Pollenza

Pollenza, secondo furto in 10 giorni alla lavanderia Lavar di Casette Verdini

Pollenza, secondo furto in 10 giorni alla lavanderia Lavar di Casette Verdini

Nuovamente presa di mira dai malviventi, nella giornata di ieri, la lavanderia Lavar di Casette Verdini, frazione di Pollenza. A distanza di circa dieci giorni da un identico furto, ignoti si sono introdotti nel locale commerciale e hanno nuovamente distrutto la cassa, nel tentativo di sottrarne l'incasso.  "Faccio sempre due sopralluoghi in lavanderia - ci racconta Alessandro Viozzi, titolare del negozio -. Ieri sono passato alle 14 per verificare che fosse tutto in ordine. Alle 17.50 vengo contattato da un cliente che mi avverte di come il cambio monete fosse saltato e che all'interno del locale non ci fosse corrente.  Stessa procedura e stessa mano del colpo messo a segno 10 giorni fa (leggi qui)". "Questa volta però gli è andata male - ci dice Alessandro - perché, nonostante i danni procurati, erano presenti soltanto pochi soldi che non sono stati nemmeno trafugati".  Le indagini sono in corso da parte dei carabinieri di Pollenza. 

22/04/2020 12:54
Pollenza, 100 mascherine donate al Comune: l’iniziativa benefica di Manuela Brugnoni

Pollenza, 100 mascherine donate al Comune: l’iniziativa benefica di Manuela Brugnoni

Ha avuto buon esito l’iniziativa benefica lanciata durante il periodo di Pasqua dalla commerciante pollentina Manuela Brugnoni proprietaria del negozio Mew Manuela Eventi & Wedding . La commerciante aveva promesso ai suoi clienti che per ognuno di loro che avesse acquistato uova pasquali, bouquet di cioccolatini ed ogni altro articolo avrebbe devoluto parte dell’incasso per l’acquisto di mascherine da mettere a disposizione della casa di riposo di Pollenza. Puntualmente sabato mattina è avvenuta la consegna di 100 mascherine prodotte dall’azienda GI & GI International di Morrovalle nelle mani del Sindaco di Pollenza Mauro Romoli che ha elogiato la commerciante per la sensibilità dimostrata in un periodo di sicuro non facile per il commercio in generale ed ha auspicato che tale gesto funga da esempio per tanti altri che vorranno emularla. Al momento della consegna erano presenti anche l’assessore ai servizi sociali Antonella Menichelli e Francesco Prioglio direttore dell’APSP Ircr Macerata che gestisce la casa di riposo di Pollenza.  Altre donazioni nei giorni scorsi erano avvenute a cura di singoli cittadini che l’Amministrazione Comunale ha intenzione di ringraziare pubblicamente una volta terminata l’emergenza

19/04/2020 19:55
Pollenza, non risponde al citofono: 59enne trovato morto sulle scale di casa

Pollenza, non risponde al citofono: 59enne trovato morto sulle scale di casa

Non risponde al citofono durante un controllo domiciliare: i carabinieri lo trovano a terra esanime. Durante la trascorsa notte, i Carabinieri della Stazione di Pollenza, nel corso di uno dei frequenti controlli alle persone ristrette agli arresti domiciliari hanno trovato il 59enne, originario di Pollenza, esanime a terra lungo la rampa delle scale. Erano circa le 3 di questa notte quando i militari dell’Arma si sono insospettiti nel momento in cui l’uomo non rispondeva al citofono. Dopo un’ispezione esterna dell’abitazione, i Carabinieri hanno notato che la porta del garage era aperta e salendo le scale hanno rinvenuto l’uomo sdraiato a terra, supino. Il medico del 118 subito accorso sul posto ne constava il decesso. Sul posto si sono poi subito portati i militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Macerata che hanno effettuato un accurato sopralluogo e d’intesa con il magistrato di turno ottenevano la presenza del medico legale che non rilevava segni di violenza sul corpo dell’uomo, fatta eccezione per la ferita alla nuca, presumibilmente compatibile con la caduta a seguito di un malore. Quasi sicuramente verrà fissata l’autopsia presso l’obitorio di Macerata, per accertarne la causa della morte. Il 59enne, pluripregiudicato per reati contro la persona,  il patrimonio e in materia di stupefacenti, viveva da solo in un’abitazione su 3 piani, nella periferia di Pollenza.  

15/04/2020 10:14
Pollenza, non rispetta i domiciliari e incontra gli amici: minaccia i Carabinieri e viene denuciato

Pollenza, non rispetta i domiciliari e incontra gli amici: minaccia i Carabinieri e viene denuciato

Ieri mattina i Carabinieri della Stazione di Pollenza hanno effettuato un controllo di routine nei confronti di un detenuto sottoposto agli arresti domiciliare in quel centro, che veniva trovato nel cortile antistante la propria abitazione insieme ad altre due persone. Per tale motivo il detenuto è stato fatto rientrare nella propria abitazione e deferito all’Autorità Giudiziaria per la violazione delle prescrizioni imposte dal regime a cui è sottoposto, mentre le due persone che stavano con lui sono state contravvenzionate ai sensi dell’art.4 comma 1 del D.L. 19/2020. Lo stesso, più tardi, durante l’ora di permesso a lui concessa, si recava in caserma per manifestare il proprio disappunto per il controllo svolto poco prima, rivolgendo inoltre frasi minacciose nei confronti dei militari di quella Stazione. Per tale motivo veniva anche denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per minaccia a pubblico ufficiale.

