
Morrovalle

Morrovalle, 20 posti disponibili per il Servizio civile universale: ecco quali e come fare domande
Il Dipartimento per le politiche Giovanili e il Servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato il bando per il Servizio civile universale 2025-2026, cui possono partecipare tutti i giovani tra i 18 e 28 anni (28 anni e 364 giorni), compresi coloro che hanno svolto il Servizio civile regionale. A Morrovalle sono disponibili 20 posti; gli enti accreditati dove si può inoltrare la domanda e svolgere il Servizio civile universale sono (tra parentesi posti disponibili e numero di telefono per informazioni): Comune di Morrovalle (5 posti, 0733 223111); Pro Loco Morrovalle (2 posti, 329 2634076); Caritas interparrocchiale (2 posti, 328 4266889 – 340 9034700); cooperativa sociale Il Talento (2 posti, 335 7291586); Croce Verde Morrovalle-Montecosaro (6 posti, 0733 865550); cooperativa sociale Il Faro – asilo nido “La casa dei folletti” (3 posti, 0733 202933) Fino alle 14 di martedì 18 febbraio è possibile presentare domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL) raggiungibile tramite pc, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Per candidarsi è necessario possedere lo Spid. Il Servizio civile universale è un’occasione importante di impegno, per un anno, in uno dei tanti progetti elaborati da vari enti ed associazioni e prevede un compenso economico di 507,30 euro. Inoltre, la Legge n. 74/2023 ha stabilito che il 15% dei posti disponibili nei concorsi pubblici sia riservato agli operatori volontari che hanno completato il servizio civile universale senza demerito.

Morrovalle, la New Fashion Gia.Man.Dance supera anche sé stessa ai campionati italiani: boom da 35 medaglie
Quando si incrociano gli "sguardi" della New Fashion Gia. Man. Dance con quelli di un evento agonistico nazionale o internazionale, si crea sempre una scintilla magica. E anche lo scorso weekend si è ripetuto il prodigio. Agli ultimi Campionati Italiani Assoluti Fidsesm 2025 di danza sportiva tenutisi l’1 ed il 2 febbraio a Riccione, la scuola di danza morrovallese ha stupito ancora una volta. Sotto gli occhi attenti dei loro maestri Manola Fontana e Gianni Crucianelli, nonché dei preparatori tecnici e pluricampioni del mondo Silvia Fontana e Riccardo Ciminari, hanno sfoggiato ottime prestazioni al palazzetto "Play Hall" della cittadina rivierasca, piazzando non pochi atleti sul podio nazionale. Come da regolamento, la manifestazione prevedeva il confronto tra atleti raffrontandoli solo per età, non considerando quindi la relativa classe di appartenenza; in questo modo si è determinato il campione assoluto dell’anno 2025, per singola disciplina sportiva. Batterie molto numerose quindi, fino a 60/70 atleti, i quali si sono affrontati sulle coinvolgenti note di bachata, salsa e merengue. Le eliminatorie non hanno creato grossi problemi ai fucsia-nero, tant’è che hanno superato quasi nella totalità le sabbie mobili delle selezioni preliminari. L'ambita finale a 7 valeva il diritto di accedere al gotha della danza tricolore, ma per i Fashioners del presidentissimo Federica Lorenzi questo non era sufficiente. La voglia di salire sul podio e di accaparrarsi la medaglia dal metallo più ambito è stata una molla incredibile ed il verdetto finale è stato veramente pregevole: 14 titoli Italiani Assoluti, 14 secondi posti e 7 terzi posti. Uno score che migliora di ben 11 medaglie l’exploit che i ragazzi avevano ottenuto lo scorso anno. Ecco nel dettaglio i risultati: 1° POSTO: Thomas Crucianelli: Bachata, Salsa, Merengue, CSD Solo M 16-18 Sandy Fiore: Bachata, Salsa e CSD 16/18 Emma Luchetti & Chiara Chiaraluce: Merengue Duo F 19-34 Symon Crucianelli & Thomas Crucianelli: Merengue Duo M 19-34 Manuel Chiaraluce & Mattia Chiaraluce: Bachata Duo M 19-34 Thomas Crucianelli & Arianna Zanconi: Coppia 16-18 Riccardo Malin & Sandy Fiore: CSD Coppia 16-18 Federico Giardini & Simona Marucci: Coppia 45-54 Simona Marucci: Merengue Solo F over35 2° POSTO: Riccardo Malin: Bachata & CSD Solo M 16-18 Manuel Chiaraluce: Bachata Solo M 19-34 Symon Crucianelli & Thomas Crucianelli: Salsa & Bachata Duo M 19-34 Matteo Ballini & Alessandra Ballini: Salsa Duo Mix 19-34 Chiara Chiaraluce & Emma Luchetti: Salsa & Bachata Duo F 19-34 Arianna Zanconi & Francesca Volatili: Merengue Duo F 16-18 Ludovica Nivella: CSD Solo F 19-34 Ailin Linardelli: CSD Solo F 8-11 Riccardo Malin & Sandy Fiore: Coppia 16-18 Simona Marucci: Salsa Solo F over35 Federico Giardini: Merengue Solo M over35 3° POSTO: Riccardo Malin: Salsa Solo M 16-18 Chiara Chiaraluce: Merengue Solo F 19-34 Simona Marucci: Bachata Solo F over35 Ailin Linardelli: Salsa Solo F 8-11 Arianna Zanconi & Francesca Volatili: Bachata Duo F 16-18 Manuel Chiaraluce & Mattia Chiaraluce: Salsa Duo M 19-34 Angelica Trombini: CSD Solo F 8-11 11 FINALISTI: 4’ Symon Crucianelli: Merengue Solo F 19-34 4’ Ludovica Nivella: Merengue Solo F 19-34 4’ Ailin Linardelli: Merengue Solo F 8-11 4’ Federico Giardini: Bachata Solo M over35 4’ Francesco Grillo: Merengue Solo M over35 5’ Matteo Ballini & Alessandra Ballini: Coppia 19-34 5’ Matteo Ballini: Bachata Solo M 19-34 5’ Alessandra Ballini: Salsa e Bachata Solo F 19-34 5’ Federico Giardini: Salsa Solo M over35 6’ Manuel Chiaraluce: Salsa Solo M 19-34 6’ Francesco Grillo: Bachata Solo M over35

