Primo caso di positività al Covid-19, dopo quelli registrati durante la prima ondata, a Colmurano (dove si segnalano anche 7 persone in isolamento domiciliare preventivo) e a Serrapetrona, dove il sindaco Silvia Pinzi ha sottolineato come la persona contagiata sia "un cittadino residente in altro comune, ma domiciliato a Serrapetrona".
"Attualmente la persona, prontamente contattata, risulta asintomatica; rimane pertanto in stretto isolamento presso il proprio domicilio" ha aggiunto la Pinzi.
Il nuovo aggiornamento riguardante Porto Recanati vede, invece, 9 casi di positività e 12 persone in isolamento. "Rispetto alla rilevazione precedente va segnalato che due dei precedenti positivi si sono negativizzati ma si è aggiunto un terzo da fuori comune che ha scelto di fare la quarantena in città - ha annunciato il sindaco Roberto Mozzicafreddo -. Tutti i positivi rispettano rigidamente le norme di isolamento imposte. Il numero dei cittadini in isolamento fiduciario varia di giorno in giorno sia per i nuovi arrivi da zone a rischio che per la scadenza del periodo previsto".
Anche a Sarnano oggi si registra una nuova persona positiva e altri 4 soggetti in isolamento fiduciario. In totale le persone positive sono 30 e le persone in isolamento sono 57. "La quasi totalitàd ei soggetti positivi è completamente asintomatica e solo alcuni presentano lievi sintomi - ribadisce il sindaco Luca Piergentili -. La maggioranza dei positivi e delle persone in isolamento è riconducibile a contatti in ambito familiare".
A Pollenza, invece, sono 26 le persone segnalate di cui 3 positive al coronavirus e 23 in isolamento domiciliare. "Le persone in questione stanno tutte bene, ma cogliamo l'occasione per richiamare tutti alla massima attenzione e prudenza in modo da tenere la situazione sotto controllo" ha affermato il sindaco Mauro Romoli.
A San Ginesio sale a 8 il numero dei soggetti positivi mentre sono 35 le persone in isolamento domiciliare fiduciario.
Ad oggi sono 4 i casi positivi e 9 i soggetti in quarantena ed isolamento per aver avuto contatti con le persone contagiate a Mogliano: a comunicarlo è il sindaco Cecilia Cesetti.
A Montelupone sono 21 le persone in quarantena di cui 5 con tampone positivo: nessuno è sintomatico.
Camion si ribalta in curva e urta un'auto: una persona finisce all'ospedale
L'incidente si è verificato, intorno alle 16, lungo Contrada Morica a Macerata.
Complice probabilmente il manto stradale bagnato, un uomo alla guida di un camion, nell'affrontare una curva, ha perso il controllo del mezzo che poi si è ribaltato andando a urtare un'auto che soppraggiungeva.
Sul posto sono giunti i mezzi di soccorso del 118 e i Vigili del Fuoco. I sanitari hanno prestato le prime cure agli occupanti dei mezzi, solo il conducente del camion è stato trasportato all'ospedale di Macerata per accertamenti.
I pompieri si sono occupati della messa in sicurezza della strada e dei veicoli.
Dalla scorsa settimana sono stati attivati, a Pollenza, dei servizi specifici della polizia municipale a bordo degli scuolabus comunali.
Questo tipo di servizio, particolarmente delicato e importante nella sua finalità, è - sottolineano dall'Amministrazione - un'importante attività di prevenzione alla diffusione del Coronavirus e, pur essendo effettuato nei confronti di minorenni, apporterà significativi benefici anche alla sfera famigliare dello studente.
L’impegno degli agenti della polizia municipale, guidati dal comandante Tiziano Fattori, si è reso necessario in quanto alcuni studenti fruitori del servizio scuolabus si ostinano, nonostante i ripetuti richiami da parte del personale preposto, a non utilizzare la mascherina di protezione o indossarla in maniera non corretta.
L’iniziativa comprende anche la sensibilizzazione alle famiglie degli alunni e vedrà anche la partecipazione del personale volontario dell’Associazione Volontaria Macerata Soccorso che sarà impegnato nelle corse di andata.
Soddisfatta l’assessore ai trasporti Alessandra Ricotta: “Abbiamo pensato di istituire questo servizio aggiuntivo dopo aver ricevuto diverse segnalazioni in queste prime settimane di scuola di studenti che a bordo degli autobus non mettono la mascherina e non rispettano le norme di comportamento previste dal regolamento per il trasporto scolastico".
"L’amministrazione comunale è impegnata da mesi sul tema Covid e - prosegue l'assessore Ricotta -, per il momento, la situazione sembra sotto controllo con dati di contagio molto bassi dovuti anche al grande senso di responsabilità mostrato dai pollentini, non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia, monitorare ogni aspetto e debellare sul nascere cattivi comportamenti che col tempo possono diventare abitudini e rivelarsi pericolosi per la salute pubblica. Ringrazio il corpo di polizia municipale di Pollenza e tutti i volontari di Protezione Civile di Macerata Soccorso a cui ho raccomandato di usare sensibilità, professionalità e diligenza, qualità che appartengono al loro bagaglio personale e che hanno dimostrato in molteplici occasioni”.
Controlli per il rispetto della normativa anti-Covid: chiuso un bar a casette Verdini
Nella tarda serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Pollenza, durante i controlli degli esercizi pubblici del territorio svolti nell’ambito del servizio a largo raggio disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Macerata, hanno imposto la chiusura per giorni 5 del bar "Gruppo operativo H7" di Pollenza, Casette Verdini.
I militari hanno infatti accertato diverse violazioni, come la mancata compilazione giornaliera del registro delle pulizie e delle sanificazioni del locale, entrambe previste dalle norme in materia di contenimento dell’infezione da COVID-19.
Infortunio sul lavoro in un'officina meccanica di via Giovanni Falcone, nella frazione di Casette Verdini, a Pollenza. Sul posto, una volta lanciato l'allarme, sono prontamente accorsi i sanitari del 118 con un'ambulanza e un'auto medica.
