Tutto pronto a Porto Recanati per l’omaggio a Mia Martini. L’appuntamento è per domani sera (martedì 18 agosto), alle 21:30 all’Arena Beniamino Gigli, dove ci sarà il conferimento della cittadinanza onoraria proprio in memoria di Mia Martini. Ospite d’onore della serata sarà Leda Bertè che riceverà dal Sindaco Roberto Mozzicafreddo la cittadinanza onoraria per Mia Martini.
Ad allietare la platea ci penserà l’associazione Minuetto Casa Mia Martini con uno spettacolo in onore di Mia Martini.
La band è composta da 5 elementi: tastiere e pianoforte, batteria, chitarra elettrica, chitarra acustica e basso. I musicisti della band sono stati selezionati nelle più importanti accademie musicali di Milano. Lo spettacolo avrà la durata di 2 ore e 30 circa: sul palco si alterneranno big e ragazzi dell’associazione che interpreteranno le indimenticabili canzoni di Mia Martini. Verranno inoltre proiettati filmati dell'artista, racconti della vita privata e fotografie di famiglia.
“A 25 anni dalla scomparsa di Mia Martini abbiamo deciso di omaggiarla a dovere – dice l’assessore al turismo e bilancio del comune di Porto Recanati Angelica Sabbatini – Buona parte della sua infanzia l’ha passata nella nostra splendida città e per questo motivo l’assessorato alla cultura non poteva esimersi dal realizzare una serata del genere in suo onore. Devo ringraziare Regione Marche, Associazione Casa Mia Martini e Amat per aver creduto nel progetto”.
"Mi rivolgo a tutti quegli adolescenti e a quei ragazzi che stanotte hanno dato il meglio di sé in maleducazione e comportamenti". Così inizia il duro sfogo che il vicesindaco di Porto Recanati Rosalba Ubaldi ha affidato ai social, dopo aver constatato il modo in cui la città si è risvegliata a seguito dei bagordi di cui i giovani si sono resi protagonisti nella nottata di ieri, quella di Ferragosto.
"I comportamenti sono i vostri, la maleducazione è colpa anche del permissivismo con il quale i vostri genitori vi hanno sempre giustificato le risposte oscene che date pure a loro, i rientri all'alba o poco prima, il rientrare con la puzza d'alcool che inonda la vostra stanza, il pessimo rispetto della cosa pubblica da sporcare e danneggiare, l'andare a scuola senza studiare - attacca la Ubaldi -. E magari, per sollevarvi il morale depresso dall'uso di alcool e non solo e degli scarsi risultati a scuola, vi hanno anche comprato l'ultimo cellulare o aumentato la paghetta".
"Risultato? Oltre il consueto rapporto di imbecillità quotidiano, stamattina piazze, vie, vicoli piene di ogni ché. E gli operatori costretti a superlavoro per far tornare la città decente per tutti gli altri. Vergognatevi imbecilli, quando nel pomeriggio vi sveglierete" conclude la vicesindaco di Porto Recanati.
Due casi positivi al Covid-19 all’interno del condominio dell’Hotel House e cinque in due nuclei familiari di Porto Recanati.
Lo rende noto il sindaco Roberto Mozzicafreddo gli avvenuti esami svolti negli ultimi giorni e resi noti dall’Asur Marche.
"All'Hotel House sono rimasti 2 positivi asintomatici che hanno fatto il primo tampone nei giorni scorsi (risultato negativo) e oggi hanno fatto quello di controllo il cui risultato ci verrà comunicato domani o nei prossimi giorni - annunicia il primo cittadino di Porto Recanati - Tutti negativizzati gli altri. In città 5 sono i positivi in due nuclei famigliari (2 e 3) e aggiunge - Venti concittadini complessivamente sono in isolamento per essere rientrati da zone a rischio o per contiguità con qualche caso positivo - sottolina Mozzicafreddo - A tutti raccomandiamo di mantenere la massima prudenza. Abbandonare le necessarie misure di distanziamento e la mascherina nei luoghi chiusi o laddove non si può tenere la distanza minima, sottopone ciascuno di noi al rischio di una recrudescenza del contagio - e conclude -In questi giorni siamo in tantissimi, cerchiamo tutti di essere responsabili".
