Pesaro

Prosegue lo sciame: scossa di terremoto di magnitudo 3.7 al largo della costa marchigiana

Prosegue lo sciame: scossa di terremoto di magnitudo 3.7 al largo della costa marchigiana

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 è stata registrata al largo delle coste marchigiane del Pesarese poco dopo le 8 di questa mattina. Prosegue dunque, ma senza creare altri danni o disagi, lo sciame sismico iniziato il 9 novembre scorso con epicentro davanti alle coste settentrionali delle Marche con i due episodi più forti (5.5 e 5.2 delle 7.07 e 7.08) che causarono crepe negli immobili e persone sfollate tra le province di Pesaro e Ancona, soprattutto nel capoluogo regionale. La scossa di questa mattina, secondo i dati Ingv, è stata rilevata al largo a 8 chilometri di profondità, ma non distintamente avvertita dalla popolazione.   

12/01/2023 10:30
Marche, 210 nascite in meno nel 2021: "Lavoro precario prima causa"

Marche, 210 nascite in meno nel 2021: "Lavoro precario prima causa"

Nel 2021 le nascite della popolazione residente nelle Marche sono 9.222, 210 in meno rispetto al 2020 (-2,3%). Anche nel 2021, dunque, c’è un nuovo superamento al ribasso del record di denatalità. Dal 2011 le nascite sono diminuite di 4.634 unità (-33,4%). Nello specifico la provincia che ha segnato la maggior decrescita è Pesaro Urbino con -37,1%. Al contempo si osserva anche un costante declino del tasso di fecondità totale (numero medio figli per donna), che passa da 1,42 a 1,20. Così come aumenta l’età media della madri al parto: nel 2011 era 31,4 mentre nel 2021 sale a 32,6. Diminuisce anche il contributo alla natalità dei cittadini stranieri. Dal 2011 al 2021 i nati da almeno un cittadino straniero si sono ridotti di 1.336 unità (-38,1%) e costituiscono attualmente il 23,5% del totale dei nati. Il calo delle nascite è inoltre accompagnato dal progressivo invecchiamento della popolazione: se nel 2011 gli under 15 rappresentavano il 13,4% del totale dei residenti, nel 2021 la percentuale si abbassa al 12,3%; tendenza opposta per gli over 65, che nello stesso periodo aumentano il loro peso sulla popolazione totale da 22,6% a 25,4%. I dati elaborati da Ires Cgil dicono che il trend della denatalità prosegue anche nel periodo gennaio/settembre 2022. Anche se i sociologi sostengono che la crisi della natalità ha le sue origini nel fatto che le donne in età feconda tra i 15 i 49 anni sono sempre meno perché vi è stato un calo di fecondità già nel periodo 1976–1995, per la Cgil Marche la questione è ben più complessa. Sottolinea Loredana Longhin, segreteria Cgil Marche: “La causa principale risiede nel fatto che l’occupazione femminile nella nostra regione è per lo più precaria, discontinua, senza garanzie di reddito né di diritti. La reintroduzione dei Voucher, voluta dal Governo Meloni, avrà come effetto immediato di destrutturare ancora di piu’ il mercato del lavoro. E sappiamo bene, che a livello regionale la situazione lavorativa è già  compromessa dalla presenza di 260 mila Neet”. Ma oltre a ciò a frenare le donne a fare i figli sono “anche gli alti i servizi all’infanzia. Servono posti negli asili nido, ma è necessario che i servizi siano accessibili, perchè costo degli asili nido nelle Marche è tra i più alti in Italia". "Se vogliamo invertire questo trend negativo è necessario che le donne abbiano un lavoro stabile, e servizi pubblici adeguati per la cura dei figli, e percorsi di formazione che le consentano di ritornare al lavoro. Per noi, queste sono le priorità, ci auguriamo che lo siano anche per la Regione Marche visto che il futuro dipende dalle donne”.

09/01/2023 15:39
Marche, guardie zoofile Oipa: al via le iscrizioni per il corso gratuito

