Porto Recanati

Cyberbullismo: a Porto Recanati e Camerino arriva "Una vita da social"

Cyberbullismo: a Porto Recanati e Camerino arriva "Una vita da social"

Farà tappa il 21 marzo a Porto Recanati ed il 22 a Camerino la 4^ edizione di “Una vita da social”, la campagna educativa itinerante della Polizia di Stato sui temi dei social network, del cyberbullismo, dell’adescamento online e sull’importanza della sicurezza della privacy che, partita da Roma il 5 febbraio u.s., sosterà in 45 città sul territorio nazionale ed europeo. Nel 2015 la campagna educativa aveva fatto tappa a Macerata, in Piazza Mazzini, riscuotendo un grande entusiasmo nelle scolaresche partecipanti. Quest’anno il Dipartimento della P.S. ha dedicato alla provincia di Macerata ben due incontri, al fine di favorire nel miglior modo possibile la partecipazione degli alunni delle scuole dei comuni colpiti dal sisma. L’iniziativa prevede la presenza di un truck, lungo 18 metri e largo 5, che nelle città in cui fa tappa si trasforma in un’aula multimediale, in grado di ospitare i ragazzi delle scuole per potervi svolgere l’attività didattica. All’interno del truck gli agenti della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni terranno una lezione sui pericoli della rete. Nelle vicinanze del turck saranno allestiti altri due punti informativi: in uno vi sarà personale dell’ASUR Area Vasta nr.3 Dipartimento per le Dipendenze patologiche in cui si parlerà di social network e l’altro allestito dalla Questura di Macerata dove i ragazzi potranno assistere a una lezione in materia di “Educazione alla Legalità” con brevi dimostrazioni a cura della Polizia Scientifica. Coinvolto nella giornata educativa anche il Reparto Cinofili della Polizia di Stato i cui operatori effettueranno alcune dimostrazioni con l’utilizzo di cani antidroga e antiesplosivo. Il giorno 21 a Porto Recanati il truck sosterà di fronte al castello Svevo, grazie all’ospitalità del Comune, dove saranno presenti gli studenti che sono ospiti di scuole ubicate nei comuni della fascia costiera, anche fuori della provincia di Macerata, a causa dell’inagibilità, dei plessi scolastici originari situati nei comuni montani. A Camerino parteciperanno gli alunni del comune ospitante, ma anche dei paesi limitrofi, che hanno conservato in qualche modo la sede scolastica nelle sedi originarie. Per agevolare la partecipazione, gli studenti dell’Istituto comprensivo Mons. Paoletti scuola secondaria di primo grado di Visso e Muccia, ospiti per le attività scolastiche presso la casa Loreto dei Missionari Scalabriniani, verranno accompagnati con un pullman della Polizia di Stato da Loreto a Porto Recanati e ritorno. All’evento di Porto Recanati parteciperanno altresì circa n.12 studenti dell’Istituto Comprensivo Ugo Betti, scuola secondaria di primo grado “Fratelli Ferri” di Fiastra, ospiti per le attività scolastiche presso la Parrocchia “preziosissimo sangue” a Porto Recanati; e circa 50 studenti dell’Istituto Comprensivo Enrico Medi, scuola secondaria di primo grado, di Porto Recanati. Il giorno 22 il truck si porterà a Camerino, grazie alla disponibilità data oltre che del comune anche dalla Contram, che ha gentilmente concesso i propri spazi in Via Le Mosse. Nella giornata gli studenti coinvolti saranno quelli delle delle scuole secondarie di primo grado dei seguenti istituti: Istituto comprensivo Ugo Betti scuola secondaria di primo grado di Camerino con un gruppo di circa nr.120 studenti  Istituto comprensivo Mons. Paoletti, scuole secondarie di primo grado di Pievetorina e di Valfornace con un gruppo di circa nr.60 studenti. “Una vita da social” è la più importante campagna educativa itinerante realizzata dalla Polizia di