Matelica

Disservizi alle linee telefoniche di Matelica: "Situazione inaccettabile che dura da giorni"

Disservizi alle linee telefoniche di Matelica: "Situazione inaccettabile che dura da giorni"

Negli ultimi giorni si stanno verificando diversi disservizi alle linee telefoniche in tutto il territorio di Matelica. La denuncia arriva dalla stessa amministrazione comunale che dichiara di aver contattato i vari gestori per segnalare la problematica e chiedere una celere risoluzione ai disagi che stanno creando molte difficoltà a cittadini e imprese. “È una situazione inaccettabile – spiega il sindaco Denis Cingolani - ci hanno risposto che stanno provvedendo a risolvere i disservizi, ma ad oggi continuano ad esserci gravi problemi. Seppur momentanea, questa assenza di linea telefonica che prosegue da diversi giorni è pesante e impatta sulla vita di tutti i giorni. In molte attività non funzionano i Pos, le imprese hanno problemi di connessione e fanno fatica ad avere contatti con clienti e fornitori, mentre addirittura i cittadini in alcuni casi restano isolati". "Pensiamo nello specifico alle persone più anziane e più fragili che magari hanno solo un telefono a disposizione e non possono utilizzarlo per contattare i familiari o in situazioni di emergenza. È assurdo e improponibile che nel 2024 ci siano ancora problemi di questo tipo per periodi così prolungati. Invitiamo nuovamente chi di dovere a risolvere velocemente la situazione che sta incidendo in maniera molto grave sulla nostra comunità”.

09/11/2024 14:20
Matelica, fermato con un coltello di 8 centimetri: scatta la denuncia per un 20enne

Matelica, fermato con un coltello di 8 centimetri: scatta la denuncia per un 20enne

Fermato con un coltello di 8 centimetri: scatta la denuncia per porto abusivo di armi. È quanto avvenuto a Matelica, dove un ventenne residente nel comune, a seguito di un controllo effettuato dai carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Camerino, è stato trovato in possesso di un coltello con lama di acciaio lunga 8 centimetri. Il giovane è stato deferito all'autorità giudiziaria per porto abusivo di armi, mentre il coltello è stato sottoposto a sequestro penale.  A Belforte del Chienti, invece, i carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Tolentino hanno denunciato una donna 52enne del posto, per rifiuto di sottoporsi all'esame etilometrico, con conseguente sequestro del mezzo e ritiro della patente di guida. La 52enne mentre era alla guida della sua autovettura, è rimasta coinvolta in un sinistro stradale, per fortuna senza feriti. All’arrivo della pattuglia ha manifestato evidenti sintomatologie riconducibili all’assunzione di sostanze alcoliche ma si è rifiutata di sottoporsi all'esame dell'etilometro.  

05/11/2024 15:20
Matelica, a Macerata consegnata un'onorificenza per Fiore Ciccolini: deportato nei lager nazisti

Matelica, a Macerata consegnata un'onorificenza per Fiore Ciccolini: deportato nei lager nazisti

Questa mattina, presso il teatro Lauro Rossi di Macerata, alla presenza del prefetto Isabella Fusiello, l'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci ha consegnato diverse onorificenze a tanti cittadini che hanno subito la deportazione nei lager nazisti. In questa giornata speciale, dove tra l’altro si festeggiano anche le forze armate e l’Unità d’Italia, è stato consegnato un riconoscimento anche al matelicese Fiore Ciccolini, deportato e internato in Austria nei campi di concentramento nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. A ricevere il riconoscimento, consegnato dal sindaco di Matelica Denis Cingolani, è stato il figlio Roberto. "A Fiore Ciccolini l’onore e memoria da parte di tutta la città di Matelica", ha commentato il primo cittadino.   

04/11/2024 19:15
Basket, Matelica sconfitta da Italservice Pesaro: si ferma la striscia positiva dell'Halley

Basket, Matelica sconfitta da Italservice Pesaro: si ferma la striscia positiva dell'Halley

Niente impresa per la Halley Matelica sul campo di una delle super big del girone, la Italservice Pesaro. Partita quasi tutta di rincorsa per i biancorossi (sempre senza Zanzottera e i lungodegenti Musci e Mazzotti) al cospetto di un Loreto che ha reso tutto difficile a capitan Mentonelli e compagni e punito con maggiore continuità dall’arco. I due canestri di Arnaldo in un amen illudono i biancorossi di aver subito scaldato i motori a livello offensivo. Invece sono le difese che prendono il sopravvento nel primo quarto, con la Vigor a soffrire terribilmente a rimbalzo e a tirare con percentuali bassissime (solo due canestri dal campo dopo i primi due del numero 0 nel resto del quarto). Il Loreto tocca il +6 (13-7 all’8’ firmato da un caldissimo Santucci), ma la Halley ricuce a inizio secondo periodo, tornando pure a mettere il naso avanti (19-20 al 13’ con la tripla di un Eliantonio in crescita). Sale in cattedra Broglia, che infila 10 punti in un amen, ma i biancorossi si mantengono in scia con tre triple di Morgillo e l’equilibrio pare destinato a resistere fino all’intervallo lungo. E invece un ultimo minuto disastroso, tra errori e palle perse, apre le porte alla prima spallata della Italservice, che con Battisti trova a fil di sirena il +9 di metà gara (40-31). La musica sembra cambiare al rientro sul parquet per il terzo quarto. Una nuova fiammata di Arnaldo suona la carica per la Halley, che gira le viti in difesa e produce un parziale di 0-10 per il nuovo sorpasso vigorino (40-41 al 24’). I pesaresi si rialzano trovando canestri da fuori a ripetizione, poi sul finire del quarto rialzano il volume sull’asse Santucci-Broglia e per la Halley all’imbocco dell’ultimo quarto è tutto da rifare (57-48). Cipriani dà al Loreto la doppia cifra di vantaggio a inizio quarto periodo (59-48), la Vigor non molla la presa restando in scia con due bombe di Rolli e una di Arnaldo, ma sono le percentuali altissime dei pesaresi, con un Cipriani scatenato (12 punti nell’ultimo quarto), e la difesa che imbarca troppa acqua a impedire ai biancorossi di ricucire. Si ferma così dopo tre vittorie la striscia positiva della Halley, che domenica prossima tornerà a viaggiare per sfidare l’Olimpia Castel San Pietro. Così coach Trullo a fine partita: «Abbiamo giocato con energia solo nel terzo quarto, nel quale siamo rientrati andando anche a +1. Lì mi sono illuso che potevamo giocarcela fino alla fine; invece, appena abbiamo subito un paio di canestri ci siamo scaricati. Abbiamo subito tanti rimbalzi d’attacco e questa è una cosa nella quale stiamo soffrendo un po’ contro tutte le squadre, dobbiamo cercare di sistemarla in qualche modo per non concedere troppi tiri agli avversari. Chiaro poi che giocavamo contro una delle migliori squadre di questo torneo, con giocatori esperti che hanno già vinto questo campionato, l’inerzia del match ce l’hanno avuta sempre loro. Oltre ai rimbalzi, abbiamo avuto una brutta serata al tiro soprattutto coi nostri esterni: abbiamo fallito anche tiri aperti e a quel punto diventa difficile, perdi fiducia in ciò che stai facendo. Forse potevamo dare qualche palla dentro in più, ci riguarderemo la partita e cercheremo di sistemare ciò che non ha funzionato in vista di domenica prossima. Castel San Pietro è una squadra giovane, sullo stile di Civitanova o Teramo, con 2-3 giocatori importanti tra gli esterni. Ma noi ora dobbiamo pensare a noi, ce lo insegna il Loreto, che dopo due sconfitte è andato a vincere proprio a Castel San Pietro. Dovremo fare lo stesso anche noi. Il campionato è molto equilibrato, tutti vincono e perdono con tutti, per quanto ci riguarda speriamo di riuscire finalmente a ritrovare in settimana Zanzottera, che è troppo importante per noi». ITALSERVICE PESARO-HALLEY MATELICA 79-65 PESARO: Delfino 8, Cevolini, Battisti 7, Cipriani 18, Mattioli ne, Tognacci, Santucci 19, Aglio 4, Broglia 15, Gulini 6, Jareci ne. All.: Ceccarelli. MATELICA: Arnaldo 20, Rolli 6, Panzini 1, Mentonelli, Mazzolini ne, Dieng 9, Morgillo 13, Riccio 11, Gaeta ne, Eliantonio 5. All.: Trullo. ARBITRI: Resca, Romanello. PARZIALI: 15-9, 25-22, 17-17, 22-17.

