Porto Recanati

Maxi rissa fra pakistani al River Village: sei denunce e tre feriti

Maxi rissa fra pakistani al River Village: sei denunce e tre feriti

Rissa nella notte a Porto Recanati, nel piazzale antistante il River Village. Almeno una decina le persone coinvolte, tutte residenti al River Village e all'Hotel House.Ad accendere la miccia alcuni pakistani che si sono pestati per motivi ancora da chiarire, ma probabilmente legati al mondo dello spaccio di stupefacenti. Sul posto è intervenuta un'ambulanza per soccorrere i feriti e le forze dell'ordine che hanno fermato diverse persone per gli accertamenti del caso. Sei le persone denunciate per rissa lesioni e porto abusivo di armi; tre i feriti, tutti non gravi.

12/09/2016 09:57
Quattro sindaci e 40 amministratori di 12 Comuni e 9 coordinatori di circolo chiedono un nuovo PD

Quattro sindaci e 40 amministratori di 12 Comuni e 9 coordinatori di circolo chiedono un nuovo PD

E' l'ora della resa dei conti. Qualcosa alle provinciali non ha funzionato. La vittoria di Pettinari apre un problema politico per il Partito Democratico e quattro sindaci e 40 amministratori chiedono "una seria verifica della maggioranza regionale" ma soprattutto stigmatizzano e condannano "l'atteggiamento ancora più grave tenuto da alcuni amministratori del PD, che avevano acclamato senza distinguo la scelta di Ornella ma che poi sono stati protagonisti di numerose defezioni, indice di mero calcolo politico, volto ad anteporre la salvaguardia delle carriere personali al perseguimento dell'interesse pubblico". Insomma, si chiede un nuovo Partito Democratico. Questo il testo della nota con in calce tutti i firmatari:Dopo più di una settimana dalle elezioni per il presidente e per il consiglio dell'area vasta, come amministratori del PD e di amministrazioni civiche che con il PD collaborano nelle esperienza amministrative delle nostre comunità, vogliamo esprimere la nostra profonda delusione per l’inatteso esito. Abbiamo con convinzione sostenuto la candidatura di Ornella Formica e desideriamo oggi ringraziarla ancora una volta per essersi spesa con determinazione, forza e generosità in questa sfida, peraltro tenutasi in un clima quasi surreale in seguito al drammatico terremoto che ha scosso anche la nostra provincia.Considerato che nella nuova realtà dell'area vasta non si dovrebbe esprimere più il primato della politica dei partiti ma la gestione amministrativa collegiale dei Sindaci del territorio, continuiamo a pensare che la scelta del Sindaco di Colmurano fosse la più coerente e lineare. Le sue caratteristiche di Sindaco di un piccolo comune dell'entroterra largamente rappresentativo della realtà del territorio maceratese, di una persona quotidianamente alle prese con le difficoltà e i problemi concreti dei cittadini, avrebbero fatto di Ornella Formica un'ottima guida del nuovo organismo. Per di più la sua candidatura non è stata frutto di compromessi, calcoli o designazioni dall'alto, non è stata certo cercata ma accolta con molte difficoltà, ha fatto sì che attorno alla sua figura si siano stretti tanti amministratori molti dei quali fuori dal perimetro classico del PD.Purtroppo, per sbarrare la strada a questa possibilità' di scrivere una bella pagina di trasparenza e di rinnovamento per una nuova visione del governo locale, hanno fatto fronte comune tutte le energie trasversali di ogni colore interessate a far sopravvivere la vecchia politica, i suoi calcoli e le sue convenienze. Infatti, abbiamo assistito alla presentazione di liste di centrodestra senza alcuna indicazione sul candidato presidente ma confluite poi con grande tempestività e furbizia su Pettinari. Tra l'altro un centrodestra che vota "contro e non per", non propone un candidato ma si coalizza e si aggrega unicamente per far perdere il PD, conferma la sua estrema debolezza, il profondo disorientamento e una certa inadeguatezza ad assumere un ruolo di governo.Allo stesso modo ci sentiamo di stigmatizzare e condannare l'atteggiamento ancora più grave tenuto da alcuni amministratori del PD, che avevano acclamato senza distinguo la scelta di Ornella ma che poi sono stati protagonisti di numerose defezioni, indice di mero calcolo politico, volto ad anteporre la salvaguardia delle carriere personali al perseguimento dell'interesse pubblico. Lo stesso atteggiamento ha caratterizzato con ogni evidenza alcuni alleati del PD che, pur dichiarando lealtà e sostegno alla Formica, in realtà, come nelle peggiori pagine della vecchia politica, si preparavano a consumare un tradimento che è sotto gli occhi di tutti. Questa vicenda ci insegna che non si può più sopportare questo teatrino della politica e noi vogliamo denunciare questo scandalo e fare la nostra parte per cancellare dalla politica comportamenti che la rendono ogni giorno di più insopportabile, alimentando il consenso di forze antisistema.In questo senso appare inevitabile, a nostro avviso, anche una seria verifica della maggioranza regionale, perché è chiaro che si apre un problema tutto politico: Tonino Pettinari segretario regionale dell'UDC, alleata del PD nel governo regionale, diventa presidente dell'area vasta di Macerata contro il PD. È evidente una clamorosa contraddizione, a meno che non si voglia teorizzare che ogni posizione è legittima purché garantisca dei benefici. Gli altri alleati del PD, presenti al tavolo regionale, si sono dimostrati nella vicenda maceratese ambigui e inaffidabili.Riteniamo sia giunto, non più rinviabile, il momento di mettere al bando questa politica. Per cambiare bisogna fermare questo comportamento da parte di chi vive l'impegno più come opportunità personale che non come servizio perché, così facendo, contribuisce in modo determinante alla perdita di credibilità e fiducia dei cittadini nelle istituzioni democratiche. Crediamo che la chiarezza, la linearità dei percorsi e delle decisioni siano scelte che paghino sempre. Il resto sono dinamiche che non ci appartengono.Infine, vogliamo anche ringraziare il segretario provinciale del PD che ha anteposto l'ascolto delle esigenze provenienti dagli amministratori e dai cittadini alle analisi strategiche dei calcolatori di mestiere e così facendo ha ben interpretato il senso di questa elezione di area vasta. Da ogni parte veniva una richiesta forte di rinnovamento che pur non collimando con calcoli strategici avrebbe avuto i numeri se ci fossero stati lealtà e senso di appartenenza ad una comunità politica. Purtroppo questo tentativo serio di imboccare la strada del rinnovamento, che di certo non poteva essere affidata alla ricandidatura di Pettinari, a cui auguriamo comunque un buon lavoro, è stata strumentalizzata ed ostacolata come dimostrano i numeri da una parte dello stesso PD. Sono quantomeno grotteschi i richiami all’unità nel post-elezioni alla luce dell’assenza di unità nel momento cruciale del voto.Ora è più che mai necessario che si riapra immediatamente una nuova fase congressuale per fare chiarezza sui troppi lati oscuri che questo passaggio ha messo in evidenza. C’è bisogno di rimettere al centro la buona politica, concentrandoci sui problemi reali delle persone, a partire innanzitutto dalla ricostruzione post-terremoto, e affrontando il tema dalle riforme con l’avvicinarsi del referendum costituzionale.Resta l'amarezza per non essere riusciti ad eleggere Ornella ma da questa esperienza è emersa una rete di amministratori che ha lavorato con passione e tenacia e che rappresenta sicuramente un primo bel segnale sulla strada del rinnovamento dal quale ripartire".Andrea Gentili (sindaco Monte San Giusto), Leonardo Catena (sindaco Montecassiano), Osvaldo Messi (sindaco Appignano), Paolo Teodori (sindaco Ripe San Ginesio), Giovanni Giri (capogruppo Porto Recanati), Fausto Cavalieri (capogruppo Potenza Picena), Tonino Nardi (capogruppo Mogliano), Luca Longo (capogruppo Montefano), Sara Simoncini (sindaco Poggio San Vicino) e gli amministratori di comunali Valentina Campugiani, Giulia Foglia e Tommaso Gaballo (Potenza Picena), Mauro Spinelli, Claudia Re e Simona Scopetta (Monte San Giusto), Katia Acciarresi, Simone Fogante, Cinzia Paolucci, Paolo Carnevali, Graziano Paparelli, Marco De Marchis e Fiorella Perugini (Montecassiano), Alessio Gianfelici, Rolando Vitali, Vittoria Trotta, Mariano Calamita, Alessia Tarabelli, Natascia Compagnucci e Lucia Feliziani (Appignano), Paolo Monina e Massimo Sparapani (Montefano), Massimo Candria (Mogliano), Anselmo Bordi (Belforte del Chienti), Alfio Verdicchio e Robertino Paoloni (Loro Piceno), Fabio Pierucci (Urbisaglia), Alberto Bevilacqua e Giovanni Piersigilli (Apiro), i segretari di circolo Sante Basilli (Ussita, Visso e Castel Sant’Angelo sul Nera), Tobia De Felice (Appignano), Sarah Gigli (Montecassiano), Benso Antonini (Montelupone), Sandro Nardi (Treia), Enrico Garofolo (Potenza Picena), Domenico Mucci (Urbisaglia), Tonino Di Giulio (Penna San Giovanni) e il segretario Pd di Montefano Francesco Giubileo.

