Pieve Torina

I Paracadutisti della Folgore lasciano Pieve Torina, i ringraziamenti del sindaco

I Paracadutisti della Folgore lasciano Pieve Torina, i ringraziamenti del sindaco

Lo scorso giovedì mattina, 12 dicembre, presso il Comune di Pieve Torina, è avvenuta la cerimonia di saluto tra il Capitano del Reggimento Savoia Cavalleria Paracadutisti Giuseppe Covuccia e il Sindaco Alessandro Gentilucci. Il Capitano e i suoi uomini, impiegati nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”, hanno prestato servizio a Pieve Torina per sei mesi e, dal prossimo 18 dicembre, lasceranno ad un altro reparto dell'Esercito, appositamente designato, la responsabilità di vari siti all'interno della zona rossa e di tutte quelle operazioni che contribuiscono a rendere sicura la vita della comunità. "Strade Sicure", attiva su tutto il territorio nazionale, ha avuto, ed ha ancora oggi, un'importanza strategica nei territori colpiti dal sisma del 2016. "A tutto il personale della Brigata Folgore va la nostra riconoscenza per averci accompagnati, dallo scorso giugno fino ad oggi, con grandissima professionalità. La costante operatività, le misure di sicurezza approntate, il controllo, la supervisione e il costante dialogo con l'Amministrazione, hanno caratterizzato questo lungo periodo di convivenza sul territorio. - ha sottolineato Gentilucci - Abbiamo bisogno di questi uomini e della loro vicinanza concreta. Nel Capitano Covuccia abbiamo trovato un esempio di ciò che significa rappresentare lo Stato sul territorio ed esserne braccio operativo".  I paracadutisti hanno poi fatto dono al primo cittadino del calendario del proprio reparto operativo. "Al corpo dei Paracadutisti della Folgore auguro un buon 2020 ed ovviamente un buon lavoro, perché continuino ad essere risorsa per il Paese, nello stesso modo in cui li abbiamo visti essere risorsa per Pieve Torina".    

16/12/2019 11:06
Proseguono gli appuntamenti del Natale: a Pieve Torina in arrivo i cornamusari

Proseguono gli appuntamenti del Natale: a Pieve Torina in arrivo i cornamusari

Arriva a Pieve Torina una coinvolgente formazione composta dai 13 musicisti in kilt che si esibiranno domenica prossima, 15 dicembre, nel pomeriggio a partire dalle 18. La Offida Pipeband & Drummers, nata ad Offida a corredo di un gruppo mascherato che sfila dal 1994 per le vie del centro ad ogni Carnevale, è composta da cornamusari e percussionisti per passione e, sempre per passione, portano in giro la loro musica. Per le vie di Pieve Torina risuoneranno le tradizionali musiche legate al Natale, da Tu scendi dalle stelle fino ad Adeste Fideles, inframezzate da molte delle melodie tradizionali per cornamusa che si rifanno alla tradizione scozzese. "Il nostro programma di Natale si pregia di ospitare questi artisti che sapranno creare, sono sicuro, la giusta atmosfera. La protagonista della nostra domenica sarà la cornamusa, il cui valore va ben oltre quello di semplice strumento musicale e diventa identitario per gli Scozzesi - ha sottolineato il sindaco Alessandro Gentilucci - Un intero popolo, per secoli, si è riconosciuto in quelle note e qui, a Pieve Torina, dove pure è forte il senso di comunità, siamo felici di accogliere gli amici di Offida, portatori di una tradizione straordinaria". Dopo l'appuntamento di questa settimana, prosegue il ricco cartellone del Natale. Il 21 farà tappa a Pieve Torina il circo bus con trampoli, giochi di equilibrio, truccabimbi e laboratori di giocoleria, mentre il giorno della Vigilia arriverà, come nella migliore tradizione natalizia, proprio Babbo Natale. La pista gonfiabile con Mini Kart e gonfiabili vari saranno a disposizione dei bambini il 27 dicembre ed il 5 gennaio, mentre per il 28 dicembre è in programma il pranzo degli anziani. Chiusura in bellezza il 6 gennaio con l'arrivo della Befana.  

14/12/2019 11:31
Nozze in vista per Angelo Montaruli: gli auguri del Presidente dell'Unione Montana di Camerino

Nozze in vista per Angelo Montaruli: gli auguri del Presidente dell'Unione Montana di Camerino

Il prossimo sabato, 14 dicembre, sarà una giornata di emozioni per Angelo Montaruli, Segretario Generale dell'Unione Montana di Camerino, che sposerà con rito civile la compagna Barbara Marucci, docente di Diritto privato all'Università degli Studi di Macerata. Una cerimonia intima per celebrare insieme a parenti, amici e colleghi di lavoro un'unione lunga tredici anni. Insieme agli sposi anche i due figli della coppia Ludovico e Saverio, 11 e 7 anni, pronti a festeggiare con mamma e papà. Ad officiare il matrimonio della coppia, alle ore 11 presso il Comune di Camerino, sarà l'amico, Sindaco di Fiuminata, Vincenzo Felicioni.  "Ad Angelo e Barbara auguro, insieme a tutto il gruppo di lavoro dell'Unione Montana di Camerino, che questo matrimonio rappresenti un ulteriore punto di partenza verso nuovi orizzonti di felicità da condividere ancora insieme. - sono le parole del presidente dell'Unione Montana e Sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci - Con Montaruli condividiamo tanta parte del nostro lavoro quotidiano e sarà un onore essere al suo fianco anche in un giorno dedicato all'amore, alla sua vita privata e alla sua bellissima famiglia". Al termine della cerimonia, gli sposi festeggeranno con i loro invitati presso il Ristorante Villa Fornari.

