Per favorire la conoscenza, la valorizzazione e la promozione del patrimonio artistico del territorio colpito dal sisma, l’ANCI Marche e la Regione Marche, con la collaborazione della Conferenza Episcopale e il sostegno del MiBACT hanno predisposto un vasto piano di interventi affidando a un comitato scientifico la definizione di un programma di mostre da svolgersi nell’anno 2017. Nell’ambito di questa programmazione il Comune di Macerata promuove dal 15 settembre al 7 gennaio 2018 la mostra “Capriccio e natura da Barocci a Gentileschi. Percorsi d'arte e di rinascita nelle Marche” nelle sale del piano nobile di Palazzo Buonaccorsi a Macerata.
L’evenienza della messa in sicurezza dello straordinario patrimonio artistico della chiesa di Santa Maria delle Vergini a Macerata è l’occasione per l’esposizione dei dipinti del santuario e di un ripensamento completo di quel cantiere nello snodo cruciale della fine del Cinquecento, secolo che evolve dal manierismo degli Zuccari al naturalismo di Barocci, fino alle novità caravaggesche.
La mostra e il catalogo sono curati dagli storici dell’arte Anna Maria Ambrosini e Alessandro Delpriori.
Il Comune di Macerata ha chiesto all'amministrazione comunale l'autorizzazione al prestito temporaneo dell'opera: Domenico Malpiedi, “San Nicola da Tolentino in preghiera e committenti”, presente nel Museo del Santuario di San Nicola.
Dipinto, olio su tela di 163 x 116 cm, dal pittore Domenico Malpiedi, “San Nicola da Tolentino in preghiera e committenti” presenta un altare fortemente in scorcio e il Santo con il viso pallido a causa delle privazioni corporali ma immerso nella preghiera. In basso compaiono i due committenti, Valentino Masci e sua moglie, devoti alla Confraternita di San Nicola. L’opera, che risente degli influssi di Simone De Magistris, è databile intorno al 1612 per le analogie con altre opere dello stesso artista (catalogo delle Opere – Museo del Santuario).
La mostra, per la quale si chiede il prestito di opere appartenenti al Comune di Tolentino, assicura, per qualità, programma e sede espositiva, la ampia fruizione dei beni medesimi ed è motivo di valorizzazione del Museo del Santuario nonché dei beni culturali della Città di Tolentino.
Il Museo è attualmente chiuso a causa del sisma del 2016, per cui il prelevamento dell'Opera avverrà secondo i dettami della Soprintendenza per la tutela dei Beni culturali in emergenza sisma. Considerata l'importanza, proprio in questo momento di particolare difficoltà anche per la valorizzazione dei beni culturali del nostro territorio, della presenza del Comune di Tolentino nell'ambito di un evento così significativo, dando atto che gli ambienti espositivi sono dotati di tutta la strumentazione atta a garantire la sicurezza delle opere e dei visitatori, che i trasporti verranno affidati a ditta di provata esperienza e le opere saranno assicurate da chiodo a chiodo secondo le particolari esigenze di ogni prestatore, sulla base del valore dichiarato e che il Comune di Macerata provvederà alle necessità in merito alla sicurezza dell'opera e sosterrà i costi relativi al trasporto e all'assicurazione con polizza internazionale da "chiodo a chiodo", il Sindaco Pezzanesi e la Giunta municipale hanno deliberato di concedere, a seguito di formale autorizzazione ministeriale, il prestito temporaneo dell'opera di Domenico Malpiedi, “San Nicola da Tolentino in preghiera e committenti”, presente nel Museo del Santuario di San Nicola al Comune di Macerata per l'organizzazione della mostra “Capriccio e natura da Barocci a Gentileschi. Percorsi d'arte e di rinascita nelle Marche” nelle sale del piano nobile di Palazzo Buonaccorsi a Macerata dal 15 settembre al 7 gennaio 2018.
Vino e musica per i 50 anni delle doc del Rosso Conero e del Verdicchio di Matelica: parte la nuova rassegna Concerti in cantina, iniziativa del Macerata Opera Festival in collaborazione con l’Istituto Marchigiano Tutela Vini. Un ciclo di concerti, nelle cantine più suggestive del territorio fra Ancona e Macerata, per degustare i vini delle più importanti etichette produttrici delle doc. Il programma musicale di questo brindisi itinerante che celebra le Marche è affidato ai talenti musicali, scelti dal Macerata Opera Festival, che proporranno programmi originali e adatti all’ambiente campestre.
Il primo appuntamento, in provincia di Macerata, è domenica 30 luglio alla Country House di Matelica. Ad allietare il pubblico ci pensano Stella e Anna Barbero, flautista e pianista, con il recital Ornitophonica. Il programma prevede brani di Franz Liszt (San Francesco d’Assisi: la predica agli uccelli) e Antonio Vivaldi (Il Cardellino), estratti da Il carnevale degli animali di Camille Saint-Saens e Il merlo nero di Olivier Messiaen. Le Barbero si esibiscono anche nella celebre aria di Papageno Io sono l’uccellatore da Il Flauto Magico di Mozart e nel brano de L’uccellino da Pierino e il lupo Sergej Prokofiev.
Il tour itinerante di Concerti in Cantina prosegue sabato 5 agosto all’Azienda Agricola Bisci di Matelica, con un brindisi dedicato alla figura emblematica di Maria Callas: il giornalista Pierfrancesco Giannangeli presenta il libro Mille e una Callas, a cura di Luca Aversano e Jacopo Pellegrini, in cui filosofi, storici dell’arte e della moda, sociologi e musicologi indagano gli effetti della cantante greco-americana sulla sfera dello spettacolo.
