giallo, con lievi ferite. Il magistrato Enrico Riccioni ha disposto l'arresto del conducente della vettura Marouane Farah (ecco chi è), classe 1985 e residente a Monte San Giusto, per omicidio stradale. L'uomo ha numerosi precedenti penali per furto.
Un terribile incidente è avvenuto poco fa intorno all' 1,00 ungo la S.S.16, all'altezza dell'Hotel Regina nel comune di Porto Recanati.
Per cause ancora da accertare, tre automobili si sono violentemente scontrate tra loro.
Tremendo è stato l'impatto, sul posto sono accorse immediatamente le ambulanze del 118, unitamente ai Vigili del Fuoco e alla Polizia Stradale.
Purtroppo si registrano due morti: un uomo e una donna che erano all'interno di una delle due auto coinvolte nell'incidente, che sono stati estratti dalle lamiere dal personale dei Vigili del Fuoco.
All'interno dello stesso veicolo c'erano anche due bambini che non si trovano in pericolo di vita.
Si registrano altri feriti, di cui uno in gravi condizioni trasportato all'ospedale Torrette di Ancona.
La Statale è stata momentaneamente chiusa al traffico e la Polizia Stradale sta compiendo i rilievi del caso.
Le due vittime erano residenti a Castelfidardo.
(Servizio in aggiornamento)
Cittadino Attivo e Donor Game proseguono il tour marchigiano nelle scuole Secondari di I Grado delle Marche. Lunedì 25 lo staff dei due contest è approdato a Porto Recanati per incontrare i ragazzi dalla Istituto Comprensivo “Medi”. Anche in questa occasione gli studenti hanno mostrato grande interesse per i temi trattati dai due contest: risparmio energetico, raccolta differenziata, riciclo dei materiali, sostenibilità ambientale, donazione di sangue e volontariato.
All’ IC “Medi” l’attenzione si è fatta ancora più evidente durante la sfida tra classi dove gli studenti si sono battuti con grande entusiasmo e spirito di squadra nella spettacolare gara interattiva.
Argomenti molto importanti uniti in un mix perfetto tra lezione a scuola ed una sfida interattiva che da tempo appassiona gli studenti marchigiani e caratterizzano il contest itinerante “CITTADINO ATTIVO” che da dicembre scorso sta proseguendo il tour nelle Scuole delle Marche in vista delle Finali di maggio.
Entusiasta per il grande successo del format il dott. Luciano Castiglione del Gruppo ASTEA: “Dobbiamo puntare sui giovani per renderli coscienti che il miglior risparmio è il minor consumo, - ha detto Castiglione – dobbiamo insegnare loro come si possono ridurre i consumi ogni giorno e questo format è la via giusta per far capire che la cittadinanza attiva non è solo uno slogan ma è quello che ognuno di noi può fare concretamente per avere un mondo migliore domani. Il mio augurio è che tornino a casa e diffondano a tutti quello che apprendono tramite questa attività”.
Affianca il progetto, il contest Donor Game promosso da AVIS Regionale Marche e dal Dipartimento Regionale di Medicina Trasfusionale che ha l’obiettivo di coinvolgere gli studenti in attività di sensibilizzazione e conoscenza dei principi della Cittadinanza Attiva e Solidale.
Partners dell’iniziativa Avis Regionale Marche, Gruppo Astea e Astea Energia, Consmari, San Giorgio Servizi e Distribuzione, Solgas, Tech Inform, Comune di Fermo, Comune di Grottammare e Comune di Recanati.
Verrà eseguita questa mattina all’obitorio di Civitanova Marche, dopo il conferimento degli incarichi, l’autopsia sul corpo della bambina pakistana di 40 giorni morta la notte tra martedì e mercoledì.
La bambina, che viveva all’Hotel House con la famiglia, era stata portata al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Civitanova Marche perché aveva dei conati di vomito. “È stata disposta l’autopsia per fare chiarezza sulle cause della morte della neonata – spiega l’avvocato Achille Castignani, legale dei genitori della bambina -. La neonata aveva una lieve candidosi del cavo orale ed era disidratata, ma nulla di più.”
“I miei assistiti sono stati iscritti nel registro degli indagati come atto dovuto per partecipare all’autopsia di questa mattina – conclude Castignani -: in questo modo anche noi potremmo assistere all’esame autoptico, nominando un nostro consulente.”
Sarà il Dottore Giuliano Tombesi il rappresentante della famiglia della piccola di 40 giorni morta la notte tra martedì e mercoledì. L’autopsia stabilirà esattamente le cause del decesso e farà chiarezza su alcuni punti.
