Oltre 100 soci e loro familiari hanno aderito domenica 20 ottobre all’invito al pranzo sociale della Sezione di Macerata dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, svolto nella splendida cornice dei locali di San Salvatore di Montecassiano. La Pro Loco ha curato la cucina, risultata a livello dei più stellati chef, con il socio Alessio Pandolfi, factotum della situazione, che si è superato con una prestazione che ha riscosso il plauso di tutti.
La presenza di soci, che da anni non si incontravano, è stato motivo di grande emozione e, con l’entusiasmo di sempre, si è assistito al susseguirsi di ricordi di anni passati, dei tanti episodi che hanno caratterizzato la vita professionale di ogni poliziotto, che per deformazione deve essere sempre pronto a fronteggiare situazioni emergenziali ognuna diversa dalle altre.
Il più anziano Giovanni Petrella, 93 anni, seguito dagli ispettori Leo Tiburzi, 90 suonati, e Giulio Nannini, alle soglie dei 90, ha dato dimostrazione di come l’attaccamento alla Polizia faccia superare gli ostacoli che il trascorrere degli anni frappone. Che dire di Patriarca e Persechino, che nonostante la difficoltà nel camminare, non hanno rinunciato ad essere presente, o di Nalli, grande punto di riferimento della Stradale di Camerino, alle prese con le conseguenze del terremoto.
A creare un’atmosfera di coinvolgente allegria c’ha pensato il giovane Emanuele Screpanti, del conservatorio di Fermo, che, intonando canzoni orecchiabili, è riuscito a riunire tutti, giovani e meno giovani, in una partecipata gara tesa ad assegnare la palma...del miglior stonato!
Il momento più commovente è giunto con la proiezione del filmato dedicato alla Polizia Stradale, iniziato con le immagini di due suoi appartenenti deceduti, travolti mentre svolgevano il loro lavoro: Marino Sbarbati scomparso il 15 dicembre del 1964 e Michele Idone scomparso il 7 agosto del 1968.
Erano presenti le vedove, alle quali il presidente della Sezione ANPS, Giorgio Iacobone, ha rivolto parole di affetto e di vicinanza di tutta la Polizia , assicurando che l’Associazione si farà carico di mantenere sempre vivo il ricordo del loro sacrificio.
Sono poi passate le immagini degli episodi che hanno caratterizzato la vita della Stradale di Macerata, e qualche brivido l’hanno sentito Maurizio Pierlorenzi, per tanti anni dirigente della Sezione, Rossano Re, Giovanni Lupetti, la vedova del Colonnello Sisalli, Comandante degli anni ’70, quando la Caserma della Stradale si trovava dietro la Stazione. Chissà se dietro gli occhiali scuri non si siano inumiditi anche gli occhi di Angelo Lo Scalzo, Comandante del Gruppo Guardie di P.S., con sede in Viale Don Bosco, dove ora si trova il Centro Direzionale.
Emozionante anche la replica della visione del filmato dedicato alla Squadra Mobile, già trasmetto il 30 settembre in occasione della celebrazione della festa del Patrono della Polizia. Anche in questo caso il filmato è iniziato con le foto di Gianluca Angelozzi e Leonardo Caucci, morti in un incidente mentre svolgevano indagini. La Signora Rutolo, madre di Leonardo, ha ricordato gli Agenti Domenego e Rotta, uccisi a Trieste. Il filmato si è concluso con la foto di Ulderico Salvi per tanti anni dirigente della mobile.
La riunione è terminata con un fragoroso e caloroso applauso al Commissario Walter Busiello, che ha curato il filmato, scegliendo musiche di sottofondo che hanno contribuito a rendere coinvolgente la visione e a sottolineare quel clima di commozione e insieme di gioia, che ha caratterizzato la giornata.
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