Festa grande a Porto Recanati per la storica promozione dalla serie D alla C per il Tennis Club di Porto Recanati. L’amministrazione comunale ha voluto omaggiare il gruppo portorecanatese con un’ospitata in Comune e la consegna della targa per la vittoria del campionato.
Premiato il presidente Samuele Baldoni e tutto il gruppo dei giocatori per un risultato brillante e storico. Presenti per l’amministrazione il Sindaco Mozzicafreddo, la vice Ubaldi, gli assessori Fabbracci e Sabbatini e il delegato allo sport Giorgetti. Si tratta della prima volta nella storia che la società porto recanatese sale in serie C.
Scontro tra auto e scooter di grossa cilindrata: interviene l'eliambulanza. È quanto avvenuto attorno alle 16:15 del pomeriggio odierno sul cavalcavia, posto sopra l'A14, lungo la Strada Regina (Sp571) a Porto Recanati, il giovane ragazzo in sella al motociclo è stato sbalzato sull'asfalto, picchiando violentemente in terra a seguito del forte impatto con l'auto.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'accaduto.
Sul posto sono prontamente intervenuti gli operatori sanitari del 118 con un'ambulanza che, valutati i traumi riportati dal ragazzo, hanno subito richiesto l'intervento dell'elisoccorso. Il Ferito è stato trasportato all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso, ma non si trova in pericolo di vita.
Illeso il conducente dell'autovettura.
La ricostruzione di quanto avvenuto spetterà agli uomini della Polizia Stradale presenti sul luogo del sinistro che, oltre a fare tutti i rilievi del caso hanno anche veicolato il traffico che si era creato a seguito dell'incidente.
Sul posto anche i Vigili del Fuoco che hanno provveduto a mettere in sicurezza l'intera area interessata dall'incidente.
"Non a Voce Sola" arriva al settimo appuntamento della sua undicesima edizione, anche stavolta portando avanti un dialogo tra i generi che danza tra filosofia, narrativa, poesia, musica ed arti, su un tema che questo 2020 sembra aver posto come interrogativo dell‘umanità: La Rinascita. Non intesa come mera ripresa economica e dei consumi dopo il Covid-19, essa viene trattata piuttosto come possibilità di spalancare l’uomo sul mondo, la pausa imposta dai ritmi alienanti del capitale che apre la luce sul contatto diretto (e non mediato dalla tecnologia) con esso e lascia sentire la propria capacità di interazione con la natura, le persone e l’ambiente come fluido interstiziale necessario al meccanismo vitale del respiro della terra.
Proprio giocando sul topos letterario della peste e sulla necessaria pausa dal mondo ordinario e ordinato delle categorie umane e dell’ordine simbolico che essa impone, sarà Loredana Lipperini, giornalista, blogger e scrittrice di chiara fama nazionale, ad animare il settimo appuntamento di Non a Voce Sola, il 13 Agosto 2020 alle ore 21,15 presso al città di Porto Recanati, nella meravigliosa cornice dell’Arena Gigli.
La Lipperini, coadiuvata in questa occasione dalla dialettica di un’altra talentuosa scrittrice, Lucia Tancredi, presenterà la sua visione di rinascita attraverso la fessura della pandemia letteraria, attraverso la necessità di dialogare su cosa lo spazio bianco forzato lasci, e sulla notte che sembra spalancare ogni volta nella psicologia dei personaggi coinvolti, con un intervento dal titolo La notte si avviicina
Ha un suo blog, ovvero Lipperatura (http://loredanalipperini.blog.kataweb.it/), dove dal 2004 magistralmente provoca persone e riflessioni su libri e attualità, e porta alla luce ottima editoria italiana ed internazionale. È famossissima ed eclettica autrice di romanzi di successo, come la trilogia fantasy Esbat, Sopdet e Tanit (sotto lo pseudonimo di Laura Manni), e come la biografia romanzata con il non velato intento di fare inchiesta dedicata ad Ilaria Alpi, L'Arrivo di Saturno. Ha inoltre firmato saggi giornalistici sul femminicidio, come L'ho uccisa perchè l'amavo. Falso!, Ancora dalla parte delle bambine e Non è un paese per vecchie, e sulla dipendenza dal web, come Morti di fama. Iperconnessi e sradicati fra le maglie del web.
