La nuova tournée di Fiorella Mannoia e Danilo Rea, "Luce", fa tappa all’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati il prossimo 26 luglio alle 21. Uno spettacolo straordinario in cui il talento di due artisti eccezionali sarà messo in evidenza anche da una moltitudine di candele che li circonderanno sul palco, creando un’atmosfera intima e potente.
Il consolidato sodalizio tra Mannoia e Rea si rinnova, dando vita ad un concerto unico, perfetto nella sua essenzialità: solo la voce di Fiorella, tra le più grandi cantautrici e interpreti della canzone italiana, e il piano di Danilo, uno dei musicisti jazz più apprezzati del nostro paese e non solo, in grado di spaziare su qualunque repertorio con il suo estro e la sua sensibilità musicale.
Sul palco, immersi nel chiarore delle candele, il repertorio e i successi di Fiorella e la melodia della canzone e l'improvvisazione jazz di Rea si incontrano in una perfetta alchimia sonora, in un live unico, capace di incantare il pubblico con la sua intensità.
"Ce lo eravamo promessi da tanto, e finalmente ci ritroviamo sullo stesso palco. Il mondo del jazz e il mondo del pop si incontrano, in una cornice suggestiva, senza schemi, senza sovrastrutture...solo musica nella sua libertà", spiega Fiorella Mannoia.
"Ogni volta che abbiamo suonato insieme siamo entrati in una dimensione magica, intensa, piena di emozione, forse perché sappiamo che ogni concerto sarà diverso dall'altro, immerso nella luce", racconta Danilo Rea.
I biglietti per il concerto all’Arena Beniamino Gigli, organizzato da Elite Agency Group e Alhena Entertainment in collaborazione con il Comune di Porto Recanati, saranno disponibili dalle 18 odierne sui circuiti TicketOne, Ciaotickets e Vivaticket.
Operazione congiunta guardia di finanza e Arma dei carabinieri a tutela dell’economia legale e dell’ambiente: sequestrata officina abusiva a Porto Recanati. Contestato al titolare l’impiego di un dipendente “in nero”, sequestrate per ricettazione 115 confezioni di medicinali
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio svolti a presidio della costa, i militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Porto Recanati, della Stazione carabinieri di Potenza Picena e della Stazione carabinieri Forestali di Recanati, hanno dato esecuzione ad un controllo congiunto nei confronti di una ditta individuale operante l’attività di commercio di autovetture usate nel Comune di Porto Recanati.
Le operazioni di servizio svolte presso il luogo di esercizio dell’impresa hanno in primis consentito di rilevare la presenza di un’autofficina sprovvista di qualsivoglia autorizzazione; conseguentemente nei confronti del titolare della stessa è stata contestata la prescritta sanzione amministrativa, ammontante nel massimo a oltre € 15.000. Per lo stessi illecito, i militari hanno proceduto al sequestro finalizzato alla confisca dell’attrezzatura meccanica.
Avendo inoltre rilevato la presenza, negli spazi in uso all’officina, di materiali di scarto pericolosi e speciali quali batterie fuori uso, dischi, pastiglie, pneumatici e oli esausti, stante la mancata esibizione di idoneo titolo autorizzativo per la gestione e per il regolare smaltimento di rifiuti, il titolare della ditta sottoposta a controllo è stato denunciato per il reato di gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi.
Le ricerche condotte durante le fasi di accesso ispettivo hanno altresì consentito di rilevare la presenza di un dipendente “in nero”, non regolarmente assunto dal datore di lavoro: ignoto agli Enti Previdenziali, la sua opera non sarebbe stata riconosciuta dai medesimi ai fini pensionistici.
È stato possibile parimenti riscontrare, all’interno dell’officina, la presenza di 115 confezioni imballate di medicinali ad azione analgesica, per le quali il titolare dell’esercizio commerciale non è stato in grado di esibire idonea documentazione comprovante la lecita provenienza, dichiarando di averli rinvenuti all’interno di un veicolo nelle fasi di riparazione dello stesso. Per tali ragioni i farmaci sono stati sottoposti a sequestro probatorio per il reato di ricettazione, al momento ascritto a carico di ignoti.
Le ricerche esperite durante le operazioni di servizio hanno infine permesso di rinvenire tre targhe di veicoli per le quali non è stato riscontrato l’avvio della procedura di radiazione dal Pubblico Registro Automobilistico, con conseguente contestazione di un ulteriore illecito amministrativo per cui è prevista la sanzione per ciascun automezzo assegnatario, fino ad un massimo di € 5.000 per ciascun veicolo.
"Dall’incontro è emerso che al momento non c’è certezza su quanto effettivamente potrebbe accadere. Per questo motivo convocherò, a breve, i vertici del Gruppo Mondial, allo scopo di individuare un percorso di uscita dalla situazione aziendale che si è creata". È quanto ha affermato l’assessore regionale al Lavoro Stefano Aguzzi, al termine del confronto con le organizzazioni sindacali che si è tenuto a Palazzo Leopardi.
Nei giorni scorsi le sigle sindacali Filctem Cgil e Femca Cisl avevano chiesto di incontrare l’assessore per affrontare la situazione di difficoltà dell’azienda che riguarda 150 lavoratori e le loro famiglie.
"Insieme alle organizzazioni sindacali ci siamo confrontati per capire quale sia la strada migliore da intraprendere per superare le incertezze che i lavoratori stanno affrontando – ha riferito l’assessore - Però è necessario disporre di un quadro di riferimento della reale situazione aziendale per poter poi individuare gli strumenti di sostegno che la Regione può mettere in campo a supporto degli interventi di salvaguardia occupazionale".
