Macerata

Macerata, "Cultura della legalità": i Carabinieri salgono in cattedra all'Istituto 'Fermi'

Macerata, "Cultura della legalità": i Carabinieri salgono in cattedra all'Istituto 'Fermi'

 Prosegue con l’incontro tenutosi presso l’Istituto Comprensivo Enrico Fermi di Macerata il progetto “Cultura della legalità” portato avanti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Macerata di concerto con le iniziative della Prefettura di Macerata, che ha l’obiettivo di contribuire a sviluppare nei giovani la coscienza sociale basata sul rispetto delle regole e delle leggi. L’incontro, tenutosi con gli alunni della scuola secondaria di primo grado delle classi 2ª e 3ª alla presenza dei professori referenti dei progetti di legalità dell’istituto ha avuto, quali relatori, il Tenente Colonnello Roberto De Paoli Comandante della Compagnia Carabinieri di Macerata ed il Tenente Massimiliano D’Antonio Comandante della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Macerata. Dopo aver illustrato i principi generali della legalità, di corresponsabilità e di imputabilità, è stato affrontato l’argomento della droga, delle dipendenze e dei risvolti sociali ad esse connesse. Anche nei riguardi del bullismo e cyberbullismo è stata offerta un’analisi condivisa con le classi facendo anche cenno alle responsabilità che derivano dall’uso inconsapevole dei social networks. In ultimo, su richiesta di alcuni alunni è stata illustrata l’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri e delle specialità di cui dispone affinché il “Carabiniere” possa svolgere al meglio il delicato ruolo di operatore sociale.  

10/03/2022 18:35
Fiorentina-Bologna affidata a Juan Luca Sacchi: è la nona direzione stagionale in Serie A

Fiorentina-Bologna affidata a Juan Luca Sacchi: è la nona direzione stagionale in Serie A

Sarà Juan Luca Sacchi ad arbitrare il "derby" tosco-emiliano Fiorentina-Bologna, match valevole per la 29^ giornata di Serie A. L’incontro è in programma domenica 13 marzo, alle ore 12:30, allo stadio Artemio Franchi di Firenze. Un’altra sfida di rilievo, dunque, per il fischietto maceratese. L’ultima partita diretta da Sacchi in questo 2022 è stata quella tra Verona e Venezia del 27 febbraio scorso (match terminato 3-1 per i padroni di casa). Il fischietto di Appignano ha già diretto la Fiorentina nel derby con l’Empoli del 27 novembre scorso, prima stagionale, invece, per il Bologna. Juan Luca Sacchi sarà coadiuvato dagli assistenti Rossi e Del Giovane e dal quarto ufficiale Maggioni. Gli addetti  VAR saranno Banti e Zufferli.

10/03/2022 17:23
Macerata, “M’Illumino di meno”: lo Sferisterio si spegne

Macerata, “M’Illumino di meno”: lo Sferisterio si spegne

Il Comune di Macerata anche quest’anno partecipa alla giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili “M’Illumino di meno”, ideata nel 2005 dalla trasmissione di Radio2Rai – Caterpillar, prevista per domani 11 marzo. L’edizione 2022 di M’illumino di Meno, che quest’anno invita tutti a pedalare, rinverdire, migliorare e a spegnere le luci come gesto di pace, è organizzata da Caterpillar e Rai Radio2 con Rai per il Sociale, e prevede l’adesione di due “mentori”: l’ultraciclista Paola Gianotti e il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso. La prima in quanto testimonial attiva della bici e il secondo quale promotore delle piante come strumenti gentili per compiere la transizione ecologica.Da una parte, la mobilità sostenibile con la bicicletta, che ne è simbolo, ha un effetto immediato sulla riduzione dell’inquinamento dovuto ai carburanti fossili; dall’altra, le piante sono i più efficaci “ripulitori di aria” che abbiamo a disposizione – nonché i più belli. Il Comune di Macerata aderisce alla giornata con lo spegnimento simbolico dell’illuminazione dell’arena Sferisterio, uno dei più famosi monumenti della città. “Anche quest’anno il Comune ha deciso di aderire all’iniziativa ‘M’illumino di meno’ – afferma l’assessore all’Ambiente Laura Laviano - per sensibilizzare la comunità sull’utilizzo consapevole dell’energia elettrica. Stiamo mettendo in campo varie iniziative volte a educare la cittadinanza alla mobilità sostenibile e alle comunità energetiche che devono però andare di pari passo con l’attenzione di ognuno di noi. Il pianeta vive oggi una drammatica urgenza ambientale alla quale siamo chiamati, tutti, a una consapevolezza e attenzione maggiori”.  

10/03/2022 15:28
Ance Macerata: "Il rincaro dei prezzi sta bloccando i cantieri della ricostruzione"

Ance Macerata: "Il rincaro dei prezzi sta bloccando i cantieri della ricostruzione"