11/04/2020 10:13
Pollenza, furto alla lavanderia Lavar di Casette Verdini: portato via l'incasso di circa 2500 euro

Pollenza, furto alla lavanderia Lavar di Casette Verdini: portato via l'incasso di circa 2500 euro

Questa mattina, alle 9 circa, il titolare della lavanderia Lavar s.r.l. è stato contattato da un suo cliente in quanto non poteva usufruire del servizio perché mancava la corrente elettrica nella sua attività commerciale. Poco dopo aver ricevuto la chiamata, il titolare Alessandro Viozzi, si è recato prontamente verso il suo locale dove ha potuto constatare che il contatore della corrente, posto all'esterno era stato manomesso, e di conseguenza risultava anche disattivato il servizio di video sorveglianza. Entrato poi nella lavanderia si è trovato di fronte ad un triste scenario con la cassa totalmente distrutta e l’incasso rubato. Il colpo è stato messo a segno alle prime luci del mattino e la conta dei danni si aggira intorno a 2200 euro mentre il bottino portato via dai ladri è stato di circa 2600 euro, oltre anche al furto di 1000 gettoni utilizzati dai clienti per usufruire della levatrice. Subito è stato lanciato l'allarme e sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Pollenza che hanno fatto tutti i rilievi del caso.

06/04/2020 23:30
"Non permettiamo al coronavirus di toglierci anche la Pasqua": la lettera di una maestra ai suoi alunni

"Non permettiamo al coronavirus di toglierci anche la Pasqua": la lettera di una maestra ai suoi alunni

Il tempo sembra essere sospeso nell’epoca del Coronavirus. È un tempo che vive di contraddizioni.  Il tempo infinitamente lungo da colmare nei giorni confinati a casa e il tempo che non basta mai a medici e infermieri sulle corsie. Ovviamente anche i bambini risentono molto del particolare momento che stiamo vivendo, dove ogni cosa assume un altro sapore, anche le prossime vacanze pasquali. Eppure da ogni evento negativo, si deve e si può trarre una forza propulsiva, un’occasione di crescita. Per questa ragione la maestra Elisabetta Nardi  ha voluto  scrivere una lettera di auguri di Pasqua ai suoi alunni delle classi IA, IIIA, IIIB, IVA, VA, della scuola primaria Anna Frank di Pollenza, per far comprendere loro e a tutti ibambini l'importanza di questo tempo "sospeso". Ecco la lettera integrale scritta dalla maestra e inviata al nostro giornale “Buona Pasqua, cari bambini! Stanno per arrivare le vacanze. Quest’anno non hanno il sapore degli altri anni, ma non permettiamo al  coronavirus, il piccolo fantasmino che si è insinuato nelle nostra vita, di toglierci anche la Pasqua. Il tempo è diventato tutto uguale, scandito da una dolorosa quotidianità, intrappolata nelle nostre case, che prima amavamo tanto ed ora ci sembrano prigioni. Non si può uscire di casa, il fantasmino è in agguato! Ci impedisce di andare a passeggio e goderci la primavera, ci impedisce di andare al supermercato, in piscina, in chiesa, a casa dell’amichetto.  Ci impedisce perfino di andare a scuola! Chi l’avrebbe mai detto che  quel luogo, che prima ci  sembrava una prigione, dove dovevamo trascorrere tanto del nostro tempo a faticare per imparare l’Inglese, la Lingua Italiana e tante altre discipline, ora …beh diciamocelo pure, ora lo vediamo come il luogo dell’accoglienza, della  libertà, della comunità con cui crescere in allegria, confrontandoci con i nostri compagni.  E i nostri maestri, che dire di loro? Prima ci sembravano  carcerieri, ora di nascosto, sulla classe capovolta scriviamo loro: “Maestra, mi manchi tanto!” Pure a noi maestri, cari bambini, ci mancate da morire!  E’ bello avervi rincontrato virtualmente attraverso il video del computer , ma non eravate i soliti bambini chiassosi:  eravate lì, gelidi ed impauriti, quasi a domandarvi: “Ma allora i nostri maestri esistono ancora? Si occupano e preoccupano ancora di noi? Possiamo contare ancora su di loro?” Ebbene sì, dietro a quel video i maestri ancora ci sono e non vedono l’ora di riabbracciarvi, di farvi sentire quanto siete indispensabili alle loro esistenze! Un maestro da solo non può esercitare la sua professione, è come un giardiniere in un deserto, cosa può coltivare? Un maestro ha bisogno di comunicare, ha bisogno della vostra attenzione, della vostra intelligenza, della vostra memoria e della vostra curiosità, per aprirvi la finestra del sapere e lasciar entrare in voi tutto ciò che egli per primo ha imparato e ha trovato:  la chiave della vita.  La chiave per aprire il domani: la Matematica per fare i conti della spesa, l’Italiano per leggere e scrivere tutto ciò che i nostri avi ci hanno lasciato in dote: dai segreti dell’universo, alle tradizioni culinarie, alle lingue per comprendere popoli di Paesi  diversi, alla Religione per comprendere quel  Dio che ci ama e che non ci lascia mai soli! Qualcuno quel Dio, lo chiama Allah, qualcuno Adonai, noi lo chiamiamo Padre. In questi giorni il Padre ci ha lasciati soli a combattere il fantasmino che si è intrufolato nelle nostre vite e ci toglie  le vacanze pasquali? No, Dio non ci ha lasciati soli: Dio è come i nostri maestri, ci guarda da dietro uno schermo e ci ha dato un compito importantissimo da svolgere e vuole che siamo noi, con la nostra intelligenza, sensibilità e disponibilità umana a capire che questo tempo “sospeso” è un tempo in cui dobbiamo mettere a frutto tutto ciò che apprendiamo a scuola. E’ il modo di Dio nell'essere maestro, il suo modo di farci comprendere che gli insegnanti sono fondamentali per crescere nella conoscenza del mondo e di noi stessi. Al computer posso vedere dei video meravigliosi che mi spiegano la geografia, le scienze e le altre materie, meglio perfino del mio maestro; ma non mi esortano, non mi incoraggiano, non mi sgridano se io sono distratto; i video seguitano a scorrere senza per nulla accorgersi del mio stato d’animo, non mi sgridano come fa  la maestro,  quando si accorge che la mia testa vaga in altre dimensioni  mentre lui si accinge a spiegarmi i concetti più difficili, cercando tutti i modi possibili per semplificarmi i meccanismi della conoscenza. Impagabile Maestro. Ed il valore dei compagni di scuola? Non avrei mai capito quanto siano importanti per me, se non ne avessi provato la separazione, eppure spesso mi nascondevano gli oggetti o mi davano le spinte o mi disturbavano proprio in quel raro momento in cui volevo concentrarmi! Roba da matti! Adesso sento  anche la loro assenza e non ho nessuno con cui confrontarmi, con cui gareggiare nel conoscere meglio le materie che i maestri mi insegnano! Non posso andare da nessuna parte, se non nelle diverse stanze di casa e comprendo il valore della vita all’aria aperta, delle passeggiate per i paese, o le ore spensierate passate al parco giochi: tutto mi sembra un ricordo lontano. Ecco, sì, ora ho tanto tempo: devo pensare al tempo in cui potrò essere  un bravo medico che combatte e distrugge il fantasmino, o un infermiere che porta le cure ai nonni che sono soli negli ospedali, o un bravo sacerdote, un imam o un rabbino che porta la consolazione di Dio nelle corsie e nelle case dove ci sono le persone sofferenti a causa della malattia o della morte. Intanto questo tempo  è da riempire già ora degli affetti che  abbiamo vicini: mamma, papà, i fratelli, le sorelle e i nonni, tutti coloro che il fantasmino ha reso prigionieri in casa insieme a me. È un tempo da impiegare al computer a collegarmi con la mia classe virtuale, la classe capovolta, mentre io sono solo in casa. E i miei compagni, che condividono con me la mia solitudine, non li posso toccare, non posso correre con loro, ma so che ci sono e che mi vogliono più bene di prima. È il tempo dell’impegno per costruire un mondo migliore, un mondo fatto di affetti, della consapevolezza che per vincere il fantasmino dobbiamo tutti unire le nostre forze e le nostre esperienze, solo così lo vinceremo e ritorneremo a scuola per sognare il giorno in cui saremo anche noi in corsia per guarire, confortare, sorridere”.  

