Alla fine si è dovuto arrendere. Dopo tanti anni in cui ha lottato come un leone contro una malattia tremenda, oggi si è spento a 49 anni Luca Stizza, una delle colonne storiche della Polisportiva Morrovallese. Il male lo aveva aggredito ormai 14 anni fa e nel 2006 Luca si era sottoposto ad un intervento nel quale gli era stata inserita una protesi nella colonna vertebrale.
Sposato con due figli, aveva un tomaificio insieme ai fratelli. Oltre ad aver ricoperto diversi ruoli nella Polisportiva Morrovallese, è stato anche segretario provinciale della Federazione Ciclistica Italiana. Struggente il ricordo dei tanti amici che hanno voluto lasciare un messaggio e un pensiero di affetto sulla pagina facebook di Luca.
Incidente in superstrada questa mattina verso le 9.30 a circa un chilometro dall’uscita di Piediripa di Macerata.
Coinvolti un’auto, una Mini, e un furgone del corriere espresso Bartolini. Fortunatamente i due conducenti non hanno riportato conseguenze, solo ferite lievi e tanta paura dovuta al violento impatto. Sul luogo sono giunti i soccorsi del 118 e i Vigili del Fuoco di Civitanova Marche, mentre per i rilievi è intervenuta la polizia stradale.
Si procede con una corsia unica a causa dell'incidente e si sono create code da Civitanova in direzione di Macerata, si consigliano percorsi alternativi.
(Servizio in aggiornamento)
Furto d'auto a Morrovalle. E' successo questa mattina mentre il mezzo era parcheggiato nei pressi del bar Montemarani nella frazione di trodica.
L'auto, una Fiat Panda targata EM 095 WS, è giallo canarino. A dare l'allarme su Facebook Arianna Simonetti, figlia del proproprietario del mezzo, che invita tutti a contattarla nell'eventualità di un avvistamento. Oltre al danno economico, l'auto apparteneva alla mamma di Arianna deceduta lo scorso anno.
L’iniziativa, partita esattamente un anno fa, ha consentito di raccogliere 2.436 di farmaci che altrimenti sarebbero andati perduti e, ora, serviranno a curare i poveri del territorio. 2436 confezioni di farmaci (soprattutto antitrombotici, antibiotici e ipoglicemizzanti), per un controvalore economico pari a 35158,21 euro: è il risultato – a dicembre 2016 - dell’iniziativa Recupero farmaci validi non scaduti promossa dalla Fondazione Banco Farmaceutico onlus e avviata nell’ottobre del 2015 con la collaborazione dei Comuni di Civitanova (capofila) e Morrovalle e con il Rotary Club Civitanova.
Tre le farmacie che hanno aderito al progetto: sono le Comunali 3 e 5 di Civitanova e la Comunale di Morrovalle. I medicinali raccolti in questi 14 mesi aiuteranno i poveri assistiti dall’ente caritativo A.S.P. Opera Pia “Antonio Gatti” di Montecosaro, cui sono stati donati. A livello nazionale, grazie al Recupero farmaci validi sono stati raccolti, negli ultimi 12 mesi 242mila farmaci, per un controvalore economico pari a oltre 3 milioni di euro.
Così al Comune di Civitanova si è tenuta un incontro per fare il punto della situazione in cui erano presenti il sindaco di Civitanova Tommaso Corvatta, il delegato territoriale del Banco Farmaceutico Pierluigi Monteverde con la dottoressa Emanuela Naticchi, farmacista, il presidente del Rotary Civitanova Lucia Dignani con Damiano Morettini e Giancarlo Cognigni e Carlo Flamini, coordinatore ATS14.
“Si tratta di un gesto tanto prezioso per un povero che così può curarsi, quanto a costo zero per chi lo compie. E’ un atto di carità che, con il freddo che avanza e l’influenza che quest’anno giunge in anticipo, diventa indispensabile per migliaia di indigenti”, afferma Pierluigi Monteverde, delegato territoriale di Banco Farmaceutico nelle Marche. “Per compierlo – aggiunge -, è sufficiente quel minimo sforzo necessario per ricordarsi dei medicinali inutilizzati che giacciono nei nostri armadietti. Il Recupero Farmaci Validi è stato insieme a tanti altri fenomeni positivi che animano il nostro tessuto sociale, precursore e fonte di ispirazione del contenuto della Legge Antisprechi, la norma approvata di recente che prevede semplificazioni nella raccolta e nelle donazioni di medicinali per i bisognosi. A proposito di fenomeni positivi, è determinante che alla prossima Giornata di Raccolta del Farmaco – GRF, che si svolgerà sabato 11 febbraio 2017, partecipi il numero più ampio possibile di persone, recandosi in una farmacia che espone la locandina dell’iniziativa per acquistare un farmaco che sarà donato agli indigenti”. Ancora più importante questa giornata per le esigenze nate dopo il terremoto che ha colpito la nostra provincia.
