INSERZIONE cod. Conf 102
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore prodotti fitness e sport della provincia di Macerata due EXPORT AREA MANAGER (cod. annuncio Conf 102). La risorsa avrà il compito di gestire, sviluppare e consolidare la presenza dell’azienda all’estero nei paesi zona Europa e Medio Oriente. In particolare si occuperà, in accordo con la Direzione Commerciale, di elaborare e definire le strategie commerciali e di assicurare la corretta attuazione dei piani commerciali allo scopo del raggiungimento degli obiettivi definiti. Supervisionerà l’operato dei distributori attraverso continui affiancamenti. Si richiede esperienza pregressa nella gestione di reti di distribuzione diretta e indiretta all'estero e disponibilità a frequenti trasferte.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Terzo weekend natalizio per Macerata d’inverno, il programma degli eventi per le festività di Natale, organizzato e promosso dal Comune, in collaborazione con le associazioni cittadine.
“La casa accogliente” della città di Macerata offre ancora tante iniziative. Da non perdere senza dubbio, sabato 16 e domenica 17, la visita guidata alla mostra “Capriccio e natura. Arte nelle marche nel secondo Cinquecento” l’esposizione di opere del territorio colpito dal terremoto del 2016 inaugurata venerdì 15 a palazzo Buonaccorsi. Sempre al Buonaccorsi, alle 16, ci saranno i laboratori creativi per bambini con “Natale si avvicina, sei pronto?”, a cura di MacerataMusei Non mancheranno i Mercatini natalizi con Il Barattolo di Natale sotto i loggiati di piazza della Libertà: oggettistica, artigianato e dell’usato, che proporrà tante idee regalo assolutamente originali, oltre a addobbi per la casa e per l'albero, presepi artistici. Particolarmente ricca l'offerta per la tavola delle prossime feste, con una vasta selezione di prodotti tipici enogastronomici: salumi e formaggi della nostra tradizione, prodotti tipici di Castelluccio di Norcia, dolci tipici dell'Ascolano, e del maceratese, golosità dalla Puglia, prodotti a base di pistacchio, cioccolato di Modica, vino cotto di Loro Piceno, zafferano di Montegiorgio, mele annurca e mele rosa dei Sibillini frutta secca di produzione locale, dolci tipici del Molise.
Torna domenica anche la tradizionale Fiera di Natale in piazza Mazzini a cura del Comune. In via Crispi, 11/A, fino al 24 dicembre, tutti i giorni festivi, prefestivi e la settimana di Natale dalle 16 alle 20, si ritrova Idee per Natale, folletti al lavoro, iniziativa dell’associazione Amanuartes .
Sempre nel centro storico, sabato e domenica, in via Garibaldi ci sarà Mostra mercato in festa a cura di Confartigianato Imprese Macerata, in collaborazione con il consorzio Teor e la Camera di commercio. Sui banchi si potranno trovare prodotti di artigianato locale, tipici ed enogastronomici del territorio, pelletterie e calzature.
Sabato non mancheranno i momenti di approfondimento e dibattito con “Un altro tipo di economia” con Roberto Mancini alla biblioteca Mozzi Borgetti, ore 16, promosso dal Gruppo di Acquisto Solidale e “Natu Natu Nazzarè” Convegno nella sala padre Matteo Ricci di piazza Strambi (h.16) con mons. Nazzareno Marconi, don Piero Tantucci e Antonella Ciccarelli.
La sera di sabato appuntamento con il Concerto di Natale (teatro Lauro Rossi, h 21) a cura dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Alle ore 21.30 al teatro don Bosco la commedia a cura dell’associazione culturale Palcoscenico “ Lu ziu americanu” Fino al 17 dicembre alla galleria degli Antichi forni la 23a edizione di Libriamoci - Festival del libro illustrato, a cura di Ars in fabula sul tema Cambiamenti. Tutti i giorni, dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13 e dalle 16 alle 20, la domenica 10 - 13 e 16 - 20 in programma laboratori, visite guidate e mostre mercato del libro illustrato.
Domenica 17 dicembre “I burattini raccontano” - Il cantico di Natale a Villa Ficana (Ecomuseo di borgo S.Croce 87, h 16) per bambini dai 5 anni - Prenotazione obbligatoria: associazioneculturaleoz@gmail.com.
Ancora per i bambini il teatro dei Picari propone “Letture di Natale per bambini” alle 17 al teatrino del Borgo, via Peranda 44 Sforzacosta. A palazzo Ricci “Riflessi d'arte. La plasticità dei valori. il ritorno all'ordine tra le due guerre nelle collezioni di palazzo Ricci e palazzo Buonaccorsi” (h 16 prenotazione obbligatoria 0733256361), a cura di Macerata Musei. Alle ore 17 al teatro della Filarmionico Drammatica si rinnova l’appuntamento col concerto di Natale dei Pueri Cantores “Domenichino Zamberletti”. Diretti da Gian Luca Paolucci e accompagnati al pianoforte da Annarosa Agostini, eseguiranno una carrellata di canti natalizi. Alle ore 18, nella chiesa dell’Immacolata altro concerto da non perdere, il Tradizione concerto di Natale del Coro Sibilla Al TLR stessa ora I Concerti di Appassionata con il Sestetto Stradivari / Brahms, Tchaikovsky. Alle 21.30 al teatro don Bosco la serata Folk con danze e balli campani e marchigiani con l’associazione culturale Palcoscenico.
Prosegue al Museo della tessitura La Tela in vicolo Vecchio, 6, con l’incontro culturale Fibre naturali, benessere e salute, prende il via il ciclo Dalla Fibra al Filo, riflessioni sui benefici per la salute e per l’intera persona in relazione all’utilizzo di capi naturali e di provenienza etica e responsabile. In piazza Mazzini appuntamento con Evento Avvento, i fine settimana a cura di Spiazzati. Il programma completo di Macerata d’inverno. Una casa accogliente è disponibile nel sito www.comune.macerata.it e info con l’app CityUser.
Sabato 16 dicembre alle ore 15, alla galleria degli Antichi Forni, si terrà l’incontro con Elena Stancanelli e Nadia Terranova, nell’ambito della rassegna Libriamoci. Le due scrittrici arrivano insieme a Macerata per il progetto “Raccontarsi, terremoti dell’anima”, nato dalla collaborazione de L’Arca senza Noè e dell’associazione Piccoli Maestri, di cui la Stancanelli è presidente. Le due associazioni hanno dato vita, in questi mesi, ad un percorso dedicato alle scuole che prenderà il via con questo appuntamento.