Un incontro dunque positivo ma che necessita di un contestuale confronto con l’azienda, "che convocherò a breve allo scopo di individuare la migliore soluzione possibile alla situazione in atto", ha concluso Aguzzi.
Dopo il successo delle cinque date nei teatri per la presentazione del loro ultimo album in studio “Peace or Love” e dopo l’immensa accoglienza riservata al loro tour estivo del 2022 in alcune delle location più suggestive della penisola, i Kings of Convenience tornano in Italia per un’unica e imperdibile data nelle Marche, il 15 giugno all’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati.
Il concerto è organizzato da Alhena Entertainment . I biglietti sono in vendita sui circuiti Ticketone, Vivaticket e Ciaotickets e nelle relative prevendite abituali autorizzate. Erlend Øye e Eirik Glambæk Bøe sono nati entrambi a Bergen, in Norvegia, nel 1975. Si sono conosciuti a scuola ed hanno suonato nella stessa band, gli Skog, prima di sciogliersi e dare vita ai Kings of Convenience nel 1999.
In seguito a delle apparizioni in alcuni festival europei, il duo trova un contratto con la casa discografica americana Kindercore. Dopo un breve periodo di lavoro a Londra con l’allora produttore artistico dei Coldplay Ken Nelson, nel 2000 i KOC pubblicano il loro primo album, “Kings of Convenience”, diretto al solo mercato statunitense e canadese.
Il loro debutto su scala mondiale avviene invece l’anno successivo, con “Quiet Is the New Loud”: l’album riprende molte delle tracce già presenti in “Kings of Convenience”, con l’aggiunta di alcune nuove canzoni. Con quest’album il gruppo raggiunge un notevole successo, tanto da dare vita ad una vera e propria nuova scena musicale underground: new acoustic movement, che prende ispirazione dallo stile di Simon & Garfunkel puntando su melodie intricate, sofisticate e molto delicate. Tale è il successo del loro album che nel 2001 viene pubblicato “Versus”, un album di remix delle tracce di “Quiet Is the New Loud”.
Il secondo album di inediti viene pubblicato nel 2004: “Riot on an Empty Street” suscita un enorme ed inaspettato successo di pubblico, mostrando anche una forte evoluzione nello stile del duo. Mentre le sonorità complesse e delicate rimangono, viene utilizzata una maggiore varietà di strumenti, con un forte apporto di pianoforti e di archi accanto alle irrinunciabili chitarre.
Il primo singolo ”Misread” diviene una delle canzoni più popolari dell’estate 2004. Anche il secondo singolo, ”I’d Rather Dance with You”, accompagnato da un videoclip molto ironico che gioca sull’aspetto “da secchione” di Øye, viene trasmesso frequentemente dalle televisioni musicali arrivando a vincere gli Mtv Music Awards del 2004 nella categoria miglior video. L’album del 2004 vede anche la collaborazione della cantautrice canadese Leslie Feist in due canzoni: (Know-how e The Build-up).
Nel 2005 il gruppo, stordito dal planetario successo, decide di prendersi una pausa. Durante questo periodo di inattività come Kings of Convenience entrambi i compositori si dedicano a progetti paralleli: Erlend dopo essersi trasferito a Berlino nel 2004 fonda The Whitest Boy Alive, mentre Eirik con gli ex componenti degli Skog dà vita ai Kommode, intraprende gli studi di architettura e diventa padre.
Nel giugno del 2008 infine i due si recano all’Esagono Studio di Rubiera, in provincia di Reggio Emilia, città del loro produttore artistico Davide Bertolini, per completare le registrazioni del terzo e ultimo album. Il 25 settembre 2009, cinque anni dopo il precedente, esce quindi: “Declaration of Dependence”.
Il 22 febbraio 2010 esce un loro EP intitolato “Kings of Convenience’s Live Acoustic Sessions – Milan 2009” registrato l’anno prima alla Fnac di Milano. Sul fronte live i Kings of Convenience hanno continuato a fare tournée in modi sempre nuovi e gratificanti. Nel 2012 hanno suonato spettacoli A-Sides / B-sides: due set totalmente diversi in serate consecutive nella stessa città. Nel 2015, hanno portato in tour “Quiet Is the New Loud” nella sua interezza, insieme a un'intervista sul palco.
Otto anni fa Erlend si trasferisce a Siracusa, in Sicilia, dove nel 2018 insieme a tre musicisti siracusani dà vita al progetto La comitiva con cui si esibisce in diverse parti del globo; Eirik invece decide di rimanere a Bergen, dove tuttora vive.
“Peace or Love”, il loro ultimo album uscito nel 2021, rappresenta il sound di due vecchi amici che esplorano l'ultima fase della loro vita insieme e trovano nuovi modi per catturare quella magia inafferrabile. Registrato in 5 anni in 5 città diverse, l’album è fresco come l’arrivo della primavera: 11 canzoni sulla vita e sull'amore con la tipica bellezza seducente, la purezza e la chiarezza emotiva che ci si aspetta dai Kings of Convenience.
La seconda edizione dell’Ultra Maratona del Conero ha pienamente tenuto fede alle attese. Grandissima partecipazione e un grande spettacolo regalato dai suoi protagonisti, con gare rimaste incerte fino alla fine. I fari erano principalmente puntati sulla 100 Km e la giornata fredda ma libera da intemperie ha favorito l’ottenimento di importanti riferimenti cronometrici.
