Il Centro per le famiglie ATS 18 presenta, con la collaborazione ed il patrocinio del Comune di Muccia, un divertente spettacolo teatrale per famiglie e bambini dal titolo “Il circo…o quasi”, a cura della compagnia RuvidoTeatro, che si svolgerà sabato 7 dicembre alle ore 17:00 presso lo Spazio Polifunzionale LAMI di Muccia.
L’evento, ad ingresso gratuito, è rivolto a tutti i bambini e le bambine, dai 3 anni in poi e allo stesso tempo adatto anche ai ragazzi ed agli adulti: questo divertentissimo spettacolo ci riporta alle atmosfere magiche del circo, dove però appaiono alcuni personaggi un po’ bizzarri e maldestri: acrobati strampalati, clown imbranati e pasticcioni, domatori di belve umane, pagliacci musicisti e molti altri, che, coinvolgendo direttamente il pubblico, creano momenti ricchi di risate e stupore.
Le atmosfere e il ritmo forsennato dei numeri danno una carica di energia e risate. Lo spettacolo ha lo scopo di promuoverei servizi e le prestazioni gratuite oerte dai Centri per le famiglie ATS 18 nel territorio: attività e laboratori per famiglie, supporto alla genitorialità e neogenitorialità, attraverso incontri informativi, consulenze gratuite (ostetrica e pediatra), ascolto e supporto psicologico e mediazione familiare.
È stata inaugurata ieri (sabato 30 novembre) presso l’atrio di Palazzo Ottoni la mostra “Armonie di colori” con le opere dell’artista locale Glauco Vanni. Tanti bei quadri tra cui uno dedicato alla Virgo Fidelis, in quanto l’intera iniziativa è stata portata avanti in occasione dei 100 anni dell’Anc di Matelica con il Nucleo delle Benemerite.
La mostra rimarrà aperta fino al 7 dicembre a ingresso libero (orari: dalle ore 9.30 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19). Al vernissage di ieri ha partecipato anche l’amministrazione comunale di Matelica guidata dal sindaco Denis Cingolani. “Una bellissima mostra – ha commentato il primo cittadino – Come amministrazione comunale ringraziamo il presidente della sezione Anc Remo Tortolini e la responsabile delle Benemerite Rachele Vescia”.
Le soavi voci della corale polifonica A. Antonelli hanno fatto da sottofondo alla prima accensione delle luminarie natalizie nel cuore di Matelica. Il grande albero vicino alla fontana, migliaia di luci led a cascata, allestimenti a tema in varie parti del centro fino ai giardini pubblici e gli addobbi magnifici dei commercianti, hanno reso scintillante questa prima giornata di dicembre che ha visto riversarsi tra corso e piazza tantissime persone ammaliate dalle varie installazioni.
Un bel momento che è stato arricchito anche dalle castagne e il vin brulè degli Alpini. “Iniziamo dicembre con un’emozionante pomeriggio ricco di luci e splendore – ha commentato il sindaco Denis Cingolani – è stato bellissimo vedere tanti cittadini in giro per il nostro centro storico e ci auguriamo che tutto il periodo natalizio sia caratterizzato da una grande affluenza visto il ricchissimo calendario di eventi”.
Grande soddisfazione anche per l’assessore alla Cultura e al Turismo Barbara Cacciolari: “Accendiamo il Natale con degli allestimenti di impatto e coinvolgenti – ha aggiunto l’assessore – fa piacere vedere Matelica così illuminata e con tante persone a passeggio. Ora fino all’Epifania abbiamo un calendario con veramente tantissime iniziative pensate per coinvolgere tutte le fasce d’età, l’intenzione è quella di avere una città sempre viva e attrattiva. Ringraziamo la ditta Cev e l’amministratore delegato Vendramin per aver donato le luci del grande albero di Natale e tutte le realtà coinvolte nel cartellone di eventi. Ci tengo a sottolineare che questo è solo l’inizio, Matelica si accenderà gradualmente settimana dopo settimana sempre con novità e appuntamenti vari, a partire dal prossimo weekend quando ad esempio inaugureremo la casa di Babbo Natale, la musica in filodiffusione e un videomapping molto speciale sulla facciata della chiesa delle Anime”.
Il documentario su Don Oreste Benzi: un viaggio tra visione e realizzazione. Il 2024 segna l'inizio di un anno speciale per ricordare Don Oreste Benzi, il sacerdote romagnolo che ha cambiato la vita a migliaia di persone, portando alla luce temi cruciali come la disabilità, la prostituzione schiavizzata e la povertà. Il suo sogno, quello di costruire una società più giusta e inclusiva, prende forma nel documentario che racconta la sua straordinaria vita, in anteprima assoluta al Bellaria Film Festival l’11 maggio 2024, e che sarà poi distribuito nelle sale cinematografiche italiane.
Realizzato dal regista Kristian Gianfreda, il documentario segue il cammino visionario di Don Benzi, partito dagli anni ’70, quando in pochi credevano nella sua missione. Con l’aiuto di un gruppo di volontari “sgangherati”, il sacerdote avvia una serie di progetti e apre case di accoglienza in Italia e nel mondo, affrontando critiche, difficoltà e l'incredulità di media e politica. Un tema centrale del documentario è la lotta di Don Oreste contro la prostituzione schiavizzata, un problema che riuscì a far emergere negli anni ’90, nonostante l’indifferenza e l’ipocrisia del tempo.
Il film, che cattura l’essenza del suo impegno per le persone più fragili, troverà una visibilità ancora maggiore in occasione del Centenario della nascita di Don Oreste (1925-2025). In questo contesto, la proiezione del documentario non solo avverrà nelle sale italiane, ma sarà presentato anche in luoghi istituzionali prestigiosi come Montecitorio, il Senato e il Vaticano, dove il messaggio di Don Oreste risuonerà forte e chiaro. La sua causa di beatificazione, infatti, ha reso il documentario un appuntamento culturale di grande rilevanza per la Chiesa, le istituzioni e i tanti movimenti di volontariato che lui stesso ha ispirato.
