Macerata

Pazzo inverno: martedì temperature fino a venti gradi. Mercoledì notte torna il freddo

Pazzo inverno: martedì temperature fino a venti gradi. Mercoledì notte torna il freddo

Che sia un inverno anomalo è fuor di dubbio. Che il 2 febbraio la temperatura possa raggiungere i venti gradi è quasi incredibile.Ad anticiparlo è il sito geometeo.it che sottolinea come "la quota dello zero termico nella giornata di domani raggiungerà addirittura i 3500-3800 metri; valori consoni del mese di luglio e non di inizio febbraio.Le ultime ore ma anche la giornata di domani vedranno l’apice del richiamo caldo sulle regioni centrali con valori massimi sulle Marche che raggiungeranno i +10/+11 gradi a 2000 metri di quota, +14/+16 gradi a 1000 metri e punte fin verso i +19/+20 gradi nelle pianure e zone basso collinari interne".Da mercoledì, però, è previsto un brusco calo delle temperature."Sulle Marche la giornata di mercoledì 3" si legge su geometeo.it "inizierà sotto un cielo parzialmente o irregolarmente nuvoloso con nubi a tratti compatte sui settori appenninici con deboli ed intermittenti piovaschi che nel pomeriggio potranno muoversi da ovest verso est, associati a tese correnti prefrontali da sud-ovest con raffiche nelle aree pedemontane e lungo il crinale appenninico anche oltre i 100 Km/h.A partire dalla tarda serata/notte il fronte freddo che già avrà fatto il suo ingresso sul alto Adriatico, scivolerà velocemente verso sud, iniziando ad interessare il pesarese (attorno circa alle ore 0:00-1:00) con un rapido rinforzo dei venti da nord nord-est, temperature in sensibile diminuzione e rovesci diffusi a tratti anche di moderata intensità e a sfondo temporalesco specie lungo la costa. Visto il calo termico (in quota a 1300 metri entrerà una termica di -4 gradi) le precipitazioni assumeranno carattere nevoso sui rilievi mediamente oltre i 700-800 metri, tuttavia viste le precipitazioni a carattere di rovescio che causeranno il rovesciamento verso gli strati inferiori dell’aria fredda, non escludo che fenomeni di neve mista a grauplen e/o gragnola possano verificarsi anche a quote prossime al piano con temperature anche al di sopra dello zero".Insomma, occhio ai repentini cali di temperatura perchè in ventiquattro ore si passerà dalle maniche corte alla neve.

01/02/2016 19:30
I Giovani Imprenditori riuniti a Bruxelles: presente il vicepresidente di Macerata Paolo Carlocchia

I Giovani Imprenditori riuniti a Bruxelles: presente il vicepresidente di Macerata Paolo Carlocchia

Per la prima volta nella storia di Confindustria, il 27 gennaio scorso il Consiglio Centrale del Gruppo Giovani Imprenditori si é svolto al Parlamento Europeo.Non è stato un normale Consiglio Centrale come quelli che si svolgono a Roma nella sede Nazionale, ma c’è stata la volontà del Presidente Marco Gay, e di tutto il Direttivo Nazionale, di farlo a Bruxelles per potersi confrontare con chi affronta le principali problematiche che riguardano l’Industria Italiana in rapporto con gli altri Paesi Europei, ma soprattutto chi decide in gran parte le leggi che poi vengono applicate in Italia. Tra i 140 giovani imprenditori italiani che si sono recati a Bruxelles c’era anche il giovane imprenditore maceratese Paolo Carlocchia dell’Agenzia Map, vicepresidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Macerata."E’ stata una esperienza importante – ha commentato il vicepresidente Carlocchia - che ha permesso a noi di Confindustria, ma soprattutto alle imprese Italiane di avere una linea diretta tra chi, come noi, tutti i giorni vive direttamente i problemi nelle nostre aziende e chi, come i nostri parlamentari Europei si trovano a discutere e sostenere tali cause. Fin da subito abbiamo apprezzato la massima disponibilità da parte dei Parlamentari sia all’ascolto delle nostre problematiche sia nell’intento di collaborare, anche tra loro, accantonando lo schieramento d’appartenenza." E’ stato affrontato il tema dell’Internazionalizzazione per le piccole e medie imprese che ogni giorno devono lottare per essere competitive in un commercio internazionale. Si è parlato inoltre dell’armonizzazione fiscale e del disallineamento delle tasse Nazionali rispetto agli altri Paesi Europei in ambito di commercio elettronico. Si è discusso anche di mercato interno e del problema dei fallimenti aziendali spesso causati dalla mancanza di credito piuttosto che da  indebitamento.E’ stato dato anche ampio spazio ad uno dei temi attualmente più spinosi, il trattato di Schengen. Il Presidente Marco Gay si è poi concentrato su un argomento di fondamentale importanza per l’industria italiana affermando che per contare in ‪Europa serve lavorare come sistema-Paese tramite istituzioni e ‪lobby. La sera precedente c’era stata una suggestiva cena di gala presso l’Ambasciata d’Italia in Belgio con l'Ambasciatore Italiano Vincenzo Grassi. E' intervenuta alla cena Lisa Ferrarini, Vicepresidente di Confindustria per l’Europa.

01/02/2016 16:27
Corso base di primo soccorso all'Itc "Gentili" di Macerata

Corso base di primo soccorso all'Itc "Gentili" di Macerata

Si è tenuto oggi il Corso base di primo soccorso e Protezione civile, tenuto dal personale sanitario del gruppo Macerata del CISOM, agli studenti dell'Istituto Tecnico Commerciale scuola di Ragioneria di Macerata nell'ambito della settimana culturale. Oggi è stata svolta la prima lezione su traumatologia e disostuzione pediatrica alla quale hanno aderito ben 42 studenti. 

