Dopo lo spumeggiante Atalanta-Fiorentina 3-2 di due turni fa, Gianluca Sacchi torna ad arbitrare la Serie A. Per la sesta giornata di campionato il fischietto maceratese dirigerà il match del Bluenergy Stadium fra Udinese e Inter, in programma sabato 28 settembre alle ore 15:00.
Sarà la sesta volta in cui Sacchi arbitrerà l’Inter fra campionato e Coppa Italia. Con lui alla direzione arbitrale i nerazzurri non hanno mai perso, per un totale di 4 vittorie e 2 pareggi. L’ultimo precedente risale allo scorso 19 maggio, quando al termine del match pareggiato 1-1 con la Lazio San Siro fu teatro di festeggiamenti per la vittoria del ventesimo scudetto della squadra di Inzaghi.
Sei anche le volte in cui Sacchi ha arbitrato l’Udinese. Nel caso dei friulani il bilancio è più negativo, con 2 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte.
Erano da poco passate le 8, quando un uomo è stato travolto nella centralissima Corso Cavour, a Macerata, mentre attraversava per raggiungere il proprio furgone. L'uomo, un artigiano sessantenne, è stato sbalzato di alcuni metri atterrando rovinosamente sull'asfalto
Sul posto gli agenti della questura che si trovavano a transitare in quel momento e che hanno allertato i soccorsi facendo accorrere il personale del 118 che ha stabilizzato l'uomo che è stato trasportato al nosocomio cittadino. Le sue condizioni non sono comunque gravi,
Sul luogo dell'investimento anche la polizia locale, intervenuta per gestire il traffico paralizzato nell'arteria principale della città cui spetta il compito di rilevare il sinistro e ricostruire la dinamica.
Una Maceratese sola al comando della classifica con 9 punti dopo le prime 3 partite si appresta a ospitare il Montegranaro per la quarta giornata di Eccellenza Marche.
La vittoria per 3-1 sull’Atletico Mariner ha confermato quanto di buono fatto vedere in queste prime uscite stagionali, con la squadra di Possanzini sempre in controllo del match e in grado di proporre ottime trame di gioco.
Si gioca domenica alle 15:00 all’Helvia Recina, dove la Maceratese ritroverà i propri tifosi, a cui era stata vietata la trasferta di Porto d’Ascoli. L’entusiasmo della piazza è alto ed è dunque attesa una bella cornice di pubblico. L’avversario, come detto, sarà il Montegranaro, reduce dal rotondo 5-0 rifilato al Fano, ma che in settimana ha salutato la Coppa Italia dopo la sconfitta per 2-0 contro il Tolentino. In campionato la squadra di Eddy Mengo è ancora imbattuta, dopo i primi due pareggi contro Monturano (1-1) e Chiesanuova (0-0) e la già citata vittoria sul Fano.
Ultimi dubbi da sciogliere per mister Possanzini, che non avrà ancora a disposizione Mastrippolito almeno fino alla prossima settimana. Al fianco di Lucero si giocano un posto Nicolosi e Grillo. Dopo esser partito dalla panchina contro l’Atletico Mariner, dovrebbe tornare a giocare dall’inizio Lorenzo Albanesi. Scalpita per un posto da titolare anche Alessio Vrioni, che la scorsa settimana ha trovato il primo gol in biancorosso con una prodezza su punizione nel ritorno degli ottavi di coppa contro il Montefano.
“Il primo gol con la Maceratese è stata una grande soddisfazione. Spero di poterne segnare altri, ma soprattutto di aiutare la squadra con le mie prestazioni”. Ha dichiarato l’ex Senigallia, che sa benissimo che il Montegranaro sarà un osso duro da affrontare. “Sono una squadra forte e sono sicuro che sarà una bella partita. Noi dobbiamo mettercela tutta per dare una gioia ai nostri tifosi. Mi dispiace che non siano potuti venire a Porto d’Ascoli. Sono il nostro dodicesimo uomo in campo e li aspettiamo domenica all’Helvia Recina”.
Fratello d’arte, Vrioni ci ha detto come Giacomo, passato due anni fa dalla Juventus agli statunitensi del New England Revolution, sia stato e continui a essere per lui un punto di riferimento, nonché una guida importante. “Il campionato statunitense sta giungendo al termine, quindi molto presto verrà a vedermi giocare qui all’Helvia Recina”.
Dopo il turno di campionato con il Montegranaro, la Maceratese affronterà il Chiesanuova per l’andata dei quarti di Coppa Italia. Il match è in programma per mercoledì 2 ottobre al Sandro Ultimi di Chiesanuova. Le due società stanno spingendo per poter disputare l’incontro alle ore 19:00 anziché alle 15:30, in modo da permettere ai tifosi di seguire la partita. Si attende l’ok dalla federazione.
Macerata - Il 23 settembre sono state riaperte le scuole E. Medi e R. Agazzi, che erano state chiuse il 7 settembre per pulizia e derattizzazione. Si era scoperto,infatti, che dal mese di gennaio da parte del plesso erano state fatte richieste al Comune per interventi di ammodernamento e controlli dovuti a ritrovamenti di escrementi di topi nelle aule della scuola. Ora, a pochi giorni dalla riapertura, i rappresentanti dei genitori hanno inviato una lettera, indirizzata al prefetto Isabella Fusiello e al Comune di Macerata, dove sottolineano la scarsa cura avuta negli interventi che sono stati svolti.