L'uscita del documentario avviene in un clima favorevole, con la collaborazione dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata dallo stesso Don Oreste. Grazie alla sua rete capillare di case di accoglienza in tutta Italia, il film avrà una distribuzione che si estenderà in tutta la penisola, con il supporto di realtà come Agesci, Azione Cattolica, Focolari e Comunione e Liberazione. Questo modello di distribuzione è simile a quello che ha portato al successo il precedente film “Solo cose belle” (2019), che ha conquistato il pubblico e ottenuto riconoscimenti internazionali.
Don Oreste Benzi, con il suo sguardo bonario, gli occhiali vintage e l'accento romagnolo, si presenta come un uomo semplice, ma capace di trasformare la vita di chi gli stava intorno. Un po’ come Forrest Gump, ma con una missione ben chiara: affrontare le ingiustizie sociali. La sua opera, ancora viva oggi nell’Associazione Papa Giovanni XXIII, continua a portare avanti il suo messaggio, con 2.000 persone che quotidianamente si impegnano in un lavoro di accoglienza e solidarietà verso le categorie più vulnerabili della nostra società.
Una delle prime proiezioni del documentario si terrà, per quanto riguarda la provincia di Macerata, a Tolentino al Cinema Giometti l'11 e il 12 dicembre alle ore 21. Mentre il 19 gennaio (sempre alle ore 21) verrà proiettato a Matelica (cinema Giometti).
L'evento offre alla comunità locale un'opportunità unica per scoprire la storia di questo prete “rivoluzionario”, la cui vita è stata un esempio di dedizione e passione per il prossimo. Un’occasione da non perdere, per riscoprire l'importanza di un messaggio che, ancora oggi, continua a ispirare tanti giovani e adulti in tutta Italia.
Nella serata di lunedì 25 novembre è stato rinnovato il direttivo della Pro Matelica. A seguito di una riunione presso la sala Boldrini di Palazzo Ottoni, sono stati individuati gli 11 membri che andranno a formare il gruppo della locale pro loco che ora in una prossima assemblea dovrà definire i vari ruoli, tra cui la nomina del presidente.
Soddisfazione per l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Denis Cingolani che ha rivolto un augurio al nuovo direttivo: “La bella cosa è che ancora una volta la nostra Pro Matelica sarà composta da tanti ragazzi, alcuni già facenti parte del vecchio gruppo e altri nuovi innesti tra i quali alcuni di grande esperienza che unita alle idee di tutto il gruppo saprà far crescere l'associazione per il bene della nostra Matelica – ha commentato il primo cittadino – siamo molto felici e auguriamo un grande in bocca al lupo a tutti loro. Come amministrazione comunale puntiamo molto sulla collaborazione con la Pro Matelica e faremo il massimo per aiutarli nell’organizzazione dei vari eventi. Li ringraziamo soprattutto per essersi messi a disposizione di un’associazione di volontariato che fa molto per la città. Per molti può sembrare una cosa scontata, ma si tratta di un impegno serio e importante”.
A Palazzo Ottoni l’Ast di Macerata ha celebrato ieri la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con un’iniziativa organizzata dal Consultorio di Matelica-Camerino-San Severino in memoria dell’infermiera Titti (Concetta Marruocco), dipendente dell’azienda vittima di femminicidio lo scorso 14 ottobre 2023 a Cerreto D’Esi.
Si è trattato di un momento di riflessione e confronto sul tema della non violenza e del rispetto della donna, realizzatosi attraverso gli interventi significativi del Comandante della Compagnia Carabinieri di Camerino Angelo Faraca, della Dr.ssa Giorgia Scaloni, responsabile del Codice Rosa dell’Azienda Sanitaria, dell’assistente sociale Vanessa Stefani, ai quali ha fatto da cornice la lettura di testimonianze. Presente la Direzione dell’Ast di Macerata con il Direttore Generale Marco Ricci, il Direttore Sanitario Daniela Corsi e il Direttoree Socio-Sanitario Giancarlo Cordani, insieme ai sindaci Denis Cingolani di Matelica, Patrizio Leonelli di Castelraimondo, Sandro Botticelli di Gagliole e Vincenzo Felicioli di Fiuminata, all’assessore comunale Barbara Cacciolari, al consigliere regionale Renzo Marinelli, al maresciallo Christian Orrù della locale Stazione di Matelica e la vice preside dell’IPSIA “Don E. Pocognoni” Linda Alfano.
“L’Ast di Macerata dal 2017 attraverso le sue strutture sanitarie, ospedaliere e territoriali, ha istituito percorsi di cura e presa in carico della persona vittima di violenza – ha dichiarato il Direttore Generale Marco Ricci - Il percorso, denominato “Codice Rosa”, in rete tra ospedale e territorio, è rivolto a tutte le forme di violenza e maltrattamenti, comprese la violenza di genere e sui minori, quella perpetrata ai danni degli anziani e/o diversamente abili e il bullismo. Con il coinvolgimento ove necessario delle forze dell’ordine, permette alla persona vittima di violenza di avere un’immediata risposta con presa in carico da parte dei servizi sanitari e/o sociosanitari competenti”.
Nel suo intervento di saluto, il sindaco Cingolani ha ribadito l’attenzione dell’amministrazione comunale sul tema della violenza di genere: “Non bisogna vergognarsi di chiedere aiuto alle autorità competenti, dobbiamo uscire dal silenzio – ha commentato il primo cittadino – Ringrazio l’AST di Macerata ed il consultorio del nostro ospedale per questo incontro che ci fa riflettere sulla violenza di genere e ci permette di ricordare le tante vittime che purtroppo anche quest’anno si sono registrate. Grazie a tutti gli intervenuti, ai colleghi sindaco, agli amministratori, agli operatori sanitari e soprattutto all’Arma dei Carabinieri che ha voluto testimoniare direttamente il grande lavoro che svolge a tutela del nostro territorio”.
