"Ho richiesto i certificati degli edifici scolatici in data 29 giugno 2019 (agibilità, conformità impianti, verifica messa a terra, valutazione sismica e prevenzione incendi). Dopo vari solleciti, richieste verbali e formali, una interpellanza in consiglio comunale del centro destra, i certificati richiesti non sono stati forniti." A parlare è Paride Paolorossi, consigliere comunale di minoranza del comune di Montecassiano.
"I documenti che, insieme ai miei collaboratori, voglio visionare non danno maggiore o minore sicurezza agli edifici scolatici, tuttavia sono obbligatori e pubblici per legge, in quanto regolano una catena di responsabilià in caso di incidente - continua il consigliere di opposizione -. Augurandoci che tale incidente non capiti mai, il ruolo di consigliere di opposizione mi impone di verificare che questi certificati esistano e siano validi; è responsabilità dell'amministrazione il loro contenuto."
"Ad oggi, invece, sono pervenute soltanto risposte evasive da parte degli uffici incaricati. Spero che l'Amministrazione smetta di fare campagna elettorale e non risponda con l'elenco delle cose che ha fatto e di quelle che farà; tutti i cittadini già sono a conoscenza dei numerosi proclami. Invece, attendo fiducioso una email in cui siano allegati i documenti richiesti da ben 4 mesi in quanto è l'unico modo di togliersi da questa situazione incresciosa per chi si professa un buon governante" concluso Paolorossi.
Oltre 100 soci e loro familiari hanno aderito domenica 20 ottobre all’invito al pranzo sociale della Sezione di Macerata dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, svolto nella splendida cornice dei locali di San Salvatore di Montecassiano. La Pro Loco ha curato la cucina, risultata a livello dei più stellati chef, con il socio Alessio Pandolfi, factotum della situazione, che si è superato con una prestazione che ha riscosso il plauso di tutti.
La presenza di soci, che da anni non si incontravano, è stato motivo di grande emozione e, con l’entusiasmo di sempre, si è assistito al susseguirsi di ricordi di anni passati, dei tanti episodi che hanno caratterizzato la vita professionale di ogni poliziotto, che per deformazione deve essere sempre pronto a fronteggiare situazioni emergenziali ognuna diversa dalle altre.
Il più anziano Giovanni Petrella, 93 anni, seguito dagli ispettori Leo Tiburzi, 90 suonati, e Giulio Nannini, alle soglie dei 90, ha dato dimostrazione di come l’attaccamento alla Polizia faccia superare gli ostacoli che il trascorrere degli anni frappone. Che dire di Patriarca e Persechino, che nonostante la difficoltà nel camminare, non hanno rinunciato ad essere presente, o di Nalli, grande punto di riferimento della Stradale di Camerino, alle prese con le conseguenze del terremoto.
A creare un’atmosfera di coinvolgente allegria c’ha pensato il giovane Emanuele Screpanti, del conservatorio di Fermo, che, intonando canzoni orecchiabili, è riuscito a riunire tutti, giovani e meno giovani, in una partecipata gara tesa ad assegnare la palma...del miglior stonato!
Il momento più commovente è giunto con la proiezione del filmato dedicato alla Polizia Stradale, iniziato con le immagini di due suoi appartenenti deceduti, travolti mentre svolgevano il loro lavoro: Marino Sbarbati scomparso il 15 dicembre del 1964 e Michele Idone scomparso il 7 agosto del 1968.
Erano presenti le vedove, alle quali il presidente della Sezione ANPS, Giorgio Iacobone, ha rivolto parole di affetto e di vicinanza di tutta la Polizia , assicurando che l’Associazione si farà carico di mantenere sempre vivo il ricordo del loro sacrificio.
Sono poi passate le immagini degli episodi che hanno caratterizzato la vita della Stradale di Macerata, e qualche brivido l’hanno sentito Maurizio Pierlorenzi, per tanti anni dirigente della Sezione, Rossano Re, Giovanni Lupetti, la vedova del Colonnello Sisalli, Comandante degli anni ’70, quando la Caserma della Stradale si trovava dietro la Stazione. Chissà se dietro gli occhiali scuri non si siano inumiditi anche gli occhi di Angelo Lo Scalzo, Comandante del Gruppo Guardie di P.S., con sede in Viale Don Bosco, dove ora si trova il Centro Direzionale.
Emozionante anche la replica della visione del filmato dedicato alla Squadra Mobile, già trasmetto il 30 settembre in occasione della celebrazione della festa del Patrono della Polizia. Anche in questo caso il filmato è iniziato con le foto di Gianluca Angelozzi e Leonardo Caucci, morti in un incidente mentre svolgevano indagini. La Signora Rutolo, madre di Leonardo, ha ricordato gli Agenti Domenego e Rotta, uccisi a Trieste. Il filmato si è concluso con la foto di Ulderico Salvi per tanti anni dirigente della mobile.
La riunione è terminata con un fragoroso e caloroso applauso al Commissario Walter Busiello, che ha curato il filmato, scegliendo musiche di sottofondo che hanno contribuito a rendere coinvolgente la visione e a sottolineare quel clima di commozione e insieme di gioia, che ha caratterizzato la giornata.
