Un quarantenne è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Fermo, a causa dei traumi riportati a seguito di un incidente sul lavoro.
L’uomo, di nazionalità albanese, titolare di una ditta con sede nel maceratese che istalla cartongessi, stava lavorando su una scala, in un’abitazione privata, in via Respighi a Marina di Altidona. Per cause in corso di accertamento, il quarantenne è scivolato cadendo da un’altezza di circa un metro.
Sul posto sono stati prestati i soccorsi dal personale medico e sanitario del 118 e della Croce Verde Valdaso che, vista la dinamica dell’incidente, hanno richiesto l’intervento dell’elisoccorso, poi annullato per le condizioni non preoccupanti dell’uomo.
Il quarantenne, infatti, seppur agitato e scosso dalla situazione, è rimasto sempre cosciente durante il tempo dei primi aiuti ed è stato trasferito al pronto soccorso dell’ospedale di Fermo. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della stazione di Pedaso.
La donna, un'imprenditrice 40enne, sposata e madre di un bambino, aveva intrapreso una relazione extraconiugale con un imprenditore 40enne. Ben presto, il rapporto tra i due, si è trasformato in un incubo per la 40enne. L'amante della donna era diventato ossessivo a tal punto da arrivare a picchiarla, violentarla e a pubblicare delle sue foto osè sui social.
La 40enne aveva quindi deciso, a fine gennaio scorso, di rivolgersi alla Polizia per denunciare quelle persecuzioni che avvenivano ormai da sei mesi: la donna era finita anche per ben due volte in Ospedale.
L'uomo è stato arrestato per stalking, violenza sessuale e lesioni dagli agenti della Squadra Mobile di Ancona, e posto ai domiciliari su ordine del gip di Macerata sollecitato dalla Procura maceratese. L'imprenditore è stato bloccato all'Aeroporto di Falconara mentre tornava da una vacanza con un'altra donna: gli agenti della polizia hanno perquisito due case dell'arrestato, e hanno sequestrato pc, telefoni cellulari e tablet.
Fonte ANSA Marche
La Joy Gym Aerobica di Macerata torna da Pomigliano D’Arco arricchita di emozioni e soddisfazioni. Nelle finali nazionali del campionato di ginnastica aerobica, le ragazze di Galina Lazarova e Alice Margarucci piazzano dei colpi importanti. Nella categoria Junior A1 Bianca Sulzer ottiene la medaglia d’argento, Elena Ciccarelli ottiene il bronzo al fotofinish nella categoria Junior A2. Il gruppo Junior A composto da Bianca Sulzer, Elena Ciccarelli, Nicol Moreta, Alessia Affede e Asia Trillini ottiene un ottimo quarto posto per un soffio. Mentre arrivano piazzamenti importanti anche per Nicol Moreta ottava nell’individuale femminile JA2, sesto posto per il trio JB composto da Gaia Pallotti Elisa Sulzer e Ciccarelli Elena e infine un nono posto per il trio JA con Asia Trillini, Nicol Moreta e Alessia Affede. Un'esperienza divertente, formativa e gratificante per tutta la società che dimostra di crescere e lavorare bene. In attesa poi delle finali per la categoria Silver Eccellenze di Ludovica Piccioni e Alissa Polizzi che tenteranno l’assalto al titolo Nazionale il 1 giugno sempre a Pomigliano.
Festival del gol tra Bayer Cappuccini e Polisportiva Futura nell’ultima gara di campionato: 20 – 6 il risultato finale. Assoluto protagonista del match il capitano maceratese Paolo Bonfigli, capace di segnare undici reti nei primi quaranta minuti di gioco che gli permettono di conquistare il trono dei bomber del girone con 58 centri in 28 partite. Motivo di soddisfazione per il Bayer Capuccini anche la terza posizione, alle spalle di Del Curatolo(54gol) del Montecassiano, di Nadir Bajrami “il vento dell’est” bravo a siglare 45 reti in 27 incontri. La squadra del presidente Starnoni termina così al 5° posto la sua prima stagione federale che gli consente di partecipare ai playoff promozione; l’avversario sarà il Montecassiano che proprio “all’ultima curva” ha conquistato la seconda posizione a discapito del Villa Musone bloccato sul pari interno dall’illustre esclusa Montegranaro.