Significativo anche il messaggio dell’assessore Cacciolari: “Oggi, tra tante turbolenze e molta povertà culturale, siamo chiamati come uomini e donne a costruire insieme un nuovo percorso relazionale. Solo camminando uniti nella reciproca e diversa personalità possiamo vincere ogni violenza e ogni sopraffazione. Impegniamoci ogni giorno per questo”.
Lo spareggio in vetta è della Halley Matelica. I biancorossi,che ritrovavano Eliantonio dopo due partite di stop, comandano nel primo tempo, finiscono sott’acqua nel terzo quarto ma cambiano marcia nel quarto periodo trovando il guizzo vincente nei secondi finali per piegare una Svethia Recanati che ha ribadito tutte le sue qualità nonostante le pesanti assenze di Andreani e Urbutis.
Il primo tempo è quasi interamente di marca vigorina, seppur Recanati resti praticamente sempre in scia. È un Dieng pimpante a caricarsi l’attacco matelicese in spalla: l’ex Castel San Pietro alterna canestri nel pitturato con altri da fuori, firmando 14 dei 33 punti dei primi due quarti della Halley, che però non riesce a scrollarsi di dosso la pressione della squadra leopardiana. La Halley tocca il massimo vantaggio a metà secondo periodo, quando una rubata di Zanzottera con una spettacolare apertura a tutto campo da dietro la schiena apre la transizione biancorossa per il 28-22 firmato Riccio. La Svethia però non molla la presa, affonda nel burro di una difesa vigorina troppo soft e proprio negli ultimi secondi prima dell’intervallo agguanta il pareggio a quota 33 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi.
La partita cambia volto al rientro dagli spogliatoi. La Svethia scala una marcia in attacco, trovando qualche lampo con Pozzetti e Fontana, ma soprattutto con un Magrini on fire: sono le sue tre bombe a mettere le fondamenta sulla fuga dei leopardiani, che sul finire del terzo periodo toccano il +9 (53-62 con il canestro di Fontana). La Halley sembra alle corde, una tripla di Riccio la tiene a -6 sul finire del quarto ma i biancorossi annaspano. E invece la gara cambia nuovamente volto nel cuore dell’ultimo periodo: Dieng colpisce dall’arco una, due, tre volte e in un amen la Halley ricuce lo strappo. La Svethia alla lunga paga le rotazioni accorciate con diversi errori su tiri comunque ben costruiti e all’ultimo minuto le due squadre si presentano in parità a quota 73. Uno Zanzottera fin lì messo fuori partita dalla difesa recanatese pesca il jolly con un canestro e fallo che porta la Halley sul 76-73 a 29” dalla sirena, Fontana dall’arco ha il tiro per pareggiare ma fallisce e sul rimbalzo i gialloblu spendono il fallo immediato su Riccio. La guardia avellinese fa 2/2 con 11” da giocare, la Svethia perde palla sull’azione della disperazione e alza bandiera bianca.
Esulta la Halley, che chiude il girone di andata in vetta alla classifica insieme alla Italservice Loreto con un bilancio di 8 vittorie e 3 sconfitte: non male, considerando l’incredibile sequela di contrattempi che ha caratterizzato i primi due mesi di stagione. E ora la squadra di coach Trullo si tuffa sul girone di ritorno, che si apre sabato prossimo con la trasferta sul campo della “nuova” Sì con Te Porto Recanati del neo coach Piero Coen.
Così il viceallenatore vigorino Luca D’Angelo a fine partita: «La partita è cambiata quando abbiamo iniziato a metterci più intensità in difesa, siamo stati più concentrati sulle cose che avevamo preparato nell’ultimo giorno e mezzo e ci siamo passati di più la palla. Le assenze di Andreani e Urbutis erano pesanti per loro, ma in casi come questo spesso gli altri danno tutti qualcosa in più e così è stato stasera. Noi siamo scesi in campo pronti per affrontare una Recanati con loro presenti, per cui non è cambiato granchè: abbiamo pensato a fare quello che dovevamo e avevamo preparato».
Questo il commento dell’assistente allenatore Giorgio Palantrani: «Mi aspettavo una partita così perché affrontare una squadra con due assenze così importanti può essere un’arma a doppio taglio. Era una partita che valeva doppio, sappiamo come funziona con questa formula questo campionato. Ma soprattutto abbiamo vinto una partita in cui non abbiamo fatto la nostra miglior prestazione: vincere anche quando non tutto funziona bene secondo me ti dà più fiducia. Ad ogni modo, il bilancio di questo girone di andata è assolutamente positivo, abbiamo avuto parecchi problemi, ci siamo assestati in corsa cambiato più volte assetto e gioco: ora pian piano stiamo trovando una quadratura, sono molto soddisfatto di ciò che abbiamo fatto finora».
HALLEY MATELICA-SVETHIA RECANATI 78-73
MATELICA: Arnaldo 11, Rolli, Panzini 3, Pali ne, Mentonelli 3, Mazzolini ne, Dieng 28, Morgillo 6, Zanzottera 7, Riccio 11, Musci ne, Eliantonio 9. All.: Trullo.
RECANATI: Marcone ne, Gurini 2, Clementoni 9, Fontana 17, Semprini 8, Zomero 5, Sabbatini 2, Atodiresei ne, Pozzetti 9, Ndzie ne, Magrini 21. All.: Di Chiara.
ARBITRI: Gaudenzi, Boudrika.
PARZIALI: 19-16, 14-17, 23-29, 22-11.
