Montecassiano

Montecassiano, la minoranza: "La scuola Aldo Moro è provvista di certificato antincendio?"

Montecassiano, la minoranza: "La scuola Aldo Moro è provvista di certificato antincendio?"

"Passati circa tre mesi dalle elezioni già ci stiamo rendendo conto dell’operato della vecchia e dell’attuale amministrazione. Se da una parte il Sindaco è attento e non rinuncia mai a lodarsi dell’ormai passato risultato elettorale, dall’altra sta cercando di nascondere quanto di più grave non affrontato in questi cinque anni. Continuando a monitorare la situazione dell’ex. Cava Smorlesi, dove aspettiamo risposte concrete e non un semplice “non c’è nulla di grave” sperando che i Montecassianesi si scordino del danno creato, vorremmo mettere a conoscenza i cittadini di un’altra situazione ad oggi poco chiara e forse tenuta nascosta in qualche cassetto del comune." La denuncia arriva dai consiglieri di minoranza Ludovico Giaconi, Claudio Carbonari e Simone Cingolani sulla situazione della scuola elementare "Aldo Moro". "La scuola Primaria, sita in via G. Carducci, dopo essere stata oggetto di lavori di adeguamento sismico e di riqualificazione energetica approvati con delibera di giunta comunale n.54 del 30.03.2015, alla data odierna, a seguito delle nostre richieste di accesso agli atti amministrativi risulterebbe sprovvista dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività ai fini antincendio" spiegano i consiglieri.  "Entrando nel merito, cerchiamo di fare chiarezza. Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco a seguito della richiesta di valutazione del progetto pervenuta in data 16/11/2016, rammentava il Comune, mediante comunicazione Prot. n. 4303 del 17/03/2017, di presentare comunicazione dell'inizio dell'esercizio dell'attività mediante Segnalazione Certificata di Inizio Attività nei modi e con le forme previste dal DPR 151/2011 - osservano i tre consiglieri di opposizione -. Il Comune di Montecassiano in seguito a tale richiesta presentava la SCIA (ai sensi del DPR 01-08-2011 n. 151), costituente autorizzazione all’esercizio dell’attività ai soli fini antincendio, al comando provinciale dei Vigili del Fuoco in data 13/09/2017. Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, dopo aver ricevuto la sopra citata SCIA effettuò una visita tecnica presso l'attività specifica, rilevando diverse difformità rispetto alla regola tecnica e/o ai criteri generali di prevenzione incendi. Pertanto, invitava il Comune a eseguire entro 45 giorni dalla data di avvenuta notifica della comunicazione Prot. n. 1204 del 23/01/2018 i lavori di adeguamento dell'attività in questione e a trasmettere allo stesso ufficio un'autocertificazione da cui si evinceva in maniera inequivocabile l'avvenuta eliminazione delle difformità riscontrate." "E qua comincia il bello, trascorsi oltre i 45 giorni, precisamente il 15/03/2018 il Comando Provinciale dei vigili del Fuoco con comunicazione Prot n. 1740 sollecitava un disattento Comune di Montecassiano a inviare urgentemente comunicazione circa l'avvenuto adempimento alle prescrizioni di cui alla precedente richiesta Prot. n. 1204 del 23/01/2018 trasmettendo altresì la documentazione integrativa richiesta - spiegano i consiglieri -. Non riscontrando alcuna risposta in merito, il Comando dei Vigili del Fuoco mediante comunicazione Prot. n. 11870 del 26/06/2018 sollecitava ancora una volta l'amministrazione a provvedere con urgenza all'adeguamento ai fini antincendio dell'attività inviando comunicazione con allegata la documentazione richiesta. Qua la storia finì nel dimenticatoio, fino ad oggi!!" "A questo punto ci chiediamo e chiediamo al Sindaco Catena come è possibile che non sia stato dato seguito alle diverse richieste dei vigili del fuoco inerenti documentazione e opere di eliminazione delle difformità riscontrate, ma ancora più grave, vorremmo sapere come è possibile che l’attività scolastica sia iniziata prima dell’attestazione dell’agibilità ed è proseguita fino ad oggi senza che la stessa sia completa del certificato dei vigili del fuoco? - si chiedono i consiglieri - Sicuri di una risposta da parte dell’amministrazione, speriamo che il Nostro Sindaco, almeno questa volta, non provi a trascurare la questione e si limiti semplicemente a rispondere a tale quesito. Si tratta della salute di centinaia di ragazzi che hanno trascorso ed effettuato un intero anno scolastico in un immobile non adeguato e pericoloso nel momento in cui fosse servita un'evacuazione. Seguirà interpellanza comunale."

07/08/2019 18:00
Incendio in un'abitazione di Montecassiano: paura per una famiglia

Incendio in un'abitazione di Montecassiano: paura per una famiglia

L'incendio si è originato nella tarda serata di oggi, intorno alle 20:00, in un appartamento di Montecassiano.  Ancora da chiarire come il rogo si sia propagato, fatto sta che le fiamme hanno iniziato a interessare il giardino per poi arrivare alla casa.  Le famiglia che abita all'interno dell'appartamento ha subito lanciato l'allarme.  Immediato l'arrivo sul posto dei Vigili del Fuoco di Macerata che hanno domato l'incendio e messo in sicurezza l'area.  Nessuna persona è rimasta coinvolta nel rogo ma non può dirsi lo stesso dell'abitazione, danneggiata a causa delle fiamme nei locali della cucina e del soggiorno. 

