Mercoledì 25 aprile alle 21,15 presso l’auditorium San Francesco a Morrovalle “Il bene possibile”, incontro con Alessandro Rossi del Serming di Torino Il Serming - Servizio Missionario Giovani - è nato nel 1964 da un'intuizione di Ernesto Olivero e da un sogno condiviso con molti: sconfiggere la fame con opere di giustizia e di sviluppo, vivere la solidarietà verso i più poveri e dare una speciale attenzione ai giovani cercando insieme a loro le vie della pace. Dai "Si" di giovani, coppie di sposi e famiglie, monaci e monache è nata la Fraternità della Speranza, per essere vicini all'uomo del nostro tempo e aiutarlo a incontrare Dio. "Quando la nostra avventura è iniziata, nel 1964, eravamo un piccolo gruppo di ventenni: molto giovani, inesperti, ma con un ideale pulito nelcuore. Il nostro sogno era quello di abbattere la fame nel mondo. Non combatterla, ma proprio sradicarla. A chi ci considerava ingenui o esagerati, dicevo e dico che un ideale grande è vero solo quando ti supera. Proprio come l’amore, perché due innamorati non amano a tempo, non amano «per un po’», ma totalmente. E, soprattutto, vogliono e provano ad amare in grande. Partendo da questa logica, la sete di giustizia è stato il nostro primo sogno di pace. I campi di lavoro, le raccolte di denaro, le iniziative di sensibilizzazione furono i primi strumenti per aiutare missionari e volontari di ogni congregazione, gruppo, provenienza, religione. Parole come sobrietà, semplicità, disponibilità, condivisione diventarono presto il nostro pane, la chiave di un impegno in favore di chi operava nel Terzo mondo - racconta lo stesso Olivero - Era il nostro modo per sconfiggere la fame, un “programma” che entrò senza troppi pensieri anche nel nome che scegliemmo per noi, Sermig – Servizio missionario giovani. Volevamo servire, le missioni erano al centro dei nostri pensieri, eravamo giovani: da qui, Sermig: Servizio missionario giovani. Senza rendercene conto, mettemmo nero su bianco la sintesi di una storia che, negli anni, si sarebbe arricchita di molte altre sfumature.
Il fatto è accaduto in tarda mattinata, nella zona adiacente il supermercato "Sì con te", quando un signore ha avuto la sventura di imbattersi in una zingara che, bambino in braccio e un altro ragazzino al seguito, da quanto racconta la figlia nel gruppo social cittadino: "ha tentato di sfilargli il portafogli".
Sembra che a Trodica, nell'ultimo periodo, il problema degli zingari sia abbastanza sentito dalla popolazione che dai commenti apparsi in rete mal digerisce la presenza ormai costante e numerosa nei pressi del parco Pegaso.
Mentre sui social, per questa presenza costante e indesiderata, si dà la "colpa" al sindaco di Civitanova Ciarapica che, con i controlli messi in campo, sembra sia riuscito a far sgombrare le carovane di rom dal proprio territorio, facendole spostare parte a Porto Sant'Elpdio e parte a Trodica, apprendiamo da abitanti della frazione che il motivo potrebbe anche essere legato alla parentela con una famiglia che si è stabilita in un appartamento di Morrovalle. Alcuni di quelli che stazionano al parco Pegaso, sarebbe quindi a Trodica per stare vicini ai parenti.
Tra i numerosi commenti al post che racconta del tentativo di furto, c'è anche chi propone una soluzione (in verità ce ne sarebbe più di uno ma quelle violente non sono praticabili): se il sindaco Ciarapica è riuscito nell'intento di allontanarli, evidentemente la ricetta di Civitanova funziona, per cui si potrebbe applicare anche a Morrovalle.
Premi e riconoscimenti agli sportivi e alle associazioni dello sport di Morrovalle che si sono particolarmente distinti nell’ultimo anno. Questo sarà, come di consueto, il momento centrale della Serata dello Sport, organizzata per sabato 14 aprile nell’Auditorium di Borgo Marconi. A curare la manifestazione, giunta alla sesta edizione, è l’assessore competente Giorgio Baldassarri. Saranno presenti sportivi conosciuti al grande pubblico nazionale quali Igor Cassina, campione olimpico nella specialità della sbarra, Francesco Damiani, campione del mondo dei pesi massimi di pugilato, e Vincenzo Maenza, pluricampione olimpico nella lotta greco-romana. Interverranno inoltre altre personalità legate al mondo dello sport.