Sabato 12 agosto, le sorelle Barbero e il soprano Francesca Lanza musicano il brindisi Pazze all’Opera presso le Cantine La Muròla di Urbisaglia (MC). Il ciclo di incontri si chiude domenica 13 agosto a Villa Forano, Appignano (MC), con il Quartetto F.A.T.A con Note d’Oriente, un recital dedicato alla nazione nipponica, con musiche di autori giapponesi – includendo anche qualche sigla di cartoni animati e di videogiochi classici – e brani tratti dai titoli della stagione.
È possibile consultare il programma completo e prenotare le degustazioni sul sito www.sferisterio.it/festival-off-2017. Le degustazioni di Concerti in Cantina sono al prezzo di 15 euro ciascuna. Per chi ne avesse bisogno, è disponibile un servizio navetta a pagamento contattando il numero 335 6109374.
Risparmiare acqua si può, anzi si deve. E al fine di scongiurare situazioni di emergenza idrica conseguenti al grave momento di siccità che stiamo vivendo, Aato3 Macerata insieme a Assm, Assem, Apm e Acqua Ambiente Marche, lancia ‘Non c’è acqua da perdere’, una campagna contro gli sprechi e chiede la collaborazione attiva di tutti i cittadini che vivono nei comuni ricadenti nell’ambito territoriale “Siamo in una fase delicata di carenza idrica – dice Francesco Fiordomo presidente Aato3 - e in alcuni casi si sono rilevati aumentati del 300% rispetto all’anno precedente. Ci siamo riuniti per fare il punto della situazione e cercare soluzioni a questo problema se dovesse diventare più grave di quello che è attualmente. Intanto lanciamo una campagna di sensibilizzazione per informare la cittadinanza sull'uso responsabile della risorsa acqua. Di fronte a un problema di scarsità, tutti dobbiamo contribuire a farne un uso equilibrato e attento. Sono consigli che vanno rispettati sempre, ma in questo momento vanno ribaditi con forza. Coinvolgeremo anche le amministrazioni comunali, già particolarmente sensibili al tema, insieme alle quali intendiamo diffondere sui territori la cultura del corretto utilizzo della risorsa attraverso l’affissione dei manifesti”.
Ecco una serie di piccoli consigli che consentono un notevole risparmio di acqua:
Chiudere il rubinetto: usare il rubinetto solo quando strettamente necessario e non far scorrere l’acqua inutilmente. Risparmio di 15 litri al giorno
Salvare ogni goccia: chiudere il rubinetto ogni volta che si lavano i denti o ci si insapona. Risparmio di 50 litri di acqua
Elettrodomestici a pieno carico: utilizzare lavatrice e lavastoviglie a pieno carico attivando il ciclo economico
Preferire la doccia al bagno: ogni volta è possibile risparmiare 150 litri di acqua. Ogni doccia deve durare massimo 5 minuti
Controlla le perdite: una rubinetto che gocciola può far perdere fino a 9mila litri di acqua.
Riusi dell’acqua: innaffiare le piante con l’acqua già usata per lavare frutta e verdura
Diminuire la portata del water: basta inserire una bottiglia di acqua di plastica nella cassetta del water per risparmiare fino a mille litri
Segnala le perdite: chiamare il numero del proprio gestore SII in caso di perdite della rete idrica
Sono arrivate prenotazioni anche dalla Sicilia, da Udine, Milano, Roma, Venezia per le serate con audio descrizione del Macerata Opera Festival. Il servizio di accessibilità è coordinato da Elena Di Giovanni, docente dell’Università di Macerata.
Sono arrivate prenotazioni anche dalla Sicilia, da Udine, Milano, Roma, Venezia per le serate con audio descrizione del Macerata Opera Festival al via oggi fino al 2 agosto. Il servizio di accessibilità dello Sferisterio è coordinato da Elena Di Giovanni, docente dell’Università di Macerata, che da anni si occupa di accessibilità ai media e alle arti da un punto di vista didattico e di ricerca e coinvolge in queste attività anche i giovani universitari.
“Tre nostri laureati della magistrale di mediazione linguistica – ribadisce Di Giovanni - ora lavorano ai progetti di accessibilità e altri due, ancora studenti, stanno facendo uno stage sempre in relazione all’accessibilità. Inoltre, abbiamo un dottorato Eureka finanziato dall’Associazione Arena Sferisterio, di cui sono supervisore, proprio per un progetto legato all’accessibilità all’opera lirica.”.
Oltre all’Ateneo, partner del progetto sono l’Unione italiana ciechi e ipovedenti, sezione di Macerata, il Museo Statale Tattile Omero di Ancona e, per la prima volta la statunitense Montclair State University per la traduzione in inglese dei sovratitoli proiettati ai lati del palcoscenico durante lo spettacolo.
Sono 240 le richieste per poter accedere all’audio descrizione, che fornisce tutte le informazioni necessarie a comprendere la trama dell’opera rappresentata, la scenografia, i costumi, i principali movimenti di scena, le note di registi, scenografi e costumisti come chiavi di lettura aggiuntive.
Dal 2011 il Macerata Opera Festival organizza anche tre percorsi tattili, riservati ai non vedenti ma anche al pubblico generale, nei pomeriggi che precedono le recite audio descritte. I percorsi sono arricchiti da materiale messo a disposizione dei non vedenti, affinché possano meglio percepire la struttura delle scenografie delle opere messe in scena durante il festival. Per la prima volta è stato offerto anche un percorso riservato ai non udenti con interprete Lis in collaborazione con l’Ente nazionale sordi.
Al via la Notte dei Desideri: un’unica voce per celebrare l’evento dell’estate marchigiana 5 emittenti radio racconteranno, in diretta, una festa lunga 180Km e i sogni dei marchigiani raccontati nel contest #marchedeidesideri
Conto alla rovescia per la serata più romantica dell’estate marchigiana. La Notte dei Desideri, in programma stasera, venerdì 28 luglio, si prepara ad ospitare migliaia di visitatori nei 180 km di litorale coinvolti dalla Regione Marche - da Gabicce Mare a San Benedetto del Tronto, dall’aperitivo fino a tarda notte - nell’evento che celebra i sogni e le emozioni.