Un’eccellenza di Matelica che raggiunge il top in Italia. Con questa motivazione è stata accolta in Comune la cantina Belisario, che ieri mattina (sabato 23 novembre) ha ricevuto una pergamena direttamente dalle mani del sindaco Denis Cingolani e dell’assessore all’Agricoltura Barbara Cacciolari.
La Belisario si è infatti distinta nell’ultimo periodo per aver raggiunto dei traguardi eccezionali, tra cui la nomina a cantina cooperativa dell’anno 2025 da parte dell’importante guida Vini d’Italia di Gambero Rosso. “Ci congratuliamo con l’azienda matelicese per i suoi recenti successi – hanno commentato Cingolani e Cacciolari – la Belisario è da sempre una grandissima risorsa per il nostro territorio, sia per la produzione di vini di eccellenza che fanno scoprire Matelica a tutto il mondo, sia per il valore sociale ed economico che ricopre nella nostra comunità”.
Due giorni in sella per tante persone provenienti da tutta Italia. Bel successo per l’iniziativa organizzata dall’associazione “Natura a Cavallo” che ha attratto appassionati da varie parti del Paese che sono saliti in sella per delle bellissime passeggiate tra le colline matelicesi.
Un’iniziativa di successo che ha avuto anche il plauso dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Denis Cingolani. “Grazie agli organizzatori Gionata Rossetti, Emanuela Platani e Federica Di Pietro per aver creato questo evento – ha commentato il primo cittadino – le passeggiate a cavallo sono da sempre uno dei modi migliori per scoprire il nostro fantastico territorio”.
In occasione della celebrazione posticipata della Giornata mondiale del Diabete, fissata al 14 novembre di ogni anno, l’Associazione Tutela Diabetici di Camerino e il Lions Club Matelica si sono uniti per offrire al centro Commerciale La Sfera uno screening gratuito alla comunità locale e del territorio dell’entroterra.
L’evento (che si è tenuto sabato 23 novembre) ha registrato una grande partecipazione, con oltre 200 persone che hanno usufruito dei controlli, inclusa la misurazione della pressione arteriosa e visite diabetologiche. Anche il sindaco di Matelica Denis Cingolani si è sottoposto allo screening, così come l’assessore Graziano Falzetti.
“Ringraziamo l’Associazione Tutela Diabetici di Camerino, il Lions Club Matelica e le dottoresse diabetologhe Natalia Ricci Busciantella e Maria Giulia Cartechini per questa importante giornata di prevenzione – ha commentato il primo cittadino – il fatto che molte persone abbiano aderito è emblematico di quanto questo tema sia importante per la nostra salute”.
Successo dell'iniziativa di screening gratuito per la prevenzione del diabete a Matelica. Nell'ambito della celebrazione posticipata della Giornata mondiale del Diabete, fissata al 14 novembre di ogni anno, l'Associazione Tutela Diabetici di Camerino e il Lions Club Matelica si sono uniti per offrire, al centro Commerciale La Sfera di Matelica, uno screening gratuito alla comunità locale e del territorio Unione Montana Marca di Camerino e Unione Montana Potenza Esino Musone.
L'evento ha registrato una partecipazione straordinaria, con oltre 200 persone che hanno usufruito dei controlli, inclusa la misurazione della pressione arteriosa e visite diabetologiche. La collaborazione tra le due organizzazioni ha permesso di sensibilizzare la popolazione sull'importanza della prevenzione e della gestione del diabete. Alcuni partecipanti sono stati indirizzati a ulteriori controlli presso il centro diabetologico di Camerino, dimostrando l'impegno nel garantire un follow-up accurato per coloro che potrebbero necessitare di ulteriori accertamenti e cure.
"Nell'ambito dell'iniziativa di screening del diabete a Matelica, desideriamo esprimere un sentito ringraziamento alle dottoresse diabetologhe Natalia Ricci Busciantella e Maria Giulia Cartechini per il loro prezioso contributo e impegno. Grazie alla loro professionalità e dedizione, è stato possibile offrire un servizio di screening di alta qualità alle comunità interessate", sottolinea Ermanno Pieroni, presidente Associazione Tutela Diabetici di Camerino (ATD) e vicepresidente Federazione regionale Associazioni Diabetici Marchigiano (ATDM).
"L'iniziativa ha suscitato grande soddisfazione tra i volontari e i partecipanti, evidenziando l'importanza delle azioni comunitarie nella promozione della salute. Ci auguriamo che eventi come questo continuino a sensibilizzare e supportare coloro che affrontano sfide legate al diabete, contribuendo a una migliore qualità di vita per tutti", conclude Ermanno Pieroni.
Si sono diplomati nel 1974 e oggi, nel 2024, c’è stato il ritrovo a 50 anni di distanza. Sono tornati tra i banchi di scuola, seppur solo per qualche ora, i diplomati in ragioneria del 1974 presso l’attuale ITC Antinori. Gli ex alunni si sono confrontati con docenti e studenti di oggi, raccontando aneddoti ed esperienze vissute nei primissimi anni dell’istituto matelicese (aperto nel 1969).
All’incontro ha preso parte anche il sindaco Denis Cingolani, anche lui ex alunno dell’ITC Antinori: “È stato bello ascoltare gli ex studenti che a distanza di 50 anni hanno raccontato le loro esperienze ricordando i primi anni dell’istituto nella nostra città – ha commentato il primo cittadino – per Matelica e per il territorio l’ITC Antinori è una risorsa da cinque decenni, ha contribuito a formare intere generazioni con professionalità e percorsi di studio sempre al passo con i tempi”.
Festa dell’Albero baciata dal sole ai giardini pubblici Libero Bigiaretti di Matelica con gli alunni dell’Istituto Comprensivo Mattei, i carabinieri Forestali e l’amministrazione comunale. Stamattina, giovedì 21 novembre, giovani e autorità si sono ritrovati in cima a via Tiratori per la piantumazione di alcuni piccoli alberi destinati a crescere negli anni per rinfoltire l’area verde situata nel cuore della città.