Quest'anno, L’Arca senza Noè, dopo un anno dedicato al tema della resilienza, vuole lasciare spazio alla narrazione, come strumento per raccontare e rielaborare.
Con l’aiuto di Piccoli Maestri, è nato il progetto che partirà dalla scuola materna fino ad arrivare alle scuole superiori. Per ogni fascia di età, sono previste modalità diverse, ma tutte con lo stesso obiettivo: stimolare ed aiutare i ragazzi nella narrazione di sè. Hanno aderito fino ad ora, Ester Armanino, Cristina Rava, Riccardo Gazzaniga, Emanuela Abbadessa, Paola Cedera, Demetrio Paolin, Carola Susani, Vins Gallico, Daniele Aristarco, Susanna Mattiangeli, Sara Ventroni, Francesca Ceci, Alessandro Gioia Chiappanuvoli, Francesco Forlani, Elena Stancanelli, Matthias Canapini, Chiara Caporicci, Barbara Fiorio, Anselmo Roveda, Emilia Zazza, Nadia Terranova.
“E’ una grande opportunità per la nostra associazione” dicono dall’Arca senza Noè “per avvicinare ragazzi e bambini dei comuni terremotati e stringere legami importanti con tutti gli scrittori che ci stanno aiutando, autori che pubblicano con importanti case editrici e che da subito si sono resi disponibili.” In mattinata, la Stancanelli e la Terranova saranno al Liceo Classico, per lavorare con i ragazzi proprio sulla narrazione del proprio vissuto.
Elena Stancanelli è nata a Firenze. Vive a Roma. Presso Einaudi ha pubblicato Benzina (1998), che è diventato un film, Le attrici (2001), il racconto Il giorno del mio compleanno nell'antologia Ragazze che dovresti conoscere (2004) e Un uomo giusto (2011). È fra gli autori di Figuracce (Einaudi Stile Libero 2014). Nel 2016 pubblica con La nave di Teseo, La femmina nuda, candidato al Premio Strega 2016.
Nadia Terranova è nata a Messina e vive a Roma. Ha pubblicato cinque libri per ragazzi tra cui Bruno il bambino che imparò a volare (Orecchio acerbo, 2012, illustrazioni di Ofra Amit, premio Napoli, premio Laura Orvieto), dedicato alla vita dello scrittore ebreo polacco Bruno Schulz, e Le nuvole per terra (Einaudi Ragazzi, 2015), un racconto di formazione sentimentale per preadolescenti e genitori. Ha esordito nel romanzo nel 2015 con Gli anni al contrario, storia d'amore di due ragazzi tra il 1977 e il 1989, definito da Roberto Saviano uno dei libri del 2015 e vincitore dei premi Bagutta Opera Prima, Brancati, Fiesole, Grotte della Gurfa. Collabora con diverse riviste. È tradotta in Francia, Spagna, Messico, Polonia e Lituania.
Lunedì 18 dicembre alle 17,30 alla biblioteca di Archeologia dell’Università di Macerata, a Palazzo de Vico, si terrà un incontro dedicato alla presentazione dei primi dati relativi alle indagini archeologiche condotte nel 2017 dall’Ateneo nell’insediamento rustico di Villamagna.
Una équipe di Unimc - diretta Roberta Perna e composta dai tecnici e collaboratori Gilberto Montali, Marzia Giuliodori e David Sforzini, da studenti ed ex studenti - ha riavviato quest’anno le indagini archeologiche grazie ad una concessione del Ministero dei beni culturali coordinata dal Soprintendente all’archeologia belle arti e paesaggio Carlo Birrozzi e dal funzionario archeologo Giorgio Postrioti, con la collaborazione della Fondazione Giustiniani Bandini, proprietaria dell’area compresa all’interno dell’Abbadia di Fiastra e del Comune di Urbisaglia. Le ricerche, interrotte da più cinque anni, erano state avviate all’inizio degli anni 2000, grazie al prezioso sostegno della Fondazione Carima.
I più recenti scavi condotti dall’Ateneo maceratese hanno portato alla luce ulteriori significative parti della villa caratterizzate dalle presenza di mosaici e pareti affrescate ed hanno consentito di inquadrarne meglio, anche grazie allo studio dei materiali provenienti dai vecchi e nuovi scavi, l’evoluzione storico–architettonica che, dopo numerose modifiche architettoniche, arriva fino al VI sec. d.C., documentando un raro caso di villa a padiglioni con terme ed aule di rappresentanza “Quest’anno gli scavi - riferisce Perna - hanno consentito di indagare una parte importante della pars urbana, cioè di quegli edifici occupati dai proprietari della villa. Si tratta, con ogni probabilità, almeno nelle prima fase, della famiglia degli Herenni, famosi produttori di vino, una attività documentata anche da giare ed altre strutture conservate proprio nelle aree produttive della villa”.
L’edificio fu poi forse acquistato da Lucio Flavio Silva Nonio Basso, braccio destro dell’imperatore Tito e conquistatore della fortezza di Masada, sul Mar Morto, che ne iniziò una intensa trasformazione. Il sito, collocato tra l’Abbadia di Fiastra e la città romana di Pollentia-Urbs Salvia, offre interessanti possibilità di sviluppo in termini non solo di acquisizione di conoscenze scientifiche, ma anche in funzione della valorizzazione di un territorio che del suo ricco patrimonio storico e naturalistico non può che fare un importante volano di crescita economica e sociale.
“Per il sistema dei beni archeologici della Regione Marche - ricorda Giorgio Postrioti - si tratta di un’occasione molto importante, che consente, anche di avviare un processo di conservazione e restauro delle strutture affioranti, fondamentale per la tutela e, quindi, per la valorizzazione del sito, che rimane uno degli obiettivi prioritari di ogni indagine archeologica”.
“Si tratta solo di un esempio - ha dichiarato il rettore Francesco Adornato - di quello che l’attività di ricerca condotta dall’Università di Macerata può portare alla crescita del territorio, grazie proprio alla capacità di porre solide premesse umanistiche, di natura storico-archeologica in questo caso, ai processi di gestione e valorizzazione”.
Si inaugura oggi ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi di Macerata la mostra "Capriccio e natura. Arte nelle Marche del secondo Cinquecento. Percorsi di rinascita" a cura di Alessandro Delpriori e Anna Maria Ambrosini Massari, realizzata da Macerata Musei.
