La Via delle storie. La Cina e i libri per ragazzi è il titolo della mostra che si aprirà il 6 aprile, alle 18, negli spazi espositivi di Palazzo Buonaccorsi. E’ una proposta che scaturisce da quell’interesse per la cultura e per il mondo cinese che caratterizza sempre più la nostra città ed è stata pensata nell’anno in cui la Cina è il paese ospite d’onore della 55° edizione della Bologna Children’s Book Fair, la massima fiera internazionale del libro per ragazzi, in corso dal 26 al 29 marzo.
“Attraverso i libri per ragazzi e le storie illustrate raccontiamo il legame speciale con la Cina, e facciamo parlare i mondi e le culture diverse. Una mostra prestigiosa che parla attraverso l’arte degli illustratori di tutto il mondo, anche di chi si è formato alla grande scuola di Macerata con Ars in fabula, - spiega l’assessore alla cultura Stefania Monteverde. - È una mostra da non perdere, per gli insegnanti, i genitori, i nonni, i bambini, i giovani, tutti su una di quelle vie della seta che abbiamo tracciato nel nostro progetto Macerata Città della Cultura”.
Frutto di una collaborazione fra l’Istituzione Macerata Cultura e l’Accademia Drosselmeier, associazione che ha curato la selezione delle edizioni e la guida bibliografica, La via delle storie è uno sguardo internazionale sull’ultima produzione libraria in mostra a Bologna: ci saranno 200 libri provenienti dall’editoria di diversi paesi da poter sfogliare, leggere e ammirare liberamente, libri che hanno la Cina al centro, vista da ogni parte del mondo. Nelle stesse sale, sotto il titolo
Quattro illustratori raccontano la Cina saranno esposte le tavole originali di Mauro Evangelista e di altri tre artisti della scuola di Ars in fabula: dal Marco Polo di Michelangelo Rossato ai lavori di Beatrice Salustri su Ricci e di Michela Oddis su Giuseppe Tucci, fino a Le principesse della seta e altri racconti illustrato da Evangelista e in uscita per Bompiani.
Venerdì 6 aprile alle 15, sempre a Palazzo Buonaccorsi, si terrà un incontro di formazione sul tema, per insegnanti, studenti, bibliotecari, appassionati di letteratura per l’infanzia tenuto da Grazia Gotti e Alessandra Valtieri, due curatrici della selezione. L’incontro è gratuito con prenotazione al n. 0733/ 256361( info www.macerata musei.it).
Finale di stagione per la prosa del Teatro Lauro Rossi il 27 e 28 marzo prossimi. In scena Lucia Mascino e Filippo Dini, che firma anche la regia dello spettacolo, in Rosalind Franklin. Il segreto della vita di Anna Ziegler.
Una stagione di prosa organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata in collaborazione con l’Amat e il contributo della Regione Marche e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
E’ stata anche questa una stagione ricca di successo e di partecipazione di pubblico che ha apprezzato sia la qualità che la varietà delle proposte di respiro nazionale e internazionale portate in scena nelle diciotto serate che hanno composto TLR Teatro.
La stagione teatrale, come tradizione, ha offerto anche l’opportunità sia al pubblico che agli studenti di conoscere più da vicino le compagnie e i lavori che sono passati sul palcoscenico del Lauro Rossi grazie a Gente di Teatro e a Scuola di platea.
Il segreto della vita è la scoperta della struttura del DNA e il piccolo straordinario racconto degli ultimi anni di vita della scienziata Rosalind Franklin. Ci troviamo di fronte ad uno degli avvenimenti più sconvolgenti e controversi nella storia del pensiero e delle conoscenze scientifiche. Tutta l’umanità si inchina e si compiace in un unico trionfale applauso nei confronti dei grandi scienziati che sono riusciti a decifrare quello che comunemente era definito il segreto della vita.
La vicenda, tuttavia, fu tutt’altro che epica e nobile. I personaggi coinvolti in questa scoperta furono molti, tutti scienziati autorevoli che collaborarono in diverse fasi alla stessa ricerca, ma che furono vittime e carnefici, a seconda delle alterne fortune, delle reciproche invidie e desideri di riscatto personali. Tutti lottarono per avere un personale posto di rilievo nella Storia, ognuno con le proprie capacità e le proprie motivazioni, talvolta anche nobili, ma sempre e comunque a discapito del sesto personaggio di questa storia, dell’unica donna di questa favola; una donna meravigliosa e detestabile, una persona limpida e contraddittoria, ambiziosa e vigliacca, una donna fuori dalle umane catalogazioni e impossibile da raccontare: Rosalind Franklin.
Il suo merito fu quello di fotografare un campione di DNA con una tecnica delicatissima e complessa che sfruttava la diffrazione a raggi X. In particolare, la fotografia numero 51 riuscì ad immortalare in modo più nitido la X della doppia elica del DNA. Un grande dono che Rosalind fece alla scienza, all’umanità e a se stessa. L’ambiziosissimo James Watson, con la complicità del suo collega Francis Crick, sfruttò la fotografia per costruire un modellino del DNA, passando alla storia come il vero responsabile della grande scoperta, vincendo anche il Nobel, nove anni dopo, quando ormai la povera Rosalind era già prematuramente scomparsa all’età di 37 anni.