Un festival per eleggere lo spettacolo e la migliore compagnia amatoriale delle Marche. Da domenica 13 ottobre a sabato 16 novembre, al Teatro Ferri di Montecassiano saranno sette gli appuntamenti della quarta edizione di "Marche in Atti", la kermesse regionale dedicata al teatro amatoriale, che confluirà nel Gran Premio Nazionale della Fita (la Federazione Italiana Teatro Amatori). La compagnia che sarà giudicata come la migliore dalla giuria tecnica del festival si esibirà infatti nei prossimi mesi a Roma, dove competerà con i vincitori delle singole regioni nell'appuntamento finale organizzato da Fita nazionale e dalle organizzazioni regionali.
“Il livello delle compagnie che fanno teatro in lingua sta crescendo in maniera esponenziale anno dopo anno – commenta la presidente di Fita Marche, Federica Bernardini – oggi, grazie anche ai nostri corsi di formazione, al teatro dialettale, che rappresenta tutt'ora il fulcro dell'attività amatoriale, si è aggiunto in maniera importante quello in lingua. Una crescita culturale per l'intera comunità, che vede anche un profondo rilancio di vari generi, tra cui il musical, con il coinvolgimento di giovanissimi attori”.
Si parte domenica 13 ottobre alle 17:15 con "Così fan tutte" della compagnia Filarmonico Drammatica di Macerata, per proseguire domenica 20 ottobre, sempre alle 17:15, con "I Giusti nel tempo del male" della compagnia anconetana Claet che propone una storia reale del dramma della guerra nell'ex Jugoslavia, riportata nell'omonimo libro di Svetlana Broz. Sabato 26 ottobre alle ore 21;15 sarà la volta di "Non ti conosco più" dell'Associazione Tutto Esaurito di Chiaravalle (AN), mentre domenica 3 novembre alle 17:15 il Teatro Accademia metterà in scena "Tre civette sul comò". Domenica 10 novembre alle 17:15 sarà la volta di "Moby Dick – L'incubo di Achab" del C.T.R. Calabresi Te.Ma Riuniti, per arrivare a sabato 16 novembre quando alle 21:15 l'Associazione Mnemosine Gruppo Keteatrotifo presenterà "Non tutti i ladri vengono per nuocere". Domenica 17 novembre, sempre alle 17:15 lo spettacolo finale di Marche in Atti e la premiazione della compagnia che avrà accesso all'evento nazionale, in rappresentanza del teatro marchigiano.
Un compleanno all’insegna della lettura. È quello festeggiato a Montecassiano da lunedì a mercoledì scorso ai Giardini pubblici di Sambucheto dove è presente una delle due casette del progetto Little Free Library. La tre giorni è stata organizzata dall’amministrazione comunale proprio per festeggiare il primo anniversario dell’installazione delle due casette (la seconda è in via Catena).
I protagonisti sono stati i bambini delle scuole di Sambucheto impegnati in attività scolastiche pomeridiane. Grazie alla preziosa collaborazione delle insegnanti e con il supporto di alcuni volontari del progetto Nati per leggere, Lidia Plataroti coordinatrice per Montecassiano, Sara Cioci, Miriam Miliozzi e Cristiana Cotica, i bambini della scuola dell'infanzia e primaria “E. Fermi”, divisi per fasce di età, sono stati coinvolti nella lettura di diversi libri.
L'iniziativa era finalizzata a promuovere un sempre maggiore utilizzo della casetta e della stessa biblioteca di Montecassiano (che dispone di un'intera sala con letteratura per bambini) da parte dei più piccoli. "Tutto ciò per favorire l’approccio – Fiorella Perugini, capogruppo di Montecassiano Cambia - affettivo ed emozionale al libro educando così i bambini al piacere della lettura. Stimolare infatti tra i bambini un atteggiamento di curiosità e di interesse verso la lettura e il libro, vuol dire aiutarli a diventare in futuro dei bravi lettori".
A fare la tragica scoperta, questa mattina, intorno all'una, il padre della donna.
La 31enne, Edelweiss Farabollini, è stata ritrovata priva di vita nella sua abitazione a Montecassiano, in località Vissani, dove viveva insieme al marito e al figlio piccolo, di circa sei mesi. A trovare il corpo privo di vita della 31enne è stato il padre della donna.
Sul posto immediato l'arrivo dei sanitari del 118 che però non hanno potuto far altro che constatare il decesso della giovane. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Montecassiano.
La 31enne, che lavorava in una ditta della zona ed era sposata da due anni, è stata trovata impiccata in una struttura vicina all'abitazione. Non ha lasciato biglietti.
Ancora un secondo posto dei giovani atleti marchigiani, per il quarto anno di fila, al tradizionale Memorial Musacchio di Isernia dedicato alla categoria under 16. Nella classifica finale dell’edizione numero 43 chiudono infatti alle spalle della Puglia, ma davanti alle altre regioni partecipanti: Abruzzo, Umbria, Campania, Molise, Calabria e Basilicata.
