Macerata

Il Macerata Opera Festival e IMT: opera e vino per l’estate allo Sferisterio

Il Macerata Opera Festival e IMT: opera e vino per l’estate allo Sferisterio

Dopo il successo e i progetti portati avanti nel 2017 dall’Associazione Arena Sferisterio con IMT (Istituto Marchigiano di Tutela Vini), si rinnova anche per il 2018 questa felice collaborazione grazie alla quale il programma del Macerata Opera Festival si arricchisce di numerose proposte legate al territorio e ai suoi vini, in particolare al Verdicchio dei Castelli di Jesi e al suo 50° anniversario della Doc. “Dal 1967 lo Sferisterio – afferma il sovrintendente Luciano Messi – richiama ogni estate il pubblico più esigente ad applaudire titoli che conquistano gli spettatori e la critica rinnovando la speciale “magia” di uno spazio ampio ma allo stesso tempo intimo, con un’acustica naturale perfetta per il teatro d’opera. Anche per questo le migliori realtà imprenditoriali e produttive del territorio, come quelle rappresentate da IMT, sono al fianco dell’Arena per sostenerne l’attività e cogliere insieme ad essa le enormi potenzialità offerte dall’afflusso di turisti legato al Festival che richiama ogni anno oltre 35.000 presenze paganti”. Il legame con IMT risulta particolarmente attinente al tema del festival 2018 che è #verdesperanza, pensato dal sovrintendente Luciano Messi, dalla direttrice artistica Barbara Minghetti e dal direttore musicale Francesco Lanzillotta in stretto rapporto con la comunità territoriale. I temi attorno ai quali si snoderà la programmazione artistica della prossima estate sono quelli del verde, dell’ecologia e della sostenibilità, per un’arte della “speranza” che operi gettando nuovi semi per un futuro migliore e che intrattenga, fra l’altro, uno stretto rapporto con altre realtà che si occupano di questi temi, dialogando intorno alla sostenibilità tramite l’interazione tra cultura, natura e territorio. In quest’ottica sono state scelte le tre opere in scena allo Sferisterio dal 20 luglio al 12 agosto: Il flauto magico di Mozart, L’elisir d’amore di Donizetti e La traviata di Verdi proposte in tre allestimenti che declinano alcuni aspetti specifici del tema, in particolare i quattro elementi naturali. Il capolavoro di Mozart, con l'acqua e il fuoco come elementi della drammaturgia e una nuova idea registica di Graham Vick legata al mondo di oggi, che non mancherà di far discutere; L’elisir d’amore (un vero “Elisir da mare”) si svolge, nell'idea registica di Damiano Michieletto, su una spiaggia, quindi fra sabbia e mare, terra e acqua; La traviata, nella storica produzione di Svoboda, ha la sua maggiore caratteristica nello specchio, uno specchio d’acqua riflettente. Tutto il Festival, e con esso l’intera città e il territorio, sarà quindi connotato di verde per una nuova nascita portata dalla cultura, invasiva e diffusa grazie anche al charity partner CAI - Club Alpino Italiano. “Il Verdicchio dei Castelli di Jesi – afferma Alberto Mazzoni (direttore dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini) – prodotto in alcuni centri della provincia di Macerata come Apiro e Cingoli, festeggia il cinquantesimo anniversario della Doc e per l’occasione sarà presente insieme ad altri vini Doc del comprensorio (Colli Maceratesi Ribona, Rosso Piceno, Vernaccia di Serrapetrona, Verdicchio di Matelica) a degustazioni in luoghi importanti e utili a far capire la biodiversità e le specificità di questi prodotti”. Per Antonio Centocanti, presidente IMT: “Sono ormai diversi anni che collaboriamo con Sferisterio e Macerata Opera Festival, l’intento è quello di promuovere il nostro territorio e lo facciamo mettendo insieme le nostre eccellenze, dai prodotti, alla cultura, l’arte, la gastronomia. Per questo voglio ringraziare gli amici dello Sferisterio che condividono con noi questa grande mission e il ruolo di promuovere la nostra bellissima terra”. Grazie alla collaborazione con IMT, durante il festival il pubblico internazionale che ogni anno anima Macerata potrà arricchire la propria esperienza con un articolato programma che lega musica e vino e che comprende: - Concerti in cantina. Sei appuntamenti nelle cantine più suggestive del territorio per promuovere il Verdicchio e altri vitigni autoctoni, caratteristici della zona e unici per i profumi e il suo carattere. La degustazione sarà preceduta da concerti da camera fra le botti e i paesaggi più suggestivi dei colli marchigiani. - Aperitivi in loggione con le DOC marchigiane. Tornano, grazie alla collaborazione con AIS e con più disponibilità di posti, gli aperitivi in loggione che hanno fatto furore nel 2017. Nelle dodici serate d’opera in calendario, nel punto più alto del teatro, da dove si gode un magnifico panorama, dai Monti Sibillini al Mare Adriatico, 80 ospiti potranno degustare il bianco Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc e il rosso Colli Maceratesi Doc. - Libiamo e danziamo con il Verdicchio dei Castelli di Jesi. Dopo l’ultima rappresentazione della Traviata (11 agosto), appuntamento notturno sul palcoscenico dello Sferisterio, per un originale gran ballo ottocentesco in costumi d’epoca che sarà l’occasione per brindare con il Verdicchio dei Castelli di Jesi e festeggiare i cinquant’anni della Doc. - VIP package. Acquistando un palco da sei posti, si può scegliere l’esclusiva formula VIP con parcheggio riservato, tour del teatro e catering durante l’opera.  

18/04/2018 12:43
Confindustria Macerata, Luca Paoletti è il nuovo presidente della sezione metalmeccanici

Confindustria Macerata, Luca Paoletti è il nuovo presidente della sezione metalmeccanici

La Sezione Metalmeccanici di Confindustria Macerata ha eletto il nuovo Presidente nella persona di Luca Paoletti, titolare della Fonderie P. L. S.r.l di Montefano, azienda di pressofusione di leghe d'alluminio presente nel mercato dall'anno 2000. Nel ringraziare i suoi colleghi per la fiducia accordata e impegnandosi a collaborare con tutti i soci della sezione, il Presidente Paoletti ha chiesto al Presidente uscente Geom. Speziani di assisterlo nel ruolo, preannunciando un piano di lavoro che terrà conto dei suggerimenti dei colleghi imprenditori. Luca Paoletti rimarrà in carica per il mandato 2018 – 2021. Confindustria Macerata si congratula con il neo Presidente augurandogli buon lavoro.  

18/04/2018 11:24
L'architetto Marone Marcelletti "torna" con una mostra al Liceo Artistico di Macerata

L'architetto Marone Marcelletti "torna" con una mostra al Liceo Artistico di Macerata

