Metti insieme una piazza salotto, la voglia di esibirsi, la travolgente allegria dei ragazzi, le luci di un palco ed ecco nascere l’edizione 2017 di Una Notte da Star.
Montelupone ha assistito a due ore di spettacolo, prodotto da quindici ragazzi tra i 7 e i 19 anni con le loro esibizioni canore, danzanti e strumentali. Da un’idea del locale consiglio comunale dei ragazzi, lo spettacolo è stato un susseguirsi di luci, colori, note e passi di danza.
I cantanti Laura Storani e Ilaria Casillo, la pianista Cecilia Paciotti, le ballerine di danza moderna Alessandra Baldassarri, Elena Spalletti ed Elena Pirro, le sorelle Erika Giacomelli (danza classica e moderna) e Ilaria Giacomelli (ballerina prestata dalla ginnastica artistica), le ginnaste anch’esse sorelle Gaia Gambini e Sofia Gambini (la più piccola del gruppo), il ballo hip hop di Nicola Elisei (con le sue compagne di ballo Gaia Vincenzoni e Francesca Giulietti), il mix di danza moderna e ginnastica artistica di Chiara Baldassarri e Martina Moroni. Il tutto illuminato dalla scintillante voce di Serena Lambertucci e dalla premiazione degli sportivi monteluponesi che hanno conseguito quest’anno importanti traguardi, come la promozione in Serie D Regionale per le ragazze della pallavolo, la vittoria dei Campionati Nazionali di balli caraibici per Edoardo Perna e l’inizio dell’avventura calcistica in Serie A di Lorenzo Marcantoni con il Crotone.L’idea di far vivere una notte da Star ai ragazzi ha fatto sì che lo spettacolo si strutturasse come uno spettacolo televisivo, con la proiezione delle interviste ai ragazzi registrate durante le prove e l’esibizione live.
La cantante monteluponese Alessandra Gattari ha smesso per una sera i panni del soprano ed ha condotto la serata con grande maestria, rendendo lo spettacolo lineare, suggestivo e da vivere tutto d’un fiato.Sul palco il Sindaco dei ragazzi Francesco Valentini, il Sindaco Rolando Pecora, il suo vice prof. Alberto Muccichini ed il consigliere comunale con delega alle politiche giovanili Simone Gambini, che ha curato insieme ad Alessandra Gattari tutti i vari aspetti e momenti, regalando così ai ragazzi partecipanti una serata certamente indimenticabile.Ancora una volta i ragazzi di Montelupone hanno dimostrato che con il lavoro, il sacrificio e soprattutto la passione si possono realizzare cose magari semplici ma meravigliose, perché fatte veramente con il cuore.
Montelupone. Siamo alla vigilia della serata in cui le “Stelle” locali brilleranno in Piazza del Comune. “Una Notte da Star”, edizione 2017, dalle ore 21.30 di sabato 29 luglio allieterà la serata della comunità e dei turisti presenti: quindici ragazzi di Montelupone si avvicenderanno sul palco per mostrare il loro talento e la loro passione.Una Notte da Star è uno spettacolo musicale, giunto alla seconda edizione, che vede impegnati, in una esibizione non competitiva, cantanti, ballerini e musicisti, che si sono preparati da soli o con i loro insegnanti e saranno accompagnati sul palco dal Soprano Alessandra Gattari, che presenterà la serata.
E’ da sottolineare che non si tratterà di una specie di dilettanti allo sbaraglio, perché alcuni dei ragazzi che si esibiranno, davvero talentuosi, hanno un’eccellente esperienza e diversi successi conseguiti, con impegno e passione nelle preparazioni, su diversi palcoscenici.
Interverranno il sindaco Rolando Pecora ed il sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi Francesco Valentini.Lo spettacolo nasce proprio da un'idea e dal lavoro dei componenti del Consiglio comunale dei ragazzi , assecondati e supportati dall'assessore alla cultura Orietta Mogliani e dal consigliere delegato alle politiche giovanili Simone Gambini.
Poco dopo le 14.00 di oggi un auto e uno scooter si sono scontrati a Montelupone.