Nel corso della pièce, che vede sul palscoscenico oltre a Lucia Mascino e Filippo Dini anche Giulio Della Monaca, Dario Iubatti, Alessandro Tedeschi e Paolo Zuccari, i personaggi saltano continuamente da un presente, che non è definito, ad un passato, che è quello del ricordo, quello delle scene, in cui la vicenda della scoperta del DNA si interseca con la storia di Rosalind. Le scene, quindi, si alternano con i commenti e le dissertazioni dei personaggi al presente, in un continuo susseguirsi di immagini che risultano distorte, non verosimili o non coerenti a giudizio della nostra logica educata, ma che inevitabilmente contribuiscono ad arricchire e a comporre quel film, o quel sogno, che lentamente si srotola sereno e perfettamente compiuto nella nostra mente.
Le scene sono di Laura Benzi, i costumi di Andrea Viotti, le luci di Pasquale Mari e le musiche di Arturo Annecchini.
L’appuntamento con Gente di Teatro, l’iniziativa destinata a offrire al pubblico momenti di approfondimento e riflessione a margine degli spettacoli inseriti nella Stagione di prosa del teatro Lauro Rossi, è per mercoledì 28 marzo, alle ore 18, alla sala Castiglioni della Biblioteca comunale Mozzi Borgetti.
Info e biglietti: Biglietteria dei Teatri 0733 230735, www.comune.macerata.it
In collaborazione con Hab Eventi, infatti, il palco dell’arena maceratese ospiterà il prossimo 23 agosto il concerto di Carl Palmer ELP Legacy, “celebrating the music of Emerson Lake and Palmer”, uno dei batteristi più acclamati nella storia del rock e membro fondatore degli Emerson Lake & Palmer, la mitica band rivelatasi al grande pubblico durante il concerto all'isola di Wight del 1970 e simbolo di un’epoca con oltre 40 milioni di dischi venduti, tour kolossal negli stadi, e degli ASIA, una vera e propria leggenda.
La rassegna musicale, promossa dall’Amministrazione comunale di Macerata in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio, che di anno in anno ha fatto registrare una crescita esponenziale sia in termini di pubblico che di offerta culturale, si conferma ancora una volta una vetrina musicale ambita da star internazionali così come da musicisti, artisti e cantautori italiani.
L’estate 2018, promossa dall’assessorato alla Cultura insieme all’Associazione Arena Sferisterio, arriva con un cartellone di concerti all’Arena Sferisterio di grande richiamo: Simple Minds il 4 luglio, Max Gazzè il 7 agosto e Vinicio Capossela per i Martedì crossover del Macerata Opera Festival 2018 il 24 luglio, Francesco Gabbani il 26 agosto e ora Carl Palmer il 23 agosto. Carl Palmer dal 2000 ha intrapreso una collaborazione col chitarrista Paul Bielatowicz e il bassista Simon Fitzpatrick, con cui porta in giro i classici degli “Emerson, Lake & Palmer” in un modo tutto nuovo: sostituendo la tastiera di Emerson con la chitarra.
Nella magica atmosfera che solo lo Sferisterio assicura, il musicista inglese proporrà brani che hanno fatto la storia della band come “Tarkus”, “Lucky man”, “Fanfare for the common man”, “Picture at an exhibition” e molti altri in una serata assolutamente da non perdere per tutti i fan della musica prog e rock.
Biglietti in vendita nella Biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini 10, on-line su www.vivaticket.it e sui canali telefonici di vivaticket.it al numero 892.234. Costi del biglietto: settore platino prezzo intero € 40 (€ 45 in prevendita), settore oro € 35 (€ 40 in prevendita), settore verde € 30 (€ 35), settore blu € 25 (€ 30), settore rosso € 20 (€ 25), settore giallo € 18 (€ 23), balconata € 15 (€20).
Info www.facebook.com/habevents - www.comune.macerata.it
Il rugby è stato il protagonista della prima conviviale del 2018 del Panathlon Club Macerata, che si è riunito il 22 marzo al Parco Hotel di Pollenza. Dopo il doppio riconoscimento ricevuto e consegnato al Galà dello Sport della provincia di Macerata, il Panathlon Club Macerata torna protagonista, ospitando Marco Pastonesi, nota firma del giornalismo sportivo italiana.
“Non posso che considerarmi un privilegiato poiché ho potuto raccontare un mondo che da sempre ho amato. Da sportivo a giornalista a scrittore ho fatto delle mie passioni il mio lavoro” ha raccontato Pastonesi alla conviviale del Panathlon Macerata.
Giornalista in Gazzetta dello Sport per più di un ventennio è stato autore di: Gli angeli di Coppi. Il Campionissimo visto da chi ci correva insieme, contro ma soprattutto dietro, Il diario del gregario ovvero Scarponi, Noè e Bruseghin al Giro d’Italia, La corsa più pazza del mondo. Storie di ciclismo in Burkina Faso e in Mali, Girardengo, Cavanna, l’uomo che inventò Coppi, La stoffa dei campioni, I diavoli di Bartali.