Oltre al gesto simbolico della messa a dimora delle piante, avvenuta grazie all’intervento e la collaborazione di alcuni operai comunali, la Festa dell’Albero è un momento di formazione molto importante per i giovani alunni.
Lo sa bene il sindaco di Matelica Denis Cingolani, presente all’evento insieme agli assessori Graziano Falzetti e Filippo Maria Conti e al presidente del Consiglio Comunale Sauro Falzetti: “Il rispetto per l’ambiente e la consapevolezza dell’importanza degli alberi e della natura in generale è un tema fondamentale che va approfondito fin dalla giovane età – ha commentato il primo cittadino – iniziative come questa sono utili alla formazione dei cittadini del domani e come amministrazione comunale siamo sempre attenti e presenti in queste occasioni per ribadire l’importanza della cura dell’ambiente. Ringraziamo la dirigente scolastica, le insegnanti e i carabinieri forestali per questa bellissima mattinata”.
La serata di mercoledì 21 novembre ha visto andare in scena un intenso turno infrasettimanale di Serie B Interregionale.
Il derby del PalaCingolani Pierini ha visto la Pallacanestro Recanati superare l'Attila Junior Porto Recanati con il punteggio di 66-49 . Davanti a circa 400 spettatori, i padroni di casa, guidati da un solido Urbutis (15 punti) e un efficace Pozzetti (12), hanno ribaltato un inizio difficile, chiudendo in crescendo. Dopo un primo tempo equilibrato (25-29 per gli ospiti), Recanati ha preso il controllo nella ripresa, dominando il terzo e quarto quarto con parziali di 20-12 e 21-8 . Dall'altra parte, Porto Recanati si è aggrappata ai punti di Gamazo (16) e Mancini (14), ma non è bastato a frenare lo slancio dei rivali. Con questa vittoria, Recanati sale a 14 punti , confermandosi al comando della classifica. Porto Recanati resta invece fermo a 8 punti, in una posizione che richiede un'immediata reazione per non perdere il passo.
Una straripante Halley Matelica travolge invece la Goldengas Senigallia al PalaPanzini con il punteggio di 67-118. I biancorossi hanno imposto il loro ritmo grazie a una prestazione balistica incredibile e un collettivo ben orchestrato da coach Trullo . Con Panzini e Riccio sugli scudi (21 punti ciascuno), supportati da Arnaldo (15) e Dieng (13), gli ospiti hanno annichilito una Senigallia decimata dagli infortuni, tra cui le assenze di Pietro e Giovanni Sablich e Druda . La gara si è decisa già nel primo tempo, con Matelica avanti di 23 punti all'intervallo (67-44). Il secondo tempo è stato pura accademia, con i parziali che hanno visto i biancorossi incrementare ulteriormente il vantaggio. Anche Matelica sale così a 14 punti, condividendo la vetta con Recanati.
Al PalaRisorgimento, serata amara per la Virtus Civitanova, sconfitta dalla Teramo a Spicchi con il punteggio di 73-85. I padroni di casa non sono riusciti a mantenere la continuità necessaria contro un Teramo ben organizzato, capace di sfruttare al meglio i momenti chiave della partita. Con questa sconfitta, Civitanova resta a 10 punti, arrestandosi momentaneamente nella rincorsa alle prime posizioni.
Donato un ecografo al Consultorio ostetrico-ginecologico di Matelica grazie alla sinergia messa in atto dalle Associazioni di volontariato Don Giovanni Cagnetti di Gagliole, Con Tatto di Castelraimondo, Help di San Severino e alla generosità di molti cittadini.
Un bellissimo gesto di solidarietà frutto anche di una raccolta fondi realizzata attraverso l’organizzazione di un concerto di beneficienza, svoltosi tempo fa presso il Lanciano Forum con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Castelraimondo.
Alla conferenza stampa di stamattina erano presenti molte autorità, tra le quali il vice presidente della Giunta e Assessore alla Salute della Regione Marche Filippo Saltamartini, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, i tre sindaci di Matelica Denis Cingolani con l’assessore alla Sanità Rosanna Procaccini, di Castelraimondo Patrizio Leonelli e di Gagliole Sandro Botticelli, il professore Andrea Spaterna di Unicam in rappresentanza del rettore, il comandante Orrù dei carabinieri della locale Stazione e il parroco Don Ruben.
Per l’Ast di Macerata la direzione strategica con il direttore generale Marco Ricci, il sanitario Daniela Corsi e il socio sanitario Giancarlo Cordani, la responsabile dei consultori dell’Ast di Macerata dottoressa Rosalba Zannini e il dootor Alessandro Ranciaro, direttore del Distretto di Camerino, mentre per le associazioni di volontariato la dottoressa Giulia Volpini presidente di Con Tatto, la presidente dell’Help Cristina Marcucci e la Don Cagnetti del presidente professore Andrea Violi, assente per impegni di lavoro.
“Ringrazio le Associazioni per questa importante donazione – dichiara il direttore generale dell’Ast di Macerata Marco Ricci – la disponibilità di una nuova tecnologica per il Consultorio innalza la qualità delle prestazioni erogate dai nostri professionisti sanitari, permettendoci di soddisfare le aspettative di salute dell’utenza dell’area montana che vi si rivolge. Il Consultorio di Matelica afferisce ad un territorio vasto, di cui fanno parte ben 17 Comuni dell’entroterra montano”.
