Non si spezza il filo che tiene legata la provincia di Macerata con lo Zecchino d'Oro. Dopo il successo di Anita Bartolomei due anni fa, nell'edizione 2023 della storica kermesse canora dedicata ai più piccoli, sarà il morrovallese Piero Romitelli a rappresentare Macerata sul palco con il brano inedito dal titolo "Ci pensa mamma", di cui è autore di musiche e testo (insieme a Gerardo Pulli, Edoardo Castroni ed Edoardo Ruzzi)
"La mia fonte d’ispirazione sono state le mie due figlie di quattro anni", dice Piero ai nostri microfoni, "voglio essere il loro orgoglio". Il titolo del brano, carico di significato, ricorda quanto le mamme siano fondamentali e, come afferma Romitelli: "Questa canzone è un inno a tutte loro".
Il singolo, che già è disponibile su tutti i digital stores e piattaforme online, verrà presentato sul palco dell'Antoniano di Bologna il primo o il due dicembre, ancora non è stato stabilito; certo è che la finale prevista per il pomeriggio di domenica 3 dicembre, vedrà trionfare una canzone sola fra tutte le 14 in gara. Canzoni già capaci di vincere la concorrenza di più di 350 brani presentati agli autori dello storico programma al momento delle selezioni.
"Ci pensa mamma" sarà interpretata dalla piccola Greta, 9 anni di Genova. Piero si è detto emozionatissimo per questa nuova esperienza e, volgendo uno sguardo ai progetti futuri, ha anticipato: "Continuerà sicuramente la collaborazione fra me e Raf, ma per adesso voglio solo godermi questo fantastico momento con le mie figlie e la mia famiglia".
Dopo la partecipazione ad Amici nel lontano 2005, e l'apparizione a Sanremo giovani con i Pquadro nel 2007, Piero Romitelli ha trasformato la sua carriera nel campo musicale, passando da cantante a compositore di testi per grandi nomi, alcuni fra tutti Max Gazzè, Loredana Bertè, Emma Marrone, Dear Jack, Il Volo. Una carriera da autore che parte nel 2010, quando scrisse il testo “Di sogni ed illusioni” per Francesco Renga.
Un furto messo in atto e un altro tentato nelle chiese della provincia di Macerata. I carabinieri di Morrovalle hanno identificato e denunciato, all’autorità giudiziaria, un uomo con precedenti per reati contro il patrimonio che, nei giorni scorsi, si è reso responsabile del furto delle offerte dei fedeli da due chiese del territorio, dopo averne scassinato le relative cassette, asportando complessivamente circa 150 euro.
A Porto Recanati, inoltre, i carabinieri della locale stazione hanno individuato e deferito all’autorità giudiziaria un uomo di origini napoletane, ma residente da tempo nella provincia di Macerata, il quale, unitamente a un complice in corso di identificazione, si è introdotto in una chiesa del luogo, tentando di rubare le offerte dei fedeli, ma essendo, tuttavia, scoperto e messo in fuga dall’arrivo del parroco.
L’uomo è stato anche denunciato per la violazione del provvedimento di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Porto Recanati, al quale era sottoposto a seguito della commissione di altri fatti delittuosi in quel territorio.
Nei giorni scorsi, la polizia locale di Morrovalle ha denunciato un uomo, 48enne di origini extracomunitarie ma residente nel Maceratese, per aver esibito una patente falsa durante un controllo. Al momento dell’alt, l’automobilista ha esibito un regolare permesso di soggiorno e una patente conseguita in Slovenia.
Al primo approccio visivo e tattile con la patente, però, ai due agenti sono subito sorti alcuni dubbi sulla veridicità del documento, dubbi incrementati dal fatto che l‘uomo dichiarava di essere già residente in Italia alla data di rilascio della patente. L’uomo ha dichiarato di aver conseguito il titolo di guida attraverso un’agenzia privata in Slovenia, tramite un amico, ma gli agenti della polizia municipale ci hanno voluto vedere chiaro, visto che non risultava alcun documento di guida incrociando le banche dati nazionali.
La patente sequestrata all’extracomunitario, su autorizzazione del pubblico ministero, è stata sottoposta al controllo della polizia giudiziaria di Ancona, che ha in dotazione strumentazione idonea ad approfondire le analisi su documenti potenzialmente contraffatti, e il responso ha confermato i sospetti: si trattava di una patente falsa. Di conseguenza, per l’uomo è scattata la denuncia per falsificazione di documento, che comporta anche una multa di 5.100 euro e il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi.
«Faccio un plauso ai due agenti per questa brillante operazione – sottolinea la comandante della polizia locale Cinzia Latini – non è semplice riuscire a individuare documenti falsi senza avere una strumentazione specifica per il loro controllo. Riuscirci semplicemente al tatto e notando piccoli dettagli è segno della loro preparazione e della loro esperienza».
Più di una semplice caccia al tesoro. Quella di domenica sarà una vera e propria scoperta delle bellezze del borgo. Morrovalle, infatti, aderisce alla “Caccia ai tesori arancioni”, iniziativa promossa a livello nazionale dal Touring Club Italiano per far scoprire le meraviglie dei borghi insigniti della Bandiera Arancione, ed è uno dei 17 Comuni marchigiani e dei 100 a livello nazionale a partecipare alla manifestazione. Non si tratta di una competizione vera e propria, ma di un percorso in sei tappe che mira alla riscoperta e valorizzazione dell’inestimabile patrimonio italiano, da tutelare e promuovere.
