Macerata

Macerata, alcolici in vendita senza licenza: multa fino a 7mila per un commerciante

Macerata, alcolici in vendita senza licenza: multa fino a 7mila per un commerciante

Mille litri di alcolici e superalcolici in vendita senza licenza e oltre 31 chili di pesce privi di documentazione di tracciabilità: maxi-sequestro dei finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria di Macerata.  L’operazione ha riguardato 1.287 bottiglie di provenienza nazionale ed estera, poste in vendita in un esercizio commerciale, gestito da un soggetto di origine straniera, privo della relativa autorizzazione rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Nel corso del controllo, eseguito con la collaborazione del personale dell’Asur Marche, sono stati sequestrati oltre 31 chili di prodotti ittici, tra ostriche, granchi e mazzancolle, esposti ai fini della vendita senza la documentazione di origine comprovante la loro tracciabilità.  Al termine dell’attività, il trasgressore è stato segnalato alle autorità competenti per l’applicazione delle previste sanzioni amministrative, che possono arrivare fino a 7.500 euro. Ulteriori accertamenti verranno esperiti per verificare eventuali profili di irregolarità anche da un punto di vista fiscale.  

17/11/2022 14:36
Unimc, inaugurata la mostra “Paris belle époque '900”: in esposizione fino al 30 novembre

Unimc, inaugurata la mostra “Paris belle époque '900”: in esposizione fino al 30 novembre

Mercoledì 16 novembre, nel cortile del dipartimento di filosofia dell’Università di Macerata, è stata inaugurata la mostra fotografica “Paris belle epoque ‘90”, a cura di Unimc e di Map Communication, in collaborazione con l'Associazione culturale Montesanto e con il patrocinio di Rotary club Civitanova Marche, comune di Potenza Picena e Fondazione Anton Mario Filippetti. Il nastro è stato tagliato dal rettore John McCourt, presenti anche il fondatore di MAP Communication Mario Carlocchia, la sindaca di Potenza Picena Noemi Tartabini e il presidente dell’'associazione culturale Montesanto Enzo Romagnoli. L'esposizione, che racconta 100 anni di storia, regala emozioni e ricordi della belle époque di Parigi, quel periodo, a cavallo tra l'ottocento e il novecento, caratterizzato da prosperità economica, progresso tecnico-scientifico, fermento artistico: una raccolta di immagini storiche per conoscere in modo inedito la capitale francese durante una delle fasi più affascinanti della storia, della cultura e dell’arte. La mostra sarà visitabile liberamente fino al 30 novembre dal lunedì al venerdi dalle ore 9 fino ae 19.30. In esposizione anche una selezione unica di macchine fotografiche Kodak, le prime della storia, attualmente presenti solo nelle collezioni di Potenza Picena e Toronto in Canada. La mostra è stata preceduta dalla tavola rotonda “La Parigi del Novecento” tenuta da Mathilde Anquetil e Irene Zanot, con l’introduzione di Patrizia Oppici

17/11/2022 13:40
Macerata, funerale con maxi-rissa: calci e pugni all'uscita della salma, giovane al pronto soccorso

Macerata, funerale con maxi-rissa: calci e pugni all'uscita della salma, giovane al pronto soccorso

Scoppia la rissa al termine del rito funebre: necessario l'intervento dei carabinieri. È quanto avvenuto questa mattina, intorno alle 11, nei pressi della chiesa di Santa Croce, a Macerata. Tutto ha avuto inizio dalla lite che ha coinvolto due soggetti, parenti del defunto, all'uscita della salma. La discussione, piuttosto animata, sarebbe degenerata quando un giovane, estraneo al diverbio, ha iniziato a riprendere la scena con il suo telefono cellulare. Il ragazzo è stato avvicinato dai due contendenti, e da un terzo soggetto (fratello di uno dei due litiganti), che, reagendo in maniera violenta, lo hanno aggredito fisicamente, colpendolo con calci e pugni. Da qui si è creato un parapiglia generale che ha coinvolto anche altri membri della famiglia. Alla scena hanno assistito i passanti che, nel tentativo di placare gli animi, hanno richiesto l'intervento dei carabinieri della compagnia di Macerata. Giunti sul posto i militari hanno contribuito a riportare la calma assicurando il ragazzo aggredito alle cure dei sanitari del 118. Il giovane ha riportato leggere escoriazioni ed ecchimosi che ne hanno richiesto il trasferimento, per accertamenti, al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata. Presenti anche gli agenti della polizia locale.   

17/11/2022 13:07
Macerata, il nuovo Ospedale senza fondi e lo Sferisterio bloccato. “Il Comune prende in giro i cittadini”

Macerata, il nuovo Ospedale senza fondi e lo Sferisterio bloccato. “Il Comune prende in giro i cittadini”

