Dopo la travolgente comicità napoletana di Fabian Grutt, Pieve Toridens saluta il suo pubblico con uno spettacolo altrettanto divertente affidato a due attrici comiche, Patrizia Mochi ed Elisabetta Sabatini.
Entrambe provenienti dalla scuola “Magnasarache” fondata da Pier Massimo Macchini, si racconteranno nelle varie esperienze di vita quotidiana, tra abitudini, consigli e disavventure di due amiche molto simili dal punto di vista fisico, ma diametralmente opposte sul piano caratteriale.
Da una parte un’eterna single e femme fatal alla ricerca dell’amore, dall’altra l’amica cinica e grezza, chiusa da una storica relazione di coppia, il tutto recitato in chiave ironica, comica e, a tratti, paradossale. “Chi dice donna dice tanto”, questo il titolo dello spettacolo che andrà in scena domani, giovedì 1° agosto, alle ore 21.30 a Pié Casavecchia nel piazzale antistante il Bar Pompei. Come sempre lo spettacolo è a ingresso libero e sarà possibile cenare all’aperto con un menù di carni alla brace e contorni.
Il sindaco Alessandro Gentilucci annuncia la seconda tappa di PieveToridens, il festival di teatro, magia e cabaret di Pieve Torina. “Saremo a Val Sant’Angelo, venerdì 26 luglio, con lo spettacolo di Fabian Grutt, uno degli artisti emergenti più interessanti del panorama comico nazionale” sottolinea Gentilucci.
“PieveToridens continua a ritagliarsi uno spazio di assoluta qualità nel panorama teatrale regionale e dopo l’apertura affidata alla comicità surreale dei Fratelli Caproni, ecco lo stand up comedy di Grutt, un monologhista puro, empatico, un napoletano che ci farà sorridere in modo intelligente dei drammi della vita”. Grutt ha collaborato con Salvo Ficarra del duo Ficarra e Picone e con Checco Zalone, ha partecipato a diversi programmi comici televisivi tra cui i più noti sono . Inoltre, è uno dei protagonisti dell'ultimo film di Claudio Bisio. L’appuntamento, a ingresso libero, è per venerdì prossimo alle ore 21.30 sulla piazzetta di Val Sant’Angelo. Possibilità anche di cenare in loco prima dello spettacolo con un menù ad hoc preparato dal ristorante “La piccola baita”.
Sarà la comicità elegante e raffinata de I Fratelli Caproni ad aprire la quarta edizione di Pieve Toridens venerdì 19 luglio al Parco Rodari di Pieve Torina. «Sin dall’inizio abbiamo cercato di caratterizzare il nostro festival con proposte divertenti ma, al tempo stesso, intelligenti e di qualità. Una comicità non scontata, che esplora anche modalità innovative, com’è stato in passato con lo spettacolo di Matthias Martelli ispirato al “Mistero Buffo” di Dario Fo e Franca Rame, o come sarà con lo stand up comedy di Fabian Grutt venerdì 26 luglio».
A raccontare questa nuova stagione estiva di teatro, magia e cabaret è il sindaco, Alessandro Gentilucci. Tre appuntamenti in tre luoghi diversi del comune: «è importante che a vivere siano anche le nostre frazioni – prosegue Gentilucci – ecco perché, dopo l’esordio al Parco Rodari di questo venerdì, i prossimi appuntamenti si terranno il 26 luglio a Val Sant’Angelo e il 1° agosto a Casavecchia».
Lo spettacolo di venerdì prossimo, “Attenti si scivola”, è affidato alla comicità surreale de I Fratelli Caproni, due strani individui in frac, bianchi e polverosi, in bilico tra comicità e tragedia, malinconia ed euforia, con numeri comici, mimici e d’illusionismo. L’ingresso è gratuito, con inizio alle ore 21.30.
Una partenza eccezionale per l’estate pieve torinese. La riproposizione della commedia dialettale e lo spettacolo della Compagnia dei Folli hanno fatto registrare un grande successo. Un calendario ricchissimo di eventi per un luogo, Pieve Torina, che si consolida come grande attrattore turistico per l’entroterra marchigiano».
