Matelica

Matelica, un incontro sul sisma: "Aspetti umani e tecnici della ricostruzione post-sisma 2016"

Matelica, un incontro sul sisma: "Aspetti umani e tecnici della ricostruzione post-sisma 2016"

Un incontro per parlare della ricostruzione post terremoto si è tenuto venerdì 24 gennaio, organizzato dal Lions Club Matelica con il patrocinio del Comune, nella sala polifunzionale Boldrini, a palazzo Ottoni, in piazza Mattei, dal titolo: "Aspetti umani e tecnici, della ricostruzione post sisma 2016". "Il Lions Club Matelica vuole con questo incontro portare il suo contributo di approfondimento sul delicato tema della ricostruzione, della quale molto si parla ma per il quale c'è ancora molto da fare - dice la presidente Lions Club Matelica Maria Gilda Murani Mattozzi in apertura dell'incontro - E' necessaria una ricostruzione celere, adeguata e sicura che consenta alle persone di riappropiarsi dei luoghi, ma c'è un'altra ricostruzione, altrettanto fondamentale ed urgente: quella dei tessuti sociali, spazzati via da innumerevoli terremoti, dei quali quello naturale è solo uno dei tanti. C'è stato il sisma delle promesse non mantenute, quello dell'indifferenza, quello della solitudine, dell'incapacità progettuale. Le persone non hanno perso solo la propria abitazione, ma hanno perso i ricordi, il sorriso e il sostegno delle loro comunità, la possibilità di incontrarsi, raccontare e raccontarsi, di immaginare un futuro, in una parola hanno perso la speranza, che dobbiamo riconsegnare a chi sta soffrendo ed alle nuove generazioni che vorranno rimanere". Conclude la presidente: "Quello che serve è il nostro motto, servire la speranza in questo caso, il nostro impegno" Lo stesso ha ribadito l'architetto Lion Sauro Grimaldi. Don Cherubino Ferretti, in rappresentanza della diocesi, ha evidenziato come il terremoto abbia effetti a lungo termine, in chi ha perso non solo la casa, ma anche il lavoro, la comunità di riferimento, con malessere e ulteriori morti. E' successivamente intervenuto l'architetto Roberto Borgognoni, che per la Regione Marche si occupa di interventi sul patrimonio architettonico, storico e culturale, il quale ha evidenziato la necessità di prevedere una Soprintendenza speciale, come tracciata dalle norme sul sisma, che possa avere un ruolo celere e spedito nell'esame delle pratiche e nel rilascio dei pareri di sua competenza. "Per ricostruire si deve partire dalla consapevolezza dell'eccezionalità paesaggistica, storica e culturale di questi luoghi, fondando su questo la ricostruzione, dove l'insediamento urbanistico sia in equilibrio con il contesto ambientale – ha detto Borgognoni – l'azione pubblica deve prevedere strumenti di pianificazione diversificati in base al livello di danno, per tratteggiare un processo di ricostruzione in cui anche il privato possa cogliere le oppportunità del processo ricostruttivo". L'ingegnere Andrea Crocioni, dirigente dell'Ufficio speciale ricostruzione Marche ha analizzato il contesto normativo che fa da sfondo alla ricostruzione: "Le norme della ricostruzione sono diventate obsolete dopo le scosse del 26 e del 30 ottobre 2016. Sarebbe stato necessario un ripensamento radicale, sono stati esautorati i territori ed il potere di decidere è stato concentrato altrove. Era impossibile che questo assetto istituzionale potesse reggere, con le Marche che hanno il 30 per cento del territorio interessato dal terremoto, un livello di danno che è il doppio delle altre regioni. In vent'anni la struttura dei Comuni è stata prosciugata, mancano loro le forze, ma rappresentano un presidio del territorio delle aree interne, è un ragionamento che va fatto nel post sisma. Continua Crocioni: "Il decreto 189 ha subito 23 modifiche, la norma di Natale è difficile da applicare, si tenta di trasferirla nelle ordinanze del commissario, ma è un'operazione faticossissima. Per ogni incertezza, i tecnici, da quelli pubblici ai professionisti, tendono a rallentare in attesa di sapere che succede. La legge è inadeguata, non so se conviene cambiarla ancora o fare un provvedimento radicale". Crocioni mette sul piatto i problemi più urgenti: "Si deve guardare al futuro con utilità, benchè le Marche siano una regione dai tanti campanili, non c'è alternativa al mettersi insieme, si devono stabilire regole certe, per muoversi con tranquillità, sedendosi tutti intorno a un tavolo e decidere come andare avanti. Un problema riguarda il personale, l'80 per cento è a tempo determinato. L'anno scorso prima del rinnovo del contratto sono stati un mese a casa, nel frattempo qualcuno si è guardato intorno, i più bravi fanno concorsi e li vincono. Dobbiamo avere personale che possa portare avanti le pratiche in modo certo, non possiamo permetterci di perderlo. Ho detto a Spuri di fare un nostro canale di informazione diretto, per far sapere quello che si fa. Pensate al grande lavoro fatto per la nuova scuola primaria di Matelica, sono pervenuti 102 progetti, è stato scelto il vincitore. Non è vero che la ricostruzione non è partita, va più lenta di quello che ci aspettava". L'ingegnere ha poi spiegato che delle due ordinanze per ripristinare 85 chiese, 60 sono state completate, con il lavoro svolto dalle Diocesi che ha funzionato e che presto partirà un “pacchetto” con altre 385 chiese. Riguardo agli sms solidali ha precisato che su 33 milioni, 21 sono andati alle Marche, ma non sono destinati alla ricostruzione, ma ad interventi sociali e produttivi per le comunità. Dei 106 interventi previsti, 50 sono stati ultimati, gli altri lo saranno entro fine maggio di quest'anno. La Regione assumerà altri 150 tecnici per le pratiche. "I professionisti sono il motore della ricostruzione – ha concluso – non dobbiamo cedere all'idea che la ricostruzione sia ferma ed immobile, perchè non è vero. Molti parlano sui social, mi dispiace per loro, dovrebbero informarsi prima di scrivere". Hanno poi preso la parola il sindaco di Camerino Sandro Sborgia e di Matelica Massimo Baldini. Sborgia ha annunciato di aver consegnato i lavori della prima opera pubblica, come esempio di come sta andando la ricostruzione, chiedendo che ci siano norme straordinarie, per una situazione che non è affatto ordinaria. Ha chiesto di snellire le procedure e di avere un intervento più celere da parte della Soprintendenza. Crocioni ha risposto che spesso in cabina di regia le norme si bloccano, perchè tra le quattro regioni non sempre c'è un accordo. Baldini ha sottolineato come siano cambiati quattro governi e stia per arrivare un nuovo commissario, ha chiesto stabilità e norme chiare per la ricostruzione, sottolineando come la ricostruzione privata sia molto lenta. Mauro Falcucci sindaco di Castelsantangelo sul Nera è tornato a chiedere una differenziazione di trattamento in base al livello di danno, una zona economica speciale stile Livigno con abolizione di tasse, per incentivare chi vuole rimanere. Per Falcucci un'opportunità potrebbe essere un decreto del tipo “resto in montagna”, sullo stile di quello previsto per il Sud Italia. Il sindaco di Esanatoglia Luigi Nazzareno Bartocci ha chiesto di completare le infrastrutture e riaprire le strade, fondamentali per le zone colpite dal terremoto. L'ingegnere Leoni ha denunciato che dalla consegna di un progetto trascorrono un anno prima che sia visto, altri sei mesi prima che sia finanziato ed inoltre che dopo aver fatto il primo stato di avanzamento dei lavori, si attendono altri quattro o cinque mesi prima di essere pagati. Un richiamo all'assunzione di responsabilità da parte degli enti pubblici, è giunto da Matteo Cicconi, sindaco di Pioraco. La serata è proseguita con una piacevole conviviale, nel quale i presenti hanno continuato il confronto.