L’iniziativa si conferma come un appuntamento che vuole premiare il grande impegno di tutti coloro che sono attivi nella trentina di associazioni sportive della città.
Un incidente nel pomeriggio tra un’auto e una moto lungo la strada provinciale 86 che collega trodica a Morrovalle. I due mezzi si sono scontrati dopo il passaggio a livello, all’altezza del semaforo e un ragazzo è rimasto a terra.
Sul posto 118 e auto medica. Il ragazzo è stato trasportato all’ospedale di Civitanova.
Schianto lungo la superstrada, tra le uscite di Morrovalle e Piediripa, in direzione monti. Il traffico risulta attualmente bloccato. L'incidente, stando a quanto è dato sapere, ha coinvolto due veicoli, una Volkswagen Golf ed una Fiat 500.
Sul posto vigili del fuoco e 118.
(Servizio in aggiornamento)
Sono aperti i termini per la presentazione delle domande di accesso alle borse di studio destinate agli alunni della scuola secondaria di secondo grado statale e paritaria, iscritti all'anno scolastico 2017/2018. Le domande, redatte su apposita modulistica disponibile sul sito www.comune.morrovalle.mc.it - rende noto il Comune - dovranno essere presentate all’Ufficio Protocollo del Comune entro il prossimo 6 Aprile.
Sono ammessi al beneficio i genitori o gli altri soggetti che rappresentano il minore, o lo stesso studente se maggiorenne, residenti nel Comune di Morrovalle, i quali appartengano a famiglie il cui Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) 2018, non sia superiore a 10.632,94 euro.
L’elenco delle domande pervenute sarà trasmesso alla Regione Marche per la predisposizione di una graduatoria unica regionale, sulla base della quale saranno concesse le borse di studio fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Le borse di studio sono erogate dallo Stato attraverso voucher associati alla Carta dello studente denominata “Io Studio”.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Scuola del Comune di Morrovalle (tel. 0733.223130).
Il circuito delle Giornate di Primavera del FAI di sabato 24 e domenica 25 marzo comprende anche Morrovalle, che si propone in questa straordinaria occasione al grande flusso turistico nazionale con il suo patrimonio culturale e paesaggistico.
Il paese di Morrovalle si racconta tramite leggende, miracoli, poesia e storia, in un percorso affascinante che passa attraverso la presenza di grandi personaggi come Gioacchino Belli e Gabriele D’Annunzio. Saranno visitabili le Antiche Fonti, testimonianze di vita quotidiana ma anche di fatti prodigiosi, in particolare la Fonte Maxima, formata dalle Fonti Filello e Sabbione, dal lavatoio, dalle vasche e dal “camminamento” che si addentra nella collina sovrastante; Palazzo Nada Vicoli, dove si può ammirare un elegante scalone vanvitelliano, residenza della raffinata e colta contessa “Sora Lalla”, legata culturalmente a D’Annunzio, precorritrice della poesia crepuscolare, che ospitò nella sua casa personaggi illustri; Palazzo Roberti, massiccio edificio cinquecentesco, dove si consumò la liaison tra la marchesa Roberta, detta la Cencia, e il poeta romano Giuseppe Gioacchino Belli, che a lei dedicò “Il Canzoniere amoroso”; Villa Mucchi, un pregevole ottocentesco casino di villeggiatura, completamente arredato, eletto a residenza di campagna da Giuseppe Tirelli, importante personaggio politico e storico modenese, eccezionalmente aperto al pubblico grazie alla disponibilità di Armando e Gabriella Ciotti. Inoltre, sarà accessibile anche il monumentale Santuario di San Francesco, reso celebre dal famoso miracolo eucaristico, attualmente Auditorium Borgo Marconi, dove domenica 25 marzo alle ore 18 si esibirà la corale “G. Bonagiunta” di San Ginesio. Le visite saranno a cura del Liceo Classico e Linguistico Statale “Giacomo Leopardi” Macerata, della Scuola Secondaria di I grado Istituto Comprensivo "Via Piave" di Morrovalle e dell’Istituto Alberghiero ”G.Varnelli” di Cingoli, delle guide turistiche Daniela Perroni, Paola Pistoni, Sabina Salusti.
Orari: dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18. Ultimo ingresso ore 17.30.
