Macerata

Macerata, concluso il primo city camp all'istituto San Giuseppe

Macerata, concluso il primo city camp all'istituto San Giuseppe

Si è concluso il primo City Camp organizzato dalla cooperativa San Giuseppe, in collaborazione con ACLE (Associazione Culturale Linguistica Educational). Ventisette bambini, dai 5 agli 8 anni, hanno vissuto, per una settimana, una piacevole full immersion nella lingua inglese con tre tutors anglofoni provenienti da Ohio, Louisiana e Canada.I tutors hanno coinvolto i bambini con tante attività didattiche e ricreative adatte al loro grado di preparazione. I genitori hanno assistito allo spettacolo interamente in inglese, dove i bambini hanno mostrato quanto appreso.E’ stata un’occasione formativa non solo dal punto di vista dell’apprendimento, ma anche da quello culturale stando a contatto con giovani provenienti da altri Paesi. E non solo, l’esperienza è stata resa ancora più ricca grazie all’ospitalità che le famiglie hanno dato a questi tutors.L’obiettivo di ACLE è quello di offrire un percorso di crescita culturale personale attraverso una metodologia che utilizza l’approccio REAL (Rational. Emotional, Affective, Learning), basato sull’insegnamento di carattere umanistico e affettivo.I city camps saranno riproposti dalla cooperativa San Giuseppe anche il prossimo anno.

03/07/2016 15:30
"Mancano i medici": chiude l'Area Critica di Pneumologia di Macerata

"Mancano i medici": chiude l'Area Critica di Pneumologia di Macerata

Ci sono notizie che lasciano interdetti. Che non trovano spiegazioni razionali. Che fanno incazzare. Con l'arrivo del mese di luglio, come un fulmine a ciel sereno, è stata chiusa l'Area Critica, la terapia intensiva, del reparto di Pneumologia dell'Ospedale di Macerata. Una scelta tanto inattesa quanto inspiegabile che di fatto fa scomparire un reparto unico nelle Marche e fiore all'occhiello di tutta l'Area Vasta 3.Adesso, i pazienti "critici" che prima venivano curati in quest'area dovranno essere ricoverati direttamente in Rianimazione, dove i posti sono chiaramente limitati, oppure... oppure non si sa dove, da qualche parte in giro per la provincia di Macerata dove possano essere sottoposti alle cure di cui necessitano. E parliamo ovviamente di pazienti che arrivano in ospedale in condizioni particolarmente serie, non sedati, ma dal quadro clinico dallo sviluppo imprevedibile. La presenza dell'Area Critica, fra l'altro, consentiva anche un notevole risparmio all'Asur se solo si pensa che un paziente ricoverato in Rianimazione ha un costo che oscilla fra i 1500 e i 2000 euro al giorno, mentre uno ricoverato in Area Critica viene a costare meno della metà.Da quel poco che si sa, la scelta di chiudere l'Area Critica sarebbe dovuta alla carenza di personale medico, che va ad aggiungersi a quella cronica di personale infermieristico, e dovrebbe essere limitata ai mesi di luglio e agosto. Come se a luglio e agosto la gente non si ammali lo stesso...Malgrado questo, e chi scrive può parlare con estrema cognizione di causa essendo stato ricoverato proprio in Area Critica proprio fino a qualche giorno prima di una chiusura di cui non si sentiva neanche parlare, i medici, gli infermieri e le infermiere hanno sempre svolto un lavoro assolutamente straordinario per competenza, professionalità e umanità. Finora solo la encomiabile passione che questa gente mette nel proprio lavoro aveva consentito di andare avanti in maniera eccellente. Chiunque sia passato per questo reparto, ha espresso la sua gratitudine per come è stato curato e, soprattutto, per come è stato trattato.Adesso Pneumologia perde un pezzo importantissimo, unico, che la rendeva ancora di più una eccellenza nel panorama sanitario marchigiano. Cosa succederà a settembre è difficile da dirsi. Di certo, questi sono colpi difficili da digerire. E come sempre succede, a pagare le conseguenze di certe scelte sono i pazienti.

03/07/2016 12:20
Gianni Giuli è il nuovo presidente del Rotary Club di Macerata

Gianni Giuli è il nuovo presidente del Rotary Club di Macerata

Passaggio delle consegne del Club Rotary Matteo Ricci di Macerata.Giovedì 30 giugno presso il Ristorante Le Case è stato ufficializzato il nuovo presidente del Club maceratese.Come ogni anno, nella accogliente cornice del patio del Ristorante Le Case, alla presenza di tanti ospiti, amici e familiari, si è consumato il rito, mai scontato, dei ringraziamenti e del resoconto delle tante attività svolte.L'impegno profuso dal Presidente uscente Dott. Graziano Grelloni, della Segretaria Silvana Lisi , della squadra direttiva e dei soci, ha consentito di raggiungere anche quest'anno, con le tante attività ed iniziative, il vero obiettivo del Rotary: servire la comunità ed il territorio.Il Presidente entrante Dott. Gianni Giuli, il decimo dalla fondazione del Club, ha poi rapidamente presentato la sua squadra di collaboratori più stretti ed enunciato un programma molto denso e ricco di tante iniziative future, che il Rotary Club “Matteo Ricci” porterà avanti fino al Giugno 2017.Il nuovo presidente ha fatto il punto sui risultati raggiunti dal Club che nel 2017 festeggerà i 10 anni dalla sua costituzione. Ha parlato di un gruppo molto unito, in cui regna una buona armonia e che è riuscito a raggiungere ottimi obiettivi e che si è fatto conoscere nel territorio per dinamicità, innovazione ed espressione dei più alti valori rotariani. Il dott. Giuli ha presentato la progettazione del nuovo anno rotariano che vede molti progetti con un’attenzione alle nuove generazioni e con eventi di raccolta fondi.Uno di questi riguarda il progetto mondiale che vede il Rotary in prima linea per la vaccinazione e l’eradicazione della Polio e un evento di raccolta fondi locale attraverso l’organizzazione di un torneo di Beach Tennis. I fondi raccolti saranno dedicati all’Associazione Familiari Alzheimer, la cui presidente Emanuala Belardinelli era presente alla serata.