26/01/2020 09:40
Ricostruzione post-sisma: un convegno sul tema a Matelica

Ricostruzione post-sisma: un convegno sul tema a Matelica

Un incontro per parlare della ricostruzione post terremoto è in programma venerdì 24 gennaio prossimo alle ore 18,30, organizzato dal Lions Club Matelica con il patrocinio del Comune, nella sala polifunzionale Boldrini, a palazzo Ottoni, in piazza Mattei, a cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. «Aspetti umani e tecnici, della ricostruzione post sisma 2016», il titolo della manifestazione che ha l'obiettivo di accendere i riflettori sulla difficilissima situazione del territorio devastato dalle scosse, mettendo in evidenza le criticità attuali e proponendo una riflessione sulle possibili strade da percorrere. I lavori saranno aperti dal vescovo monsignor Francesco Massara, della diocesi di Camerino-San Severino ed amministratore apostolico della diocesi di Fabriano-Matelica.  Interverranno anche l'architetto Roberto Borgognoni, che per la Regione Marche si occupa di interventi sul patrimonio architettonico, storico e culturale e l'ingegnere Andrea Crocioni dell'ufficio ricostruzione delle Marche. Modera l'incontro l'architetto Lion Sauro Grimaldi. I saluti saranno portati dalla presidente Lions Club Matelica Maria Gilda Murani Mattozzi, le conclusioni saranno affidate al sindaco di Camerino Sandro Sborgia ed al primo cittadino di Matelica Massimo Baldini.

20/01/2020 13:07
Matelica, le scuole diventano plastic free: donate 700 borracce di alluminio

Matelica, le scuole diventano plastic free: donate 700 borracce di alluminio

Le attività del 2020 del Lions Club Matelica si sono aperte nei giorni scorsi con una piccola rivoluzione nella scuole primarie e medie, con la consegna da parte dei soci del club di oltre settecento borracce di alluminio, che consentiranno di risparmiare sull'utilizzo di bottigliette di plastica. Il service raggiunge il duplice intento di sensibilizzare le giovani generazioni ad un atteggiamento responsabile ed attivo nei confronti della sostenibilità ambientale e di dare supporto alla comunità scolastica locale, da sempre in primo piano nelle azioni di solidarietà del Lions Club, come ha ricordato durante la consegna la presidente Lions Club Matelica Maria Gilda Murani Mattozzi. Sono intervenuti alla consegna gli alunni della primaria e della media, il vicesindaco Denis Cingolani, l'assessore allo sport Graziano Falzetti, il comandante della polizia locale Giuseppe Corfeo che ha coordinato il progetto, i soci Lion Manila Bellomaria, Alessandro Poduti e Matilde Amina Murani Mattozzi. I bambini entusiasti hanno preso in consegna le borracce, pronti ad usarle nel loro quotidiano, per un 2020 all'insegna della libertà dalla plastica. «Tengo molto che la sensibilizzazione dell'ambiente e la riduzione dei rifiuti sia non solo uno slogan – ha detto il vicesindaco Cingolani - ma venga supportata con attività concrete messe in campo dalla pubblica amministrazione e condivise con gli attori sociali. Questa volta grazie all'appoggio di un'associazione locale formata prevalentemente da cittadini e professionisti della nostra città siamo  riusciti a dare concretezza ad un primo esperimento di sensibilizzazione ambientale. Basti pensare che dei circa 200 giorni di scuola per 700 alunni si riusciranno a risparmiare 140000 bottigliette di plastica monouso».  

20/01/2020 12:56
Serie D, torna a vincere la Recanatese: pari Matelica, Tolentino travolto a Campobasso

Serie D, torna a vincere la Recanatese: pari Matelica, Tolentino travolto a Campobasso

Il Matelica non va oltre lo zero a zero a Giulianova. Il pari odierno complica il tentativo di rientro della formazione di coach Colavitto nei confronti della capolista San Nicolò Notaresco, che ha vinto per 2-0 a Jesi. Tornano otto i punti che dividono le due squadre. LA CRONACA - L'occasione più ghiotta del primo tempo ce l'hanno gli abruzzesi, quando al 29' beneficiano di un calcio di rigore. Di Paolo viene atterrato nell'area biancorossa e si presenta sul dischetto, venendo però ipnotizzato da Urbietis che si supera con un grande intervento. La situazione si complica ulteriormente per il Matelica dopo l'espulsione di Federico Moretti per doppia ammonizione arrivata al 29' del secondo tempo. Nel finale il Giulianova tenta più volte di conquistare il vantaggio, senza costrutto.  VINCE LA RECANATESE - A Montegiorgio, la Recanatese regola i padroni di casa per 2-1 e torna a -2 dal Matelica. L'avvio di partita è piuttosto equilibrato, con la prima emozione che arriva al 30' grazie alla bella conclusione mancina al volo di Pera, che chiama al grande intervento Mercorelli. Il punteggio si sblocca al 45', poco prima del riposo, sugli sviluppi di calcio d'angolo: è Rutjens con un preciso stacco di testa a portare avanti i leopardiani.  Nonostante l'inferiorità numerica maturata all'alba del secondo tempo, la Recanatese riesce a raddoppiare. A conquistarsi e realizzare magistralmente un calcio di rigore è bomber Pera al 62'. Non basta la rete di Marchionni all'83' per ribaltare l'incontro, visto che nel finale il Montegiorgio sciupa un incredibile contropiede due contro zero.  TONFO TOLENTINO - Il Tolentino cade a Campobasso. I padroni di casa passano in vantaggio al 17' del primo tempo grazie a Candellori, bravo a convertire in gol l'assist di Bontà con un destro che non perdona Rossi. Il raddoppio molisano arriva al 33'. Per Candellori è doppietta: una fucilata da fuori area si insacca all'incrocio dei pali. L'inizio di secondo tempo è da incubo per i cremisi. Al quinto del secondo tempo è Francesco Bontà a firmare il 3-0, mentre a calare il poker al 55' è Andrea Zammarchi. Il Tolentino torna pericolamente in zona play-out, visto che la zona rossa dista soltanto due punti. 