04/11/2024 11:48
Matelica, nuovo successo per la marcialonga del Verdicchio

Matelica, nuovo successo per la marcialonga del Verdicchio

Presenze da tutta Italia (e in forte aumento rispetto agli anni passati) per la nuova edizione della Marcialonga del Verdicchio di Matelica che si è tenuta ieri, sabato 2 novembre, tra le colline e il centro storico della città. Un centinaio i partecipanti che hanno camminato e degustato vini e prodotti tipici dalla mattina al primo pomeriggio. L’evento, organizzato dall’associazione ImmaginArea, in collaborazione con l’Associazione dei Produttori del Verdicchio di Matelica, la Proloco ed il Comune di Matelica, è giunto alla settima edizione. I partecipanti si sono ritrovati la mattina in piazza Mattei e si sono divisi in due gruppi che hanno affrontato due percorsi distinti, ognuno dei quali dedicato a 3 cantine: tappa finale in piazza Mattei con la degustazione a cura del Foyer del Teatro e la musica del gruppo Ol’Boogies. Alla manifestazione ha preso parte anche l’amministrazione comunale, con il sindaco Denis Cingolani che ha portato il suo saluto e ringraziato gli organizzatori: “Iniziative come queste danno valore al nostro territorio e al nostro Verdicchio di Matelica – ha detto il primo cittadino – fa piacere notare che di anno in anno la Marcialonga cresce e viene sempre più apprezzata. Ringraziamo gli organizzatori per aver curato alla perfezione anche questa edizione e per aver fatto scoprire a tantissime persone la nostra città”.

03/11/2024 14:40
"Nonna ho problemi economici mi serve l'oro", sventata truffa del 'finto nipote' a Matelica

"Nonna ho problemi economici mi serve l'oro", sventata truffa del 'finto nipote' a Matelica

Operazione dei Carabinieri a Matelica: in manette due uomini pregiudicati, rispettivamente di 50 e 28 anni, entrambi residenti a Napoli, colti in flagranza mentre cercavano di mettere in atto la cosiddetta truffa del “finto nipote” ai danni di un'anziana donna. I due truffatori sono stati fermati dai militari della Stazione di Matelica, supportati dal Nucleo Operativo della Compagnia di Camerino, a bordo di una Fiat 500, vicino all'abitazione della vittima, un'82enne del posto. Le prime indagini hanno subito chiarito il loro piano: la signora era stata contattata telefonicamente da un uomo che si era spacciato per suo nipote, chiedendo con urgenza tutto l'oro in suo possesso per risolvere presunti problemi economici. La donna, colta di sorpresa e preoccupata per il "nipote", aveva già raccolto oggetti in oro del peso complessivo di 150 grammi, per un valore stimato di circa 12.000 euro, pronti per la consegna ai truffatori. Grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri, la truffa è stata sventata e i due uomini sono stati arrestati. Ora si trovano in camera di sicurezza, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria di Macerata, in attesa di giudizio direttissimo. Le Forze dell'Ordine rinnovano l'appello a tutta la cittadinanza, in particolare agli anziani e alle persone più vulnerabili: in caso di qualsiasi sospetto, è fondamentale contattare subito i Carabinieri e segnalare l'accaduto. Per aumentare la consapevolezza e prevenire episodi simili, nei prossimi giorni proseguiranno gli incontri dei Carabinieri nelle parrocchie e nei centri di aggregazione, durante i quali verranno forniti utili consigli per difendersi da queste truffe.

03/11/2024 10:37
Matelica dà il benvenuto alle matricole dell'università di Camerino: "Opportunità straordinaria"

Matelica dà il benvenuto alle matricole dell'università di Camerino: "Opportunità straordinaria"

La città di Matelica ha dato il benvenuto alle matricole che, in queste settimane, sono state accolte per la prima volta nella facoltà di bioscienze e medicina veterinaria dell’Università di Camerino. Con un incontro che si è tenuto nel primo pomeriggio di oggi, presso il polo didattico Giacomo Renzoni di via Fidanza, gli studenti hanno ricevuto il saluto dei vertici dell’ateneo insieme a quelli del sindaco Denis Cingolani e dell’assessore alla Cultura e all’Istruzione Barbara Cacciolari. Una bella giornata di ambientamento per gli iscritti ai corsi di laurea della sede matelicese di Unicam. "Siamo contenti di accogliere nuovi ragazzi e ragazze a Matelica – ha commentato Denis Cingolani – la presenza dell’Università di Camerino è una ricchezza incalcolabile per una città come la nostra. Siamo onorati di poter collaborare con Unicam e di ospitare centinaia di studenti che scelgono questa realtà per formarsi e diventare dei professionisti in ambito veterinario”. In linea l’intervento dell’assessore Cacciolari: "È un’opportunità straordinaria per la nostra comunità di interagire con giovani brillanti, carichi di entusiasmo e voglia di apprendere, che portano con sé nuove idee, prospettive e innovazione - ha detto - Vorrei esprimere come amministrazione comunale la nostra sincera gratitudine all’ateneo, al rettore e a tutti coloro che si dedicano con passione all’educazione e alla formazione dei nostri studenti. La vostra dedizione è un esempio di impegno verso il futuro e un faro di speranza per le nuove generazioni. A voi, studenti, che avete scelto di intraprendere questo percorso formativo, va il nostro più caloroso benvenuto. Siete voi il motore di questa istituzione e insieme possiamo costruire un futuro migliore". 