Sabato 2 marzo il Mia Clubbing di Porto Recanati proporrà il Mamacita Carnival Edition. Il celebre gruppo fondato dal dj di Radio 105 Max Brigante, tra i brand numero uno dell'intrattenimento, proporrà un originale mix tra Hip Hop / R'n'B / Reggae / Dancehall / Reggaeton / Trap e Funky do Brasil per ribaltare la pista della discoteca porto-recanatese.
In consolle, oltre a Max Brigante, ci saranno anche Andrea Pellizzari e Roc Stars. Al microfono Tormento e Didy.
Prezzi:Entro le 00.30Donna 13 € con consumazioneUomo 18 € con consumazioneDopo le 00.30Donna 15 € con consumazioneUomo 20 € con consumazione
Una tragedia si è consumata nella serata di ieri all'ospedale di Civitanova Marche. Una coppia di coniugi pakistani, residenti all'Hotel House di Porto Recanati, si è presentata al pronto soccorso allarmata dai continui conati di vomito della propria figlia: una neonata di appena 40 giorni.
Tutti i medici della struttura ospedaliera, immediatamente allertati, hanno provato a salvarle la vita in ogni modo ma per la piccola non c'è stato nulla da fare: al momento dell'arrivo in pronto soccorso si trovava già in arresto cardiaco. Non sono stati sufficienti i tentativi di rianimarla: la neonata è deceduta in ambulanza, mentre era in procinto di essere trasportata all'Ospedale Salesi di Ancona.
La Guardia di Finanza ha sequestrato maglie contraffatte della marca Ralph Lauren, alla presenza di un esperto della nota Azienda statunitense, presso un negozio del centro di Porto Recanati.
Il negoziante riferisce di aver comprato le suddette maglie da un commerciante di Morrovalle, il 46enne L.P., assistito dall’avvocato Achille Castignani. “Il mio cliente ha agito sempre nel rispetto delle norme” – il commento del legale che ora dovrà difendere il suo assistito dai reati di contraffazione e ricettazione.
"Vibrazioni Consonanti" è il titolo del concerto che si terrà domenica 24 febbraio ore 17.30 presso la Pinacoteca di Porto Recanati per l'AltRa Stagione. In programma temi da alcune delle più belle colonne sonore di Morricone, Williams e Rota, canzoni di Gershwin ed altro ancora, con Alberto Frugoni alla tromba e Irene Frigo al pianoforte. Il duo "Vibrazioni Consonanti", attivo dal 2011, si è segnalato per l'incisione di un CD per Velut Luna, recensito da testate specializzate con un plauso particolare per la scelta del repertorio, la qualità del suono e la brillante esecuzione. Irene Frigo, diplomata in Pianoforte presso il Conservatorio di Trento e in Didattica della Musica presso il Conservatorio di Vicenza, nel 2009 ottiene il Diploma accademico di II livello per la Formazione dei Docenti di Strumento Musicale e si laurea in Scienze della Formazione presso l'Università di Verona.
Vincitrice di più di sessanta concorsi per pianoforte solista a quattro mani, svolge intensa attività didattica e concertistica. Alberto Frugoni ha ricoperto il posto di prima tromba fino al 1993 presso lOrchestra dell'Arena di Verona. La sua attività artistica spazia dalla musica antica a quella cameristica nelle più svariate formazioni dal duo con pianoforte o organo al decimino e come orchestrale in compagini come l'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Laureato con lode anche in Beni Culturali presso l'Università di Verona, è docente di tromba presso il Conservatorio di Verona.
I Carabinieri, a conclusione di mirate indagini, hanno deferito all'Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, una donna di 36 anni, residente a Civitanova Marche, per i reati di tentata estorsione e furto aggravato.
La donna, lo scorso 23 gennaio, a Porto Recanati, gesticolando, aveva attirato l'attenzione del conducente di una Lancia Ypsilon, un uomo residente ad Ancona che, credendola in pericolo, l'aveva fatta salire in auto. La donna, una volta all'interno dell'autovettura, ha chiesto all'uomo di consegnarle 20 euro, altrimenti l'avrebbe fatto uscire di strada. L'uomo, dopo aver detto alla 36enne che non avrebbe soddisfatto la sua richiesta si è diretto presso la locale stazione dei Carabinieri, è sceso dall'auto e ha richiesto l'aiuto dei militari.