La classica marchigiana va ad arricchire lo straordinario palmarés di Marco Menegardi, il 36enne specialista di Castiglione dello Stiviere (MN) che nel 2021 aveva realizzato una straordinaria doppietta aggiudicandosi la 100 Km del Passatore (che gli era valsa il titolo italiano) e la Run Winschoten in Olanda. Il corridore lombardo è stato l’unico capace di scendere sotto le 7 ore chiudendo in 6h57’23”.
Alle spalle del portacolori del Gs Orobie seconda posizione per il bronzo europeo delle 24 Ore Marco Visintini (Us Aldo Moro Paluzza) staccato di 2’37” e che ancora una volta è riuscito a tenere alle sue spalle, come fatto lo scorso anno nell’occasione continentale, lo spagnolo Ivan Penalba Lopez (Meatesport Riba Roja), terzo a 6’04”. A iscrivere il suo nome nell’albo d’oro femminile è invece Serena Natolini (Esercito 4° Reggimento) prima in 8h18’31”.
Non c’era solo la distanza lunga nella gara di Porto Recanati. Nella 50 Km netto successo per Lorenzo Lotti (Asd Berunners) che prosegue nel suo magico 2023 iniziato a gennaio con le vittorie nelle maratone di Messina e Ragusa. In 3h04’17” Lotti ha prevalso per 7’53” su Gabriele Turroni (Asd 100 Km del Passatore) mentre terzo è giunto Francesco Giannecchini Atl.Virtus Lucca) a 12’29”.
In campo femminile fa festa la società organizzatrice, il Grottini Team grazie a Silvia Luna, prima lo scorso anno sulla 100 e che quest’anno si è dedicata alla mezza distanza aggiudicandosi la prova in 3h25’16”. Alle sue spalle Ivana Di Martino (Canottieri Milano), popolarissima per le sue imprese tra lo sportivo e il sociale, a 25’52”, terza Barbara Cimmarusti, compagna di colori della vincitrice, a 41’52”.
Prima a concludersi era stata la prova sui 30 km dove è emerso Massimiliano Strappato (Atl.Amat.Osimo) che in 1h47’58” ha prevalso per 53” su Giorgio Lampa (Space Running) che allo sprint ha avuto ragione di Angelo Amoroso (Atl.Civitanova) a 55”. Ad Azzurra Ilari (Circolo Minerva) la gara femminile in 2h00’10” davanti a Giuseppina Piccaluga (Atl.Civitanova) a 4’55” e a Elena Fabiani (Grottini Team) a 6’39”.
La formula di gara, che prevedeva un circuito di 10 km da ripetere più volte ha dimostrato di funzionare grazie anche al perfetto lavoro dei tanti volontari chiamati alla gestione del traffico nell’arco di tutta la giornata. Un ringraziamento speciale va al Comune di Porto Recanati fortemente vicino alla manifestazione e a tutte le associazioni e gli sponsor che l’hanno resa possibile. Per il Grottini Team però gli impegni non si esauriscono qui: è già alle porte la Conero Running di Numana, la mezza maratona nazionale in programma il 23 aprile, dov’è parimenti attesa un’invasione di podisti.
"Ho risposto subito alla richiesta delle organizzazioni sindacali convocando un incontro con gli stessi sindacati del Gruppo Mondial per studiare in modo dettagliato la situazione che riguarda 150 lavoratori e indirettamente le loro famiglie”. Questo è quanto ha dichiarato l’assessore regionale al Lavoro, Stefano Aguzzi, che ha fissato a lunedì prossimo, 27 febbraio, alle ore 14.30, negli uffici regionali, il tavolo di confronto con le sigle sindacali Filctem Cgil e Femca Cisl. Queste avevano inviato il 17 febbraio scorso una lettera allo stesso Aguzzi con la richiesta di convocazione di un confronto con la Regione Marche.
Il 21 febbraio l’assessore Aguzzi ha comunicato alle organizzazioni sindacali la data del tavolo di confronto. "Ad oggi – ha detto Aguzzi - risulta che non sono state pagate ai lavoratori della Mondial le mensilità di dicembre 2022 e di gennaio 2023, causando una grave difficoltà per le famiglie degli stessi. Il nostro obiettivo sarà quello di salvaguardare i 150 dipendenti cercando ogni soluzione possibile. Siamo al fianco dei lavoratori affinché si possa tutelare l’occupazione perché in caso di interruzione dei rapporti di lavoro, ci saranno delle gravi ricadute sociali nel territorio".
Sono numeri d’eccezione quelli che propone la seconda edizione dell’Ultra Maratona del Conero, in programma sabato prossimo a Porto Recanati. A una settimana dal via si registravano oltre 570 iscritti sparsi fra le varie distanze, un numero enorme per un’ultramaratona, con un progresso del 15% rispetto allo scorso anno.
La seconda edizione della gara dedicata alla memoria di Mimmo Strazzullo e fortemente appoggiata dalle istituzioni come regione Marche, comune di Porto Recanati e la Fidal che l’ha inserita nel suo calendario nazionale, avrà però anche un elevato livello qualitativo in base ai nomi degli iscritti.