“Per noi questa iniziativa è motivo di orgoglio e di impegno – ha detto il sindaco di Civitanova Corvatta – il risultato raggiunto ci fa sentire molto contenti. Obiettivo è quello di far crescere l'iniziativa, trovando altri canali di raccolta e smistamento dei farmaci”.
L’INIZIATIVA
Nelle nostre case quotidianamente restano inutilizzate o vengono sprecate e gettate tonnellate di farmaci ancora validi. All’interno delle farmacie che aderiscono al Recupero farmaci validi sono posizionati appositi contenitori di raccolta facilmente identificabili in cui ognuno, assistito dal farmacista, può donare i medicinali di cui non ha più bisogno. Possono essere recuperati farmaci con almeno 8 mesi di validità, correttamente conservati nella loro confezione originale integra, con l’esclusione dei farmaci che richiedono conservazione a temperatura controllata, quelli ospedalieri (fascia H) e appartenenti alla categoria delle sostanze psicotrope e stupefacenti.
Un ringraziamento particolare al Rotary di Civitanova Marche che dall’inizio del progetto è presente sia come impegno economico che come disponibilità di tempo per finalizzare questa opera di carità. Persone che insieme ai volontari del BF portano a compimento l’intera procedura per la reimmissione in circolo del farmaco recuperato in farmacia.
Maxi rinvenimento di droga da parte dei Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Macerata.
Ieri pomeriggio, a Trodica di Morrovalle, nell’ambito delle indagini mirate a contrastare il sempre più diffuso fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, al termine di prolungati servizi di osservazione, i militari del Nucleo Investigativo maceratese, coadiuvati dai Carabinieri della Stazione di Morrovalle, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro ben dieci panetti di marijuana del peso complessivo di quasi dieci chilogrammi, che erano stati nascosti tra gli arbusti, lungo l’argine del torrente Trodica.
Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro, a disposizione della Procura della Repubblica di Macerata. Sono in corso indagini mirate a risalire all’individuazione dei responsabili.
“Diciamo ADDIO a Yorchi, Ugo, Giosuè e Haicn, cani anziani, ammalati, che non hanno resistito alla grave ondata di gelo che ha colpito inesorabilmente anche il CANILE DI MORROVALLE.
In un box del canile, dove si ha solo una cuccia come riparo, senza coperte, senza una mano calda a riscaldare, è facile lasciarsi andare.
E loro, cani invisibili, invisibilmente se ne sono andati.
Non pubblichiamo le foto per non turbare la sensibilità di chi ci legge ma quei corpi senza vita, avvolti nel ghiaccio, alcuni vicini ai loro compagni ancora vivi, resteranno impresse nei nostri cuori per sempre”.
Non siamo in Puglia. Né ad Amatrice. Ma a Morrovalle. A un passo da casa nostra. Non possiamo voltarci dall’altra parte comodamente al calduccio nelle nostre case mentre dei poveri innocenti muoiono in modo atroce ed ingiusto.
Questo l’accorato appello dei volontari dell’associazione Amici Animali di Osimo che ieri in canile con grande determinazione, sotto choc hanno ricacciato indietro le lacrime e con il gelo nel corpo e nell’anima hanno cercato di portare conforto a chi è ancora lì, in cerca di speranza.
L’associazione ha urgente bisogno di VOLONTARI.
E’ ora il momento di dare una mano.
I recapiti da contattare sono :
335/8048623 – 333/8607575
www.amicianimali.orginfo@amicianimali.org
Al CANILE DI CAMERINO non ci sono stati decessi, ma tanti cani anziani hanno bisogno, come quelli ancora vivi a Morrovalle, di uno stallo temporaneo: un garage, una cantina, una stanza che non utilizzate. Temporaneo vuol dire soltanto finchè non passerà l’ondata di freddo. I cani anziani sono tranquilli, dormono per la maggior parte del tempo, richiedono un minimo impegno.
Inoltre a Camerino le scorte di cibo per i cani sono esaurite e c’è bisogno di crocchette e pappe.
Chi può porti del cibo direttamente al canile oppure per il ritiro contatti l’associazione Amici di Fido al 338/1198455 o al 334/2448739 o ancora si rechi presso il punto di raccolta del negozio Zampe e Baffi di Montecosaro.
Infine chi fosse più vicino alla costa, può dare una mano presso il CANILE DI RECANATI aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00 o contattando il numero 3663017481.
E ricordate: gli animali non stanno bene di fuori al freddo. Anche se ce li avete abituati fateli entrare in casa o in garage in queste gelide notti.