07/09/2016 16:26
Bliz all'Hotel House: sequestrati 20 mila articoli con marchi contraffatti

Bliz all'Hotel House: sequestrati 20 mila articoli con marchi contraffatti

La Guardia di Finanza di Porto Recanati ha sviluppato un’indagine che ha portato alla scoperta di un laboratorio per la realizzazione di capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti operante all’interno dell’Hotel House. Sequestrati capi di abbigliamento, etichette, cliché, punzonatrici e macchine da cucire.I finanzieri della Tenenza di Porto Recanati hanno inferto un altro importante colpo alla produzione ed al commercio di prodotti contraffatti. Elaborando una serie di elementi acquisiti  nel corso dell’ordinaria attività operativa, i militari sono riusciti ad individuare un altro appartamento, situato al sedicesimo piano dell’Hotel House, trasformato in laboratorio clandestino per il confezionamento di capi di abbigliamento contraffatti.Sono stati rinvenuti giubbotti, borse e maglieria già pronti e confezionati per la commercializzazione recanti marchi contraffatti delle più note griffe oltre a etichette, punzoni, bottoni e quant’altro serve per far diventare un anonimo capo di abbigliamento in un prodotto griffato.Oltre 20.000 articoli sequestrati, oltre a punzonatrici, macchine da cucire e addirittura una stampante a caldo per imprimere i loghi dei marchi contraffatti su abbigliamento in pelle.Un senegalese di 38 anni, in regola con il permesso di soggiorno ed in possesso di partita IVA per il commercio ambulante di abbigliamento è stato denunciato a piede libero alla competente A.G. Il valore commerciale della merce sequestrata è stata stimata in oltre 70 mila euro.L’operazione conferma il ruolo della Guardia di Finanza nella tutela della correttezza del mercato e in particolare nel contrasto alla contraffazione, i cui profitti, com’è noto, sono in gran parte destinati ad alimentare le organizzazioni criminali.La stessa, inoltre, risponde in maniera efficace alla necessità di presidiare costantemente il territorio costiero al fine di contrastare ogni tentativo di infiltrazione malavitosa.

07/09/2016 10:56
Tragedia in A14: coppia di turisti perde la vita in un incidente, salva la figlioletta - FOTO

Tragedia in A14: coppia di turisti perde la vita in un incidente, salva la figlioletta - FOTO

Tragedia lungo l'autostrada A 14 tra gli svincoli di Porto Recanati e Civitanova, lungo la corsia sud. Due persone sono morte in un tremendo incidente nel quale sono rimaste coinvolte diverse vetture. Da quanto si è appreso, a perdere la vita sarebbe stata una coppia francese.A bordo dell'auto c'era anche la figlioletta di sei mesi che, però, si è salvata, ma è stata portata in ospedale in eliambulanza. Lo schianto sarebbe avvenuto in seguito al tamponamento con un mezzo dell’Anas. Traffico in tilt per diverso tempo per consentire all'eliambulanza di atterrare sull'autostrada.