È il sindaco, Alessandro Gentilucci, a fare un primo bilancio delle tante iniziative in programma. Musica, teatro, sfilate, cene a bordo piscina ma anche escursioni notturne e immersioni in natura lungo il sentiero delle acque e il percorso kneipp, una grande varietà di proposte per far conoscere e apprezzare il territorio, tutte all’insegna della qualità e del divertimento intelligente. Il prossimo appuntamento è per venerdì 19 luglio con lo spettacolo "Attenti si scivola" per la prima di Pieve Toridens, il Festival del teatro, della magia e del cabaret giunto alla 4° edizione. Come sempre, tutto a ingresso libero.
Anche il “dialetto”, nelle sue forme più impegnate ma divertenti, entra nella programmazione estiva di Pieve Torina, che venerdì 12 luglio ospiterà “Una vita tribbulata”, commedia dialettale che ha già riscosso grande successo.
“È un modo intelligente per avvicinare tutti al teatro prendendo spunto, con ironia, dalle vicissitudini dei protagonisti». A presentare l’iniziativa il sindaco, Alessandro Gentilucci, per un evento che coinvolge in primis, in qualità di attori, alcuni suoi cittadini, mentre il testo, in tre atti, è opera di un altro pievetorinese, Giuseppe Iori.
“Portare allegria e sorrisi è ciò che ci proponiamo con il ricco calendario che abbiamo approntato per l’estate - prosegue Gentilucci - e la commedia dialettale è un appuntamento sempre molto apprezzato dal pubblico, non solo di Pieve Torina”.
In scena entreranno gli attori della Filodrammatica “Sibilla” che si esibiranno, venerdì 12 luglio con inizio alle ore 21, presso l’area della piscina comunale, nell’ambientazione singolare di un campo falciato dove saranno allestiti il palco e sedie e balle di fieno per gli spettatori.
Un’idea nuova e suggestiva che il sindaco Gentilucci ha fortemente voluto per rendere ancora più coinvolgente lo spettacolo ambientato nel mondo contadino. L’evento, come tutti quelli programmati dal Comune di Pieve Torina, è a ingresso libero.
Il 5 luglio Pieve Torina si trasforma nel “Paese di Fabulando” dando vita alla “Festa delle Fiabe”.«È un progetto in continuità con il Premio letterario Fabulando intitolato a Gianni Rodari» sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. «Quest’anno abbiamo voluto creare un evento doppio: domani, il momento per vivere l’esperienza della fiaba in modo diretto attraverso spettacoli teatrali, di fuoco, di giocoleria e magia, per stimolare l’incantamento e le emozioni nei più piccoli ma anche nei genitori».
Un mondo fantastico dove sarà possibile scivolare e rimbalzare sui gonfiabili, giocare con le bolle di sapone, ballare, mangiare zucchero filato e partecipare alla Gran Cena delle Fiabe. Lo scorso 5 giugno, invece, è stato il giorno della premiazione dei migliori elaborati che hanno partecipato a Fabulando. «Il Premio - conclude Gentilucci - incentrato su tematiche legate all’infanzia, alla scuola, ai più giovani, è organizzato e gestito in toto dal Comune di Pieve Torina ed è sinonimo di apertura, di confronto, di creatività e anche, in prospettiva, di turismo, perché legato ad un piano di promozione complessiva del territorio che punta su ambiente, benessere, servizi, buon cibo e cultura. Una sfida che Pieve Torina intende vincere». L’appuntamento nel “Paese di Fabulando” è per domani pomeriggio, 5 luglio, al Parco Rodari con ingresso gratuito a partire dalle ore 17. Si proseguirà fino a sera con uno spettacolo dedicato proprio al grande scrittore piemontese: “100 schegge di Rodari”.
"Decolla l’estate pievetorinese. Dopo la festa del solstizio d’estate arriva il Barbie Day, una festa speciale dedicata ad un’icona di eleganza e bellezza che continua ad affascinare persone di tutte le età". È il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, a presentare la nuova iniziativa organizzata dal comune che andrà in scena venerdì 28 giugno presso la piscina benessere: alle 18 prenderanno il via le attività di truccabimbi per trasformare i più piccoli in Barbie o in Ken, la sfilata di moda, il karaoke e poi ancora la distribuzione gratuita di popcorn, marshmallow e zucchero filato.
A seguire vi sarà la cena americana con patatine fritte, hot dog e hamburger a base di carne rigorosamente locale e, in conclusione, il bagno in piscina. "L’obiettivo è quello di promuovere eventi che coinvolgano genitori e figli, grandi e piccoli per divertirsi come in una grande famiglia. Diversificare l’offerta turistica è essenziale per un territorio che è diventato un grande attrattore, sul piano turistico, per tutta la regione Marche. Stile e originalità - conclude Gentilucci - saranno le parole chiave di un’estate pievetorinese tutta da vivere".