Una sola voce documenterà e animerà la serata. Un inedito network di radio seguirà passo passo la Notte dei Desideri da 5 differenti location: Radio Fano sarà a Gabicce Mare, Radio Arancia a Numana e a Porto Recanati, Radio Linea a Fermo e Radio Azzurra a Grottammare, ciascuna in diretta dalle 21 per intervistare ospiti e passanti sulle spiagge e nei centri e per raccontare in maniera divertente e spensierata la Notte dei Desideri marchigiana.
Dai microfoni degli speaker alle home dei social network, l’atmosfera della Notte dei Desideri rimbalzerà su Facebook, Twitter, Instagram e Flickr. La Notte dei Desideri si propone, infatti, come contenitore di emozioni da vivere, ritrarre e condividere.
Focus della serata sarà raccontare le #marchedeidesideri. Tanti e variegati gli spunti che la regione, con le tante iniziative e coi suoi suggestivi scorci, proporrà durante l’iniziativa: di fronte al mare o nei borghi poco lontani, immersi nello spirito festoso della serata, non sarà difficile lasciarsi andare alle suggestioni. Per i timidi e per chi non si lascia andare facilmente, una spinta in più al coinvolgimento arriva dal challenge fotografico. Il concorso promosso dagli organizzatori della Notte dei Desideri premierà i migliori scatti con week-end nei borghi delle Marche che fanno parte del Club delle Bandiere Arancioni e dei Borghi più belli d’Italia e ingressi-omaggio nelle Grotte di Frasassi. Tutte le foto scattate venerdì 28 luglio, pubblicate sui social dal 28 luglio al 5 agosto, con l’hashtag #marchedeidesideri, parteciperanno al contest e potranno vincere i premi in palio.
Il calendario di iniziative della Notte dei Desideri prevede appuntamenti di rilevanza internazionale con lo sport e la musica - tra cui l’atteso concerto “Love Life Peace Tour”, di Raphael Gualazzi, testimonial di Viviamo le Marche, ore 21.00 piazzale Pinguino San Benedetto del Tronto -, cene in spiaggia, spettacoli di artisti della risata, fiere di prodotti tipici e momenti di solidarietà. E ancora, mostre fotografiche e di arte contemporanea, balli scatenati e voli in mongolfiera. Un evento che fa dell’eterogeneità il suo punto di forza. Una proposta vasta e variegata per proporre ad ogni segmento di pubblico il momento ideale per divertirsi e pensare ai propri sogni.
Info eventi: eventi.turismo.marche.it
Numero verde 800 222 111
Una storia di violenza contro la sua compagna è alla base della misura restrittiva eseguita nei confronti di un uomo di mezz’età di nazionalità italiana.
Continua, infatti, su disposizione del Questore di Macerata, Dr. Giancarlo Pallini, una intensa attività degli uffici, sia quelli investigativi che quelli dediti alla prevenzione, competenti a far emergere le violenze - spesso taciute dalle vittime - che si consumano tra le mura domestiche.
L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento per aver più volte maltrattato la donna - che si era subito rivolta alla polizia - nel corso delle ultime settimane si era ripetutamente avvicinato ai luoghi frequentati dalla stessa.
Le continue violazioni al divieto hanno portato alla richiesta di una misura cautelare più grave. Sono stati pertanto disposti nei confronti dell’uomo gli arresti domiciliari.
Un rumeno, residente a Macerata, è stato invece denunciato per avere maltrattato la compagna, procurandole lesioni e minacciandola.
Queste indagini dimostrano che per le violenze domestiche il silenzio non paga e che esiste la possibilità di uscire dal tunnel della violenza e della prevaricazione solo facendo ricorso alle istituzioni.
Otto nuovi aiuto cuoco diplomati grazie ai corsi di formazione appena conclusi di Imprendere srl, l’ente di formazione di Confartigianato Imprese Macerata.
Il progetto formativo della durata di 412 ore, svoltosi a Ripe San Ginesio presso il laboratorio ex Approdo, ha fornito gli strumenti e le competenze adatte alla figura dell' aiuto cuoco che opererà nell’area ristorativo-alimentare-alberghiera e realizzerà menu sulla base di indicazioni ricevute dal cuoco responsabile, garantendo la qualità del prodotto finale.
Gli allievi diplomati, dopo il periodo di stage pratico e l’esame finale tenutosi il 17 e 18 luglio scorso, sono in grado di gestire in autonomia le fasi più semplici dei processi che portano alla produzione e vendita di alimenti nella piccola, media e grande ristorazione, effettuare verifiche di carattere merceologico-qualitativo sugli alimenti, garantire la correttezza dei processi di preparazione e cottura e la qualità finale dei cibi, collaborare alla progettazione di semplici menu, eseguire le diverse fasi della preparazione e cottura dei piatti.
Tanti gli argomenti trattati nel corso delle lezioni, sia pratiche che teoriche, dall’accoglienza e orientamento iniziale, alla sicurezza nei luoghi di lavoro, l’igiene HACCP, la tecnica della ristorazione, e le nozioni di diritto sulle materie contrattuali del lavoro.
Un percorso completo e professionalizzante concluso con successo da tutti i partecipanti: Tommaso Bacosi, Maria De Luca, Leonardo Dialuce, Lorena Maria Grillo, Sandor Michele La Matina, Sukhdeep Singh, Pacifico Tiberi, Lucilla Verdicchio.
Confartigianato informa che sono aperte le iscrizioni al prossimo corso di "Qualifica Aiuto Cuoco". Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare lo staff di Imprendere ai seguenti recapiti 0733.366407 - formazione@macerata.confartigianato.it
Sulla sentenza della Corte di Giustizia Europea la Provincia di Macerata ritiene necessario fornire alcuni chiarimenti.