L'uomo, ferito alla testa, è stata portato in ospedale, a Macerata, per gli accertamenti del caso dopo le medicazioni e la fasciatura avvenute in officina. Il trauma riportato non desta particolare apprensione.
I due match giocati in anticipo, le due anteprime organizzate da Overtime Festival a Pollenza il 26 e il 27 settembre, sono stati come da previsione più avvincenti e spettacolari che mai. Un successo di pubblico, un gustoso assaggio di quanto l’associazione Pindaro dei fratelli Michele e Angelo Spagnuolo, organizzatrice dell’evento, proporrà dal 7 all’11 ottobre nel centro storico di Macerata.
A far da cornice ai due eventi lo splendido Teatro Giuseppe Verdi, centro della vita culturale di Pollenza, uno scrigno prezioso, uno dei gioielli che la Provincia di Macerata e le Marche possono vantare.
I Mondiali vinti nel 1990 in Brasile contro Cuba, il ritratto di Julio Velasco allenatore di quella strepitosa Nazionale, la gioia diversa ma altrettanto intensa di ripetere quel primo successo con nuove vittorie, la “maledizione” dell’oro olimpico sfiorato ma mai conquistato, l’addio alla pallavolo ancora giovane dopo aver compreso di non riuscire più a sopportare il peso di una sconfitta.
Questi alcuni dei temi trattati dal mattatore della prima anteprima di sabato 26 settembre, Andrea Zorzi, uno dei pallavolisti più vincenti della storia. Zorro ha proseguito raccontando la sua esperienza di commentatore televisivo, l’esordio da attore, la partecipazione al progetto Kataklò, la compagnia che si esibisce nei teatri di tutto il mondo.
Scevre da ogni forma di retorica le sue considerazioni su etica sportiva ed evoluzione dello storytelling negli ultimi dieci anni, gli anni che hanno visto Overtime protagonista nel panorama del racconto sportivo italiano.
Domenica 27 protagonista della seconda anteprima Marino Bartoletti, uno dei più noti e apprezzati giornalisti italiani, che presentando il suo libro “Bar…Toletti 4” ha incantato la platea con aneddoti, storie di sport, musica, etica, vita. L’orgoglio per i Mondiali di ciclismo, simbolo di rinascita post emergenza sanitaria, organizzati con maestria e in brevissimo tempo in Romagna, la sua terra; il ritratto di Filippo Ganna, primo italiano a vincere una cronometro iridata, con lo stesso cognome di un altro Ganna, Luigi, che ha scritto pagine indelebili di ciclismo, conquistando il primo Giro d’Italia della storia (1909); l’elogio di Roberto Mancini allenatore, CT e soprattutto uomo; i ricordi commossi di Michele Scarponi, Marco Pantani, Luciano Pavarotti; la passione per il Festival di Sanremo.
“Una boccata d’aria che ci voleva: di sport, di musica, di cultura, di condivisione, d’amicizia. Di vita. È bello raccontare storie che sembrano favole e favole che sembrano storie. Ed è bello vedere la gente partecipare, sorridere e anche commuoversi. È accaduto a Pollenza, prima “succursale” del magnifico Overtime Festival di Macerata. Il Bar..Toletti 4 fa miracoli”: con questo post su Facebook Bartoletti ha descritto e omaggiato la sua partecipazione al Festival.
Entusiasti di questa due giorni di anteprime Mauro Romoli e Marco Ranzuglia, rispettivamente sindaco e assessore allo Sport del Comune di Pollenza.
Grande soddisfazione per aver portato nella loro città Overtime, una manifestazione che seguivano e apprezzavano da molti anni come spettatori a Macerata. Con l’auspicio e la ferma volontà di far crescere ancora nei prossimi anni la presenza del Festival a Pollenza.
Presente in teatro Dunia Romoli in rappresentanza del Gruppo Fintel, main partner della manifestazione, azienda leader nel settore delle energie rinnovabili, che mira a produrre energia elettrica con modalità che possano coniugare l’ottimizzazione dei costi e delle risorse con i benefici ambientali. Un obiettivo “green” che sta decisamente a cuore di Overtime che ha da sempre adottato il verde come suo “colore sociale”.
Nonostante Tempi a dir poco complessi, Overtime non si ferma. Anzi, come il Campionato di calcio, quest’anno giocherà anche alcuni match in anticipo. Il Festival Nazionale del Racconto, dell’Etica e del Giornalismo sportivo, il primo in Italia a creare un mash up tra sport, cultura e arte, festeggia la sua decima edizione proponendo una due giorni di anteprime a Pollenza. Un succulento assaggio di quanto l’associazione Pindaro, organizzatrice dell’evento, proporrà dal 7 all’11 ottobre nella tradizionale cornice del centro storico di Macerata.
Entusiasta di questa nuova partnership il Sindaco del Comune di Pollenza Mauro Romoli: “lo abbiamo desiderato a lungo, lo abbiamo voluto, ci abbiamo creduto, lavorato e finalmente il 26 e 27 settembre Overtime Festival sarà a Pollenza! Abbiamo da sempre guardato con ammirazione il crescere di questo Festival nella vicina città di Macerata ed avere oggi un’anteprima nel nostro territorio è motivo di orgoglio. Il festival per chi allena il corpo e la mente è una definizione che ci è sempre piaciuta: perché parlare di sport è uno dei pochi modi per connettere con facilità tutte le generazioni che si uniscono con naturalezza davanti a storie ed esempi di vita positivi”.
Gli fa eco l’Assessore allo Sport del Comune di Pollenza Marco Ranzuglia: “È un sodalizio importante quello che nasce oggi e che mi auguro si consolidi nel tempo.