Spiccano sei successi individuali, di cui ben cinque al femminile che significano il primo posto parziale nella graduatoria per rappresentative cadette. La mezzofondista Serena Frolli (Atl. Osimo) si impone in 3’55”32 nei 1200 siepi, sfiorando il record personale con cui è al comando nelle liste italiane dell’anno.
Dalla pista arrivano quindi le affermazioni di Chiara Menotti (Pol. Montecassiano) con 42”02 sui 300 metri e di Succes Festus (Atl. Chiaravalle), 12”45 (-1.3) negli 80 ostacoli. Sulle pedane dei salti festeggiano la vittoria Francesca Cuccù (Atl. Sangiorgese R. Rocchetti) che atterra a 11.57 (+1.7) nel triplo e l’astista Claudia Boccaccini (Atl. Sangiorgese R. Rocchetti) superando la quota di 2.80. Al maschile prevale invece il cadetto Daniele Silvestri (Collection Atl. Sambenedettese) nei 100 ostacoli con 14”10 (0.0).
In tanti riescono a mettersi in evidenza, per un bilancio che conta anche 11 secondi posti, 7 atleti in terza posizione e il miglioramento di 9 primati personali. Una serie di buone indicazioni per lo staff tecnico guidato dal fiduciario Robertais Del Moro verso l’evento clou dell’anno in questa categoria, i Campionati italiani cadetti del 5-6 ottobre a Forlì.
Incidente nella mattinata di oggi, intorno alle 8:30, a Montecassiano, lungo la strada provinciale 361 che conduce verso il centro del paese.
Ancora in fase di accertamento le cause del sinistro anche se probabilmente la vettura che procedeva in direzione del centro storico ha leggermente invaso la corsia opposta provocando l'urto con una seconda auto che proveniva nel senso di marcia contrario.
Fortunatamente nessuna grave conseguenza per gli occupanti dei mezzi. Non si può dire lo stesso per la circolazione stradale che ha subito dei rallentamenti.
Sul posto, per tutti i rilievi del caso, i Carabinieri.
Il Motoclub Montecassiano ha organizzato sabato 7 settembre un motogiro attraverso l’entroterra maceratese con lo scopo di donare un defibrillatore dotato anche di monitoraggio per la realizzazione di un elettrocardiogramma immediato alla Croce Verde di Macerata.
Il motogiro dal nome “In Moto Riparte il Cuore” , con partenza dalla Piazza della Libertà alle 9:00 circa, ha raccolto la partecipazione di decine di motociclisti appartenenti a varie località, anche fuori regione.
"Abbiamo ideato questo Tour di poco più di 200 chilometri - dichiara Paolo Scarselletta, organizzatore per il Motoclub Montecassiano -. Il percorso prevede, dopo esser partiti da Macerata, il passaggio attraverso Passo di Treia, Castelraimondo, Pioraco, Sefro, Montelago, poi lungo un piccolo tratto della Strada Statale 77 e una risalita verso Camerino attraverso la Strada Provinciale 17; una sosta presso Maddalena di Muccia ha dato la possibilità di tenere pieni i serbatoi di benzina. Poi il gruppo si è spostato nella direzione di Caccamo percorrendo la vecchia ss 77, costeggiando il lago di Polverina, e Caccamo. Li aspettava nella propria sede di Serrapetrona Mauro Quacquarini, che data l’ora prossima alla pausa pranzo ha preparato una tavola ricca di prodotti enogastronomici di produzione propria dalla qualità encomiabile, accompagnati dalla presenza irrinunciabile della tradizionale quanto ormai famosa Vernaccia servita alla giusta temperatura e nelle sue varianti (dolce e secca). Una degustazione speciale, sui generis, realizzata direttamente da Quacquarini. Una degustazione che ha saziato abbondantemente le aspettative della sosta e in abbondante quantità. Una visita nei locali dell’azienda dolciaria ha suscitato l’interesse del gruppo, accompagnata dal saggio racconto sulle procedure di produzione artigianale e dagli aneddoti che ruotano spesso intorno alla creazione di prodotti che fanno ormai parte della storia di questa azienda. A malincuore il gruppo ripartiva per il suo giro raggiungendo questa volta il suggestivo lago di Fiastra, per poi risalire e transitare per Bolognola, Sassotetto, e Sarnano."
"Il gruppo iniziava a percorrere la strada del rientro a Macerata, ma c’era una sorpresa che l’attendeva - prosegue l'organizzatore -. Intorno alle 16:30 i fratelli Baleani, titolari della ditta Le Terre di San Ginesio, hanno accolto i motociclisti presso la loro sede in Contrada Val di Piastra a Ripe di San Ginesio dopo aver allestito una degustazione di vino cotto tipico dei nostri territori prodotto in formula artigianale dalla stessa ditta da oltre trent’anni. Una visita dei locali faceva da prelibato contorno alla degustazione del vino cotto accompagnato dai tipici tozzetti e ciambelline. Si rientrava infine a Macerata presso la sede della Croce Verde per la cena dove hanno ricevuto il saluto e il ringraziamento del Presidente Proietti Pannunzi Mauro."
L'evento è stato patrocinato dal Comune di Macerata che ha concesso l’utilizzo del suggestivo scenario di Piazza della Libertà per la partenza del giro.