Le autorizzazioni per la realizzazione degli impianti a biogas di Corridonia e Loro Piceno erano state rilasciate dalla Regione Marche, competente in materia, senza il completamento della procedura di VIA, poichè esclusa da un'apposita legge regionale.
Successivamente, tale legge regionale è stata dichiarata illegittima dalla Corte Costituzionale; a seguito della decisione della Corte, il TAR ha annullato, su ricorso dei Comuni interessati, le autorizzazioni regionali già rilasciate, proprio per la mancata effettuazione della VIA.
Le ditte che avevano nel frattempogià realizzato gli impianti sulla base della autorizzazione regionali annullate hanno chiesto alla Provincia di effettuare la valutazione di impatto ambientale cosiddetta “postuma”.
I Comuni hanno contestato alla Provincia la legittimità della procedura di VIA “postuma” proponendo ulteriori ricorsi al TAR che, a sua volta, ha rimesso la questione all'esame della Corte di Giustizia Europea.
Ieri, la Corte, con propria sentenza, ha dichiarato legittimo e conforme ai principi del diritto comunitario l'operato della Provincia ammettendo la possibilità dell'effettuazione della VIA anche dopo la costruzione e la messa in servizio di un impianto.
Spetterà ora al TAR Marche, anche sulla scorta di tale indicazione, decidere i ricorsi amministrativi promossi dai Comuni.
Sono iniziati lunedì scorso 24/07/2017 i lavori per il risanamento del movimento franoso al Km.26+300 sulla S.P. Apirese (S.P.n.2) nel Comune di Apiro (MC).
La frana è presente già dal Febbraio 2012 causata dalle intense nevicate e poi si è aggravata ulteriormente nel Marzo 2015 a seguito delle intense precipitazioni piovose che hanno interessato l'intera Regione.
Il movimento franoso ha causato un abbassamento di quasi tutta la carreggiata stradale per una lunghezza complessiva di circa 60 m.
L’intervento prevede la realizzazione di una paratia di pali di contenimento posta sull'arginello della scarpata di valle e alcune opere di drenaggio volte all'intercettazione delle acque sotterranee di infiltrazione.
L’intervento ha un importo complessivo di 150.000 € ed è stato appaltato alla ditta F.lli Mariani srl di Roma (MC) con un tempo previsto per l’ultimazione dei lavori di 120 giorni.
Confindustria Macerata da anni promuove e favorisce il processo di internazionalizzazione sia con iniziative che con sostegni economici volti ad accompagnare azioni per orientare le imprese verso i mercati esteri.
Organizza fiere e workshop per favorire contatti con personalità di riferimento dei Paesi esteri che possano poi essere incentivati a visitare i nostri territori e a diffondere ed incoraggiare le nostre attività economiche.
Ecco perché ci siamo sentiti in dovere di segnalare quello che per noi rappresenta uno dei tanti aspetti della burocrazia che ingessa ed appesantisce lo sviluppo dell’economia, dando poi un’immagine della nostra Italia che di certo non aiuta il processo di promozione del territorio all’estero, nonostante siamo il secondo Paese manifatturiero in Europa.
All’Aeroporto di Falconara qualche giorno fa è arrivato con il suo aereo privato un importante buyer dell’Arabia Saudita invitato da alcuni nostri imprenditori con i quali doveva accordarsi per alcuni ordini. In più aveva espresso il desiderio di visitare la nostra Regione (che, soprattutto in questo momento, a seguito del sisma ha più che mai necessità di farsi apprezzare e promuoversi…).
E’ atterrato alle 18 circa ma alle 19.10 gli imprenditori che lo attendevano non sapevano ancora dove fosse quando lui stesso ha chiamato per informarli che era stato fermato dalla Guardia di Finanza poichè aveva contanti per 10.200 euro e, la somma massima consentita è di 10.000 euro. Pertanto è stato soggetto a verbale.
Alla fine tutto si è risolto ma il buyer si è giustamente indispettito manifestando la sua irritazione per il tempo perso e per il modo in cui era stato accolto.
Noi, come Confindustria, siamo i primi a chiedere che ci siano norme ferme e chiare e a pretendere il rispetto delle stesse ma, di fronte a chi arriva nel nostro Paese per concludere affari commerciali di grande impegno economico, che è incuriosito dalla bellezza dei territori e che vorrebbe potenziare i contatti con gli imprenditori locali, non è carina un’accoglienza simile in quanto potrebbe costituire un deterrente per un eventuale futuro ritorno…
Di certo il nostro Paese, già considerato dagli stranieri poco attrattivo per gli investimenti ed il business, sia per l’instabilità politica che per i tempi biblici degli iter burocratici, non è aiutato nell’opera di promozione che tanti di noi stanno portando avanti, da atteggiamenti scorretti poichè occorrerebbe valutare ogni singola situazione e inserire ciascuna persona nel contesto in cui si muove.
La giornata di domani 28 luglio aprirà il secondo fine settimana di recite, a cui si affiancano le iniziative del Festival Off, in vista della prima di Aida messa in scena da Francesco Micheli domenica 30 luglio. Questo weekend, inoltre, è dedicato all’accessibilità: spettacoli con audio descrizioni e Percorsi tattili.
Alle ore 12, gli Aperitivi Culturali accoglieranno Marco Mellone, avvocato ed esperto di diritto matrimoniale comparato, agli Antichi Forni. L’ospite dell’incontro affronterà il complesso tema delle unioni tra persone di paesi diversi, un argomento rilevante per la stagione dedicata a Oriente. Lasciandosi suggestionare dal libretto di Giacosa e Illica, Mellone si concentrerà sul matrimonio tra Cio-Cio-San e F.B. Pinkerton nella Madama Butterfly di Puccini. L’appuntamento Moglie e buoi dei paesi tuoi? è accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Macerata ai fini della formazione forense.