Grave un sessantenne portato d'urgenza all'ospedale di Torrette in eliambulanza.
Sul posto è intervenuta la polizia stradale.
(Servizio in aggiornamento)
Intorno alle 12.30 un uomo a bordo della sua moto è uscito di strada in Contrada San Martino a Montelupone.
Ancora non sono chiare le cause dell'incidente che non ha visto coinvolti altri mezzi.
Il centauro è stato trasportato d'urgenza con l'eliambulanza all'ospedale di Torrette.
Non sarebbe in pericolo di vita ma avrebbe riportato gravi lesioni.
(Servizio in aggiornamento)
Per 4 giorni, dal 6 al 9 luglio, immerso nello spettacolare Parco Franchi di Montelupone ritorna il 23' Festival della Pizza.
Cibo di altissima qualità, pizza cotta nel forno a legna e tanta musica saranno gli ingredienti per questa fantastica rassegna che da anni si svolge nel bellissimo Parco Franchi proprio al centro di Montelupone.
Si comincia giovedì 6 luglio con il gruppo di animazione più esplosivo dell'entroterra marchigiano, i Mas Flow. Venerdì 7 una serata a base di Folk & Rock con "Gli Amici dello zio Pecos". Sabato 8 e domenica 9 invece si ballerà con delle orchestre con Andrea Bonifazi per terminare l'ultimo giorno con Sara Band.
La direzione artistica e marketing dell'evento sarà curata da Inventori di Divertimento.
Quattro giorni di divertimento ed ottimo cibo avendo sempre sotto gli occhi il magnifico panorama del Parco Franchi di Montelupone.
Numerosi incendi sono scoppiati nella giornata di oggi, 29 giugno. A intensificare le fiamme, il forte vento che ha complicato gli interventi dei vigili del fuoco.
Questa mattina, intorno a mezzogiorno le fiamme sono divampate in una campagna di Porto Recanati; poi dalle 15 i vigili del fuoco sono intervenuti senza sosta su tutto il territorio, dalla collina al mare. Campi di grano e sterpaglie bruciate a Montelupone, Villa San Filippo e Monte San Giusto.
Ma il più impegnativo è stato quello a Civitanova i cui interventi sono ancora in corso. L'incendio è scoppiato alle 18 a ridosso della A14, in località Costa Martina. Complice il vento, la coltre di fumo ha investito tutta la città e ha reso l'aria quasi irrespirabile. Gli stessi vigili del fuoco che stanno domando le fiamme, hanno dovuto portare un carro di bombole di ossigeno per poter respirare. Le squadre arrivate in soccorso sono dieci in totale: cinque da Macerata, tre da Civitanova e due da Ancona.
L’assemblea dello scorso 23 giugno ha sancito il cambio ai vertici dell’ASD Monteluponese, la squadra di calcio di Prima categoria che è stata la vera rivelazione degli ultimi due campionati: una salvezza con una rimonta incredibile un anno fa e, quest’anno, la lotta fino all’ultimo per il primato in classifica. Alla presidenza, per il prossimo quadriennio, Oreste Moretti, che subentra a GianLuca Baiocco. Al suo fianco, Duilio Biagioli presidente onorario, Alessandro Pesaola segretario, Massimo Girotti cassiere.
Il neo presidente Oreste Moretti, Cavaliere del lavoro, è impegnato negli sport da mezzo secolo, sia a livello locale sia regionale e nazionale. Esponente del Coni, è stato tra l’altro presidente regionale della FCI - federazione ciclisti italiani. Ha anche diretto per anni la Pro Loco di Montelupone. Vanta dunque una vasta esperienza, che sarà molto utile nella gestione della squadra.
Oreste Moretti, nell’esprimere apprezzamento per i dirigenti uscenti e per la squadra in tutta la sua struttura, in primis per l’ormai ex presidente GianLuca Baiocco, ha delineato i suoi intenti: "ridimensionamento delle spese e ottimizzazione delle economie produttive, rilancio della squadra che si baserà il più possibile sui giovani locali, allargamento della base dei soci sostenitori che attualmente sono soltanto una trentina e promozione di una più sostanziosa e partecipata affluenza del pubblico alle partite della squadra".