Stato, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con il Patrocinio dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della Rete per i minori. Un progetto al passo con i tempi delle nuove generazioni, che nel corso delle tre edizioni precedenti ha raccolto un grande consenso: gli operatori della Specialità della Polizia Postale hanno incontrato oltre 1 milione di studenti sia nelle piazze che nelle scuole, 106.125 genitori, 59.451 insegnanti per un totale di 8.548 Istituti scolastici, 30.000 km percorsi e 150 città raggiunte sul territorio e una pagina facebook con 108.000 like e 12 milioni di utenti mensili sui temi della sicurezza online. E proprio a dicembre 2016, “Una Vita da Social”, è stata selezionata dalla Commissione Europea tra le migliori pratiche a livello europeo. Obiettivo della due giorni all’insegna della “Educazione alla Legalità”: è quello di fare in modo che i gravi episodi di cronaca, alcuni dei quali culminati con il suicidio di alcuni adolescenti ed il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie, non avvengano più. L’obiettivo dell’iniziativa, infatti, è quello di prevenire episodi di violenza, prevaricazione, diffamazione, molestie online attraverso un’opera di responsabilizzazione in merito all’uso della “parola”.Tutti gli operatori coinvolti della Polizia di Stato e dell’ASUR incontreranno gli studenti ma anche gli insegnanti per sviluppare insieme i temi della sicurezza online e dell’uso corretto della rete che puo’ anche rappresentare per i giovani una grande opportunità e non un limite. Patners dell’inziativa condotta dalla Polizia di Stato sono alcune aziende come Baci Perugina, Facebook, Fastweb, FireEye, Google, Italiaonline con i portali Libero, Virgilio e SuperEva, Microsoft, Poste Italiane, Skuola.net, Norton by Symantec, Tim, Vodafone, Wind Tre, Youtube che sono scese in campo insieme alla Polizia di Stato per il raggiungimento dell’obiettivo sopra menzionato. Gli studenti partecipanti inoltre potranno lanciare il loro messaggio positivo attraverso un diario di bordo 2.0. Infatti, grazie alla collaborazione con Baci Perugina, da sempre messaggero d’amore, nasce #unaparolaeunbacio, l’hashtag per dire no al cyberbullismo documentando le tappe di Una Vita da Social attraverso la condivisione di foto e frasi di tutti gli studenti coinvolti. Testimonial d’eccezione della due giorni l’attore Simone Riccioni protagonista di numerosi spot pubblicitari e film, nonchè autore di libri, l’anno scorso protagonista e co-produttore del film “Come saltano i pesci” che ha riscosso un notevole successo nelle sale cinematografiche italiane. Quest’anno l’attore è impegnato nelle riprese del film “Tiro libero” interamente girato nelle Marche, di prossima uscita nelle sale cinematografiche. Preoccupa in maniera più forte il fenomeno del cyberbullismo: circa 2 ragazzi su 3 dichiarano di aver avuto esperienza diretta o indiretta di fenomeni di questo tipo. Per questo motivo accolgono con favore gli incontri gli operatori della Polizia Postale per formare/informare all’uso dei social. E proprio successivamente a questi incontri è stato riscontrato un aumento consistente delle denunce. Il Dipartimento della P.S. diffonde il seguente messaggio. “Una Vita da Social è un progetto indirizzato principalmente ai giovani, che sono i principali fruitori della Rete. L'iniziativa si pone l’obiettivo di divulgare il messaggio che Internet possa essere vissuto come un'opportunità e non come un pericolo. Il divario fra la conoscenza digitale dei giovani e degli adulti è enorme ed è per questo indispensabile fornire loro tutti quegli strumenti utili ad evitare le insidie che la rete può nascondere.” Si riportano sotto i casi trattati nell’anno 2016 dalla Polizia di Stato a Macerata.  