Partendo dalla 100 km, spiccano le presenze dello spagnolo Ivan Penalba Lopez finito ai piedi del podio agli Europei delle 24 Ore 2022 e dello sloveno Luka Videtic, decimo nella stessa occasione, ma attenzione anche al capoverdiano Jailson Manuel Duarte Oliveira, protagonista all’ultima 100 Km del Passatore. Di grande livello anche la presenza italiana, con il bronzo continentale della 24 Ore Marco Visentini, l’ex campione italiano della distanza Marco Menegardi e Massimo Giacopuzzi, campione uscente.
Nella 50 km tanti gli azzurri al via, da Turroni a Giannecchini (campione italiano sulla distanza doppia) fino a Lorenzo Lotti entrato lo scorso anno nel Guinness dei Primati con il suo tempo sulla 50 Km spingendo un passeggino. In ambito femminile non mancano le presenze di spicco come Silvia Luna, campionessa uscente sulla 100 Km e ottava ai Mondiali di Berlino, ma anche la pluricampionessa tricolore Barbara Cimarrusti e Ivana Di Martino, diventata un personaggio pubblico proprio grazie alle sue imprese podistiche.
Tutte saranno impegnate nella 50 km, mentre nella 100 si dovrebbe assistere a una sfida fra la primatista italiana delle 24 Ore Eleonora Rachele Corradini e Serena Natolini. In totale - e questo è un altro numero che colpisce - saranno ben 20 gli atleti al via che hanno vestito la maglia azzurra.
Il programma prevede, oltre alla 100 e alla 50 Km, distanze classiche dell’ultramaratona, anche la 30 km, ideale in questo periodo della stagione per preparare una maratona d’inizio primavera. Prevista anche la staffetta 10x10 alla quale hanno già aderito ben 19 formazioni.
L’appuntamento è in Piazza Brancondi, dove alle 8:00 inizierà la serie delle partenze con la 100 Km; alle 8:15 il via alla 50, alle 8:30 per la 30 km e la staffetta. I concorrenti affronteranno un circuito completamente cittadino di 10 km, da ripetere più volte. La città attende con grande passione l’evento, per vivere un sabato completamente diverso dal solito.
Con l'inizio del 2023 si concretizza una bella iniziativa sociale che mette insieme il lavoro e la passione di diverse realtà del nostro territorio. Da quest'anno, infatti, un gruppo di ragazzi di diverse nazionalità e residenti all'Hotel House di Porto Recanati si uniranno ai loro coetanei per giocare a rugby e sperimentare assieme il divertimento e i principi offerti dalla palla ovale.
L'iniziativa vede da un lato Banca Macerata Rugby, in particolare nella persona di Federico Cacciani, dirigente delle selezioni giovanili e rappresentante dell’associazione Porto Recanati Solidale, che ha coinvolto nel progetto la Ludoteca "La Tenda" di Porto Recanati con le educatrici Elena e Federica, il tutto con il sostegno dell'Amministrazione comunale, nello specifico dell'assessore alle politiche sociali Sonia Alessandrini e dalla consigliera alle pari opportunità e integrazione Fatou Sall.
“Quello che è partito con una piccola sessione di gioco improvvisata nella ludoteca è diventato un appuntamento settimanale anche al campo “Elia Longarini” di Villa Potenza, dove i ragazzi possono unirsi alle attività di allentamento del settore giovanile di Banca Macerata Rugby", spiega il sindaco di Porto Recanati Andrea Michelini.
“L'idea è quella di permettere a ognuno di loro di interagire con i loro coetanei in un ambiente di gioco e sport, in una piccola grande avventura che li vedrà protagonisti per tutto l'anno corrente. La speranza è anche quella di far confluire il progetto nell'iniziativa 'Rugby per tutti - sempre attivi' promossa dalla federazione Italiana Rugby, con una serie di interventi mirati a promuovere lo sport come strumento di sostegno sociale, permettendo di dare anche maggiore visibilità e spazio alle attività in corso e future".
"Una volta di più - conclude Michelini - il semplice gesto di passare un pallone crea dialogo e apre nuove strade, nella speranza di offrire un sostegno concreto alle nostre realtà locali. Insieme".
La città di Porto Recanati dimostra ancora una volta tutta la sua capacità attrattiva. Grande successo per il Carnevale dei bambini che si è svolto ieri in piazza Brancondi che ha visto la partecipazione del mondo dell'associazionismo locale e dei comitati dei quartieri che hanno avuto la capacità di animare una giornata gioiosa.
Sono state centinaia le presenze di bambini in maschera che finalmente hanno potuto riassaporare il piacere del vivere comune di una festa che da sempre li vede protagonisti.
«Vedere così tanti sorrisi nella nostra piazza e così tanta spensieratezza dopo un biennio di ricordi bui dovuti alla pandemia – ribadisce il sindaco Andrea Michelini – ci sprona ad insistere su questi eventi, mettendo i più piccoli al centro della nostra attenzione. Con la primavera ormai alle porte – continua – abbiamo intenzione di organizzare eventi simili che nella nostra città sono sempre vincenti».
Ieri la città pulsava di vita, con i locali pieni di gente e con la gioia dei genitori che hanno finalmente visto i loro bambini poter godere di momenti ludici che la pandemia ha loro legato.
«Il nostro territorio, la bellezza del nostro centro e delle nostre passeggiate hanno fatto il resto restituendo una città che ha di fatto vissuto un meraviglioso anticipo di primavera – afferma il primo cittadino - e continueremo a lavorare organizzando eventi di questo tipo perché vogliamo fortemente rimanere un punto di riferimento per tutti coloro che scelgono Porto Recanati nei loro week end».