Da sabato 14 aprile il Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata ospita una bellissima mostra sull’architetto Marone Marcelletti, che torna dunque nell’istituto in cui ha insegnato per anni e del quale ha progettato la struttura nel lontano 1959, quando la scuola si chiamava ancora Istituto Statale d’Arte. La mostra, intitolata “Marone Marcelletti 1917-2017. L’architetto, l’artista, l’uomo”, già esposta a Corridonia ed organizzata nel centenario della nascita (con il patrocinio del Comune di Corridonia e dell’Ordine degli Architetti), ripercorre, in maniera chiara e con molte immagini, la vita e le opere dell’architetto corridoniense. Essa viene ora proposta nell’aula polifunzionale della scuola, il cui edificio conserva nella sua struttura generale e in molti particolari costruttivi, il segno del suo progettista.  All’evento inaugurale, introdotto dal Dirigente Scolastico Prof. Pierluigi Ansovini, hanno partecipato i curatori della mostra, gli architetti Paolo Basilici (che per molti anni ha insegnato all’Istituto d’Arte), Mario Montalboddi e Michele Schiavoni, il sindaco di Corridonia Paolo Cartechini e la signora Eliana Leoni Marcelletti, in rappresentanza della famiglia.  Di fronte agli studenti delle classi della sezione di “Architettura e Ambiente” e degli altri indirizzi della scuola (“Arti Figurative”, ”Design” e “Audiovisivo e Multimediale”), i relatori hanno ricordato la figura di Marone, che per molti anni è stato uno degli insegnanti più illuminati e seguiti e alle cui lezioni si sono formati molti docenti che ancora oggi operano nella scuola.  Nei vari interventi che si sono succeduti, sono state inoltre sottolineate le caratteristiche e le peculiarità della sua attività progettuale, in un contesto decisamente diverso da quello di oggi; un’attività che lo ha portato a realizzare opere importanti ed innovative nel maceratese. Un particolare contributo è poi venuto dall’intervento della signora Eliana Leoni Marcelletti, nuora dell’architetto, che ha portato un suo personale ricordo.  L’incontro si è concluso con alcuni aneddoti sulla figura di Marcelletti come insegnante, aneddoti proposti dall’architetto Paolo Basilici e dal Prof. Ermenegildo Pannocchia che, insieme al Prof. Anacleto Sbaffi, furono allievi dell’architetto e che ne hanno ricordato le qualità umane oltre che professionali. Per gli alunni del Liceo Artistico di oggi l’esposizione non ha solo un valore documentaristico, ma senz’altro fornisce anche un grande contributo didattico; ma essa risulta interessante anche per gli studenti delle altre scuole di Macerata, poiché consente di far conoscere l’opera di una delle personalità che è stata una delle più importanti ed influenti del territorio.  Tutti gli studenti sono dunque invitati a visitare la mostra, che rimarrà aperta in orario scolastico fino al 5 maggio. Per questo è stato predisposto un servizio di guida da parte degli insegnanti e degli studenti della sezione di “Architettura e Ambiente”.  

18/04/2018 11:00
Macerata, Rotary Club e Liceo Classico Linguistico promuovo un incontro su "Essere genitori oggi"

Macerata, Rotary Club e Liceo Classico Linguistico promuovo un incontro su "Essere genitori oggi"

Quello del genitore è da sempre il “mestiere” più difficile, ma in questo momento storico ancora di più. «Essere genitori oggi», quindi, è il “tema dei temi” che sarà al centro di un incontro promosso dal Liceo Classico Linguistico di Macerata e dal Rotary Club Macerata che si svolgerà nell’Aula Confucio dell’Istituto scolastico venerdì 20 aprile dalle 17.30. A coordinare l’evento, rivolto in particolare alle figure genitoriali e agli educatori, sarà Roberta Cesaroni, life mental coach esperta di comunicazione e di gestione e sviluppo delle risorse umane, che grazie al suo lavoro ha maturato una preziosa esperienza con gli adolescenti e le loro famiglie. Apriranno l’evento i saluti della preside Annamaria Marcantonelli e del presidente del Rotary Club di Macerata Gianluca Micucci Cecchi, i quali lasceranno poi la parola alla dottoressa Cesaroni, che nel suo intervento spiegherà in quali – buone – pratiche si articola il coaching genitoriale e didattico, un percorso di formazione che parte dall’esperienza di ogni individuo per mettere a fuoco le potenzialità e gli obiettivi di ciascuno.  L’adolescenza, i comportamenti e le problematiche dei ragazzi in questa delicata e fondamentale fase della vita, le strategie di comunicazione efficaci per realizzare il dialogo intergenerazionale, come aiutare le mamme e i papà a ridurre i conflitti e a migliorare il rapporto con i figli saranno solo alcuni degli aspetti che passeranno sotto la lente d’ingrandimento della coach Cesaroni, che dedicherà la parte conclusiva ma non meno importante dell’incontro alle domande degli educatori presenti.   

18/04/2018 10:52
Cisl Funzione Pubblica Macerata:" Elezioni Rsu Pubblico Impiego, affluenza elevata per la prima giornata di voto"

Cisl Funzione Pubblica Macerata:" Elezioni Rsu Pubblico Impiego, affluenza elevata per la prima giornata di voto"

Ieri al termine della prima giornata di voto per il rinnovo delle Rsu del Pubblico Impiego, che vede chiamati alle urne circa 36 mila lavoratori dei comparti Sanità, Regioni – Autonomie Locali, Enti centralizzati, l'affluenza alle urne risulta più che positiva, oscillando tra il 25% e il 30%. Le punte più alte si registrano nei Comuni dove in alcuni casi hanno gia votato il 70% delle lavoratrici e lavoratori, è il caso del Comune di San Ginesio, e nei Ministeri, ma anche all'interno del Comparto Sanità la percentuale dei votanti supera già il 35%. La Cisl Fp Macerata giudica molto positivamente i dati di questa prima giornata ed auspica che al termine delle votazioni, previsto per il 19 aprile, si possa superare la soglia del 75% raggiunta nelle elezioni del 2015: "le lavoratrici ed i lavoratori della pubblica amministrazione" dice Alessandro Moretti "vogliono tornare protagonisti della contrattazione, e con l'elevata presenza al voto, vogliono far partire in ogni amministrazione  una nuova stagione contrattuale che coniughi l'efficacia e l'efficienza dei Servizi Pubblici con la migliore valorizzazione delle professionalità presenti nel Pubblico Impiego."

18/04/2018 10:39
Addetto all'installazione di impianti elettrici, c'è il corso gratuito

Addetto all'installazione di impianti elettrici, c'è il corso gratuito

Il presidente Ivana Marchegiani, dell’Ente di Formazione  Lacam, Ente gestore del progetto, illustra il programma del percorso formativo, unico finanziato nell’intero territorio regionale per la formazione di addetti all'installazione di impanti elettrici civili, della durata di 500 ore di cui 150 di stage aziendale. La figura professionale molto richiesta dal mercato del lavoro: l'installatore di impianti elettrici civili è la figura professionale che ha competenze metodologiche e tecnologiche nel campo elettrico ed elettronico e opera come lavoratore autonomo o dipendente in aziende – di qualsiasi dimensione – che producono, installano e riparano impianti elettrici in edilizia residenziale e in ambienti produttivi artigianali. In particolare interviene, a livello esecutivo, nel processo di realizzazione dell’impianto elettrico con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere attività con competenze nel rispetto delle norme relative alla sicurezza degli impianti elettrici; pianifica e organizza il proprio lavoro seguendo le specifiche progettuali, occupandosi della posa delle canalizzazioni, del cablaggio, della preparazione del quadro elettrico, della verifica e della manutenzione dell’impianto. È in grado, inoltre di installare ed eseguire la manutenzione di apparati elettromeccanici, di sistemi di comando e controllo e di sistemi Domotici; di pianificare la manutenzione degli apparati, eseguire la diagnosi dei malfunzionamenti degli apparati elettrici ed elettromeccanici e di provvedere al recupero delle anomalie pianificando l'intervento di ripristino delle funzionalità. Le materie professionalizzanti che verranno insegnate da docenti altamente qualificati sono ad esempio: informatica, normativa settore elettrico, elementi di elettrotecnica ed elettronica, laboratorio elettrico, pianificazione e organizzazione del lavoro, tecnologie dell'informazione e della comunicazione, inglese tecnico. Per inserirsi o reinserirsi nel mondo del lavoro bisogna investire su se stessi e sulla propria formazione. Questo corso può offrire una preparazione tecnica e pratica. Possono accedervi persone che abbiano assolto l’obbligo scolastico (licenza media) e lo stage ha la sua importanza, infatti abbiamo previsto 150 ore in aziende del settore. Il corso di svolgerà a Macerata presso l’Istituto “F. Corridoni”  con orario pomeridiano dalle ore 14,00 alle ore 19,00 dal lunedi al venerdi. I possibili destinatari, potranno presentare domanda entro il 7 maggio 2018, scaricando l’avviso pubblico e la modulistica disponibile sul  sito www.scuolartiemestieri.it   Per informazioni è possibile rivolgersi al personale Lcam al  n. 0737/470082.  