18/03/2017 15:00
Operazione Polizia e Guardia di Finanza a Porto Recanati contro lo spaccio

Operazione Polizia e Guardia di Finanza a Porto Recanati contro lo spaccio

I giorni scorsi si sono svolti in Prefettura una serie di incontri con l’interessamento delle Forze di Polizia presenti sul territorio nel corso dei quali sono state affrontate le problematiche riguardanti i complessi residenziali Hotel House e River Village di Porto Recanati. A seguito di tale attività, sono stati pianificati servizi mirati alla suindicata zona volti al contrasto dei reati in genere e in particolare dei reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti.   Nel pomeriggio di ieri, con l’impiego di un consistente numero di agenti e di mezzi della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza con al seguito unità cinofile antidroga, sono stati effettuati servizi di controllo del territorio che hanno interessato l’area dove insistono i suindicati complessi residenziali. Nel corso dell’operazione, sono state effettuate 12 perquisizioni personali, identificare 45 persone e sottoposti a controllo 8 veicoli. Sono stati sequestrati 10 grammi di cocaina fatto in relazione al quale è tuttora al vaglio la posizione di alcune persone.

17/03/2017 13:36
Crollo ponte A14, audizione Autostrade il 21 marzo

Crollo ponte A14, audizione Autostrade il 21 marzo

Sarà la Società Autostrade per l'Italia il primo soggetto ad essere audito, martedì 21 marzo alle 13:30, dalla Commissione d'inchiesta sugli infortuni sul lavoro, che ha aperto una propria indagine in relazione al crollo del ponte 167 sull'autostrada A14. La Commissione, ha spiegato nei giorni scorsi la presidente Camilla Fabbri, si concentrerà sul ''delicato tema della sicurezza dei cantieri stradali, cercando di illuminare la catena degli appalti e dei subappalti per chiarire le responsabilità in materia di sicurezza. Un impegno doveroso verso la famiglia delle vittime, i lavoratori e tutti i cittadini che, quotidianamente, usufruiscono di un'infrastruttura strategica quale l'A14". Le audizioni proseguiranno poi, con un calendario ancora da stabilire, con la Polizia Stradale delle Marche, le ditte coinvolte negli appalti, gli operai rimasti feriti, ''non solo per accertare, in tempi brevi, ruoli, cause e responsabilità, ma anche per evitare che si possano ripetere simili tragedie'' (ansa).

16/03/2017 19:55
Blitz antidroga della Finanza all'Hotel House: in manette quattro pakistani e un afghano

Blitz antidroga della Finanza all'Hotel House: in manette quattro pakistani e un afghano

Ulteriore operazione dei finanzieri della Tenenza di Porto Recanati a contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, messa a segno nell’ambito di un dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti, recentemente rafforzato dal Comando Generale del Corpo. Appostamenti e pedinamenti, anche notturni, hanno fatto sì che venisse individuato un appartamento, abitato da extracomunitari, posto all’undicesimo piano del condominio multietnico dell'Hotel House di Porto Recanati, dove si pensava fosse nascosto lo stupefacente destinato allo spaccio locale.   A nulla è valso, però, utilizzare come ripostiglio un appartamento posto in uno degli ultimi piani del grattacielo. Infatti, i finanzieri, appostati e nascosti in vari punti di osservazione, nelle ore notturne, seguendo i movimenti dei sospettati, hanno individuato il nascondiglio dove poteva essere custodito lo stupefacente. Scattato il blitz, i finanzieri hanno fatto irruzione cogliendo di sorpresa gli spacciatori, uno dei quali, vistosi scoperto, ha tentato di disfarsi di un pacchetto, successivamente rivelatosi contenere eroina, lanciandolo dal balcone. Ma il tentativo è risultato inutile, in quanto altri finanzieri erano appostati anche all’esterno, in vari punti nevralgici, in modo da tenere sotto controllo ogni possibile movimento e garantire anche una cornice di sicurezza ai militari che stavano operando nell’appartamento. Nelle perquisizioni eseguite sui soggetti e nell’appartamento, è stata rinvenuta altra eroina, parte della quale nascosta all’interno e dietro la cornice di uno specchio. Nel complessivo sono stati sequestrati circa 27 grammi di eroina ed un bilancino di precisione.     I 5 soggetti occupanti dell’appartamento sono stati tutti tratti in arresto e posti ai domiciliari, per detenzione ed occultamento di sostanze stupefacenti per fini di spaccio.  

16/03/2017 16:45
Porto Recanati, alunni in visita alla seduta del Consiglio Regionale

Porto Recanati, alunni in visita alla seduta del Consiglio Regionale

Gradita visita stamane prima dell'inizio dei lavori del Consiglio Regionale, di due classi della V° elementare dell'Istituto Scolastico Comprensivo “E.Medi” di Porto Recanati. Gli alunni, accompagnati dalle insegnanti, hanno assistito ad una parte della seduta consiliare, inseriti in un progetto Istituzioni-Scuola, che porta alla formazione di un apposito calendario di visite formative programmate durante le sessioni consiliari. Ad accogliere i ragazzi delle elementari di Porto Recanati, oltre al Presidente del Consiglio, anche il Consigliere regionale Elena Leonardi, anche lei di Porto Recanati.“Lo scambio con le nuove generazioni è sempre un momento stimolante ed interessante - commenta la Leonardi – i ragazzini animati da una grande curiosità per questo mondo della politica, ci hanno fatto pervenire una serie di domande affatto scontate frutto di un lavoro svolto nelle loro classi, su temi importanti come il sisma che ha colpito la nostra Regione e le problematiche relative alla costa portorecanatese, partecipando con attenzione ed interesse ai lavori dell'Aula.”“Reputo davvero positiva – conclude la Leonardi – la costruzione di un rapporto Istituzione-Scuola. Le classi che partecipano ai lavori dell'Aula lo fanno con forte interesse e forniscono anche stimoli alla classe politica regionale; il legame con il territorio e la fiducia nelle Istituzioni e nella politica si costruisce anche così, coinvolgendo le nuove generazioni dentro le quali ci saranno i politici del domani.”