05/09/2016 12:23
Tragedia a Porto Recanati: morto un bambino

Tragedia a Porto Recanati: morto un bambino

Tragedia questa mattina a Porto Recanati dove è morto un bambino di circa un anno e mezzo. Le cause del decesso sono ancora da accertare.Da quanto si è appreso, la mamma del piccolo si è precipitata in strada, in via Salvo d'Acquisto, con il bambino in braccio chiedendo aiuto perchè il figlio stava male. Nel giro di pochissimo tempo, sul posto sono intervenuti i sanitari ed è anche arrivata l'eliambulanza, ma nel frattempo il cuore del piccolo ha smesso di battere e l'arrivo dell'elicottero si è rivelato inutile. In corso tutti gli accertamenti del caso da parte delle autorità competenti.

04/09/2016 09:15
Allegra e Michele sposi: festa grande in casa Sernani

Allegra e Michele sposi: festa grande in casa Sernani

Festa grande in casa Sernani. Ieri Allegra, farmacista e figlia del noto agente pubblicitario Stefano, si è unita in matrimonio all'ingegner Michele Avaltroni.La cerimonia nuziale si è svolta nello splendido scenario dell'Abbazia di San Claudio.Al termine, gli sposi sono stati salutati dai parenti e da tantissimi amici a Villa Castellani di Mogliano in una serata di grandissima festa e... inevitabilmente allegria.Ad Allegra e Michele i migliori auguri da parte della redazione di Picchio News.

28/08/2016 12:06
Musica troppo forte e senza autorizzazioni: sanzionati locali di Porto Recanati

Musica troppo forte e senza autorizzazioni: sanzionati locali di Porto Recanati

Controlli sui locali della movida su tutto il lungomare di Porto Recanati, eseguiti la notte scorsa dai carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche e dai colleghi della locale Stazione.Il bilancio finale è di vari esercizi controllati e sanzionati.Al titolare di uno dei locali del lungomare è stata contestata la violazione delle disposizioni in materia di acustica, per attività musicale che superava di ben 26 decibel il limite consentito: è risultato anche sprovvisto delle autorizzazioni. Accertamento da definire per due uomini italiani trovati in possesso di un portafoglio con dentro 1700 euro. I due non hanno saputo spiegare di chi fosse il portafoglio nè perchè ne fossero in possesso. Per questo motivo sono stati denunciati a piede libero.Infine un ristoratore rischia una maxi multa per aver assunto vari lavoratori in nero.

28/08/2016 09:43
Controlli del sabato sera: undici patenti ritirate dalla Stradale

Controlli del sabato sera: undici patenti ritirate dalla Stradale

Solita sfilza di patenti ritirate dalla polizia stradale, nei consueti controlli del sabato sera lungo le strade della costa. Stavolta sono state undici le patenti ritirate ad automobilisti che si sono messi al volante dopo aver alzato troppo il gomito. Fortunatamente, non sono stati registrati incidenti di particolare rilevanza.

28/08/2016 09:02
Cade dalla bici e il freno gli perfora l'addome: grave bimbo di nove anni

Cade dalla bici e il freno gli perfora l'addome: grave bimbo di nove anni

Momenti di grande paura per un bambino di nove anni, rimasto gravemente ferito a seguito di un banale incidente in bicicletta.Il piccolo, in vacanza insieme alla famiglia originaria di Pavia in un camping di Porto Recanati, stava raggiungendo in bici insieme ad alcuni amichetti un campo dove poter giocare a calcio. D'un tratto, il bambino è inciampato, probabilmente avendo incontrato qualche ostacolo per strada di cui non si è accorto, ed è caduto dalla bici. Nel capitombolo, il freno del mezzo a due ruote gli si è letteralmente infilzato nell'addome. Immediatamente sono scattati i soccorsi e sul posto sono intervenuti i carabinieri, la Croce Azzurra e un'automedica da Civitanova. Il bimbo è stato portato d'urgenza al Salesi di Ancona e ricoverato in condizioni serie, ma fortunatamente i medici hanno escluso il pericolo di vita.

26/08/2016 13:33
Punti di raccolta, camere d'albergo, case private: l'infinita solidarietà dei maceratesi verso chi ha perso tutto

Punti di raccolta, camere d'albergo, case private: l'infinita solidarietà dei maceratesi verso chi ha perso tutto

Il cuore grande dei maceratesi non smette mai di battere. A seguito della tragedia seguita al terremoto di mercoledì mattina, in tantissimi si sono subito adoperati per cercare di dare una mano alle migliaia di persone rimaste senza più niente.Dopo l'appello dell'Avis per l'emergenza di sangue, molti maceratesi si sono recati in ospedale per la donazione, aspettando il proprio turno anche per due ore: il reparto immunotrasfusionale ha lavorato a pieno ritmo e instancabilmente fino alle 19.In provincia di Macerata in queste ore sono stati predisposti e organizzati vari punti di raccolta di beni di prima necessità: - CIVITANOVA MARCHE - Ufficio Informazioni Turistiche (Piazza XX Settembre) - PORTO RECANATI - Sala quartieri presso ex Scuola Diaz (domani h 10-20 e venerdì h 9-12) - MACERATA - Libreria Feltrinelli (Corso della Repubblica) - MACERATA - associazione Vittime di Violenza "Io no" ( via Lattanzio Ventura 38) - PORTO POTENZA - davanti Scuola Elementare - (domani h 8-10) Coperte, indumenti, acqua, alimenti a lunga scadenza, prodotti per la pulizia personale, asciugamani, mascherine anti-polvere, guanti e tutto quanto può servire a chi ha perso tutto. Un pensiero anche ai bambini, chi può doni i giocattoli che in questi momenti tristi e spaventosi possono essere di grande aiuto ai più piccoli.La Croce Verde di Macerata dopo il rientro dei sei volontari che hanno operato nella missione di soccorso nelle zone colpite dal sisma, hanno aperto H24 un punto di raccolta presso la sede in viale indipendenza 12. Hanno chiesto soprattutto di donare: ACQUA IN BOTTIGLIA e MATERIALE IGENICO SANITARIO  soprattutto per bambini (come pannoloni o salviettine). Il presidente della Croce Verde ha detto di non portare vestiario o coperte perchè le sta raccogliendo la Protezione Civile. Per tutte le informazioni 0733 260260.L'amministrazione comunale di Civitanova rivolge un appello a chiunque si trovi nella possibilità di farlo, ad offrire alloggi o ad ospitare anche momentaneamente in famiglia quanti non possono far rientro nelle proprie case distrutte dal sisma. I recapiti a cui è possibile fare riferimento sono: Ufficio Turismo 0733.822213 patrizia.chiuchiu@comune.civitanova.mc.it laura.tittarelli@comune.civitanova.mc.it Inoltre è stato attivato presso l'Ufficio Turismo di Palazzo Sforza in piazza XX Settembre, un punto di raccolta di beni alimentari non deperibili, per adulti, per bambini, per l’igiene alla persona, per gli animali. L'ufficio sarà aperto oggi dalle ore 8.30 fino alle 21. Si può dunque contribuire all’invio di cibo in scatola, coperte, saponi, acqua, pannolini per neonati e altri beni di prima necessità, cibo per animali. Il materiale raccolto sarà consegnato alla Protezione Civile di San Benedetto del Tronto collegato con Amatrice. Servono principalmente prodotti per l'igiene, coperte, scarpe, acqua, generi alimentari, posate e piatti in plastica, pannoloni, indumenti nuovi.Vince Civitanova ha promosso una raccolta di materiali di prima necessità nella propria sede in via Piave 51 a Civitanova, vicino alla Stella Maris. La raccolta proseguirà anche oggi dalle 17 alle 20. Si cercano preferibilmente prodotti alimentari, per l'igiene, biancheria intima. Tante le persone che hanno già aderito e consegnato materiale. "GRAZIE CIVITANOVA, HAI UN GRANDE CUORE❤" si legge nella pagina Facebook del movimento civitanovese. A Tolentino, Renato e Daniele Mari, titolari dell'Hotel 77, si sono proposti con un gesto di straordinaria solidarietà verso chi abbia bisogno di un tetto. I fratelli Mari hanno lanciato l'iniziativa tramite Facebook con un post in cui si legge: "C'è gente a Tolentino e dintorni che è senza un tetto? L'Hotel 77 mette a disposizione in maniera gratuita qualche camera della struttura ricettiva per chi fosse rimasto senza un letto!  Contattare lo 0733967400!". Un cuore grandissimo e un gesto impagabile che va ad aggiungersi ai tanti privati che, in maniera disinteressata e volontaria, hanno anch'essi messo a disposizione stanze e case inabitate per le vittime del sisma.(Nelle foto la raccolta promossa da Vince Civitanova) 