"Nonostante le rassicurazioni dei dirigenti interessati, e degli organi competenti circa l’esecuzione di interventi risolutivi ad ampio spettro, compresa la perfetta disinfestazione e sanificazione di tutti gli ambienti dello stabile in questione, alla “tempestiva” riapertura avvenuta lunedì 23 settembre 2024 ore 7:30 (in concomitanza dell’ingresso dei bambini aderenti al servizio pre-scuola della primaria), alla presenza di rappresentanti del Comune, del dirigente scolastico e dei rappresentanti dei genitori delle classi, sono state riscontrate, rispetto agli interventi eseguiti dal Comune, diverse criticità che hanno lasciato profondo rammarico in noi genitori, in quanto denotano una scarsa attenzione nei confronti dei minori frequentanti le scuole" , si legge nella nota dei rappresentanti.
"Dall’accesso del 23 settembre ai locali delle scuole, che si è concentrato principalmente al piano inferiore sede dell’infanzia - continua la lettera - è emerso che gli interventi sono stati eseguiti con una certa approssimazione (ad esempio nel bagno dei bambini sono stati lasciati a vista ferri della struttura in cemento armato) e, successivamente, nel corso della stessa giornata, sono state rinvenute trappole ed esche, non segnalate e non comunicate alle maestre, installate in aule alla portata dei bambini".
"I locali al primo piano (primaria) invece sembrerebbero essere stati oggetto di scarsa pulizia di base, in quanto sono state rinvenute polvere, ragnatele, residui di materiali inerti, insetti morti in alcune aule. Non è stato ispezionato il giardino ma, a una prima osservazione, è stata rilevata una scarsa manutenzione e pulizia, senza contare che gran parte del materiale rimosso è stato accatastato all’interno e all’esterno dei cassonetti presenti nel giardino stesso, materiali per altro facilmente accessibili ai bambini".
"Da ultimo il Comune si era impegnato a fornire e pubblicare tutte le certificazioni relative agli interventi effettuati per la riapertura della scuola. Invece l’Ufficio Scuola ha fornito una semplice dichiarazione dell’incaricato del Comune che attestava l’esecuzione di sgombero, pulizia e sanificazione dei soli locali della scuola dell’infanzia - concludono i rappresentanti -. Pertanto ci rivolgiamo al prefetto per segnalare la situazione in essere e soprattutto per chiedere di intervenire sul Comune di Macerata affinché si ponga rimedio tempestivamente a tutte le carenze riscontrate rispetto agli interventi eseguiti nel plesso Medi – Agazzi di Macerata, nonché per sollecitare tutti i Comuni sottoposti al suo controllo, affinché tutti gli edifici scolastici vengano mantenuti in uno standard di pulizia e sicurezza adeguata ad accogliere le nuove generazioni che le frequentano".
La Banca Macerata-Fisiomed ha annunciato il primo appuntamento "Spritz & Spike". "Vi aspettiamo questa sera, giovedì 26 settembre, a partire dalle ore 21.30 presso Spritz and Chips,- si legge nella nota del Club - prestigioso locale in centro a Macerata, via Antonio Gramsci, 53/A. Tutta la Banca Macerata-Fisiomed sarà presente per brindare e gustare assieme il nuovissimo ed inedito spritz, pensato e creato appositamente per i nostri campioni".
L’ingresso sarà gratuito ed aperto a tutti. Un’ottima occasione di incontro, scambio e divertimento, dove poter conoscere dal vivo ed ancora meglio la squadra: "Vi aspettiamo numerosi! Di certo non mancheranno le sorprese. A stasera".
La Giunta comunale di Macerata ha approvato la delibera che dispone la gratuità del servizio di trasporto pubblico locale nel periodo legato alle prossime festività natalizie: dal 30 novembre al 6 gennaio 2025, nei giorni festivi e pre festivi, sarà possibile utilizzare gli autobus urbani in maniera gratuita.
A essere interessate saranno le giornate del 30 novembre, 1, 7, 14, 15, 21, 22, 24, 28, 29, 31 dicembre e 4 e 5 gennaio. Saranno posizionati, in accordo con Apm, dei cartelli con indicazioni dedicate nelle varie pensiline cittadine per informare la popolazione sulla misura adottata dall'amministrazione.
“Dopo la sperimentazione relativa alla gratuità nel periodo festivo dello scorso anno e nel mese di agosto abbiamo deciso di riproporre questa misura per promuovere e agevolare, al contempo, l’utilizzo dell’autobus e l’accesso e la fruizione alle varie iniziative cittadine – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Un ringraziamento, per la collaborazione, ad Apm che ha accolto la richiesta dell’Amministrazione comunale”.
“Visto il grande apprezzamento della cittadinanza riproponiamo la gratuità degli autobus nei giorni festivi e prefestivi e quindi torna lo slogan 'lascia a casa la tua auto e sali gratis sull’autobus per i tuoi acquisti natalizi' - ha detto l’assessore con delega alla Mobilità Laura Laviano -. Un’iniziativa che nasce per promuovere il trasporto pubblico locale e facilitare i giri in città durante le festività natalizie, soprattutto in quelle giornate ricche di eventi proposte dall'amministrazione in collaborazione con le attività commerciali".