Lo sport è universalmente riconosciuto come aspetto importante della vita di ogni individuo, raccontarlo per mezzo di storie, libri, fotografia e musica con competenza e professionalità è un grande valore aggiunto soprattutto in questo periodo; ringrazio l'associazione Pindaro per l'opportunità di far diventare Overtime realtà a Pollenza”.
Due gli appuntamenti imperdibili previsti presso la Piazza della Libertà di Pollenza.
Sabato 26 settembre mattatore dell’incontro “10 anni di sport, 10 anni di Overtime” sarà Andrea Zorzi, uno dei pallavolisti più vincenti di sempre, 2 volte campione del mondo, 3 volte campione europeo, medaglia d'argento alle Olimpiadi di Atlanta con la maglia della Nazionale. Dopo il ritiro dall’attività agonistica, Zorro ha intrapreso con successo nuove strade, collaborando con Università, testate giornalistiche ed emittenti televisive, divenendo attore e seguendo il progetto Kataklò, la compagnia di physical theatre che si esibisce nei teatri di tutto il mondo.
Domenica 27 settembre presenterà il suo ultimo libro “Bar...Toletti 4” Marino Bartoletti, uno dei più noti e apprezzati giornalisti italiani, sia della carta stampata che della tv. Conduttore, opinionista e autore, fra le sue creazioni più importanti “Pressing” per Mediaset e “Quelli che il calcio” per la Rai. In virtù della sua competenza musicale ha fatto spesso parte della commissione di selezione delle canzoni per il Festival di Sanremo o della stessa Giuria del Festival.
Main partner dell’Anteprima a Pollenza il Gruppo Fintel che, attraverso l’espansione della propria attività nel settore delle energie rinnovabili, mira ad accedere al mercato della produzione di energia elettrica con modalità che possano coniugare l’efficienza e l’ottimizzazione dei costi e delle risorse con i benefici ambientali.
Il Direttore di Overtime Festival Michele Spagnuolo esprime tutta la soddisfazione del suo gruppo di lavoro per questa due giorni: “ringraziamo il Comune di Pollenza per questa straordinaria opportunità. Siamo particolarmente contenti di avere ospiti Zorzi e Bartoletti, due personalità che hanno coniugato amore per lo sport e amore per arte, cultura, musica, in perfetto stile Overtime. E ci riempie d’orgoglio la rinnovata fiducia di Fintel, con cui ci accomuna l’interesse per una svolta green della nostra società. Chi verrà a trovarci avrà la possibilità di ammirare le tante bellezze di Pollenza, suggestivo e prezioso scrigno della Regione Marche”.
Nel rispetto della vigente normativa atta al contenimento della diffusione del COVID19, si richiede di effettuare la prenotazione presso segreteria@overtimefestival.it. L’accesso, per una disponibilità massima di 100 posti, sarà consentito a partire dalle ore 17:30 di sabato 26 e domenica 27 settembre con mascherina e distanziamento obbligatori. All’ingresso saranno previsti igienizzazione mani, controllo della temperatura e compilazione modulo di autocertificazione.
Per maggiori info e per il programma completo della manifestazione: https://overtimefestival.it/
La Provincia di Macerata ha terminato i lavori, avviati nei primi giorni di settembre, sulla provinciale 124. L’intervento, del valore di 250 mila euro a cui si sono aggiunti ulteriori 40 mila euro derivanti dai ribassi d’asta, è consistito nel rifacimento della pavimentazione di tutto il tratto tra la Stazione di Pollenza e Pollenza.
“Si completa un altro dei lavori appaltati nella scorsa primavera - afferma il presidente Antonio Pettinari - che riguardano il piano opere pubbliche, relativo al bilancio 2020. C’è la soddisfazione di aver sistemato un’altra arteria importante sia per il Comune di Pollenza che per il comprensorio, in quanto si tratta di un collegamento molto utilizzato dagli automobilisti, tra le vallate del Chienti e del Potenza, e che permette di raggiungere la superstrada. Entro le prossime settimane, la Provincia completerà il piano di tutti i lavori stradali appaltati quest’anno e nel frattempo l’ufficio tecnico provinciale sta già progettando gli interventi per il 2021”.
E’ iniziato questa mattina da Ascoli Piceno il nuovo viaggio, dal sud al nord delle Marche, di Matteo Salvini che tiene così a battesimo la settimana che terminerà con l'“Election Day” del 20 e 21 settembre.
Si è trattato del terzo “viaggio marchigiano” in poco più di un mese, dopo gli incontri a Porto Recanati, Civitanova Marche, e la presentazione della squadra dei candidati regionali nel centro storico di Macerata in Piazza Mazzini. Un tour elettorale serrato quello dei vertici della Lega; per una provincia che all’appuntamento delle Regionali vedrà anche il suo capoluogo impegnato nelle amministrative con il candidato sindaco Sandro Parcaroli (presente anche lui alla conviviale di Pollenza).
Dopo l’incontro con i cittadini ascolani in Piazza del Popolo, il leader del Carroccio ha fatto tappa al “Parco Hotel Villa Giustozzi” di Pollenza dove ha pranzato insieme ad imprenditori e sostenitori provenienti da tutto il territorio. Ad accoglierlo sono stati inizialmente, primi da mettersi ai fornelli, lo chef Giuseppe Giustozzi, il figlio Samuele e tutto lo staff che avevano già cucinato, presso il “Cosmopolitan Hotel”, per il segretario federale della Lega lo scorso 22 agosto in occasione della sua visita a Civitanova Marche .
E’ stata una sala piena in ogni ordine di posto quella che si è trovato davanti Matteo Salvini non appena varcata la soglia del "Parco Hotel". Tanti gli applausi così come i canonici “selfie” richiesti dai simpatizzanti leghisti ma seduti ai tavoli imbanditi erano presenti anche diverse personalità della politica locale e regionale come i candidati consiglieri Maika Gabellieri, Emanuela D’Addario e Anna Meghi.