L’evento morrovallese, organizzato dal Comune in collaborazione con la Pro Loco Morrovalle, sarà di fatto un grande spettacolo itinerante alla scoperta delle varie tappe della caccia al tesoro, con l'aiuto di attori professionisti dell'associazione Look Up Aps. Le fasce orarie disponibili sono: 9.30-11 e 15-16:30. Il centro storico sarà animato da artisti di strada e intrattenimenti per bambini e ragazzi e sarà inoltre possibile visitare il Museo civico, il Museo del Presepe e diverse mostre fotografiche allestite per l’occasione in diversi angoli della città. I partecipanti riceveranno gadget legati al borgo e buoni sconto per gustare i prodotti enogastronomici del territorio.
"Io dono… non so a chi, ma so perché". Un messaggio chiaro quello che da domenica campeggia sulla panchina tinta di rosso posizionata all’interno del parco giochi del Pincio, a Morrovalle, a cura dell'Aido. La piccola cerimonia si è svolta alla presenza del sindaco Andrea Staffolani, affiancato dall’assessore Mauro Baldassarri e dal consigliere comunale Gabriele Tullio, di Vincenzo Ramovecchi, oculista morrovallese tra i più apprezzati a livello nazionale nel trapianto di cornea, e dei presidenti della sezione morrovallese dell’associazione Severino Lorenzetti e della sezione provinciale Elio Giacomelli.
"Una giornata dedicata al dono a tutto tondo - ha rimarcato il sindaco Staffolani - donare un organo, donare il sangue significa donare una speranza di una nuova vita chi l'aveva persa. Per cui grazie a tutti coloro che mettono a loro disposizione il loro tempo e il loro amore per donare questa speranza".
"Un segno tangibile, che rimane: quando qualcuno passerà qui ricorderà che in fondo l'unico gesto che si deve fare è una dichiarazione di volontà, è ancora più facile che donare il sangue - ha spiegato Giacomelli - ringraziamo l’amministrazione comunale che si è impegnata a raccogliere le volontà di donazione all'atto di rinnovare la carta d’identità. Gli organi vengono donati né prima né vicino alla morte, solo una volta accertata. È un gesto di enorme generosità".
Un defibrillatore a Trodica, nei pressi del Parco Pegaso. Uno a Borgo Pintura, ai giardin pubblici. Uno in centro storico, all’angolo di piazza Garibaldi. Tre apparecchiature per rendere Morrovalle un Comune cardio-protetto. Ieri, in concomitanza con il “World Heart Day”, la Croce Verde Morrovalle-Montecosaro, di concerto col Comune, ha varato il progetto “Morrovalle nel cuore”, che ha visto, oltre all’installazione delle tre apparecchiature, anche una giornata di dimostrazioni e formazione a cura dei militi dell’associazione.
Il taglio del nastro ufficiale, con la benedizione di don Gabriele Panetta, è avvenuto ieri mattina scoprendo il totem in via XXV aprile, proprio davanti alla chiesa dell’Emmanuele. "E’ un progetto partito un decennio fa con l’allora presidente della Croce Verde Stefano Gattari – ha ricordato il sindaco Andrea Staffolani – con lui iniziammo a installare i primi defibrillatori all’interno di impianti sportivi e scolastici cittadini. Oggi, grazie all’impegno dell’attuale presidente Giuliano Bruschini e di Lorenzo Marsili, dipendente comunale e milite dell’associazione, implementiamo ulteriormente queste dotazioni. Cercheremo in futuro di installarne anche altre, perché è importante che i cittadini abbiano a disposizione un primo soccorso che può essere decisivo per salvare vite umane. Poi auspico che tante persone facciano il corso per imparare ad usare i defibrillatori".
I defibrillatori attuali sono molto semplici da usare, seguono passo per passo l’utente nelle operazioni da svolgere. Ma in momenti delicati come quelli del primissimo soccorso non è facile mantenere la giusta lucidità. "Questo progetto è fondamentale per il territorio – ha sottolineato il presidente Giuliano Bruschini – la tempestività del soccorso può salvare vite. E un elettromedicale come questi può essere utilizzato da qualsiasi persona. C’è una mappatura a livello regionale dei defibrillatori pubblici disponibili, in modo che, in caso di emergenza, chiamando il 112 la centrale localizza l’apparecchio utilizzabile più vicino verso cui smistare colui che ha effettuato la chiamata, mentre la squadra parte per prestare soccorso. Questa tempestività è cruciale, c’è un tempo molto ristretto per salvare vite quando c’è un arresto cardiaco".
Il medico Severino Lorenzetti ha spiegato brevemente l’uso del defibrillatore in medicina, molto diversi tra loro. "Se utilizzato correttamente, questo salva la vita – ha evidenziato Lorenzetti – è chiaro che il 112 è il riferimento in casa di emergenza, ma avere a disposizione questo strumento è fondamentale. Tutti dovremmo avvicinarci all’uso del defibrillatore, non è particolarmente complicato. Ogni anno in Italia muoio tra le 60 e le 70 mila persone per arresto cardiaco, il 10% della totalità dei decessi. L’arresto cardiaco può colpire chiunque e spesso anche persone che non avevano mostrato alcun sintomo di malattia al cuore".