La mostra, che rimarrà aperta fino al 13 maggio 2018, è parte del progetto Mostrare le Marche, un progetto regionale nato dal protocollo d’intesa tra Regione Marche, Mibact, Anci, Conferenza Episcopale e i Comuni di Macerata, Ascoli Piceno, Fermo, Loreto, Matelica, Fabriano, che si propone un ciclo di sei mostre tra il 2017 e il 2018 per promuovere la conoscenza e lo sviluppo dei territori colpiti dal sisma del 2016.
“L’esposizione che si inaugura oggi – dichiara il presidente della Regione Luca Ceriscioli - è il secondo appuntamento del progetto regionale che nasce per valorizzare opere d’arte e percorsi legati a chiese e musei chiusi a causa del sisma. Per questo abbiamo scelto di dedicarci con particolare attenzione alla promozione, con l’impegno di mettere in atto una diffusione qualificata attraverso i principali media nazionali. Siamo convinti del fatto che le nostre opere d’arte, così preziose e numerose, capillarmente presenti sul territorio regionale, sono tra i nostri ambasciatori più autorevoli. Perciò, parallelamente a questa iniziativa, promuoveremo le Marche fuori dalle Marche, con un focus importante sulle arre del sisma. Abbiamo scelto Milano come hub: il 20 dicembre sarà inaugurata al Museo Diocesano una prestigiosa mostra sui capolavori dei Sibillini, che porterà con sé una serie di attività promozionali che si protrarranno per tutta la prima metà del 2018. Protagonisti saranno poi, per tutto il 2018, i comuni di Ascoli Piceno, Fabriano, Fermo e Matelica che, nel riproporre all’attenzione del pubblico le pregevoli espressioni dell’arte marchigiana, contribuiranno ad avviare una nuova fase di sviluppo e di rivitalizzazione sociale, economica e turistica delle aree e dei centri marchigiani colpiti dal sisma, favorendone la ripresa anche culturale”.
“Questa mostra - afferma il sindaco di Macerata, Romano Carancini - è il frutto buono di un percorso di collaborazione tra territorio e Istituzioni: la città di Macerata apre a tutti le porte del territorio che, seppur ferito, è vivo e pronto ad accogliere. Vogliamo dimostrare come il patrimonio artistico locale, ancor prima di essere storia, bellezza e fede, rappresenta una fonte di vita essenziale per le nostre comunità e ne forgia quei tratti identitari unici e irreplicabili di cui è impossibile fare a meno".
“Questa mostra - interviene il vice sindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde - nasce da lontano, dalla comunità di patrimonio che è la Marca Maceratese, che ha temuto di perdere se stessa insieme al patrimonio culturale gravemente colpito dal sisma. In collaborazione con le Istituzioni, fin da subito è iniziato un percorso di consapevolezza sulla tutela e sulla valorizzazione del patrimonio ereditato, che oggi porta alla prima mostra nel territorio colpito dal sisma con le opere messe in salvo e gli itinerari di un paesaggio ricco di arte e di bellezza. Un processo fortemente voluto per rilanciare lo sviluppo a base culturale, l’economia turistica, e soprattutto la ricostruzione del tessuto delle comunità. Un percorso virtuoso che ha spinto il territorio intero a candidarsi a Capitale Italiana della Cultura 2020".
La mostra Capriccio e natura coglie l’occasione del temporaneo trasferimento nei depositi dei Musei civici di Palazzo Buonaccorsi dei dipinti della Chiesa di Santa Maria delle Vergini a Macerata, capolavoro del Cinquecento inagibile a causa del sisma, per un ripensamento completo su quel cantiere e sul suo ruolo nella storia artistica nelle Marche alla fine del XVI secolo. Dallo straordinario punto di osservazione maceratese la visuale si apre ad abbracciare la pluralità affascinante di presenze artistiche nell'intera regione fra Cinque e Seicento, illuminando entro un largo raggio quelle relazioni e quei riflessi che possano far emergere, nel contesto del Centro Italia, la densità artistica dell'area maceratese.
Facendo luce sull’arte del secondo Cinquecento, snodo nella storia dell’arte regionale, la mostra intende contribuire a tenere i riflettori ben puntati sui valori di tutto un territorio, caratterizzato da un'altissima e diffusa presenza di beni artistici e di opere architettoniche di eccezionale pregio e interesse, gravemente colpito dal sisma del 2016 e che dovrà quanto prima essere oggetto di una graduale e integrale restituzione.
Il cantiere di Loreto, in epoca sistina, riverberava in tutta la regione un linguaggio nuovo e aggiornato sulle più interessanti novità romane e la Chiesa delle Vergini di Macerata è uno dei più begli esempi, pressoché integri, di complesso decorativo sistino, intendendo una fase culturale che va ben oltre il pontificato del papa marchigiano Sisto V Peretti, 1585-1590, e che consente di cogliere l'affiorare inquieto delle nuove tendenze naturaliste nel profondo cambiamento veicolato nelle Marche specialmente dalla poetica degli affetti di Federico Barocci e incarnato dagli esiti delle novità caravaggesche, con la presenza, qui, di un protagonista come Giovanni Baglione.
Un panorama vivacissimo, proiettato sullo sfondo di una fase di profondi mutamenti che vanno dal capriccio manieristico a un nuovo naturalismo, documentando una raffinata ricerca artistica: Taddeo e Federico Zuccari, già nella collezione di Palazzo Buonaccorsi, da Federico Brandani al Barocci, dall'eccentrico Andrea Boscoli al Tintoretto, fino ormai al Seicento del Cavalier D'Arpino e di Baglione, con al centro la figura chiave della scena artistica in città tra il 1560 e il 1590, Gasparre Gasparrini e il suo più importante allievo Giuseppe Bastiani, campione della cultura sistina nel maceratese. In catalogo, oltre ai saggi di alcuni importanti specialisti del settore a livello internazionale, è presente un'ampia selezione dei cicli decorativi di epoca sistina diffusi nelle Marche che dà una precisa e folgorante idea della ricchezza del patrimonio.
Orari: dal martedì alla domenica: 10:00-18:00. Aperture straordinarie il Lunedì di Pasqua, lunedì 23 aprile e lunedì 30 aprile 2018. 25 dicembre chiuso. 1 gennaio: 15:00-18:00
Biglietto: intero: 7€; ridotto 5€; gratuito per bambini e ragazzi fino a 14 anni, due accompagnatori per ogni gruppo scolastico, disabili con accompagnatore
Porgetto MOSTRARE LE MARCHE: coupon sconto di 2€ a mostra scaricabile da eventi.turismo.marche.it o reperibile negli uffici turistici delle Marche.
