Matelica

Matelica, chiude la moglie in casa: lei per sfuggire precipita dalla finestra. Arrestato 53enne ucraino

Matelica, chiude la moglie in casa: lei per sfuggire precipita dalla finestra. Arrestato 53enne ucraino

Tiene segregata la moglie in casa, la donna tenta di fuggire dalla finestra e precipita: arrestato un 53enne. I militari della compagnia di Camerino sono intervenuti  nella giornata di ieri a Matelica, a seguito di una segnalazione per una donna precipitata dalla finestra della propria abitazione. A seguito delle tempestive indagini è stato tratto in arresto il marito della donna per il reato di sequestro di persona. Le investigazioni hanno permesso di accertare che al termine di una lite, l’uomo A. T. -  un 53enne di origine ucraina -  aveva manomesso la serratura della porta di ingresso della propria abitazione per impedire alla moglie di allontanarsi. La donna, 53enne di origine ucraina, approfittando di un momento di distrazione del coniuge, nel tentativo di allontanarsi dall’appartamento, si era calata da un grondaia per la raccolta delle acque piovane. Durante il tentativo di fuga, la 53enne è rovinata al suolo, precipitando da un’altezza di diversi metri. Soccorsa dal personale medico del 118 intervenuto sul posto, la donna è stata trasportata in elisoccorso presso l’ospedale di Torrette di Ancona dove le venivano riscontrate fratture agli arti inferiori. Per tali fatti, l’uomo – residente a Matelica – è stato tratto in arresto e, come disposto dall’autorità giudiziaria, posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida fissata per oggi. 

13/06/2022 12:46
Calcio giovanile, le finali dei campionati nazionali si giocano nelle Marche: sedi e programma

Calcio giovanile, le finali dei campionati nazionali si giocano nelle Marche: sedi e programma

Dal 15 al 30 giugno, i comuni di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Matelica, San Benedetto del Tronto e Tolentino, ospiteranno le finali dei Campionati nazionali di calcio del settore giovanile e scolastico.  Per questa stagione agonistica 2021/2022 gli incontri si svolgeranno nelle Marche, rispettivamente al Palarossini di Ancona, allo Stadio “Cino e Lillo del Duca” di Ascoli Piceno, allo Stadio “Bruno Recchioni” di Fermo, allo “Stadio Giovanni Paolo II” di Matelica, allo Stadio “Riviera delle Palme” di San Benedetto del Tronto e allo Stadio “della Vittoria” di Tolentino. “Già la scelta del testimonial Roberto Mancini faceva presagire il nostro interesse per lo sport, che riteniamo un’attività importante per la crescita del territorio. Lo sport, specie in questa stagione di fine primavera e inizio d’estate, con i suoi colori e le sue suggestioni, aiuta a scoprire le nostre bellezze socchiuse anche nelle realtà meno conosciute a livello nazionale e internazionale”, ha evidenziato il presidente Francesco Acquaroli, nel corso della presentazione, in Regione, della manifestazione. Richiamando le polemiche sulle sedi di gara che escludono alcune importanti città marchigiane, VitoTisci ha spiegato che “a Pesaro sono iniziati a giugno i lavori al manto in erba artificiale, quindi il campo è indisponibile. Mentre a Macerata e Civitanova Marche, quando c’è stato il sopralluogo dei nostri addetti, le due società erano in corsa per i playoff e non potevano assicurare la disponibilità del campo. È però nata subito una scintilla tra Figc e Regione Marche: avremo quindi occasione, nelle prossime edizioni, di ripartire da questi impianti”. Fabio Luna, presidente Coni Marche, ha elogiato l’impegno della Regione per la promozione dello sport e la diffusione della pratica sportiva: “Le Marche stanno dando e acquisendo una bella immagine a livello nazionale, non solo sul fronte dei risultati agonistici, ma anche per l’ottima organizzazione degli eventi. Non a caso il 10 per cento delle presenze turistiche nelle Marche è legato allo svolgimento di competizioni sportive”. La kermesse, che rientra nell’area agonistica del Settore giovanile e scolastico della Figc dedicata alle formazioni delle categorie U18, U17, U16 e U15 di Serie A e B, U17, U16 e U15 di Serie C, U17 e U15 Dilettanti e U17 e U15 di Calcio a 5, si articolerà attraverso 16 gare per il calcio a 11 maschile e 8 per il calcio a 5 maschile, coinvolgendo centinaia di giovani talenti del movimento calcistico italiano. Per l’occasione, la Figc ha siglato un accordo con ScuolaZoo quale Social Media Partner per il supporto nella comunicazione-promozione dei Campionati Giovanili, rivolta soprattutto ai ragazzi. Fischio d’inizio il 15 giugno con la prima delle due semifinali per gli under 17 serie C a Tolentino, alle ore 17, mentre la seconda partita si svolgerà nella stessa giornata a Fermo, alle ore 20. Chiuderà la manifestazione l’incontro tra gli under 18 dilettanti, il 30 giugno, alle ore 18, a Matelica.    

11/06/2022 10:50
Halley Matelica, il sogno è realtà: la vittoria sul Pescara vale un posto in Serie B

Halley Matelica, il sogno è realtà: la vittoria sul Pescara vale un posto in Serie B