Si continuerà nel Parco di Villa Cozza con i Fiori musicali, un ciclo di concerti che anticipano le arie d’opera che risuoneranno in serata allo Sferisterio. L’iniziativa curata da Cesarina Compagnoni vedrà la partecipazione degli studenti del Conservatorio G.B. Pergolesi di Fermo.
L’appuntamento per i Percorsi tattili, organizzati in collaborazione con l’Università di Macerata e il Museo Tattile Omero, sarà alle ore 18.15 presso lo Sferisterio. Il progetto è pensato per i non vedenti o gli ipovedenti, ma è aperto a tutti i curiosi del dietro le quinte. Il percorso di domani si concentrerà sulle scenografie di Madama Butterfly, che potranno essere toccate grazie alla collaborazione dello staff di palcoscenico.
Da quest’anno, sempre alle 18.15, sarà disponibile in via sperimentale un percorso guidato da un'interprete LIS per i non udenti, che porterà i partecipanti alla scoperta del teatro, del palcoscenico e delle scenografie. Per informazioni e prenotazioni sui percorsi, contattare arte.accessibile@unimc.it. Stessa mail per prenotare le audio descrizioni, disponibili in serata per Madama Butterfly. Le audio descrizioni permettono ai non vedenti e agli ipovedenti di godersi l’opera attraverso una precisa descrizione di tutto ciò che è elemento visivo dello spettacolo, con lunghe sezioni introduttive che precedono l'inizio di ciascuno spettacolo e forniscono informazioni fondamentali per la comprensione: la storia e la trama dell'opera, le scenografie, i costumi, le ambientazioni e le chiavi di lettura fornite da registi, costumisti e scenografi. La ricezione delle audio descrizioni avviene attraverso una cuffia mono auricolare su un settore di 60 posti. È possibile scaricare gratuitamente le parti introduttive dei titoli in programma dal sito web dello Sferisterio.
Altro appuntamento in Arena, alle ore 19, è l’aperitivo in loggione, organizzato da IMT, per festeggiare i 50 anni delle prime due DOC maceratesi - il Verdicchio di Matelica e il Rosso Conero. Il programma prevede una verticale di vini, con un sommelier dell’AIS, ed offre la possibilità di godersi il magnifico panorama maceratese, dai Monti Sibillini al Mare Adriatico. Per prenotazioni, visitare il sito www.sferisterio.it/visit.
Alle ore 21, la Madama Butterfly del regista Nicola Berloffa salirà sul palcoscenico per la seconda recita. Cio-Cio-San sarà interpretata dal grande soprano Maria José Siri, il tenore Antonello Palombi interpreterà lo sposo della protagonista, F.B. Pinkerton. Nella veste di Suzuki, il mezzo-soprano Manuela Custer. A completare il cast: Samantha Sapienza (Kate Pinkerton), Alberto Mastromarino (Sharpless), Nicola Pamio (Goro), Andrea Porta (Il Principe Yamadori), Cristian Saitta (lo zio bonzo) e Giacomo Medici (Il commissario imperiale). Le scene sono di Fabio Cherstich, mentre i costumi di Valeria Donata Bettella. Marco Giusti cura le luci. Dirige la FORM il Maestro Massimo Zanetti. Completa la produzione il Coro Lirico Marchigiano “V. Bellini”.
Importante riconoscimento a livello europeo per Macerata. E’ tra le dodici città italiane vincitrici del programma Urbact che premia le migliori esperienze di buone pratiche di sviluppo urbano sostenibile. Selezionati tra duecentocinquanta proposte giunte da tutta Europa, di cui 97 dall’Italia, i due progetti pilota del Comune di Macerata QUIsSI GIOCA e QUIsSI CRESCE, ideati e realizzati dall’associazione culturale Les Friches in collaborazione con gli assessorati comunali all’Ambiente e alla Scuola, si sono rivelati tra le migliori e innovative esperienze di progettazione partecipata di un ambiente urbano sostenibile. Oltre a ricevere l’ambìto riconoscimento Urbact good practice, Macerata con le altre città italiane vincitrici, sarà coinvolta nei prossimi mesi in una serie di iniziative di promozione in Italia e in Europa per trasferire la propria esperienza di successo ad altre città.
I due progetti sono stati avviati nel 2014 dall’assessora alla Scuola Stefania Monteverde e dall’allora assessore all’Ambiente Enzo Valentini, e continuano ora con l'attuale Amministrazione. “Siamo molto orgogliosi di essere stati selezionati tra le migliori pratiche europee. Abbiamo compreso subito la forza di innovazione nella progettazione partecipata degli spazi pubblici - afferma Stefania Monteverde - In questi anni i progetti hanno fatto crescere una cultura della partecipazione e della condivisione che ha fatto lavorare insieme ammnistartori, uffici pubblici, associazioni, professioniste, genitori, bambini. E’ una pratica che dobbiamo estendere in tanti altri settori. Un grazie speciale alla creatività de Les Friches che hanno ideato e coordinato i progetti".
Il primo progetto premiato, QUIsSI GIOCA!, si fonda sul riuso degli spazi di verde pubblico stimolando la partecipazione e l’integrazione. L’area di riferimento è stato lo spazio verde del quartiere Pace che, tramite una strategia partecipativa e il coinvolgimento di una comunità variegata per età e culture, è stato ri-progettato in funzione di un uso più consono a bambini e persone di ogni età. Gli stessi principi del percorso QUIsSI GIOCA! sono diventati poi fondativi del secondo progetto che va sotto il nome di QUIsSI CRESCE! basato sulla valorizzazione degli spazi didattici all’aperto dei cinque nidi comunali di Macerata. Un percorso biennale di progettazione partecipata, formazione e auto-formazione che ha coinvolto bambini, educatrici e genitori, amministratori e tecnici comunali. Un progetto che sta vedendo la luce in questi giorni con i lavori di realizzazione che sono appena iniziati negli spazi esterni dei cinque nidi comunali. La sua peculiarità si basa su un diverso concetto di spazio in forte connessione con l’ambiente urbano in quanto le strutture comunali si trovano al centro della città. In questo senso anche la partecipazione comprende più livelli di relazioni: dal bambino, all’educatore, alla famiglia, alla città.