01/04/2020 10:45
Pollenza, scende in strada per riprendere un flash mob musicale che durava da giorni e viene aggredito (VIDEO)

Pollenza, scende in strada per riprendere un flash mob musicale che durava da giorni e viene aggredito (VIDEO)

Prima le minacce e poi l'aggressione. Il tutto solo per un semplice video dove si denunciava un reiterato disturbo della quiete pubblica senza per giunta riprendere nessun volto. E' quanto successo ad un residente di via Menichelli a Casette Verdini che, dopo giorni di musica ad alto volume messa dai vicini di casa, ha deciso di realizzare un video per mettere in evidenza una situazione diventata insostenibile, anche a seguito delle tante segnalazioni fatte sui vari gruppi Facebook da parte di altri cittadini. Il filmato, fatto con il cellulare, evidentemente ha destato lo sgomento di qualcuno che successivamente è sceso direttamente in strada per attendere sotto la propria abitazione l'autore del video che stava rientrando presso il suo domicilio dopo aver portato a passeggio il cane. L'incontro non è stato dei più tranquilli, in quanto due ragazzi, giunti sotto l'abitazione dell'uomo, sono passati direttamente alle minacce e poi alle vie di fatto, intimandolo di cancellare il video in questione, fino ad arrivare al contatto fisico. Dopo l'aggressione sia verbale che fisica, per il cittadino di Casette Verdini, è scattato anche l'isolamento domiciliare preventivo, in quanto questo accaduto ha fatto sìche venisse meno la distanza di sicurezza, disposta dagli ultimi decreti governativi, in materia di contenimento del contagio da Covid-19. Tale misura è stata resa necessaria dopo avere avvertito il sindaco di Pollenza Mauro Romoli, che ha prontamente rassicurato il concittadino aggredito sulle condizioni sanitarie dei due ragazzi. L'uomo aggredito ,a seguito di una febbre che si è scatenata dopo questo incontro più che ravvicinato, è ora in isolamento e se il suo stato di salute non migliorerà nei prossimi 4 giorni , per lo sfortunato abitante di Casette Verdini sarà disposto il test del tampone al fine di verificare la positività o meno al Covid-19.

30/03/2020 16:14
Pollenza, una maestra scrive alla ministra: "Ecco le problematiche della didattica a distanza"

Pollenza, una maestra scrive alla ministra: "Ecco le problematiche della didattica a distanza"