"È tutto vero. Abbiamo aspettato l’alba per esserne certi, perché quella di ieri è stata una notte sognata per mezzo secolo o anche più". Con la vittoria per 77-49 sulla Pescara Basket in gara 2, la Halley Matelica chiude i conti anche della serie finale e si guadagna la prima, storica promozione in Serie B. Una vittoria voluta con una forza difficile da descrivere a parole, voluta da una squadra che nei playoff ha dato una dimostrazione di resilienza sportiva incredibile, sorretta da un pubblico che ieri sera a Castelraimondo ha fatto non solo da sesto, ma almeno anche da settimo e ottavo uomo in campo. Una vittoria che corona la testardaggine con la quale la società ha creduto a questa “lucida follia” chiamata Serie B nell’arco di questi anni, la maestria con la quale coach Cecchini e il suo staff hanno saputo plasmare il materiale umano a loro disposizione e poi ovviamente la voglia, il carattere e ovviamente le capacità tecniche che capitan Caroli e compagni hanno saputo esprimere sul parquet anche nei momenti più critici di una stagione nella quale più volte la Halley è sembrata non averne abbastanza per poter primeggiare in mezzo a 22 squadre di quattro regioni diverse, come imponeva la folle formula della Serie C Gold nostrana. Ma i biancorossi hanno tenuto duro anche nei momenti più duri, su tutti quel tris di sconfitte nel finale della regular season (Bramante in casa, Osimo in trasferta, Foligno in casa in Coppa Italia) che avrebbe potuto devastare le certezze costruire in mesi di lavoro. Ma tutto la Vigor ha fatto quadrato nel momento più delicato, la dirigenza ha fatto uno sforzo in più aggiungendo nel motore l’allora oggetto misterioso Zhgenti, dimostratosi preziosissimo nella cavalcata dei playoff, e ha cambiato marcia nella post season, dimostrandosi più forte anche dell’infortunio di un Mentonelli che era cresciuto in maniera esponenziale nel girone di ritorno. Paradossalmente, la gara più importante, quella di ieri sera, è stata anche la più facile sul cammino verso la terza serie nazionale. Pescara non ha regalato nulla, anzi, nel primo quarto ha dato filo da torcere eccome a una Halley paralizzata dalla tensione e dalla voglia di fare tutto e subito. È il totem Capitanelli a prendere in mano gli abruzzesi: con 7 punti in un amen il pivottone scalda Pescara e suoi 40 tifosi, ammutolendo la torcida tambureggiante di Castelraimondo e così gli ospiti sono sul 7-14 a metà quarto, sprecando pure qualche occasione per allungare ulteriormente. La Halley pian piano si scioglie, limita i danni a fine primo quarto (14-18) e prepara il terreno per il cambio di marcia, che arriva nel secondo periodo. La difesa diventa una piovra che avvolge nei suoi tentacoli una Pescara d’improvviso inerme (un solo canestro concesso dal campo in 10’: una fortunosa tripla di Pucci) e un Vissani col sangue agli occhi mette il turbo ai biancorossi: tre sue triple, accompagnate da quella di Falzon, fanno scappare la Vigor al massimo vantaggio proprio in vista dell’intervallo lungo (34-22). Gli abruzzesi vacillano e allora la Halley azzanna la preda alla giugulare: ancora Vissani, in collaborazione con capitan Caroli, fa decollare i biancorossi a +23 (60-37 al 25’). Sembra fatta, ma un ruggito dell’immortale Capitanelli, che infila 12 punti in un amen, tiene accesa la fiammella dei biancoazzurri riportandoli a -16 (52-36 al 28’). Coach Vanoncini prova la carta della zone press per scompaginare i piani alla Vigor, ma i biancorossi sono in trance: Zhgenti e Caroli scrivono la parola fine e nel finale c’è spazio per tutti per poter dire “io c’ero” in una notte che resterà per sempre nella storia dello sport matelicese, compreso quel Mentonelli che, pur di esserci, è sceso in campo nel finale con la falange rotta qualche mese fa ancora non del tutto guarita e che sigla pure due punti per sigillare una notte davvero perfetta. Finisce con la festosa invasione di campo di un pubblico di ben altro livello e la meritata festa in campo di un popolo che si prepara a una sfida attesa da tempo: quella di misurarsi con realtà di altre dimensioni e altro blasone. Ma la Halley è pronta a farlo, con entusiasmo e dignità, come ha sempre fatto nella sua lunga rincorsa. Queste le parole di coach Cecchini al termine del match: «E’ stato un inizio difficile complici anche gli adeguamenti di Pescara, tra gara 1 e 2 hanno cambiato alcune regole difensive ed inserito una situazione di gioco nuova. Inoltre abbiamo avuto percentuali basse nel primo quarto, ma quando abbiamo messo il naso avanti, sospinti sia da una ritrovata vena realizzativa che da un pubblico incredibile siamo andati via sempre più lisci. E più il vantaggio si dilatava, più la palla sembrava più leggera. Nei playoff siamo saliti di livello, è chiaro che abbiamo fatto un grande lavoro sia in campo che a livello sanitario, perché siamo riusciti a rimettere in piedi un Caroli che è stato il Bill Murray di Space Jam per noi nel finale di stagione, e poi Genjac con i vari problemi che ha avuto e da ultimo Mentonelli. I ragazzi hanno fatto un cambio di passo di mentalità e concentrazione: noi le partite le prepariamo sempre, ma sono gli interpreti che eseguendo al 100% come hanno fatto fanno sì che poi il risultato diventi realtà. È la giornata più importante della mia carriera da allenatore. Matelica sognava questo sogno da tanti anni, essere qui a parlare a nome di una squadra così storica è emozionante. Non ho mai davvero pensato che non ce l’avremmo fatta, sarà che personalmente sono testardo come carattere. Anche quando abbiamo subito quelle tre sconfitte consecutive, nonostante sia stato un momento difficile, ho sempre creduto che visto che eravamo in ballo avevamo le nostre chance da giocarci. È stato uno sprone a fare di più e meglio e abbiamo fatto dei passi in avanti enormi. Quelle tre sconfitte sono arrivate contro squadre che hanno difeso su di noi in maniera simile, paradossalmente ci è servito quel banco di prova per lavorare nelle settimane successive, quelle precedenti ai playoff, per farci trovare pronti con soluzioni completamente nuove e diverse, che hanno poi funzionato».

09/06/2022 15:05
Basket, impresa della Halley Matelica: sbancata Pescara in gara 1 della finale play-off

Basket, impresa della Halley Matelica: sbancata Pescara in gara 1 della finale play-off

Una vittoria, una soltanto, divide la Halley Matelica dal punto più alto della sua storia. I biancorossi sbancano per la seconda volta in otto giorni il PalaElettra, dove stavolta mandano ko la Pescara Basket e prendendosi così il primo punto della finale con in palio la promozione in Serie B. Una partita non certo spettacolare e non era pensabile potesse andare diversamente tra due squadre che di difesa e organizzazione fanno il loro mantra. Ma la Vigor la controlla sin dall’inizio, gestendo con attenzione i tentativi di rientro dei padroni di casa, spenti più volte con grande lucidità. La tensione si taglia col coltello in avvio, le due squadre ci mettono un po’ a carburare. Ma la prima ad entrare in ritmo è la Halley, che dopo il 2-2 iniziale, trova risorse in panchina in un brillante Ciampaglia e confeziona un parzialone di 0-16 che sembra già mettere in ginocchio i padroni di casa (2-18 all’8’). Chiaramente è impensabile che Pescara continui a questi ritmi non-realizzativi, ma al progressivo entrare in partita degli abruzzesi si aggiunge anche un moltiplicarsi degli errori dei matelicesi e così poco prima dell’intervallo lungo Pescara, guidata da Del Sole e Capitanelli, ha praticamente ricucito tutto lo strappo (24-25). La partita sembra destinata a un sofferto testa a testa al rientro dagli spogliatoi, ma nella seconda metà del terzo quarto ecco la nuova accelerata vigorina. Una bomba di Vissani apre le danze (31-35 al 25’), due liberi di Bugionovo cesellano un break di 14-0 che fa schizzare la Halley sul 31-46 quando resta poco più di 1’ da giocare nel terzo periodo. Ma Pescara non ci sta, replica con un controparziale di 13-1 e quando da giocare restano poco più di 6’ la contesa è ancora tutta da decidere (44-47). Ma quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. Bugionovo spara da 8 metri la tripla che ricaccia i padroni di casa a -6, la difesa torna ermetica e quando Genjac si invola solitario a inchiodare dopo la palla rubata di Vissani il tabellone luminoso dice 45-55 con meno di 4’ da giocare. Pescara però è al gancio, la Vigor non sbaglia più nulla e il centinaio di tifosi giunto da Matelica può far scattare la festa: Caroli e compagni avranno il primo match point promozione mercoledì sera (palla a due ore 20.30) davanti al pubblico amico di Castelraimondo. Un appuntamento con la storia in piena regola.  