01/02/2016 16:19
Segnalata alle Vergini di Macerata una donna sospetta

Segnalata alle Vergini di Macerata una donna sospetta

Nessun allarmismo, ma massima attenzione.Oggi, nella zona Vergini di Macerata, si aggira una donna italiana, mora e con i capelli ricci, che suona ai campanelli delle abitazioni e con delle scuse cerca di farsi aprire, spacciandosi per dipendente dell'Enel.La segnalazione si è rapidamente diffusa sui social network, contribuendo a mettere in allerta i cittadini da eventuali truffe.

01/02/2016 15:49
Sel Macerata: "La riforma sanitaria porta i pazienti verso il settore privato"

Sel Macerata: "La riforma sanitaria porta i pazienti verso il settore privato"

Da Michele Verolo, coordinatore della Federazione provinciale Sel di Macerata, riceviamoIl presidente Ceriscioli sembra aver preso di mira il futuro della sanità della nostra Regione. Alcune tra le scelte compiute negli ultimi tempi (chiudere i punti nascita di Fabriano, Osimo e San Severino Marche, aver modificato i servizi previsti nelle Case della salute – che si trasformano in ospedali di comunità con la conseguenza di ridurre ulteriormente i posti letto ospedalieri, aver ulteriormente modificato la rete dell’emergenza – urgenza, non aver risolto il gravissimo problema delle lunghissime liste di attesa, non aver investito sui servizi territoriali – con conseguente riduzione dell’assistenza domiciliare integrata, non aver previsto il finanziamento del fondo di solidarietà necessario per gli anziani più poveri che non riescono a pagare l’aumento delle rette nelle residenze protette, aver tentato di vanificare il ruolo delle RSU per la contrattazione) hanno provocato parecchio malcontento tra le comunità interessate dai tagli e dalle riorganizzazioni imposti dal governo Renzi ed avallati dalla Giunta regionale.Quello che non può essere in alcun modo accettabile è che tale operazione venga condotta avendo come punto di riferimento soltanto alcuni freddi numeri. L'unica preoccupazione sembra il raggiungimento delle compatibilità economiche, più che la realizzazione dei bisogni dei cittadini marchigiani. Le decisioni vengono sempre più accentrate e manca il confronto con le organizzazioni sindacali. La proposta di un unico ospedale per l'Area Vasta 3 rischia di essere uno specchietto per discutere di altro e non affrontare i temi sul tappeto.È in atto una politica di programmato smantellamento del Servizio Sanitario Nazionale tale per cui, chi avrà la possibilità, si rivolgerà al settore privato, mentre gli altri saranno costretti a rinunciare a curarsi: nel 2014, quasi il 10% della popolazione, anche marchigiana, ha rinunciato ad una prestazione sanitaria di cui aveva bisogno a causa delle lunghe liste di attesa e del costo insopportabile dei ticket, per una popolazione che diventa sempre più povera.È aumentata la mortalità ed è diminuita di oltre venti punti la qualità della vita. Il rinnovo del contratto delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità è fermo al 2009, mentre il blocco del turnover ha portato ad forte riduzione del personale, con turni massacranti.Le liste di attesa, infine, non accennano a diminuire. Mettere mano alla sanità, a nostro avviso, significa predisporre un piano strategico preciso, significa privilegiare i servizi territoriali con una forte integrazione tra sociale e sanitario, aumentare l’assistenza domiciliare, investire nella prevenzione. L'art. 32 della nostra Costituzione afferma che “la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”. Eccola, la stella polare che dovrebbe guidare le politiche in materia di sanità.

01/02/2016 15:02
Macerata: Maria Bonfigli ha compiuto cento anni

Macerata: Maria Bonfigli ha compiuto cento anni

Maria Bonfigli, maceratese doc, ieri ha varcato la soglia dei cento anni. Gli auguri dell’Amministrazione comunale e della città per l’ambito traguardo sono stati formulati personalmente a Maria dal sindaco Romano Carancini che ieri mattina gli ha fatto visita nella sua abitazione.Maria gode di ottima salute  e vive da sola nella sua abitazione di Borgo Santa Croce ma è seguita dai suoi familiari e da una vicina di casa. Vedova da molti anni del marito Alfredo, madre di due figlie, con due nipoti e altrettante pronipoti, ha sempre lavorato come ricamatrice.A Maria,che ha festeggiato ieri con tutta la famiglia il suo centesimo compleanno, gli auguri affettuosi  di tutta la città.

01/02/2016 13:26
Il Movimento Cinque Stelle di Macerata sostiene la protesta di Roberto Pioli

Il Movimento Cinque Stelle di Macerata sostiene la protesta di Roberto Pioli

Il M5S Macerata aderisce alla giornata ‘NO PRANZO’ proposta da Roberto Pioli in difesa dell’ ospedale di San Severino."Il giovane Pioli" si legge in una nota del Cinque Stelle maceratese "è in sciopero della fame dal 26 gennaio e non possiamo che accogliere il suo invito. Il nostro è un gesto simbolico di consiglieri ed attivisti e l’inizio di una battaglia di civiltà".