Questo è nonno Gerry. Ora in stallo presso l’associazione Amici di Fido.
Forse nessun club calcistico desiderava dire addio al 2016 come il Trodica. L’anno appena tramontato infatti ha scritto due pagine tristissime nella storia biancoceleste, prima la retrocessione dopo 3 anni di Eccellenza nei playout in casa e dopo sforzi economici ed una rosa di alto spessore. Poi in estate la morte del giovane e promettente difensore Marco Garbuglia stroncato da un infarto.
Un dramma solo sportivo e successivamente un dramma vero, totale, per giunta mentre stava giocando al suo sport preferito. La stagione attuale è dedicata a “Gazza”, i tifosi lo ricordano ad ogni partita (lo hanno fatto anche con una cena sotto le festività) e la squadra di Giandomenico sogna il ritorno nella massima serie regionale che cancellerebbe almeno la ferita sportiva. Il 2017 si aprirà subito col big match perché si andrà in casa della Lorese per la sfida tra le due seconde.
“Ci siamo allenati sul sintetico del Rione Pace –esordisce il ds Di Chiara- proprio per essere pronti a Loro. Da adesso viene il bello e il campionato non è affatto chiuso, il Porto Sant’Elpidio potrebbe avere il braccino.” Di Chiara ha anche un altro auspicio per il 2017…”Abbiamo un buon seguito ma vorrei che gli ex giocatori o dirigenti fossero più vicini alla squadra, almeno alle partite (che potrebbero restare al sabato). Una piccola forma di volontariato, come cantano i tifosi il Trodica deve essere una malattia che non va più via.”
Due giovani di 20 e 19 anni sono stati arrestati dai carabinieri di Civitanova Marche e Macerata con l'accusa di spaccio di stupefacenti ed estorsione. Si tratta di un italiano, Santo Pio Cicciù, domiciliato a Civitanova, già ai domiciliari, e un egiziano senza fissa dimora, Mohamed Sohail Khaled. Secondo le ordinanze di custodia firmate dal Gip di Macerata, fra l'agosto e l'ottobre scorsi avrebbero spacciato hascisc e cocaina a numerosi tossicodipendenti della zona. L'italiano avrebbe anche minacciato i clienti che non saldavano il conto e picchiato un ragazzo, sospettato di aver “infamato” i suoi corrieri che erano stati nel frattempo controllati dai Carabinieri..
I fatti contestati risalgono al periodo che va da agosto 2016 fino a ottobre 2016 per una serie di spacci di sostanze stupefacenti di cocaina ed hashish a numerosi tossicodipendenti della zona.
L’attività investigativa ha permesso di recuperare in un’occasione circa mezzo chilo di hashish che veniva trasportata via treno da un cittadino morrovallese proveniente da Milano che fu arrestato nel’occasione in flagranza di reato.
Sei le persone denunciate a piede libero.
Il comune di Morrovalle rende noto che le Associazioni Sportive che hanno sede o svolgono la propria attività nel territorio comunale e che praticano una delle discipline sportive riconosciute all'interno delle Federazioni del CONI, possono, qualora interessate all’ottenimento di contributi e sussidi di carattere economico, presentare domanda su apposito modulo predisposto dal Servizio Sport, entro il termine perentorio del 20 gennaio 2017.Per il bando e per ulteriori informazioni vi invitiamo a visitare il sito del comune all’indirizzo http://www.comune.morrovalle.mc.it/Bando_assegnazione_contributi_a_societa_sportive.
Arresti convalidati e subito rimessi in libertà i due giovani che alla vigilia di Natale erano stati arrestati dai carabinieri dopo essere stati trovati in possesso di oltre due etti di cocaina (qui). I due, un 21enne di origini marocchine, operaio, e una ragazza 20enne, colombiana, incensurati e da tempo residenti a Treia, erano stati fermati nel centro abitato di Morrovalle, mentre erano a bordo di una Fiat Ulisse all'interno della quale sono stati rinvenuti i due panetti di droga. Dopo l'arresto, erano stati posti ai domiciliari. Oggi, il Gip Giovanni Maria Manzoni ha convalidato l'arresto ma ha messo entrambi in libertà, nonostante la richiesta di custodia cautelare in carcere formulata dalla PM Margherita Brunelli. La ragazza era difesa dall'avvocato Valeria Attili, il giovane dall'avvocato Roberto Meriggi.