Da Lovotti a Voinea, effetto domino tra Serie C e Promozione: il valzer delle punte scalda il mercato
Un concitato intreccio di trasferimenti sta accendendo il mercato invernale, coinvolgendo attaccanti dalla Serie C fino alla Promozione. Tutto nasce dal ritorno di Jonathan Ciabuschi all'Ascoli. Cresciuto nel settore giovanile bianconero, l'attaccante ascolano ha coronato il sogno di riabbracciare la squadra per cui tifa. Un trasferimento carico di emozioni, che rappresenta anche una grande opportunità per il giocatore. Per sostituire Ciabuschi, l'Atletico Ascoli di mister Seccardini ha individuato in Fabricio Lovotti il profilo ideale. L'attaccante argentino, attualmente in forza al Tolentino, sta brillando nel campionato di Eccellenza con reti di pregevole fattura. Per Lovotti sarebbe un vero salto di qualità, considerando che solo un anno fa militava in Prima Categoria con la Cingolana, con cui subì la retrocessione. L'accordo tra le parti sembra ormai vicino, e il trasferimento dovrebbe chiudersi entro la prossima settimana. L'attaccante sarà comunque disponibile in casa cremisi per la partita di domenica contro il Fabriano Cerreto. Ma il valzer delle punte non si ferma qui. Il trasferimento di Lovotti in maglia bianconera aprirebbe infatti la strada al passaggio di Pietro Voinea, esperto attaccante in uscita dal Trodica, al Tolentino. Voinea, che ritroverebbe Mister Passarini e Marco Badiali, rappresenta un profilo affidabile e già collaudato: due stagioni fa, con l'Aurora Treia, sfiorò la promozione in Eccellenza segnando ben 14 gol. Attaccante giramondo, sempre con Mister Passarini aveva poi affrontato l'avvenutra in Arabia Saudita con l'Afif Club. Sarebbe una delle opzioni più percorribili sul tavolo cremisi. Si tratta di giorni intensi per i dirigenti, con le squadre impegnate a completare i propri organici in vista del girone di ritorno. Ogni mossa è studiata con attenzione per sfruttare al massimo il momento decisivo della stagione. L'effetto domino delle punte promette di regalare spettacolo, non solo sul campo, ma anche nel dietro le quinte del calciomercato dilettantistico.