03/07/2016 09:00
Serie infinita di furti in provincia: a Monte San Giusto colpo da 20mila euro

Serie infinita di furti in provincia: a Monte San Giusto colpo da 20mila euro

Una nuova ondata di furti si è registrata praticamente in tutta la provincia fra la notte di venerdì e la mattinata di sabato.Il colpo più cospicuo è stato messo a segno a Monte San Giusto in una abitazione dove vive una donna di 64 anni. La signora è uscita di casa al mattino e quando intorno a mezzogiorno è rientrata si è accorta che i ladri avevano fatto razzia: rubati contanti, oro e monili per un bottino complessivo di circa 20mila euro.A Mogliano invece è stata presa di mira la pizzeria Fantasy. I malviventi nella notte fra venerdì e sabato hanno forzato la porta d’ingresso e hanno rubato contanti e sigarette per un bottino complessivo di circa duemila euro. I titolari della pizzeria si sono accorti dell'accaduto sabato mattina, al momento di riaprire l'esercizio commerciale, e hanno denunciato il fatto ai carabinieri.Sempre nella notte fra venerdì e sabato, a Gagliole i ladri sono entrati in casa di una 66enne mentre la donna stava dormendo e hanno rubato oro e monili per un valore di 2000 euro.Anche a Macerata i malviventi sono penetrati in una abitazione di via Spalato nottetempo: la proprietaria dell'appartamento si è accorta della presenza di qualcuno in casa e ha finto di dormire. Quando i ladri sono arrivati nella camera se li è trovati a pochi centimetri di distanza, ma ha mantenuto il sangue freddo per continuare a fingere di dormire, fin quando i malviventi se ne sono andati con un bottino fatto di contanti e della chiave dell'auto della donna, parcheggiata sotto casa, con la quale poi sono scappati.Infine, a Recanati i ladri sono entrati dalla finestra di una casa intorno a mezzogiorno di ieri, ma si sono trovati di fronte la proprietaria, una donna di 66 anni, che alla vista dei delinquenti ha cominciato a urlare chiedendo aiuto. I ladri, almeno due, sono fuggiti precipitosamente sfondando il portone di ingresso.Di tutti questi fatti si stanno occupando i carabinieri del Comando provinciale di Macerata.

03/07/2016 08:55
Macerata, rivoluzione parcheggi: presentato il nuovo piano di mobilità urbana