05/06/2022 22:55
Vigor Matelica, annunciate date e orari della finale. Gara 1 sarà a Pescara

Vigor Matelica, annunciate date e orari della finale. Gara 1 sarà a Pescara

Il Settore Agonistico della Fip ha fissato date e orari della serie di finale playoff di Serie C Gold tra Pescara Basket e Halley Matelica. Si è proceduto cpl sorteggio tra le due squadre, entrambe al secondo posto al termine della regular season, per determinare chi avrebbe giocato gara 1 in casa. L'esito a decretato Pescara come prima destinazione per la finale: Gara 1 si giocherà domenica 5 giugno alle 19 sul parquet del PalaElettra. Gara 2 è in programma mercoledì 8 giugno alle 20.30 al Palasport di Castelraimondo, mentre l’eventuale gara 3 si giocherà domenica 12 giugno alle 19 in campo neutro: quello del palasport di via Ungheria di Porto Sant’Elpidio.

01/06/2022 16:03
Matelica, nuova edizione Cantine Aperte: degustazione del Verdicchio in 5 aziende locali

Matelica, nuova edizione Cantine Aperte: degustazione del Verdicchio in 5 aziende locali

Si è conclusa oggi la due giorni della manifestazione nazionale “Cantine Aperte” organizzata dal Movimento del Turismo del Vino, iniziativa cui hanno partecipato anche cinque cantine produttrici del Verdicchio di Matelica. Giunte alla 30esima edizione, le Cantine Aperte hanno accolto turisti e appassionati per visite, eventi e degustazioni. A Matelica hanno aderito all’iniziativa le cantine Belisario, Bisci, Borgo Paglianetto, Maraviglia e Tenuta Piano di Rustano. Belisario ha organizzato oltre a degustazioni e visite guidate dell’azienda con la "Cellar Experience", anche la "Vineyard Experience" una passeggiata nei vigneti con assaggi di prodotti locali e la "Verdicchio total experience", l’opzione di prendere parte a delle masterclass curate dall’enologo Roberto Potentini. Bisci ha proposto i piatti preparati da Uova&Farina e Salumificio Bartocci, oltre all’immancabile degustazione delle etichette dell’azienda e la visita a vigneti e cantina, il tutto con sottofondo musicale di dj Aris. A Borgo Paglianetto, accanto ai vini dell’azienda hanno avuto spazio varie pietanze proposte da Spulla e Fabric e la musica di Djnoname from solidsoul. Degustazioni e passegiate tra i vigneti anche nell’azienda agricola Maraviglia. Nella Tenuta Piano di Rustano, i calici di vino hanno accompagnato porchetta e braciole preparate da Ristoro Hard Pork di Alberto, mentre nella giornata di oggi i visitatori hanno potuto gustare un ottimo cestino da pic nic.      

29/05/2022 20:00
Impresa dell'Halley Matelica: batte la Amatori Pescara in gara 3 e vola in finale playoff

Impresa dell'Halley Matelica: batte la Amatori Pescara in gara 3 e vola in finale playoff

Impresa, come altro definirla? La Halley Matelica tira fuori un ultimo quarto da cineteca e sbanca il PalaElettra, mandando ko la dominatrice della regular season, la Amatori Pescara, e guadagnandosi così l’accesso alla finale per la promozione in Serie B. Dopo tre quarti sull’orlo del precipizio in maniera sinistramente simile a gara 1, con le spalle al muro i ragazzi di coach Cecchini tirano fuori gli attributi e mandano in visibilio il centinaio di tifosi scesi in Abruzzo a sostenere i biancorossi. Una partita iniziata nel segno della tensione, che raffredda le mani dei giocatori delle due squadre vista la posta in palio. I padroni di casa danno il primo strappetto con i lampi di Kordis e Serroni (7-2 dopo 4’), ma la Vigor c’è e pian piano entra anche lei in partita, scossa dall’energia di Vissani e Provvidenza. Matelica mette per la prima volta il naso avanti a inizio secondo quarto (18-20 al 12’ con tripla dell’ala da Perugia) e fallisce anche la tripla del +5, ma scampato il pericolo ecco la spallata pescarese: le triple di Pichi alimentano un break di 0-8 che lancia la prima fuga dei padroni di casa (26-20 al 14’). I biancorossi salgono fino al +9 (33-24 al 17’ con la firma di Dondur), ma la Halley stringe i denti nel momento più difficile della serata, pescando con Vissani la provvidenziale bomba a fil di sirena che chiude il primo tempo su un confortante 35-32. Il canovaccio sembra non cambiare a inizio ripresa. Dondur e Kordis martellano a ripetizione, la Halley annaspa ma resta in scia (51-49 a fine terzo quarto) e si accende di colpo all’ingresso nel quarto periodo trovando protagonisti del tutto inaspettati. Zhgenti dall’arco firma il sorpasso, Ciampaglia lo alimenta poco dopo da sotto (51-54 al 32’) e la Vigor di colpo alza il volume della radio a livello inarrivabili. I biancorossi sono ovunque in difesa (emblematica una chase-down lebroniana di Caroli su Raicevic) e in attacco la palla si muove come un orologio svizzero. Un fin lì silente Falzon sale in cattedra con 8 punti in un amen, Pescara è un pugile suonato alle corde e il montante che sembra decisivo lo assesta il professor Bugionovo: tripla del +11 (59-70 a 2’ dalla sirena) e gara che pare in ghiaccio. La torcida matelicese fa già festa, ma Kordis non è d’accordo: tripla col fallo, ancora tripla, poi in un canestro nel traffico, tutto nel giro di un minuto e in casa Vigor l’urlo di gioia è costretto a restare in gola per qualche minuto in più. La Amatori non può che spendere falli su falli per fermare il cronometro, la Vigor incassa liberi su liberi e spreca il minimo sindacale. Gli abruzzesi trovano la forza di arrivare fino al -4, ma ormai è tardi: i biancorossi possono alzare le braccia al cielo, incorniciando una vittoria che va dritta nella galleria della storia vigorina. Ora la Halley è attesa almeno da un altro viaggio verso il PalaElettra nelle prossime settimane: l’avversaria in finale sarà infatti la Pescara Basket, che ha liquidato la Magic Basket Chieti in semifinale e che aveva chiuso al secondo posto nel girone abruzzese.  AMATORI PESCARA-HALLEY MATELICA 70-75 (SERIE 1-2) PESCARA: Balilli, Mazzarese 4, Dondur 16, Di Donato ne, Latorre ne, Serroni 7, Schiavoni, Di Salvia 8, Pichi 10. Kordis 25, Peres ne, Raicevic. All.: Castorina. MATELICA: Provvidenza 11, Bugionovo 11, Fianchini ne, Falzon 14, Vissani 13, Zhgenti 5, Caroli 4, Ciampaglia 5, Genjac 10, Poeta ne, Tosti 2. All.: Cecchini.  ARBITRI: Ciaccioni, Tommasi. PARZIALI: 16-15, 19-17, 16-17, 19-26.

29/05/2022 16:40
Matelica, furgone colpisce giovane pedone. Autista colto da infarto, è in codice rosso

Matelica, furgone colpisce giovane pedone. Autista colto da infarto, è in codice rosso

La segnalazione è scattata intorno alle ore 20: un furgoncino adibito alla vendita del pesce ha urtato un ragazzo di 16 anni che stava attraversando la strada, all'altezza della discoteca Much More di Matelica. Il minorenne è caduto a terra e ha battuto il viso, mentre il conducente - forse spaventato per l'accaduto - è stato colto da infarto e si è accasciato a terra dopo essere sceso dalla vettura. Sul posto sono intervenuti la Polizia stradale per ricostruire la dinamica esatta dell'incidente, e i sanitari del 118. Dopo i primi accertamenti, il 16enne non è risultato grave, mentre l'uomo alla guida è stato trasportato in codice rosso al Pronto Soccorso di Camerino.