17/04/2018 21:59
Pamela, la minoranza attacca: Comune smarrito, per la delibera sulla costituzione di parte civile ci sono voluti 25 giorni

Pamela, la minoranza attacca: Comune smarrito, per la delibera sulla costituzione di parte civile ci sono voluti 25 giorni

La Giunta in data 23 marzo ha deliberato l’intenzione di costituirsi parte civile nei processi che riguardano sia l’omicidio di Pamela sia la sparatoria, ovvero i fatti del 30 gennaio e 3 febbraio 2018. "La deliberazione in questione è stata pubblicata nell’Albo pretorio oggi, ovvero a distanza di ben 25 giorni, ma dopo che, in data 9 aprile, si è tenuta la riunione dei Capigruppo per la fissazione dell’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale del 23 aprile, in cui deve esser discusso proprio l’Odg dell’opposizione che invita l’Amministrazione in tal senso, depositato circa 40 giorni orsono" attaccano i gruppi consiliari di Forza Italia, A.N. Fratelli d’Italia, Città Viva, Idea Macerata. "Si tratta di un atteggiamento gravissimo e che non trova alcuna giustificazione, dal momento che nella stessa deliberazione di Giunta non viene conferito alcun incarico legale diretto alla costituzione di parte civile visto che ci si limita ad affermare che le relativa verrà presa con successiva deliberazione della Giunta stessa! In altri termini, la Giunta impegna se stessa a far sì che, quando verranno esercitate le azioni penali, verrà conferito  il relativo incarico - proseguono - Appare evidente che l’iniziativa della minoranza di imprimere un indirizzo politico alla Giunta ha raggiunto il proprio scopo ancor prima di essere discusa in Assise. Tuttavia, tale modo di operare da parte dell’Amministrazione non può passare inosservato in quanto lede pesantemente le prerogative dell’Assemblea cittadina, la quale vede così mortificata, calpestata la propria funzione". "Ormai, non vi è chi non veda un imbarazzante smarrimento da parte dell’Amministrazione, la quale sta adottando iniziative a singhiozzo, spesso su impulso della minoranza, così come avvenuto per la riduzione del numero degli immigrati da accogliere o per la rivisitazione del piano di mobilità e di accesso al centro storico, tentando di farle apparire come coerenti con il proprio programma. Non senza amara ironia, constatiamo come una Giunta ormai del tutto distaccata dalla realtà stia finalmente dando seguito ad atti di indirizzo dell’opposizione, legittimando e giustificando una volta di più le nostre richieste di dimissioni".    

17/04/2018 18:43
A Macerata Racconta protagonisti “Gli enigmi”

A Macerata Racconta protagonisti “Gli enigmi”