Il Trodica resiste alla tentata rimonta della Settempeda: 3-2 al Soverchia
Il Trodica non si ferma più e passa anche al Soverchia inanellando la settima di fila. Primo posto consolidato, ma che fatica nel domare un’ottima Settempeda che ha dato tutto e sotto ogni punto di vista per ottenere un risultato positivo che però è svanito, dopo una rimonta da zero a due, a 15’ dal termine. Complimenti ad entrambe le squadre per lo spettacolo offerto al numeroso pubblico presente e per aver dato vita ad un confronto divertente, bello da vedere, con emozioni, reti e che è rimasto in bilico fino all’ultimo. Una Settempeda che torna così ad essere sconfitta, ma che può recriminare a ragion veduta per quanto visto nei 95’. Gli ospiti confermano la loro forza, la qualità dei singoli e il cinismo delle grandi squadre, ma questa volta il successo li ha premiati un po’ più dei reali meriti visto che i biancorossi hanno giocato alla pari, forse anche meglio nella ripresa, e non sono stati premiati come avrebbero meritato dopo una prestazione bella e combattiva in cui hanno dato tutto. Settempeda che esce dunque dalla sfida a testa alta avendo tenuto botta alla corazzata Trodica e che deve incassare un ko(è il quarto in stagione contro gli stessi avversari ma del tutto differente dai precedenti) che fa male per come è maturato. Il responso del campo va accettato e adesso si deve continuare a lavorare sodo ripartendo dai tantissimi spunti positivi che questo match ha lasciato in dote. Nota finale: per una volta vogliamo parlare dell’arbitraggio che non è stato all’altezza ed ha deluso per incertezze, metro di giudizio e decisioni che hanno lasciato molti dubbi. Insomma, un vero peccato per una sfida così bella e avvincente che avrebbe meritato un “fischietto” migliore e all’altezza del compito. Il big match di giornata è quello del Soverchia dove arriva la capolista Trodica per affrontare la squadra di Ciattaglia. Momento positivo per entrambe viste le recenti vittorie: due di fila per i biancorossi, sei per gli ospiti. Settempeda in piena corsa play off e alla ricerca di un risultato di prestigio; Trodica che vuole proseguire la marcia in testa confidando di allungare il passo. Biancorossi senza Farroni, il cui posto è preso da Perez match winner con il Grottammare mentre l’altra novità è Sfrappini che fa il secondo under con D’Angelo. Bianco azzurri invece senza lo squalificato Greco, ma per il resto ci sono tutti i migliori per una formazione molto offensiva e sbilanciata in avanti. Il match è da subito piacevole e con ritmo alto. I biancorossi sembrano approcciare al meglio tanto che si fanno vivi in area con Perez che finisce giù dopo un contatto. L’arbitro fa giocare ma qualche dubbio, legittimo, resta. Da un possibile rigore a favore, i locali si ritrovano addirittura sotto perché sul prosieguo dell’aione il Trodica è letale. Per la Settempeda da questo momento iniziano dieci minuti da incubo. Al primo affondo i bianco azzurri la sbloccano: Sucic dà una gran palla centrale in verticale per Chornopyshchuk che scatta sul filo del fuorigioco e davanti alla porta non sbaglia piazzando il rasoterra di destro nell’angolino alla sinistra di Pettinari. Ancora il capocannoniere del girone gira di testa sul fondo da ottima posizione, mentre al 10’ Giovannini entra in area sulla sinistra e calcia verso il primo palo con Pettinari attento e reattivo nel deviare in tuffo in angolo. Tre minuti e ancora Chornopyshchuk da centro area in girata chiama Pettinari alla deviazione in tuffo. Il dominio del Trodica continua e sfocia nel raddoppio che cade al quarto d’ora: Giovannini da sinistra pennella dalla parte opposta per Susic che con un colpo di testa preciso mette nell’angolo lontano. Gara decisamente indirizzata per la capolista che inizia a controllare una Settempeda che, colpita duramente, fatica un po’ a tornare nel match ma quando lo fa dimostra di poter giocare alla pari dei forti rivali. Al 34’ grande affondo di Sfrappini sulla sinistra dell’area che in dribbling ne fa fuori due e poi passa a Quadrini che controlla, salta un difensore con una finta e poi piazza il destro nell’angolo basso alla sinistra di Febbo. Tutto olto bello e partita riaperta e che cambia di nuovo rimettendo i locali in corsa. Al 44’ la Settempeda sfiora il pari. Punizione di Quadrini che taglia l’area con un paio di compagni che sfiorano la sfera che poi si spegne sul fondo lambendo il montante. E’ l’ultimo episodio di un bel primo tempo. Dopo pochi minuti della ripresa mister Ciattaglia cambia: dentro Salvatelli(fuori Rango) che si piazza a sinistra, Sfrappini va a destra, Quadrini si accentra a fare la mezzala. Risponde subito mister Buratti con un doppio cambio(in Bonvin e Berrettoni out Chornopyshchuk e Merzoug). La prima chance degna di nota è settempedana con Perez che mette un ottimo pallone dal fondo con Quadrini pronto a calciare di prima dal limite con destro di poco largo. Pronta replica ospite con Bonvin che si gira e calcia con Pettinari che si allunga e devia. Prosegue la sfida tattica fra i due tecnici: Ciattaglia modifica l’attacco con la staffetta argentina(Pariani per Perez), Buratti si affida all’ex Marcaccio che si piazza a centrocampo(esce Giovannini). Le scelte premiano però l’allenatore della Settempeda visto che al 25’ proprio Pariani impatta: parabola perfetta di capitan Montanari(gran prova la sua come quelle di Quadrini, Dolciotti, Pettinar e Perez)che trova il centravanti argentino che stacca altissimo e incorna con potenza alle spalle di Febbo. Nemmeno il tempo di gioire per il pari che la Settempeda subisce il terzo gol. Il Trodica si ritrova di nuovo avanti grazie ad un episodio molto discusso e contestato da giocatori di casa e pubblico(le proteste si protrarranno fin oltre la fine): palla profonda per Bonvin che in area finisce a terra sull’uscita di Pettinari con l’arbitro che indica il dischetto. Restano dubbi dati dal fatto che l’attaccante argentino sembra iniziare la caduta un attimo prima di trovare il corpo del portiere. Resta tuttavia la decisione di Negusanti di Pesaro che consente a Susic di andare sul dischetto e segnare il 2-3 con doppietta personale. E’ un peccato per i biancorossi non essere riusciti a tenere dopo il meritato pareggio, anche perché l’inerzia del match sembrava poter andare dalla loro parte. Negli ultimi minuti si lotta a centrocampo e la Settempeda ci prova con le ultime energie(pioggia e campo pesante hanno richiesto ai protagonisti uno sforzo in più) e nel recupero c’è una buona chance non sfruttata da Sfrappini che non riesce ad impattare davanti alla porta un cross di Montanari leggermente alto e forte. Finisce così con il Trodica che riesce a portare a casa altri punti pesanti per la corsa di testa e con la Settempeda che rallenta la marcia play off ma sembra solo un incidente di percorso visto il livello della partita disputata. SETTEMPEDA-TRODICA 2-3 MARCATORI: 4’ Chornopyshchuk, 15’ Susic, 34’ Quadrini; st 25’ Pariani, 28’ Susic su rigore, SETTEMPEDA: Pettinari, D’Angelo, Montanari, Pagliari, Palazzetti, Dolciotti, Sfrappini, Rango(8’st Salvatelli), Cappelletti, Quadrini, Perez(22’ Pariani). A disp. Bartoloni, Eugeni, Mulinari,Massini, Boldrini, Staffolani Edoardo, Staffolani Alessandro. All. Ciattaglia TRODICA: Febbo, Ciccalè, Emiliozzi, Chornopyshchuk(12’st Bonvin), Ciaramitaro, Giovannini(23’st Marcaccio), Becker(35’st Ciucci), Panichelli, Gobbi, Susic(30’st Voinea), Merzoug(12’st Berrettoni). A disp. Isidori, Virgili, Orazi, Xhafa. All. Buratti ARBITRO: Negusanti di Pesaro. Assistenti: Riggio di Macerata e Peyla di Pesaro NOTE: Ammoniti: Perez, Emiliozzi, Pagliari, Merzoug, Berrettoni. Angoli: 1-4. Recupero: st 5’