01/02/2016 13:16
Laura Boldrini a Macerata: "Bisogna tornare a credere nell'Europa casa comune" - VIDEO

Laura Boldrini a Macerata: "Bisogna tornare a credere nell'Europa casa comune" - VIDEO

 Stamattina all’Università di Macerata la presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini ha parlato di Stati Uniti di Europa a un pubblico composto per la quasi totalità da circa 350 studenti delle superiori, ricordando come l’idea di un’Europa unita sia nata “da giovani antifascisti poco più grandi di voi” in un mondo devastato dalla guerra, dall’odio e dal genocidio.Al suo arrivo a Macerata, la presidente della Camera è stata accolta in piazza della Libertà dalle autorità civili e militari e anche da Somaja Iddaif, una signora originaria del Marocco ma residente a Macerata da oltre trent'anni.L’occasione è stata offerta dall’incontro “Costruire l’Europa dei cittadini” organizzato dall’Ateneo maceratese. Ad accoglierla, tra gli altri, il sindaco Romano Carancini, il prefetto Roberta Preziotti, la vice presidente della Provincia Paola Mariani. Presenti gli alunni dell’Iis Galilei e dell’Itis Marconi di Jesi, del liceo classico Leopardi, dell’Itc Gentili, dell’Iis Matteo Ricci e del liceo artistico Cantalamessa di Macerata.A fare gli onori di casa, il rettore Luigi Lacchè. “Tutti noi – ha detto questi- sentiamo che il progetto europeo sta vivendo una fase difficile, complessa, ma al tempo stessi siamo consapevoli del fatto che esso è stato ed è il più grande progetto sovranazionale, di pace e di progresso, avviato nel dopo guerra, fortemente voluto da quella straordinaria generazione di padri fondatori che aveva vissuto le persecuzioni e gli orrori delle guerre; un progetto ardito, portato avanti poi nei decenni, tra luci e ombre, con fatica, ma anche con forza ed entusiasmo. Un progetto che oggi riunisce più di 500 milioni di cittadini. Costruire l’Europa dei cittadini significa mettere al centro delle nostre preoccupazioni e del nostro impegno il tema dei valori fondanti della partecipazione e della democrazia, della solidarietà, della tutela dei diritti della persona umana, della circolazione delle merci ma prima ancora delle persone”.L’on. Boldrini, introdotta dal professor Roberto Mancini, ha parlato dell’Europa come di “una grande idea, un’utopia che deve risorgere dalla proprie sconfitte. La storia dell’Unione Europea è marchiata da stop and go, da successi e insuccessi, ma questo non ci deve scoraggiare. Abbiamo bisogno di un modello nuovo”.Un modello che, secondo la presidente, ci ha dato molti vantaggi: il primo sono i settant’anni di pace che l’Europa non aveva mai conosciuto prima; e poi, ancora, la moneta unica, senza la quale la lira non avrebbe potuto far fronte a una crisi economica senza precedenti, e la libertà di circolazione.“Far saltare il sistema di libera circolazione di Schengen significherebbe tradire il nostro passato e compromettere il nostro futuro” ha detto. Il nuovo modello degli Stati Uniti d’Europa deve nascere dal basso. “Avvierò – ha annunciato -una consultazione pubblica on line quanto prima per chiedere alle persone come voglio questa Europa. Perché è da lì che bisogna ricominciare”, ha invitato, lanciando anche altre proposte, come l’istituzione di un reddito minimo europeo per le persone che non ce la fanno; la creazione di liste transnazionali per l’elezione di un parlamento europeo che sia veramente espressione dell’Europa e non dei singoli paesi; un’armonizzazione delle regole e dei procedimenti per ottenere la cittadinanza, ora diverse da Stato a Stato.Questo processo di ricostruzione, secondo Boldrini, passa anche attraverso i simboli, come la promozione della cittadinanza europea nelle scuole o l’integrazione dell’articolo 12 della Costituzione con la bandiera europea, l’inno di Mameli e quello alla gioia di Beethoven. “Questo deve essere il vostro obiettivo – ha concluso Boldrini rivolgendosi ai ragazzi del pubblico – impegnarvi per una grande causa. E gli Stati Uniti d’Europa sono un’ottima ragione per partecipare, per garantire la pace e affermare i diritti, i nostri e quelli degli altri”.Al termine dell’intervento, la Presidente ha salutato personalmente gli studenti regalando loro le spille degli Stati Uniti d’Europa.(Foto Si.Sa. e Guido Picchio)https://www.youtube.com/watch?v=8YwaTb6XKHg   

01/02/2016 12:17
Alla "San Giuseppe" di Macerata arriva Paola Cappelletti di Mille Modi