“La proroga dei termini dei contratti di appalto sottoscritti e da sottoscrivere, la sostituzione del prezzario del cratere con il prezzario della Regione Marche, l’aumento dei costi parametrici, la proroga della compensazione anche per l’anno in corso, l’introduzione della revisione prezzi nei contratti della ricostruzione” queste sono alcune delle proposte di Ance Macerata a fronte dell’allarmante situazione sul pericolo del blocco dei cantieri della ricostruzione. “Si stanno rompendo tutti gli argini”- afferma con preoccupazione sul tema dei rincari Carlo Resparambia, Presidente di Ance Macerata (la Sezione che in Confindustria rappresenta le imprese di costruzioni). “Da oltre un anno – continua Resparambia - stiamo assistendo ad incrementi di costo continui delle materie prime utilizzate nei cantieri della ricostruzione, a forti ritardi nella consegna dei materiali, all’irreperibilità di attrezzature di lavoro e di manodopera. Ma, se fino a pochi giorni fa il caro delle materie prime ed energetiche rappresentava una marcata criticità, con lo scoppio della guerra russo-ucraina si è passati da una condizione di crisi a quella di grave emergenza”. La ricostruzione si sta bloccando.  Le nuove regole, finalizzate ad accelerare la realizzazione delle opere del Sisma, penalizzano le imprese di costruzione e i cittadini che rischiano le revoche del contributo, viste le difficoltà che poco più di un anno fa non erano in alcun modo prevedibili. I contratti di appalto non solo non sono remunerativi, ma si chiudono in perdita per le imprese. I tempi ristretti di esecuzione sono assolutamente incompatibili con l’impossibilità oggettiva di reperire materiali e attrezzature nei tempi e con i costi progettati. Perciò le imprese rischiano pesantissime ricadute, non sono in termini sanzionatori ma anche di sopravvivenza. I rincari solo per fare degli esempi sono i seguenti: in 1 anno l’acciaio in barre lavorato per cemento armato segna un + 76%, il legno lamellare + 73% il bitume è aumentato del 15%, il calcestruzzo pompato del 30%; i tubi PVC sono aumentati del 51% in soli 3 mesi. A questo si sta aggiungendo negli ultimi giorni il rincaro dei carburanti, in un solo mese sono cresciuti, secondo le segnalazioni delle imprese associate, di una percentuale che varia tra il 27 ed il 32%. Sono stati inoltre annunciati alle imprese ulteriori aumenti. Si deve considerare che per i lavori stradali, che hanno una forte incidenza di utilizzo di mezzi in cantiere, la voce carburante ha un’incidenza altissima. A tali rialzi si deve aggiungere infine un aumento del costo del lavoro in edilizia, con la recente firma del contratto collettivo di settore ed un prossimo ulteriore aumento con l’integrativo provinciale dell’edilizia. “Ora – conclude Resparambia - serve un grande sforzo del Commissario Straordinario per la ricostruzione del Centro Italia, del vice Commissario Presidente della Regione Marche e dei legislatori altrimenti il blocco della ricostruzione sarà una drammatica realtà”.      

10/03/2022 14:51
Emergenza energetica, la guerra italiana adesso è solo economica

Emergenza energetica, la guerra italiana adesso è solo economica

Mentre proseguono i tentativi da parte dell’Unione Europea di sanzionare Mosca e i suoi oligarchi – ben protetti dalla strategia dei conti offshore – l’Italia di Draghi prova a tenere il passo, tra il benestare generale di tutte le forze politiche parlamentari e qualche uscita a vuoto come il "caso Salvini in Polonia". Nell’arco di due settimane di conflitto, decenni di sforzo per costruire l’Europa unita – attraverso l'integrazione economica, politica e dei valori di libertà e democrazia – hanno dovuto scontrarsi contro i carri armati di Putin, riportando l’intero ordine internazionale indietro di 80 anni e rimettendo in discussione quegli obiettivi di pace, sicurezza e benessere che sembravano essere stati conquistati. La crisi energetica e l'incertezza sulla durata della guerra, spingono Draghi a discutere – dopo ogni formale condanna alle azioni del Cremlino – degli effetti economici che il conflitto avrà sull’economia italiana e su come il Governo intenda porvi rimedio. Tutto questo, mentre si concorda con gli altri Stati dell’Unione l’invio di sostegni bellici alla resistenza ucraina (che comunque partiva già preparata al conflitto grazie a USA e UK). “Sui rincari dobbiamo muoverci con rapidità e decisione, difendendo il potere di acquisto delle nostre famiglie e la sopravvivenza delle nostre imprese" – ha dichiarato Draghi nel suo ultimo intervento alla Camera, aggiornando il Paese sugli sviluppi del conflitto orientale. "Siamo al lavoro per ridurre la dipendenza dal gas russo e in tempi rapidi", ha aggiunto ribadendo l’intenzione di ripristinare le centrali a carbone. E su gli effetti che la crisi energetica avrà sul Pnrr ha detto: "È ancora prematuro prospettare ora una revisione. Ma molte regole Ue andranno sicuramente rilette". Contemporaneamente, il colosso Eni ha deciso di sospendere i nuovi contratti d’acquisto del petrolio di Mosca, dimenticando che una simile manovra non andrà certo a beneficio degli italiani – che stanno facendo i conti con il caro carburanti – né tantomeno penalizzeranno Putin. In tal senso, la figura dell’ex Confindustria Ernesto Ferlenghi ha già messo al riparo gli interessi di tutti quanti, facendo a suo tempo da anfitrione per politici e imprenditori di berlusconiana memoria. Il Governo ha parlato anche di riforma del catasto: “La riforma non porta ad alcun incremento delle imposizioni fiscali sugli immobili regolarmente accatastati - ha assicurato l'ex governatore di Banca d'Italia -. Nessuno pagherà più tasse: serve per eliminare abusi e le irregolarità, per una maggiore trasparenza”. Il principio, dunque, sarebbe quello di riequilibrare il carico fiscale del Paese, per evitare disparità sociali anche nei pagamenti dovuti allo Stato. Come però il Governo intenda reperire le informazioni utili per evitare di gravare sulle finanze dei più deboli, non è dato ancora saperlo.