Sale l’attesa per l’inizio del campionato di pallavolo di Serie A2, con la Pallavolo Macerata che tornerà a giocare nei palazzetti più prestigiosi d’Italia, da Cuneo a Messina o da Pordenone a Palmi, da Nord a Sud, isole comprese. Per scoprire le novità più interessanti rispetto alla nuova stagione dei biancorossi, basta partire dal nuovo co-title sponsor: Banca Macerata Fisiomed MC. Si rafforza dunque la partnership tra la società sportiva biancorossa e uno dei suoi sponsor più importanti, il Gruppo Medico Associati Fisiomed.
Questa mattina nella nuova sede del Gruppo Medico di via Giovanni XXIII a Sforzacosta, Fisiomed ha voluto dare il proprio in bocca alla Pallavolo Macerata in vista dell’inizio ufficiale della stagione, previsto per la prossima domenica 6 ottobre, quando al Banca Macerata Forum arriverà l’Abba Pineto. Alla conferenza stampa hanno preso parte il fondatore e AD di Fisiomed Enrico Falistocco, il presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli e il direttore generale Italo Vullo.
“Una squadra può essere di calcio, di pallavolo, ma anche noi di Fisiomed siamo una grande squadra. Il nostro gruppo associato dispone di strumenti tecnologici all’avanguardia che sono ovviamente fondamentali, ma da soli non funzionano. Il fattore umano è l’elemento imprescindibile che ci porta a fare grandi cose”. Ha dichiarato il fondatore e AD di Fisiomed Enrico Falistocco, che con grande motivazione ha deciso di supportare la Pallavolo Macerata nel suo ambizioso cammino in Serie A2.
“La partnership con la Pallavolo Macerata ci garantisce visibilità non solo nel territorio maceratese, ma ci permette di andare anche oltre. Quando c’è una forte motivazione si possono portare a casa i risultati sperati e il successo non può mancare”.
La soddisfazione per il rafforzamento della partnership con Fisiomed è espressa anche dalle parole del presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli: “Dopo tanti anni di affiancamento e sostegno a Pallvolo Macerata, quest’anno Fisiomed, con la promozione in Serie A2, ha scelto di contribuire dando anche il nome alla prima squadra: Banca Macerata Fisiomed. Siamo molto contenti di questo perché è una testimonianza concreta di come il territorio dovrebbe sostenere le sue realtà più importanti e i suoi progetti più seri”.
Il presidente ha mostrato grande entusiasmo per l’inizio della nuova stagione, invitando tutti i tifosi e gli appassionati a seguire la squadra già dal primo impegno di campionato.
“Riportare in città la Serie A2 maschile è stata una bella impresa e allo stesso tempo una bella soddisfazione. Crediamo che sia motivo di orgoglio per tutto il territorio; quindi, aspettiamo tutti al palazzetto per l’inizio del campionato fra 15 giorni”.
“Regalati lo sport Da2le grandi emozioni”, recita la campagna abbonamenti della Pallavolo Macerata, sottoscrivibili al Banca Macerata Forum nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 19:00 alle 20:00. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della squadra.
Fatale lo scontro frontale tra una Range Rover e una Lancia Ypsilon: muore una giovane mamma di 37 anni, Daisy Ronconi, originaria di Urbisaglia. È il triste bilancio di un incidente avvenuto poco prima delle 12:15 lungo la SS485, detta "Carrareccia", che collega Macerata a Piediripa, al km 23,700, un tratto poco distante dalla sede direzionale della Banca Macerata.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 e della Croce Rossa che hanno prestato le prime cure agli occupanti delle vetture ma per la conducente della Lancia, una 37enne, non c'è stato nulla da fare. La donna, che lavorava come operatrice sociosanitaria, lascia una bambina piccola.
La 37enne è stata trasferita d'urgenza in eliambulanza all'ospedale regionale Torrette di Ancona, ma le sue condizioni sono apparse sin da subito critiche. È spirata poco dopo il ricovero. Il conducente della Range Rover è stato, invece, condotto all'ospedale di Macerata per accertamenti.
Ancora da ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente, ai rilievi procedono gli agenti della polizia locale. L'impatto, avvenuto all'altezza di una semicurva, è stato violento. Presenti anche i vigili del fuoco del Comando provinciale per la messa in sicurezza delle vetture e dell'area interessata dal sinistro. Inevitabili disagi si sono registrati anche sul fronte della circolazione stradale. Sino a ridosso delle ore 17 è stato temporaneamente attivato un restringimento della carreggiata.
Un nuovo sostituto commissario è entrato in servizio a tempo indeterminato al comando della polizia locale del comune di Macerata guidato dal comandante Danilo Doria. Si tratta di Maurizio Iacopini, 49 anni, con alle spalle un’esperienza professionale che lo ha visto operare già in diversi Comandi delle province marchigiane, come quelle di Ascoli Piceno, Fermo, Pesaro e Urbino e di Macerata.
Entrato in servizio il 1° settembre scorso l’ufficiale neoassunto Maurizio Iacopini, che già aveva prestato servizio a Macerata, è stato assegnato al servizio viabilità per favorire la conoscenza territoriale, sia delle persone che delle dinamiche e rappresenta un valore aggiunto per il coordinamento delle competenze proprie della polizia locale tra cui la sicurezza urbana.