La cronaca del match è ricca, ventisei reti hanno divertito gli spettatori presenti nella palestra DonBosco i quali non hanno avuto nemmeno il tempo di sedersi che Dhamo approfitta di un “buco difensivo” per beffare Tibaldi e segnare lo 0-1. Capitan Bonfigli, in collaborazione con Bajrami pregevole assist-man, inizia il suo show di dribbling ubriacanti che gli permettono di liberarsi al tiro e siglare ben otto reti nel corso della prima frazione. Nel frattempo due bordate di sinistro di Bajrami ed un diagonale di Circolani per gli ospiti tengono sempre viva l’attenzione del preciso segnapunti Angeletti: 10 – 2 il finale del primo tempo. La ripresa registra la reazione d’orgoglio del Futura Osimo Stazione in grado di segnare tre reti con Brunetti, Dhamo e Circolani nei primi sei minuti. Immediatamente Bonfigli e Bajrami ristabiliscono le distanze: altri tre gol del n° 10 maceratese e la doppietta del “vento dell’est” fanno registrare un parziale di 15-5. Nell’ultimo quarto d’ora trovano il gol per il Bayer chi ha giocato meno durante la stagione, ma è stato allo stesso modo determinante per raggiungere l’appendice playoff; è forte convinzione della società che i successi si raggiungono con il gruppo, non con i singoli. Quindi l’arcigno El Ghouat timbra una doppietta, mentre una rete a testa per: il talento argentino Motroni, la pantera Saidu ed il giovane ClementeNappi. Quest’ultimo scrive il suo nome nel tabellino marcatori con furbizia in quanto si è trovato sulla traiettoria di un tiro vincente dell’indispensabile Albani. Questo 20 – 6 finale permette al Bayer Cappuccini di terminare il campionato con il miglior attacco: sono 195 le reti segnate in 28 incontri disputati con una media di quasi sette gol a partita, chapeau.
La Semifinale playoff per i ragazzi di mister Tirri si disputerà venerdì 24 maggio alle 21:15 nella bella tensostruttura di Potenza Picena dove saranno ospiti del Montecassiano. Il regolamento offre un solo risultato possibile ai maceratesi in virtù della peggior posizione nella griglia, ovvero la vittoria. In caso di parità ci sono due tempi supplementari da cinque minuti, niente eventuali calci di rigore in quanto il passaggio del turno in caso di ulteriore equità è per il Montecassiano. La vincente affronterà, nella finale che vale la promozione alla C2 regionale, chi avrà la meglio nel derby del Conero tra Villa Musone e Numana.
BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Albani, ClementeNappi, Saidu, El Ghouat, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Tibaldi. All. Tirri
POLISPORTIVA FUTURA: Iaconisi A.,Rossi, Sampaolesi R., Zazzarini, Bugatti, Sampaolesi N., Cappello, Bussolotti, Brunetti, Circolani, Dhamo, Iaconisi M. All. Cintioli
Arbitro: Vallorani di San Benedetto
RETI: al 1°- 34° Dhamo (pf), al 3°- 4°- 9°- 11°- 21°- 24° - 26°- 27°- 33°- 40°- 41° Bonfigli (bc), al 7°- 10°- 39°- 48° Bajrami (bc), al 14°- 36° Circolani(pf), al 32° Brunetti (pf), al 42°- 45° El Ghouat ( bc), al 46° autogol Bajrami (pf), al 49° Motroni (bc), al 51° ClementeNappi (bc), al 58° Saidu (bc)
La stagione del Volley Macerata pian piano comincia a volgere al termine; dopo la conclusione dei campionati Under 13 3×3, Under 14, Under 16 e Prima Divisione, in questi giorni è toccato a quello Under 18 ultimare il proprio torneo.Lunedì è iniziata la settimana biancorossa con la sconfitta 3-0 subita dalla Volley Macerata Bianca per mano del Volley Potentino nel match valido per la sesta giornata della Macerata Volley Cup Under 16: i ragazzi di Riccardo Tobaldi non sono riusciti ad imprimere il proprio gioco con gli avversari bravi ad approfittarne conquistando l’intera posta in palio.
Mercoledì sera anche il Volley Macerata Verde di Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante è sceso in campo nella medesima competizione per affrontare l’U.S. Volley ’79 di Civitanova Marche. I biancorossi, un paio di anni più piccoli rispetto agli avversari, hanno perso i primi due parziali sul filo di lana per poi cambiare repentinamente marcia e trionfare nelle successive tre frazioni cogliendo una stupenda vittoria al tie break.Giovedì la Paoloni Macerata di Alessandro Paparoni e Leonardo Evangelisti ha terminato la sua stagione uscendo sconfitta 3-0 dalla Virtus Volley Fano nell’ultima giornata delle Finali Regionali Under 18: un match ininfluente in termini di classifica finale che ha visto la formazione maceratese far girare tutti i suoi effettivi in quest’ultima passerella. Rimane la soddisfazione, per i biancorossi, di aver comunque conquistato un ottimo quarto posto in tale competizione.Ci affacciamo ora alla nuova settimana con due appuntamenti, entrambi valevoli per la giornata conclusiva della Macerata Volley Cup Under 16: Lunedì 20 Maggio alle ore 20:00 la Volley Macerata Bianca di Riccardo Tobaldi ospiterà la Cucine Lube Civitanova alla Palestra ITC di Macerata mentre Mercoledì 22 Maggio alle ore 18:30 il Volley Macerata Verde di Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante terminerà il torneo facendo visita alla Nino Cafè capolista del girone.Rimane attualmente fermo il campionato Under 13 6×6 dove la Paoloni Macerata, sempre allenata da Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante, è in attesa di disputare le semifinali regionali in programma presumibilmente Domenica 2 Giugno che qualificherà alla Finale Regionale della Domenica successiva.