Morrovalle - Senso unico in via Mazzini, il sindaco: "Sperimentazione finita, la viabilità non cambia"
Non ci sarà alcuna modifica alla viabilità lungo via Giuseppe Mazzini. Nel giro di qualche giorno verrà ripristinato il senso unico alternato regolamentato dai semafori posti ai due estremi della via. Ad annunciarlo è il sindaco di Morrovalle, Andrea Staffolani. "Abbiamo colto l’occasione della necessità di dover istituire temporaneamente il senso unico durante le festività natalizie per fare delle valutazioni - spiega il primo cittadino in una nota - ma non avevamo preso decisioni definitive, né emesso alcun tipo di atto in tal senso. Tra i vincoli stringenti per l’ottenimento della Bandiera Arancione, un riconoscimento che è stato assegnato a Morrovalle proprio per la grande attenzione che stiamo riservando alla cura del centro storico, c’è anche quello di limitare il transito dei mezzi nei centri storici per favorire una pedonalizzazione e con essa anche una migliore qualità del decoro urbano". "Abbiamo monitorato la situazione per diverse settimane e da questo punto di vista i risultati erano sicuramente soddisfacenti. Ma i commercianti hanno fatto presente all’amministrazione che le loro attività avrebbero potuto risentire dell’eventuale cambiamento della viabilità, per cui si è deciso di interrompere anticipatamente la sperimentazione riportando la situazione a come era da lungo tempo", conclude Staffolani.