30/10/2024 19:24
Serie B, l'Halley Matelica soffre, ma fa sua la sfida contro il fanalino di coda Teramo

Serie B, l'Halley Matelica soffre, ma fa sua la sfida contro il fanalino di coda Teramo

Vittoria preziosa ma tutt’altro che facile per la Halley Matelica, che fa sua la sfida con il fanalino di coda Mediterranea Teramo infilando così il terzo successo in fila. Ci mette un tempo abbondante la squadra di coach Trullo (sempre senza l’argentino Zanzottera, oltre ai lungodegenti Mazzotti e Musci) per scrollarsi di dosso la combattiva formazione abruzzese, che ci ha provato fino in fondo a giocarsi le sue carte: alla lunga, però, la differenza di qualità tra le due squadre ha fatto la differenza. Avvio equilibrato sul parquet di Castelraimondo, con Teramo che pressa a tutto campo e mischia le carte con tante difese tattiche. Gli ospiti tengono più volte il naso avanti, ma è l’ingresso dalla panchina di Arnaldo a dare il boost giusto ai matelicesi, che piazzano un parziale di 9-0 per dare la prima mini-spallata al match (20-14 al 9’). La Mediterranea non si scompone, il punteggio fa l’elastico per tutto il secondo periodo, con la Halley sorretta da uno scatenato Arnaldo (16 punti a metà partita) cui fa da contraltare un altrettanto torrido Caroè. Si viaggia a braccetto, con la Vigor sempre avanti ma con scarti minimi, fino agli ultimi minuti prima dell’intervallo lungo, quando i guizzi di Panzini e Riccio danno per la prima volta nel match alla Halley un vantaggio superiore ai due possessi (44-36). È al rientro sul parquet che la Vigor allarga la forbice in maniera davvero significativa. Un Dieng limitato dai falli nella prima metà di gara inizia a carburare, Riccio e Rolli fanno il resto e i padroni di casa affondano il colpo, arrivando fino al +15 (60-45 al 27’ firmato proprio da Rolli). Teramo fa quel che può con grande dedizione ma poca precisione, Matelica tocca anche il +18 in apertura di quarto periodo (un gioco da 3 punti di Eliantonio per il 68-50), poi alza il piede dall’acceleratore e soffre la 1-3-1 ordinata da coach Stirpe. Teramo rientra fino a -11, ma spreca troppo per poter mettere davvero paura. La Halley confezione così la terza vittoria in fila e resta in scia alla capolista Recanati, che è a sole 2 lunghezze di vantaggio: considerati i mille problemi di questo tribolato inizio di stagione e in attesa del big match di domenica prossima in casa della Italservice Pesaro, può andare bene così. Questo il commento di coach Trullo a fine partita: «Due quarti piuttosto sofferti, poi siamo saliti fino a +15 ma non siamo stati cinici fino in fondo, potevamo andare a +20 e invece li abbiamo fatti riavvicinare. Teramo aveva fatto vedere contro il Bramante che non è una squadra materasso e l’ha dimostrato anche oggi, hanno grande fisicità e questo anche oggi ci ha messo in difficoltà come in altre situazioni. Mancando il nostro centro titolare e un giocatore come Zanzottera che è un grande rimbalzista soffriamo da questo punto di vista. Alla fine penso che abbiamo vinto meritatamente, soffrendo nel primo tempo ma controllando nel secondo. Questo è un campionato più equilibrato rispetto all’anno scorso, i risultati lo stanno dicendo: tante squadre possono ambire ai playoff. Pian piano dobbiamo cercare di crescere stando insieme, abbiamo aggiunto di recente due giocatori, è chiaro che la forma fisica, in particolare quella di Eliantonio, non sia al top. Ma cresceranno e cresceremo, sia difensivamente che offensivamente. Domenica avremo uno scontro diretto importante come quello contro il Loreto, hanno avuto delle battute d’arresto ma sappiamo che questa è una delle squadre migliori di questo campionato per il roster che ha. Puntano decisamente ad arrivare fino in fondo: speriamo di avere buone notizie per il tesseramento di Zanzottera, sarebbe fondamentale per noi».   HALLEY MATELICA-MEDITERRANEA TERAMO 83-71 MATELICA: Arnaldo 20, Rolli 7, Panzini 9, Mentonelli 5, Mazzolini ne, Dieng 15, Morgillo 11, Ferretti, Riccio 13, Gaeta, Musci ne, Eliantonio 3. All.: Trullo. TERAMO: Caroè 24, Moro, Marinelli 14, Tommarelli, Mazzagatti 14, Gaspari ne, Massotti 9, Laraia ne, Di Francesco ne, Benzoni 7, Gueye 3, Luponetti ne. All.: Stirpe. ARBITRI: Uncini, Flocco. PARZIALI: 22-19, 22-17, 21-14, 18-21.  

28/10/2024 10:14
Matelica, la mostra micologica torna nel suo spazio storico: grande affluenza a Palazzo Ottoni

Matelica, la mostra micologica torna nel suo spazio storico: grande affluenza a Palazzo Ottoni

Sono ben 23 le edizioni della mostra micologica e botanica matelicese. Ieri e oggi il gruppo micologico matelicese si è messo in vetrina con funghi e piante presso l’atrio di Palazzo Ottoni. Finalmente la tradizionale mostra è infatti tornata nel suo spazio originale, dopo diversi anni in cui a causa dei lavori post sisma era stata costretta a spostarsi. La magnificenza di Palazzo Ottoni appena restaurato, le tante varietà di funghi ed essenze arboree e la perfetta organizzazione del gruppo matelicese, hanno fatto la differenza per un’edizione che è stata molto partecipata e apprezzata. L’amministrazione comunale ringrazia gli organizzatori e i partecipanti di questa 23esima edizione.   

27/10/2024 14:00
Matelica ricorda Enrico Mattei a 62 anni dalla scomparsa: "Simbolo di progresso e di impegno per il bene comune"

Matelica ricorda Enrico Mattei a 62 anni dalla scomparsa: "Simbolo di progresso e di impegno per il bene comune"