Al progetto aderisce anche l’Avis. "Il nostro obiettivo comune è salvare la vita delle persone – ha rimarcato la presidente Cinzia Vecchi – quante persone ogni giorno si salvano grazie a una sacca di sangue? Basta poco e ce n’è così tanto bisogno".
Una splendida giornata di sole ha accolto la trentina di camperisti arrivati in città tra ieri sera e stamattina (tra quali anche alcuni francesi e tedeschi) per l’inaugurazione della nuova area sosta camper in viale Cesare Battisti. Un intervento che ha consentito di recuperare una significativa porzione del centro urbano, a pochi passi dal centro storico, ricavandone un’area con tutti i confort per il turismo viaggiante: otto posti, attrezzature varie, indicazioni turistiche, pure una gancia per le bocce rimessa a nuovo e un panorama impareggiabile.
«Poco fa un amico mi ha detto: “sindaco, è emozionato?”. Ma non sono emozionato, sono felice in primis perché oggi riconsegniamo un luogo alla comunità – ha sottolineato il sindaco Andrea Staffolani dopo aver tagliato il nastro – devo fare tanti ringraziamenti oggi. Prima di tutti l’Ufficio tecnico, che ha lavorato a lungo per questo risultato, e poi i tanti che si sono spesi gratuitamente per dare una mano come Domenico Torresi ed Enrico Petroselli: sono degli esempi per tutta la cittadinanza. Mauro Morichetti è da mesi qui a lavorare e spendersi per questo luogo e non posso dimenticare coloro che in questi giorni hanno messo a punto ogni dettaglio per l’evento di oggi: il Camping Club Civitanova, la Pro Loco Morrovalle e i concittadini Giorgio Fermani e Mauro Natali. E poi chiaramente gli assessori Desirée Lupi e Mauro Baldassarri, che da 20 giorni si spendono mattina e sera per tutto questo, e la consigliera Valentina Salvucci, con la quale era partito questo iter».
Alla breve cerimonia, anticipata dalla benedizione di don Luigino Marchionni, ha presenziato anche la senatrice Elena Leonardi. «Un bellissimo spazio, fruibile da tutta la città e che la apre a un certo tipo di turismo – ha rimarcato la senatrice portorecanatese – abbiamo dei borghi bellissimi nella nostra regione, dobbiamo cercare di valorizzarli e farli conoscere fuori dal nostro perimetro. Perché poi chi ci conosce ci ama e ritorna volentieri, creando un indotto positivo sotto tanti punti di vista. Quello che si apre oggi è un nuovo percorso per Morrovalle, perché porterà gente e farà conoscere le bellezze del nostro entroterra. Ma recuperare un’area del genere, con questo panorama, fa bene anche alla comunità cittadina. Penso alla gancia delle bocce: mio padre era un giocatore e grande appassionato di questo sport della nostra tradizione. Tanti valori positivi che si intersecano quest’oggi, complimenti all’amministrazione comunale».
L’inaugurazione dell’area camper apre la due giorni della Festa Nazionale del Pleinair, primo di due fine settimana tutti sotto l’egida della Bandiera Arancione: un lavoro complesso e complessivo al quale si sta dedicando con forza l’Assessorato al turismo guidato da Desirée Lupi. «Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’aiuto di Ufficio cultura e Pro Loco Morrovalle, non sono sola in questo percorso – ha sottolineato Lupi – la community dei camperisti per me è stata una piacevole scoperta per me, non pensavo ci fosse tutta questa energia. È stato un piacere conoscere il Camping Club e anche i nostri concittadini camperisti. Spero che quest’area possa fare da traino al turismo per la nostra città, stiamo lavorando tanto sulla valorizzazione del nostro borgo e delle nostre attività. Il prossimo invito è per domenica prossima, quando ci sarà la Caccia ai tesori arancioni: al di là del gioco in sé, avremo tante belle cose da proporre».
Il Camping Club Civitanova, nelle figure del presidente Gabriele Gattafoni e di Maria Pepi, ha donato al Comune una targa in ricordo del fatto che Morrovalle, già dal 2008, è Comune Amico del Turismo itinerante. «Ho incontrato un camperista francese che ci ha raccontato di essere arrivato qui dopo aver girato tra Firenze, Pisa, Siena, Pompei e Matera: inserirsi in circuiti del genere è molto importante – ha rimarcato Gattafoni – l’importante, per chi si muove con il camper, è trovare un’area di sosta decente e nelle immediate vicinanze del centro. È un turismo che si muove 365 giorni all’anno, non è legato alla festività o al meteo, per cui aiuta anche sul fronte della destagionalizzazione. A nome di tutti i nostri soci voglio ringraziare amministrazioni come questa, lungimiranti nel realizzare una struttura del genere: siamo arrivati qui relazionandoci con “sindaco” e “assessore”, oggi per noi sono semplicemente Andrea e Desirée».
Dopo la consegna degli shopper di benvenuto e un piccolo rinfresco offerto dall’azienda agricola Mei, il weekend della Festa Nazionale del Pleinair prosegue oggi pomeriggio, dalle 16, con le visite guidate della città a cura dell’Archeoclub, mentre si potrà poi cenare al Chiosco del Pincio con un menù a prezzo agevolato e musica dal vivo. Domani mattina alle 9.30 pullman a disposizione per una visita dell’azienda agricola Capinera, con tour tra cantina e vigneto e degustazione in loco. Pranzo con menù agevolato al ristorante Apollo 8 quindi, alle 15, visita al lavandeto L’ulivo di nonno Amato.