Con l'assunzione di Iacopini, a cui vanno aggiunte quelle a tempo determinato effettuate qualche mese fa degli agenti Rebecca Pistola e Giorgio Petinari impegnati in attività esterne inerenti al controllo del territorio, l’organico della Polizia locale di Macerata può contare in totale su 36 operatori.
"Diamo il benvenuto ai nuovi agenti inseriti all’interno del corpo della nostra Polizia locale che, ogni giorno, è chiamata a svolgere un delicato quanto indispensabile lavoro di raccordo tra Amministrazione e cittadinanza a garanzia della sicurezza e del benessere di tutta la collettività - afferma il sindaco Sandro Parcaroli augurando buon lavoro ai tre agenti -. Siamo soddisfatti dei risultati della Polizia locale di Macerata che oltre a svolgere il proprio ruolo di controllo, punta molto sulla prevenzione e sull’informazione e vicinanza al cittadino".
A Piediripa si parla da anni della costruzione del nuovo centro commerciale Simonetti. Le recenti prese di posizione sul tema, da parte dell'amministrazione comunale di Macerata, vedono Forza Italia e Udc favorevoli al progetto, con Lega e FdI che, invece, prendono tempo.
Tra abitanti e commercianti della zona, inoltre, si è aperto un dibattito sull’apertura di un centro così grande, in un territorio che vede già la presenza di altri due ipermercati tra Piediripa e Corridonia.
“Non ha senso aver dato questa opportunità. Chiunque sia stato tra le vecchie amministrazioni e questa attuale", afferma Ferruccio titolare di un negozio di alimentari di Piediripa. "Non si tratta di un territorio molto popoloso - aggiunge -, se chiude uno apre un altro. Piediripa e Corridonia sono realtà strutturate con piccole botteghe e due centri commerciali. Bisognerebbe ragionare con criterio".
Continua poi la titolare Silvana Pazzarelli: "L'apertura non mette in difficoltà solo noi piccole botteghe, che forse abbiamo una clientela affezionata, ma anche e soprattutto chi ha investito in locali nei due centri commerciali già esistenti. Ci sono poi già altri alimentari nella zona. Si creerà solo più concorrenza con non farà bene a nessuno".
Un altro parere è quello di Benedetti Maurizio di Orto & Gusto: "Penso che le persone siano sempre quelle, aumentare l'offerta non aumenta la domanda. Abbiamo promosso una raccolta firme e provato a bloccare questo progetto, ma credo sia inevitabile. C'è da capire quali saranno i negozi dentro al centro. Siamo un po’ scoraggiati".
Abbiamo intervistato poi alcuni passanti che si sono detti preoccupati per la viabilità di una strada che nelle ore di punta diventa già trafficata e poco scorrevole, soprattutto dopo un’estate in cui quella zona ha visto lo svincolo della SS77 della "Val di Chienti" essere interessata da deviazioni per consentirne lavori di ammodernamento.
Un’opera importante, dunque, che va però a scuotere lo status quo commerciale della zona di Piediripa e Corridonia e che potrebbe portare a ricollocamenti nonché disagi, stradali e lavorativi.
Nel tardo pomeriggio di martedì 24 settembre, un crollo parziale ha interessato il pianerottolo di una scalinata pubblica a Macerata, precisamente quella che collega via Carradori a via Ettore Ricci. Il cedimento ha coinvolto una parte della pavimentazione, mettendo a rischio l’incolumità dei passanti, uno dei quali ha evitato per un soffio di essere colpito dai detriti.
Fortunatamente, non si sono registrati feriti e l’intervento dei vigili del fuoco è stato tempestivo. Gli operatori hanno immediatamente delimitato l’area per evitare ulteriori pericoli e messo in sicurezza sia la scalinata che via Ettore Ricci, data la vicinanza di quest’ultima alla struttura danneggiata.
Il giorno successivo all’incidente, abbiamo avuto modo di approfondire la vicenda grazie alle parole dell’ingegnere Flavio Giorgetti, vicedirettore del comando dei vigili del fuoco di Macerata. Secondo Giorgetti, le cause del crollo sono da ricercarsi nella vetustà della scalinata, che negli anni ha subito un progressivo degrado, accelerato anche dalle recenti piogge. Queste, impregnando il terreno sottostante, hanno contribuito all’ammaloramento della struttura, già indebolita dal tempo e dall’usura. Il crollo ha interessato il solaio della scalinata, sotto il quale vi erano ex locali tecnici, creando un vuoto che ha facilitato il cedimento.
Non risultano precedenti segnalazioni su problemi strutturali relativi alla scalinata. Giorgetti ha sottolineato come la manutenzione regolare e il monitoraggio costante siano fondamentali per evitare situazioni simili. "Le strutture, sia pubbliche che private, devono essere controllate periodicamente," ha affermato l’ingegnere. Ha poi aggiunto che, in casi come questo, è essenziale intervenire tempestivamente per mettere in sicurezza l’area e prevenire ulteriori danni, come è stato fatto in via Carradori.
Abbiamo chiesto all’ing. Giorgetti se il crollo può rappresentare un campanello d’allarme non solo per la scalinata, ma anche per altre strutture simili in città. Ci ha risposto: “Non dobbiamo aspettare che la struttura crolli per poter verificare il suo stato. Tutte le strutture, anche quelle private vanno sempre monitorate”.
