Definita la programmazione televisiva della Serie A1 fino alla 12esima giornata del girone di andata. Saranno due le occasioni in cui sarà possibile seguire la CBF Balducci HR Macerata in diretta tv. Anticipata a sabato 19 novembre (ore 20.30) la gara in trasferta a Cremona contro la TrasportiPesanti Casalmaggiore (7° giornata di andata) per permettere la diretta su Rai Sport + HD.
Resta sempre a domenica 27 novembre ma con orario di inizio posticipato alle ore 20.00 l’appuntamento al Banca Macerata Forum contro il Volley Bergamo 1991 (8° giornata di andata): il match sarà trasmesso in diretta da Sky Sport. Il programma dirette tv fino alla 12° giornata. 7° Giornata: mercoledì 16 novembre ore 20.30 diretta Rai Sport + HD. Savino Del Bene Scandicci – Vero Volley Milano. Mercoledì 16 novembre ore 20.30 diretta Sky Sport, Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Il Bisonte Firenze.
8° Giornata. Sabato 19 novembre ore 20.30 diretta Rai Sport + HD. TrasportiPesanti Casalmaggiore – CBF Balducci HR Macerata. Domenica 20 novembre ore 17.00 diretta Sky Sport. Prosecco Doc Imoco Conegliano – Vero Volley Milano. Supercoppa Italiana vivo. Sabato 26 novembre ore 20.30 diretta Rai Sport + HD. Prosecco Doc Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola Novara 9° Giornata. Domenica 27 novembre ore 20.00 diretta Sky Sport. CBF Balducci HR Macerata – Volley Bergamo 1991.
10° Giornata. Domenica 4 dicembre ore 15.30 diretta Rai Sport + HD. Volley Bergamo 1991 – Wash4Green Pinerolo. Domenica 4 dicembre ore 20.00 diretta Sky Sport. Prosecco Doc Imoco Conegliano – Savino Del Bene Scandicci
11° Giornata. Domenica 11 dicembre ore 20.30 diretta Rai Sport + HD. TrasportiPesanti Casalmaggiore – e-work Busto Arsizio. Domenica 11 dicembre ore 18.00 diretta Sky Sport. Vero Volley Milano – Igor Gorgonzola Novara
2° Giornata. Sabato 17 dicembre ore 20.30 diretta Rai Sport + HD. Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Reale Mutua Fenera Chieri ’76. vDomenica 18 dicembre ore 20.00 diretta Sky Sporte-work Busto Arsizio – Cuneo Granda San Bernardo
I biancorossi lottano e giocano alla pari per lunghi tratti della partita contro una delle squadre più ambiziose del Girone Bianco, chiudendo con un 3-0 che non premia la prestazione combattiva di Macerata, inoltre devono fare a meno di Wawrzynczyk a causa di un problema riscontrato appena prima dell'inizio della sfida.
La gara è partita subito accesa con il PalaVolley Santa Maria ad incitare i padroni di casa e l'Abba Pineto che ha strappato il vantaggio al termine di un set giocato ad alto ritmo con Macerata che ha dato battaglia fino all'ultimo punto. Equilibrio anche nel secondo set, poi nel finale Pineto è riuscita ad allungare e gestire il risultato.
Terzo set al cardiopalma, i biancorossi subiscono la rimonta dei padroni di casa all'ultimo respiro, quando ormai il set sembrava deciso, poi ai vantaggi la lotta è proseguita e ha avuto la meglio Pineto. Alla Med Store Tunit non resta che ripartire e prepararsi per la sfida di domenica contro Monge-Gerbaudo Savigliano al Banca Macerata Forum.
Per la Med Store Tunit, in campo Morelli, Margutti e Bacco, i centrali Sanfilippo e Pizzichini, Kindgard e come libero il Capitano Gabbanelli. L'Abba Pineto risponde con Link, Merlo e Milan, al centro Basso e Bragatto, regia affidata a Paris, il libero è Giuliani. Subito ritmi alti e un PalaVolley S.Maria caldissimo, le due squadre si affrontano a viso aperto: Macerata strappa il vantaggio con un punto furbo di Kindgard che sorprende la difesa di casa ma Link riporta il punteggio in parità giocando con il muro biancorosso, 5-5, gara accesa e spettacolare.
Botta e risposta a distanza tra Milan e Margutti che regalano un ace a testa alle rispettiva squadre, poi scambio infinito risolto dal muro di Merlo e Basso che fermano Morelli per il 10-9; Macerata insegue impedendo agli avversari di scappare e con Bacco trova il 15-15 con un preciso diagonale, ma è ancora Pineto a guidare. I padroni di casa riescono infine ad allungare, il muro di Link vale il 20-17 e coach Gulinelli richiama i suoi in time-out; si scuotono però i biancorossi: buona serie in battuta di Margutti che trova anche un nuovo ace, 20-20 e stavolta è coach Tomasello a chiedere time-out per un finale tirato.
Le squadre lottano su ogni pallone, il set lo strappa Pineto Pineto 25-22. Non cambia il copione nel secondo set, la gara è combattuta, le squadre giocano punto a punto ma è ancora la Med Store Tunit ad inseguire, con Link che di forza buca la difesa biancorossa e allunga per Pineto 14-11; i maceratesi cercano la reazione: ci riprova Link, stavolta trova la bella opposizione della difesa ospite e Bacco in diagonale mette a terra il 16-14. I padroni di casa controllano, la Med Store Tunit non riesce a trovare continuità di gioco; Milan colpisce da posizione centrale, 22-17, Macerata chiama il time-out in vista di un difficile finale di set: non cambia però l’invertire l'inerzia della gara per i biancorossi, Pineto si prende anche il secondo set 25-18.
Buona partenza della Med Store Tunit, i ragazzi di coach Gulinelli sono aggressivi e allungano 3-5; la partita torna subito combattuta, Pineto recupera ma Macerata riesce a tenere il vantaggio e allungare con qualche momento di nervosismo per i padroni di casa causato dalle decisioni del videocheck, 8-11.
