Abusi su allievi di tennis, l'istruttore respinge le accuse: "Gesti mal interpretati"
È stato interrogato ieri nel Tribunale di Pesaro l'istruttore di tennis arrestato con l'accusa di violenza sessuale e atti sessuali su alcuni allievi minorenni: nel corso dell'interrogatorio di garanzia, ha respinto ogni addebito, dicendo che non c'è stato alcun contatto sessuale con i ragazzi, nessun rapporto sentimentale, ma solo un atteggiamento affettuoso ed espansivo con loro.
L'istruttore 37enne, in servizio al circolo tennis di Fano, è stato interrogato per quasi due ore dai magistrati che hanno cercato di comprendere il rapporto che aveva instaurato con i suoi allievi; ha spiegato che, essendo di origini argentine, "è molto affettuoso con tutti" e che nel suo Paese "le persone sono più espansive che nel nostro".
I suoi gesti, secondo le sue dichiarazioni, sarebbero stati mal interpretati dai ragazzi e si è dichiarato molto dispiaciuto per i disagi che questi ex allievi hanno manifestato.
Commenti