Un’antenna a Trodica, il Comune ricorre al Consiglio di Stato
L’amministrazione comunale non molla la presa sulla questione dell’installazione di un’antenna in un terreno tra via Brodolini e via Cimabue. Il Comune, infatti, ha presentato il ricorso alla Consiglio di Stato per opporsi alla sentenza con la quale lo stesso, ribaltando il pronunciamento del Tar, ha dato ragione all’azienda Inwit per l’installazione del traliccio (ma non dei ripetitori da montare su di esso), seppur questa non sia compresa tra quelle autorizzate all’interno del Piano antenne approvato dall’ente nel 2023. «Avevamo prospettato all’azienda la possibilità di utilizzare un terreno poco distante, a circa 450 metri, per la realizzazione dell’impianto, terreno in quel caso individuato già come idoneo all’interno del regolamento comunale – spiega il sindaco Andrea Staffolani – Inwit però ha deciso di impugnare la sentenza del Tar che ci dava ragione e il Consiglio di Stato ha ribaltato la lettura data dal tribunale in primo grado. Il paradosso è che l’azienda è autorizzata solo alla realizzazione della struttura, del traliccio, ma non delle antenne vere e proprie. Il nostro ulteriore ricorso è volto proprio a confermare questa interpretazione». L’amministrazione monitora la vicenda da tempo: nel Consiglio comunale del 28 giugno 2023 vennero approvate in via definitiva le localizzazioni individuate all’interno del regolamento comunale degli impianti per la telefonia mobile, atto che confermava il diniego alla Inwit di installare il traliccio in un’area non prevista all’interno del piano stesso fornendo un’area alternativa che invece non è stata presa in considerazione. «Non siamo per un no cieco e aprioristico all’installazione di questo tipo di impianti, sarebbe folle in un mondo in cui la tecnologia è sempre più importante in tutti gli ambiti della nostra vita – aggiunge Staffolani – ma vogliamo poter avere voce in capitolo sulla pianificazione territoriale dell’installazione di tali impianti, pianificazione che viene fatta attraverso studi scientifici da parte di aziende serie e preparate come la Polab, che ha lavorato per la stesura della nostra mappatura. Per cui, andremo avanti per far valere questo principio».

Promozione, Chorno e Marcaccio lanciano il Trodica: 2-0 alla Cluentina e primato consolidato
Finisce come all’andata, con un secco e perentorio 2-0 con il quale la prima della classe sbriga la “pratica” Cluentina grazie ad un secondo tempo da lustrarsi gli occhi. Troppa la differenza qualitativa – ma anche quantitativa – tra le due rose per aspettarsi una gara equilibrata e aperta fino all’ultimo. Eppure il primo tempo è stato piuttosto equilibrato, con i biancorossi pericolosi al 7' con un splendida occasione per Monserrat, che lanciato da Mancini, entra in area e spara su Febbo in uscita bravo a coprire il suo palo. Cluentina poi agevolmente in controllo sulla manovra degli ospiti, che sono efficaci fino all’ultimo passaggio e poi difettano di concretezza. Trodica, dunque, blandamente pericoloso con Susic al 13’ con un colpo di testa sul fondo e al 16’ e al 42’ su calcio di punizione. La ripresa è completamente diversa e si apre con il gol del vantaggio ospite realizzato da Chornopyshchuk, bravo a deviare di testa in rete a due metri dalla porta un traversone perfetto di Merzoug dalla fascia sinistra (47’). Subito dopo il gol mister Buratti opera tre sostituzioni ed inserisce Marcaccio, Bonvin e Candia: intuizione vincente giacché al 68’ Candia avvia una ripartenza e serve Bonvin il quale trova Marcaccio al limite dell’area che, con una conclusione all’incrocio dei palli, supera Rocchi per la seconda volta. Da questo momento in poi la gara si trasforma in un monologo biancoazzurro con occasioni a ripetizione: al 71’ Ciaramitaro si fa murare da Menghini una conclusione da distanza ravvicinata, al 75’ Voinea letteralmente incespica su un goloso pallone offerto in cross da Giovannini, al 79’ tocca a Bonvin sprecare la palla del terzo gol al termine di un’azione del tutto simile alla precedente e, infine, all’88’ è bravissimo il portiere Rocchi a respingere una potente conclusione dal limite di Voinea. Finisce con i tifosi del Trodica che festeggiano i propri beniamini e la Cluentina a leccarsi le ferite, pur consapevole che la rincorsa salvezza non sarebbe iniziata di certo oggi contro un avversario meritatamente in testa alla classifica.

Passeggiate, canti e gastronomia: un modo alternativo di vivere le feste a Morrovalle e a Pioraco
Sabato 4 gennaio a Morrovalle ("ArmonicaMENTE") e domenica 5 gennaio a Pioraco ("InCanto") alle ore 9:30, due appuntamenti organizzati dalle guide ambientali escursionistiche Viatīcum, con la collaborazione della Corale Daltrocanto di Montecosaro. Nell’edizione di Morrovalle l’itinerario parte dal Belvedere del Pincio e seguirà un percorso panoramico che collega la campagna al centro storico, per concludersi all’Auditorium Borgo Marconi, ex convento San Francesco, luogo del miracolo eucaristico e perfetto palcoscenico per i canti offerti dalla Corale. Per finire delle degustazioni di prodotti artigianali offerte da associazioni locali completeranno l’appuntamento. L’evento è patrocinato dal comune di Morrovalle e dal Patto Educativo Territoriale Città di Morrovalle. Per la passeggiata di Pioraco il ritrovo è al centralissimo Monumento ai Caduti, mentre l’itinerario è volto alla scoperta degli splendidi itinerari escursionistici sui monti circostanti, che incorniciano perfettamente il piccolo borgo, gioiello dei nostri Appennini. Il giro si concluderà al Polo Museale, dove la Corale Daltrocanto si esibirà con pezzi natalizi e dal proprio repertorio. Anche questo evento è caratterizzato da degustazioni offerte dalle attività locali, il tutto patrocinato dal Comune di Pioraco, dalla Comunanza Agraria Pioraco-Costa e dall’Associazione Pioraco Musei. Entrambi gli eventi sono gratuiti, ma è necessaria l’iscrizione utilizzando i seguenti contatti: telefono o WhatsApp 320 8029880 - Luca, email - guide.viaticum@gmail.com, pagina Facebook “Viaticum, with you on the way”.