03/08/2019 21:16
Montecassiano, dramma all'Hotel Recina: trovato morto un 34enne ghanese (FOTO)

Montecassiano, dramma all'Hotel Recina: trovato morto un 34enne ghanese (FOTO)

Tragico ritrovamento all'Hotel Recina di Montecassiano, in località Valle Cascia. Intorno all'ora di pranzo, quando erano circa le 13:30, è stato rinvenuto il corpo senza vita di Francis Okra Kumah, di 34 anni, di nazionalità ghanese e richiedente asilo, all'interno del bagno della stanza nella quale alloggiava, all'ultimo piano dell'hotel. Il giovane viveva da solo all'interno della stanza ed è stato trovato riverso sul pavimento. Il corpo del 34enne è stato ritrovato da un amico, dopo che per tutta la mattinata non lo aveva sentito né visto. Il 34enne si trovava in Italia dal 2017, ma sembra non avere parenti nel nostro paese. Il cittadino ghanese era ospite dell'Associazione ACSIM di Corridonia. I sanitari del 118, una volta giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 34enne. A effettuare i rilievi del caso la Polizia di Stato, la Scientifica e il medico legale Antonio Tombolini. Il Dottor Tombolini, dalle prime analisi, ha confermato la morte per cause naturali. La salma è stata trasferita presso l'obitorio dell'Ospedale di Macerata, dove verrà eseguita l'ispezione cadaverica.

03/08/2019 14:41
Montecassiano, domani al via i lavori dell'Enel: interruzione temporanea del servizio

Montecassiano, domani al via i lavori dell'Enel: interruzione temporanea del servizio

Proseguono i lavori di E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica di media e bassa tensione, per il potenziamento del sistema elettrico in provincia di Macerata. Domani, 1 agosto, le squadre operative dell’azienda elettrica interverranno a Montecassiano per lavori riguardanti il restyling di una cabina che prevede il rinnovamento tecnologico delle apparecchiature elettromeccaniche all’interno dell’impianto stesso. L’intervento è stato programmato per mitigare gli effetti degli eventi atmosferici di forte impatto sulla rete elettrica e conseguenti disservizi che, agli inizi di luglio, hanno interessato anche il comune maceratese. Nell’occasione i tecnici dell’azienda elettrica controlleranno anche l’assetto e la distribuzione dei carichi elettrici in tutta l’area coinvolta dall’interruzione della fornitura di energia. Le operazioni devono svolgersi in orario giornaliero per ragioni di sicurezza e richiedono un’interruzione temporanea del servizio che E-Distribuzione ha programmato per domani 1 agosto dalle ore 8:30 alle ore 13. I clienti sono stati informati attraverso affissioni nelle aree interessate dagli interventi. E-Distribuzione ricorda di non utilizzare gli ascensori per tutta la durata dei lavori e di non commettere imprudenze contando sull'assenza di elettricità: la corrente potrebbe essere riallacciata momentaneamente per prove tecniche. Di seguito il piano dei lavori: V marchetti p 2, 8, 16, da 20 a 22, 26,da 26b a 26c, da 30 a 32, da 36 a 36/a,42, 1a, da 5 a 11, 13/15, 19, da 23 a 25, da 35a a 37, da 41a a 41c, 47, 51,da 59 a 61, sn, loc fontanelle da 2 a 4, 8, da 12 a 16,da 20 a 22, 34, da 1 a 3, da 7 a 15, da19 a 21a, 35, sn, cant, loc annunziata da 4 a 14, da 32 a 32a,da 5 a 15a, 33, sn, cant, v de gasperi a da 15 a 25, 25h, da 25m a 27b, sn, loc s egidio da 20 a 24, 30, da 21 a 23,31, sn, loc annunziata da 16 a 22, 1, 17, 21, sn, cant, loc s egidio 16, 28a, 5a, da 15 a 17, 29, sn, v s firmano 4, da 8 a 12, 20, 1, 17, 17b, loc s egidio da 26 a 28, da 25 a 27, sn, v de gasperi a da 3 a 5, 11, loc del molino da 6 a 6a,con s giuseppe 22, 23, snv berlinguer e. sn, v annunziata 5c, sn, loc fontanelle 1, sn, loc s cristina sn,con s liberato 10

31/07/2019 16:25
Valorizzazione del patrimonio rurale: a Montecassiano la bandiera “Spighe verdi 2019”

Valorizzazione del patrimonio rurale: a Montecassiano la bandiera “Spighe verdi 2019”

Montecassiano, giovedì 25 luglio 2019 -  Montecassiano riconfermato il riconoscimento delle “Spighe Verdi”. Questa mattina a Roma nella sede nazionale di Confagricoltura le assessore Katia Acciarresi e Barbara Vecchi hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento che è stato riassegnato a Montecassiano anche per l’anno 2019. Un riconoscimento importante che corrisponde alla Bandiera Blu per gli enti locali non costieri, e che, ad oggi, possono vantare solo 42 comuni in tutta Italia. L’attestazione è stata pensata dalla Fee Italia (Foundation for Environmental Education) per guidare i comuni non costieri a scegliere strategie di gestione del territorio attraverso un percorso virtuoso che giovi all’ambiente e alla qualità della vita dell’intera comunità. Si tratta di una strategia e allo stesso tempo di uno strumento utile per valorizzare il patrimonio rurale ricco di risorse naturali e culturali. Per Montecassiano si tratta di una riconferma, non scontata, ma frutto di un lavoro costante e continuativo per tutelare il territorio e offrire a chi ci vive standard qualitativi elevati. Le Spighe Verdi, insieme agli altri marchi “Bandiera Arancione” e “Borghi più belli d’Italia”, rappresentano dei forti veicoli di promozione turistica a livello nazionale e internazionale.