Il gruppo è stato scortato da due motociclisti dell’Arma dei Carabinieri, sempre sensibile alle iniziative benefiche, che hanno garantito il deflusso del gruppo unito lungo l’intero itinerario. Ovviamente, oltre la scorta dell'Arma era presente un'ambulanza dotata di presidi di soccorso avanzato e il cui equipaggio era costituito da un altro organizzatore dell'evento (per conto della Croce Verde di Macerata) Ennio Tamagnini, congiuntamente ad altro Milite esperto Paolo Venanzetti. Presenti al momento della partenza per un saluto la vicepresidente della Croce Verde di Macerata, dott.ssa Antonella Scarponi, il segretario della medesima associazione Carlo Lorenzini e l’assessore Alferio Canesin.
La campagna di raccolta fondi per l’acquisto del defibrillatore (Lifepack15 ) è ancora aperta fino al raggiungimento della somma prevista (20.000 circa), e le donazioni sotto forma di versamento possono essere effettuate sulle seguenti coordinate bancarie IT05V0311113402000000001365 indicando nella causale la dicitura “donazione pro acquisto defibrillatore evento In Moto Riparte il Cuore”.
È iniziata ieri sera a Monsampolo del Tronto la nuova stagione che vedrà protagonista il Montecassiano Calcio a 5 per la prima volta nel campionato regionale di serie C2 di calcio a 5.
Ieri sera si è giocata l'andata di Coppa Marche tra CSI Stella e Montecassiano Calcio, con i ragazzi allenati dal confermato mister Marco Ciabocco che si sono imposti in trasferta per 7-5 dopo una emozionante partita. Mattatori della gara il bomber evergreen Cristiano Delcuratolo con 3 reti, il nuovo arrivato Michele Perucci sempre con una tripletta e Raffaele Lorenzetti.
Ora il ritorno di Coppa Marche, venerdi 13 settembre alle ore 21:30 presso il nuovo Palasport di Montecassiano, impianto realizzato quest'anno che sarà la nuova casa per le partite casalinghe del Montecassiano calcio a 5.
Per quanto riguarda la nuova stagione, alla grossa novità del campo sopracitata, per il quale la società ringrazia vivamente il sindaco Catena e la sua giunta, oltre ai dirigenti che sono stati sempre in contatto con Comune e FIGC per la omologazione, ovvero Andrea De Salvo e Federico Batocco, la socièta ha inserito in organico dirigenziale Matteo Cartechini, Roberto Graziani e due novita rosa: Cristina Martinelli e Martina Papini.
Per quanto riguarda la squadra, è stato confermato il blocco che ha portato alla promozione la scorsa stagione, sono andati via a malincuore della società Ludovico Flamini e Francesco Vitali mentre sono arrivati da Numana Francesco Ilardi e Michele Perucci, insieme ad Elia Silvestroni proveniente da un CSI e Stefano Micucci dall'Aurora Treia.
La squadra e mister Ciabocco sono pronti ad iniziare questa nuova avventura, sperando di riuscire a togliersi soddisfazioni come nella passata stagione, consapevoli che sarà molto dura e che ci sono squadre organizzate e con più anni di esperienza nella categoria. La voglia non manca, gli anni passano ma se come nel tennis il tempo sembra si sia fermato per King Roger, magari il Montecassiano spera possa succedere anche per King Cristiano e Pizzicotti, che insieme al capitano Giulianelli e al leader carismatico Buldorini, guidano oramai da anni il team tra Sambucheto e Montecassiano.
Si è conclusa sabato scorso (31 agosto) la prima edizione de “I fumi della fornace - Festa della poesia”. La festa, svoltasi in tre giornate nella frazione di Valle Cascia di Montecassiano e organizzata da un collettivo di giovani artisti del luogo in collaborazione con gli assessori Cinzia Paolucci e Katia Acciarresi, sin dai preparativi ha coinvolto la comunità locale. «Si è trattato di far comunità senza appartenenza esclusiva, aprendosi all’arrivo dell’altro», hanno commentato gli organizzatori. A far da tramite un evento di teatro itinerante, che ha costretto la comunità a ribaltare la geografia quotidiana dei luoghi: il circolo Cassia Orestina, il monumento per l’eccidio nazi-fascista, le fonti, i garage, il campo da basket, le case, i muri imbrattati, le panchine, i balconi, gli alberi e i fossi dimenticati hanno ospitato installazioni, mostre, letture poetiche fuori dai dipartimenti ufficiali.
Ad esporre: Libreria Catap, Giulia Pigliapoco, Giorgiomaria Cornelio, Giuditta Chiaraluce, Vincenzo Consalvi, Quinto Fabriziani, Giulia Gallo e Michele Andreoni. “Ecosofia”, così il gruppo dietro all’evento ha voluto ribattezzare il programma delle tre giornate: “nuove pratiche sociali, nuove pratiche estetiche, nuove pratiche di sé nel rapporto con l’altro, con lo straniero, con il diverso”.