14/03/2017 13:45
Ponte crollato sulla A14: consegnati i documenti al consulente

Ponte crollato sulla A14: consegnati i documenti al consulente

E' stata consegnata al consulente, l'ing. Luigino Dezi, docente dell'Università Politecnica delle Marche, tutta la documentazione sul crollo del ponte in A14. La Procura di Ancona ha infatti completato oggi l'acquisizione dei documenti e li ha trasmessi a Dezi, che ha 60 giorni di tempo per consegnare la sua relazione. Da qui alla conclusione degli accertamenti ci saranno degli step, in base ai quali il pm Irene Bilotta potrà mettere un primo punto fermo con l'iscrizione di una o più persone nel registro degli indagati. Il fascicolo aperto per omicidio colposo plurimo è ad oggi a carico di ignoti. In base all'andamento delle verifiche Bilotta deciderà poi se contestare anche il reato di disastro colposo. Tra i quesiti posti al consulente, la corrispondenza dei lavori ai progetti. Quanto all'aspetto della sicurezza, e cioè se l'autostrada dovesse essere chiusa oppure no, il perito dovrà valutare a livello probabilistico quale rischio vi fosse in relazione all'eventuale specificità dei lavori su quel ponte.

13/03/2017 14:40
Dentro Casa Expo: successo per il Biocamino di Lorenzo Corneli

Dentro Casa Expo: successo per il Biocamino di Lorenzo Corneli

La fiera di Brescia, Dentro Casa Expo, in questi giorni sta dedicando una grande attenzione sia agli arredi e complementi per la casa, sia all'outdoor. Lorenzo Corneli, marchigiano doc, designer e progettatore, ha presentato il suo Biocamino un oggetto interamente made in Italy ottenendo molto successo e curiosità da parte dei presenti. Progettato dallo stesso Corneli, nonché fondatore della Hot Design Innovation di Porto Recanati, Biocamino è innanzitutto un oggetto artistico originale e made in Italy, realizzato a mano e declinato in differenti modelli, oltre che in esclusive edizioni limitate destinate ai maggiori estimatori. Costruito con argille di qualità cotte a oltre 1.000 °C, il Biocamino è un oggetto fatto a mano, con una tale cura artigianale da essere annoverato fra le migliori ceramiche artistiche di alto livello. «Ogni Biocamino  spiega il designer Lorenzo Corneli  è un pezzo unico. Ed è anche un esemplare di avanzata tecnologia ecosostenibile e brevettata». Infatti, il Biocamino, benché abbia piccole dimensioni che lo rendono facilmente trasportabile e versatile, sviluppa una potenza di 1,7 kW, sufficiente a integrare uniformemente di 5-6 gradi un ambiente di 25 mq. «Inoltre  prosegue Lorenzo Corneli , il calorifero è alimentato esclusivamente da un biocombustibile certificato di nuova generazione, atossico e inodore, che non emette fumo, ha bassi consumi e costi contenuti». Sempre presente ai principali eventi dell’interior design e del benessere, Hot Design Innovation è impegnata nell’innovazione e nella promozione dello sviluppo sostenibile. Questa infatti utilizza soltanto materiali a basso impatto, biocombustibili e packaging 100% riciclabili. Localizzata nelle Marche, anche di fronte agli avvenimenti che hanno colpito la regione negli ultimi mesi, Hot Design Innovation continua a lavorare per far crescere il proprio territorio e valorizzare l’eccellenza il saper-fare italiano.  