"Lingue in scena". Per gli studenti del Liceo Linguistico “Giacomo Leopardi” di Macerata è stata un’occasione che non si potrà più scordare. Un appuntamento col teatro multilingue, organizzato da ormai 19 anni dal comune di Torino, in collaborazione con diversi enti, fra cui l’Alliance Française, L’Institut français ed il Goethe Institut. I ragazzi del liceo Leopardi, accompagnati dai prof Fabio Macedoni e Maria Emilia Corbelli, hanno partecipato con la pièce UNE FONTAINE DE FABLES, liberamente tratta da La Fontaine, per la regia di Francesco Facciolli.
Il Festival Studentesco Europeo di Teatro Plurilingue (così è denominato), che si è svolto dal 13 al 17 di questo mese, ha ospitato scuole provenienti dalla Germania, dalla Francia, dall’Irlanda, dalla Grecia, dalla Romania e dall’Italia ovviamente (la città di Torino vanta il maggior numero di scuole presenti italiane). Oltre agli studenti maceratesi, si sono esibiti anche quelli del Liceo Pascoli di Firenze, del Liceo Monti di Asti e della scuola media Peyron di Torino. Tutti rigorosamente in lingua straniera, pur se la lingua italianaq qualche momento di visibilità l’ha sicuramente avuta. Inoltre, con un progetto messo a punto a distanza e poi assemblato nella settimana del festival dal regista Marco Alotto, è stato rappresentato WOYZECK di Georg Büchner.
Uno spettacolo a più mani, a più attori veramente, in tutte le lingue dei gruppi presenti. Si è trattato di un’esperienza significativa, aperta al dialogo, all’incontro e, sicuramente, alla pratica linguistica. Stefania Rossico, ideatrice di questo festival, ha fatto gli onori di casa ai ragazzi del liceo, non mancando di complimentarsi, a spettacolo ultimato, per la bella performance e per la geniale idea teatrale proposta. Parole di elogio sono venute anche dalle altre personalità presenti nel teatro della struttura che ospitava la manifestazione.
“Bravi! - ha esordito la dott.ssa Ressico – Continuate così, con la passione e col cuore che avete mostrato in questa rappresentazione. Siete stati stupendi ed avete dato una dimostrazione di grande preparazione”. Angelica Nicole Ricca, Elisa Re, Matilde Maracci, Leonardo Sperandini, Simona Lo Bosco e Gaia Giustozzi gli studenti che hanno rappresentato l’opera, accompagnati con la fisarmonica dalla prof Maria Emilia Corbelli.
“Questo esperimento – commenta la dirigente Annamaria Marcantonelli – apre un filone, diciamo che prepara la strada anche ad altre situazioni analoghe. Nel nostro liceo si sta lavorando molto in questa direzione, anche con ottimi risultati. Credevo, e credo ancora di più, che il teatro sia una disciplina altamente formativa, validissima per la crescita dei ragazzi. Proprio in questi giorni un altro gruppo parte per il festival del teatro antico di Siracusa, selezionato per la seconda volta consecutiva. Ma al di là dei riconoscimenti, che comunque gratificano il lavoro, sono del parere che queste situazioni abbiano delle grandi chances di maturazione a favore dei nostri studenti”.
Michele Antonelli chiude al nono posto nella 50 chilometri di marcia tenutasi ad Alytus, in Lituania. Nella prova valevole per la Coppa Europa, l'atleta del C.S. Aeronautica, originario di Macerata, è stato il migliore tra gli italiani in gara giungendo al traguardo con il crono di 3h 52m 09.
Il 24enne, che aveva conquistato la medaglia di bronzo due anni fa, non è riuscito a tornare sul podio anche nell'edizione 2019. Sul suo risultato hanno di certo influito le temperature molto elevate (prossime ai 25 gradi, ndr). Il tempo fatto registrare quest'oggi è più alto di circa tre minuti rispetto al proprio personale.
A vincere è stato il francese Yohann Diniz, davanti al bielorusso Dziubin Dzmitry e al portoghese Joao Vieira.
Sabato 18 maggio, nello spendido borgo San Lorenzo di Loro Piceno, è stato inaugurato il Centro Coser (Centro Socio-Educativo-Riabilitativo dei Monti Azzurri) gestito dalla Cooperativa Sociale Pars. In questa struttura la Onlus trasferisce le proprie attività dopo i gravi disagi arrecati dal terremoto del 2016, che aveva reso inagibile la vecchia struttura a Gabella di Sarnano.