“E’ la settimana più bella e più importante di tutte – dichiara il Segretario federale della Lega in riferimento alle sempre più imminente apertura delle urne - ho iniziato il mio tour da Ascoli dopodiché ho fatto visita alla Lube che dal mio punto di vista è una degli esempi del mondo dell’imprenditoria che ha fatto di più è meglio dello Stato – sottolinea - perché la cassa integrazione l’anno pagata proprio gli imprenditori non l'INPS o il Governo”.
“Sento tanta voglia di cambiamento e rinnovamento nelle Marche – afferma sorridendo Salvini - Dopo 50 anni di centrosinistra il voto ora spetta solo ai marchigiani quindi saranno loro a decidere domenica e lunedì ma l’aria è buona al di là di quello che dicono i sondaggi – e continua - che la Lega sia il primo partito di questa splendida e laboriosa terra per me è una responsabilità oltre che un'emozione, poi da settimana prossima vedremo di meritarci questa fiducia".
“Già ho una mezza idea donne uomini che potranno occuparsi di sanità, di agricoltura, di pesca di artigianato – annuncia il leader del Carroccio - perché questa è una regione che non chiede assistenza o beneficenza ma solo lavoro, infrastrutture e possibilità di commerciare quindi son ben contento che i marchigiani stiano dimostrando alla Lega tanto affetto”.
Una giornata cruciale quella di oggi non solo per la Regione Marche ma anche per le migliaia di studenti e studentesse italiani che hanno affrontato il rientro a scuola dopo il lockdown: “Penso alle migliaia di alunni disabili che non hanno gli insegnanti di sostegno, penso alle decine di migliaia di studenti che oggi sono a casa perché mancano insegnanti, banchi, mascherine, mense e scuolabus – incalza Matteo Salvini i merito all’argomento - la scuola è troppo bella e importante per il futuro dei nostri figli e non può essere lasciata in mano all'improvvisazione e alla confusione all'incapacità della Azzolina e di questo Governo”.
“Se la scuola riparte è solo grazie al lavoro dei presidi degli insegnanti e personale scolastico e all'impegno delle famiglie che In molti casi stanno portando la roba da casa – tuona Salvini - perché in sei mesi il Governo non è riuscito a dare nessuna risposta quindi ribadisco il fatto che questa settimana la Lega presenterà in Parlamento una mozione di sfiducia al ministro Azzolina perché gli studenti, gli insegnanti, le famiglie e il mondo della scuola non merita questa confusione”.
Il pranzo è poi continuato con Matteo Salvini seduto al fianco dei vertici regionali della Lega tra quali il commissario delle Marche Riccardo Augusto Marchetti, il deputato leghista Tullio Patassini e il portavoce della Lega Macerata Andrea Marchiori. Dopo aver salutato Pollenza e le colline maceratesi, il leader della Lega è ripartito in direzione Jesi verso la terza tappa di un tour che si concluderà questa sera al ristorante “Nené” di Urbino.
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Matteo Salvini torna in provincia di Macerata per il suo tour elettorale in vista delle Regionali e delle Comunali dei prossimi 20 e 21 settembre. Si tratta della terza volta in poco più di un mese, dopo le tappe a Porto Recanati e Civitanova Marche, oltre che a quella maceratese di Piazza Mazzini.
L'appuntamento, stavolta, è per lunedì 14 settembre al Parco Hotel di Pollenza per un pranzo con sostenitori e simpatizzanti. Ai fornelli ci sarà il padrone di casa, lo chef Giuseppe Giustozzi che, assieme al figlio Samuele, aveva cucinato (presso il Cosmopolitan Hotel, l'altra struttura di proprietà) per il leader della Lega anche durante la visita di Salvini a Civitanova Marche dello scorso 22 agosto.
"Non solo la maggioranza, ma anche l'opposizione è compatta per il no alla discarica". Con queste parole il consigliere comunale Mirko Salvatori, capogruppo della lista "Insieme Possiamo", ribadisce l'orientamento della comunità pollentina, fortemente contraria - in blocco - alla possibilità di ospitare la sede del nuovo impianto provinciale di smaltimento rifiuti. Orientamento emerso nel corso della riunione svoltasi nella serata di lunedì 7 settembre nel piazzale antistante la chiesa, a Cantagallo (leggi qui).
"Come giustamente ha affermato il sindaco, ospitiamo già il Cosmari che, oltre all'impatto ambientale deturpa anche il valore paesaggistico del nostro Comune, visto che l'impianto è ben visibile sia dal Castello della Rancia che dalle cantine del Conte Brachetti. Il nostro lavoro, come opposizione, sarà quello di vigilare e controllare tutti i passaggi relativi alla discarica per informare passo dopo passo i cittadini" sottolinea Salvatori.
Il consigliere di opposizione esprime soddisfazione anche per la rimozione integrale della gru presente nel complesso "Le Torri" di Pollenza: "Plaudiamo anche in questo senso l'Amministrazione comunale - evidenzia -, giunta a quest'importante decisione anche grazie alle interrogazioni presentate dal nostro gruppo (leggi qui). Il prossimo passo sarà quello di conoscere quele sarà l'uso futuro della zona, sebbene sia di proprietà privata. Lo chiederemo al sindaco nell'interrogazione che presenteremo all'interno del Consiglio Comunale che si terrà entro fine mese".
Si è svolta ieri sera a Cantagallo, nel piazzale antistante la chiesa, un’affollata assemblea pubblica con oltre 100 persone per parlare del tema della nuova discarica provinciale. Il Comune di Pollenza ha infatti 3 macro-aree tra le 70 rimaste, di cui due a Cantagallo, dopo che l’Assemblea Territoriale d’Ambito ha approvato la relazione della Oikos sulla procedura localizzativa per l’individuazione di un nuovo sito da adibire a discarica.
Due ore e mezzo di assemblea autoconvocata dai residenti del posto durante il quale il sindaco Mauro Romoli, accompagnato dalla giunta comunale, si è confrontato con i cittadini informandoli sullo stato della pratica e sui prossimi adempimenti che il Comune sarà chiamato ad attuare.