Info point biglietteria, bookshop e servizi visita: Musei civici di Palazzo Buonaccorsi 0733
/256361, info@maceratamusei.it www.maceratamusei.it, Facebook e Twitter:@maceratamusei
“Vi aspettiamo per gustarli insieme”: con questa frase si chiudono i video del progetto “Sapori, percorsi, esperienze” di CNA Macerata, patrocinato dalla Camera di Commercio, che raccontano quattro tra i prodotti tipici del Maceratese scelti come primi ambasciatori del territorio in Italia.
La Vernaccia nera di Serrapetrona, l’olio di coroncina, la coppa di testa, i biscotti all’anice: saranno i primi quattro protagonisti dei contenuti digitali collegati tramite QR code ai totem da tavola che arriveranno nelle strutture turistico-ricettive e della ristorazione italiane, grazie al sistema CNA Nazionale.
Un vero e proprio invito a gustare i prodotti “narrati” dai video, realizzati da professionisti del settore, perché ad oggi il racconto del cibo è il primo veicolo di attrazione turistica: l’obiettivo è contribuire, attraverso il “turismo esperienziale”, alla diffusione della conoscenza dei prodotti più tipici del territorio, sia tra il pubblico degli operatori dell’accoglienza turistica e della ristorazione, che nei confronti degli stakeholder potenzialmente interessati (ristoratori, tour operator etc), oltre che verso la generalità della popolazione. Le fasi successive del progetto prevedono anche percorsi esperienziali, missioni di imprese e corsi di formazione.
Il tempo, la storia, la natura, il lavoro dell'uomo, il saper fare, la manualità, la pazienza, l'amore e l'innovazione tecnologica: sono solo alcune delle componenti che rendono la nostra “enogastronomia simbolo dell'italian way of life – come detto da Matteo Petracci, responsabile CNA Macerata - che riusciamo ad esportare con successo. Mangiare è un'esperienza, che abbiamo voluto raccontare attraverso i video dei prodotti scelti in questa prima fase, per mettere insieme sia la grande tradizione e che una parte di territorio molto colpita dal sisma 2016”.
Tra il pubblico, oltre alle aziende del settore agroalimentare, anche gli studenti delle classi a indirizzo cucina dell’Istituto Professionale Statale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Varnelli” di Cingoli.
Dopo i saluti introduttivi del Presidente Territoriale CNA Giorgio Ligliani, alla presenza dell'Assessore Regionale al Turismo Moreno Pieroni, che ha plaudito all'iniziativa annunciandone il coinvolgimento nell'attività di promozione regionale, e dell'Assessore Regionale alle Aree Interne Angelo Sciapichetti, sono intervenuti Roberto Paoloni sindaco di Belforte, Giordano Nasini consigliere camerale e direttore Coldiretti, Luciano Ramadori Direttore Generale CNA Macerata e Cristiano Tomei responsabile nazionale CNA Turismo e Commercio.
E’ Giorgio Menichelli il nuovo Segretario Provinciale di Confartigianato Imprese Macerata.
La Giunta provinciale della Confartigianato Imprese Macerata riunitasi lunedì 11 dicembre, ha nominato all’unanimità su proposta del Presidente Leonori, Giorgio Menichelli nuovo Segretario dell’Associazione maceratese. Menichelli andrà a sostituire Giuliano Bianchi, che lascia l’incarico per il raggiunto pensionamento.
Menichelli 50 anni, sposato, un figlio di 14 anni, vive a Potenza Picena. Assunto nel 1995 nel servizio Sviluppo e Categorie, diventandone dopo qualche anno il responsabile provinciale. Ha ricoperto importanti ruoli organizzativi all’interno del sistema associativo, tra cui quello di Vice- Segretario provinciale da luglio del 2016.
Il nuovo Segretario avrà il delicato compito di dirigere la più importante Associazione della piccola impresa della provincia e una tra le più grandi della Regione (6mila imprese iscritte, 150 dipendenti, 15 sedi in tutta la provincia, quasi 7mila pensionati aderenti), in un momento delicatissimo per l’economia locale e per il Paese.
“I miei ringraziamenti al Presidente Leonori e alla Giunta per la fiducia riposta nella mia figura – ha dichiarato il neo Segretario. La nomina rappresenta per me un impegno gravoso e complesso, ma anche una gratificazione e un attestato di fiducia. Vorrei ringraziare anche il Segretario uscente Giuliano Bianchi, che ci lascia dopo 37 anni di vita associativa; con lui ho vissuto i momenti più significativi della mia vita professionale, ed a lui vanno i meriti della mia crescita professionale ed umana, spero solo di essere all'altezza della situazione”.
“Da parte mia e di tutta l’Associazione, un doveroso e sentito ringraziamento a Giuliano Bianchi - afferma il Presidente Renzo Leonori - per il lavoro svolto in tutti questi anni e per il prezioso ruolo di guida e di coordinamento, esercitato per ben 27 anni nel ruolo apicale di Segretario Provinciale, dell’intero sistema della Confartigianato Imprese Macerata. Sono altresì sicuro che il nuovo Segretario Giorgio Menichelli, con le sue competenze e capacità organizzative, sarà in grado di affrontare nel migliore dei modi le sfide future, garantendo la competitività delle piccole imprese e l’affermazione dell’artigianato quale spina dorsale del nostro sistema economico.”
Sull’iniziativa dell’associazione onlus “Genitori&Figli, per mano” e con la collaborazione del parroco don Egidio, dentro la chiesa dell’Immacolata in corso Cavour a Macerata è stato allestito un presepe “base” che invita all’azione tutta la cittadinanza.
“Questo presepe è in allestimento dalle famiglie e dai bambini da 0 a 3 anni. Tutti possono contribuire aggiungendo un pezzo, come un lavoretto fatto a casa, un giocattolo, un rametto speciale trovato dal bambino (dopo l'Epifania ognuno può riprendere ciò che gli appartiene).
Il messaggio che si vuole trasmettere è che tutti fanno parte e partecipano alla vita di una comunità, anche i più piccoli. Inoltre, un presepe può essere un momento di aggregazione, di unione, di riflessione, che stimola la creatività e l'inventiva e insegna il rispetto della natura, del riuso e del riciclo.”
Siamo curiosi a vedere quale sarà l’aspetto finale del presepe il giorno di Natale, ossia, il coinvolgimento delle famiglie maceratesi.
Rinviata, a causa di sopraggiunti impegni di Governo, a giovedì 21 dicembre la presentazione del libro del Ministro Maurizio Martina " Dalla Terra all'Italia. Storie del futuro del Paese", promosso dalla Fondazione Belli (leggi qui).