13/12/2019 12:15
Scontro tra due camion e un'auto lungo la statale "Valnerina": due feriti gravi a Torrette

Scontro tra due camion e un'auto lungo la statale "Valnerina": due feriti gravi a Torrette

L'incidente è avvenuto nella mattinata odierna, attorno alle ore 7:00, tra Pieve Torina e Visso in prossimità del viadotto sulla strada statale 209 "Valnerina". A collidere, per ragioni ancora in corso di accertamento, sono stati due camion e un'autovettura. Sul posto sono immediatamente accorsi i sanitari del 118 che - constata l'entità dei traumi riportati dalle persone coinvolte - hanno richiesto l'intervento di entrambi i mezzi dell'elisoccorso. Due feriti sono stati trasportati in codice rosso all'Ospedale Torrette di Ancona, mentre altre due persone hanno raggiunto per accertamenti il pronto soccorso di Camerino.  Presenti anche i vigili del fuoco per mettere in sicurezza la zona del sinistro: il tratto stradale risulta chiuso in entrambe le direzioni dal km 73,000 al km 75,500. Secondo una prima ricostruzione, l'incidente sarebbe stato innescato dal manto stradale ghiacciato che ha portato l'autovettura a sbandare e invadere la corsia opposta al proprio senso di marcia scontrandosi con uno dei due furgoni. Subito dopo il secondo furgone, anch'esso a causa di una perdita di aderenza, è finito contro la fiancata dell'auto.  (Foto di repertorio)

13/12/2019 09:15
Presentata la 55° Tirreno-Adriatico: passerà anche per Sassotetto e Pieve Torina

Presentata la 55° Tirreno-Adriatico: passerà anche per Sassotetto e Pieve Torina

Presentata oggi a San Benedetto del Tronto la 55^ edizione della Corsa dei due Mari, in programma dall’11 al 17 marzo 2020 e organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport. Percorso che strizza l’occhio a corridori completi che senza la cronosquadre iniziale dovranno affrontare l’arrivo in salita a Sassotetto, la cronometro finale a San Benedetto del Tronto oltre a tre tappe adatte ai velocisti e due mosse e insidiose adatte ai finisseur.  Vincenzo Nibali, due volte vincitore della Corsa dei Due Mari (2012, 2013) ha annunciato questa mattina che sarà al via dell’edizione 2020. Per il 6° anno consecutivo Lido di Camaiore sarà la sede di partenza della Tirreno–Adriatico NamedSport.  La quarta tappa della due mari partirà da Terni  e terminerà con la salita di Sassotetto. La quinta tappa con partenza da Pieve Torina ed arrivo a Loreto è la tappa dei Muri. Sono tutti concentrati nei 3 giri di circuito che portano la corsa a affrontare 3 volte la salita di Loreto (che costituisce l’arrivo) e 3 volte quello di Recanati. Avvicinamento costantemente in discesa dai Monti Sibillini passando da Camerino e raggiunta la valle del fiume Potenza si affrontano le salite Montefano e Osimo prima di entrare nel circuito e finale. Circuito finale di 25 km che prevede di affrontare le due salite di Loreto e Recanati. Ultimi chilometri tutti in salita con pendenze attorno al 10%.  La Tirreno-Adriatico si concluderà con la crono di San Benedetto del Tronto. Mauro Vegni, Direttore Ciclismo di RCS Sport, ha detto: “La Tirreno-Adriatico è da sempre una delle corse più importanti nel panorama internazionale. Lo si evince dall’albo d’oro e dai nomi dei vincitori delle ultime tre edizioni: per la prima volta tre nazioni diverse hanno ottenuto il loro primo successo nella Generale della Tirreno-Adriatico. Nel 2020 la Corsa dei Due Mari, prodotta e trasmessa dalla Rai, verrà distribuita in 151 paesi dei 5 continenti. Uno spettacolo sportivo ma anche turistico e paesaggistico che la Tirreno-Adriatico porterà nella casa di milioni di persone. In quanto corsa WorldTour, la serie massima del ciclismo mondiale, possiamo essere sicuri che come da tradizione ci saranno tantissimi campioni al via che daranno lustro a questa Corsa.” Luca Ceriscioli, Presidente della Regione Marche, ha detto: “Abbiamo scelto come Regione di promuovere le Marche anche attraverso questa competizione non solo per il legame storico - rappresentato da San Benedetto, da Michele Scarponi e ora da Vincenzo Nibali, ultimo vincitore italiano della gara -  ma anche perché vogliamo puntare sulle due ruote come elemento di narrazione del nostro territorio . Vogliamo investire e crescere sotto questo profilo con un lavoro e investimenti importanti sulle ciclovie. Siamo la Regione capofila della Ciclovia Adriatica ed abbiamo previsto un piano di ciclovie regionali che collegherà tutte le parti del territorio con la Ciclovia Adriatica, come un grande “ pettine” di connessioni. E poi il progetto “ Marche Outdoor “ con circuiti disegnati che ci permetteranno di rafforzare il cluster bike. Ci stiamo impegnando tantissimo anche sulla comunicazione: è già iniziata una bella campagna di comunicazione grazie a Vincenzo Nibali, testimonial  della nostra regione. E lo facciamo credendo fortemente al valore della bicicletta anche con uno sguardo ai giovani che oggi ci chiedono un ambiente sano, un futuro sostenibile. Uno dei modi straordinari per evitare emissioni nocive è proprio la mobilità sostenibile e quindi la bicicletta. Vogliamo identificare il nostro territorio con l’andare in bici, perché ha un valore speciale, anche etico.  Non poteva mancare quindi la nostra presenza alla Tirreno-Adriatico e ringraziamo l’organizzazione della gara perché ci permette di spingere su questa linea strategica".  

12/12/2019 15:52
Pieve Torina, grande festa per la posa della prima pietra del centro civico