Oltre mille motori prodotti nel solo 2016, il 95% della produzione destinata all’Estero, un campionato mondiale vinto e l’undicesimo titolo italiano conquistato. Questi gli importanti risultati di quest’anno della Vittorazi Motors, piccola azienda del maceratese del settore aereonautico che, nata nel 1984 dalla genialità di Vittoriano Orazi, porta avanti una tradizione familiare oggi più che mai in grado dalle Marche di parlare a tutto il mondo.«La punta di diamante di una stagione straordinaria è stata la vittoria del World Microlight Paramotor Championship che si è tenuto a Popham Airfield in Inghilterra – spiega Matteo Orazi, uno dei titolari assieme al fratello Andrea e alla madre Elda – dove la Nazionale Francese, che ha scelto il nostro motore per gareggiare con un tandem biposto, si è guadagnata il gradino più alto del podio. Un risultato che ci riempie d’orgoglio perché testimonia il lavoro duro e puntuale fatto da uno staff giovane e capace. Senza professionisti del calibro di Andrea Morganti, Matteo Rossetti, Alfredo Mariani, Giuliano Rotariu, Riccardo Micheli, Matteo Parrucci e Luca Rosciani e senza il contributo fondamentale di ingegneri e collaboratori di alto livello, non avremmo mai potuto conseguire risultati simili. Più che una squadra siamo una famiglia».La medaglia d’oro nella categoria PF2 (tandem decollo a piedi) se la sono guadagnati i piloti Christelle e Fabrice Breuzard con il motore Moster185plus su telaio T-Rex. Un risultato di altissimo prestigio che inorgoglisce l’azienda e tutto il territorio.Accanto al risultato mondiale anche un’altra conferma quest’anno, l’undicesimo titolo nazionale nel Campionato Italiano di Paramotore con il Team Vittorazi.Dal 1984 ad oggi di cose ne sono cambiate. A seguito della morte del fondatore, vera genialità riconosciuta dal mondo dei motori, da Valentino Rossi a tanti altri, per aver creato in Italia il primo prototipo di minimoto, l’azienda è stata presa in gestione dai figli che dal 1999 ad oggi ne hanno fatto uno dei fiori all’occhiello del settore a livello internazionale.L’eccellenza sportiva è la naturale conseguenza dell’impegno di questi anni nel settore della ricerca, dello sviluppo e dell’adeguamento di tutta l’azienda alla crescita. Uno staff dai 18 ai 40 anni, una produzione 100% made in Italy, il collaudo garantito in tutto il Mondo e un know how che è sempre cresciuto.Ad oggi sono oltre 200 i rappresentanti della Vittorazi Motors che in tutto il Mondo portano il marchio marchigiano negli ambienti top del settore volo, con motori dalle altissime prestazioni.
Le due giovani imprenditrici Veronica e Francesca Feleppa, founder della Feleppa FVF che ha sede a Morrovalle, sono state ospiti al XI Forum Interregionale del Centro organizzato dai Giovani Imprenditori delle 4 Regioni del Centro di Confindustria (Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria) tenutosi a Roma.“#C6 - L’impresa moderna in sei caratteri” il titolo del Forum che per quest’anno ha proposto una riflessione sulle caratteristiche che un imprenditore dovrebbe possedere nell’era dell’innovazione e dell’industria 4.0, partendo da sei parole chiave: Leggerezza, Rapidità, Esattezza, Visibilità, Molteplicità e Consistenza.Le sorelle Feleppa, stiliste e designer del brand di abbigliamento omonimo, sono salite sul palco per portare la loro testimonianza ed esperienza imprenditoriale sul tema della #MOLTEPLICITA’.Come sorelle gemelle hanno rappresentato perfettamente il tema: identiche allo specchio ma differenti per personalità e carattere, hanno fatto del loro binomio e complementarietà il loro punto di forza. Le loro creazioni nascono dall’intuito e dal confronto, dall’unione dei loro stili, dalla combinazione di creatività, passione per la moda e spiccato senso per il bello che da un lato le accomuna e dall’altro le spingono verso visioni diverse ma integrabili in qualcosa di unico e speciale.Un invito di prestigio per le due giovani imprenditrici ospiti e protagoniste di questo importante appuntamento.Le collezioni FELEPPA sono dedicate ad una donna giovane, attenta alle nuove tendenze e che ama sentirsi speciale e unica in ogni occasione.Oggi il marchio FELEPPA è distribuito in circa 100 boutique in Italia, in esclusive boutique a Dubai e a Londra ed è inoltre presente in una boutique online della California.Nel marzo del 2016 FELEPPA ha aperto il primo negozio monomarca in Italia.