28/05/2022 21:36
Serie C Gold, la Vigor Matelica conquista Gara 2 e allunga la serie contro Pescara

Serie C Gold, la Vigor Matelica conquista Gara 2 e allunga la serie contro Pescara

È viva, anzi vivissima la Halley Matelica. In un palas di Castelraimondo bollente non solo climaticamente (soldout e 500 spettatori sugli spalti, compresi una quarantina arrivati dall’Abruzzo), i biancorossi mandano al tappeto la Amatori Pescara, infliggendo alla squadra di coach Castorina la prima sconfitta di questi playoff e riportando la serie in parità. Una gara condotta praticamente dall’inizio alla fine, con gli ospiti bravi a ribattere colpo su colpo ma senza mai riuscire a mettere il naso avanti, a parte lo 0-2 iniziale firmato da Kordis dopo una manciata di secondi. Che sia una serata di quelle giuste il popolo vigorino lo capisce però da come la Halley si mette subito in ritmo: in attacco: tre bombe in fila firmate Caroli-Vissani-Bugionovo, poi entra in partita Genjac ed ecco i matelicesi a dare la prima spallata, salendo a +9 (18-8 al 4’). È una Vigor troppo bella per poter durare a lungo, così quando dalla panchina ospite entra Mazzarese e Serroni entra finalmente in questa serie dopo la quasi scena muta di gara 1 ecco che la Amatori si rimette in carreggiata. La guardia abruzzese scalda la mano e riporta i suoi fino al -2 (27-25 al 13’), ma la Halley ribatte colpo su colpo e si porta fino all’intervallo lungo con un vantaggio sempre intorno agli 1-2 possessi. La musica non cambia nel terzo quarto, con Matelica a fare la lepre e Pescara a cercare un aggancio che non arriva. Genjac e Falzon spingono di nuovo la Vigor a +9 in apertura di secondo tempo (45- 36 al 22’), lo stesso lungo bosniaco si mangia da sotto il canestro del potenziale +11 e la Amatori ringrazia. I canestri dalla media di uno scatenato Kordis riavvicinano gli ospiti, che trovano risorse insperate in Raicevic e si affacciano anche a -1 (52-51 al 29’ con canestro in contropiede di Serroni). L’intensità sale alle stelle, la Halley tiene botta ma vede il vantaggio assottigliarsi sempre più fino al pareggio a quota 62 firmato dalla lunetta (con un 1/2) da Di Salvia con poco più di 4’ da giocare. La rubata di Vissani per il contropiede solitario di Caroli è controbilanciato da due liberi di Serroni e così a 3’ dalla sirena il tabellone dice 64-64. Sembra tutto apparecchiato per il finalone in volata e invece ecco il parziale decisivo vigorino. Tosti premia un fantastico assist di Bugionovo aprendo le danze dall’arco, Kordis ribatte con quello che sarà il canto del cigno pescarese, perché i conti li chiudono Genjac e Caroli: la tripla dalla punta per il +6 (72-66) del pivot fanno da trampolino, l’elegante appoggio al vetro in controtempo del capitano chiude il discorso quando siamo già all’interno dell’ultimo giro di lancette (74-66 a 53” dalla sirena). Pescara è al tappeto e, per quanto si è visto nel complesso delle due gare, il pareggio è ampiamente meritato per la Vigor. Ora serve l’ultimo sforzo, il più importante ma anche il più difficile: sabato alle 18.30 al PalaElettra di Pescara c’è gara 3, chi vince andrà in finale contro la Pescara Basket. La società si sta mobilitando per organizzare un pullman per la trasferta, i dettagli nelle prossime ore. Così coach Cecchini al termine dell’incontro: «Penso sia stata una gran bella partita per chi l’ha vista: emozionante, solida, anche tattica. Sono molto soddisfatto di aver portato a casa una partita di tale fisicità e portata. Siamo riusciti a riproporre la solidità che avevamo avuto per 30’ a Pescara, con la differenza che bene o male oggi siamo riusciti a stare sempre avanti di qualche punto, non abbiamo mai concesso loro quei momenti di panico nei quali vai sotto e tutto diventa più difficile. A Pescara siamo stati per tre quarti sotto di 3-4 punti, poi un 0/5 ai liberi e due bombe subite hanno spaccato la partita, oggi è stata un’altra storia. Oggi non volevamo ricambiare il calore della tanta gente che è venuta a sostenerci con una eliminazione. Ora mi aspetto che in tanti ci seguano a Pescara perché andiamo giù con l’obiettivo non solo di fare bella figura, ma di guadagnarci la finale».

26/05/2022 09:53
Gagliole, si ribalta con il trattore: agricoltore trasportato all'ospedale

Gagliole, si ribalta con il trattore: agricoltore trasportato all'ospedale

Incidente sul lavoro a Gagliole: un agricoltore era a bordo del suo trattore, quando il mezzo - per cause in corso di accertamento - si è ribaltato. Il fatto si è verificato nel pomeriggio, poco dopo le 15:30, in via Torreto.  Una volta scattato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Vista la gravità della dinamica del sinistro, è stato inizialmente richiesto il supporto dell'eliambulanza, proveniente da Fabriano: intervento poi annullato. L'uomo, infatti, ha riportato lievi lesioni a seguito delle quali è stato trasferito al pronto soccorso dell'ospedale di Camerino. Sul posto presenti anche i Vigili del Fuoco, intervenuti con una squadra del distaccamento camerte.     

23/05/2022 16:39
Il Matelica festeggia il salto il Promozione con una giornata d'anticipo: che poker al Villa Musone

Il Matelica festeggia il salto il Promozione con una giornata d'anticipo: che poker al Villa Musone

Il nuovo Matelica di Sabrina Orlandi, moglie dell’ex-presidente dell’Ancona Matelica Mauro Canil, si assicura il titolo di Prima Categoria – Girone C – alla 29esima e penultima giornata di campionato, festeggiando così fra le mura amiche il ritorno in Promozione. Il Giovanni Paolo II rimane inviolato e i biancorossi travolgono con un due gol per tempo il Villa Musone. Firma in calce ad una stagione straordinaria, una cavalcata che, con 18 vittorie, 9 pareggi e 2 sconfitte, ha portato la formazione matelicese a trionfare per distacco sulle contendenti. 63 punti totalizzati, così come i gol realizzati che eleggono il Matelica a miglior attacco del girone. Meriti anche al comparto difensivo, migliore del campionato con sole 22 reti subite.  (Fonte foto: pagina FB Matelica) 

22/05/2022 12:30
Basket, semifinali playoff Serie C Gold: l'Halley Matelica cade a Pescara in gara 1

Basket, semifinali playoff Serie C Gold: l'Halley Matelica cade a Pescara in gara 1