Pieve Torina, grande festa per la posa della prima pietra del centro civico

Grande festa stamattina a Pieve Torina per la posa della prima pietra della nuova palestra e centro civico comunale. Una struttura pensata e progettata a vantaggio dell’intera comunità e che sarà realizzata dalla Fondazione Francesca Rava grazie al contributo di diversi sostenitori. “A un anno dalla consegna della scuola materna, torniamo a Pieve Torina con grandissima emozione” ha dichiarato Elisabetta Strada, coordinatrice per la Fondazione dei progetti solidali nelle aree del centro Italia colpite dal sisma. “Nell'avviare i lavori di quello che è il nono edificio scolastico realizzato dalla Fondazione Francesca Rava per i bambini del Centro Italia colpiti dal terremoto, e nel giorno in cui le scosse sono tornate a farsi sentire, questa volta in Toscana, dimostriamo, insieme ai donatori che ci hanno sostenuto e alle istituzioni con cui collaboriamo, che si può fare la differenza e andare avanti nonostante le difficoltà”. Alla cerimonia sono intervenuti anche Giuliano De Minicis e Stefano Belardinelli, in rappresentanza l’uno del gruppo Succisa Virescit, l’altro in qualità di presidente della Contram SpA. Ha preso poi la parola il direttore di QN, Michele Brambilla che, nel ricordare le sue esperienze di cronista durante i terremoti dell’Aquila e dell’Emilia, ha sottolineato il ruolo dell’informazione a sostegno delle comunità locali soprattutto in situazioni di difficoltà, assicurando il proprio impegno nel mantenere alta l’attenzione del suo giornale perché la ricostruzione non subisca ulteriori ritardi. Infine il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci che, davanti ad una folla composta prevalentemente di bambini, ha parlato di futuro, e di un paese, Pieve Torina, che ha radici antichissime testimoniate dai recenti scavi archeologici che hanno accompagnato l’avvio dei lavori di costruzione del centro civico. “La posa di questa pietra ha un valore simbolico fondamentale” ha sottolineato Gentilucci “perché indica la volontà di un paese di resistere e guardare avanti grazie anche alla generosità di coloro che hanno reso possibile tutto ciò, in primis la Fondazione Francesca Rava”. Il parroco don Candido Pelosi ha quindi benedetto la pietra con parole commoventi e particolarmente sentite. Il tema del tempo è stato più volte toccato dal sindaco che ha voluto, insieme a tutti i presenti, lanciare un messaggio al futuro depositando una sua riflessione all’interno di una capsula del tempo che è stata sepolta in un’area adiacente ai lavori per il centro civico e che verrà riaperta tra trenta anni: “Un momento importante per tutti i bambini, e non solo per essi, perché avranno la possibilità, il 9 dicembre del 2049, di dissotterrare questa capsula e riscoprire cosa avevano immaginato quel giorno di un lontano dicembre della loro infanzia” ha sottolineato Gentilucci. “Sapranno che eravamo forti allora, come comunità, nonostante le difficoltà, e sapranno esserlo sicuramente anche loro da adulti garantendo continuità e sviluppo al nostro paese, in un futuro che ci auguriamo sia di pace e serenità per tutti noi”. La capsula, con decine di messaggi preparati dai bambini, è stata quindi seppellita ed il luogo scelto verrà segnalato da un'apposita targa che verrà collocata nei prossimi giorni.    

09/12/2019 17:51
Nuovo centro civico a Pieve Torina: lunedì 9 dicembre la posa della prima pietra

Nuovo centro civico a Pieve Torina: lunedì 9 dicembre la posa della prima pietra

Lunedì prossimo, 9 dicembre, si andrà a comporre un nuovo tassello per la ricostruzione di Pieve Torina: la posa della prima pietra della nuova palestra e centro civico, che vedrà la luce entro il 2020. E nuovamente, è grazie al contributo della Fondazione Francesca Rava e ai tanti sostenitori e donatori che questo progetto potrà vedere la luce. Così, dopo la consegna di 8 scuole tra Marche ed Umbria, e il contributo alla riapertura dell’ospedale della Valnerina, continua l’impegno della Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus per i bambini del Centro Italia colpiti dal terremoto. A Pieve Torina la Fondazione ha già donato la scuola materna nel dicembre del 2018 e proseguirà la collaborazione con il Comune restituendo al borgo un centro di aggregazione, dove la comunità si potrà riunire al coperto, e la palestra per i bambini delle scuole elementari e medie che ora devono percorrere lunghi tratti a piedi, anche sotto la pioggia e la neve, per fare sport. “Tutto questo è frutto di una sensibilità non comune e di un lavoro di rete che ha consentito alla nostra comunità di poter contare su strutture altrimenti inimmaginabili senza la generosità di chi ha capito il dramma delle popolazioni che vivono in queste terre ferite dal sisma” sottolinea Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina. “Poter contare su scuole nuove, su un nuovo centro civico e una nuova palestra rappresenta una iniezione di fiducia per chi ha deciso di rimanere qui investendo sul proprio futuro e quello dei propri figli. La Fondazione Francesca Rava e la sua presidente Mariavittoria insieme a tutti gli altri sostenitori” conclude Gentilucci “rappresentano per noi quell’Italia migliore capace di restituire calore e dignità a quelle popolazioni che, come la nostra, hanno bisogno di atti concreti e visibili”. Alla cerimonia della posa della prima pietra, prevista per le ore 12 a fianco dell’attuale ISC Mons. Paoletti in via De Gasperi e a cui sono stati invitati rappresentanti istituzionali del territorio e del mondo dell’informazione, farà seguito anche la suggestiva esperienza della capsula del tempo dove gli abitanti di Pieve Torina potranno inserire messaggi cui affidare i loro desideri e le loro speranze e riverificarli tra trenta anni quando le capsule verranno dissepolte. “La Fondazione Francesca Rava” sottolinea Mariavittoria Rava, presidente della Fondazione Francesca Rava “persevera nel suo impegno per i bambini e le famiglie colpite dal terremoto, continuando a rispondere ai bisogni di territori che non sono più sotto i riflettori pur essendo ancora in grande difficoltà. È più complesso, rispetto all’emergenza, poterli sostenere, e siamo molto grati ai donatori che ci permettono di fare, di nuovo, la differenza”.

07/12/2019 13:25
Unione Montana di Camerino, Catarini lascia l'incarico: il saluto del Presidente

Unione Montana di Camerino, Catarini lascia l'incarico: il saluto del Presidente

"Una donna straordinaria che nel lavoro non si è mai risparmiata, riuscendo a far fronte anche a situazioni complesse e portando avanti progetti ambiziosi", così il Presidente dell'Unione Montana di Camerino, nonché sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci descrive Rosalba Catarini, che ha da poco lasciato l'incarico di direttrice e segretaria generale dell'Ente. Al suo posto Angelo Montaruli con il quale il dialogo è stato costante per un efficace passaggio di consegne.  La Catarini, classe 1957, dopo una vita trascorsa nella pubblica amministrazione, ha scelto la pensione. Tante le esperienze maturate nella sua carriera, dagli inizi come funzionario amministrativo alla Provincia di Macerata e Segretario Generale della Comunità Montana del San Vicino, all'incarico assunto nel 2009 come direttore e segretario generale proprio dell'Unione Montana di Camerino. Negli anni, dovendo far fronte anche ad una riduzione del personale, è stata responsabile di tutti i servizi dell'Ente, ha gestito il passaggio burocratico dell'Unione Montana ad Unione Montana di Comuni, ha portato avanti la richiesta per l'autorizzazione alla realizzazione parco eolico ed ha gestito l'ambizioso progetto dedicato allo sviluppo delle aree interne. "Alla Catarini va il mio sentito ringraziamento e gli auguri per tutto ciò che vorrà realizzare nella sua vita privata", ha sottolineato Gentilucci