10/03/2022 12:15
Disfatta della Maceratese, una passeggiata per Monturano all'Helvia Recina. Biancorossi domati dopo 5 minuti

Disfatta della Maceratese, una passeggiata per Monturano all'Helvia Recina. Biancorossi domati dopo 5 minuti

All’ Helvia Recina va in scena il recupero della 17^ giornata di Promozione Girone B, con il match di alta classifica fra Maceratese e Monturano Campiglione. Partenza fulminea del Monturano, che dopo 5 minuti trova subito il gol del vantaggio. Petruzzelli raccoglie un calcio d’angolo di testa e fa 1-0. Troppo solo nella circostanza il centrocampista ospite. Colpita a freddo, la Maceratese prova a reagire immediatamente. L’occasione buona arriva sui piedi di Ghannaoui, che prova però un improbabile pallonetto che finisce abbondantemente alto sopra la traversa. Nonostante il forcing biancorosso è però ancora il Monturano ad andare vicino al gol. Sul bel cross di Viti però Moretti non trova il tap in vincente e si divora il 2-0.  I padroni di casa provano a chiudere la prima frazione di gara, ma una conclusione centrale di Tittarelli e la punizione debole di Zandri sono i due unici tiri nello specchio difeso da Isidori. Si va allora negli spogliatoi con il Monturano in vantaggio per 1-0. La squadra di Trillini rientra in campo con Dieme al posto di Mastronunzio. Nessun cambio invece nelle file degli ospiti. Qualche minuto dopo il tecnico biancorosso prova a dare un assetto maggiormente offensivo ai suoi inserendo Perez al posto di Massei. Dentro anche Massini per Ghannaoui. La manovra della Maceratese si rivela però ancora piatta e inconsistente. Alla metà della ripresa sono ancora gli ospiti a spaventare Farroni, con una conclusione potente dal limite  di Islami che sibila di fianco al palo. Trillini si gioca allora il tutto per tutto: dentro Giaccagli e Battezzari, fuori De Cesere e Marchetti. I cambi non portano però l’effetto sperato, con il destro al volo di Vallorani a poco dalla fine che è l’unica occasione da segnalare per i padroni di casa. Il Monturano respinge anche gli ultimi tentativi dei biancorossi e si porta a casa i 3 punti, accorciando sulla capolista Chiesanuova. La Maceratese rimane invece al quarto posto a quota 38 punti, attesa ora dalle due  impegnative trasferte contro Corridonia e Aurora Treia.  

10/03/2022 10:10
Università di Macerata, menù sostenibile a mensa per la Green Food Week 2022

Università di Macerata, menù sostenibile a mensa per la Green Food Week 2022

Giovedì 10 marzo le due mense universitarie di Macerata, Accorretti e Vallebona, distribuiranno un pasto sostenibile e a filiera corta, unendosi alle oltre 327mila somministrazioni nelle mense scolastiche di tutta Italia. Nell'ambito del Sustainable Innovation Lab, l'Università di Macerata, in collaborazione con Erdis Marche e Cimas, ha infatti aderito alla Green Food Week 2022 promossa dall'associazione Foodinsider.  L'obiettivo dell’iniziativa è modificare uno o più piatti offerti nelle mense scolastiche all'interno della settimana dal 7 all'11 marzo che culmina con l'iniziativa di Caterpillar M'illumino di meno. “Oltre a spegnere le luci in tante città – spiegano gli organizzatori di Foodinsider - vogliamo aggiungere l'impegno a consumare cibo più sostenibile per renderci più consapevoli e responsabili del peso che l'alimentazione ha sul pianeta. L'iniziativa è aperta a tutti i Comuni, ma anche a mense universitarie, ospedaliere e aziendali”. Il modello di consumo di cibo che è adottato dalle economie più ricche contribuisce in modo sostanziale al surriscaldamento climatico, producendo enormi quantità di gas serra. La produzione di cibo è tra i più importanti fattori che impattano sul cambiamento climatico, sulla perdita di biodiversità, sull’uso delle risorse idriche, sulla compromissione dei cicli dei nutrienti e sui cambiamenti dell’uso del suolo. La produzione di cibo è responsabile di un terzo di tutte le emissioni antropogeniche di gas serra e il settore zootecnico da solo del 15%, sfruttando quasi l'80% delle terre agricole del pianeta (dati IPCC e FAO).  

09/03/2022 19:15
Macerata, pulizia straordinaria sottopassi di via Mugnoz: "Lavori completati nel giro di 24 ore"

Macerata, pulizia straordinaria sottopassi di via Mugnoz: "Lavori completati nel giro di 24 ore"

Il Cosmari, su richiesta del Comune di Macerata, ha provveduto a una pulizia straordinaria dei due sottopassi di via Mugnoz (quello che dal Parco di Fontescodella conduce verso i giardini Diaz e quello che dal Parco si direziona verso via Ferrucci) dove, nei giorni scorsi, erano infatti stati rinvenuti rifiuti vari, siringhe e residui di combustione. Il Cosmari, dopo la richiesta del Comune, ha raccolto e avviato allo smaltimento/recupero numerosi rifiuti e 24 siringhe, che sono state trattate secondo le procedure previste dalle norme in materia. Il Comune ha provveduto inoltre a riposizionare la panchina - che era stata divelta e collocata sotto al tunnel - all’interno del parco mentre, per quanto riguarda la sistemazione delle grate, che erano state spostate, queste saranno riposizionate nei prossimi giorni. "Ringraziamo tutti i cittadini e la stampa che segnalano situazioni di degrado in città perché questo ci permette, in alcuni casi, di venire a conoscenza di fatti e di intervenire in maniera rapida e puntuale – ha commentato l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna -. Grazie anche al Cosmari e all’Ufficio Ambiente che, non appena avuta contezza dello stato dei due sottopassi, si sono attivati per ripristinare la pulizia nel giro di 24 ore. Il sottopasso di via Mugnoz inoltre sarà interessato da una riqualificazione grazie ai fondi Pinqua che abbiamo intercettato con i bandi ministeriali".