Nel corso della conviviale la sua attenzione si è però soffermata su L’uragano nero. Jonah Lomu, vita morte e mete di un All Black, libro vincitoe del Premio Bancarella Sport. “E’ stato per il rugby un Dio, una icona come non lo è stato mai nessuno. Testimonial di uno sport e di una nazione, la Nuova Zelanda, in cui la religione è il rugby. Autore di una semifinale dei mondiali contro l’Inghilterra nel 1995 in cui passò letteralmente sopra agli avversari” – così Pastonesi ha definito Jonah Lomu, l’All Black più famoso di tutti i tempi.
A colpire i numerosi Soci del Panathlon Club Macerata presenti in sala la maestria nel raccontare gli sport di fatica come il rugby e il ciclismo, sport antichi e con un “odore” unico. Grande commozione in sala al ricordo di Michele Scarponi, raccontato proprio da Pastonesi in un intervento sui gregari del Giro d’Italia. E “in terra di pallavolo” in chiusura di serata non poteva mancare qualche accenno a Mia, l’autobiografia scritta a quattro mani con il campione di volley Ivan Zaytsev.
La serata si è aperta con il saluto del presidente Barbara Morresi alla società Banca Macerata Rugby presente in sala e con l’insediamento del nuovo direttivo, eletto il 25 gennaio 2018.
Nella serata di ieri, 23 marzo, i carabinieri Macerata insieme alle stazioni di Montecassiano, Pollenza, Treia e Cingoli, al fine di contrastare il fenomeno dei furti in abitazione, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio.
Sono stati impiegati 12 militari che hanno controllato 90 automezzi, oltre 100 persone e sono state effettuate 11 contravvenzioni per infrazioni al codice della strada, sequestrando un'auto sprovvista di assicurazione obbligatoria.
Circa 100 mila euro di bottino racimolato in 56 blitz, a colpi di trapano e piede di porco, ai danni di circa 200 parcometri in varie regioni d'Italia (Marche, Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo, Veneto Lombardia e Liguria) fino al 30 ottobre scorso quando vennero fermati dai carabinieri di Osimo dopo una fuga a folle velocità a bordo di una potente Audi a Civitanova Marche.
L'accusa è contestata a tre romeni - uno di 35 anni, gli altri due 25enni - a cui gli uomini del Nucleo operativo della Compagnia Osimo hanno notificato oggi in carcere un ordine di custodia cautelare, poco prima della loro scarcerazione: gli addebiti sono di associazione per delinquere finalizzata ai furti pluriaggravati. Le indagini, coordinate dal pm di Ancona Daniele Paci, hanno permesso di ricostruire l'attività criminosa messa in atto in varie province: Ancona, Macerata, Ascoli Piceno, Pesaro Urbino, Livorno, Firenze, Lucca, Rimini, Ravenna, Forlì Cesena, Teramo, Brescia, Genova, Verona.
(Fonte Ansa)
Per la prima volta, con la gestione di Stefania Cittadini del ristorante La Filarmonica, anche nei locali della Società Filarmonico Drammatica di Macerata si festeggerà la Pasqua a pranzo.
Nel suggestivo ed elegante scenario del teatro de La Filarmonica in via Gramsci, Stefania Cittadini e il suo staff hanno organizzato per domenica primo aprile l'ennesimo evento già sold out dove si coniugano un delizioso menù e un accompagnamento musicale imperdibile.
Il menù appositamente studiato per l'occasione prevede come antipasti: crudo dei Sibillini, pizza di formaggio, strudel di verdure, uovo, coratella d'agnello, ricotta fritta con crema di mele. Primi piatti: risotto salmone e carciofi, bauletto di grano saraceno. Secondi piatti: fascina di primavera, julienne di bieta, agnello al forno con patate. Dessert: colomba artigianale con crema di cannella.
Ad accompagnare il pranzo, la musica di sottofondo dei ragazzi di Sanremo Giovani, già protagonisti di apprezzate esibizioni sempre nei locali de La Filarmonica.
È morto all'età di 78 anni Elio Tognetti. Tognetti è stato un punto di riferimento per la città di Macerata per l'impegno profuso nella sua attività: la storica pasticceria "Franco e Elio".
Volto storico dell'attività commerciale di Piazza Mazzini, Elio viene ricordato per la sua disponibilità e il suo sorriso e la gentilezza e la cordialità con la quale serviva i suoi clienti. Con Elio Tognetti si è spento un uomo ma anche un pezzo della città di Macerata.
Prende forma la 22a edizione del Trofeo Marche, torneo regionale giovanile organizzato dalla Cluentina Calcio con il patrocinio del Comune di Macerata. A poco meno di un mese dalla chiusura delle iscrizioni il Trofeo Marche ha già raccolto l'adesione di 22 squadre rappresentative di tutte e cinque le Province marchigiane.