"Sono un’insegnante della scuola Primaria e dell’Infanzia e vivo e lavoro nelle Marche". Così inizia la lettera che Laura Sestili, insegnante delle scuole elementari di Pollenza, ha deciso di inviare alla Ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina per porre l'accento sulle difficoltà che quotidianamente si trova ad affrontare nello svolgimento del suo lavoro, ai tempi del coronavirus.  A seguito dell'emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19, infatti, si è resa necessaria la chiusura degli istituti scolastici e la scelta conseguente è stata quella di adottare, in tutto il territorio italiano, la didattica a distanza.  Una disposizione che ha portato Laura a rivolgere delle domande direttamente alla Ministra. Ecco quali. Di seguito il contenuto integrale della lettera inviata dall'insegnante alla Ministra:  "Ha pensato alle conseguenze di questa sua iniziativa? Ha pensato alle disparità che si sarebbero potute creare tra gli studenti? Ha pensato alle difficoltà che la maggior parte delle famiglie avrebbe dovuto affrontare, soprattutto quelle con più figli ed in diverse età scolari? Ha pensato alla mole di lavoro che gli insegnanti avrebbero dovuto sostenere? Badi bene che questa domanda non afferisce al normale svolgimento dell’attività didattica, ma faccio riferimento a quelle insegnanti, magari precarie, che lavorano in più plessi scolastici e che hanno diverse classi da seguire con centinaia di bambini, e penso anche a quelle insegnanti che sono sprovviste dei necessari mezzi tecnologici presso la propria abitazione per svolgere in maniera corretta e proficua la didattica a distanza. Ha pensato a quale programma si sarebbe dovuto svolgere per ogni ordine e grado di scuola per mantenere l’uniformità d’insegnamento su tutto il Territorio nazionale?  E, sempre avendo riguardo all’uniformità della didattica che ci si aspetta dalla scuola pubblica, ha pensato a dare un’indicazione univoca agli insegnanti su come poter valutare gli studenti? Avrei ancora tante domande da porre ma corro il rischio di illudermi ancor di più visto che il Ministero posto sotto la Sua guida, a distanza di 15 giorni dalla sospensione per il Covid-19, ancora non riesce a dare indicazioni chiare, semplici ed univoche per svolgere la didattica a distanza. Peraltro, le solite voci di corridoio (virtuale di questi tempi) parlano anche di una probabile valutazione degli studenti. E sarebbe da domandare con quale criterio dovrebbe svolgersi tale valutazione e che conseguenze avrebbe per gli studenti. Anzi, in una nota, dice addirittura di inviare su WhatsApp un messaggio, un video leggendo favole per i più piccoli… Dato che il Ministero sembra incapace di aggiornarsi su che cosa sta accadendo nelle scuole, approfitto di questa mia lettera aperta per informarLa direttamente circa la situazione che si è venuta a creare nelle diverse scuole dove svolgo la mia attività (anche se penso che sia cosa comune in tutte le scuole d’Italia). Gli insegnati in genere non riescono più a coordinarsi, ognuno fa quello che ritiene più opportuno la mattina quando si sveglia, chi usa WhatsApp, chi Classroom, chi Google Meet; alcuni fanno video su Youtube - improvvisandosi attori per 3-4 minuti - altri caricano infinite quantità di compiti nel registro online pensando poi che qualcuno gli darà il cavalierato al lavoro alla fine di questa quarantena; altri ancora fanno a gara a mettere il lavoretto più bello per la Santa Pasqua, abbinato ad una filastrocca o ad una significativa poesia sulla primavera e alla vita che rinascerà. Ore e ore di telefonate e messaggi per capire se tutto ciò avrà poi un risvolto positivo, per cercare di comprendere se a settembre si dovrà ricominciare da capo o se si farà finta di niente e si andrà comunque avanti. Dall’altro lato ci sono le famiglie… Quelle semplici, quelle con 1,2,3 o più figli da accudire e da aiutare a fare i compiti; Quelle famiglie che vivono tutto il giorno in casa, perché è giusto che ci stiano, magari in una piccola casa, sempre con 1,2,3, o più figli che devono aiutare a fare i compiti, arrabattandosi per trovare lo spazio e gestire le necessità scolastiche di ognuno; Quelle famiglie dove i genitori, sempre di quei bambini che devono fare i compiti, fanno il medico o l’infermiera; Ci sono poi quelle famiglie che non hanno i mezzi per aiutare i loro bambini a fare i compiti, ci sono quelle famiglie che si rifiutano di far utilizzare il pc, il cellulare ai propri figli perché sono piccoli; E poi ci sono quelle famiglie che hanno bambini con difficoltà come i disabili, dislessici e disturbi dell’attenzione……che devono fare i compiti senza nessun sostegno specifico. Ill.ma Ministra Azzolina, il mio è un invito ed una preghiera, affinché provveda una volta per tutte a fornire semplici, chiare e soprattutto univoche, indicazioni che siano valide per tutte le scuole d’Italia, affinché ogni insegnante possa continuare a svolgere il proprio lavoro nel migliore dei modi senza che si creino ingiustificabili differenziazioni, facendo in modo che si sostengano e si supportino non solo gli alunni nella didattica – affinché questa non diventi un’ulteriore peso per famiglie – ma che serva anche come sostegno morale e psicologico, perché l’insegnante è anche questo. È  vero che ogni scuola ha la sua autonomia, ma in tempi normali. Questo non è un tempo normale! Sicuramente Lei saprà tutto questo, è la Ministra dell’Istruzione e avrà già pensato a come risolvere questi piccoli problemi. La ringrazio comunque per il Suo impegno in un momento difficile come quello che stiano vivendo".  

23/03/2020 21:22
Coronavirus, buone notizie a Pollenza ed Urbisaglia: nessun contagiato

Coronavirus, buone notizie a Pollenza ed Urbisaglia: nessun contagiato

La Prefettura di Macerata ha comunicato per la prima volta i dati ufficiali relativi al Coronavirus trasmessi dal sistema sanitario regionale. Dalla tarda serata di ieri infatti tutti i comuni del maceratese, per dovere di trasparenza e correttezza istituzionale, li ha resi noti ai cittadini, attraverso comunicati o post sulle pagine facebook. Per quanto riguarda i comuni di Pollenza e Urbisaglia i rispettivi bollettini hanno restituito delle buone notizie in quanto in nessuno dei due territori si sono registrati dei contagiati ma solo con qualche caso di isolamento domiciliare o isolamento volontario per contatti avuti con soggetti positivi. Una situazione al momento sotto controllo ma i due sindaci Mauro Remoli e Paolo Francesco Giubileo ne hanno comunque approfittato per ricordare ai propri concittadini di continuare a rispettare rigorosamente le norme ministeriali e di seguire tutte le accortezze igieniche necessarie. Inoltre entrambi hanno fatto appello ancor di più alla responsabilità ed al rispetto delle poche e semplici regole che sono state date sintetizzabili con la frase "restate a casa”.  

17/03/2020 12:05
Pollenza, incidente mortale nella notte: 20enne denunciato per omicidio stradale

Pollenza, incidente mortale nella notte: 20enne denunciato per omicidio stradale

È stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per il reato di "Omicidio Stradale" (art.589bis c.1 del C.P.), il giovane che ieri ha causato l'incidente avvenuto in contrada Morla, nel territorio comunale di Pollenza (qui foto e video dello scontro).  L'impatto, violentissimo, ha portato alla morte di una donna di 89 anni, D.G.L., subito dopo il trasporto - avvenuto d'urgenza - all'ospedale di Macerata. A bordo dell'auto nella quale viaggiava c'era anche il figlio, 63enne, che ha riportato lesioni guaribili in pochi giorni.  Gli agenti della Polizia Stradale di Macerata hanno accertato come lo scontro sia avvenuto a causa di una precedenza non rispettata dal giovane ventenne alla guida della Lancia Ypsilon al momento dell'immissione su strada, all’intersezione tra due provinciali.  Entrambe le auto coinvolte nel sinistro sono state sottoposte a sequestro .  