L’antica struttura architettonica del centro storico di Montelupone, molto ben conservata nel tempo e apprezzata dai sempre più numerosi visitatori, rappresenta uno scenario ideale per ricreare momenti di vita medievale: eclatante il successo delle due serate che, tempo fa, hanno animato l’intero paese. Tuttavia, la primogenitura dell’idea e della realizzazione di momenti di vita medievale, davvero vissuta, va riconosciuta alla Taverna dell’Artista che, nelle serate del 30 giugno e del 1 luglio, ne organizzerà la decima edizione.
Affascinante il programma: “Osteria e locandieri torneranno a li antichi tempi, potrete stuzzicar li vostri palati con le leccornie dello cuoco e gozzovigliare allegramente tra canto balli e fiumi di vino e birra. Potrete gustare tutte le vivande, ma solo con lo ausilio delle vostre mani”. Le ricette saranno rigorosamente medievali, si consumerà ippocrasso (vino speziato) e idromele, gli ospiti in costume medievale verranno gratificati alla cassa.
Il contorno scenografico e coreografico sarà spettacolare: le danze del gruppo Quam Pulchra Es, gli Errabundi Musici, la maga che legge le carte, i mercanti con i loro ninnoli, i giocolieri e mangiafuoco. Sarà ai massimi livelli l’interazione tra gli ospiti e la carovana dei “Senza Dio” accampata sotto la torre, gente di facili costumi nei loro trascorsi, che racconterà di leggende lontane e di spezie miracolose: le guardie cittadine cercheranno di proteggere gli ospiti, ma essi vorranno essere protetti? Cene particolari e festose, dove si mangia con le mani come in quei tempi lontani, ma, soprattutto, partecipazione al mai risolto quesito esistenziale: ogni ospite sceglierà di mediare tra due culture lontane nel tempo, o di assecondare l’odio sottilmente fomentato dalla carovana dei senza-dio?
Sempre molto suggestiva l’Infiorata del Corpus Domini nel centro storico di Montelupone. Il cospargere di petali di fiori multicolori il selciato del percorso della processione è tradizione antica, ma tale consuetudine è stata ripresa e innovata da due giovani architetti locali, i coniugi Michela Kumka e Andrea Stortoni, che ogni anno ideano, e realizzano con l’aiuto di volontari, delle floreali composizioni a tema sul selciato della piazza. Siamo alla decima edizione della new-infiorata e, quest’anno, il tema si riferisce alla Madonna, nel centenario delle apparizioni a Fatima: “Abbiamo raffigurato Maria che ci dona suo figlio Gesù celato nell’Eucarestia”.
Piuttosto faticoso e certosino l’allestimento del grande quadro floreale: raccolta dei fiori, distacco dei petali e selezione dei diversi colori, posa e inaffiamento dei petali per appesantirli e così di seguito. Alla fine, un bel colpo d’occhio e tanta soddisfazione. Poi, il momento devozionale, con il paese vietato alle auto e tanta gente alla processione con in testa il SS. Sacramento portato da don Gianfranco, contornato dai bambini della prima Comunione e seguito da una gran folla, con autorità, gonfalone e tanto di banda cittadina e, anche, di turisti arrivati in paese per vivere in diretta l’ormai classica infiorata artistica di Montelupone.
“Sinestesie Armoniche” è il titolo del lavoro di fine anno 2017 che la scuola “Espressione Arte Danza”, con la direzione artistica di Letizia Francioni, abilitata all’insegnamento dall’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, presenterà il prossimo 30 giugno alle ore 21 e il 1 luglio alle ore 18,30 presso il teatro Nicola degli Angeli di Montelupone.
Un viaggio alla scoperta della sostanza rinchiusa dietro l’apparenza della forma che c’imprigiona in concetti determinati, definiti e spigolosi come il quadrato, il triangolo e il rettangolo e che trovano un elemento magico e risolutivo solo nell’armonia del cerchio, simbolo della ciclicità della vita.