25/07/2019 15:58
Montecassiano, San Michele vince la 26esima edizione del Palio dei Terzieri (FOTO)

Montecassiano, San Michele vince la 26esima edizione del Palio dei Terzieri (FOTO)

Ieri sera, con i festeggiamenti dei contradaioli nelle taverne dei tre terzieri San Michele, San Salvatore e San Nicolò durati fino a tarda notte, si è conclusa la 26esima edizione del Palio dei Terzieri di Montecassiano, che quest'anno ha visto primeggiare, per la terza volta consecutiva, il terziere di San Michele.   Cinque giorni intensi che hanno visto Montecassiano immergersi in un'atmosfera dal sapore rinascimentale con sbandieratori, tamburini e tamburine, figuranti, nobili, dame e cavalieri che hanno fatto da cornice alle tante persone che  hanno partecipato alla rievocazione e che hanno affollato le tre taverne, dove sono stati serviti piatti della nostra tradizione. Grande soddisfazione per l'evento è stata espressa dal Presidente del Pailio dei Terzieri Gianfranco Del Re e dal Sindaco di Montecassiano Leonardo Catena, che hanno ringraziato tutti coloro che a qualsiasi titolo hanno reso possibile l'ottima riuscita dell'evento, soprattutto i tanti giovani che quest'anno hanno affiancato i fondatori del Palio, al fine di consentire il passaggio delle consegne e la continuità della tradizione.   Il ringraziamento va agli sponsor, ai contradaioli e al personale del comune di Montecassiano che hanno curato l'allestimento del paese, a coloro che hanno lavorato nelle taverne, alle associazioni che hanno collaborato, alle delegazioni ospiti e ai figuranti che, nonostante le temperature estive, hanno indossato i pesanti abiti rinascimentali, dando vita a un meraviglioso corteo storico che sabato sera ha attraversato le vie di Montecassiano e ha fatto tornare indietro nel tempo la fantasia di grandi e piccini.   L'Associazione Palio dei Terzieri è già al lavoro per l'edizione 2020 che, assicura il Presidente Gianfranco Del Re, sarà ancora più bella.     Nella foto, da sinistra Gianfranco Del Re (capitano reggente e presidente del Palio dei Terzieri), Leonardo Catena (Podestà e attuale sindaco di Montecassiano) e Alberto Pantana (Camerlengo).    

23/07/2019 11:29
Montecassiano, investimento nella notte: uomo trasportato a Torrette

Montecassiano, investimento nella notte: uomo trasportato a Torrette

L'investimento è avvenuto nel corso della nottata odierna, intorno alle 4.00, nel tratto di strada che congiunge Sambucheto a Montecassiano in località Fontanelle. Un'auto guidata da un 25enne della zona, per ragioni ancora in corso di accertamento, ha travolto un uomo di 35 anni, residente nella provincia, che camminava su strada.  A causa dei traumi riportati dall'impatto con la vettura in corsa,  il pedone è stato trasportato all'ospedale Torrette di Ancona con urgenza. Non si troverebbe in pericolo di vita. Sul posto anche i carabinieri della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata per effettuare i rilievi del caso. 

19/07/2019 10:28
Montecassiano, tamponato all'uscita dal viale di casa: è al pronto soccorso

Montecassiano, tamponato all'uscita dal viale di casa: è al pronto soccorso

L'incidente è avvenuto intorno alle ore 14:30 di oggi lungo la Strada Provinciale in località Valle Cascia, a Montecassiano. Ancora da chiarire l'esatta dinamica del sinistro, fatto sta che le due vetture, una Panda e una Fiat Punto, sono entrate in collisione mentre la prima stava uscendo dal vialetto di casa e la seconda sopraggiungeva dall'arteria Provinciale. A seguito dell'impatto, per il conducente della Panda, estratto dall'abitacolo della vettura dai Vigili del Fuoco di Macerata, è stato necessario il trasportato al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Macerata. Le sue condizioni non destano particolare preoccupazione. Sul posto, per effettuare gli accertamenti del caso e ricostruire la dinamica dell'incidente, sono intervenute le forze dell'ordine. 

14/07/2019 15:44
Montecassiano, la denuncia dei residenti: "Siamo senza corrente elettrica da 36 ore"

Montecassiano, la denuncia dei residenti: "Siamo senza corrente elettrica da 36 ore"

Non si sono esauriti gli effetti negativi della grave ondata di maltempo registratasi martedì 9 luglio. Il vento e la pioggia che hanno sferzato la provincia hanno causato numerosi disagi, con alcune realtà che vedono ancora lontano il momento del ripristino ad una situazione di normalità. Alla nostra redazione è giunta una segnalazione che descrive l'attuale assenza di corrente elettrica in località Commenda, a Montecassiano, e il sentimento di smarrimento per essere stati lasciati soli ad affrontare l'emergenza: "Ci sono famiglie, con bambini piccoli e anziani, senza energia elettrica da quasi 36 ore. I fili elettrici passano in mezzo alle piante. Nessuno è passato nemmeno a vedere se qualcuno avesse bisogno di qualcosa". Situazione analoga si segnala anche in località Fontanelle. Un intero quartiere si trova attualmente senza energia elettrica anche in loclaità Vissani, dalle ore 19:30 di martedì 9 luglio: "Famiglie intere, anziani ed esercizi commerciali sono oramai senza luce da due giorni - ci segnala un cittadino - e nessuno dell'amministrazione comunale o della Protezione Civile si è fatto vedere perlomeno per chiedere se fosse tutto apposto o se ci fossero particolari necessità per gli anziani. Attualmente, il quartiere è ancora senza corrente elettrica. Noi residenti della zona ci chiediamo come sia possibile che dopo 48 ore non ci siano segnali di ripristino, è una situazione vergognosa".  Il sindaco di Montecassiano Leonardo Catena è nuovamente intervenuto in questi minuti, evidenziando la natura straordinaria delle calamità abbattutasi su Montecassiano: "Vi informo, dopo aver sollecitato la prefettura e il responsabile Enel di zona, che al momento ci sono 4 operatori che stanno lavorando per ripristinare l’energia elettrica nelle varie zone del nostro comune. In alcune zone la corrente è stata ripristinata ieri sera , in altre si sta lavorando oggi. Sono comprensibili i forti disagi che le famiglie stanno affrontando a distanza di 36 ore da un evento meteorologico di straordinaria intensità. Come Amministrazione comunale abbiamo fatto e continueremo a fare tutto ciò che è di nostra competenza. Sull’energia elettrica non abbiamo né competenza né operatori che possano intervenire. Lo scrivo perché non tutti sembrano avere le informazioni corrette a riguardo". "In questi momenti con tante persone che lavorano ininterrottamente, inclusa una notte passata quasi in bianco, per risolvere i problemi e rispondere alle centinaia di segnalazioni in tutta la provincia credo che polemizzare non serva a nulla. Ringrazio tutti coloro che anche oggi stanno lavorando con grande impegno" ha concluso il sindaco.