In sede di conversione è stata confermata la tanto discussa sospensione dei processi civili e amministrativi pendenti alla data del terremoto, sino al 31 maggio 2017 per il sisma del 24 agosto e sino al 31 luglio 2017 per le scosse del 26 e del 30 ottobre. Fanno eccezione le cause di competenza del tribunale per i minorenni e quelle relative ad alimenti; i procedimenti cautelari e quelli per l'adozione di provvedimenti in materia di amministrazione di sostegno, di interdizione, di inabilitazione; i procedimenti per l'adozione di ordini di protezione contro gli abusi familiari; quelli di cui all'articolo 283 del codice di procedura civile e tutte le cause per le quali la trattazione ritardata può produrre un grave pregiudizio. Sono inoltre rinviate a dopo il 31 maggio o il 31 luglio 2017 le udienze civili, amministrative e di competenza di altre giurisdizioni speciali, salva espressa rinuncia dei soggetti interessati. Sospensione dei termini La sospensione, per la medesima durata, interessa anche i termini processuali, perentori, legali e convenzionali, sostanziali e processuali, che comportano prescrizioni e decadenze da diritti, azioni ed eccezioni.Restano sospesi, poi, i termini per gli adempimenti contrattuali, quelli relativi ai processi esecutivi e alle procedure concorsuali, quelli di notificazione dei processi verbali, di esecuzione del pagamento in misura ridotta, di svolgimento di attività difensiva , quelli per la presentazione di ricorsi amministrativi e giurisdizionali, quelli di scadenza dei vaglia cambiari, delle cambiali e di ogni altro titolo di credito o atto avente forza esecutiva. Procedimenti penali Per quanto riguarda, invece, i procedimenti penali, sono sospesi (a seconda dei casi sino al 31 maggio o sino al 31 luglio 2017) i processi penali pendenti in qualsiasi stato e grado, i termini stabiliti per le indagini preliminari e per proporre querela e, salvo rinuncia, quelli previsti a pena di inammissibilità o decadenza per lo svolgimento di attività difensiva e per la proposizione di reclami o impugnazioni. La sospensione riguarda, contestualmente e sino a che sono sospesi o rinviati il processo o i termini, anche il corso della prescrizione. Continuano a fare il loro normale corso le udienze di convalida dell'arresto o del fermo, i giudizi direttissimi, le convalide dei sequestri e i processi con imputati in stato di custodia cautelare, mentre i processi a carico di minorenni restano esclusi dalla sospensione dei processi penali pendenti e da quella dei termini stabiliti per le indagini preliminari e per proporre querela. Fonte: (www.StudioCataldi.it)
La Camera approva in via definitiva e all'unanimità quelli che erano decreti emanati dal Governo per l'emergenza sisma. Il provvedimento è ora, diventato legge."Approviamo oggi un provvedimento importante e molto atteso - dichiara la rappresentante del Partito Democratico, Irene Manzi- che in 120 giorni dal primo sisma del 24 agosto e in meno di 60 dalle terribili scosse del 26 e 30 ottobre delinea una quadro chiaro di interventi e risorse per procedere non solo alla gestione dell'emergenza ma all'avvio della fase più importante della ricostruzione. Penso sia giusto dare atto al governo Renzi di essere intervenuto con rapidità stanziando, tanto nel decreto oggi approvato quanto nella legge di bilancio, risorse significative per avviare i progetti di ricostruzione e delineando un quadro di interventi complessivo ed ampio ". Il provvedimento contiene numerose disposizioni che riguardano la ricostruzione privata e quella pubblica, gli interventi a sostegno delle scuole e per il recupero dei beni culturali, le misure a sostegno delle imprese, del commercio, del mondo agricolo ed artigianale per consentire una rapida ripresa delle attività. "I due decreti oggi approvati costituiscono un punto di partenza fondamentale per poter avviare la ricostruzione- prosegue la Manzi- Un punto di partenza che deve spingere tutte le istituzioni, nazionali, regionali e locali, a continuare a lavorare insieme con il Commissario straordinario per mettere in campo rapidamente un progetto ampio ed ambizioso di recupero del nostro territorio, così gravemente colpito dal sisma. So che non mancano problemi e difficoltà ( sulle quali anche in sede parlamentare abbiamo presentato come parlamentari Pd delle Marche numerosi ordini del giorno diretti ad indirizzare l'azione del governo) , ma ritengo che con il lavoro congiunto di tutte le comunità, le categorie produttive, le forze sindacali ed i rappresentanti istituzionali sia possibile portare avanti un lavoro congiunto che consenta di superare le criticità e di cogliere la sfida più importante