Morrovalle incanta con il presepe vivente: un successo per il 25° anniversario
Non poteva festeggiare meglio l’edizione numero 25 il presepe vivente di Morrovalle. Nonostante il freddo pungente, soprattutto dopo il tramonto, l’evento di punta del Natale cittadino ha fatto di nuovo centro nel pomeriggio di Santo Stefano, facendo accorrere in centro storico migliaia di visitatori. Allo scendere della notte, il borgo si è immerso in una atmosfera d’altri tempi, tra artigiani al lavoro, mercanti che declamavano le caratteristiche dei loro prodotti, pastori che guidavano le loro greggi, zampognari e massaie in panni d’epoca: tutti insieme hanno fatto da cornice a questa rappresentazione che culmina con la scena più dolce, quella della Natività posizionata alle Antiche fonti. Centinaia le persone che tra staff organizzativo vero e proprio e figuranti hanno contribuito a questo ennesimo successo, collaborando fianco a fianco per regalare emozioni e momenti di pura magia sotto la regia della Pro Loco Morrovalle. Naturalmente soddisfatti il sindaco Andrea Staffolani e l’amministrazione comunale, fieri di come ancora una volta la comunità di Morrovalle sia stata capace di unire le forze per celebrare la bellezza della propria cultura e delle proprie radici. E per chi ieri sera non ha potuto esserci, o per chi desidera riviverne la magia, il Presepe vivente concede il bis mercoledì 1° gennaio, sempre dalle 16 alle 19.30 (ingresso libero e gratuito). Il modo migliore per iniziare il nuovo anno, immersi nella bellezza di Morrovalle e della sua atmosfera senza tempo.

Morrovalle premia quattro cittadini per il loro impegno nella comunità: "Hanno messo a disposizione tempo e passione"
Anche quest’anno, il terzo consecutivo, alla vigilia delle festività natalizie, l’amministrazione comunale ha voluto assegnare delle onorificenze ad alcuni cittadini che si sono distinti nel corso della loro vita per l’attività in favore della comunità cittadina. Quest’anno ad essere premiati sono stati Nazzarena Acquaroli, Nazzareno Filippetti, Maria Marcelletti e Domenico Valente, insigniti nel corso di una piccola cerimonia tenutasi ieri mattina nell’ufficio del sindaco. Quattro personalità, quattro modi diversi dare il proprio contributo alla comunità morrovallese. A Nazzarena Acquaroli, si legge nella pergamena, «per la sua instancabile attività volta alla custodia e alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale di Morrovalle dando così lustro alla nostra città. Negli anni, anche in qualità di presidente dell’Archeoclub, si è distinta per il costante impegno e la profonda passione nella promozione di eventi culturali di rilievo, sia a livello locale che nazionale». A Nazzareno Filippetti, invece, l’amministrazione esprime «un sentito e grato apprezzamento per il senso civico sempre dimostrato. Negli anni si è distinto per il costante impegno e la generosa disponibilità a collaborare nell’organizzazione di partecipate manifestazioni di intrattenimento e di animazione della vita sociale, prestando la propria opera a favore delle varie associazioni e della comunità tutta». A Domenico Valente, presidente della sezione morrovallese dell’Associazione nazionale carabinieri in congedo, il Comune ha tributato «un sentito e grato apprezzamento per il servizio reso a favore della comunità nelle tante manifestazioni pubbliche ed eventi della città. Negli anni si è distinto per la generosa disponibilità a contribuire alla sicurezza della vita sociale e civica del nostro paese». Particolare è invece il caso di Maria Marcelletti, per tutti in paese “Nenella”. A spiegare il perché è stato il sindaco Andrea Staffolani. «Volevamo assegnarle l’onorificenza già l’anno scorso, ma visto che avevamo già cinque candidature e lei era ancora in gran forma, pensammo di rinviare a quest’anno, tanto ci sarebbe stato tempo – ha ricordato Staffolani – e invece di tempo purtroppo non ce n’è stato, ma abbiamo voluto premiare lo stesso Nenella, anche se non è più con noi». A ritirare la targa i suoi familiari: «per il senso civico e l’impegno sociale profusi a favore della città di Morrovalle. Negli anni si è distinta per la sua grande umanità, generosità e disponibilità a collaborare con le associazioni per l’organizzazione di manifestazioni ed eventi, testimoniando con azioni concrete il suo spirito di servizio per la comunità e contribuendo così ad accrescere il lustro del nostro paese». «Mi fa piacere, da quando sono sindaco, rimarcare il bene comune, l’amore per il territorio e la generosità delle persone che hanno messo a disposizione la propria passione e il proprio tempo per Morrovalle – ha commentato Staffolani, affiancato dall’assessore Stefano Montemarani durante la cerimonia – non è usuale, anzi, è molto raro trovare persone di questo tipo. Per cui, come sindaco e come persona che ama questo paese, voglio dare un giusto riconoscimento a coloro che aiutano a conservare e difendere la bellezza del nostro territorio».