Tra le fila avversarie si vede anche Calonico, ex-biancorosso, e Pineto prova ad accorciare ma Morelli vola sul muro per il 12-15, buon momento Macerata. Link e Milan provano a trascinare i padroni di casa, i biancorossi rispondono sempre e tengono il vantaggio, 18-21, finale come sempre tutto da giocare: Pineto trova le forze per agguantare il 24-24, con Macerata che spreca l'occasione di riaprire la partita, servono i vantaggi per decidere la sfida. Terzo set infinito, entrambe le squadre si annullano a vicenda una serie ti match ball, poi sono i padroni di casa a trovare il muro decisivo che vale set e partita.
Il tabellino: ABBA PINETO 3 MED STORE TUNIT MACERATA 0 PARZIALI: 25-22, 25-18, 30-28.
Durata set: 27’, 23’, 37’. Totale: 87’.
ABBA PINETO: Giuliani, Calonico, Merlo 11, Bongiorno, Basso 4, Milan 12, Paris 2, Bragatto 2, Baldari 2, Link 17. NE: Caleca, Pesare, Omaggi, Fioretti. Allenatore: Tomasello.
MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 15, Margutti 12, Kindgard 4, Sanfilippo 7, Gonzi, Pizzichini 5, Bacco 5, Gabbanelli. NE: De Col, Paolucci, Ravellino. Allenatore: Gulinelli.
ARBITRI: Lanza e Pasciari.
Arriva il primo stop casalingo per la CBF Balducci HR che non regge alla forza d’urto di Firenze (0-3 il finale) che si presenta al Banca Macerata Forum (900 spettatori) determinata a portare a casa l’intera posta in palio. Ci riesce grazie ad un attacco che gira sempre su percentuali elevate (48% finale), grande attenzione in difesa e un muro efficace (7 messi a segno).
Armi che mettono ko le arancio-nere, specialmente nel primo set dopo Il Bisonte dilaga subito, soltanto a sprazzi nel secondo e terzo parziale le ragazze di Paniconi provano a mettere in difficoltà le toscane, senza però riuscirci (unico momento in vantaggio 10-9 nel secondo set) non riuscendo a concretizzare diversi palloni in attacco. Firenze si affida alle sue bocche da fuoco e chiude senza patemi: Herbots MVP e top scorer con 17 punti, per Macerata 8 i punti di Fiesoli.
Coach Paniconi conferma tutta la formazione delle ultime tre gare con Ricci in palleggio, Malik opposta, al centro Cosi-Molinaro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Per coach Massimo Bellano Cambi-Nwakalor diagonale palleggiatrice-opposto, Alhassan-Sylves al centro, Herbots-Van Gestel schiacciatrici, Panetoni libero.
L’inizio è tutto di marca fiorentina grazie ad una difesa attentissima e concretezza in attacco (2-6), arrivano pure l’ace di Herbots e il muro di Sylves per il +7 (2-9). Arriva anche qualche errore gratuito in campo aranco-nero (5-13), Malik prova a scuotere la squadra (7-14) ma Firenze è implacabile anche a muro (8-18, saranno 3 nel set). Paniconi inserisce Milanova e Okenwa, Il Bisonte continua a tenere altissimo il livello di gioco (9-22) e chiude senza problemi 11-25. Le toscane attaccano con il 54%.
Tenta subito una reazione la CBF Balducci HR (3-2), Firenze riprova a scappare (3-5), c’è Abbott a provare a far risalire le percentuali di attacco arancio-nere (6-6). Uno scambio infinito fa esplodere il palas (9-9) e Fiesoli firma il primo vantaggio maceratese (10-9). Sale però in cattedra Herbots in contrattacco (10-13) e Van Gestel piazza l’ace dell’11-16, Molinaro si esalta due volte a muro (15-17) ma Firenze ferma il possibile -1 di Malik (17-20).
Nwakalor mette giù il diagonale del 18-22, Malik risponde (20-23) poi le ragazze di Paniconi non concretizzano il possibile -2 e Firenze chiude con Herbots (20-25). Per la schiacciatrice belga 8 punti nel set con il 70% in attacco. Sono 6 i punti di Abbott per le arancio-nere.
La CBF Balducci HR scatta sul 4-2 nel terzo set, Firenze aggancia subito e va a +2 (5-8) sul doppio errore di Abbott. Sul 9-11 Paniconi inserisce Okenwa per Malik, le toscane riprendono a macinare gioco con difesa e attacco di nuovo protagonisti (8-15 con Van Gestel e Nwakalor), torna in campo Malik ma ormai la strada è tutta in discesa per la formazione di Bellano (10-18). Milanova entra in regia, Herbots continua a picchiare guadagnando il meritato titolo di MVP e Firenze chiude 16-25.
IL TABELLINO
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 5, Fiori (L), Abbott 7, Napodano (L), Ricci 1, Quarchioni, Okenwa 2, Molinaro 4, Milanova 1, Fiesoli 8, Malik 5, Poli n.e.. All. Paniconi
IL BISONTE FIRENZE: Alhassan 7, Sylves 7, Cambi 5, Herbots 17, Lotti, Guiducci n.e., Van Gestel 12, Panetoni (L), Knollema n.e., Adelusi n.e., Graziani n.e., Nwakalor 8, Lapini (L), Kosareva n.e.. All. Bellano
Parziali: 11-25 (20’), 20-25 (27’), 16-25 (27’)
Arbitri: Saltalippi (PG), Vagni (PG)
Note: spettatori 900. Macerata 4 battute sbagliate, 1 ace, 5 muri vincenti, 26% in attacco, 48% in ricezione (28% perfette). Firenze 9 battute sbagliate, 3 ace, 7 muri, 48% in attacco, 43% in ricezione, 20% perfette).
(Foto: Roberto Bartomeoli)
Il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli ha predisposto, tramite una circolare interna indirizzata ai servizi tecnici del Comune, lo spegnimento dei monumenti della città a partire dalla mezzanotte.
"Gli straordinari e repentini aumenti dei costi relativi all’energia elettrica e al gas impongono l’applicazione di misure straordinarie volte alla riduzione dei consumi energetici e al contenimento della spesa per le bollette che molto incide nel bilancio comunale" ha detto il sindaco Parcaroli.