In quel momento la donna è fuggita, facendo perdere le proprio tracce e non prima di aver rubato dalla vettura un paio di occhiali "Ray Ban" del valore di 200 euro e alcuni documenti. La 36enne, grazie anche agli accertamenti delle telecamere, è stata identificata e deferita alla locale Autorità Giudiziaria.
Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha pubblicato sui propri profili social un commento riguardo la maxi operazione messa in piedi ieri dai Carabinieri nella struttura dell'Hotel House di Recanati: "Clandestini, droga, una discarica abusiva, 15 auto sequestrate. Controlli a tappeto all'HotelHouse, mega-condominio di Porto Recanati purtroppo luogo di degrado e di illegalità da anni. Non abbassiamo la guardia e continuiamo a lavorare".
Come preannunciato, nella giornata di ieri si è svolta una maxi operazione dei Carabinieri nella strutttura dell'Hotel House di Porto Recanati.
I Carabinieri della compagnia di Civitanova Marche, unitamente a quelli del comando provinciale Macerata e congiuntamente al personale del gruppo forestale di Macerata, del nucleo cinofili Pesaro, e del nucleo dell' ispettorato del lavoro di Macerata, mediante l’impiego di un elicottero del 5^ nec di Pescara,attraverso un servizio di controllo nel noto condominio “Hotel House”, composto da 480 appartamenti prevalentemente occupati da stranieri e casolari disabitati limitrofi, hanno deferito alle autorità giudiziaria diverse persone.
· Un tunisino del 1985, senza fissa dimora, per violazione art. 73 d.p.r. 309/90 (detenzione fini spaccio sostanze stupefacenti), poiché trovato in possesso di un grammo circa di sostanza stupefacente tipo “hashish” divisa in due dosi pronte cessione;
· Il responsabile legale del parcheggio adiacente il palazzo, per violazione dell’art. 192 c. 1 sanzionato a norma art. 256 c. 1 lett. b (rifiuti pericolosi) e comma 2 (deposito incontrollato di rifiuti) del d.lgs. 03.04.2006, n. 152 (testo unico in materia ambientale), poiché nelle aree nord (50 mq) e sud ovest (150 mq) del parcheggio condominiale, sono stati rinvenuti rifiuti abbandonati e veicoli fuori uso in stato di abbandono. per questi ultimi sono state elevate 10 sanzioni amministrative ai sensi dell’art. 13 d.lgs. 209/2003.
Gli operanti unitamente ai reparti speciali presenti, hanno proceduto inoltre al controllo di alcune attività commerciali ubicate nei pressi dell' edificio, procedendo come segue:
In un bar, è stata elevata una sanzione amministrativa per euro 2.000,00 per violazione art. 6/6° d.l. 193/2007 (omessa predisposizione del manuale di autocotrnollo basato sui principi dell’haccp). Seguirà inoltre segnalazione all’asur aera vasta nr.3 di macerata per la violazione dell’art.6/5° d.l.193/2007 (carenze igienico-sanitarie dei locali). Il titolare, verrà deferito all’a.g. competente per violazione art.29 d.lgs. 81/2008 (mancata effettuazione valutazione rischi), art.18/1° lett.g d.lgs.81/2008 (omessa sorveglianza sanitaria ai dipendenti), art. 36-37 d.lgs 81/2008 (omessa formazione sulla sicurezza ed informazione sui rischi connessi all’attività lavorativa), art.4 l.300/1970 (installazione di impianto video sorveglianza non autorizzato). Sono state quindi elevate sanzioni per complessivi euro 6.200,00.
Il titolare di un supermercato verrà deferito all’a.g. competente per violazione art.18/1° lett.g d.lgs.81/2008 (omessa sorveglianza sanitaria ai dipendenti), art. 36-37 d.lgs 81/2008 (omessa formazione sulla sicurezza ed informazione sui rischi connessi all’attivita’ lavorativa), art.4 l.300/1970 (installazione di impianto video sorveglianza non autorizzato). Sono state quindi commuinate elevate sanzioni per complessivi euro 4.500,00 (quattromilacinquecento);
Al titolare di un alimentari inoltre, verrà elevata una sanzione amminstrativa euro 1.500,00 per violazione dell’art.18 (rintracciabilità degli alimenti), in seguito al rinvenimento di circa kg 10 (dieci) di carne ovina sprovvisa della rintracciabilià.