A 62 anni dalla morte, la città di Matelica ricorda e celebra la figura di Enrico Mattei. Come ogni anno Matelica si è fermata per ricordare il presidente dell’Eni, ucciso in un attentato aereo il 27 ottobre 1962. Il suo esempio è di fondamentale attualità ancora oggi, tant’è che lo stesso Governo sta portando avanti ormai da tempo il cosiddetto “piano Mattei”, ovvero una politica internazionale rivolta all’Africa basata sull’esempio lasciato in eredità dal petroliere matelicese. Di questo e di altri importanti temi si è parlato stamattina,domenica 27 ottobre,presso il teatro Piermarini di Matelica. È stata la Fondazione Social Economic Development Enrico Mattei a organizzare il IV Convegno dal titolo «Il Metodo Mattei: Non c’è Pace senza Comunità, non c’è Comunità senza Lavoro, non c’è Lavoro senza Impresa, non c’è Impresa senza Energia». Tanti i partecipanti di spicco del mondo istituzionale e imprenditoriale italiano ed estero. Il “metodo” Mattei aveva messo l’Italia al centro del settore energetico mondiale in nome della competenza tecnica, della qualità del lavoro, ma, soprattutto, di un metodo che faceva la differenza fondamentale. Ancora oggi il sacrificio di allora non è stato vano. Prima del convegno grande partecipazione anche alla commemorazione presso il cimitero comunale, dove è stata deposta una corona d’alloro presso la cappellina della famiglia Mattei. L’amministrazione comunale ha partecipato ai vari momenti ricordando e onorando la figura del concittadino Enrico Mattei. “Mattei è stato un pioniere, un visionario che ha saputo trasformare il panorama energetico italiano e internazionale – ha detto il sindaco Denis Cingolani -. La sua determinazione, il suo coraggio e il suo spirito innovativo continuano a ispirarci ancora oggi. La sua eredità va oltre i successi imprenditoriali; rappresenta un simbolo di passione per il progresso e di impegno per il bene comune. Ha sempre creduto nella forza della cooperazione e nella necessità di un futuro sostenibile, valori che oggi sono più rilevanti che mai. Qui, in questa terra che l’ha visto crescere, gli rendiamo omaggio. Promettiamo di onorare il suo ricordo, portando avanti i suoi ideali e lavorando per una comunità più unita e prospera. E a proposito di comunità, non possiamo dimenticare l’impatto positivo che Enrico Mattei ha avuto anche sulla nostra città. Le sue opere di bene e soprattutto il coinvolgimento dei matelicesi nelle sue aziende, hanno contribuito a migliorare la vita di molti concittadini. Ha creduto nel potenziale di Matelica, investendo nel futuro della nostra comunità e creando opportunità altrimenti inimmaginabili. È fondamentale che ora il suo esempio venga trasmesso alle generazioni future. Le scuole di Matelica e gli alunni matelicesi devono trovare in Mattei un modello da seguire: la sua passione, la sua dedizione al lavoro e il suo impegno per il bene comune sono insegnamenti preziosi per i nostri giovani. Vogliamo che i ragazzi comprendano l’importanza di sognare in grande e di impegnarsi per un futuro migliore. Oggi il "Piano Mattei" proposto dalla nostra presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, rappresenta una continuazione della sua visione. È fondamentale che la sua eredità venga portata avanti attraverso politiche concrete che possano davvero fare la differenza”.  

27/10/2024 13:40
Matelica, chiesa di Santa Teresa: approvato l'intervento di riparazione per 750mila euro

Matelica, chiesa di Santa Teresa: approvato l'intervento di riparazione per 750mila euro

La Conferenza dei Servizi ha approvato l’intervento di riparazione danni e miglioramento sismico della Chiesa di Santa Teresa nel comune di Matelica. La chiesa è situata nel centro storico, la sua costruzione ebbe inizio nel 1693 per volontà del Conte Valentino Pellegrini, successivamente i Carmelitani Scalzi ne divennero beneficiari e intorno agli anni ‘30 del 1800 la chiesa passò sotto la custodia dei Padri Silvestrini. A seguito del sisma del 1997 fu sottoposta ad un intervento di restauro, miglioramento sismico e consolidamento con realizzazione di un nuovo sistema fondale in calcestruzzo armato, di travature in acciaio e tirantature alla quota di copertura e con apposizione di tiranti all’interno dell’aula, in corrispondenza delle quote di imposta degli archi, mentre la zona absidale venne consolidata con trefoli in acciaio armonico tensionati. Inoltre, fu inserita una controventatura in acciaio nel vano di sottotetto soprastante la volta dell’aula. Nelle fasi immediatamente successive al sisma del 2016 è stato eseguito un intervento di messa in sicurezza con applicazione di profilati in acciaio e tiranti in acciaio armonico, a contenereil ribaltamento della parte superiore della facciata. La messa in sicurezza ha riguardato anche gli archi dell'aula, che risultano tutti puntellati, ancorché non si rilevino fenomeni fessurativi molto evidenti. Si evidenziano danni e lesioni alle volte all’interno dell’aula, danni agli arconi di sostegno della cupola centrale, meccanismo di ribaltamento fuori dal piano della facciata e soprattutto del timpano sommitale, lesioni alle murature ed alle volte del presbiterio ed altre lesioni varie a costituire un quadro fessurativo diffuso e rilevante. Si interverrà con una demolizione parziale della muratura di tamponamento con totale rimozione dei pannelli murari interposti tra pilastro e pilastro, spicconatura della muratura e taglio per realizzare un incasso di 5 centimetri tra il pilastro e la parete, riempimento del giunto con fogli di polistirolo, ripristino delle pareti di tamponamento, interventi su archi, volte dell’aula, del transetto, del coro, dell’abside e della sacrestia, su cupole e arcate, murature e sui pilastri, sulla facciata e sul campanile. L’intervento ha un costo totale di 750mila euro. "Proseguiamo senza nemmeno una sosta nel lavoro di recupero di strutture dal grande valore sociale e religioso che tutta la comunità attende da tempo e che adesso vedranno la luce grazie al cambio di passo che ormai la ricostruzione ha intrapreso - dichiara il commissario alla ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli - Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il contributo della regione Marche guidata dal presidente Francesco Acquaroli, della Diocesi di Fabriano-Matelica guidata dall’Arcivescovo Francesco Massara, del sindaco Denis Cingolani e l’Ufficio Ricostruzione guidato da Marco Trovarelli e tutti itecnici. La sinergia tra Istituzioni è fondamentale, solo tutti insieme possiamo portare a termine il nostro compito".

24/10/2024 16:51
Il Municipio torna in piazza: giornata storica per Matelica, riapre Palazzo Ottoni

Il Municipio torna in piazza: giornata storica per Matelica, riapre Palazzo Ottoni