17/02/2020 15:38
Pollenza, scontro tra auto e camion in superstrada: una donna in codice rosso all'ospedale (FOTO)

Pollenza, scontro tra auto e camion in superstrada: una donna in codice rosso all'ospedale (FOTO)

Scontro tra un auto e un camion in superstrada tra Pollenza e Sforzacosta in direzione mare, intorno alle 19:30. Coinvolta un'Audi che, per cause in corso di accertamento, si è scontrata contro un mezzo pesante. Violento l'impatto. Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso: 118 e vigili del fuoco. I pompieri hanno estratto dalle lamiere la conducente dell'auto, che è stata trasportata all'ospedale di Macerata in codice rosso. Sul posto per i rilievi del caso la Polizia stradale di Civitanova. Per consentire al meglio le operazioni di soccorso e mettere in sicurezza i mezzi, il tratto di superstrada interessato dal sinistro è stato chiuso in direzione mare, con inevitabili disagi al traffico veicolare. Sul posto è presente anche una squadra Anas per la gestione dell’emergenza, la regolazione del traffico e per ripristinare la regolare viabilità in tempi brevi.        

10/02/2020 20:18
La Settempeda riacciuffa il Montemilone al 94': finisce in parità la sfida

La Settempeda riacciuffa il Montemilone al 94': finisce in parità la sfida

PRIMA CATEGORIA C - Il classico gol dell’ex messo a segno da Leonardo Massi ad una manciata di secondi dal termine, consente alla Settempeda di conquistare un pari prezioso che, se da una parte fa perdere una posizione in classifica(da secondo al terzo posto), soddisfa in pieno visto come si era messa la gara e perché  consolida la zona playoff. Punto importante, dunque, per i biancorossi che tornano con un risultato positivo da una trasferta insidiosa sul campo del Montemilone e lo fanno dopo una adeguata reazione giunta dopo essere andati sotto(18’ della ripresa) e con un finale convincente che per voglia e atteggiamento ha portato un pareggio che può considerarsi equo per quanto mostrato dalle due squadre nell’arco dei 95 minuti di gioco. Nel complesso è stata una partita equilibrata che ha visto le due formazioni alternarsi nel possesso palla e nelle azioni offensive. Partita disputata con un sano agonismo, ma corretta. Nella prima frazione il Pollenza si è fatto preferire grazie ad un migliore approccio e ad una manovra più ficcante che ha portato, oltre ad una traversa, alcune chiare occasioni. La Settempeda, invece, è sembrata un po’ troppo attendista e senza la dovuta decisione nell’affondare i colpi per cercare di far male agli avversari, tranne che nell’occasione del palo colpito. Il secondo tempo ha visto i due episodi che hanno deciso il risultato e i biancorossi hanno mostrato maggior intraprendenza e fiducia, specie negli ultimi venti minuti quando hanno spinto alla ricerca dell’1-1 giunto, come detto, proprio in extremis. Tra i locali buone prestazioni di Atragene, autore del gol, Mandorlini e di capitan Benfatto. Tra gli ospiti i più brillanti sono apparsi Marasca, Minnucci, Scocchi, senza dimenticare il bomber di giornata Massi. Il prossimo turno porterà i biancorossi a terminare il ciclo di ferro di questo inizio 2020 contro le prime della classe. Al “Soverchia”(ore 15.00) arriva la Cluentina (seconda) per un altro big match dal sapore di playoff. LA CRONACA – La trasferta allo stadio “Aurelio Galasse” di Pollenza si presenta come un passaggio importante per la Settempeda che deve dare continuità ai risultati positivi per non frenare la propria marcia in vetta alla classifica. Avversario di turno(il sesto di ritorno) è il Montemilone che per restare agganciato al treno playoff non nasconde di voler ottenere il bottino pieno sfruttando il fattore campo. Locali che sono a ranghi completi e quindi la formazione è la migliore possibile. Mister Cantatore si affida ad un 3-5-2 elastico che punta in particolare sull’esterno sinistro Romagnoli, sulla mezzala Mandorlini e sulla coppia d’attacco Ulivello-Atragene. La Settempeda deve fare di necessità virtù perché l’emergenza continua (convocati ben quattro juniores). Sono fuori Borioni, Latini, Selita e Paciaroni, mentre Fiecconi recupera in extremis e va in panchina. Galuppa e Rocci, non al meglio, vanno lo stesso in campo nel 4-3-3 nel quale le novità sono Gianfelici a centrocampo e Marasca in attacco. Dagli sviluppi del primo corner settempedano, parte la ripartenza del Montemilone che parte sfocia sulla sinistra con Atragene che arriva in area e tenta di servire in mezzo Ulivello, ma il passaggio è impreciso e arriva fra le braccia di Caracci. Occasione importante da due contro uno sprecata in modo evidente. Al 10’ sugli sviluppi di un corner è Pagliarini a fare da sponda di testa verso il centro dell’area alla ricerca di un compagno, ma sono più reattivi i difensori ospiti che liberano. Al 24’ il Pollenza va ad un passo dal vantaggio. Intuizione geniale di Atragene che da circa 25 metri si gira improvvisamente per concludere con il sinistro. La palla assume una traiettoria a scendere che scavalca Caracci andandosi a stampare sulla traversa per poi rimbalzare in campo. Al 31’ Ulivello trova il modo di servire a sinistra Atragene che salta netto Massi e dal fondo cerca una conclusione che Galuppa intuisce e devia in corner. Il cross che parte dalla bandierina raggiunge Pagliarini che tenta il tocco da pochi passi mettendo però la sfera tra le braccia di Caracci. Dopo un periodo di marca pollentina, si vede anche la Settempeda che pareggia il conto dei legni. Minuto 37. Scocchi avanza e scodella in area per l’accorrente Minnucci che è puntuale nel prolungare di testa verso l’angolino più lontano. Palo pieno. Passa poco e Marasca trova il varco per calciare a giro dal limite. Destro che sfiora l’incrocio e va sul fondo. L’ultima