Alla "San Giuseppe" di Macerata arriva Paola Cappelletti di Mille Modi

La scuola paritaria secondaria di primo grado “San Giuseppe” di Macerata, dal 26 al 28 febbraio, organizza una serie di laboratori tenuti da Paola Cappelletti di Mille Modi secondo il metodo Bruno Munari. Si tratta di “Pagine e poi”, una proposta dedicata a bambini, famiglie ed insegnanti. Paola Cappelletti, che da oltre venti anni si occupa di sviluppo della creatività presso scuole, musei, istituzioni pubbliche e private, insegnerà a vivere il libro in modo diverso, come oggetto e come progetto, e mostrerà come un libro possa giocare con il design.Ogni laboratorio, in tutto cinque, sarà dedicato ad una categoria diversa: venerdì 26, dalle 15 alle 18, si terrà quello per gli insegnati “Silent book”, sabato 27 febbraio, dalla 10:30 alle 12, quello per i bambini dai 3 ai 5 anni “Libri al cubo”, dalle 15 alle 16 sarà il turno dei bambini dai 6 ai 10 anni con il laboratorio “Toc toc” per poi passare a “Libri mobili”, dalle 17 alle 18:30 per la fascia di età 11-13 anni. Infine, domenica 28, dalle 10 alle 12, per gli adulti si terrà “Pagine tattili”. Per info e prenotazioni 333 8152237 o sangiuseppelab@virgilio.it .L'istituto, in occasione di Scuola Aperta, ha organizzato altri laboratori artigianali, come quello di sabato scorso di ceramica tenuto da Forme Attuali Ceramica di Appignano. I ragazzi hanno mostrato molto interesse per questa attività che ha permesso loro di conoscere una tradizione preziosa da conservare.La preside e gli insegnanti hanno presentato l'istituto mostrando la struttura e l'offerta formativa e hanno poi invitato i tanti partecipanti a gustare una merenda della tradizione. Il pomeriggio di Scuola Aperta è stato importante soprattutto per presentare il metodo particolare ed innovativo che caratterizza l'istituto, ossia quello di affiancare alle attività scolastiche anche quelle extrascolastiche rivolte non solo agli studenti, ma a tutta la cittadinanza.I laboratori artigianali si terranno tutto l'anno grazie alla collaborazione con l'associazione Il Casale delle Noci e la Cooperativa Eranthe di Mogliano.Per informazioni, www.scuolasgiuseppemc.it, pagina Facebook “Scuola paritaria secondaria di primo grado San Giuseppe Macerata” o 339 4814949.

01/02/2016 11:28
Il maceratese Michele Antonelli è il nuovo campione italiano della 50 km di Marcia

Il maceratese Michele Antonelli è il nuovo campione italiano della 50 km di Marcia

Il maceratese Michele Antonelli è il nuovo Campione Italiano Assoluto e Under 23 nella 50 km di Marcia.Oggi a Catania, con il tempo di 3 ore, 56 minuti e 58 secondi, il ventunenne atleta maceratese ha abbattuto il suo record personale di ben sette minuti centrato lo scorso ottobre ad Andernacht in Germania, ottenendo il minimo olimpico.Michele Antonelli gareggia per l'Atletica Recanati, capitanata dal tecnico Diego Cacchiarelli.La prossima destinazione per il neo campione italiano sarà la Coppa del Mondo di Roma in maglia azzurra.

31/01/2016 17:37
Sabato di successo per il nuovo Tartaruga - TUTTE LE FOTO

Sabato di successo per il nuovo Tartaruga - TUTTE LE FOTO

Un'altra serata di successo per il nuovo Tartaruga targato Roberto Buratti.Dopo le tantissime persone che giovedì hanno riempito il locale maceratese, anche ieri sera il locale ha fatto registrare il tutto esaurito con bella musica, bella gente e tanto tanto divertimento.(Foto Si.Sa.)

31/01/2016 17:02
Operazione sicurezza della Stradale: in venti tornano a casa senza patente

Operazione sicurezza della Stradale: in venti tornano a casa senza patente

Notte da incubo per chi si è messo al volante dopo aver alzato troppo il gomito.Sono state, infatti, ben venti le patenti ritirate la notte scorsa dagli agenti della Polizia Stradale a giovani di età compresa fra i venti e i trent'anni.Due pattuglie hanno controllato soprattutto la zona costiera procedendo, oltre che al ritiro delle patenti a tredici ragazzi e sette ragazze, ad elevare quasi cinquanta contravvenzioni al Codice della Strada (per lo più per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e guida con il cellulare) per una decurtazione complessiva di quasi trecento punti dalle patenti.

31/01/2016 11:49
"Mi hanno rapinato": in realtà sotto c'era una questione di droga

"Mi hanno rapinato": in realtà sotto c'era una questione di droga

Aveva denunciato di essere stato rapinato del cellulare e del portafoglio. In realtà, sotto c'era una vicenda legata al mondo della droga.Sono queste le conclusioni cui sono giunti i carabinieri della Compagnia di Macerata dopo una serie di indagini partite nel tardo pomeriggio di una giornata di fine settembre, quando un giovane maceratese aveva denunciato di essere stato aggredito e rapinato del telefono cellulare e del portafogli da due ragazzi sconosciuti.Fin da subito il racconto del giovane non aveva convinto in pieno gli inquirenti che comunque hanno iniziato le indagini.Ricostruire i fatti non è stato semplice: la descrizione dei malfattori non era dettagliata e comunque le poche informazioni si potevano abbinare all’abbigliamento che quasi tutti i ragazzi oggi indossano.E' stato scandagliato il mondo dei giovani della zona. Lentamente, come un puzzle, è cominciato a venire fuori qualche notizia in più e alla fine sono spuntati i nomi di due persone individuate come gli autori della rapina: due maggiorenni già conosciuti alle forze dell’ordine.Ma quanto accaduto ha continuato a non convincere gli investigatori: le modalità, e soprattutto il movente della rapina sono venuti a galla quando è stato scoperto che dietro all’aggressione c’era una richiesta di qualche “scaglia” di hashish che i due autori avevano avanzato ma che poi non volevano pagare. A quel punto, per sottolineare il proprio rifiuto hanno colpito il giovane, rubandogli il cellulare, mai più trovato.Ora anche la vittima dovrà spiegare al magistrato questa sua “vicinanza” al mondo della droga.