Un weekend tutto dedicato ai camperisti, poi una caccia al tesoro per scoprire i tesori del borgo antico. Morrovalle si tinge d’arancio tra questo weekend e il prossimo per due eventi riservati ai Comuni Bandiera Arancione.
Sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre la città accoglierà camper e roulotte per la Festa Nazionale del PleinAir, organizzata a livello nazionale dall’Associazione Paesi Bandiera Arancione per promuovere il turismo itinerante. Con l’occasione, sabato mattina alle 11, il Comune inaugurerà la nuova area sosta camper in viale Cesare Battisti, evento che aprirà un weekend ricco di appuntamenti ed iniziative per valorizzare le bellezze del territorio cittadino. «Abbiamo una trentina di camperisti già confermati – evidenzia l’assessore al turismo Desirée Lupi – il turismo in camper è in grande crescita in tutta Italia e avere un’area di sosta attrezzata a poche centinaia di metri dal centro storico può essere uno stimolo in più a venire in città. Si tratta di un turismo “slow”, che guarda a una dimensione più esperienziale del territorio: camminare per i vicoli del borgo, gustare le prelibatezze enogastronomiche, ammirare splendidi paesaggi. Tutte cose che Morrovalle può offrire ai massimi livelli».
Domenica prossima, 8 ottobre, toccherà invece alla “Caccia ai tesori arancioni”, iniziativa organizzata dal Touring Club Italiano nei Comuni che fanno parte della rete delle Bandiere arancioni. Una giornata tra giochi, scoperte e degustazioni da mattina a sera coordinata da Comune e Pro Loco Morrovalle, e impreziosita dalla partecipazione degli artisti di Look Up Aps. «È l’occasione per scoprire luoghi e storie del nostro paese, divertendosi in compagnia – aggiunge Lupi – non si tratta di una competizione vera e propria, ma ogni squadra che completerà il percorso riceverà dei regali legati al nostro territorio. Un modo in più per scoprire le eccellenze della nostra città, coinvolgendo e incuriosendo». Ci si può iscrivere accedendo alla pagina dedicata a Morrovalle all’interno del sito della manifestazione.
I due eventi coronano un’estate fittissima di iniziative, che ha visto tanti visitatori e turisti scegliere Morrovalle come loro destinazione. «Aspettiamo di avere i dati ufficiali per quanto riguarda presenze e arrivi, ma sicuramente tutti gli eventi organizzati in città hanno avuto ottimi riscontri – conclude l’assessore – il concerto per la festa di San Bartolomeo dei Santi Francesi, con circa 1.500 persone a saltare e cantare in piazza Vittorio Emanuele, è stato un po’ la ciliegina sulla torta, ma voglio ringraziare tutte le associazioni, le due Pro Loco e tutte le persone che hanno contribuito a rendere Morrovalle più viva che mai. La sfida è quella di non fermarsi: con questi due eventi legati alla Bandiera Arancione ci proiettiamo già verso l’autunno, che poi proseguirà con un appuntamento classico come “Incanto d’autunno” e via via tutte le altre iniziative che già bollono in pentola».
Grande successo, martedì sera a Milano, per l’evento Pink Plural di RosatoxFeleppa, una presentazione esclusiva di abiti gioiello nati da una collaborazione, tutta al femminile, tra i due brand. L’arte del gioiello si è unita alla maestria sartoriale dando vita a 5 modelli unici caratterizzati da nuove forme espressive che partono dal concetto di un multi utilizzo.
L'elemento distintivo è la realizzazione di capi d'abbigliamento e gioielli progettati per essere fusi l’uno nell’altro in look raffinati ed eleganti ma, con la possibilità anche di staccare le creazioni e far sì che entrambe possano andare ad impreziosire altri look diversi.
Pensati non più solo come accessorio, ma come parte integrante dell’abito, i gioielli Rosato completano le creazioni Feleppa diventando preziosi dettagli di stile. I gioielli e gli abiti possono essere indossati anche singolarmente, prestandosi a diverse modalità ed occasioni di utilizzo.
L’evento di lancio, che si è tenuto nella Boutique Rosato di San Babila a Milano, ha attirato l’attenzione di molte persone tra le quali le influencer Carlotta Bertotti, Alessia Cammarota, Jessica e Lidia Vella, Alessia Dardano, Margherita Molinari, Veronica Fedolfi, Kessy e Mely, Federica Scagnetti, Maddalena Sarti, che hanno ammirato ed apprezzato la versatilità delle creazioni.
In occasione dell’inizio della settimana della moda, Rosato e Feleppa celebrano la donna contemporanea vestendola d’argento, pietre e tessuti in un mix d’innovazione, movimento e metamorfosi. Una sinergia di stile e creatività che rispecchia perfettamente i due mondi rappresentati dall’eleganza, femminilità e raffinatezza.
Contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti: serrati controlli dei carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, coadiuvati dal nucleo cinofili di Pesaro con l’impiego del cane Kevin. Sono state ispezionate complessivamente 74 persone e 23 veicoli.
Nel corso del servizio, coordinato di controllo del territorio, i militari hanno tratto in arresto un cittadino italiano, 56enne, residente a Civitanova Marche, trovato in possesso a seguito di perquisizione domiciliare di un ingente quantitativo di hashish, di cui una parte già suddivisa in dosi per lo spaccio. Inoltre, nell'appartamento, sono stati rinvenuti numerosi bilancini di precisione e vario materiale necessario per il confezionamento della droga.