Come ogni anno l'obiettivo della Società è quello di incrementare il numero di iscrizioni e anche questa edizione del Trofeo segue la tendenza positiva delle precedenti. La passata stagione ha infatti visto la partecipazione di 24 squadre, un numero in costante aumento che ha permesso di inserire gli ottavi di finale dopo il turno di qualificazione. Per un torneo che si è dimostrato molto spettacolare già dalle prime fasi, diventato poi combattuto ed equilibrato in quelle finali, fino alla meritata vittoria conclusiva del Tolentino (nella foto durante la premiazione) ai danni dell'Academy Civitanovese. Si ricorda anche la finale per il 3° posto tra Fermo e Civitanovese, risolta dai fermani ai calci di rigore dopo il 3-3 dei tempi regolamentari.
Il Trofeo inizierà il 12 Maggio e fino al 3 Giugno si svolgeranno le fasi di qualificazione, dove le formazioni iscritte saranno suddivise in gironi e disputeranno gare di sola andata secondo il calendario stabilito dagli organizzatori. Le fasi finali proseguiranno per tutto il mese di Giugno con gare uniche ad eliminazione diretta: gli ottavi di finale si svolgeranno nei campi delle squadre prime classificate nei rispettivi gironi (ed eventuali migliori seconde); mentre dai quarti di finale, sempre ad eliminazione diretta, le formazioni calcheranno il campo di San Giuliano di Macerata, al Rione Pace, che ospita il Trofeo Marche per il secondo anno consecutivo.
Grazie alla sua formula e al crescente numero di iscrizioni, il Trofeo Marche si conferma un punto di riferimento tra i tornei regionali giovanili. Creato dalla Cluentina Calcio ed Enrico Scoppa alla fine degli anni '70, è stato rinnovato dall'attuale dirigenza a partire dal 2010 dopo alcuni anni di sosta e grazie all'impegno della Società il Trofeo è tornato oggetto di interesse per osservatori e squadre professionistiche. Da qui anche la scelta di confermare la Categoria Giovanissimi B, alla quale il torneo è riservato, che permette alle società partecipanti di schierare in campo i calciatori che prenderanno parte al Campionato Giovanissimi della stagione successiva. Un importante test quindi per valutare la qualità della rosa e un'occasione per i calciatori di mettersi in mostra di fronte ai propri tecnici e agli addetti ai lavori.
Le iscrizioni al Trofeo Marche sono ancora aperte e scadranno venerdì 20 Aprile 2018. Le società interessate possono compilare la scheda di adesione scaricabile nella sezione dedicata al torneo del sito www.cluentinacalcio.it e successivamente inviarla alla società Cluentina Calcio attraverso i seguenti recapiti: via email trofeomarche.cluentinacalcio@gmail.com oppure via fax 0733/233576.
Squadre partecipanti: Academy Civitanovese, Academy Fano, Alma Juventus Fano, Borghetto, Calcio Lama, Campiglione Monturano, Fabriano Cerreto, Fermo, Giovane Ancona Calcio, Junior Elpidiense, Junion (parteciperanno con due formazioni), Matelica Calcio, Montemilone Pollenza, Potenza Picena Calcio, Ponte San Giusto Academy, Robur Macerata, Spes Valdaso, Tolentino, United Civitanova, Vigor Sant'elpidio Viola, Vigor Senigallia.
Nella tarda mattinata di ieri la “Volante” della Questura di Macerata è intervenuta presso gli uffici della Motorizzazione Civile dove si tenevano gli esami per il conseguimento della patente di guida.
Nel corso della prova, a cui partecipavano una ventina di persone, una esaminatrice si è insospettita per la particolare celerità con la quale due candidati di origine cinese compilavano i test delle prove in modo molto rapido, pur essendo emerso al momento della consegna dei documenti di identità che entrambi non parlavano l’italiano né lo comprendevano nella forma scritta.
I poliziotti controllavano i due giovani cinesi, residenti rispettivamente a Montecosaro e Montegranato, in possesso di regolare permesso di soggiorno, lavoratori nel settore calzaturiero, i quali indossavano due giubbotti pesanti, pur essendo la temperatura interna al locale dove si svolgevano le prove abbastanza elevata.
Dal controllo effertuato dal personale di polizia emergeva che i due si erano ben attrezzati, con tecnologia proveniente dalla madre patria, per conseguire la patente in modo fraudolento.
All’altezza dello sterno entrambi avevano, fissati con dello scotch, un telefono di ultima generazione, collegato con un auricolare wireless posizionato all’interno del canale uditivo, che serviva per rivevere le comunicazioni da una complice, anche lei cinese, che si trovava all’esterno, in un’auto parcheggiata.
La donna disponeva di ben tre cellulari e batterie supplementari.
La truffa ideata, si avvaleva di tecnologie avanzate: i due esaminandi inviavano le foto dei quiz fatte con una microcamera applicata all’orologio per ricevere quindi, tramite l’auricolare, le indicazioni su quale fosse la risposta corretta da dare.
La complice, anche lei per nulla a conoscenza della lingua italiana, oltre alla dotazione tecnologica aveva un questionario bilingue italiano-cinese per il conseguimento della patente A e B.