Girone di ritorno per il gemellaggio stabilito tra Morrovalle e la terra trevigiana. Il sodalizio stretto con il Coro Alpino A.N.A. “Giulio Bedeschi” di Gaiarine aveva avuto un primo appuntamento nel giugno del 2015: due giorni di concerti e di conoscenza del territorio fra Conegliano e la stessa Gaiarine.
Il coro “Solidalcanto” di Morrovalle, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, si propone di contraccambiare l'ospitalità ricevuta invitando i cantori gaiarinesi fra le proprie mura nei prossimi 24 e 25 marzo. Il gemellaggio sarà coronato da uno spettacolo musicale, intitolato “Insieme per cantare”, che si terrà nell’Auditorium San Francesco alle ore 21 di sabato 24 marzo. Lo spettacolo sarà incentrato, per quanto riguarda il coro “Bedeschi”, sul repertorio alpino e, per quanto riguarda il coro “Solidalcanto”, su alcune celebri “Ave Maria”; con la speciale proposta anche di un brano originale, ispirato proprio dai più classici titoli mariani.
In occasione di questo gemellaggio, facendo seguito ai tragici eventi prodotti dal terremoto che hanno colpito il centro Italia e le Marche nel 2016, Mario e Luigi Cappellotto - titolari dell’omonima azienda S.p.A. di Gaiarine - consegneranno alle autorità accademiche presenti un finanziamento per l’acquisto di un nuovo impianto di amplificazione destinato all’aula A del Dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Macerata, danneggiata dal sisma e tuttora inagibile. Appuntamento dunque al prossimo 24 marzo, nell’anno in cui - fra l’altro - si ricorda il “Centenario della Vittoria del primo conflitto mondiale”.
La Delegazione FAI di Macerata organizza per le Giornate FAI di Primavera, sabato 24 e domenica 25 marzo 2018, tre itinerari in provincia che raccontano un passato luminoso di un territorio protagonista della storia. Sono ben tredici i luoghi che la Delegazione aprirà al grande pubblico, invitato per l’occasione a scoprire via Crescimbeni a Macerata e gli antichi borghi di Morrovalle e Pollenza.
Il percorso maceratese consiste in un itinerario urbano in cui non solo si apriranno ai visitatori alcuni palazzi storici, ma in cui si cercherà di ricostruire l’evoluzione urbanistica di via Crescimbeni nel corso dei secoli, di ricreare l’atmosfera antica della strada e di dare voce a quei personaggi locali (padre Matteo Ricci, Pompeo Floriani, Ireneo Aleandri, Ivo Pannaggi) che vi hanno vissuto. Saranno visitabili Palazzo Floriani-Carradori, che si apre al pubblico grazie alla generosità del proprietario, Conte Filippo degli Azzoni Avogadro Carradori e alla disponibilità dell’Arch. Prof. Filiberto Bracalente; Palazzo Romani-Adami, di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata e attualmente sede del Rettorato dell’Università di Macerata, di cui sarà visitabile per la prima volta la sala del Rettore Professore Francesco Adornato; il salone settecentesco della famiglia Iacoboni, di proprietà dell’avvocato Gino Miconi, in cui saranno esposte in collaborazione con il Centro Studi Pannaggi delle opere del futurista maceratese che visse gli ultimi anni della sua vita nello stesso stabile; Palazzo Narducci-Boccaccio, assai rilevante per i soffitti a cassettoni riccamente affrescati, oggi sede dello studio legale IURE MRR degli avvocati Narciso Ricotta e Fabio Messi. Inoltre i vicoli del Ponte e Viscardi rivivranno l’atmosfera dei secoli passato grazie all’allestimento e a interventi teatrali curati dagli studenti dell’IIS “Matteo Ricci” di Macerata in collaborazione con le associazioni “Spiazzati” e “Cantiereteatri”. Le aperture saranno gestite dall'Istituto Agrario "G. Garibaldi" di Macerata, dall'ITCAT "A.D. Bramante" Macerata, dal Liceo Scienze Umane "G. Leopardi" di Cingoli e dall’Istituto "Bambin Gesù" di San Severino Marche.