Posta sotto sequestro dai militari, anche una ingente somma di denaro pari ad euro 13,000 in banconote di vario taglio, verosimile provento dell’attività di spaccio, che l’uomo aveva provveduto a occultare in varie zone della casa. L’arrestato, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato sottoposto ad arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Tratto in arresto, sempre nel comune rivierasco, un cittadino di origini tunisine, irregolare sul territorio italiano, destinatario di un ordine di esecuzione, emesso dal Tribunale di Macerata, per reati in materia di stupefacenti e resosi irreperibile dallo scorso mese di maggio. L’uomo, che dovrà scontare una pena di anni 4 e mesi 7 di reclusione, è stato tradotto nella casa circondariale di Fermo e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Nel comune di Morrovalle, inoltre, a seguito di un controllo effettuato dai militari presso un bar nel centro del paese, è stato sottoposto a perquisizione personale un giovane, già noto alle forze dell’ordine, il quale, è stato trovato in possesso di un coltello da cucina di grandi dimensioni, di cui non ha giustificato il porto all’esterno della propria abitazione. Il ragazzo è stato denunciato dai carabinieri.
Nel corso dei serrati controlli alla circolazione stradale, sono stati segnalati alla prefettura due giovani trovati in possesso di hashish e cocaina, detenute per uso personale, e ritirate due patenti di guida ad automobilisti risultati positivi all’alcol test.
Nei giorni scorsi, la giunta comunale ha approvato l'atto di indirizzo che mette in moto l’iter progettuale per la realizzazione di un nuovo campo da tennis a Trodica. Sorgerà in via Verga, nei pressi del circolo cittadino già esistente. L’intervento in via di progettazione consiste nella realizzazione di un campo da tennis al coperto di dimensioni regolamentari con pavimentazione in resina acrilica e copertura costituita da arcate in legno e tamponature in membrana tessile impermeabile.
"Continuiamo a tenere alta l’attenzione sul miglioramento delle strutture sportive cittadine con un altro impegno che avevamo preso in campagna elettorale - sottolinea il sindaco Andrea Staffolani - l'attività portata avanti dal Tennis Trodica in questi anni ha portato a un grande aumento del numero dei giocatori e così i due campi esistenti non bastano più per sostenere tutta la mole di attività del circolo, tra tornei, raduni e semplici partite tra appassionati. Per questo abbiamo deciso di investire fondi sulla realizzazione di un nuovo campo, che potrà aiutare ad ampliare le possibilità per gli amanti di questo sport".
Allarga le fila la polizia locale morrovallese. Il comandante Cinzia Latini ha dato il via libera all'assunzione a tempo pieno e determinato di Giovanni Festa, che sarà in carica fino al 19 gennaio 2024. Il nuovo agente andrà a rinforzare l'organico dei vigili urbani, in difficoltà da qualche mese a causa del congedo straordinario di una unità.
È anche grazie a questa assunzione che ieri mattina una squadra composta da tre agenti è scesa in strada per un servizio di pattugliamento del territorio, riprendendo le routine quotidiane dopo un periodo, quello estivo, nel quale l’attenzione è stata focalizzata soprattutto sul controllo della sicurezza durante i numerosi eventi organizzati in città.
Nel mirino la circolazione stradale in via Michelangelo, a Trodica, in via Martin Luther King, a Borgo Pintura, in contrada Crocette e contrada Cunicchio. In tutto sono stati controllati 22 veicoli ed elevate sei sanzioni, delle quali uno per guida con patente scaduta e una per guida senza assicurazione.
"Si è trattato di un servizio di pattugliamento mirato a fare da deterrente soprattutto per l'eccesso di velocità - precisa Latini -. La scelta di queste zone è arrivata anche considerando che si tratta delle strade che molti cittadini ci segnalano come quelle dove, appunto, auto e moto sfrecciano a tutto gas. D'ora in avanti vogliamo ripetere questi controlli con maggiore frequenza".
Terminate le ferie estive, la Miami srl Morrovalle è pronta per affrontare la parte finale della stagione, quella più succulenta. La formazione femminile della Bocciofila Morrovalle si è infatti aggiudicata il girone Marche Sud del campionato di Promozione e si appresta a disputare i play-off per l’accesso alla Final Four nazionale di Campobasso che si terrà il 4 ed il 5 novembre.
Le ragazze guidate dal commissario tecnico Stefano Micucci nella sfida dentro-fuori dovranno affrontare la vincente di Sammartinese (Reggio Emilia) - Metaurense (Calcinelli). L’appuntamento è per il 7 ed il 14 ottobre (andata e ritorno).
Prima di iniziare a preparare al meglio il play-off, la società presieduta da Luca Scocco, che ha voluto fortemente avviare il progetto “rosa”, ha organizzato un’appetitosa grigliata per ringraziare le ragazze, lo staff tecnico e tutti coloro che hanno contribuito alla vittoria del girone avendo la meglio sulla forte Fontespina.