A Non a Voce Sola Loredana Lipperini dialoga con Lucia Tancredi, scrittrice pugliese di nascita ma orgogliosamente maceratese d’adozione, proprio sulla peste e sulla notte, e su tutto quello che questi due emblemi possono significare per chi cerchi rinascita. La Tancredi, da decenni insegnate di letteratura, scrittrice ed editrice per la EV (http://www.evcasaeditrice.it/index.php), scatenerà la dialettica con il pubblico, cercando di cogliere la rinascita come necessario passaggio letterario (che molto parla di attualità) quando si narra di peste, ponendo molti interrogativi, e lasciando aperte le risposte.
Si scaldano i motori a Porto Recanati per la quinta edizione del Summer Festival, in programma dal 21 al 23 agosto all’Arena Beniamino Gigli. L’obiettivo dell’amministrazione comunale, che da anni sostiene il progetto, è quello di dare risalto ai giovani porto recanatesi e anche in questa edizione non possono mancare giovani porto recanatesi che vogliono mettersi in mostra. Il festival anche quest’anno sarà un evento che darà spazio alla danza e alla musica grazie al connubio tra l’assessorato al turismo, politiche giovanili e sport, la Civica Scuola di Musica di Porto Recanati e la collaborazione del Centro Danza Spetta colo 9 Muse. Tutti gli eventi del festival sono ad ingresso libero. Venerdì la serata inaugurale con spettacolo di musica e danza organizzato dalla Civica Scuola di Musica in collaborazione con associazioni che operano sul territorio. La serata vedrà la partecipazione del Blue Mood Ensemble, dei solisti e della Special Band. Le musiche sono accompagnate da coreografie, in uno spettacolo interamente dal vivo che fonde le due anime del “Porto Recanati Summer Festival”: la musica e la danza.
L’appuntamento per sabato 22 invece è con “I gruppi del Porto, un palco per tutti”: sono ammesse a partecipare le band interpreti di cover inedite o già pubblicate, indipendentemente dal genere musicale e dalla formazione, purché eseguano musica integralmente dal vivo. Cosa importante, nella band deve esserci almeno una persona di Porto Recanati. L’appuntamento finale con “Gala della Danza” vedrà l’esibizione di ballerini provenienti da varie scuole di danza, in una rassegna che vede l’assegnazione di borse di studio per i più meritevoli.
(Foto di archivio)
Task force delle Forze dell'Ordine in vista dell'afflusso di gente previsto per Ferragosto.
In previsione dell’incremento delle presenze di vacanzieri che interesseranno la riviera nel periodo di Ferragosto si è tenuto in Prefettura lo scorso giovedì 6 agosto un Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica cui hanno preso parte, oltre i vertici delle Forze dell’Ordine, della Capitaneria di Porto e dei Vigili del Fuoco, anche i Sindaci dei comuni di Civitanova Marche, Porto Recanati e Potenza Picena.
Nel corso della riunione è stato concordato di intensificare i servizi delle Forze dell’Ordine nell’imminente periodo ferragostano con un maggiore coinvolgimento delle polizie locali e della Capitaneria di Porto nelle aree di competenza con implementazione dei controlli della sicurezza della balneazione e della navigazione.
Saranno inoltre effettuati specifici servizi di prevenzione e controllo del territorio con particolare riferimento alla movida notturna. Massima attenzione sarà dedicata ai luoghi di maggiore aggregazione giovanile, ai locali della movida e a tutti quei contesti in cui tradizionalmente si creano situazioni di assembramento sociale che anche dopo il D.p.c.m. 7 agosto 2020 continuano ad essere vietati. Al fine di evitare comportamenti pericolosi alla guida, anche in ragione dell’afflusso di vacanzieri in questo periodo della stagione, la polizia stradale effettuerà specifici controlli per la sicurezza stradale sulle arterie di maggiore rilevanza.