19/01/2020 16:32
Serie D, una tripletta di Leonetti lancia il Matelica: pari Tolentino, cade la Recanatese

Serie D, una tripletta di Leonetti lancia il Matelica: pari Tolentino, cade la Recanatese

Nel derby marchigiano il Matelica non stecca. I biancorossi battono per 3-2, tra le mura amiche, il Montegiorgio nella seconda giornata di ritorno del campionato di serie D girone F. Il vantaggio arriva dopo soli 23 secondi con Vito Leonetti, che insacca di testa su perfetto assist di Bordo. Al 12' è un'incredibile autorete di capitan De Santis, a riequilibrare l'incontro in maniera inaspettata. Il suo retropassaggio termina in maniera inesorabile oltre la linea di porta.  A riportare avanti il Matelica ci pensa ancora Leonetti con altre due splendide marcature trovate tra il 21' e il 31' minuto di gioco, che certificano la possibilità di portarsi a casa il pallone. Un eurogol di Marchionni a tre minuti dal novantesimo non basta per materializzare la rimonta. Questi tre punti permettono ai biancorossi di avvicinarsi a soli sei punti dalla capolista Notaresco.  SCONFITTA RECANATESE - Nella trasferta di Agnone la Recanatese si presenta inizialmente in campo senza bomber Pera. Il primo tempo si accende nell'arco di un minuto, dal 25' al 26'. A passare in vantaggio sono i giallorossi con Borrelli, ma non c'è neanche il tempo di esultare che l'Olimpia trova già il pari con il terzino Diarra. La formazione di Giampaolo non riusce ad esprimere il proprio gioco e viene trafitta dalla rete di Kone al 73'. È la rete decisiva: tonfo per la Recanatese.  TOLENTINO IN STRISCIA - Continua nella propria striscia positiva il Tolentino, capace di cogliere allo Stadio della Vittoria un importante pareggio. I cremisi impattano uno a uno con l'Atletico Terme Fiuggi, una delle squadre più in forma del campionato. L'inizio non è incoraggiante per la squadra di coach Mosconi. Dopo soli tre minuti di gioco gli ospiti trovano il vantaggio con Rizzitelli, bravo a colpire al volo da fuori area sugli sviluppi di un calcio di punizione. Al 13' il Tolentino troverebbe il pareggio immediato con Labriola, ma la rete è annullata per presunto fuorigioco. Il gol arriva, in ogni caso, poco più tardi: al 26' una splendida conclusione dai 25 metri di Minnozzi ufficializza il pari cremisi. All'intervallo si va sull'uno a uno. Nella ripresa il ritmo cala in maniera vertiginosa tanto che nulla cambierà più sino al fischio finale. Si tratta, in ogni caso, di un punto che fa morale per il Tolentino in ottica salvezza.  (Foto tratta dal profilo Facebook ufficiale della SS Matelica) 

12/01/2020 16:23
Matelica, la Befana si cala dalla Torre dell'Orologio: bimbi col naso all'insù

Matelica, la Befana si cala dalla Torre dell'Orologio: bimbi col naso all'insù

La befana che vien giù…dalla Torre dell’orologio. Oggi, 5 gennaio, grazie all'Associazione Pro Matelica e all'Associazione Città di Matelica si è tenuta una grande festa per celebrare l’Epifania. I festeggiamenti sono iniziati alle 16,30 con Mini Circo Itinerante e Anismile Show, per terminare con uno spettacolo di fontane danzanti. Il momento più spettacolare quello delle 18 - quando con la piazza gremita da grandi e piccini con il naso all’insù - i volontari del Soccorso Alpino della Stazione di Macerata, ai quali non mancano certo le competenze tecniche per le discese su corda in sicurezza, hanno allestito la calata sfruttando la Torre dell’orologio come partenza e un volontario vestito da Befana assicurato da altri colleghi, si è calato e ha distribuito dolci e caramelle a tutti i bimbetti presenti. Anche quest’anno i tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Marche, tutti molto conosciuti e amati nella zona, hanno contribuito a mantenere viva e gioiosa la tradizione più amata dai bambini.

05/01/2020 19:10
La Recanatese batte la Jesina in un derby pazzo: il Matelica sbanca Cattolica

La Recanatese batte la Jesina in un derby pazzo: il Matelica sbanca Cattolica

Matelica e Recanatese non steccano nella prima giornata di ritorno del campionato di serie D 2019/2020. I biancorossi si confermano al secondo posto in classifica battendo il fanalino di coda Cattolica San Marino in trasferta. Cruciale il deciso avvio di partita da parte della formazione di coach Colavitto, che trova le due reti che valgono la vittoria nei primi venticinque minuti di gioco. Al primo giro di lancette è subito Bordo a gonfiare la rete, prima del raddoppio firmato da Leonetti. Ai romagnoli non basta la rete di Battistini arrivata al 77' per ribaltare il punteggio. Tre punti cruciali per il Matelica, che mantiene un punto di vantaggio in classifica sulla Recanatese.  I giallo-rossi battono al termine di un derby dalla mille emozioni la Jesina per 3-2. Al Tubaldi l'uomo copertina è Titone, autore di una doppietta. Le due reti ospiti arrivano entrambe nella ripresa con Villanova (54') e De Lucia (68'), dopo che ad aprire le marcature era stato Rutjens.  LA CRONACA - Novità di formazione nella Recanatese che lancia dal primo minuto il 2003 Lorenzo Guercio, alla prima assoluta da titolare nel campionato di Serie D. Parte meglio la Jesina, la prima conclusione della partita è di Villanova al 3’, il suo sinistro termina alto sopra la traversa. Al 5’ risponde la Recanatese, Borrelli ci prova con il sinistro dal limite dell’aria, la sua conclusione sfiora il palo alla destra del portiere. Al 23’ la Recanatese si porta in vantaggio. Angolo calciato da Pezzotti e colpo di testa vincente di Rutjens. Spinge ancora la Recanatese, al 26’ ci prova nuovamente Borrelli di destro, palla che esce a lato. Al 30’ si fa vedere la Jesina, ci prova Maggioli ma il suo colpo di testa è fuori misura. Occasione al 33’ per la Jesina, la punizione di Villanova è indirizzata all’incrocio dei pali ma Sprecacè compie un autentico miracolo. Al 35’ la Recanatese raddoppia, azione di contropiede manovrata da Pera, conclusione di Esposito dal limite deviata da un difensore, sulla respinta corta del portiere si avventa Titone che mette in rete. La Recanatese ha l’occasione per portarsi sul 3-0 al 39’, lancio di Esposito per Pezzotti che serve il pallone a Pera che si divora il gol del 3-0. Al 40’ conclusione di Errico che termina di poco fuori dallo specchio della porta. Al 44’ la Jesina può accorciare le distanze, punizione di Villanova deviata da Pera, da due passi Nepi calcia fuori. Il primo tempo termina sul risultato di 2-0 per la Recanatese. Nel secondo tempo inizia benissimo la Jesina che al 56’ trova il gol. Azione sulla destra di De Lucia che serve dentro l’area Villanova che con il destro batte Sprecacè. Al 60’ la Jesina troverebbe anche il gol del pari, ma viene subito annullato dall’arbitro. Al 65’ conclusione di De Lucia che termina a lato. Al 68’ ingenuità di Dodi che commette fallo su Villanova dentro l’area di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Villanova che incrocia ma il pallone si stampa sul palo, sulla respinta si avventa De Lucia che mette in rete. Al minuto 85’ conclusione di Borrelli e grande risposta di Boccanera.  Al minuto 86’ la Recanatese trova il gol della vittoria. Azione sulla destra di Borrelli, cross pennellato del numero 10 leopardiano e colpo di testa vincente di Titone. Dopo 7 minuti di recupero si conclude la partita con la Recanatese che riparte con il piede giusto battendo la Jesina per 3 a 2. La vittoria trovata da entrambe le formazioni non basta per ricucire il gap con la capolista Notaresco che batte per 3-1 il Vastogirardi e conferma i nove punti di vantaggio dal Matelica.  