A quasi due anni dall’insediamento, è tempo di bilanci tra le fila della giunta Parcaroli. Qualcosa di cui, senz’altro, verremo messi a parte come di consueto accade attraverso comunicati e conferenze stampa: ai fini della trasparenza. Per tutto il resto, ci sono gli occhi e le orecchie di chi si muove ogni giorno per le strade di Macerata, gestisce un’attività commerciale, si reca all’università, al lavoro, o semplicemente vive la città. I cittadini, i contribuenti, il ‘popolo’ detto in politichese.   E poi c’è chi segue dall’esterno certe dinamiche, magari con alle spalle un passato trascorso proprio nell’amministrazione comunale, e oggi prova a farsi un’idea alla luce dei risultati effettivamente raggiunti, le promesse mantenute o disattese, gli ‘inciampi’ più recenti che in qualche modo rischiano di incidere sul curriculum di qualche amministratore, assessore e dirigente in carica al momento. “Dovere di un sindaco è fare gli interessi dei propri cittadini, non continuare a fare l’imprenditore sotto altre spoglie”, ha parafrasato negli ultimi giorni il capogruppo Pd e rappresentante nel Consiglio comunale Narcisio Ricotta. A fargli quasi da èco, al di là della bandiera di appartenenza, è l’ex di Macerata Romano Carancini attualmente impegnato all’interno Consiglio della Regione Marche. "Il rischio da parte mia - esordisce nell'intervista che segue - è quello di dare oggi un giudizio parziale sul modus operandi degli ultimi due anni di gestione comunale. Tuttavia, da esterno non posso fare a meno di segnalare alcuni recenti passaggi che trovo per così dire sorprendenti". A cosa si riferisce in particolare? "Le mie osservazioni non riguardano tanto le scelte sulla struttura tecnica: credo interessino poco ai cittadini, sebbene la volontà di confermare un dirigente piuttosto che un altro possa avere una serie di risvolti sull’efficienza e l’efficacia del lavoro amministrativo. A me interessano altre questioni davvero poco comprensibili, come il rincaro sulle tariffe dei parcheggi". Che spiegazione si è dato? "Noi ci troviamo come cittadini maceratesi a subire un aumento di spesa persino per quanto riguarda il trasporto pubblico: non credo abbia eguali in tutto il paese. Nel momento storico di maggiore difficoltà economica delle famiglie, delle persone che utilizzano le autovetture per andare a lavoro, per muoversi, avere questo ulteriore esborso mi pare una contraddizione". Quali sono gli altri temi sensibili? Quello dei rifiuti, dei servizi pubblici, delle bollette sul consumo di acqua: di questo non se ne sente mai parlare. Poi ci sono la Sanità, fondamentale per quanto sta ancora accadendo con la pandemia; e l’affaire Sferisterio, rimasto bloccato senza sovrintendente e nuova programmazione stagionale. Ricordo la stessa Regione Marche interviene qui ogni anno con risorse molto significative. Sul fronte della Sanità, qual è il problema maggiore? Continuiamo a leggere bugie da parte dell’assessore Saltamartini riguardo la presunta esistenza di fondi per il nuovo Ospedale di Macerata. In realtà, la struttura è stata finanziata solo in parte: 60 mln di euro, quando ne servirebbero almeno 250 compresi i sistemi e le attrezzature tecniche. Inoltre, rimangono bloccate da oltre due anni le visite alle persone fragili (la cosiddetta ‘medicina del territorio’) per colpa di una burocrazia insopportabile. Macerata riceve schiaffi dalla Regione e nessuno alza la voce? Fino a pochi mesi fa, in Consiglio Comunale, dicevano che sarebbe andato tutto bene: oggi scopriamo che l’amministrazione non solo è immobile e silente, ma che firma anche protocolli irrilevanti e insignificanti.    E poi c’è lo Sferisterio. Non nascondo la rabbia, a riguardo: è una mortificazione che sento particolarmente, avendo fatto il presidente dell’associazione per 10 anni. Com’è possibile che a metà novembre non ci sia ancora un nuovo sovrintendente e nemmeno una programmazione concertistica? Di norma, quest’ultima andrebbe già pianificata prima del completamento della stagione precedente, nei mesi di maggio/giugno. Che genere di conseguenze comporta un simile ritardo? Influisce non solo sulla valorizzazione dell’arena, ma anche sull’aspetto economico e sociale che porta alla città. Io ricordo che, al tempo, dei 4 milioni di valore della produzione che venivano realizzati ogni anno, circa l’80% ricadeva con un valore aggiunto sull’intero territorio. Invece adesso restiamo prigionieri di un Cda dove i consiglieri si fanno la guerra a vicenda, sono persone che non partecipano alla governance e, forse, dovrebbero cedere il passo. Tutto questo è sintomo della mancanza di una guida forte e autorevole. Riassumendo: opere pubbliche incomplete, ritardi sulle nomine, promesse di facciata. Nel frattempo si continua a pescare dalle tasche dei cittadini? Di fatto è così: ancora non abbiamo i dati effettivi, ma ho motivo di credere che i conti economici del 2022 legati al Comune saranno negativi. La mia amministrazione, in 9 anni, ha sempre chiuso con un bilancio sano, senza alzare di un solo centesimo le tariffe su parcheggi o rifiuti. Oggi i nodi vengono al pettine: l’amministrazione Parcaroli dimostra di aver preso scelte sbagliate e di convenienza. Di aver abbindolato i maceratesi e gravato sui meno abbienti, oltre a farsi grande con il lavoro di chi c’era prima. Cosa ne pensa del ritorno in Bilancio di Andrea Castellani? Parliamo di uno dei dirigenti più seri e affidabili che io abbia mai conosciuto: non potrà che fare bene alla città. Certo, un po’ mi insospettisce il fatto che venga impiegato, come da accordi presi tra le parti, un giorno a settimana per 6 mesi: per entrare a fondo nelle dinamche della città serve una presenza costante. Anche in questo senso, l’amministrazione attuale dovrebbe cambiare registro: occuparsi realmente dei cittadini, invece di limitarsi al puro estetismo.

17/11/2022 10:00
Volley, trasferta amara per l'Hr Macerata a Cuneo: quinta sconfitta consecutiva