Menzione particolare per il presidente della Bocciofila Montegranaro Massimiliano Di Battista che ha firmato i prestiti di Sofia Pistolesi e Ombretta Centioni contribuendo così a formare la squadra. Nel corso della serata sono stati consegnati dei riconoscimenti a Claudio Bordoni, patron della Miami srl, naming sponsor della squadra, al sindaco Andrea Staffolani sempre vicino alle attività organizzate dalla Bocciofila Morrovalle, all’arbitro di società Giovanni Marcantoni, all’atleta Donatella Petrini, mai scesa in campo, ma anima e “capo ultrà” del team, al vicepresidente Samuele Re, al segretario Simone Cardelli ed ai consiglieri Roberto Ciucci e Fabrizio Scarpetta.
Non poteva mancare il giusto tributo, oltre che per tutte le ragazze, anche per la giovanissima punta di diamante Sofia Pistolesi che ha conquistato due ori negli europei juniores disputati a Roma omaggiata con un grandissimo striscione.
La rosa della Miami Srl Morrovalle: Jenny Bartolacci (capitano), Sofia Pistolesi, Giulia Gazzoli, Ombretta Centioni, Eleonora Cestola, Michela Frattari, Donatella Petrini, Laura Sbrascini; commissario tecnico Stefano Micucci, dirigenti accompagnatori Luca Scocco, Roberto Ciucci, arbitro Giovanni Marcanto
e delle sue specificità. È stato inaugurato ieri pomeriggio, in una biblioteca comunale gremitissima, il presidio misto “Nati per leggere – Nati per la musica”. “Nati per leggere” e “Nati per la musica” sono programmi nazionali di promozione della lettura e della musica condivise in famiglia in età prescolare (0-6 anni), che nascono rispettivamente nel 1999 e nel 2006 per merito della cooperazione di tre organizzazioni: l’Associazione culturale pediatri, l’Associazione italiana biblioteche e il Centro per la salute del bambino.
I volontari morrovallesi, con un lavoro durato oltre un anno, hanno allestito un’area della biblioteca con spazi dedicati ai più piccini e circa 150 volumi dedicati alla sperimentazione della lettura o della musica già in tenera età. «L’obiettivo è però quello di ampliarla sempre di più, grazie a un contributo annuale da parte del Comune – ha affermato Francesca Gabellieri, responsabile del progetto – lo spazio è a misura di bambino, con tappeti dove i bimbi possono gattonare, sedie e tavolinetti e pure un fasciatoio all’interno del bagno. Un modo per consentire a genitori e figli di poter passare momenti sereni.
Un ringraziamento particolare all’amministrazione comunale, che si è mostrata particolarmente sensibile nel sostenerci su questa strada, e a Nazzarena Acquaroli Cerone, presidente dell’Archeoclub, per la disponibilità quotidiana. Vogliamo inoltre ampliare la collaborazione con i nidi cittadini e le scuole dell’infanzia: in autunno attiveremo un progetto per fare degli incontri a scuola almeno una volta al mese. Inoltre vorremmo metterci in relazione con la Caritas, per arrivare anche a famiglie che hanno difficoltà anche solo ad acquistare libri, e con i pediatri».
Si potrà accedere ai nuovi spazi nei giorni e orari di apertura della biblioteca (martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16 alle 19) e prendere in prestito i libri, tenendoli al massimo per un mese. Il Comune ha contribuito con convinzione, con il vicesindaco e assessore ai servizi sociali Fabiana Scarpetta in prima linea.
«E’ una gioia vedere concretizzarsi questo progetto – ha rimarcato Scarpetta – ringrazio i volontari perché l’hanno fortemente voluto, alcuni sono andati anche molto lontano per formarsi adeguatamente a questo. A Morrovalle esiste da qualche anno il Patto educativo territoriale e all’interno del tavolo di lavoro abbiamo sempre pensato a progetti di questo tipo, per cui quando ce l’hanno proposto lo abbiamo subito sposato. Ma il merito è tutto loro, ci si sono spesi davvero tanto. Recuperiamo la lettura condivisa in un periodo storico nel quale leggere sembra essere caduto in disuso.
E invece è fondamentale per lo sviluppo del bambino. Da parte nostra, abbiamo realizzato tre casette di bookcrossing, una a Morrovalle, una a Borgo Pintura e una a Trodica, posizionate vicino ad aree giochi, specificatamente dedicate alla lettura per i più piccoli».
“Nati per leggere” nel Maceratese è ormai una realtà consolidata, che coinvolge 22 Comuni, 20 biblioteche, 40 asili nido e 43 tra scuole dell’infanzia e istituti comprensivi e che è stata premiata a livello nazionale nel 2016. «Ormai non parliamo più di progetto, ma di programma di livello nazionale per promuovere la lettura in famiglia in età prescolare – ha aggiunto Elena Carrano, coordinatrice del programma Nati per leggere della provincia di Macerata – la forza del programma è data dall’unire cultura, educazione e salute. Per questo ci troverete sempre di più anche in realtà come i consultori, gli studi pediatrici, i percorsi nascita, i centri vaccinali, non solo nelle scuole e nelle biblioteche. Il nostro motto è: se cambi l’inizio della storia, cambi tutta la storia. Le opportunità che si aprono precocemente sono quelle che hanno un futuro».
Per questo è stato naturale il coinvolgimento nel progetto anche di Lucia Tubaldi, neonatologa e responsabile della provincia di Macerata per Nati per leggere. «È commovente partecipare a giornate del genere – ha detto Tubaldi – ho sempre pensato che fosse importante dedicare attenzione ai primissimi momenti della vita. Perché quello che succede dopo spesso è legato a questi primi momenti di vita. Per cui quando ho incontrato questi programmi, ormai 25 anni fa, li ho subito abbracciati. Nei primi mille giorni di vita il cervello cresce in base agli stimoli che riceve dall’ambiente, crea le fondamenta di tutto quello che sarà il suo sviluppo successivo. Inserendo il libro, la musica e il contatto fisico si attivano le sinapsi creando reti forti sulle quali si poggerà tutto quello che arriverà dopo».