"È nato il dolce di Pieve Torina, che mette insieme i prodotti più preziosi del territorio, tartufo, noci, ricotta, miele. Si chiama… Torinetta". È il sindaco Alessandro Gentilucci a presentare la nuova iniziativa del comune dell’alto maceratese sul fronte gastronomico, realizzata in collaborazione con il panificio Fronzi.
"L’ispirazione - prosegue Gentilucci - ci è venuta camminando lungo il sentiero delle acque, in uno scenario di straordinaria bellezza dominato dallo scorrere limpido del torrente. Abbiamo cercato di trasformare tutto questo in gusto".
Ne è nato un dolce al tartufo che domenica è stato presentato al pubblico in occasione della festa del solstizio d’estate. "L’abbiamo realizzato in una modalità che meglio consente di valorizzare gli ingredienti principali", sottolinea Cristina Pascoli, titolare del panificio Fronzi.
"Dopo diverse prove, finalmente abbiamo trovato l’equilibrio giusto". La 'Torinetta' si appresta, dunque, a diventare un nuovo buon motivo per scoprire Pieve Torina e il suo territorio: "Sono certo - conclude il sindaco - che questo dolce ci farà conoscere e apprezzare da tante persone perché dentro c’è la passione, i nostri migliori prodotti, la maestria artigiana ma, soprattutto, tanto cuore pievetorinese".
«In occasione della festa del solstizio d’estate presenteremo una novità assoluta, il “dolce” di Pieve Torina, frutto di una progettualità sinergica tra Comune e Panificio Fronzi. E daremo a tutti i partecipanti la possibilità di assaggiarlo gratuitamente».
È il sindaco, Alessandro Gentilucci, a presentare l’evento che domenica prossima prenderà il via alla piscina benessere e nell’area circostante. «Musica, divertimento, buona cucina, una caccia al tartufo e, appunto, il “dolce” di Pieve Torina che, proprio nel tartufo, ha uno dei suoi ingredienti principali. La festa del solstizio d’estate” prosegue Gentilucci “è un appuntamento ormai fisso della programmazione pievetorinese. Quest’anno sarà incentrata sul tartufo come brand che può promuovere tutto il territorio».
Si comincia alle 15 con le gare che coinvolgeranno i cani da tartufo per arrivare alle 19.30 quando sarà offerto un aperitivo al tartufo. A seguire la sorpresa del dolce pievetorinese con il disvelamento del nome e l’assaggio, e poi cena con prodotti tipici a bordo piscina, DJ Set, diretta con Multiradio e concerto live de “I ragazzi del Gilet”. «Lanciamo l’estate con la novità del dolce di Pieve Torina» conclude il sindaco, «con l’obiettivo di promuovere il nostro paese e tutto il territorio e lanciare un segnale forte: noi ci siamo e vogliamo essere protagonisti anche dal punto di vista turistico e culturale».
Prima uscita ufficiale per Alessandro Gentilucci, sindaco più votato d'Italia con il suo 95,12% di preferenze. Il maresciallo Raffaello Montanaro, comandante della stazione carabinieri di Pieve Torina, si è congratulato personalmente con il primo cittadino durante un sopralluogo effettuato insieme per verificare come sta procedendo la costruzione della nuova caserma.
"Il punto sullo stato di avanzamento dei lavori è più che soddisfacente - ha sottolineato il sindaco -. Voglio complimentarmi con la ditta per la celerità con cui sta operando, tanto che si può dire che, a brevissimo, inaugureremo l'edificio. Si tratta di una struttura realizzata in legno, all'avanguardia anche dal punto di vista della sostenibilità. Ospiterà quattro unità di carabinieri, numero che potrà essere implementato ma che già costituisce una presenza significativa per rafforzare il senso di vicinanza delle istituzioni alle nostre comunità, in special modo in questo momento storico. Ci stiamo impegnando tutti quanti, insieme, per far risorgere il territorio. Ricostruire significa creare le condizioni per nuovi posti di lavoro, significa economia, significa rigenerare con spirito positivo e propositivo, significa garantire sicurezza e controllo". "La nuova caserma - conclude Gentilucci - è il simbolo di uno Stato presente e al nostro fianco".