La Provincia ha consegnato infatti ai 22 Comuni dove sono localizzate le 70 aree rimaste una griglia unica, uguale per tutti, attraverso la quale effettuare i piani di dettaglio dei siti individuati come potenzialmente idonei per ospitare la nuova discarica di appoggio all’attività del Cosmari.
Da tutti gli intervenuti è emersa la forte contrarietà, non negoziabile, alla realizzazione della discarica nonché dubbi e perplessità sono emersi in merito alla procedura seguita fin qui dall’Assemblea d’Ambito per l’individuazione di queste aree.
Il Sindaco ha rassicurato i residenti, visibilmente e comprensibilmente preoccupati, sul fatto che ferma è e sarà anche la contrarietà del Comune.
Queste le sue parole: “Non possiamo sottrarci al confronto in sede di ambito finalizzato a trovare una soluzione al problema rifiuti, un problema che riguarda tutti e per cui tutti devono fare la loro parte, ma è proprio ed innanzitutto per questo che riteniamo che Pollenza sotto questo aspetto abbia già dato e stia facendo abbondantemente la propria parte. Tutti sanno che Pollenza ospita da oltre 30 anni il Cosmari, l’unico impianto di smaltimento e recupero di tutti i rifiuti urbani della Provincia, che solo formalmente ricade sotto il Comune di Tolentino, ma essendo adiacente al nostro territorio fa ricadere le sue negatività tutte da noi. Riteniamo che sotto il profilo del carico ambientale Pollenza sia da troppo tempo fortemente sotto stress e non è nemmeno realisticamente ipotizzabile la realizzazione di una discarica in questo territorio".
"Nell’ottica corretta di gestire come ambito i rifiuti sono altri i Comuni che ora devono fare la propria parte. Ci sono tanti altri motivi, tecnici e politici, che motiveremo adeguatamente e con dovizia di particolari nelle sedi opportune, ma intanto deve essere chiaro che il Comune farà fino in fondo tutto quanto necessario e per impedire che Pollenza diventi l’unico territorio a farsi carico dei rifiuti di tutta la Provincia di Macerata” conclude Romoli.
La Provincia di Macerata ha iniziato ad asfaltare la provinciale 124, nel tratto tra Stazione di Pollenza e Pollenza.
I lavori, eseguiti dalla ditta Carlo Crescimbeni, hanno un valore di 250 mila euro e l’Amministrazione provinciale ha autorizzato anche l’utilizzo dei ribassi d’asta per eseguire la nuova pavimentazione su ulteriori tratti di strada.
L’intervento è finanziato con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) per le opere pubbliche a favore della sicurezza stradale, relativi al bilancio 2020.
“Stiamo completando le opere pubbliche previste nel bilancio di quest’anno - afferma il presidente Antonio Pettinari - con i fondi destinati proprio alla manutenzione delle strade, con la sistemazione del piano viario. Nel frattempo, l’ufficio tecnico provinciale sta progettando gli interventi previsti per l’anno 2021, con l’obiettivo di approvarli entro le prossime settimane affinché si possano avviare immediatamente le procedure di appalto, e iniziare i conseguenti lavori fin dalla primavera prossima. L’Amministrazione provinciale intende utilizzare prima possibile tutte le risorse disponibili, comprese quelle messe a disposizione dallo Stato”.
E’ stata inaugurata giovedì scorso la nuova “aula multimediale” realizzata all’interno della scuola primaria “A. Frank” di Pollenza grazie alla sinergia tra l’Istituto Comprensivo V. Monti ed il Comune di Pollenza. Il progetto è rientrato tra quelli finanziati nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) azione 7 per la creazione di “Ambienti di apprendimento innovativi”.
La scuola ha ricevuto un finanziamento di euro 20.000,00 che ha utilizzato per acquistare arredi didattici innovativi per allestire uno spazio di apprendimento attrezzato con risorse che rendano possibile l’integrazione della tecnologia con la didattica : banchi modulari, sedie, una libreria corredata da pouf colorati, chromebook con carrello caricatore e robottini per il coding. All’inaugurazione hanno partecipato la dirigente scolastica Catia Scattolini, il sindaco Mauro Romoli con gli assessori Menichelli e Primucci, la fiduciaria Daniela Lepri ed altri insegnanti della scuola oltre al rappresentante dell’azienda Sistema 3 di Montecassiano che ha fornito le attrezzature e collaborato al progetto. Tutti i presenti hanno espresso soddisfazione per il raggiungimento di questo importante obiettivo per il sistema educativo e formativo dei ragazzi.
Una vera e propria discarica a cielo aperto situata in Contrada Piane del Chienti lungo il tratto di strada che collega Sforzacosta alla frazione di Pollenza Scalo.
Da qualche giorno dei cumuli di spazzatura e rottami vengono scaricati al lato della strada proprio all’imbocco di un complesso residenziale e per questo non sono quindi passati inosservati ad alcuni abitanti della zona e alle tante persone che percorrono la strada sia a piedi che in auto.
"Ad inizio settimana in quell'area ci abbiamo trovato un materasso matrimoniale abbandonato - racconta una residente - abbiamo avvertito i Vigili Urbani che hanno provveduto a portare via la spazzatura ma dopo appena due giorni ecco che sono comparse delle serie rotte, un ventilatore e altri rifiuti di vario genere".
"Il sospetto più che fondato è che qualcuno nella notte scarichi ogni tipo di rifiuto in questa zona - spiega - perché diverso tempo fa la stessa situazione si era verificata dall'altra parte della strada, ovvero di fronte al capannone dell'ex-tipografia Ciocca, ma poi sono state istallate delle telecamere e quindi ora chi continua ad abbandonare la propria immondizia ha in pratica spostato 'tiro' ".