Raccogliendo un’indicazione della Prefettura, i Sindaci di Civitanova Marche, Porto Recanati e Potenza Picena hanno assicurato una sensibilizzazione dei gestori dei locali ai fini di una maggiore prevenzione affinché siano rispettate le regole anti Covid-19, il distanziamento sociale e soprattutto per quanto attiene alla somministrazione di bevande alcoliche anche alla luce delle ordinanze emesse in materia dai Sindaci stessi.
Stamane in Prefettura è stato fatto nuovamente il punto della situazione con le Forze dell’Ordine demandando l’organizzazione degli specifici servizi ad una riunione che si terrà nella giornata di domani in Questura.
"Naturalmente oltre all’attività delle Forze dell’Ordine - ricorda la Prefettura - sono fondamentali e altrettanto importanti il senso di responsabilità ed i comportamenti individuali di autoprotezione previsti dal succitato D.p.c.m del 7 agosto 2020 da parte dei cittadini che devono continuare a prestare tutte le cautele necessarie a tutela della propria salute e di quella degli altri".
A distanza di 20 anni dagli ultimi lavori sugli argini del fiume Potenza, la Regione Marche ha ravvisato la necessità di alcune opere di consolidamento dell’argine specialmente nella parte terminale, opere che sono iniziate a fine luglio. Una necessità dettata anche da situazioni rischiose come l’inondazione del 2013 quando le acque di piena fuoriuscite a valle del ponte della Barchetta hanno inondato il campo sportivo, dirigendosi anche nel sottopassaggio verso i condomini della zona a mare. Nel 2018 con un finanziamento della UE, finalizzato alla riduzione del rischio dei territori costieri più urbanizzati, il Genio Civile di Macerata, nel pieno rispetto della normativa vigente, ha redatto il progetto di riduzione del rischio esondazione. Un progetto che riguarda un tratto fluviale di circa 3 km dalla foce e prevede il consolidamento dell’argine nella sponda sinistra che costeggia la strada comunale e una robusta manutenzione dell’alveo di piena ordinaria. Le scelte progettuali sono state condotte con il massimo rispetto ambientale e del paesaggio: il consolidamento dell’argine esistente ha mantenuto le piante di maggior pregio quali le querce secolari, ha previsto la rimozione di piante infestanti e di minor pregio e di ridotto diametro del fusto. Si ricorda che la normativa, ormai centenaria, vieta la presenza di piante sugli argini perché le radici indeboliscono la stabilità e ne limitano il controllo e la manutenzione.
Come si arrivati all’attuale situazione del Potenza?
Storicamente il corso del fiume Potenza, nel 1400 circa, ha subito da parte dei Benedettini lo spostamento dell’alveo naturale; ad 8 km dalla foce il corso d’acqua dal tracciato che attualmente è riconducibile sulla strada Regina è stato spostato dal lato nord, nella zona ai piedi della collina recanatese. Tale spostamento provocava delle controllate esondazioni nel centro della valle e per questo motivo era stato realizzato, per l’intera lunghezza dello spostamento, un argine, distaccato dall’ordinario corso d’acqua, che arrivava fin alla foce a mare. Con il tempo l’argine è stato in parte demolito, rovinato e tagliato tanto che alla fine degli anni 90 non assolveva più alla sua funzione. Nel 1998 e 1999 ci sono state due esondazioni con danneggiamenti alle industrie che sorgono a ridosso dell’argine ma anche l’interruzione della strada Regina per inondazione della sede stradale. Si arriva così al 2000, anno degli ultimi lavori.
L’attuale progetto, al fine di non disturbare l’habitat delle querce salvaguardate, prevede la scelta progettuale di effettuare rinterri nella zona di ombra della chioma e setti metallici al di fuori. Un’impostazione che trova la principale motivazione nella salvaguardia dei contenuti ambientali, rispettando pienamente quelli del paesaggio che non sarà danneggiato in nessun modo dai lavori di consolidamento che si sostanziano in un continuo morfologico di minimo impatto visivo, in considerazione dell’esistente e della sua altezza che solo in alcuni punti supera il metro dalla campagna circostante. Inoltre, i lavori che renderanno solido l’argine, in sicurezza idraulica ed il suo facile controllo permetteranno di rendere carrabile la sommità dell’argine che potrà permettere anche la realizzazione di una ciclovia lungo fiume in sicurezza stradale.