Nel piazzale esterno sono state sequestrate inoltre 2 autovetture risultate senza copertura assicurative e sono state perciò elevate sanzioni amministrative ai sensi dell’art.193 del cds. Sono stati inoltre rinvenuti occultati nei pressi della scala antincendio posta al piano 7° scala “a” dello stabile, 104,5 grammi circa di sostanza stupefacente tipo eroina.
Nella vasta operazione sono stati controllati 25 appartamenti di cui 6 sottoposti a perquisizione con esito negativo. Identificate inoltre 95 persone di cui due stranieri irregolari sul nostro territorio entrambi con ricorso amministrativo in atto con le relative autorità (questure di Napoli e Ravenna) per conseguimento asilo politico.
Si sta svolgendo in queste ore, presso la struttura dell'Hotel House di Porto Recanati, una vasta operazione antidroga. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, coordinati dal Maggiore Enzo Marinelli, con l'ausilio degli elicotteri, dei cani antidroga e dei carabinieri della forestale.
Si tratta di un'operazione che, come avvenuto nei mesi scorsi, è finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, in una struttura sempre più spesso sull'occhio del ciclone per episodi di cronaca.
(Servizio in aggiornamento)
Il Portorecanati subisce l’ennesima sconfitta casalinga perdendo l’ennesimo treno della salvezza. È difficile commentare una partita in cui la squadra di Possanzini ha praticamente dominato per l’intero arco della gara realizzando oltre ai gol validi, anche due altri reti che sono state annullate per fuorigioco a seguito di segnalazione degli assistenti di linea apparsi al di sotto della mediocrità.
La prima doccia fredda arriva al 21’. Gasparini rinvia addosso a Carsetti che sembra colpire con il braccio. Il direttore di gara lascia correre e il bomber ospite non ha alcuna difficoltà a mettere la palla in rete.
Il Portorecanati reagisce e al 26’ c’è una bella apertura per Leonardi che batte a rete ma l’assistente di linea tra lo stupore generale segnala una posizione di offside apparsa inesistente. Nove minuti più tardi micidiale riparetenza del Marina che trova la difesa arancione sguarnita e ne approfitta Nacciarriti che a porta vuota deposita il pallone in rete.
Passa un minuto e il Marina può rimpinguare il risultato con un calcio di rigore ma Iglio è bravo a non muoversi e a bloccare il tentativo di cucchiaio di Gabrielloni. Impennata d’orgoglio del Portorecanati che sei minuti più tardi accorcia le distanze con Pennacchioni che ribatte in rete una respinta di Castelletti a seguito di una conclusone di Leonardi. Nella ripresa sale ancora in cattedra l’altro assistente di linea che annulla un gol a Pennacchioni segnalando un offside inesistente.
A queto punto emergono i limiti della squadra arancione che nel giro di quattro minuti subiscono un micidiale uno due rispettivamente da Carsetti e Gregorini a seguito di due belle azioni di gioco. La doppietta di Pennacchini al 55’ serve solo per rendere meno amara una sconfitta che sa di drammatico
Ecco il video con gli highlights completi della partita e le interviste post-match:
PORTORECANATI: Iglio,Mandolini,Gasparini,Mandolini(60’Mariani),GarciaP.,Malaccari; Leonardi,Guercio,Pennacchioni,Mascolo,Ascani(70’Garcia(86’Patrignani). Adisp.ne Cingolani, Roselli, Colantuono, Angelici,Piangerelli,Prebibaj. All.re Possanzini
MARINA: Castelletti, Medici (69’ Fabretti), Tereziu(46’Droghini), Rossetti, Marini,Simone; Gregorini(80’ Ripanti), Nacciarriti E.,Carsetti (70’ Gioacchini), Gabrielloni(83’ Bassotti), Maiorano. . A disp.ne Recanatesi, Lumia, Nacciarriti L.. All.re Malavenda
Arbitro: Tassi di Ascoli Piceno (Ass. Bellaganba e Frieco di Macerata)
Reti:21’ e 48’ Carsetti, 35’ Nacciarriti E., 41’ e 55’ Pennacchioni, 52’ Gregorini.
Ammoniti:Gasparini, Garcia P., Maiorano, Ripanti. Recupero 3’ (0+3)
Nella nottata appena trascorsa, i Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, nell'ambito di servizi di controllo del territorio, sono intervenuti nei pressi dell'Hotel House e hanno proceduto al controllo di un'autovettura condotta da un cittadino pakistano 20enne, che si trovava in compagnia di un suo connazionale di 53 anni.
I militari hanno perquisito l'auto e, all'interno di un borsello, hanno rinvenuto 543 grammi di eroina.