Attraverso le forme geometriche che si liberano della loro schematicità, i vari gruppi della scuola "Espressione Arte Danza" (dalle bambine di gioco-danza ai corsi avanzati) ci guideranno in questo percorso facendoci toccare con mano questi concetti grazie alla danza espressa nei vari stili del classico contemporaneo e dell'hip hop.
La biglietteria sarà aperta venerdi 30 giugno dalle ore 18 e sabato 1 luglio dalle ore 17 fino ad inizio spettacolo.
Info: 333 4508763 oppure 0717574924 ore pasti.
Archiviati la Sagra del Carciofo e Montelupone-Medievale, l’estate del borgo prevede una serie di iniziative organizzate in sinergia tra diverse associazione e l’Amministrazione comunale.
A cura dell’Associazione Galantara, arrivano gli "Aperitivi culturali": il 23 giugno alle ore 18, presentazione del libro “Libertà di migrare” con l’autore Valerio Calzolaio e il 14 luglio alle ore 18, presentazione del libro “Io, aquila” e del video “Io sono stato qui” con l’autore Giorgio Tassi, mentre il 4 agosto la mostra “Frammenti di memoria” di Andrea Zampa.
Il 1 luglio alle ore 21 Racconti al buio “Le grotte artificiali di Montelupone e dintorni” con Marco Campagnoli. Il 10 agosto alle ore 21 “La luna e le stelle”, racconti al chiaro di luna con Simone Maretti. Il 22 luglio alle ore 17,30 “Gioca in piazza!” divertimenti su uno strano campo di gioco.
A cura della “Scuola espressione arte danza” nei giorni 30/6 e 1/7 saggi di danza “Sinestesie armoniche”. A cura dell’A. N. Famiglie caduti e dispersi in guerra, domenica 25 giugno santa messa e corteo al monumento ai caduti. A cura della Pro Loco, nei giorni 6-7-8-9 luglio 23^ Festival della Pizza nel Parco Franchi. Il 5 e il 12 agosto alle ore 21 in Piazza del Comune spettacolo musicale “L’estate del Borgo”. A cura dell’Avis, il 15 luglio alle ore 21 “Serata musicale” e nella mattinata del 16 luglio 38^ edizione della manifestazione podistica interregionale “Corri con noi... e vai come vuoi”.
Sono invece a cura dell’Amministrazione comunale i seguenti appuntamenti: film del martedì alle ore 21 presso il loggiato del Palazzetto nei giorni 25 giugno e 8 e 22 agosto; il 29 luglio alle ore 21,30 in piazza “Una notte da star” con i ragazzi del paese; dal 31 luglio al 5 agosto “Gara di bocce” al Parco Eleuteri; dal 19 al 27 agosto dalle 18 alle 24 presso il Foyer del teatro “Mostra di ceramiche artistiche” di Piera Marconi e Giuseppe Bertini; il 25 agosto in Piazza di San Firmano “Film all’apderto”; infine, il 26 e 27 agosto ApiMarche 2017.
Ha ottenuto un ottimo riscontro la manifestazione “Ara in Festa”, l’ormai consolidata iniziativa che, a San Firmano, coniuga una piacevole giornata nei campi con il mangiar sano e con un convegno scientifico su alimentazione e prevenzione e, infine, con un piacevole spettacolo musicale serale.
I numerosi convenuti sono stati guidati in aziende agricole bio e in aree di ristoro, hanno visitato la millenaria abazia e, prima dello spettacolo serale, hanno partecipato al convegno scientifico organizzato dalla dott.sa Cinzia Mandolesi e moderato dal dottor Mario Properzi. Relatori, l’oncologo Giovanni Benedetti e i biologi nutrizionisti Edy Virgili e Roberto Ceci.
Abbiamo chiesto all’organizzatrice dell’evento Cinzia Mandolesi un resoconto della giornata.
“ Siamo stati molto contenti dei risultati ottenuti. Per quanto mi riguarda, ho visto molte persone che difficilmente sarebbero state presenti ad un convegno scientifico se questo si fosse svolto di sera a teatro: la piazza, nei piccoli borghi, rappresenta il luogo ideale di aggregazione e i relatori hanno saputo suscitare l’attenzione di un pubblico numeroso e interessato.