I due progetti pilota sono stati ritenuti meritevoli del titolo di Buone pratiche perché le dinamiche partecipative, che ne rappresentano il corpo centrale, sono alla base di percorsi virtuosi di cittadinanza attiva, espressione di una democrazia aperta e di una pedagogia orientata all’educazione al fuori. Un ulteriore aspetto positivo sta nella loro replicabilità permettendo così di trasferire una modalità d’azione in altri contesti.
La Buona pratica Urbact di Macerata sarà ora presentata a Tallin (Estonia) nel mese di ottobre allo URBACT City Festival al quale parteciperanno più di 450 professionisti provenienti da tutta Europa. Una importante occasione quindi per promuovere il lavoro e far sì che la città diventi fautrice del cambiamento, partecipando agli eventi e alle pubblicazioni URBACT e dando un contributo reale all’Agenda Urbana dell’Unione Europea.
Per saperne di più: https://goo.gl/P7cqWh - www.urbactgoodpractices.eu http://lesfriches-mc.blogspot.it/p/quissi-cresce.html e www.lesfriches.it
"Sapori in Opera" è l'evento, pensato e organizzato dall'associazione Mc food&drink che riunisce un gruppo di ristoranti e bar nel centro storico cittadino, che accoglie chi raggiunge Macerata per la sentire la lirica. La manifestazione che prevede assaggi gratuiti in ben 19 locali posizionati nelle vie del centro e cene a tema a prezzi molto vantaggiosi (5, 8 e 10 euro per piatti unici) è pronta per il secondo weekend.
Tre serate, domani 28 luglio, sabato 29 luglio e domenica 30 luglio quando, esibendo un biglietto dell'Opera in corso di validità, si riceveranno degustazioni di vini e birre locali totalmente gratuite. Basterà ritirare il kit degustazione distribuito dalle hostess dell'associazione presenti nei pressi dello Sferisterio dalle 18 alle 21 ogni sera dell'Opera e recarsi poi in uno o più locali che aderiscono all'iniziativa con il carnet di assaggi omaggio. Sono ben 19mila gli assaggi messi a disposizione dai bar e dai ristoranti che aderiscono a "Sapori in Opera" per dare un benvenuto speciale a chi raggiunge Macerata per vivere la stagione lirica.
Un buon modo anche per fare una passeggiata nel centro storico, per arrivare in città qualche ora e non solo qualche minuto prima dell'inizio dello spettacolo, per camminare tra i vicoli, assaggiare del buon vino o della birra artigianale, fare un aperitivo e cenare, prima o dopo l'Opera, in uno dei tanti locali presenti in centro.
Il carnet di biglietti distribuito con una sacca porta bicchiere da degustazione e una mappa con la posizione precisa dei bar e ristoranti di Mc foo&drink può essere utilizzato durante le serate dell'Opera esibendo un biglietto valido.
Riceviamo e pubblichiamo per conto di Elena Leonardi (FDI).
Il capogruppo di Fratelli d'Italia – A.N., Elena Leonardi, ha depositato un'interrogazione urgente avente ad oggetto la procedura di mobilità avviata dall'Area Vasta 3 per gli ospedali di Recanati, Matelica, Tolentino e altre strutture della provincia di Macerata.
Si torna a parlare di “riconversione del PPI in PAT” all'interno di una Determina Dirigenziale che sembra proprio non tenere conto della volontà espressa dall'intero Consiglio Regionale in data 30 maggio 2017. La segnalazione proviene dal Comitato per la Difesa dell'Ospedale Santa Lucia di Recanati e il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia ha accolto l'appello apporfondendo così la questione.
La Leonardi nell'interrogazione evidenzia come, a seguito di questa Determina di Maccioni, è poi scaturita una lettera del Servizio Professioni Sanitarie, nella quale si invita i dipendenti dell'Area Vasta 3 ad esprimere le loro opzioni per la mobilità, interessando pertanto anche il presidio di Recanati.
La capogruppo di Fratelli d'Italia fa notare come nell'allegato alla Determina in questione si torni a parlare di Trasformazione del Punto di Primo Intervento in PAT con relativo esubero di 3 unità di personale. Si teme perciò che con l'imminente arrivo del periodo di ferie si inizi una procedura di depotenziamento del Punto di Primo Intervento, cosa che contrasta però con la volontà espressa in sede di Assemblea Legislativa quando, discutendo tra l'altro anche la mozione di Elena Leonardi, Ceriscioli si è chiaramente espresso.
Nell'interrogazione pertanto la Leonardi chiede al Presidente della Giunta Regionale se la Direzione di Area Vasta 3, e il Servizio Professioni Sanitarie della medesima, sono a conoscenza della volontà espressa dall'Assemblea Legislativa in data 30 maggio 2017. Non solo, la Leonardi incalza Ceriscioli per conoscere se l'avvio dell'iter di mobilità interna che si concluderà il 12 agosto 2017 non pregiudichi, o comunque acceleri, la procedura della trasformazione dei PPI di Recanati, Tolentino e Matelica in PAT.
Infine Leonardi chiede se si intende bloccare l'avvio della medesima procedura di cui alla DGR 467/2017/A.V. 3, relativamente ai PPI citati nell'allegato 1, pertanto quelli delle strutture di Recanati, Tolentino e Matelica. Alta vigilanza sulla questione sarà amntenuta dal partito della Meloni in sede regionale a tutela di questi tre ospedali ricadenti nella provincia di Macerata colpita dal sisma.
Medea che completa la rosa portando a casa il quarto schiacciatore. Daniele Furiassi, classe 1992, proveniente come il centrale Manuel Bussolari dal settore giovanile della Lube. Con un ricambio in ogni ruolo (4 schiacciatori, 4 centrali, 2 opposti, 2 palleggiatori e 2 liberi) ora può davvero dirsi fatta la rosa della Medea Montalbano.