Marche, guardie zoofile Oipa: al via le iscrizioni per il corso gratuito

Sono aperte le iscrizioni al corso di formazione per guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) nelle province delle Marche. I corsi si terranno online, a esclusione dei test intermedi e finale che si svolgeranno in presenza in una sede da definire tra Ancona e Pesaro, e saranno preceduti da incontri di presentazione che illustreranno il corso, la figura e il ruolo delle guardie. I corsi, della durata di quattro mesi, sono gratuiti e inizieranno il prossimo 27 febbraio. Le preiscrizioni sono già aperte e termineranno il 18 febbraio. È richiesta unicamente l’iscrizione all’Oipa come socio benemerito (100 euro). «Le guardie zoofile volontarie Oipa rivestono la qualifica di pubblici ufficiali, agenti di polizia amministrativa e, nei casi previsti, di polizia giudiziaria», spiega Massimo Pradella, coordinatore nazionale delle guardie eco-zoofile Oipa. «Le loro mansioni comprendono la prevenzione e repressione delle infrazioni relative alla protezione degli animali e alla difesa del patrimonio zootecnico locale». Quella della guardia eco-zoofila è una figura prevista dall’ordinamento riguardante la vigilanza zoofila (leggi n. 611/13 e n. 189/2004) e da altre leggi statali e regionali in materia di tutela degli animali d’affezione. La  nomina a guardia particolare giurata Oipa è conferita dal Prefetto con decreto. Il corso di formazione organizzato dall’Oipa è rivolto a tutte le persone maggiorenni fortemente motivate e amanti degli animali, serie e disponibili, che condividano gli scopi associativi dell’associazione. I candidati devono risiedere nelle Marche, essere in possesso almeno della licenza media inferiore e non devono avere condanne penali o carichi pendenti. È possibile iscriversi ai corsi compilando il modulo al link http://guardieoipaancona.it/diventa-guardia  

09/01/2023 11:34
Donna vuol farla finita e si getta in mare: un imprenditore e due giovani la salvano

Donna vuol farla finita e si getta in mare: un imprenditore e due giovani la salvano

Vuole farla finita e si getta in mare. Paura questa mattina a Pesaro, dove una donna di 60 anni all’improvviso si è gettata in acque gelide davanti alla Palla di Pomodoro. Voleva togliersi la vita, ma in quel momento un passante -  l’imprenditore Giacomo Tomassi Galanti -  si è accorto di quanto stava accadendo e non ha esitato a buttarsi in mare per salvarla. La donna, una 60enne pesarese, era ormai a largo e rischiava di annegare. Una volta raggiunta, l'uomo l’ha trascinata verso gli scogli dove nel frattempo erano sopraggiunti anche gli operatori sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Altri due giovani si sono tuffati in mare a loro volta per raggiungere la donna e Galanti al fine di dar loro manforte.  La 60enne è stata poi affidata alle cure del personale medico del 118, che l’ha trasportata all’ospedale di Pesaro. La donna presentava un principio di ipotermia, la prognosi resta precauzionalmente riservata, ma non si troverebbe in pericolo di vita.

06/01/2023 17:57
Minacce e pestaggi a chi non paga la droga, seminano clima terrore: tre arresti

Minacce e pestaggi a chi non paga la droga, seminano clima terrore: tre arresti

Spaccio di stupefacenti, estorsione e sequestro di persona. Questi i reati per cui i carabinieri della Compagnia di Senigallia, in collaborazione con i colleghi di Fano, hanno arrestato tre persone su un ordine di carcerazione emesso dal gip del Tribunale di Ancona. Si tratta di due stranieri e un italiano, domiciliati tra le province di Ancona e Pesaro Urbino, dove sarebbero anche stati commessi i reati tra il 2021 e il 2022. Il Nucleo Operativo e Radiomobile senigalliese ha scoperto un giro di hashish, marijuana e cocaina diffuso tra i due territori, con minacce e pestaggi veri e propri nei confronti di chi non pagava la droga. Si cominciava con l'applicare tassi di interesse molto alti: i clienti (tutti giovani consumatori della zona) si ritrovavano a dover pagare somme ben più alte di quanto inizialmente avessero consumato. Poi i tre passavano alle minacce di violenze, a volte anche verso alcuni familiari delle vittime, fino poi ai pestaggi veri e propri. Un giovane si è ribellato e ha denunciato la situazione ai carabinieri. Gli accertamenti, anche grazie a varie testimonianze, hanno fatto emergere il clima di terrore che i tre avevano creato perché nessuno parlasse. Dalle perquisizioni concomitanti alle misure cautelari sono stati rinvenuti alcuni quantitativi di hashish e cocaina nella disponibilità degli indagati e circa 2.500 euro in contanti. I tre arrestati sono ora nel carcere di Montacuto, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

06/01/2023 10:20
Sorpreso con la cocaina in centro: arrestato 36enne, deve scontare pena di 3 anni

Sorpreso con la cocaina in centro: arrestato 36enne, deve scontare pena di 3 anni

Arrestati per spaccio due giovani di origine marocchina, di 36 e 31 anni. È l'esito dell'attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti svolta, durante le festività, dai carabinieri della stazione di Fossombrone.  Il trentaseienne dovrà scontare 3 anni e 2 mesi di reclusione, essendo stato sorpreso due anni fa nel centro storico di Fossombrone, con 65 grammi di cocaina. Il trentunenne, invece, dovrà espiare la pena di due anni di reclusione, in quanto condannato per spaccio di cocaina sempre nello stesso comune. I due sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni, dove dovranno scontare la pena in regime di detenzione domiciliare.