"Ci auguriamo che arrivino risorse da parte del Governo per coprire l’aumento di spese che, inevitabilmente, colpisce anche gli Enti comunali; in attesa di provvedimenti generali abbiamo deciso, con responsabilità e mossi da buonsenso, di spegnere anticipatamente le luci dei monumenti per contrastare il caro energia. Anche agli Uffici comunali saranno indicate le regole di buona prassi finalizzate al risparmio energetico" ha concluso il primo cittadino.
Le luci dello Sferisterio, del Monumento ai Caduti e degli altri monumenti della città, a partire dal 6 novembre e fino a data da destinarsi, saranno spente a partire dalla mezzanotte sino all’orario programmato di accensione.
Uomo di 64 anni tenta il suicidio con il gas di scarico dell'auto: sventata tragedia grazie al tempestivo arrivo dei soccorritori. È quanto avvenuto questa mattina nel garage di un condominio privato, intorno alle 13, nella frazione di Piediripa, a Macerata, in via Volturno.
L'uomo aveva manifestato i propri intenti suicidi alla moglie, che, allarmata, ha contattato le forze dell’ordine per chiedere aiuto. I carabinieri e i sanitari del 118 si sono precipitati nell'abitazione dell'uomo e, dopo un celere controllo della zona, hanno avvertito un rumore proveniente dal garage condominiale.
L'uomo è stato trovato nella rimessa, satura di gas, e privo di sensi vicino al tubo di scarico mentre respirava i fumi tossici della propria auto, alimentata a gpl. I soccorritori hanno spento il motore del mezzo e soccorso immediatamente il 64enne, sventando il pericolo e offrendo i primi aiuti per la respirazione. È stato immediatamente trasferito, in gravi condizioni, all’ospedale di Macerata. Presenti sul posto anche i vigili del fuoco per la messa in sicurezza del veicolo.
“Mi considero ‘un rettore europeo’ in un Ateneo europeo”. Così John Francis MacCourt ha voluto riferire stamattina nel suo discorso iniziatico a margine dell’investitura ufficiale a Magnifico Rettore dell’Università di Macerata (deleghe al personale e all’internazionalizzazione): lui, il primo irlandese dal 1743 all’interno dell’Europa Continentale. Una cerimonia che si è fatta attendere - il già direttore di Studi Umanistici e docente di Letteratura inglese veniva poco prima dalla commemorazione per il 2 novembre insieme al sindaco Parcaroli e ad altri rappresentati istituzionali - e tuttavia è stata ben accolta presso Palazzo Romani Adami da maestranze e addetti ai lavori. Fra questi, l’uscente Francesco Adornato che nel passaggio di campanella ha fatto i suoi migliori auguri al nuovo responsabile Unimc.
McCourt ha colto l’occasione anche per presentare la nuova squadra che lo accompagnerà nel prossimo sessennio verso alcuni dei traguardi più ambiti e racchiusi nel suo programma di ‘Università comunità’ (leggi qui): le prorettrici Catia Giacconi (delega a terza e quarta missione), Natascia Mattucci (welfare), Claudia Cesari (didattica), e il prorettore Claudio Socci (ricerca). Insieme a loro, anche il rappresentante del Consiglio degli studenti Lorenzo Di Nello, i direttori e direttrici di Dipartimento entrati ufficialmente nel pieno delle proprie funzioni: le prof.sse Elena Cedrola e Lorella Giannandrea, i proff. Stefano Pollastrelli, Angelo Ventrone e Roberto Mancini.
“Oggi sento un gran senso di gratitudine, ma anche di dovere e responsabilità”, ha esordito il neo rettore. “Ho voluto circondarmi di un team numeroso perché c’è tanto lavoro da fare e obbiettivi da raggiungere: essere maggiormente presenti nel territorio, riaccendere il senso di comunità e appartenenza, valorizzare le eccellenze di Unimc, crescere in termini di ricerca e offerta didattica, favorire l’inclusione”.
“Tengo molto anche al concetto di 'internazionalizzazione' - ha aggiunto McCourt - perché abbiamo tanti laureati in giro per l’Italia e il Mondo con i quali costruire rapporti saldi e costruttivi. Macerata è una città accogliente e che ha tanto da offrire, ma bisogna fare di più: è necessario un confronto costante fra docenti, studenti, personale amministrativo, oltre che una contaminazione di idee da incentivare attraverso rapporti con le realtà di tutta Europa. In questo senso, sarò sempre aperto all’ascolto”.
“Il mio pensiero in questa giornata - ha concluso il Magnifico Rettore - va ai miei genitori che non ci sono più e ai quali devo molto, e alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto soprattutto nei mesi della campagna elettorale. E’ grazie al passato che ci portiamo appresso che siamo in grado di rafforzare il presente e progettare il migliore futuro possibile, per il bene della comunità”.
Di seguito, il servizio:
Con un'ordinanza emessa dal comando della polizia locale di Macerata, dalle ore 8 alle 14 di domani (3 novembre), e comunque fino al termine dei lavori, è prevista la chiusura totale al traffico veicolare di Via Marche, nel tratto compreso tra il sottopasso ferroviario e via Urbino, per consentire l’abbattimento urgente di un albero.
Inoltre, è prevista la seguente regolamentazione della circolazione stradale:
- Via Marche: divieto di transito, nel tratto interessato dai lavori, sottopasso chiuso per lavori eccetto veicoli diretti al supermercato Coal.
- piazza XXV Aprile, per i veicoli provenienti da via Verdi, direzione obbligatoria a sinistra.
- viale Don Bosco, direzione obbligatoria dritto.
- via Urbino: direzione obbligatoria a sinistra.
Un mobile, scatole di cartone, sacchetti della spazzatura di tipologia varia, scope e un materasso in gommapiuma: abbandonati a due passi dalla Biblioteca Mozzi Borgetti. È questo lo scenario che i cittadini maceratesi che sono transitati in via Crispi si sono trovati davanti agli occhi questa mattina, in pieno centro storico.