Il degrado progressivo, se non adeguatamente monitorato, può infatti portare a conseguenze gravi. Giorgetti ha citato l’esempio di balconi ammalorati, dai quali possono staccarsi pezzi che rischiano di cadere su marciapiedi o strade. Una corretta manutenzione e il controllo delle strutture sono quindi essenziali per garantire la sicurezza sia pubblica che privata.
Per quanto riguarda i tempi di ripristino della scalinata, Giorgetti afferma: “Sarà il Comune a gestire l’intervento, e non è possibile al momento fornire una stima precisa sui tempi necessari per la riparazione. L’importante, come sottolineato dai vigili del fuoco, è che l’area sia stata messa in sicurezza, evitando ulteriori rischi per i cittadini”.
Sono 54 i maceratesi over 65 che hanno preso parte al progetto di turismo sociale promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Macerata: i cittadini, in partenza per le terme San Giacomo di Sarnano, sono stati salutati questa mattina dal vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro.
L’iniziativa, realizzata grazie alla stretta collaborazione tra l'Assessorato e IRCR Macerata, anche in questa edizione ha riscosso grande successo. L’IRCR ha avuto un ruolo centrale nell'organizzazione dell'intero progetto fornendo informazioni, raccogliendo le adesioni e gestendo il servizio di accompagnamento con i ragazzi e le ragazze del Servizio Civile.
"Iniziative come questa - che ogni anno raccoglie un'adesione consolidata quanto a iscritti - sono pensate per rispondere in modo concreto e puntuale ai bisogni di una fascia di popolazione sempre più attiva e dinamica e che per questo merita tutta la nostra attenzione coc progetti studiati per favorire il benessere a 360 gradi – ha commentato il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Francesca D’Alessandro -. Le cure termali, infatti, offrono benefici importanti per la salute fisica e rappresentano un'occasione preziosa per stimolare la socialità e creare momenti di incontro. È proprio attraverso queste attività che si rafforzano le relazioni e si combatte la solitudine, un problema particolarmente sentito tra gli anziani."
L’iniziativa rientra nel più ampio progetto "Attivi si nasce", volto a promuovere il benessere psicofisico e sociale degli over 65. Il contatto umano e lo sviluppo di relazioni positive sono essenziali per contrastare l'isolamento che purtroppo segna profondamente la vita degli anziani, specialmente dopo il periodo della pandemia.
Inoltre, grazie alla presenza dei giovani volontari del Servizio Civile, viene loro offerto un ulteriore valore aggiunto: l'incontro tra generazioni diverse. Questo scambio è ricco di opportunità perché sia i ragazzi che gli anziani possono trascorrere del tempo insieme creando un legame che va oltre l’occasione specifica.
Ieri, martedì 24 settembre, presso la sede centrale di Banca Macerata, in Contrada Acquevive, si è svolto l’incontro tra il title sponsor e la società Pallavolo Macerata al completo.
Significative sono state le presenze e gli interventi dei vertici di entrambe le realtà: hanno preso la parola il presidente della Banca Ferdinando Cavallini, il direttore generale della Banca Toni Guardiani, l’assessore allo Sport del Comune di Macerata Riccardo Sacchi, il presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli e il direttore generale Italo Vullo.
“Grande soddisfazione nell’accompagnare questa squadra competitiva in giro per l’Italia” ha esordito il presidente Cavallini “Banca Macerata-Fisiomed è un’eccellenza nella pallavolo nazionale e siamo fieri di rappresentarla con il nostro nome”.
“Enorme piacere già da cinque anni” ha dichiarato subito dopo il direttore Guardiani “siamo orgogliosi di dare il nome anche al palazzetto che ospita la pallavolo e dove ho visto disputare coinvolgenti e importanti partite”.
A prendere la la parola l’assessore Sacchi, salutando la platea da parte dell’intera Amministrazione e del sindaco Sandro Parcaroli. “Negli ultimi quattro anni abbiamo investito molto nello sport per Macerata: la città ha dimostrato di avere la pallavolo nel suo DNA”
Successivamente il presidente Tittarelli ha espresso la sua soddisfazione per il prestigioso traguardo raggiunto lo scorso anno: “Oggi comincia una nuova avventura e sono felice di poterla condividere con i nostri sponsor che hanno dimostrato particolare sensibilità per i nostri progetti”
A chiudere gli interventi il Direttore Vullo: “Quest’anno abbiamo un importante compito: stabilizzare ciò che è stato costruito lo scorso anno. Abbiamo un mix di giocatori importanti: molti sono giovani, altri più esperti e alla regia c’è il nostro palleggiatore capitano Sebastiano Marsili, con noi dallo scorso anno così come l’allenatore Maurizio Castellano. Mi piacerebbe vedere i nostri giocatori divertirsi e coinvolgere il numeroso pubblico”.