13/03/2017 11:11
Crollo ponte A14, funerali vittime: figli incensano le bare

Crollo ponte A14, funerali vittime: figli incensano le bare

Alla presenza di un migliaio di persone, il vescovo di Ascoli Piceno Giovanni D'Ercole ha celebrato nella chiesa di San Paolo a Pagliare del Tronto i funerali di Emidio Diomede e Antonella Viviani, i coniugi morti giovedì scorso nel crollo del ponte sull'A14. "Non dimenticherete mai il dolore per aver perso tragicamente mamma e papà, ma se guarderete la luce della fede potrete scorgere quell'umile fiammella che vi permetterà di andare avanti insieme" ha detto mons. D'Ercole rivolgendosi ai figli dei coniugi Diomede, Daniele e Daniela. Il vescovo, rompendo il cerimoniale, ha voluto che a fine cerimonia funebre fossero i figli a incensare le due bare (ANSA).

12/03/2017 17:28
Ponte crollato sulla A14: i due coniugi sono morti sul colpo

Ponte crollato sulla A14: i due coniugi sono morti sul colpo

Sono morti sul colpo per un politrauma complesso da decelerazione, con lesioni da schiacciamento in particolare su torace e addome, i coniugi Emidio Diomede e Antonella Viviani, vittime del crollo del ponte sull'A14. L'autopsia è stata eseguita dal medico legale incaricato dalla Procura di Ancona Mauro Pesaresi. Tra i quesiti posti dalla Procura anche se i coniugi indossassero o meno le cinture di sicurezza, che sarà approfondito con esami istologici e controlli sull'auto. In ogni caso l'esito dell'incidente sarebbe stato comunque mortale. "Al momento non ci sono persone iscritte nel registro degli indagati, perché stiamo aspettando il resto della documentazione. La situazione è da esaminare sotto diversi punti di vista". Così il pm Irene Bilotta, titolare dell'inchiesta sul crollo del cavalcavia in A14. "Importante - ha aggiunto - sarà vedere cosa c'è sotto i monconi rimasti in piedi", per avere elementi in più utili alla ricostruzione della dinamica dell'incidente. "Ma non escludo di poter individuare, prima, responsabilità a carico delle ditte e dei vari soggetti coinvolti". Bilotta sta aspettando anche la relazione degli ispettori dell'Asur. Ma, anche se è presto per fare valutazione, per l'avv. Vincenzo Maccarone, legale dei familiari dei Diomede, "non è stata una fatalità: un fatto così eclatante si poteva prevenire ed evitare". (Ansa)   

11/03/2017 19:46
Leonardi (FDI-AN), caso Gruppo Ghergo: "Nelle pieghe della crisi, si cerchi la strada del rilancio"

Leonardi (FDI-AN), caso Gruppo Ghergo: "Nelle pieghe della crisi, si cerchi la strada del rilancio"

La Capogruppo di Fratelli d'Italia al Consiglio Regionale, Elena Leonardi, sta seguendo con interesse e attenzione, lei che è proprio di Porto Recanati,  la vicenda legata alla crisi del Gruppo Ghergo e degli effetti che questa potrebbe avere sul futuro di tante famiglie e sull'intera area territoriale. “Reputo un fatto importante questo spiraglio che si è aperto nella vicenda Ghergo e la tregua tra i lavoratori dello stabilimento e la proprietà con la sospensione dello stato di agitazione che era sfociato nello sciopero dei giorni scorsi. La questione è rilevante soprattutto se teniamo conto della previsione di un piano di esubero per 69 dipendenti su 175, l'obbiettivo è quindi quello di trovare formule adeguate per il rilancio della produzione e la riqualificazione che consentano di scongiurare i pesanti licenziamenti.” “Il perdurare della crisi ha colpito molto duramente l’economia del nostro territorio, travolgendo le piccole e medie imprese artigiane, da sempre colonna portante della produzione marchigiana, ma anche aziende di grande valore. Credo sia necessario tentare di individuare soluzioni, sopratutto in casi di crisi aziendale, in grado di salvaguardare l'occupazione, auspico pertanto – conclude Leonardi – che proprietà, lavoratori, parti sociali e politica possano arrivare ad un accordo in grado di dare ancora un futuro di lavoro e di sviluppo.”  