Parte il 30 aprile l’ottava edizione di Macerata Racconta la festa del libro organizzata dell’associazione Contesto insieme al Comune di Macerata e alla Regione Marche, in collaborazione con l’Università degli Studi di Macerata. Fino al 6 maggio sarà un susseguirsi di eventi gratuiti che animeranno 17 luoghi del centro storico cittadino con 62 appuntamenti tra incontri letterari, spettacoli, mostre, laboratori e convegni, 70 gli ospiti tra i quali Concita De Gregorio, Marco Damilano, Federico Rampini, Stefano Bartezzaghi, Alessandro Robecchi, Emiliano Fittipaldi, Diego De Silva, Licia Troisi e Mariapia Veladiano e Carolina Orlandi, 47 le case editrici presenti alla Fiera dell’editoria Marche libri e oltre 30 i soggetti che collaborano, al di là dell’associazione, dei partner istituzionali e degli sponsor che collaborano all’evento. “Macerata Racconta negli anni è diventato un festival di portata nazionale capace di far crescere un pubblico appassionato sempre numeroso in tutti gli eventi, che viene anche da fuori per la qualità degli incontri e delle proposte, un turismo culturale che arricchisce. Non mancano i giovani, coinvolti anche nelle presentazioni dei libri che hanno letto e si sono preparati a discutere – ha affermato  Stefania Monteverde, assessore alla Cultura durante la conferenza stampa di presentazione della kermesse.- Sono giorni belli e ricchi tutti con i libri in mano in giro per il centro storico dove è possibile conoscere anche il meglio della produzione editoriale marchigiana grazie alla fiera Marche Libri, unica fiera regionale del settore. Macerata mostra orgogliosamente per quello che realmente è e vuole essere , una delle dieci città finaliste della Capitale della Cultura 2020”. “Siamo nella terra della Sibilla e il tema di questa edizione, Gli enigmi – ha detto il direttore artistico Giorgio Pietrani – rappresenta pienamente il concetto di sfida che è insito nel significato della parola stessa. È una parola vertiginosa che impegna duramente l’intelletto e ha un rapporto diretto con la conoscenza perché svela senza rivelare dando modo a chi lo risolve di accedere a un sapere riservato. Il labirinto è una forma metaforica dell’enigma, nel quale si può rimanere intrappolati o uscirne usando il filo del pensiero. A differenza del mistero per cui non c’è spiegazione, l’enigma, per quanto complesso e oscuro può essere quindi sciolto, risolto, decifrato e spiegato, è solo questione di volontà e determinazione e di porsi le giuste domande. E` proprio a questo concetto che si ispira la grafica del manifesto e questa è anche una delle funzioni a cui risponde la letteratura.” Particolare attenzione è rivolta al mondo della scuola con incontri dedicati, laboratori e il premio Macerata Racconta Giovani con le due sezioni dedicate alla scrittura creativa e ai booktrailer che in questa quarta edizione ha coinvolto 500 giovani delle scuole primarie e secondarie di I e II grado, ai quali vanno aggiunti circa altri 300 studenti che hanno frequentato i laboratori di lettura e scrittura a Macerata e Recanati partiti fin all’inizio dell’anno e che si concluderanno nella settimana del festival. “Porto i saluti del rettore Francesco Adornato e di tutta l’Università di Macerata che collabora con Macerata Racconta – ha affermato Anna Ascenzi , docente universitaria e direttore del Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca -. Ateneo che interviene alla manifestazione, oltre che con incontri, anche con un’infrastruttura quale il Museo della Scuola, una realtà giovane che dialoga con il territorio e che in questo caso coordina il programma bambini coinvolgendo anche insegnanti e genitori.  Le novità della nostra collaborazione per l’edizione 2018 di Macerata Racconta è l’aggiornamento dedicato agli insegnanti e nel nostro solco di specializzazione di  Scienze della formazione inerente alla scuola primaria ci sarà un evento in particolare, quello che vedrà gli studenti  cimentarsi nell’adattamento di testi dei cosiddetti classici e i lavori finali verranno valutati da una giuria di bambini”. Dal 4 al 6 maggio aprirà, negli spazi dell’ex Upim, anche la consueta fiera dell’editoria Marche Libri, giunta alla VII edizione, l’unica fiera del settore presente nel territorio regionale alla quale partecipano 47 case editrici indipendenti di cui alcune provenienti da oltre i confini regionali e che partecipano per la prima volta.  “Sono state molte le richieste arrivate per partecipare alla fiera – interviene Lina Caraceni, presidente dell’associazione conTESTO – e per la prima volta, purtroppo, abbiamo dovuto dire di no perché lo spazio a disposizione non riesce a contenerne altre. Questo ci dispiace molto, ma d’altra parte è un segnale confortante che indica la capacità di attrazione di questa manifestazione e ci deve spingere a cercare di fare sempre meglio.” Il brindisi di apertura con i vini del consorzio TerroirMarche è previsto per il 4 maggio alle ore 16,30 e, subito dopo, inizieranno gli incontri letterari di questa sezione che proseguiranno fino al 6 maggio. La ricca proposta culturale del festival non si limita al mondo degli adulti, ma come ogni anno offre tanti appuntamenti dedicati ai più piccoli, che si svolgeranno al Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca. I dieci appuntamenti, curati dallo staff del museo, diretto dalla professoressa Anna Ascenzi, sono divisi per fascia di età e comprendono laboratori, letture, narrazioni e l’ormai immancabile notte dei racconti del sabato sera il cui testo è stato scelto nei mesi scontri dalla Giuria dei Ragazzi, un gruppo selezionato di 29 giovanissimi lettori forti tra i 10 e 12 anni, che si sono confrontati su tre possibili testi. Per tutti gli eventi dedicati ai bambini è consigliabile la prenotazione inviando un sms al numero 391 714 52 74 o scrivendo a museodellascuola@unimc.it .   Pillole di programma Si inizia il 30 aprile alle 17,30 con l’inaugurazione dell’esposizione Io pure sarò Vigna del fotografo Hassan Badreddine, nella prestigiosa cornice di Palazzo Buonaccorsi, realizzata in collaborazione con TerroirMarche che ne ha curato anche l’allestimento, e che rimarrà aperta fino al 17 giugno. Poi in serata il primo grande ospite del festival: Diego De Silva, autore campano di successo e creatore del famoso avvocato Vincenzo Malinconico.   Il 2 maggio, si comincia presto, alle 9,30, con la premiazione del Premio Macerata Racconta  Giovani. Nel pomeriggio appuntamento con la poetica di Remo Pagnanelli e all’ora dell’aperitivo, alle 19,30, il primo dei quattro appuntamenti, condotti da Valerio Calzolaio, di Enonoir, un particolare percorso a tappe tra la letteratura noir e il vino. Alle 21, il noto giornalista dell’Espresso Emiliano Fittipaldi, già autore dei due bestseller Avarizia e Lussuria parlerà dell’ultima sua inchiesta sugli ambienti vaticani e sul misterioso documento che potrebbe dare nuovi sviluppi al caso di Emanuela Orlandi. In chiusura una performance scenica creata ad hoc per il festival e con Isabella Carloni e Gianluca Gentili.   Il 3 maggio sarà la volta del convegno sulle esperienze di giustizia riparativa organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza Unimc al quale interverrà il criminologo Adolfo Ceretti. Alle 18,30 invece sarà affidato il compito di coniugare poesia e enigmistica a un grande intellettuale come Valerio Magrelli.  In serata, all’Ostello Asilo Ricci ci sarà l’incontro, realizzato in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio e l’Associazione Amici dello Sferisterio, con Henning Brockhaus che guiderà il pubblico alla scoperta della sua Traviata. Per finire agli Antichi Forni alle 22 andrà in scena Les fleurs du mal per la regia di Marco Bragaglia.      Il fine settimana: 42 eventi in 3 giorni   Il 4 maggio, si entra nel fine settimana caldo con un crescendo di appuntamenti, fin già dal mattino con Angelo D’Orsi e la nuova biografia di Gramsci. Il brindisi inaugurale della Fiera dell’editoria Marche Libri alle 16,30 all’ex Upim che aprirà gli incontri degli editori con il nuovo libro curato da Maurizio Verdenelli per Ilari editore dedicato al caso di Pamela e il “lupo” Traini. Seguiranno le presentazioni di La musica vuota di Corrado Dottori per Italic Pequod, Chi brucia di Marco Benedettelli per Vydia Editore, L’enigma della felicità con Giulio Cesare Giacobbe per Roi Edizioni e Orfeo, la ninfa Siringa e le percussioni pazze dei Coribanti di Franco Lorenzoni per Rrose Sélavy. In serata un altro grande appuntamento con Stefano Bartezzaghi che parlerà dell’enigma delle parole e come sia difficile capire quando una parola gioca o fa sul serio, alle 21 al Teatro Lauro Rossi. Chiude la giornata l’atteso appuntamento con Wu Ming Contingent che alle 22 al cinema Excelsior presenteranno La terapia del fulmine il loro ultimo spettacolo.     La quinta giornata del festival, sabato 5 maggio, avrà come protagonista di apertura alle 12 la giovane scrittrice Carolina Orlandi autrice di Se tu potessi vedermi ora nel quale chiede la verità su uno degli enigmi della vicenda legata al Monte dei Paschi, la morte di David Rossi ex manager precipitato misteriosamente dalla finestra del suo ufficio. Nel pomeriggio, alle 16, aprono la fascia pomeridiana Piero Massimo Macchini e Deborah Iannacci per Giaconi editore, poi Paolo Tarsi per Ventura Edizioni, Daniela Fabiani per EUM e Marco Poeta e Salvatore Tommasi per Controvento Editrice. Alle 18,30 l’appuntamento è al Teatro della Filarmonica con il grande giallista della Sellerio Alessandro Robecchi e il suo alterego, personaggio ormai di culto, Carlo Monterossi. Alle 20,30 al Cinema Italia un doppio appuntamento con Concita De Gregorio che presenta il suo film Lievito madre e a seguire, intorno alle 21,30, sarà intervistata da Chiara Valerio. Sempre alle 21,30 al Teatro della Filarmonica Simone Maretti affronterà il racconto scelto dalla Giuria dei ragazzi per la Notte dei racconti per bambini e famiglie (necessaria la prenotazione). Per finire, al Duma, l’appuntamento è con il nuovo monologo comico dedicato a tutti rospi a venire Ma quando arriva sto principe? di e con Francesca Rossi Brunori. A seguire la serata si concluderà sempre al Duma con un DJ set. Il 6 maggio, giornata conclusiva della manifestazione, inizierà con l'aperitivo letterario delle 12 alla Galleria degli Antichi Forni dove Mariapia Veladiano, introdotta da Chiara Valerio presenta Lei. Dalle 16 inizieranno gli incontri pomeridiani con Luoghi insoliti delle Marche per Claudio Ciabochi Editore, piccolo dizionario sociale del terremoto di Marco Giovagnoli per Cromo Edizioni, Come nasce la magia 1817 di Alessandro Perri per Edizioni AE e Io cucino ad occhio di Giovanna Olivieri per altreconomia. Alle 17 invece un appuntamento imperdibile con il giornalista Marco Damilano, direttore dell’Espresso, che presenta al Teatro Lauro Rossi Un atomo di verità dedicato a uno degli enigmi della storia recente del nostro Paese: il caso Moro e la fine della politica in Italia. Alle 18,30, al Teatro della Filarmonica, l’ultimo dei tre incontri curati da Chiara Valerio è con la scrittrice di culto Licia Troisi, una vera e propria star per gli appassionati di fantasy, con milioni di copie vendute in tutto il mondo. Chiude il festival un altro grande giornalista e affabulatore Federico Rampini che alle 21 al Teatro Lauro Rossi parlerà di uomini, confini e imperi e di come imparare a guardare dietro le apparenze  e capire il mondo in cui viviamo.  Formazione Professionale  Dato l’alto valore culturale e professionale, alcuni di questi eventi sono stati accreditati e a chi si registra direttamente all’evento verrà rilasciato un attestato valido per la formazione professionale per insegnanti e educatori, mentre per gli avvocati saranno rilasciati dei crediti formativi. Per conoscere gli eventi accreditati consultare il programma o il sito della manifestazione nell’apposita sezione. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero senza prenotazione se non dove appositamente specificato nel programma che verrà distribuito nei prossimi giorni presso gli esercizi commerciali e pubblicato sul sito della manifestazione www.macerataracconta.it. Info:  info@macerataracconta.it , pagina facebook di Macerata Racconta,  twitter @mcracconta , www.comune.macerata.it   

17/04/2018 17:18
Fa tappa a Macerata il Festival della prevenzione e innovazione in oncologia