25/08/2016 10:23
Un bagnino e il suo cane salvano la vita a un turista 80enne che stava annegando

Un bagnino e il suo cane salvano la vita a un turista 80enne che stava annegando

Un anziano è stato salvato in mare questa mattina a Porto Recanati grazie all’intervento di un carabiniere in ferie e degli addetti ai soccorsi presenti in spiaggia con il loro cane.Un turista di 80 anni, non curante della bandiera rossa e del mare molto mosso, ha deciso ugualmente di fare il bagno. La corrente però lo ha trascinato lontano dalla riva e l’anziano ha rischiato di non riuscire a tornare indietro. Fortunatamente il carabiniere ha notato le difficoltà del bagnante e ha chiesto subito aiuto a Marco Pandolfi, il proprietario dello chalet Carlo & Domenico.Il bagnino e il suo golden retriver si sono gettati in acqua e hanno salvato l’anziano che è tornato a riva comprensibilmente spaventato ma illeso.

23/08/2016 16:01
"Stop alle cicche": iniziativa green a Porto Recanati

"Stop alle cicche": iniziativa green a Porto Recanati

Iniziativa importante in nome dell’ambiente a Porto Recanati: indetta la giornata contro i mozziconi di sigaretta “Stop alle cicche”.Nonostante ci sia una legge che vieti di gettare a terra le cosiddette “cicche di sigarette” gli italiani non riescono a perdere questa brutta abitudine. Il quartiere Castennou di Porto Recanati ha accolto l’iniziativa del Daily Green, noto portale di informazione sull’economia verde, in cui vede protagonisti gruppi organizzati, associazioni o cittadini qualsiasi nella raccolta dei mozziconi di sigarette lasciate a terra o in spiaggia.La manifestazione “green” è prevista per giovedì 25 agosto a partire dalle ore 21 dove, presso largo porto Giulio, si potranno consegnare i mozziconi raccolti per toccare con mano il quantitativo di cicche che giornalmente vengono abbandonati nell' ambiente.“Stop alle cicche” sarà anche un’occasione per distribuiti posaceneri da tasca e per informaresulla pericolosità di questa pratica ormai vietata per legge.L’iniziativa prende spunto da quanto hanno fatto due studentesse australiane di Griffith, Holly Richmond e Alli Taylor, hanno raccolto (insieme ad altri 10 volontari), in sole due ore, più di 300 mozziconi di sigarette sulla spiaggia di Burleigh Heads, nel Queensland, e più di 3000 in tutta la zona, ritenuta una dei luoghi più belli e puliti della costa australiana.

23/08/2016 12:28
Porto Recanati: ladri all'opera domenica pomeriggio

Porto Recanati: ladri all'opera domenica pomeriggio

Ancora appartamenti svaligiati a Porto Recanati. Dopo gli episodi di Ferragosto, i malviventi hanno rubato all’interno di due case nella stessa palazzina.I furti sono avvenuti domenica: anche questa volta i ladri hanno approfittato dell’assenza dei proprietari, fuori nel pomeriggio del giorno di festa. Con molta probabilità prima sono entrati nell’appartamento a pian terreno e poi hanno messo a soqquadro quello al primo piano, forzando la serratura. Nessuno si è accorto di nulla. I proprietari si sono resi conti del furto quando sono ritornati a casa e hanno trovato tutto sottosopra.