03/12/2019 10:03
L'accensione dell'abete in piazza Santa Maria Assunta dà il via al "luminoso" Natale di Pieve Torina

L'accensione dell'abete in piazza Santa Maria Assunta dà il via al "luminoso" Natale di Pieve Torina

Arriva puntuale, nell'ultimo giorno del mese di novembre, il momento dell'accensione delle luminarie natalizie nel cuore del centro storico di Pieve Torina. Così, quella che per tutti è, sulla carta e nei fatti, zona rossa, inizia a splendere di una nuova luce, la luce blu delle luminarie del Natale 2019 con il grande abete in piazza Santa Maria Assunta.   "È un gesto semplice che ha però un'enorme valenza simbolica. Noi accendiamo le luci in centro e per le vie, - ha sottolineato il sindaco Alessandro Gentilucci - lo facciamo per celebrare le festività come da tradizione. Un gesto che nella maggior parte dei casi è normale per una comunità, ma che per noi diventa fondamentale. Festeggiare è continuare a vivere, credere, sperare e non perdere il legame con chi eravamo prima del terremoto. La terra ha tremato spezzando la nostra quotidianità, ma non la nostra volontà. Una volontà che oggi, in questo dicembre, è più che mai viva e splende di luce propria. Noi siamo e saremo qui per celebrare il nostro Natale, ossia quella vera e profonda rinascita che ci vedrà protagonisti nel prossimo futuro".     Infatti, oltre ai rappresentati dell'amministrazione comunale, molti sono stati i cittadini che non hanno voluto mancare a questo appuntamento e, naso all'insù, hanno aspettato che tutto avesse inizio. Grazie alla presenza del Trio Accordànce, una formazione di tre musicisti di grande talento come Federico Bracalente (violoncello), Daniele Cococcioni (fisarmonica) e Giacomo Gradozzi (contrabbasso), il primo dei tanti momenti di festa per la città è stato accompagnato da una straordinaria colonna sonora, con le più belle musiche della tradizione.   Dopo l'evento dello scorso sabato, saranno tanti gli appuntamenti per la città, con un intrattenimento dedicato soprattutto ai più piccoli. Il 14 dicembre l'ospite sarà il Mago Kiko, con uno spettacolo di magia e bolle di sapone. Il 15 dicembre ancora musica con la Offida Piperband & Drummers, uno straordinario gruppo di cornamusari che porteranno allegria tra le vie del paese. Il 21 farà tappa a Pieve Torina il circo bus con trampoli, giochi di equilibrio, truccabimbi e laboratori di giocoleria, mentre il giorno della Vigilia arriverà, come nella migliore tradizione natalizia, proprio Babbo Natale. La pista gonfiabile con Mini Kart e gonfiabili vari sarà a disposizione dei bambini il 27 dicembre e il 5 gennaio, mentre per il 28 dicembre è in programma il pranzo degli anziani. Chiusura in bellezza il 6 gennaio con l'arrivo della Befana.

02/12/2019 16:10
CETS: strategie di sviluppo sostenibile per il territorio del Parco

CETS: strategie di sviluppo sostenibile per il territorio del Parco

A Pieve Torina l'incontro con gli stakeholders prima del rinnovo dell'adesione alla Carta Europea del Turismo Sostenibile. Un piano articolato, caratterizzato da progetti già realizzati o in procinto di diventare realtà, ma soprattutto “una strategia frutto di un dialogo costante tra attori pubblici e privati”, come sottolineato ieri mattina dal Presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Andrea Spaterna, nel corso dell'incontro tenutosi presso la Sala Congressi Rubnez di Pieve Torina. Un appuntamento che ha riunito alcuni dei principali protagonisti di questa stessa strategia contenuta nella Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS), che caratterizzerà l'azione del Parco da qui ai prossimi cinque anni. L'Ente ha ottenuto ancora una volta l'adesione alla CETS, riconoscimento che sarà conferito ufficialmente a Bruxelles il prossimo 2 dicembre da Europarc Federation, la Federazione che raggruppa oltre 600 enti gestori di 400 aree protette in 28 Paesi europei e che rappresenta il più importante riferimento della politica turistica a livello europeo nelle aree protette. Così, proprio in vista delle attività che caratterizzeranno il quinquennio 2019-2023, è stata fondamentale l'assemblea di ieri del Forum, ossia dello strumento previsto dalla CETS che vede insieme amministratori locali, operatori economici, gestori di attività ricettive, associazioni di categoria e di volontariato dotato di un proprio regolamento e di una efficiente articolazione in gruppi di lavoro tematici, che ha svolto un ruolo di aggregazione anche nella difficile situazione determinata dal sisma. Da qui in avanti, molti progetti vedranno la luce ed altrettanti potranno entrare nella Carta Europea su impulso dei soggetti interessati. “Conservazione e promozione degli aspetti naturalistici, politiche di sviluppo mirate, azioni di marketing e promozione nella consapevolezza che il Parco va raccontato e promosso nel suo insieme”, sono i tre ambiti della strategia evidenziati dallo stesso Spaterna, il quale ha insistito sul senso di comunità che deve prevalere, non dimenticando mai che “le istanze del Parco devono essere supportate da Regione Marche e Regione Umbria, entrambe custodi di uno dei parchi più importanti e belli d'Italia”. “1,7 milioni di euro investiti nella conservazione ed oltre 13 milioni nello sviluppo”, questi sono i numeri significativi dichiarati dal vice presidente dell'Ente, e sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci. Sotto la sua presidenza pro tempore la stesura della strategia ha subito una accelerazione e ha inserito, novità rispetto al passato, almeno un'azione per ogni comune, a significare il grande lavoro di condivisione del quale si è fatto portavoce Michele Franchi, vicesindaco di Arquata del Tronto alla guida della comunità del Parco, che ha tenuto a rimarcare l'importanza del “dialogo al fine porsi obiettivi sempre nuovi da raggiungere insieme”. Obiettivi che “in alcuni casi aspettano, per essere raggiunti, solo l'approvazione definitiva del Ministero dell'Ambiente ed il relativo finanziamento, come nel caso di un piano di mobilità sostenibile nella zona di Castelluccio", ha spiegato il direttore Carlo Bifulco. Azioni concrete dunque, all'insegna dello sviluppo, della riconversione o rigenerazione delle tante strutture turistiche che hanno subito uno stop a causa del terremoto, per andare oltre, per affrontare insieme la ricostruzione e proiettarsi in una nuova forma di turismo sostenibile che promuova la grande biodiversità di un territorio unico nel suo genere. Dalle tante istanze messe sul piatto dagli attori del Forum, nelle varie fasi di sviluppo della Carta, compresa quella di ieri, emerge però uno dei dati più significativi che hanno portato Spaterna a chiudere l'incontro osservando come “tutto questo stia a significare un passo avanti nella percezione del Parco come strumento di concertazione con gli enti del territorio per attivare politiche e strategie efficaci per il futuro".