«L'Amministrazione comunale inoltre ha in progetto di ampliare l'offerta ludica per tutti i bambini anche nella sua programmazione degli eventi estivi – conclude il sindaco Michelini –, sappiamo che il nostro turismo è spesso caratterizzato da nuclei familiari con bambini piccoli. Dovremo dunque lavorare in tal senso».
Il 16 e il 17 febbraio nelle città di Macerata, Porto Recanati e Corridonia sono proseguiti i controlli straordinari di controllo del territorio condivisi nell’ambito del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Flavio Ferdani e disposti dal questore.
Durante i servizi, tutti svolti nelle aree più a rischio sotto il profilo di sostanze stupefacenti, sono state identificate 110 persone e sottoposti a controllo 50 veicoli, nonché segnalate alla Prefettura due giovani trovati in possesso entrambi di piccole quantità di hashish.
Le operazioni sono state condotte dai poliziotti della Questura di Macerata in collaborazione con il reparto prevenzione crimine di Perugia e il reparto cinofili di Ancona. Nel pomeriggio del 17 febbraio, i controlli sono stati concentrati nella città di Porto Recanati, mentre nel pomeriggio di ieri hanno interessato Corridonia e questa mattina il capoluogo di provincia.
A Porto Recanati sono stati estesi anche alla zona dell’Hotel House, anche al fine di prevenire i fenomeni legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nella serata del 16 febbraio sono stati invece effettuati nella città di Macerata a implementazione del servizio di controllo del territorio svolto dall’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico (“volante”).
Durante quest’ultimo servizio sono state sottoposte a controllo le aree verdi (Giardini Diaz e Parco di Fontescodella), i terminal bus, le scuole, le stazioni ferroviarie e tutti i luoghi di aggregazione giovanile.
Si è svolta nella mattina di oggi l’assemblea dei lavoratori del Gruppo Mondial di Porto Recanati (Mondial Suole Spa – Mondial Due Spa – Mondial Plast Spa), a seguito dell’incontro tenutosi ieri con le direzioni aziendali. Proprio le direzioni aziendali di Mondial Suole Spa e Mondial Plast Spa hanno confermato di essere state oggetto di apertura di procedure di liquidazione giudiziale da parte di creditori: a queste procedure non hanno fatto opposizione.
Di conseguenza, saltato anche l’impegno rispetto al pagamento di parte della retribuzione del mese dicembre 2022 entro il 21 febbraio (leggi qui), l’assemblea dei lavoratori ha deliberato di proseguire con lo stato di agitazione e di riprendere lo sciopero sospeso lo scorso 8 febbraio.
I lavoratori e le lavoratrici, le rappresentanze sindacali aziendali e le organizzazioni sindacali territoriali rivendicano: "Ogni decisione in corso di valutazione da parte del Tribunale metta al centro la continuità occupazionale e il ricorso agli ammortizzatori sociali. Tale rivendicazione non è solo nell’interesse dei diretti interessati, ma anche a tutela dell’indotto legato alle aziende, delle professionalità presenti e del contributo sociale che con il proprio lavoro i dipendenti del Gruppo Mondial hanno portato al territorio negli anni".
"Chiediamo il sostegno di tutti i soggetti istituzionali, Regione Marche compresa, anche al fine di favorire l’emergere di proposte da parte di investitori e di salvaguardare l’occupazione per evitare ricadute sociali molto pesanti per il territorio", sottolineano Filctem Cgil e Femca Cisl in una nota.
La città di Porto Recanati piange la scomparsa di Giorgio Capitanelli, a soli 54 anni. L'uomo si è spento oggi, fatale una malattia. Conosciutissimo dall'intera comunità per i suoi trascorsi come calciatore e allenatore del Villa Musone, Capitanelli aveva lavorato come dipendente comunale. Lascia la moglie e tre figli.
"Ci mancheranno la sua gioiosa voglia di vivere, il suo modo sempre cordiale di porsi verso tutti, la sua affabilità e umanità - scrive in una nota di cordoglio il sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini -. Alla sua famiglia, in particolare alla moglie Barbara, ai figli Andrea, Francesco ed Anna Sofia, che gli sono sempre stati accanto, vanno le nostre più sentite condoglianze e un grande abbraccio, che è quello dei tanti che gli hanno voluto un gran bene".
"Gli infiniti tagli alla sanità pubblica dei governi precedenti, sommati a una totale mancanza di visione strategica per dare nuova linfa al settore socio-sanitario incentivando le possibilità di formare un numero sempre maggiore di medici di base, hanno portato a una situazione critica in quelli che sono i servizi minimi degli italiani, rimasti spesso sostanzialmente privi dei medici di base".
Questo quanto dichiara la senatrice Elena Leonardi, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia Marche e segretario della X Commissione del Senato "Affari sociali e sanità", nel commentare l'inserimento nel decreto Milleproroghe di un emendamento che avrà "due effetti concreti a sostegno dei servizi della medicina generale", sottolinea.
"In primo luogo, verrà prorogata la possibilità di riconoscere la sostituzione dei medici di base nel monte ore formativo dei tirocinanti, andando così a rendere sempre più garantito il servizio - spiega Leonardi -. In secondo luogo verrà concessa l'opzione ai medici di famiglia di andare in pensione a 72 anni invece che a 70, portando così a una maggiore stabilità del tessuto medico".