05/01/2023 17:23
Terremoto, prosegue lo sciame: due scosse di magnitudo 3.5 e 3.3 a largo delle coste marchigiane

Terremoto, prosegue lo sciame: due scosse di magnitudo 3.5 e 3.3 a largo delle coste marchigiane

Due scosse di terremoto di magnitudo 3.5 e 3.3 sono state registrate al largo delle coste marchigiane del Pesarese nel pomeriggio di oggi: rispettivamente, alle 16:55 e alle 17:01. Prosegue, ma senza creare altri danni o disagi, anche nel 2023 lo sciame sismico iniziato il 9 novembre scorso con epicentro davanti alle coste settentrionali delle Marche con i due episodi più forti (5.5 e 5.2 delle 7.07 e 7.08) che causarono crepe negli immobili e persone sfollate tra le province di Pesaro e Ancona, soprattutto nel capoluogo regionale. La prima scossa, la più forte, secondo i dati Ingv, è stata rilevata al largo a 9 chilometri di profondità, ma non distintamente avvertita dalla popolazione. Durante lo scorso dicembre erano già state registrate altre scosse superiori alla magnitudo 3.0 nello stesso 'specchio' di mare, tra le quali, la 3.3 alle 8.37 del 19 dicembre, una 3.4 alle 18.35 del 13 dicembre e una 3.0 alle 9.34 del 14 dicembre. Una scossa era stata registrata anche la notte di Capodanno.  (Credit foto: OpenStreetMap) 

04/01/2023 17:42
Fatale schianto in galleria: muore 32enne padre di due bambini

Fatale schianto in galleria: muore 32enne padre di due bambini

Incidente mortale nel Montefeltro. Potrebbe essere stato fatale un colpo di sonno a Luca Duranti, 32enne di Piandimeleto (Pesaro Urbino), che ha perso la vita, ieri, schiantandosi ad alta velocità in una galleria di Lunano. Secondo le prime ricostruzioni la vittima viaggiava su un suv e, intorno alle 14.30, avrebbe attraversato la corsia di marcia finendo contro la rientranza di un'area di emergenza. Un automobilista sopraggiunto poco dopo l' impatto ha dato l'allarme. Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco e i soccorritori del 118, ma purtroppo Duranti era già deceduto per le gravi ferite riportate.Il 32enne lascia due bambini piccoli e la compagna.

04/01/2023 09:57
Banda ultra larga nelle Marche: "Nel 2022 chiusi 182 cantieri, fine lavori entro quest'anno"

Banda ultra larga nelle Marche: "Nel 2022 chiusi 182 cantieri, fine lavori entro quest'anno"

Sono 182 i cantieri chiusi alla fine del 2022, i restanti 35 completati entro i prossimi dodici mesi. È questo il dato che forse più di altri evidenzia l'approssimarsi di una data storica per le Marche, quella del completamento entro il 2023 del Piano Banda Ultra Larga (Bul) nelle "aree bianche" della regione. "Un dato significativo sul quale ci siamo concentrati fin dal primo giorno del nostro insediamento - spiega il presidente della Regione Francesco Acquaroli -. Avevamo ereditato un importante ritardo sui cantieri e questo orizzonte temporale ci consegna la prospettiva di una regione finalmente adeguata alle esigenze di famiglie e imprese. Il divario digitale è il grande tema sociale ed economico che affligge le aree interne, montane e i tanti piccoli borghi della nostra regione, ovvero quelle definite 'aree bianche' o 'a fallimento di mercato”. “Zone poco attrattive per gli operatori, cantieri che la Regione ha invece sostenuto, tramite gli interventi realizzati da Open Fiber, con l'obiettivo di garantire a tutti i cittadini le stesse opportunità". Acquaroli ricorda che la connettività è "un dossier nevralgico nella strategia complessiva di rilancio delle Marche e delle aree interne in particolare". Secondo l'assessore allo Sviluppo Economico e alla Digitalizzazione Andrea Maria Antonini, "l'assenza di una connessione adeguata non può più essere declassata a semplice disservizio: le reti di nuova generazione sono una necessità imprescindibile". Ecco I principali dati sull'avanzamento dell'infrastruttura Bul nelle Marche: cantieri chiusi 182 (dicembre 2022) + 35 entro 2023 (completamento aree bianche); Comuni attualmente in vendibilità: 155 (126 in fibra o fibra Fwa) e 29 solo in Fwa); unità immobiliari in vendibilità: 165.920 (di cui 124.013 in Ftth, fiber to the home: fibra fino a casa); sedi della pubblica amministrazione: 999 (tra cui 350 scuole e le soluzioni abitative di emergenza dislocate su 11 Comuni); progettazione esecutiva completata: 98%; infrastruttura in fibra realizzata: 1.750 KM (stima fine dicembre 2022) + 60% rispetto al 2021. 