Fa tappa a Macerata il Festival della prevenzione e innovazione in oncologia

 Macerata diventa una delle capitali della lotta al cancro. La città, infatti, ospita per 3 giorni la terza tappa della nuova edizione del “Festival della prevenzione e innovazione in oncologia”. Un motorhome sarà allestito da domani mercoledì 18 aprile a venerdì 20 aprile, in piazza Mazzini, dove gli oncologi dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom) forniranno consigli e informazioni sulla prevenzione, sull’innovazione terapeutica e sui progressi della ricerca in campo oncologico. Sono anche previste attività sportive in piazza per coinvolgere i cittadini.  “Credo che la formula della sanità itinerante che approda nelle principali piazze delle città per attuare una giusta campagna di informazione e di prevenzione sia una pratica assolutamente positiva e congeniale ai nostri tempi – interviene il sindaco di macerata Romano Carancini -  che permette di superare la nostra pigrizia e di combattere il pudore, soprattutto in un campo delicato come quello dell’oncologia. Voglio quindi ringraziare l’impegno del giovane Direttore di Oncologia Nicola Battelli che, con spirito di continuità verso l’operato del prof. Latini, sta conducendo un significativo percorso di qualità e di eccellenza per l’ospedale di Macerata e per tutto il territorio.”   “Nel 2017 nelle Marche sono stati stimati 9.650 nuovi casi di cancro, almeno 3.860, il 40% del totale, potrebbero essere evitati seguendo uno stile di vita sano: no al fumo, attività fisica costante e dieta corretta”, spiega Nicola Battelli, Direttore Oncologia dell’Ospedale di Macerata: “Il cancro rappresenta la patologia cronica su cui le campagne di prevenzione mostrano i maggiori benefici. Ma serve più impegno in questa direzione. Per questo lanciamo, sul modello dei festival della letteratura, la nuova edizione del ‘Festival della prevenzione e innovazione in oncologia’ per spiegare agli italiani il nuovo corso dell’oncologia, che spazia dai corretti stili di vita, agli screening, alle armi innovative fino alla riabilitazione, al reinserimento nel mondo del lavoro e al ritorno alla vita”.  italiani seguono le regole di uno stile di vita sano. Anche nelle Marche emergono dati preoccupanti (Report del sistema di sorveglianza PASSI 2013-2016): il 24,5% dei cittadini è sedentario (32,5% Italia) e il 24,1% fuma (26,4% Italia). Superiore rispetto alla media nazionale il dato relativo al sovrappeso che riguarda infatti il 34% dei marchigiani (31,7% Italia). Ed è obeso l’8,3% dei cittadini (10,5% Italia).  I 5 tumori più frequenti nella Regione sono quelli del colon-retto (1.550 nuovi casi nel 2017), mammella (1.300), polmone (1.200), prostata (950) e stomaco (450). Si stima che nelle Marche vivano circa 77.720 cittadini dopo la diagnosi di tumore, una cifra in costante crescita. Oltre alle nuove terapie, anche gli screening svolgono un ruolo fondamentale nel miglioramento dei tassi di guarigione. Ma nella Regione pochi cittadini rispondono a questi fondamentali programmi di prevenzione: nel periodo 2013-2016, solo il 54,8% delle donne ha eseguito, all’interno di programmi organizzati, la mammografia, fondamentale per la diagnosi precoce del tumore del seno, e il 56,7% ha aderito al Pap test, per la diagnosi iniziale del tumore del collo dell’utero. Scarsa anche l’adesione al test per la ricerca del sangue occulto nelle feci, pari al 44,9%, per individuare in fase precoce il cancro del colon-retto. La manifestazione itinerante, resa possibile grazie al sostegno di Bristol-Myers Squibb, tocca 20 città con eventi che dureranno tre giorni. A Macerata, durante il “Festival della prevenzione e innovazione in oncologia”, saranno raccolti sondaggi conoscitivi e saranno distribuiti ai cittadini opuscoli sulle principali regole della prevenzione oncologica e sulle nuove armi in grado di sconfiggere la malattia o di migliorare la sopravvivenza in modo significativo. Nelle tre giornate (il 18 aprile dalle 16 alle 18, il 19 e 20 aprile dalle 10 alle 18), all’interno del motorhome saranno disponibili gli oncologi dell’AIOM per fornire informazioni e consigli. Ad aiutare medici e infermieri saranno presenti le associazioni di volontariato: Associazione AVULSS, Associazione Gigi Ghirotti, Associazione Anvolt.  La mattina di giovedì 19 aprile sarà presente il campione di motociclismo Piergiorgio Bontempi come testimonial del mondo dello sport che risponderà alle domande dei cittadini e porterà la sua esperienza sull’importanza degli stili di vita sani. Sono invitati a partecipare cittadini e pazienti di tutte le età.  

17/04/2018 17:11
Sicurezza e gestione immigrati, l'opposizione scrive al procuratore della Repubblica

Sicurezza e gestione immigrati, l'opposizione scrive al procuratore della Repubblica

L'opposizione scrive al procuratore della Repubblica. Al centro della missiva la questione sicurezza è la gestione dei migranti.  "In qualità di rappresentanti nel Consiglio comunale di Macerata dei seguenti gruppi consiliari di opposizione: Forza Italia, A.N. Fratelli d’Italia, Comitato Anna Menghi, nonché quali cittadini maceratesi, ci rivolgiamo pubblicamente a Lei in quanto nelle ultime settimane, dopo le tragiche vicende che hanno sconvolto Macerata ed il suo territorio, nelle quali un ruolo determinante hanno rivestito anche le questioni connesse all’immigrazione e alle associazioni che dovrebbero garantire accoglienza ed integrazione dei migranti, siamo fortemente sollecitati da tanti cittadini preoccupati che, insistentemente, ci chiedono chiarimenti, spiegazioni sull’intera vicenda e, più in particolare, sul ruolo svolto dalle predette associazioni e dalle istituzioni preposte (Comune di Macerata e Prefettura). Purtroppo, proprio da parte delle istituzioni, le nostre istanze di chiarezza e trasparenza, formulate ripetutamente, da anni, anche al fine di conoscere nel dettaglio numeri e cifre del fenomeno - non sono state in alcun modo recepite, essendoci state fornite soltanto risposte vaghe, confuse, parziali e tra di loro contraddittorie. Da questo punto di vista, nel pieno rispetto dei ruoli e, ovviamente, senza voler minimamente interferire nella gestione di delicati, articolati e complessi procedimenti penali, ci permettiamo di richiamare alla Sua sensibilità ed attenzione il procedimento attivato a seguito di indagini della Guardia di Finanza nei confronti di quattro associazioni che a Macerata, e non solo, gestiscono l’accoglienza dei migranti e pendente già da diverso tempo dinanzi alla Procura della Repubblica da Lei coordinata. In base a quanto abbiamo potuto apprendere dagli organi di stampa, difatti, le vicende penali, di evidente rilevanza per tutto quel che concerne la gestione dei migranti presenti a vario titolo in città - scrivono ancora Riccardo Sacchi e Deborah Pantana  (Forza Italia), Paolo Renna (AN Fratelli d’Italia) Anna Menghi  (Comitato Anna Menghi) riguarderebbero, tra l’altro, il mancato pagamento di tasse e imposte per cifre assai elevate e sarebbero connesse, altresì, al possibile venir meno della natura di “onlus” in capo alle predette associazioni. Tale ultima circostanza, in particolare, rende quanto mai opportuno ed urgente un chiarimento. Difatti, l’eventualità di ulteriori e rilevanti erogazioni a favore delle predette associazioni da parte del Comune di Macerata (o di altri Enti) darebbe luogo – nell’eventualità di accertamento di responsabilità - ad ulteriori, gravi profili di illegittimità, con tutte le connesse responsabilità. Ebbene, pur rendendoci perfettamente conto della complessità e della delicatezza degli accertamenti in questione, ci permettiamo di sottolineare come una parola chiara, in qualsiasi direzione e possibilmente non troppo dilazionata nel tempo, da parte della magistratura inquirente, risulterebbe di grande ausilio nel dibattito pubblico e politico cittadino. Ben consapevoli della rilevanza pubblica, della delicatezza della questione, nonché della quantità e qualità del lavoro operato dai Vs. Uffici, La invitiamo, quindi, a far conoscere all’opinione pubblica maceratese, non appena sarà tecnicamente e giuridicamente possibile, gli sviluppi delle indagini di cui sopra".      