Una situazione non del tutto inusuale - periodicamente nella via appaiono cumuli di rifiuti, specie in concomitanza con le festività - e anche per questo ancor più incresciosa, spingendo i residenti ad effettuare una segnalazione al nostro giornale per lanciare un appello al senso civico ed evitare il ripetersi di comportamenti simili.
Va ricordato, infatti, come l'abbandono indiscriminato dei rifiuti sia oggetto di sanzioni amministrative, in quanto vietato dal testo unico ambientale (D.Lgs 152/06). Nei soli primi due mesi del 2022, proprio a Macerata, sono state accertate dal comando della polizia locale 40 violazioni per quanto riguarda il non corretto conferimento e l’abbandono dei rifiuti. “L’ambiente, la qualità e il decoro continuano a essere una delle priorità di questa amministrazione comunale" aveva ribadito pochi mesi fa l'assessore Paolo Renna.
Nuovo appuntamento con il grande volley di Serie A1 femminile al Banca Macerata Forum in arrivo: questa sera, ore 20:30, la Cbf Balducci Hr affronta Il Bisonte Firenze nella quarta giornata di andata.
Un’occasione di fronte al pubblico maceratese per riscattare il ko di Chieri e provare ad ottenere altri punti fondamentali per la classifica come avvenuto proprio 7 giorni fa nell’esordio casalingo contro Perugia. Non sarà impresa facile, le fiorentine arrivano da una netta vittoria contro la neopromossa Pinerolo che ha riscattato il doppio falso passo di inizio campionato che ha visto le toscane soccombere contro Busto Arsizio e Bergamo.
È possibile acquistare i biglietti in prevendita su Vivaticket (collegandosi al seguente link: clicca qui) oppure nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi è in possesso del biglietto acquistato online può recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino. Da martedì biglietti in vendita anche al Banca Macerata Forum. Giorni e orari: martedì (ore 15.30-18.00) e mercoledì, giorno della gara (dalle 17.00 ad inizio match).
La società invita, anche in occasione del match di oggi con Firenze, tutti i tifosi che saranno al Banca Macerata Forum ad indossare la maglia arancio "Forza ragazze". Chi la possiede già è pregato di indossarla, altrimenti sarà disponibile in omaggio all’ingresso del palasport.
Il Bisonte Firenze è una squadra dalla rosa molto ampia e che può annoverare giocatrici di assoluto livello, guidate da coach Massimo Bellano. A partire dalla diagonale palleggiatore-opposto, formata dalla regista Carlotta Cambi e dall’opposta azzurra Sylvia Nwakalor, bronzo all’ultimo mondiale. Al centro la statunitense Rhamat Alhassan e la francese Amandha Sylves, reparto schiacciatrici invece tutto belga con Britt Herbots e Celine Van Gestel (con l’opzione dell’olandese Knollema). Il libero è Sara Panetoni.
"Per noi arriva un altro momento importante di questo intenso inizio di stagione, un altro match molto impegnativo contro una squadra quotata come Firenze. L’obiettivo è continuare sulla stessa strada di mercoledì scorso, ogni gara di fronte ai nostri tifosi può essere determinante per fare punti preziosi per la classifica e ci proveremo naturalmente anche domani" afferma la centrale dell'Hr Macerata, Francesca Cosi.
"Siamo consapevoli che troveremo dall’altra parte della rete una formazione molto ben attrezzata, caricata dalla netta vittoria ottenuta domenica scorsa contro Pinerolo e che vorrà ottenere il bis con noi. Fondamentale l’approccio giusto al match come abbiamo dimostrato di saper fare in occasione della sfida con Perugia, con l’aiuto del nostro pubblico possiamo provare a regalare un’altra soddisfazione ai tifosi maceratesi" conclude Cosi.
Le ragazze e i ragazzi dell'Avis Macerata in evidenza ai campionati regionali di atletica svoltisi a Porto Sant’Elpidio, affollatissima kermesse annuale che mette in mostra i migliori talenti delle Marche. Su tutti si è segnalata Beatrice Stagnaro che si è aggiudicata lo scudetto nel salto in alto con l’ottima misura di 1,43, e con l’argento anche nel vortex con 37,60 metri.
Ma la forte avisina è emersa anche nella finale del Trofeo delle Province nella specialità del tetrathlon dove, con 2.811 punti, ha migliorato il record sociale con questi parziali: 10''77 nei 60 ostacoli, 1.31 metri nell’alto, 42,45 metri nel lancio del vortex e 2’00”21 nei 600 metri.
Bravo anche Emanuele Tabarretti nel salto in lungo, dove il forte atleta di Camporotondo di Fiastrone ha vinto la prova con 4,82 metri, meritando un oro che premia anche la sua passione. Sul gradino più alto del podio anche Riccardo Bormioli che si aggiudica la gara dei 60 ostacoli con l’ottimo tempo di 10”06, con il sesto posto nel lungo con 4,07.
È argento Vittoria Quattrini nel getto del peso con la misura di 9,40 metri e sesto posto nel vortex con la misura di 24,63. Terzo posto per Giulia Sperandini nei 2 km di marcia in 12’41”10 e bronzo anche per Jolanda Ferri nel peso con 8,96 metri, con un quinto posto anche nel vortex dove ha lanciato a 29,41 metri.
Ottima prova anche di Mohamed Dieng nei 1000 metri dove ha ottenuto il quinto posto migliorandosi in 3’17”36. Stesso piazzamento per Pietro Cippitelli nel getto del peso con 8,76 metri.
(Credit foto: Maurizio Iesari)
“Salute in cammino”, il progetto di promozione dell’attività fisica, proseguirà anche nel mese di novembre con una serie di camminate aperte a cittadini di ogni età. Per partecipare non occorre essere particolarmente allenati: si consigliano abbigliamento e calzature comodi, di portare una bottiglietta d’acqua ed una torcia.
Le camminate serali si svolgono due volte a settimana, il martedì ed il venerdì, con partenza da vari punti della città alle 21,30. Si tratta di una iniziativa organizzata dall’U.S. Acli Marche Aps, dall’U.S. Acli provinciale di Macerata Aps, dalla Scuola italiana di camminata sportiva, dall’Asd Green Nordic Walking, e vuole combattere la sedentarietà e l’inattività fisica.