Società che ha anche inserito nel suo staff tecnico anche Riccardo Roganti (secondo di coach Giacomo Giganti l’anno scorso nella B2 femminile alla Roana Cbf Helvia Recina). Nuovi elementi che saranno presentati il prossimo mercoledì 2 agosto alle ore 19 da Digusto Macerata.
Arriva la terza anteprima giovani: domani, giovedì 27 luglio, è la volta di Aida, l’opera di Giuseppe Verdi nell’applauditissimo spettacolo firmato da Francesco Micheli del 2014, coprodotto con il Comunale di Bologna e andato in scena nel cinquantesimo dello Sferisterio, che torna con nuovi disegni scenografici di Francesca Ballarini. Il debutto per il grande pubblico è fissato invece per domenica 30 luglio, alle 21.
L’allestimento ha le scene di Edoardo Sanchi, i disegni di Francesca Ballarini, i costumi di Silvia Aymonino e le coreografie di Monica Casadei. Sul podio Riccardo Frizza, già apprezzato in Otellonell’estate 2016 e interprete di prestigio internazionale dell'opera italiana. Nel ruolo di Aida, Liana Aleksanyan; con lei in scena Stefano La Colla (Radames), Anna Maria Chiuri (Amneris), Stefano Meo (Amonasro), Giacomo Prestia (Ramfis), Cristian Saitta (il Re), Enrico Cossutta (Un messaggero), Federica Vitali (Una sacerdotessa) e la compagnia Artemis Danza. Completano il cast l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, il Coro lirico Marchigiano Bellini, la Banda Salvadei. Repliche il 5, 11 e 14 agosto.
La giornata inizia alle ore 18.30, agli Antichi Forni, con la presentazione della Trilogia verdiana marchigiana: un cofanetto composto da tre volumi in cui sono raccolte notizie inedite sul rapporto tra il Cigno di Busseto e le Marche, frutto delle ricerche di Pietro Molini e Paolo Peretti, stampato dalla casa editrice Andre Livi di Fermo. I curatori illustreranno al pubblico le loro ricerche insieme a Piero Mioli, Consigliere d’Arte della Regia Accademia Filarmonica di Bologna, nonché docente di Storia e storiografia della musica ed Estetica musicale al Conservatorio di Bologna.
Verdi e le Marche, Cantanti verdiani marchigiani dell’800 e Vincenzo Sassaroli, il musicista che osò sfidare Verdi: sono i titoli dei tre volumi che stanno suscitando una notevole curiosità tra i musicofili, gli appassionati della lirica e gli amanti di Verdi. La trilogia contiene notizie inedite, a cominciare dai nomi dei 14 cantanti lirici delle Marche che furono chiamati da Verdi ad esibirsi nelle prime rappresentazioni delle maggiori opere verdiane nei più importanti teatri d’Italia. Nella raccolta emerge anche la storia del celebre compositore camerte Filippo Marchetti, il quale non riuscì mai ad imporsi nel panorama musicale del suo tempo a causa della fama dominante di Verdi e dall’impossibilità di Ricordi di dargli spazio. Molto interessante è un’altra curiosità riguardante Toscanini: il grande d’orchestra mise in scena per la prima volta in Europa l’Aida nel 1888 proprio al Teatro Lauro Rossi, essendo rientrato in Italia provenendo direttamente da Rio De Janeiro.
Uno dei tre volumi di Molini e Peretti è dedicato a Vincenzo Sassaroli di Tolentino, un noto musicista coevo di Verdi. Avendo ascoltato l’Aida e la Messa da requiem nel 1876, espresse un severo giudizio su entrambe le composizioni ,dicendo che erano di scarso valore musicale. Scrisse poi a Ricordi dicendo che sarebbe stato in grado di comporre una nuova Aida, sullo stesso libretto usato a Verdi, per poi metterla a confronto con quella verdiana dinanzi ad una giuria imparziale. Ricordi non diede seguito alla sfida ed anzi molti critici contestarono Sassaroli.
Seconda trasferta nella Terra di Wagner nel giro di due mesi per Sonia Muci, Carlo Gentili e Patrizio Moscardelli. Dopo il fantasioso gemellaggio con lo Jonas football Club Munchen dello scorso maggio, infatti, il trio piceno alza il tiro puntando decisamente sulle eccellenze dell’arte e dell’enogastronomia marchigiane.
Intenso e ricco di appuntamenti il programma degli italiani a Monaco che avranno in “scaletta” serate d’arte nella Galleria Kunst Galerie Angelika Baumgartner, performance artistiche del duo Gentili-Moscardelli, un convegno sul tema delle Marche e una mostra-presentazione di 11 artisti marchigiani nei prestigiosi saloni dell’Istituto Italiano di Cultura a Monaco. “L’arte, l’enogastronomia e la cultura creano straordinari ponti tra i popoli- ha precisato Muci Sonia della Medusa Eventi- Puntiamo su una attenta valorizzazione del territorio Marchigiano con le sue bellezze e peculiarità turistiche, enogastronomiche ed artistiche”.
Le iniziative in terra tedesca sono presentate in collaborazione con l’associazione “Pro Europa Una” presieduta da Andrea Masciavè. Gli artisti che esporranno a Monaco sono Giorgina Violoni, Cecilia Dionisi, Mozzoni Emidio, Carina Pieroni, Matilde Menicozzi, Franchini Marco, Giulietta Straccia, Miriam Pasquali, Partemi Gabriele, Luigi Pierantozzi, Giulia Frida Anna Ciletti
Sarà presentata oggi, giovedì 27 luglio, alle ore 18,30, nei locali degli Antichi Forni a Macerata, la tanto attesa “Trilogia verdiana marchigiana”, opera di Pietro Molini e Paolo Peretti. Si tratta di un cofanetto contenente tre volumi, ciascuno dei quali intitolato: “Verdi e le Marche”, “Cantanti verdiani marchigiani dell’800” e “Vincenzo Sassaroli, il musicista che osò sfidare Verdi”.