03/01/2023 19:10
Grave incidente a 17 anni, sogna un trattore 'speciale' per lavorare: al via la raccolta fondi

Grave incidente a 17 anni, sogna un trattore 'speciale' per lavorare: al via la raccolta fondi

Alessandro Moneti è un ragazzo di 25 anni e ha un sogno nel cassetto, dopo aver avviato una piccola azienda agricola con la sua famiglia a Pesaro, Dal Nonno Giorgio, ora vorrebbe poter coltivare la sua terra, ma il grave incidente in motorino, a 17 anni, ha compromesso la sua mobilità, costringendolo all’uso della sedia a rotelle. Grazie al supporto della Fondazione Wanda Di Ferdinando insieme a CSV - Centro Servizi per il Volontariato di Pesaro è nata l’iniziativa di lanciare una raccolta fondi su GoFundMe con l’obiettivo di raggiungere 156.500 euro, per l’acquisto di un trattore agricolo speciale, con particolari ausili che consentirebbe ad Alessandro di raggiungere una sua autonomia e di sviluppare al meglio l’azienda agricola, permettendo anche di pagare più agevolmente le spese della sua riabilitazione continua. "Per me non sarebbe semplicemente un sogno, un impegno, ma la possibilità per rimettermi in pista. Sarebbe l’occasione per ricominciare a vivere del tutto, per ripartire e rialzarmi - spiega Alessandro - ma le cose da fare per mandare avanti l’attività sono tante e la mia situazione personale è un ostacolo in molte di esse: dallo stare fisicamente sul terreno alla preparazione dei prodotti, dalla gestione del punto vendita alla vendita diretta ai mercati a cui partecipiamo. Insieme a voi possiamo farcela” conclude il giovane agricoltore. Per chi volesse contribuire la campagna è raggiungibile al seguente link: clicca qui.   

03/01/2023 11:58
Torna il presepe vivente a Piobbico: il borgo medievale si trasforma per un giorno

Torna il presepe vivente a Piobbico: il borgo medievale si trasforma per un giorno

Piobbico, caratteristico borgo medioevale adagiato alle falde del Monte Nerone, dal 1990 è teatro della Sacra Rievocazione della Natività, un tradizionale presepe vivente nato da una ricerca della locale scuola media che si prefiggeva la ricostruzione storica, nel modo più fedele possibile, della narrazione della nascita di Gesù. Un'approfondita ricerca di usi e costumi antichi che ha finito per coinvolgere tutti gli abitanti che, per l’occasione, vestono i panni di pastori, falegnami, fabbri, osti, tessitori, cardatori e filatori di lana, fornai, mercanti, sacerdoti e personaggi mistici. Sabato 7 gennaio è la data nella quale si svolge l'evento. Nella notte invernale la realtà si perde e sfuma in un remoto passato, nel quale l'evento religioso diventa magia e ci si immerge nelle scene di vita quotidiana di duemila anni fa, ricreate nelle cantine, negli androni, nelle piazzette e lungo le suggestive viuzze del borgo rischiarate dalla fioca luce dei fuochi e delle torce. La Sacra Rievocazione della Natività è un’esperienza veramente unica, un autentico viaggio a ritroso nel tempo. Le note degli zampognari accompagnano lo spettatore lungo il percorso: dall’ingresso del centro storico fino al monumentale Castello Brancaleoni, immergendosi in un fiabesco ambiente animato da più di 200 figuranti calati nei rispettivi ruoli. Quest’anno gli organizzatori hanno puntato a realizzare una corte, unica e sfarzosa, allestita nella pubblica piazza antistante Castello Brancaleoni. Scene di vita romana animeranno la piazza che ospiterà, come intrattenimento degno di un re e dei suoi ospiti, lo spettacolo di fuoco dal vivo "Alla corte di Re Erode", ad opera dell’artista Yassin Kordoni. Inoltre, in una delle vie che portano alla Chiesa di San Pietro e alla piazzetta omonima, per la prima volta sarà presentata al pubblico l’antica scuola romana. "La Sacra rappresentazione di Piobbico - afferma Alberto Alessandri, presidente dell'Unione Montana Catria e Nerone - è un’ottima occasione per conoscere le Alte Marche, un territorio che comprende nove comuni e che s’identifica nello slogan 'il cuore accogliente dell’Appennino'. Con percorsi di trekking, a cavallo o attraverso la ciclo-appenninica delle Alte Marche, ogni stagione dell’anno rappresenta il momento giusto per vivere un’esperienza immersiva a contatto con feste, tradizioni ed incanti di questo territorio dell’Appennino Basso Pesarese e Anconetano”. L’iniziativa, organizzata dal Comune e dalla Pro Loco di Piobbico, è sede della tappa conclusiva del Grand Tour delle Marche 2022, il circuito di eventi promosso da Tipicità e nci Marche in collaborazione con Regione Marche e con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.  