I prossimi appuntamenti sono il 4 novembre con partenza dalla Rotonda dei Giardini Diaz, l’8 novembre dal parcheggio Oasi sopra zona Cappuccini, venerdì 11 dal parcheggio Filoni di Piediripa, martedì 15 dal piazzale chiesa Villa Potenza, il 18 dalla Rotonda dei Giardini Diaz, il 22 dal parcheggio Conad di Collevario, il 25 dal bar di Via Natali a Sforzacosta ed il 29 novembre dalla Rotonda dei Giardini Diaz.
La partecipazione al progetto “Salute in cammino” è gratuita. L’invito a partecipare è rivolto a cittadini di ogni età. Il regolare esercizio fisico aiuta a prevenire le patologie cardiovascolari, l’ipertensione arteriosa, l’obesità, l’osteoporosi, le cadute e l’insorgere di alcuni tumori (colon, mammella, etc) ma anche a contrastare il decadimento cognitivo (perdita di memoria, di attenzione e di orientamento).
Per ulteriori informazioni si possono consultare il sito www.usaclimarche.com, la pagina facebook “Unione Sportiva Acli Marche” oppure chiamare il numero 3482407754.
Una giornata di festa quella vissuta ieri da Sante Marconi ed Enrica Renzi. I due innamorati hanno brindato al loro sessantesimo anniversario di matrimonio e rinnovato le loro promesse a Villa Ciccolini, in località Sforzacosta di Macerata.
A festeggiare le nozze di diamante: le figlie Daniela e Cinzia, i generi Renzo e Franco, i nipoti Marco, Francesco, Arianna e Alessia. Oltre 60 anni di vita insieme coronata da una famiglia unita e da tante soddisfazioni.
Il ritornello è rimasto sostanzialmente lo stesso dagli inizi del 2022, come un tormentone trasmesso a cicli stagionali da tv, radio e media digitali: caro energia, caro bollette, materie prime, inflazione. Per le circa 26 milioni di famiglie italiane significa una filastrocca ripetuta ad ogni giro di carrello della spesa; per gli oltre 11 mila esercizi commerciali di genere alimentare (dai grandi magazzini ai mini mercati, singoli o associati) vuol dire compiere l’ennesimo sforzo per continuare a far girare l’economia. Una logica, quest’ultima, che spiega come taluni rincari sui beni considerati di prima necessità vengano oggi avvertiti in maniera più sensibile.
Anche nel distretto di Macerata, i consumatori si preparano a tenere sotto controllo scontrini e listino prezzi, in cerca di tutte quelle offerte che - almeno in teoria - potrebbero agevolare la corsa al risparmio anche nel carrello della spesa. Il tutto a fronte di una recessione economica che non si fermerà prima del giugno 2023 (il Sole 24 Ore), e le cui ripercussioni si sono già ravvisate per prodotti come latticini (+10%), farinacei (oltre il 24%), pasta (+21,6%, stabile), pane (+14,6%), frutta e verdura (+16,7%) e persino l’acqua (+12,9%). C’è da dire però che alcuni commercianti sono cauti nell’alimenare un eccessivo allarmismo.
“I principali beni di consumo - spiega il direttore di uno dei supermercati principali di Macerata - hanno risentito di un lieve aumento dovuto principalmente ai costi di produzione, all’imballaggio e al trasporto. Il cliente di solito non tiene conto della spesa che c’è dietro a un sacchetto di plastica piuttosto che a una scatola di cartone, ma anche questi sono materiali che vengono lavorati attraverso l’utilizzo di energia elettrica. Come gestori, cerchiamo di operare continuamente la migliore stategia di marketing che non restituisca alle famiglie l’aumento reale dei beni essenziali”.
“Un rincaro di 20 centesimi su acqua, latte o verdure - argomenta un altro responsabile di commercio - non incide in maniera decisiva sul fine mese di una famiglia: il problema parte dal caro bollette di luce e gas. Per il resto, si tratta di variazioni proporzionali alle esigenze di mercato, necessarie a far girare l’economia: i camionisti che consegnano, gli operari che producono imballaggi etc. devono pur essere pagati. In questo senso, noi leader di settore all’interno di cooperative abbiamo adottato un sistema ‘laterale’ che ci consente di andare incontro alle varie esigenze e calmierare di volta in volta i mutamenti di prezzo. In generale, però, credo che in questi ultimi mesi si sia sviluppato un vero e proprio terrorismo d’informazione alimentato a televisione e stampa”.
Di seguito, il servizio:
Lutto a Recanati e in tutto il Maceratese per la scomparsa del dermatologo Marco Simonacci. Il professionista, 69 anni, è stato stroncato ieri da un malore, mentre si trovava in Spagna per una battuta di caccia con alcuni amici.
L’uomo, durante una pausa, si è accasciato improvvisamente a terra. Chi si trovava con lui ha subito lanciato l’allarme, ma ogni tentativo di rianimarlo da parte dei sanitari è risultato vano. Il 69enne è deceduto, con tutta probabilità, per un arresto cardio circolatorio.
I familiari saranno già oggi in Spagna per sbrigare le formalità di rito e riportare la salma in Italia. Il dottor Simonacci era molto conosciuto e stimato, non solo a Recanati, ma anche in tutta la provincia.
Era andato in pensione nel giugno scorso da primario del reparto di dermatologia dell’ospedale di Macerata, struttura che aveva fatto crescere e implementare fino a farla diventare un'eccellenza del settore, con pazienti che vi si recano per curarsi anche da fuori regione.
"Apprendiamo con sconcerto della prematura e improvvisa scomparsa del dottor Marco Simonacci, medico molto conosciuto e stimato nella nostra città", scrive in una nota il sindaco di Recanati Antonio Bravi. Le nostre più vive condoglianze al figlio Simone, consigliere comunale, alla famiglia tutta, ai parenti e agli amici".
(E.L.)
Con la sentenza del Tar Marche del 27 ottobre 2022, si chiude la vicenda dei ricorsi per la gestione del canile comunale di Macerata. Il Tribunale, infatti, ha pronunciato l’improcedibilità del ricorso dopo che l’associazione Enpa ha dichiarato di non avere più interesse allo stesso, preso atto della volontà della Meridiana di rinunciare alla proroga della convenzione per la gestione del canile, in scadenza il prossimo 31 dicembre.