23/08/2016 09:24
Popsophia riempie l'Arena Gigli di Porto Recanati

Popsophia riempie l'Arena Gigli di Porto Recanati

Un altro grande successo per l’estate di Popsophia: l’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati gremita di un pubblico attento e coinvolto ha ospitato ieri 21 agosto alle ore 21.30 il philoshow “Innamorato sempre di più: la filosofia dell’amore e la poetica di Lucio Battisti”, lo spettacolo filosofico-musicale di Popsophia che ha visto anche la partecipazione del filosofo Marcello Veneziani.Lo spettacolo, ideato dalla direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli, è stato costruito come un percorso musicale e filosofico tra le emozioni suscitate dalle esecuzioni della nuova band di Popsophia Factory, le letture dell’attrice Pamela Olivieri, i montaggi cinematografici e la regia di Marco Bragaglia e Riccardo Minnucci, le riprese live di Colette Pacini e Matteo Lorenzini.Il philoshow – che ha tenuto inchiodato il pubblico, rimasto anche con  la pioggia - è stato dedicato alla poetica delle canzoni di Lucio Battisti e Mogol, i due artisti italiani che più degli altri hanno saputo tradurre in musica i sentimenti contrastanti che accompagnano l’esistenza di ciascuno di noi, dalla passione alla sofferenza, dalla paura al tradimento, dalla malinconia alla felicità.“Battisti racconta una storia singolare, individuale e particolare ma che riesce a parlare a ciascuno di noi. Attraverso le sue canzoni abbiamo raccontato degli archetipi che hanno a che fare con una parola bistrattata, l’amore. L’educazione sentimentale, infatti, oggi avviene anche e soprattutto attraverso le canzoni che raccolgono i nostri sogni e le nostre lacrime” ha dichiarato Lucrezia Ercoli.Dall’innamoramento di Un’avventura al raccoglimento di Emozioni la cui esecuzione ha incantato l’arena, dalla malinconia di Mi ritorni in mente alla felicità de La canzone del Sole, cantata da tutto il pubblico dalla platea alle gradinate.“Quando oggi parliamo dell’importanza delle emozioni ricordiamo che nella voce di Battisti e in lui c’era la vera filosofia delle emozioni, che consentiva di toccare gli stati d’animo profondi e portarli alla luce - ha spiegato Marcello Veneziani - Le parole di Battisti attingono non solo agli arsenali dell’amore, ma anche ai legami della natura: ogni canzone è un tentativo di convogliare il mondo nella sua dichiarazione universale. Il pubblico sogna con Battisti ma insieme torna alla realtà, ed è proprio questa la sua forza: suscitare il fascino della lontananza ma insieme entrarti nel cuore con un aspetto intimo e universale”.

22/08/2016 14:02
La scuola a misura di bambino: ecco chi ha scelto il metodo montessoriano

La scuola a misura di bambino: ecco chi ha scelto il metodo montessoriano

Maria Montessori, originaria di Chiaravalle, ha creato uno dei metodi educativi più famosi al mondo applicato in più di 20.000 scuole in cui tutto è a misura del bambino rispettandone le esigenze e i tempi e, soprattutto sviluppandone l’autonomia.Negli ultimi tempi il metodo montessoriano ha sempre più preso campo, anche nel territorio maceratese molte scuole hanno aperto sezioni che utilizzano questo metodo di apprendimento e crescita nei comuni di Macerata, Civitanova, Porto Recanati, Corridonia e Tolentino.Una scuola autenticamente montessoriana, per i bambini le cui famiglie sceglieranno tale, adotterà il materiale tipo delle case dei bambini, ma cercherà di non fossilizzarsi su di esso, tenendo presente che oggi la nostra società è ben diversa da quella di inizio novecento e i bambini hanno anche altri bisogni e interessi, ad esempio quello di confrontarsi con i prodotti della tecnologia avanzata e di saperli usare in modo critico e costruttivo.Tra i principi fondamentali della scuola l’accettazione totale del bambino, con le sue potenzialità e i suoi limiti, con la necessità di personalizzare il percorso di apprendimento, la differenza in questo caso diventa ricchezza e non divisione tra gli alunni. Altro punto fermo del metodo di Maria Montessori ha le sue radici nel suo motto “Aiutami a fare da me” che si rispecchia nell’allestimento degli ambienti delle aule con il superamento della didattica frontale e delle barriere architettoniche: tutto è a misura di bambino.Sia la casa dei bambini (materna), sia la scuola elementare, sono organizzate per sezioni miste, cioè con bambini di età diversa (3/4/5 anni per la materna…6/7/8 e 8/9/10 per le elementari.) e ciò anticipa quello che oggi la psicologia dell’apprendimento chiama social-learning, ossia l’apprendere attraverso il confronto costruttivo tra alunni diversi sia per interessi, abilità e competenze, sia per età.Anche le insegnanti delle scuole montessoriane seguono un particolare metodo di formazione. La maestra è una direttrice, attenta osservatrice del percorso di autoeducazione compiuto dal bambino, è paziente, è umile, è parca nelle parole. Il metodo della pedagogia scientifica applicato all’educazione infantile nelle Case dei bambini è una fonte inesauribile di indicazioni per insegnanti e genitori; nessun aspetto viene trascurato: lo sviluppo fisico, le attività manuali sempre collegate allo sviluppo della mente, l’apertura alla realtà extrascolastica e al territorio, la lettura e la consultazione di testi, la sperimentazione e il lavoro individuale e di gruppo.La Montessori non è stata subito capita, soprattutto in un’epoca come quella ottocentesca nella quale ha vissuto “quanti malintesi ho trovato in tanti paesi perché la gente pensava che io parlassi di un metodo pedagogico, mentre io parlavo di una rivelazione. Il bambino è il tesoro supremo dal quale possiamo attingere forza. La vera educazione coinvolge non solo il bambino che viene educato ma anche l’adulto che si trasforma”.Elenco scuole montessoriane nella provincia di Macerata:Civitanova MarcheIstituto scolastico comprensivo Ugo Bassi n 30: http://iscviaugobassi.gov.it/corsi-montessori/infanzia:  sezione montessoriana nel Plesso di Scuola  dell’Infanzia “Via dei Mille”primaria : corso ad indirizzo montessoriano nella Scuola Primaria “A. Garibaldi”Porto RecanatiCasa dei bambini “M. Montessori”, infanzia http://www.montessori-portorecanati.it/?page_id=11MacerataScuola primaria Montessori, in via dei Sibillini 37, a Macerata, Istituto Comprensivo Mestica: http://istitutomesticamacerata.it/Scuola dell’Infanzia, IC Fermi, nel plesso situato in via Pace n° 2: http://nuke.fermimc.it/TolentinoIstituto Comprensivo Don Bosco, piazza D. Bosco, 11, Scuola Primaria, plesso “Grandi” http://www.comprensivodonbosco.it/Corridoniaesiste un gruppo di gruppo di genitori impegnati per attivare una Casa dei Bambini Montessori: https://www.facebook.com/montessoricorridonia?fref=ts 

22/08/2016 09:44
Il Centro Storico vince il Palio Storico di San Giovanni

Il Centro Storico vince il Palio Storico di San Giovanni

Quartiere Centro Storico in festa a Porto Recanati per la prima, storica vittoria nel Palio Storico di San Giovanni, giunto alla 22esima edizione.Qualche polemica alla fine, quando il presidente del Quartiere Sossicci – Del Sole ha presentato reclamo non appena sono stati ufficializzati i risultati per presunte violazioni al regolamento. Alla fine, però, è stata confermata la vittoria del Centro Storico. La classifica finale definitiva ha visto, dietro il Centro Storico, al secondo posto Scossicci - Del Sole, al terzo Europa, al quarto Castennou e al quinto Montarice.Non hanno preso parte al Palio il quartiere Santa Maria in Potenza, che ha rinunciato alla fine, e il quartiere Sammarì del quale si conosceva da diverso tempo la rinuncia a partecipare.