Macerata, rivoluzione parcheggi: presentato il nuovo piano di mobilità urbana

#MacerataFacile #MacerataNonStaMaiFerma. I due hastag racchiudono il progetto di mobilità urbana e dei parcheggi che questa mattina, il sindaco Romano Carancini e la Giunta, hanno presentato alla stampa e che successivamente sarà al centro dei lavori del Consiglio comunale e di un incontro pubblico con la tutta la città, nessuno escluso.“Una proposta – ha detto il sindaco - un punto di partenza di un percorso su cui abbiamo lavorato in questi mesi e di cui fa parte anche il ParkSì. Credo che sia una rivoluzione culturale che va a incidere sulle abitudini dei maceratesi e che cerca di tenere un equilibrio virtuoso basato sui valori a cui si è ispirato il nostro programma amministrativo. Siamo pronti ad ascoltare proposte che debbono essere necessariamente all’insegna della città, ma non disponibili a compromessi. Il progetto è un’accelerazione su una visione di città che non è quella di 5 anni fa, che non vuole ripiegarsi su se stessa, che guarda al futuro e alle migliori esperienze europee. Il nostro obiettivo è guardare avanti e in alto, non indietro e in basso, per migliorare quello che è miglliorabile”.Dell’importanza di aver scelto la governance pubblica ha parlato invece l’assessore al centro storico, Stefania Monteverde sottolineando che il progetto è “ un lavoro in progress, all’insegna di meno macchine più piazza, meno gas più ossigeno, più bellezza, più qualità della vita. E’ un processo di cambiamento culturale che guarda alla semplificazione e alla facilità di movimento. Su questo abbiamo lavorato e continueremo a farlo”.L’assessore all’Ambiente Mario Iesari invece ha voluto mettere in evidenza l’importanza di due elementi caratterizzanti del progetto che riguardano il trasferimento del terminal bus nell’area dei giardini Diaz e la realizzazione del bus navetta, con 44 passaggi giornalieri, che collegherà le zone più strategiche della città.#MacerataFacile parte dall’acquisizione del ParkSì che diventa Parcheggio Centro Storico e va avanti seguendo un filo rosso, leggi i 10 criteri generali che uniti insieme hanno ispirato il lavoro della Giunta Carancini.In pole position la semplificazione, divisa per step. Al primo posto i parcheggi Sferisterio, Garibaldi, Tribunale e Centro Storico che saranno aperti h 24, dalle 19 alle 8 del mattino gratuiti, a pagamento quindi dalle 8 alle 19 con la stessa identica tariffa: 0,70 euro l’ora per un massimo di 3 euro al giorno.Secondo gradino abbonamento unico valido per tutte e quattro le strutture a 18 euro mensili contro i 45 euro al mese attuali per il ParkSì e i 25 euro (ordinario) e 15 euro (agevolato) per parcheggio Sferisterio, Garibaldi e Tribunale. Mentre le altre tipologie di abbonamento previste, trimestrale, semestrale e annuale, sono rispettivamente 50 euro (0,69 euro al giorno), 90 (0,62) e 162 (0,54).Quali i punti di forza? Abbonamento unico, semplificazione delle tariffe, parità di trattamento tra utenti, la validità per tutti e quattro i parcheggi in struttura messa insieme alla possibilità di pagamento on line o con cassa automatica, l’introduzione dell’abbonamento personalizzato con l’indicazione della targa o “al portatore” senza indicazione di targa.Alla terza voce della semplificazione l’armonizzazione degli orari di sosta a pagamento sia in struttura che su strada, con sosta gratuita dalle ore 19.Nel piano della mobilità ci sono ampi orari di gratuità per quanto riguarda i parcheggi: in struttura per 13 ore al giorno nei feriali (19 – 8) e sempre nei festivi, mentre per quelli su strada non si pagherà nulla per 16 ore al giorno nei feriali (19 -9/ 13 – 15) e sempre nei festivi.Tariffe popolari ha detto il sindaco “se vengono raffrontate con quelle adottate da Pesaro nel parcheggio Centro direzionale Benelli (1 euro l’ora, massimo 12 euro), parcheggio Stamira da Ancona (2,30 euro l’ora, massimo 19 euro) e parcheggio Torricella ad Ascoli Piceno (1 euro l’ora, massimo 10 euro al giorno). Stesso discorso per gli abbonamenti”.Per il secondo criterio adottato si pensa alla bellezza del cuore della città con la prima fase che fin da subito, nel caso in cui il Consiglio comunale si esprima favorevolmente all’acquisizione del ParkSì, prevede l’interdizione della sosta in piazza della Libertà e in via Gramsci e contemporaneamente 20 posti auto in piazza Vittorio Veneto con sosta dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 nei giorni feriali con una tariffa minima di 0,50 euro e di 1.20 euro oraria, dalle ore 20 alle ore 9 e festivi i posti sono riservati ai residenti.A seguire, dopo la riqualificazione del Parcheggio Centro Storico, prevista l’estensione del percorso pedonalizzato con traffico interdetto e nessuna sosta h 24 anche in piazza Oberdan, via XX Settembre, nelle piazze Annessione e Mazzini. E in questo caso i punti di forza sono la limitazione dell’ingresso delle auto in piazza della Libertà, il miglioramento della qualità della vita e il fatto che gli utenti del parcheggio di piazza Vittorio Veneto eviteranno il pagamento della tariffa per l’ingresso nella ZTL (2 euro) e pagherebbero solo la sosta.Ma la bellezza di #MacerataFacile parla anche di riqualificazione, quella del Parcheggio Centro Storico, del percorso pedonale e degli ascensori, dell’area dei giardini e della Rotonda che diventeranno il capolinea dei bus urbani, attualmente situato a Rampa Zara, con il potenziamento del servizio di trasporto offerto dalla Circolare che effettuerà 44 corse con una frequenza di 15/18 minuti toccando le principali zone della città: i giardini Diaz, il tribunale, la stazione, l’ospedale, il cimitero, lo Sferisterio, piazza della Libertà e i Cancelli.E a proposito del piazzale dei giardini il sindaco Carancini ha assicurato l’eliminazione dei 160 permessi di sosta gratuita di cui godono attualmente altrettante persone e di un piano di scurezza della zona con una nuova illuminazione e l’installazione di telecamere di sorveglianza.Altro capitolo del progetto complessivo riguarda i residenti: #MaceratFacile prevede da subito, insieme alla pedonalizzazione di piazza della Libertà e via Gramsci, 20 posti auto in piazza Vittorio Veneto con spazi per chi abita in centro dalle 20 alle 9, spazi a doppia valenza, come riferito in precedenza, che saranno a pagamento per tutti dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 e riservati ai residenti dopo le 20, altri 20 stalli riservati all’inizio di viale Trieste (strisce gialle) mentre dopo le 20 saranno riservati sempre ai residenti anche 35 posti nei posti blu situati prima di Rampa Zara e 38 dopo rampa Cioci fino a piazza Garibaldi (anche in questo caso, come specificato sopra, saranno spazi a doppia valenza).Dopo la riqualificazione del ParkSì e del percorso pedonale al centro storico per i residenti saranno riservati 9 posti, spazi gialli, al lato dei Cancelli e, dopo le ore 20, altri 25 in viale Trieste vicino allo Sferisterio.Venendo ai commercianti, con la pedonalizzazione di piazza della Libertà, via Gramsci, piazza Annessione e piazza Mazzini, sono state pensate tariffe per facilitare la sosta breve, gratuita dalle 19 in poi, in piazza Vittorio Veneto con posti blu a pagamento dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 (0,50 euro tariffa minima, 1.20 euro tariffa oraria) e in corso Cavour e corso Cairoli con gli stessi orari ma tariffe diverse che diventano 0,30 euro per i primi 30 minuti 0,30 e 1.20 euro oraria.Con #Maceratafacile aumenta il rapporto degli stalli riservati agli invalidi sugli spazi blu da 1/50 a 1/35, passando dagli attuali 64 a 85 e la sosta negli spazi blu non riservati sarà a pagamento. Si tratta di un piano che strizza l’occhio alle nuove tecnologie con l’introduzione della moneta elettronica, il monitoraggio del traffico, l’indirizzamento della sosta, il miglioramento della cartellonistica informativa e l’automazione del rilascio dei permessi di transitano nella Zona a Traffico Limitato