11/07/2019 10:53
In bilico sul tetto l'"H" dell'insegna dell'Hotel Recina a Montecassiano (FOTO)

In bilico sul tetto l'"H" dell'insegna dell'Hotel Recina a Montecassiano (FOTO)

Il maltempo che si è abbattuto sulla provincia maceratese ha causato danni anche a Montecassiano, all'Hotel Recina. A causa del forte vento infatti, l'H dell'insegna della struttura alberghiera è caduta, rimanendo in bilico sul tetto dell'hotel. Immediato l'arrivo sul posto dei Vigili del Fuoco che stanno mettendo in sicurezza l'area per evitare che la caduta della lettera possa causare danni.  

09/07/2019 19:32
Festa delle bandiere arancioni: premiati 8 borghi dell'entroterra maceratese

Festa delle bandiere arancioni: premiati 8 borghi dell'entroterra maceratese

 Piccolo è ancora bello. Lo testimoniano i 23 borghi marchigiani premiati dal Touring Club Italiano con la 'Bandiera Arancione' per il 2019 e che domani 29 giugno, ad Amandola, festeggeranno il riconoscimento che il TCI assegna ai Comuni dell'entroterra con meno di 15 mila abitanti perchè hanno saputo distinguersi per un'offerta turistica di eccellenza e un'accoglienza di qualità.   Una cerimonia di premiazione proprio nella piazza principale della new entry di quest’anno, Amandola che accoglierà i 23 Sindaci con la fascia tricolore degli eventi ufficiali importanti.  Tutti insieme dunque,  Acquaviva Picena, Amandola, Camerino, Cantiano, Corinaldo, Frontino, Genga, Gradara, Mercatello sul Metauro, Mondavio, Montecassiano, Montelupone, Monterubbiano, Offagna, Ostra, Ripatransone, San Ginesio, Sarnano, Serra San Quirico, Staffolo, Urbisaglia, Valfornace, Visso, per testimoniare l’impegno quotidiano nel raggiungere questo ambito riconoscimento, come sottolinea l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni: “Questo risultato è il frutto del lavoro e dell’impegno delle Comunità dell’entroterra che hanno consentito alle Marche di raggiungere il prestigioso traguardo, che con Amandola quest’anno segna 23 Bandiere Arancioni. Un fatto che ci rende orgogliosi perché colloca la nostra regione nei primissimi posti per numero di vessilli conseguiti. Il merito di così tante bandiere non è solo il risultato di indicatori tecnici, non solo di una capacità propositiva che ci ha distinto nel tempo proprio in questo particolare riconoscimento, ma soprattutto della passione che ogni comunità esprime e delle persone che ogni giorno si impegnano nel preservare e valorizzare luoghi di infinita bellezza, ricchi di storia e cultura millenarie. L’unità e il lavoro di rete è la chiave che poi svela al turista questo inestimabile tesoro fatto di borghi incantevoli, natura rigogliosa e incontaminata, gente ospitale”.   “Si tratta di un cluster di grande importanza per la strategia turistica regionale – ricorda ancora Pieroni -  su cui la Regione punta molto perché è in grado di declinare le eccellenze della comunità marchigiana, lo spirito dell’entroterra operoso e creativo in un’ottica sostenibile. Non solo il cluster delle Bandiere Arancioni si lega a quello delle Bandiere Blu in un’ideale connessione virtuosa tra costa e entroterra, ma concretamente diventa strategico per l’entroterra per una piena rinascita dopo le conseguenze negative del sisma del 2016. A tutto questo si collegano anche i cluster del Bike e Marche Outdoor , il turismo lento dei Cammini e le tante iniziative di promozione turistica e culturale di grande qualità su cui la Regione sta investendo".    La cerimonia delle consegna delle  Bandiere arancioni avrà inizio dalle ore 17.00, in Piazza Risorgimento ad Amandola, per poi proseguire con un aperitivo “arancione” e concludersi  alle 21,00 con il concerto del TRIO Dante con lo spettacolo musicale “Dall’Opera ai Beatles”. 

28/06/2019 15:17
Montecassiano, la minoranza sui pozzi contaminati: "Restano questioni irrisolte"

Montecassiano, la minoranza sui pozzi contaminati: "Restano questioni irrisolte"