C'è stato poi il momento della consegna delle due borse di studio intitolate a Paolo Mercuri, talent scout ed allenatore biancorosso, tragicamente scomparso tre anni fa: una gift card dal valore di € 500,00 spendibile presso tutti gli esercizi commerciali del Centro commerciale Val di Chienti. Un progetto, sostenuto e promosso, dalla nostra società assieme a Banca Macerata. Sacrificio, impegno ed entusiasmo: queste le caratteristiche ed i valori che vogliamo trasmettere attraverso le Borse di studio Sport e Scuola Paolo Mercuri, un’importante iniziativa ormai alla sua seconda edizione. Le vincitrici di quest’anno sono state: Anna Bisconti, 12 anni, ginnasta presso la Ginnastica Macerata (aerobica), recentemente convocata in nazionale e Beatrice Stagnaro, 14 anni, atleta specialista in getto del peso e lancio del disco con la società Atletica Avis Macerata.
Sabato 28 settembre alle 17,30 nella Gran Sala Cesanelli, Giangiacomo Schiavi racconta Luigi Illica nel primo appuntamento autunnale degli Amici dello Sferisterio
L’incontro si inserisce nel percorso dedicato al centenario pucciniano e sarà incentrato sulla figura di Luigi Illica librettista di alcuni dei più grandi capolavori della lirica italiana, tra cui Manon Lescaut, Tosca, Madame Butterfly e La Bohème raccontato da Giangiacomo Schiavi, editorialista del Corriere della Sera e scrittore.
Nato a Castell'Arquato nel 1857, Luigi Illica è una figura nota ai melomani, ma la sua vita e il suo contributo vanno ben oltre i libretti che scrisse per opere immortali.
Un genio all’Opera. Luigi Illica, una vita da Bohème, la biografia curata da Giangiacomo Schiavi, non si limita a presentare il grande librettista di Manon Lescaut, Tosca, Madame Butterfly, Andrea Chénier e La Bohème, ma lo ritrae come un personaggio poliedrico e rivoluzionario.
Illica non fu solo uno scrittore per il teatro musicale, ma anche un giornalista affermato, un poeta scapigliato e un attivista politico. La sua vita si intreccia con i fermenti della sua epoca: sedicenne ribelle, si imbarca su una nave mercantile, in un tentativo di fuga da un destino imposto dalla famiglia. Successivamente, abbraccia le istanze garibaldine e prende parte alle battaglie per l’unità d’Italia, mostrando un’irriducibile sete di libertà. La stessa indole ribelle che caratterizzò la sua vita personale, traspare nel suo lavoro, dove si ribella alle convenzioni teatrali e alle rappresentazioni stereotipate, offrendo ruoli femminili di rara profondità, come Mimì, Tosca e Butterfly.
Illica fu anche un personaggio centrale nel panorama intellettuale italiano di fine Ottocento e inizio Novecento. Fu direttore del quotidiano radicale Don Chisciotte a Bologna e collaboratore del Corriere della Sera, dove contribuì all'inserto culturale La Lettura diretto da Giuseppe Giacosa. Il suo stile affilato, ironico e spesso provocatorio lo rendeva un osservatore acuto e un interprete del cambiamento culturale e sociale in atto.
Ma è nel rapporto con la musica e i grandi compositori della sua epoca che Luigi Illica lascia il segno più profondo. Come parte del trio creativo con Puccini e Giacosa, Illica contribuì a dar vita ad alcune delle opere più amate del repertorio lirico. La sua abilità di tessere libretti carichi di tensione drammatica, ma anche di straordinaria delicatezza, lo rende uno dei più grandi librettisti della sua epoca. I personaggi che prendono vita dalle sue parole non erano semplici figure bidimensionali, ma individui complessi, capaci di incarnare le contraddizioni della natura umana.
Un esempio del suo profondo legame con l’arte e il teatro emerge nella celebre lettera indirizzata a Carla Toscanini, nella quale descrive il “destino d’artista” con toni vibranti e poetici: «Vivere nelle tenebre per vibrare luci di stelle e di soli; trangugiare vipere e produrre usignoli; bere tutte le lacrime per poter versare agli altri tutti i sorrisi». Parole che rivelano la sua visione romantica e tormentata della vita dell’artista, sempre sospeso tra oscurità e luce, tra sofferenza e bellezza.
Il genio di Illica risiede proprio in questa capacità di comprendere e rappresentare le tensioni del suo tempo, sia nella vita privata che nell'arte. Il libro di Schiavi, che sarà presentato allo Sferisterio, è un omaggio a un uomo che, pur restando spesso nell'ombra dei grandi compositori con cui collaborò, contribuì in modo determinante alla nascita di alcuni dei più grandi capolavori dell’opera. Un autore che incarna ancora oggi la necessità di ibridazione dei saperi, quella capacità di mettere in relazione linguaggi diversi per costruire una cultura aperta, innovativa e inclusiva. In questo senso, Luigi Illica non è solo un protagonista del passato, ma una figura sorprendentemente moderna che merita di essere riscoperta.
Giangiacomo Schiavi è giornalista e scrittore. Editorialista del Corriere della Sera di cui è stato vicedirettore fino al settembre del 2015 ha scritto diversi libri tra cui “Il giornale segreto”, tratto da un manoscritto di Dino Buzzati e “Nucleare all’italiana” sull’avventura dell’atomo a Caorso. Nel 2007 vince, per i suoi articoli “sul campo”, l’Ambrogino d’oro. Tra i suoi ultimi lavori, “Scoop”, raccolta di articoli da prima pagina di giornalisti italiani nell’ultimo secolo e “Un genio all’Opera. Luigi Illica, vita da Bohème” ed. Brioschi.