Uno dei messaggi importanti è stato che per mangiar bene, cioè per prevenire molti fattori di rischio responsabili di tante malattie, non bisogna andare a cercare alimenti in altri paesi o continenti, ma mangiare ciò che appartiene al nostro territorio, recuperando quello che di buono c’è nella nostra tradizione, integrandolo con le nuove conoscenze apportate dalla ricerca scientifica.
In questa giornata in campagna abbiamo fatto sia prevenzione, attraverso la divulgazione dei criteri del mangiar sano, sia valorizzazione del territorio, attraverso la conoscenza diretta di molte aziende agricole locali. Questo favorisce, di conseguenza, una politica ambientale diretta a migliorare la nostra qualità di vita, creando nuove abitudini e tradizioni”.
Grande partecipazione al convegno “Alimentazione e prevenzione“ che si è svolto a San Firmano, a Montelupone. Protagoniste della giornata interamente dedicata alla prevenzione e al mangiar sano sono state le farmacie ASPP di Potenza Picena. Hanno partecipato l'organizzatrice del convegno, Cinzia Mandolesi, e Mario Properzi, moderatore dell'incontro. Relatori: l'oncologo Giovanni Benedetti, la biologa nutrizionista Edy Virgili e il biologo nutrizionista Unicam Roberto Ceci.
Uno dei messaggi importanti emersi dal convegno è stato che per mangiare bene, cioè per prevenire molti fattori di rischio responsabili di tante malattie, non bisogna cercare alimenti in altri paesi o continenti, ma mangiare ciò che appartiene al nostro territorio, recuperando quello che di buono c’è nella nostra tradizione e integrandolo con le nuove conoscenze apportate dalla ricerca scientifica.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Ronaldo Pecora, sindaco di Montelupone.
Ho parlato pochi giorni orsono con il Sindaco di Visso. Dovevo comunicargli una iniziativa di un gruppo di studenti fiorentini che stanno organizzando delle attività per raccogliere fondi per la ricostruzione (bravi questi giovani).
Oltre all’amicizia e alla condivisione di una visione politica, mi sento a lui vicino per la mia grande passione, il mio amore viscerale per i nostri Sibillini. Credo nella nostra appartenenza a questa meravigliosa terra nella quale i nostri monti rappresentano il nerbo, la colonna vertebrale: non si cammina eretti senza di questa. Perciò condivido con il mio Collega e amico Giuliano Pazzaglini il dolore e la speranza per tutta la nostra terra così provata.
Noi quaggiù, vicino al mare, non viviamo la distruzione, l’abbandono, ma pure dobbiamo affrontare non pochi problemi e non piccoli. Non voglio però annoiarvi con resoconti che dovrebbero essere ben noti a tutti. Devo tuttavia condividere le informazioni perché possiamo, tutti, mantenerci protagonisti del nostro cammino.
Dopo aver messo in sicurezza tutte le strutture lesionate dal terremoto (molte per un paese che sta “quaggiù”) e aver restituito a una vita dignitosa le tante famiglie colpite dal terremoto, abbiamo dovuto affrontare un problema che solo noi di Montelupone siamo abituati a fronteggiare: la frana, il dissesto idrogeologico. La storia è a tutti nota, anche se temo che generazioni di giovani la ignorino: anche per questo devo parlarne.
Il nostro Paese è risorto ed è oggi bello perché negli ultimi trent’anni sono state realizzate importanti opere nel sottosuolo per annullare gli effetti di un antichissimo movimento franoso. Queste opere sono state interessate dal terremoto che, con la sua azione distruttrice, ne ha minato seriamente l’efficacia.
Nel marasma del post terremoto vaglielo tu a spiegare ai commissari, presidenti, direttori, assessori, sovrintendenti, architetti, ingegneri, geologi ecc. ecc. che noi abbiamo questo problema. A ognuno devi rispiegare che cosa è la frana di Montelupone; e dopo che ne hanno percepito i termini devi spiegare cosa c’entra il terremoto con la frana. Poi devi convincerli che è necessario un intervento anche per questo, seppure in mezzo a migliaia di altri interventi urgenti. Provaci tu a spiegarglielo!