Il paese di Morrovalle si racconta tramite leggende, miracoli, poesia e storia, in un percorso affascinante che passa attraverso la presenza di grandi personaggi come Gioacchino Belli e Gabriele D’Annunzio. Saranno visitabili le antiche fonti, testimonianze di vita quotidiana ma anche di fatti prodigiosi, in particolare la Fonte Maxima, formata dalle Fonti Filello e Sabbione, dal lavatoio, dalle vasche e dal “camminamento” che si addentra nella collina sovrastante; Palazzo Nada Vicoli,dove si può ammirare un elegante scalone vanvitelliano, residenza della raffinata e colta contessa “Sora Lalla”, legata culturalmente a D’Annunzio, precorritrice della poesia crepuscolare, che ospitò nella sua casa personaggi illustri; Palazzo Roberti, massiccio edificio cinquecentesco, dove si consumò la liaison tra la marchesa Roberta, detta la Cencia, e il poeta romano Giuseppe Gioacchino Belli, che a lei dedicò “Il Canzoniere amoroso”; Villa Mucchi, un pregevole ottocentesco casino di villeggiatura, completamente arredato, eletto a residenza di campagna da Giuseppe Tirelli, importante personaggio politico e storico modenese, eccezionalmente aperto al pubblico grazie alla disponibilità di Armando e Gabriella Ciotti. Inoltre, sarà accessibile anche il monumentale Santuario di San Francesco, reso celebre dal famoso miracolo eucaristico, attualmente Auditorium Borgo Marconi, dove domenica 25 marzo alle ore 18:00 si esibirà la corale “G. Bonagiunta” di San Ginesio. Le visite saranno a cura del Liceo Classico e Linguistico Statale “Giacomo Leopardi” Macerata, della Scuola Secondaria di I grado Istituto Comprensivo "Via Piave" di Morrovalle e dell’Istituto Alberghiero ”G.Varnelli” di Cingoli, delle guide turistiche Daniela Perroni, Paola Pistoni, Sabina Salusti.
Pollenza invece svela due dei suoi gioielli più preziosi: Palazzo Ricci Petrocchini e il suo splendido piano nobile, ricco di affreschi e scorci inaspettati, aperto grazie alla disponibilità di Alberto Salvucci; lo studio del pittore pollentino Fabio Failla e il laboratorio grafico, dove sarà possibile conoscere e sperimentare la tecnica dell’acquaforte; Villa Lauri, capolavoro neoclassico dell’architetto settempedano Ireneo Aleandri situata fuori dal centro storico e immersa in un bosco lussureggiante, dove sarà possibile pranzare presso il Ristorante del gruppo Giustozzi Hotels. I visitatori saranno guidati dagli Apprendisti Ciceroni della Scuola Secondaria di I grado dell'Istituto Comprensivo "V. Monti" Pollenza, dell'Istituto Agrario "G. Garibaldi" Macerata, del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Macerata e dell’Istituto Alberghiero IPSEOA “G. Varnelli” Cingoli.
Si ringraziano il Comune di Macerata, l’Università di Macerata, il Comune di Morrovalle, il Comune di Pollenza.
Un ringraziamento speciale va agli Apprendisti Ciceroni, studenti delle scuole superiori di primo e secondo grado che, con il supporto di docenti preparatissimi e disponibili, svolgono con entusiasmo e curiosità il ruolo di accompagnatori e guide ai beni aperti dal FAI.
Terzo appuntamento con la rassegna ospitata da La locanda del Belli a Morrovalle. Domenica 11 marzo a partire dalle ore 18, Cesare Catà e Simona Ripari racconteranno la storia di Arthur Rimbaud nella lezione spettacolo "Il vagabondo dalle suole di vento" .
Lo spettacolo racconta la vita avventurosa di Arthur Rimbaud, il poeta maledetto che avrebbe ammaliato generazioni di lettori: dalle poesie scritte, giovanissimo, a Charleville fino ai vagabondaggi e all’amore con Paul Verlaine, dalla scelta di non scrivere più poesie dopo i ventitré anni fino al viaggio finale in Abissinia, dove divenne esploratore e trafficante d’armi.
Info e prenotazioni: 3280061446.
Manovre di avvicinamento all’estate per il FAT FAT FAT Festival, la kermesse marchigiana di musica black, elettronica e arti contemporanee ormai entrata a far parte dell’olimpo dei festival più interessanti della scena europea. Sabato 10 alle 21.30, infatti, si accendono le luci dell’Auditorium Borgo Marconi di Morrovalle per l’esibizione dell’artista britannico Alfa Mist.