Dicerie e tradizioni locali non vengono allora annullate, ma diventano la materia sopra la quale costruire una nuova mappa di possibilità. Inaspettato il grande afflusso di partecipanti, riuniti ogni sera attorno ad un tavolo costruito con vecchi mattoni della Fornace Smorlesi a concludere il teatro itinerante.
La festa è proseguita poi al Parco della poesia, un campo dietro al circolo Cassia Orestina adibito a teatro ‘’naturale’’ per le letture poetiche e la musica. Sono intervenuti: Nicola Passerini, Riccardo Canaletti, Renata Morresi, Barbara Mancini e la comunità poetica di Philosofarte, Rosellina Massi-Scataglini, Quinto Fabriziani, Lucamatteo Rossi, Valentina Lauducci e Francesca Rossi Brunori. Molti gli omaggi ai poeti (Emilio Villa, Remo Pagnanelli, Franco Scataglini, Dolores Prato, Alda Merini, Franco Ferrara, Corrado Costa, Magdalo Mussio, Stefano Scodanibbio, Carmelo Bene e Rubina Giorgi, a cui è stata dedicata la prima serata). Per l’occasione sono stati realizzati anche due libri d’artista: “Facciamo rumore bianco” di Nicola Passerini e “Favole da secondo diluvio” di Giuditta Chiaraluce e Giorgiomaria Cornelio. Fondamentale anche la fiaccolata “Ancora una tomba per le lucciole” verso il monumento per l’eccidio nazifascista del 30 giugno 1944, per concludere il primo giorno, dove le rose di Dino Campana sono diventate un canto per non dimenticare la quotidiana resistenza.
L’Associazione Motoclub Montecassiano, organizza un Motogiro il cui nome è “In Moto Riparte il Cuore" e che si svolgerà Sabato 7 Settembre 2019 con partenza dalla Piazza della Liberta lungo un itinerario di circa 200 km con rientro nella stessa città, il cui evento è patrocinato dal Comune di Macerata. Una manifestazione dal forte carattere benefico dal momento che si uniranno la voglia di stare insieme e visitare le bellezze del nostro territorio in moto e la sensibilizzazione circa il tema dell’assistenza sanitaria e della prevenzione cardiologica.
Alla base di questo Motogiro è stata indetta già da qualche tempo una campagna di raccolta fondi per l'acquisto da parte della Croce Verde di Macerata, di un defibrillatore dotato di apparecchio per effettuare l'elettrocardiogramma (Lifepack15). Con questa apparecchiatura la monitorizzazione dello stato dell’infortunato può essere inoltrata in tempo reale allo specialista che lo riceverà dopo essere stato recuperato dall’unità mobile ed interessato del primo intervento in base al suo stato. Per partecipare alla campagna si potrà effettuare una donazione volontaria nei confronti della Croce Verde Onlus di Macerata attraverso un versamento.
Al termine della giornata i motociclisti si ritroveranno presso la sede della Croce Verde di Macerata in viale Indipendenza, dove si terrà una cena organizzata dalla Croce Verde e dal Motoclub Montecassiano.
Ovviamente la serata è aperta a tutti coloro che avranno il piacere di partecipare.
Anche la cena rientra nella raccolta fondi per l’acquisto del defibrillatore Lifepack15 e pertanto è stato indicato un costo di € 25.
Foto di repertorio
Oltre 10mila richieste, 2.130 interventi di cui 199 per incidenti stradali, 219 per reati, 152 per infortuni e 106 per soccorso e altro. Sono i numeri dell'attività estiva, dal 1 giugno al 31 agosto, dell'Arma della Compagnia di Civitanova Marche, guidata dal Comandante Enzo Marinelli, che attenziona i sette comuni maceratesi a ridosso della fascia costiera: Civitanova, Potenza Picena, Porto Recanati, Recanati, Montelupone, Montecosaro e Morrovalle.
Con l’arrivo dei 20 uomini di rinforzo estivo, richiesti dal Prefetto di Macerata Iolanda Rolli, e i 10 Carabinieri del Reparto C.I.O., si è data particolare attenzione al controllo del territorio con l’organizzazione di servizi mirati e a largo raggio che, congiunti all’attività repressiva, hanno permesso di identificare e arrestare alcuni delinquenti seriali, accompagnare presso i Centri di espulsione gli stranieri irregolari ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica e consentire una riduzione dei reati, da circa 1000 del 2018 agli 800 attuali. In particolare, l’attività preventiva messa in campo ha permesso di diminuire ancora i reati contro il patrimonio rispetto al 2018 che già erano in diminuzione in confronto al 2017, passando da 476 a 409.
Peraltro dal 15 di settembre è previsto nuovamente l’arrivo di un contingente di 10 Carabinieri della CIO per la città di Porto Recanati così da continuare a mantenere alto il livello di controllo di quella zona.
Nel totale sono state denunciate 248 persone mentre quelle arrestate sono state 13. Effettuate 57 perquisizioni personali e 29 in abitazioni. Nell’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati sequestrati 120 grammi di droga, 8 sono le persone arrestate e 16 quelle denunciate a piede libero, diverse decine quelle segnalate alla Prefettura come assuntori. Si è continuato a dare attenzione all’attività di pubblica sicurezza con le misure di prevenzione e sono stati proposti, nei confronti di persone ritenute pericolose, 8 fogli di via obbligatori, 1 avviso orale e 2 sorveglianze speciali. Denunciate 12 persone per violazione al foglio di via obbligatorio.