31/01/2016 11:27
Soddisfazione per il successo di Lucca. Tardella: "Maceratese ritrovata"

Soddisfazione per il successo di Lucca. Tardella: "Maceratese ritrovata"

Quella di Lucca era una sfida delicatissima per i biancorossi della Maceratese, soprattutto per il morale, ancor prima che per la (comunque buona) classifica. È uscito il jolly: una Rata che piega l'avversario alla sua maniera, concedendo poco, pungendo chirurgicamente sulle ripartenze per poi addormentare la partita. L'1-2 del Porta Elisa sembra certificare il ritorno di una Rata che riesce a coniugare prestazione e risultato, anche su un terreno difficile come quello della Lucchese di Giovanni Lopez, formazione che veniva da un grande periodo di salute. Concorde la presidente Maria Francesca Tardella che commenta così: "Ho ritrovato la Maceratese che voglio: corta, concreta, compatta, con grande voglia di correre. Un gruppo dalla grande anima, che non ha paura di nessuno ma rispetta tutti". Incalzata sulla gara del Porta Elisa, la patron biancorossa non si fa desiderare, concedendo anche un monito per l'immediato futuro: "Dopo un buonissimo primo tempo generale, abbiamo concesso qualcosa ad inizio ripresa. Tuttavia, ho sempre avuto la sensazione di poter centrare il risultato pieno. Voglio elogiare Daniel (Kouko ndr) che merita un 10 e lode, ma tutti sono stati bravissimi. Ora, dopo un periodo un po' opaco, mettiamo in cascina quella fiducia che serve per continuare bene. Guardando, magari, dietro di noi in classifica e non davanti".Si toglie una piccola soddisfazione anche il direttore sportivo Giulio Spadoni, destinatario di qualche polemica sui media nazionali nel corso delle ultime settimane. "Oltre alla vittoria, abbiamo visto anche la Maceratese che conoscevamo, capace di spuntarla con sacrificio in casa di un'ottima Lucchese. È questa la strada che avevamo lasciato e che dobbiamo ritornare a percorrere. Giocando in questa maniera possiamo innanzitutto centrare la salvezza e poi continuare a godere dei piani nobili della classifica". Sollecitato sulle polemiche che lo hanno coinvolto,il diesse biancorosso si affida ad una metafora marinara: "Io vengo dal mare e conosco bene gli scossoni che una barca può subire in mezzo alle onde. Bisogna affidarsi alle capacità del timoniere e, nel nostro caso, alla personalità della Tardella che ci ha permesso di superare questi ultimi giorni un po' turbolenti".Dal campo, squillano brillanti le voci dei protagonisti. Apre il match winner  Matteo Colombi, autore della doppietta risolutiva per la vittoria: "Devo innanzitutto ringraziare tutti quelli che mi hanno voluto qui e Daniel Kouko, con il quale c'è grande intesa. Sono però contento a prescindere dal bottino personale per aver aiutato tutta la squadra dopo tanta sofferenza. Abbiamo sempre giocato bene, ma spesso è il risultato ad alimentare il morale. Ora l'abbiamo centrato e ci siamo sbloccati, siamo convinti di poter continuare su questa strada". Chiude, sulla stessa falsa riga, un Giuffrida ritrovato: "Dopo mesi dall'infortunio, per me era molto importante ritrovare il campo. A Lucca era difficile, quindi possiamo parlare di una grande vittoria. Abbiamo sofferto soltanto nei primi dieci minuti del secondo tempo, poi il nulla. Personalmente, non sono sorpreso: conosco la forza mentale del nostro gruppo. Una forza che ci ha permesso di fare sempre la prestazione, anche se alle volte non sono arrivati i tre punti. Adesso guardiamo alla prossima  sfida col Rimini convinti di poter fare ancora bene". Le gare della 20a giornata di Lega Pro girone B Rimini - Lupa Roma 1-1; Arezzo - Tuttocuoio 4-0; Lucchese - Maceratese 1-2; Pistoiese - Spal 0-1; Carrarese - Savona 0-1; Ancona - Pisa 2-0; Prato - Robur Siena 0-1; Pontedera - L'Aquila 1-2; Teramo - Santarcangelo 1-1.La classificaSpal 44; Pisa (-1) 35; Maceratese 34; Ancona 33; Carrarese 30; Robur Siena 30; Pontedera 29; Arezzo 27; L'Aquila (-1) 27; Tuttocuoio 24; Lucchese 24; Santarcangelo 23; Teramo (-6) 23; Prato 20; Pistoiese 19; Rimini 18; Lupa Roma 12; Savona (-12) 11.                      

31/01/2016 11:17
Torna a vincere la Maceratese. Doppio Colombi e Lucchese al tappeto