L’evento, patrocinato dal Comune di Morrovalle, possibile anche grazie al contributo della Fondazione Luigi Canale e della Pro Loco di Trodica, si colloca tra le iniziative preparatorie di FAT FAT FAT: evento estivo che si tiene da due anni tra Piazza Vittorio Emanuele II (Morrovalle) e la Grancia di Sarrocciano (Corridonia).
Una rassegna che lo scorso anno ha visto più di 20 artisti internazionali e oltre 4000 spettatori provenienti dall'Italia e dal resto del mondo, battere incuriositi le colline, le spiagge marchigiane e godere delle eccellenze di questi luoghi.
Quello di sabato si configura come un appuntamento imperdibile dato lo spessore di questo artista capace di fondere assieme jazz, hip hop e soul. Cresciuto a Newham, quartiere ad est di Londra, Alfa Mist inizia il suo viaggio musicale nelle vesti di produttore hip-hop e grime. Pianista e rapper autodidatta, Alfa Mist fa parte di quella nuova ondata creativa proveniente in special modo dai quartieri suburbani di Londra, che utilizza la sperimentazione e l’ibridazione per varcare il genere musicale ed esplorare nuovi panorami. Armonie jazz, beat ed atmosfere crepuscolari in un concentrato di suoni e influenze che pescano dall’anima della black music per andare oltre verso orizzonti musicali tutti da esplorare.
Dopo il disco d'esordio dal nome “Antiphon”, è con “Nocturne” che Alfa Mist entra di diritto nella cosiddetta scena new jazz: un Ep magnetico, in grado di esaltare le sue doti di pianista e beat maker.
Il team di FAT FAT FAT apre, quindi, il nuovo anno portando in terra marchigiana un artista di grande levatura con un tour europeo fatto di grandi club e realtà internazionali. Una tendenza, questa, in linea con gli obiettivi del contenitore culturale marchiato dalle tre F che celebra il genius loci come capacità esperienziale di unturismo colto ed internazionale che coglie, attraverso la musica e l’arte, l’essenza stessa della provincia portando al contempo la provincia a dialogare con l’internazionalità alla stregua di una realtà metropolitana.
In occasione dell’evento di Alfa Mist a Morrovalle, il team di FAT FAT FAT annuncerà le date e il tema della prossima edizione estiva, la nuova comunicazione e la linea grafica che interesserà la terza edizione del festival marchigiano.
Biglietti disponibili a 12 euro su www.liveticket.it.
Sabato 17 marzo la Croce Verde, con il patrocinio della Fondazione Luigi Canale, organizza “SoccorRidiamo Insieme”, una serata in compagnia dell’associazione culturale “Palcoscenico” di Macerata, che porta in scena la commedia Equivoci episodi dialettali.
Il ricavato delle donazioni raccolte servirà all’acquisto di una nuova ambulanza per effettuare gli interventi di emergenza 118. Lo spettacolo si terrà presso l’auditorium di Borgo Marconi di Morrovalle e inizierá alle 21.30. Posti prenotabili presso la sede della Croce Verde. Per info: 0733.865786
Più della neve sono le basse temperature e il gelo a preoccupare gli agricoltori marchigiani che cercano di fronteggiare l'ondata siberiana e le temperature che in certi casi, ad esempio nell'Ascolano, hanno raggiunto i -17 gradi. A rischio, secondo Coldiretti Marche, sono i raccolti di finocchi, cavolfiori, radicchi, scarola e verza, carciofi, frutta e olive. Anche la copertura degli ortaggi con tessuto può far poco con le temperature sotto zero.
Nelle Province di Pesaro Urbino e Ancona la coltre di neve funge per ora da coperta termica naturale per gli ortaggi. Nello Jesino la coltivazione del carciofo precoce rischia di essere compromessa. In provincia di Macerata sono segnalati danni agli ortaggi a Morrovalle, agli uliveti e frutteti a Urbisaglia. Stesso discorso per le coltivazioni di albicocca precoce nella zona di Pesaro e Vallefoglia. "I danni alle piante, che potranno però essere verificati definitivamente solo nei prossimi giorni - avverte Coldiretti - sono destinati a compromettere le produzioni nel tempo". (Ansa)
Il gip di Macerata Domenico Potetti ha convalidato il fermo di Muhammad Riaz, 44 anni pakistano, padre di Azka la 19enne morta il 24 febbraio scorso dopo essere stata anche investita da un'auto nella zona di Trodica di Morrovalle. L'uomo resterà in carcere: accogliendo l'istanza del pm Micaela Piredda, il giudice ha ritenuto sussistenti il pericolo di fuga e di reiterazione del reato.