L'iniziativa, che si terrà alle 17 all'Asilo Ricci di Macerata, vedrà la partecipazione del Rettore dell'Università di Macerata, Francesco Adornato con cui il Ministro Martina dialogherà sui principali temi oggetto del volume e della sua azione come Ministro dell'agricoltura negli anni dei Governi Renzi e Gentiloni.
: il ministro Martina presenta il libro a Macerata
Solidarietà da parte del Comitato Festeggiamenti Foro Boario di Tolentino che nella giornata odierna ha consegnato dieci kit salvavita che saranno installati nelle dieci ambulanze del 118 attive nei presidi dell’Area Vasta 3 di Macerata.
Alla cerimonia della consegna dei Kit salvavita era presente il Direttore dell’area Vasta 3 di Macerata Alessandro Maccioni, il Presidente del Comitato Festeggiamenti Foro Boario ed una sua delegazione.
Arrivano gli specialissimi auguri natalizi dell’Avis Comunale di Macerata a rendere più bella l’atmosfera del centro storico. Dal pomeriggio di sabato 16 dicembre e, come ormai piacevole tradizione, sarà “Natale Avis” in piazza della Libertà, con l’associazione che disporrà di un gazebo dove dialogare con chi vuol avvicinarsi al mondo del volontariato e promuovere la donazione del sangue.
Non solo sensibilizzazione, per l’occasione infatti l’Avis sarà protagonista con più attività. In primis alle ore 17 la presidentessa Elisabetta Marcolini e il Vescovo Mons. Nazzareno Marconi, grazie all’ausilio dei Vigili del Fuoco, renderanno un omaggio floreale all’immagine della Madonna presente sulla facciata del Palazzo comunale. Inoltre verranno premiati tutti i nuovi soci donatori che si sono iscritti all’Avis nel corso del 2017.
Ancora, verrà distribuito il calendario Avis 2018 contenente i momenti più significativi delle ultime iniziative sociali, nonché le foto del 10° concorso di disegno “Donare il sangue è donare la vita” che ha visto protagonisti gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie.
Non mancheranno “attrazioni” tipiche di questo periodo. Per la gioia dei più piccoli, Babbo Natale porterà pensieri e doni e infine nel giardino del Palazzo comunale verrà allestito il presepe ad opera di Virgì Bonifazi.
“Natale Avis” segue di pochi giorni il convegno sul tema dell’azione volontaria, fra dono, impegno sociale e welfare andato in scena all’Università di Macerata. Un incontro interessante, con testimonianze importanti, cui hanno preso parte tra gli altri il Rettore Francesco Adornato e Alessandro Fedeli direttore del Csv Marche. Nel suo intervento Elisabetta Marcolini ha affermato: “A volte c’è chi commenta l’operato dei donatori magari con discorsi elogiativi, ma rimane alla finestra, a parlare o a promettere o a rimpiangere, quando invece nella vita c’è bisogno di costruire, di riscoprire che l’altro è un bene e non un ostacolo da superare, sia nei rapporti sociali che umani, e che anzi possiamo dare un contributo per il suo bene. Questo era vero nel 1950 e tanto di più oggi”.
Si è svolta questo pomeriggio l'annuale Festa dello Sport presso il Teatro della Filarmonica a Macerata.
Il Coni provinciale ha assegnato le Stelle al merito sportivo e le Medaglie al valore atletico, oltre al premio alla memoria Terzo Censi e quello “Raccontare lo sport” rivolto ai cronisti sportivi. Premio speciale poi quest'anno ai ragazzi che si sono distinti al Trofeo Coni Kinder + Sport di Senigallia.
Di seguito l’elenco dei premiati:
Premiazioni nazionali Stelle al Merito sportivo a dirigenti e società:
Franco Lorenzetti (Macerata Stella d'Oro Fidal), Sandro Antognini (Porto Recanati Stella d'Oro Fidal), Graziano Gattari (San Severino Marche Stella d'Argento Fib), Luciano Bonvecchi (Treia Stella di Bronzo Figc), Claudio Filippi (Porto Recanati Stella di Bronzo Fipav), Ulisse Gentilozzi (Macerata Stella di Bronzo u.s. Acli), Carlo Lori (Matelica Stella di Bronzo Fib), Rita Perticarari (Macerata Stella di Bronzo Fig), A.s.d. Appignano (Appignano Stella di Bronzo Fipav), A.s.d. Bocciofila Sambucheto (Montecassiano Stella di Bronzo Fib), A.s.d. Hockey club Mogliano (Mogliano Stella di Bronzo Fisr), Sergio Biagetti (Macerata Palma di Bronzo Fidal), Claudio Pellegrini (Camerino Palma di Bronzo Figc).
Premiazioni nazionali medaglie al valore atletico:
Katia Vaghi (Treia Medaglia oro Fitav), Andrea Angeletti (Pollenza Medaglia argento Fisr), Annalisa Agamennoni (Belforte del Chienti Medaglia Bronzo Fitarco), Michele Antonelli (Macerata Medaglia bronzo Fidal), Maurizio Ascani (Porto Recanati Medaglia bronzo Fib).
Premio Terzo Censi: Andrea Ilari (Macerata Fibs).
Premio Trofeo Coni 2017: Paolo Loreti (Pievetorina Argento Figest), Riccardo Cervellini (Recanati Bronzo Ciclismo).
Premio “Raccontare lo Sport”: Radio Rc1 Camerino (Camerino).
Premiazioni provinciali Coni Point Macerata:
Società:
Asd Atletica Avis Macerata Macerata Fidal
Asd Atletica Recanati Recanati Fidal
Asd Hr Volley Macerata Macerata Fipa
As Volley Lube Civitanova Treia Fipav
As Volley Lube srl Treia Fipav
Asd culturale Anthropos Civitanova Marche Cip
Asd polisportiva Serralta San Severino Marche Figest
Asd Visso 1967 Visso Figc
Atleti
Marco Rossolini Matelica Figest
Alessia Valenti Montecassiano Fib
Giuseppe Santoni Valfornace Figc
Allenatore
Francesco Fede Fiastra Figc
Paola Abbadini Civitanova Marche Cip
Carlo Baggio Civitanova Marche Cip
Paolo Catinari Civitanova Marche Cip
Mauro Cavalieri Civitanova Marche " Cip
Alex Cesca alex Civitanova Marche Cip
Michael Ciccorossi Civitanova Marche Cip
Marco Facchino Civitanova Marche Cip
Aurora Fraudatario Civitanova Marche Cip
Laura Fusari Civitanova Marche Cip
Michele Macellari Civitanova Marche Cip
Leonardo Mei Civitanova Marche Cip
Stefania Menghini Civitanova Marche Cip
Cristian Pecci Civitanova Marche Cip
Annalisa Pela Civitanova Marche Cip
Pietro Ricci Civitanova Marche Cip
Jonatha Riderelli Civitanova Marche Cip
Matteo Settembri Civitanova Marche Cip
Sabato 16 dicembre alle ore 10:30, presso il centro agroalimentare di Piediripa (Macerata) in via Po, la Fondazione Girolamo Colonna insieme al Centro di Solidarietà di Macerata organizzano una festa tra volontari, assistiti e membri della Fondazione per trascorrere un momento di convivialità durante il quale verranno consegnati i cosiddetti pacchi alimentari, che questa volta saranno però molto più ricchi e conterranno anche dei regali per i bambini.