Il nuovo edificio potrà ospitare anche adulti in grave stato di disabilità. All'inaugurazione sono intervenuti il sindaco di Loro Piceno Ilenia Catalini, il presidente delle Comunità Montane dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti, il Monsignor Rocco Pennacchio, arcivescovo della Diocesi di Fermo, e lo storico parroco locale Don Quinto Paoloni.
Durante la messa di ringraziamento dedicata ai molteplici benefattori che hanno contribuito allo sviluppo dell'opera, si è potuta riscontrare una nutrita partecipazione della popolazione locale. Al termine della cerimonia la cittadinanza ha potuto visitare la struttura.
Simone Buratti vince la medaglia di bronzo nella tappa di Coppa del Mondo WAKO in corso a Budapest. Il giovane maceratese, classe '99 e originario di Amandola, ha gareggiato rappresentando l'Italia e la palestra Zicatela di Casette Verdini nella categoria 63 chilogrammi sotto l'occhio attento di coach Marco Bentivoglio.
Dopo una netta vittoria contro il russo Serob Stepanian ai quarti di finale, Simone ha stoppato la sua corsa contro il bulgaro Ogniyan Mirchev in semifinale. Sulla sconfitta ha inciso fortemente il maggior riposo di Mirchev, l'unico ad aver avuto il diritto di accedere in maniera diretta in semifinale per via dei punti accumulati nel ranking.
Buratti, campione italiano dilettanti in carica, dopo il bronzo nella competizione iridata gareggerà al Best Fighter di Rimini. Un appuntamento fondamentale in preparazione dei Mondiali di Sarajevo che si terranno il prossimo ottobre, nei quali il ventenne maceratese rappresenterà nuovamente l'Italia.
A Budapest ha gareggiato anche Laura Sacripanti, originaria di Pedaso, nella categoria 60 chilogrammi. L'atleta marchigiana, allenata dal coach della Nazionale Raffaele Cipriani e detentrice della cintura italiana pro, ha dominato la propria semifinale e oggi si giocherà la medaglia d'oro.
Di seguito il video del combattimento vinto da Simone Buratti contro il russo Serob Stepanian ai quarti di finale:
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'Avvocato”.
Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa alla liceità dell’installazione di telecamere di sorveglianza al di fuori della propria abitazione.
Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da un lettore di Macerata che chiede: “Posso andare incontro a responsabilità se collocosulla mia proprietà,delle telecamere puntate verso la strada antistante?”
Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una questione molto delicata, su cui ha avuto modo recentemente di pronunciarsi la Corte di Cassazione, con sentenza n. 20527/2019,in relazione alla condotta di due cittadini, che avendo installato un sistema di videosorveglianza sul muro perimetrale della loro abitazione, erano stati accusati dagli abitanti della zona,di violenza privata ai sensi dell’art. 610 c.p., il quale punisce espressamente: “Chiunque con violenza o minaccia costringe altri a fare, tollerare od omettere qualche cosa, è punito con la reclusione fino a 4 anni”.
Nel caso in esameinfatti, i vicini dei due imputati, avevano lamentato la lesione del diritto alla libera autodeterminazione, perché costretti a tollerare di essere costantemente osservati e controllati nell’espletamento delle loro attività quotidiane, nonché obbligati a cambiare alcune delle loro abitudini, come l’individuazione di percorsi alternativi per rientrare a casao di altre aree di sosta dei veicoli, pur di sottrarsi alle riprese delle telecamere.
Tuttavia, la Corte di Cassazione adita, nell’effettuare il necessario bilanciamento tra i due distinti diritti fondamentali vantati dalle parti opposte: da un lato la libertà individuale dei vicini, dall’altra, la sicurezza personale cui era finalizzata l’istallazione delle telecamere da parte dei due imputati, rilevava che questi ultimi, perfettamente in linea con i principi sanciti nel Codice in Materia dei Dati Personali, che stabilisce che: “Chiunque istalli un sistema di videosorveglianza deve provvedere a segnalarne la presenza, facendo in modo che qualunque soggetto che si avvicini all’area interessata dalle riprese sia avvisato della presenza di telecamere già prima di entrare nel loro raggio di azione”, avevano in effetti posto in essere le opportune segnalazioni tramite appositi cartelli, collocati a ridosso dell’area interessata, ed in modo tale da risultare ben visibili, effettuando dunque, tutte gli avvertimenti e le precauzioni idonee a consentire a chiunque di autodeterminarsi, selezionando scientemente i comportamenti da tenere.
Tali risultanze, unitamente peraltro, alla constatazione della totale assenza di alcuna coartazione nei confronti degli abitanti della zona, atta ad integrare la fattispecie criminosa in esame, aveva determinato la Suprema Corte nell’escludere la sussistenza delle accuse mosse ai danni dei due soggetti, i quali venivano perciò assolti.