Volley, trasferta amara per l'Hr Macerata a Cuneo: quinta sconfitta consecutiva

Arriva un’altra sconfitta per la CBF Balducci HR che cede in tre set sul campo del Cuneo Granda S.Bernardo nella settima giornata di andata di Serie A1. Le ragazze di Paniconi azzeccano l’approccio alla gara e guidano a lungo il primo set ma sul vantaggio 17-21 subiscono un maxi parziale di Cuneo (8-1) proprio nel finale.  Un capovolgimento che incide poi sulla prestazione di Fiesoli e compagni che non riescono a ritrovare il gioco di inizio partita e cedono nettamente il secondo set. Nel terzo le arancio-nere provano a restare attaccate al match ma Cuneo spinge sull’acceleratore e chiude subito il discorso. MVP Szakmary con 20 punti e il 59% in attacco, per la CBF Balducci HR top scorer Malik con 13 punti. Coach Paniconi (Lipska ancora non a disposizione) parte di nuovo con Ricci in palleggio in diagonale con l’opposta Malik, Cosi-Molinaro centrali, Abbott-Fiesoli schiacciatrici, Fiori libero. Per Cuneo, Zanini schiera Signorile-Diop, Hall-Cecconello, Kuznetsova-Szakmary, Caravello libero. Inizio equilibrato con le arancio-nere che trovano buone risposte dal servizio con Malik (5-6) e conquistano il +2 in contrattacco con l’opposta israeliana (6-8). Hall ferma il tocco di seconda di Ricci e la sfida torna in parità (11-11) ma Molinaro rimette le cose a posto con l’ace del 12-14 e ancora del 12-16. Il colpo di Szakmary riporta sotto le piemontesi (15-17) che però commettono due errori consecutivi in attacco rilanciando la CBF Balducci HR (16-20). Non finisce qui anzi il set cambia del tutto perché Cuneo sfrutta il turno al servizio di Cecconello dal 18-21 con un contrattacco efficace e firma il sorpasso con l’errore di Abbott (dentro Quarchioni) e il muro di Hall (23-21). Le piemontesi non si fanno sorprendere e chiudono 25-22 con un maxi parziale di 8-1. Szakmary protagonista con 7 punti e il 67% in attacco. Sull’abbrivio della rimonta Cuneo parte forte nel secondo parziale (3-0), la CBF Balducci HR non molla e torna subito dentro al set (5-5) grazie al muro e ad un attacco che cresce. Cosi firma il +2 (7-9) fermando Szakmary ma arriva subito il contro break delle piemontesi con Kuznetsova e Diop (13-9, altro parziale di 6-0). La ricezione arancio-nera fatica, Molinaro ci prova a muro (16-12) e Paniconi tenta la carta Milanova-Okenwa: Cuneo, però, continua a spingere in attacco (20-13) e chiude senza problemi 25-16. Le maceratesi attaccano solo al 19%, sono 7 i punti di Kuznetsova. Terzo set con la CBF Balducci HR che prova a restare attaccata alla gara (5-5 su muro di Fiesoli e ancora 9-9 sempre a muro con Abbott) poi un paio di errori gratuiti spingono Cuneo al +4 (14-10), il diagonale di Kuznetsova vale il 16-11. Quarchioni entra per Abbott, Cosi propizia il -2 (16-14) e Malik spinge a terra il 17-18: le arancio-nere tengono il -1 poi Cecconello ferma l’opposta israeliana (21-18): è lo strappo decisivo che permette alle piemontesi di chiudere 25-20. IL TABELLINO CUNEO GRANDA S.BERNARDO: Kuznetsova 16, Drews 1, Klein Lankhorst n.e., Cecconello 6, Caravello (L), Szakmary 20, Magazza n.e., Signorile 1, Hall 10, Caruso ne., Diop 10, Gay (L). All. Zanini CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 5, Fiori (L), Abbott 6, Napodano (L), Ricci, Quarchioni, Okenwa 1, Molinaro 9, Milanova, Fiesoli 6, Malik 13, Poli n.e.. All. Paniconi Parziali: 25-22 (24’), 25-16 (30’), 25-20 (30’) Arbitri: Boris (PV), Pasin (TO) Note: Cuneo 7 battute sbagliate, 3 ace, 12 muri vincenti, 45% in attacco, 49% in ricezione (25% perfette). Macerata 5 battute sbagliate, 4 ace, 8 muri, 28% in attacco, 41% in ricezione, 28% perfette). (Credit foto: Danilo Ninotto)

16/11/2022 22:00
Centenario Maceratese, la proposta della Curva Just: "Coloriamo di biancorosso le vie della città"

Centenario Maceratese, la proposta della Curva Just: "Coloriamo di biancorosso le vie della città"

Le vie principali della città colorate di biancorosso per celebrare il centenario della Società Sportiva Maceratese 1922, che va "festeggiato e onorato". È la proposta che arriva dalla Curva Just, storico gruppo del tifo organizzato maceratese, che chiede "uno slancio" all'amministrazione comunale "in modo da creare il giusto calore, per festeggiare a dicembre, i cento anni della società".  La Curva Just sta, inoltre, "organizzando una coreografia all'altezza dell'evento, ma ha bisogno dello sforzo e di un contributo di tutti - si legge in una nota dei tifosi -. Chiunque abbia a cuore questi colori, chiunque in diversi anni abbia macinato km per questa maglia, è invitato a contribuire con una quota facoltativa da portare al Bar Due Fonti o in curva in ogni gara casalinga". "La raccolta inizia sabato prossimo, in occasione della sfida alla Jesina, fino al 18 dicembre, gara con il Marina in cui festeggeremo in curva. Lo dobbiamo alla storia, alla città, a noi stessi, a chi ci ha lasciato prematuramente e alle vecchie glorie che ci hanno fatto emozionare indossando la maglia in campo" conclude la Curva Just.  

16/11/2022 19:53
Un maceratese in Guinea Bissau, la storia di Paolo: "Da occidentale privilegiato ho riscoperto l'umanità" (FOTO E VIDEO)

Un maceratese in Guinea Bissau, la storia di Paolo: "Da occidentale privilegiato ho riscoperto l'umanità" (FOTO E VIDEO)