Ovviamente la dotazione tecnologica, del valore di circa 10.000 euro, è stata sequestrata ed i tre sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata per concorso in truffa aggravata.
Quella che doveva essere una prova facilitata, seppur fraudolentemente dalla tecnologia di ultima generazione, si è rivelata non vincente, infatti verificando la modulistica compilata dai due fino all’intervento della Polizia, è risultato che le risposte ai quiz erano quasi tutte sbagliate.
La Questura di Macerata ha diramato una nota agli uffici di Polizia di tutto il territorio nazionale segnalando le particolari modalita’ operative dei truffatori.
Certo, oltre alle conseguenze penali, resterà da accertare se sia stata fallace la tecnologia oppure se il manuale bilingue fosse di scarsa qualità.
Domani, sabato 24 marzo, al Teatro Lauro Rossi di Macerata, si svolgerà la quarta edizione della Rassegna Città in Danza Macerata, organizzata dal Comitato Territoriale Uisp di Macerata con il patrocinio del Copmune di Macerata e la direzione artistica di Chiara Bisio. La rassegna Città in Danza fa parte di un circuito di rassegne nazionali che si svolgono durante l'anno accademico in tutta Italia.
L'ideazione e il regolamento è totalmente affidato all’Area Nazionale Danza Uisp, ma la manifestazione è aperta sia a scuole di danza affiliate alla Uisp che a quelle affiliate ad altri enti di promozione sportiva, o associazioni culturali.
Le varie scuole partecipanti possono proporre i diversi stili di danza: classica, moderna, jazz, hip-hop, danza etniche, musical, inoltre c'è una suddivisione delle categorie in base alle fasce di età: bambini fino a 9 anni di età, ragazzi dai 10-15 anni, adulti dai 16 anni.
La direzione nazionale invierà uno o più osservatori a valutare le migliori coreografie che potranno essere proposte nuovamente alla rassegna finale che di solito si svolge nel mese di luglio e che vede sui prestigiosi palchi le migliori scuole di tutta Italia.
“Abbiamo affiancato agli osservatori dell’Area danza nazionale Uisp – affermano gli organizzatori - un giudice d'eccezione, Bernard Shehu , ballerino e insegnante di fama internazionale, diplomato all’Accademia della danza di Tirana, ballerino del Balletto di Roma, docente in numerosi stage e lezioni in tutta Italia e giudice in numerose manifestazioni”.
Insieme assegneranno il premio “città di Macerata” alla scuola che li avrà maggiormente colpiti. Anche quest'anno si ha la possibilità di assegnare ulteriori borse di studio messe a disposizione da Carmine Landi e dal suo famoso evento estivo Salerno danza D'amare che ha dato alla manifestazione la possibilità di offrire agli allievi diverse borse di studio per i gruppi e i passi a due divisi anche questi in base alle categorie.
Ad oggi Macerata risulta essere la provincia più virtuosa delle Marche sul fronte dei rifiuti e rappresenta un esempio per quanto riguarda la raccolta differenziata, che si attesta attualmente al 74%, quindi oltre gli obiettivi del 70% per il 2020 previsti dal Piano regionale.
Ma i nodi da districare, per Legambiente, sono ancora molti ed è necessario compiere ulteriori passi in avanti. Se da un lato, infatti, 48 dei 58 comuni totali dell’ATA superano il 65% di RD, ben 10 comuni non raggiungono ancora gli obiettivi di legge e restano il fanalino di coda della Provincia.
“La provincia di Macerata parte avvantaggiata rispetto a tutte le altre realtà regionali: vanta un gestore unico che può permettersi di ottimizzare costi e servizi e ha una percentuale di raccolta differenziata che la colloca tra le migliori realtà italiane. – dichiara Francesca Pulcini, Presidente di Legambiente Marche – Proprio per questi motivi, riteniamo fondamentale che alcune delle proposte presentate nel documento preliminare del Piano d’Ambito, come l’ulteriore miglioramento della raccolta differenziata, il passaggio alla tariffazione puntuale e l’impiantistica, vadano affrontate con il massimo coraggio e approvate nel minor tempo possibile”.
Partendo dall’obiettivo di migliorare ulteriormente le percentuali di RD, Legambiente condivide la proposta contenuta nel Piano di valutare soluzioni differenti in quelle porzioni di territorio dove sussiste la raccolta dell’umido di prossimità, perché, nell’ottica futura di utilizzare la FORSU (Frazione Organica Rifiuti Solidi Urbani) per produrre biometano, la qualità di questa raccolta deve prevedere il minor grado di impurità possibile.
Il passaggio alla tariffazione puntuale, inoltre, è un obiettivo che Legambiente sostiene da anni e il metodo “porta a porta” può essere il veicolo giusto per arrivare a questo importante traguardo che il territorio è pronto a raggiungere. Pagare una tassa in base alla quantità di rifiuti prodotti, infatti, può incentivare un consumo più sostenibile, stimolando il cittadino ad indirizzarsi verso prodotti compostabili o con una quantità minore di imballaggi.