"Il risultato è casuale, la prestazione no", avrebbe detto Zdenek Zeman. È una sconfitta che brucia quella con la quale la Halley Matelica esce dal PalaElettra. I biancorossi lottano ad armi pari per 30’ sul campo della fortissima Amatori Pescara in gara 1 di semifinale, ma alla lunga chinano il capo fiaccati dai troppi errori ai tiri liberi e da un arbitraggio che ha lasciato più di qualche dubbio.  Che sarebbe stata una battaglia più che una partita di fioretto, viste le caratteristiche delle due squadre, era più che lecito attenderselo. E infatti la gara è maschia sin dai primi minuti, nei quali i padroni di casa, trascinati dal duo slavo Dondur-Kordis, guadagna qualche punticino di vantaggio. La Vigor ha le polveri bagnate in attacco, due bombe di Bugionovo suonano la carica ma è Falzon a girare l’inerzia di match. Un suo canestro seguito da una tripla di Zhgenti vale il +3 matelicese (18-21 al 12’), ma la Halley non capitalizza il suo miglior momento della serata come invece fanno Dondur e Di Salvia, che portano gli abruzzesi all’intervallo lungo avanti di 3 (31-28). Il canovaccio non cambia nel terzo quarto, che si apre con le due squadre che non trovano il canestro nei primi 4’ fino alla bomba del pareggio firmata Vissani (31-31 al 26’). La Halley lotta e si sbatte, ma spreca tiri liberi su tiri liberi, mentre Kordis se ne guadagna in quantità industriale. Il primo strappo vero della serata, però, lo firma un protagonista inatteso: 5 punti in fila di Mazzarese portano la Amatori a +7 (48-41 al 29’), una Halley sempre più nervosa para il colpo, ma la partita cambia definitivamente a inizio quarto quarto con il secondo, severissimo tecnico a coach Cecchini, che è costretto a lasciare il parquet. I biancorossi si disuniscono e precipitano a -12 (58-46 a 7’ dalla sirena con la firma della guardia croata), la Vigor prova a non crollare e ricuce con un paio di triple del solito Falzon, ma quando Raicevic sigla dall’angolo la tripla del +14 (65-51 con 4’ ancora da giocare) la partita ornai è scappata via. Un peccato perché la Halley ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per potersela giocare fino in fondo. Ma guai a disperare, anzi: mercoledì sera alle 20.30 al palasport d Castelraimondo capitan Caroli e compagni avranno la chance di rimandare ogni discorso a gara 3. Queste le parole di coach Cecchini a fine partita: "I dettagli hanno fatto la differenza e noi abbiamo lasciato giù 15-16 tiri liberi, con uno 0/8 filato nel terzo quarto che ha scavato il vero solco tra le due squadre. Non riuscire ad accorciare e tenere la gara in serate così fuori casa poi rende tutto più difficile. Ci siamo stati, ma nei playoff conta la differenza canestri o il giocare bene o male".  AMATORI PESCARA-HALLEY MATELICA 66-55 PESCARA: Balilli, Silveri ne, Mazzarese 7, Dondur 17, La Torre ne, Serroni 5, Schiavoni, Di Salvia 10, Pichi 2, Kordis 21, Peres ne, Raicevic 4. All.: Castorina. MATELICA: Provvidenza 2, Bugionovo 8, Fianchini, Falzon 25, Vissani 3, Zhgenti 3, Caroli 1, Ciampaglia, Genjac 7, Poeta, Tosti 6. All.: Cecchini. ARBITRI: Stanzione, Procacci. PARZIALI: 18-16, 13-12, 19-18, 16-9.  

22/05/2022 09:33
Matelica, insulti ai camerieri: scoppia rissa furibonda in discoteca. Daspo per sei persone

Matelica, insulti ai camerieri: scoppia rissa furibonda in discoteca. Daspo per sei persone

Violenta rissa all’esterno di una discoteca con insulti ai camerieri. Sono sei le persone destinatarie delle misure di prevenzione del Questore Vincenzo Trombadore, segnalate dalla Compagnia dei Carabinieri di Camerino, all’esito di una delicata attività di indagine della Stazione di Matelica. Sette giovani, a fine febbraio, si erano resi protagonisti di una violenta colluttazione, per futili motivi, iniziata all’interno e proseguita fuori dal un locale da ballo di Matelica (leggi qui). Grazie all’attività di ricostruzione dei militari della locale Stazione, tutti i responsabili  erano stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per rissa e successivamente la Compagnia dei Carabinieri di Camerino per loro aveva richiesto provvedimenti di natura amministrativa. Grazie all’attività istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, il Questore ha emesso nei confronti di questi soggetti, tutti tra i 23 e il 38 anni (uno al momento è irreperibile sul territorio, quasi tutti con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona),  il  divieto di accesso e stazionamento nei pressi del locale pubblico ove era avvenuta la rissa e da quelli vicini, per almeno un anno.

20/05/2022 14:21
Incidenti, auto contromano e conducenti positivi all'alcol test: 9 denunce nel weekend

Incidenti, auto contromano e conducenti positivi all'alcol test: 9 denunce nel weekend

Nove patenti ritirate ed altrettante denunce, oltre a 10 multe: è il risultato del fine settimana denso di controlli dei Carabinieri del comando provinciale di Macerata.  A Sarnano, i militari hanno deferito, in stato di libertà, un 55enne di San Ginesio, poiché, controllato alla guida della propria autovettura, in evidente stato di alterazione alcoolica, si è rifiutato di sottoporsi al controllo alcolemico.  La condotta di guida dell’uomo aveva insospettito i Carabinieri visto che aveva percorso contromano lunghi tratti stradali della provinciale 78, in località Pian di Pieca. Al sopraggiungere delle forze dell’ordine, il conducente ha tentato di raggiungere la propria abitazione con l’intento di sottrarsi al controllo, senza successo: è stato disposto il ritiro della patente e il sequestro del mezzo. A San Severino Marche, i Carabinieri della locale stazione hanno sanzionato un automobilista, al quale hanno anche ritirato la patente, per aver sorpassato tutte le auto che erano in attesa del passaggio del treno, in prossimità del passaggio a livello di viale Eustachio, percorrendo tutto il tratto di strada contromano fino all’incrocio per immettersi in viale Europa.  A Civitanova Marche, invece, i carabinieri hanno denunciato un 21enne italiano, residente nella provincia dorica, risultato positivo all’accertamento etilometrico. Anche al giovane dorico è stata ritirata la patente di guida. Stessa infrazione anche a Castelraimondo, dove i Carabinieri della stazione di Visso hanno deferito un commerciante di origini romane, ma, residente nel camerte. Per l’uomo è scattato il ritiro della patente di guida.  A Camerino e Matelica, i militari hanno denunciato due uomini, di 51 e 36 anni, operai del luogo ed una donna, 36enne, di Civitanova Marche. I tre sono rimasti coinvolti, in circostanze diverse, in incidenti stradali con feriti.  Sottoposti all’alcol-test sono risultati tutti positivi. Ai tre automobilisti è stata ritirata la patente di guida per la successiva sospensione e sequestrato il mezzo per la confisca. Teatro dei sinistri stradali la strada provinciale 256 e la superstrada, in direzione Muccia – Serravalle di Chienti.  Ritiro della patente e denuncia anche per un 48enne, barista del capoluogo, e un 25enne, parrucchiere di Monte San Giusto: entrambi sono risultati positivi all’accertamento etilometrico alla guida, rispettivamente di uno scooter e di un’autovettura, svolto a Macerata dagli uomini dell’aliquota radiomobile. Sempre i Carabinieri di Macerata, nel corso dell’ultima settimana, hanno elevato 10 contravvenzioni al codice della strada ad altrettanti giovani ventenni.  