02/01/2023 15:53
Covid, cambiano le regole: niente tampone agli asintomatici dopo 5 giorni

Covid, cambiano le regole: niente tampone agli asintomatici dopo 5 giorni

Niente tampone agli asintomatici dopo 5 giorni e mascherine Ffp2. Nuove regole nella circolare del ministero della Salute che aggiorna le indicazioni sulla gestione dei casi Covid-19 e dei contatti stretti di casi Covid-19.  Nello specifico l'ordinanza prevede questo. Le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per Covid-19 sono sottoposte alla misura dell'isolamento, con le modalità di seguito riportate. - Per i casi che sono sempre stati asintomatici e per coloro che non presentano comunque sintomi da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5 giorni dal primo test positivo o dalla comparsa dei sintomi, a prescindere dall’effettuazione del test antigenico o molecolare; - Per i casi che sono sempre stati asintomatici l’isolamento potrà terminare anche prima dei 5 giorni qualora un test antigenico o molecolare effettuato presso struttura sanitaria/farmacia risulti negativo; - Per i casi in soggetti immunodepressi, l’isolamento potrà terminare dopo un periodo minimo di 5 giorni, ma sempre necessariamente a seguito di un test antigenico o molecolare con risultato negativo. - Per gli operatori sanitari, se asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare non appena un test antigenico o molecolare risulti negativo. - I cittadini che abbiano fatto ingresso in Italia dalla Repubblica Popolare Cinese nei 7 giorni precedenti il primo test positivo, potranno terminare l’isolamento dopo un periodo minimo di 5 giorni dal primo test positivo, se asintomatici da almeno 2 giorni e negativi a un test antigenico o molecolare. "È obbligatorio, a termine dell’isolamento, l’uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2 fino al decimo giorno dall’inizio della sintomatologia o dal primo test positivo (nel caso degli asintomatici) - si legge ancora nella circolare -, ed è comunque raccomandato di evitare persone ad alto rischio e/o ambienti affollati. Queste precauzioni possono essere interrotte in caso di negatività a un test antigenico o molecolare". CONTATTI STRETTI CON SOGGETTI POSITIVI A coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al Covid-19 è applicato il regime dell’autosorveglianza, durante il quale è obbligatorio indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto. Se durante il periodo di autosorveglianza si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2, è raccomandata l’esecuzione immediata di un test antigenico o molecolare. Gli operatori sanitari devono eseguire un test antigenico o molecolare su base giornaliera fino al quinto giorno dall’ultimo contatto con un caso confermato.

02/01/2023 15:24
Scossa di terremoto di magnitudo 3.1 al largo della costa marchigiana nella notte di Capodanno

Scossa di terremoto di magnitudo 3.1 al largo della costa marchigiana nella notte di Capodanno

Una scossa di terremoto 3.1 è stata registrata al largo delle coste marchigiane del Pesarese all'1,37 della notte scorsa. Prosegue, ma senza creare altri danni o disagi, anche nel 2023 lo sciame sismico iniziato il 9 novembre scorso con epicentro davanti alle coste settentrionali delle Marche con i due episodi più forti (5.5 e 5.2 delle 7.07 e 7.08) che causarono crepe negli immobili e persone sfollate tra le province di Pesaro e Ancona, soprattutto nel capoluogo regionale. La scossa della notte scorsa, secondo i dati Ingv, è stata rilevata al largo a 9 chilometri di profondità, a 28 chilometri Nord Est e 33 da Pesaro ma non distintamente avvertita dalla popolazione. Durante lo scorso dicembre erano già state registrate altre scosse superiori alla magnitudo 3.0 nello stesso 'specchio' di mare, tra le quali, la 3.3 alle 8.37 del 19 dicembre, una 3.4 alle 18.35 del 13 dicembre e una 3.0 alle 9.34 del 14 dicembre.  (Credit foto: OpenStreetMap) 

01/01/2023 19:30
Reputazione turistica, Marche al quarto posto in Italia: sui social è boom a suon di like

Reputazione turistica, Marche al quarto posto in Italia: sui social è boom a suon di like

Restano salde in vetta Trentino-Alto Adige, Toscana ed Emilia-Romagna. Significativo quarto posto per le Marche. Emerge dalla classifica della reputazione turistica delle regioni italiane stilata per il sesto anno consecutivo da Demoskopika e consultata  dall'Ansa.  Lo schema metodologico predisposto dall'istituto presieduto da Raffaele Rio si basa su oltre 144 milioni di pagine indicizzate, poco più di 7 milioni di like e follower sulle reti sociali, ben 53 milioni le recensioni conteggiate e quasi 386 mila le strutture ricettive osservate.  Il Trentino-Alto Adige resta fisso in prima posizione con 117,0 punti: a pesare più che positivamente sulla performance il primo posto quale destinazione "più social d'Italia" e il secondo posto quale offerta ricettiva con il gradimento più elevato da parte dei turisti/consumatori. Nella classifica relativa alla "destinazione più social" le Marche seguono al secondo posto prorio il Trentino totalizzanddo 111,5 punti.  La Toscana conferma il secondo posto in classifica generale continuando a posizionarsi in vetta sia alle destinazioni turistiche più ricercate oltre a risultare seconda anche tra quelle ritenute più popolari sul web secondo il comportamento dei consumatori. Terzo posto mantenuto anche per l'Emilia-Romagna sulla cui performance hanno pesato significativamente le pagine indicizzate su Google quale valutazione iniziale del volume di offerta online della destinazione, la visibilità istituzionale sui principali canali social e un rilevante posizionamento sul livello di valutazione dell'offerta ricettiva. Le altre regioni della top ten sono Marche in quarta posizione, Veneto in quinta e poi a seguire: Lazio, Sicilia, Lombardia, Puglia e Basilicata. All'Umbria spetta il primato della destinazione regionale con la migliore performance rispetto al 2021 meritando un balzo in avanti di ben 5 posizioni nel Regional Tourism Reputation Index: per la destinazione, infatti, il 13/o posto, rispetto al 18/o dell'anno precedente, immediatamente seguita da Marche, Lazio e Campania che scalano di tre posti nel ranking generale sulla reputazione turistica.