Morrovalle, via libera alla cessione di un terreno in centro storico
Consiglio comunale lampo quello tenutosi ieri sera a Palazzo Lazzarini. Formalmente erano tre i punti all’ordine del giorno, ma all’atto pratico, dopo l’approvazione dei verbali della seduta precedente, l’unico provvedimento da vagliare era la cessione di un piccolo frustolo di terreno in via Leopardi, atto che prevedeva prima l’approvazione della variazione al piano delle alienazioni e successivamente la sdemanializzazione dell’appezzamento di terreno in oggetto. «Parliamo di un terreno di 9 metri quadrati a cui era stato assegnato un valore di 594,75 euro – ha spiegato l’assessore all’urbanistica Stefano Montemarani – abbiamo sentito attraverso gli uffici gli estensori del Piano particolareggiato del centro storico per assicurarci che questo terreno non avesse funzioni specifiche, quindi abbiamo contattato informalmente tutti i proprietari confinanti per valutare un loro eventuale interesse all’acquisto. È arrivata un’offerta di 600 euro da un privato e con questi due passaggi diamo il via libera alla cessione». Sia la modifica del piano delle alienazioni che la sdemanializzazione del terreno sono stati approvati all’unanimità. Il consiglio comunale, come anticipato a fine seduta dal sindaco Andrea Staffolani, dovrebbe tornare a riunirsi entro la fine dell’anno per l’approvazione del bilancio preventivo.

Promozione, colpo in prospettiva per il Trodica: ufficiale il classe 2005 Manuel Stroppa
Colpo in entrata per il Trodica Calcio, che ufficializza l'arrivo di Manuel Stroppa, giovane attaccante classe 2005 proveniente dal Matelica. Stroppa si aggrega alla formazione biancazzurra per rinforzare il reparto offensivo in vista del girone di ritorno del girone B di Promozione. Manuel Stroppa ha mosso i primi passi calcistici con l'Atletico Fabriano, dove ha impressionato per le sue doti realizzative. Nella stagione 2018/2019, ha segnato 14 reti nel campionato Giovanissimi Provinciali Ancona Girone 5, mettendo poi a referto 16 gol nella fase successiva del Girone C dei Giovanissimi Provinciali II Fase. Dopo essersi messo in luce, il giovane attaccante è approdato al Matelica, dove ha proseguito la sua crescita nelle categorie giovanili. Nella stagione 2023/2024, Stroppa ha partecipato coi biancorossi al campionato di Promozione Girone B, realizzando 5 gol e contribuendo così alla vittoria del campionato. Nella stagione successiva, 2024/2025, Stroppa è stato inserito nella rosa del Matelica, impegnato nel campionato di Eccellenza, confermandosi come profilo interessante per qualità tecniche e fisiche. Con il trasferimento al Trodica Calcio, Stroppa è pronto a mettersi a disposizione di Mister Buratti e dei nuovi compagni, garantendo così ancora più alternative al reparto offensivo biancazzurro.

Morrovalle, il presepe vivente dei bambini fa centro: in migliaia nei vicoli del borgo antico (FOTO)
Un prologo in grande stile. Aspettando la due giorni del Presepe Vivente, in programma il 26 dicembre e il 1° gennaio, ieri in centro storico è andata in scena la versione realizzata dai bambini delle scuole dell’infanzia morrovallesi, con il coordinamento della Pro Loco Morrovalle. Hanno partecipato i circa 140 bambini dei plessi di Morrovalle e Trodica e la risposta da parte della cittadinanza è andata oltre le più rosee aspettative, con migliaia di persone a girare nei vicoli del borgo antico allestito di tutto punto per l’occasione. I bambini sono entrati nella parte con grande bravura, vestendo i panni dei mestieri della tradizione. «Un ringraziamento speciale a nome di tutta l’amministrazione comunale ai bambini e alle insegnanti che hanno realizzato tutti i costumi e che insieme alla Pro Loco hanno coordinato il tutto con grande senso di comunità», sottolineano il sindaco Andrea Staffolani e l’assessore al turismo Desiréè Lupi. Ora scatta il conto alla rovescia verso il Presepe Vivente "dei grandi", che tornerà nel giorno di Santo Stefano con l’edizione numero 25: anche quest'anno sono attese migliaia di persone e uno spettacolo che sa valorizzare scorci e tradizioni del borgo Bandiera Arancione.