09/03/2022 16:40
Sferisterio Live annuncia la prima voce femminile: Carmen Consoli in concerto a Macerata

Sferisterio Live annuncia la prima voce femminile: Carmen Consoli in concerto a Macerata

Ecco la prima voce femminile di Sferisterio Live, la rassegna di musica dal vivo organizzata dall’assessorato agli Eventi del Comune di Macerata, guidato da Riccardo Sacchi, in collaborazione con l’Associazione Sferisterio. A calcare il palcoscenico dell’arena maceratese il 28 agosto, alle 21, sarà infatti Carmen Consoli pronta a riprendersi la scena live e che, da giugno, torna in tour con una serie di attesissimi appuntamenti. “Un altro nome di eccezione per la rassegna maceratese di musica dal vivo che con le sue proposte si sta facendo spazio, con una propria identità, nel panorama delle offerte canore di qualità – interviene l’assessore Riccardo Sacchi -. Carmen Consoli, un nome dal forte impatto, e la sua musica ben si sposano con Sferisterio Live, una rassegna che ha l’obiettivo di coniugare l’offerta musicale con una valida promozione del territorio”. Carmen Consoli, dopo aver inanellato un sold out dopo l'altro con la sua ultima tournée teatrale che ha affascinato il pubblico per la sua originale divisione in 3 atti - tipici proprio del teatro - ora arricchisce ciascuno di essi e lo trasforma in un concerto a sé, con nuove atmosfere e nuovi suoni, tra rock, acustico ed elettronica. Nasce così un meraviglioso viaggio per l'Italia con tre formazioni distinte, in funzione delle location che la ospiteranno: “Volevo fare la rockstar Tour”, “Acustico” e “Femme Fatale”, organizzazione e produzione di Francesco Barbaro per Otr. Lo Sferisterio ospiterà la formazione principale, quella full band di “Volevo fare la rockstar Tour”, con sette eccezionali musicisti (Antonio Marra alla batteria, Marco Siniscalco al basso, Massimo Roccaforte alle chitarre, Adriano Murania al violino, Emilia Belfiore al violino, Concetta Sapienza al clarinetto e Elena Guerriero al pianoforte). I biglietti sono disponibili sui circuiti Ticketone www.ticketone.it, Vivaticket www.vivaticket.com e Ciaotickets www.ciaotickets.com (online e punti vendita): platino 69,00 - oro 57,50 - verde 51,75 - blu 46,00 - rosso 40,25 - giallo 34,50 - balconata 28,75 (diritti di prevendita inclusi).

09/03/2022 15:35
Da Macerata alla Moldavia, Mercuri: "Invasione di profughi, i prossimi siamo noi” (FOTO)

Da Macerata alla Moldavia, Mercuri: "Invasione di profughi, i prossimi siamo noi” (FOTO)

Sono oltre due milioni secondo l'Onu i profughi ucraini fuggiti nel corso di questi primi tredici giorni di guerra. Una marea umana in marcia verso Occidente per quella che si prefigura come una delle più grandi emergenze umanitarie nella storia dell'Europa. Non solo Polonia e Romania come frontiere di passaggio ma anche la Moldavia, paese che teme una avanzata in direzione Transnistria da parte delle truppe russe. Negli obiettivi di Putin c’è anche Odessa, principale porto ucraino sul Mar Nero. Se dovesse cadere in mano russa, il corridoio verso la regione filo-russa e separatista della Transnistria sarebbe la riproposizione di un copione già visto per le repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk. "Una situazione annunciata", secondo i maggiori analisti, tanto da spingere Moldavia e Georgia a richiedere l’adesione immediata all’Unione Europea. Gli aggiornamenti dalla capitale Chișinău arrivano direttamente da Stefano Mercuri, originario di Tolentino e residente da oltre vent'anni proprio in Moldavia. Che aria si respira in queste ore? Cerchiamo di rimanere sereni il più possibile. Al momento non abbiamo neppure problemi di cibo, valuta o carburanti. Ma i prossimi sviluppi della guerra si fanno sempre più incerti. Per quale motivo? Io vivo a circa 30 km dalla Transnistria, regione indipendente dal 1991 – non riconosciuta - e tutt’ora protetta da oltre 2mila russi appartenenti all’ex 14esima Armata Sovietica. Gli animi per ora sono distesi, anche se negli ultimi giorni la regione ha chiesto ufficialmente di essere riconosciuta come Stato a sé stante. E se ciò accadesse, quali sarebbero le conseguenze? Partiamo dal presupposto che la Moldavia si è opposta alla richiesta della Transnistria. Ma se questa dovesse venire accolta, Putin avrebbe campo libero per una nuova invasione. E la giustificherebbe con le stesse motivazioni legate alle regioni di Donetsk e Luhansk. Sembra essere una possibilità molto concreta. Infatti la tensione qui sta salendo molto anche per questo motivo. Tutto dipende dal destino della città di Odessa: se verrà attaccata nei prossimi giorni allora poi toccherà a noi. E non potremo nemmeno difenderci: l’esercito moldavo conta a malapena 10mila soldati. E ciononostante, lei ha deciso di rimanere in Moldavia. Da 22 anni ormai vivo qui, dopo aver passato buona parte della mia vita nel Maceratese. Sono stato direttore di Confindustria, e ora cerco solo di godermi la pensione. Di norma sono un ottimista, e non penso che Putin abbia interesse ad invaderci. Ma con lui abbiamo capito che non si può mai essere sicuri di niente. C'è qualcosa che non sappiamo? Il giorno prima dell’attacco all’Ucraina ho parlato direttamente con un amico che lavora all’Ambasciata Russa, e lui era sicuro che Putin non avrebbe mai attaccato. E invece, ventiquattro ore dopo lo ha fatto. Le sue sono azioni senza scrupoli. Nel frattempo, come state gestendo la crisi umanitaria? Le frontiere sono piene da giorni: arrivano più di 250mila profughi che hanno fretta di andarsene perché nemmeno da noi si sentono al riparo dalla guerra: hanno troppa paura di finire sotto le bombe. Quindi - se non si fanno sei ore di coda alla dogana - scelgono di trattenersi al massimo per tre giorni in uno dei centri di accoglienza allestiti dalla Caritas, dalla Fondazione Regina Pacis o dal governo stesso. Sono arrivati da voi gli aiuti umanitari della Comunità Europea? Stiamo aspettando circa 15 mln di euro. Serviranno a sostenere lo sforzo di sanitari e doganieri. Anche io nel frattempo, mi sto attrezzando con alcuni amici dall’Italia per far arrivare qui i beni di prima necessità.    