"La crisi dei medici di base è un tema molto sentito, tanto nelle Marche quanto in tutta Italia, e solo il lavoro costante e condiviso tra Stato e Regione, individuando interventi come quelli inseriti nel Milleproroghe, può portare a quella sanità a misura di cittadino che Fratelli d'Italia intende realizzare e che nelle precedenti amministrazioni regionali non si è creata" conclude la senatrice.
Continua lo stato di agitazione dei lavoratori del Gruppo Mondial (Mondial Suole Spa, Mondial Due Spa e Mondial Plast Spa) di Porto Recanati, a seguito dell’assemblea svoltasi nel pomeriggio di oggi.
Assemblea che ha fatto seguito all’incontro di ieri tra le direzioni aziendali, Confindustria Macerata, Confindustria Ancona, le rappresentanze sindacali aziendali e quelle territoriali. I lavoratori rivendicano le retribuzioni maturate (ad oggi è avvenuto il saldo della tredicesima, ndr) e chiare prospettive di continuità occupazionale.
"Si ritiene necessario che, nell’incontro sindacale in programma per il prossimo 16 si definiscano un piano industriale concreto, gli elementi e le risorse per garantire la stabilità occupazionale e i crediti dei lavoratori - sottolineano Filctem Cgil e Femca Cisl in una nota - In attesa di verificare ciò, i lavoratori hanno deciso di sospendere momentaneamente lo sciopero proclamato il 2 febbraio, assumendo al tempo stesso l’impegno delle aziende a pagare parte delle retribuzioni entro il 21 febbraio".
Sono passati pochi mesi dalla trionfale conclusione della lunga storia dei Litfiba, ma Piero Pelù non ha nessuna intenzione di fermarsi: questa estate, infatti, il rocker toscano porterà tutta la sua storia di musica rock sui palchi dei festival e delle rassegne più prestigiose del nostro Paese, in un viaggio da nord a sud affiancato dalla sua band rinnovata: i Bandidos.
Il tour prenderà il via il 7 luglio da Matera per poi proseguire tutta l’estate in quello che si preannuncia come un tuffo nel rock coniugato alla Piero Pelu lungo quarantatré anni, gli stessi anni che lo vedono performer senza pari sui palchi d’Italia e d’Europa.
Tra le tappe della tournè, organizzata da Friends & Partners, figura l'Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati dove Piero Pelù sarà in concerto con i suoi Bandidos il prossimo 27 luglio alle 21. Evento organizzato da Elite Agency Group e Alhena Entertainment in collaborazione con il Comune di Porto Recanati
Per l’occasione Pelù ha radunato e rinnovato i suoi Bandidos (Alessandro “Finaz” Finazzo alle chitarre e voce, Valerio “Voodoo” Recenti al sinth, tastiere, sampless e voce, Luc “Mitraglia” Martelli alla batteria, percussioni, sampless e cori, Dado “Black Dado” Neri al basso maggiorato e cori) per immergere il pubblico nelle sue inconfondibili sonorità vocali e sonore tra i classici del suo repertorio da solista e da frontman dei Litfiba. I biglietti per il concerto di Porto Recanati sono disponibili sui circuiti TicketOne e Ciaotickets.
A meno di un mese dalla sua disputa, l’Ultra Maratona del Conero è stata presentata nello scorso weekend presso il Castello Svevo di Porto Recanati. La seconda edizione della manifestazione, intitolata alla memoria di Mimmo Strazzullo e in programma per il prossimo 25 febbraio, gode dell’appoggio di importanti istituzioni come Regione Marche, Coni e la Fidal, che l’ha inserita nel calendario nazionale, poi il comune di Porto Recanati, ma anche Protezione Civile, Associazione Nazionale Carabinieri Volontari e Croce Rossa che garantiranno i servizi essenziali.
Mantenuto il format della passata edizione con 4 gare in programma: 100km, 50km 30km e 10x10km. Nel corso della conferenza stampa il sindaco Andrea Michelini ha sottolineato come "la manifestazione è già un grande richiamo per la nostra città, in un periodo lontano dai mesi prettamente estivi dedicati al turismo di massa". E a testimonianza dell’impegno dell’amministrazione comunale ci sono le parole del delegato allo sport Francesco Quercetti: "Mettiamo a disposizione tutti gli spazi necessari, vogliamo mettere al centro la socialità che è conseguenza dell’attività sportiva".
Le iscrizioni sono ancora aperte, ma già si intuisce come il 25 febbraio si assisterà a una gara dai contorni internazionali. Saranno presenti ad esempio lo spagnolo Ivan Penalba Lopez e lo sloveno Luka Videtci, rispettivamente 4° e 10° agli Europei delle 24h lo scorso anno, come anche il capoverdiano Jailson Manuel Duarte Oliveira, 8° all’ultima 100 Km del Passatore.
In chiave italiana non mancheranno i campioni uscenti Massimo Giacopuzzi e Silvia Luna come anche i detentori del record italiano sulle 24h Marco Visentini ed Eleonora Rachele Corradini, la campionessa europea master Denise Tappatà, gli azzurri 2022 di 100km Gabriele Turroni e Marco Menegardi ma l’elenco è ancora lungo e in via di accrescimento.
Epicentro della corsa sarà Piazza Brancondi, da dove alle ore 8:00 verrà dato il via alla 100 Km, alle 8:15 alla 50 Km e alle 8:30 alla 30 km e alla staffetta 10x10. Si gareggerà su un circuito completamente cittadino di 10 km, da ripetere più volte, con particolare attenzione alla gestione del traffico per ridurre al minimo i disagi alla popolazione.