Morrovalle, torna il Presepe vivente che compie 25 anni: anteprima speciale domenica
Taglia il traguardo del quarto di secolo di vita il Presepe Vivente morrovallese. La manifestazione tornerà ufficialmente nella consueta doppia collocazione del 26 dicembre e 1° gennaio, ma si prepara già a vivere il suo prologo. Domani, infatti, sarà una giornata di festa nel centro storico, con al mattino (dalle 9 alle 13) il Mercatino natalizio in piazza Garibaldi e il pomeriggio, a partire dalle 16, il Presepe Vivente dei bambini. Sarà un modo per scaldare i motori in vista delle due giornate clou dell’evento, nelle quali, per due pomeriggi, il borgo antico si trasforma in un meraviglioso villaggio d’altri tempi dove riscoprire antichi mestieri e abitudini del passato grazie al lavoro certosino degli oltre 100 figuranti. Le vie del centro storico si popolano di fabbri, falegnami, ciabattini, mercanti, pastori e altro ancora, come una grande teatro a cielo aperto con centinaia di figuranti. Il percorso si articola lungo tutto il reticolo di piazze e vicoli del salotto buono della città, tra raffigurazioni in costume e punti di ristoro con bruschette e vin brulè, fino ad arrivare alla capanna della Natività, animata dai personaggi e dagli animali della tradizione. L’intero percorso dura circa 1 ora e per il ritorno al punto di partenza è a disposizione un bus navetta. Ad impreziosire le due giornate altrettanti concerti alla chiesa di San Bartolomeo: il 26 dicembre alle 17.30 il Concerto di Natale del corpo bandistico Giuseppe Verdi, il 1° gennaio alle 17 il Concerto d’organo per la pace. In tutte e tre le giornate (15 e 26 dicembre, 1° gennaio) sarà inoltre possibile visitare il Museo internazionale del presepe “Don Eugenio De Angelis” in vicolo Boarelli, uno scrigno che nei suoi sei ambienti accoglie circa 800 presepi provenienti da tutto il mondo, un unicum a livello mondiale.

Trodica schiacciasassi in Promozione: il 5-2 contro il Casette Verdini vale il titolo di campione d'inverno (VIDEO)
Il Trodica lancia un messaggio forte e chiaro a tutte le avversarie e, battendo con un sonoro 5-2 il Casette Verdini, si laurea campione d’inverno nel girone B di Promozione con un turno di anticipo, grazie ai 3 punti di vantaggio sul Porto Sant’Elpidio, sconfitto 1-0 nello scontro diretto dello scorso 12 ottobre. La gara contro il Casette Verdini, sulla carta impegnativa vista la solidità difensiva degli ospiti, che si presentavano all'appuntamento con la miglior difesa del torneo con appena sei gol subiti in 13 partite, è stata risolta già nei primi 45 minuti. I biancoazzurri hanno chiuso la prima frazione con un clamoroso 5-0, mettendo in mostra un calcio di altissimo livello e mandando in rete quattro marcatori diversi: Gobbi, Giovannini, Chornopyschuck (doppietta) e Bonvin. "È stata una grossissima prova di forza da parte nostra", ha commentato Mister Buratti. "Nel primo tempo siamo stati perfetti, segno di un collettivo che funziona. Oltre ad avere nomi importanti che c’entrano poco con questa categoria, siamo un gruppo molto forte, che si sacrifica molto e lavora. Non posso che ringraziare i ragazzi, perchè oltre a vincere abbiamo fatto divertire il pubblico, che per noi è fondamentale e parte integrante della squadra". Tra i protagonisti del momento magico del Trodica ci sono i bomber Chornopyschuck e Bonvin, che guidano rispettivamente con 9 e 8 gol la classifica marcatori del girone. A loro si aggiunge il talento dell'ultimo arrivato, Tino Susic: l'ex nazionale bosniaco, con un passato ai Mondiali 2014, ha già conquistato i tifosi con le sue giocate. "Susic è stato un grande acquisto", ha sottolineato Buratti. "Nonostante la sua carriera importante, si è presentato con grande umiltà e voglia di mettersi al servizio del gruppo. La sua presenza è un valore aggiunto per noi". Con una rosa di livello, una società solida e un tifo da categoria superiore, il Trodica si appresta a chiudere il girone di andata da leader indiscusso, mantenendo alta la concentrazione per continuare la marcia verso il titolo. Mister Buratti ei suoi ragazzi, però, non dimenticano l'importanza del lavoro quotidiano: "Rimaniamo con i piedi per terra, consapevoli delle nostre qualità ma anche di quanto sarà dura mantenere questo livello fino alla fine". (Foto di Marcello Valentini)