"Non capiamo il senso del gesto visto che c'è un'isola ecologica a due chilometri di distanza – conclude - abbiamo più volte avvertito gli agenti Polizia Locale che hanno sempre provveduto a rimuovere il tutto ma ora non vorremmo che questa situazione diventi consuetudine per qualcuno".
Schianto lungo la superstrada "Val di Chienti”: un morto e due feriti. È il tragico bilancio di un incidente avvenuto intorno alle 11:15 del mattinata odierna. Seconda una prima ricostruzione, un 46enne alla guida di un'autovettura Ford C-max, a causa di un improvviso malore, ha perso controllo del veicolo che è andato ad impattare una Fiat Punto che veniva schiacciata contro il guard-rail.
Lanciato l'allarme sono giunti sul posto i soccorsi: 118 e Vigili del Fuoco. Gli operatori dell'emergenza hanno prestato le prime cure alle tre persone coinvolte nel sinistro e per l'82enne alla guida della Punto, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso avvenuto a seguito del violento impatto. Nel medesimo veicolo viaggiava un 80enne per cui è stato reso necessario l'intervento dell'eliambulanza che lo ha trasferito all'Ospedale dorico di Torrette in gravi condizioni, mentre l'uomo alla guida della Ford è stato trasportato all'Ospedale Civile di Macerata per ulteriori accertamenti. I vigili del Fuoco si sono occupati di estrarre le persone coinvolte nel sinistro dalle lamiere e della messa in sicurezza dei mezzi. Il tratto di superstrada è stato momentaneamente chiuso al traffico veicolare per consentire le operazioni di soccorso. Dopo diverse ore è stato riaperto.
La salma dell'82enne, P.P. residente a Piediripa, è trasferita alla camera mortuaria dell'ospedale di Macerata a disposizione Autorità Giudiziaria per l' ispezione cadaverica. Gli autoveicoli sono stati sottoposti sequestro e custoditi in un deposito autorizzato. Sul posto il Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri di Tolentino che ha effettuato i rilievi e la deviazione stradale, in collaborazione con i militari delle Stazioni di Tolentino e Belforte del Chienti.
Dopo l'annullamento di tutti gli eventi dei mesi scorsi, quest'anno Pollenza per la prima volta dopo 28 anni, non avrà la mostra dell'antiquariato del restauro e dell'artigianato artistico.
"Si è scelto di annullare l'edizione 2020 - scrive l'assessore alla cultura e turismo Marco Ranzuglia - di fronte all'emergenza sanitaria e alle molteplici ristrettezze presenti nei vari protocolli che avrebbero di fatto compromesso lo svolgimento della manifestazione nella sua interezza. Una decisione sofferta e dolorosa dato che l'evento di Pollenza, nelle settimane centrali di luglio, è il momento più atteso dai pollentini e un punto di riferimento nel panorama turistico regionale, in fatto di esposizione del mobile, mostre ed enogastronomia. Ricominceremo a programmare il prossimo anno con lo stesso spirito che ci ha sempre contraddistinto magari rinnovandoci tenendo conto, come sempre, delle profonde tradizioni che legano Pollenza all'arte del restauro".
"Abbiamo comunque organizzato alcuni eventi che permetteranno di vivere il paese e le sue bellezze" sottolinea l'assessore.
IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI DELL'ESTATE POLLENTINA
- A partire da sabato 18 luglio, e per tutti i sabati e le domeniche fino al 2 agosto dalle 19 alle 23, riapriranno il museo, il teatro comunale e il museo della vespa.;
- Sabato 10 e domenica 11 luglio alle ore 21:30 (ingresso gratuito fino ad esaurimento posti), presso il chiostro di Sant'Antonio, si svolgerà il festival "Incontrarti" con due serate di musica classica;
- Rassegna di cinema all'aperto (ingresso gratuito fino ad esaurimento posti): 16, 17, 18 luglio alle ore 21,30 presso la piazzetta di via Leopardi a Pollenza e il 24, 25, 26 luglio alle ore 21,30 presso il piazzale della chiesa S. Famiglia a Casette Verdini;
- Musica in Piazza della Libertà (ingresso gratuito - prenotazione obbligatoria entro il giorno prima dello spettacolo): il 31 luglio alle 21,30 farà tappa la 29^ edizione del San Severino Blues Festival con il gruppo "The Groovy Brotherhood", il 1 agosto alle 21,30 sarà la volta del gruppo Fbt Sound con i classici della musica italiana; si terminerà il 2 agosto sempre alle 21,30 con "Jenny Rose and Hot Dogs" con un tributo alle voci femminili della musica internazionale. Per informazioni e prenotazioni tel. 3494730823
- Un appuntamento particolare dedicato ai bambini sarà quello di sabato 1 agosto alle ore 18 in Piazza Ricci : grazie alla collaborazione con il Macerata Opera Festival andrà in scena lo spettacolo “Nino, bambino scapestrato”, una piccola produzione molto divertente sulle note del Don Giovanni (in cartellone al Festival) con due cantanti, un attore, un fisarmonicista. Adatto per bambini dai 4 ai 10 anni.
Lunedì 29 giugno si è riunita l’Assemblea dei Comuni soci del Cosmari srl. Presente il 70% delle quote detenute dai Comuni.
All’ordine del giorno, in apertura di seduta, l’approvazione del bilancio di previsione 2020.
Il valore della produzione è di 54.575.122 euro, mentre il costo della produzione è pari a 53.072.678 euro, con una differenza di 1.502.444 euro al lordo degli oneri straordinari per lo smaltimento e sgombero dell’impianto di incenerimento. Il bilancio di previsione 2020 è stato approvato all'unanimità.
"L’anno 2020 si è rivelato nei fatti - ha spiegato il Presidente Marco Graziano Ciurlanti – l’innaturale ripetizione dell’esercizio 2019. Infatti, l’evento devastante e pandemico del Covid-19 ha congelato per oltre 5 mesi tutte le iniziative ed i progetti al vaglio del Consiglio di Amministrazione e già inseriti nel preventivo 2019. Pertanto, tali attività saranno subito riportate all’attenzione dell’Organo collegiale, trovando realizzazione e sviluppo in un periodo temporalmente posticipato rispetto alle originarie previsioni. La concreta realizzazione di dette dinamiche aziendali potrà trovare attuazione, gran parte nel corso del corrente anno, interessando tuttavia anche il 2021.