azione prima dell’intervallo è del Montemilone con un cross basso da sinistra che Atragene prova a girare in porta, ma disturbato da un difensore non colpisce al meglio anche se la palla si dirige verso il primo palo con Caracci che non rischia la presa toccando in angolo. Si ricomincia nel secondo tempo con un tentativo dal limite di Marasca che scarica un bel destro che esce di poco a fil di palo alla destra di Maccari. Sembra di vedere una Settempeda più propositiva anche se non si registrano palle gol a parte un tentativo di Rossi che su calcio piazzato da sinistra tenta di trovare lo specchio della porta con palla che tocca l’esterno della rete. Al 18’ arriva l’episodio che sblocca il match. Su di una palla filtrante in area Caracci chiama palla per uscire dai pali e andare a catturarla, ma il portiere biancorosso ha una indecisione fatale che permette ad Atragene, bravo nel crederci, di rubare il tempo al portiere e il pallone che poi lo stesso attaccante deposita facilmente nella porta sguarnita. Match che muta all’improvviso e ora la Settempeda deve per forza di cose cambiare marcia e andare all’attacco. Lo stesso Atragene al 23’ prova a fare da solo avanzando centralmente e tirando con il sinistro. Caracci è attento e si allunga sulla propria destra per toccare in angolo. Mister Ruggeri cambia posizione a Rocci(messo a sinistra) ed a Montanari (messo a destra). Mossa tattica che dà frutti perché Montanari diventa un fattore grazie ad alcuni ottimi palloni messi in mezzo con il suo ottimo sinistro. Su uno di questi (37’) è Gianfelici ad avere la chance buona, ma la sua girata di testa sorvola la traversa. Entra Broglia al posto di Scocchi con biancorossi a trazione anteriore. Si arriva nel finale di partita e sarà elettrico. Al 43’ altro episodio importante. C’è un contatto a metà campo fra Gianfelici e Romagnoli con i due che saltano per contendersi un pallone vagante. Sembra un normale scontro di gioco, ma l’arbitro in maniera apparsa eccessiva giudica falloso e da ammonizione l’intervento dell’esterno del Pollenza. È’ il secondo giallo per Romagnoli che deve lasciare il campo fra le proteste dei locali. Montemilone in inferiorità numerica negli ultimi sette minuti (2+5 di recupero). Mister Cantatore corre ai ripari inserendo Staffolani per serrare i ranghi al posto del centravanti Ulivello. La Settempeda ci crede e preme. Minuto 48. C’è un angolo nato da un affondo sulla sinistra di Marasca. Alla battuta va Broglia che disegna un traversone arcuato che scende all’altezza del primo palo con Massi che svetta nel mucchio andando a deviare di testa con una torsione perfetta e precisa con palla che rotola in porta centrando l’angolino più lontano. Fine dei giochi e 1-1 che lascia amarezza da una parte, Montemilone, e soddisfazione dall’altra, Settempeda. IL TABELLINO MONTEMILONE – SETTEMPEDA 1-1 MARCATORI: st 18’ Atragene, 48’ Massi MONTEMILONE POLLENZA: Maccari, Squarcia(25’st Brandi), Romagnoli, Fagiani(35’st Marinangeli), Pagliarini, Benfatto, Aristei, Rapacci, Ulivello(44’st staffolani), Mandorlini, Atragene. A disp. Natali, Mazzarini, Cicconofri, Piergentili, Fabbrizi, Albanesi. All. Cantatore SETTEMPEDA: Caracci, Del Medico(42’st Dedja), Scocchi(40’st Broglia ), Gianfelici, Massi, Galuppa, Minnucci, Rossi, Marasca, Montanari, Rocci. A disp. Sorichetti, Botta, Panzarani, Orlandani, Fiecconi, Pierandrei, Sfrappini. All. Ruggeri ARBITRO: Bashota di Jesi NOTE: spettatori 150 circa. Espulsi: 43’st Romagnoli per doppia ammonizione. Ammoniti: Romagnoli, Rapacci, Mandorlini, Aristei, Massi, Gianfelici, Dedja. Angoli: 6-5 per il Montemilone. Recupero: pt 2’, st 5’

08/02/2020 21:13
Pollenza, la scuola primaria 'Carlo Urbani' diventa plastic free con il progetto “Rubinettiamoci”

Pollenza, la scuola primaria 'Carlo Urbani' diventa plastic free con il progetto “Rubinettiamoci”

Successo per il progetto “Rubinettiamoci” della Nuova Salvambiente Onlus. L'associazione di Pollenza  ha realizzato un progetto di educazione ambientale per stimolare i ragazzi della scuola primaria “Carlo Urbani” di Pollenza a bere l'acqua di rubinetto e non quella nelle bottiglie di plastica. L'associazione oltre a svolgere lezioni di educazione ambientale, ha messo a disposizione della scuola una macchina per filtrare l'acqua e ha distribuito a tutti i bambini una borraccia in alluminio. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Marche. Il Presidente dell'associazione, Emanuele Acciarresi,  si dichiara molto soddisfatto:” desidero ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato in questo bellissimo progetto, il Consiglio regionale che lo ha finanziato e il Consigliere regionale Sandro Bisonni che ci ha creduto e si è speso davvero moltissimo per questo progetto, il Comune di Pollenza nella persona del Sindaco Mauro Romoli che ha sottoscritto una convenzione per la manutenzione dell'impianto e la scuola nella persona della dirigente scolastica Catia Scattolini che ha dimostrato subito interesse, agevolando in tutti i modi il nostro lavoro. La riduzione dell'uso delle bottiglie di plastica rappresenta oramai una necessità improcrastinabile per tutelare l'ambiente, i nostri figli ne sono perfettamente consapevoli e per questo hanno partecipato alle lezioni con grande attenzione ed interesse”. Alla cerimonia di inaugurazione, molto partecipata dalle famiglie dei ragazzi che frequentano la scuola, erano presenti la dirigente scolastica Catia Scattolini, il Sindaco di Pollenza Mauro Romoli oltre al Consigliere Regionale Sandro Bisonni. Il presidente Acciarresi annuncia che l'associazione intende proseguire a sensibilizzare i ragazzi sul tema della riduzione della plastica replicando, a breve, il progetto in altre scuole della provincia.