Non volendo annoiarvi, arrivo quasi alla fine: è stato riconosciuto il nesso di causalità tra il terremoto e la frana.
Da questo fondamentale passaggio derivano due inevitabili conseguenze. La prima, propria della fase emergenziale: è stata riconosciuta la necessità di un intervento di somma urgenza sia sul sistema drenante che sul sistema di monitoraggio. La seconda, propria della fase della ricostruzione: il nesso di causalità è il presupposto per autorizzare finanziamenti.
Oltre alla frana c’è il problema scuole: un’intera scuola materna chiusa. E’ dell’altro giorno il Decreto che autorizza il finanziamento di 1.000.000 di euro a Montelupone per la ricostruzione di questa nostra scuola.
Avrete visto dalla stampa quanti Comuni fuori cratere hanno goduto di analogo beneficio. Con questo intervento tutte le scuole del nostro Comune saranno sicure per i nostri figli.
Da ultimo, solo per ora, perché la lista sarebbe molto lunga, il problema Chiese. Le disposizioni Regionali e Nazionali prevedono la priorità per edifici pubblici e scuole, non per le chiese. Ciò nonostante, vista la nostra particolare criticità, ho incontrato il nostro Vescovo e, insieme, abbiamo sottoscritto una richiesta formale nella quale si conviene sulla necessità di un’attenzione particolare alla nostra situazione.
Oltre a questo, considerato il clima che sulla ricostruzione stiamo vivendo, mi sono comportato da buon marchigiano: se le istituzioni latitano il marchigiano non si arrende. Così posso assicurarvi che in qualche maniera, anche facendo i salti mortali, mi impegno a riaprire la chiesa di San Francesco prima possibile . . . e ci metto la mia faccia . . . e ci troverete anche gli antichi confessionali restaurati mirabilmente . . . e magari, questa volta, l’inaugurazione la farà chi della riapertura è l’artefice.
Penso che tanto basti per dare l’idea della complessità del momento. E a tutto questo si aggiungano: il problema delle strade abbandonate da decenni, la conclusione obbligatoria del contratto con la ditta Arcalgas, il dovere urgente di creare qualcosa che mai c’è stato prima per i nostri anziani, la necessità di dare nuove risposte ai nostri giovani (progetti scolastici, sport, tempo pieno), il futuro dell’acqua/bene pubblico.
“Alimentazione e Prevenzione” è il titolo del convegno che si terrà domenica prossima, 11 giugno, presso l’Abbazia di San Firmano organizzato dal Comune di Montelupone in collaborazione con Unicam e l’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Macerata con il contributo dell’Azienda Speciale Farmacia Comunali di Potenza Picena. L’evento, la cui apertura è prevista alle ore 17.30, è stato ideato da Cinzia Mandolesi, farmacista presso la Comunale di Potenza Picena, e verrà moderato dal Presidente dell’Aspp Mario Properzi.
“L'idea del convegno sulla corretta alimentazione finalizzata anche alla prevenzione delle malattie nasce sia per motivi professionali, essendo farmacista, sia dalla sensibilità di una persona che come tante altre ha vissuto nella propria famiglia una situazione di malattia importante – ha precisato la dott.ssa Mandolesi - la prevenzione deve essere legata ad un'altra parola: divulgazione. Con questa manifestazione si è voluto inserire un convegno scientifico all'interno di una festa domenicale dove si ha la possibilità di divertirsi con le molte iniziative presenti e richiamare un pubblico si spera vasto ed eterogeneo”.
Interverranno in qualità di relatori Giovanni Benedetti, oncologo dell’Area Vasta 3, sul tema “Alimenti e neoplasie tra prevenzione ed innovazione”, il biologo nutrizionista Edy Virgili su “Ruolo dell’alimentazione nella prevenzione delle malattie oncologiche, metaboliche e neurodegenerative” e il biologo nutrizionista dell’Università di Camerino Roberto Ceci su “Dieta mediterranea: concetti base e applicazioni pratiche”. Il programma di “Ara in Festa” prevede molti appuntamenti durante la giornata: dalla buona cucina ai prodotti alimentari delle diverse aziende agricole locali che parteciperanno, ed infine una esibizione musicale serale dei Believers Band.