Le nove ore di aereo che separano l’Italia dalla Guinea Bissau dischiudono una distanza culturale profonda, delle differenze difficili da immaginare - figuriamoci comprendere - per un occidentale pasciuto e immerso nella ricchezza europea.   A fare da ponte fra i due mondi è Paolo Rita, agronomo maceratese classe 1997 che da oltre un anno vive e lavora nel piccolo paese dell’Africa occidentale. Dopo la laurea magistrale conseguita all’Università di Bologna, ha ottenuto un tirocinio (poi convertito in un contratto regolare) nel programma europeo “Ianda Guiné”, tramite la ONG di Cuneo “LVIA” leader dell'azione legata alla produzione di riso. Non è certo questa la sede adatta per ripercorrere la storia del continente africano, complessa e profonda quanto sconosciuta all’eurocentrico occidentale di oggi. Basti ricordare che il piccolo paese (confinante con il ricco e filoeuropeo Senegal) rappresenta un’eccezione nel contesto dell’Africa occidentale, quasi esclusivamente francofona, in quanto ex-colonia portoghese. Una difficile storia di dominazione coloniale e riconquista dell’autonomia a partire dal 1959, guidata dall’eroe nazionale Amilcar Cabral (“il padre del paese”). Le cicatrici lasciate da secoli di sfruttamento e abbandono sono ancora visibili fra colpi di stato e instabilità economica, politica e sociale.  Quello di Paolo è un punto di vista privilegiato - in tutti i sensi - su uno dei paesi più poveri al mondo, come spiegato nell’intervista che segue. E nella quale emergono luci e ombre di un’esperienza che si propone di offrire una finestra dalla quale osservare un altro aspetto del mondo e della società occidentale.  “Non avrei mai pensato di finire in Africa - racconta -, sapevo di voler viaggiare ma non avevo preso in considerazione questa meta fino a quando non sono stato contattato da LVIA per Ianda Guiné, il progetto più grande dell’Unione Europea in Guinea Bissau. Si tratta di un programma che cerca di aiutare e sostenere in modo onnicomprensivo l’intero paese: dalla salute alla sovranità alimentare, con interventi mirati sulla società e sulle infrastrutture”.  Qual’è il tuo ruolo nel progetto? “Io lavoro come assistente agronomo junior all’interno di ‘Ianda Guiné Arrus’, l’azione principale fra le otto che costituiscono il progetto, e che si occupa della coltura del riso: fonte primaria di sostentamento interno della Guinea”. Hai avvertito lo shock culturale? “L’impatto con il paese è stato pittoresco e traumatico: se da un lato ci sono forti mancanze nelle infrastrutture, dall’altro a livello umano ci sono una coesione e una felicità che trovo invidiabili”.  “Se da un lato colpisce la condizione delle strade che, le rare volte in cui sono presenti, sono al limite del praticabile, dall’altro ci sono la spontaneità e il senso di comunità della popolazione - aggiunge Paolo -. Non voglio scadere nel banale ma devo dire che ora, quando torno a Macerata, rimango deluso dalla diffidenza e dalla freddezza dei miei concittadini. La serenità che si respira qui è assente nei paesi occidentali”.  Cosa ne pensi dei progetti UE per i paesi africani? “Arrivano a sovrapporsi allo Stato in molte occasioni. Interventi nella società per l’emancipazione femminile, però, sortiscono i loro effetti solo dopo decenni. Il budget è  collocato specificatamente in determinate aree in cui la differenza è palpabile: è stato costruito un ponte che collega le tabancas (i villaggi ndr) all’ospedale, riducendo i tempi di percorrenza da più di due ore a quindici minuti. O ancora, un altro progetto UE ha costruito un centro per donne che hanno subito violenza nel quale viene loro insegnato il lavoro sartoriale (di solito affidato agli uomini). Ora il centro è diventato una sorta di azienda tessile che produce e vende vestiti, garantendo uno stipendio fisso alle lavoratrici e, quindi, l’indipendenza economica”. E una volta che scadranno i contratti? “Lo Stato dovrà farsi carico delle spese di manutenzione e gestione. In realtà, succede fin troppo spesso che alcune costruzioni, ad esempio, diventino cattedrali nel deserto, abbandonate non appena gli Europei lasciano il paese”.  Per questo motivo, scopo principale dei progetti dell’Unione è quello di formare gli abitanti locali, cercando di trasmettere conoscenze e competenze. Ciononostante, sorgono altre problematiche: gli stipendi statali sono bassissimi, quando non completamente assenti. “I docenti non sono stati pagati per un anno - sottolinea - e i medici sono spesso costretti a chiedere un pagamento diretto ai pazienti, che nella maggior parte dei casi non possono permettersi. Con uno stipendio di 150 euro al mese da medico non sopravvivi”.  Potendo tornare indietro rifaresti le stesse scelte? “É la scelta migliore che abbia preso in vita mia: il perimetro del mio mondo si è allargato e inizio a rendermi conto di quanto il genere umano sia variegato e complesso. Ora, quando torno in Europa, guardo con occhi diversi le cose che fino ad un anno fa davo per scontate. Dall’efficenza di una sanità pubblica gratuita al semplice comfort della televisione. Eppure non riesco a non notare come i rapporti umani si siano svuotati nel nostro mondo. Qui le relazioni sono molto più vere ed oneste e anche il contesto lavorativo non è sempre e solo finalizzato al guadagno, ma c’è un risvolto sociale importante.”

16/11/2022 19:00
Macerata, l'importanza di donare il sangue: la Guardia di finanza al fianco dell'Avis

Macerata, l'importanza di donare il sangue: la Guardia di finanza al fianco dell'Avis

Il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Macerata, unitamente alla locale AVIS, anche quest’anno, ha organizzato tre giornate dedicate alle donazioni di sangue da parte degli appartenenti al Corpo della Provincia: 10 marzo, 16 giugno e 22 settembre. “Un gesto quello della donazione che è impegno morale, prima ancora che dovere civico, fortemente sentito dai militari”, si legge in una nota della Fiamme Gialle, il cui altruismo e la cui profonda sensibilità hanno consentito di raccogliere nelle tre giornate 14.400 ml di sangue intero e 6.300 ml di plasma, contribuendo così a garantire la continuità terapeutica, il recupero delle attività chirurgiche pregresse rinviate a causa della pandemia e ad evitare uno scadimento complessivo della qualità di vita per quei pazienti che legano la propria sopravvivenza alle disponibilità di sangue”. Un atto volontario di generosità e solidarietà, quello dei finanzieri maceratesi, ai quali il presidente dell’Avis provinciale di Macerata, Morena Soverchia, ha espresso il suo sentito ringraziamento.