Una delegazione di oltre cinquanta studentesse e studenti dell’ITE “Gentili” di Macerata, divisa in due gruppi, è stata protagonista di una ricchissima e significativa esperienza all’estero per poter approfondire lo studio delle lingue e allargare il portfolio delle proprie competenze.
Un gruppo si è recato a Toledo, dal 9 al 16 Settembre, accompagnato delle docenti di Lingue straniere Giuseppina Governatori, Eleonora Ottaviani e Marisa Giannini; nella suggestiva città spagnola gli studenti del “Gentili” hanno frequentato le lezioni al mattino e nel pomeriggio sono stati impegnati in molteplici attività come visite di musei e di città tra cui Madrid, Segovia e Consuegra.
Il secondo gruppo, accompagnato dalle prof.sse Paola Palmucci e Maya Katerina Scheggia, è partito alla volta dell’Inghilterra dal 9 al 15 settembre: nella prestigiosa Cambridge, sede di una delle Università più antiche del mondo, i ragazzi hanno alternato le lezioni mattutine presso il King’s College alla visita di Londra, attraversando i quartieri più suggestivi.
Alessandra Gattari, Dirigente del “Gentili” non ha nascosto la propria soddisfazione riguardo queste esperienze di studio all’estero che “allenano” le nostre ragazze e i nostri ragazzi al dialogo interculturale, a diventare cittadini dell’Europa e del Mondo ed avere una visione sempre più globale della realtà che li circonda.
Crollo parziale del pianerottolo di una scalinata pubblica: intervengono i vigili del fuoco. Il fatto è avvenuto, intorno alle 19 circa di oggi, a Macerata. Il cedimento ha interessato la pavimentazione della scalinata che collega via Carradori a via Ettore Ricci.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno provveduto subito a interdire l’area e a metterla in sicurezza per evitare ulteriori distaccamenti. In base a una ricostruzione, un passante avrebbe rischiato di essere investito dal crollo. Messa in sicurezza anche via Ettore Ricci, dal momento che parte della scalinata è prospicente con essa. Sul luogo del fatto anche la polizia locale, il personale del Comune e dell'azienda del gas. Non si registrano feriti.
Non lo vedevano da giorni: uomo trovato morto in casa. La vittima è Gilberto Mancini, un pensionato di 76 anni. Il tragico rinvenimento è avvenuto, nella tarda mattinata di oggi, da polizia e 118 nell'abitazione dove l'uomo viveva da solo, in via Mozzi a Macerata. Il 76enne si trovava nell'appartamento, ormai senza vita.
Stando a una prima ricostruzione, l’anziano sarebbe stato stroncato da un malore. Nell'abitazione, infatti, non sono stati trovati segni che lascino presumere una morte violenta.
Per ricostruire quanto accaduto e svolgere gli accertamenti necessari è intervenuta la polizia, unitamente ai colleghi della Scientifica e al medico legale. Dallo stato del corpo, l'uomo sarebbe deceduto da circa due settimane. Era stato avvistato l'ultima volta dai vicini, lo scorso 7 settembre, a ritirare la posta sotto casa.
Ripresa dei lavori da parte dello Sperimentale Teatro A (STA) per il sessantesimo dalla sua fondazione, dopo il successo degli eventi creati, con la direzione artistica e regia di Allì Caracciolo, per MarcheStorie in Pieve Torina.
Con il patrocinio del Comune di Macerata il prossimo appuntamento, venerdì 27 settembre, alle 18, a “Lo STABILE” – Palazzina STA, via Panfilo 13 B, sarà “Memories of Santiago” di Luciano Monceri, un viaggio musicale lungo il percorso del celebre Camino de Santiago de Compostela dove le varie tappe si trasformano in musica che racconta le città incontrate, effonde atmosfere e suggestioni, emozioni dell’animo, grazie anche a un eccezionale strumento, la sua nickelharpa, tramite il quale Monceri condivide la fascinazione di quella articolata esperienza e l’indicibile di una profonda ispirazione.
Immagini affiancano le note trasportando in una dimensione concreta e, insieme, “altra”. Viaggio iniziatico e in qualche modo mistico che, attraverso i luoghi, gli incontri, le vie, riflette la perenne ricerca di sé stessi.
Si ricomincia a studiare e con lo studio riprende anche l'appuntamento settimanale con il cinema in lingua originale al Cinema Italia di Macerata, in collaborazione con l’Università di Macerata. Da stasera, martedì 24 settembre, parte una nuova edizione della rassegna che, ogni martedì alle ore 21:00, proporrà film in versione originale con sottotitoli in italiano. Un'occasione imperdibile per gli appassionati del cinema, ma anche per chi desidera migliorare le proprie competenze linguistiche trascorrendo piacevoli serate.
Ad aprire la rassegna questa sera sarà "Beetlejuice Beetlejuice" , l'ultimo capolavoro del visionario regista Tim Burton. Il film è il seguito di "Beetlejuice - Spiritello porcello" (1988), e vede il ritorno di alcuni dei volti iconici che hanno segnato il successo della pellicola originale. Michael Keaton , Winona Ryder e Catherine O'Hara riprendono i loro ruoli storici, mentre il cast si arricchisce con nuove importanti partecipazioni, tra cui Jenna Ortega , Monica Bellucci , Willem Dafoe , Justin Theroux , Burn Gorman e Danny DeVito .