Montelupone. Nelle due serate del 2 e del 3 giugno tutto il centro storico di Montelupone è diventato una grande scenografia medievale curata in ogni particolare: via i segnali stradali e l’illuminazione moderna, un via vai di oltre centocinquanta figuranti in costume, mercenari armi cavalli combattimenti e balle di fieno, banchetti di arti mestieri e di vivande, danzatrici musici giullari e sputa fuoco, meretrici frati eretici e tribunale, insomma, un autentico calarsi nel 1353 quando i mercenari di Fra’ Moriale occuparono Montelupone e vi rimasero per tre settimane.
La manifestazione storica “Montelupone Medievale” non è stata una sfilata, né una rievocazione statica, ma un grande Gioco di ruolo che ha visto l’interagire di centinaia di persone, bambini e adulti, in costume e non.
L’affluenza di pubblico ha superato ogni aspettativa nella prima serata: almeno duemila persone, mentre è stata più ragionevole nella seconda, in concomitanza con la finale Champion a Cardiff.
Sono d’obbligo i complimenti all’Asd Ferreo Core (Ivo e Marco) e ai suoi “atleti armati”, al Circolo ippico HorseHarmony, alle danzatrici del Quam Pulchta Es, agli Errabundi Musici, ai Giullari, agli ineguagliabili Sputafuoco e a quanti altri, con un budget molto limitato, sono venuti a Montelupone per animare la prima edizione delle serate medievali.
Non vanno dimenticati, però, i tantissimi volontari locali che hanno preparato costumi e allestimenti, i commercianti del centro che si sono dedicati allo street food, i più attivianimatori: grandioso Emanuele nelle vesti del Frate eretico, Orietta e Maria in quelle delle meretrici, Pierluigi giudice.
Le due serate hanno evidenziato delle criticità dovute all’eccessiva affluenza di pubblico nella prima serata: servono più parcheggi e bus-navetta; il pur capillare e diffuso street-food non è stato sufficiente per tutti i convenuti. Ma era la prima edizione, questi e altri difetti verranno corretti e “Montelupone Medievale”, così come è stato impostato, ha tutti i numeri per diventare la manifestazione clou delle estati a Montelupone.
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Domenica 11 giugno a San Firmano di Montelupone inizia la manifestazione “Ara in Festa, Alimentazione e Salute” che coniuga il tema di un convegno scientifico con prodotti di eccellenza del territorio, senza tralasciare sia momenti di divertimento che di relax fatto di passeggiate tra i campi, gustando del buon cibo e meditando un po’ sul valore di una corretta alimentazione e di un sano stile di vita.
Dalle ore 10 verranno aperti i Mercatini Bio a chilometro zero, con “Ti porto l’orto” dell’Altra Eco di Recanati e con l’associazione produttori del carciofo di Montelupone-presidio Slow Food. Sempre alle ore 10, visita guidata, con laboratori per bambini, all’azienda agricola Green Project.
Alle ore 15, visita guidata all’abbazia di San Firmano e alle ore 16 visita guidata, con laboratori per bambini, all’azienda agricola Luca Giustozzi.
Alle ore 21.30 musica dei Believers Band con brani dagli anni ’50 ad oggi.
Stand gastronomici per pranzo e cena con produzioni locali.
La parte scientifica della manifestazione: nel pomeriggio dalle ore 17.30, prevede il convegno “Alimentazione e Prevenzione”, presentato dalla dott.ssa Cinzia Mandolesi e moderato dal dottor Mario Properzi.
I relatori: dottor Giovanni Benedetti, oncologo, su Alimenti e neoplasie, tra prevenzione e innovazione; dott.ssa Edy Virgili su Ruolo dell’alimentazione nella prevenzione delle malattie oncologiche, metaboliche e neurovegetative; dottor Roberto Ceci su Dieta mediterranea, concetti base e applicazioni pratiche.