30/11/2019 16:00
Banca dei Sibillini, nuova apertura a Macerata: sabato 30 novembre il taglio del nastro

Banca dei Sibillini, nuova apertura a Macerata: sabato 30 novembre il taglio del nastro

La Banca dei Sibillini Credito Cooperativo di Casavecchia Sc apre la sua settima filiale a Macerata nel capoluogo di Provincia con la presenza delle Autorità locali." Per la Banca, l’apertura di questa nuova agenzia è motivo di orgoglio e frutto dell’impegno e dell’attenzione dell’istituto di credito cooperativo verso la comunità locale, verso le famiglie e le imprese del territorio di appartenenza" - spiegano i vertici dell'Istituto di credito - . L'inaugurazione avverrà domani, sabato 30 novembre, alle 16 in via Trento 39/C. "Sarà una moderna filiale dove si respira l’aria frizzante dei monti Sibillini dai quali la banca prende il nome", spiegano i vertici dell'Istituto . La storia della Banca. Nell’alta valle del Chienti, lungo la via che conduce da Pieve Torina a Visso, in un comprensorio di alta collina privo di industrie e fondamentalmente legato alla pastorizia, ad una agricoltura modesta e ad un artigianato pressoché familiare, a Casavecchia, frazione del comune di Pieve Torina, il 21 giugno 1921, ventidue abitanti del luogo di diversa estrazione sociale, su iniziativa del parroco don Amedeo Gioggi, fondavano la Cassa Rurale di Prestiti e Risparmio “l’Agricola”.  Le Casse Rurali operanti in quegli anni nell’alto maceratese erano cinque: La Cassa Rurale e Prestiti di Ussita, la Cassa Rurale di Prestiti e Risparmio “l’Appennina” di Cesi di Serravalle del Chienti, la Cassa Rurale di Prestiti e Risparmio di Casavecchia di Pieve Torina, la Cassa Rurale di Pievebovigliana-Fiordimonte e la Cassa Rurale “Chientina” di Serravalle di Chienti, ma solo quella di Casavecchia seppe resistere alla contingente situazione economica (si ricordi la crisi del 1929), grazie anche ad una accurata e competente amministrazione che in altre Casse spesso venne a mancare. Dei 22 soci fondatori 5 erano sacerdoti, 15 piccoli proprietari agricoli, un maestro elementare ed uno studente in farmacia.Dal 26 maggio al 27 giugno 1952 la Cassa Rurale ed Artigiana di Casavecchia riceveva la visita ispettiva della Banca D’Italia eseguita dal dott. Carlo Azeglio Ciampi, allora giovane ispettore in servizio presso la Filiale di Macerata che scalerà, successivamente, i vertici di Via Nazionale fino a diventare Governatore della Banca D’Italia e poi essere eletto Presidente della Repubblica Italiana. Negli anni a seguire la banca ha operato una espansione territoriale con apertura di filiali nei comuni di Camerino, Caldarola, Castelraimondo, San Severino Marche, Tolentino ed ora nel capoluogo di provincia in Via Trento. "La sfida futura per la BCC è quella di continuare a crescere senza mai perdere di vista i valori che accompagnano da sempre il Credito cooperativo - continuano - . L’obiettivo anche per la piazza di Macerata è quello di promuovere lo sviluppo sociale ed economico della comunità, in stretto contatto con le istituzioni e le categorie sociali. Per questo è necessario proseguire lungo tre direttive: la continua formazione del personale con l’obiettivo di elevare il grado di professionalità e competenza dei dipendenti ma anche la cortesia e l’attenzione per la clientela; il miglioramento delle modalità di contatto con la clientela attraverso i canali tradizionali e quelli più innovativi; la creazione di filiali moderne e funzionali che siano dei luoghi di incontro, gradevoli in cui i clienti possano avere la massima soddisfazione e in cui il personale possa lavorare con serenità. Con questa apertura la Banca dei Sibillini consolida la sua presenza nel territorio di competenza. La filiale di Macerata sarà dotata di un ATM di ultima generazione che consentirà alla clientela di operare in completa autonomia, con possibilità di versare e prelevare valori 24 ore su 24".    

29/11/2019 15:52
Pievetorina si prepara al Natale: sabato 30 novembre l'accensione delle luminarie

Pievetorina si prepara al Natale: sabato 30 novembre l'accensione delle luminarie