29/12/2022 18:37
Medici Medicina generale, al via bando regionale per il corso di formazione specifica

Medici Medicina generale, al via bando regionale per il corso di formazione specifica

È stato pubblicato il 20 dicembre sulla Gazzetta Ufficiale il Bando di concorso e l’Avviso pubblico per l’ammissione al corso di formazione specifica in medicina generale per il triennio 2022-2025 organizzato dalla Regione Marche. “La Regione – dichiara l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini - ha stanziato 6,6 milioni per portare a 110 le borse di studio per i medici di Medicina generale e a 42 i contratti di formazione per i medici specialisti”. “Parliamo di una inversione di tendenza totale – specifica l’assessore - . Questo piano garantisce che la nostra Regione nei prossimi anni possa superare le criticità che abbiamo trovato per la scarsa programmazione passata. Si prevede che al 2030 oltre il 20% dei medici marchigiani verrà collocato in quiescenza, con incidenza ancora maggiore nelle discipline ospedaliere legate all’emergenza urgenza e nella medicina generale: dobbiamo essere pronti”. La presentazione delle domande è possibile a decorrere dal 21 dicembre fino alle ore 12 di giovedì 19 gennaio 2023.  Le domande possono essere presentate esclusivamente per via telematica, attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID), la carta di identità elettronica (CIE) o la carta nazionale dei servizi (CNS), tramite l’applicazione informatica https://cohesionworkpa.regione.marche.it/ disponibile sul sito istituzionale dell’amministrazione regionale www.regione.marche.it al seguente indirizzo https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Salute/Concorsi/Concorso-Corso-Formazione-MedicinaGenerale/ La Regione “raccomanda di munirsi per tempo delle credenziali d’accesso a scelta fra SPID, CIE o CSN accertandosi sul corretto utilizzo e sull’effettivo funzionamento prima dell’avvio della compilazione della domanda". "È possibile segnalare eventuali problemi tecnici inviando una mail all' indirizzo angela.alfonsi@regione.marche.it  con una breve descrizione del problema, un recapito telefonico e una mail presso il quale essere contattati. L’ufficio provvederà a contattare il candidato per la soluzione del problema”.Le segnalazioni inviate nelle giornate festive o prefestive verranno evase nelle successive giornate lavorative.  

28/12/2022 12:00
Intervalliva Macerata e galleria della Guinza: ecco i progetti approvati dal Cipess

Intervalliva Macerata e galleria della Guinza: ecco i progetti approvati dal Cipess

“Interventi ad hoc per la Regione Marche sono stati approvati dal Cipess di oggi, su impulso del Mit guidato dal vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. Anzitutto, c’è l’adeguamento del corridoio E78 Grosseto-Fano con lo stanziamento di 150 milioni per l'adeguamento della Galleria della Guinza”. È quanto dichiara il deputato Riccardo Augusto Marchetti, coordinatore della Lega nelle Marche. “Si tratta di una decisione di vitale importanza per i collegamenti nella regione, spiega Marchetti. Sono state approvate anche molteplici opere puntuali necessarie dopo il terremoto e attese da tempo. Per tali interventi le procedure di gara saranno bandite entro il 30 dicembre prossimo”. “Il Cipess in data odierna ha approvato anche il progetto definitivo dell’Intervalliva di Macerata, tratto Sforzacosta (svincolo SS 77) – Pieve e collegamento al capoluogo, tratto Pieve – Mattei. Un’opera attesa da oltre un decennio, entrata a far parte del maxi intervento in cui era stato suddiviso il sistema di viabilità asse viario Marche - Umbria e Quadrilatero di penetrazione interna” e da decenni ritenuta indispensabile per la fruizione del territorio sia in senso commerciale residenziale”. “L’intervalliva, di fatto, collegherà un’arteria strutturale di livello nazionale come la SS77 Civitanova Marche-Foligno al capoluogo di provincia. Alla luce delle recenti determinazioni della Regione sulla riorganizzazione sanitaria, rappresenterà un elemento indispensabile per la viabilità legata al nuovo ospedale maceratese che sorgerà proprio in località La Pieve”. “Il progetto definitivo dell’intervento - ritenuto strategico - ha ottenuto (con prescrizioni e osservazioni) ogni autorizzazione, approvazione e nulla osta. Il costo dell’investimento attualmente stimato, comprensivo della valorizzazione delle prescrizioni e delle opere compensative, ammonta a complessivi  83.385.000,00 euro”, conclude il deputato del Carroccio