Riaz, accusato di omicidio preterintenzionale, è indagato anche per maltrattamenti in famiglia legati al fatto che la giovane avrebbe voluto una maggiore libertà. Nel convincimento del gip è prevalsa la tesi che la 19enne, sulla quale l'autopsia ha ravvisato traumi da schiacciamento e la frattura della mandibola, al momento dell'incidente sia finita distesa sull'asfalto o perché stava fuggendo dal padre o perché sotto choc dopo essere stata picchiata. Il difensore di Riaz, l'avv. Francesco Giorgio Laganà, ha contestato questa tesi e ha annunciato che farà ricorso a Tribunale del riesame. (Ansa)
L’evento Feleppa è stato certamente il più particolare tra quelli organizzati durante la settimana della moda di Milano: due tram in servizio speciale completamente dedicati a Feleppa, dove sono stati ospiti buyer, giornalisti e molte celebrity che indossano gli abiti disegnati dalle sorelle gemelle stiliste Francesca e Veronica.
I tram hanno portato gli ospiti in giro per le vie più celebri del centro di Milano, sostando vicino al Duomo, sui navigli, e nelle celebri strade del quadrilatero della moda. Durante il tragitto l’atmosfera è stata quella coinvolgente di un cocktail party, grazie alla musica che due bellissime dj in abiti Feleppa hanno mixato, e all’aperitivo con le bollicine Ciù Ciù e il fantastico buffet di dolci.
Due vagoni dove sono stati invitati solo 100 ospiti selezionatissimi, che hanno vissuto una esperienza diversa dai soliti eventi e sfilate milanesi. All’interno dei tram erano anche posizionati degli schermi per poter vedere le immagini delle nuove creazioni Feleppa, inoltre due caricaturisti hanno regalato agli ospiti un bellissimo disegno come ricordo della serata.
Tra le ospiti che hanno accolto l’invito delle sorelle Feleppa (le stiliste sorelle gemelle Francesca e Veronica e Federica, responsabile commerciale) tante star della tv, tutte rigorosamente in abiti Feleppa: la modella e showgirl Pamela Camassa, i personaggi tv e influencer Sonia Lorenzini, la coppia Alessia Cammarota e Aldo Palmeri, Cecilia Zagarrigo, Sabrina Musco, Martina Pascutti, Sabrina Ghio, la giornalista di Sky Federica Masolin, Erika Barbato. Con loro tanti buyer provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Sarebbe stata causata da un trauma da schiacciamento dovuto all'investimento da parte di un'auto e non a eventuali percosse subite la morte della 19enne pakistana Azka Riaz a Trodica di Morrovalle il 24 febbraio. Lo ha riferito l'avv. Francesco Giorgio Laganà difensore del padre di lei, Muhammad Riaz, 43 anni, ora in stato di fermo con l'accusa di omicidio preterintenzionale.
L'udienza di convalida si terrà mercoledì 28 febbraio. Gli inquirenti sospettano che l'uomo, già denunciato per maltrattamenti in famiglia in un procedimento nel quale la ragazza avrebbe dovuto testimoniare, sia stato il responsabile del decesso della giovane che sarebbe stata investita dall'auto quando era già morta o agonizzante. Dopo l'autopsia eseguita oggi dal medico legale Roberto Scendoni, l'avvocato sostiene che le tumefazioni riscontrate "non sono tali da far supporre che fosse stata ridotta in fin di vita o tramortita prima dell'incidente".
Indagato per omicidio colposo il conducente dell'auto.
(Fonte Ansa)
Arrestato il padre della ragazza pakistana che è stata trovata morta ieri sera (leggi l'articolo) in seguito ad un incidente avvenuto a Trodica di Morrovalle.
Un colpo di scena che chiarisce, almeno in parte, una dinamica che fin da subito era risultata poco chiara. Ieri sera, infatti, intorno alle 19.50, una 19enne di origini pakistane residente a Montelupone, Azka Riaz, è stata investita lungo la strada che collega Montecosaro a Trodica. A destare sospetti, fin da subito, il fatto che l'uomo che l'ha investita a bordo di una Ford C-max sosteneva che la ragazza fosse già sdraiata a terra quando lui l'ha travolta.