Torna a vincere la Maceratese. Doppio Colombi e Lucchese al tappeto

Arriva finalmente la prima vittoria del 2016 per la Maceratese. 1-2 al Porta Elisa di Lucca, dopo una gara gagliarda e di carattere. In un colpo solo, la Rata ritrova cinismo, personalità e risultato. Doppietta per l'acquisto di gennaio Matteo Colombi, sugli scudi l'ivoriano Kouko, autore di una prestazione sontuosa.L'11 titolare maceratese è quello annunciato in conferenza pre-partita da Cristian Bucchi. Dal primo minuto, sulla linea di difesa, il neo acquisto Sabato e Altobelli. In campo anche Giuffrida e Foglia a centrocampo, con Colombi confermato a fianco dell'invincibile Kouko in attacco. Restano a disposizione Buonaiuto, Fissore e il brasiliano Togni. I padroni di casa si affidano al 4-3-1-2, con una mediana formata da Botta, Calcagni e capitan Nolè, fronte d'attacco affidato a Maritato e Terrani con Fanucchi in appoggio. Maglia da titolare anche per il neo arrivato Palomeque in difesa. Si intravede la Lucchese in avvio con una punizione telefonata di Terrani e con un debole colpo di testa di Maritato. Bisogna, però, attendere 14 minuti di abuliche manovre per assistere alla prima occasionissima. È D'Anna che, sul vertice destro dell'area rossonera, prende il tempo ad un addormentato Palomeque e spara in porta: Di Masi riesce solo a ribattere goffamente e Colombi, da due passi, porta in vantaggio la Rata. Prima rete in biancorosso del panzer ex Oltrepovoghera e mister Bucchi torna a sorridere. Tarda ad arrivare la reazione di un'attonita Lucchese: tanto possesso palla, ma fino alla mezz'ora l'unica opportunità rilevante è per la testa di Benvenga. Nel frattempo, la Maceratese non disdegna ficcanti ripartenze come ai bei tempi andati. Su due di esse, in particolare, pezzi di bravura di Kouko e Foglia che mettono in grave apprensione la retroguardia avversaria, senza però pungere. Sul finale di tempo, gli uomini di Lopez premono sull'acceleratore alla ricerca del pareggio; qualche bella incursione dalle parti di Forte e nulla più. Si va negli spogliatoi per l'intervallo con una Maceratese tonica che merita il vantaggio.Stessi 22 giocatori in campo nella ripresa. Passano appena 40 secondi e la Lucchese ha una doppia occasionissima per pareggiare i conti. Prima con un micidiale diagonale da dentro l'area di Botta, ottimamente respinto a mano aperta da Forte, poi con la ribattuta a colpo sicuro di Calcagni che si stampa sul palo. La Maceratese suda freddo, ma è solo l'inizio della sofferenza. 1 minuto dopo, infatti, massima punizione per i padroni di casa: Terrani, steso in area da Carotti, si guadagna il penalty e trasforma perfettamente dagli undici metri. Al 49' già tutto da rifare per la Rata. La Bucchi band ci mette però pochi minuti a riprendersi. Al 57', sugli sviluppi di uno sciagurato disimpegno in area di Lorenzini, Kouko ruba palla e serve pregevolmente col tacco D'Anna: il numero 7 biancorosso trova il tempo, ma spara in curva praticamente un rigore in movimento. Fa molto meglio Colombi al 61', sempre su un'ottima intuizione di Kouko. L'ivoriano in falcata arriva nei pressi dell'area toscana e serve al millimetro il numero 9 che, approfittando di uno sconcertante e scivolante Lorenzini, spara di forza in rete per la doppietta personale. Incolpevole Di Masi che raccoglie nel sacco l'1-2 di carattere della Rata. Intimoriti, i padroni di casa si sbilanciano in avanti con l'ingresso di Sartore in luogo di capitan Nolè. La proposta tattica di mister Lopez, tuttavia, non sortisce effetti rilevanti, dato che la Lucchese riesce a mettere insieme soltanto qualche mischia in area. Al contrario, adeguata la disposizione a cinque dietro della Maceratese che sfrutta gli ingressi sul terreno di gioco di Fissore e Potenza per Giuffrida e il match winner Colombi. Scivola via senza affanni il finale di gara, con la Rata che tiene ottimamente il campo.Interrotta la lunga serie positiva casalinga della Lucchese, c'è da fare i complimenti a mister Cristian Bucchi per aver proposto un undici equilibrato dal punto di vista psicofisico e per aver letto perfettamente la gara. Ordinata, semplice ma efficacie, la Maceratese si rimette in carreggiata con carattere, ritornando a vincere dopo quasi due mesi. In trasferta, oltretutto. Va in archivio il fisiologico momento di appannamento vaticinato da Bucchi? Il tabellinoLUCCHESE (4-3-1-2): Di Masi; Benvenga; Palomeque (80' Ashon); Espeche; Lorenzini; Botta; Calcagni (73' Mingazzini); Nolè (64' Sartore); Maritato; Fanucchi; Terrani. A disposizione: Mengoni; Maini; Melli; Marchesi; Bianconi; Pozzebon. All. Giovanni Lopez.MACERATESE (4-4-2): Forte; Imparato; Sabato; Giuffrida (80' Fissore); Altobelli; Faisca; D'Anna; Carotti; Colombi (83' Potenza); Kouko (88' Buonaiuto); Foglia. A disposizione: Cantarini; Clemente; Karkalis; Togni; Cerrai; Orlando; Massei. All. Cristian Bucchi.ARBITRO: Andrea Capone di Palermo, coadiuvato da Francesco Rossini e Gianluca Sartori, entrambi della sezione di Padova.RETI: 14' e 61' Colombi; 49' Terrani (rig.).NOTE: ammoniti D'Anna (28'); Benvenga (41'); Fanucchi (67'); Terrani (76'). Angoli 4-1. Recupero +1  e +3        

30/01/2016 20:36
Inaugurata a Palazzo Buonaccorsi la mostra "Fortitudo"

Inaugurata a Palazzo Buonaccorsi la mostra "Fortitudo"

Taglio del nastro questo pomeriggio a Palazzo Buonaccorsi di Macerata per la mostra "Fortitudo" che inaugura “I Giorni della merla”, la rassegna sulla letteratura nordica, del freddo e dei ghiacci.La mostra, che si avvale della collaborazione della Cambridge Polar Consultance, si trasferirà a marzo nella città inglese.Grazie alla collaborazione tra l’Istituzione “Macerata Cultura”, da una proposta della componente del consiglio di amministrazione Lucia Tamcredi,  e gli organizzatori del festival “Macerata Racconta”, arriva al Buonaccorsi l’esposizione davvero insolita e inattesa, dedicata a una spedizione antartica dai contorni leggendari.Nei suoi 25 dipinti di varie dimensioni tratteggiati su tele e tessuti di arredamento la pittrice di origine fermana Paola Folicaldi Suh si ispira al viaggio della nave “Endurance” al polo sud e l’eroico recupero dei membri dell’equipaggio da parte del capitano Shackelton dopo un tragico naufragio fra i ghiacci.