Nonostante sia passato un anno dal sisma e molti riflettori si siano spenti sui disagi che ancora vivono le popolazioni colpite c'è ancora chi si ricorda dei terremotati. Per questo motivo la Fondazione Girolamo Colonna ha voluto inserire nel pacco di Natale iprodotti tipici delle zone terremotate.
Ci sarà anche una testimonianza di persone colpite dal sisma del 2016 che ricevono mensilmente il pacco alimentare.
Domenica 17 dicembre 2017, dalle ore 15,30 alle 19,30, docenti e alunni del Liceo classico e linguistico “Leopardi” di Macerata accoglieranno le famiglie e i ragazzi che si avvicinano alla scelta della scuola superiore; sarà possibile visitare lo storico edificio che ospita il Liceo, chiedere informazioni quanto al piano di studi e conoscere le novità dell’offerta formativa per il prossimo anno scolastico.
In particolare, la Dirigente Annamaria Marcantonelli presenterà le attività e le caratteristiche dei due corsi: accoglierà i genitori e illustrerà l’offerta formativa del Liceo Classico alle ore 15,30 e 17,30, quella del Liceo Linguistico alle ore 16,30 e 18,30.
Per il prossimo anno, al Classico, gli alunni potranno scegliere fra il curricolo-base con potenziamento della Matematica, l’indirizzo di Comunicazione, attivato in collaborazione con la facoltà di Scienze della Comunicazione di Macerata, giunto al suo terzo anno con grandi risultati per i ragazzi che lo frequentano, in termini di successi scolastici, premi, opportunità di conoscenza di nuovi mezzi e tecniche di comunicazione. Da quest’anno, inoltre, la scuola intende offrire anche un corso che prevede il conseguimento di varie certificazioni in lingua inglese di latino, matematica, inglese seconda lingua; al termine del quinquennio di studi, tali certificazioni permetteranno di conseguire un diploma valido per l’acceso alla maggior parte delle università europee.
Il Liceo Linguistico, scuola cresciuta moltissimo negli ultimi anni, offre fra vari corsi con diversi abbinamenti di lingue; gli alunni potranno scegliere se indirizzare i propri studi alle lingue europee o affiancare ad esse il Cinese.
Dalle 15, 30 per il Linguistico, dalle 16,30 per il Classico, i ragazzi che lo desiderano potranno partecipare a laboratori tenuti dai docenti per un approccio alle discipline caratterizzanti i due corsi di studi: Comunicazione, Latino, Cinese, Greco, Inglese, Spagnolo, Francese. Dalle 17 in poi, verranno presentati alcuni fra i tanti progetti dell’offerta formativa.
La scuola sarà ancora aperta domenica 14 gennaio, domenica 28 gennaio e domenica 4 febbraio 2018.
Prosegue l’attività dei finanzieri della Compagnia di Macerata a contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. Infatti, nell’ambito dei quotidiani controlli del territorio, i militari hanno proceduto al fermo di un’autovettura nella frazione di Villa Potenza del comune di Macerata, con a bordo due persone.
All’atto del controllo, il passeggero ha mostrato da subito chiari ed evidenti segni di nervosismo, tali da indurre i finanzieri ad eseguirne la perquisizione personale.
Poiché all’interno delle tasche del giubbotto hanno trovato due confezioni di sostanza stupefacente, del tipo cocaina, è scattata l’immediata perquisizione domiciliare, nel corso della quale hanno individuato altro stupefacente ed armi ad aria compressa.
Complessivamente, sono stati sequestrati oltre 430 grammi di sostanze stupefacenti, tra cocaina e marijuana, una carabina ad aria compressa di precisione con relativo munizionamento, un cannocchiale, una pistola priva del tappo rosso e relative cartucce nonchè materiale vario per il confezionamento degli stupefacenti.
Il responsabile, risultato pluripregiudicato, è stato arrestato ed trasportato alla casa circondariale di Ascoli Piceno, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Domenica 17 dicembre alle 17.30 i maceratesi affrontano la Gibam, che due settimane or sono ha sfiorato il colpaccio interno contro la Sa.Ma. Portomaggiore. “Una squadra in salute – così il direttore sportivo della Medea Riccardo Modica descrive la compagine fanese – Una squadra che sta facendo molto bene soprattutto in casa. Una compagine giovane, che sta giocando con entusiasmo e senza pressioni, perché non hanno l’obbligo di vincere il campionato. Una squadra difficile da affrontare per queste caratteristiche, oltre al fatto che in casa sono ancora più temibili. Dall’altra parte sono sicuro che noi siamo in forma, siamo una squadra completa e se giochiamo come sappiamo abbiamo buone possibilità di fare i 3 punti”.
Medea che arriva sull’onda lunga del 3-0 rifilato a Ferrara, una partita che ha dato buoni segnali, ferme restando le problematiche di roster che hanno penalizzato la Krifi. “Dal punto di vista dell’approccio, della motivazione quella partita ha dato ottime indicazioni – ha precisato il ds – Dal punto di vista tecnico bisogna riconoscere che Ferrara è sempre un’ottima squadra ma l’assenza del palleggiatore titolare Vanini ci ha agevolato”.
Volendo analizzare Fano, tra le principali insidie la diagonale palleggiatore opposto e il timoniere, coach Andrea Radici. “Hanno un palleggiatore esperto, Giuliani, un opposto giovane che è Lucconi – spiega Modica – Due giocatori che stanno facendo bene. Hanno un allenatore navigato che ha allenato anche in A1. Anche tatticamente sarà una bella partita, dall’altra parte della rete troviamo un avversario all’altezza che ha preparato il match, che ci avrà studiato e che saprà come giochiamo. Sarà un test che ci dirà davvero a che livello siamo”.