Le scelte progettuali sono state esaminate ed approvate dalle Autorità competenti sia in ordine alla valutazione ambientale e paesaggistica, sia sotto il profilo dei regolamenti comunali. Non è superfluo, infine, ricordare che mantenere in funzione l’argine è un dovere previsto dal codice civile nella apposita sezione delle acque pubbliche.
(Foto di archivio)
Occupano arbitrariamente una spiaggia libera: nei guai due operatori commerciali.
Nell’ultima settimana i militari della Delegazione di Spiaggia – Guardia Costiera di Porto Recanati, hanno concluso un’attività di contrasto al fenomeno dell’abusiva occupazione di pubblico demanio marittimo, perpetrata ad opera di due operatori commerciali presenti sul litorale portorecanatese che in spregio a quanto previsto dalle normative vigenti in materia, occupavano arbitrariamente e senza alcun titolo, una fascia di spiaggia libera.
In particolare è stata accertata l’installazione di 33 attrezzature da spiaggia tra lettini, ombrelloni e strutture ombreggianti tipo gazebo, che occupavano arbitrariamente la fascia di arenile prospiciente la battigia, per una superficie superiore a 100 mq. Su conforme avviso dell’Autorità Giudiziaria, le strutture sono state poste sotto sequestro con il conseguente deferimento dei responsabili e l’arenile è stato restituito alla collettività e alla libera fruizione.
Altra attività è stata perseguita dai militari della locale Guardia Costiera presso uno stabilimento balneare al quale è stata elevata una sanzione amministrativa di oltre 1000,00 euro, per l’inosservanza delle prescrizioni previste dalla vigente ordinanza marittima in materia di locazione e noleggio di unità da diporto e natanti da spiaggia.
Le attività di controllo in materia demaniale marittima e le iniziative per la sensibilizzazione di cittadini ed operatori turistici sul corretto uso delle spiagge e dello specchio acqueo destinato alla balneazione, rientrano nell’ambito della più ampia operazione “Mare Sicuro 2020” disposta, anche quest’anno, dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto.
In quest’ottica, il personale della Guardia Costiera di Porto Recanati sarà impegnato, per l’intera stagione estiva, in una costante attività di vigilanza volta a garantire la corretta fruizione delle spiagge libere e del demanio marittimo.
Prosegue, con un altro appuntamento, la stagione agonistica al Circolo Vela Porto Recanati. Domenica 9 agosto ritorna, come ogni anno, il Trofeo Storico per antonomasia del Circolo portorecanatese: la Coppa Ceriana, giunta alla sua 64°esima edizione, la competizione sarà aperta a tutte le classi veliche.
La Coppa fu istituita nel lontano 1956 dalla famiglia Ceriana in memoria del figlio Piero, caduto eroicamente durante la II Guerra Mondiale. Piero Ceriana, classe 1921, studente al Politecnico di Torino, si arruolò volontario allo scoppia della guerra. Come Guardiamarina prestò servizio come ufficiale di rotta sulla Torpediniera il “Cigno,” di stanza nel Mediterraneo. Il 16 aprile 1943 il “Cigno,” che scortava un convoglio lungo il Canale di Sicilia, affrontò, insieme ad un'altra Torpediniera, due super caccia nemici i cui siluri lo colpirono mortalmente. Piero Ceriana, incurante della propria vita, restò alla radio per guidare la messa in salvo del convoglio, cosa che riuscì a fare, sacrificando la vita.
Operazione della Tenenza della Guardia di Finanza di Porto Recanati sviluppata nell’ambito del contrasto alla contraffazione. Nel corso di servizi di controllo del territorio, è stato fermato, nei pressi dell'Hotel House, un cittadino di origini senegalesi, già noto per precedenti plurimi in materia di contraffazione.
L’uomo, residente a Treviso, ma che di fatto stabilmente domiciliato a Porto Recanati, era ricercato da quasi tre mesi dovendo scontare una pena di un anno e dieci mesi di reclusione a seguito di plurime condanne per reati in materia di marchi contraffatti.
Tratto in arresto, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ancona Montacuto.