Sarà il direttore artistico di Macerata Opera, Francesco Micheli, a presentare la “Trilogia” che contiene numerosi episodi inediti che testimoniano i legami che nel tempo si sono creati tra artisti e cantanti lirici delle Marche con il grande Verdi. Alla presentazione interverranno anche gli autori cioè Pietro Molini e Paolo Peretti che descriveranno anche il complesso lavoro di ricerca che li ha impegnati per anni
Amii Stewart & Gerardo Di Lella Pop O’rchestra ancora insieme per un grande show targato Anni 70 “Dance Era”, lo spettacolo unico che farà rivivere l’inconfondibile sound della “disco music” degli anni Settanta con i suoni e gli arrangiamenti di una grande orchestra.
Dopo il grande successo di sabato 15 luglio, quando Gerardo Di Lella e Amii Stewart si sono esibiti insieme al festival “La Versiliana” di Marina di Pietrasanta, è stato fissato un secondo grande evento: martedi 29 agosto allo "Sferisterio" di Macerata.
Uno dei più creativi e versatili direttori italiani (con la sua orchestra ha realizzato eventi di grande successo con alcuni dei più grandi artisti internazionali: Tony Hadley, Dianne Schuur e Gloria Gaynor, tra gli ultimi) in tandem con una delle voci più conosciute della musica internazionale.
Ad impreziosire l’evento dello “Sferisterio” una ricorrenza speciale: i 40 anni dalla pubblicazione della canzone “Knock on Wood”, che, nell'interpretazione di Amii, divenne la hit planetaria che conosciamo tutti (alla fine del 1977, l'artista americana raggiunse il primo posto nella Billboard Hot 100 con una vendita che raggiunse in quel solo anno oltre 8 milioni di copie).
Lo “Sferisterio” diventerà, cosi, la capitale della “Disco” con 22 elementi (9 fiati, ben 6 cantanti, e doppia ritmica) della Pop O’rchestradiretta dal Maestro Gerardo Di Lella ("deus ex machina" dell'operazione) che riproporrà l’atmosfera originale dei brani più celebri ed emozionanti di quegli anni.
Questi solo alcuni dei titoli in scaletta per l’appuntamento: ‘Le Freak’ degli Chic, ‘Cuba’ dei Gibson Brothers, ‘Can't Take My Eyes Off Of You’di Gloria Gaynor, ‘The Best Disco in Town’ di Ritchie Family e ‘YMCA’ dei Village People, ‘Mamma Mia’ e ‘Waterloo’ degli Abba, e moltissimi altri…
Sarà anche la notte dell’omaggio di Amii Stewart all’indimenticabile Donna Summer, "The Queen of Disco", con un emozionante medley, a cinque anni dalla sua scomparsa: un appuntamento davvero unico per gli amanti del genere.
I biglietti per partecipare ad “Anni 70 Dance Era” sono disponibili in prevendita sui circuito VivaTicket.
E’ arrivato il momento dello “sciogliete le righe” per gli atleti del Salvamento del Centro Nuoto Macerata e il commiato non poteva essere più esaltante.
I giovani biancorossi infatti hanno archiviato la stagione agonistica impazzando nelle “Gare Oceaniche”, vale a dire i Campionati regionali, disputati a Civitanova. Tre erano le prove in programma e il CN Macerata ha dominato per presenza sul podio, occupando spesso la posizione più alta e ambita.
A livello individuale eccellente il promettente Riccardo Brancadori, classe 2002, che ha vinto sia lo “Sprint Bandierine sulla spiaggia” che la gara del “Frangente”. Tra gli Assoluti oro per Edoardo Carletti nelle “Bandierine” e primo posto anche per la “Staffetta Torpedo” femminile composta da Maria Chiara Cera, Federika Ciccioli, Maria Sara Mirabile e Sara Tobaldi. Quest’ultima si è anche laureata campionessa regionale Assoluta nel “Frangente”. Tra i giovanissimi della categoria Esordienti oro per Andrea D’amico e Anna Maria Soltuz, a medaglia anche Giulia Pistolesi, Maria Sofia Sardellini, Nicola, Tobaldi e Riccardo Trivelli.
Una chiusura col botto e pochi giorni prima ulteriori soddisfazioni erano maturate a livello nazionale partecipando al Campionato Italiano di Salvamento nel fantastico Stadio del nuoto di Roma. Al Foro Italico la compagine allenata da Franco Pallocchini si è presentata ai blocchi di partenza con un gruppo di ben 19 atleti e tra i veterani, categoria Cadetti, Riccardo Zaffrani Vitali si è messo in evidenza nelle specialità “pinnate” chiudendo 13° nei 100 “Manichino pinne” e 14° nel “Life Saver”. Bene anche Simone Bruzzesi, Maria Chiara Cera e Maria Sara Mirabile che sono riusciti a concludere dentro i primi 30 nuotatori italiani di categoria. Da segnalare la prima partecipazione assoluta per Silvia Smorlesi e Lorenzo Nardelli per la categoria Ragazzi; tra gli Juniores il record di qualifiche individuali per Nicola Tobaldi e le prove di Niccolò Fidani, Lorenzo Menchi, Sonia Sotiri e Sara Tobaldi.
L’importante contributo nelle staffette di Vittoria Altobelli, Maria Vittoria Bonvini, Federika Ciccioli, Luca Ilari, Giacomo Menchi, Alice Pagnanini, Patrizia Palazzini e Riccardo Pietroni ha consentito infine di terminare nella parte alta della classifica nazionale a squadre.
Raggiante il presidente Mauro Antonini che ora attende i ragazzi alla ripresa degli allenamenti a fine agosto.