I consiglieri comunali di minoranza del comune di Montecassiano Ludovico Giaconi, Simone Cingolani e Claudio Carbonari hanno firmato un comunicato stampa congiunto in cui chiedono approfondimenti sulla revoca dell'ordinanza di divieto di emungimento e utilizzo dell’acqua dei pozzi limitrofi all’ex cava Smorlesi firmata dal sindaco Leonardo Catena lo scorso giovedì 20 giugno.  "A seguito delle dichiarazioni del nostro primo cittadino, riteniamo assurdo - dichiarano Giaconi, Cingolani e Carbonari - come una questione così delicata e di grande gravità stia filtrando come una semplice operazione di accertamento e controllo. Forse le attenzioni dovute non sono state messe in atto perché nei pressi dell’oramai “ex Cava Smorlesi” non ci sono residenti di “prima importanza”. Premettendo e sottolineando che la salvaguardia della salute dei nostri concittadini è la nostra priorità come lo è (speriamo) per il nostro Sindaco, vorremmo altresì, chiarire e rendere noti alla cittadinanza alcuni aspetti che alla data odierna l’amministrazione non ha ancora precisato". In particolare i consiglieri pongono al sindaco Leonardo Catena sette domande su questioni tuttora irrisolte:  - Il titolo unico rilasciato alla ditta utilizzatrice dell’area posta sotto sequestro, risulta completo in tutte le sue parti? - Sono stati comunicati agli uffici preposti tutti i trasporti e la quantità di “rifiuti” che le società stavano scaricando nel sito? - Come mai i risultati delle analisi presentate dalla ditta utilizzatrice dell’area risultano diversi da quelli dell’Arpam? - Come mai il Prof. Catena ha dichiarato “abbiamo sempre seguito con la massima attenzione la vicenda” e la denuncia al NOE è stata presentata da un privato cittadino, nonostante i ripetuti solleciti inviati dai privati proprio al Professore? - Se il privato cittadino non sarebbe intervenuto tempestivamente, quelle ditte che venivano da fuori ragione a scaricare “rifiuti” per quanto altro tempo avrebbero continuato a scaricare materiale non idoneo? - Come mai le analisi delle acque sono state eseguite su pozzi a monte del sito incriminato e non sono state realizzate proprio sulle aree poste sotto sequestro? - Quale sarà la destinazione dei circa 4000 mq di rifiuti speciali attualmente stoccati nell’area? "Auspicandoci e sperando che tutto si risolva con il minor danno possibile per l’ambiente e che la salute dei residenti non sia stata messa a rischio, ma anche che chi ha le responsabilità di un disagio più grande di quello che il Sindaco vuole far passare paghi per i danni creati, invitiamo il Professore ad occuparsi di più al suo lavoro, dando risposte ai cittadini e a mettersi di più a disposizioni della popolazione invece di attaccare non si sa chi, e di continuare a seminare odio e divisione sui social" concludono i consiglieri nel comunicato. 

27/06/2019 12:25
A Montecassiano il Vox Phoenicis ha portato un nuovo Fabrizio De André

A Montecassiano il Vox Phoenicis ha portato un nuovo Fabrizio De André

Bella serata di musica grazie alla nuova produzione del Vox Phoenicis nell'Auditorium San Marco di Montecassiano andata in scena martedì scorso 25 giugno. “L’amore sacro e l’amor profano. Ricordando Fabrizio De André” è stata una bella boccata d’aria fresca grazie ai nuovi arrangiamenti di Mauro Zuccante che hanno restituito nuova vitalità ad una dozzina di canzoni di Fabrizio De André introdotte in modo piacevole da Carlo Paniccià, direttore del coro Vox Phoenicis di Loreto. Le nuove versioni per coro, accompagnato al pianoforte da Marco Mannini, sono state molto apprezzate dal pubblico che ha affollato l’ex chiesa e che ha potuto partecipare attivamente unendosi alla corale nel bis de “Il pescatore”. A vent’anni dalla morte del cantautore genovese, le sue ballate hanno continuato a raccontare storie, luoghi, sensazioni. Nel concerto del Vox Phoenicis sono confluite sapientemente una selezione delle migliori canzoni che hanno abbracciato buona parte di tutta la sua produzione trentennale dal 1966 al 1996 con  “Il pescatore”, “Quello che non ho”, “Amore che vieni, amore che vai”, “Creuza de mä”, “Geordie”, “Una storia sbagliata”, “Ho visto Nina volare”, “La guerra di Piero”, “La città vecchia”, “Via del campo”, “Il testamento di Tito”, “Bocca di Rosa”. Per riascoltare il concerto con l’aggiunta di nuove canzoni di De André, l’appuntamento è per il prossimo autunno a Loreto; sicuramente un appuntamento da non perdere.

27/06/2019 10:25
A Montecassiano l’anteprima della nuova produzione del Vox Phoenicis in omaggio a De Andrè

A Montecassiano l’anteprima della nuova produzione del Vox Phoenicis in omaggio a De Andrè

C’è attesa per la nuova produzione del Vox Phoenicis diretto da Carlo Paniccià che, martedì 25 giugno, alle ore 21.30, nell’Auditorium San Marco di Montecassiano, presenterà “L’amore sacro e l’amor profano. Ricordando Fabrizio De Andrè”.È una vera e propria première realizzata per ricordare il popolare cantautore genovese (1940-1999) a vent’anni dalla sua prematura scomparsa. Il concerto, che prende in prestito l’ultimo verso della canzone “Bocca di Rosa” composta da De André e pubblicata nel 1967, prevede l’esecuzione di una suite scelta di alcune canzoni del popolare cantautore nell’elaborazione e arrangiamento per coro misto e pianoforte di Mauro Zuccante. Il Vox Phoenicis sarà accompagnato al pianoforte da Marco Mannini. L’originale produzione musicale ben si sposa in questo tempo di commemorazioni dell’artista genovese. L’affinità tra la sua poesia in musica si serve di molti espedienti che appartengono alle tecniche e alla struttura della poesia, quali il verso, le rime, le assonanze, le diverse figure retoriche che vengono maggiormente poste in evidenza dagli originali arrangiamenti dell’affermato compositore Mauro Zuccante. Durante il concerto, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Montecassiano, sarà possibile ascoltare canzoni molto popolari come Il pescatore, Quello che non ho, Amore che vieni, amore che vai, Creuza de mä, Geordie, Una storia sbagliata, Ho visto Nina volare, La guerra di Piero, La città vecchia, Via del campo, Il testamento di Tito, Bocca di Rosa. Per l’occasione l’artista Cinzia Chitarroni ha realizzato l’immagine della locandina del concerto (“Faber”, tecnica mista su cartoncino).