21/08/2016 11:42
Controlli del sabato sera: ben quattordici le patenti ritirate

Controlli del sabato sera: ben quattordici le patenti ritirate

Solita sfilza di patenti ritirate dalla polizia stradale, nei consueti controlli del sabato sera, soprattutto lungo le strade della costa. Stavolta sono state ben quattordici le patenti ritirate ad automobilisti che si erano messi alla guida dopo aver alzato troppo il gomito. Di questi, otto erano uomini e le restanti sei donne. Non sono stati registrati incidenti di particolare rilevanza.

21/08/2016 09:01
Tra le dieci città dell'Italia "che non ti aspetti" spunta Macerata

Tra le dieci città dell'Italia "che non ti aspetti" spunta Macerata

“L’Italia che non ti aspetti” comprende anche Macerata. Una bella sorpresa questa mattina per la nostra città inserita dal quotidiano nazionale La Repubblica tra le dieci città italiane alternative che hanno fatto registrare un vero e proprio boom di turisti durante l’estate. Località per chi cerca vacanze diverse dai soliti circuiti, tra cui ci sono anche San Teodoro, Civita di Bagnoregio, Perugia, Ragusa, che riservano pregevoli offerte e ampi servizi ai vacanzieri.“La vera sorpresa è l’altra Italia, fatta di località meno note, elette a star dell’estate 2016 - si legge nell’articolo – Turismo in crescita anche nel caldo week end di ferragosto a Macerata. Il comune desiderio per italiani e stranieri era visitare musei e palazzi e così, forse a sorpresa, la Rete Macerata Musei ha registrato la presenza di circa 1000 turisti”.“Essere considerato un luogo che ti sorprende nell’Italia della bellezza” afferma il sindaco Romano Carancini “è motivo di grande soddisfazione e che a coglierlo sia stato un grande e autorevole quotidiano come la Repubblica ci fa particolarmente piacere. Abbiamo lavorato molto per questo negli ultimi anni e abbiamo fatto molta strada. Di ciò dobbiamo dire grazie alla città che comincia a credere diffusamente in questo progetto e finalmente è protagonista della costruzione di una Macerata che, sono certo, saprà ancora meravigliare. Molta strada è ancora da fare ma i segnali dell’itinerario ci dicono che siamo su quella giusta. Tutti insieme proseguiamo con grande entusiasmo verso il domani”.Anche la vicesindaca Monteverde commenta la bella sorpresa di questa mattina con un post su Facebook in cui si legge tutto il suo entusiasmo: "Bellissima sorpresa oggi sulle pagine nazionali di Repubblica, Macerata tra le 10 città da non perdere. È un traguardo, è una soddisfazione, è uno stimolo per essere sempre di più città ospitale dove si sta bene. Adesso avanti con i tanti progetti: via lauretana e McCammina, il turismo con la Cina, MacerataMusei, segnaletica... al lavoro!"Nell'articolo di La Repubblica vengono anche citate le bandiere blu della provincia, Civitanova e Porto Recanati, e il poeta ante litteram Leopardi e la sua Recanati. 

20/08/2016 13:06
"Sicurezza e agibilità inesistenti, l'Hotel House una bomba a orologeria": Porto Recanati a Cuore interroga - FOTO

"Sicurezza e agibilità inesistenti, l'Hotel House una bomba a orologeria": Porto Recanati a Cuore interroga - FOTO