I servizi di Ordine Pubblico svolti in occasione di manifestazioni, spettacoli e feste, per assicurare la regolarità e tranquillità dei festeggiamenti, sono stati 193. Sono state effettuate 1520 pattuglie, identificate 9758 persone e controllate 8209 veicoli. 758 le persone accompagnate in Caserma per l’identificazione. 516 le contravvenzioni al Codice della Strada (40 per art.186 guida in stato di ebrezza, 7 art.187 guida sotto l’effetto di stupefacenti, 79 art.172 cinture di sicurezza, 50 art.173 uso telefono cellulare, 17 art.193 assicurazione scaduta, 19 art. 116 guida senza patente o scaduta, 2 art.93 circolazione di residenti con auto con targa straniera che si sommano alle 40 dei mesi precedenti), 50 gli automezzi sequestrati.
Nella tarda mattinata odierna una signora 74enne, è stata avvicinata - in una zona periferica del comune di Montecassiano - da uno sconosciuto, dalla carnagione scura e verosimilmente straniero. L'uomo, col pretesto di chiederle informazioni, è riuscito con rapidità a strapparle la catenina che portava al collo per poi allontanarsi a piedi e salire a bordo del proprio ciclomotore, dileguandosi.
La donna, solo successivamente, ha contattato il “112” segnalando la vicenda. Sul caso indagano i carabinieri di Montecassiano.
Il corpo dell'uomo, Giovanni Caraffi di 46 anni, è stato rinvenuto nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 15:30, in un'abitazione in via Giorgio la Pira, a Montecassiano, nella zona industriale del paese.
L'uomo è stato trovato privo di vita nella sua abitazione. I sanitari del 118, giunti prontamente sul posto, hanno cercato di rianimarlo ma purtroppo non c'era più nulla da fare.
Si sospetta la morte per overdose.
Sul posto i Carabinieri della Compagnia di Macerata che stanno eseguendo tutti gli accertamenti del caso.
Sono ancora in corso gli accertamenti per stabilire l'esatta causa della morte. A trovare il corpo ormai senza vita di Caraffi è stata la fidanzata.
In una logica di mobilità sostenibile, allo scopo di un contenimento dei costi e di una buona efficienza del servizio, i Comuni di Recanati, Montecassiano e Montelupone rinnovano l'accordo di gestione in forma congiunta del servizio di trasporto scolastico integrato con il trasporto urbano.
Soddisfazione viene espressa dall'Assessore ai Trasporti Pubblici di Recanati Rita Soccio che dichiara: "In vista dell'imminente avvio dell'anno scolastico e in attesa della gara per l'affidamento dei trasporti pubblici da parte della Regione Marche, abbiamo deciso di rinnovare il Contratto per i servizi di Tpl locale e scolastici con il Contram di Camerino, che prevede Recanati come Comune capofila di una convenzione con i Comuni di Montecassiano e Montelupone per una gestione in forma unitaria. Quest'anno anche il Comune di Montefano ha aderito alla convenzione, aumentando di fatto la possibilità di autonomia e di miglioramento della mobilità che rimane un punto nevralgico per lo sviluppo del nostro territorio. Il passo successivo a cui stiamo lavorando con il Contram è il potenziamento del servizio e cercare soluzioni che possano rispondere ai bisogni dei cittadini ma anche ad un turismo in continua crescita".
Il Contratto integrato e rimodulato per il periodo scolastico è così strutturato: nel territorio del Comune di Recanati 197.595 km, per il Comune di Montecassiano 65.504 Km, per il Comune di Montelupone 47.335 km e per il Comune di Montefano 44.913 km. Il corrispettivo annuo per ogni comune ammonta a € 383.835,42 per il Comune di Recanati, € 87.000,00 per il Comune di Montecassiano, € 89.936,50 il Comune di Montelupone e € 75.000,00 per il Comune di Montefano. Nel corrispettivo sono compresi i viaggi d'istruzione scolastica nell’ambito del territorio locale e provinciale con una tolleranza variabile.
Il Sindaco di Montecassiano Leonardo Catena risponde sui social alla richiesta pervenuta da parte dei consiglieri di minoranza in merito alla dotazione del certificato antincendio della scuola “Aldo Moro” in via Carducci.
“La minoranza silente in consiglio comunale ritrova coraggio con i comunicati stampa. Peccato che facciano polemiche sul nulla in quanto evidentemente disinformati e scarsamente preparati – replica Catena -. Da tempo non si rilascia più il certificato di protezione incendi ma si presenta la segnalazione certificata. In altri termini la scia equivale a CPI ed è stata già presentata. Quindi anziché cercare di fomentare polemiche sul nulla, studino un po’ di più e cerchino di interpretare il ruolo di consiglieri comunali non contro il Comune ma per favorire il bene comune. Ricordo ai consiglieri di minoranza che quando erano in maggioranza mandavano i bambini in una scuola non sicura da un punto di vista sismico e sprovvista dei certificati di sicurezza. Ora grazie al nostro lavoro gli alunni del capoluogo frequentano una scuola nuova e sicura. E presto anche la scuola di Sambucheto sarà adeguata da un punto di vista sismico e riqualificata. Quindi ringrazio i consiglieri di opposizione per avermi dato modo di mostrare la differenza tra chi parla a sproposito e chi con i fatti dimostra di conoscere e saper fare.”