24/06/2019 15:02
Montecassiano, "nessuna sostanza inquinante nell’acqua": revocato il divieto

Montecassiano, "nessuna sostanza inquinante nell’acqua": revocato il divieto

"Nessuna sostanza inquinante nell’acqua", revocato il divieto di utilizzo. Il provvedimento di divieto dell’uso dell’acqua dei pozzi in zona ex Fornace era stato adottato l’8 giugno scorso in via esclusivamente precauzionale a seguito dell’individuazione da parte dell’Arpam di sostanze inquinanti nell’ex cava Smorlesi. Il Comune aveva sin da subito sollecitato Arpam e Asur affinché verificassero immediatamente le falde acquifere per capire se fossero state interessate dallo stesso inquinamento riscontrato dall’Arpam sulle operazioni di ritombamento della cava e di volta in volta aveva fornito aggiornamenti sull’evolversi della situazione. Oggi, dopo le comunicazioni dell’Arpam, il sindaco Leonardo Catena ha revocato l’ordinanza di divieto di emungimento e utilizzo dell’acqua dei pozzi limitrofi all’ex cava Smorlesi e ha assunto nuovi provvedimenti. Dagli accertamenti è infatti emerso che: "non ci sono sostanze inquinanti nell’acqua dei pozzi analizzati; in tutti i pozzi, tranne uno, è stata trovata la presenza di nitrati (legati alle attività agricole) per cui è vietato solo il consumo potabile e non gli altri usi; in un solo pozzo a monte della ex cava indicato nell’ordinanza e per cause da individuare e non attribuibili alla ex cava Smorlesi è stata trovato il tetracloroetilene, sostanza che rende inutilizzabile l’acqua. L’Arpam ripeterà le analisi a distanza di tre mesi." "Ogni abitazione – ha spiegato il primo cittadino – deve essere dotata di approvvigionamento di acqua potabile o allacciandosi all’acquedotto pubblico ove possibile o dotandosi di sistemi di depurazione domestici. Gli Uffici stanno facendo l’istruttoria per avviare il procedimento di rimozione/bonifica del materiale utilizzato per ritombare una parte della ex cava e nel frattempo si emanerà una nuova ordinanza affinché la cava venga coperta provvisoriamente affinché le piogge non causino un potenziale dilavamento". Il sindaco Catena ha poi aggiunto: "Siamo tutti rassicurati dai risultati delle analisi. Abbiamo sempre seguito con la massima attenzione la vicenda, dispiace che anche in questa occasione ci sono stati alcuni esponenti politici locali della destra che abbiano approfittato di una situazione delicata per la solita becera propaganda che anche questa volta si ritorce contro i diffusori nostrani di paure."

20/06/2019 17:52
Cammini Lauretani, al via la progettazione esecutiva: 900.000 euro per il recupero e messa in sicurezza

Cammini Lauretani, al via la progettazione esecutiva: 900.000 euro per il recupero e messa in sicurezza

Da metà agosto partiranno i lavori del primo stralcio per la realizzazione dei Cammini Lauretani, un primo tratto di 20 km che andrà da Montecassiano a Loreto. Questa mattina è stata presentata in conferenza stampa questa prima fase progettuale esecutiva di un più ampio intervento che prevede due misure: la prima, all’interno del POR Ordinario per un importo pari a  1 milione e 100.000 euro;  la seconda destinata alle aree del sisma per un importo di 2 milioni e 500 mila euro.   Entrambe le azioni  sono state già avviate con la stipula di accordi con gli enti capofila ( Tolentino e Loreto) e l’impegno delle risorse. “ Oggi diamo concretezza ad una grande elaborazione progettuale – ha sottolineato il presidente della Regione, Luca Ceriscioli - un primo fondamentale passo per procedere dalla visione alla nascita di un’infrastruttura importante.  Un’infrastruttura fisica ma anche culturale e spirituale, diamo “le gambe” al Cammino perché vogliamo che un pellegrino , ma anche un turista che vuole staccare dalla frenesia delle metropoli,  possa seguire il ritmo lento del passo per trovare uniformità di qualità di servizi ,di accoglienza e poi arte, architettura sacra , bellezza, natura, sicurezza. Il turismo lento è un valore aggiunto per questi territori legati dal Cammino, da Loreto a Serravalle sarà vivere un’esperienza straordinaria, per incontrare comunità dalla forte identità e peculiarità che fanno delle Marche una terra in grado di offrire qualità vera. Questo progetto è un ulteriore segno di attenzione verso i territori colpiti dal sisma e un’opportunità rilevante dal punto di vista economico e turistico.  Siamo sicuri che con l’impegno di tutti, privati e pubblico, si possa costruire attorno ai Cammini un reale sistema in continuo sviluppo. Con questo progetto riusciamo a tenere insieme storia – cultura e applicazioni tecnologiche, per restituire ed attualizzare i segni storici lasciati dalle Vie dei pellegrini , conservando l’eredità culturale e spirituale dei luoghi per le future generazioni. “    Gli interventi  relativi  al 1° stralcio sono ripartiti in due azioni fondamentali:  900.000 euro per il recupero e messa in sicurezza del tracciato (capofila Comune di Tolentino) e 200 mila euro per la promozione e la comunicazione del Cammino (capofila Comune di Loreto). Con i fondi messi a disposizione dalla Regione Marche del POR FESR 2014/2020, si è scelto di procedere con una logica di intervento che possa condurre al raggiungimento dei due principali obiettivi :  la chiara individuazione, sul territorio, di quei comuni che partecipano al progetto avendo sottoscritto una specifica Associazione Temporanea di Scopo (ATS); il recupero di “tratti significativi della Via Lauretana”.   I Comuni sono 23:  Loreto, Serravalle del Chienti, Muccia, Camerino, Valfornace, Visso, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Pievetorina, Serrapetrona, San Ginesio, Treia, San Severino Marche, Belforte del Chienti, Tolentino, Appignano, Pollenza, Macerata, Recanati, Sefro, Montecassiano, Montelupone.  “Ci tenevamo particolarmente a presentare il lavoro fatto in questi anni per i Cammini Lauretani – ha rimarcato l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni - un progetto fortemente sentito dalla Regione Marche. Non è stato un percorso semplice per mettere insieme una serie di iniziative e creare questa opportunità collegata a questa grande via Lauretana che nei prossimi decenni ha l’ambizione di rivestire un ruolo importante come ha ad esempio, Santiago di Compostela. Un impegno importante, dunque, condiviso da tutto il sistema: dalle amministrazioni comunali, dalla CEM, dalle Associazioni .Questa Via ha due obiettivi  fondamentali:  creare momenti di spiritualità e costruire un sistema economico e sociale per far sì che si crei, in particolar modo in quelle aree che sono state colpite dal sisma, un’opportunità dal punto di vista occupazionale e di indotto collegato alla ricettività privata. “ Il progettista Gianfranco Ruffini , illustrando le linee progettuali , ha detto che è stato un lavoro impegnativo e particolare : non fatto da studio tecnico, ma proprio in…cammino,  verificando i tracciati sui luoghi e che la caratteristica del progetto è proprio quella di offrire al pellegrino  un percorso sicuro in un’ ottica sostenibile. L’obiettivo principale del progetto è quello di permettere al pellegrino la percorrenza pedonale del cammino in completa sicurezza e di aumentare attraverso azioni di comunicazione e promozione mirate, il numero dei  pellegrini e dei camminatori che decidono di scoprire le Marche in maniera sostenibile. In particolare per quanto riguarda il progetto esecutivo per il recupero e la messa in sicurezza del tracciato, che costituisce la parte più importante cioè i 900.000 euro su 1.100.000,00 l’intervento mira alla valorizzazione, individuazione del tracciato della Via Lauretana sul territorio dei comuni aderenti all’ATS ed il recupero funzionale del percorso stesso. In particolare, l’intervento prevede:  - il recupero del tracciato nei comuni prossimi alla Santa Casa (Recanati, Montelupone e Loreto) attraverso opere di ingegneria naturalistica e sistemazione e messa in sicurezza di ponti esistenti; - apposizione di cartellonistica, denominata di primo livello, in tutti i comuni appartenenti all’ATS, costituita da un grande pannello informativo e pannelli indicatori e l’istallazione di segnaletica stradale. - Nei comuni prossimi alla Santa Casa (Recanati, Montelupone e Loreto) verranno installati segnali stradali, sia orizzontali che verticali, ai fini della messa in sicurezza del tragitto del pellegrino lungo il tracciato;  - Recupero della Scala Santa – un antico percorso devozionale che ha inizio nei pressi della stazione ferroviaria di Loreto fino ad arrivare alla Piazza Giovanni Paolo II,  attraverso il restauro e risanamento conservativo del manufatto storico e la sistemazione del percorso pedonale. In tale contesto è evidente che la città di Loreto, più di altri luoghi interessati dalle opere di progetto, diviene punto focale dell’intero percorso pedonale da recuperare e che la Scala Santa, si pone come luogo ideale e concreto di inizio di tale percorso, processionale, costituendone l’elemento portante.  - Realizzazione di servizi igienici in alcuni locali del Palazzo Apostolico di Loreto a servizio dei pellegrini. Sono intervenuti anche il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi e Paolo Niccoletti sindaco di Loreto che avrà il ruolo di promuovere e comunicare il Cammino con diverse iniziative , anche a partire dallo Sport e dalle Ciclovie. L’obiettivo generale è anche e soprattutto quello di far riconoscere i Cammini Lauretano come Cammino Europeo.  