“Fabulando è diventato maggiorenne. Il Premio Letterario di Pieve Torina, dedicato a Gianni Rodari, ha appena compiuto 18 anni e continua a coinvolgere centinaia e centinaia di bambini da più parti d’Italia e anche fuori”. È il sindaco Alessandro Gentilucci a tracciare un bilancio entusiasmante dell’edizione andata in scena qualche giorno fa al Parco Rodari: “Oltre 50 scuole partecipanti e provenienti da varie regioni italiane e dall’estero sanciscono un unicum dedicato al grande scrittore di Omegna. La favola è il motore che alimenta la fantasia dei bambini stimolandoli a inventare storie e disegni ispirati alle tematiche rodariane”.
Centinaia gli elaborati pervenuti alla giuria del premio, presieduta dalla regista teatrale Allì Caracciolo, articolati nelle tre sezioni, scrittura, illustrazione e video. Ad aggiudicarsi il podio per il miglior racconto sono state, in ex aequo, le classi IV e V della primaria De Amicis di Pieve Torina e un gruppo classe della V A della primaria di Serravalle del Chienti. Per la sezione illustrazione è risultata vincitrice la classe III D della primaria M. L. King di Tolentino. Per la sezione video ha vinto invece la classe II A della scuola primaria Salvo D’Acquisto di Camerino.
Attestati, premi e menzioni sono stati consegnati anche ad altre classi partecipanti. Alla premiazione, oltre al sindaco di Pieve Torina, hanno partecipato i sindaci di Fiuminata e Montecavallo. «I bambini» conclude Gentilucci «rappresentano il futuro di queste terre. Fabulando significa investire su di loro, sulla loro formazione, aiutandoli a coltivare la fantasia, la creatività, il talento artistico, ma non solo: è anche un modo per consentire relazioni tra diverse regioni e travalicare anche i confini per instaurare rapporti di amicizia nel segno di Gianni Rodari come ambasciatore della lingua italiana e della creatività».
A Pieve Torina è ufficiale la riconferma del sindaco Alessandro Gentilucci (Uniti per Pieve Torina), al terzo mandato come primo cittadino. Gentilucci ha ottenuto il 95,12% delle preferenze (663 voti) superando la lista 'Lega autonomie municipali L.A.M.' capeggiata dal guidata da Maria Rosaria Caracciolo che si ferma al 4,88% con 34 voti.
Si è tenuta nei giorni scorsi a Pieve Torina una delle tappe di "Carotidi di piazza in piazza", iniziativa promossa dal reparto di medicina interna dell'ospedale di Macerata per sensibilizzare la popolazione al problema delle malattie legate all’aterosclerosi.
"Alcuni nostri cittadini hanno potuto effettuare gratuitamente un ecocolordoppler alle carotidi, con la possibilità di avere un referto immediato" sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. "Portare la sanità sul territorio offrendo servizi ai cittadini, rappresenta un valore aggiunto che auspichiamo possa diventare strutturale. È un segnale di attenzione delle istituzioni che va evidenziato e per il quale ringrazio il direttore del reparto, dottor Roberto Catalini, il suo staff e la Regione Marche".
L’aterosclerosi è ancora una delle principali cause di mortalità e morbilità nel mondo occidentale. Il suo riconoscimento precoce e la sua cura tempestiva possono permettere di prevenire malattie gravi come l’ictus cerebrale e l’infarto del miocardio.
"Una vittoria che fa bene a tutto il territorio". Commenta così il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, l'aggiudicazione del nuovo servizio di trasporto pubblico che sarà operativo, a partire dal prossimo 8 giugno, ogni sabato fino al 31 agosto, con direzione Civitanova Marche e Pieve Torina.
“Apriamo le porte delle nostre terre a chi vorrà visitarle e, nel contempo, consentiamo un servizio per i nostri ragazzi che vogliono andare al mare” prosegue Gentilucci, "un modo per rafforzare il forte legame che ci unisce con la cittadina rivierasca, soprattutto in tema di valorizzazione reciproca sul piano turistico delle rispettive aree territoriali".
Il Comune, grazie all'aver vinto il bando pubblico per la concessione di contributi finalizzati a incentivare il trasporto collettivo di persone per situazioni o periodi particolari, metterà a disposizione dei cittadini un autobus dedicato che percorrerà la tratta Pieve Torina - Civitanova Marche in entrambe le direzioni. Il servizio, realizzato in collaborazione con la Contram, prevede la partenza ogni sabato mattina, dall'8 giugno, alle ore 9 presso l'area Sae (parcheggio centro commerciale) di Pieve Torina e la ripartenza nel pomeriggio, alle ore 17, dal piazzale Cristo Re di Civitanova. Ultima corsa sabato 31 agosto.