L’impiantistica del territorio e il bisogno di una discarica, infine, vanno di pari passo, poiché maggiore è la capacità degli impianti di massimizzare il riciclo e minimizzare il conferimento in discarica, minore è la necessità di ricercare siti idonei alla discarica con così tanta frequenza.
“Ribadiamo con decisione la necessità di un dialogo tra le ATA delle province di Macerata, Fermo ed Ascoli. – conclude Pulcini – Ogni singola criticità di ognuno di questi territori può trasformarsi in opportunità se si mettono a disposizione le soluzioni impiantistiche che ogni gestore di rifiuti ha a disposizione. Attraverso una rete tra le 3 ATA del sud delle Marche si potrebbe creare una connessione che permetta alle Province interessate di sopperire alle proprie esigenze e massimizzare l’investimento sull’impiantistica di ogni singolo territorio.”
Confartigianato Imprese Macerata nelle ultime settimane ha organizzato 8 incontri nelle aree del “cratere”, incontrando oltre 200 imprenditori ai quali è stata fornita gratuitamente la formazione necessaria sulla sicurezza nei cantieri e tutte le informazioni utili sulla normativa per la ricostruzione.
La riapertura delle Zona Franca Urbana di cui alla L. 96/17, l’acquisizione di immobili disponibili da destinare agli “sfollati” dal terremoto, la pubblicazione di un bando che prevede contributi a fondo perduto per la creazione di nuove imprese, sono stati alcuni degli argomenti trattati più importanti. Si è parlato di conti dedicati e vincolati per la ricostruzione, ma anche delle criticità sul rating di legalità che viene considerato un elemento premiante da alcuni bandi pubblici, ma difficilmente ottenibile per le piccole e medie imprese, in quanto può essere richiesto solo dalle quelle che abbiano raggiunto un fatturato minimo di 2 milioni di euro, escludendo pertanto il 99% delle imprese locali.
Nel corso degli incontri sono state fornite le informazioni necessarie per accedere ai cantieri nel cratere. Indispensabile ad esempio, l’iscrizione all’Anagrafe Antimafia degli Esecutori la quale, avendo durata annuale, è già in scadenza per le prime imprese che l’hanno ottenuta. Altro tema importante è la questione del subappalto per i lavori nei cantieri che, in base al Codice dei Contratti Pubblici (L.50/16), non può superare il 30%. Tale limite però, può essere superato attraverso strumenti come l’Associazione Temporanea d’Impresa (ATI), le società di capitali (S.r.l.) i consorzi tra imprese e la rete d’imprese, che permettendo l’associazionismo tra piccole imprese artigiane, è in grado di mantenere comunque la loro autonomia e natura.
La ricostruzione però, purtroppo stenta a partire. Sono migliaia le pratiche presentate all’Ufficio Speciale Ricostruzione, ma poche hanno avuto il decreto di ammissione a contributo, per una serie di cause come la complessità della normativa, l’eccessiva burocrazia, e i prezzi inadeguati previsti dal prezzario per la ricostruzione. Inoltre diversi provvedimenti del DL 189/16, come il credito d’imposta, il danno indiretto, i finanziamenti a tasso “zero”, la riapertura dell’una tantum per le imprese che hanno avuto l’inagibilità nel 2017, attendono da troppo tempo i decreti attuativi.
“La nostra associazione – ha dichiarato il responsabile Costruzioni di Confartigianato Imprese Macerata, Pacifico Berrè – ha creato una serie di servizi per gli associati, tra cui una piattaforma di “Imprese disponibili alla ricostruzione”, alla quale si possono iscrivere gratuitamente tutte le imprese associate interessate. Abbiamo anche uno “Sportello per la Ricostruzione” con una serie di colleghi che operano in tutte le sedi provinciali, e che sono a disposizione per fornire tutte le informazioni sulla normativa post sisma, tra cui l’iscrizione al portale “Via alla Gara” per conoscere le gare di appalto e gli esiti di gara, l’iscrizione al MEPA, il percorso per ottenere l’attestazione SOA, l’iscrizione all’Albo dei gestori Ambientali e la consulenza per la partecipazione a gare di appalto”.
Il Comune di Macerata ha pubblicato un avviso per la concessione, tramite asta pubblica a unico incanto che si terrà il prossimo 20 aprile, alle 12 al servizio Servizi tecnici (piaggia della Torre 8, 2° piano), di un immobile comunale, un chiosco, che si trova in viale Trieste 5/ 7 A.
Il Comune di Macerata, nell’ambito di un progetto generale di riqualificazione e sviluppo della città, intende destinare l’immobile ad attività di promozione del territorio sotto vari profili: storico – architettonico, naturalistico – ambientale, produttivo, valorizzazione e commercializzazione di prodotti locali, consentendo l’esercizio di attività collaterali o compatibili. L’importo annuo posto a base d’asta è di 8.000,00 euro.