05/01/2020 17:05
Il Matelica ottiene il riconoscimento di Scuola Calcio Èlite

Il Matelica ottiene il riconoscimento di Scuola Calcio Èlite

  Il Matelica Calcio ha ottenuto dalla Figc il riconoscimento di scuola calcio élite. Grande emozione nell’ambiente biancorosso per questo traguardo importante ottenuto per la prima volta in tanti anni di storia calcistica. Il grande lavoro svolto in équipe da parte di tutti gli addetti ai lavori ha portato i suoi frutti, questo è sicuramente motivo di entusiasmo e di enorme soddisfazione per il club. “La società del Patron Mauro Canil ringrazia, in una nota,  tutti coloro che hanno dato il proprio contributo per il raggiungimento del riconoscimento di Scuola Calcio Èlite, a partire dai tecnici e dirigenti, in modo particolare il vice presidente Marco Stopponi nonché segretario del settore giovanile, Omar Ippoliti, responsabile della scuola calcio biancorossa e Alberto Virgili, responsabile tecnico del settore giovanile".

02/01/2020 20:05
Fiuminata, auto finisce contro un muro: il conducente trasportato a Torrette

Fiuminata, auto finisce contro un muro: il conducente trasportato a Torrette

Auto contro un muro: conducente trasferito a Torrette. È successo intorno alle ore 10:30 di oggi a Fiuminata. Per cause in corso di accertamento, il conducente dell'auto ha perso il controllo del mezzo finendo la propria corsa contro un muro. Sul posto sono prontamente accorsi i sanitari del 118 e i vigili del fuoco, intervenuti per estrarre il conducente dell'autovettura - un sessantenne - rimasto incastrato all'interno dell'abitacolo dopo il violento impatto. Le sue condizioni hanno richiesto anche l'intervento dell'eliambulanza: è stato necessario il trasporto in codice rosso all'ospedale di Torrette, ad Ancona.  Presenti per i rilievi del caso e per ricostruire quanto avventuo i carabinieri.  (SERVIZIO IN AGGIORNAMENTO) 

23/12/2019 11:55
Il Matelica batte la Recanatese ed è seconda in classifica

Il Matelica batte la Recanatese ed è seconda in classifica

Vittoria per 2 a 1 del Matelica sulla Recanatese che, in questo modo, supera gli avversari in classifica portandosi al secondo posto nel girone F di Serie D. Prima dell’inizio della partita il capitano Nodari ha ricordato la scomparsa del tifoso giallorosso Corrado Carloni. LA CRONACA Il Matelica mantiene il possesso nei primi minuti ma il primo squillo al 15’ è della Recanatese, punizione dalla trequarti calciata da Pezzotti, Nodari viene anticipato al momento del tiro. Al 20’ cross dalla destra di Visconti, il pallone rimbalza a terra e prende velocità, Sprecacè para con qualche difficoltà. Al 24’ azione in verticale del Matelica, combinazione Moretti-Leonetti, Nodari in scivolata evita il peggio e concede l’angolo. Al 30’ cross basso di Pezzotti, Urbietis non trattiene il pallone ma nessun giallorosso è pronto a raccogliere la palla vagante. Al 33’ azione del Matelica, Bugaro parte dalla destra si accentra e conclude di sinistro, bella conclusione che però sorvola la traversa. Al 35’ altra combinazione degli attaccanti del Matelica, Dodi salva su Leonetti. Il primo tempo finisce con il risultato di 0-0. Nel secondo tempo parte forte il Matelica. Al 51’ palla filtrante di Croce per Moretti, Rutjens sgambetta l’attaccante biancorosso e l’arbitro assegna il calcio di rigore per il Matelica. Leonetti dal dischetto spiazza Sprecacè e porta in vantaggio gli ospiti. Al 61’ punizione di Croce e grande risposta di Sprecacè che evita lo 0-2. Spinge ancora il Matelica, al 64’ conclusione di Bordo che esce di poco a lato. Al 65’ il Matelica raddoppia, sul cross di Moretti Nodari devia di testa nella propria porta. Al 77’ accorcia le distanze la Recanatese, salvataggio sulla linea di Di Renzo sulla conclusione di Monachesi, sul proseguimento dell’azione Pezzotti di sinistro batte il portiere biancorosso. Nel finale non succede più nulla, al Tubaldi il Matelica batte la Recanatese e la supera passando al secondo posto. RECANATESE: Sprecacè, Dodi, Monti, Lauria (68’ Giaccaglia), Nodari, Rutjens, Pezzotti, Raparo (83’ Esposito), Pedroni, Borrelli, Palmieri (75’ Monachesi). A disposizione: Santarelli, Polidori, Guercio, Lucci, Lombardi, Vignoli. Allenatore: Federico Giampaolo. MATELICA: Urbietis, Visconti, Di Renzo, Croce, Pupeschi, De Santis, Bugaro (69’ Fioretti), Bordo, Moretti, Leonetti (79’ Massetti), Barbarossa (87’ Peroni). A disposizione: Amoroso, Demoleon, Busi, De Luca, Staffolani, Barbetta. Allenatore: Gianluca Colavitto. Arbitro: Niccolò Turrini (Firenze), 1° Ass. Glauco Zanellati (Seregno), 2° Ass. Sergiu Petrica Filip (Torino). Reti: 51’ Leonetti su rig. (M), 65’ autogol di Nodari (M), 77’ Pezzotti (R). Ammoniti: Rutjens (R), Giaccaglia (R) Calci d’angolo: 5-5 Note: 600 spettatori

22/12/2019 17:25
Questione scuole, 'Per Matelica' contro la Procaccini: "Riunione farlocca per  comunicare decisioni già prese"

Questione scuole, 'Per Matelica' contro la Procaccini: "Riunione farlocca per comunicare decisioni già prese"