Sabato prossimo, 25 maggio, a Valfornace si terrà la consegna del “Premio Salvi”, concorso promosso e ideato da Laura Salvi con la collaborazione del Comune di Valfornace e della Pro Pieve al quale hanno partecipato gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Monsignor Luigi Paoletti”, di cui fanno parte le scuole dell’Infanzia, primarie e secondarie di primo grado dei Comuni di Valfornace, Pieve Torina, Fiastra, Bolognola, Castelsantangelo, Ussita, Visso, Montecavallo e Muccia.
Tre le categorie del premio, giunto alla seconda edizione: la categoria Infanzia, la categoria primaria e la categoria secondaria di primo grado. L’edizione di quest’anno affronta il tema: “Raccontiamo il nostro paese: nuove prospettive di comunità attraverso gli sport tradizionali”.
La manifestazione conclusiva, in programma per la mattinata di sabato, vedrà svolgersi diverse gare sportive alla presenza dei rappresentanti federali, dei giudici e dei tecnici della Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, che ha portato nelle scuole lezioni pratiche di alcune delle proprie discipline, tra cui ruzzola, tiro alla fune, freccette, birilli, piastrelle e tiro con l’arco, grazie alla collaborazione del docente di Scienze motorie, professor Valentino Epifani.
L’evento si svolgerà presso gli impianti sportivi del Comune di Valfornace, che patrocina l’iniziativa, e sarà arricchito dall’esibizione del coro dell’Istituto comprensivo “monsignor Luigi Paoletti”, diretto dal professore Alessandro Pucci.
“L’edizione 2024 del Premio Salvi, intende promuovere il valore dello sport, della tradizione e della comunità nei paesi del nostro entroterra gravemente colpiti dagli effetti del terremoto del 2016. Attraverso lo sport, e i giochi tradizionali in particolare, si è inteso promuovere la riscoperta di valori e tradizioni proprie del territorio”, spiega il sindaco Massimo Citracca.
Tra le attività proposte durante l’anno anche un incontro in classe con Giuseppe Godino, psicoterapeuta e psicologo dello sport. Questo il programma della giornata conclusiva: alle ore 8.30 accoglienza dei partecipanti e preparazione delle postazioni di gara, alle ore 9.00 apertura della manifestazione con l’esecuzione dell’Inno nazionale.
Seguiranno le gare e la premiazione dei vincitori alla presenza delle autorità locali e della dirigente scolastica, Teresa Lapiccirella. La manifestazione terminerà con l’esecuzione dell’Inno europeo e un piccolo momento conviviale offerto da Monti Azzurri Tipicità prodotti tipici alimentari di Fabio Capitani.
“Domenica prossima si chiude la seconda edizione delle “passeggiate nella storia”. Forse è presto per stilare un bilancio ma, di certo, i dati che abbiamo registrato, per quanto riguarda il numero di partecipanti e gli apprezzamenti ricevuti, indicano un grande successo per questa nostra proposta turistica alla scoperta dei luoghi e delle tradizioni intorno a Pieve Torina”.
È soddisfatto il sindaco Alessandro Gentilucci per il gradimento riscontrato dall’iniziativa promossa dal suo comune insieme alla guida Matteo Petracci.
“Tanta gente ci ha ringraziato per aver ideato una modalità nuova di approccio al territorio: camminate in natura e narrazione di storie e leggende, con la possibilità di poter degustare prodotti tipici. Quattro escursioni sempre sold out, con visitatori spesso provenienti da fuori regione e con prenotazioni rimaste appese che speriamo di poter soddisfare con un ulteriore programma di uscite. Questo è il segno di un interesse crescente verso queste terre e di una azione di promozione e valorizzazione sul piano turistico che sta cominciando a dare i suoi frutti”. Conlude Gentilucci. Domenica 5 maggio la camminata si svilupperà intorno all’altopiano di Macereto e avrà come tema “Viaggiatori, pastori e fatti dell’altopiano”.
Giunge al termine il primo piano delle opere pubbliche di Pieve Torina. "È uno straordinario successo sul fronte della ricostruzione" sottolinea, anche con commozione, il sindaco Alessandro Gentilucci.