Pertanto, in risposta alla domanda del nostro lettore e in linea con la più recente giurisprudenza di legittimità, si può affermare che: “L’istallazione di sistemi di videosorveglianza con riprese del pubblico transito, non costituisce in sé un’attività illecita, e neppure è ravvisabile, nel prospettato cambiamento di abitudini registrato da parte degli abitanti, una grave offesa al bene giuridico della libertà di autodeterminazione”, dal momento che“non può ragionevolmente escludersi che il sistema di videosorveglianza sia finalizzato proprio alla protezione di beni primari quali la sicurezza, la vita e la proprietà privata, essendo stata peraltro rispettata la prescrizione della preventiva informazione al pubblico” (Cass. Pen.; Sez. V; Sent. n. 20527/19; Dep. il 13.05.2019).
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima.
Il Ministro dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, ha comunicato la promozione a primo dirigente dell'Ing. Antonio Giangiobbe, già vice comandante di lungo corso presso il Comando Provinciale di Campobasso.
Sposato con tre figli, l'Ing. Giangiobbe è stato impegnato in diverse attività istituzionali, sia in ambito locale che presso il Dipartimento dei Vigili del Fuoco. Dal 27 maggio sarà il Comandante dei Vigili del Fuoco di Macerata, succedendo all'Ing. Pierpaolo Patrizietti che andrà a dirigere il Comando di Taranto.
L'Ing. Giangiobbe, già conoscitore della realtà marchigiana, avendo partecipato alle attività emergenziali a seguito degli eventi sismici che hanno interessato, nel recente passato, le zone dell'Umbria e delle Marche, porterà con sé tutta l'esperienza maturata nel territorio molisano.
L'Ing. Patrizietti ha preso servizio presso il Comando di Macerata il 15 settembre del 2017. "Sono stato promosso Dirigente Superiore con decorrenza primo maggio 2019 e, per questo, verrò trasferito al Comando di Taranto, dove prenderò servizio dal 27 maggio - ha spiegato Patrizietti che, prima di Macerata, ha passato tre anni presso il Comando di Ravenna -. A Macerata ho trascorso questi due anni avendo a che fare con la gestione del terremoto e abbiamo impostato il discorso per quanto riguarda l'agibilità delle nostre sedi che hanno subito danni a causa del sisma. Per la sede centrale, di proprietà della Provincia, abbiamo ottenuto il C.I.R., mentre per la sede di Camerino stiamo lavorando con l'Agenzia del Demanio per ottenere il certificato dall'Ufficio Ricostruzione."
"Abbiamo lavorato parecchio in questi anni e abbiamo ottenuto ottimi risultati - ha concluso Patrizietti -. Lascio un comando che è un gioiello dal punto di vista operativo e della gestione amministrativa e lo dico avendo conosciuto, in questi anni di servizio, moltissime realtà. Infine ringrazio tutti i miei colleghi per questi due anni di lavoro."
Nuovo appuntamento negli asili nido di Macerata per Sapori di Salute, la manifestazione sui corretti stili di vita.
Questa volta l’associazione Mediterraneamente, che organizza insieme al Comune di Macerata l’iniziativa, e la Nova Salus di Morrovalle si sono recati al nido Arcobaleno per la seconda fase del progetto centrato sulla comunicazione genitore-bambino attraverso il contatto, per favorire uno stato di benessere nel bimbo e per aiutarlo a scaricare le tensioni provocate da stress o piccoli malori, come la stitichezza.
All’incontro si è aggiunto anche il nido Gianburrasca, sempre di Macerata. La lezione, curata dalla dott.ssa Samanta Galiè, specializzata nella riabilitazione perineale dell'adulto e del bambino, ha avuto una prima spiegazione teorica; successivamente i genitori hanno sperimentato praticamente sui propri bambini tutte le fasi dei massaggi per stimolare la peristalsi intestinale.
Il prossimo appuntamento sarà durante la seconda edizione di Sapori di Salute, che si svolge alla Terrazza dei Popoli e ai Giardini Diaz dal 24 al 26 maggio. La direzione scientifica dell’Asur Area Vasta 3.
Nulla di fatto per i ricorsi presentati al TAR dalla società In-Gioco srl e dalla Federazione Italiana Tabaccai contro l’ordinanza sindacale del Comune di Macerata finalizzata a regolare e limitare l’accesso agli apparecchi di gioco nelle sale scommesse e video lotterie e nei locali pubblici.
Il Tribunale Amministrativo regionale ha respinto infatti i ricorsi contro l’annullamento dell’ordinanza del marzo 2018 che stabilisce che non si può giocare dalle ore 7 alle ore 10 e dalle 15 alle 20. Il divieto vale per tutte le sale ed esercizi commerciali, bar e tabaccherie che hanno macchine da gioco.