"Sarà un altro Natale nelle SAE per molte famiglie di Pieve Torina, ma sarà un Natale vissuto all'insegna di una rinnovata speranza e fiducia per le tante opere, compresi i complessi abitativi, avviate negli ultimi mesi e per tutti i progetti che nel 2020 vedranno ufficialmente la luce. Ed è luce la parola chiave delle festività di Pieve Torina. Una luce che non si è mai spenta e che, non solo continua caparbiamente a restare accesa, ma aumenta d'intensità. Proprio l'accensione delle luminarie segnerà l'inizio, reale e ideale, di un programma ricco di appuntamenti pensati per regalare momenti di spensieratezza e condivisione alla nostra comunità". Sono queste le parole del primo cittadino di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, che annuncia così cosa accadrà a partire da sabato 30 novembre. Alle 18.15, in centro storico, l'esibizione del Trio Accordànce, tre musicisti di grande talento come Federico Bracalente (violoncello), Daniele Cococcioni (fisarmonica) e Giacomo Gradozzi (contrabbasso) che proporranno musiche tradizionali. "Il 9 dicembre, invece, si terrà un evento importante soprattutto in prospettiva futura - annuncia sempre Gentilucci - perché abbiamo deciso, dati i tempi ormai maturi, di inserire proprio in questo periodo la cerimonia della posa della prima pietra della nuova palestra nonché centro civico. Si tratta di una delle tante opere che ci proietteranno nel 2020, aggiungendo un nuovo tassello alla ricostruzione". Tra gli appuntamenti dedicati al divertimento spiccano poi la data del 14 dicembre quando l'ospite sarà il Mago Kiko, con uno spettacolo di magia e bolle di sapone. Il 15 dicembre ancora musica con la Offida Piperband & Drummers, uno straordinario gruppo di cornamusari che porteranno allegria tra le vie del paese. Il 21 farà tappa a Pieve Torina il circo bus con trampoli, giochi di equilibrio, truccabimbi e laboratori di giocoleria, mentre il giorno della Vigilia arriverà, come nella migliore tradizione natalizia, proprio Babbo Natale. La pista gonfiabile con Mini Kart e gonfiabili vari saranno a disposizione dei bambini il 27 dicembre ed il 5 gennaio, mentre per il 28 dicembre è in programma il pranzo degli anziani. Chiusura in bellezza il giorno dell'Epifania con l'arrivo della celebre vecchina.  

28/11/2019 12:43
Dai campionati mondiali a Pieve Torina: lezione speciale di Muay Thai di Silvia La Notte

Dai campionati mondiali a Pieve Torina: lezione speciale di Muay Thai di Silvia La Notte

  Ha fatto tappa a Pieve Torina la campionessa mondiale ed europea di Muay Thai Silvia La Notte. Classe 1982, energia da vendere convogliata in varie specialità agonistiche che l'hanno condotta più volte sul gradino più alto del podio. Ha fatto il giro del mondo Silvia, pronta ogni volta a combattere per i suoi sogni sportivi, ma pronta anche a lavorare con gli allievi che incontra in palestra e ai quali sa trasmettere coraggio e grinta. È stato così anche lo scorso sabato, 23 novembre, quando, invitata da Riccardo Del Gobbo, è approdata allo Sporting Village di Pieve Torina e ha tenuto una lezione speciale di tre ore.   "Campionessa nello sport e nella vita, Silvia ha portato qui uno spirito positivo, - ha commentato il sindaco Alessandro Gentilucci - lo spirito di chi gareggia sempre con lealtà, sa combattere, difendersi, ma sa anche cadere al tappeto per rialzarsi un secondo dopo più grintoso di prima. Queste sono caratteristiche che appartengono anche a noi che, oggi, ci stiamo rialzando da dove, metaforicamente, il terremoto ci ha gettati. A Silvia diciamo grazie e in bocca al lupo per le prossime sfide. Pieve Torina la aspetta ancora, quando vorrà tornare, per festeggiare con lei ogni nuovo traguardo".   Personal trainer e istruttrice in sport da ring, educatrice per bambini e preparatrice atletica per ragazzi e adulti, la campionessa ha catturato l'attenzione di tutti gli iscritti ai corsi di Muay Thai che sono partiti ufficialmente lo scorso due ottobre. Una disciplina sportiva nuova per la zona in grado di dare molte soddisfazioni a chi ha scelto di avvicinarla e presto nuovi campioni internazionali arriveranno a Pieve Torina.

28/11/2019 10:00
La campionessa Silvia La Notte a Pieve Torina

La campionessa Silvia La Notte a Pieve Torina

Continua la collaborazione tra il maestro di Muay thai Riccardo del Gobbo ed il Comune di Pieve Torina. Gia nell’annuncio dell’inizio dei corsi patrocinati dal comune di Pieve Torina, erano stati già preannunciati eventi e ospiti importanti, e Del Gobbo non tradisce le aspettative con un grande evento Il 23 novembre  sarà la volta, infatti, di Silvia La Notte, Milanese, kickboxer e pugile italiana. Personal Trainer e Istruttrice a Milano, 3 volte Campionessa italiana di Pugilato e 3 volte Campionessa Europea e 11 Mondiale negli Sport da Ring quali Savate, K-1 Style Wpkc, Wkn, Wako e J-Net, Muay Thai Iska e dopo più di 130 match in piedi ora si dedica anche all’Mma La campionessa parteciperà ad uno stage aperto a tutti gli appassionati di arti marziali “ed in particolare agli appassionati che abitano nelle zone colpite dal terremoto del 2016 – le parole del maestro Del Gobbo – è solo grazie al progetto di portare le arti marziali nella zona del cratere, progetto a cui ha creduto sin da subito il comune di Pieve Torina, che è stato possibile iniziare i corsi che sono oggi molto frequentati oltre ogni aspettativa.” “Gli eventi e gli ospiti – continua Del Gobbo – sono solo la cornice ad un opera che ha preso corpo nel tempo grazie all’interesse dei nuovi atleti e delle istituzioni, un opera di cui posso solo onorarmi di far parte”  Un invito  rivolto a tutti, quindi, quello del 23 Novembre alle ore 15, ovviamente presso lo Sportin Village di Pieve Torina per un pomeriggio di Sport a tutto tondo nel campo delle arti marziali.