Pieve Torina - uno dei comuni simbolo della distruzione causata dal sisma del 2016 – segna una svolta con il conseguimento di questo fondamentale obiettivo: "Sabato 27 aprile sono orgoglioso di restituire alla comunità la Chiesa di Sant’Agostino che inaugureremo insieme al polo museale e alla Casa di Riposo. È il nostro paese che riparte, che si riappropria di quel futuro che neanche il terremoto è riuscito a portarci via. Oggi - prosegue Gentilucci - siamo qui a testimoniare la nostra tenacia, la nostra caparbietà, il nostro spirito di comunità, l’orgoglio di essere pievetorinesi".
A presenziare l'inaugurazione interverranno il capo dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, il presidente della regione Francesco Acquaroli, il commissario straordinario per il sisma Guido Castelli insieme ad altre autorità civili, militari e religiose. "Siamo riusciti a ricostruire una chiesa comunale, in larga parte crollata. Ora mi appello alle istituzioni - conclude Gentilucci - perché si riesca, in tempi certi, a restituire alla nostra comunità anche la chiesa principale di Pieve Torina, dedicata a Santa Maria Assunta".
L’appuntamento, dunque, è per sabato 27 aprile, a cominciare dalle ore 16:45, con l'esibizione della banda musicale di Pieve Torina, il taglio del nastro, la visita alle strutture, la messa celebrata dal vescovo di Camerino, monsignor Francesco Massara.
Il “25 aprile tutto l’anno”, progetto inaugurato nel 2023, prosegue con nuovi “pannelli della memoria” dedicati a episodi della Resistenza accaduti nell’area di Pieve Torina e dintorni. «Oggi, come ieri, rinnoviamo il nostro ringraziamento a coloro che combatterono per difendere l’unità della Patria e preservare la sua libertà» sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci.
«È importante non dimenticare il sacrificio di tanti giovani che persero la vita in quei mesi terribili del ’44 perché noi potessimo godere delle libertà democratiche che caratterizzano la nostra quotidianità. Ecco perché apporremo, come sempre, una corona al monumento ai caduti, accompagnati dalle associazioni e dal suono della banda musicale, e riflettendo insieme sul valore di quei sacrifici”.
Lite finisce con una coltellata. È successo nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17, a Pieve Torina. Un uomo di 42 anni è stato colpito da un fendente al torace per motivi da chiarire.
Una volta lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i sanitari del 118 e i carabinieri. Il ferito è stato trasferito all’ospedale di Camerino, ma non si troverebbe in pericolo di vita.
I militari dell'Arma, guidati dal capitano Angelo Faraca, hanno ricostruito quanto accaduto. In base alle indagini, sembrerebbe che la lite fra il 42enne e un altro uomo, culminata poi con l’accoltellamento, sarebbe scaturita per futili motivi. Il 42enne cacciatore, infatti, sarebbe entrato in un terreno privato con i suoi cani: a quel punto ne sarebbe scaturita una lite con il proprietario del fondo terminata poi con l'accoltellamento.
I carabinieri, sentito il pm di turno, hanno arrestato l'aggressore.
«Interagire con l’arte per vivere meglio, in un luogo che traguarda l’infinito». Queste le parole pronunciate dal presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, Alessandro Gentilucci, durante la giornata inaugurale della mostra “Un orizzonte libero per i colori dell’arte” tenutasi nei giorni scorsi all’eremo del Beato Rizzerio di Muccia alla presenza del sindaco Mario Baroni.
«Mi complimento con gli artisti Daniele Cristallini e Giancarlo Minen per averci consentito di osservare il nostro territorio, martoriato dagli eventi sismici, da un altro punto di vista. Le loro opere, che privilegiano l’osservazione e l’ascolto, ci restituiscono una terra ricca di odori e silenzi. Il tema dell’arte nelle sue varie forme» prosegue Gentilucci «deve accompagnare la ricostruzione per far sì che la funzionalità si sposi alla bellezza e si continui a coltivare la cura dei nostri luoghi. Sono queste le esperienze di contaminazione che perseguiamo con il progetto “Le Terre del Tartufo” e che mettono insieme tipicità e prelibatezze locali, natura, paesaggio e arte in una modalità innovativa che amplifica il valore complessivo del territorio. E proprio con Cristallini avvieremo una partnership che ci vedrà collaborare insieme per “Le Terre del Tartufo”».