06/02/2020 09:01
Pollenza "Plastic Free": incontro con Legambiente il 7 febbraio

Pollenza "Plastic Free": incontro con Legambiente il 7 febbraio

La plastica monouso è stata messa al bando dall’Unione Europea a partire da gennaio 2021. La Regione Marche, con l’approvazione della legge 274/19, “Norme per la riduzione dei rifiuti derivanti da prodotti monouso in plastica”, ha anticipato questo divieto diventando la prima in Italia a recepire la direttiva europea. La legge regionale, operativa da novembre 2019, vieta l’utilizzo dei prodotti monouso di plastica sul litorale e nelle manifestazioni pubbliche a partire dal 31 marzo 2020. Proprio allo scopo di accompagnare i cittadini in questo cambiamento, Legambiente Marche, con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche, ha organizzato diversi incontri pubblici, durante i quali verranno spiegati i principi cardine della legge e verrà fornito il vademecum per una strategia “plastic free”, per dare soluzioni pratiche e concrete verso l’attuazione dell’economia circolare. Il prossimo incontro “Monouso non ti uso” si terrà venerdì 7 febbraio a Pollenza, presso la Sala Convegni municipale in Piazza della Libertà 16, a partire dalle ore 18.  La legge regionale non rappresenta un semplice invito ai cittadini a essere più sensibili verso i temi ambientali, ma un divieto ben preciso per la limitazione dell’uso della plastica a cui tutti abbiamo il dovere di adeguarci. Durante gli eventi, inoltre, saranno presentati nel dettaglio i dati del dossier di Legambiente Marche “Beach Litter 2019” sul monitoraggio dei rifiuti rinvenuti nelle spiagge. Secondo il lavoro svolto dai volontari di Legambiente nella primavera 2019, che ha permesso la raccolta e il monitoraggio dei rifiuti spiaggiati lungo la costa marchigiana, di oltre 11mila rifiuti trovati, circa il 90% è composto da plastica.  Tutti gli appuntamenti “Monouso non ti uso” sono aperti alla cittadinanza.  

04/02/2020 16:55
Pollenza, gru ferma da anni: sarà rimosso il braccio. Salvatori: "È un primo passo"

Pollenza, gru ferma da anni: sarà rimosso il braccio. Salvatori: "È un primo passo"

Sarà rimosso a breve il braccio della gru presente nel complesso "Le Torri" di Pollenza. È quanto annunciato dal sindaco Mauro Romoli nel corso della seduta del Consiglio Comunale andata in scena nella serata di ieri.  "Si tratta di una decisione attesa da tempo - sottolinea il consigliere di minoranza Mirko Salvatori, capogruppo della lista "Insieme Possiamo" -, e che ci soddisfa. La popolazione avvertiva il bisogno di un provvedimento simile visto che sul braccio si erano insediati numerosi piccioni. Ci è stato assicurato che verrà tolto tra breve, sebbene non vi siano ancora tempi certi: il mio gruppo consiliare monitorerà costantemente la situazione, come fatto in passato con la presentazione di un'interrogazione ad hoc". "La gru è ferma da anni - sottolinea Salvatori -. Speriamo che questo sia il primo passo verso una sua disinstallazione definitiva in attesa di comprendere il futuro del progetto originario che prevedeva la costruzione di una nuova palazzina. La presenza della gru deturpa lo skyline di Pollenza, visto che è inserita in un'area che costituisce il biglietto da visita del paese".  Durante la seduta del consiglio Comunale andata in scena nella serata di ieri, sono anche state annunciate le dimissioni a sorpresa dal ruolo di consigliere del vice-sindaco Andrea Primucci, al quale rimaranno in ogni caso le deleghe all'Urbanistica, ai Lavori Pubblici e alla Viabilità. 

30/01/2020 19:47
Pollenza - Costituito il gruppo cittadino della Lega

Pollenza - Costituito il gruppo cittadino della Lega

Ieri presso l’agriturismo GIRO DI VENTO si è tenuta la cena costitutiva del gruppo LEGA Pollenza Alla serata sono intervenuti Simone Merlini (responsabile provinciale Lega), Giovanni Gabrielli (assessore comunale Tolentino e responsabile provinciale tesseramenti Lega), Pino Beruschi(consigliere comunale e coordinatore Lega Civitanova), Rosella Ruani (consigliere provinciale Lega),On. Tullio Patassini oltre ad Emanuele Lombi (coordinatore Lega Pollenza) tutti i tesserati Lega di Pollenza. Durante la serata i vari ospiti hanno analizzato la situazione politica nazionale, regionale e provinciale sottolineando la forte necessità di cambiamento che il territorio richiede; inoltre l’on. Patassini ha sottolineato che la politica quella vera, quella legata ai territori, si fa vivendo i territori stessi. Il Coordinatore Cittadino Emanuele Lombi ha dichiarato: “Ringrazio tutti per essere intervenuti ed in particolare Franca Salvucci, storico esponente del centro destra pollentino, senza la quale questo gruppo non sarebbe mai nato. Un'ulteriore ringraziamento va a tutti coloro che hanno voluto iniziare con me questa esperienza finalizzata a riportare la buona politica, vicina alla gente, nella comunità pollentina. Lavorerò per far crescere sempre di più questo gruppo e tutta la nostra comunità”  