“Il gesto di queste Associazioni è un esempio straordinario di carità, intesa nel significato costituzionale di sussidiarietà orizzontale dei cittadini nei confronti dello Stato – ha affermato il vicepresidente della Giunta e assessore alla Salute della Regione Marche Filippo Saltamartini. – Nell’ospedale di Comunità di Matelica dobbiamo garantire l’assistenza territoriale e i servizi diagnostici di cui ha bisogno la popolazione di riferimento. La Regione Marche ha investito nel territorio e grazie ai fondi del Pnrr dal 2025 potremo assumere medici e infermieri per gli Ospedali di Comunità, tornando così ad investire nei territori montani. Stiamo anche potenziando le tecnologie, oggetto di un’intensa azione di ammodernamento che ci vede tra i primi in Italia, dopo la Provincia Autonoma di Bolzano, per le strumentazioni più innovative e meno obsolete” ha detto citando un recente report del Corriere della Sera".
"E prosegue- Il governo nazionale di centro-destra ha investito 134 miliardi nella Sanità, un più 19 miliardi rispetto a quattro anni fa, aumentando la formazione dei medici e garantendo così il necessario fabbisogno di personale per gli anni futuri. Per noi la Sanità è una priorità: se non c’è assistenza sanitaria delle zone interne, non ci può essere qualità della vita né investimenti sociali nei nostri territori”.
L’ecografo donato è un elettromedicale per la medicina preventiva, un portatile che può essere utilizzato per eventuali visite domiciliari. Il consultorio si arricchisce di uno strumento utile per lo svolgimento delle proprie attività, visto il ruolo che svolge come area di prossimità per il cittadino, con funzioni multidisciplinari che accompagnano la donna nei percorsi di salute, la coppia, ma anche gli adolescenti in età evolutiva.
I suoi professionisti, infatti, ostetrica, assistente sociale, psicologa-psicoterapeuta e ginecologo, attraverso azioni mirate alla prevenzione, stanno promuovendo percorsi divulgativi per i cittadini con la finalità di migliorare l’assistenza nel contesto sociale del proprio territorio.
Tali figure, in particolare, lavorano sulla Health Literacy della donna un processo di alfabetizzazione sanitaria che consiste nel dare informazioni sanitarie di base per accedere ai servizi in modo consapevole. La prima iniziativa di divulgazione delle attività del consultorio è stata già effettuata presso il Comune di Castelraimondo, ma si tratta di un progetto pilota che sarà itinerante per tutti gli altri comuni afferenti al consultorio familiare di Camerino, Matelica e San Severino.
Vittoria roboante per la Halley Matelica, che soffre per un tempo poi si abbatte come un uragano sulla Logimatic Ozzano, confermandosi in vetta alla classifica. Basta un secondo tempo fantascientifico ai biancorossi, privi pure di Eliantonio (fermato alla vigilia del match da un problema muscolare) oltre che dei lungodegenti Musci e Mazzotti per mandare una Ozzano sì senza Ranuzzi e Balducci, ma che nella ripresa ha completamente mollato la presa.
L’enorme talento delle due squadre ha la meglio sulle difese sin dalle prime battute, ma è Ozzano a prendere il controllo dell’inerzia. Gli emiliani salgono anche a +6 (14-20 al 5’ firmato da un sorprendente Zani), ma la Vigor ha uno Zanzottera imprendibile (19 punti già all’intervallo lungo) e allora l’equilibrio, in sostanza, non si spezza, anche quando le due squadre si schierano a zona per spezzare le percentuali altissime dei dirimpettai.
I ragazzi di coach Trullo mettono per la prima volta il naso avanti a inizio secondo periodo (32-31 al 12’) e ci riprovano poco dopo con una fiammata di Riccio (43-41 al 18’ con due triple in un amen della guardia vigorina), ma è l’ex di turno Ranitovic a spezzare i sogni matelicesi: all’intervallo lungo è 49-48 Halley.
La musica cambia completamente al rientro dagli spogliatoi. Prende fuoco capitan Mentonelli, che suona la carica con tre triple in rapida successione (64-55 al 25’), lo seguono Riccio e Zanzottera ma soprattutto una difesa decisamente più efficace e quando Arnaldo trova il canestro in reverse a pochi secondi dalla penultima sirena il tabellone luminoso dice 72-59 Halley.
La Logimatic è un pugile suonato e i colpi del ko li danno ancora Riccio e Mentonelli, che producono il parziale di 11-0 che apre il quarto periodo mandando gli ospiti in tilt (83-59 a 5’ dalla sirena). Coach Trullo dà spazio ai giovani, ma si gioca per davvero fino in fondo perché lo scarto può essere importante in ottica scontro diretto e pure i giovani Pali e Mazzolini portano i loro mattoncini: la festa è totale, d’altronde lo squillo è di quelli roboanti.
Ora per la Halley pochissimo riposo, la settimana di fuoco è appena iniziata: mercoledì c’è la trasferta sul campo di una Goldengas Senigallia ferita per provare a continuare a correre.
HALLEY MATELICA-LOGIMATIC OZZANO 92-63
MATELICA: Arnaldo 12, Rolli 2, Panzini 4, Pali 2, Mentonelli 13, Mazzolini 3, Dieng 2, Morgillo 5, Zanzottera 25, Riccio 23, Gaeta ne, Musci ne. All.: Trullo.
OZZANO: Myers 5, Torreggiani, Zani 8, Ranitovic 14, Domenichelli 1, Ranuzzi ne, Tibs 2, Cortese 12, Piazza 8, Baggi 13. All.: Lolli.
ARBITRI: Antonelli, Pompei.
PARZIALI: 26-27, 23-21, 23-11, 20-4.
Un calendario ricco di attività culturali, spettacoli, tradizioni e iniziative per tutte le età accompagnerà cittadini e visitatori fino all’Epifania, celebrando il "Natale Matelicese". Il cartellone di eventi è stato presentato questa mattina a Palazzo Ottoni e promette di offrire un mese di dicembre ricco di magia, arte e condivisione.