17/04/2018 17:09
Disturbi neurocognitivi, via al corso di Afam

Disturbi neurocognitivi, via al corso di Afam

Al via, venerdì 27 aprile, un corso sulla prevenzione dei disturbi neurocognitivi, dedicato a persone con più di sessant’anni di età, interessate ad approfondire temi rilevanti per la salute quali le strategie per il mantenimento della memoria , le buone abitudini alimentari, i benefici dell’attività fisica.  Il corso, denominato Laboratorio Benessere, è promosso dall’Associazione Afam (Alzheimer Uniti Marche Onlus), è gratuito e si compone di dieci incontri, a cadenza settimanale, di un’ora e mezza ciascuno. Si terrà dalle 9.30 alle 11 in piazza Mazzini al civico 34. Per partecipare è necessario iscriversi. Posti limitati. Per info contattare 349/0675764  

17/04/2018 16:56
Volley, Medea Macerata sull'ostico campo della Celanese Volley Forlì

Volley, Medea Macerata sull'ostico campo della Celanese Volley Forlì

Turno infrasettimanale alle porte per la Medea Macerata che si prepara a far visita alla Celanese Volley Forlì per l’undicesima gara del girone di ritorno del campionato di Serie B di volley. Si scende in campo giovedì 19 aprile alle 21. Terza, in campionato, Forlì si sta giocando le ultime carte per la conquista del secondo posto sulla Sa. Ma. Portomaggiore (sopra alla Celanese di 7 punti) che però finora ha tenuto il ritmo forsennato della Medea. Sarà dunque un match durissimo. “Credo che per noi sia la trasferta più difficile di questo periodo – ha dichiarato il capitano della Medea, Cristian Casoli – Troveremo un avversario agguerrito che vorrà portarci via punti. Dovremo mettere in campo ancora più attenzione e intelligenza della trasferta di Ferrara, dove abbiamo avuto delle difficoltà che siamo stati bravi a superare. Questo è quello che dobbiamo fare, essere molto attenti, se ci saranno momenti problematici nel match, a dare il massimo per cercare di prendere questi 3 punti che sono fondamentali per il nostro campionato”. Dall’altra parte della rete però c’è l’unica squadra che ha costretto al tie-break Portomaggiore che, dopo il 3-1 subito dai ragazzi allenati da coach Adrian Pablo Pasquali, ha conosciuto solo vittorie, come d’altronde la stessa Macerata (costretta al tie-break solo da Terni). “La Celanese è una squadra completa – la descrive Casoli – Ha molti giocatori interessanti e validi che hanno fatto vedere ottime cose. Hanno fatto soffrire Portomaggiore e hanno rischiato anche di vincere quindi sappiamo che andiamo in casa di un avversario che darà filo da torcere anche a noi. Per questo dico che è la trasferta più importante e più difficile da giocare”. Medea arriva all’appuntamento dopo la vittoria per 3-0 con Fano. Una prestazione convincente che però va archiviata, visto che giovedì sarà altra storia. “Quello è il passato – conclude il capitano – Vincere è sempre importante ma quello è un capitolo già chiuso. Noi non dobbiamo guardare il passato, ma il presente e il futuro. Noi dobbiamo mantenere questo vantaggio in classifica che è fondamentale, quindi non dobbiamo uscire dalla nostra strada, ma continuare su questo percorso e fare un passo alla volta. Adesso pensiamo a Forlì, poi dopo si vedrà”. Il Collettivo Macerata invita i tifosi a partecipare alla trasferta, ritrovo alle ore 17.30 al piazzale della Marpel Arena e cena alle ore 19.30 in piadineria. Per informazioni è a disposizione il numero 340-2306540 (Massimo Pesciaioli). La gara sarà trasmessa in diretta da Radio Studio 7, ascoltabile dal sito www.radiostudio7.net e dal canale 611 del digitale terrestre delle Marche.    

17/04/2018 16:42
Expo Edile, ricostruire dopo il sisma

Expo Edile, ricostruire dopo il sisma

Ricostruire dopo il sisma. È attorno a questo tema, drammaticamente attuale, che si sviluppa l’edizione 2018 di Expo Edile, il salone della ristrutturazione, recupero e riqualificazione che si terrà nel fine settimana (dal 20 al 22 aprile) al Centro fiere di Villa Potenza a Macerata. Nel corso della tre giorni, fortemente caratterizzata dalla formazione con sei seminari ideati ad hoc (che daranno diritto a crediti formativi), verrà disegnata una panoramica completa sulle normative antisismiche, sui criteri fondamentali per costruire strutture più sicure e con materiali che permettano di affrontare in sicurezza le sollecitazioni sismiche. Tra gli stand presenti a Expo Edile ce ne sarà anche uno della Regione Marche, Ufficio Speciale della Ricostruzione, che aprirà un Info point per fornire tutte le informazioni ai cittadini che hanno avuto la casa lesionata dal sisma e chiarimenti sul sisma bonus. Anche gli Ordini degli architetti, ingegneri e geometri di Macerata avranno una postazione dove potranno fornire precisazioni al pubblico in merito alle pratiche inerenti la ristrutturazione e la ricostruzione. La rassegna, alla quale parteciperanno oltre 130 aziende provenienti da tutta Italia, si conferma come centro di raccordo per le tematiche della ristrutturazione, un trend in crescita per l'intero mercato per tutto il 2018, dopo la crisi che ha duramente colpito il settore negli anni passati. “Lo scorso anno - ha spiegato l’organizzatrice di Expo Edile, Irina Berdini, questa mattina nel corso della conferenza di presentazione della rassegna alla biblioteca comunale Mozzi Borgetti – abbiamo registrato la presenza di 6.000 persone. Per quest’anno ne aspettiamo di più, già si è creato un importante movimento, lo vediamo dalle richieste di informazioni che ci stanno arrivando da settimane”. “Sono felice di ospitare questa fiera – ha affermato l’assessore comunale all’Edilizia, Paola Casoni –. Expo Edile non è solo una vetrina, ma un punto di incontro tra tecnici, aziende, prodotti innovativi, ma anche e soprattutto tra utenti, tra coloro che devono ristrutturare casa perché hanno avuto lesioni a seguito del terremoto o perché semplicemente vogliono investire in prevenzione che è il punto in cui non battiamo ancora troppo forte. Solo con la prevenzione possiamo difenderci dal terremoto”.  Il presidente dell’Ordine degli architetti, Vittorio Lanciani, ha invece parlato a nome di tutti i professionisti coinvolti (architetti, ingegneri, i due collegi dei geometri di Macerata e camerino e i periti industriali: “il gruppo si allarga sempre di più perché l’unione fa la forza. C’è molta attenzione per gli interventi innovativi che possono essere utilizzati. Nel nostro Info point daremo informazioni sia sugli aspetti normativi sia sulle soluzioni che possiamo dare per i vari tipi di lesioni che ci sono state. L’Expo Edile, patrocinato dal Comune di Macerata, sarà aperto dalle 9.30 alle 19, il costo del biglietto è di 5 euro sabato e domenica, mentre venerdì l’ingresso è libero, previa registrazione. E proprio per venerdì è stata fissata l’inaugurazione ufficiale alle ore 16 (ma l’Expo sarà visitabile già dalla mattina). Tutte le informazioni (elenco espositori, programma seminari e modalità di iscrizione, mentre sulla pagina "visitatori", registrandosi, si può scaricare il biglietto omaggio) sono consultabili sul sito www.expoedile.it.   

17/04/2018 15:00
Urinava sul muro dello Sferisterio: espulso

Urinava sul muro dello Sferisterio: espulso

Controlli a 360 gradi da parte della “Volante” e del reparto prevenzione Crimine di Perugia nella giornata di ieri a Macerata. Nel corso dei servizi, finalizzati anche al contrasto del degrado urbano, particolare attenzione è stata dedicata ai luoghi di ritrovo dei giovani e alle aree verdi presenti in città. Gli agenti hanno identificato 75 persone, sottoposto a controllo 40 veicoli ed effettuato sei perquisizioni personali per la ricerca di sostanze stupefacenti nei confronti di altrettanti soggetti pregiudicati. Nella tarda serata di ieri inoltre, gli agenti della “Volante” sono intervenuti in Piazza Nazario Sauro ove era stato segnalato un cittadino extracomunitario che stava urinando a ridosso delle mura dell’Arena Sferisterio. Sulla base delle descrizioni fornite dal cittadino che aveva chiamato il 113, lo straniero veniva rintracciato disteso a terra nella vicina Piazza Mazzini. Da successivi accertamenti è emerso che lo stesso, senegalese di 46 anni residente in provincia, era destinatario di un provvedimento di rimpatrio con foglio di via obbligatorio emesso dalla Questura di Macerata con divieto di fare rientro in questo comune, motivo per cui verrà denunciato all’A.G.  