11/03/2017 15:10
Crollo ponte A14, figlio delle vittime: "Ora è il momento del dolore"

Crollo ponte A14, figlio delle vittime: "Ora è il momento del dolore"

"Ora è il momento del dolore, che non finirà mai: dovrò abituarmi a conviverci". Così Daniele Diomede, figlio dei coniugi morti in autostrada per il crollo del cavalcavia. "Abbiamo perso due persone eccezionali - ha aggiunto -, che facevano solo del bene". "Sapere le cause della morte - ha detto ancora, al termine dell'autopsia sui corpi dei genitori - cambia poco. Se fosse stato per un loro errore allora saprei con chi prendermela, invece così non lo so". "Avrei voluto che vivessero per conoscere mio figlio, che dovrebbe nascere il 21 maggio. Mio padre era nato il 28 maggio; spero che la gravidanza vada avanti qualche giorno in più perché possa nascere lo stesso giorno di papà", ha detto ancora il giovane. Intanto è terminata l'autopsia sui corpi dei coniugi Emidio Diomede e Antonella Viviani. L'esame autoptico è stato eseguito dal medico legale Mauro Pesaresi. A breve dovrebbe essere dato il nulla osta per la restituzione delle salme ai familiari. Ad attendere fuori dall'obitorio dell'ospedale di Torrette, ad Ancona, c'erano il figlio, il cognato e altri parenti. (ANSA).

11/03/2017 15:07
Fuoco a sterpaglie in riva al mare, incendio rischia di propagarsi a causa del vento

Fuoco a sterpaglie in riva al mare, incendio rischia di propagarsi a causa del vento

Stamattina si è reso necessario un intervento dei Vigili del Fuoco di Civitanova nella Pineta di Porto Recanati, alla foce del fiume Potenza. Alcune sterpaglie, infatti, sono andate a fuoco, non si sa se per causa di qualche piromane e il forte vento ha rischiato di far propagare l'incendio. L'intervento dei vigili del fuoco ha spento le fiamme e bonificato la zona.

11/03/2017 12:00
Crollo ponte A14, autopsia sulle vittime

Crollo ponte A14, autopsia sulle vittime

Si svolge stamani nell'ospedale di Torrette di Ancona l'autopsia sui corpi di Emidio Diomede e Antonella Viviani, la coppia morta nel crollo del ponte 167 avvenuto il 9 marzo lungo l'A14, all'altezza di Camerano. La procura di Ancona, che conduce l'inchiesta, procede contro ignoti per il reato di omicidio colposo plurimo. Stando alle prime ipotesi di indagine, il crollo del cavalcavia sarebbe avvenuto per un errore, materiale o strumentale, durante i lavori di sollevamento e stabilizzazione del ponte, con un'errata distribuzione dei pesi che avrebbe poi provocato il cedimento. I tre operai della ditta appaltatrice, dei lavori, la Delabech srl di Roma, sentiti come gli ingegneri e i responsabili del cantiere a sommaria informazione dalla polizia stradale, hanno detto, fra molti ''non ricordo'', di aver sentito un forte rumore, come uno scricchiolio, e di essere scappati via dopo aver raccolto gli attrezzi. Verranno interrogati la prossima settimana (ANSA).

11/03/2017 11:50
Tragedia sulla A14: riaperto il tratto chiuso dopo il crollo del ponte

Tragedia sulla A14: riaperto il tratto chiuso dopo il crollo del ponte

 Autostrade per l'Italia comunica che sull'A14 Bologna Taranto "è stato riaperto il tratto tra Ancona sud e Loreto chiuso ieri a causa del cedimento della struttura provvisoria di sostegno del cavalcavia dove erano in corso lavori di adeguamento dell'infrastruttura, in seguito all'ampliamento a tre corsie dell'autostrada". Sul luogo dell'evento, dove per tutta la notte sono intervenute le squadre di Autostrade per l'Italia per ripristinare la viabilità in sicurezza, è stata inizialmente riaperta la corsia di sorpasso in direzione sud intorno alle ore 8:00, per poi riaprire alle 8:45 anche la direzione nord riducendo i disagi per la viabilità del tratto.