Con una delibera di giunta datata 23 marzo 2018, l’Amministrazione di Montecassiano comunicava la “segnalazione certificata di inizio attività ai sensi del DPR 01.08.2011 n.151, costituente autorizzazione all’esercizio dell’attività ai soli fini antincendio, presentata al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco in data 13.09.2017.”
In data 23 gennaio 2018, il Comando dei Vigili del Fuoco, in seguito a un sopralluogo, ha rilevato delle difformità rispetto alla regola tecnica e/o ai criteri generali di prevenzione incendi, nello specifico: “La segnaletica di sicurezza evidenziante le uscite di sicurezza, l’impianto fotovoltaico ed il pulsante di sgancio dell’energia elettrica risulta carente e dovrà essere integrata come evidenziato in sede di sopralluogo; una porta inserita lungo il percorso di esodo della sala polifunzionale al piano seminterrato non risulta facilmente apribile nel verso dell’esodo; il personale in possesso di attestato di formazione per addetto antincendio, lotta antincendio e gestione dell’emergenza risulta insufficiente.” I Vigili del Fuoco invitavano quindi il Comune a eseguire entro 45 giorni dalla data dell’avvenuta notifica i lavori di adeguamento dell’attività in questione.
Il primo sollecito inviato dai Vigili del Fuoco al Comune di Montecassiano, vista la non presentazione della certificazione richiesta, è pervenuto in data 15 marzo 2018 mentre il secondo in data 26 giugno dello stesso anno. Attualmente, al Comando del Corpo nazionale di Macerata non sembra essere pervenuta ancora alcuna documentazione integrativa come richiesto in seguito al sopralluogo che evidenziava alcune difformità.
La richiesta della minoranza, come avvenuto nella nota stampa di qualche giorno fa, è quella di poter visionare l'intregazion del certificato antincendio della scuola "Aldo Moro" di Montecassiano.
Anche quest’anno si preannuncia un anno pieno di energia e di voglia di fare per la ASD Pallavolo Montecassiano.
Sta lì a testimoniarlo l’impegno di una società che non si ferma nemmeno d’estate. Dopo il successo del Volley Camp estivo 2019, dedicato ai più piccoli, gli atleti della Montecassianese tornano in campo pronti ad affrontare le prossime sfide. A dare il tutto per tutto quest’anno, sotto la coordinazione del presidente Marzioli, saranno: una serie C maschile tutta di casa, che vede il rientro di molti ragazzi di Montecassiano arricchiti dall’esperienza con altre società e l’arrivo di F. Beldomenico, reduce dalla vittoria di tre campionati consecutivi; una serie D femminile che, nonostante i passati imprevisti, guarda al futuro ed è pronta a portare avanti un nuovo campionato, inaugurando, insieme alla squadra della prima divisone femminile, una collaborazione con Montelupone. Per la sezione Under, quest’anno la ASD Montecassiano vedrà schierati in campo i ragazzi dell’Under 16 (in collaborazione con Volley Macerata) dell’Under 14 e dell’Under 13 per la maschile, e dell’Under 18, Under 16 e Under 14 per la femminile. Sarà inoltre rinnovato il campionato CSI sia misto sia femminile. Ai più piccoli saranno dedicati i corsi di Micro e Mini Volley (quest’ultimo in collaborazione con Appignano Volley e Volley Macerata), che, dopo il boom di iscrizioni dell’anno scorso, avranno luogo fra le palestre di Sambucheto e di Montecassiano.
La consueta presentazione della società, si terrà a Montecassiano in concomitanza con la “Festa dei Sughitti” nei primi giorni di ottobre.
"Passati circa tre mesi dalle elezioni già ci stiamo rendendo conto dell’operato della vecchia e dell’attuale amministrazione. Se da una parte il Sindaco è attento e non rinuncia mai a lodarsi dell’ormai passato risultato elettorale, dall’altra sta cercando di nascondere quanto di più grave non affrontato in questi cinque anni. Continuando a monitorare la situazione dell’ex. Cava Smorlesi, dove aspettiamo risposte concrete e non un semplice “non c’è nulla di grave” sperando che i Montecassianesi si scordino del danno creato, vorremmo mettere a conoscenza i cittadini di un’altra situazione ad oggi poco chiara e forse tenuta nascosta in qualche cassetto del comune." La denuncia arriva dai consiglieri di minoranza Ludovico Giaconi, Claudio Carbonari e Simone Cingolani sulla situazione della scuola elementare "Aldo Moro".
"La scuola Primaria, sita in via G. Carducci, dopo essere stata oggetto di lavori di adeguamento sismico e di riqualificazione energetica approvati con delibera di giunta comunale n.54 del 30.03.2015, alla data odierna, a seguito delle nostre richieste di accesso agli atti amministrativi risulterebbe sprovvista dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività ai fini antincendio" spiegano i consiglieri.