Il provvedimento del sindaco Carancini si inserisce nelle facoltà previste dalla legge regionale n. 3/2017 “Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d'azzardo patologico e della dipendenza da nuove tecnologie e social network”. E proprio a questa normativa si rifà la motivazione di respingimento del TAR ai ricorsi: “Il provvedimento comunale impugnato – si legge nell’atto – si pone come attuativo di tali indirizzi legislativi e, sotto il profilo motivazionale, poggia sulla stessa ratio… Nell’ordinanza sindacale impugnata si dà adeguatamente contro della specifica situazione esistente nel territorio di macerata ‘frequentata da molti giovani’ studenti. Il provvedimento inoltre è stato emanato sulla base dei dati e delle informazioni in possesso del Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’Asur Area Vasta 3 e dell’Agenzia dei Monopoli di Stato, da cui risulta una diffusione di concessioni leggermente superiori alle medie nazionali da cui emerge che il 68% di essi dichiara di aver giocato d’azzardo almeno una volta e addirittura il 94% dei medesimi dichiara che, pur essendo minorenne, ha trovato esercenti. Genitori o altri adulti che non hanno impedito loro di giocare…”.
Le recenti sentenze del Tar seguono quella emessa sempre dal Tribunale Amministrativo delle Marche nel gennaio scorso. Infine, da ricordare, che anche il Consiglio comunale si era espresso all’unanimità con un ordine del giorno in merito al gioco d’azzardo e ludopatia, auspicando la disciplina dell’orario di gioco e la valorizzazione di locali NO SLOT.
Il sindaco del Comune di Macerata, Romano Carancini, interviene sulla questione del polo natatorio di Fontescodella: “Ho depositato stamattina presso la Procura della Repubblica di Macerata, assistito dagli avvocati Massimo Bertola e Paolo Giustozzi, un atto di querela nei confronti del Sig. Bommarito Giuseppe a seguito dell’articolo pubblicato su un giornale locale on-line l’11 aprile scorso dal titolo “Piscine, il grande flop di Carancini: un delirio di favori non dovuti che ha ferito e lacerato Macerata”.
" In oltre 9 anni di mandato da Sindaco ho sempre accettato serenamente critiche e giudizi sul mio operato, chiunque li avesse espressi, cittadini o organi di stampa, nella consapevolezza che, rispondere della fiducia accordata, volesse dire, in particolare, mai sottrarsi al confronto ed al controllo per gli impegni presi e le responsabilità assunte - afferma Carancini in una nota - .
Nell’articolo, il legittimo diritto di critica è stato violentato ripetutamente - continua Carancini - , travalicando abbondantemente i limiti elementari del rispetto della mia persona e dell’Istituzione che rappresento, con una manifesta falsa ricostruzione dei fatti riguardanti la vicenda delle piscine e con accuse infamanti nei miei riguardi, della Amministrazione della città e della Istituzione nella sua articolazione.
Ho tanto rispetto del ruolo che rivesto, delle tante oneste persone che fanno ogni giorno l’Istituzione e la servono e della fiducia delle persone nell’interesse delle quali ho il compito di amministrare la città, che ho considerato mio dovere far accertare alla Magistratura la diffamazione per i gravi fatti attribuiti, mettendo a disposizione, nella totale ed incondizionata trasparenza, un’analitica ricostruzione dei fatti e dei documenti esistenti.
Sul piano politico ed amministrativo della vicenda, come ho sempre fatto, riferirò in Consiglio Comunale già lunedì prossimo, nel rigoroso rispetto del mio dovere di Sindaco.”