17/05/2022 12:26
Playoff Serie C Gold, la Vigor Matelica batte a domicilio Isernia e vola in semifinale

Playoff Serie C Gold, la Vigor Matelica batte a domicilio Isernia e vola in semifinale

All’inferno e ritorno. Un’irresistibile secondo tempo vale alla Halley Matelica il punto-vittoria nella tiratissima serie contro la New Fortitudo Isernia e la qualificazione alle semifinali, dove ad attendere c’è l’Amatori Pescara. I biancorossi, paralizzati dalla tensione, precipitano a -15 nel cuore del secondo quarto, ma poi cambiano volto nella ripresa, mandando in visibilio i 400 del palas di Castelraimondo. Nessuno si immaginava sarebbe stato facile, ma nessuno si poteva immaginare nemmeno un Monacelli come quello del primo quarto. La guardia isernina scrive 17 dei 26 punti dei suoi nel primo tempo, devastando l’abulica retroguardia vigorina mettendo in campo tutto il suo arsenale offensivo: terzo tempo in controtempo, triple, arresto e tiro. Esaurita la scarica, sono Cinalli e Tsonkov a raccogliere il testimone e una Halley troppo brutta per essere vera si ritrova a -15 (22-37 al 16’ con la firma dell’esterno bulgaro). Coach Forgione è costretto ad attingere a piene mani dalla panchina come non aveva fatto nelle prime due gare della serie per evitare che i suoi si carichino troppo di falli e la Halley sfrutta l’occasione nella coda finale del secondo quarto: Falzon e Genjac suonano la carica producendo un break di 9-0 che porta la Vigor sotto solo di 6 all’intervallo lungo (31-37). Il vento è cambiato e lo si capisce sin dai primi minuti della ripresa. Tosti indica la via con un paio di triple, Genjac spazza via un Sasnauskas che lo aveva messo alle corde per due gare e mezza e Matelica pian piano mette le mani sulla partita. Due liberi del bosniaco a 2’ dalla fine del terzo periodo valgono il primo vantaggio Halley della serata (a parte il 2-0 iniziale) e da lì in poi Caroli e compagni non si voltano più indietro. Il “cobra” Bugionovo morde con la tripla che apre il quarto periodo, Genjac banchetta nel pitturato e Isernia è totalmente in tilt. La difesa vigorina tiene gli ospiti senza segnare per oltre 7’ e così, pur lasciando per strada qualche tiro libero di troppo, il vantaggio si gonfia minuto dopo minuto, fino a toccare il +15 (62-47) a 3’ dalla sirena con un bruciante terzo tempo di Tosti. La New Fortitudo non vuole mollare, la Halley abbassa la guardia e Compagnoni prova la disperata rimonta, ma non ce n’è. L’invasione di campo a 3” dalla sirena è liberatoria: la Vigor è in semifinale, unica squadra del girone Marche-Umbria ancora in corsa per la Serie B. C’è già di che essere orgogliosi, ma si sa, l’appetito vien mangiando… Le parole di coach Cecchini al termine del match: «Siamo partiti davvero col braccino, tanti errori ai tiri liberi e al tiro da fuori con i nostri tiratori. Da fine secondo quarto abbiamo fatto qualche aggiustamento tattico che ha tolto loro un po’ di ritmo e questo ci ha aiutato insieme al fatto che il coach avversario ha dovuto fatto rifiatare a lungo i suoi due stranieri per i falli. Quel ritmo non lo hanno più recuperato, ma faccio tanti complimenti a Isernia perché sono stati davvero ostici. Siamo riusciti a segnare in area praticamente solo nell’ultimo quarto di gara 3, Sasnauskas ci aveva stoppato tutto prima. Ritrovata la fiducia, siamo tornati sui nostri binari, abbiamo avuto la giusta intensità e non abbiamo concesso tiri liberi a Tsonkov. Ci è mancato molto Genjac in questa serie, se lui è questo a noi cambia dal giorno alla notte, sia in difesa che in attacco. Ci auguriamo che sia più Doctor Jekyll che Mister Hyde. All’orizzonte c’è la Amatori Pescara e forse per la prima volta in stagione partiamo chiaramente senza i favori del pronostico. Sono curioso anche di vedere come reagirà la squadra in questa situazione. La Amatori ha vinto praticamente sempre e per tutti era sin dall’inizio la favorita insieme al Bramante, che però è fuori. Una squadra molto più lunga di Isernia, forse meno propensa alla “confusione”, nel senso buono del termine. Hanno un quintetto formidabile con Serroni, Kordis, Di Salvia, Pichi e Dondur, ma rispetto a Isernia gioca in maniera più compassata. Dovremo essere bravi a toglier loro qualcuna delle certezze che hanno sempre avuto finora, come nessuno è riuscito a fare».

16/05/2022 10:15
Daspo per un tifoso dell'Ancona Matelica: 15 provvedimenti da inizio campionato

Daspo per un tifoso dell'Ancona Matelica: 15 provvedimenti da inizio campionato

Nuovo Daspo firmato dal questore di Ancona Cesare Capocasa nei confronti di un tifoso della squadra di calcio Ancona Matelica, elaborato dalla Divisione Anticrimine diretta dal vice questore Marina Pepe. Il divieto di accesso ai luoghi del territorio nazionale, ove si svolgono tutte le manifestazioni sportive di calcio di qualsiasi categoria, è stato disposto nei confronti di un trentenne tifoso dell'Ancona-Matelica, di origine equadoregna, ma residente nel capoluogo marchigiano da diversi anni.  In occasione dell'incontro di calcio Ancona Matelica/ Reggiana, lo scorso 27 febbraio, è stato ritenuto responsabile in concorso con altri tifosi ultras di condotte pericolose per l'ordine e la sicurezza pubblica. Durante la fase del deflusso, tentavano di avvicinare i tifosi ospiti nell'area del parcheggio a questi dedicata, cercando di forzare il cordone di sicurezza formato dalle Forze dell'Ordine per impedire il contatto tra le tifoserie, ponendo in atto comportamenti che mettevano in pericolo l'incolumità dei presenti. Dalle immagini registrate ed estrapolate dalla Polizia Scientifica il tifoso è stato successivamente identificato e deferito dalla Digos, grazie all'operato della Squadra Tifoseria, all'autorità giudiziaria per quanto di competenza.  Il 30enne non potrà accedere a manifestazioni sportive per 8 anni, una misura particolarmente rigida in quanto il tifoso, già noto alle forze dell'ordine perché gravato da numerosi precedenti di polizia, risulta essere già stato sottoposto a Daspo sportivo per 5 anni, terminato nel 2016. Con questo ulteriore provvedimento salgono a 15 i Daspo sportivi disposti dal questore di Ancona dall'inizio del Campionato Lega Pro, Girone B, conclusosi il primo maggio. (Fonte Ansa)  

14/05/2022 19:39
Pingitore e il Bagaglino a Matelica per beneficenza: donati 1400 euro alla casa di riposo

Pingitore e il Bagaglino a Matelica per beneficenza: donati 1400 euro alla casa di riposo