27/12/2022 19:40
Trapianti, nelle Marche un anno da record superata quota 100. "Risultati migliori rispetto al 2021"

Trapianti, nelle Marche un anno da record superata quota 100. "Risultati migliori rispetto al 2021"

"Le Marche superano il traguardo dei cento trapianti, un risultato eccezionale se pensiamo che l’anno scorso furono 90 (comunque sei in più dell’anno ancora precedente)” – lo annuncia l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini con orgoglio. “Siamo arrivati addirittura a 101, il segnale di una sensibilità crescente su un tema tanto delicato ed importante”. “Ieri mattina è stato effettuato il 100esimo trapianto, di fegato, poi nel pomeriggio il 101esimo di rene: il donatore, anconetano, era nella rianimazione di Pesaro. E non siamo ancora arrivati alla fine dell’anno. Ringrazio la dottoressa Francesca De Pace, responsabile del Centro Regionale Trapianti Marche e il suo staff per il grande lavoro svolto quotidianamente”. “La donazione – ha detto l'assessore – è simbolo supremo di generosità: è una scelta che ha salvato molte vite. Mi sento si ringraziare col cuore le famiglie dei donatori che prendono talvolta decisioni difficili ma in grado di salvare vite e migliorarne altre”. “Le persone più anziane sono erroneamente convinte di non poter donare gli organi- prosegue Saltamartini – invece non dovrebbero registrare un’opposizione al momento del rinnovo della carta di identità, perché ci sono organi particolarmente longevi come il fegato”. Le opposizioni nel 2021 nelle Marche hanno segnato un calo, dalle 23 del 2017 alle 16 del 2021 (nel 2020 erano state 15, nel 2019 erano 20 e nel 2018 furono 23). Nel 2021 l'età media dei donatori utilizzati è stata di 60,4 anni in Italia, nel 2002 era di 52 anni. Complessivamente il 46,8% dei prelievi di organi dello scorso anno è stato effettuato su persone decedute oltre i 65 anni, e il 13,6% dei donatori aveva più di 80 anni. “Non dimentichiamo che la donatrice più anziana d’Italia è marchigiana: a 97 anni, 6 mesi e 29 giorni a Fabriano ha donato il fegato, poi trapiantato ad un paziente dell’ospedale Torrette di Ancona”- conclude Saltamartini.    

23/12/2022 17:43
Legato e picchiato da un gruppo di persone, ma è tutto falso: denunciato 31enne

Legato e picchiato da un gruppo di persone, ma è tutto falso: denunciato 31enne

I carabinieri della Compagnia di Urbino hanno denunciato alla Procura della Repubblica un 31enne residente a Fermignano, originario dell'Est Europa, per simulazione di reato. Il 7 dicembre i militari erano intervenuti per una presunta aggressione ai danni del giovane, che aveva riferito di essere stato assalito da un numero imprecisato di persone, le quali, dopo avergli legato le mani con del nastro adesivo, lo avevano poi picchiato. Le immediate indagini condotte dall'Aliquota Operativa della Compagnia hanno però, sin dalle prime battute, fatto emergere alcuni dubbi rispetto alla genuinità del racconto dell'uomo. In particolare, i carabinieri hanno rilevato diverse incongruenze nella dinamica dell'aggressione raccontata dal 31enne, cosa che ha portato i militari ad approfondire i suoi movimenti prima della presunta aggressione, dalle indagini è emerso che poco prima aveva acquistato in un supermercato un rotolo di nastro adesivo identico a quello trovatogli sulle mani al momento dell'intervento. Questo ed altri elementi, ancora al vaglio degli inquirenti, hanno portato dunque al deferimento del 31enne per simulazione di reato.  

23/12/2022 11:56
Marche - 11 nuovi medici del 118, ma ne servono 100. "Carenza di vocazioni i sacrifici sono enormi"

Marche - 11 nuovi medici del 118, ma ne servono 100. "Carenza di vocazioni i sacrifici sono enormi"