I festeggiamenti iniziano sabato 30 novembre con la tradizionale "Sveglia in Musica", che avrà inizio alle 4:30 del mattino. Il centro storico di Matelica si risveglierà al suono della Banda Musicale, in onore di Santa Cecilia, patrona dei musicisti. La giornata proseguirà con l'inaugurazione della mostra di pittura "Armonie di Colori" di Glauco Vanni, che sarà visibile fino al 7 dicembre, e con la conferenza "Quale occupazione e sviluppo nelle aree internet?", alle 17:00, alla Fondazione Il Vallato. La serata si concluderà con il teatro, con lo spettacolo "Diamanti e Bugie" al Teatro Comunale alle 21:15.
Domenica 1° dicembre vedrà la Messa in Concattedrale alle 10:30, in onore della Virgo Fidelis, seguita da una visita guidata alla mostra di Glauco Vanni e alla Domus Romana. Nel pomeriggio, alle 18:00, l’accensione delle luminarie natalizie in Piazza E. Mattei, accompagnata dai canti della Corale Polifonica "A. Antonelli", darà il via alla magica atmosfera natalizia. A seguire, vin brulè e castagne preparate dal Gruppo Alpini Val Potenza riscalderanno i partecipanti.
Il mese di dicembre sarà ricco di eventi: il 5 dicembre verrà proiettato il film "Il Ricordo di una Voce", mentre il 6 dicembre ci sarà un incontro biblico con don Umberto Rotili. Il 7 dicembre, Babbo Natale arriverà in piazza E. Mattei per una sessione di foto sulla sua slitta, seguito da una parata natalizia per le vie della città. Sempre il 7 dicembre, il Teatro Comunale ospiterà la Rassegna Corale Città di Matelica, mentre il 8 dicembre, in occasione della festa dell’Immacolata, la Casa di Babbo Natale aprirà nel Mercatino della Solidarietà.
Non mancheranno i tradizionali Mercatini di Natale, che animeranno il centro storico dal 7 dicembre al 6 gennaio, con prodotti artigianali e tipici della tradizione. Inoltre, l’11 dicembre sarà la volta di "Molto Rumore per Nulla" di Shakespeare, in scena al Teatro Comunale, mentre il 14 dicembre sarà una giornata di premi e celebrazioni, con la Giornata delle Eccellenze e il Christmas Show, un festival di artisti di strada.
A partire dal 20 dicembre, il centro storico ospiterà eventi come il concerto Oratrock Cattedrale Santa Maria e un dj set in piazza G. Garibaldi, mentre il 21 dicembre i mercatini saranno accompagnati da performance di danza e musica dal vivo. Il 22 dicembre, il Teatro Comunale ospiterà il concerto natalizio della Corale Polifonica “A. Antonelli”, e il 23 dicembre sarà la volta del Villaggio di Babbo Natale in piazza E. Mattei.
Il 24 dicembre, la Croce Rossa Italiana offrirà il tradizionale Vin Brulè della vigilia, mentre Babbo Natale visiterà i quartieri della città. Il 26 dicembre, il concerto gospel di Tony Washington al Teatro Comunale sarà un evento imperdibile, seguito da un dj set in piazza G. Garibaldi il 28 dicembre.
La rassegna organistica natalizia, che inizia il 29 dicembre, celebrerà il restauro dell’organo a canne della Cattedrale con il concerto "La Cornamusa Virtuosa". L'anno nuovo inizierà con il tradizionale Concerto di Capodanno il 1° gennaio, seguito da eventi scientifici il 4 gennaio con Scienza in Festa - Winter Edition.
Il 5 gennaio i bambini potranno assistere al Canto Itinerante della Pasquarella, mentre il 6 gennaio la festa della Befana chiuderà il programma con la distribuzione di dolci e regali per i più piccoli.
Tutti gli eventi si svolgeranno nel centro storico di Matelica, animando la città con una vasta offerta culturale e di intrattenimento, pensata per tutti i gusti e le età. Il sindaco Denis Cingolani ha commentato: "Questo programma vuole offrire a tutti, cittadini e visitatori, un Natale ricco di emozioni, tra fede, spettacoli e tradizioni. Siamo molto soddisfatti di aver creato un cartellone così variegato, grazie alla collaborazione di tante realtà locali".
Si è conclusa con successo nei giorni scorsi l’attività didattica teorico-pratica del Master di secondo livello in “Ortopedia e Traumatologia Ortopedica dei piccoli animali”, tenutosi presso l’Ospedale Veterinario Universitario Didattico di Unicam a Matelica e diretto dalla prof.ssa Angela Palumbo Piccionello, docente della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria e direttrice anche dell’OVUD.
Obiettivo del master è quello di fornire competenze specialistiche per la diagnosi e il trattamento delle principali patologie ortopediche del cane e del gatto, nonché fornire al medico veterinario le conoscenze indispensabili per la giusta indicazione alle varie indagini strumentali e l’interpretazione dei risultati, nonché all’uso corretto dei dispositivi medici e attrezzature chirurgiche utili al trattamento del paziente.
Oltre ai docenti Unicam, sono intervenuti anche docenti di fama internazionale che hanno relazionato e guidato nelle sessioni pratiche i venti medici veterinari frequentanti il master e provenienti da tutta Italia.
“Nell’ultima sessione dedicata alla chirurgia ortopedica mini invasiva – ha sottolineato la prof.ssa Palumbo Piccionello – uno dei sostenitori del master, l’azienda americana Arthrex, leader mondiale in strumenti chirurgici per medicina umana e veterinaria, ci ha inviato otto colonne di artroscopia super accessoriate ed ad altissima risoluzione. E’ la prima volta che in Italia viene inviata strumentazione di così alta qualità per un corso in medicina veterinaria. Sono le colonne artroscopiche più performanti al mondo ed è per noi motivo di grande orgoglio aver potuto offrire questa opportunità ai corsisti”.