17/04/2018 14:12
L’Istituto Agrario di Macerata verso i 150 anni

L’Istituto Agrario di Macerata verso i 150 anni

L’Istituto Agrario di Macerata si avvicina ad uno storico anniversario. Istituito nel 1868 dal Consiglio provinciale e aperto nel 1869, nel 2019 celebrerà i 150 anni dall’avvio del suo percorso e per questa speciale occasione ha preparato una serie di appuntamenti. Il primo sarà venerdì 20 aprile, nell’aula magna dell’IIS “Garibaldi” con una giornata di convegno, dal titolo "L’istruzione agraria: situazione attuale e prospettive future", che ha come obiettivo una riflessione ad ampio raggio sul ruolo dell’istruzione agraria nel contesto socio-economico attuale, prendendo in considerazione le sollecitazioni provenienti dalla realtà locale e nazionale, inserite nel più generale quadro normativo europeo e negli scenari della globalizzazione. Dalle 9, dopo i saluti istituzionali della dirigente scolastica, la prof.ssa Antonella Angerilli, e l’intitolazione dell’Aula Magna dell’Istituto a Nazareno Strampelli, sono previsti gli interventi, coordinati da Mirko Grasso, presidente Comitato ITA 150°, di Simone Misiani dell’Università di Teramo (L’istruzione agraria e l’identità italiana); Franco Sotte dell’Università Politecnica delle Marche (Politiche agricole e sviluppo rurale in Europa e in Italia); Francesco Orlando, dirigente tecnico della Regione Emilia Romagna (L’istruzione secondaria agraria oggi) e Massimo Sargolini dell’Università di Camerino (Istruzione agraria, territorio e paesaggio). Nel pomeriggio, dalle 15 alle 17, tavola rotonda dal titolo "La formazione agraria tra scuola, Università e territorio", con la dirigente Angerilli, Carlo Pongetti di Unimc e dell’Accademia Georgica di Treia, Paola Adami, dirigente Istituto Omnicomprensivo Bagnoregio e coordinatrice Rete ITA d’Italia Senza Frontiere, Giovanni Battista Girolomoni, operatore nel settore della cooperazione agricola e Massimo Mancini, imprenditore agricolo. Modera Francesco Orlando, mentre le conclusioni sono affidate al prof. Francesco Adornato, Rettore dell’Università di Macerata. L’evento è gratuito e prevede il rilascio dell’attestato di partecipazione con crediti professionali/formativi (ai sensi del regolamento sulla formazione CONAF vengono rilasciati 0,75 CFP). La giornata viene realizzata in collaborazione con Unimc, Indire (Istituto nazionale documentazione, innovazione, ricerca educativa), l’Ordine regionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali delle Marche, il Comune di Macerata e l’Accademia Georgica di Treia, con il patrocinio della Provincia di Macerata. Per informazioni: 0733/262036.  

17/04/2018 12:38
Pantana, Messi e Menghi all'unisono: "Contigiani si deve dimettere dalla presidenza della Consulta delle Donne"

Pantana, Messi e Menghi all'unisono: "Contigiani si deve dimettere dalla presidenza della Consulta delle Donne"

Tre consigliere comunali di Macerata all'unisono per chiedere le dimissioni da presidente della Consulta delle Donne di Ninfa Contigiani. Deborah Pantana, Carla Messi e Anna Menghi hanno espresso la loro posizione nel corso di una conferenza stampa.  "A seguito delle questioni dell'ultimo periodo, riguardanti l'omicidio di Pamela - ha affermato Deborah Pantana, di Forza Italia - il Consiglio della Consulta delle Donne doveva essere convocato per affrontare un dibattito e per fare luce su ciò che è accaduto. Purtroppo però la presidente Ninfa Contigiani, convinta del fatto che non si sia trattato di un episodio di femminicidio, ma che la morte di Pamela sia legata solo alla droga, ha ritenuto di convocare il Consiglio non facendo comparire tra gli argomenti all'ordine del giorno nè la questione Pamela, nè le sue dimissioni, che noi avevamo richiesto". Così le tre consigliere ieri sera hanno ritenuto giusto non presentersi alla riunione del Consiglio delle Donne: "Finchè la Contigiani non si dimette dalla presidenza non parteciperemo alle riunioni in quanto non ci sentiamo affatto rappresentate da lei."

17/04/2018 12:17
Macerata, al Lauro Rossi arriva il concerto Ex Tenebris Lux Fulgebit

Macerata, al Lauro Rossi arriva il concerto Ex Tenebris Lux Fulgebit

Si preannuncia come il più inusuale e sicuramente imperdibile concerto della trentaseiesima edizione della Rassegna di Nuova Musica firmata dal direttore artistico Gianluca Gentili, mercoledì 18 aprile al Teatro Lauro Rossi (ore 21.15,: Ex Tenebris Lux Fulgebit. Protagonisti due gruppi: uno strumentale, il Blumine Ensemble diretto da Caterina Centofante, e uno vocale specializzato nel canto gregoriano, la Schola Gregoriana Benedetto XVI di Bologna diretto da Nicola Belinazzo. Si tratta di un “immaginario percorso dal buio alla luce” in cui i due ensemble si alterneranno nell’esecuzione di brani di compositori del nostro tempo (Huber, Terranova, Lazkano, Haas, Donatoni, Ciardi) e di canti gregoriani. Il progetto, ideato e realizzato dalla giovane direttrice d’orchestra Centofante, è stato espressamente pensato per gli spazi del Teatro Lauro Rossi. Come raggi di luce che filtrano da lontano attraverso gli arbusti di una fitta foresta, giungono all’ascoltatore i suoni appena percettibili di Purcell, nella composizione di Klaus Huber Ein Hauch von Unzeit III; inizia così un immaginario percorso dal buio alla luce, dal Notturno in forma di Rosa di Daniela Terranova si attraversa il punto di massima oscurità che dà origine alla nuova rinascita, ineluttabile, nelle suggestioni timbriche di Wintersonnenwende (“Solstizio d’inverno”) di Ramon Lazkano. Domina le composizioni di Georg Friedrich Haas il tema della luce e dell’oscurità e naturalmenteanche  Lumen, di Franco Donatoni, che evolve gli elementi verso una luminosità spinta all’estremo, fino a divenire silenzio. Araba Fenice II di Fabio Cifariello Ciardi  sviluppa ed estende, appositamente per l’ensemble Blumine, alcune delle idee alla base di un brevissimo brano commissionato dalla Fondazione Teatro La Fenice nel 2015 basato sulla trascrizione strumentale della voce di Papa Francesco. La rassegna di Nuova Musica si conclude giovedì 19 aprile, negli spazi dell’Ex Asilo Ricci, per una serata-omaggio al contrabbassista e compositore maceratese Stefano Scodanibbio. La XXXVI Rassegna di Nuova Musica è realizzata con il contributo del Comune di Macerata e con il supporto logistico/organizzativo dell’Associazione Arena Sferisterio; si avvale della collaborazione dell’UNIMC e dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. Importante presenza è inoltre quella dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana con la quale il Festival ha realizzato negli ultimi anni numerosi progetti originali. Come avviene da tempo, anche i concerti del 2018 saranno registrati e trasmessi da Rai Radio3. I biglietti (Biglietteria dei teatri in piazza Mazzini e circuito online Vivaticket) hanno un costo di 5 euro (intero) e 3 euro (ridotto; gli studenti UNIMC potranno usufruire di ulteriori agevolazioni). Per l’appuntamento del 19 aprile all’Ex Asilo Ricci, considerato il limitato numeri di posti, si raccomanda l’acquisto del biglietto con anticipo.