"L'assessora Procaccini indice una riunione farlocca in piene festività natalizie per decisioni già prese e alla fine l’ha fatto. La Procaccini ha mostrato le carte e ha deciso che i bambini delle scuole materne torneranno in via Bellini. Tutto questo senza nemmeno aver avvertito la presidenza della scuola e, a quanto pare, nemmeno il sindaco, che nega di sapere qualcosa di quanto stia succedendo. Una cosa gravissima anche per la Giunta stessa che è stata comunicata da una email mandata ai genitori il 20 dicembre per indire una riunione in merito il 27 dello stesso mese". Così il gruppo consiliare di minoranza "Per Matelica", con a capo l'ex sindaco Alessandro Delpriori. "Una mattina in cui verrà comunicata la decisione ai pochi genitori che potranno assentarsi dal lavoro. Inviata solamente ai genitori dei bambini di Via Bramante, come se i genitori di via Bellini non siano interessati a questa subdola manovra - continua Delpriori -. Una scelta assurda che è dettata da un odio cieco verso di noi che avevamo deciso al contrario. Cerchiamo però di spiegare la situazione. Lo stabile di via Bellini ha un grado di vulnerabilità sismica di 0,16 (su una scala da 0 a 1); ha scale di emergenza pericolose; è divisa su tre piani, già in deroga alle normative vigenti sulle scuole materne. Solo questo basterebbe per decidere di lasciare i bambini al sicuro nel container, ma andiamo avanti. La Procaccini nega che a Matelica ci sia stato il terremoto, oppure dice che questo ormai è finito. 'Il terremoto è finito'. Come si può dire, da noi, una cosa del genere? Viviamo in una zona altamente sismica e ogni giorno c’è il rischio di una nuova scossa, forte o lieve che sia. È vero che probabilmente quello stabile non crollerà, ma la sua vulnerabilità è bassa, troppo bassa per stare tranquilli. E poi una scossa in una scuola come quella deve essere gestita dagli insegnanti che dovranno evacuare lo stabile facendo passare bambini di 3 anni spaventati per scale di emergenza non sicure. Ci rendiamo conto di cosa vuol dire? Non vogliamo nemmeno pensare alle possibili conseguenze" - osserva la minoranza. "In tutto questo c’è anche una sorta di schizofrenia politica: meno di 10 giorni fa la stessa assessora a tutto dichiarava che Matelica aveva vinto un bando per le scuole - continua l'opposizione -. Si trattava di soldi per la progettazione (solo il progetto, quindi, non la realizzazione) dei lavori di adeguamento sismico, un bando uscito a luglio del 2019. La medesima assessora aveva fatto mettere in bilancio ben 900.000 euro per lo stesso adeguamento della scuola di via Bellini. A questo punto ci chiediamo, ma come? Se lo stabile ha bisogno di lavori, perché portarci i bambini di 3 anni? Perché non aspettare quei lavori? La risposta è semplice: perché lei lo ha già deciso. E fa la figura della bambina viziata che fa i capricci e non sente ragioni. Solo che lo fa sulla pelle dei nostri bambini. Sappiamo bene che lo spostamento delle classi ha causato disagi alle famiglie (cioè traffico la mattina) e alla scuola (servirebbe qualche bidello in più)." "Ma la mattina del 1 novembre del 2016, con la terra che tremava così forte il sindaco, la giunta e l’allora preside sono stati responsabili e hanno deciso di sacrificare un po’ di comodità delle famiglie per la sicurezza dei bambini. Solo questo è stato il motivo dello spostamento: la sicurezza. Ci hanno detto che abbiamo perso le elezioni per tale motivo, molto bene, siamo disposti a perderne altre 100 e di creare ancora disagi a qualche genitore, pur di sapere che i bambini siano al sicuro e che gli stessi genitori possano star tranquilli. La Procaccini no. E già questo basterebbe per doverla mandare via. Subito" conclude la nota stampa.

21/12/2019 15:55
Matelica, il Lions Club premia il maresciallo Cataluffi (FOTO)

Matelica, il Lions Club premia il maresciallo Cataluffi (FOTO)

Premio a sorpresa alla conviviale natalizia del Lions Club di Matelica, al maresciallo Fabrizio Cataluffi, comandante della stazione dei carabinieri di Matelica, che ha ricevuto la massima onoreficenza Lions, la Melvin Jones Fellowship, conferitagli per i suoi meriti professionali. Emozionato Cataluffi, accompagnato dalla moglie Patrizia e dai tre figli, ha ricevuto la targa dalle mani della presidente del Club Maria Gilda Murani Mattozzi, con la seguente motivazione: "Conferiamo la Melvin Jones Fellowship, al maresciallo Fabrizio Cataluffi, massima onorificenza Lionistica, per aver interpretato con il suo stile di vita la base dell'etica Lions, essere solidali con il prossimo, attraverso l'aiuto solidale. Il Club, su richiesta del presidente Maria Gilda Murani Mattozzi ha approvato il conferimento dell'onorificenza, per il suo esempio di dedizione disinteressata e la sua grande professionalità, discrezione e semplicità rivolta al servizio dell'umanità". Cataluffi a Matelica è un importante punto di riferimento, per il suo stile professionale e umano, risiede in città da 23 anni, dopo aver iniziato la sua carriera a Firenze ed aver lasciato la Sardegna, è giunto nella città di Enrico Mattei, dove si è distinto per la sua umanità ed il grande attaccamento alla divisa. A complimentarsi con lui è intervenuto anche il comandante della compagnia dei carabinieri di Camerino, il sottotenente Paolo Rinaldi. La targa simboleggia anche l'impegno dei Lions Matelica, nel service internazionale di vaccinazioni contro il morbillo, con l'aiuto concreto ad immunizzare mille bambini. La serata ha visto l'ingresso nel club matelicese di due nuovi soci, il medico anestesista dell'ospedale di Fabriano e consigliere comunale di Matelica Manila Bellomaria e Alessandro Poduti, responsabile dell'ufficio tecnico del Comune di Sefro. Tra le luci scintillanti del Natale ed il brindisi di auguri, c'è stato spazio per la solidarietà concreta ed il bilancio dei primi sei mesi dell'anno lionistico, tracciato dalla presidente Murani Mattozzi, con l'impegno a favore dell'infanzia e dell'ambiente, i service a favore della realtà locale. Tra gli altri è stata ricordata la Festa d'Estate con il service per la costruzione di un campo polivalente e l'ingresso del nuovo socio Graziano Ferretti, la donazione di una sonda per l'ecografo del Salesi di Ancona. Sempre per i più piccoli è stato donato un trasportino collettivo all'asilo nido di Matelica, dove si è tenuto un partecipato corso sulle manovre di emergenza e disostruzione pediatrica. Molto importante anche il service contro l'ambliopia, il difetto visivo di chi è miope con gradazioni differenti tra i due occhi, che ha visto coinvolti i piccoli alunni delle scuole materne di Esanatoglia e Matelica. La raccolta di cellulari usati permetterà il prossimo gennaio di donare 700 bottiglie in alluminio agli alunni delle scuole di Matelica, per sostituire le bottiglie di plastica. Sul tema della salute si è ripetuto di recente lo screening contro il diabete, le conviviali dedicate ai traumi dello sport ed alla trota senza antibiotici, come corretto esempio di alimentazione sana. Durante la serata vi è stato lo scambio degli auguri, l'appuntamento per tutti è al 2020, con tanti progetti a favore del prossimo, secondo il motto Lions “We serve”. Oltre al presidente Lions Club Matelica Maria Gilda Murani Mattozzi, sono intervenuti alla serata il sindaco di Matelica Massimo Baldini, il vicesindaco Denis Cingolani, l'assessore allo Sport Graziano Falzetti, il presidente della terza e quarta circoscrizione Lions Dario Pescosolido, la presidente della zona A3 circoscrizione Stefania Romagnoli, il sottotenente comandante della compagnia carabinieri di Camerino Paolo Rinaldi, il maresciallo Fabrizio Cataluffi comandante stazione carabinieri di Matelica, la responsabile dei servizi sociali del Comune di Matelica Romina Costantini.