02/07/2016 14:07
Sul palco dello Sferisterio è la volta di Norma

Sul palco dello Sferisterio è la volta di Norma

Prime prove allo Sferisterio anche per il cast di Norma, opera di Vincenzo Bellini che debutta il 23 luglio.La regia è del duo siciliano composto da Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi, tra gli autori più innovativi del panorama drammaturgico italiano. Le scene sono di Federica Parolini, che ha già firmato La bohème “sessantottina” di Leo Muscato del 2012 (Premio Abbiati), ripresa con rinnovato successo lo scorso anno. I costumi sono di Daniela Cernigliaro, che ha già collaborato con Francesco Micheli per Candide a Firenze.Così come Otello è coprodotto con una realtà importante internazionale, quella del Festival Castell di Peralada, anche Norma viene realizzata in collaborazione con un'altra prestigiosa istituzione operistica: il Teatro Massimo di Palermo.La direzione d’orchestra è affidata a Michele Gamba, giovane direttore trentaduenne assistente di Daniel Barenboim e collaboratore di Tony Pappano, alla ribalta della cronaca nel marzo scorso per la sostituzione lampo ne I due Foscari alla Scala.L’esecuzione musicale è affidata all’Orchestra Filarmonica Marchigiana, al Coro Lirico Marchigiano “V. Bellini”, e al Complesso di palcoscenico Banda “Salvadei”.Il cast presenta voci di grande levatura, come quella del soprano uruguayano Maria Josè Siri, interprete tra le più richieste che il 7 dicembre aprirà la stagione scaligera con Madama Butterfly. Pollione è Rubens Pellizzari mentre il ruolo di Oroveso è affidato a Nicola Ulivieri. Torna anche Sonia Ganassi per Adalgisa, Rosanna Lo Greco è Clotilde e Manuel Pierattelli è Flavio. 

02/07/2016 14:00
Il generale Franco Angioni ha unito in matrimonio Marcello Mancini e Sara Pagnanelli

Il generale Franco Angioni ha unito in matrimonio Marcello Mancini e Sara Pagnanelli

Questa mattina, nella sala dell'Eneide di Palazzo Buonaccorsi a Macerata si sono uniti in matrimonio la giornalista Sara Pagnanelli e l'imprenditore Marcello Mancini. La cerimonia è stata celebrata dal generale Franco Angioni che guidò i soldati italiani in Libano. Divenuto famoso tra il settembre 1982 ed il febbraio 1984 nell’ambito della Prima Guerra Libanese e successivamente al massacro di Sabra e Shatila a Beirut, il Generale Franco Angioni ha guidato il contingente italiano della Forza Multinazionale in Libano, durante la missione Libano 2. Erano presenti diversi invitati illustri. Fra gli altri, Igor Sibaldi, scrittore filologo e filosofo, ha pubblicato diversi libri di successo, ogni giovedì partecipa a Il Volo del Mattino su Radio Deejay, Eusebio Gualino, amministratore delegato di Gessi Spa, Matteo Salvo, Sebastiano Zanolli, Nancy Cooklin, Alfio Bardolla. Sara Pagnanelli e Marcello Mancini sono i titolari di Performance Strategies una società molto conosciuta in Italia che ha però sede a Macerata e che è leader nella formazione e nell'organizzazione di grandi eventi. Qui nelle Marche hanno di recente organizzato il Primo Forum dell'Economia per Confindustria Marche e la recente Assemblea di Confindustria Macerata al Lauro Rossi.  

02/07/2016 10:41
Non si fermano all'alt della Polizia e scappano: rocambolesco inseguimento fra Macerata e Sambucheto

Non si fermano all'alt della Polizia e scappano: rocambolesco inseguimento fra Macerata e Sambucheto

Intorno alle 13 di ieri, gli agenti della Squadra Mobile di Macerata, impegnati in un servizio di perlustrazione del centro cittadino, hanno incrociato in corso Cairoli un motorino Piaggio, con a bordo due persone. Lo stesso mezzo era già noto in quanto chi lo conduceva qualche giorno fa si era dato alla fuga, eludendo un controllo da parte della Polizia Municipale. Gli agenti, così, hanno cercato di fermare il motorino per un controllo.Non appena i poliziotti hanno alzato la paletta per intimare l’alt, il conducente si è dato alla fuga imboccando via della Pace. Con l'auto di servizio, è iniziato l'inseguimento durante il quale sono stati azionati tutti i sistemi luminosi e acustici, che sono stati completamente ignorati dal conducente che è riuscito ad arrivare in località Sambucheto di Montecassiano, dove, dopo aver violato ripetutamente il codice della strada in un rocambolesca fuga e posto in serio pericolo la pubblica incolumità, ha imboccato via B. Gigli finendo la sua corsa contro un’autovettura in sosta.A seguito della collisione, le due persone a bordo del motorini sono cadute a terra.Nella circostanza è stato accertato che il mezzo era condotto da un 37enne già conosciuto dalle forze di polizia, mentre il passeggero è stato identificato per un 30enne, anch’egli conosciuto dalla Polizia, che nella caduta ha riportato lesioni ad un braccio.Accompagnato in Questura per tutte le formalità di rito, il passeggero è stato lasciato andare, mentre gli accertamenti svolti sul conto del conducente hanno permesso di accertare che lo stesso risultava sprovvisto della patente di guida poiché revocatagli dalla Prefettura. Inoltre il motociclo che conduceva, non era coperto dalla polizza assicurativa obbligatoria per la responsabilità civile.Con l’occasione, è stato notificato all’uomo il decreto di rimpatrio con foglio di via obbligatoria dal comune di Macerata emesso dal Questore in data 1/6/2016.