Gli interessati in possesso dei requisiti indicati nell’avviso, dovranno far pervenire al Comune di Macerata – Ufficio Protocollo, viale Trieste, 24, entro le ore 12 del prossimo18 aprile un plico sigillato con l’indicazione all’esterno delle generalità del concorrente e la dicitura “Asta pubblica del 20.04.2018 per la concessione dell’immobile comunale sito in viale Trieste 5, 7.
Il testo integrale dell’avviso e gli altri documenti di gara sono disponibili nel sito del Comune www.comune.macerata.it nella sezione Avvisi e all’ufficio Patrimonio dei Servizi tecnici in Piaggia della Torre 8, 2° piano.
Si organizza la trasferta in pullman per seguire Gara 2 di Semifinale Scudetto tra Cucine Lube Civitanova e Azimut Modena, che si giocherà al PalaPanini di Modena domenica 1 aprile, inizio gara ore 18.
Costo della trasferta 25 euro (pullman e biglietto, minimo 40 adesioni, in caso di numero inferiore di partecipanti il costo trasferta potrebbe essere soggetto a variazioni). Partenza da Macerata ore 10.30. Partenza da Civitanova ore 11.00.
Per prenotazioni contattare il 340-8609198 (sig. Giuseppe Cozzi) dalle 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30, entro mercoledì 28 marzo.
Appuntamento tutto mozartiano al Teatro Lauro Rossi di Macerata. Lunedì 26 marzo, alle 21, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta dal maestro di fama internazionale Hubert Soudant, direttore principale della Form, ripercorre la straordinaria, irripetibile esperienza di Wolfgang Amadeus Mozart nel genere della sinfonia classica.
In programma tre momenti fondamentali della vita artistica del genio salisburghese: la Prima Sinfonia in mi bemolle magg., K. 16, composta da Mozart a Londra nel 1764, a soli otto anni, nel segno del'amatissimo Johann Christian Bach; la splendida Sinfonia concertante per violino, viola e orchestra in mi bemolle magg., K. 364, risalente agli ultimi anni del periodo salisburghese, qui eseguita al violino da Alessandro Cervo e alla viola da Greta Xoxi, prime parti dell'Orchestra Filarmonica Marchigiana; la "teatrale" Sinfonia n. 39 in mi bemolle magg., K. 543, facente parte della celebre triade degli ultimi capolavori sinfonici del maestro insieme alla n. 40 e alla n. 41 "Jupiter".
Biglietto ordinario a 15 euro, ridotto a 12 euro (per gli spettatori fino a 30 anni e oltre 60, per i possessori della Carta Giovani, per le Associazioni musicali, per i Club Services, per gli abbonati alla stagione teatrale AMAT), mentre alle scuole il prezzo riservato è di 4 euro.
Info: Biglietteria Teatro Lauro Rossi tel. 0733 230735 | fax 0733 261570 | boxoffice@sferisterio.it
FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana tel. 071 206168 | info@filarmonicamarchigiana.com.
"Un sogno intorno al mondo", è il titolo del concerto-spettacolo che domenica 25 marzo andrà in scena al Teatro Don Bosco di Macerata in due turni, alle 17 e alle 21.15. Dall'inno alla libertà di Elsa al canto di speranza del Re Leone, dall'interculturità di Pocahontas alla solidarietà del Gobbo di Notre Dame, dal lontano Oriente di Mulan alla più conosciuta Francia de La Bella e la Bestia: un viaggio nel mondo, nel tempo e nelle diverse epoche, grazie a una sceneggiatura che tocca le fiabe Disney più amate da sempre. Un narratore infatti avrà il compito di condurre gli spettatori attraverso deserti sconosciuti, foreste incantati, castelli colpiti da un maleficio e terre inesplorate, lasciando a bocca aperta bambini e famiglie. Si va dai cartoni animati più recenti, come Frozen e Oceania, a quelli più celebrati di sempre, come Cenerentola, La Bella e la Bestia, La Sirenetta.
Uno spettacolo non solo per bambini, ma pensato anche per tutta la famiglia, che permetterà di visitare Paesi sconosciuti rimanendo tranquillamente seduti sulle proprie poltrone. Nel cast 12 attori e cantanti: Angelica Medei, Chiara Marresi, Ilaria Frenquelli, Matteo Monachesi, Mattia Damiani, Andrea Concu, Francesco Giordano, Sara Staffolani, Ottavia Banchi, Matteo Canesin, Alessandro Battiato e Lucia De Luca.
Musica dal vivo con il pianista Lorenzo Marchesini, testo di Ottavia Banchi, regia di Matteo Canesin, direzione musicale di Alessandro Battiato. L'associazione culturale-musicale-artistica «Gli Stronati» di Macerata è stata fondata nel 2013 e negli ultimi anni ha cominciato la produzione di spettacoli musicali e non solo, occupandosi anche della formazione artistica di ragazzi di ogni età. Dal 2018 l'associazione si occupa anche della direzione artistica del teatro «La Rondinella» di Montefano.
Costo del biglietto: intero 10 euro, ridotto (under12 e over65) 7 euro.