10/03/2017 10:38
Gatti avvelenati: a Porto Recanati intervengono i Carabinieri Forestali

Gatti avvelenati: a Porto Recanati intervengono i Carabinieri Forestali

A seguito della denuncia presso la Stazione CC di Porto Recanati del ritrovamento nel giardino di un'abitazione di un gatto, morto, che presentava, a dire della persona che aveva segnalato il fatto, segni di avvelenamento e che non si trattava del primo episodio, la Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche ha proceduto all’attivazione del Nucleo Cinofili Antiveleni Carabinieri-Forestali, alle dipendenze del Coordinamento Territoriale CC per l’Ambiente del P. N. Monte Sibillini a Visso che, nella mattinata di ieri, ha proceduto all’ispezione della zona di Montarice, della relativa strada principale e dei perimetri della varie abitazioni con due cani addestrati alla ricerca di bocconi avvelenati.  La ricerca ha dato esito negativo e la popolazione residente è stata sensibilizzata affinchè in futuri analoghi casi siano immediatamente informate le Forze dell’Ordine così da attivare subito il Servizio Veterinario dell’ASL per comprendere quali siano le cause reali delle morti ed eventualmente quale tipo di veleno così da indirizzare le successive attività investigative nei confronti degli autori degli avvelenamenti. Nel frattampo è stato informato ufficialmente il Sindaco di Porto Recanati per l’adozione dei provvedimenti ritenuti necessari in qualità di Autorità Sanitaria locale.   

10/03/2017 10:08
A Porto Recanati i vigili del fuoco salvano un gattino da giorni in difficoltà

A Porto Recanati i vigili del fuoco salvano un gattino da giorni in difficoltà

 Martedì scorso, una guardia zoofila di Legambiente M.V.  è stata contattata telefonicamente da una volontaria, a sua volta avvertita da un’abitante di Via dei Pini di Porto Recanati, che un gatto salito su un albero da venerdì scorso non riusciva più a scendere e fino a quel momento nessuno era intervenuto. La guardia zoofila ha contattato i vigili del fuoco di Macerata che, fin da subito, si sono attivati per soccorrere l’animale rimasto intrappolato. Nonostante fossero impegnati anche per altri interventi causati dal maltempo, i vigili si sono ugualmente resi disponibili recandosi sul luogo per mettere in sicurezza l’animale, che poi è stato dato in affido alla segnalatrice.Legambiente ringrazia a nome dei cittadini i vigili del fuoco, sottolineando che sono l’unico dipartimento riconosciuto a livello nazionale per il soccorso pubblico e per la tutela delle persone, degli animali e delle cose.  

09/03/2017 18:45
Crollo del ponte sulla A14: aperta un'inchiesta per omicidio colposo

Crollo del ponte sulla A14: aperta un'inchiesta per omicidio colposo

La Procura di Ancona ha aperto un'inchiesta sul crollo del ponte sull'A14. Titolare è il pm Irene Bilotta, che ha aperto un fascicolo. L'ipotesi di reato è, per il momento, di omicidio colposo plurimo. L'area è stata posta sotto sequestro. Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sta predisponendo l'istituzione di una commissione ispettiva di esperti del dicastero per analizzare e valutare quanto accaduto. Il decreto di nomina verrà firmato dal Ministro Graziano Delrio. Piena volontà di collaborazione con la magistratura è stata espressa da Autostrade per l'Italia. ''Le strutture tecniche della Condirezione Generale Nuove Opere di Autostrade per l'Italia stanno acquisendo tutte le informazioni necessarie, che sono state prontamente richieste alla Delabech'', la ditta che eseguiva la manutenzione.

09/03/2017 18:36
Marito e moglie di Spinetoli le vittime della tragedia del ponte: Emidio Diomede e la moglie Antonella

Marito e moglie di Spinetoli le vittime della tragedia del ponte: Emidio Diomede e la moglie Antonella