02/07/2016 10:28
Minimo Teatro: a Cingoli l'Esposizione dell'Ingegneria Umanistica

Minimo Teatro: a Cingoli l'Esposizione dell'Ingegneria Umanistica

Il Minimo Teatro diretto da Maurizio Boldrini rende noto il programma dell’Esposizione dell’Ingegneria Umanistica, che si svolgerà il 5 luglio dalle ore 18 alle ore 24 presso Villa del Cerro, ristorante a Grottaccia di Cingoli (MC). Ecco le iniziative programmate, ospiti ed orari.Ore 18.00, Momento su tutto il nulla – Arte Lettura da Carmelo Bene. Ore 18.15, Progettazione di un grido film d’animazione di Giuseppe Teobaldelli Teo de Baldus Maceratensis. Ore 18.30, Reperti e persone in esposizione – mostra-colloquio:  Silvio Craia, Mauro Mazziero, Felice e Mariano Prosperi, Giuseppe Teobaldelli Teo de Baldus Maceratensis, Emilio Villa. Ore 19.30, Enciclopedia per l’attore finito  fotografie di Silvia Castellani e Marco Di Cosmo; Note appese sul filo della memoria mostra-audizione dall’archivio Minimo Teatro. Ore 20.00, Apertura del buffet per tutta la serata, in sottofondo Canzoni scelte per ingegneria. Ore 21.00, Via Carmelo Bene – dal monologo alla drammaturgia scalare, documentazione scenica dal vivo della Classe dell’Ingegneria Umanistica, in scena Carla Camilloni, Giorgio Maria Cornelio, Jennifer De Filippi, Valentina Lauducci, Serenella Marano, Fabio Monteverde,Elisabetta Moriconi, Michele Palmieri, Luca Rossi, Luisa Sanità, Lorenzo Vecchioni, David John Watkins, regia Maurizio Boldrini. Ore 22.45, Postfazione poetica con Guido Garufi, Demis Sobrini, Giampaolo Vincenzi. Ore 23.45, Diffusioni nel giardino in fiore: Stanza Ricordanze audizione registrata da testi di Cesare Pavese, Giacomo Leopardi, Giovanni Prosperi, voce cantante Lucio Matricardi, voce recitante Maurizio Boldrini, musiche di Leo Ferré, Mauro Luciani, Lucio Matricardi, Mauro Navarri; Florida para Siempre audizione registrata della composizione di Héctor Ulises Passarella, voice Cinzia Zabala, narrator Marisol Passarella, bandoneon Héctor Ulises  e Roberto Passarella.L’esposizione avviene dopo undici anni dall’esordio romano dell’Ingegneria Umanistica ed è occasione per testimoniare al pubblico che interverrà lo “stato dei lavori” di una disciplina che dal teatro ha sconfinato in molteplici ambiti operativi, nello specifico del linguaggio teatrale la Scuola di dizione Lettura e Recitazione si è applicata per l’intero anno di corso 2015/2016 allo studio delle dinamiche di Carmelo Bene, sarà quindi interessante verificare come le sue indicazioni sono state tradotte, sviluppate e combinate. Le prenotazioni sono obbligatorie al numero 333 5442111.

02/07/2016 10:15
Nozze in Comune per il maresciallo Mammarella

Nozze in Comune per il maresciallo Mammarella

Ufficiali e colleghi in alta uniforme hanno fatto da corollario al matrimonio celebrato questa mattina in Comune a Macerata fra il maresciallo Costantino Mammarella, in servizio presso il Comando provinciale dei Carabinieri di Macerata e Monia Fanilo.Il matrimonio è stato celebrato con rito civile dal dottor Paolo Mercuri.Al maresciallo Mammarella e alla sua bellissima consorte le felicitazioni dalla redazione di Picchio News. 

02/07/2016 09:40
Macerata Jazz Estate: tre appuntamenti nella cornice di Palazzo Conventati

Macerata Jazz Estate: tre appuntamenti nella cornice di Palazzo Conventati

Si apre, lunedì 4 luglio alle 21.30 la rassegna Macerata Jazz Estate 2016, realizzata da Musicamdo Jazz con il supporto del Comune di Macerata, di Tam Tutta un’altra Musica e di Marche Jazz Network, l'appuntamento estivo nel fresco cortile di Palazzo ConventatiNei prossimi tre lunedì sera in programma tre proposte jazz di spessore. L’apertura è affidata al Blooming Quintet composto da Massimo Greco alla tromba, Marco Postacchini al sax tenore, Ludovico Carmenati al contrabbasso, Emanuele Evangelista al piano e un big della batteria, Mister Massimo Manzi. Il tessuto creativo musicale delle Marche si arricchisce di questa nuova formazione promossa dallo stesso Manzi, romano classe 1956 e un curriculum strepitoso che vanta collaborazioni importanti del calibro di Lee Konitz, Pat Metheny, Phil Woods, Enrico Rava, Paolo Fresu e tantissimi altri. Il jazz che proporranno abbraccia il bepop e il new hardpop, una musica in continua evoluzione e dinamica che a Macerata presenta per la prima volta il suo volto.Per accompagnare ogni concerto, sarà possibile cenare sotto le stelle con un light dinner con taglieri di formaggi e salumi di Bartolazzi di Muccia e i calici di vino delle Cantine Saputi e Belisario. Un calice di benvenuto accompagnerà ogni spettatore al proprio posto con il Verdicchio di Matelica “Terre di Valbona” di Belisario o lo Chardonnay “Noidue” di Saputi.Dopo l’apertura di lunedì 4, appuntamento a lunedì 11 con il New Quartet di Giovanni Amato. Il trombettista pugliese dall’animo swing, ha chiamato al suo fianco il chitarrista partenopeo Gianluca Figliola, finalista lo scorso anno al Premio Internazionale Massimo Urbani, il ligure classe 1992 Leo Corradi all’hammond, vincitore di prestigiosi concorsi e considerato una delle più significative novità del jazz italiano e il batterista romano classe 1978 Marco Valeri.Ultimo appuntamento sarà quello del 1 agosto con il Nico Gori Quartet. Il clarinettista e sassofonista fiorentino vincitore del Premio Internazionale Massimo Urbani nel 2000 e membro del quintetto di Bollani, si esibirà accanto a Piero Frassi al piano, Nino Pellegrini al contrabbasso e Vladimiro Carboni alla batteria.