Porto Recanati a Cuore ha depositato in Comune un’interrogazione riguardo le condizioni di agibilità e sicurezza del condominio “Hotel House” di Porto Recanati.L'interrogazione è stata presentata il 10 agosto, quindi precedentemente all’incendio avvenuto all'Hotel House giovedì 18 agosto."Mai più di adesso" dice Alessandro Rovazzani "risposte su questa situazione sono necessarie, noi di Porto Recanati a Cuore vogliamo vederci chiaro e continuare ad essere la voce dei cittadini".Di seguito il testo integrale dell'interrogazioneLa Lista Civica “PORTO RECANATI A CUORE”, Gruppo Consigliare Comunale di Minoranza, intende interrogare questa Amministrazione Comunale rispetto alle condizioni di agibilità e sicurezza in cui versa l’ormai noto Condominio multietnico “HOTEL HOUSE”, sito in Via Salvo d’Acquisto n. 8.Lo stabile, seppur privato, ricopre per Porto Recanati un ruolo di interesse pubblico, in quanto le problematiche ad esso legate, investono la comunità portorecanatese poiché gravano sui bilanci comunali.Nel corso degli anni il condominio è sempre più diventato cornice del degrado cittadino, configurandosi come  “centrale marchigiana di spaccio, contraffazione e prostituzione”, così come definito da media e testate giornalistiche.Trasmissioni televisive e telegiornali a livello nazionale si sono occupati di questo “ecomostro” e noti personaggi politici sono giunti sin qui per verificare di persona la reale situazione presente nello stabile; quasi quotidianamente, inoltre, sui giornali locali leggiamo notizie che riguardano fatti spiacevoli accaduti sul luogo o legati ai suoi dimoranti (l’ultimo in ordine di tempo, regolamento di conti tra spacciatori).Tutto questo, a sottolineare l’importanza, l’attualità e la drammaticità della questione.Aver contribuito a ghettizzare il luogo, costituendo una sorta di “Torre di Babele” e non favorendo le condizioni di integrazione con il paese, ha fatto sì che uno stabile nato come investimento turistico degli anni ‘70, si sia trasformato in una “piccionaia,” palesemente trascurata a livello di sicurezza, igienico/sanitario, urbanistico e sociale.Una vera e propria bomba ad orologeria, terreno fertile per i malviventi, pronta ad esplodere da un momento all’altro.A ciò si aggiunga  la notizia di questi ultimi giorni: i portieri,  che negli ultimi anni hanno operato con grande impegno nel controllo dello stabile, si sono dimessi andando a consegnare le chiavi direttamente nelle mani del Sindaco, in quanto non adeguatamente ricompensati per il lavoro svolto.Va loro riconosciuto l’impegno, insieme ad altri residenti storici, per rendere vivibile questo  posto….. “un ulteriore vano tentativo”!!Perché il punto di degrado in cui il condominio versa , è ormai difficilmente risanabile.Molti dei soldi che son stati investiti per riqualificare, sono andati persi.. ciò che viene riparato, dopo poco è nuovamente rotto, ciò che viene ripulito poco dopo è nuovamente imbrattato.E’ lecito chiederci a cosa è valso spendere fiumi di denaro pubblico in interventi superficiali e mai risolutivi:ad esempio, quanto viene speso ogni volta per ricoprire continuamente le buche (anzi, voragini!) del parcheggio posto in adiacenza; quanto per raccogliere i rifiuti ingombranti e spesso abbandonati nello stesso parcheggio o accanto alle isole di raccolta; quanto per creare la pseudo-rotatoria presente all’ingresso, (nemmeno mai completata con la segnaletica orizzontale)?Quanto costa ogni volta  recuperare i vari rottami veicolari abbandonati nella zona e per le relative pratiche burocratiche; quanto per l’impianto di videosorveglianza collocato nei dintorni dell’edificio, che prevede tante telecamere  quante ne ha il nostro lungomare centrale?E ci chiediamo, altresì, quanto incide in termini di sicurezza sulla nostra cittadina concentrare il servizio delle Forze dell’Ordine in quel luogo, distogliendolo dal controllo del resto del territorio?Oramai le esigue pattuglie lavorano quasi solo per arginare fenomeni di spaccio, prostituzione e abusivismo commerciale.Va detto, inoltre, che la questione Hotel House si collega direttamente alle problematiche di prostituzione e spaccio nella Pineta Volpini, nonché dell’abusivismo commerciale in centro e nelle spiagge.Pensiamo anche a tutti coloro che lì vivono in regolarità (precisiamo che facciamo riferimento ad italiani e non!!), pagando bollette e tasse, con contratti di lavoro e documenti regolari ….. queste persone, non hanno il diritto di vivere in condizioni igienico/sanitarie e di sicurezza adeguate?? Non sono cittadini portorecanatesi??Riteniamo  che ci sia stata superficialità nella gestione comunale delle problematiche di questo condominio: basti pensare alla  politica di verifica delle residenze e ospitalità .Spesso non è stato effettuato il sopralluogo diretto nell’interno previsto o non si è  provveduto alla comunicazione tempestiva all’Ufficio Anagrafe dei soggetti che andavano cancellati.Questo meccanismo ha contribuito ad avere un database anagrafico non corrispondente alla realtà, in quanto nei singoli appartamenti risultavano iscritte più persone rispetto al numero di quelle consentite per legge. Persone che forse in quegli appartamenti non ci sono neppure mai state ma che con quell’iscrizione hanno ottenuto il vantaggio di poter acquisire con più facilità il permesso di soggiorno regolare per l’Italia.Attraverso una documentazione fotografica piuttosto esaustiva sullo stato attuale dei luoghi, svolta soprattutto attraverso segnalazioni effettuateci dagli stessi condomini, “Porto Recanati a cuore”  intende evidenziare lo stato di degrado in cui versa  lo stabile .Ciò al fine di sottoporre all’attenzione dell’Amministrazione Comunale i rischi che  dimoranti e/o  frequentatori del luogo (fornitori, guardie mediche, operatori ecologici, operatori di polizia, ecc.) corrono ogni giorno : (Foto da n.01-02-03-04-05-06) Il condominio è composto da 16 piani e due scale, A e B. Attualmente, per raggiungere i piani superiori, è fruibile un unico ascensore per una portata massima di 8 persone ed un totale di 630kg (come appare sul display installato recentemente). Un solo ascensore funzionante per centinaia di persone!!!! Ci rendiamo conto di cosa significa?? Potete immaginare cosa può accadere negli orari di punta…. (es. orari di rientro da scuola) Per di più, di recente, questo ascensore è stato nuovamente fuori servizio…!! Non può non tornare alla mente lo striscione di protesta, appeso qualche mese fa al quindicesimo piano del palazzo (quando tutti gli ascensori son stati fuori servizio per diversi giorni), riportante la frase “PRIGIONIERI IN CASA”, riguardante la situazione drammatica che viveva in quei giorni una donna anziana che vedeva impedito il suo diritto di andarsi a curare. (Foto n.07-08) Il condominio dispone di un montacarichi, in passato impropriamente utilizzato anche per il trasporto di persone. La consuetudine si è interrotta a seguito dell’incidente che ha visto coinvolto il giovane extracomunitario deceduto. (Foto n.09-10-11-12-13-14) La maggior parte dei balconi riporta evidenti crepe e spaccature, si corre il rischio che parti deteriorate di essi cadano e colpiscano i passanti sottostanti. Teniamo conto che anche un piccolo detrito di balcone caduto dai piani alti potrebbe provocare incidenti gravi. (Foto n.15-16-17-18-19) Su molti di questi balconi (e quindi  anche all’interno di molte abitazioni) sono presenti diverse bombole GPL, collegate anche visibilmente all’interno dei locali abitativi. Molte di esse sono esposte al sole. (Foto n.20-21) Il controsoffitto del piano terra presenta numerose crepe ed i pannelli risultano pericolanti. In qualsiasi momento potrebbero cadere pezzi. (Foto n.22-23-24-25-26-27-28) Nei vari piani sono assenti idranti ed estintori, e laddove ci sono, questi non presentano etichette della casa produttrice e delle revisioni periodiche previste dalla vigente normativa. (Foto n.29-30-31-32) Lungo le rampe delle scale A e B, ci sono diverse finestre rotte le cui lastre di vetro potrebbero cadere con gravi conseguenze alle persone. (Foto n.33-34-35-36) I garage condominiali, sottoposti a sequestro nel corso dell’anno 2015 (così come riportano i sigilli della Procura della Repubblica – Tribunale di Macerata), sono diventati depositi incontrollati di rifiuti. Uno degli ingressi è stato addirittura forzato, quindi i locali sono di facile accesso a chiunque. (Foto n.37-38-39-40-41-42-43-44-45-46-47-48-49-50-51-52-53) E’ stato rimosso il primo piano delle scale antincendio esterne (pare per impedire l’accesso ad eventuali spacciatori o acquirenti del mercato della droga). L’accesso alle scale, per ogni piano, è stato bloccato per mezzo di una lastra. Si fa notare che le scale antincendio non erano comunque a norma ed utilizzabili, in quanto talmente arrugginite e deteriorate da non sostenere il peso di più persone in caso di emergenza. (Foto n.54-55-56) Diverse porte in vetro, di separazione, presenti nei vari piani risultano rotte ad altezza d’uomo, con rischio per l’incolumità dei condomini. (Foto n.57-58-59) Diverse tubature inframurali, portate a vista spaccando la parete, spesso vengono utilizzate dai commercianti di droga per nascondervi la merce. (Foto n.60-61-62-63-64-65-66-67) Immondizia di natura ingombrante e non, disseminata nelle varie aree esterne del condominio (area giochi, parcheggio interno, parcheggio esterno, area di raccolta rifiuti….).  Da quanto descritto sopra, si evidenzia  una situazione drammatica: un edificio cittadino versa in un palese stato di degrado e di abbandono connotato da deficit di sicurezza, totale assenza di salubrità e allarmanti situazioni di scarsa igiene.Emergono pericolose caratteristiche che recano un “vulnus” sia alla vita degli abitanti dell’edificio che all’intera cittadina.Ne deriva la necessità impellente che il Sindaco, coadiuvato dalle autorità sanitarie, provveda agli accertamenti ed ispezioni opportune al fine di verificare lo stato dei luoghi a cui possono seguire precise Ordinanze ex. Art. 54 co. 4 D.Lgs. n. 267/00 T.U.E.L. (“il Sindaco, quale Ufficiale del Governo, adotta con atto motivato provvedimenti contingibili e urgenti nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e al sicurezza urbana….”).Si ricordi l’art. 24 del D.P.R. 380/01 – Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia che estende la verifica di agibilità a qualsiasi tipologia di edificio, quale che ne sia la destinazione d’uso, mentre il successivo art. 26 espressamente prevede che il rilascio della relativa certificazione non impedisca l’esercizio del potere di dichiarazione di inagibilità ai sensi dell’art. 222 Regio Decreto n. 1265/34 (in forza del quale il Sindaco può dichiarare inabitabile una casa o parte di essa per ragioni igieniche e ordinarne lo sgombero). Insomma l’art. 26 prevede la DICHIARAZIONE DI INAGIBILITA’ e recita testualmente che: “il rilascio del certificato di agibilità non impedisce l’esercizio del potere di dichiarazione di inagibilità di un edificio o di parte di esso ai sensi dell’art. 222 del Regio Decreto 27 luglio 1934, n. 1265”.Tutto ciò premesso, SI INTERROGA il Sig. Sindaco per: venire a conoscenza, se l’Amministrazione Comunale ha provveduto a verificare l’esistenza di un Piano di Prevenzione incendi, all’interno del Condominio Hotel House, che preveda un adeguato piano di evacuazione in caso di imprevisto, nonché del nominativo del/dei responsabile/i della sicurezza interna; venire a conoscenza del numero di cancellazioni di residenze trasmesse all’Ufficio Anagrafe effettuate negli ultimi 10 anni (distinte per anno); venire a conoscenza del numero preciso di proprietari/affittuari non in regola col versamento dei tributi locali o con il versamento delle bollette per l’energia elettrica, acqua e gas, nonché dell’entità del debito che codesti soggetti hanno maturato; venire a conoscenza dei costi (in maniera dettagliata ed analitica) sostenuti annualmente dal Comune di Porto Recanati, negli ultimi 10 anni, per il condominio privato Hotel House, nei settori del sociale e della sicurezza, nonché per lavori di manutenzione e riparazione e per le associazioni che ivi operano in maniera specifica; venire a conoscenza a quando risale l’ultima verifica dello stato di sequestro dei garage; venire a conoscenza dell’ultima verifica tecnica attuata per lo stato di agibilità del condominio. Idrante mancante  Rifiuti abbandonati  Parco giochi reso discarica  Tubazioni a vista dal muro  Sbarramento scale anti incendio  Parte sotto scale anti incendio marcia e arrugginita  Porta scala antincendio chiusa con pezzo di stoffa  Parte sotto delle scale anti incendio  Rampa scale anti incendio privata del primo piano  Garage sequestrati trasformati in deposito rifiuti  Cartello di sequestro posto sui garage condominiali  Idrante mancante nel corridoio  Estintori privi di etichette di revisioni  Bombole gpl presenti sui balconi  Bombole gpl presenti sui balconi  Crepe su balcone abitazione  Crepe su balcone abitazione  Balconi fatiscenti visti da sotto