A tal proposito il Cda – ha spiegato il Presidente Ciurlanti - sta terminando la procedura di ricerca del Controller/Direttore Amministrativo mentre dovrà essere portata a compimento, entro la fine dell’anno, quella relativa al Direttore Generale.
Nel nuovo Piano d’Ambito, di prossima approvazione da parte dell’ATA3 di Macerata, dovranno essere predisposti sia il Piano Investimenti a medio termine, sia l’evoluzione economico/finanziaria grazie alla previsione di adeguamento tariffario alle direttive ARERA che potranno permettere all’azienda di mantenere gli obiettivi di performance che già oggi fanno di Cosmari un’eccellenza nazionale.
Per quanto riguarda gli investimenti industriali che Cosmari si ripropone di realizzare, questi rivestono un ambito di rilevante importanza strategica per l’impostazione societaria di lungo termine, anche alla luce di un positivo mantenimento degli attuali livelli occupazionali".
Il Direttore Giuseppe Giampaoli ha sottolineato come Cosmari srl, con le sue 540 unità lavorative in forza e ricavi che superano i 50 milioni di euro, sia una delle realtà occupazionali e di servizi tra le più importanti della provincia di Macerata.
Dopo anni di poderoso sviluppo dell’Azienda con le acquisizioni che hanno concentrato in essa quasi la totalità dei servizi integrati dei rifiuti della provincia di Macerata e del Comune di Loreto (assorbimento società, cooperative e servizi comunali) e con l’affidamento di servizi occasionali ma di grande importanza sociale ed economica, come la gestione delle macerie, nell’anno 2020 si prevede di assumere solo ulteriori servizi di igiene urbana a completamento del contratto di servizio.
Dopo circa sette anni di mancato aumento tariffario, l’ATA di Macerata ha proceduto ad adeguare le tariffe ricalcolandole sulla base di dati oggettivi, desunti dai consuntivi 2017 e 2018 nel rispetto e secondo le prescrizioni dell’ARERA, modificando così i piani finanziari dei Comuni. Oltre alla redazione dei Piani finanziari e tariffari, l’ATA è chiamata quest’anno a concludere anche il complesso iter di redazione del Piano d’Ambito e del Piano Discariche.
Apprezzamenti unanimi, da parte dei Comuni Soci, sono giunti alla Società per come è stata affrontata l’emergenza da COVID 19. Infatti, con proprio personale ha attivato il sistema di raccolta dei rifiuti da utenze positive o in quarantena, ha gestito sanificazioni di ambienti e territori, ha gestito tutta la fase amministrativa di rilevazione ed organizzazione dei servizi emergenziali. Nel ringraziare l’impegno del personale dipendente impiegato nell’emergenza, la Direzione, anche a nome del CdA, ha ritenuto di inserire tra le previsioni di spesa una somma di circa 50.000 euro quale premio aggiuntivo da corrispondere al personale impegnato nella gestione Covid.
Si confermano le previsioni sull’impiantistica, dall’opzione energetica con l’introduzione della digestione anaerobica nel trattamento della frazione organica da raccolta differenziata per la produzione di biometano, all’impianto di selezione e recupero pannolini e pannoloni e la rimozione del vecchio termovalorizzatore.
In questo anno saranno finalmente sanate le ferite del grave incendio che nel luglio del 2015 ha distrutto l’impianto di selezione rifiuti da raccolta differenziata, attraverso la sua integrale ricostruzione.
In termini di servizi il 2020 sarà l’anno degli esiti tangibili della tariffa puntuale nei Comuni di sperimentazione (Castelraimondo e Monte San Giusto) che già stanno riscontrando la bontà della sua applicazione, grazie anche all’istallazione dei Green Point (strutture di contabilizzazione dei conferimenti extra porta a porta), di cui è in corso la procedura aperta, propedeutici all’applicazione della tariffa puntuale in molti altri Comuni.
I fattori più significativi di questo bilancio e delle scelte alla base dello stesso, si possono di seguito così sintetizzare:
· l’incremento di oltre 4 milioni di euro di ricavi, rispetto al consuntivo 2019, dovuto sia all’adeguamento tariffario previsto dall’ARERA che al valore dei servizi per l’igiene urbana acquisiti durante l’esercizio;
·il completamento delle opere richieste dalla nuova A.I.A. e dalla VIA, rilasciate lo scorso anno, con la previsione dello smontaggio e demolizione della linea di incenerimento dismessa nel 2013;
· la prosecuzione del nuovo assetto organizzativo della Società, con l’inserimento della Direzione Amministrativa/Controller;
· la solidità finanziaria, dimostrata dall’attivazione dei recenti finanziamenti (6 milioni di euro) e dall’ accresciuta capacità di autofinanziamento;
· l’implementazione del Modello organizzativo previsto dal D. lgs. n. 231/01, con l’integrazione dei protocolli e dei regolamenti.
In termini di interventi impiantistici si prevede, a breve, l’affidamento dell’incarico di progettazione dell’impianto di digestione anaerobica, con gara in fase di conclusione, mentre dovrà essere perfezionato il programma per la realizzazione dell’innovativo impianto di recupero di pannolini e pannoloni.
Continuerà per tutto l’anno in corso, forse l’ultimo, la gestione delle macerie pubbliche a seguito del sisma del 2016, la cui gestione copre ormai l’intero territorio regionale.
Certamente non secondario è l’aspetto economico di tale attività che ha consentito in questi anni di far fronte all’invarianza delle tariffe dei servizi e alla progressiva riduzione dei ricavi da rifiuti conferiti ai consorzi di filiera.
