Basket, Matelica sconfitta da Italservice Pesaro: si ferma la striscia positiva dell'Halley
Niente impresa per la Halley Matelica sul campo di una delle super big del girone, la Italservice Pesaro. Partita quasi tutta di rincorsa per i biancorossi (sempre senza Zanzottera e i lungodegenti Musci e Mazzotti) al cospetto di un Loreto che ha reso tutto difficile a capitan Mentonelli e compagni e punito con maggiore continuità dall’arco.
I due canestri di Arnaldo in un amen illudono i biancorossi di aver subito scaldato i motori a livello offensivo. Invece sono le difese che prendono il sopravvento nel primo quarto, con la Vigor a soffrire terribilmente a rimbalzo e a tirare con percentuali bassissime (solo due canestri dal campo dopo i primi due del numero 0 nel resto del quarto). Il Loreto tocca il +6 (13-7 all’8’ firmato da un caldissimo Santucci), ma la Halley ricuce a inizio secondo periodo, tornando pure a mettere il naso avanti (19-20 al 13’ con la tripla di un Eliantonio in crescita). Sale in cattedra Broglia, che infila 10 punti in un amen, ma i biancorossi si mantengono in scia con tre triple di Morgillo e l’equilibrio pare destinato a resistere fino all’intervallo lungo. E invece un ultimo minuto disastroso, tra errori e palle perse, apre le porte alla prima spallata della Italservice, che con Battisti trova a fil di sirena il +9 di metà gara (40-31).
La musica sembra cambiare al rientro sul parquet per il terzo quarto. Una nuova fiammata di Arnaldo suona la carica per la Halley, che gira le viti in difesa e produce un parziale di 0-10 per il nuovo sorpasso vigorino (40-41 al 24’). I pesaresi si rialzano trovando canestri da fuori a ripetizione, poi sul finire del quarto rialzano il volume sull’asse Santucci-Broglia e per la Halley all’imbocco dell’ultimo quarto è tutto da rifare (57-48). Cipriani dà al Loreto la doppia cifra di vantaggio a inizio quarto periodo (59-48), la Vigor non molla la presa restando in scia con due bombe di Rolli e una di Arnaldo, ma sono le percentuali altissime dei pesaresi, con un Cipriani scatenato (12 punti nell’ultimo quarto), e la difesa che imbarca troppa acqua a impedire ai biancorossi di ricucire.
Si ferma così dopo tre vittorie la striscia positiva della Halley, che domenica prossima tornerà a viaggiare per sfidare l’Olimpia Castel San Pietro.
Così coach Trullo a fine partita: «Abbiamo giocato con energia solo nel terzo quarto, nel quale siamo rientrati andando anche a +1. Lì mi sono illuso che potevamo giocarcela fino alla fine; invece, appena abbiamo subito un paio di canestri ci siamo scaricati. Abbiamo subito tanti rimbalzi d’attacco e questa è una cosa nella quale stiamo soffrendo un po’ contro tutte le squadre, dobbiamo cercare di sistemarla in qualche modo per non concedere troppi tiri agli avversari. Chiaro poi che giocavamo contro una delle migliori squadre di questo torneo, con giocatori esperti che hanno già vinto questo campionato, l’inerzia del match ce l’hanno avuta sempre loro.
Oltre ai rimbalzi, abbiamo avuto una brutta serata al tiro soprattutto coi nostri esterni: abbiamo fallito anche tiri aperti e a quel punto diventa difficile, perdi fiducia in ciò che stai facendo. Forse potevamo dare qualche palla dentro in più, ci riguarderemo la partita e cercheremo di sistemare ciò che non ha funzionato in vista di domenica prossima. Castel San Pietro è una squadra giovane, sullo stile di Civitanova o Teramo, con 2-3 giocatori importanti tra gli esterni. Ma noi ora dobbiamo pensare a noi, ce lo insegna il Loreto, che dopo due sconfitte è andato a vincere proprio a Castel San Pietro. Dovremo fare lo stesso anche noi. Il campionato è molto equilibrato, tutti vincono e perdono con tutti, per quanto ci riguarda speriamo di riuscire finalmente a ritrovare in settimana Zanzottera, che è troppo importante per noi».
ITALSERVICE PESARO-HALLEY MATELICA 79-65
PESARO: Delfino 8, Cevolini, Battisti 7, Cipriani 18, Mattioli ne, Tognacci, Santucci 19, Aglio 4, Broglia 15, Gulini 6, Jareci ne. All.: Ceccarelli.
MATELICA: Arnaldo 20, Rolli 6, Panzini 1, Mentonelli, Mazzolini ne, Dieng 9, Morgillo 13, Riccio 11, Gaeta ne, Eliantonio 5. All.: Trullo.
ARBITRI: Resca, Romanello.
PARZIALI: 15-9, 25-22, 17-17, 22-17.
Commenti