“Se esprimiamo il nostro gioco al meglio credo che Fano avrà molte difficoltà a batterci – ha detto il ds – Abbiamo recuperato alcune problematiche della scorsa settimana come la febbre di Gabbanelli e il mal di stomaco di Thiaw, che contro Ferrara ci hanno tenuto in pensiero fino alla partita”.
L’incontro sarà trasmesso in diretta audio da Radio Studio 7, ascoltabile sul sito www.radiostudio7.net e sul canale 611 del digitale terrestre delle Marche.
Si avvia un nuovo triennio di programmazione per il Macerata Opera Festival secondo le linee guida tracciate dal sovrintendente Luciano Messi, dalla direttrice artistica Barbara Minghetti e dal direttore musicale Francesco Lanzillotta, condivise con gli enti soci e il consiglio di amministrazione presieduto da Romano Carancini, un festival internazionale pensato in stretto rapporto con la comunità territoriale tramite l’attivazione di una fitta rete di attività partecipative durante l’intero corso dell’anno, non solo in estate.
“Iniziamo questo nuovo viaggio del Macerata Opera Festival - afferma Carancini - sotto la guida già nota di Luciano Messi e poi di Barbara Minghetti e Francesco Lanzillotta che, con atteggiamento sempre discreto e altamente competente, quasi come se possedessero innati i tratti distintivi del "maceratese", ci condurranno alla scoperta delle varie sfumature di un'arte della speranza in cui nuove direzioni si intersecano con alcuni binari già tracciati e dove la modernità trae ragione dalla più vitale tradizione”.
Per il 2018 sarà #verdesperanza. I temi attorno ai quali si snoderà la programmazione artistica della prossima estate sono quelli del verde, dell’ecologia e della sostenibilità, per un’arte della “speranza” che operi gettando nuovi semi per un futuro migliore e che intrattenga, fra l’altro, uno stretto rapporto con altre realtà che si occupano di questi temi, dialogando intorno alla sostenibilità tramite l’interazione tra cultura, natura e territorio.
Da queste premesse nasce il nuovo allestimento del Flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart, firmato da uno dei registi più impegnati e innovativi del nostro tempo, l’inglese Graham Vick che – per questo suo debutto allo Sferisterio – presenterà al pubblico uno spettacolo in cui lo scenario naturale, pregno di speranza, si contrapporrà a quello della quotidianità caratterizzato dell’usura delle risorse, dall’inquinamento, coinvolgendo poi i cittadini in un workshop che li renda protagonisti sul palcoscenico. Il direttore Daniel Cohen e i protagonisti Giovanni Sala (Tamino), Valentina Mastrangelo (Pamina), Guido Loconsolo (Papageno), giovani e già affermati specialisti mozartiani, sono solo alcuni dei nomi cui sarà affidata questa nuova interpretazione del capolavoro mozartiano in coproduzione con il Palau de Les Artes Reina Sofía di Valencia.
Per la messa in scena dell'Elisir d’amore di Gaetano Donizetti si è scelta la produzione ambientata sulla spiaggia, fra chalet e gonfiabili, firmata da un altro regista di punta della scena attuale, l’italiano Damiano Michieletto: uno spettacolo divertente in cui non mancano spunti di riflessione e che ha raccolto successi unanimi in Europa dopo il debutto a Valencia: una ennesima dimostrazione di come oggi la natura e l'ambiente possano essere efficaci chiavi di lettura e rilettura del teatro d’opera; sul podio il direttore musicale Francesco Lanzillotta, mentre in scena ci saranno alcuni fra gli interpreti del bel canto più applauditi di oggi come John Osborn all’atteso debutto quale Nemorino, Mariangela Sicilia come Adina e Alex Esposito Dulcamara intento a vendere bevande energetiche-Elisir per una proposta di sicuro richiamo.
Quando si pensa allo Sferisterio di Macerata e all’opera viene subito in mente la “Traviata degli specchi”, spettacolo altamente rappresentativo della storia di questo festival firmato nel 1992 dal regista Henning Brockhaus e dallo scenografo Josef Svoboda, un lavoro che “non invecchierà mai” come ha scritto la critica e che verrà riallestito con la direzione di una bacchetta esperta come quella di Keri-Lynn Wilson (ancora una volta una donna dopo il 2014, quando sul podio salì Speranza Scappucci) e un cast che vanta per i protagonisti i nomi di Salome Jicia e Ayon Rivas – fra le voci giovani più interessanti rivelatesi nell’ultimo biennio – e Luca Salsi, già ospite del MOF e recente trionfatore alla Scala nell’Andrea Chénier inaugurale.
Attraverso le opere si scopriranno quindi i quattro elementi naturali, acqua, aria, terra e fuoco, emergeranno nelle nuove linee interpretative di questi capolavori immortali così vicini anche ai nostri giorni: le prove iniziatiche del percorso di Tamino e Pamina nel Flauto magico insieme al progetto registico di Vick, la terra/sabbia e l’acqua/mare nell’Elisir firmata da Michieletto, la liquidità degli specchi che caratterizzano la storica Traviata di Svoboda, uniti dall’aria, elemento che, con il canto, accomuna ogni opera.
A un mese dall’annuncio dei titoli e delle date 2018, e il conseguente lavoro di promozione con gli operatori turistici internazionali e i gruppi che hanno accolto positivamente il programma del Festival, da venerdì 15 dicembre la biglietteria apre la vendita al pubblico sia presso i locali di piazza Mazzini a Macerata che on line. I biglietti avranno un costo da 25 a 150 euro (200 euro per la serata del 20 luglio).
20 e 29 luglio 2018 - 4 e 12 agosto 2018
Wolfgang Amadeus Mozart, Il flauto magico (Die Zauberflöte K620)
Opera tedesca in due atti, Libretto di Emanuel Schikaneder
Direttore Daniel Cohen, Regia Graham Vick, Scene e costumi Stuart Nunn, Movimenti mimici Ron Howell, Luci Giuseppe Di Iorio, Personaggi e interpreti principali: Tamino Giovanni Sala, Pamina Valentina Mastrangelo, Papageno Guido Loconsolo. Coproduzione dell’Associazione Arena Sferisterio con il Palau de LesArtes Reina Sofía di Valencia.