30/01/2016 18:27
Macerata, il Movimento Cinque Stelle punta al referendum abrogativo sulla riforma sanitaria

Macerata, il Movimento Cinque Stelle punta al referendum abrogativo sulla riforma sanitaria

Un referendum sulla riforma sanitaria. E' questa la richiesta che il Movimento Cinque Stelle di Macerata presenterà al sindaco Romano Carancini, chiedendogli di farsi promotore di una apposita delibera.Per richiedere il referendum abrogativo sono necessarie le firme di almeno venti sindaci delle Marche."Da tempo stiamo assistendo alle vicende che riguardano il futuro della sanità marchigiana. Reparti, a volte interi, ed ospedali che chiudono, servizi non soddisfacenti, insomma vediamo pian piano venire meno quello che è un nostro diritto di cittadini. Da Fabriano, ad Osimo a San Severino" si legge in una nota dei pentastellati maceratesi "ognuno ha la sua storia, su ognuno degli ospedali c'è un progetto inserito nella riforma sanitaria firmata Spacca-Ceriscioli.Facile fare questi progetti sulla carta, seguendo solo determinati parametri, un po' più difficile, ma doveroso, considerare le singole realtà, come tenere conto di strutture che servono zone dell' entroterra, disagiate dal fatto che magari sono mal collegate ad altri poli ospedalieri, ecc.Siamo ancora in tempo per bloccare queste scelte scriteriate, e come deciso nell'ultima riunione regionale, con la presenza del nostro portavoce alla Camera Andrea Cecconi, il sindaco 5 Stelle di Montelabbate, Cinzia Ferri, consiglieri comunali e moltissimi attivisti di vari gruppi della regione, nel prossimo consiglio presenteremo una mozione d'ordine chiedendo al sindaco Carancini di farsi promotore di una delibera per richiedere un referendum abrogativo (occorrono 20 sindaci in tutta la Regione). Essendo questa una battaglia che non ha colore politico, ma che tutti dobbiamo sostenere perché riguarda la salute dei cittadini, e tutti noi in primis siamo cittadini prima di essere sindaco, assessori e consiglieri, siamo sicuri che la nostra richiesta verrà accolta senza problemi.Qualora questa iniziativa non dovesse giungere al termine si avvierà una campagna referendaria a livello regionale per la raccolta di 20.000 firme necessarie.Un grosso impegno per il M5S, tutti i gruppi delle Marche saranno coinvolti, sarà un percorso di informazione e di raccolta firme che si concluderà a inizio 2017, con la chiamata al voto dei cittadini marchigiani e per il quale auspichiamo l' adesione di tutti i comitati che vorranno sostenerla".