Otto nuovi progetti di spettacolo andranno ad arricchire la programmazione della Notte dell’Opera che colorerà #rossodesiderio le vie di Macerata la sera di giovedì 1 agosto 2019. Questo il risultato del bando realizzato dall’Associazione Arena Sferisterio e dal Comune di Macerata grazie al sostegno di Banco Marchigiano Credito Cooperativo per progetti artistici di teatro musicale di ricerca o di strada con una forte capacità comunicativa. Aperto a tutti (singoli professionisti, team artistici e associazioni, italiani o stranieri), il bando aveva un unico vincolo inderogabile: il riferimento esplicito al tema #rossodesiderio oppure alle tre opere in cartellone (Carmen, Macbeth, Rigoletto). I progetti vincitori sono risultati: Musicamdo Jazz Orchestra di Camerino – Fuoriporta. Viaggio ai confini della fantasia di Piero Massimo Macchini, Paolo Figri e Domenico Lannutti – Ophelia chi? Femminile plurale di e con Anna Maria Michetti e Valentina Sannucci – Woman in Red di Giulia Randazzo ispirato a Carmen– Opera Guitta scritto e diretto da Antonio Vergamini – Progetto L.O.V.E. del Quartetto F.A.T.A. – Rojo su testi di Garcia Lorca, interpretati da Paola Giorgi – Nell'abbraccio del tango della compagnia/accademia Pasion Tango con il Jazz Tango Trio “Tangofonici”. Nella scelta, la giuria ha tenuto conto soprattutto di originalità, creatività, territorio di provenienza e capacità di coinvolgimento, sulla diversità di generi presentati, sulla spettacolarità.Molto diversa quindi la provenienza geografica dei vari progetti inviati (una trentina): non solo dalle Marche – Musicamdo Jazz Orchestra è una formazione composta principalmente da musicisti delle zone del sisma – ma anche dalla Sicilia e dalla Svizzera.Le schede dettagliate sono disponibili suhttps://www.sferisterio.it/vincitori-bando-notte-dell-opera-2019 «Sosteniamo il Macerata Opera Festival – afferma Marco Moreschi, direttore generale del Banco Marchigiano Credito Cooperativo – per la sua valenza artistica e culturale e con le intenzioni di giocare anche noi un ruolo attivo nella diffusione e promozione della cultura nella nostra bellissima regione Marche, e non solo. Vogliamo essere da stimolo in un percorso virtuoso di conoscenza e valorizzazione dell’arte e della cultura. Nel caso specifico del bando per la Notte dell’Opera 2019, abbiamo voluto supportare, con il nostro intervento, artisti e realtà che possono esprimere tante capacità e regalarci delle belle emozioni. Sebbene siamo una Banca nuova – continua Moreschi – le nostre radici affondano profondamente nella storia lunga oltre un secolo di due Istituto di Credito come la Bcc di Civitanova e Montecosaro e la Banca Suasa. Intendiamo diventare una Banca di sistema nelle Marche, dando credito alle nostre comunità nel senso originario del termine, cioè sostenendo il territorio, le famiglie, gli artigiani e le imprese che hanno una loro progettualità. Ma il sostegno del territorio non può non passare, nel nostro modo di intenderlo, anche attraverso la cultura e l’arte, di cui lo Sferisterio e le sue iniziative sono una delle massime espressioni. Le Marche è un territorio stupendo, sotto tutti i punti di vista, e per noi è un onore poterlo servire contribuendone al suo sviluppo». Ad ogni progetto vincitore è stato assegnato un gettone di 500€. «Per noi ormai la Notte dell’Opera è un appuntamento fisso della nostra agenda – sottolinea Massimiliano Polacco, Direttore Generale Confcommercio Marche Centrali, main sponsor della Notte dell’opera. La qualità dell’offerta culturale della manifestazione maceratese cresce di anno in anno e siamo sempre più orgogliosi di aver sposato, come Confcommercio Marche Centrali, questo progetto fin dalle prime edizioni. Il tema di quest’anno poi, è perfetto per raccontare al meglio quanto sia grande la dedizione e la passione che animano ogni giorno il lavoro degli esercenti di Macerata». La giuria era composta da:Marco Moreschi, direttore generale del Banco Marchigiano Credito CooperativoLuciano Messi, sovrintendente dell’Associazione Arena SferisterioBarbara Minghetti, direttrice artistica Macerata Opera FestivalStefania Monteverde, assessore cultura Comune di MacerataGianfranco Stortoni, segreteria artistica Macerata Opera FestivalFederica Polacco, referente marketing di Confcommercio Marche Centrali
I revisori dei conti hanno bocciato il bilancio consuntivo 2018 del Comune di Macerata.
Tra le contestazioni che vengono fatte ci sono: pochi fondi per le cause e spese per incarichi legali troppo alti. Tra le altre contestazioni, anche quelle relative alla riscossione delle multe delle quali su 1,2 milioni accertati sono entrati in cassa solo il 44%, costituendo quindi una perdita per le casse comunali. Per tali ragioni vengono invitati gli organi competenti "ad adottare i provvedimenti conseguenti".
Queste conclusioni sono state fatte dall'organo di revisione composto dai dottori commercialisti Ugo Maria Fantini e Fabrizio De Iulis e dal ragioniere commercialista Alberto Luchini.
Un altro elemento interessante che emerge dal report è quello legato agli accantonamenti dai contenziosi: il Comune ha infatti fissato la quota in circa due milioni, i revisori controbattono dicendo che per rientrare nei parametri della Corte dei Conti, la cifra da indicare è di 3,5 milioni di euro.
Tra le altre richieste del report dei revisori dei conti c'è quello relativo al rapporto sulle società partecipate che dovrebbe essere almeno trimestrale e non annuale come è avvenuto.
Infine non buone notizie, usando un eufemismo, per le casse del comune nelle entrate: quelle del 2018 per quanto riguarda Tarsu, Tia e Tari sono diminuite di 272.521 euro rispetto al 2017 - si legge nel report - mentre invece quelle relative agli incassi per l'Imu sono diminuite di 620.140 euro.