La suddetta sentenza ha confermato, altresì, che le spese della fase cautelare restano a carico dell’Enpa, in quanto il Tar aveva già definito la domanda dell’associazione con ordinanza "dichiaratamente finalizzata ad impedire a Meridiana di avviare l’esecuzione dell’appalto aggiudicatole dal Comune di Ascoli Piceno".
"La rinuncia alla proroga della Meridiana è giunta a seguito dell’atteggiamento del comune di Macerata, che ha, di fatto, bloccato il trasferimento di circa 130 cani del Comune di Ascoli Piceno", sottolinea la direzione della cooperativa.
"Disconoscendo un’autorizzazione già concessa e imponendo un nuovo vincolo, il comune di Macerata ha, di fatto, reso impossibile per la cooperativa portare avanti la programmazione del lavoro - si aggiunge - e assicurare, quindi, per il futuro, l’inserimento del personale impiegato, causando, altresì una perdita di bilancio, che ha obbligato alla rinuncia della proroga di una convenzione".
"La gestione del canile comunale da parte di Meridiana, si concluderà, pertanto, a fine anno e l’Associazione Enpa, che, con formale nota inviata al Comune di Macerata aveva manifestato il proprio interesse alla gestione del canile a breve potrà sicuramente, portare avanti il proprio progetto" precisa la direzione della Meridiana che altresì annuncia: "Siamo lieti di sapere che la gestione di una struttura, per la quale abbiamo dato così tanto, potrebbe andare ad un’associazione animalista".
"Ci auguriamo, inoltre, che garantirà anche quel numero delle adozioni che la cooperativa ha sempre raggiunto, con conseguente ingente risparmio per la spesa pubblica, grazie anche alla preziosa e costante collaborazione con l’associazione di volontariato Argo; associazione storica che confidiamo, potrà sempre operare all’interno del canile" si puntualizza.
"In questa fase delicata - spiegano da Meridiana -, in attesa della pubblicazione di un bando che andrà a selezionare il nuovo gestore, comunque, la nostra preoccupazione principale è per quei dipendenti, di grande professionalità e dedizione da tutti riconosciuta, affinché venga garantito il loro riassorbimento anche da parte del nuovo futuro gestore"
La cooperativa ha già trasmesso al comune di Macerata, ai fini della definizione del nuovo bando, la lista con elenco dei 5 dipendenti attualmente inseriti nel servizio, con indicazione del contratto nazionale applicato, livello, inquadramento, scatti di anzianità e monte ore svolto.
Ritorno in campo per Macerata e ritorno alla vittoria dopo la sosta obbligata seguita alla gara contro Parma. I biancorossi hanno dimostrato tutta la voglia di tornare a giocare e a fare punti confezionando un'ottima prestazione contro Brugherio, una buona squadra con tanti ragazzi giovani e di qualità.
La partenza è stata in salita per la Med Store Tunit che però ha chiuso in crescendo, con esperienza ha ribaltato e conquistato il primo set. Il secondo è stato molto tirato e spettacolare, le squadre che si sono inseguite in una gara giocata ad alti ritmi ma il finale targato Wawrzynczyk ha regalato ai biancorossi il doppio vantaggio.
Anche il terzo set è stato combattuto, Macerata lo ha strappato a Brugherio nel finale grazie ad un Morelli incontenibile. Ripartiti con entusiasmo ora i biancorossi sono attesi alla trasferta di Pineto, recupero della terza di campionato, che si giocherà mercoledì 2 alle 20.
LA CRONACA – Coach Gulinelli sceglie Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, al centro la coppia Sanfilippo-Pizzichini, regia affidata a Kindgard, il libero è il capitano Gabbanelli. Per Brugherio Barotto, Van Solkema e Carpita, centrali Mati e Innocenzi, il palleggiatore è Biffi, il libero Marini.
La Med Store Tunit Macerata insegue ad inizio set, Brugherio mostra subito un buon piglio e guida 4-6; arriva però il break biancorosso che vale il vantaggio 6-7. La gara prosegue combattuta, qualche errore di troppo dei maceratesi aiuta i padroni di casa ma l'esperienza di Morelli e Wawrzynczyk riporta i biancorossi in parità, 13-13.
Brugherio guida ancora il risultato: tocco furbo e preciso di Barotto che trova in diagonale l'angolo stretto per sorprendere la difesa ospite, 16-14; Macerata risponde con Margutti, tre ace regalano il vantaggio ai suoi, padroni di casa in difficoltà in ricezione e coach Durand si rifugia nel time-out.
Bellissimo scambio tra le due squadre, la Med Store Tunit alza la pressione, stavolta difende bene Brugherio ma deve arrendersi al diagonale fulminante di Wawrzynczyk, 16-19. Sale in cattedra Morelli, gli avversari non riescono ad opporsi al numero 1 biancorosso che confeziona tre punti consecutivi, 18-23: Wawrzynczyk e Pizzichini chiudono un set in crescendo per Macerata.
La gara riparte da un nuovo ace di Margutti al quale risponde un buono primo tempo di Mati; reazione di Brugherio che si prrnde il vantaggio e allunga 8-5, stavolta è coach Gulinelli a chiamare time-out. In difficoltà Macerata, ci pensa Morelli a spezzare il momento per i suoi trovando il diagonale dell'11-8 e i biancorossi con pazienza riprendono gli avversari, 13-13: ora le squadre giocano punto a punto.
Fase decisiva del set: si lotta al Centro Sportivo Paolo VI, Macerata guida ma Brugherio risponde colpo su colpo poi Barotto manda fuori di un soffio un bel diagonale e i biancorossi allungano 18-20. I padroni di casa si rifugiano in time-out e tornano in campo con grande decisione, Barotto si riscatta e firma il nuovo pareggio, poi muro di Innocenzi su Wawrzynczyk e risultato ribaltato ancora una volta 21-20.