16/11/2022 16:45
Macerata aderisce alla giornata della prematurità: "Consentire il contatto con i genitori sin dalla nascita"

Macerata aderisce alla giornata della prematurità: "Consentire il contatto con i genitori sin dalla nascita"

Il Comune di Macerata aderisce alla Giornata Mondiale della Prematurità prevista per domani, giovedì 17 novembre, concedendo il patrocinio all’iniziativa dell’associazione Vivere Onlus Coordinamento Nazionale delle Associazioni per la Neonatologia ETS e della Società Italiana di Neonatologia (SIN).  Per l’occasione, a causa dell’emergenza energetica, la giornata verrà ricordata adottando un simbolo viola alternativo all’illuminazione di un monumento. Per questo motivo nel sito istituzionale del Comune verrà pubblicato un banner dedicato all’iniziativa estrapolato dal “Kit viola salvaenergia per i neonati prematuri” predisposto dai promotori. Il claim del 2022 è focalizzato su “L’abbraccio di un genitore: una terapia potente. Consentire il contatto pelle a pelle fin dal momento della nascita”. “Sosteniamo l’iniziativa della cosiddetta ‘Zero separation’, cioè garantire la vicinanza genitori - neonato - interviene il vice sindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro - perché siamo convinti e consapevoli che il contatto pelle a pelle e l’allattamento al seno sono momenti essenziali per un sano sviluppo del neonato e per questo ogni bambino ha il diritto di beneficiare sempre della presenza dei genitori".  La Giornata mondiale della Prematurità (World Prematurity Day) è riconosciuta dal Parlamento Europeo grazie all’impegno della European Foundation for the Care of Newborn Infants (EFCNI) e il suo obiettivo è quello di richiamare il valore dell’assistenza e sottolineare l’importanza delle prevenzione dei fattori di rischio che possono favorire il verificarsi della prematurità.

16/11/2022 14:41
Macerata, torna Tipicità Evo: Giuseppe Convertini e Viviana Varese inaugurano il festival

Macerata, torna Tipicità Evo: Giuseppe Convertini e Viviana Varese inaugurano il festival

Torna a Macerata, con la seconda edizione, Tipicità Evo che propone un invitante fine settimana tra gusto, curiosità e conoscenza. Appuntamento dal 18 al 20 novembre, nelle piazze, nei palazzi e negli angoli della città, con la manifestazione promossa dal comune di Macerata in collaborazione con associazioni, partner pubblici e privati e con la partnership scientifica dell’università degli studi di Macerata. Il taglio del nastro sarà venerdì 18 novembre, alle ore 10, in piazza della Libertà davanti a un quadro realizzato per l’occasione dall’Infiorata di Castelraimondo all’interno del Tipicità Village. A seguire, presso la Sala consiliare della provincia di Macerata, dalle 10:30 si terrà il talk show coordinato da Giuseppe Convertini, conduttore di Linea Verde Rai. Alle 11:30, sempre presso la Sala consiliare, “I linguaggi del cibo”, evento curato da UniMc che avrà come filo conduttore proprio i percorsi umani e culturali che si celano dietro al cibo, alle tradizioni e alla cultura gastronomica locale, il tutto analizzato da una prospettiva multidisciplinare. Nel pomeriggio di venerdì 18, a partire dalle 18:00, l’auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti ospiterà la chef stellata Viviana Varese per l’appuntamento curato da Banca Mediolanum e Grand Tour delle Marche. In una intervista rilasciata a Gambero Rosso, Varese dichiara che “la cucina è un atto politico”; nel corso dell'evento cercheremo di decodificare la sua cucina, la sua visione del mondo e i valori che ogni giorno porta avanti grazie al suo eccellente team di lavoro.    

16/11/2022 13:18
A UniMc la prima del docu-film “Tra le macerie”: ospite Yvan Sagnet, sindacalista e scrittore

A UniMc la prima del docu-film “Tra le macerie”: ospite Yvan Sagnet, sindacalista e scrittore

Verrà presentato questo giovedì 17 novembre nell’aula verde del Polo Pantaleoni alle 17.30, il docufilm "Tra le macerie. Sfruttamento lavorativo e infiltrazioni criminali nei cantieri Sae", un evento aperto a tutta la cittadinanza. Il progetto nasce dalla risposta dell'università di Macerata al bando “Università per la legalità” della Fondazione Giovanni Falcone e dal lavoro portato avanti da studenti e studentesse dell'ateneo in sinergia con le associazioni: Libera contro le Mafie presidio "Ciro Colonna" Macerata, Officina universitaria e Elsa Macerata.  Il docufilm analizza i fenomeni del caporalato edilizio e dei subappalti illeciti nei lavori di ricostruzione avviatisi a seguito degli eventi sismici che hanno colpito le Marche nel 2016, e lo fa attraverso interviste ai lavoratori, ai sindacati, alle istituzioni coinvolte nelle indagini, nonché docenti ed esperti del settore. Nell'evento di presentazione, la proiezione sarà accompagnata da un ospite di eccezione: Yvan Sagnet, sindacalista e scrittore. Sagnet arriva in Italia dal Camerun per frequentare l'università e dopo la laurea decide di lavorare come stagionale nelle campagne di Nardò per la raccolta dei pomodori. Viene a contatto con il mondo del caporalato e con le disumane condizioni di vita dei braccianti, costretti a lavorare e a vivere ogni giorno in condizioni inaccettabili e senza alcuna tutela o diritto, e ciò lo spinge a promuovere nel 2011 lo sciopero permanente dei braccianti, che durerà un mese e solleciterà le istituzioni ad adottare la prima normativa di contrasto al fenomeno. Nel 2017 viene nominato Cavaliere dell'ordine al Merito della Repubblica Italiana e fonda No Cap, associazione che offre percorsi di vita e di lavoro per i braccianti sfruttati, portandoli fuori dai circuiti criminali del caporalato.    