09/03/2022 10:00
Macerata, cambia la circolazione in vista della Tirreno Adriatico: chiude al traffico Borgo Sforzacosta

Macerata, cambia la circolazione in vista della Tirreno Adriatico: chiude al traffico Borgo Sforzacosta

Il comando della Polizia Locale di Macerata ha emesso un’ordinanza per regolamentare temporaneamente la circolazione stradale nel quartiere di Sforzacosta in occasione del passaggio della 57^ Tirreno Adriatico.  Il provvedimento, in vista del transito della carovana che, proveniente da Casette Verdini si dirigerà verso San Claudio, prevede per venerdì 11 marzo, a partire dalle 14:15 e fino alle 15:45 circa la chiusura totale del traffico di Borgo Sforzacosta, della “Carrareccia” e della strada Cluentina.  

08/03/2022 15:55
Macerata, allarme piccioni anche fuori dal centro storico: la soluzione è il mangime antifecondativo

Macerata, allarme piccioni anche fuori dal centro storico: la soluzione è il mangime antifecondativo

Prosegue l’attività di contenimento della proliferazione dei piccioni nel tessuto urbano da parte dell’Amministrazione comunale di Macerata. La necessità di proseguire in modo sistematico nell'eliminazione degli effetti negativi, in termini igienici e sanitari, causati dalla proliferazione e dallo stanziamento degli animali, ha portato l’assessorato all’Ambiente, guidato da Laura Laviano, a continuare nella campagna di de-popolamento già in atto e a estenderla anche ad altre zone della città oltre al centro storico.  Dal 2016, infatti, la distribuzione di mangime antifecondativo da parte del Cosmari, in centro storico ha dato risultati positivi in termini di riduzione della presenza di piccioni, la quale, sulla base del monitoraggio effettuato, è stata superiore al 50%. Da qui, in seguito alle segnalazioni dei residenti, i tecnici dell’ufficio Ambiente, con il supporto del consulente della ditta produttrice del mangime, hanno effettuato numerosi sopralluoghi in vari quartieri della città per verificare la sussistenza dei presupposti necessari per individuare ulteriori zone idonee alla distribuzione del prodotto.  Ricognizione che ha portato alla selezione di ulteriori nuove 9 aree nella quali eseguire il trattamento di contenimento, che avverrà ad opera della Cooperativa Risorse, e che sono piazza Garibaldi, piazza della Vittoria – Monumento ai Caduti, via Spadoni, via Verga (lastrico supermercato), viale Piave, piazza XXV Aprile (stazione ferroviaria), via Aleandri, via della Pace (zona le Spighe) e a Villa Cozza. In quest’ultimo caso il servizio, grazie a una collaborazione virtuosa, verrà affidato all’Ircr che impiegherà il proprio personale già in servizio nella casa di riposo. “I piccioni e i colombi che hanno deciso di fare delle città e delle nostre abitazioni la propria casa oltre a rovinare, sporcare e imbrattare possono essere anche una fonte non trascurabile di problemi per la salute – interviene l’assessore all’Ambiente Laura Laviano -. Vista la mia formazione da un anno, in collaborazione con il personale dell'ufficio Ambiente e da poco anche della Tutela del benessere animale, sto cercando di studiare un piano che possa essere un primo passo verso il contenimento della proliferazione dei colombi nella nostra città mediante somministrazione di mangime antifecondativo, fino ad oggi utilizzato solo nel centro storico". "E' importante che tale operazione venga effettuata anche al di fuori del centro storico. In questo anno sono stati fatti numerosi sopralluoghi - prosegue Laviano - e sono stati individuati dei punti critici in cui verrà somministrato questo mangime. Certo è che la collaborazione di tutti i cittadini deve essere massima, è severamente vietato dar da mangiare ai colombi, perché si vanificherebbe tutto il progetto". "E' altrettanto importante dire che gli effetti di tale operazione non saranno immediati, ci vorranno anni di costante e capillare monitoraggio. I colombi scelgono solitamente un punto specifico delle nostre case (o più punti se sono una colonia affollata) e qui preparano il loro ambiente ideale che comprende un abbondante quantitativo di feci - spiega l'assessore -. Molto spesso parliamo di condotti di areazione o comunque canali di circolo dell’aria che portano germi e batteri accumulati nel guano di piccione entrando fino nelle nostre case". "Tutti possono essere soggetti alle infezioni trasmesse dagli escrementi di piccione, semplicemente respirando o ingerendo particelle di agenti patogeni che si depositano in casa o viaggiano con le correnti d’aria (non è necessario il contatto diretto). Ma sono soprattutto anziani e bambini a essere più esposti per la minore efficacia delle loro difese immunitarie. Inoltre spesso anche i nostri animali domestici possono essere a rischio contaminazione e potrebbero a loro volta diventare vettori di alcune di queste malattie. Questa un'altra dimostrazione che la profilassi parte proprio a livello comunale ecco quindi l'importanza di aver istituito un ufficio specifico che cura tutta la parte dell'Igiene Urbana Veterinaria. A breve partiremo con una formazione sanitaria specifica per tutta la cittadinanza tenuta da professionisti del settore”. conclude Laviano.  Inoltre, da sottolineare che è anche in vigore un’ordinanza che vieta la cattura dei piccioni a scopo alimentare e di dare cibo ai volatili per evitarne la proliferazione. I proprietari di edifici pubblici e privati devono provvedere a propria cura e spese a ripulire, risanare e disinfettare locali e anfratti dove i piccioni hanno nidificato o depositato guano. Devono inoltre precludere, con interventi fissi o amovibili, gli accessi dove i volatili si possono introdurre, e impedire su terrazzi, davanzali e cornicioni che si creino nidi e situazioni di sosta abituale e permanente. "L’Amministrazione comunale svolge un’azione di sollecito nei confronti dei cittadini, ma in caso di inadempienza si ricorda che la sanzione va da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro" ribadisce l'assessore Laviano.  