18/12/2019 09:30
Serie D, il Matelica alla quarta vittoria in fila: pari Recanatese, sorride il Tolentino

Serie D, il Matelica alla quarta vittoria in fila: pari Recanatese, sorride il Tolentino

Ha un sapore dolce-amaro la sedicesima giornata di campionato per le formazioni maceratesi impegnate nel girone F di serie D. A brillare è il Matelica, capace di conquistare la quarta vittoria consecutiva contro l'Olympia Agnonese. Al Giovanni Paolo II i biancorossi si impongono per 2-0 grazie alle reti di Barbetta e Leonetti, arrivate entrambe nel secondo tempo. Grazie a questo successo, la formazione di coach Colavitto avvicina a soli due punti il secondo posto della Recanatese (31/33 punti, ndr).  I gialorossi, infatti, vengono fermati per 2-2 dal Vastogirardi dopo essersi fatti acciuffare in pieno recupero dai molisani con la rete di Di Stasio. Ai leopardiani non bastano le firme di Titone e Nodari. In ombra Pera, che rimedia un'espulsione e non riesce a incidere come piacevole consuetudine. Sconfitta per la Sangiustese contro la capolista Notaresco (leggi qui), mentre torna alla vittoria il Tolentino.  La squadra cremisi piega per 2-0 al Della Vittoria il Chieti in un vero e proprio scontro diretto in zona retrocessione. A segno Capezzani e Di Domenicantonio. I tre punti permettono il sorpasso in classica, con il Tolentino che ora occupa il quattordicesimo posto a quota 15 punti. 

15/12/2019 19:28
Matelica, l'Ipsia "Pocognoni" vola gratis all'estero con l'inglese

Matelica, l'Ipsia "Pocognoni" vola gratis all'estero con l'inglese

L’IPSIA “E.Pocognoni” di Matelica, con le sedi distaccate di Camerino e San Severino, anche per questo anno scolastico si conferma in prima linea per l’attenzione allo studio della lingua inglese come veicolo fondamentale per gli studenti che si apprestano ad affrontare il mondo del lavoro al termine degli studi. Le novità di quest’anno sono davvero numerose e varie, a cominciare dalla seconda edizione del progetto PON “Alternanza scuola-lavoro” in Irlanda; nello specifico si tratta di ben 15 borse-lavoro, del valore di 55000 euro, per la durata di un mese, completamente gratuite, riservate agli studenti del triennio che abbiano ottenuto una certificazione linguistica in inglese B1. Per questo scopo la scuola ha attivato un corso di preparazione al "PET" con docente madrelingua per 15 studenti selezionati, i quali potranno frequentare le lezioni e infine sostenere l'esame "Cambridge", tutto interamente pagato dalla scuola grazie a fondi d'istituto. La seconda grande iniziativa consiste nel progetto "Erasmus k1 - m.o.v.e. u.p." fortemente voluto e organizzato dall’IPSIA “Pocognoni”, in collaborazione con l'ente "Glocal" di Salerno e vinto con oltre 100000 euro di finanziamenti EU a disposizione della scuola per la mobilità di ben 30 studenti del triennio per 1 mese nel Regno Unito, Irlanda e Germania. I ragazzi svolgeranno uno stage valido come p.c.t.o. (ex alternanza scuola-lavoro), altamente formativo nello stesso settore di studio in cui si stanno specializzando. Un’importante novità è rappresentata dal fatto che il progetto prevede anche la mobilità di 10 docenti e personale ATA in Finlandia e Irlanda per 15 gg., con l'obiettivo di migliorare le competenze professionali secondo il job shadowing, ossia la condivisione di esperienze lavorative con docenti di altri paesi.  I progetti avranno il loro svolgimento tra i mesi di febbraio e aprile e per questa ragione si sono appena svolte le selezioni, sia per lo staff che per i numerosi allievi che hanno presentato la richiesta di partecipazione alla selezione; l’elevato numero di studenti è il positivo sintomo di come i giovani siano ormai consapevoli dell’importanza della conoscenza della lingua inglese per il loro futuro lavorativo, proiettato sia a livello nazionale che internazionale. L’ultima novità riguarda  altre 10 borse-lavoro con due progetti appena approvati: “Trainee For Industry 4.0”, gestito dall'IIS "Mattei" di Recanati,  del quale l’IPSIA è partner, che offrirà 5 tirocini agli studenti in un Paese EU sempre per un mese, e  “Ma.K.E.D.I.G.I.T.A.L.”, in collaborazione con la società Colli Esini di Jesi, destinato a 5 futuri neodiplomati a.s. 2019/20, che potranno usufruire di uno stage di ben 3 mesi, anche in questo caso senza alcun costo. "L’Ipsia Pocognoni è orgoglioso di aver vinto questi progetti, da un punto di vista economico davvero consistenti, perché permetteranno ai propri studenti di proseguire e rafforzare lo studio dell’inglese in maniera del tutto gratuita - fanno sapere dalla scuola - , opportunità che in genere viene offerta anche da altre scuole, ma le spese sono generalmente a carico delle famiglie". "Un ringraziamento particolare va alla professoressa Lucia Di Paola, Dirigente Scolastico dell’Istituto, che ha fortemente sostenuto questi progetti, reperendo anche fondi di istituto per permettere ai ragazzi di sostenere gratuitamente la certificazione linguistica, e gratitudine va anche al personale di segreteria e a tutti i docenti".   .