Sono 11 i medici che si sono diplomati al corso di formazione per i medici del 118 organizzato da Regione Marche e Asur. Questa mattina a palazzo Raffaello si è svolta la consegna degli attestati di partecipazione, alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini, del commissario straordinario Asur Marche, Nadia Storti, del direttore del corso, Ermanno Zamponi, e del presidente della commissione esaminatrice, Alessandro Bernardi. Il corso è durato 4 mesi ed ha previsto non meno di 300 ore, svolte prevalentemente con esercitazioni e tirocini pratici, con una parte teorica in parte in presenza e in parte in e-learning. Una formazione sul campo e pertanto altamente professionalizzante. “Questi attestati – ha detto Saltamartini – hanno un grande valore. Significano l'impegno che questi medici dovranno svolgere in un servizio indispensabile per la sanità pubblica. Nella nostra regione, come in tutta Italia, abbiamo una grande carenza di questi medici, come pure nei pronto soccorso. Il tema è riconoscere il trattamento economico adeguato a questi medici e perciò stiamo portando avanti una battaglia anche con il Governo nazionale”.  “L’impegno dei medici dell’emergenza/urgenza – ha continuato Saltamartini - è costante e continuo, giorno e notte e ogni giorno dell'anno. Purtroppo c'è una carenza di vocazioni perché i sacrifici sono enormi. Questi medici non hanno altre opportunità di esercitare la professione in strutture alternative o in extra moenia, come invece è possibile per altre specializzazioni. Pertanto le prestazioni aggiuntive che svolgono devono essere adeguatamente remunerate”. “Purtroppo – ha spiegato Nadia Storti - rispetto ai numeri che avevamo a disposizione i candidati che hanno deciso di partecipare sono molti di meno per cui non abbiamo ottenuto quei 100 nuovi medici che possono essere utilissimi per la nostra emergenza territoriale. Questo significa che ci prepareremo a organizzare ulteriori corsi dando l'opportunità a chi vuole fare questa bellissima esperienza, altamente formativa soprattutto all'inizio della propria attività lavorativa, e cercando di contrattualizzare questi medici affinché possano andare a coprire quelle situazioni di criticità che abbiamo su tutto il territorio della nostra regione”. Il corso è stato finanziato in parte dalla Regione e i partecipanti, che sono tutti giovani medici, verranno comunque rimborsati per intero a seguito del convenzionamento per l’attività di emergenza sanitaria territoriale. Tra di loro, la dottoressa Stefania Bianchini, per la quale il 118 è la base del sistema sanitario: “Un servizio essenziale su cui la popolazione ripone molta fiducia”. “Pensare che quando si sta male c'è qualcuno che può venire a casa a prenderti – ha detto - è un sollievo per il paziente e per i familiari. E' un servizio in crisi, difficile, non tutti si sentono pronti a fare questo mestiere ma bisogna sostenerlo in tutti i modi possibili”. “Il 118 è un sogno che avevo fin da bambino – ha dichiarato il dottore Michele Gironella - L'idea del medico che va a casa della persona nel momento di massima fragilità, significa voglia di essere lì dove c'è bisogno. Non mi sentirei un medico appieno se non mi trovassi lì in quei momenti. È la risposta sanitaria che entra a casa della persona e va incontro al malato. Oggi la responsabilità è anche maggiore rispetto al passato perché abbiamo più strumenti e quindi la risposta che il cittadino aspetta è di alta qualità”.

22/12/2022 16:56
Libri gratuiti per l'anno scolastico 2022/2023: la Regione stanzia oltre 2 milioni di euro

Libri gratuiti per l'anno scolastico 2022/2023: la Regione stanzia oltre 2 milioni di euro

Oltre 2 milioni di euro per la fornitura, gratuita e semigratuita, dei libri di testo destinati alle famiglie degli studenti meno abbienti. Lo comunica l’assessore all’Istruzione della Regione Marche Chiara Biondi che specifica: “Per l’anno scolastico 2022/2023 la Regione ha liquidato 2.022.854,13 di euro, importo proveniente da risorse statali, ai Comuni marchigiani che hanno raccolto le richieste dei propri residenti aventi diritto”. Sono beneficiari 12.151 nuclei familiari con Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) inferiore o uguale a 10.632,94 euro, con figli in obbligo scolastico e della scuola secondaria superiore, residenti sul territorio marchigiano. “Si tratta - prosegue l’assessore Biondi - di una misura che va incontro alle famiglie marchigiane già colpite dalle difficoltà legate alla pandemia prima e ora al caro energia. Soprattutto le aiuta a non rinunciare al percorso formativo dei figli. Sappiamo infatti che le disuguaglianze incidono fortemente sui livelli di istruzione. Le istituzioni hanno il compito di fare il possibile affinché a pagare non siano i ragazzi e il loro futuro”. L’assegnazione è stata effettuata sulla base delle istanze pervenute ai Comuni di residenza e inoltrate dagli stessi, tramite procedura informatica, alla struttura competente della Regione Marche. “I Comuni - precisa l’assessore Biondi - saranno chiamati a distribuire alle famiglie degli studenti i contributi richiesti nel più breve tempo possibile. L’obiettivo è contrastare la dispersione scolastica e assicurare il sostegno all’istruzione ai capaci e meritevoli, che si trovano in difficoltà economiche, affermando al tempo stesso un welfare studentesco efficiente”.

21/12/2022 13:41
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