Il grand tour della FORM con la Quinta di Ludwig van Beethoven arriva in provincia di Macerata con un doppio appuntamento. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, “Colonna sonora delle Marche”, porta una delle sinfonie più famose al mondo en plein air, in alcuni dei luoghi più suggestivi del nostro territorio: venerdì 7 agosto all’arena “Beniamino Gigli” di Porto Recanati (in collaborazione con AMAT e comune di Porto Recanati) e lunedì 10 agosto, la notte di San Lorenzo, all’anfiteatro romano di Urbisaglia (in collaborazione con il Comune).
Il concerto, dal titolo Beethoven 5, viene diretto da David Crescenzi, Maestro che conosce bene l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, con cui ha collaborato in diverse occasioni.
La Sinfonia n. 5 in do min. op. 67 di Beethoven è la più eseguita e la più universalmente conosciuta delle nove sinfonie. Le sue quattro note introduttive rappresentano probabilmente il più famoso inizio sinfonico mai scritto, usato anche nella cultura pop in numerose opere in cui si vuole indicare un momento di tensione. È senz’altro la composizione che nell’immaginario collettivo maggiormente rispecchia il volto più noto del compositore tedesco: quello di un titano-eroe in lotta contro le forze avverse della natura e del mondo nel tentativo di realizzare i più alti ideali dell’umanità.
Un’opera dalla forza intramontabile e dall’enorme potere comunicativo che, per dirla con Schumann: "per quanto la si ascolti, nelle sale pubbliche o private, ogni volta esercita su tutti, e a tutte le età, un fascino impressionante: come quei fenomeni della natura che, per quanto frequenti, riempiono ogni volta di sorpresa e di sbigottimento".
Il programma della serata, che culmina appunto con la Sinfonia n. 5 in do min. op. 67, viene aperto da Coriolano, Ouverture in do min., Op. 62, quindi Romanza per violino e orchestra in fa magg., Op. 50, eseguita dal primo violino della FORM, Alessandro Cervo.
I concerti iniziano alle ore 21.30.
Per acquisto biglietti (anche online su vivaticket) e prenotazioni rivolgersi alle rispettive biglietterie. Attive promozioni per gli under 18. Tutte le info su https://www.filarmonicamarchigiana.com/
Si è tenuta, questa mattina, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduta dal Prefetto Ferdani, con la partecipazione dei vertici delle Forze di Polizia unitamente al Sindaco Roberto Mozzicafreddo e al Comandante della Polizia Locale del Comune di Porto Recanati. Il motivo dell'incontro è stato quello di analizzare quanto accaduto nello scorso fine settimana nella città rivierasca, quando si è verificata un'ennesima rissa sul lungomare, che è culminata con il ferimento di una persona. (Leggi qui)
"L'incontro è servito a perfezionare il coordinamento delle forze in campo, allo scopo di garantire una più efficace copertura del territorio sia in termini di fasce orarie sia di zone più a rischio con particolare riferimento al contrasto della movida incontrollata, che sempre più frequentemente sfocia in episodi di violenza, nonché alla diffusione dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti" - fa sapere in una nota la Prefettura di Macerata - .
Al fine di garantire una “Movida Sicura”, è stato concordato anche un piano per poter intervenire in caso di eventi che possono mettere a repentaglio la sicurezza pubblica e l’incolumità delle persone, mettendo a punto una serie di ulteriori misure che mirano ad innalzare il livello della sicurezza in città e la sua vivibilità, sostituendo una logica di prevenzione a una logica di repressione.
"In questa delicata fase – ha precisato il Prefetto in apertura della riunione – in cui le regole della mobilità sono profondamente mutate, con la progressiva ripresa delle attività produttive, commerciali e soprattutto turistiche è assolutamente necessario mantenere sempre alta l’attenzione per contenere il rischio più grave del momento, quello discendente dagli assembramenti, dagli atti violenti contro la persona e spaccio di sostanze stupefacenti.
Al termine dell'incontro è stata decisa una prima rimodulazione dei servizi di controllo del territorio con specifiche misure, nelle fasce serali e notturne, da parte di Forze di Polizia con il concorso del personale della Polizia Locale in prossimità delle piazze principali e dei luoghi di ritrovo frequentati dai più giovani".