02/07/2016 08:00
La Polizia di Stato accanto alle donne vittime di violenza

La Polizia di Stato accanto alle donne vittime di violenza

“…Questo non è amore” è lo slogan che la Polizia di Stato ha scelto di legare al nuovo progetto contro la violenza sulle donne.L’iniziativa, che prende spunto dalla campagna educativa realizzata nel 2013-2014 dalla Questura de L’Aquila, prende il via oggi e vede coinvolte, in contemporanea, 14 province italiane.La Polizia di Stato, da sempre molto attenta ai fenomeni del femminicidio e dei maltrattamenti in famiglia, ha deciso di compiere un ulteriore passo di avvicinamento nei confronti delle vittime di questi reati. Il progetto ha come finalità la creazione di un contatto diretto tra le donne ed una equipe di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura a denunciare o a varcare la soglia di un ufficio di Polizia.Il primo e il terzo sabato del mese, a partire da luglio, anche nella provincia di Macerata, sarà presente una postazione mobile della Polizia di Stato che ospiterà un gruppo di esperti costituito da un medico della Polizia di Stato, un operatore della Squadra Mobile sezione reati contro la persona, un operatore della Divisione Anticrimine nonché un  poliziotto  dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.  Sarà presente altresi’  un rappresentante del Centro Antiviolenza locale. Ognuna di queste figure professionali è stata preventivamente scelta in base al bagaglio di esperienza maturata negli anni sulla specifica materia.La campagna nazionale è stata presentata a Roma, alla presenza del Ministro dell’Interno Angelino Alfano e del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Franco Gabrielli e, successivamente, la Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini ha simbolicamente aperto le porte degli Uffici di Polizia alle migliaia di vittime di questi reati, invitandole a far visita al camper Polizia di Stato.Nella nostra provincia, per la giornata inaugurale di oggi, la postazione mobile sarà presente a Civitanova marche in C.so Umberto I° dove il Dirigente della Squadra Mobile Vice Questore Aggiunto Dr. Alessandro ALBINI e il medico della Polizia di Stato Dott. Fabio FRASCARELLI GERVASI spiegheranno i dettagli del progetto e saranno pronti, assieme al personale specializzato, a fornire tutti i consigli utili ed un supporto qualificato alle donne vittime di violenza.Per tenersi aggiornati sul progetto e seguire gli eventi legati all’iniziativa, sarà possibile visitare il sito www.poliziadistato.it e utilizzare l’hashtag #questononèamore.

02/07/2016 07:47
Maxi schermo in piazza Battisti per Italia Germania

Maxi schermo in piazza Battisti per Italia Germania

Sabato la sfida più attesa, Italia- Germania, quarti di finale di questo splendido europeo di calcio, e ancora una volta il Di gusto Italiano trasformerà Piazza Battisti in un vero e proprio stadio colorato di passione e tifo per la nostra nazionale di calcio.Dalle ore 20 in occasione della partita Italia Germania il Di gusto Italiano installerà' un maxi schermo in Piazza Battisti. Ancora una volta sarà l'occasione per tanti maceratesi tifosi e appassionati di calcio per una grande serata da vivere insieme.

01/07/2016 17:11
Il Maestro Frizza a Macerata per le prove dell'Otello

Il Maestro Frizza a Macerata per le prove dell'Otello

Dal 28 giugno il Maestro Riccardo Frizza ha cominciato allo Sferisterio le prove di “Otello”, opera che aprirà venerdì 22 luglio la 52esima edizione del MACERATA OPERA FESTIVAL.Frizza, grande esperto di repertorio italiano e con ben 20 titoli di Verdi all’attivo, torna a Macerata dopo aver debuttato nel 2007 con “Maria Stuarda” e aver qui diretto “Don Giovanni” nel 2009, “Attila” nel 2010 e “Così fan tutte” nel 2011.Titolo di questa edizione del Festival è “Mediterraneo” tema attualissimo ai nostri giorni e centrale nell’”Otello” di Verdi in cui Cipro e il Mar Mediterraneo sono protagonisti. La produzione in scena a Macerata, realizzato in collaborazione con il Festival Castell di Peralada, a Girona, si è aggiudicata il prestigioso premio Campoamor come miglior spettacolo del 2015. La regia e le scene sono affidate al talentuoso regista spagnolo Paco Azorín, I costumi sono disegnati da Ana Garay. Carlos Martos è il coreografo, mentre il disegno luci è di Albert Faura. Il cast vede nel ruolo di Otello, molto atteso, il tenore americano Stuart Neill, Roberto Frontali sarà Iago e, per la prima volta nel ruolo di Desdemona, il soprano Jessica Nuccio.“Otello”, penultima opera di Verdi, su libretto di Arrigo Boito  tratto dalla tragedia omonima di Shakespeare, debuttò in prima mondiale nel 1887 al Teatro alla Scala. Circa trent’anni dopo, nel 1921, ancora Giuseppe Verdi, ma con “Aida”, inaugurò proprio lo Sferisterio di Macerata una struttura teatrale unica nel suo genere con 2800 posti e un’acustica apprezzata da pubblico e direttori d’orchestra.Reduce dal grande successo ottenuto all'Opera di Roma da “Linda di Chamounix”, dopo Macerata il Maestro Frizza sarà impegnato all’Opera Bastille di Parigi con “Lucia di Lammermoor”.

01/07/2016 14:55
Anticipo dei saldi: negozi aperti fino alle 24 nel centro di Macerata

Anticipo dei saldi: negozi aperti fino alle 24 nel centro di Macerata

I negozianti del centro storico di Macerata e di corso Cavour danno il via ad una notte di shopping.Questa sera, 1 luglio, i negozi del centro di Macerata hanno deciso di anticipare i saldi e rimanere aperti fino alle ore 24. Un'iniziativa pensata per concedere a tutti i tifosi la serata libera di sabato, in cui sicuramente maceratesi e non saranno incollati ai televisori per il match Italia-Germania. Sarà quindi possibile già da stasera tuffarsi nei saldi estivi che in tanti aspettavano, un'occasione non solo per le spese ma anche per vivere il centro storico della città.