17/04/2018 11:41
"Fragments": una maceratese alla Biennale di Venezia

"Fragments": una maceratese alla Biennale di Venezia

Durden and Ray è lieto di presentare la mostra “Fragments”, una collettiva sulle pratiche artistiche Italiane curata da Camilla Boemio, curatrice e curatrice associata di due Padiglioni Nazionali alla Biennale di Venezia e curatrice di “Delivering Obsolescence” un Progetto Speciale alla 5° Biennale d’Arte Contemporanea di Odessa.  Boemio ha già curato mostre in musei ed in fiere in California. Quest'anno è stata una dei relatori alla Biennale Conference che indagava sullo stato dell’arte organizzata da un pool di atenei di Boston a Quebec City, in Canada. Scrittrice d'arte, curatrice e teorica la cui pratica indaga l'estetica contemporanea, nel 2013 è stata curatrice associata di Portable Nation, il padiglione delle Maldive alla 55sima Esposizione Internazionale d’Arte La Biennale di Venezia, dal titolo Il Palazzo Enciclopedico; nel 2016 è stata curatrice di Diminished Capacity, il primo padiglione della Nigeria alla XV Mostra Internazionale di Architettura, con il titolo Reporting from the Front; nello stesso anno ha partecipato a The Social (4th International Association for Visual Culture Biennial Conference) alla Boston University.  Nel 2017, ha curato Delivering Obsolescence: Art Bank, Data Bank, Food Bank, Progetto Speciale della 5th Odessa Biennale of Contemporary Art.  E’ membro della AICA (International Association of Arts Critics). Boemio ha scritto e curato libri, ha contribuito con saggi e recensioni a varie pubblicazioni internazionali, scrive regolarmente per le riviste specializzate, e i siti web. Ha tenuto parte a simposi, dibattiti e conferenze in musei e festival internazionali. La mostra, curata da Durden e Ray, fornisce un contesto di confronto, dialogo e riflessione sull'arte di varie generazioni in Italia in relazione all'identità culturale: le migrazioni, il lavoro, la crisi, la sacralità e la spiritualità, la città e la geopolitica. È un momento di cambiamento - e la realizzazione di "Frammenti" è parte di questa realtà - in una coscienza alterata con dei collegamenti con il passato e i segni del futuro. Nelle installazioni, nei disegni, nelle fotografie e nelle pratiche di progettazione della mostra, gli artisti creano uno spazio di liquidità e un repertorio di percezioni. Le posizioni estetiche e filosofiche sembrano essere in costante movimento. Allo stesso tempo, sviluppano un vocabolario preciso in cui le ambiguità morfologiche aumentano la volontà cognitiva: i segni minimi indicano la dicotomia della sovrapposizione semantica. La mostra è in collaborazione con la piattaforma nomade AAC Platform, una no profit art organizzazione basata a Roma che rappresenta gli artisti localmente, regionalmente e a livello internazionale, co-fondata con Fabrizio Orsini.  

17/04/2018 10:41
Rugby, palla ai più piccoli

Rugby, palla ai più piccoli

Giovanissimi rugbisti pronti a scendere in campo. Nella splendida cornice dello Stadio Helvia Recina si affronteranno le selezioni Under 12, Under 10 e Under 8 di diverse squadre provenienti da Marche e Abruzzo.   Per tutti i partecipanti sarà una bellissima giornata durante la quale avranno la possibilità di conoscere altri bambini e bambine con cui condividono la stessa passione e per tutta Macerata sarà l'occasione per scoprire un altro pezzo, probabilmente quello più entusiasmante, di questo meraviglioso sport.   Uno sport dove per andare avanti devi passare la palla a chi sta indietro, dove si avanza e si difende  tutti insieme, dove tutti sono indispensabili,  dove se sei piccolo  cerchi un buco invisibile dove passare mentre se sei grande provi a sfondare.   Uno sport dove davvero a fine partita rimane ancora un tempo, il Terzo, quello più incredibile di tutti, in cui chi ha giocato contro si trova insieme per raccontarsi la partita, mangiare, conoscersi e salutarsi per la prossima partita.   Durante il pomeriggio saranno inoltre attivi punti di ristoro aperti a tutti e saranno presenti  spazi e istruttori a disposizione dei bambini e delle bambine che vogliono provare per la prima volta a giocare questo meraviglioso sport.   Sarà inoltre possibile  richiedere informazioni sulle attività e le iniziative in corso, in particolare relative al mese di maggio durante il quale sarà possibile praticare l'attività rugbistica gratuitamente presso gli impianti sportivi dell'Oratorio Salesiano di Macerata.   Banca Macerata Rugby continua, a modo suo,  il  percorso di diffusione di questo sport, portandolo ovunque e cercando di coinvolgere tutti.   L'iniziativa di sabato  si inserisce infatti all'interno del progetto Rugby per Tutti, che nell'ultimo anno ha visto la nascita  della squadra femminile e Old e ha portato la società maceratese ad avviare rapporti di collaborazioni con scuole, associazioni e istituzioni.   Nella domenica appena passata l'Under 16, approfittando di una sosta del campionato, si é recata a Fabriano dove ha svolto un allenamento congiunto con i padroni di casa e altri ragazzi provenienti da Rimini e Jesi, un'ottima opportunità di crescita e di confronto con altre realtà sportive; l'Under 18 ha invece vinto 39 a 26 contro San Benedetto, ripetendo un'altra bellissima prestazione dopo la vittoria con Ancona della settimana scorsa.   37 a 0 è stato invece il risultato della trasferta di Jesi, durante la quale i ragazzi della prima squadra maceratese hanno tenuto il campo per 50 minuti, sfiorando anche varie volte la meta che forse avrebbe cambiato l'andamento della partita.    Ma poi è venuto fuori la squadra Jesina, che, grazie anche ad una maggiore preparazione atletica e dimostrando di essere  pronti per il salto di categoria in serie B, ha giocato un bellissimo secondo tempo e reso difficilissima la vita al 15 maceratese, infilando 4 mete consecutive.

16/04/2018 20:30
Forza Nuova, Fiore: "Insieme ai maceratesi onesti ripuliremo la città e il territorio della provincia"

Forza Nuova, Fiore: "Insieme ai maceratesi onesti ripuliremo la città e il territorio della provincia"

Da Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova, riceviamo Non solo l’orrendo omicidio della povera Pamela, anzi. Il massacro della ragazza spinge una giovane donna a testimoniare su fatti di dieci anni fa e appare evidente come Macerata sia una città sinistramente occupata dalle forze del male. Poliziotti, avvocati, magistrati, criminalità nigeriana, traffici di ogni tipo, dalla droga agli organi, sono gli squallidi elementi di un quadro la cui regia è in mano ad una massoneria potente e assassina che, anche fatti più recenti lo confermano, si serve del selvaggio tribalismo nigeriano. Duecentoventi chili di hashish ritrovati, festini, schiavitù sessuale, torbidi ricatti, istituzioni conniventi pronte ad insabbiare le denunce e a ridicolizzare chi aveva trovato il coraggio di presentarle.   Alla luce di tutto questo, l’inspiegabile comportamento dell’ex Questore e della Polizia nei confronti di Forza Nuova - con l'aggressione dei militanti e del sottoscritto, colpevoli di portare in questa Macerata omertosa le fastidiose telecamere della stampa internazionale - diventa fortemente motivato dalla necessità di occultare il fatto che la città è in mano a poteri oscuri che si servono della criminalità nigeriana. Un sistema, uno sporco sistema: scuola e università che hanno smesso di insegnare i sani valori della nostra terra;  un business dell’ accoglienza, già sospettato di enormi truffe, responsabile morale del tragico stato delle cose; un potere politico che considera il caso Pamela come un incidente isolato che avrebbe potuto verificarsi ovunque… E ancora: l’endemica presenza in provincia di una mastodontica realtà criminale africana, l’Hotel House - dove il terrore e la morte regnano incontrastati (è recentissimo il ritrovamento proprio lì di resti umani) - le cui tollerate, indicibili attività potrebbero essere funzionali agli interessi di italiani potenti e corrotti che sguazzano nella prostituzione minorile, schiavizzando e a volte facendo uccidere, fino a farli letteralmente a pezzi, i corpi delle povere vittime. Forza Nuova, assieme ai maceratesi onesti, ripulirà la città ed il territorio della provincia. Nei giorni 5 e 6 maggio si terrà una mobilitazione del Movimento e delle sue strutture satellite, Lotta Studentesca, Solidarietà nazionale e Associazione Evita Perón. Il territorio sarà "occupato", i maceratesi informati e incoraggiati alla resistenza, le entità massoniche politicamente aggredite.  Inizieremo un percorso che prepari il ritorno alla normalità e all’ordine, per la distruzione di quelle entità che hanno trasformato la provincia dell'“ermo colle” in uno dei più profondi gironi infernali.   

16/04/2018 19:45
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