Tali sospetti, insieme all'analisi sul corpo della ragazza che aveva una profonda tumefazione al volto, hanno portato questa mattina all'arresto del padre della ragazza. L'uomo, M.R. di 43 anni, era già noto alle forze di polizia perché i carabinieri della stazione di Recanati e della compagnia di Civitanova stavano seguendo un'indagine sulla sua famiglia: per mercoledì prossimo era infatti fissato un incidente probatorio che vedeva la ragazza morta e le sue sorelle coinvolte come parti lese per maltrattamenti ascrivibili al loro padre.
L'uomo, condotto a Montacuto, si accingeva a partire la prossima settimana per il Pakistan. Interrogato si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il medico legale che ha eseguito una prima ricognizione cadaverica non ha trovato traumi compatibili con l'investimento, ma contusioni conseguenti a percosse. L'autopsia sul corpo della giovane è stata predisposta per lunedì.Intanto è indagato per omicidio colposo il conducente dell'auto presunta investitrice, un 52enne di Montecosaro, il quale ha raccontato di avere superato la ragazza mentre giaceva esanime a terra e di non averla travolta.
Tragedia in serata a Trodica di Morrovalle. Una ragazza di 19 anni, pakistana e residente a Montelupone, è morta dopo essere stata investita.
Ma non c'è chiarezza sull’accaduto. Infatti, la persona che ha allertato i soccorsi ha dichiarato di aver trovato la ragazza già morta. Sul luogo del ritrovameno della ragazza ci sarebbero anche pezzi di un’altra auto.
Sul posto 118 e carabinieri che stanno cercando di far chiarezza sull’accaduto.
Dal gruppo consiliare Rinnoviamo Morrovalle riceviamo
L’ultima nota postata sulla pagina del Nuovo Germoglio non può rimanere senza risposta.
I toni rabbiosi e violenti, gli attacchi personali gravemente offensivi agli amministratori vanno ben oltre la normale polemica politica e rivelano il loro vero volto. Noi siamo fatti di altra pasta e non ci abbasseremo al loro infimo livello.
Nelle aziende pubbliche e private non è importante che tutti i membri del cda vadano d’amore e d’accordo, ma che si ottengano risultati e si facciano utili. Il Comune può essere considerato un’azienda di servizi per i cittadini. Anche in questo caso ciò che conta non sono i rapporti più o meno amichevoli che intercorrono tra gli amministratori, ma i risultati conseguiti.
Per quanto riguarda la legislatura 2011-2016 sui risultati si sono pronunciati i cittadini che con il voto del 5 giugno 2016 hanno confermato la nostra amministrazione con una schiacciante maggioranza, con una vittoria in tutte le sezioni, con un consenso che ha raggiunto quasi il 62 % dei voti. In democrazia tutti debbono avere grande rispetto e considerazione (non solo a parole) per il voto popolare, al quale, piaccia o non piaccia, ci si deve inchinare. Non vanno cercati alibi per le sconfitte (chi ha orecchie per intendere intenda).
Per la legislatura attuale ci limitiamo a ricordare solo alcune cose:
- L’erap sta lavorando al progetto esecutivo e definitivo del nuovo polo scolastico di borgo Pintura che verrà consegnato all’Inail entro il termine previsto del prossimo giugno.
- Stanno per partire i cantieri dei lavori di riqualificazione del Pincio, dell’ampliamento del cimitero, dell’asfaltatura di diverse vie.
- Nel prossimo bilancio, che sarà approvato questa settimana, saranno previsti (tra molto altro) i necessari lavori di adeguamento del teatro comunale e del campo sportivo di Trodica. Per questi lavori, che in ogni caso saranno realizzati, sono anche stati richiesti finanziamenti a fondo perduto.
- Il Ministero della Pubblica Istruzione ha concesso al Comune un finanziamento di euro 580.000 a fondo perduto per lavori di adeguamento del plesso scolastico di via Giotto e di euro 55.000 per quello di via Piave.
Nello sciagurato post del Nuovo Germoglio è fatto oggetto di una raffica di offese il neo vicesindaco Staffolani. Il pretesto lo prendono da quanto esposto da Capozucca nell’ultimo consiglio. Ma ogni osservatore neutrale ha compreso che i “fattarelli” contestati a Staffolani erano assolutamente inconsistenti. Staffolani gode della piena fiducia del Sindaco che lo ha nominato suo vice ed ha la piena solidarietà della Giunta e del gruppo consiliare. La stessa considerazione può essere fatta per il neo assessore al bilancio e al personale Alfredo Benedetti, anch’egli oggetto di una brutale aggressione nello stesso post.