Il film riprende le atmosfere gotiche e surreali tipiche dello stile di Burton, seguendo nuove avventure e disavventure del bizzarro spirito Beetlejuice, interpretato da un sempre istrionico Michael Keaton, e della famiglia Deetz, in un mix di umorismo macabro e surrealismo visivo che ha reso celebre il regista.
Per gli studenti dell'Università di Macerata e delle classi quarti e quinte delle scuole superiori è riservata una speciale promozione: biglietti a 3 euro. Per usufruire dello sconto, sarà sufficiente mostrare la propria carta studenti al momento dell'acquisto.
La rassegna rappresenta un'opportunità culturale e formativa unica per il pubblico giovane e non solo, consentendo di fruire di pellicole internazionali nella loro lingua originale. La programmazione completa degli appuntamenti futuri è disponibile sul sito ufficiale del Cinema Italia di Macerata all’indirizzo www.cinemaitaliamacerata.it
Seppur con un finale che ha visto scendere copiosa pioggia, una giornata memorabile si è impressa nell’alveo della storia della frazione di Sforzacosta, dove la comunità si è riunita per celebrare l’inaugurazione del Lotto B dell’ABF Hub Educativo 0-11, un progetto ambizioso e innovativo realizzato dalla Andrea Bocelli Foundation, in collaborazione con il Comune di Macerata, che rappresenta un nevralgico intervento di riqualificazione e rigenerazione urbana.
L’obiettivo primario di questo nuovo Hub è quello di offrire ai bambini e alle loro famiglie un ambiente culturale altamente stimolante, che favorisca la creatività e promuova un confronto critico e costruttivo. Questo spazio educativo è stato concepito per essere un vero e proprio centro di eccellenza, dove l’innovazione pedagogica si sposa armoniosamente con un’architettura all’avanguardia.
La nuova scuola, infatti, è stata progettata seguendo criteri pedagogici e architettonici moderni e avanzati; girando per le varie aule, è possibile osservare come queste siano dotatate di attrezzature tecnologiche all’avanguardia e di una vasta gamma di strumenti artistici e musicali, che permettono ai bambini di esplorare e sviluppare le proprie attitudini artistiche e creative. Inoltre, i laboratori presenti non sono solo destinati alla didattica, ma sono aperti anche all’utenza esterna, creando così un ponte tra la scuola e la comunità circostante.
Il giardino e gli spazi all’aperto sono stati progettati per ospitare attività scolastiche e mantenere un prezioso trait d’union tra l’Hub e l’esterno, favorendo un’interazione continua con l’ambiente naturale. Questo approccio integrato mira a creare un contesto educativo che non solo rispetta, ma esalta, gli standard ambientali ed energetici più elevati.
L’evento ha visto la partecipazione di numerosissime istituzioni e ospiti illustri: oltre al fondatore e Maestro Andrea Bocelli, anche Al Bano e Serena Autieri.
“Oggi - esordisce il fondatore Bocelli - siamo qui a festeggiare un’opera veramente splendida; l’ho girata e sono rimasto veramente colpito dall’efficienza, dalla modernità di questa struttura e spero davvero che tanti bambini, attraverso l’apprendimento che avranno modo di esperire qui, possano avere un futuro pieno di speranza. La conoscenza è a 360 gradi ed è l’elemento essenziale che schiude le porte verso la libertà: non c’è libertà senza la conoscenza. Tanti miei colleghi sono stati solerti e affettuosi nei miei confronti; lo hanno dimostrato al mio trentennale e qui oggi”.
Il Maestro Andrea Bocelli, accompagnato dalla moglie Veronica Berti, ha presieduto la cerimonia, ricevendo la cittadinanza onoraria di Macerata. Questo riconoscimento è stato conferito in segno di gratitudine per il suo inestimabile contributo alla cultura e alla musica italiana, nonché per l’impegno profuso dalla sua fondazione nella ricostruzione delle zone colpite dal sisma del 2016.
A tal riguardo il commissario alla ricostruzione Guido Castelli ha posto il focus sull’importanza di questo spazio educativo e allo stesso tempo comunitario: "Qui, a Sforzacosta, oggi, presentiamo all’Italia un modello in cui tutto ciò che vediamo è frutto di un confronto e dialoghi fra tecnici, ingegneri e architetti. Vogliamo quindi abilitare i nostri ragazzi, partendo da Sforzacosta, ad un ambiente che sappia orientarli secondo criteri estetici che vediamo rappresentati nei colori, negli arredi, nelle mura e soprattutto in quest’ Hub educativo che si apre alla città. Non sono solo spazi per l’educazione ma anche luoghi che la comunità locale potrà vivere e condividere".
Al Bano, presente all’evento, ha espresso il suo entusiasmo per l’iniziativa: "Bisogna sempre compiere delle azioni, proprio come il grande Andrea ha dimostrato in questa occasione di oggi, attraverso le quali si cancellano i giorni neri, i giorni brutti, i giorni della paura, delle incertezze e, soprattutto, occorre raccogliere quello che, con questa nuova scuola, è stato seminato: queste sono finestre sul mondo della speranza e della concretezza.Questo Hub è veramente fantastico e mi fa piacere sapere che è stato voluto da Andrea, dal profondo del cuore".