Arriva finalmente la prima vittoria del 2016 per la Maceratese. 1-2 al Porta Elisa di Lucca, dopo una gara gagliarda e di carattere. In un colpo solo, la Rata ritrova cinismo, personalità e risultato. Doppietta per l'acquisto di gennaio Matteo Colombi, sugli scudi l'ivoriano Kouko, autore di una prestazione sontuosa.
L'11 titolare maceratese è quello annunciato in conferenza pre-partita da Cristian Bucchi. Dal primo minuto, sulla linea di difesa, il neo acquisto Sabato e Altobelli. In campo anche Giuffrida e Foglia a centrocampo, con Colombi confermato a fianco dell'invincibile Kouko in attacco. Restano a disposizione Buonaiuto, Fissore e il brasiliano Togni. I padroni di casa si affidano al 4-3-1-2, con una mediana formata da Botta, Calcagni e capitan Nolè, fronte d'attacco affidato a Maritato e Terrani con Fanucchi in appoggio. Maglia da titolare anche per il neo arrivato Palomeque in difesa. Si intravede la Lucchese in avvio con una punizione telefonata di Terrani e con un debole colpo di testa di Maritato. Bisogna, però, attendere 14 minuti di abuliche manovre per assistere alla prima occasionissima. È D'Anna che, sul vertice destro dell'area rossonera, prende il tempo ad un addormentato Palomeque e spara in porta: Di Masi riesce solo a ribattere goffamente e Colombi, da due passi, porta in vantaggio la Rata. Prima rete in biancorosso del panzer ex Oltrepovoghera e mister Bucchi torna a sorridere. Tarda ad arrivare la reazione di un'attonita Lucchese: tanto possesso palla, ma fino alla mezz'ora l'unica opportunità rilevante è per la testa di Benvenga. Nel frattempo, la Maceratese non disdegna ficcanti ripartenze come ai bei tempi andati. Su due di esse, in particolare, pezzi di bravura di Kouko e Foglia che mettono in grave apprensione la retroguardia avversaria, senza però pungere. Sul finale di tempo, gli uomini di Lopez premono sull'acceleratore alla ricerca del pareggio; qualche bella incursione dalle parti di Forte e nulla più. Si va negli spogliatoi per l'intervallo con una Maceratese tonica che merita il vantaggio.
Stessi 22 giocatori in campo nella ripresa. Passano appena 40 secondi e la Lucchese ha una doppia occasionissima per pareggiare i conti. Prima con un micidiale diagonale da dentro l'area di Botta, ottimamente respinto a mano aperta da Forte, poi con la ribattuta a colpo sicuro di Calcagni che si stampa sul palo. La Maceratese suda freddo, ma è solo l'inizio della sofferenza. 1 minuto dopo, infatti, massima punizione per i padroni di casa: Terrani, steso in area da Carotti, si guadagna il penalty e trasforma perfettamente dagli undici metri. Al 49' già tutto da rifare per la Rata. La Bucchi band ci mette però pochi minuti a riprendersi. Al 57', sugli sviluppi di uno sciagurato disimpegno in area di Lorenzini, Kouko ruba palla e serve pregevolmente col tacco D'Anna: il numero 7 biancorosso trova il tempo, ma spara in curva praticamente un rigore in movimento. Fa molto meglio Colombi al 61', sempre su un'ottima intuizione di Kouko. L'ivoriano in falcata arriva nei pressi dell'area toscana e serve al millimetro il numero 9 che, approfittando di uno sconcertante e scivolante Lorenzini, spara di forza in rete per la doppietta personale. Incolpevole Di Masi che raccoglie nel sacco l'1-2 di carattere della Rata. Intimoriti, i padroni di casa si sbilanciano in avanti con l'ingresso di Sartore in luogo di capitan Nolè. La proposta tattica di mister Lopez, tuttavia, non sortisce effetti rilevanti, dato che la Lucchese riesce a mettere insieme soltanto qualche mischia in area. Al contrario, adeguata la disposizione a cinque dietro della Maceratese che sfrutta gli ingressi sul terreno di gioco di Fissore e Potenza per Giuffrida e il match winner Colombi. Scivola via senza affanni il finale di gara, con la Rata che tiene ottimamente il campo.
Interrotta la lunga serie positiva casalinga della Lucchese, c'è da fare i complimenti a mister Cristian Bucchi per aver proposto un undici equilibrato dal punto di vista psicofisico e per aver letto perfettamente la gara. Ordinata, semplice ma efficacie, la Maceratese si rimette in carreggiata con carattere, ritornando a vincere dopo quasi due mesi. In trasferta, oltretutto. Va in archivio il fisiologico momento di appannamento vaticinato da Bucchi?
Il tabellino
LUCCHESE (4-3-1-2): Di Masi; Benvenga; Palomeque (80' Ashon); Espeche; Lorenzini; Botta; Calcagni (73' Mingazzini); Nolè (64' Sartore); Maritato; Fanucchi; Terrani. A disposizione: Mengoni; Maini; Melli; Marchesi; Bianconi; Pozzebon. All. Giovanni Lopez.
MACERATESE (4-4-2): Forte; Imparato; Sabato; Giuffrida (80' Fissore); Altobelli; Faisca; D'Anna; Carotti; Colombi (83' Potenza); Kouko (88' Buonaiuto); Foglia. A disposizione: Cantarini; Clemente; Karkalis; Togni; Cerrai; Orlando; Massei. All. Cristian Bucchi.
ARBITRO: Andrea Capone di Palermo, coadiuvato da Francesco Rossini e Gianluca Sartori, entrambi della sezione di Padova.
RETI: 14' e 61' Colombi; 49' Terrani (rig.).
NOTE: ammoniti D'Anna (28'); Benvenga (41'); Fanucchi (67'); Terrani (76'). Angoli 4-1. Recupero +1 e +3
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