14/12/2019 13:23
Matelica, donati elettrodomestici ed utensili al centro giovanile

Matelica, donati elettrodomestici ed utensili al centro giovanile

Moderni elettrodomestici utili per cucinare, cucina, piastra elettrica e stoviglie sono i "doni" natalizi che il Lions Club di Matelica ha voluto fare ai ragazzi del centro di aggregazione "Ragazzi in circolo", ospitato a palazzo Filippini di Matelica. L'intento del service, come ha spiegato la presidente Maria Gilda Murani Mattozzi, è quello di mostrare vicinanza ai giovani, dando loro opportunità concrete, secondo lo spirito lionistico di rendere reali e concreti desideri e progetti dei gruppi oggetto degli interventi del Club. Ha spiegato la presidente del sodalizio matelicese: «Il Lions Club Matelica continua la sua vicinanza al mondo dei giovani, donando al centro "Ragazzi in circolo", spazio di aggregazione giovanile degli utensili, che permetteranno ai ragazzi di utilizzare al meglio questo spazio dedicato ai corsi di cucina, un ringraziamento particolare va al nostro socio Silvio Innocenzi, per il suo significativo contributo. Ritrovarsi insieme prima per cucinare e poi per essere tutti intorno ad un tavolo per condividere il pasto, credo sia un bellissimo momento aggregativo, che può far nascere anche delle bellissime amicizie». Non sono mancati dolci tipici del periodo natalizio ed un bel brindisi che ha aiutato tutti ad immergersi in una bella atmosfera di solidarietà. Sono intervenuti alla cerimonia di consegna l'assessore ai servizi sociali Rosanna Procaccini, il consigliere comunale Manila Bellomaria e Romina Costantini, responsabile del settore servizi sociali del comune di Matelica. Il prossimo appuntamento del Club sarà la conviviale natalizia, durante la quale saranno consegnati i Melvin Jones Fellowship, la più alta onorificenza Lions istituita per celebrare le personalità che hanno profuso il loro impegno a favore della collettività.  

13/12/2019 16:50
Il Matelica cala un altro poker: vittoria contro la Vastese e terzo posto

Il Matelica cala un altro poker: vittoria contro la Vastese e terzo posto

Serie D - Termina con un netto 4-0 la partita tra Matelica e Vastese, match che ha visto i padroni di casa imporre il proprio gioco sin dai primi minuti. Colavitto schiera in campo una squadra rivista anche grazie alle squalifiche maturate nelle passate giornate. Gli undici scesi in campo dal primo minuto hanno dato subito il ritmo, giocando da squadra e imprimendo la qualità necessaria per affrontare un grande avversario. La cronaca del match. Già all’11’del primo tempo arriva il primo goal del Matelica: Moretti si procura un prezioso calcio di punizione, sul pallone si presenta Bugaro che spedisce la sfera all’incrocio dei pali.  E’ 1 a 0 per i locali. Al 17’pt ancora matelica che insiste: cross di Visconti dalla destra per Bordo, che cerca la porta al volo ma la conclusione sfiora l’incrocio; Al 19’ squillo della Vastese,  da posizione angolata Dos Santos cerca la porta, Urbietis blocca. Al 26’  Visconti del Matelica perde una palla velenosa avanti la propria porta, Palumbo serve Vittorio Esposito che dalla linea di fondo cerca Dos Santos in area, ma manca clamorosamente l’intervento in scivolata sul secondo palo; Il primo tempo termina 1-0. Seconda frazione di gioco che si apre con la  Vastese in 10 uomini al 2’. Moretti se ne va e Cardinale lo atterra per la seconda volta. L’arbitro estrae il secondo giallo.; Ne approfitta al 4’il  Matelica, Vittorio Esposito atterra Croce in area, l’arbitro da calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Moretti che non perdona. 2-0 per gli uomini di mister Colavitto. All’8’ il Matelica trova il terzo goal: Bordo per Moretti che tutto solo in area si gira e serve Barbetta che trafigge Bardini in uscita. Al 23’ il definitivo poker della squadra di casa: un monumentale Moretti dalla destra crossa al centro, Massetti in rovesciata trafigge Bardini. Al 42’st, vastese alla ricerca del goal  della bandiera,  Altobelli di testa sfiora il palo alla destra di Urbietis. Vittoria rotonda e meritata per il Matelica che si porta al terzo posto in solitaria in classifico. Pesante tonfo, invece, per la Vatese, condizionata dall’espulsione ad inizi o ripresa di Cardinale. Matelica :  1 URBIETIS, 2 VISCONTI, 3 DI RENZO A., 4 CROCE (41’st DEMOLEON), 5 PUPESCHI, 6 DE SANTIS, 7 VALENTI (11’st MASSETTI), 8 BORDO, 9 MORETTI(37’st ZEPPONI), 10 BARBETTA (26’st BARBAROSSA), 11 BUGARO (32’st FIORETTI). ALL. GIANLUCA COLAVITTO.   Vastese :1 BARDINI, 7 PALUMBO (23’st CAVUOTI), 9 DOS SANTOS, 11 ESPOSITO F., 13 GIORGI (30’st VALERIO), 15 MARIANELLI (17’st RACCIATI), 19 CARDINALE, 20 ALONZI (25’st ALTOBELLI), 21 CACCIOTTI, 28 BARDINI (6’st RAVANELLI), 30 ESPOSITO V. ALL: MARCO AMELIA |AMMONITI|: 34’pt Bardini, 38’pt Cardinale, 4’st Esposito V.. —————————— |ESPULSI|: 2’st Cardinale. —————————— |RECUPERO|: 5’ (1’ e 4’). —————————— |ANGOLI|: 7 – 5. .      

08/12/2019 17:24
Matelica, in cantina una serra per coltivare marijuana: arrestato 39enne con 1 chilo di droga in casa

Matelica, in cantina una serra per coltivare marijuana: arrestato 39enne con 1 chilo di droga in casa

È stato arrestato a Matelica dalla Compagnia Carabinieri di Camerino un uomo di 39 anni, residente in paese, trovato in possesso di un chilo di marijuana. Sono stati rinvenuti, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, rispettivamente: 250 grammi di marijuana contenuti in vasi in vetro, 5 piante dell'altezza di 70 centimetri e ulteriori 900 grammi - sempre di marijuana - già pronti per lo spaccio.  Trovati anche bilancini di precisione e tutta una serie di strumenti utili al confezionamento delle dosi. All'interno dell'abitazione era stata installata, all'interno del vano cantina, anche una serra indoor per la coltivazione di marjuana, completa di tutti gli accessori necessari al funzionamento. L'uomo, già gravato da diversi precedenti penali, si trova agli arresti domiciliari in attesa della direttissima che avra’ luogo nella mattinata odierna. 

07/12/2019 10:20
Matelica, cane disperso dopo una battuta di caccia: recuperato in un dirupo dai Vigili del Fuoco

Matelica, cane disperso dopo una battuta di caccia: recuperato in un dirupo dai Vigili del Fuoco

Nella giornata di ieri, 5 novembre, i vigili del fuoco sono stati chiamati ad intervenire per rintracciare un cane che si era disperso durante una battuta di caccia nel matelicese. Il padrone, non riuscendo più ad individuare il suo fedele compagno, ha richiesto l'intervento dei pompieri. Complice il calar della sera, però, le ricerche sono state interrotte per riprendersi nella mattinata odierna. Una squadra proveniente da Camerino è tornata sul posto e ha rintracciato l'animale in località Forre di Jana, all'interno di un dirupo nel quale era caduto. Fortunatamente le condizioni del cane sono buone ed è già stato riconsegnato al legittimo proprietario.