"Entrando nel merito, cerchiamo di fare chiarezza. Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco a seguito della richiesta di valutazione del progetto pervenuta in data 16/11/2016, rammentava il Comune, mediante comunicazione Prot. n. 4303 del 17/03/2017, di presentare comunicazione dell'inizio dell'esercizio dell'attività mediante Segnalazione Certificata di Inizio Attività nei modi e con le forme previste dal DPR 151/2011 - osservano i tre consiglieri di opposizione -. Il Comune di Montecassiano in seguito a tale richiesta presentava la SCIA (ai sensi del DPR 01-08-2011 n. 151), costituente autorizzazione all’esercizio dell’attività ai soli fini antincendio, al comando provinciale dei Vigili del Fuoco in data 13/09/2017. Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, dopo aver ricevuto la sopra citata SCIA effettuò una visita tecnica presso l'attività specifica, rilevando diverse difformità rispetto alla regola tecnica e/o ai criteri generali di prevenzione incendi. Pertanto, invitava il Comune a eseguire entro 45 giorni dalla data di avvenuta notifica della comunicazione Prot. n. 1204 del 23/01/2018 i lavori di adeguamento dell'attività in questione e a trasmettere allo stesso ufficio un'autocertificazione da cui si evinceva in maniera inequivocabile l'avvenuta eliminazione delle difformità riscontrate."
"E qua comincia il bello, trascorsi oltre i 45 giorni, precisamente il 15/03/2018 il Comando Provinciale dei vigili del Fuoco con comunicazione Prot n. 1740 sollecitava un disattento Comune di Montecassiano a inviare urgentemente comunicazione circa l'avvenuto adempimento alle prescrizioni di cui alla precedente richiesta Prot. n. 1204 del 23/01/2018 trasmettendo altresì la documentazione integrativa richiesta - spiegano i consiglieri -. Non riscontrando alcuna risposta in merito, il Comando dei Vigili del Fuoco mediante comunicazione Prot. n. 11870 del 26/06/2018 sollecitava ancora una volta l'amministrazione a provvedere con urgenza all'adeguamento ai fini antincendio dell'attività inviando comunicazione con allegata la documentazione richiesta. Qua la storia finì nel dimenticatoio, fino ad oggi!!"
"A questo punto ci chiediamo e chiediamo al Sindaco Catena come è possibile che non sia stato dato seguito alle diverse richieste dei vigili del fuoco inerenti documentazione e opere di eliminazione delle difformità riscontrate, ma ancora più grave, vorremmo sapere come è possibile che l’attività scolastica sia iniziata prima dell’attestazione dell’agibilità ed è proseguita fino ad oggi senza che la stessa sia completa del certificato dei vigili del fuoco? - si chiedono i consiglieri - Sicuri di una risposta da parte dell’amministrazione, speriamo che il Nostro Sindaco, almeno questa volta, non provi a trascurare la questione e si limiti semplicemente a rispondere a tale quesito. Si tratta della salute di centinaia di ragazzi che hanno trascorso ed effettuato un intero anno scolastico in un immobile non adeguato e pericoloso nel momento in cui fosse servita un'evacuazione. Seguirà interpellanza comunale."
L'incendio si è originato nella tarda serata di oggi, intorno alle 20:00, in un appartamento di Montecassiano.
Ancora da chiarire come il rogo si sia propagato, fatto sta che le fiamme hanno iniziato a interessare il giardino per poi arrivare alla casa.
Le famiglia che abita all'interno dell'appartamento ha subito lanciato l'allarme.
Immediato l'arrivo sul posto dei Vigili del Fuoco di Macerata che hanno domato l'incendio e messo in sicurezza l'area.
Nessuna persona è rimasta coinvolta nel rogo ma non può dirsi lo stesso dell'abitazione, danneggiata a causa delle fiamme nei locali della cucina e del soggiorno.
Tragico ritrovamento all'Hotel Recina di Montecassiano, in località Valle Cascia.
Intorno all'ora di pranzo, quando erano circa le 13:30, è stato rinvenuto il corpo senza vita di Francis Okra Kumah, di 34 anni, di nazionalità ghanese e richiedente asilo, all'interno del bagno della stanza nella quale alloggiava, all'ultimo piano dell'hotel. Il giovane viveva da solo all'interno della stanza ed è stato trovato riverso sul pavimento. Il corpo del 34enne è stato ritrovato da un amico, dopo che per tutta la mattinata non lo aveva sentito né visto. Il 34enne si trovava in Italia dal 2017, ma sembra non avere parenti nel nostro paese. Il cittadino ghanese era ospite dell'Associazione ACSIM di Corridonia.
I sanitari del 118, una volta giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 34enne. A effettuare i rilievi del caso la Polizia di Stato, la Scientifica e il medico legale Antonio Tombolini. Il Dottor Tombolini, dalle prime analisi, ha confermato la morte per cause naturali.
La salma è stata trasferita presso l'obitorio dell'Ospedale di Macerata, dove verrà eseguita l'ispezione cadaverica.