16/11/2022 12:55
Macerata, tre coltelli a serramanico nascosti nell'armadietto dell'ospedale: denunciato 32enne

Macerata, tre coltelli a serramanico nascosti nell'armadietto dell'ospedale: denunciato 32enne

Tre coltelli a serramanico nascosti nell’armadietto della stanza di ospedale: denunciato un uomo. I carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata hanno deferito un 32enne di origine siciliana e residente a Macerata per i reati di porto di armi od oggetti atti ad offendere e oltraggio a pubblico ufficiale. Nella tarda mattinata un equipaggio del Radiomobile è intervenuto presso un reparto dell’ospedale di Macerata, dove i sanitari si erano accorti di alcuni comportamenti anomali da parte di un degente. I militari a seguito di un approfondito controllo nei confronti del paziente ricoverato, hanno rinvenuto all’interno dell’armadietto in suo uso, celati sotto alcuni indumenti tre  coltelli a serramanico di grandi dimensioni. Nella circostanza il soggetto, alla presenza del personale medico e infermieristico, ha reagito indirizzando agli operanti frasi oltraggiose. Sempre i militari del nucleo Radiomobile, il 13 ottobre scorso, hanno  denunciato un cittadino italiano 65enne dimorante nella provincia di Teramo per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. Nel corso di specifici controlli notturni attuati nel centro cittadino di Macerata, nei pressi dei luoghi di culto, gli operanti hanno fermato un’autovettura la cui presenza nei pressi di una chiesa è apparsa insolita e sospetta. I militari hanno così proceduto a un approfondito controllo rinvenendo nell'auto uno strumento artigianale idoneo a forzare le porte o le cassette delle offerte, che è stato opportunamente sequestrato.  

16/11/2022 11:40
Doppio podio per Denise Tappatà, la maratoneta maceratese conquista la "Hoka Maratona di Ravenna"

Doppio podio per Denise Tappatà, la maratoneta maceratese conquista la "Hoka Maratona di Ravenna"

Si è tenuta nella giornata di domenica 13 novembre la 23esima “Hoka Maratona di Ravenna città d’arte”, competizione che ha richiamato oltre 13mila podisti provenienti da 50 paesi.  Alla 42 km, valida per il Campionato Italiano assoluto e per il Campionato Italiano master di maratona, ha preso parte anche la campionessa maceratese Denise Tappatà, resasi protagonista di entrambi i podi con una prestazione di alto livello. Una doppia premiazione per Tappatà, che torna a casa con la medaglia d’argento per il campionato assoluto e con quella d’oro per il circuito master: “Abbiamo voluto fortemente questo risultato – commenta il coach Fernando Corradini a margine -. Non eravamo al massimo della forma ma Denise si è superata dando tutto quello che aveva. Un risultato meritato ”.

16/11/2022 10:30
Nazionale femminile under 20: convocata la calciatrice Elena Cavagna dell'Yfit Macerata

Nazionale femminile under 20: convocata la calciatrice Elena Cavagna dell'Yfit Macerata

La calciatrice classe 2006 Elena Cavagna, tesserata con la YFit Macerata e giocatrice nel campionato di eccellenza della Lega Nazionale Dilettanti, è stata convocata al raduno della Nazionale femminile under 20, in programma il prossimo mercoledì 23 novembre al campo sportivo del “Mancini Park Hotel” a Roma. Il presidente Massimiliano Avallone ha ringraziato "la calciatrice Elena Cavagna, tutto il suo staff tecnico, lo staff dirigenziale e i genitori".

16/11/2022 10:20
Macerata, scherma inclusiva: attivato il primo corso per non vedenti al liceo "Leopardi"

Macerata, scherma inclusiva: attivato il primo corso per non vedenti al liceo "Leopardi"

È cominciato il corso di scherma inclusiva non vedenti presso la palestra del liceo classico Leopardi di Macerata. Si tratta della prima iniziativa del genere rivolta agli alunni di una scuola nelle Marche. Il corso è stato realizzato grazie alla volontà della professoressa Patrizia Memè, docente di scienze motorie presso lo stesso liceo, ed alla sensibilità della preside Angela Fiorillo, che hanno messo a punto con la maestra Carola Cicconetti della Macerata Scherma ASD un programma di allenamento inclusivo per alunni normodotati e non vedenti.  La scherma per non vedenti è la più recente tra le specialità della scherma paralimpica, è stata sviluppata e regolamentata da un maestro di scherma italiano e si è ben presto affermata in diversi paesi del mondo. Questo successo ha portato la Federazione Internazionale di Scherma ad inserirla tra le gare ufficiali del programma schermistico paralimpico e si avvia ad essere inclusa nelle prossime Paralimpiadi di Parigi 2024. "La scelta di organizzare un corso di avviamento alla scherma inclusiva non vedenti - spiega la maestra Cicconetti -  nasce dalla collaborazione con la professoressa Memè che ha considerato la presenza di una alunna non vedente nel liceo Leopardi una opportunità per coinvolgere le classi in uno sport inclusivo. È così che ragazzi e ragazze hanno indossato la mascherina oscurante sugli occhi e si sono fatti guidare dal team della Macerata Scherma nell'apprendimento della tecnica di base e poi nel confronto con l'alunna-atleta non vedente”. La scherma è notoriamente una delle discipline sportive più adatte all'inclusione di atleti normodotati e disabili, che possono imparare e confrontarsi alla pari in allenamento ed in gara. Il corso di scherma inclusivo continuerà durante l'anno scolastico nella palestra del liceo, appositamente adattata per creare una pedana fruibile dai non vedenti, grazie alla disponibilità della scuola ed all'impegno della professoressa Memè. "È emozionante e stimolante - continua la maestra Cicconetti - constatare come un'atleta disabile sia in grado di avvicinare e coinvolgere nella pratica sportiva decine di ragazzi e ragazze normodotati. Vorremmo poter realizzare questo anche nella sede di allenamento della nostra associazione, ma attualmente la palestra che ci accoglie non lo consente”. “Abbiamo però individuato nella nuova palestra della scuola IV Novembre una sede idonea ad accogliere anche atleti con disabilità, per questo abbiamo già presentato all'amministrazione comunale maceratese la richiesta di poterla utilizzare per la scherma inclusiva. Nell'attesa voglio ringraziare di cuore tutti quelli che ci danno la possibilità di far sorridere persone più o meno fortunate, grazie alla scherma".