01/07/2016 14:44
Sanità, riunione dell'Area Vasta. Carancini: "Imposizioni unilaterali dell'Asur solo per Macerata"

Sanità, riunione dell'Area Vasta. Carancini: "Imposizioni unilaterali dell'Asur solo per Macerata"

La Città di Tolentino ha ospitato nella Sala consiliare la riunione dell’Area Vasta n. 3 “Sanità” alla quale hanno partecipato tutti i sindaci della provincia di Macerata.A presiedere l’incontro il Sindaco di Macerata Romano Carancini. Erano presenti anche l’Assessore regionale Angelo Sciapichetti ed i vertici dell’Asur regionale e provinciale tra cui il Direttore dell’Azienda unica regionale Alessandro Marini e il Direttore dell’Asur n. 3 Alessandro Maccioni.Nel corso della riunione, dopo l’illustrazione del progetto di fattibilità illustrato dal Direttore Maccioni, si è a lungo dibattuto sulla possibile realizzazione del nuovo ospedale unico a servizio del territorio maceratese. Al termine di tutti gli interventi, i Sindaci hanno chiesto con forza di fermare il depauperamento dei servizi sanitari che sta interessando tutte le strutture maceratesi. Su proposta del Sindaco Carancini, è stato deciso all’unanimità di poter formulare, da parte di ogni sindaco, una propria proposta per l’ubicazione del nuovo ospedale unico provinciale, entro il prossimo 31 ottobre. Resta inteso che l’intenzione dei sindaci è quella di giungere a proposte condivise da portare all’analisi e alla discussione dell’Assemblea dei Sindaci della Area Vasta n. 3.Illustrate le reti cliniche dell’Asur n. 3 in base alla suddivisione decisa e alla presenza nei diversi nosocomi del territorio. Questa prima ipotesi verrà discussa nella prossima Assemblea dell’Area Vasta n. 3 che si terrà il prossimo 27 luglio nella sala consiliare del Comune di Macerata.Al termine dell’Assemblea Romano Carancini Presidente dell’Assemblea dell’Area Vasta n. 3 e Sindaco di Macerata ha sottolineato che è stato fatto un ulteriore importante passo verso il progetto inerente l’unico Ospedale provinciale dell’Area Vasta. La risposta dei sindaci – ha detto - è stata forte e decisiva e in ordine alle disponibilità territoriali da mettere nella discussione per l’individuazione del’ubicazione, aspettiamo le proposte che saranno condivise dai sindaci.E’ stata una bella discussione che ha coinvolto tutti i sindaci presenti che, parallelamente, hanno difeso, come già fatto in occasioni analoghe, la qualità e la diversificazione dei servizi sanitari oggi erogati dai vari ospedali e presidi.Sulle reti cliniche – ha concluso il Sindaco di Macerata - si resta sbigottiti circa il fatto che ancora una volta il metodo di lavoro è unilaterale e quindi, quanto presentato, è una imposizione dell’Asur rispetto ai territori. Devo registrare che questa cosa che non succede in altre provincie. Due modi diversi di comportarsi rispetto al principio di uguaglianza per tutti.Oggi – ha detto il Sindaco Pezzanesi al termine della riunione – abbiamo trattato due argomenti correlati seppur con alcune importanti distinzioni: da un lato continuiamo a difendere i nostri servizi, erogati sul territorio, già fortemente penalizzato e continuiamo a voler mantenere con forza la piena funzionalità dei nostri ospedali, tra cui anche quello di Tolentino anche in virtù del fatto che non esiste alcuna alternativa praticabile. Quindi vogliamo assicurare il diritto alla salute a tutti i nostri cittadini. Però, dall’altro, non possiamo non cogliere l’occasione che ci viene offerta e cioè la realizzazione di un ospedale unico provinciale che deve trovare la sua collocazione ideale nella valle del Chienti anche in considerazione della rete viaria e della possibile realizzazione dell’intervalliva con San Severino Marche e delle varie pedemontane già contemplate nella progettualità della Quadrilatero.

01/07/2016 13:58
La Festa dell’Opera lancia la stagione lirica

La Festa dell’Opera lancia la stagione lirica

Un brindisi finale come miglior augurio per la stagione lirica ormai alle porte. Ieri sera al Teatro Helvia Recina di Villa Potenza è andata in scena la Festa dell’Opera, anteprima del Macerata Opera Festival.Teatro pieno per questa gustosa anticipazione che ha visto esibirsi, accompagnati al pianoforte da Simone Savina e Cesarina Compagnoni, Seung Pil Choi (Ferrando), Tamta Tarieli (Azucena), Chiara Isotton (Leonora), Augusto Celsi (Manrico) per Il trovatore, Maria Josè Siri (Norma) e Sonia Ganassi (Adalgisa) per Norma, Stuart Neill (Otello) e Roberto Frontali (Jago) per Otello.La serata è stata condotta dal direttore artistico del Macerata Opera Festival, Francesco Micheli, che ha guidato il pubblico in un’appassionante narrazione. Finale con tutti gli artisti sul palco insieme a Micheli, al sovrintendente Luciano Messi e al presidente dell’Associazione Sferisterio, Romano Carancini, per un brindisi che ha coinvolto tutti gli spettatori, grazie al vino e agli oltre 300 bicchieri offerti dall’Istituto Marchigiano di Tutela vini (IMT), partner della stagione lirica.