06/12/2019 15:10
Il Matelica cala il poker ed espugna Porto Sant'Elpidio

Il Matelica cala il poker ed espugna Porto Sant'Elpidio

Serie D girone F - Il Matelica regola la pratica Porto Sant’Elpidio con un netto 0-4 in trasferta. Apre le danze Leonetti che realizza il rigore che porta i Matelicesi sul 1-0. Poco dopo il raddoppio di Tomassini e seguire si chiude il primo tempo sul 3-0 con un altro goal di Tomassini. Il quarto goal è realizzato da Alessandro Rinaldi che sancisce la vittoria esterna della squadra allenata da mister Colavitto. PRIMO TEMPO: La prima occasione è per gli ospiti al 2’pt con Borgese che scodella in area per Manserrat, Urbietis blocca in uscita. Al 6’pt,  discesa sulla destra di Visconti per il Matelica che crossa al centro per Tomassini, ma incorna male la sfera.; Al 17’ del primo tempo arriva il vantaggio per il Matelica:  Peroni è atterrato in area da Nocolosi. Dal dischetto si presenta Leonetti che realizza la rete dell’1 a 0. Al 22’pt: raddoppio del Matelica: Angolo di Rinaldi, Tomassini stacca sul primo palo e batte Gagliardini. Al 30’pt: altra azione manovrata del Matelica, Peroni scarica a Leonetti che cerca il primo palo, il numero 1 locale si salva in angolo. Al 40’primo tempo arriva la rete del 3- 0 del Mtelica Urbietis lancia lungo in contropiede Tomassini che addomestica il pallone e serve Leonetti, il numero 10 restituisce il pallone a Tomassini che trafigge Gagliardini. Nella seconda frazione di gioco al 14’ ci prova  Ruzzier, il quale  cerca la porta su calcio di punizione, tiro che termina alla destra di Urbietis. Poi arriva al  13’ l’espulsione di Peroni, per il Matelica ed il porto sant’Elpidio tenta di prendere coraggio. Al 18’st: ancora Ruzzier cerca il tiro, ma calcia centrale e l’occasione sfuma; Al 33’ però arriva il Matelica cala il poker. Punizione dalla trequarti per Tomassini, sponda di testa per Rinaldi che con un tocco sotto batte Gagliardini in uscita. Nel finale è ancora Ruzzier a provarci, ma nulla da fare per la squadra di casa. Una convincente vittoria per il Matelica che si rilancia nelle zone più alte della classifica. Partita sotto tono invece per il Porto sant’elpidio annichilito in casa. ATLETICO PORTO SANT’ELPIDIO –SS MATELICA 0-4 ATLETICO PORTO SANT’ELPIDIO: 1 GAGLIARDINI, 2 MORAZZINI, 3 NICOLOSI, 4 MANONI, 5 BORGESE, 6 MONSERRAT(30’st GELSI), 7 FERMANI(24’st RAFFAELI), 8 MICCOLI(40’st PALESTINI), 9 MAIO, 10 CUCCÙ, 11 FRINCONI(9’st RUZZIER). ALL: EDDY MENGO. SS MATELICA: 1 URBIETIS(38’st AMOROSO), 2 VISCONTI, 3 DI RENZO A., 4 CROCE, 5 PUPESCHI, 6 DE SANTIS, 7 RINALDI(40’st SEVERINI), 8 BORDO, 9 TOMASSINI, 10 LEONETTI(26’st MORETTI), 11 PERONI. ALL. GIANLUCA COLAVITTO. -|AMMONITI|: 32’pt Leonetti, 39’pt Cuccù, 11’st Peroni, 36’st Raffaeli, 39’st Amoroso, —————————— |ESPULSI|: 13’st Peroni, —————————— |RECUPERO|: 4’ (0’ e 4’). —————————— |ANGOLI|: 2 – 6.  

01/12/2019 17:28
A Matelica il convegno “il Glaucoma nella Terra del Terremoto"

A Matelica il convegno “il Glaucoma nella Terra del Terremoto"

Tra le patologie dell’occhio, il glaucoma è certamente la più pericolosa e sicuramente la più diffusa. È fra le prime cause di cecità nel mondo, sia nei paesi industrializzati che in quelli in via di sviluppo: si calcola che nel mondo dai 4,5 ai 9 milioni di persone siano cieche per glaucoma. Il glaucoma interessa il nervo ottico - che collega l’occhio al cervello – ed è presente quando si ha un aumento della pressione endoculare insieme ad una alterazione della papilla ottica. L’evoluzione naturale della malattia, non trattata, é progressiva: il campo visivo si danneggia inizialmente nelle sue parti più periferiche, poi anche nella parte centrale e la persona - nello stadio finale della malattia – diviene completamente cieca. In tutti i glaucomi, escluso il glaucoma acuto, la malattia insorge e progredisce a lungo senza che la persona noti alcun disturbo: è per questo che il glaucoma viene definito come “silenzioso ladro della vista”. Nel momento in cui ci si rende conto di avere difficoltà a vedere di lato, o in basso o in alto (difetti del campo visivo) il danno al nervo ottico é già molto avanzato. Per questi motivi, grazie alla collaborazione degli oculisti delle Unità Operative Complesse delle ASUR Fabriano-Jesi-Senigallia e San Severino Marche-Macerata, rappresentati rispettivamente dal Dr. Stefano Lippera e dal Dr. Vincenzo Ramovecchi, è stato organizzato il Convegno “Il Glaucoma nella Terra del Terremoto”. Durante il congresso verrà affrontata questa patologia in ogni suo aspetto: dalla prevenzione, alla diagnosi al trattamento chirurgico. Il convegno si svolgerà nelle giornate del 28 e 29 novembre a Matelica, con sede presso il Teatro Comunale Piermarini e, dopo i saluti del Sindaco Dr. Massimo Baldini, vedrà la partecipazione di Illustri Relatori di livello nazionale. Presidenti del Convegno saranno il Prof. Carlo Cagini , direttore del Dipartimento di Oftalmologia dell’Università di Medicina di Perugia ed il Prof. Cesare Mariotti, Direttore della Clinica Oculistica dell’Università Politecnica delle Marche. Le relazioni, i casi clinici presentati e i dibattiti scientifici permetteranno di delineare delle linee guida per una ottimale cura della malattia glaucomatosa. Infine i Relatori - provenienti da tutta Italia - ed i 180 partecipanti - provenienti dalle Marche e regioni limitrofe - potranno rendersi conto personalmente della situazione post-terremoto di questa antica e affascinante area geografica. Ricevuti dal sindaco di Camerino Sandro Sborgia, visiteranno la “zona rossa” del centro storico dove il Prof. Pier Luigi Falaschi, accompagnato dal Prof. Ettore Orsomando , illustrerà gli aspetti storico-architettonici degli edifici più importanti della città fortemente colpita dalla sequenza sismica del 2016. Un convegno quindi che permette ai partecipanti sia un accrescimento scientifico sul glaucoma, sia una conoscenza del nostro territorio e delle difficoltà della ricostruzione post-sisma.

26/11/2019 14:55
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