Sono una coppia, marito e moglie originari della provincia di Ascoli Piceno, le due vittime del crollo del ponte sull'A14 fra Ancona sud e Loreto. Lo ha confermato all'ANSA il dirigente della Polizia stradale delle Marche Alessio Cesareo. Emidio Diomede e la moglie Antonella erano titolari dell'azienda Dnp Confezioni S.r.l. di Colli del Tronto.  La coppia viaggiava a bordo di una Nissan Qashqai, travolta dal crollo del ponte, lungo il quale erano in corso lavori di manutenzione, a cura di due diverse ditte. I feriti, ricoverati nell'ospedale di Ancona, sono due operai impegnati nei lavori. I feriti sono due operai romeni di 56 e 46 anni. Sono precipitati da un'altezza di circa sei-sette metri: il più anziano si è fratturato un polso e ricorda tutto quanto è accaduto. L'altro invece apparentemente non avrebbe riportato fratture, ma non ricorda gli attimi dell' incidente.  ( Fonte ANSA ) Articolo in aggiornamento Emidio "Mimmo" Diomede e Antonella Viviani, morti nel crollo del ponte che ha travolto la loro auto mentre transitavano sull'A14, vivevano a Spinetoli (Ascoli Piceno), in un'abitazione nei pressi dell'ufficio postale. Sposati da 36 anni, gestivano insieme un'azienda di confezioni con sede a Colli del Tronto. La polizia ha informato nel pomeriggio i familiari della tragedia avvenuta. I coniugi Diomede lasciano due figli, Daniela e Daniele, quest'ultimo ex team manager della Sambenedettese calcio. I due coniugi stavano per diventare nonni. Antonella era diretta all'ospedale di Ancona per una visita di controllo. ''La notizia della tragedia che ha colpito la famiglia Diomede rattrista immensamente non solo me, ma tutta la comunità di Spinetoli, città alla quale Emidio e Antonella erano legatissimi e noi tutti a loro" dice il sindaco Alessandro Luciani. *** Sono tre operai romeni i feriti nel crollo del ponte provvisorio lungo l'A14, avvenuto fra Ancona e Loreto. Il più anziano si è fratturato un polso e ricorda tutto quanto è accaduto; un altro invece apparentemente non avrebbe riportato fratture, ma non ricorda gli attimi dell'incidente. I primi due si trovano nel pronto soccorso dell'ospedale di Torrette ad Ancona, dove sono sottoposti ad accertamenti. Il terzo, ferito lieve, è stato portato nell'ospedale di Osimo.    Sono dipendenti della Delabech, la società romana incaricata dei lavori di manutenzione del ponte. ''Le strutture tecniche della Condirezione Generale Nuove Opere di Autostrade per l'Italia stanno acquisendo tutte le informazioni necessarie, che sono state prontamente richieste alla Delabech'', fa sapere Autostrade per l'Italia.

09/03/2017 16:28
Autostrade per l'Italia: "Il ponte era una struttura provvisoria" - VIDEO -

Autostrade per l'Italia: "Il ponte era una struttura provvisoria" - VIDEO -

 Autostrade per l'Italia spiega in una nota che il ponte crollato lungo l'A14 era una struttura provvisoria posizionata a sostegno del cavalcavia, che era chiuso al traffico. Il crollo è avvenuto nell'ambito dei lavori di ampliamento a tre corsie dell'A14 nel tratto tra Ancora Sud e Loreto. Secondo una prima ricostruzione, una sola autovettura sarebbe rimasta coinvolta, e due morti si sarebbero trovati a bordo di quell'auto. Feriti invece sarebbero due operai. Al momento il tratto interessato è chiuso in entrambe le direzioni. A quanto pare dovrebbero esserci due chilometri di coda: pertanto l'uscita consigliata è quella di Ancona Nord per chi è diretto a Pescara, mentre per chi è diretto ad Ancona, la Società Autostrade per l'Italia, suggerisce di uscire a Loreto per rientrare ad Ancona Sud. Si sente "miracolata" Anna Maria Mancinelli, di Porto Sant'Elpidio (Fermo), che stava viaggiando sull'autostrada A14 su un'automobile che si è fermata "un centinaio di metri prima del ponte crollato. Prima abbiamo visto della macchine ferme - racconta all'ANSA -, poi un autoveicolo schiacciato e abbiamo capito che cosa era successo. Sono laica, ma stavamo tornando da un conferenza stampa di presentazione ad Ancona della Festa delle Pro Loco che si terrà il 12 marzo a Loreto, dove verranno benedetti i gonfaloni dell'Unpli. Questo e il fatto che ci troviamo nel territorio di Loreto mi fanno sentire una miracolata".  ''Me lo sono trovato davanti caduto, all'improvviso, siamo tutti sotto choc. Poi abbiamo capito che sotto c'era una macchina con delle persone. Terribile...''. E' quanto riferisce all'Ansa Francesco, un giovane calabrese residente a Reggio Emilia che è stato tra i primi a fermarsi davanti al ponte crollato sulla A14. ''Siamo salvi per miracolo: una signora davanti a me era scossa davvero, ha fatto una frenata e si è fermata a 10 mt dal ponte. E' successo tutto di colpo'', racconta. Crolla un ponte in autostrada, travolte alcune auto: 2 morti„“ (Fonte ANSA) Servizio in aggiornamento

09/03/2017 15:18
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