15/11/2022 19:30
Piano scuole, Parcaroli precisa: "Gli studenti rimarranno nelle stesse sedi, riorganizzate sole presidenze"

Piano scuole, Parcaroli precisa: "Gli studenti rimarranno nelle stesse sedi, riorganizzate sole presidenze"

"Le proposte relative agli istituti comprensivi (di competenza comunale) provengono dagli stessi comuni e la provincia si è limitata a recepirle, salvo verificare la loro conformità alle linee guida regionali. Solo nel caso di Macerata e Pollenza, è dovuta intervenire, ritenendo prevalente la legittima esigenza territoriale di inserimento degli alunni di Sforzacosta in un istituto comprensivo del comune di appartenenza: l’istituto più vicino (l’Enrico Mestica) che, anche a seguito di questa aggregazione, non può definirsi sovradimensionato perché attestato intorno ai mille iscritti". È quanto dichiara Sandro Parcaroli, presidente della provincia di Macerata, a seguito dell'assemblea provinciale in cui è stato approvato il piano dell'offerta formativa 2023/24. "Per quanto riguarda gli istituti superiori, invece, sono ben sei quelli sottodimensionati, ovvero privi di dirigenza titolare, una situazione che si trascina da prima del terremoto del 2016, costituendo un’anomalia in ambito marchigiano - precisa Parcaroli -. La Provincia, quindi, ha dovuto iniziare un percorso di riallineamento della programmazione, calibrata sugli effettivi bacini di utenza scolastica, in un quadro di ormai consolidata preferenza per gli indirizzi liceali, a discapito dei percorsi tecnici e professionali". "Per il loro rilancio si è deciso di creare una sinergia formativa e laboratoriale tra istituti sottodimensionati, necessariamente omogenei e, quindi, tali da consentire il riorientamento degli studenti all’interno dello stesso Istituto, contrastando in tal modo il deprecabile fenomeno della dispersione scolastica", precisa il presidente provinciale.  "Nel caso dell’Istituto Antinori di Camerino (i cui studenti sono sotto le 300 unità) si è ritenuto che l’aggregazione più razionale fosse quella con l’Istituto professionale di Matelica, articolato sulle stesse sedi di Camerino e Matelica, assestando in tale dimensionamento anche il Professionale Ettore Rosa con l’Istituto Divini di San Severino" annuncia Parcaroli affermando come si tratti di una soluzione che "garantisce a Camerino il permanere dell’eccellenza dei licei 'Varano', attribuisce a Matelica la sede del nuovo polo tecnico professionale e San Severino ottiene un Istituto Divini che, inglobando anche l’Istituto Rosa, rilancia l’offerta professionale per l’utenza del bacino di riferimento". "In ogni caso è bene sapere che la riorganizzazione interessa solo l’assetto delle presidenze delle scuole, mentre i plessi (e cioè i punti di erogazione del servizio) restano intatti sul territorio. In sostanza, gli studenti continueranno la propria frequenza nelle stesse identiche sedi scolastiche con lo stesso personale docente (professori e tecnici) contrastando il fenomeno delle reggenze e delle ricadute negative sull’efficienza delle scuole" conclude Parcaroli.   

15/11/2022 17:40
Macerata, 233 incidenti rilevati dalla polizia locale nel 2022: nel 16% dei casi si sono registrati feriti

Macerata, 233 incidenti rilevati dalla polizia locale nel 2022: nel 16% dei casi si sono registrati feriti

Sono stati 233 gli incidenti stradali rilevati dalla polizia locale di Macerata, di cui 202 avvenuti nel centro abitato cittadino e 31 fuori di esso per un totale di 588 persone coinvolte nel periodo di monitoraggio che va dal primo gennaio 2022 al 7 novembre scorso. Di queste 489 sono rimaste illese, 97 ferite e una deceduta. I veicoli coinvolti sono stati invece 417. "Quello sui temi della sicurezza stradale - interviene il comandante Danilo Doria – è un impegno quotidiano a cui dedichiamo forze ed energie per assicurare la vivibilità della città". In base alla statistica stilata, le maggiori violazioni al codice della strada in caso di incidenti stradali riguardano la perdita di controllo (74), poca cautela nell’eseguire manovre (29), omessa distanza di sicurezza tra i veicoli (13), la mancata precedenza (12), l’inosservanza dell’obbligo di arrestarsi allo stop (12) e a seguire l’omessa precedenza ai pedoni (8), la mancanza di revisione (8), l’omessa precedenza ai veicoli provenienti da destra (7) e danneggiamento a manufatti (6). La stessa statistica rileva che le ore in cui avvengono il maggior numero di incidenti sono alle 9 e alle 13 del mattino e alle 17 e 18 del pomeriggio, orari in cui la concentrazione del traffico è maggiore. "L’infortunistica stradale è un lavoro di squadra che coinvolge tutti i componenti del corpo - interviene il commissario Fiorenzo Fiorani, responsabile dell'unità operativa viabilità/infortunistica/polizia giudiziaria - e che richiede particolare passione, professionalità e umanità, perché volto al servizio di persone che vengono a trovarsi in situazioni di difficoltà. L’attività su strada viene principalmente effettuata dalle pattuglie del settore viabilità che sono dotate delle strumentazioni necessarie per i rilievi. Le innovazioni tecnologiche, negli ultimi anni, hanno messo a disposizione apparecchiature e software di grande supporto per gli operatori, spesso chiamati a rilevare anche diversi incidenti in un turno di servizio". "Oggi, ad esempio, i dati acquisiti sul luogo del sinistro vengono immediatamente digitalizzati e sono visibili in tempo reale anche dalla centrale operativa e dagli uffici del comando. Abbiamo la possibilità di effettuare rapidamente i test alcolemici sui conducenti coinvolti. Negli incidenti particolarmente complessi siamo anche in grado di eseguire rilievi video-fotografici con l’ausilio di un drone", aggiunge Fiorani.  "Solo nell'ultimo mese - afferma l’assessore alla sicurezza Paolo Renna - le telecamere sono state essenziali per risalire agli autori, in alcuni casi residenti fuori città e regione, di danneggiamenti ad alcune auto parcheggiate. Dal mese di agosto a oggi, per esempio, gli incidenti stradali risolti grazie all’uso delle telecamere sono stati cinque. E l'aver concluso positivamente le indagini ci è valso ricevere il ringraziamento di alcuni proprietari dei mezzi che avevano subito danni".   