Domenica 10 novembre la città di Matelica ha celebrato la festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, occasione che si ripete ogni anno per onorare anche i caduti di tutte le guerre. Grazie alla partecipazione della banda cittadina, delle forze dell’ordine, delle associazioni di riferimento e di tanti cittadini, la celebrazione è stato un bel momento molto partecipato e sentito.
Il gruppo, con in testa l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Denis Cingolani e dalla "baby" sindaco del consiglio comunale dei ragazzi, si è spostato tra piazza Mattei e i giardini pubblici per due momenti distinti davanti ai monumenti per i Caduti. Significativa la presenza di tanti giovani, questo anche grazie alla collaborazione con gli istituti scolastici cittadini che hanno presenziati con diversi insegnanti e alunni. L’amministrazione comunale ringrazia tutte le associazioni coinvolte e le forze dell’ordine che ogni giorno dedicano la loro vita alla sicurezza pubblica.
"A distanza di qualche giorno dal 4 novembre, ci ritroviamo per celebrare l'Unità Nazionale, le Forze Armate e i Caduti delle guerre, una data che ogni anno ci invita a fermarci un momento per riflettere sul sacrificio e sul valore di coloro che, con la loro vita e con il loro impegno, hanno reso possibile la nostra libertà e la nostra unità - ha detto il sindaco durante il suo intervento di saluto -. Il 4 novembre del 1918, infatti, l’Italia ottenne la vittoria nella Prima Guerra Mondiale, ma al prezzo di un dolore immenso: la perdita di milioni di vite, tra cui molti dei nostri cari concittadini".
"Qui, davanti a questi monumenti, siamo chiamati a ricordare e a onorare il sacrificio di chi ha combattuto per un’Italia unita e per la costruzione di una Nazione che, prima del conflitto, non esisteva ancora come entità forte e coesa. Molti giovani matelicesi, come tanti italiani provenienti da ogni angolo della nostra penisola, sono partiti per il fronte senza sapere se sarebbero mai tornati - ha proseguito Cingolani -. Alcuni di loro appunto non sono più tornati, restando per sempre in quella terra di guerra, senza una tomba che li accolga. A loro dobbiamo il nostro ricordo e la nostra gratitudine, non solo per il sacrificio che hanno fatto, ma anche per la speranza che hanno dato alla nostra Nazione, che, con la fine della guerra, ha visto finalmente compiersi il suo sogno di unità".
Torna al successo la Halley Matelica, che ci mette due quarti a prendere le misure a una combattiva Olimpia Castel San Pietro (priva del suo top scorer Simone Conti), che se la gioca fino in fondo prima di cedere nel rush finale. I biancorossi approcciano la partita come peggio non potrebbero, poi pian piano risalgono e chiudono i conti nel quarto periodo, trovando il successo che vale l’aggancio al gruppone in testa alla classifica del girone.
Coach Trullo lancia subito Zanzottera in quintetto per il suo esordio stagionale ma l’avvio è tutto di marca castellana: D’Ambrosio fa l’ombrellone in difesa (due stoppate nei primi minuti) e colpisce nel pitturato biancorosso e gli emiliani scattano dai blocchi salendo rapidamente fino al +11 (17-6 al 5’ col canestro in contropiede di Alberti). La Halley perde l’ex di turno Dieng per un infortunio alla caviglia e fatica a carburare in attacco, ma in difesa mette un argine alle folate dei nerazzurri e pian piano richiude il gap. Come piacevole consuetudine, è l’energia di Arnaldo a dare la scossa in attacco e così il primo sorpasso si materializza in apertura di secondo quarto (25-27 al 12’ col canestro e fallo di Mentonelli). Si viaggia sul filo dell’equilibrio fino alla metà di gara, con la Vigor che sale al massimo sul +5 (36-41 al 17’ firmato dalla tripla di Rolli) e Castel San Pietro brava a reagire: si va negli spogliatoi sul 46-46.
La Halley cambia marcia al rientro dal break lungo. Riccio è caldissimo, il resto lo fanno una difesa decisamente più efficace e tanta presenza a rimbalzi: e allora quando anche Zanzottera, dopo un primo tempo con tanta ruggine da togliere, trova il suo ritmo, Matelica scappa via. Proprio l’argentino sul finire del terzo periodo firma il +14 (60-74), Castel San Pietro non molla la presa, le triple di D’Ambrosio e Bellini risvegliano i padroni di casa ma la Vigor pare poter controllare. E invece nel finale i biancorossi hanno un pauroso passaggio a vuoti, Grotti con la percussione in area porta i suoi addirittura a -1 (79-80 a 2’ dalla sirena), ma è Zanzottera a chiudere i conti, con la tripla del +6 (81-87) a 48” dalla fine che stronca le ultime velleità degli emiliani.
Vittoria preziosa su un campo tutt’altro che semplice: il miglior viatico in vista del trittico Ozzano-Senigallia-Recanati che in otto giorni manderà in archivio il girone di andata.
Il commento di coach Trullo a fine partita: «Siamo partiti male nel primo quarto, poi siamo stati bravi a mettere energia e a fare, a sprazzi, anche della buona pallacanestro. Chiaramente ci manca continuità, ma credo sia normale per una squadra che è stata praticamente rifatta in corsa, ma pian pian sono sicuro che arriverà anche quella. Nel secondo tempo abbiamo subito molto meno, loro hanno fatto anche canestri difficili per tenersi aggrappati alla partita, ma abbiamo tenuto botta e chiuso i conti, anche se avremmo potuto farlo prima, quando eravamo arrivati a +14. L’esordio di Zanzottera ci ha dato una grande mano e non solo per i 24 punti: lo abbiamo sfruttato per come serviva in una partita come quella di oggi. Sono abbastanza soddisfatto, ora più che alla partita di Ozzano penso all’infortunio di Dieng, che ha rimediato una distorsione alla caviglia, costringendoci a giocare anche parecchi minuti con Mentonelli da 4. Speriamo non sia nulla di grave».