30/01/2016 18:15
L'Helvia Recina stende all'ultimo respiro il Porto d'Ascoli

L'Helvia Recina stende all'ultimo respiro il Porto d'Ascoli

L'Helvia Recina si conferma l'ammazza grandi di questo campionato e stende anche il Porto d'Ascoli, cosi come all'andata, nella quinta giornata di ritorno, seconda consecutiva in casa con altrettanto risultato pieno dopo il successo contro il Tolentino.Partita al cardiopalma nel finale con gli ascolani, macchiata da un rigore inesistente concesso per fallo su Bolzan per il 2-2 momentaneo e ribaltata subito dopo dal gol di Ionni che manda in visibilio l'Helvia Recina. Senza gli squalificati Di Crescenzo e Rosa da ambo le parti, la partita perdeva il suo duello rusticano più affascinante ma regalava comunque tre gol splendidi nel primo tempo e un finale thriller non adatto ai deboli di cuore. In casa Helvia Recina dentro Midei a centrocampo con Romanski, Pietrella e Francioni ad agire alle spalle di Rocci e Ballini regolarmente al suo posto in difesa, nonostante una condizione fisica deficitaria in settimana. Pronti via e Ionni si inserisce centralmente, scarica il pallone a destra su Rocci che in diagonale fa secco Cinaglia dopo appena 48” di gioco. Come all'andata è Rocci a sbloccarla con il suo ottavo sigillo in campionato, una continuità davvero notevole per il giovane bomber, sempre generoso e instancabile per tutti i novanta minuti. Il Porto d'Ascoli fatica ad assorbire il colpo e al minuto undici l'Helvia sfiora il raddoppio. Traversone al bacio a tagliare l'area di rigore da sinistra di Pietrella, Francioni sotto misura anticipa in spaccata Ciotti ma il diagonale è a lato di un niente. Gli arancioni controllano la partita ma al 18' arriva inaspettato il pareggio su un retropassaggio corto di Ballini verso Isidori, con Bolzan pronto a piazzare il pallonetto vincente. Si lotta su ogni pallone con un buon ritmo in campo ma da ambo le parti non ci sono azioni di rilievo dalle parti dei due portieri. Al 28' Ballini non ce la fa ed entra Cervigni con Argalia centrale a fianco di Tacconi. Al 39' la svolta del primo tempo. Altro inserimento centrale del solito magistrale Ionni che pesca sul secondo palo Pietrella e il capitano tira fuori il colpo da maestro con un destro al volo potente e preciso che non lascia scampo a Cinaglia. Applausi e chapeau per Ettore Ionni e Michele Petrella e un gol bellissimo. Si va al riposo sul meritato 2-1 per la formazione di Roberto Lattanzi. Ad inizio ripresa il Porto d'Ascoli ci prova ma l'unica conclusione arriva dalla distanza con Bolzan. Ripresa decisamente meno frizzante del primo tempo, con gli ascolani a folate ma senza mordente davanti e l'Helvia che controlla il gioco e gli avversari senza affanni. Il gioco scorre senza grandi sussulti e nel finale l'Helvia sfiora il terzo gol con un tiro – cross di Montanari che incoccia la parte alta della traversa. Al 41' l'episodio che poteva cambiare tutto: Bolzan con l'esperienza va a contatto con un difensore e si produce in un tuffo carpiato che il direttore di gara beneficia di un inesistente penalty, sia perchè il contatto è avvenuto fuori area e per il palese tentativo di Bolzan di indurre all'errore la terna. Sul dischetto, tra le proteste, va Cingolani che fa 2-2. L'Helvia Recina però non è squadra che si fa intimidire dalla sfortuna e dagli episodi negativi e al 43' piazza il colpo del ko. Rapacci, subentrato al 21' ad uno stanco Francioni, recupera da par suo il pallone a centrocampo, serve Romanski che salta secco Ciotti e costringe Cinaglia ad un grande intervento in diagonale, sulla ribattuta palla sui piedi di Ionni che con calma serafica piazza all'angolino il gol vittoria, facendo esplodere in colpo solo panchina, stadio e compagni di squadra dalla gioia. Partita da 10 in pagella per Ettore Ionni, due assist e un gol, corsa, grinta, intelligenza tattica e cuore da vendere. L'Helvia trova una vittoria meritata che la proietta a quota 26 punti in classifica ed esce dal cilco terribile delle prime cinque giornate di ritorno con un bottino (ben minore di quanto meritato) di nove punti. “Abbiamo meritato la vittoria – il commento di un soddisfatto Roberto Lattanzi – perchè ci abbiamo creduto fino alla fine, nonostante l'episodio del rigore, e abbiamo cercato di vincere sempre. Sapevamo che il Porto d'Ascoli è una buona squadra che fa un ottimo possesso palla e abbiamo preparato bene la partita, non rischiando praticamente nulla e controllando il gioco soprattutto nel secondo tempo. Ci lasciamo alle spalle un periodo positivo contro squadre forti e attrezzate ma davanti a noi ci sono ora partite complicate perchè nel girone di ritorno ogni gara è decisiva e va affrontata con la giusta determinazione e concentrazione”.

30/01/2016 18:08
Bizzarro furto a Mogliano: rubati un gazebo e un bigliardino da una villa in campagna

Bizzarro furto a Mogliano: rubati un gazebo e un bigliardino da una villa in campagna

Furto anomalo nei giorni scorsi in contrada San Pietro a Mogliano.Ignoti malviventi, infatti, hanno letteralmente asportato un grosso gazebo situato all'esterno dell'abitazione di proprietà della dottoressa Iole Celi. Un lavoro certosino, per il quale è stato necessario diverso tempo e l'utilizzo di una apposita attrezzatura. I ladri avevano evidentemente "puntato" da tempo al gazebo della casa dove la dottoressa Celi è solita recarsi nei fine settimana. Durante l'unico week-end nel quale non è rientrata a Mogliano, i malviventi hanno agito. Oltre al gazebo si sono portati via anche un calcio balilla.Curiosamente, invece, malgrado abbiano avuto tutto il tempo a disposizione, non hanno neanche provato ad entrare in casa.Alcuni testimoni affermano di aver notato nei paraggi una Fiat Punto Nera e un furgone sul quale, una volta smontato, è stato poi caricato il gazebo.Il fatto è stato denunciato ai carabinieri.

30/01/2016 18:03
Regoli (Fi), Governo si attivi per social card anche nelle Marche

Regoli (Fi), Governo si attivi per social card anche nelle Marche

"Il territorio marchigiano, anche per l’anno 2016, così come accaduto nel biennio 2014-2015, risulta, ad oggi, escluso dall’utilizzo del sussidio governativo della 'Social Card'". Lo afferma, in una nota, Claudia Regoli, Coordinatrice Regionale dei Club Forza Italia delle Marche."I cittadini marchigiani - continua Regoli - nonostante appartengano ad un territorio che detiene il mesto primato di regione del Centro-Nord Italia, con il più alto tasso di povertà, oscillante attorno al 10%, fin dal biennio 2014-2015 non possono usufruire di tale importante provvedimento, a differenza del confinante Abruzzo, area inclusa nella lista delle regioni beneficiarie. I Club di Forza Italia, costantemente sensibili verso situazioni di incapienza economica e di disagio sociale, attuatori di iniziative concrete per fronteggiare tali criticità, consci della presenza in ambito regionale di quasi 115mila cittadini e circa 41mila nuclei familiari in uno stato di povertà relativa, caldeggiano con convinzione l’attuazione di questa disposizione a sostegno del reddito e si rivolgono alla Giunta Ceriscioli, affinché si attivi prontamente  - conclude - per rimediare alla mancanza di attenzione mostrata fino ad oggi su tale tematica, facendo in modo che anche la nostra Regione venga inclusa tra le beneficiare della social card in oggetto".

30/01/2016 17:32
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