21 e 27 luglio - 5 e 10 agostoGaetano Donizetti, L’elisir d’amore
Melodramma giocoso in due atti, Libretto di Felice Romani sul libretto di Eugène Scribe per Le philtre di Daniel-François-Esprit Auber
Direttore Francesco Lanzillotta, Regia Damiano Michieletto, Scene Paolo Fantin, Costumi Silvia Aymonino, Luci Alessandro Carletti, Personaggi e interpreti principali: Adina Mariangela Sicilia, Nemorino John Osborn, Dulcamara Alex Esposito. Allestimento del Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia e del Teatro Real di Madrid
22 e 28 luglio - 3 e 11 agosto
Giuseppe Verdi, La traviata
Melodramma in tre atti, Libretto di Francesco Maria Piave dal dramma La dame aux camélias di Alexandre Dumas figlio
Direttore Keri-Lynn Wilson, Regia e luci Henning Brockhaus, Scene Josef Svoboda, Costumi Giancarlo Colis, Coreografia Valentina Escobar, Personaggi e interpreti principali: Violetta Valéry Salome Jicia, Alfredo Germont Ayon Rivas, Giorgio Germont Luca Salsi. Allestimento dell’Associazione Arena Sferisterio
Domani venerdì 15 dicembre si svolgerà un corteo studentesco degli studenti medi delle Marche che partirà alle ore 9 da piazza della Vittoria con direzione centro storico.
Il corteo seguirà il percorso corso Cavour, piazza Annessione, via Garibaldi, via Lauri, corso Matteotti piazza Libertà, corso Repubblica.
Per consentire lo svolgimento del corteo saranno attuate misure di temporanea sospensione della circolazione lungo il percorso, con momentanee interruzioni del traffico veicolare.
Domenica 17 dicembre dalle ore 15 alle ore 17 il primo Open Day dell'anno scolastico 2017/18.
L’Ite “A.Gentili” apre le porte per presentare la propria offerta formativa che dal prossimo anno si arricchirà di una nuova proposta, quella economico- sportiva.
Attraverso l’Open Day l’Istituto vuole che i genitori e gli studenti delle Scuole Medie del comprensorio siano messi nelle condizioni di effettuare una scelta consapevole del percorso di studi.
Docenti e studenti dell’ITE “A. Gentili” saranno a disposizione per illustrare le caratteristiche dei vari indirizzi di studio e le attività che si svolgono a scuola nel corso dell’anno scolastico. Sarà, inoltre, possibile visitare i laboratori, all’avanguardia per strumentazione, le palestre, l’Aula Magna, la biblioteca, il punto fisso di ristoro.
L’Istituto rappresenta, fin dal 1864, un importante polo di istruzione del settore tecnico-economico della Provincia. E’ una scuola al passo con i continui mutamenti del mondo economico e opera in stretto contatto con Aziende e Atenei, permettendo ai propri alunni di trovare occupazione o di continuare, con ottimi risultati, la carriera universitaria (indagine EDUSCOPIO).
La scadenza delle iscrizioni è fissata a livello ministeriale per il 6 febbraio 2018, ma dal 16 gennaio 2018 inizieranno le iscrizioni online; il personale amministrativo dell’Istituto garantirà il supporto tecnico per le iscrizioni on line, o durante le altre giornate di scuola aperta si potrà telefonare allo 0733/260500, interno 2.
Altri OPEN DAY :
14 gennaio dalle ore 15 alle ore 19
21 gennaio dalle ore 15 alle ore 19
4 febbraio dalle ore 15 alle ore 19
Per qualsiasi informazione: Istituto Tecnico Economico “Alberico Gentili”, Via Cioci, 6 - 62100 MACERATA - Tel. 0733 260500 - Fax 0733 261488 www.itcmacerata.gov.it pagina FB Istituto Tecnico Economico Gentili
Il Sestetto Stradivari ai 'Concerti di Appassionata' domenica 17 dicembre alle ore 18 al Teatro Lauro Rossi di Macerata.
L'ensemble è composto da David Romano e Marlene Prodigo (violini), Raffaele Mallozzi e David J. Bursack (viole), Diego Romano e Sara Gentile (violoncelli), tutti professori d'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Come sestetto si esibiscono dal 2001, in contesti prestigiosi come il Festival Internazionale di Ravello nel 2014 e il Festival MiTo nel 2015 e nelle più importanti sale da concerto anche straniere nelle tournée in America latina e in Cina.
Il programma di domenica prevede "Verklärte Nacht" op.4 di Arnold Schönberg e "Souvenir de Florence" op.70 di Pëtr I. Čajkovskij. Ispirata a un componimento di Richard Dehmel, poeta tra i più stimati nella Germania dell'epoca, "Verklärte Nacht" op.4 (Notte trasfigurata) è stata composta nel 1899 per sestetto d'archi e costituisce una delle più significative composizioni di Schönberg che all'epoca aveva solo 25 anni. Dal tessuto sonoro passionale e lirico, nella sua prima esecuzione pubblica suscitò "tumulti e pugilato" - come ricorda il suo stesso compositore - in un pubblico non ancora avvezzo alla novità di quelle pagine musicali; oggi è unanimemente riconosciuta come un capolavoro.
"Souvenir de Florence", nonostante sia dedicata idealmente a una città molto amata, spesso frequentata e prima meta italiana di Čajkovskij, rispecchia lo spirito russo nei suoi aspetti più vividi e popolareschi. Eseguita in pubblico per la prima volta nel novembre del 1892 a Pietroburgo, il souvenir del titolo è ricordo di giorni felici, ricchi di fermenti creativi per il compositore che sarebbe morto di lì a pochi mesi.
Al termine del concerto di domenica, l'ultimo prima di Natale, l'Associazione Musicale Appassionata invita gli spettatori a un brindisi di auguri nel Caffè del Teatro Lauro Rossi.
Il concerto del 17 dicembre è realizzato anche grazie al sostegno di APM - Azienda Pluriservizi Macerata. La stagione 2017-2018 dei ‘Concerti di Appassionata’ è organizzata dal Comune di Macerata con la direzione artistica dell’associazione musicale Appassionata con il contributo del MiBACT, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, APM, Università di Macerata, Istituto Confucio e Anmig. Main sponsor della stagione è Menghi Shoes.
Biglietti in vendita presso la biglietteria dei teatri in piazza Mazzini 10 a Macerata (T 0733-230735, lun.-sab. 10.30-12.30; 16.30-19.30; il giorno stesso del concerto anche in teatro a partire dalle 17); online su vivaticket.it. L’acquisto dei biglietti con la Carta del Docente è possibile presso la biglietteria dei teatri a Macerata. Per informazioni comune.macerata.it e appassionataonline.it.