18/06/2019 15:59
75 anni fa gli eccidi di Sambucheto e Valle Cascia: Montecassiano ricorda le vittime del nazismo

75 anni fa gli eccidi di Sambucheto e Valle Cascia: Montecassiano ricorda le vittime del nazismo

Settantacinque anni fa gli eccidi di Sambucheto e Valle Cascia. Montecassiano ricorda l’anniversario del passaggio del fronte con quattro appuntamenti distribuiti in due settimane. Il sacrificio dei concittadini che nel 1944 persero la vita nell’eccidio nazista sarà ricordato con commemorazioni, una messa, una conferenza e un incontro conclusivo con letture, ricordi e videoproiezioni. Il primo appuntamento è per domani (giovedì 20 giugno) alle 18.30 ai giardini pubblici di Sambucheto dove sarà celebrata la commemorazione dei caduti nell’eccidio di Sambucheto, Sante Beccacece e Ottorino Latini. Domenica 30 giugno, alle 19, verrà invece ricordato l’eccidio di Valle Cascia con una messa in suffragio dei caduti e la successiva commemorazione sul luogo dello sterminio di Sante e Giuseppe Stacchietti, Armando Mengoni, Nazareno e Augusto Bracalenti. Seguirà una cena sociale. Mercoledì 3 luglio alle 21.30 il chiostro degli Agostiniani ospiterà la conferenza sulla Resistenza tra le province di Macerata e Ancona tra giugno e luglio 1944 che si avvarrà del contributo dei relatori Francesco Rocchetti, docente dell’Università di Macerata, e Iginio Colonnelli dell’Anpi di Matelica. L’ultimo appuntamento è per venerdì 5 luglio (ore 22) in piazza Unità d’Italia con “Bombardamento di Montecassiano”. La serata sarà dedicata a letture, testimonianze e videoproiezioni per ricordare la notte in cui il centro storico fu bersaglio dell’incursione aerea nazista. Tutti gli appuntamenti sono organizzati dall’Anpi di Montecassiano – quelli del 3 e del 5 luglio anche in collaborazione con il circolo Scaramuccia – e patrocinati dal Comune. «Il mio ringraziamento – ha evidenziato il sindaco Leonardo Catena – va all’Anpi e al Circolo Scaramuccia, ma anche a tutte le realtà associative che con il loro lavoro forniscono un prezioso contributo a tenere viva la memoria della Resistenza e della lotta al nazifascismo in un periodo storico in cui i vecchi fantasmi sembrano agitare il mondo occidentale, l’Europa e il nostro Paese in modo particolare. Con l’Anpi, in particolare, abbiamo organizzato numerose celebrazioni ed eventi negli anni passati, proprio per rafforzare in tutti i concittadini e nei giovani soprattutto, il ricordo e la coscienza degli orrori del nazifascismo».