I due sono stati arrestati e trasferiti presso il Carcere di Montacuto, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Martedì 19 febbraio, alle 19.45, Mattia Lorenzetti sarà ospite di “20 ANNI INSIEME” la nuova trasmissione di ALICE TV. ALICE nel 2019 festeggia i 20 anni di programmazione. Nata come canale satellitare alla fine del 1999, è entrata nel 2003 nell’offerta Sky, per poi approdare al digitale terrestre nel 2014. Per festeggiare i suoi primi 20 ANNI, Alice propone il nuovo programma “20 ANNI INSIEME”, dove sarà possibile rivedere i volti dei conduttori e degli Chef che in questi anni hanno portato Alice nelle case degli Italiani. Insieme a loro ci sarà un ospite scelto tra i tanti amici del canale.Nella seconda puntata che andrà in onda il 19 febbraio, sarà proprio Mattia Lorenzetti, il food writer portorecanatese, che ha trasformato la sua passione per la cucina in un’autentica professione, a preparare un piatto di Tortelli patate e speck per alcuni dei volti di Alice TV: lo chef Daniele Persegani, la storica signorina “buonasera” Rosanna Vaudetti e lo chef e direttore del canale Mattia Poggi. A condurre il viaggio lungo 20 anni sarà l’attore Gennaro Calabrese. Alice TV è visibile sul canale 221 del digitale terrestre, 51 di tivùsat e 809 e 5221 di Sky.
Intorno alle ore 13:20 di oggi si è verificato uno scontro frontale tra due veicoli sul cavalcavia che congiunge Porto Recanati a Scossicci, all'altezza della Playa Rosa. I due feriti sono stati immediatamente soccorsi dai sanitari del 118.
Uno dei due soggetti coinvolti sembra aver manifestato la volontà di non essere trasportato in pronto soccorso, mentre l'altro si trova a bordo dell'ambulanza medicalizzata di Recanati che lo trasporterà - con molta probabilità - all'Ospedale di Civitanova Marche per effettuare dei controlli specifici: dai primi rilievi si pensa possa aver riportato un sospetto trauma cranico.
(Foto repertorio)
Settanta minuti di recital per piano solo con le Fairy Tales, storie fantastiche in musica ispirate ai fanciulli e un applauditissimo bis fuori dai soliti schemi. Non brani eseguibili dai fanciulli, sia chiaro, bensì, ispirati alle fiabe, alle storie e alle tematiche legate al mondo dell’infanzia e del fantastico, quei momenti e quelle atmosfere che incantano i fanciulli e pure molti non più giovanissimi. I primi per naturale predisposizione, i secondi solo se riescono a toccare le corde dell’infinito rimanendo, per l’appunto, un po’bambini dentro.
Il recital della Mariani, nell’ambito de l’AltRa Stagione diretta da Alberto Nones, al Castello Svevo di Porto Recanati, presenti l’attentissimo Sindaco e le maggiori autorità cittadine, è stato coronato anche dalla presenza di un foltissimo pubblico, non esclusi bambini, in quanto le Fairy tales hanno portato qualcuno a pensare che si trattasse di uno spettacolo per fanciulli. Un programma invece tutt’altro che per bambini: Schumann, Debussy, Mariani.
Lo Schumann delle celeberrime Kinderszenen presentate con equilibrio e compostezza, ma anche con una modalità espressiva che non passa inosservata, perché accordata con la tenerezza, non scontata in molti maestri del pianoforte, e che si addice quanto mai a questo tipo di letteratura pianistica: timbrica fluida ma nutrita, tantissime nuance coloristiche ben maturate e calibrate, frutto di una pedalizzazione eccellente e di una ricerca appassionata in seno al quel compositore che qualche musicologo non ha esitato a definire “il suo parente più prossimo”. Non a caso la Mariani ne conosce pianisticamente l’intera opera e a Schumann dedicò pure una tesi di laurea.
Altro stile, stesso tema, con il Children’s corner, in cui si è confermata ancora la vocazione della pianista a mettere in rilievo il senso di una rappresentazione nata al lume di una logica espressiva non aperta al compromesso, ma cucita addosso al personaggio – autore, alle sue storie, al suo tempo. Il ricordo triste delle Foibe e delle atroci persecuzioni istriane (il 10 febbraio ne ricorre anche l’anniversario della Memoria), commemorate attraverso le testimonianze di Adriana Carloni, molto ben rese e contestualizzate dalla voce recitante dell'attrice Paola Cosimi, ha scandito il passaggio tra il primo e secondo tempo e anche il dopo recital musicale.