Fino al 20 febbraio sarà possibile iscriversi nella pagina eventi del sito www.icron.it. Gli organizzatori metteranno a disposizione due punti di rifornimento, in zona partenza/arrivo e all’altezza del 5° km. Previsto un ricchissimo montepremi per gli assoluti e importanti premi per i primi 3 di ogni categoria delle distanze di 30km, 50km e 100km.
Tra il 2 e il 4 febbraio scorsi, nelle città di Porto Recanati, Corridonia e Macerata, sono proseguiti i controlli straordinari di controllo del territorio, fortemente richiesti dal prefetto Flavio Ferdani: 170 le persone identificate.
Tutti i servizi sono stati svolti condotta dai poliziotti della Questura di Macerata, in collaborazione con il reparto prevenzione crimine di Perugia e il reparto cinofili di Ancona.
Nella serata del 2 febbraio i controlli sono stati concentrati nella città di Porto Recanati, mentre nel pomeriggio di ieri hanno interessato Corridonia e questa mattina la città di Macerata. A Porto Recanati i controlli sono stati estesi anche alla zona dell’Hotel House, anche al fine di prevenire i fenomeni legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Questa mattina sono stati invece effettuati nella città di Macerata ad implementazione del servizio di controllo del territorio svolto dall’ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (“Volante”).
Durante quest’ultimo servizio sono state sottoposte a controllo le aree verdi (Giardini Diaz e Parco di Fontescodella), i terminal bus, le scuole, le stazioni ferroviarie e tutti i luoghi di aggregazione giovanile. Durante i controlli nelle aree più a rischio sotto il profilo di sostanze stupefacenti, sono state identificate 170 persone e sottoposti controllo 82 veicoli.
Si è tenuto questa mattina il presidio dei lavoratori delle aziende MondialSuole, MondialDue e MondialPlast a Porto Recanati. Lo sciopero è stato indetto a seguito del mancato versamento dello stipendio relativo al mese di dicembre.
Sulla crisi che stanno attraversando, da diverse settimane, le imprese del territorio è intervenuto il sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini: "L’amministrazione comunale - sottolinea - è da tempo in costante contatto con le parti sociali per seguire gli sviluppi della vicenda che stamane è culminata con uno sciopero dei dipendenti dell’azienda a causa del mancato pagamento delle spettanze relative al mese di dicembre per tutti i dipendenti e anche del saldo della tredicesima per i dipendenti della MondialSuole”.
“Come immaginabile, tale crisi aziendale rappresenta un duro colpo per le famiglie dei dipendenti, molti dei quali nostri concittadini, che di punto in bianco si trovano in una situazione di difficoltà economica e di precarietà dovuta alla mancanza della retribuzione del loro lavoro" aggiunge il primo cittadino, che assicura: "Faremo il possibile per supportare in ogni modo chi verserà in condizioni di difficoltà e, nel contempo, stiamo pianificando una serie di incontri tra le parti al fine di esaminare ogni singola possibilità di favorire un intervento che possa risolvere questa ardua problematica".
“I contatti con le parti sociali e le maestranze continueranno nei prossimi giorni, con la speranza che l’intera vicenda possa trovare in prospettiva una soluzione che sia realmente risolutoria”, conclude Michelini.
Le Fiamme Gialle maceratesi e il Comune di Porto Recanati hanno sottoscritto un protocollo d’intesa, con l’obiettivo condiviso di implementare la reciproca collaborazione e garantire un presidio di legalità a tutela del corretto e puntuale impiego delle risorse rivenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il programma nazionale di riforme e investimenti discendente dal “Next Generation EU”.
L’intesa protocollare – siglata presso il “Palazzo Volpini”, oggi sede del Comune di Porto Recanati, dal sindaco della città, Andrea Michelini, con il comandante provinciale della Guardia di Finanza Ferdinando Falco – pone le basi per rafforzare ulteriormente la tutela degli interessi finanziari dell’Unione Europea e nazionali e per prevenire potenziali frodi o altri illeciti impieghi delle cospicue risorse destinate anche al contesto territoriale maceratese.
Il regolamento UE 241/2021, che ha istituito, a livello europeo, il dispositivo per la ripresa e la resilienza, prevede, infatti, che gli stati membri, quali beneficiari di fondi, debbano adottare ogni iniziativa utile a prevenire e contrastare i casi di frode, di corruzione, di conflitti di interesse e di duplicazione dei finanziamenti, lesivi degli interessi finanziari dell’Unione, anche mediante il potenziamento del proprio sistema nazionale antifrode.
Un intervento di portata epocale, come il Pnrr richiede, oggi come non mai, la più stretta sinergia tra le Amministrazioni non solo centrali, ma anche territoriali e locali chiamate ad assicurare - sulla base delle rispettive competenze istituzionali - un quadro di sistematici ed efficaci controlli nell’ambito di un disegno complessivo di transizione per far crescere il Paese e condurlo verso un’economia più sostenibile, innovativa e inclusiva.
La mirata circolarità di qualificati input informativi e un canale strutturato di comunicazione tra l’Ente firmatario e la guardia di finanza, previsti dall’intesa odierna, rafforzano in concreto il dispositivo di prevenzione e contrasto delle eventuali irregolarità e delle potenziali condotte illecite connesse alle straordinarie misure di sostegno e finanziamento previste dal Piano.