20/08/2016 13:03
Gli Stadio incantano l'Arena Gigli - FOTO

Gli Stadio incantano l'Arena Gigli - FOTO

Miss Nostalgia Tour arriva a Porto Recanati, in un'Arena Beniamino Gigli in festa, con un pubblico eterogeneo perchè gli Stadio da 35 anni fanno musica e lungo il percorso tanti si sono appassionati al loro sound, unendo diverse generazioni.Dopo il successo del tour invernale nei teatri e nei palasport, Gaetano Curreri, Giovanni Pezzoli, Roberto Drovandi e Andrea Fornili stanno animando l'estate italiana con un concerto che ha un ritmo a tratti da grande band rock e con una scenografia moderna e le luci di effetto per rendere ancora il tutto più magico.Tanti i brani eseguiti, tra cui anche un omaggio al concittadino e amico Lucio Dalla e la cover Hey Jude, gli Stadio hanno propopsto le canzoni del loro repertorio e soprattutto quelle dell’album “Miss Nostalgia”, che può essere considerato l'album della maturità del un gruppo composto da quattro evergreeen.Dopo la consacrazione con la vittoria di Sanremo con “Un giorno mi dirai” e i sold out registrati gli Stadio si confermano un punto fermo della musica pop-rock italiana.(Foto Giorgio Borsini) 

20/08/2016 12:23
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