Santi Francesi in concerto a Morrovalle. Il live sarà giovedì 24 agosto alle ore 21.30 in Piazza Vittorio Emanuele. Dopo aver preso parte come ospiti a Musicultura 2023 e al Festival di Porto Rubino, la tappa marchigiana si inserisce nel calendario del tour che il power duo sta portando sui palchi dei più importanti Festival in giro per l’Italia.
L’apertura del live a Morrovalle è del cantautore Lucio Matricardi con formazione in trio che presenterà alcuni brani del suo nuovo disco "Non torno a casa da tre giorni".
L’organizzazione della serata inserita nell’estate morrovallese è a cura del Comune di Morrovalle e della ProLoco cittadina. L’ingresso al concerto è gratuito, non è necessaria la prenotazione.
I Santi Francesi sono un duo hard-pop di Ivrea composto da Alessandro De Santis (voce, chitarra, ukulele) e Mario Francese (producer, tastiere, synthesizer e basso). Cupa ma gioiosa, solenne ma scanzonata, tagliente ma romantica, la loro musica offre una visione del mondo in cui la realtà è filtrata da un “cinismo colorato”, con uno sguardo in perenne oscillazione tra lo slancio vitale collettivo e la necessità di autoisolamento. Il tutto con un’enfasi che accomuna i ventenni di oggi ad alcuni grandi poeti del passato.
Vincitori di X Factor Italia 2022, sono tornati da poco con il loro nuovo singolo “LA NOIA”. “Questa canzone per noi è un input, senza troppe pretese, a dare valore positivo alla noia - raccontano i Santi Francesi - La noia ci fa paura. Ora più che mai, dovremmo re-imparare ad annoiarci, a non spaventarci davanti ai momenti di vuoto poiché è proprio in quel vuoto che si può fare ‘esperienza della meraviglia’”. Insieme a questo brano, nel tour (calendario curato da Vivo Concerti) porteranno live le canzoni più amate dai loro fan e l’ultimo lavoro in studio “in fieri”.
Nel 2019 hanno pubblicato Tutti Manifesti, album totalmente autoprodotto che ha superato i 2.5 milioni di stream su Spotify. Nel 2020 hanno preso parte alla line up di Spaghetti Unplugged e nello stesso anno hanno collaborato con DADE al brano Giovani Favolosi, singolo con il quale hanno vinto l’edizione di Musicultura nel 2021. Nel luglio seguente, vengono invitati ad esibirsi in occasione del Giffoni Film Festival. Nel 2022 firmano un contratto di distribuzione con ADA Music Italy (Warner Music Italia) e il 25 marzo pubblicano il singolo “Signorino” (prodotto da DADE con la collaborazione di Rodrigo D’Erasmo agli archi). Il 6 maggio esce il brano “Buttami Giù” coprodotto insieme a heysimo e lo presentano live in apertura ai Fast Animals and Slow Kids al Fabrique di Milano la sera stessa. Sempre nella primavera 2022, viene pubblicata su Netflix la terza stagione della fortunata serie “Summertime”, nella cui colonna sonora viene inserito il loro brano “Giovani Favolosi”. A luglio 2022 vengono invitati ad esibirsi al Ferrara Summer Festival, dove aprono il live di Madame e Blanco. L’anno termina con la vittoria della sedicesima edizione di X Factor Italia e la release dell’EP “in fieri”, portato in scena a gennaio nel loro primo tour nei club.
Sono entrati nel vivo in questi giorni i lavori di deviazione del fiume Chienti, attraverso la realizzazione di argini provvisori, propedeutici all’avvio degli interventi di messa in sicurezza del ponte lungo la Provinciale 46 "Fermana", tra i comuni di Morrovalle e Monte San Giusto.
"Il fiume verrà deviato progressivamente in diversi tratti per consentire poi i lavori sui pali di fondazione che sostengono il ponte - spiega il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli -. Per il rafforzamento dell’intera struttura sono previsti, infatti, oltre due milioni di euro interamente finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile".
Il ponte, che rappresenta una linea di demarcazione tra i due Comuni (visto che la sponda nord ricade nel territorio di Morrovalle, mentre la sponda sud in quello di Monte San Giusto), è stato costruito nel 1918 ed è formato da dieci pile e undici archi in muratura di mattoni. Negli anni ha subito diverse sistemazioni che hanno riguardato le pile e il consolidamento dell’impalcato.
I lavori sull’intera struttura, affidati alla Sv Edil srl dell’Aquila che ha offerto un ribasso d’asta del 20,74% e quindi si è aggiudicata l’appalto per un importo di 1.495.916 euro, prevedono il rafforzamento di parte delle fondazioni mediante realizzazione di micropali e iniezioni di colonne di consolidazione mediante la tecnica del jet grouting, la sostituzione dei giunti sotto la pavimentazione, il rifacimento delle caditoie, il risanamento delle strutture in muratura e la riprofilatura del fondo alveo.