Per maggiori informazioni: 344 2297002; associazioneara@gmail.com
“Serie D”: si è conclusa con questo grido la stagione della CGF di Pranzetti, locale squadra femminile di pallavolo di Montelupone.
Dopo una battaglia di cinque set con l'avversaria dell'anno, la UBI Treia, finalmente le ragazze di mister Lorenzo Bocchini hanno potuto urlare al cielo tutta la loro gioia per la splendida promozione conquistata.
É merito dell'unione della squadra,che ha dato fondo ad ogni energia per ottenere l'obiettivo dichiarato dalla società del Presidente Erbaccio, se dopo alcuni anni ritorna così ad essere protagonista a livello regionale.Il segreto di questo successo sta nell'impegno costante e nella voglia di vincere divertendosi, aspetti fondamentali che con l'esperienza di qualche nuovo innesto, come il ritorno a casa del capitano Sara Sampaolesi in aggiunta al feeling creatosi con le giocatrici più giovani e la mano sapiente del mister.
Un plauso particolare all’allenatore, al dirigente Matteo Ricci e a tutti i collaboratori senza dimenticare l'apporto fondamentale dello sponsor CGF che da tempo sostiene la pallavolo monteluponese.
Non va dimenticato il grande lavoro svolto anche con il settore giovanile, che ha visto la società partecipare ad un campionato di 2^ divisione e a 4 campionati di categoria - under 12, 14, 18 e 16 - creando anche una sinergia con le vicine realtà di Morrovalle e Montecosaro chiamata non a caso “3M”.
Esordio nella serata di oggi, 2 giugno, di “Montelupone Medievale-I Danari di Fra’ Moriale”: un ritorno al passato, quando Fra’ Moriale e il suo esercito di mercenari nel 1353 (o nel 1354 secondo la chronica del Villani) occuparono Montelupone e ne fecero la base per alcune settimane per varie e sanguinose scorribande nei borghi limitrofi.
Montelupone, che ha conservato nei secoli la propria struttura medievale con l’intatta cinta muraria, rivivrà per due serate la convivenza forzata di Fra’ Moriale e i suoi con i cittadini locali, che per lo più erano dediti ai commerci.
Non sarà solo una rievocazione storica, ma un grande Gioco di Ruolo che vedrà i convenuti interagire con gli oltre cento figuranti.
Il borgo, come un set cinematografico, presenterà sei punti di riferimento: 1) la Piazza del Borgomastro, con Campo di Addestramento, le Coppe del Potere e il Sentiero del Cavaliere; 2) Le scuderie (Parco Franchi); 3) Il Mercato Nero (Vicolo degli Orti) con Cartomante, Meretrici, Tagliagole e Segreti; 4) Il Mercato di Paese (Piazzali di via Roma) con il Bachicultore, il Fruttivendolo, il Macellaio, il Pescivendolo ed altro . . 5) il Tribunale (piazzale Paci, alla convergenza tra via Giachini e via Borgianelli); 6) l’Arcieria.
Inoltre, la linea rossa indica il percorso a cavallo e quella verde la via del commercio. Per i convenuti, locande e taverne proporranno un diffuso street food basato sulla cucina medievale.
Hanno visto una colonna di fumo denso che saliva dalla campagna e hanno chiamato il 115. La nube nera proveniva da una mietitrebbia in fiamme guidata da un agricoltore che stava lavorando la terra.
L'incidente è accaduto nella mattinata di oggi, giovedì 1 giugno, in via Molino a Montelupone. Le cause dell'incendio sono ancora da accertare, ma probabilmente a scatenarlo sono state le alte temperature che hanno surriscaldato il motore.
Sul posto è intervenuta una squadra dei vigli del fuoco di Macerata con tre mezzi.
Poiché le fiamme hanno intaccato anche dei piloni della luce presenti nel campo, per concludere le operazioni di spegnimento i vigili hanno dovuto attendere che l'Enel interrompesse il servizio di fornitura dell'energia elettrica.
Illeso l'autista della macchina agricola.