08/03/2022 14:22
I concerti del Conservatorio a UniMc: tornano dal 10 marzo in Ateneo i giovedì musicali

I concerti del Conservatorio a UniMc: tornano dal 10 marzo in Ateneo i giovedì musicali

Un'esperienza emozionale in grado di coinvolgere gli ascoltatori attraverso il talento di giovani artisti: è il regalo per il grande pubblico, di studenti e non, offerto dall’Università di Macerata in collaborazione con il conservatorio di Giovanni Battista Pergolesi di Fermo. Dopo lo stop dovuto alla pandemia, riparte infatti dal 10 marzo il ciclo di concerti con le migliori promesse della prestigiosa scuola fermana. I sei incontri musicali - dal jazz, al piano, alla musica da camera – saranno ospitati nell’atmosfera più intima, rispetto a un teatro, di un’aula universitaria e si protrarranno fino al 13 ottobre. Tra i nomi nella rassegna: Giorgia Caldarelli, giovanissimo genio del violino, il pianista Matteo Giorgetti e il fenomeno internazionale Jacopo Fulimeni. Il primo appuntamento è, appunto, per giovedì 10 marzo alle ore 18:30 nell’Aula A della sede di Filosofia in via Garibaldi 20. Protagonisti: Mauro De Donatis voce e Andrea Donzelli al piano, che ci faranno immergere nelle avvolgenti melodie del jazz, musica aperta per eccellenza, fatta di improvvisazione, di provocazione e capace di arrivare a tutti.  L’ingresso è gratuito e aperto a tutti, fino a esaurimento posti. I non iscritti possono accedere alle strutture universitarie solo se in possesso del Green Pass rafforzato o di certificazione medica di esenzione. I prossimi appuntamenti in calendario, sempre il giovedì pomeriggio: il duo violino e pianoforte il 21 aprile, recital pianistico il 5 maggio, musica da camera il 19 maggio, duo di chitarre il 19 giugno e di nuovo il jazz in chiusura il 13 ottobre con la Pergolesi Jazz Ensemble. Per informazioni: www.unimc.it.    

08/03/2022 13:00
L’8 marzo e i diritti della donna. “In una società retrograda, bisogna sensibilizzare i più giovani” (VIDEO e FOTO)

L’8 marzo e i diritti della donna. “In una società retrograda, bisogna sensibilizzare i più giovani” (VIDEO e FOTO)

Una rivoluzione culturale che parta dal linguaggio e dall’arte, dall’utilizzo accorto di parole ed espressioni volte non solo a ridurre la distanza fra i sessi, ma soprattutto a rivendicare l’importanza del ruolo attivo della donna all’interno della società, al di là delle strumentalizzazioni politiche. Nella giornata dell’8 marzo 2022, questo rimane anche uno degli obbiettivi portati avanti dall’Osservatorio di Genere di Macerata, fondato nel 2011 e impegnato da sempre – non solo in virtù delle ricorrenze da calendario - nel promuovere gli studi, le ricerche, le pari opportunità e la cittadinanza attiva. Attraverso progettazioni (anche europee), seminari, convegni e laboratori, l’associazione culturale vuole puntare soprattutto sulle nuove giovani generazioni, sensibilizzandole al tema della parità in tutte le sue formule – dal mondo del lavoro alla violenza di genere. Questo grazie anche alle varie collaborazioni e al sostegno di altre realtà associative della Provincia (e non solo). “Non mi sento rappresentata dal mio Paese come vorrei – confessa Aurora Carassai, giovane artista e collaboratrice dell’ODG – e me ne sono accorta per la prima volta facendo i conti con le discriminazioni sul lavoro. Esiste ancora una mentalità retrograda: per questo è importante comunicare con le nuove generazioni non solo attraverso le parole, ma anche gli esempi di donne che hanno fatto e stanno facendo la differenza”. “Abbiamo conquistato negli anni alcuni diritti – aggiunge Claudia Santoni, presidente dell’associazione - ma ci sono nuove battaglie da fare, soprattutto per i più giovani che oggi affrontano una realtà più complessa. Gli stereotipi ancora esistono nella nostra società, e spesso sono il frutto di vecchi pregiudizi culturali che partono direttamente dalle nostre famiglie”. Aurora e Claudia. Due donne, due generazioni a confronto unite dalla stessa missione sociale. Queste sono le loro testimonianze:    

08/03/2022 10:00
"La Ballata dei gusci infranti": presentato il film girato nelle zone terremotate delle Marche

"La Ballata dei gusci infranti": presentato il film girato nelle zone terremotate delle Marche

Presentato nella sede della Regione Marche il film "La Ballata dei gusci infranti" girato nelle zone terremotate delle Marche e dal 31 marzo al cinema: un messaggio corale di resilienza. Un film che "non vuol essere di denuncia ma un punto di osservazione sulla realtà".  Il terremoto come spunto per guardare meglio e più profondamente quello che abbiamo attorno. È il filo conduttore della pellicola, di cui è regista la jesina Federica Biondi, prodotta dall'attore marchigiano Simone Riccioni (Linfa Crowd 2.0), che fa parte del cast del film, e da Muvlab. Tra gli attori anche Caterina Shulha, Paola Lavini, Miloud Mourad Benamara, Barbara Enrichi, con la partecipazione di Lina Sastri, Giorgio Colangeli e Samuele Sbrighi. Racconta quattro storie ambientate ai piedi dei Sibillini, nel cuore dell'Italia. Le vite di quattro ragazzi sconvolte dal sisma del 2016, ciascuno perde qualcosa: la casa, il compagno di una vita, la certezza sul futuro. "Nella visione della nuova Giunta regionale, - ha sottolineato l'assessore alla Cultura Giorgi Latini, intervenuta alla conferenza stampa di presentazione il cinema - non ha solamente un valore divulgativo dei bellissimi paesaggi marchigiani racchiusi nelle riprese, ma anche sociale. Attraverso il cinema vogliamo far conoscere e apprezzare il nostro territorio, la nostra identità e la forza della comunità marchigiana". "Come Regione siamo felici di aver sostenuto la produzione di questa pellicola, proiettati a valorizzare le nostre eccellenze e i nostri territori - ha aggiunto - Siamo orientati non solo ad acquisire produzioni cinematografiche da fuori regione, ma vogliamo anche sostenere le produzioni marchigiane. È questa la scelta della Regione che concretizzeremo con la nuova programmazione dei fondi europei". Latini ha anticipato la possibilità di uno stanziamento "cinque volte superiore alla passata legislatura. Puntiamo a investire, nel prossimo settennio, 16 milioni di euro, con una media di 2 milioni all'anno destinati a sostenere le produzioni cinematografiche attraverso l'emanazione di appositi bandi". Il film sarà nelle sale cinematografiche dal 31 marzo, la proiezione vedrà una serie di anteprime a partire dal 21 marzo a Roma e dal 22 a Milano. Dal 24 marzo sarà la volta delle Marche, con proiezioni ad Ancona, Jesi, Tolentino, Matelica, Macerata, Fermo, Porto Sant’Elpidio, Fano, Senigallia, Pesaro, Ascoli e Amandola.