Una notte che per tanti ha segnato l'inizio delle tanto agognate ferie estive, è stata macchiata da una violenta rissa che ha coinvolto una decina di ragazzi, di origini italiane e magrebine. È quanto avvenuto la scorsa notte a Porto Recanati, attorno alle ore 3:00, sul lungomare.
Sono volati calci e pugli: ad avere la peggio è stato un giovane italiano, soccorso dalla Croce Azzurra di Porto Recanati e immediatamente trasferito all'ospedale di Civitanova Marche con molteplici traumi facciali. Il suo volto era tumefatto: è probabile che debba sottoporsi anche ad un intervento chirurgico.
Ad indagare sui motivi che hanno innescato la violenta lite, terminata nel sangue, saranno i carabinieri della stazione di Porto Recanati.
Non si tratta del primo episodio di questo tipo avvenuto negli ultimi giorni: alla base della violenta rissa potrebbero anche esserci vecchie acredini.
Spaccia oltre 1.300 dosi di cocaina in un anno: 25enne pusher albanese finisce ai domiciliari.
L'operazione è stata condotta dai carabinieri di Numana, che ieri sera hanno arrestato a Porto Recanati, il 25enne, in esecuzione di un'ordinanza di custodia a cautelare emessa il 31 luglio scorso dal Gip del Tribunale di Macerata.
Gli inquirenti hanno ricostruito un totale di circa 1.300 dosi vendute in un anno, nella zona che va dalla Val Musone alla Riviera del Conero. Lo spaccio riguaradava soprattutto la zona di Scossicci. Ora per il 25enne sono scattate le manette.
La proroga dello stato di emergenza decisa in questi giorni dal Governo, dovuta al perdurare dei contagi Covid su tutto il territorio nazionale, fa annullare i fuochi d’artificio a Porto Recanati programmati per il 15 agosto.
Il controllo dell’assembramento risulta infatti più complicato in questa circostanza e ha costretto, a malincuore, l’amministrazione porto recanatese a fare a meno del tradizionale spettacolo pirotecnico nella serata del 15 agosto.
Sono allo studio eventi alternativi, che permettano uno svolgimento in sicurezza in questo periodo complicato post emergenza Covid.
Presentato il percorso della nuova ciclovia del Potenza oggi a Villa Colloredo Mels, di cui il Comune di Recanati con i Comuni Partner Montelupone e Porto Recanati, è capofila nella gestione e realizzazione della nuova infrastruttura.
Alla presenza del Sindaco Antonio Bravi, l’Assessora al Turismo Rita Soccio, Il Vice Sindaco di Porto Recanati Rosalba Ubaldi e la Consigliera di Montelupone Chiara Monteverde, l’ arch. Maurizio Paduano dirigente dell'Area Tecnica di Recanati e il progettista a cui è stato affidato l’incarico l’arch. Omar Pasquinelli hanno presentato e descritto l’intero percorso della nuova infrastruttura.
“Un progetto che rappresenta una grande opportunità di sviluppo turistico ed economico dei Comuni della vallata del Potenza. – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi - Grazie all’investimento della Regione su questo tipo di infrastrutture, i turisti potranno andare in bici dal mare alla montagna. E’ un progetto di valorizzazione del territorio basato sulla connessione delle bellezze del paesaggio a piste ciclabili facilmente individuabili e percorribili che ci permetterà di potenziare l’offerta di qualità.”
Un percorso di 23 km che da Recanati si snoda lungo le splendide colline Leopardiane, ricche di vigneti e di luoghi d’interesse storico e il la riva del Potenza, fino a scoprire la bellezza delle spiagge di Porto Recanati. Il cicloturismo è una modalità di turismo sostenibile che utilizza un mezzo a zero impatto ambientale e consente di unire al piacere della vacanza la possibilità di fare attività fisica e vivere “a misura d’uomo” la natura ed i percorsi scelti.
“Il tratto di ciclovia del Potenza sarà un ulteriore modo per valorizzare e promuovere i nostri territori. – ha dichiarato l’Assessora alla Cultura e al Turismo Rita Soccio - La rete che si andrà a costituire con i Comuni di Porto Recanati e Montelupone, rafforzerà le identità culturali delle singole realtà regalando ai visitatori esperienze uniche in modo lento ed ecosostenibile. Il cicloturismo porterà una ricaduta sul benessere dell'intero territorio in termini ambientali e psico-fisici, ma anche uno sviluppo economico e sociale sulla comunità.”