25/01/2020 18:20
Pollenza, cade da quattro metri: 70enne soccorso dall'eliambulanza

Pollenza, cade da quattro metri: 70enne soccorso dall'eliambulanza

Settantenne cade da quattro metri e viene soccorso dall'eliambulanza. È quanto avvenuto intorno alle 16:00 del pomeriggio odierno, in contrada Morla, a Pollenza.  L'allarme è stato lanciato dai familiari. Sul posto sono giunti i mezzi di soccorso del 118. I sanitari, valutate le condizioni dell'anziano, hanno allertato l'eliambulanza e disposto il trasporto dell'uomo all'ospedale dorico di Torrette in codice rosso per via dei traumi riportati a seguito dello schianto al suolo. (Servizio in aggiornamento)  (Foto di repertorio) 

20/01/2020 17:09
Macerata, al teatro Lauro Rossi in scena lo spettacolo "Varietà che Passione"

Macerata, al teatro Lauro Rossi in scena lo spettacolo "Varietà che Passione"

Sabato 18 gennaio serata all'insegna della comicità e della solidarietà al Teatro Lauro Rossi di Macerata. La "Compagnia Instabile di Cantagallo", al debutto assoluto su un palco prestigioso come quello del capoluogo, metterà in scena lo spettacolo "Varietà che Passione" proponendo irresistibili sketch comici.  Il ricavato della manifestazione, ad ingresso gratuito e con offerta libera, sarà devoluto interamente all'ANFFAS provinciale di Macerata. L'evento è presentato dal Lions Club "Macerata Sferisterio" e dall'Associazione "Cantagallo 1815", con il patrocinio del Comune di Macerata.  Sarà possibile prenotare i biglietti per la serata presso la Biglietteria dello Sferisterio in piazza Mazzini 10, a Macerata, oppure presso la sede del Lions Club "Macerata Sferisterio". In alternativa si possono contattare i seguenti recapiti telefonici: 3289853488 (Graziella Calamita); 3385608083 (Marco Orazi). 

17/01/2020 17:12
"Marche in Mostra" fa sold-out a Pollenza con i politici del territorio e Lando & Dino

"Marche in Mostra" fa sold-out a Pollenza con i politici del territorio e Lando & Dino

Quarto appuntamento del tour “Marche in Mostra” nel suggestivo Teatro “G. Verdi” di Pollenza. Un teatro da “tutto esaurito” ed un pubblico molto attento alle curiosità, informazioni, novità e particolarità dei nostri territori. A fare gli onori di casa il Sindaco di Pollenza, Mauro Romoli che accompagnato dal Prof. Andrea Marinozzi noto antiquario ed esperto d’arte, da Rossano Mari e Fabrizio Fabrizi esperti restauratori pollentini hanno illustrato le caratteristiche principali che fanno di Pollenza un comune famoso nel mondo appunto per l’artigianato e il restauro. Sul palco anche Marco Romiti collezionista e fondatore del Museo della Vespa di Pollenza. Dalla vespa alla bicicletta con MARCHE OUTDOOR. Alberto Mazzini ha illustrato il nuovo fantastico progetto della Regione: scoprire le Marche in sella alla bicicletta. Pedalata dopo pedalata, dal mare alla montagna passando per i dolci crinali, la nostra regione si svela in un paesaggio sempre nuovo (info su marcheoutdoor.it). Ospite e protagonista della serata anche il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi che con la sua travolgente simpatia ha coinvolto i presenti con racconti sulla Basilica di San Nicola, sul Castello della Rancia e sulla Biennale dell’Umorismo la manifestazione internazionale alla quale partecipano artisti e vignettisti satirici da tutto il mondo. Presente la Vice-Sindaco di San Severino Marche Vanna Bianconi che ha magistralmente spiegato le caratteristiche e i luoghi storicamente e turisticamente più importanti di San Severino Marche: Piazza del Popolo, la Pinacoteca Civica, la frazione di Elcito, ecc. e gli eventi più famosi. Il Comune di Treia era rappresentato dall’Assessore allo Sviluppo e politiche giovanili Ludovica Medei che ha fornito tante curiosità su Treia e sulla famosa Disfida del Bracciale. In ultimo, ma non per meno importanza, Marta Pantanetti Vice-Sindaco e Assessore al Turismo del Comune di Urbisaglia che ha coinvolto i presenti sui luoghi caratteristici del suo Comune a partire dalla Rocca, al Parco Archeologico, non tralasciando l’importanza dell’artigianato e degli antichi mestieri che caratterizzano in maniera unica i nostri paesi. La serata è stata allietata da due ospiti di eccezione e marchigiani doc: i comici LANDO & DINO con le loro famose barzellette hanno divertito e regalato tantissime risate a tutti i presenti. Alla conduzione un magistrale Alvin Crescini, un preparatissimo Luca Ciarpella e Musica live con i “Pulse Brothers Band”.    

13/01/2020 17:05
Le nostre montagne nell'obiettivo: Il talento del fotografo Cristian Brasca

Le nostre montagne nell'obiettivo: Il talento del fotografo Cristian Brasca

Cristian Brasca, classe 1989, di Pollenza, è un fotografo amatoriale che si diletta a realizzare fotografie davvero suggestive delle nostre montagne catturandone la bellezza nelle varie stagioni. "La mia passione è nata quando alla prima comunione mio zio mi regalò una Reflex che non ho più abbandonato, infatti adesso ce l'ho ancora, ma accompagnata da una più professionale Bridge nikon D 900" - continua - "Mi piace andare in montagna, immortalare quei momenti  che volano via in un istante, cogliere l'attimo". Ci rivela che i luoghi dove preferisce andare sono Castelluccio di Norcia, Bolognola, il Fargno ma anche Fiastra e i laghetti dei Pantani di Accumuli.

07/01/2020 12:36
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