Insomma un altro grattacapo non indifferente per il Comune di Macerata e la Giunta Carancini, se si pensa che negli ultimi anni non si ricorda un giudizio negativo espresso dai revisori dei conti sul bilancio consuntivo.
Nella bellissima cornice del teatro Lauro Rossi di Macerata è andato in scena il seminario di formazione per medici, infermieri e studenti “ gli orizzonti della ricerca scientifica nella promozione della salute”.
L’evento organizzato dall’università Politecnica delle Marche corso di Laurea in infermieristica e Ordine delle professioni infermieristiche di Macerata, con il patrocinio del Comune di Macerata e dell’area vasta n. 3, fa parte del Your Future Festival organizzato dalla Politecnica anche nell’ambito dei festeggiamenti del 50mo della fondazione dell’istituzione.
L’evento è stato un momento per sottolineare come la promozione della salute sia un evento fondamentale per la sanità pubblica. Dopo il saluto iniziale del sindaco Romano Carancini e della dottoressa Buccolini, in rappresentanza del Asur Macerata, si sono susseguite sul palco le relazioni del presidente dell OPI Macerata Dott. Sandro Di Tuccio sul ruolo dell’infermiere nella promozione della salute; a seguire la professoressa Rippo, docente e ricercatrice della Politecnica, nonché direttrice del polo didattico di infermieristica a Macerata, ha relazionato sulla ricerca e l’invecchiamento. Il professore Taiano ha parlato dell’attività fisica e salute, seguito dalla dietista Dott.sa De Introna che ha parlato degli strumenti ministeriali per la promozione della salute legati ad una corretta alimentazione.
Molto apprezzata anche la relazione del Dott. Nanni su dipendenze patologiche legate all’era digitale. Hanno concluso l’evento alcuni studenti del corso di studi di Infermieristica di Macerata, guidati dalla dottoressa Fiorentino, che hanno presentato i risultati di uno studio osservazionale su un progetto educativo fatto su studenti maceratesi. I circa duecento partecipanti all’evento, costituitida infermieri, medici e studenti in infermieristica sono rimasti entusiasti della giornata formativa, momento di crescita culturale e di educazione alla salute per tutti. La partnership tra corso di Laurea in infermieristica e ordine infermieri di Macerata è diventato appuntamento consueto e di alto spessore culturale e formativo, sia per i professionisti che per la cittadinanza. L’appuntamento è per il prossimo maggio con un altro evento formativo.
Battaglia fra piccioni mette a rischio un piccolo all'interno di un nido. Tra i balconi di Corso della Repubblica, a Macerata, è andata in scena una lotta piuttosto intensa fra tre esemplari di piccioni. La contesa ha messo a forte rischio un nuovo nato.
Indifeso, il pulcino di piccione ha cercato di difendersi come ha potuto tentando di evitare lo schiacciamento ad opera degli esemplari adulti.
Ecco il video dell'episodio:
In vista delle elezioni europee di domenica 26 maggio, La Sinistra organizza un incontro per parlare di diritti e di cultura.
Saranno presenti due candidati nella circoscrizione Centro: il giornalista Marco Benedettelli e la scrittrice Ginevra Bompiani. Dialogherà con loro il professor Roberto Mancini.
L’appuntamento è per domenica 19 maggio, alle ore 18:00, presso il Verde Caffè di Macerata.
Nel primo pomeriggio di ieri, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione e Soccorso Pubblico si trovavano nei pressi della Stazione Ferroviaria, impegnati nei controlli dello scalo, quando hanno visto transitare a velocità sostenuta un veicolo che usciva dal parcheggio del vicino supermercato “Maxi Coal”. Immediatamente fermato, il conducente del mezzo ha dichiarato agli agenti che a bordo vi era una persona colta da malore perché in overdose e doveva raggiungere l’ospedale prima possibile. Per guadagnare tempo, l’auto, sul cui sedile anteriore lato passeggero si trovava un uomo piegato su se stesso e in apparenza privo di sensi, è stata scortata dalla “Volante” fino al vicino pronto soccorso dove il soggetto colto da malore veniva affidato alle cure dai sanitari.
Il conducente della vettura, un 43enne residente in provincia, tossicodipendente, ha riferito poi alla Polizia di essersi recato insieme al suo amico all’interno del parcheggio del supermercato ubicato e di aver assunto poco prima eroina. Subito dopo il suo amico si era sentito male.
Il ragazzo colto da malore, un 29enne residente a Macerata, è stato rianimato dal personale sanitario e dopo aver ricevuto le cure del caso, dopo qualche ora in osservazione, è stato dimesso. Tutti e due gli uomini sono stati segnalati alla competente Autorità quali assuntori di sostanze stupefacenti e l’autista dell’auto anche per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
Sono in corso indagini della polizia al fine di verificare chi avesse rifornito i due delle dosi di eroina.