Ha fruttato 1.400 euro la serata di beneficenza promossa venerdì sera dalla Fondazione il Vallato a favore della casa di riposo di Matelica. La somma, raccolta tra il pubblico che ad offerta libera ha partecipato all’iniziativa tenutasi al Teatro Piermarini, è stata consegnata nella mattinata di sabato nelle mani dell’avv. Margherita Lancellotti, presidente della Fondazione Tommaso De Luca – Enrico Mattei che gestisce l’istituto per anziani.  La partecipazione di Pier Francesco Pingitore e della compagnia del Bagaglino ha radunato a Matelica persone giunte anche da alcuni paesi limitrofi, oltre a numerosi ucraini ospiti presso strutture cittadine, divertendo il pubblico con un varietà nel corso del quale sono stati letti brani dell’ultimo libro del regista e autore televisivo, intitolato «Confessioni spudorate» (unica tappa marchigiana del tour), e si sono esibiti tra gag, ricordi e canzoni, Martufello, Manuela Villa, Pamela Prati, Morgana Giovannetti, Federico Perrotta, Diletta Cappannini, Valentina Olla. Nel discorso di apertura il vicepresidente della Fondazione il Vallato, Egidio Montemezzo, ha tenuto a precisare come «questa bella serata sia nata grazie alla disponibilità di Pingitore e all’imprenditore e presidente di Confindustria Macerata, Sauro Grimaldi, che ha fatto da tramite, vuol essere un’opportunità per sostenere, con un po’ di allegria e leggerezza, le attività della casa di riposo di Matelica che si appresta ad ingrandire lo stabile per ampliare l’offerta ai propri ospiti». La presidente Lancellotti, che ha incontrato gli artisti del Bagaglino in uno spettacolo pomeridiano riservato agli ospiti della casa di riposo, ha ringraziato «per questa attenzione pubblica e la somma monetaria ricevuta, in vista dei lavori di ampliamento che avranno quanto prima inizio».

14/05/2022 18:30
Vigor Matelica sconfitta di un soffio in casa della New Fortitudo Isernia: "Ci è mancato il guizzo finale"

Vigor Matelica sconfitta di un soffio in casa della New Fortitudo Isernia: "Ci è mancato il guizzo finale"

Una Halley Matelica tutto cuore ci prova fino in fondo a chiudere i conti dei quarti di finale playoff sul campo della New Fortitudo Isernia. Ma ai biancorossi manca il guizzo finale e così i molisani si prendono una vittoria che, comunque, nel complesso è senza dubbio meritata. Quantomeno perché i padroni di casa conducono la gara per quasi tutti i 40’, trovando sempre la forza di ricacciare indietro la Vigor (priva di Mentonelli, che ha riportato la frattura del quinto metatarso della mano destra nel finale di gara 1, sarà rivalutato la prossima settimana) ogni volta che si faceva sotto più minacciosa. La Halley approccia bene il match, scattando meglio dai blocchi di partenza grazie alle iniziative di un Genjac che fa soffrire l’acciaccato Sasnauskas (era uscito in barella nel finale di gara 1 a seguito di una brutta caduta sulla schiena, ma per fortuna senza particolari conseguenze). Cinalli, però accende i suoi, inizia a carburare anche Tsonkov e così Isernia prende il comando delle operazioni, toccando anche il +8 (32-24 al 18’). La Vigor soffre soprattutto a rimbalzo, lasciando seconde e terze chance ai molisani, e non trova un antidoto alle penetrazioni di Tsonkov, che colleziona una marea di tiri liberi (ben 18 alla fine) e fa dilatare il vantaggio isernino fino al +12 (56-44 al 26’). La Halley vacilla ma nel momento più difficile una scarica di triple di Falzon rimette la barca in linea di galleggiamento. I biancorossi firmano un parziale di 0-11 a cavallo tra terzo e quarto periodo ritornando prepotentemente negli specchietti retrovisori (56-55 al 31’), l’unico canestro della serata di Tosti vale addirittura il sorpasso nel cuore del quarto periodo (59-60 a 6’ dalla sirena) e con le due squadre a farsi prendere fin troppo dalla fretta, collezionando errori su errori, non si può che arrivare a un finale in volata, con le due squadre ad entrare nell’ultimo minuto sul 67-67. Un alley-oop di Sasnauskas vale il nuovo vantaggio Isernia (69-67), sul ribaltamento di fronte Provvidenza subisce il fallo ma fa 0/2 in lunetta, poi sulla rimessa per la New Fortitudo Tsonkov si invola in campo aperto ma non trova il canestro che chiuderebbe i conti. La Vigor ha quindi di nuovo la palla per pareggiare con una decina di secondi sul cronometro, ma Cinalli legge il passaggio di Tosti per Provvidenza, anticipa secco e serve il solito Tsonkov, che a 7” dalla sirena, si guadagna i due liberi che chiudono il match sul 71-67. Peccato per l’occasione sciupata, ma nulla è perduto: domenica alle 19 si torna a Castelraimondo per la sfida che deciderà la serie. La vincitrice incontrerà in semifinale (con il fattore campo avverso) la Amatori Pescara, che ha liquidato con un secco 2-0 la Sicoma Valdiceppo. Così coach Cecchini al termine del match. «In un finale punto a punto, quando fai un grande sforzo per ritornare sotto, poi spesso la decidono gli episodi. Il problema è però a monte, ovvero non devi andare a -7 o -8. Nel finale di gara 1, quando eravamo avanti di poco, con un break abbiamo chiuso la gara, oggi il break lo abbiamo fatto ma per tornare a un possesso di distanza. E a quel punto una palla persa stupida, un rimbalzo d’attacco concesso, uno 0/2 ai liberi nei secondi finali ci condannano. Dobbiamo evitare di arrivare a farci condannare dagli episodi. Abbiamo subito una marea di rimbalzi offensivi, che hanno concesso a Isernia diversi tiri da 3 piedi per terra e questo è grave, perché nella difesa a metà campo abbiamo fatto un buon lavoro. Il resto l’ha fatta la differenza abissale nelle volte in cui loro sono andati in lunetta. Nel primo tempo eravamo 11/16 da 2 e 0/11 da 3, stavamo martellando l’area e abbiamo rimediato solo due liberi con Ciampaglia. all’altra parte Tsonkov ha tirato 18 tiri liberi e di questi la metà sono stati regali. Abbiamo giocato in un clima infernale, che spero di trovare a nostro favore a Castelraimondo a gara 3, ma detto questo, che è un fattore esterno a ciò che ci compete, dobbiamo tornare ad avere un impatto coi nostri numeri 5. In questo momento è il vero problema, diamo lo strappo con Provvidenza e Falzon insieme, ma per noi Genjac e Ciampaglia sono giocatori importanti, non possiamo prescindere da loro. Devono far sentire i muscoli, non possiamo subire a rimbalzo quando abbiamo quintetti grossi in campo. Insomma ci sono fattori tecnici, tattici e mentali, mi auguro che domenica riusciremo ad avere un impatto con la nostra line-up ideale, anche perché ora con Mentonelli fuori dobbiamo già ricorrere ogni tanto ad assetti particolari. La fatica per il fatto che loro giocano in 6- 7? Non penso sarà un grande fattore perché lo fanno da inizio anno. Ad ogni modo, loro in casa hanno perso solo una volta quest’anno, giocare qui non è facile. Per cui non enfatizziamo solo le cose brutte, nel complesso abbiamo fatto una buona gara. Domenica la voglia di vincere farà la differenza, non certo le rotazioni».