Info e prenotazioni al numero 392.90777456 oppure e-mail: glistronati@hotmail.com
Il Rotary Club di Macerata, l’Apm Macerata e l’Ufficio scolastico provinciale anche quest’anno insieme per un progetto di sensibilizzazione rivolto agli alunni di tre scuole primarie maceratesi sul tema "Acqua, un bene prezioso, indispensabile, insostituibile e necessario per la vita di tutti i giorni".
All’indomani della Giornata Mondiale dell’Acqua 2018, venerdì 23 marzo l’ideatore e curatore, Giorgio Mancini, ha presentato l’iniziativa ai bambini delle primarie "Maria Montessori", "Salvo D’Acquisto" ed "Edmondo De Amicis", che entro il 26 aprile dovranno consegnare alle loro insegnanti un disegno col quale raccontare un’esperienza in cui l’acqua è stata protagonista.
Nelle precedenti edizioni, i piccoli partecipanti hanno dimostrato grande interesse ed entusiasmo verso il concorso, il cui obiettivo è quello di promuovere, anche attraverso la diffusione di un opuscolo “a misura di bambino”, la conoscenza e la consapevolezza del valore dell’acqua potabile come fondamentale fonte di vita, senza tralasciare quelle che sono le gravi problematiche legate alla grave carenza di questo bene in determinate zone del mondo, agli sprechi e all’inquinamento.
Nel mese di maggio, poi, tutti gli alunni visiteranno la Centrale di Approvvigionamento Idrico di Rotacupa (Villa Potenza), e in quest’occasione il presidente del Rotary Club di Macerata, Gianluca Micucci Cecchi, Stefano Cudini e Stefano Clementoni premieranno gli elaborati più significativi di ogni classe, valutati da un’apposita Commissione.
Inaugurato ieri sera con un brindisi collettivo lo spazio autogestito dagli studenti dell’Università di Macerata, il primo ad essere riconosciuto dopo molti anni. Grande la soddisfazione dei rappresentanti del Consiglio degli Studenti: il loro è stato un impegno trasversale a tutte le liste – Obiettivo Studenti, OfficinaUniversitaria e Run - per ottenere un luogo dove incontrarsi, socializzare, condividere idee e progetti, costruire basi ancora più solide della comunità universitaria. Il locale, di circa 50 metri quadri a disposizione delle associazioni studentesche, si trova in via Santa Maria della Porta 65, subito sotto il Dipartimento di Giurisprudenza, e ospitava in precedenza la spin off PlayMarche, trasferitasi nei locali del Palazzo degli Studi in via Gramsci.
A festeggiare con i ragazzi, il rettore Francesco Adornato e il direttore generale Mauro Giustozzi. “L’apertura di questa sede – ha detto Adornato rivolgendosi ai tanti giovani presenti - dimostra la volontà sempre più forte dell’ateneo di porre al centro lo studente. Stiamo lavorando per avviare la radio Rum come iniziativa di ateneo a cui vorrei che partecipaste attivamente. Vogliamo potenziare i servizi per rendere la nostra università ancora più attrattiva. Dopo l’avvio della rassegna di film in lingua originale al Cinema Italia, che ha riscosso un successo oltre le nostre aspettative, abbiamo da poco sottoscritto una convenzione con il Conservatorio di Fermo per organizzare esecuzioni musicali a Unimc, stiamo predisponendo un bando per una stagione teatrale e stiamo avviando una collaborazione con l’Asur per una carta di accesso alle prestazioni sanitarie”.
A farsi portavoce degli universitari, la presidente del Consiglio degli studenti Rebecca Marconi. “Si tratta – ha commentato – di un segnale concreto e positivo che parte dai giovani e abbraccia l'Ateneo e la città tutta. Siamo fieri di questo risultato e ne avremo cura, da qui in avanti, per non farlo morire, ma anzi crescere sempre di più”.
Il decoro del centro storico nel mirino dei cittadini maceratesi. Nello specifico, nelle ripetute azioni che con decoro e civiltà hanno poco a che vedere. Le criticità emergono da alcuni post pubblicati sui gruppi cittadini di Facebook come Sei di Macerata se, e parlano dei vicoli di corso della Repubblica di sera trasformati in un bagno a cielo aperto e di piazza Vittorio Veneto scambiata per una discarica di bottiglie di vetro. "Una volta il corso della Repubblica era il salotto buono della città e ci si veniva con atteggiamento adeguato - scrive l'avvocato Andrea Celi - Uscito dallo studio più tardi del solito, mi sono fermato 5 minuti, nel breve lasso di tempo ho contato 10 ragazzi che hanno usato questa traversa del corso (via dei Catenati) per dare sfogo ai loro bisogni fisiologici. Il degrado senza più controllo di Macerata si vede anche da queste cose". L'invito del cittadino è a un maggiore controllo da parte di chi è preposto, ricordando che questo tipo di comportamento scorretto è sanzionato pesantemente, "Se il Comune di Macerata volesse contrastare il degrado, ci farebbe pure un sacco di soldi".
Bottiglie abbandonate davanti alle vetrine di Coltorti Boutique in piazza Vittorio Veneto, "Eppure i bidoni per la raccolta del vetro sono a due passi".