15/11/2022 16:59
Ricostruzione post-sisma, più controlli antimafia nei cantieri. Riunione in Prefettura

Ricostruzione post-sisma, più controlli antimafia nei cantieri. Riunione in Prefettura

 Riunione in Prefettura a Macerata con il direttore della struttura di missione prevenzione e contrasto antimafia sisma, prefetto Michele Di Bari. Focus sui cantieri della ricostruzione.  All’incontro hanno partecipato il prefetto di Macerata Flavio Ferdani e i vertici territoriali delle forze di polizia. L’incontro fa seguito all’accordo di collaborazione, sottoscritto nello scorso mese di maggio, finalizzato ad intensificare i controlli antimafia sui lavori di ricostruzione e rafforzare i presidi di legalità e sicurezza a tutela di tutti i lavoratori impegnati nei relativi cantieri.  In particolare, sono stati ulteriormente valutati e verificati i sistemi di prevenzione, controllo e contrasto ai tentativi di infiltrazione mafiosa, nonché la verifica sotto il profilo della sicurezza e della regolarità dei cantieri di lavoro. L’iniziativa in questione costituisce un ulteriore tassello teso ad implementare i valori della legalità e della sicurezza per la garanzia delle imprese che operano nel territorio di Macerata colpito dal sisma del 2016 che ha inglobato nel cratere sismico 47 Comuni.

15/11/2022 16:24
Contram Mobilità presenta "#BuoneNorme": 10 suggerimenti per viaggiare in sicurezza

Contram Mobilità presenta "#BuoneNorme": 10 suggerimenti per viaggiare in sicurezza

Contram Mobilità presenta il nuovo format "#BuoneNorme!", basato su 10 suggerimenti, accompagnati da simpatiche illustrazioni, per vivere il viaggio in autobus in sicurezza e nel rispetto di tutti. Ogni settimana uno dei suggerimenti sarà approfondito sui canali social aziendali, iniziativa utile per conoscere le regole a bordo e fuori bordo. Ad esempio, al punto 5 viene indicato che su ogni bus c'è un posto di cortesia che deve rimanere disponibile per tutti gli utenti con fragilità e per chiunque abbia bisogno di stare seduto. Il punto 9 ricorda che la fermata va sempre prenotata, sia per scendere cliccando sugli appositi pulsanti, sia per salire quando si è in fermata alzando un braccio all'approssimarsi del bus. Ecco tutti i punti nel dettaglio: 1 - Non distrarti e non stazionare nei pressi del bus. 2 - Non distrarre il conducente durante il viaggio. 3 - Non sporcare o danneggiare il bus. 4 - Oblitera il biglietto appena entri nel bus. 5 - Tieni libero il posto di cortesia. 6 - Nel bus siediti. Se resti in piedi, reggiti agli appositi sostegni. 7 - All'interno del bus, occupa solamente un posto a sedere. 8 - Non disturbare i passeggeri durante il viaggio. 9 - Prenota la fermata: salita e discesa. 10 - Animali a bordo: sono ammessi solo sedi piccola taglia, dentro il trasportino e/o con museruola, pagando il biglietto. Per saperne di più è possibile contattare il numero verde 800 037 737, consultare google.it/maps per gli orari e itinerari e scaricare l'App Contram Mobilità per localizzare i bus in tempo reale sulla mappa, comprare i biglietti e molto altro. 

15/11/2022 12:56
Civitanova, movida del sabato sera: alla guida ubriachi, ritirate 13 patenti. In 7 giorni 155 multe

Civitanova, movida del sabato sera: alla guida ubriachi, ritirate 13 patenti. In 7 giorni 155 multe

Stragi del sabato sera: ritirate 13 patenti di guida a Civitanova Marche. Sei conducenti sono stati denunciati all’autorità giudiziaria a causa dell’elevato livello del tasso alcolemico. Il servizio è stato effettuato dalla polizia stradale di Macerata nella notte del 13 novembre, secondo le direttive del Compartimento Marche e in raccordo con i servizi di prevenzione di ordine e sicurezza pubblica coordinati dalla Questura di Macerata. Sono stati sanzionati anche 17 conducenti per l’utilizzo del telefono cellulare durante la guida; altri tre automobilisti sono stati multati per non aver esibito la patente di guida e l’assicurazione del veicolo. L’attività complessivamente sviluppata ha condotto alla contestazione di 19 infrazioni al codice della strada per un totale di 235 punti decurtati. Allargando la prospettivi ai controlli effettuati durante l’intera settimana, la polizia stradale maceratese ha rilevato un totale di 155 infrazioni al codice della strada, di cui 6 per guida pericolosa. In ambito provinciale, infine, sono stati effettuati rilievi relativi a 4 incidenti stradali di cui 2 con feriti.    

15/11/2022 11:21
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