07/03/2022 20:13
Ginnastica aerobica, Macerata fa il pieno di titoli al campionato regionale: ecco tutte le atlete premiate

Ginnastica aerobica, Macerata fa il pieno di titoli al campionato regionale: ecco tutte le atlete premiate

Si è svolto, a Fermo, domenica 6 marzo, il campionato regionale di ginnastica aerobica gold e silver. La SSD Ginnastica Macerata ne esce, ancora una volta, soddisfatta strappando moltissimi titoli regionali nelle diverse categorie. Traguardi raggiunti nonostante il perdurare della pandemia, che ha lasciato fuori dai giochi diverse atlete, bloccate in quarantena. Atlete che, comunque, "rientreranno nella Fase Interregionale che si svolgerà nel mese di aprile", sottolinea la direttrice tecnica Arianna Ciucci, che a Fermo ha guidato le ragazze assieme ai suoi assistenti Sarah Ferragina, Francesco Blasi e Ludovico Vallasciani. Questi i risultati ottenuti in ciascuna categoria:  Silver: Campionato Aerostart Categoria jr b: Medaglia d'oro (gruppo campione regionale) Alice Arzeni - Greta Micati - Camilla Menghi - Giulia Iacobone - Beatrice Iacobone Categoria jr a:  Medaglia d'argento  Elisa Mincio - Camilla Prosperi - Camilla Pietrani - Aurora Carletti - Lilu' Lucifero  Campionato Gold Individuali Allieve a1 Campionessa regionale: Leoperdi Norah Vice campionessa regionale: Marcantoni Gaia Allieve a2 Campionessa regionale: Garbuglia Angelica Allieve a3 Campionessa regionale: Anna Pinzi Junior a1 Campionessa regionale: Alessia Moroni Vice campionessa regionale: Ginevra Evangelista Junior a2 Campionessa regionale: Matilde Miceli Medaglia di bronzo: Pierluigi Benedetta 4° classificata: Paolucci Margherita Junior b Vice campionessa regionale: Cherubini Guenda Coppia allieve: Campionesse regionali: Anna Bisconti e Matilde Ottaviani Trio allieve: Campionesse regionali: Garbuglia/Bisconti/Ottaviani Trio junior a: Campionesse regionali: Evangelista/Pinzi/Moroni Trio senior: Vice campione regionale: Ciurlanti/Cherubini/Blasi (Arianna Ciurlanti, Blasi Francesco e Guenda Cherubini hanno eseguito solo elementi di artistico e tecnico per un leggero infortunio occorso ad Arianna Ciurlanti. Ciurlanti/Blasi, fanno parte della nazionale italiana ed erano di ritorno da un raduno della squadra nazionale senior) Gruppo allieve: Campione regionale: Leoperdi/Pinzi/Bisconti/Ottaviani/Garbuglia Gruppo junior a: Campione regionale: Pierluigi/Miceli/Paolucci/Evangelista/Moroni  

07/03/2022 19:49
Caro metano, lunghe code a Mogliano: "Veniamo da Civitanova, qui costa la metà"

Caro metano, lunghe code a Mogliano: "Veniamo da Civitanova, qui costa la metà"

Il rincaro choc di carburante, gas e luce sta mettendo in ginocchio l'intero Paese. A pagare il conto più salato le aziende del territorio, come la cartiera di Tolentino, che dopo l'emergenza Covid si trovano adesso con l'acqua alla gola e la possibilità di ricorsi di massa a Cassa integrazione, licenziamenti e chiusure (almeno momentanee). Diversi gli impianti che nel corso dell'ultimo fine settimana hanno deciso di abbassare le saracinesche per contenere i costi, con il gasolio che ha superato quota 2 euro al litro e il metano arrivato addirittura a 3 euro. Per il “carburante verde”, c'è chi ancora tenta di mantere dei prezzi competitivi a fronte dell'aumento dei costi favoriti anche dal conflitto ucraino. Come nel caso di un distributore di Mogliano. Qui il costo del metano a 1,55€ ha spinto tantissimi maceratesi a spostarsi sul territorio per un pieno di quello che presto rischia di essere definito come il nuovo "oro verde". "Noi siamo in fila da mezz'ora e siamo arrivati da Civitanova, sulla costa i prezzi sono insostenibili", hanno raccontato degli automobilisti.