Se l’opposizione vuole continuare a trastullarsi sulle dimissioni di Capozucca per continuare ad attaccare l’amministrazione faccia pure, ma nel frattempo farebbero meglio a studiarsi il regolamento consiliare , in modo da non sbagliare eventuali, future richieste di convocazione. Per noi il discorso è chiuso e guardiamo avanti concentrandoci sulle molte cose da fare per la nostra città e non su vane chiacchiere.”
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del gruppo Consigliare Nuovo Germoglio.
"Scandalose le affermazioni del sindaco Montemarani all'indomani del consiglio comunale richiesto dal Gruppo Consiliare il Germoglio dopo le dimissioni di Alessandro Capozucca da assessore e vice sindaco. Addirittura fa passare per una concessione graziosa, come ai tempi della monarchia, la convocazione del consiglio comunale che invece sarebbe stato suo dovere istituzionale convocare immediatamente di fronte ad un fatto grave come le dimissioni del suo vicesindaco.
Avrebbe preferito mettere il silenziatore e lavare i panni sporchi in casa come se quello che accade in una giunta comunale sia un affare di famiglia e non invece un atto di rilievo e interesse pubblico. Insieme alle tantissime persone presenti, abbiamo ascoltato il lungo intervento di Capozucca che ha spiegato fatti, comportamenti e situazioni che l' hanno portato alla decisione di abbandonare l'organo di governo della Città. Siamo rimasti sconvolti dalla descrizione di una maggioranza consiliare all'apparenza granitica e invece percorsa da anni da veleni, inimicizie, sgambetti personali e amministrativi e soprattutto pervasa da una sete di potere e di occupazione di ruoli che supera ogni fantasia. Il quadro dipinto dall'ex vicesindaco é inquietante.
L'assessore Staffolani in primis viene dipinto come un arrivista arrogante e affamato di potere così come il sostituto di Capozucca, Benedetti, e qualche altro assessore e consigliere comunale. In tutto questo, sempre secondo quanto detto da Capozucca, mai smentito da nessuno del gruppo consiliare (che è rimasto in religioso silenzio) si erge la figura di un Sindaco preoccupato solo di non perdere la poltrona che ha lasciato fare e poi sacrificato sull'altare del potere colui che proprio il Montemarani aveva voluto come colonna portante dell'amministrazione. Un quadro inquietante in cui l'arrivismo, come un caterpillar gigantesco, passa sopra a tutto e tutti: storie personali, competenze, esperienza e amicizie storiche.
Prendendo atto di tutto questo, siamo molto preoccupati per la nostra Morrovalle. Ci chiediamo se la maggioranza, così intensamente impegnata a farsi la guerra interna per la supremazia come galli in un pollaio spenda un po' di questo tempo ad affrontare i tanti problemi della città e dei nostri concittadini . Se questa fame di potere e arrivismo stia prendendo il sopravvento anche sul bene e sul futuro di Morrovalle. Una città che sta perdendo progressivamente la sua identità, pervasa da una forte crisi economica e demografica per la quale gli amministratori non spendono energie e progetti necessari e sufficienti. L'aumento alle massime aliquote di tutte le tasse e tariffe comunali( e per favore dopo sette anni ci risparmino le continue lamentele sui bilanci passati che non ci credono più nemmeno i bambini dell asilo) la scelta illogica di realizzare un polo scolastico con una soluzione finanziaria azzardata e antieconomica, scelte sul personale del comunale che ci sembrano incomprensibili e dannose, lavori pubblici ridotti ai minimi termini senza programmazione e strategia, un illogico e dannoso investimento plurimilionario sul nuovo Polo Scolastico in una città come la nostra che é in decrescita demografica ed economica. Dopo il lungo racconto di Capozucca queste preoccupazioni sono diventate certezze e noi faremo la nostra parte fino in fondo affinché l' arrivismo sfrenato del Sindaco , del suo delfino Staffolani e della maggioranza non consegni ai nostri figli tante belle foto di rampanti amministratori sorridenti ma una Cittá senza futuro.
Un Nuovo Germoglio (Francesco Acquaroli, Paola Pirro, Marco Morresi, Luca Cabascia, Rosita Platinetti).