20/11/2019 18:44
Pieve Torina, auto contro cinghiale: 28enne al pronto soccorso

Pieve Torina, auto contro cinghiale: 28enne al pronto soccorso

L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 13:30, a Pieve Torina, lungo la provinciale che conduce a Visso, all'altezza della frazione Piè Casavecchia. A rimanere coinvolta una giovane 28enne che, mentre si trovava al volante della propria auto, ha visto un cinghiale sbucare dalla boscaglia e non è riuscita a evitare l'impatto. Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 che hanno trasportato la giovane al pronto soccorsi. Le sue condizioni non sarebbero gravi. Sul posto anche le forze dell'ordine per tutti i rilievi del caso. (Fonte ANSA Marche)

16/11/2019 17:27
Pieve Torina, post-sisma: la Fondazione Rava aiuta il Comune con 750mila euro

Pieve Torina, post-sisma: la Fondazione Rava aiuta il Comune con 750mila euro

Un nuovo tassello, significativo ed importante, si aggiunge al processo di ricostruzione che con grande volontà e determinazione il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, e la sua amministrazione stanno portando avanti a seguito degli eventi sismici che hanno messo in ginocchio l’area montana dei Sibillini. “La grande rete di solidarietà che si è attivata a livello nazionale e locale - sottolinea Gentilucci - ci ha consentito di avviare in tempi brevi interventi importanti per alleviare le difficoltà dei nostri concittadini, a cominciare dalla realizzazione della nuova scuola. Un processo che, per fortuna, non si è mai interrotto e che anzi continua a manifestarsi con grande generosità”. E così, accanto ai primi recuperi di edilizia pubblica destinati ad accogliere famiglie ospitate nelle SAE ed ai lavori avviati da privati, si sono andati delineando altri interventi fondamentali per la comunità: “La scuola materna, già conclusa, e l’asilo nido, in fase di realizzazione – prosegue il sindaco – il parco giochi e la nuova autorimessa comunale così come la pista ciclabile che sarà pronta per la prossima primavera, ed altre iniziative tutte volte a creare le condizioni per ricostruire un senso di comunità. Tra queste spicca il contributo raccolto dalla fondazione Francesca Rava per un importo di circa 750.000 euro che, sommato all’impegno garantito dall’organizzazione Succisa Virescit e dal Comune stesso consentirà di realizzare in tempi brevi una palestra e centro civico negli spazi adiacenti l’istituto scolastico Mons. Paoletti”. I lavori sono già iniziati e hanno riservato una prima sorpresa: sono stati infatti ritrovati reperti archeologici durante gli scavi preliminari “che testimoniano quanto sia antico l’insediamento originario di Pieve Torina e quanto profonde le nostre radici: probabilmente Piceni e poi Romani in quel che rimane di una antichissima struttura produttiva secondo le indagini coordinate dalla Soprintendenza”. Il centro civico sorgerà in quell’area “ma preserveremo i reperti, anche murari - conclude Gentilucci - perché testimoniano la storia antica e la caparbietà della nostra gente, che abita qui da secoli e vuole continuare a viverci per il prossimo futuro”.

16/11/2019 12:45
"Medici & friends show", spettacolo di solidarietà per Pieve Torina

"Medici & friends show", spettacolo di solidarietà per Pieve Torina

Domenica 17 novembre il Teatro La Fenice di Senigallia ospiterà un nuovo appuntamento con “Medici & friends show”. Si tratta del format collaudato di un grande spettacolo di solidarietà, destinato questa volta, dopo le esperienze di Ancona e Jesi, a raccogliere fondi per la comunità di Pieve Torina. Medici e dirigenti della sanità marchigiana, e non solo, saliranno sul palco, accompagnati da artisti professionisti, in veste di musicisti, cantanti e intrattenitori per contribuire a raggiungere l’obiettivo dell’Andos Senigallia, ossia far nascere un centro Andos rivolto alle donne operate al seno delle zone terremotate con sede operativa a Pieve Torina. "Un obiettivo importante quello di Andos - ha dichiarato il sindaco Alessandro Gentilucci - per dare sostegno alle donne di questo territorio colpite da patologie oncologiche e nel contempo per riportare l’attenzione su come ancora oggi vive una popolazione come la nostra così duramente colpita dal terremoto del 2016 e bisognosa ancora di molti servizi fondamentali come quelli legati all'ambito sanitario". Quattro gruppi musicali, il primario del reparto di oculistica dell'Ospedale Murri di Fermo, Carlo Sprovieri, in veste di comico, il grande chitarrista Marco Poeta, il ballerino Ivan Cottini e molti altri saranno i protagonisti di questo progetto del Comitato Andos di Senigallia che prosegue la sua attività nello spirito di collaborazione e di sostegno avviato dall’Amministrazione Comunale e dai cittadini di Senigallia verso le popolazioni terremotate. Il tutto con la costante collaborazione dell' Asur Marche Av2, della Croce Rossa Italiana Comitato di Senigallia e del Rotary Club di Senigallia. I biglietti sono acquistabili in prevendita a 15 € presso il botteghino del Teatro La Fenice (Venerdì e sabato ore 17 -20 – tel. 071.7930842 – 335.1776042) o presso la sede ANDOS di Senigallia (lunedì, mercoledì, venerdì ore 15:30 – 17:30  tel. 0717931157)    

15/11/2019 15:52
Pieve Torina, completato il recupero di un edificio comunale: da fine novembre ospiterà tre famiglie

Pieve Torina, completato il recupero di un edificio comunale: da fine novembre ospiterà tre famiglie

Si concluderanno entro il mese di novembre a Pieve Torina i lavori per il recupero strutturale, mediante miglioramento sismico, di una palazzina in via Marconi, a ridosso della SP 209. "Si tratta di un altro passo sulla via della ricostruzione - sottolinea il sindaco Alessandro Gentilucci - e la questione fondamentale è che tre famiglie torneranno finalmente alla normalità, abbandonando definitivamente le SAE. Sono proprio loro il simbolo di quello che mai abbiamo smesso di ribadire: restiamo a Pieve Torina, nei luoghi dove siamo nati e cresciuti e qui non solo ricostruiamo, ma nel ricostruire l'obiettivo è migliorare la qualità della nostra vita". Con queste parole il primo cittadino del comune maceratese annuncia l'imminente conclusione dei lavori effettuati sull'edificio in questione, di proprietà comunale, che ha una superficie di 340mq distribuita su due piani. Oltre a questo, un nuovo spazio aggiuntivo, originariamente occupato dall'autorimessa comunale, sarà destinato a diventare un nuovo appartamento perché l'autorimessa troverà una collocazione alternativa in zona PIP 2, sempre lungo la SP 209. Anche qui i lavori sono stati avviati e presto nell'area industriale sorgerà un nuovo e funzionale spazio ad uso della macchina operativa del Comune. Proseguono poi gli interventi mirati alla realizzazione del nuovo asilo nido, della palestra della scuola e della pista ciclabile “sempre nell’ottica di creare una situazione di miglior vivibilità del nostro contesto cittadino che - conclude Gentilucci - deve tornare a qualificarsi come luogo di aggregazione della comunità e di interesse anche per chi voglia tornare a viverci o, semplicemente, visitarlo”.