Azione infinita, difendono bene entrambe le squadre ma stavolta Wawrzynczyk trova il mani-out del 22-22, finale acceso: il numero 10 prende in mano la partita, è letale in battuta e Macerata chiude 22-25.
Parte aggressiva Brugherio nel terzo set, i biancorossi tengono botta, 5-5. Buona serie al servizio di Margutti che mette ancora in difficoltà la difesa di casa, lo aiuta poi Kindgard a muro che ferma l'attacco avversario e la Med Store Tunit scappa 8-11; si scuote però Brugherio che ribalta tutto, troppi errori per i biancorossi e Mati al centro allunga per i suoi 15-13, coach Gulinelli chiede il time-out.
Come nel secondo set, fase tirata ma stavolta tocca alla Med Store Tunit inseguire; sblocca tutto la serie in battuta di Morelli: Wawrzynczyk, stavolta da posizione centrale, buca la difesa di casa, 18-19, poi Macerata allunga e non lascia più spazio a Brugherio chiudendo 19-25 e prendendosi la meritata vittoria in trasferta.
Il tabellino:
GAMMA CHIMICA BRUGHERIO - MED STORE TUNIT MACERATA 0-2 (18-25, 22-25, 19-25)
GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Selleri, Biffi, Marini, Van Solkema 11, Mati 6, Barotto 12, Innocenzi 4, Carpita 2, Consonni, Chiloiro 1. NE: Ichino, Piazza, Sarto, Montermini. Allenatore: Durand.
MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 13, Margutti 9, Kindgard 5, Wawrzynczyk 17, Sanfilippo 8, Gonzi, Pizzichini 3, Gabbanelli. NE: De Col, Paolucci, Ravellino, Bacco. Allenatore: Gulinelli.
Durata set: 26’, 30’, 27’. Totale: 83’.
ARBITRI: Usai e Lentini.
Niente da fare al Pala Fenera di Chieri per la Cbf Balducci Hr Macerata nella terza giornata di andata di Serie A1 femminile: sul campo della capolista Reale Mutua le piemontesi dominano il match e conquistano l’intera posta in palio (3-0) grazie ad un servizio che mette costantemente in difficoltà la arancio-nere e percentuali in attacco sempre elevate (55% a fine gara) che non danno respiro a Fiesoli e compagne, con Cazaute (MVP del match) e Grobelna sugli scudi con 18 punti a testa. La CBF Balducci HR ora guarda già all’impegno casalingo di mercoledì (ore 20.30) contro Il Bisonte Firenze.
Coach Paniconi (Lipska ancora non a disposizione) sceglie anche per la terza giornata Ricci in cabina di regia in diagonale con l’opposta Malik, Cosi-Molinaro centrale, Abbott-Fiesoli schiacciatrici, Fiori libero. Per coach Bergoli Bosio in palleggio, Grobelna opposta, Mazzaro-Weitzel al centro, Cazaute-Villani in bando, Spirito è il libero.
Tante difese nei primi scambi con le arancio-nere che faticano in attacco complice il muro-difesa di Chieri che firma il 4-1 con il muro di Weitzel e successivamente l’8-2 con la coppia Grobelna-Villani. Molinaro risponde a muro (9-4) e Fiesoli la segue riportando la CBF Balducci HR a -4 (10-6), arrivano poi due errori in attacco per le piemontesi per l’11-8.
Fiesoli e compagne restano attaccate al set (14-11), Chieri riprova a scappare 16-11 e poi 19-12 coi contrattacchi di Cazaute e Villani. Paniconi gioca la carta del doppio cambio inserendo Milanova e Okenwa, la Reale Mutua Fenera allunga ancora con l’ace di Bosio (22-14) e chiude sempre dai nove metri con Cazaute (25-15). Sono 5 i punti per la schiacciatrice francese, top scorer del set insieme a Villani.
Sulla stessa linea l’avvio di secondo set con Chieri a mettere sotto pressione le arancio-nere in battuta (Grobelna, ace del 5-1), anche Malik trova l’ace per Macerata (7-4) e Ricci a filo rete firma il -2 (7-5). L’israeliana mette giù il 7-6 in contrattacco cercando la rimonta definitiva ma sono ancora le piemontesi a spingere sull’acceleratore sempre con il servizio: il turno in battuta di Bosio vale un maxi parziale che lancia Chieri sul 16-7 con l’attacco CBF Balducci HR in grande difficoltà.
Entra Quarchioni per Abbott e Napodano si alterna con Fiori in ricezione: Malik ritrova il filo in attacco (16-9) così come Fiesoli (18-11), Cosi mura il 20-14. Sono però solo alcune fiammate arancio-nere (arriva di nuovo il doppio cambio Milanova-Okenwa), Chieri (con la polacca Rozanski in campo per Villani) continua il suo lavoro in attacco e chiude 25-16. Sempre Cazaute sugli scudi con 8 punti nel parziale, le piemontesi attaccano al 54%.
La Reale Mutua Fenera riparte sempre guidata da Cazaute (ace del 3-0), Abbott trova il varco in pipe per il 5-3, le ragazze di Bregoli non si fanno soprendere e con il muro di Weitzel tornano a +5 (8-3). Paniconi prova la carta Milanova in regia per Ricci, Grobelna non trova il campo (9-6), il solito turno al servizio incisivo di Cazaute rilancia le piemontesi (13-7). È ancora una volta lo strappo decisivo, Chieri gestisce il largo vantaggio (19-10) nonostante un mini-break guidato da Cosi e Milanova (22-16): il set finisce 25-17.
IL TABELLINO
REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 18, Morello, Rozanski 4, Bosio 2, Spirito (L), Fini (L), Nervini, Grobelna 18, Villani 6, Butler, Storck, Mazzaro 5, Garreau Dje n.e., Weitzel 8. All. Bregoli
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 5, Fiori (L), Abbott 6, Napodano (L), Ricci, Quarchioni, Okenwa, Molinaro 8, Milanova 2, Fiesoli 5, Malik 10, Poli. All. Paniconi
Parziali: 25-15 (22’), 25-16 (23’), 25-17 (24’).ù
Arbitri: Salvati (Roma), Rolla (PG)
Note: Chieri 6 battute sbagliate, 8 ace, 7 muri vincenti, 55% in attacco, 71% in ricezione (30% perfette). Macerata 8 battute sbagliate, 2 ace, 3 muri, 34% in attacco, 59% in ricezione, 25% perfette).