Il Municipio torna al centro di Matelica. Dopo il sisma del 2016 e il trasloco nel plesso di via Spontini, gli uffici comunali tornano in piazza Mattei negli spazi di Palazzo Ottoni, “rimesso a nuovo” in seguito ai lavori di ricostruzione. Un “pezzo” della città che ritrova centralità e contribuisce a far rinascere la zona di piazza Mattei. Per l’occasione oggi pomeriggio si è tenuta una cerimonia alla presenza dell’amministrazione comunale e di molte autorità civili, militari e religiose, a partire dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, fino al commissario straordinario per la ricostruzione post sisma Guido Castelli e al vescovo Francesco Massara che ha benedetto Palazzo Ottoni prima del taglio del nastro augurandosi che “questo luogo torni ad essere un bellissimo salotto per la comunità matelicese”. Protagonista anche la banda cittadina che ha intonato l’inno di Mameli e l’inno della Città di Matelica. Un momento solenne, ma al tempo stesso emozionante e gratificante per i cittadini e per tutti coloro che negli ultimi mesi hanno lavorato alla progettazione e al cantiere. L’intervento di riparazione dei danni ha visto il miglioramento del comportamento statico e sismico mediante interventi strutturali, che sono andati ad interessare le strutture portanti lesionate dal terremoto e quelle che presentavano stati di vulnerabilità sia nei confronti delle azioni statiche che sismiche. A tutto ciò è seguita la riorganizzazione degli uffici comunali con conseguente trasloco. I lavori hanno ovviamente tenuto conto dell’importanza storica e architettonica che questo edificio ricopre da secoli per la città. Come ha ben spiegato il giornalista e storico locale Matteo Parrini, Palazzo Ottoni ha una storia ricca e affascinante ed è stato testimone di momenti significativi per Matelica e per i matelicesi. La presenza di una lapide posta nello scalone di destra informa che la costruzione dell'edificio risale al 1472. Il palazzo fu commissionato da Alessandro e Ranuccio Ottoni. L'originaria planimetria ad U, realizzata nella prima metà del XVI secolo, si apriva su un cortile porticato sui tre lati e chiuso sul quarto dalla splendida Loggetta aerea che scavalcando via San Filippo conduceva ad un'altra proprietà degli Ottoni. Della costruzione originaria, dopo i terremoti del ‘700, è rimasta solo l’ala destra e della Loggia solo quella parte che funge da prospetto posteriore del palazzo che si affaccia proprio sulla Loggetta aerea. A trasmettere la solennità del momento e a ringraziare tutti gli attori coinvolti nella ricostruzione di Palazzo Ottoni, è stato il sindaco Denis Cingolani: "Questa riapertura rappresenta molto di più di una semplice inaugurazione", ha esordito il primo cittadino. "È un segno di rinascita, di speranza e di unità, con le fondamenta ben salde nella nostra storia - ha aggiunto -. Qui, nei prossimi anni, continueremo a lavorare per il bene della nostra comunità, accogliendo i cittadini, ascoltando le loro esigenze e promuovendo lo sviluppo di Matelica. Oggi, riapriamo non solo le porte di Palazzo Ottoni, ma anche una nuova era per Matelica. Invito ciascuno di voi a venire a scoprire questo spazio, a sentirsi a casa e a partecipare attivamente alla vita della nostra città". Dopo il primo cittadino è stato l’ingegnere Roberto Ronci, responsabile dell’ufficio tecnico del Comune, a snocciolare qualche dettaglio in più sulla ricostruzione: 1 milione e 265mila euro la cifra dei lavori e soprattutto danni del sisma “contenuti”, rispetto ad altri palazzi storici, grazie alle precedenti opere realizzate dopo il terremoto del 1997. Soddisfazione anche per il commissario Castelli: "Con i piedi per terra, ma finalmente registriamo diverse importanti inaugurazioni in tutto il territorio - ha riferito - Matelica è una città splendida e merita di riappropriarsi di questi spazi. La forza della ricostruzione è il gioco di squadra, qui a Matelica stiamo producendo buoni risultati tutti insieme". Di post sisma e di rinascita ha parlato il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli: “C'è soddisfazione perché questo Palazzo riapre in un centro storico di una città importante come Matelica – ha detto il governatore -. Teniamo moltissimo al nostro entroterra, il futuro della nostra regione passa attraverso una ricostruzione completa, anche immateriale. Queste inaugurazioni sono le risposte di un grande lavoro e vi assicuro che c'è la massima volontà di rimettere in piedi le aree interne. La Pedemontana è un esempio di tutto ciò: un progetto fondamentale che collegherà le Marche interne da nord a sud. Noi crediamo nei borghi e ci stiamo puntando molto, dalla ricostruzione, alla cultura e all'enogastronomia. Questa strategia ha bisogno di diversi elementi dimostrati qui a Matelica: la resilienza, il coraggio e la determinazione”. Terminata la cerimonia, presentata dal conduttore Marco Moscatelli, i numerosi partecipanti hanno visitato la sottostante Domus Romana e i nuovi spazi dedicati agli uffici comunali. Non poteva mancare un rinfresco finale offerto a cittadinanza e autorità. 

23/10/2024 22:10
L'Erasmus+ continua all'Ipsia "Don E. Pocognoni" di Matelica: 15 anni di tirocini all'estero con 500 studenti

L'Erasmus+ continua all'Ipsia "Don E. Pocognoni" di Matelica: 15 anni di tirocini all'estero con 500 studenti

L’Ipsia "Don E.Pocognoni" di Matelica, con le sedi distaccate di Camerino e San Severino, anche per quest'anno scolastico si conferma in prima linea per l’attenzione allo studio della lingua inglese come veicolo fondamentale per gli studenti. Dal 2009 l’Istituto ha vinto numerosi progetti e nel 2021 ha ottenuto anche l’Accreditamento Erasmus per sette anni, tra le prime scuole italiane a raggiungere tale importante risultato. Grazie al Programma Erasmus e alla cooperazione con l’Agenzia Internazionale Inap, quasi 500 studenti e neodiplomati hanno potuto usufruire in questi anni di borse-lavoro completamente gratuite in diversi Paesi Europei, dal Regno Unito all’Irlanda, dalla Germania a Malta ed ora nella nuova meta: Cipro.  Per la terza annualità di Accreditamento, dopo un primo flusso di 18 alunni partiti a maggio scorso per Valencia  è ora la volta di altri 16 ragazzi partiti per Cipro il 17 ottobre insieme a 4 docenti accompagnatori. "Cipro accoglie da poco studenti Erasmus e per la nostra scuola è la prima volta; davvero si è rivelata una meta molto attraente che unisce storia, culture variegate e stage altamente professionalizzanti per gli studenti, alloggiati in uno stupendo resort in riva al mare", sottolinea il dirigente scolastico Sandro Luciani.  Luciani è da sempre molto sensibile alla promozione di tali progetti, tant'é che ha deciso di partecipare in prima persona, accompagnando il gruppo per Cipro. Ciò rappresenta un segno ancora più tangibile dell’attenzione dell’Istituto “Don Pocognoni” alla dimensione europea del curricolo, in linea con le recenti direttive dell’UE e del Ministro dell’Istruzione e del Merito:  "La Commissione europea ha lanciato l’idea di uno Spazio europeo dell’istruzione con la finalità di rendere l’Europa un luogo di attrazione per studiare, fare ricerca e lavorare nonché di creare le condizioni perché sia un continente aperto che consenta la mobilità degli studenti e dei lavoratori”. 

22/10/2024 18:00
Matelica, consegnate le borracce agli alunni delle elementari: "Scuole completamente plastic free"

Matelica, consegnate le borracce agli alunni delle elementari: "Scuole completamente plastic free"

Lunedì 21 ottobre, grazie all’impegno dell'amministrazione comunale di Matelica, gli alunni della classe prima della scuola primaria M. Lodi hanno ricevuto una borraccia metallica, un passo importante per ridurre l'uso di bottiglie di plastica monouso. Questo gesto, che si è trasformato in una tradizione annuale, riflette la determinazione del comune di Matelica verso una visione sostenibile e plastic free. L’amministrazione è attivamente coinvolta in diverse iniziative nelle scuole su questo fronte, come dimostra la recente distribuzione di kit di posate riutilizzabili per il pranzo, che ha permesso di eliminare decine di migliaia di posate usa e getta. All’evento di consegna erano presenti il sindaco di Matelica, Denis Cingolani, il comandante della Polizia Locale, Giuseppe Corfeo e la dirigente scolastica, Roberta Carboni. "Promuovere la consapevolezza ambientale è fondamentale, e queste azioni concrete sono il nostro modo di farlo nelle scuole – afferma il sindaco Cingolani -. Anche se possono sembrare piccole azioni, il loro impatto è significativo. Il nostro obiettivo è rendere le scuole completamente plastic free, educando i bambini sin da subito a prendersi cura del nostro pianeta e a sviluppare un forte senso di sostenibilità".  