che abbiamo davanti: la positiva ripartenza delle nostre comunità. Proprio per questo voglio ringraziare il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, per la vicinanza e gli impegni concreti che anche ieri, durante il suo discorso di insediamento alla Camera, ha voluto manifestare ed assumere a sostegno delle nostre regioni. È' un segnale di vicinanza importante e non retorico che testimonia che l'attenzione sui problemi di quelle terre non è mai scesa e continua ad essere al primo punto dell'agenda politica ed istituzionale"."I comuni interessati - commenta l'on. Emanuele Lodolini - dal decreto legge terremoto approvato oggi pomeriggio sono 131, la stragrande maggioranza dei quali marchigiani. Il decreto prevede interventi integrati sul territorio, sicurezza, trasparenza e legalità (con l’istituzione di una ‘struttura di missione’ del Viminale, controlli da parte di Anac e Corte dei Conti e l’istituzione di un elenco speciale dei professionisti abilitati), mediante l’uso delle buone prassi e sulla base di positive precedenti esperienze quali la ricostruzione emiliana e la sorveglianza degli appalti di Expo.La sfida che il Parlamento si è posto è ricostruire rapidamente territori ricchi di storia e di cultura quanto deboli a livello sociale e umano mantenendo integro il tessuto umano e civile e restituendo forza e futuro a quello sociale ed economico. L'istituzione degli Uffici speciali per la ricostruzione post sisma sosterranno questo processo.Il decreto stabilisce di ricostruire oltre alle prime case anche le seconde fuori dal cratere se lesionate e affittate come prima casa."La sfida è: Vincere la scommessa della ricostruzione e quella di far tornare a vivere i cittadini nei territori colpiti dal sisma".Il decreto finanzia le micro e piccole imprese, dà sostegno ai lavoratori, sostiene le aziende agricole e lo spostamento temporaneo all’interno delle stesse comunità di piccoli esercizi commerciali quanto di aziende più grandi. Favorisce inoltre l’autorganizzazione dei cittadini e stabilisce l’aumento del personale degli enti locali. La dotazione assegnata nel decreto per il 2016 al fondo della ricostruzione è pari a 266.427.000 euro. A questi vanno aggiunti gli interventi previsti nella legge di Bilancio: 100 milioni per il 2017 e 200 milioni di euro annui dall’anno 2018 all’anno 2047 per la concessione del credito d’imposta per l’accesso ai finanziamenti agevolati, di durata venticinquennale, previsti per la ricostruzione privata.Sicuramente oggi si è scritta una pagina nella storia di questo paese, una pagina nella quale la politica si è messa davvero al servizio dei cittadini e delle imprese ed in cui le Marche hanno avuto un posto di rilievo per uscire da una tragedia come quella del sisma del 24 agosto e del 30 ottobre".
"L'impegno per la ricostruzione di tutte le zone terremotate deve essere sempre maggiore. I concittadini colpiti non saranno mai lasciati soli e avranno sempre accanto la solidarietà delle istituzioni: io sono personalmente impegnato per questo". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando al Quirinale. Il Capo dello Stato sarà giovedì prima ad Amatrice, quindi ad Arquata e Acquasanta.Il presidente Sergio Mattarella, durante la cerimonia al Quirinale per gli attestati e distintivi d'onore agli "Alfieri della Repubblica", ha insistito con forza sulla necessità di non rilassarsi sui tempi della ricostruzione post terremoto, riferendosi anche ai precedenti dell'Aquila e dell'Emilia. Più in particolare, si è rivolto ai sindaci dei comuni colpiti incitandoli "ad accompagnare le istituzioni". "Non smettete di esortarle, di chiedere alle istituzioni impegno crescente", ha detto ancora il capo dello Stato, il quale ha ricordato che "i sindaci hanno sulle loro spalle il peso principale" della tragedia, cioè "il raccordo tra persone e istituzioni". Per questo Mattarella ha chiesto ai sindaci di "no risparmiare sollecitazioni alle istituzioni". E il ragionamento del presidente si è chiuso con una assicurazione: "Io sono personalmente impegnato per questo".
"Spetta a me indicare le priorità del governo. La prima è senz'altro l'intervento nelle zone colpite dal terremoto".Lo dice il premier Paolo Gentiloni in Aula alla Camera. "Abbiamo avuto - sottolinea - una risposta straordinaria ma siamo ancora in emergenza e dalla qualità della ricostruzione dipende la qualità del futuro di una parte rilevante del territorio dell'Italia centrale e da questi passi che faremo dipende anche la forza che avremo nel programma a lungo termine su Casa Italia, che interviene sugli elementi più profondi dei danni che vengono provocati dagli eventi sismici nel Paese"(ANSA).