07/03/2022 19:00
Recupero di materiali critici da rifiuti elettronici: Orim entra nel progetto con capofila Unicam

Recupero di materiali critici da rifiuti elettronici: Orim entra nel progetto con capofila Unicam

Orim spa entra a far parte, insieme alla Rimel srl, del progetto “Recupero di materiali critici da rifiuti elettronici”, che vede come capofila Unicam con il gruppo di ricerca coordinato dal prof. Gabriele Giuli della sezione di Geologia, in collaborazione con il gruppo del prof. Mario Berrettoni, della sezione di Chimica della Scuola di Scienze e Tecnologie.  È stato ottenuto dal Ministero della Transizione Ecologica un cofinanziamento di 250.000 euro, pari all’importo richiesto, posizionandosi al terzo posto nella graduatoria generale con un punteggio pari a 82,06/100. Obiettivo del progetto è quello di recuperare materiali critici come metalli preziosi e Terre Rare, ossia elementi chimici non comuni e difficili da reperire, da rifiuti elettronici con lo scopo di sviluppare materie prime seconde, frutto cioè della circolarità nella gestione dei rifiuti, da immettere nei cicli produttivi in sostituzione delle materie prime vergini, a tutto beneficio dell’ambiente. "Da sempre sosteniamo che la tutela dell’ambiente debba partire dai luoghi di formazione e ricerca supportati praticamente da chi è sul campo da anni e conosce alla perfezione le criticità e le esigenze della filiera produttiva - sottolinea Orim in una nota -. Vogliamo ringraziare quindi Unicam ed i suoi docenti per averci coinvolto nel progetto e rinnovare la nostra disponibilità a collaborare in progetti innovativi futuri affinchè il processo di transizione ecologica si possa concretizzare in maniera rapida e realmente attuabile". I"l recupero è il cuore pulsante della nostra azienda, l’idea che 40 anni fa fece nascere la Orim e che continua a farla essere una realtà di riferimento nel suo settore. In questo momento estremamente critico per il reperimento di materie prime, attività come la nostra si rivelano indispensabili per diverse filiere produttive. Unicam non è l’unico Ateneo con cui stiamo collaborando, proprio oggi infatti l’ing. Mancini è presente all’Università di Palermo per dare il proprio contributo al dibattito “Gestione rifiuti Sicilia: come uscire dalla crisi?” promosso da AIDIC ed Università degli studi di Palermo" si conclude nella nota.  

07/03/2022 19:00
Occupazione femminile stabile, ma si temono gli effetti della guerra sul PNRR

Occupazione femminile stabile, ma si temono gli effetti della guerra sul PNRR

Intervenire sulle politiche di assunzione, sull’uguaglianza di genere e la sensibilizzazione delle aziende. Sono alcuni fra gli obiettivi previsti per il 2022 dalla Provincia di Macerata.  I dati raccolti attraverso INPS, COB, CPI e Osservatorio Regionale descrivono un quadro generale dell’occupazione femminile che ha risentito in maniera sensibile dei due anni di pandemia, soprattutto nei settori come commercio, ristorazione, turismo, intrattenimento, servizi alla persona. Se nel 2020 il tasso di disoccupazione a livello regionale ha raggiunto il - 2,2%, la sua naturale conseguenza è l’aver prodotto il + 6,1% di inattività. Sono numeri che colpiscono prevalentemente le donne lavoratrici, che a fronte delle varie restrizioni Covid si sono viste costrette a rinunciare al proprio impiego, per lo più motivato dalle questioni di assistenza familiare – come figli-studenti in Dad e genitori disabili. Nella provincia di Macerata la sofferenza in tal senso è stata minore grazie all’impiego degli ammortizzatori sociali, sebbene alla fine del 2021 i numeri abbiano evidenziato un tasso di disoccupazione per le donne del 56,7%, a fronte però di una possibilità di impiego che premia il possesso di un titolo di laurea (68% donne, 32% uomini). “Sono dati stabili, per nostra fortuna – ha commentato Lambertucci, responsabile del centro per l'impiego di Civitanova – e che testimoniano la collaborazione continua fra le realtà del territorio. Le previsioni per il 2022 dovranno però tenere conto dell’inflazione e dell’aumento di costo delle materie prime, oggi legate direttamente agli sviluppi della crisi Ucraina. In questo senso, anche gli investimenti previsti con il PNRR rischiano di essere colpiti”. “Il nostro obbiettivo principale – ha sottolineato Pantana, consigliera di Parità – è promuovere la collaborazione con le aziende del territorio, sensibilizzandole alla parità di genere per quel che riguarda assunzioni, formazione e sostegno alle famiglie. Sarà importante confrontarci soprattutto con il settore privato, dove molte donne temono di inserirsi per le difficoltà di iniziare una nuova attività e aprire la partita IVA. La mia speranza - ha concluso Pantana - è che entro il mese di settembre di possa realizzare un meeting provinciale per il rilancio dell’impiego femminile”.

07/03/2022 17:14
Caro carburanti, la soluzione Cisl per i lavoratori pubblici: "Massimo utilizzo dello smart working"

Caro carburanti, la soluzione Cisl per i lavoratori pubblici: "Massimo utilizzo dello smart working"

"Massimo utilizzo della modalità di lavoro agile per le attività che possono essere svolte presso il domicilio del dipendente o con modalità a distanza”. È quanto richiede Alessandro Moretti, responsabile della Cisl Funzione Pubblica maceratese, individuando nello "smart working il rimedio possibile all’aumento dei costi dei carburanti per i lavoratori".  La Cisl Funzione Pubblica di Macerata ritiene possibile che "ciascuna amministrazione possa equilibrare il rapporto di lavoro in presenza/lavoro agile secondo le modalità organizzative più congeniali alla propria situazione”, tenendo conto “delle contingenze che possono riguardare i propri dipendenti quali ad esempio i recenti aumenti dei costi dei carburanti per autotrazione i quali hanno incrementato del 100% le spese sostenute da ogni singolo lavoratore per recarsi nel proprio posto di lavoro, a detrimento quindi della capacità di spesa famigliare".  Secondo Moretti, infatti, "il principio di prevalenza del lavoro in presenza" fissato dal Decreto Ministeriale dell'8 ottobre 2021 può "essere raggiunto anche nella media della programmazione plurimensile". Una richiesta, in questo senso, è già stata presentata dalla Cisl Funzione Pubblica maceratese a tutti gli Amministratori degli Enti del comparto Funzioni Locali. 

07/03/2022 15:20
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.