Nella seconda parte di scena Kinderliana, 32 minuti di pathos con i brani della Mariani, storie in musica incise per il progetto discografico “Fairy tales”, in imminente uscita per la giapponese Da Vinci Classics. I titoli? Parlano da sé: “Il valzer della ballerina”, “La rosa macchiata”, “Il trenino cappuccino”, “La bambola animata”, “Il pappagallo Corsu”, “Memento”, “Alin”, quest’ultimo dedicato ai bambini meno fortunati e felici del mondo, siriani o di altra provenienza non importa.
C’è da dire che l’impressione è che, tra due giganti come Schumann e Debussy, la musica della Mariani non sfiguri per complessità di scrittura, per freschezza e autenticità di stile: una struttura formale forgiata nel contrappunto, una trama che richiede impegno al solista sia per il virtuosismo dei salti spericolati, delle ottave scoperte e delle doppie terze ad oltranza, sia per la ricerca della resa timbrico- espressiva.
Soprattutto ci appare una scrittura musicale non strumentalizzata, capace di rendere il fil rouge di una narrazione ben chiara nel progetto dell’autrice e che non si affanna nella ricerca di un ambito in cui doverosamente inquadrarsi, libera come l’autrice da schemi e rendite di posizione, Tutto ciò parrebbe incanalarsi pienamente lungo l’odierna temperie internazionale in cui il senso e il bisogno di libertà espressiva sono imprescindibili dal fare arte e semmai sono funzionali alla realizzazione di un possibile contributo etico-estetico in barba all’assunto che in Arte tutto sia stato già detto, fatto, interpretato, talvolta anche attraverso il filtro di mode, categorie, declinazioni, classificazioni ed etichette del tempo.
Il pubblico in sala l’ha recepita con entusiasmo quella musica mai ascoltata prima, complice la duttilità e il senso di della comunicazione istrionica della Mariani, figura minuta quanto incisiva sulla scena, armata di un’espressività disarmante, capace di conquistare anche gli scettici – intelligenti che si lasciano condurre dal veicolo emozionale che caratterizza notoriamente le sue performance. Il bis? Afferrando il microfono a termine dell’applauditissima performance di 32 minuti ininterrotti, l’artista stessa dispiega il senso di questa ricerca, il messaggio delle Fairy tales, rimembrando il rapporto giocoso e a tu per tu con la musica della bambina che fu: “Desiderate ascoltare un bis di Schumann o… “bella pallina” la mia prima musica che improvvisai al piano?”.
Complice della provocazione, il pubblico unanimemente sceglie quest’ultima il cui tema infantile diventa lo spunto per un’improvvisazione a tratti impetuosa, ironica e pensosa che mette d’accordo perfino i bimbi in sala, ora più che mai attenti e silenti. In fondo a cosa serve l’Arte se non ad emozionare indistintamente grandi e piccini? E l’emozione può talvolta divenire anche veicolo di riflessione. Ognuno a suo modo.
Le Fairy tales della Mariani, peraltro traggono ispirazione dalla stesso motore che ha ispirato I racconti di Dora e Lucia, scritti dalla stessa pianista e intimamente collegati alle musiche di Kinderliana: ogni storia ha la sua musica, ogni musica la sua storia. L’unione tra narrazione letteraria e musicale è ormai una costante nella carriera della concertista scrittrice napoletana che dal 2008 si serve indistintamente dei due linguaggi, attraverso un codice espressivo - commutativo continuamente foriero di linfa e vitalità espressiva.
E il suo viaggio attraverso l’immaginario delle storie fantastiche continua con altri appuntamenti in tutta Italia (i più prossimi a Milano - Villa Litta, 16 marzo e a Cremona - Museo del Violino, 23 aprile) e in Europa (i più prossimi a Schwarzheide – SeeCampus, 12 marzo, Monaco – Gasteig, 13 marzo, Berlino – Kulthurhaus,14 marzo). A Schwarzheide I racconti di Dora e Lucia saranno interpretati da giovani attori di Dresda e si intrecceranno live alle musiche di Kinderliana.
La Mariani sarà in giro anche per il suo nuovo romanzo: Ologramma. 7 Vite per non morire (Guida Editore), collegato alla musica omonima incisa nell’altro, recente, CD Pour jouer / Virtuoso Piano works (Da Vinci Classics 2018), entrambi i lavori in prossima presentazione il 28 marzo a Napoli presso la Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III.