Notevole sforzo sarà profuso nell’ammodernamento del parco mezzi di raccolta, proseguendo nella politica pluriennale di sostituzione graduale degli autoveicoli obsoleti, e nelle attrezzature varie (biocelle, muletti, ecc.).
Si confermano anche gli interventi di sostegno per rilanciare e riqualificare i centri di raccolta comunali e la cultura del riuso attraverso i Centri del Riuso, non con investimenti ma con azioni tese alla qualificazione del loro ruolo nell’ambito della raccolta differenziata e della riduzione della produzione dei rifiuti.
Nel settore della raccolta differenziata si attueranno progetti innovativi già previsti che punteranno ad una decisiva riqualificazione della qualità del servizio attraverso:
l’introduzione per progetti sperimentali della tariffa puntuale nei Comuni di Monte San Giusto e Castelraimondo, con l’attivazione di collaborazioni con aziende specializzate. Il finanziamento previsto sarà destinato anche all’avvio della tariffa puntuale presso altri Comuni, dove sono già attive metodologie d’identificazione delle utenze, la cui operatività potrà avviarsi dal 2021;
l’attivazione della riqualificazione della raccolta differenziata con l’introduzione di punti di raccolta informatizzata (green point), destinando una prima trance di finanziamenti per consentire l’acquisto delle attrezzature con rimborso per i Comuni in 10 anni: sarà attuata una forma di finanziamento già sperimentata positivamente nella messa a norma dei centri di raccolta comunali; l’ investimento pluriennale nell’ammodernamento della flotta veicoli di raccolta, nel controllo satellitare e nella programmazione delle attività di raccolta.
Sempre nel corso della seduta sono stati approvati all’unanimità sia il nuovo Regolamento delle procedure di realizzazione ed esecuzione di lavori, forniture e servizi, sia il Regolamento per la gestione dell’Albo Fornitori.
Ultimo punto in discussione all’Assemblea, la proroga dell’incarico di Direttore Generale all’Ing. Giuseppe Giampaoli che ha ricevuto il consenso all’unanimità dei soci per ulteriori 18 mesi, quindi fino al 31 dicembre 2021. Il Direttore Giampaoli ha ringraziato per la fiducia accordata, gli apprezzamenti ricevuti ed il rinnovo del contratto ed ha dato la propria disponibilità ad affiancare il nuovo Direttore Generale, che sarà scelto a mezzo prossima selezione pubblica, per favorire un passaggio ordinato dell’incarico anche prima di tale data, ove si rendesse necessario. Nel corso della trattazione, i Sindaci hanno ribadito la centralità dell’Assemblea nella condivisione del bando per la selezione del nuovo Direttore Generale, che lo statuto COSMARI prevede di nomina assembleare, che sarà approvato nella prossima seduta del 21 luglio 2020, insieme al bilancio consuntivo 2019.
Una donna cade in casa, interviene l'elisoccorso da Ancona. È quanto avvenuto intorno alle ore 17:15 del pomeriggio odierno nella frazione di Casette Verdini, a Pollenza.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, valutate le condizioni della paziente, hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza da Ancona. Dopo aver ricevuto i primi trattamenti sul posto, la donna è stata trasferita all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso: le sue condizioni sono gravi.
Giugno 2020: un passo vrso la vita. È questo il tema del 22^ pellegrinaggio a piedi Pollenza – Cascia – Roccaporena che si terrà dal 25 al 28 giugno prossimi.
Nato nel 1998 per onorare un voto, diventato dal 2000 una presenza annuale, anche quest’anno il pellegrinaggio partirà da Pollenza per raggiungere, dopo oltre 100 km a piedi, il santuario di Santa Rita da Cascia, la Santa degli impossibili.
In ritardo di un mese (la partenza era prevista per il 28 maggio) per i problemi legati alla pandemia e nonostante tali problemi, il pellegrinaggio anche quest’anno partirà da Pollenza per raggiungere Cascia.
La recente pandemia ha cambiato profondamente tutti noi le nostre giornate e la nostra vita; è per questo che quest’anno i partecipanti del pellegrinaggio intendono dedicare il loro cammino di fede alle vittime del Covid e ai loro familiari, ai per i medici e tutto il personale sanitario che in prima persona ha vissuto sulla propria pelle la drammaticità della malattia, senza dimenticare coloro che lottano per una malattia altrettanto terribile: la SLA, amici che sono sempre e da sempre nel cuore dei pellegrini
Nei tre giorni di cammino comune all’insegna dell’amicizia, della condivisione, della solidarietà e della fede, si pregherà per tutti i malati ed in particolare per i malati di SLA.
Questa edizione del pellegrinaggio vede la presenza in cammino di nuovi partecipanti che, nonostante il periodo di pandemia, quando le cautele da usare sono ancora molte, si uniscono ai pellegrini “storici”, oltre agli amici e conoscenti che ogni anno si adoperano per fornire i pasti e gli spostamenti della vettura di appoggio. "Un grazie particolare va a tutti loro ed al sindaco del Comune di Serravalle di Chienti che anche quest’anno ospiterà i pellegrini per la notte" - afermano gli organizzatori del pellegrinaggio - .
"La comunità religiosa di Cascia accoglie sempre con affetto i partecipanti al pellegrinaggio ricordandoli durante la messa domenicale.
Ma è soprattutto la forza, l’allegria e l’unione dei pellegrini - affermano - che determina la riuscita del pellegrinaggio superando insieme gli ostacoli e le difficoltà che un percorso tanto lungo e disagevole naturalmente comporta, soprattutto quest’anno che si debbono superare anche problemi legati al distanziamento sociale e alle regole di sicurezza che il periodo delicato ci impone.
Anche con la mascherina e a distanza di sicurezza si può camminare e pregare insieme per raggiungere ancora una volta la nostra amata Santa Rita.
Chiunque si riconosca in questi valori può aggiungersi al gruppo di pellegrini, verrà accolto con gioia".