Con due aree di sosta e segnalazioni tecniche e storiche dei luoghi di interesse culturale, il percorso della nuova ciclovia del Potenza, rientra nelle rete ciclabile regionale, caratterizzata da un sistema di ciclovie costituito da un asse costiero (nord-sud), che percorre la fascia adriatica e si connette con le sue direttrici trasversali (est-ovest) disposte lungo le principali vallate fluviali. Una forma di impianto a pettine che consentirà il collegamento delle aree interne con la litoranea adriatica. Le vallate fluviali si configurano come percorrenze “naturali” sia dal punto di vista morfologico, per la mancanza di forti dislivelli, che dal punto di vista storico-turistico, costituendo l’ossatura lungo la quale si sono sviluppate storicamente tutte le attività umane.
Il finanziamento attribuito dalla Regione Marche al Comune di Recanati di 650 mila euro, coprirà i costi per la realizzazione della ciclovia del Potenza e renderà fruibile entro luglio-agosto del 2021 a ciclisti e pedoni il tratto di 23 km compreso tra Porto Recanati, Recanati e Montelupone per un tracciato complessivo regionale che si estende su 70 km ciclo-pedonali dal mare all’entroterra e che conta oltre 2000 percorsi ciclabili tutti da scoprire coinvolgendo 130 Comuni in tutte le Marche.
Serata all’Opera con la FORM, la colonna sonora delle Marche. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta da David Crescenzi, sarà all’arena “Beniamino Gigli” di Porto Recanati, giovedì 30 luglio, alle ore 21.30, per "La Cenerentola in concerto".
L’opera di Gioachino Rossini, tra le più celebri e amate del compositore, viene proposta dalla FORM in ampi estratti, eseguiti in forma di concerto, con interventi narrativi, per un’entusiasmante serata musicale sotto le stelle.
Lo spettacolo, realizzato in collaborazione con AMAT e con il Comune di Porto Recanati, riserva intrigo, sorpresa, divertimento, allegria, ebbrezza, innamoramento, stupore: tutti elementi stretti nelle trame musicali di un “nodo avviluppato” che si scioglie nell’ultima scena fra i deliranti gorgheggi di una fanciulla, dal cuore buono, impazzita per la felicità.
Cenerentola viene interpretata dal contralto Beatrice Mezzanotte. Con lei sul palco anche Patrizio Saudelli (Don Ramiro); Davide Bartolucci (Dandini); Roberto Ripesi (Don Magnifico); Laura Tomassucci (Clorinda); Chiara Mogini (Tisbe); Roberto Lorenzi (Alidoro); mentre la voce recitante è Daniela Cerasi e il coro è Santealosi di Agugliano, diretto da Sandro Pucci.
Posto unico numerato a 3 euro. Informazioni: IAT Porto Recanati 071/9799084 e AMAT 071/2072439 (www.amatmarche.net).
La biglietteria presso l’arena Gigli è aperta la sera di spettacolo dalle ore 20 (tel. 071/7591283) e i biglietti si possono acquistare anche online su www.vivaticket.it.
Arrestato ventitreenne portorecanatese per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. È questo l'esito dei controlli compiuti dai carabinieri di Porto Recanati, in collaborazione con la Squadra di Intervento Operativo del 6° Battaglione Carabinieri Toscana.
Al tramonto di ieri è stata fermata un'autovettura Skoda Fabia con a bordo cinque giovani del posto, due dei quali sono stati sorpresi con sostanza stupefacente.
La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di trovare nella disponibilità del 23enne quaranta grammi di marijuana, due di cocaina e due di hashish, oltre ad un bilancino di precisione e strumenti per il confezionamento delle droghe.
Sono quindi scattate le manette: il ragazzo è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida prevista per questa mattina dinanzi al Tribunale di Macerata.
L’altro giovane, suo coetaneo, è stato invece segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo della Prefettura di Macerata quale assuntore di stupefacenti, poiché deteneva una dose di cocaina di circa mezzo grammo appena acquistata per uso personale.