Niente Imu per le case inagibili. Il 16 dicembre scade la seconda rata Imu, ma per i proprietari delle case danneggiate dal terremoto la scadenza non sarà un problema in più da affrontare.Il decreto 189 prevede infatti che tutti i fabbricati che si trovano nei comuni del cratere, distrutti oppure oggetto di ordinanze sindacali di sgombero per inagibilità totale o parziale, non concorrano alla determinazione del reddito al fine del pagamento delle imposte su persone e società, e siano esenti dal pagamento di Imu e Tasi, a partire dalla scadenza del 16 dicembre.Nel caso in cui non ci sia una ordinanza di sgombero per la mancanza di verifica da parte dei Comuni, ancora in corso per l'enorme mole di edifici da valutare, ai fini dell’esenzione i contribuenti possono dichiarare al Comune la distruzione dell’immobile o la sua inagibilità.I ministeri degli Interni e dell’Economia dovrebbero emanare a giorni un provvedimento per compensare i Comuni del mancato introito dell’imposta sugli immobili e sui servizi indivisibili. L’esenzione di Imu e Tasi è prevista dall’articolo 48 comma 16 del decreto 189, non modificato nel corso dell’esame in Senato. L’approvazione definitiva del provvedimento, che è comunque già in vigore, è prevista per lunedì o martedì e rispetto al testo approvato dal Senato non sono previsti cambiamenti.
Netta la vittoria del No nelle Marche.Il commento a caldo del segretario regionale del Pd, Francesco Comi, lascia poco spazio alle interpretazioni: "Peccato per il risultato. Sono amareggiato dell'esito e non ho motivo di nasconderlo. Abbiamo perso un'occasione. Chi ha votato contro la riforma si è caricato sulle spalle una grande responsabilità. Questo Paese aveva e ha bisogno di proposte costruttive".A votare per il referendum costituzionale, in tutta la regione, è stato quasi il 73% degli aventi diritto. La percentuale più alta in provincia di Pesaro Urbino (74,87%) quella più bassa in provincia di Macerata (70,84%) che ha registrato a sua volta la più bassa affluenza alle urne nel comune di Pieve Torina (47,21%), quella più alta, invece, a Muccia (89,84%).A Camerino domina controtendenza il Sì con il 53,71. Anche a Sefro vince il Sì con il 51.77 per cento, a Caldarola con il 50,28 (uno scarto di cinque voti), ad Apiro con il 55,59 e ad Appignano con 50,65 per cento.Incredibile parità a Poggio San Vicino con 63 voti al Sì e 63 voti al No: annullata una scheda.Trionfo del No a Bolognola: 50 voti (76,92 per cento) contro i 15 del Sì.Nel capoluogo di provincia, tendenza nazionale rispettata: a Macerata il No si afferma con il 54,85 per cento.Anche a Civitanova domina il No con un netto 58,05 per cento.A Loro Piceno è un voto a fare la differenza a favore del No: 641 a 640 con una percentuale del 50,04. A Cingoli il No si afferma con il 56,46 per cento, a Tolentino con il 53,16, a Porto Recanati con il 57,59, a San Severino con il 58,83, a Visso con il 61,59, a Serravalle con il 57,12, a Serrapetrona con il 57,22, a San Ginesio con il 52,18, a Ripe San Ginesio con il 58,74, a Pioraco con il 57,07, a Pievebovigliana con il 62,26, a Penna San Giovanni con il 58, a Morrovalle con il 56,57, a Montecassiano con il 54,39, a Monte Cavallo con il 51,67, a Mogliano con il 52, a Gagliole con il 61,11, a Fiordimonte con il 59,52, a Fiastra con il 54,10, a Esanatoglia con il 59,29, a Cessapalombo con il 63,44, a Camporotondo con il 52,74, a Belforte con il 54,19, a Urbisaglia con il 55,49, a Treia con il 55,46, a Sant'Angelo in Pontano con il 54,13, a Muccia con il 57,23, a Montecosaro con il 59,39.Nei comuni di Acquacanina, Castelsantangelo sul Nera e Ussita, colpiti dagli eventi sismici, non sono state costituite le sezioni elettorali. Nei comuni di Fiastra e Pieve Torina, colpiti dagli eventi sismici, è stato costituito un numero ridotto di sezioni elettorali, pari a 1.