01/07/2016 13:47
Barista di Villa Potenza fa... outing a un mese dal matrimonio - VIDEO

Barista di Villa Potenza fa... outing a un mese dal matrimonio - VIDEO

Incredibile ma vero... a un mese dal matrimonio Simone Baccifava, titolare del Caffè per caso in borgo Peranzoni a Villa Potenza, ha scoperto la sua vera identità!!! Barista di giorno e... travestito di notte: e in questa veste si è presentato al bar questa mattina scatenando la comprensibile ilarità di clienti e amici. E proprio da tutti gli amici e le "amiche" a Simone vanno i più cari e affettuosi auguri.https://www.youtube.com/watch?v=Tp5tQ_8YgIE

01/07/2016 10:53
Sanità, Carancini insiste sull'ospedale unico e ammonisce: "Non bisogna mollare: serve coesione fra sindaci"

Sanità, Carancini insiste sull'ospedale unico e ammonisce: "Non bisogna mollare: serve coesione fra sindaci"

In tema di sanità Romano Carancini, nella sua doppia veste di sindaco di Macerata e di presidente della Conferenza dei sindaci dell’Area Vasta, intende"tutelare l’intero territorio e rappresentarlo rispondendo alle richieste e alle sollecitazioni che in tal senso gli vengono avanzate".Questo ha tenuto a sottolineare il primo cittadino maceratese  stamattina prima di dare avvio alla conferenza stampa convocata per fare il punto sulla revisione delle reti cliniche e dell’ospedale unico, materie su cui domani si terrà la Conferenza dei Sindaci dell’Area vasta 3, convocata per le  9.30 nella sala consiliare del Comune di Tolentino.“Le mie espressioni non sono contro qualcuno  - ha premesso Carancini  prima di fare il punto sui punti all’ordine del giorno della riunione di domani  -,  ma sento il ruolo di responsabilità che ho e per questo mi impegno, per portare acqua e sole al nostro territorio e lavoro per l’interesse di tutti e al loro fianco. Premesso che ognuno ha il suo stile politico e caratterizza il proprio rapporto con i cittadini, dico che non dobbiamo avere paura di aprire confronti e parlare con i territori dell’Area Vasta 3 e mi trovo in disaccordo con chi, invece, afferma che certe questioni devono essere esaminate in ambiti politici”.Parla di errore il sindaco Carancini riferendosi a chi pensa che la sanità maceratese sia alla frutta ma crede, al contrario, che oggi “ci sia ancora la condizione di rafforzarla e così la sua offerta”.“Siamo a un bivio - ha affermato -  e agli operatori della sanità, tutti, nessuno escluso, voglio dire che la politica non è distratta e che non devono rassegnarsi. I sindaci dell’Area Vasta 3 sono attenti e, in questo momento decisivo e delicato, vogliono contribuire a migliorare l’attuale situazione perché ci sono cose che possono darci speranza e vi assicuro che in tema di sanità non saranno condizionati dalle appartenenze politiche”.Carancini ribadisce la decisione che l’Area Vasta 3 deve andare verso l’ospedale unico: ”Abbiamo in mano un’analisi di fattibilità che ne prevede la realizzazione per un totale di 550 posti letto su un territorio di 7 ettari, con un’estensione maggiorata per le infrastrutture, e da qui occorre muovere il secondo passo, importante, verso la selezione del luogo dove potrebbe nascere. Decisione che deve essere presa esaminando la disponibilità che i territori proporranno. Il terzo passaggio riguarda la scelta che deve avvenire su analisi e responsabilità della Regione Marche”.  Per il sindaco Carancini si tratta di una sfida che gli amministratori “non debbono lasciarsi scappare e di fronte alla quale debbono farsi trovare pronti”.Altro argomento riguarda le reti cliniche e il sindaco di Macerata dice di essere vicino alle sollecitazioni del primo cittadino di Civitanova Marche, Tommaso Corvatta ma dissente sul fatto di “mollare”: “Siamo sindaci responsabili e in questo momento occorre un impegno forte e di coesione. L’Asur deve essere attenta a una rete clinica che dia sicurezza”.Altro nodo dolente quello di Radiologia interventistica: “Chiederò che la politica regionale cambi su Radiologia interventistica a Macerata. Domani, chi verrà dalla Regione, venga a dirci che sarà autorizzata nei prossimi giorni dando seguito a quanto stabilito nella delibera 1.219 del 2014 e confermato nel novembre scorso. E, senza polemiche, voglio dire che nel decreto ministeriale n. 70, preso a giustificazione del fatto che Macerata non sia più all’altezza di ospitarla, non c’è una sola parola che possa inibirne la realizzazione, neanche di carattere formale. E quando si parla di numeri il DM n.70 fa riferimento a un bacino di 800.000 e Macerata con Fermo e Ascoli Piceno, arriva a 708.000 e quindi è dentro il contesto”.Domani Carancini ha intenzione anche di sollecitare altre questioni quali le cancellazioni dei reparti otorino e malattie infettive e parlare della direzione sanitaria che  “a Macerata è a intermittenza”.“Il quadro – ha concluso il sindaco dopo aver ricordato che le questioni affrontate oggi  in conferenza stampa sono state condivise ieri con la direzione del Pd durante nel corso di un confronto che ha definito costruttivo -  non è drammatico, ma meritevole di attenzione e di eventuali battaglie nel caso in cui non ci fossero risposte chiare”.

30/06/2016 15:09
Fisco, in arrivo lettere per tremila marchigiani

Fisco, in arrivo lettere per tremila marchigiani

Sono circa 3.000 le comunicazioni in arrivo in questi giorni ai cittadini marchigiani per informarli su possibili errori o dimenticanze nei redditi dichiarati per il 2012. Nelle lettere, l'Agenzia delle Entrate spiega ai contribuenti che, dall'incrocio con i dati in Anagrafe tributaria, risultano delle somme non correttamente indicate nella dichiarazione relativa ai redditi dell'anno 2012. Chi troverà la comunicazione ha due strade: se ritiene di avere le carte in regola potrà mettersi in contatto con l'Agenzia e evitare che l'anomalia si traduca in futuro in un avviso di accertamento vero e proprio. Se invece ha ragione il Fisco, il contribuente potrà regolarizzare in maniera agevolata la propria posizione con le sanzioni ridotte previste dal nuovo ravvedimento operoso. (Ansa)

30/06/2016 14:58
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