12/05/2022 15:45
Pnrr, 216 nuove scuole in Italia: alle Marche 63,7 milioni per 9 istituti. Due sono nel Maceratese

Pnrr, 216 nuove scuole in Italia: alle Marche 63,7 milioni per 9 istituti. Due sono nel Maceratese

Sono 216 le nuove scuole che saranno finanziate con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un numero più elevato rispetto alle 195 inizialmente previste, grazie a un aumento dei fondi che porta lo stanziamento complessivo da 800 milioni a un miliardo e 189 milioni di euro. Sono state pubblicate sul sito del Ministero dell’Istruzione le graduatorie delle aree, regione per regione, in cui sorgeranno i 216 istituti scolastici, all’esito dell’avviso pubblico rivolto agli enti locali pubblicato all’inizio del mese di dicembre.  Saranno 9 le nuove scuole che verranno costruite nelle Marche, con uno stanziamento pari a 63.701.384,68 euro. Due in provincia di Macerata: l’intervento di demolizione e ricostruzione della scuola media Enrico Mattei (contributo di 7 milioni 100mila euro) e la realizzazione di una nuova scuola elementare nel quartiere delle Vergini,  a Macerata (finanziamento di 2 milioni 625mila euro).  “Il progetto delle ‘nuove scuole’ – dichiara il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi – è uno dei più innovativi del nostro Pnrr Istruzione. Dopo la presentazione delle linee guida realizzate dal gruppo di lavoro composto da grandi architetti ed esperti di scuola, concludiamo un’altra tappa del percorso con l’indicazione delle aree dove le scuole verranno costruite".  Dopo la fase di individuazione delle 216 aree di costruzione, si passerà adesso all’indizione del concorso di progettazione. Al termine del concorso, il Ministero dell’Istruzione procederà alla stipula della convenzione di concessione del finanziamento con gli enti beneficiari. Inoltre, mercoledì 11 maggio, il Ministro Patrizio Bianchi incontrerà in videocollegamento i sindaci e i presidenti delle province delle aree ammesse al finanziamento, per dare sin da subito tutte le indicazioni necessarie per l’attuazione degli interventi nell’ottica del dialogo e del supporto fondamentali per la buona riuscita delle azioni previste dal Pnrr.  Gli interventi sono stati selezionati in via automatica sulla base di criteri che riguardavano le caratteristiche dell'edificio pubblico preesistente che andrà sostituito (come, ad esempio, la vetustà della struttura, la sua classe energetica, l'indice di vulnerabilità sismica) e quelle dell'area in cui si trovava e che andrà a ospitare la nuova scuola (rischio idrogeologico, appartenenza ad aree interne, montane, isolane).

09/05/2022 18:57
Serie C Gold, Halley Matelica al match point per le semifinali: Isernia cade a Castelraimondo

Serie C Gold, Halley Matelica al match point per le semifinali: Isernia cade a Castelraimondo

Vittoria tanto sofferta quanto preziosa per la Halley Matelica, che apre i suoi playoff piegando nel finale una combattiva New Fortitudo Isernia e portandosi così subito sull’1-0 nella serie valida per i quarti di finale. In un palas di Castelraimondo da tutto esaurito, le due squadre si danno battaglia ad armi pari per almeno 35’, ma i biancorossi la spuntano grazie alla maggiore lucidità e alla profondità della sua panchina (eloquente il dato dei punti dei giocatori alzatisi dal pino per le due squadre: 20-3). Che sarà una serata di passione per la Vigor, al ritorno in campo dopo un’astinenza da gare ufficiali lunga quasi un mese, lo si capisce sin dai primi minuti. Sasnauskas prende il controllo del pitturato, la reattività di Tsonkov fa male alla retroguardia biancorossa e così i molisani scattano subito a +7 (3-10 al 4’). Le bombe di Bugionovo e Vissani mettono in partita la Halley, Falzon prende da loro il testimone e fa salire la Halley fino al +6 nel cuore del secondo quarto (29-23 al 15’), ma Isernia non si scompone e aggrappandosi al suo pivot lituano va all’intervallo lungo sotto solo di 1 (36-35). Al rientro sul parquet dopo la pausa di 5’, durante la quale è stata omaggiata del giusto riconoscimento la formazione Under 15 vigorina laureatasi campione regionale di categoria, la musica resta sostanzialmente la stessa. La Halley prende un paio di volte due possessi di vantaggio trovando energia anche nell’ultimo arrivato (ed ex di turno) Zhgenti, ma la New Fortitudo è sempre lì, aggrappata a suoi cinque titolari che rintuzzano colpo su colpo i tentativi di capitan Caroli e compagni. Le due squadre vanno avanti a braccetto di fatto fino al 37’, quando arriva il momentoche scardina gli equilibri. Sul 65-65, Falzon trova alla perfezione il taglio in area di Provvidenza, l’ala perugina fa saltare Sasnauskas con una finta e realizza col fallo, mentre il lungo lituano, dopo il contatto con l’avversario, frana rovinosamente a terra. In campo entrano i soccorsi, il centrone dei molisani lascia il campo in barella (a lui va il più sentito in bocca al lupo, sperando che non si tratti di nulla di grave) e di fatto gli ospiti non si rialzano più. Provvidenza fallisce il libero aggiuntivo, ma Falzon arpiona il rimbalzo e apre per Vissani, appostato sull’arco: la sua tripla segna il +5 (70- 65) che devasta il morale isernino. Gli ospiti vanno in tilt, Provvidenza e Vissani completano il parzialone di 17-3 con il quale si chiude il match e la Halley incamera il punto dell’1-0. I biancorossi avranno il primo match point per le semifinali a disposizione mercoledì sera alle 20.30 in terra molisana, dove si disputerà gara 2. Con la speranza di poter già chiudere i conti contro una squadra che però si è dimostrata di assoluto valore. Questo il commento di coach Cecchini al termine del match: «Isernia è ostica come ci aspettavamo, ha fatto fuori in due gare il Pisaurum senza soffrire eccessivamente e sappiamo quanto il Pisaurum sia una squadra rognosa. È chiaro però che le otto squadre rimaste in corsa puntano tutte a vincere, al di là di chi gioca più o meno a nascondino, per cui non ci ha sorpreso il valore dell’avversario. In una formula così la valutazione principale era quella di non scivolare sulla buccia di banana in gara 1, al di là di chi c’è o chi non c’è abbiamo portato a casa una vittoria in una roulette russa, perché dopo un mese di stop, contro un avversario che non hai mai incontrato e in una serie cortissima basta un attimo e sei a casa. Per cui sono contento che come gruppo siamo riusciti a far valere le maggiori rotazioni e questo si è visto. Isernia è abituata a giocare insieme e sapevamo che non avremmo portato via la partita così facilmente sin dall’inizio. Era una gara che dovevamo vincere sul lungo periodo e così abbiamo fatto. Mi auguro questa profondità resti un tema della serie: forse noi abbiamo meno certezze rispetto a loro, ma credo che i nostri “pedoni” ora hanno assaggiato il campo, penso che saranno sempre più pronti andando avanti nella serie».

09/05/2022 11:00
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