L’accordo di collaborazione, valido fino al completamento del Pnrr e comunque non oltre il 31 dicembre 2026, prevede infatti - nello specifico - che il Comune di Porto Recanati ponga a disposizione della Guardia di Finanza dati e informazioni circostanziati e notizie qualificate, di cui sia venuto a conoscenza quale soggetto destinatario finale, beneficiario o attuatore, ritenuti utili per la prevenzione e la repressione di illeciti nella specifica materia.
L’importante sforzo organizzativo e di gestione richiesto a tutte le Amministrazioni beneficiarie di fondi e i recenti interventi normativi di semplificazione soprattutto in materia di appalti pubblici, vanno accompagnati da un’attività di vigilanza tempestiva, penetrante ed efficace.
La Guardia di Finanza, quale forza di polizia economico-finanziaria a competenza generale, potrà utilizzare gli elementi così acquisiti per orientare efficacemente la propria azione verso quei soggetti e quei contesti connotati da più elevato rischio, avviando conseguenti analisi, approfondimenti e controlli.
Il comandante provinciale, evidenziando la storica portata dell’intervento pubblico a sostegno dell’economia e dell’ammodernamento del Paese, sottolinea “il primario impegno delle Fiamme Gialle in tale contesto”.
Il sindaco di Porto Recanati, da parte sua, ha inteso rimarcare come “l’Amministrazione Comunale rappresentata abbia subito accolto positivamente la proposta di accordo formulata dalla Guardia di finanza, nella piena consapevolezza che si tratti di uno strumento di assoluta valenza nella lotta agli illeciti della specie”.
Sono dieci gli interventi di difesa della costa individuati dalla Regione a prosecuzione della realizzazione del Piano di Gestione Integrata delle Zone Costiere (Piano GIZC). Saranno disponibili risorse per un totale di 39.682.782,07 euro che attingono al Fesr Marche 2021-27 e al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
“I soggetti titolari dell’attuazione di questi interventi, vale a dire i Comuni, enti locali di riferimento in materia - spiega l’assessore regionale alla Difesa della costa, Stefano Aguzzi - non dispongono di risorse sufficienti ad intraprendere le attività pianificate nel Piano Gizc, trattandosi di interventi dal costo non indifferente, specie nell’attuale congiuntura economica, che ha generato un aumento dei prezzi delle opere pubbliche”.
“In base ai vincoli di finanza – prosegue Aguzzi - l’amministrazione regionale ha negli anni messo a disposizione risorse di bilancio, che sono servite ad attivare gli interventi di maggiore urgenza, quelli minori e di manutenzione”.
“Nell’ottica quindi di proseguire nella difesa della costa ed in particolare nella realizzazione degli interventi strutturali maggiori individuati dal Piano Gizc, si è ritenuto opportuno programmare in modo mirato l’utilizzo delle fonti finanziarie destinate alla Regione Marche nel presente ed immediato futuro e riconducibili al Fesr per complessivi 25 milioni di euro e alle risorse nazionali del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR ), destinate alla gestione del rischio di alluvione e alla riduzione del rischio idrogeologico, ammontanti a complessivi euro 14.682.782,07”.
“L’individuazione preventiva dei lavori – chiarisce Aguzzi - oltre essere la naturale conseguenza di strumenti di programmazione già in essere ed in via di definizione, serve a rendere ‘cantierabili’ gli interventi. Questa procedura consente infatti ai Comuni di attivarsi per tempo”.
La tempestività nella programmazione dei suddetti interventi diventa infatti essenziale per diverse ragioni: gli interventi rientrano nella categoria dei lavori pubblici assoggettati a procedure autorizzative complesse quali quelle ambientali; l’attuazione degli interventi può avvenire in determinati periodi dell’anno non interferenti con la stagione balneare estiva; le condizioni meteo-marine che possono influenzare i tempi di realizzazione delle opere.
I dieci interventi su 37 proposti dal Piano Gizc, sono stati selezionati in base a criteri specifici. Per due di questi RFI-Rete Ferroviaria Italiana si è resa disponibile al cofinanziamento. Gli interventi sono (da nord a sud):
“Pesaro (completamento scogliera del litorale località Casteldimezzo, 250 mila euro); Fano (interventi di difesa costa Sassonia sud dal fiume Metauro al porto, 275 mila euro); Fano (opere di difesa costiera a sud della foce del fiume Metauro II stralcio, 4 mln di euro); Porto Recanati (realizzazione di scogliere emerse litorale di Scossicci I stralcio, 9 mln di euro); Porto Potenza-Civitanova Marche (intervento di difesa del paraggio con opere rigide e morbide e stralcio, 5 mln 425 mila euro, con contributo RFI); Civitanova Marche-Porto Sant’Elpidio (ripascimento da deposito litoraneo e sovrasedimentazione fluviale e realizzazione di scogliere emerse a Porto Sant’Elpidio II stralcio, 8.407.782,07 euro); Fermo (intervento di trasformazione di 6 scogliere sommerse in scogliere emerse in località Marina Palmense, 2 mln di euro); Pedaso (riconfigurazione e riallineamento di opere di difesa del litorale nord, 1 mln 500 mila euro); Pedaso-Campofilone (realizzazione scogliere emerse litorale sud I stralcio, 2 mln 300 mila euro, con contributo Rfi); San Benedetto del Tronto (realizzazione scogliere sommerse litorale Sentina I stralcio con recupero e protezione Riserva Sentina, 6 mln 525 mila euro).