"Il patrimonio culturale si deve ricostruire, un'eccellenza si deve tutelare": è questo lo slogan del progetto Coraggio Marche, nato come risposta concreta all'emergenza sisma che ha sconvolto il centro Italia."Coraggio Marche" è un sito con un grande cuore che racconta e fornisce informazioni sulla condizione delle piccole aziende del territorio colpite dal sisma e costrette ad affrontare enormi difficoltà economiche. A ideare il sito, l'agenzia di comunicazione Marvel Adv in collaborazione con lo chef Errico Recanati del Ristorante Andreina."L'iniziativa nasce dalla volontà - racconta lo chef Recanati - di dare visibilità ai produttori di qualità che, in questo momento, da soli non hanno la forza di poter comunicare il loro lavoro nella giusta maniera. Attraverso la rete di colleghi e di associazioni di settore e al lavoro di promozione messo in atto da Marvel Adv, il sito continua giorno dopo giorno a dare voce alle aziende e a questi produttori che a causa del terremoto rischiano di perdere il lavoro di una vita intera. L'idea è stata quella di mettere in piedi qualcosa che fosse più duraturo e continuativo di una o più cene, che comunque in futuro verranno sicuramente organizzate con i prodotti presenti nel sito, una sorta di vetrina per le aziende che, attraverso il web, possono sicuramente raggiungere un pubblico molto vasto".I criteri di selezione delle aziende sono due: il fatto di essere state tutte duramente colpite dal sisma e di produrre vere e proprie eccellenze del territorio. Tra le aziende troviamo la Norcineria Altonera, di Castelsantangelo Sul Nera (Macerata), l'Apicoltura di Filippo Solibazzi di Amandola, l'azienda agricola Le Spiazzette sempre di Amandola, che produce confetture di frutta. E la pasta secca di Terra Nostra, pastificio e ristorante/pizzeria di San Ginesio."Il sito è in continuo aggiornamento - continua Errico Recanati - e la selezione delle aziende è stato anche per me un modo di conoscere personalmente storie e prodotti di qualità. Una conoscenza che vorremmo trasmettere al consumatore attraverso le storie che nel sito vengono raccontate. I produttori possono essere contattati personalmente dagli utenti interessati ad acquistare il prodotto, una possibilità in più per le aziende di farsi conoscere, di stringere legami diretti con i consumatori e di affrontare questo momento drammatico. Senza queste aziende le Marche sarebbero ancora più povere di quanto non le abbia rese il sisma, per questo crediamo fermamente nel fatto che vadano aiutate nel migliore dei modi".
Arriva dal Veneto la solidarietà al Corpo Bandistico “G. Verdi” di Morrovalle, senza più una sede in seguito ai danni subiti dal sisma ormai a circa un mese di distanza.Il sisma per moltissime persone è significato lasciare quanto si è costruito e sudato in una vita di sacrifici: case, aziende, chiese, monumenti, vita di comunità. Ognuno è stato costretto a un cambiamento, e il Corpo Bandistico “G.Verdi” di Morrovalle si è visto dichiarare inagibile la sede, in cui svolgeva il corso di musica per gli allievi e le attività collettive dell’ Associazione. La notizia appresa ha portato i rappresentanti della Banda morrovallese a rivolgersi in prima battuta all’Amministrazione Comunale nelle figure del Vicesindaco Alessandro Capozucca e dell’ Assessore ai Lavori Pubblici Andrea Staffolani, al fine di ricercare un locale con i requisiti adatti al proseguimento delle attività della banda e della scuola di musica.Quando ogni possibilità di ripartire si faceva sempre più complessa, inaspettatamente il lieto fine fa riaccendere la speranza. In una mattina di novembre è arrivata una chiamata dal Presidente Roberto Perrone del Corpo Bandistico "Dino Fantoni" di Dossobuono (VR): “Vogliamo adottare la vostra banda!”. Una frase che suonava quasi strana, ma che regalava un futuro per la banda di Morrovalle. Dietro queste parole si rivela infatti l’aiuto concreto, attraverso la donazione al Corpo Bandistico G. Verdi, di uno stabile in legno, di cui si occuperanno della sua costruzione sulla superficie che il Comune di Morrovalle dovrà destinare, e il quale si è già attivato per valutare il sito più idoneo.Questo sorprendente gesto di solidarietà è stato annunciato pubblicamente dal Presidente della banda di Dossobuono e dai suoi rappresentanti i quali sono venuti personalmente a Morrovalle lo scorso 27 Novembre per i festeggiamenti di Santa Cecilia. Le parole del Presidente Perrone, piene di altruismo, e la promessa della costruzione in legno come sede per la banda hanno commosso tutta l’Associazione e le oltre cento persone presenti al pranzo, tra cui l’ Assessore alle Politiche Sociali Fabiana Scarpetta, che ha confermato sin da subito la massima disponibilità del Comune di Morrovalle ad accogliere la solidarietà dei musicisti veneti. Tra i presenti vi erano anche persone terremotate che risiedevano a Camerino e dintorni, come il suonatore Giuseppe Cicero ed i Docenti del corso di musica Luciani Feliciani e Agnese Giaché. Dal Veneto alle Marche, tanti chilometri percorsi per dare una risposta all’appello lanciato su Facebook dal Presidente Principi dopo la notizia dell’inagibilità della sede: “Adottate la banda di Morrovalle”. Il suo eco si è diffuso in tutta la rete ed è arrivato dritto al cuore di Perrone e dei suoi collaboratori della Banda “Dino Fantoni” di Dossobuono, dimostrando così che insieme e nel nome della musica si può sperare in futuro migliore per le nostre bande e per far crescere i musicisti di domani.