Un’ultima perla va a impreziosire l’agosto morrovallese. Giovedì 24 agosto, infatti, saliranno sul palco di piazza Vittorio Emanuele i Santi Francesi. Un colpo a sorpresa quello piazzato da Comune e Pro Loco Morrovalle, che porteranno in città una delle band più frizzanti del panorama musicale italiano.
Acclamati dal pubblico, ma anche dalla critica, negli ultimi anni hanno fatto incetta di premi e riconoscimenti (hanno vinto, tra gli altri, Musicultura e X-Factor), certificando un talento cristallino e una voglia di emergere con pochi eguali. Una ventata d’aria fresca di cui tutti potranno godere, visto che l’evento (ore 21:30) sarà a ingresso gratuito.
I Santi Francesi sono Alessandro De Santis (voce, chitarra) e Mario Francese (tastiere). Dopo l’esordio nei locali e nei festival del Torinese con il nome di The Jab (insieme a Davide Buono), pubblicano il loro primo singolo, "Regina", che li porta alla vittoria del “LigaRockParkContest” e all’apertura del concerto di Luciano Ligabue al parco di Monza nel 2016.
L’anno successivo la band viene chiamata a partecipare ad "Amici di Maria De Filippi" e dopo l’esperienza televisiva, il trio apre il concerto di Irama a Venaria Reale per poi dare alle stampe il disco d’esordio "Tutti Manifesti".
Il salto di qualità arriva però nel 2021, quando partecipano a Musicultura vincendo il concorso sul palco dello Sferisterio di Macerata con la canzone "Giovani favolosi", poi inserita anche nella colonna sonora della fortunata serie Netflix "Summertime".
Con l’uscita dal gruppo di Buono, la coppia De Santis-Francese si reinventa lanciando il progetto Santi Francesi, nome che gioca con i cognomi dei due componenti, e nel 2022 si lancia nell’avventura X-Factor. Puntata dopo puntata, il loro talento emerge fragoroso e la vittoria del talent show ne è la logica conseguenza.
Sul palco di Morrovalle porteranno, tra le altre, le hit "Non è così male" (2,6 milioni di stream su Spotify e 810 mila views su YouTube) e "Vaniglia". Il concerto promette di essere un evento imperdibile per tutti gli amanti della musica. Un grande spettacolo musicale, ma anche un momento di condivisione e divertimento per tutti.
Lo scorso fine settimana, dal 4 al 6 agosto, si è tenuta, a San Giorgio la Molara, la XVI Mostra Interregionale dei bovini di razza marchigiana, a cui ha partecipato anche l'azienda morrovallese "Mei" di Marco Mei con 23 capi esposti.
L'evento è stato un successo. L'azienda è tornata a casa con 20 premi tra cui i massimi riconoscimenti di "Campione Assoluto Maschi Senior" con "Liano" (figlio di Faro, anch’esso campione assoluto della Raci 2018) e "Campionessa Assoluta Femmine Senior" con Mescal.
Grande soddisfazione anche per il concorso "giovani conduttori" in cui la piccola Agnese si è confermata prima classificata. Un bellissimo traguardo raggiunto con tanto sacrificio, lavoro e passione che in occasione del sessantesimo anno di attività rende la famiglia ancora più orgogliosa.
L’azienda è nata nel 1963 quando, terminata la mezzadria, il signor Pio Mei detiene cinque capi di razza Marchigiana e decide di acquistare un piccolo terreno di 4.5 ettari. Ai figli, Gilberto e Ivano, si susseguono i nipoti Marco, Laura, Simona ed Elisa, ampliando l'azienda fino ad arrivare a 280 capi di razza marchigiana di alto valore genetico, tutti iscritti al libro genealogico delle razze italiane, selezionati, identificati e registrati ai fini della rintracciabilità ed etichettatura con iscrizione al marchio Igp.
All'allevamento, l'azienda affianca oggi una vendita all'ingrosso di verdure di stagione e la vendita al dettaglio di carne nella macelleria aziendale aperta giovedì, venerdì e sabato.
A fuoco un appartamento: i vigili del fuoco salvano un cane rimasto intrappolato all'interno. I pompieri sono intervenuti, alle ore 5 circa di questa mattina, per l’incendio divampato in un'abitazione a Trodica di Morrovalle.
Sul posto la squadra di Civitanova Marche, con in supporto personale della centrale di Macerata con autobotte e autoscala, ha spento l’incendio, tratto in salvo un cane che era all’interno dell’appartamento, e messo in sicurezza i locali interessati dall’incendio.
Non si segnalano persone coinvolte, ma resta da stabilire cosa abbia innescato le fiamme.
(E.L)
Nei giorni scorsi, la giunta comunale ha dato l’ok al progetto per la riqualificazione dei marciapiedi di via Verdi, che da tempo risultano ammalorati. L'intervento, del valore complessivo di 77 mila euro (coperti per 12.500 euro con contributo statale e per la somma restante attraverso l’avanzo di amministrazione), riguarda un tratto di circa 135 metri di lunghezza, compreso tra l’incrocio con via Bellini e il ristorante Apollo 8.
I lavori consisteranno nell’allargamento dei marciapiedi di circa 30 centimetri sul lato monte, nella sostituzione di tutti i chiusini esistenti con dei nuovi in ghisa e nella realizzazione di nuovi muretti di contenimento fra scarpata e marciapiede (ove necessario). L’opera consentirà un incremento della qualità e della sicurezza dei marciapiedi a servizio della popolazione del centro cittadino e non solo.