22/10/2024 17:28
Matelica, vetri frantumati e muri imbrattati a scuola: denunciati 21 ragazzi minorenni

Matelica, vetri frantumati e muri imbrattati a scuola: denunciati 21 ragazzi minorenni

Infissi divelti, vetri frantumati, muri imbrattati, arredi danneggiati, cumuli di rifiuti: già da tempo i carabinieri della stazione di Matelica avevano accertato la situazione di degrado in cui versa la scuola primaria e secondaria dell'Istituto Comprensivo "E. Mattei" di Matelica, a seguito di ripetuti atti vandalici. Le indagini, partite nel mese di agosto, hanno permesso di accertare la responsabilità di 21 ragazzi minorenni, i quali sono stati deferiti alla Procura di Ancona per il reato di danneggiamento. Tre degli indagati sono stati anche denunciati per furto aggravato, per avere asportato una consolle per videogiochi da una struttura annessa al plesso scolastico.

22/10/2024 12:40
Basket, vittoria sofferta per la Halley Matelica contro la Virtus Civitanova

Basket, vittoria sofferta per la Halley Matelica contro la Virtus Civitanova

Vittoria sofferta ma preziosissima per la Halley Matelica, che ferma la corsa di una brillante Virtus Civitanova agguantandola in classifica. Partita condotta sostanzialmente dall’inizio alla fine dalla Vigor, che però non è mai riuscita a prendere il largo: il +11 finale non a caso rappresenta il massimo vantaggio tenuto dai biancorossi in un match andato avanti a strappi e deciso solo nei secondi finali.  La Halley, sempre senza Zanzottera oltre ai lungodegenti Musci e Mazzotti ma con Eliantonio all’esordio insieme a un Arnaldo alla prima casalinga, prende subito il controllo delle operazioni, rispondendo con pazienza all’irruenza civitanovese e con un Morgillo ispirato sale subito a +6 (14-8 al 6’ con 7 punti firmati dal lungo napoletano). Civitanova resta in scia, il punteggio fa l’elastico ma i biancorossi sembrano sul punto di scappare quando Rolli ruba il pallone e subisce il fallo antisportivo di De Florio, convertendo i due liberi del +9 (30-21 al 12’). E invece nel momento migliore della Vigor, ecco la furia di Fofana: rimbalzi d’attacco, palle rubate, uno contro uno e l’americano (con l’aiuto di un Santi chirurgico) costruisce il parziale che gira l’incontro: 0-11 e primo vantaggio civitanovese che arriva a 3’ dalla sirena di metà gara (30-32 firmato manco a dirlo dall’americano di passaporto tedesco, 11 punti nel quarto). Due guizzi di Panzini stoppano l’emorragia ma all’intervallo lungo è la Virtus a comandare, seppur di un soffio (35-36). Il canovaccio non cambia nella ripresa, con la Vigor che torna avanti sospinta da Panzini e Dieng e Civitanova che ribatte colpo su colpo. Il tira e molla continua senza cambiamenti di sorta fino ai minuti finali, quando la Virtus è costretta a esasperare la pressione concedendo liberi su liberi ai tiratori biancorossi: Mentonelli e Riccio non tremano dalla linea della carità, Civitanova non ha più cartucce da sparare e il vantaggio si dilata nei secondi precedenti la sirena. Successo importante per la Vigor, che fa bis dopo la vittoria di una settimana fa a Roseto e che ora guarda con fiducia al match casalingo di domenica prossima contro la Mediterranea Teramo. Le parole di coach Trullo a fine partita: "Affrontavamo una squadra che ha vinto tre partite su quattro e che aveva fatto sudare il Loreto, immaginavo sarebbe stata una partita così. Noi oggi siamo un cantiere aperto, abbiamo inserito due nuovi giocatori per cui abbiamo bisogno di lavorare insieme e diventare squadra, come lo siamo stati sia due anni fa che lo scorso anno. Speriamo che a breve arrivi anche il tesseramento di Zanzottera, che per noi è fondamentale, per completare il quadro. Abbiamo tenuto botta, nel finale abbiamo anche mosso meglio la palla in attacco come non abbiamo fatto inizialmente. Poi alla lunga le scelte che abbiamo fatto sui loro cambi difensivi, attaccandoli con Arnaldo e trovando una tripla importante con Mentonelli, ci hanno pagato. Ma questa Civitanova è una squadra che può arrivare tra le prime sei. Anche Eliantonio ci ha dato qualcosa, lui è fermo praticamente da maggio dello scorso anno e i lunghi fanno tendenzialmente più fatica a mettersi in moto rispetto agli esterni. Consideriamo che Arnaldo aveva fatto la preseason con la A2 di Brindisi, mentre Eliantonio si allenava con una Serie D, per cui i ritmi sono molto diversi. L’importante comunque è averli qua in modo che da questa settimana possiamo iniziare a lavorare al completo e ad alzare un po’ l’intensità. Domenica affrontiamo Teramo che si è sbloccata con una squadra forte come il Bramante, ulteriore riprova che in questo campionato non ci sono squadre materasso. Come e più dell’anno scorso, questo girone è tra i più duri d’Italia, penso che l’equilibrio che c’è ora andrà avanti fino in fondo".  HALLEY MATELICA-VIRTUS CIVITANOVA 76-65 MATELICA: Arnaldo 10, Rolli 2, Panzini 20, Eleonori ne, Mentonelli 9, Dieng 14, Morgillo 9, Ferretti ne, Riccio 7, Gaeta ne, Musci ne, Eliantonio 5. All.: Trullo. CIVITANOVA: Santi 11, Montevidoni ne, Buccolini ne, Pavicevic 1, Liberati 19, De Florio, Odigie 9, Kiss, Fofana 22, Zilli 3, Luciani. All.: Domizioli. ARBITRI: Caporalini, De Rosa.  PARZIALI: 21-16, 14-20, 21-14, 20-15.