18/06/2019 14:56
Ruspa scompare dal deposito del comune di Montecassiano: aleggia il mistero

Ruspa scompare dal deposito del comune di Montecassiano: aleggia il mistero

"Ci tengo ad informare circa una curiosa circostanza scoperta grazie ad alcuni cittadini che mi hanno segnalato l'assenza di un veicolo dal deposito del comune da oltre un anno". Paride Paolorossi, consigliere comunale di minoranza del comune di Montecassiano, pone alla luce la misteriosa scomparsa di un vecchio mezzo meccanico degli anni ottanta finito all'asta - sul sito del comune - per essere dismesso.  Precisamente si tratta di una "terna" (così gli operai chiamano la ruspa con la pala meccanica anteriore e il braccio per scavare posteriore) e il termine ultimo per presentare l'offerta in busta chiusa era venerdì 31 maggio. "Recandomi di persona poco prima del termine - precisa Paolorossi - per avere ulteriori informazioni circa le modalità per presentare un'offerta ho scoperto che c'era stato un solo signore ad averne fatta una. Inoltre mi hanno spiegato che era inutile farne altre perché, per alcuni problemi di competenze tra uffici, già dal giorno prima era stata pubblicata una determinazione per l'annullamento del bando, ma che (solo per un ritardo di pubblicazione di internet) non era ancora apparsa sul sito". "Siccome ho ritenuto che la questione sia stata trattata con scarsa trasparenza, il giorno successivo (1 giugno, ndr) ho chiesto formalmente di sapere "dove si trova la ruspa" inviando richiesta scritta tramite pec indirizzata al comune per chiedere di visionarla; nonostante numerose ulteriori sollecitazioni sono riuscito ad ottenere una ridicola risposta solo dopo due settimane (mail datata 13 giugno ma inviatami il 14) con la quale si tenta di sviare dal quesito iniziale cercando di rinviare la chiusura della questione".  "L'incapacità di chiarire da parte dell'amministrazione mi fa pensare che potrebbe essere stato commesso qualche errore burocratico ma un mezzo di 25 quintali da qualche parte dovrà pur stare anche se non si capisce in quale posto preciso" conclude Paolorossi. (Foto di repertorio)   

18/06/2019 10:46
Invalido dopo l'operazione: Asur condannata a un risarcimento di 700mila euro

Invalido dopo l'operazione: Asur condannata a un risarcimento di 700mila euro

700mila euro di risarcimento: oltre 500mila euro i soldi che dovrà risarcire l’Asur mentre 150 euro erano stati versati dall’assicurazione. È quanto stabilito nei giorni scorsi dal Tribunale civile di Macerata. La vicenda risale al 2006. L’uomo, all’epoca dei fatti 45enne, di Montecassiano e residente a Civitanova, si era recato all’Ospedale di Macerata per un intervento alla prostata, dopo aver scoperto una ipertrofia prostatica benigna. In seguito all’operazione, eseguita nel reparto di Urologia del nosocomio del capoluogo, l’uomo aveva iniziato ad avere problemi al pene e si era dovuto sottoporre ad altri interventi, anche fuori dal Paese.   Per lui arriva il rimborso di 150mila euro da parte dell’assicurazione dell’Asur. L’uomo, assistito dai legali Maurizio Vallasciani e Paolo Bacalini, cita in giudizio anche l’Asur Marche. Il Tribunale dispone quindi una perizia che rileva le colpe dell’intervento eseguito presso l’Ospedale di Macerata, che ha causato all’uomo un’invalidità superiore al 55%. Il Tribunale ha quindi condannato l’Asur a versare, all'uomo e alla sua famiglia, un risarcimento di 500mila euro.

15/06/2019 10:40
Montecassiano, salvo il cagnolino scampato all'incidente

Montecassiano, salvo il cagnolino scampato all'incidente

È stato tratto in salvo poco fa il cagnolino che era a bordo dell’auto schiantatasi sul ponte di Sant’Egidio di Montecassiano (qui l’articolo). A seguito dell’incidente  il cane, di proprietà della famiglia rimasta coinvolta, era fuggito terrorizzato dal veicolo incidentato e proprio gli occupanti avevano chiesto insistentemente delle sue condizioni a gran voce. Gli uomini dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri e della Polizia che erano sul posto si sono messi sulle sue tracce grazie alle segnalazioni degli automobilisti in transito visto che il cane, di piccola taglia, correva terrorizzato in mezzo al traffico mettendo a repentaglio la sua incolumità e quella degli utenti, costretti a brusche manovre per evitarlo. Gli uomini dei Vigili del fuoco, dopo non poca fatica, sono riusciti a individuarlo nei pressi della Fornace, ma l’avventura non era finita. Il cane infatti, in preda al panico, non voleva saperne di farsi avvicinare rischiando più volte di essere investito da mezzi pesanti. Solo la bravura e la gentilezza dei pompieri, dopo qualche morso inevitabile, ha permesso di bloccarlo e di tranquillizzarlo. Gli uomini gli hanno portato dell’acqua fresca con mezzi di fortuna e hanno iniziato a coccolarlo ed accarezzarlo alternandosi e parlandogli incessantemente fino a riuscire a calmarlo. Del ritrovamento è stato avvisato un amico di famiglia che si era reso disponibile ad accoglierlo in casa ma che, non avendo un'auto, era impossibilitato a raggiungerli. Reale la preoccupazione dell’uomo per la bestiola che, considerata una di casa, provata ed impaurita, a causa della sua impossibilità di raggiungerla fosse portata al canile in attesa del ritorno dei padroni. Così, nel nome della solidarietà, proprio i pompieri, avvolgendo il cagnolino in un loro giubbotto, lo hanno raccolto e portato a casa sua, poco distante dal luogo del rinvenimento.

14/06/2019 17:25
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