Maceratese e Montefano non vanno oltre l'uno a uno nel match valevole come ottava giornata del girone marchigiano di Eccellenza. Un risultato che scontenta entrambe le formazione, con i biancorossi che restano preoccupantemente in zona playout con un bottino complessivo di soli otto punti.
LA CRONACA - Dopo soli 9’ dal calcio d’inizio, arriva la prima occasione per la 'Rata' a nome dell’attaccante Papa, ma il portiere avversario riesce a respingere sul primo palo e scongiurare il pericolo. Seguono sviluppi interessanti ma non incisivi, fino alla metà della prima frazione di gara che vede i viola protagonisti con una mezza rovesciata di Dell’Aquila che non impensierisce gli ospiti. Intorno al ventesimo minuto, il mister Trillini è costretto a rinunciare a Loviso, fuori per infortunio: sostituisce Casimirri. Sul finale che anticipa il duplice fischio dell’arbitro, nuove incursioni della Maceratese ad opera del duo Papa-Mosca che però non riescono a concretizzare.
Secondo tempo ancora più scalpitante all’Immacolata: il vantaggio lo trova all’ottavo minuto il Montefano grazie al centrocampista Guzzini servito da Morazzini, ma la Rata non si fa attendere e dopo appena 60 secondi risolve in porta Tortelli sugli sviluppi di una mischia in area di rigore. Biancorossi che provano a insistere sulle onde dell’entusiasmo con una serie di tentativi da parte di Rivamar, Mosca e l’instancabile Papa, ma i viola rimangono ben chiusi nella propria metà campo.
Il match si chiude con un pareggio che permette ai padroni di casa di consolidare la propria posizione in classifica, e impedisce agli ospiti di uscire dalla zona playout. I ragazzi di Trillini pagano lo scotto della poca concretizzazione sotto porta al netto di numerose occasioni da gol.
Inizieranno entro la fine dell’anno i lavori di realizzazione della nuova area cani a Sforzacosta: quella presente al momento nella frazione di Macerata sarà riconvertita per altri scopi. I residenti della zona hanno, infatti, espresso all’amministrazione comunale la richiesta per la realizzazione di un’altra area dedicata agli amici a quattro zampe in sostituzione di quella che sarà dismessa. La nuova area cani sarà realizzata convertendo un vecchio campetto da calcio, ormai in disuso, al termine di via Manini.
"In due anni, nel pieno rispetto del programma elettorale, abbiamo già programmato una serie di interventi su alcuni sgambatoi della città: Piediripa (riqualificazione), Sforzacosta (nuova realizzazione) e via Panfilo (nuova progettazione)" ha commentato l’assessore con delega agli animali d'affezione Laura Laviano.
"Per quanto riguarda Sforzacosta, l’area sarà molto ampia e permetterà la fruizione, nello stesso momento, da parte di più tipologie di cani - ha aggiunto l'assessore -. Un ringraziamento va all’Ufficio Ambiente e Tutela del Benessere Animale che ora può contare sulla figura del veterinario che, da professionista del settore, si sta occupando della riqualificazione di queste aree nel pieno rispetto delle persone che le frequentano e del benessere animale".
I lavori prevedono la sistemazione della rete perimetrale e la realizzazione di due nuove recinzioni interne, così da razionalizzare l’ampia superficie creando più spazi separati, che ne permetteranno la fruizione a più cani contemporaneamente.
A corredo, per rendere confortevole la permanenza degli animali e dei proprietari, verranno posizionate delle panchine e messi a dimora due alberi provvisti di irrigazione automatica. Esternamente all’area verrà posizionata una fontanella con ciotola in acciaio integrata, appositamente studiata per l'abbeveramento dei cani.
La giunta comunale ha approvato, nei giorni scorsi, lo schema di convenzione con Società Filarmonica e Cassa Edile ai fini dell’acquisizione gratuita delle aree e volumi necessari per iniziare i lavori di prima fase - già finanziati - finalizzati al recupero dell’antico vicolo dell’Oratorio; un passaggio pedonale tra via Gramsci e Corso della Repubblica rimasto intercluso tra Palazzo Bourbon Del Monte (sede della Società Filarmonica) e Palazzo Palmucci-Pellicani (già sede della Cassa Edile).
All’interno del finanziamento concesso al Comune per complessivi 20 milioni di euro dal bando Pnrr (Misura 5, Componente 2 - “Investimenti in progetti di rigenerazione urbana volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale, nonché a migliorare la qualità del decoro urbano e ambientale”), sono stati destinati circa 800mila euro all’intervento di vicolo dell’Oratorio.
"Le risorse sono destinate alla prima fase dei lavori comprendente la riapertura e la valorizzazione dell’accesso al vicolo sul fronte di Corso della Repubblica, previa cessione gratuita dell’ex negozio Pietrarelli della Filarmonica e dei locali al piano strada e interrati della Cassa Edile di Macerata, mentre lo sbocco su via Gramsci attraverso il locale ora occupato dalla Tipografia Operaia farà parte di una seconda fase dell’intervento da programmarsi" ha commentato l’assessore all’Urbanistica Silvano Iommi.
"L’auspicio è arricchire l’immagine e la funzione del centro storico aggiungendo, oltre che la dotazione di ulteriori spazi, elementi di ulteriore narrazione storico-urbanistica sulla formazione della città murata" ha aggiunto Iommi.
A seguito dell’accordo convenzionale, il comune si impegna a effettuare i sottoservizi stradali e i collegamenti con gli scarichi verticali, il restauro e la pulizia delle cortine murarie sino a un'altezza di almeno cinque metri, l’illuminazione, la ripavimentazione, la rete di protezione anti piccione, le necessarie opere di bonifica, sicurezza e decoro. Le ditte private proprietarie dovranno cedere i locali e le superfici individuati entro il 31 marzo 2023 al fine di poter procedere con l’inizio dei lavori.