21/10/2024 13:16
Matelica ed Esanatoglia insieme per Puliamo il Mondo: oltre 100 studenti impegnati

Matelica ed Esanatoglia insieme per Puliamo il Mondo: oltre 100 studenti impegnati

Questa mattina, l'Istituto Comprensivo "E. Mattei" ha aderito al progetto “Puliamo il Mondo 2024”, iniziativa promossa da Legambiente sin dal 1993. L'evento ha visto la partecipazione attiva di 101 studenti delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado con la collaborazione dei Comuni di Matelica ed Esanatoglia e dei rappresentanti di Legambiente Marche APS.   Obiettivo principale: sensibilizzare i giovani e la comunità sull’importanza della cura e della salvaguardia dell’ambiente. Alle ore 10 a Esanatoglia, Marzia Mattioli, direttrice regionale di Legambiente, è intervenuta sottolineando l’importanza della manifestazione: "Non lo facciamo solo per i Comuni, ma per noi stessi. Prendersi cura dell’ambiente significa prendersi cura di noi, delle nostre famiglie e della nostra casa. Il territorio è un bene prezioso, e dobbiamo proteggerlo."   La dirigente scolastica Roberta Carboni e il vicesindaco Debora Brugnola hanno condiviso con alunni e docenti l’entusiasmo per l’iniziativa. Anche a Matelica, dopo i saluti istituzionali del sindaco di Matelica Denis Cingolani e della dirigente scolastica Roberta Carboni, gli alunni, insieme ai loro insegnanti, si sono messi all’opera per ripulire diverse aree pubbliche, dimostrando un forte senso di responsabilità civica.   "Essere consapevoli del danno che possiamo arrecare all’ambiente e promuovere comportamenti virtuosi è fondamentale per il futuro di tutti noi. Vedere tanti giovani partecipare con entusiasmo a questa iniziativa è motivo di grande speranza: loro sono i custodi del nostro pianeta e comprendono appieno l’importanza della sua tutela," ha commentato il sindaco di Matelica Cingolani . "Come Comune, continueremo a sostenere progetti concreti e sostenibili come questo, che puntano a preservare il nostro territorio".  “È fondamentale che i ragazzi partecipino attivamente a iniziative di questo tipo affinchè ognuno prenda coscienza dell’importanza di tutelare il proprio ambiente; momenti di questo tipo veicolano concetti fondamentali per la convivenza civile come il rispetto reciproco, che passa inevitabilmente attraverso il rispetto dell’ambiente in cui si vive quotidianamente, a partire dalla propria aula, la propria abitazione, il proprio quartiere e quindi la propria città. Le giovani generazioni si devono sentire protagonisti nella costruzione di un mondo migliore, e possono farlo solo se alla teoria in classe si accompagna l’azione diretta. Un ringraziamento particolare alle docenti Leonangeli, D’Ercole che da anni curano l’organizzazione di questa giornata”.   Al termine della giornata, gli studenti hanno raccolto una significativa quantità di rifiuti, tra cui bottiglie di plastica e vetro, lattine e altri materiali inquinanti, contribuendo in modo concreto al miglioramento della qualità ambientale delle aree interessate. A onor del vero, si sottolinea che, rispetto agli anni precedenti, sono stati raccolti quantitativi minori di rifiuti ipotizzando che l’intera comunità, grazie anche all’azione sinergica tra famiglia, scuola e istituzioni, stia concretamente diventando più sensibile alle problematiche ambientali.   L’evento conferma quindi il valore del coinvolgimento dei giovani nelle iniziative ecologiche, contribuisce a far crescere la consapevolezza dell’importanza della tutela ambientale, della corretta gestione dei rifiuti e del ruolo dei singoli per migliorare il decoro degli spazi comuni, ponendo le basi per un futuro più consapevole e sostenibile.

18/10/2024 15:30
Matelica celebra Santa Teresa d'Avila

Matelica celebra Santa Teresa d'Avila

Nella giornata di martedì 15 ottobre, si è celebrata la festa di Santa Teresa D’Avila con una Santa Messa presso la chiesa della Beata Mattia. A presiedere la celebrazione è stato don Vincenzo Bracci, con il sindaco di Matelica Denis Cingolani che è intervenuto per salutare i fedeli e parlare anche della ricostruzione del convento di Santa Teresa. "In questa giornata speciale celebriamo la festa di Santa Teresa d'Avila, una guida luminosa per il nostro percorso spirituale - ha detto il primo cittadino Cingolani - La sua vita infatti è un esempio di come si possa cercare Dio in ogni momento, anche in mezzo alle difficoltà. In questa occasione un pensiero particolare va anche al nostro caro don Vincenzo Bracci, che oggi festeggia il suo compleanno. La sua dedizione e il suo amore per la comunità sono un dono prezioso e siamo grati di averlo con noi in questa celebrazione". "Oggi siamo qui nella chiesa della Beata Mattia, un luogo di preghiera che ci accoglie, mentre la nostra chiesa di Santa Teresa è in fase di recupero a causa dei danni del sisma. Voglio rassicurarvi: l’amministrazione comunale è impegnata al massimo per far riaprire la chiesa di Santa Teresa e il suo convento al più presto, in modo da riprendere tutte le attività che sono importanti per la nostra comunità. Vogliamo ridare nuova vita a tutto il complesso di Santa Teresa e stiamo lavorando per questo con la diocesi e il commissario alla ricostruzione post sisma. La comunità religiosa, ma anche tutta la nostra città, ha bisogno di riappropriarsi di quegli spazi" conclude Cingolani.  

16/10/2024 16:00
Serie B, vittoria di platino per l'Halley Matelica: Braderm Roseto sconfitta sul filo di lana

Serie B, vittoria di platino per l'Halley Matelica: Braderm Roseto sconfitta sul filo di lana