13/11/2019 10:27
Angelo Montaruli è il nuovo segretario dell'Unione Montana Marca di Camerino: gli auguri di Gentilucci

Angelo Montaruli è il nuovo segretario dell'Unione Montana Marca di Camerino: gli auguri di Gentilucci

È il dottor Angelo Montaruli il nuovo segretario generale dell'Unione Montana Marca di Camerino. 63 anni, nato a Giovinazzo, in provincia di Bari, una laurea in scienze politiche e una carriera nella pubblica amministrazione iniziata negli anni '80 che, dopo molte esperienze in giro per l'Italia, lo ha portatato nelle Marche. Segretario generale nei comuni di Morrovalle, San Severino e poi cinque anni a Camerino. Attualmente è segretario generale dei comuni di Fiuminata, Serravalle e Belforte del Chienti e lo scorso 14 ottobre è stato nominato segretario di un organo fondamentale per l'entroterra marchigiano, l'Unione Montana Marca di Camerino che comprende sei comuni: Camerino, Fiastra, Muccia, Pieve Torina, Serravalle di Chienti e Ussita. "La comprovata esperienza del dottor Montaruli, le sue doti professionali ed umane sono nuova ricchezza per l'Unione Montana", ha dichiarato il presidente dell'Ente e sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci. "La Marca è terra di confine e quindi terra di incontri. Con questo spirito, inclusivo e mai esclusivo, - ha sottolineato Gentilucci - portiamo avanti, da oggi anche grazie alla collaborazione di Montaruli, l'attività in molteplici ambiti. Continuiamo a tenere alta l'attenzione sui territori devastati dal sisma per accelerare la ricostruzione, ci adoperiamo per risollevare l'economia e risolvere le criticità di un territorio dove strategico è il settore dei servizi sociali, ma tutto senza mai tralasciare il turismo e mirate operazioni di incoming, così come il tema della sicurezza, confermato dalla nostra disponibilità ad ospitare la Caserma della Compagnia Carabinieri di Camerino. Oggi auguriamo buon lavoro al dottor Montaruli e a tutti noi, per continuare ad operare bene e in squadra". Montaruli succede a Rosalba Catarini e dopo la nomina è già operativo nel suo ruolo di segretario, per il quale non percepirà emolumenti, dato il suo incarico in uno dei comuni facenti parte dell'Unione.

07/11/2019 12:31
Rinegoziazione dei mutui da parte dei comuni del cratere sismico: lettera delle tre Unioni al Governo

Rinegoziazione dei mutui da parte dei comuni del cratere sismico: lettera delle tre Unioni al Governo

Possibilità di rinegoziazione dei mutui da parte dei Comuni compresi nel cratere sismico del Centro Italia. L’emendamento, da inserire, su richiesta dei proponenti, in sede di conversione del “decreto sisma 2019” o nella legge di Stabilità per l’anno 2020, è stato approvato ufficialmente la settimana scorsa nel Consiglio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone. Anche l’Unione Monti Azzurri, presieduta da Giampiero Feliciotti, e l’Unione Marca di Camerino, con il presidente Alessandro Gentillucci, hanno appoggiato la proposta. La missiva verrà inviata entro oggi al Presidente della Repubblica e al Governo. “La richiesta è quella di rinegoziare i mutui perché tutta Italia, a oggi, può farlo a tassi più agevolati rispetto a quelli che i comuni avevano stipulato nell’occasione – ha spiegato il Presidente dell’Unione capofila della proposta Matteo Cicconi -. Attualmente i mutui, nelle zone del cratere, sono sospesi ma quando si ripartirà con il pagamento, grazie a questo emendamento, i cittadini potranno pagare con un tasso più agevolato. La richiesta è stata promossa su istanza dei sindaci del cratere e verrà ora inoltrata al Governo.” Un emendamento appoggiato anche dall’Unione Marca di Camerino, “in stretta sinergia con gli altri presidenti perché questo è un percorso di unione che ci ha sempre contraddistinto – le parole di Alessandro Gentilucci -. Dovremmo però anche richiedere altri percorsi che certamente sono molto importanti come delle linee guida applicative ben definite, serie e chiare per i tecnici che debbono certificare la ricostruzione.” “Le tre Unioni Montane sollecitano fortemente l’applicazione di questa rinegoziazione perché altrimenti i comuni si troverebbero all’improvviso a non poter assolvere al soddisfacimento del pagamento – ha aggiunto il presidente Giampiero Feliciotti -. È importante che venga preso in considerazione altrimenti saremmo, come sempre, cornuti e mazziati.” "I mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti Spa a Comuni inseriti negli allegati 1, 2, 2-bis del D. Lgs. n. 189/2016, trasferiti al Ministero dell’economia e delle finanze in attuazione all’articolo 5, commi 1 e 3, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, possono essere oggetto di operazioni di rinegoziazione che determinino una riduzione totale del valore finanziario delle passività totali a carico degli enti stessi - si legge nell'emendamento che verrà inviato al Governo -, ferma restando la data di scadenza prevista nei vigenti piani di ammortamento. Possono essere oggetto di rinegoziazione i mutui che, alla data del 1° gennaio 2020, presentino le seguenti caratteristiche: interessi calcolati sulla base di un tasso fisso; oneri di rimborso a diretto carico dell’ente locale beneficiario dei mutui; scadenza dei prestiti successiva al 31 dicembre 2022; debito residuo da ammortizzare superiore a 10.000 euro; mancanza di rinegoziazione ai sensi del decreto del Ministero dell’economia e delle finanze 20 giugno 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 144 del 24 giugno 2003; senza diritto di estinzione parziale anticipata alla pari." "La rinegoziazione avrà effetto dalla annualità in cui riprende il pagamento delle rate sospese dalla normativa applicabile agli enti locali i cui territori sono stati colpiti dagli eventi sismici del 2016. Tale misura consentirebbe ai comuni del cratere sismico, i cui mutui sono al momento sospesi, di accedere alla possibilità di rinegoziazione degli stessi, contribuendo a liberare risorse preziose da destinare ai nostri territori ancora gravemente in difficoltà."

05/11/2019 17:10
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