Vittoria di platino per la Halley Matelica, che priva dei “soliti” Mazzotti, Musci e Zanzottera, ma con un Arnaldo in più nel motore, strappa nel finale il successo sul campo della Braderm Roseto chiudendo così la mini-striscia di due sconfitte consecutive. Partita di sofferenza per i biancorossi, che però sono più lucidi nei minuti conclusivi e centrano un successo tutt’altro che scontato.  Inizio freddo da ambo le parti, con una Halley che sembra accusare le fatiche delle tre partite in otto giorni, soprattutto nelle polveri bagnate al tiro da fuori. I due coach, viste le assenze, usano tanto la difesa a zona per evitare problemi di falli e i biancorossi mal digeriscono quella insistita dei padroni di casa, che a cavallo tra primo e secondo quarto producono un parziale di 15-3 (27-13 al 12’). La Vigor tampona le perdite trovando energie preziose nell’ultimo arrivato Arnaldo (esordio da urlo quello della guardia brindisina) e pian piano inizia a rosicchiare il vantaggio accumulato dai biancoblu. Ed è proprio una tripla a fil di sirena dell’ex Salerno che riporta vicinissima la Halley al rientro negli spogliatoi per la metà di gara (39-37). La partita si fa più ruvida nel terzo quarto. Panzini riporta la Halley a -1 (41-40 con tripla del play dorico al 22’) ma una fiammata del duo Maretto-Lestini ricaccia indietro i biancorossi, che però ora sembrano più pimpanti. E infatti la Halley corona una rincorsa iniziata di fatto a metà primo quarto a inizio quarto periodo con una bomba di Morgillo (51-53 a 8’ dalla sirena). Ora la Braderm fatica tremendamente a trovare il canestro contro una difesa, quella vigorina, che ha cambiato marcia e basta che le percentuali salgono un minimo per aprire la forbice: le triple di Arnaldo e Panzini fanno salire la Halley al massimo vantaggio (57-62 a 5’ dalla fine), ma gli abruzzesi non mollano e i matelicesi si regalano l’ennesimo finale in volata. Stavolta, però, con un pizzico di fortuna, l’epilogo sorride a capitan Mentonelli e compagni: Maretto a 2” dalla sirena, infatti, avrebbe in mano anche la tripla per il pareggio, ma il suo tiro pesante non vede nemmeno il ferro e la Vigor può esultare per una boccata di ossigeno preziosa in questa fase della stagione così complicata: d’altronde, nel girone l’equilibrio regna sovrano e, nonostante tutto, la Vigor è a sole due lunghezze dal gruppetto che guida la graduatoria. Così coach Trullo a fine partita: «Considerando la situazione in cui siamo, abbiamo fatto una buona partita, di carattere e lucidità nel finale. Nei primi due quarti abbiamo costruito spesso buoni tiri facendo poco canestro. Non segnava nessuno, meno male che segnava Arnaldo, che è stato in campo molto di più di quello che avevamo immaginato, ma se lo è meritato con la bella prestazione che ha saputo tirare fuori. Strada facendo siamo saliti in difesa aggiustando alcune cose, abbiamo subito un po’ troppo gli 1vs1 sui cambi ma quello è figlio del poco lavoro di squadra che riusciamo a fare attualmente. Ridotti così non abbiamo nelle corde partite ad alto ritmo e alto punteggio, per cui dobbiamo salire di colpi in difesa. In quest’ottica, Civitanova, che affrontiamo domenica prossima, è la squadra peggiore da incontrare in questo momento: hanno alcuni ottimi giocatori ma soprattutto atletismo e coralità che li rendono forse ancora più forti dello scorso anno. Noi speriamo di riuscire ad inserire un lungo al più presto, altrimenti andare avanti così alla lunga è complicato». BRADERM ROSETO-HALLEY MATELICA 67-70 ROSETO: Arienti 9, Caprara, Morigi 2, Cocciaretto, Perella 8, Maretto 24, Bini 2, Cecchetti ne, Mazzarese 11, Lestini 11. All.: Castorina MATELICA: Arnaldo 20, Rolli, Panzini 16, Eleonori ne, Mentonelli 4, Dieng 10, Morgillo 13, Ferretti ne, Mazzotti ne, Riccio 7, Gaeta ne, Musci ne. All.: Trullo

14/10/2024 09:34
Matelica, Belisario è la 'Cantina Cooperativa dell'anno 2025': brinda con 'Tre Bicchieri' sul Gambero Rosso

Matelica, Belisario è la 'Cantina Cooperativa dell'anno 2025': brinda con 'Tre Bicchieri' sul Gambero Rosso

Cantina Cooperativa dell’anno 2025 e Tre Bicchieri per il Cambrugiano Ris. 21, assegnati alla Cantina Belisario di Matelica. Un’eccellenza marchigiana nello strategico settore vitivinicolo nazionale e regionale ha conseguito entrambi i premi che saranno riportati all’interno della prestigiosa e riconosciuta guida ‘Vini d’Italia 2025’ del Gambero Rosso. “Siamo felicissimi e soddisfatti per il riconoscimento Cantina Cooperativa dell’anno 2025, significa che abbiamo sbagliato poco. Il Gambero Rosso per motivi storici, per le tante persone che fanno parte del panel giudicante, per la capillare conoscenza della vitivinicoltura italiana sia a livello di prodotti che di imprese, ha un metro di giudizio molto oggettivo, scevro da preconcetti legati a metodi, modi, filosofie produttive. Quindi essere la Cantina Cooperativa dell’anno nella Guida dei Vini D’Italia 2025 significa solo che è stata evidenziata in Belisario una costanza comportamentale, uno stile, un percorso progettuale, un uso della storia per costruire il futuro, anche un modo pacato, umile ma fiero di fare impresa che insieme hanno costruito un successo”, le parole di Antonio Centocanti, presidente della Cantina Belisario di Matelica, durante la cerimonia di consegna dei premi che si è svolta oggi, 13 ottobre a Roma, Teatro Brancaccio, alla presenza, tra gli altri dei curatori della guida del Gambero Rosso Giuseppe Carrus, Gianni Fabrizio e Marco Sabellico. “Il ‘genius loci’, nell’ambito di un territorio che ci ha dato tutto e al quale abbiamo dato tutto fin dalla nostra fondazione come cantina sociale, sono i motivi conduttori di ogni nostro pensare e fare. Il legame con il territorio supera gli stereotipi e la retorica di quasi tutti gli storytelling del mondo vino: dal 1971 è vita vissuta, non argomento di comunicazione e marketing. Da 54 anni questa azienda lavora per dare motivo di vita ai vigneti dell’Alta Vallesina e per dare dignità ai lavoratori della cantina. E per conseguire questi duplici obiettivi, bisogna produrre vini molto buoni con prezzi giusti, vini che emozionano, vini che si fanno amare”, ha proseguito Centocanti. Un traguardo, certamente. Ma anche un punto prestigioso dal quale ripartire. “Essere Cantina dell’anno 2025 ci consentirà un ulteriore step internazionale con l’anteprima di Chicago del 20 e 21 ottobre prossimi e agli eventi Tre Bicchieri® nel mondo organizzati dal Gambero Rosso”, ricorda il presidente Centocanti. Ma non è certo la ‘vetrina’ che insegue la cantina Belisario, anzi. L’enologo Roberto Potentini, infatti, è già proiettato sul futuro. “I nostri progetti si dividono in due grandi temi: il primo è la conferma continua delle nostre origini, producendo vini come il Cambrugiano, il Meridia, il Del Cerro, i Vigneti B, il San Leopardo, spinti dalla ricerca del miglioramento continuo e della qualità, ma nel solco di stili maturati in 37 anni di vinificazioni di queste etichette. Alla Belisario sappiamo molto bene che l’aspetto più difficile non è il ‘fare’, ma il ‘ripetersi migliorandosi’. E' la lettura della storia presente e la visione del futuro: Animologico, Noi150, le bolle dei Nadir ed altre etichette di progetti vitivinicoli più nuovi e innovativi, sono figli del pensare al futuro. Una filosofia che ci spinge a non produrre e proporre ciò che già gli amanti del vino trovano da altri e copiarli. Noi, alla Belisario, siamo animati nel ricercare l’oltre, il domani, il desiderio futuro dei consumatori, i loro desideri, anticipandoli o determinandoli ex novo”, conclude Potentini. Anche l sindaco di Matelica, Denis Cingolani, ha espresso parole di elogio per la Cantina Belisario e il suo lavoro: “Un premio che la cantina Belisario si merita tutto; siamo veramente orgogliosi di questo titolo che mette in evidenza l’azienda, ma anche l’intero territorio del Verdicchio di Matelica e la nostra città. Mi congratulo con la cantina Belisario e con il suo presidente Antonio Centocanti per questo importante riconoscimento”.

13/10/2024 14:50
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